Unione Informa giugno 2025

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280 caratteri di Confcommercio

Carlo Sangalli - Presidente di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza

Il respiro di libertà, soffiato nel Paese il 25 aprile, una manciata di giorni dopo, il 29 aprile, vede nascere Confcommercio. Ci siamo scoperti, decennio dopo decennio, cambiamento dopo cambiamento, imprenditori, ‘protagonisti del divenire d’Italia’, come ci ha definito il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

80ESIMO

CONFCOMMERCIO, IL PRESIDENTE

CARLO SANGALLI: LA RESPONSABILITÀ

E L’ORGOGLIO DI RAPPRESENTARE, CON IL TERZIARIO

DI MERCATO, LA PARTE

MAGGIORITARIA

DELLE IMPRESE

ITALIANE - A Roma, all’Auditorium Parco della Musica, il 29 aprile, Confcommercio ha celebrato l'ottantesimo anniversario della sua fondazione. Alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, al Parco della Musica è stata aperta la mostra "Ricordare il futuro": esposizione che, attraverso un percorso visivo e narrativo, ha raccontato la storia e l’identità associativa di Confcommercio. La serata è proseguita con il saluto del presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e l'intervento di Massimo Bray, direttore generale dell'Istituto dell'En-

ciclopedia Italiana Treccani. La serata celebrativa si è conclusa con il concerto di Fiorella Mannoia. Sangalli ha evidenziato come Confcommercio sia arrivata “a quest’ottantesimo compleanno con la responsabilità e l’orgoglio di rappresentare la parte maggioritaria delle imprese italiane, quel terziario di mercato che sostiene gran parte dell’occupazione e alimenta innovazione e sviluppo”.

(Vedi le pagine che seguono)

Unioneinforma - giugno 2025 - n. 6 - anno 31 (questo numero è stato ultimato il 27 maggio)

ARoma, all’Auditorium

Parco della Musica, il 29 aprile Confcommercio ha celebrato l'ottantesimo anniversario della sua fondazione: un traguardo di grande rilevanza che riflette non solo la lunga storia, ma anche l’impegno della Confederazione nel promuovere lo sviluppo economico e sociale del Paese. Fondata il 29 aprile 1945, Confcommercio ha posto al centro della sua missione la crescita delle imprese del terziario di mercato, il sostegno all'occupazione e la valorizzazione della competitività, contribuendo in modo determinante alla costruzione dell'Italia moderna.

Alla presenza del Presidente della Repubblica

1945-2025: Confcommercio

80 anni di storia e impegno

Sergio Mattarella, al Parco della Musica è stata aperta la mostra "Ricordare il futuro": esposizione che, attraverso un percorso visivo e narrativo, ha raccontato la storia e l’identità associativa di Confcommercio tracciando le tappe fondamentali del suo cammino e quello delle imprese del commercio, del turismo, dei servizi e dei trasporti. Un archivio storico, arricchito da una vasta collezione di documenti, immagini, oggetti e testimonianze che ripercorre l'evoluzione della

Confederazione e del panorama economico e imprenditoriale del nostro Paese (l’iniziativa è stata realizzata in collaborazione con Promemoria Group; l'archivio è consultabile online all'indirizzo https://archiviostorico.confcommercio.it/).

La serata è proseguita in sala Sinopoli con il saluto del presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli, seguito dall'intervento di Massimo Bray, direttore generale dell'Istituto della Enciclopedia Italiana Treccani che ha offerto un approfondimento sulla storia e l’evoluzione delle imprese del terziario di mercato.

Sangalli

a

Mattarella: “siamo un tassello indispensabile

della storia del Paese e del suo futuro”

Il Capo dello Stato Sergio Mattarella ha visitato la mostra "Ricordare il futuro" accompagnato dal presidente Carlo Sangalli e dai componenti del Consiglio Confcommercio. Sangalli ha evidenziato che Confcommercio arriva “a questo ottantesimo compleanno con la responsabilità e l’orgoglio di rappresentare la parte maggioritaria delle imprese italiane, quel terziario di mercato che sostiene gran parte dell’occupazione e alimenta innovazione e sviluppo”. E sentendosi “luogo privilegiato del fare impresa per giovani e donne”, oltre che “tassello indispensabile della storia del Paese e del suo futuro”. “E, forse ancor più importante,ha detto Sangalli - raggiungiamo questi 80 anni consapevoli di rappresentare un modello di vita e di lavoro che dà forma alle nostre città e alle qualità del vivere comune. In questo, e non solo per i compiti che ci dà la Costituzione, ci sentiamo parte respon-

Il primo Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro per i dipendenti da aziende commerciali firmato con Confcommercio a Roma il 15 febbraio 1949 (fonte: Confcommercio nazionale)

sabile del ‘bene comune’, costruttori di comunità, tassello indispensabile della storia del Paese. Della sua storia, e anche del suo futuro. Stasera siamo qui proprio per questo: per ‘ricordare il futuro’. Per ricordarlo insieme. Per ricordare che insieme possiamo fare la differenza: sul futuro, appunto, sull’economia, sul benessere - e sulla pace - del nostro Paese e dell’Europa. A proposito di pace, permettetemi di concludere ricordando con commozione le parole di Papa Francesco: ‘La pace politica ha bisogno della pace dei cuori, affinché le persone si incontrino nella fiducia che la vita vince sempre su ogni forma di morte’”.

Alla serata celebrativa, che si è conclusa con il concerto di Fiorella Mannoia, hanno partecipato esponenti del mondo della politica, delle istituzioni, dell’economia, dell’imprenditoria e del sistema Confcommercio. Presenti, tra gli altri, i ministri Marina Calderone, Francesco Lollobrigida, Giuseppe Valditara, Paolo Zangrillo; il viceministro Edoardo Rixi; il vicepresidente del Senato Gian Marco Centinaio; i parlamentari Luca De Carlo, Maurizio Gasparri, Alberto

Luigi Gusmeroli, Roberto Marti. Inoltre, Renato Brunetta (Cnel); Vincenzo Carbone (Agenzia delle Entrate); i sindacalisti Daniela Fumarola (Cisl) e Maurizio Landini (Cgil). Con l’evento dell’ottantesimo è partita anche la campagna social di Confcommercio “Persone, imprese, comunità. 80 anni di idee, progetti e impegno” che raccoglie storie di eccellenza dei settori rappresentati su tutto il territorio nazionale.

ISPORT PER BEN ESSERE Il weekend in Confcommercio Milano in vista di Milano Cortina 2026

n Confcommercio Milano, nella cornice della Veranda Liberty di Palazzo Castiglioni, seconda edizione (il 10 e l’11 maggio) di SPORT PER BEN ESSERE, l’evento ideato e promosso da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza e dedicato ai valori dello sport, alla sana alimentazione e al benessere psicofisico, in avvicinamento ai Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026.

Manifestazione confermata nella sua formula: aperta al pubblico a ingresso gratuito (previa registrazione) con un ricco programma: dalle sessioni di yoga al walking, dagli showcooking ai momenti di approfondimen-

to. SPORT PER BEN ESSERE è stato patrocinato da Regione Lombardia, Comune di Milano, Camera di Commercio Milano Monza Brianza Lodi, CONI Lombardia,

Due giornate aperte al pubblico dedicate allo sport, al benessere psicofisico ed alla sana alimentazione. Le iniziative con Fondazione Milano Cortina 2026. La mostra fotografica “La montagna al femminile” a cura dell’Università IULM

Ordine dei Biologi della Lombardia, Milano&Partners con media partner Men’s Health e Runner’s World e da Fondazione Milano Cortina 2026 per la giornata di domenica 11 maggio.

SPORT PER BEN ESSERE nasce dal desiderio di unire salute, sport e alimentazione in un unico grande racconto collettivo. È un’occasione di incontro, riflessione e formazione sui temi dello stile di vita attivo e del ruolo sociale dello sport.

Alla presentazione di SPORT PER BEN ESSERE (e dei dati del sondaggio sui Giochi – vedi le pagine 8 e 9 n.d.r.) hanno partecipato Simonpaolo Buongiardino, vicepresidente Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza; Andrea Monti, direttore Comunicazione Fondazione Milano Cortina 2026; Fiorenza Lipparini, direttore generale Milano & Partners; Valentina Garavaglia, rettrice Università IULM; Giuseppe Banfi, direttore scientifico IRCCS Ospedale Galeazzi – Sant’Ambrogio; Enrico Ragnolini, componente di Giunta CONI Lombardia; Rudy Alexander Rossetto, presidente Ordine dei Biologi della Lombardia; Sonia Re, direttore APCI, Associazione Professionale Cuochi Italiani.

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(Foto in queste pagine di Mattia Dognini)

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Con SPORT PER BEN ESSERE spazio alla mostra “La montagna al femminile” finanziata dall’Università IULM di Milano: un’installazione di immagini dedicate alle donne dei territori alpini, protagoniste nella conquista delle vette e nelle competizioni sportive. La montagna al femminile è frutto della collaborazione tra i geografi dell’Università IULM e le comunità locali. Ed è parte di un più ampio progetto che include anche un archivio digitale visitabile online. Attraverso fotografie provenienti da archivi pubblici e privati, l’esposizione ha rievocato memorie, identità e culture alpine al femminile.

A SPORT PER BEN ESSERE Fondazione Milano Cortina 2026 ha promosso appuntamenti con testimonianze dal mondo dello sport e su TEAM26, il programma dedicato a volontarie e volontari di Milano Cortina 2026. Un’occasione speciale per scoprire tutti i dettagli, dalla candidatura ai Giochi, ma soprattutto le emozioni, l’entusiasmo di volontarie e volontari, per essere protagonisti del grande evento.

Durante tutto il weekend a SPORT PER BEN ESSERE sono stati presenti gli stand interattivi dell’Ordine dei Biologi della Lombardia e dell’Università IULM. Nella giornata di domenica presente anche lo stand dedicato a tè e tisane, a cura

Media Partner di Sport Per Ben Essere

Men’s Health e Runner’s World

Anteprima di SPORT PER BEN ESSERE, sempre in Veranda Liberty, la presentazione del libro "Volevo essere Robin. Il mio viaggio fino a qui": l’autobiografia del cestista dell’Olimpia Milano Giampaolo Ricci (iniziativa promossa da FIMAA MiLoMB).

Due foto di Marta Baffi

dell’Associazione Regionale Lombardia Erboristi – ARLE, con degustazioni per il pubblico.

Partner di Sport Per Ben Essere

APCI – Associazione Professionale Cuochi Italiani, ARLE – Associazione Regionale Lombarda Erboristi, Assofood Milano, BaliYoga.it, Confcommercio Lombardia, Coni Lombardia, CSport Marketing, Università IULM, Ferrarelle, Istituto Alberghiero “A. Olivetti”, Ordine dei Biologi della Lombardia, Orticola di Lombardia.

SPORT PER BEN ESSERE: presentazione dei dati del sondaggio sui Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026. Da sinistra Simonpaolo Buongiardino, vicepresidente Confcommercio MiLoMB; Fiorenza Lipparini, direttore generale Milano & Partners; Andrea Monti, direttore Comunicazione Fondazione Milano Cortina 2026 (foto di Anna Luccisano)

I risultati del sondaggio alla presentazione di SPORT PER BEN ESSERE

Giochi invernali di Milano Cortina 2026

Imprese e cittadini ci credono

IObiettivo dell’indagine è stato quello analizzare il grado di coinvolgimento delle imprese del terziario, la percezione degli imprenditori rispetto alle ricadute sul territorio, ma anche l’opinione dei cittadini sull’appuntamento olimpico.

n occasione della presentazione di SPORT PER BEN ESSERE, sono stati illustrati i risultati del sondaggio sui Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026, promosso da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in collaborazione con Confcommercio Lombardia, Veneto e Trentino-Alto Adige e il contributo di Fondazione Milano Cortina 2026. 4

Il questionario è stato, infatti, rivolto sia ai cittadini sia alle imprese. 1.423 le risposte complessive: 585 imprese e 838 privati. I dati del sondaggio sono stati elaborati dal Centro Studi di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza.

Sondaggio: cosa hanno detto le imprese

Fra le 585 imprese che hanno partecipato al sondaggio, più risposte sono giunte dal dettaglio non alimentare (24%), dalla ristorazione (16%), dalla ricettività (14%). Mentre da Milano e Città Metropolitana, con il 27%, proviene il maggior numero di risposte fra le tre regioni coinvolte nell’indagine. In Trentino-Alto Adige (60%) e Lombardia (50%) prevale complessivamente un moderato ottimismo sull’impatto che i Giochi Olimpici e Paralimpici

Invernali di Milano Cortina 2026 potranno avere direttamente sulla propria attività imprenditoriale. Più cautela, invece, in Veneto (ottimista il 40%).

Le imprese sono comunque ottimiste sul grado di preparazione necessario per fronteggiare l’evento: con diverse accentuazioni, parere positivo per il 72%.

Investimenti

In cosa si investirà di più per i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali? Soprattutto in attività di marketing e comunicazione per accrescere la visibilità (19%), per la formazione del personale (9%) e l’ampliamento/ristrutturazione dei locali (8,5%).

Turisti

I Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026 attireranno, secondo le imprese, molti turisti: in particolare i visitatori stranieri (parere complessivamente positivo per l’89%), ma anche italiani (85%) e turisti locali (86%).

Vendite, fatturato, assunzioni

Per le imprese che prevedono un impatto positivo, l’incremento delle vendite (70%) è l’effetto in prospettiva maggiormente percepito. Positive anche le valutazioni sul possibile aumento del fatturato: fino al 20% in Lombardia per l’89% delle imprese, in Trentino-Alto Adige per il 79%, in Veneto per il 72%.

E si pensa di assumere nuovo personale in vista dei Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026: incremento fino al 20% per l’80% delle imprese lombarde, dal 10 al 20% per le imprese del Trentino-Alto Adige, fino al 10% per l’88% delle imprese venete.

Sondaggio: cosa hanno detto i cittadini

Al sondaggio, fra i cittadini, hanno risposto in prevalenza le donne: oltre il 57%. Milano e Città Metropolitana l’area con il maggior numero di risposte (37,5%).

Vengono accolti favorevolmente i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina 2026?

Sì in tutte e tre le regioni: 84% Lombardia, 76% TrentinoAlto Adige e Veneto.

C’è interesse a seguire i Giochi?

Ancora sì: dal 78% dei cittadini in Trentino-Alto Adige, dal 76% in Lombardia, dal 75% dei cittadini veneti.

La ricaduta dei Giochi sulle regioni coinvolte (criteri: economia e territori) Favorevole la valutazione delle imprese nelle tre regioni: per la Lombardia e il Veneto oltre il 90%, per il Trentino-Alto Adige più dell’80%.

Quale eredità lasceranno i Giochi Olimpici? Soprattutto, ritengono le imprese che hanno risposto al sondaggio, nuove infrastrutture (55%), ma anche promozione dello sport e dello stile di vita (44%) e rafforzamento dell’attrattività del Paese (39%).

D’accordo soprattutto su cosa?

L’opinione dei cittadini

In Lombardia i cittadini sono in particolare d’accordo sul fatto che gli atleti Olimpici e Paralimpici italiani li renderanno orgogliosi (89%) e sull’impatto positivo che i Giochi potranno avere per l’economia del territorio (86%). Ma anche che i Giochi possano ispirare le generazioni future a partecipare allo sport (83%).

In Trentino-Alto Adige sul fatto che gli atleti Olimpici e Paralimpici italiani li renderanno orgogliosi (84%) e che i Giochi costituiranno un’importante opportunità per il mondo di riunirsi (80%).

In Veneto prevalgono l’orgoglio (92%) e l’ispirazione per le generazioni future a partecipare allo sport (80%).

Le risposte di 404 imprese (con i dati elaborati dal Centro Studi)

ci piace!:

La rete ha molte insidie come la strada: più di un’impresa su tre è vittima di frodi e attacchi informatici. E’ quanto è emerso dai risultati dell’indagine 2025 “Dalla strada alla rete - La sicurezza del territorio e nei sistemi

informatici delle PMI nell’era dell’intelligenza artificiale” realizzata da Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza in occasione della dodicesima edizione della Giornata nazionale

Confcommercio “Legalità, ci piace!” e i cui dati sono stati illustrati in Confcommercio Milano da Fabio Moroni, consigliere di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con incarico su sicurezza e legalità.

In apertura dell’appuntamento, aperto dal vicesegretario generale vicario di Confcommercio MiLoMb Enrico Meazzi, sono intervenuti il

Prefetto di Milano Claudio Sgaraglia e il Questore di Milano Bruno Megale. Intervenuto all’evento in Confcommercio Milano anche il Prefetto di Lodi Enrico Roccatagliata. Nell’iniziativa milane-

Foto di Giorgio Brugnoli e Anna Luccisano

se per “Legalità, ci piace!” anche il collegamento in streaming per ascoltare, da Roma, l’intervento del presidente di Confcommercio Carlo Sangalli. Si sono poi avuti gli interventi di Pierguido Iezzi (consigliere nazionale Assintel e Cyber BU Director di Maticmind); Marco Boretti (consigliere nazionale

Asseprim e vicepresidente esecutivo Aon SpA); Manuela De Giorgi (dirigente Centro Operativo Sicurezza CiberneticaPolizia Postale Lombardia).

Garantita dall’anonimato nelle risposte, all’indagine su Milano, Monza Brianza, Lodi “Dalla strada alla rete - La sicurezza del territorio e nei sistemi informatici delle PMI nell’era dell’intelligenza artificiale” (dati elaborati dal Centro Studi di Confcommercio MiLoMB) hanno partecipato 404 imprese, l’83% fino a 9 addetti. Dettaglio non alimentare (23%), servizi (14%), agenti e rappresentanti (12%) ristorazione (11%) i settori prevalenti. Da Milano ed area metropolitana l'ampia maggioranza delle risposte; il rimanente da Monza Brianza e da Lodi.

La rete…

PIU’ DI UN IMPRENDITORE SU

Dalla rete: più di un’impresa su tre vittima di frodi e attacchi informatici

TRE VITTIMA DI FRODE O ATTACCO INFORMATICO –

Oltre un terzo degli imprenditori (il 37%) è stato vittima di una frode informatica o attacco informatico. Nel 63% dei

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casi nell’ambito dell’attività professionale (nel 37% dei casi nella vita privata). Il caso più frequente (36%) è il furto di credenziali, dati o denaro per link email o sms cliccati per errore; il 22% degli imprenditori denuncia, invece, il blocco del sistema con richiesta di riscatto, il 19% un’intrusione con furto di credenziali. Il 12% ha indicato di essere stato vittima di phishing.

tezione ai nuovi attacchi informatici (26%).

COME SI RIDUCE IL RISCHIO – Per il 62% degli imprenditori soprattutto con l’attivazione di programmi di protezione antivirus e firewall sempre aggiornati; con frequenti backup (55%) e cambi di password (45%).

INTELLIGENZA

QUALI I PERICOLI PER LA SICUREZZA INFORMATICA?

SOPRATTUTTO LA POSSIBILITA’ DI ERRORE UMANOSecondo la maggior parte delle imprese che ha risposto all’indagine (71%), il principale pericolo per la sicurezza del proprio sistema informatico è da individuare nella possibilità dell’errore umano (ad esempio l’apertura di email o link non verificati, l’invio di mail a indirizzi multipli in chiaro, password deboli o condivise con terzi, uso di reti wifi pubbliche non protette). Altri pericoli indicati sono gli attacchi informatici mirati al furto di credenziali e/o dati aziendali o di terzi (41%), la connessione a sistemi e contatti esterni scarsamente verificabili (27%), l’inadeguatezza del sistema di pro-

Unioneinforma - giugno 2025

ARTIFICIALE: SIA OPPORTUNITA’ SIA MINACCIA – Per 6 imprese su 10 (63%) la diffusione dell’IA rappresenta allo stesso tempo sia un’opportunità sia una potenziale minaccia. Per il 15% principalmente un’opportunità. Il 22% considera l’Intelligenza artificiale una minaccia.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE: UTILIZZO SOPRATTUTTO NEI SERVIZI… – Il 28% delle imprese utilizza l’IA nella gestione aziendale: la percentuale maggiore nei servizi (27%), seguita dal dettaglio non alimentare (14%) e dagli agenti e rappresentanti (13%).

… E PER MIGLIORARE I PROCESSI AZIENDALI – Il 57,5% delle imprese che utilizza l’IA lo fa per l’efficientamento dei processi aziendali, il 42,5% per la gestione dell’a-

rea commerciale, il 30,1% per la gestione dei clienti.

…e la strada…

FURTI NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI E NEGOZI SFITTI I FENOMENI PIU’

PERCEPITI - Furti negli esercizi commerciali (31,2%), ma anche il degrado e l’insicurezza con i negozi sfitti (30,2%): sono i fenomeni maggiormente percepiti dagli imprenditori (nell’area in cui si esercita la propria attività). Poi atti vandalici (28,5%) e scippi-borseggi (28%).

A MILANO CITTA’ SOPRATTUTTO

SCIPPI E BORSEGGI. NELL’AREA METROPOLITANA

MILANESE i NEGOZI

SFITTI - Tra Milano città e l’Area metropolitana milanese cambia lo scenario di percezione dei fenomeni. A Milano città prevalenza di scippi e borseggi (45%), furti negli esercizi commerciali (32%) ed atti vandalici (30%). Nei centri dell’hinterland milanese vengono in particolare segnalati come sintomo di degrado i negozi sfitti (37%). Comunque, anche nell’Area metropolitana forte percezione dei furti negli esercizi commerciali (36%) e degli atti vandalici (35%).

Dalla strada: furti negli esercizi commerciali, scippi e borseggi, e la “spia” dell’insicurezza con i negozi sfitti

MONZA BRIANZA: IL “BUCO NERO” DEI NEGOZI

SFITTI – A Monza Brianza il fenomeno decisamente più segnalato è quello dei negozi sfitti (50%). A distanza i furti negli esercizi commerciali (31%) e gli atti vandalici (22%).

LODI E PROVINCIA: ANCORA I NEGOZI SFITTI. Le imprese del Lodigiano che hanno risposto all’indagine rilevano in particolare il fenomeno dei negozi sfitti (36%); seguono i furti negli esercizi commerciali, gli atti vandalici e gli scippi ei borseggi (tutti al 21%).

UN’IMPRESA SU DUE VITTIMA DIRETTA DI REATI:

SOPRATTUTTO FURTI NEGLI ESERCIZI COMMERCIALI

O ATTI VANDALICI – Dalla percezione di crimini e degrado all’esperienza diretta subita (dall’imprenditore o dai collaboratori) per il 50,2% degli imprenditori che hanno risposto all’indagine: il 21,3% è stata vittima nell’ultimo anno di furti ai danni dell’attività; il 17,3% di atti vandalici. Seguono truffe (9,9%), scippi e borseggi (8,7%) e i furti negli esercizi commerciali subiti, in questo caso, dai clienti (6,4%).

“C’è ancora molto da fare nella difesa dalle minacce criminali dalla rete, anche in una maggiore formazione per le imprese – ha commentato Fabio Moroni, consigliere di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza con incarico su sicurezza e legalità – Quest’anno abbiamo voluto dedicare al web un ampio spaccato dell’indagine per ‘Legalità ci piace!’ senza, però, trascurare i reati e i fenomeni di degrado sul territorio che le attività del terziario percepiscono quotidianamente”.

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I dati della ricerca dell’Ufficio Studi Confcommercio presentati a Roma per l’evento nazionale di “Legalità ci piace!”

Per commercio e pubblici esercizi il

dell’illegalità supera i 39 miliardi di euro

Nel 2024 – dove il 30% delle imprese del terziario di mercato ha percepito un peggioramento dei livelli di sicurezza - l’illegalità è costata alle imprese del commercio e dei pubblici esercizi 39,2 miliardi di euro e ha messo a rischio 276mila posti di lavoro regolari, in leggera crescita rispetto all’anno precedente. L'abusivismo commerciale è costato 10,3 miliardi di euro, l'abusivismo nella ristorazione ha pesato per 7,4 miliardi, la contraffazione per 5,1 miliardi, il taccheggio per 5,4 miliardi.

Gli altri costi della criminalità (ferimenti, assicurazioni, spese difensive) ammontano a 7,1 miliardi e i costi per la cyber criminalità a 3,9 miliardi. I dati sono emersi dalla ricerca “Più sicurezza per territori, imprese e città”, realizzata dall’Ufficio Studi Confcommercio e presentata a Roma

- con il presidente Carlo Sangalli, la vicepresidente con delega alla legalità e sicurezza Patrizia Di Dio e il sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni - in occasione della dodicesima edizione della Giornata nazionale “Legalità ci piace!” promossa dalla Confederazione.

Andamento dei fenomeni criminali I furti sono il fenomeno criminale percepito in maggior aumento dagli imprenditori (per il 28%, +4,5 punti percentuali rispetto al 2023), seguiti da atti di vandalismo e spaccate (25,4%, +4,3 punti sul 2023) e dalle rapine (25,3%, +6,4 punti in confronto al 2023). L’usura, che negli ultimi anni è

Il sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni
Il sottosegretario al Ministero dell’Interno Nicola Molteni, il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli e la vicepresidente confederale con delega a legalità e sicurezza Patrizia Di Dio

Il tema della sicurezza “tocca la quotidianità delle nostre imprese” e viene vissuto in modo molto intenso, in particolare, nelle grandi aree urbane.

“Ma, rispetto al passato, c’è una propensione maggiore a denunciare”: lo ha rilevato il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli nel suo intervento a Roma per la Giornata Legalità ci piace!

“Noi – ha affermato - ne abbiamo fatto uno degli slogan per la nostra ‘Giornata della Legalità’, in maniera semplice e diretta: denunciare si può, si deve e conviene”.

“Denunciare – ha proseguito - è infatti un sintomo di fiducia nello Stato e nelle sue possibilità di intervento. E su questo tema vorrei ringraziare la magistratura e tutte le forze dell’ordine”.

stato il crimine segnalato più in crescita, è scesa al 20,6% (-3,8 punti sul 2023).

Furti, atti vandalici, rapine

“La consapevolezza – ha spiegato il presidente di Confcommercio - è il primo passo per il cambiamento, in tema di legalità e di sicurezza.

Riteniamo, poi, di grande importanza anche il sostegno alle imprese nei maggiori investimenti che stanno affrontando per prevenire i rischi, dotandosi, ad esempio, di sistemi di videosorveglianza”. L’82,9% delle imprese del terziario ha investito negli ultimi anni in misure per la sicurezza che danno buoni risultati, e rappresentano un aiuto anche alle forze dell’ordine “perché non dimentichiamo – ha sottolineato Sangalli - che una delle parole chiave di questa Giornata e, in generale, del nostro impegno sulla legalità, è proprio ‘collaborazione’ con le istituzioni e le forze dell’ordine. L’istruzione, la conoscenza, la condivisione su questi temi determinano, infatti, la consapevolezza, spezzano le solitudini, animano il cambiamento.

La cultura della legalità è il terreno su cui germoglia il senso di comunità: senza il rispetto delle regole condivise, nessuna libertà è possibile, nessuna sicurezza è reale”.

Sangalli: continuare a investire nella cultura della legalità

Usura e racket

Quasi un imprenditore su tre (31,3%) teme che la propria impresa possa essere esposta al rischio di fenomeni criminali quali furti, rapine, atti vandalici e spaccate, aggressioni, etc. I furti sono il crimine che preoccupa maggiormente gli imprenditori in termini di sicurezza personale, dei propri collaboratori e della propria impresa (33,2%).

Baby gang e mala movida Il 21,3% degli imprenditori dichiara di aver riscontrato episodi criminali legati alla presenza delle baby gang nella zona di operatività dell’impresa e di questi quasi la metà (48%) è preoccupato per la propria attività. Tre imprenditori su dieci temono il fenomeno della mala movida, soprattutto per il degrado urbano (49,5%) e per atti di vandalismo e danneggiamenti alle strutture (45,8%).

Il 27,7% degli imprenditori ha avuto notizia di episodi di usura o estorsione nella propria zona di attività e il 25,8% teme il rischio di esposizione a questi fenomeni. Di fronte a questi crimini il 63,1% degli imprenditori ritiene che si dovrebbe sporgere denuncia, il 50,5% si rivolgerebbe alle associazioni di categoria e alle organizzazioni antiusura, il 22,1% dichiara che non saprebbe cosa fare.

Contraffazione e abusivismo

Il 60,1% delle imprese del terziario si ritiene penalizzato dall’abusivismo e dalla contraffazione per via soprattutto della concorrenza sleale (50,1%) e della riduzione dei ricavi (23,1%).

Misure di protezione

Più di otto imprese su dieci (82,9%) hanno investito negli ultimi anni in misure per la sicurezza, soprattutto in sistemi di videosorveglianza (64,3%) e di allarmi antifurto (53,4%).

Carlo Sangalli, presidente di Confcommercio
"Macchinista per eventi dell’arte e dello spettacolo"

Dal 13 ottobre il corso promosso dal Capac

Inizierà il 13 ottobre il corso per "Macchinisti per eventi dell’arte e dello spettacolo" promosso dal Capac Politecnico del Commercio e del Turismo con il patrocinio di Confcommercio Impresa Cultura Milano e AGIS Lombardia. Il corso (della durata di 120 ore) è gratuito, finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del programma di politiche attive per il lavoro “GOL”.

E' rivolto a persone dai 16 fino a 65 anni, residenti e/o domiciliate in Lombardia, beneficiarie di ammortizzatori sociali in costanza di rapporto di lavoro (per i quali cioè sia prevista una riduzione superiore al 50 per cento dell’orario di lavoro); disoccupati percettori di NASPI e di DISCOLL; altri disoccupati: under 30, donne, persone con disabilità, lavoratori maturi (55 anni e oltre); disoccupati di lunga durata (in cerca di occupazione da almeno sei mesi).

Con il patrocinio di Confcommercio Impresa Cultura Milano e AGIS Lombardia e finanziato da Regione Lombardia nell’ambito del programma di politiche attive per il lavoro “GOL”. Si svolgerà al Teatro de Silva di Rho

Il corso, che si svolgerà interamente presso la sede del Teatro de Silva di Rho (piazza Jannacci, 1 Rho), formerà professionisti in grado di realizzare allestimenti scenici pratici e creativi per spettacoli, cinema ed eventi: verranno introdotte ed esercitate le principali tecniche di base per allestimenti di scenografie teatrali, per la costruzione e manutenzione di semplici elementi di scenografia, per il montaggio e il fissaggio in sospensione di strutture utilizzate nello spettacolo dal vivo. Il Capac ringrazia Fiorenzo Grassi, direttore del Teatro Elfo Puccini di Milano e presidente della Fondazione Teatro Civico di Rho, per il supporto tecnico fornito nella progettazione e realizzazione del percorso formativo. (FG)

Qui per tutti i dettagli: https://capac.it/corsi/macchinista-teatrale-arte-spettacolo/

PIANO MATTEI: IL VICEPRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO E PRESIDENTE AICE RICCARDO GAROSCI ALLA QUARTA RIUNIONE DELLA CABINA DI REGIA A PALAZZO CHIGI - Il vicepresidente di Confcommercio per l’internazionalizzazione e presidente Aice (Associazione italiana commercio estero), Riccardo Garosci (foto), ha preso parte a Palazzo Chigi alla quarta riunione della Cabina di Regia del Piano Mattei per l’Africa. La Cabina di Regia è stata presieduta dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni ed ha visto la partecipazione di rappresentanti del Governo (tra cui i ministri dell’Università, dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, dell’Agricoltura, dello Sport, e sottosegretari) con il coordinamento dell’Ambasciatore Fabrizio Saggio, consigliere diplomatico della premier. Alla Cabina di Regia hanno preso parte rappresentanti di istituzioni pubbliche (CDP, ICE-ITA, Sace, Simest, FS, Enel) e delle associazioni imprenditoriali. Nel corso della riunione è stata illustrata la bozza della seconda Relazione annuale sullo stato di attuazione del Piano Mattei per l’Africa, con la descrizione delle principali iniziative in corso. Confermato l’ampliamento del Piano Mattei a cinque nuove nazioni – Angola, Ghana, Senegal, Mauritania e Tanzania - e ricordato l’avvio della piena operatività dei nuovi strumenti finanziari istituiti a sostegno del Piano. (FG)

Confcommercio Milano colorata per l’anniversario di Make-A-Wish che aiuta i bambini

affetti da gravi patologie

Palazzo Castiglioni, sede di Confcommercio Milano, illuminato di blu per il World Wish Day: celebrato l’anniversario di Make-A-Wish per cambiare la vita dei bambini affetti da gravi patologie. Anche quest’anno, l’Italia ha partecipato al World Wish Day illuminando di blu, colore simbolo di Make-A-Wish, luoghi iconici di Roma e Milano. A Roma, il Ministero dei Trasporti ha illuminato la propria sede; a Milano, hanno aderito Regione Lombardia (Palazzo Lombardia e Palazzo Pirelli) e Confcommercio MiLoMB con la sede milanese di Palazzo Castiglioni. Un gesto corale, reso possibile grazie alla collaborazione con le istituzioni, per accendere i riflettori sull’impatto che un desiderio esaudito può avere nella vita di un bambino malato. "Ogni desiderio che realizziamo è molto più di un momento di gioia: è una scintilla di forza, speranza e determinazione. In questi anni abbiamo visto bambini tornare a sorridere, famiglie riscoprire la serenità, e comunità unirsi intorno alla forza di un sogno che si avvera. Il desiderio ha un potere trasformativo, che affianca e potenzia il percorso terapeutico. Il nostro impegno è far sì che ogni bambino idoneo possa vivere questa esperienza unica, perché ogni desiderio che si realizza è un passo verso la guarigione" ha dichiarato Sune Frontani, presidente e co-fondatrice di Make-A-Wish Italia. In Italia si stima che ogni anno circa 6.000 bambini ricevano una diagnosi di malattia grave o cronica e potrebbero beneficiare del supporto di Make-A-Wish. Per questo, l’associazione porta avanti con determinazione la sua visione: rendere il desiderio parte integrante del percorso terapeutico. Le ricerche confermano, infatti, che un desiderio esaudito non è solo un momento speciale, ma un’esperienza che lascia un segno duraturo. Può aumentare la resilienza, migliorare il benessere emotivo e aiutare i bambini a ritrovare quella leggerezza che la malattia ha tolto. (GB)

Palazzo Castiglioni illuminato di blu per il World Wish Day

Foto di Mattia Dognini

Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza ha stipulato una nuova convenzione con Crédit Agricole, importante istituto di credito del panorama finanziario nazionale e internazionale. L’accordo, riservato esclusivamente ai nuovi clienti dell’istituto bancario (associati a Confcommercio), offre una gamma articolata di condizioni bancarie vantaggiose dedicate alle imprese associate ed alle persone fisiche (imprenditori e dipendenti delle aziende associate).

Nuova convenzione tra Confcommercio MiLoMB e Crédit Agricole Commissioni azzerate per le transazioni fino a 10 euro

Tra i principali vantaggi per le imprese associate previsti nell’accordo:

• azzeramento delle commissioni per tutte le transazioni fino a €10 (chiedere alla propria associazione per le modalità)

• Costo del Denaro per il Finanziamento (CDF) per i soci fedeli:

- 0,25% trimestrali per clienti Investment Grade

- 0,35% trimestrali per clienti non Investment Grade

Le condizioni dedicate alle imprese prevedono agevolazioni differenziate tra soci ordinari e soci fedeli per:

• Conto Affari Medium, Affari Large, Conto Professionisti

• Pos

• Servizi di incasso e pagamento non consumatori

• Apertura di credito in conto corrente, anticipo portafoglio commerciale, anticipo fatture.

Qui per il dettaglio completo delle condizioni per l’impresa: https://www.confcommerciomilano.it/export/sites/unione/doc/ impresa_persona/banche/Confcommercio-Milano-CreditAgricole-CONTO-BUSINESS-SOCI-ORDINARI-E-FEDELI.pdf

Anche gli imprenditori e i dipendenti delle aziende associate possono accedere a condizioni agevolate su:

• Conto CA+

• Mutuo Crédit Agricole Greenback, dedicato a iniziative con finalità ambientali

• Coperture assicurative fornite da Crédit Agricole Assicurazioni

Qui per il dettaglio completo delle condizioni per la persona: https://www.confcommerciomilano.it/export/sites/unione/doc/ impresa_persona/banche/Confcommercio-Milano-CreditAgricole-CONDIZIONI-RETAIL.pdf

Come accedere alla convenzione

Per accedere alla convenzione ed usufruire dei vantaggi previsti va presentata nella filiale di Crédit Agricole l’attestazione di appartenenza all’associazione: il socio dovrà richiedere l’Attestato socio Fedele o Ordinario e il dipendente l’Attestato da Dipendente dell’azienda associata. Inviare un’email alla propria Associazione o a marketing@unione.milano.it, indicando ragione sociale e partita Iva.

Il Consiglio di Sorveglianza di Asconfidi Lombardia ha approvato il bilancio d’esercizio 2024 con un utile netto di oltre 550.000 euro, confermando la solidità della propria struttura finanziaria e la centralità del suo ruolo nel sostegno all’accesso al credito delle piccole e medie imprese lombarde.

L’incremento dei fondi propri, che salgono a oltre 32,2 milioni di euro, unito a buoni indicatori patrimoniali, testimonia il lavoro fatto da Asconfidi Lombardia per affrontare tutte le condizioni del mercato. Asconfidi ha una rete articolata sull'intero territorio regionale ed un capitale aggregato dei Confidi soci pari a quasi 102 milioni di euro, Nel corso del 2024, Asconfidi ha sostenuto circa 1.300 operazioni a favore di imprese e professionisti, per un valore complessivo di oltre 91 milioni di euro, di cui più di 10 milioni attraverso credito diretto. Il rischio assunto è stato bilanciato da un sistema di controgaranzie per oltre 72 milioni, grazie al supporto dei Confidi soci e del Fondo di Garanzia per le Pmi. Invece, a fine anno, lo stock complessivo delle garanzie in essere ammontava a circa 203 milioni di euro. “Il dato di bilancio 2024 – ha affermato Carlo Alberto Panigo, presidente del Consiglio di Sorveglianza di Asconfidi Lombardia –riflette non solo la solidità economico-finanziaria della società, ma anche la fiducia che le imprese continuano ad accordarci. Continueremo a presidiare con attenzione l’evoluzione del mercato del credito, promuovendo un approccio mutuali-

stico e responsabile, in linea con la nostra missione cooperativa”.

“In un anno segnato da incertezze economiche e da un accesso al credito sempre più selettivo – ha dichiarato Enzo Ceciliani, presidente del Consiglio di Gestione di Asconfidi Lombardia – abbiamo consolidato la nostra posizione di riferimento per le pmi lombarde, grazie a un modello cooperativo unico, una rete forte e a un costante presidio del rischio”.

Asconfidi Lombardia

Solidità finanziaria per sostenere l’accesso al credito delle

pmi

2

Il sistema del credito italiano sta attraversando una fase di profondo cambiamento, segnata da una crescente concentrazione dei grandi gruppi bancari. Questo processo modificherà inevitabilmente le regole di accesso al credito, condizionando investimenti e liquidità delle micro e piccole imprese. In questo scenario, Asconfidi Lombardia intende assumere un ruolo sempre più attivo e strategico, ponendosi come ponte tra le imprese e il sistema bancario, con l’obiettivo di facilitare l’accesso al credito attraverso un supporto concreto, personalizzato e vicino al territorio.

Asconfidi Lombardia:

Carlo Alberto Panigo, presidente del Consiglio di Sorveglianza (foto 1) ed Enzo Ceciliani, presidente del Consiglio di Gestione (foto 2)

A ciò si aggiungeranno nei prossimi mesi importanti novità, come la riforma del Fondo Centrale di Garanzia e le nuove regole sull’operatività dei Confidi. “Queste riforme –ha rilevato Ceciliani – rappresentano un’occasione per ridare piena dignità alla garanzia privata, che può tornare ad essere un pilastro del sostegno alle imprese, soprattutto in un contesto in cui è fondamentale garantire accesso al credito in modo inclusivo, trasparente e responsabile”.

“Siamo convinti – ha concluso Panigo – che una riforma del sistema Confidi coerente con la nostra vocazione mutualistica possa rafforzare il nostro ruolo di intermediari del territorio, vicini alle imprese e capaci di interpretare con efficacia le nuove esigenze del mercato”. (ADC)

Torrefazione Hodeidah (dal 1946, via Piero della Francesca 8, Milano) ed Ottica Artioli (dal 1952, piazza XXV Aprile 12, Milano) sono le attività storiche milanesi - aderenti al Club Imprese Storiche di Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza - premiate al contest "Vetrine Fiorite" di FuoriOrticola 2025 (nel box di pag. 21 il dettaglio).

I riconoscimenti sono stati consegnati da Andrea Sangalli, presidente del Club Imprese Storiche di Confcommercio Milano, Lodi, Monza Brianza; Silvia Robertazzi, direttrice di Marie Claire Maison; Gianluca Brivio Sforza, presidente di Orticola di Lombardia; Giulia Negri da Oleggio Santagostino, vicepresidente di Orticola di Lombardia e Roberto Pastor, ceo di Pastor Flowers.

Diverse attività storiche - con il Club Imprese Storiche – hanno partecipato a FuoriOrticola 2025 per l’iniziativa “Vetrine Fiorite”.

Con quest’edizione di “Vetrine Fiorite” l’arte è uscita dai musei e dalle istituzioni culturali cittadine: reinterpretata nelle vetrine dei negozi con un allestimento floreale curato da un esperto floral designer insieme con i titolari delle attività. (FG)

Foto delle vetrine dei negozi di Giorgio Brugnoli

Le attività aderenti al Club Imprese Storiche di Confcommercio MiLoMB protagoniste alle "Vetrine Fiorite" del FuoriOrticola 2025

Asnaghi Tessuti (dal 1939, via della Moscova 68, Milano)

Altomani & Sons (antiquario dal 1977, via Borgospesso 14, Milano)

Luini (panificio dal 1888, via Santa Radegonda 16, Milano)

Gay Odin Fabbrica di Cioccolato (dal 1888, via San Giovanni sul Muro 21, Milano)

Premio Gallery

Menzione speciale botteghe storiche

Vetrina: Torrefazione Hodeidah, dal 1946, via Piero della Francesca 8, Milano

Floral designer: Ifiorinellarete, Silvia Sala

Opera d’arte: Renzo Bongiovanni Radice, Le querce, 1946, olio su tavola. Milano, Fondazione Adolfo Pini

Vetrina: Ottica Artioli, dal 1952, piazza XXV Aprile 12

Floral designer: Fiorin Fiorello, Elisabetta Di Capua

Opera d’arte: Antonio Boselli, Madonna della Misericordia, 1495, affresco. Milano, Museo

Bagatti Valsecchi

Premio speciale

Menzione premio speciale

Vetrina: Torrefazione Hodeidah, via Piero della Francesca 8, Milano

Floral designer: Ifiorinellarete, Silvia Sala

Opera d’arte: Renzo

Bongiovanni Radice, Le querce, 1946, olio su tavola. Milano, Fondazione Adolfo Pini

Gomma (dal 1919, corso Garibaldi 2, Milano)

Frigoli (abbigliamento dal 1991, corso di Porta Romana 55, Milano)

Moroni
Valigerie Marchino (dal 1962, via Urbano III 4, Milano)
Sabrina
Orologeria Sangalli dal 1900 (via Bergamini 7, Milano)
Ottica Artioli (dal 1952, piazza XXV Aprile 12, Milano)
Torrefazione Hodeidah (dal 1946, via Piero della Francesca 8, Milano)

In occasione di SPORT PER BEN ESSERE

GPippo Ricci, capitano dell'Olimpia Basket ospite del podcast “La Settimana Restart” di Confcommercio MiLoMB

iampaolo “Pippo” Ricci (foto), capitano dell’Olimpia Milano e volto simbolo del basket italiano, è stato ospite del podcast La Settimana Restart in occasione dell’evento “Sport per Ben Essere”, organizzato da Confcommercio MiLoMB. Durante l’intervista ha presenta-

Qui il podcast:

to il suo libro “Volevo essere Robin”: racconto sincero tra sport, crescita personale e valori di squadra. Dai primi canestri ai palazzetti internazionali, Ricci ripercorre il suo cammino fatto di vittorie, cadute, disturbi alimentari e amicizie vere: un viaggio che parla al cuore, dentro e fuori dal campo. (MD)

SPORT PER BEN ESSERE: vedi a pagina 7 per la presentazione del libro “Volevo essere Robin” (Il mio viaggio fino a qui)

https://open.spotify.com/episode/40SfQcxZ90SooTNsieNioW?si=Cvs0zMjXSta2vURTK77t0A&nd=1&dlsi=d2fac443845b4899

Si chiama “Cooltissimo” il podcast in sei episodi ideato e realizzato da Impresa Cultura Italia–Confcommercio. In queste prime puntate, sei ospiti autorevoli raccontano le molte sfaccettature dell’universo culturale contemporaneo: dai consumi culturali post-pandemia alle città capitali della cultura, dall’informazione digitale alla televisione che cambia, fino all’impatto delle nuove tecnologie. “Cooltissimo” è disponibile in formato audio e video su tutte le piattaforme di podcasting –Spotify, Apple Podcast e Amazon Music – e su Youtube. Il primo episodio, “FOMO e fame di cultura”, ha come protagonista Valentina Garavaglia, Magnifica Rettrice dell’Università IULM. Gli altri episodi: “Le nove vite della tv” con Andrea Quartarone, autore televisivo e docente di Arts and digital media all’Università Bocconi; “La democrazia dell’informazione” con Bianca Arrighini, co-fondatrice di Factanza; “Quanto è cool diventare capitale della cultura” con Andrea Rebaglio, componente della giuria per la selezione della città capitale italiana della cultura 2027;

Dove trovare “Cooltissimo”

Il podcast "Cooltissimo" con Impresa Cultura Italia Confcommercio

Carlo Fontana, presidente Impresa Cultura Italia-Confcommercio

“Nord sud ovest est, un viaggio di cultura” con Michele Casadei, vicepresidente Impresa Cultura Italia-Confcommercio e Giovani Imprenditori Confcommercio; “La cultura non va in crisi” con Carlo Fontana, presidente Impresa Cultura Italia-Confcommercio.

Spotify: https://open.spotify.com/show/5RiaWWCDTHPWfJm1yUDLfL?si=cf10d3d919864f1e

Apple Podcast: https://podcasts.apple.com/it/podcast/cooltissimo-podcast/id1814658182

Amazon Music: https://music.amazon.it/podcasts/3814c4b1-8a7d-4da5-aa3d-9c570ae85315/cooltissimo-podcast

Youtube: https://www.youtube.com/@ImpresaCulturaItalia

Edilizia:

con il Consorzio REC una piattaforma digitale innovativa per il recupero dei rifiuti da costruzione e demolizione

La società benefit Circularity ha sviluppato per il Consorzio REC un’innovativa piattaforma di economia circolare che mette in contatto tutti gli attori coinvolti nella filiera dei rifiuti da edilizia: i cantieri dove questi vengono prodotti, i trasportatori, fino ai Centri Preliminari di Raccolta (CPR) allestiti presso i magazzini edili dei consorziati. Registrandosi alla piattaforma si accede ad un sistema digitale nel quale è possibile tenere traccia di tutti i dati relativi ai propri materiali e rifiuti, visualizzando su una mappa la localizzazione degli impianti di recupero. Grazie alla piattaforma il consorziato ha una fotografia in tempo reale del rifiuto che riceve in ingresso, con i relativi codici EER e le quantità. Attualmente al Consorzio REC - “Recupero Edilizia Circolare” – nato da un’iniziativa di Federcomated, la Federazione nazionale aderente a Confcommercio dei rivenditori di materiali per l’edilizia - sono consorziati 73 punti vendita da più regioni di Italia, così come grandi produttori di materiali edili come Hedielberg Materials, Xella Group, Velux, Mapei, Fassa Bortolo, Geocycle- Holcim, Progress Profile, Marazzi Group. Le imprese edili sapranno come differenziare i rifiuti da C&D (Costruzione e Demolizione) correttamente e li conferiranno in maniera sicura e in compliance con la normativa ambientale ai magazzini edili che allestiscono un CPR. I rivenditori, a loro volta, terranno traccia di tutti i conferimenti e smisteranno i rifiuti depositati presso di loro a impianti di trattamento che effettuano esclusivamente attività di riciclo. Gli impianti avranno a disposizione una rete di punti di raccolta con rifiuti omogenei e tracciati, migliorando le loro performance di riciclo. I produttori, grazie alla piattaforma, potranno così visualizzare in tempo reale e con dati oggettivi qual è il flusso dei loro prodotti una volta che hanno raggiunto il fine vita, e costruire progetti di economia circolare.

Sviluppata da Circularity

ta di un tecnico abilitato che, a seguito di un sopralluogo, organizza l’area del distributore per svolgere il servizio di Centro Preliminare di Raccolta (CPR). Viene, inoltre, predisposto un brand manual con suggerimenti volti alla valorizzazione del marchio a livello di marketing: con questo progetto, infatti, è possibile un cambio di posizionamento per il rivenditore, che arriva a fornire un autentico servizio green. Si mette poi a disposizione un manuale di procedure per la gestione dei rifiuti, sempre in compliance con la normativa vigente, e viene svolta una formazione dedicata sia al banconista, che gestisce l’inserimento dei dati nella piattaforma informatica sviluppata con Circularity, sia agli operatori esterni, che dovranno verificare la tipologia di rifiuto e il giusto iter di conferimento secondo i rispettivi codici EER.

“La nuova piattaforma del Consorzio REC realizzata da Circularity, permette una maggiore rendicontazione dei dati relativi ai rifiuti conferiti in ingresso ai CPR e a quelli in uscita verso gli impianti di trattamento. Inoltre, la nuova versione permetterà anche alle imprese edili di registrarsi al portale per poter facilmente individuare qual è il CPR più vicino al suo cantiere grazie alla nuova funzione Mappa, che geolocalizza in tutta Italia i consorziati a REC” afferma Camilla Colucci, CEO di Circularity.

REC, “Recupero Edilizia Circolare”, nato da un’iniziativa di Federcomated, la Federazione Confcommercio dei distributori di materiali edili

Francesco Freri, presidente del Consorzio REC

L’iscrizione è semplice, in modalità digitale. È prevista l’usci-

Il Consorzio REC

Il Consorzio REC è il primo ad occuparsi della raccolta nei Centri Preliminari alla Raccolta con la visione futura del riciclo del rifiuto da C&D. È stato costituito su base volontaria da parte di alcuni distributori di tutta Italia, impianti di recupero e da produttori come Vaga, azienda del gruppo Mapei con grande esperienza nella produzione dei materiali inerti. Il punto di partenza è nella normativa, dove nell’articolo 185 bis del Decreto legislativo 152/2006, viene definita la figura giuridica del “Deposito preliminare alla raccolta”, consentendo ai magazzini di materiali per l’edilizia di diventare punti di raccolta. “Si tratta di un’importante conquista di grande valore sociale ed economico - afferma Francesco Freri, presidente del Consorzio REC - un sistema di vantaggi win win per tutti gli attori della filiera delle costruzioni e per l’intera collettività”.

A Milano Allianz Mico, il 19 e 20 giugno con il patrocinio di Asseprim

AMilano Allianz

Mico, il 19 e 20 giugno, Business Leaders Summit 2025. Patrocinato da Asseprim, la Federazione dei servizi professionali per le imprese, il Summit si svolge attorno a un titolo emblematico – “To Keep Time” – che richiama la necessità di misurare, comprendere e dominare il tempo, sia umano sia artificiale. In un’epoca in cui il tempo sembra accelerare sotto la spinta dell’innovazione tecnologica, il Business Leaders Summit 2025 si prepara a mettere al centro della scena uno dei temi più urgenti e trasversali per il mondo del business: il tempo come risorsa strategica. In un contesto segnato dall’invecchiamento della popolazione, dalla trasformazione digitale e dalla convivenza di generazioni profondamente diverse, i leader aziendali di oggi si confrontano con una sfida inedita: guidare nel tempo, con il tempo, per il futuro. Il programma del Business Leaders Summit 2025 prevede sei summit verticali (vedi box), ciascuno pensato per coinvolgere le figure apicali dell’impresa – HR Director, CFO, CPO,

Summit verticali

Tempo e competitività: come il fattore tempo influisce sulle strategie di innovazione?

Aging e lavoro: quale impatto ha l’invecchiamento demografico sulla produttività e la cultura aziendale?

Leader longevi, contesti fluidi: come adattare l’esperienza dei senior manager a modelli agili e intergenerazionali?

Dalla Gen Z alla Generazione Beta: quali nuove competenze e valori stanno emergendo nella leadership del futuro?

Tempo umano vs tempo artificiale: come armonizzare intuizione e algoritmi nelle decisioni strategiche?

Business Leaders Summit 2025

“To Keep Time” I C-level alla prova del tempo

CRO, CIO e CMO – e stimolare un confronto “ad alta quota” sulle grandi questioni che ridefiniranno il ruolo della leadership nel prossimo decennio. Il Business Leaders Summit 2025 offre dunque non solo un’opportunità di aggiornamento professionale, ma anche uno spazio per la riflessione e il networking tra i protagonisti dell’impresa. (AT)

Maggiori info qui: https://www.businessinternational.it/Eventi/4971/BusinessLeaders-Summit-2025

Per iscriversi è necessario creare un account su: https://fieraid.fieramilano.it/registrazione?redirectUrl=https://www.businessinternational.it/OneLogin/LoginRedirect

L'Associazione lo racconta anche in un video https://www.youtube.com/ watch?v=3qTINMAOUFo con testimonianze degli operatori

MILANO: CAMPAGNA DI CROWDFUNDING PER IL BORGO SAN GOTTARDO Campagna di crowdfunding “Trasformiamo il Borgo insieme” sulla piattaforma produzionidalbasso.com https://www.produzionidalbasso.com/project/ san-gottardo-via-meda-un-borgo-in-citta-insiemeper-la-rigenerazione-urbana-cultura-e-sociale/ promossa dall’Associazione Borgo San Gottardo con la Social Street San Gottardo-MedaMontegani e altre realtà del quartiere.

L’obiettivo è raccogliere 25.000 euro per finanziare eventi e interventi di riqualificazione nel Borgo San Gottardo.

“Con le risorse generate dal crowdfunding – spiega Costantino Grimaldi, presidente dell’Associazione Borgo San Gottardo - verranno realizzate iniziative per riscoprire la storia e le peculiarità del quartiere attraverso eventi tematici, come la Passeggiata nei Cortili Aperti che raccontano il passato e il presente del Borgo. Ma anche interventi di rigenerazione urbana per ridurre l’impatto del graffitismo vandalico con un piano di pulizia dei muri (saranno individuati i punti specifici sui quali intervenire) e l’installazione di arredi urbani come fioriere, cestini antivandalo, ecc”. Il progetto rientra nel bando del Comune di Milano “Crowdfunding civico 24/25”.

L’evento celebrativo a Palazzo Bovara, il Circolo del commercio di Confcommercio Milano

APalazzo Bovara, il Circolo del commercio di Confcommercio Milano, si è svolto l’evento celebrativo per i 20 anni di Assonidi, l’Associazione asili nido e scuole d’infanzia: la rappresentanza sindacale dei servizi educativi privati per la fascia 0–6 anni. Fondata nel 2005 da un gruppo di gestori di asili nido e scuole dell’infanzia privati – e aderente a Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza - Assonidi è cresciuta fino a diventare una realtà nazionale, con presenze sempre più diffuse sull’intero territorio italiano, compresa la recente apertura di Assonidi Palermo. Un incontro, ha rilevato Federica Ortalli, presidente di Assonidi, “occasione per celebrare i traguardi raggiunti, condi-

Federica Ortalli, presidente Assonidi, all’evento per i vent’anni dell’Associazione (foto 1) e un’immagine generale dell’iniziativa (foto 2). Foto di Giorgio Brugnoli

I 20 anni di Assonidi

videre esperienze e tracciare le prospettive future per il settore dell’educazione alla prima infanzia”.

Le premiazioni - Al ventesimo di Assonidi il premio ad Acamar Films per la promozione della campagna “Le Buone Abitudini” (ha ritirato il premio Valentina De Felice, head of communications) e ai soci Assonidi Babilandia, Baby Paradise, Gaia, Grillo Parlante, Happy Child.

Il rompicapo del potere d’acquisto in calo e le difficoltà del commercio Il punto

Il potere di acquisto dei lavoratori dipendenti, ma anche autonomi, si accartoccia. L’inflazione viene percepita 5 volte superiore a quella ufficiale dell’Istat, ferma intorno al 2%. Un gran rompicapo. Per il lavoro dipendente a incidere è un’inferiore produttività in rapporto a quella mediana dell’area Euro che è di quasi 2 punti superiore, e a quella della delle altre due locomotive europee, la tedesca e la francese, più alta di circa un punto e mezzo. Differenza che, soprattutto nell’industria, pesa in misura rilevante sulla redditività delle pmi e micro imprese, ma anche delle medie, e induce a non poter superare soglie che in altri Paesi sono fattibili grazie a maggiori e continui investimenti in modernizzazione e innovazione. Investimenti che vengono maggiormente supportati dal sistema pubblico.

Nel terziario, e in particolare commercio, a subire le conseguenze del calo della domanda e, di riflesso, della redditività sono soprattutto i negozi di vicinato, posizionati fuori dei centri e soggetti ad una forte competizione con la grande distribuzione, la quale si colloca sempre più anche nei centri cittadini funzionando da grimaldello per le dismissioni dei negozi a conduzione familiare.

Fino a pochi anni fa i negozi di vicinato erano un pilastro per i residenti del secondo centro, periferie e hinterland delle grandi città, Milano in testa. A peggiorare le cose per il commercio sono gli aumenti delle locazioni e delle spese accessorie, raddoppiati negli ultimi due lustri, l’ingerenza della burocrazia e la pressione fiscale, quest’ultima seppur ridimensionata dal Governo Meloni, ma ancora insostenibile per una gran parte degli esercenti. Difficile ipotizzare soluzioni che possano basarsi sugli aumenti degli investimenti per l’Industry e di riflesso per la produttività, e sulla riduzione del carico finanziario-fiscale e burocratico per il commercio, essendo i conti pubblici stra-tirati.

Bruno Villois direttore Dipartimento alta formazione Confcommercio

Bruno Villois

Giornata della Ristorazione Con Epam chef stellati nelle scuole

Alessandro Negrini (Aimo e Nadia) all'Istituto Europeo Leopardi di Milano

Nell’ambito delle iniziative per la Giornata della Ristorazione 2025 Epam, l’Associazione dei pubblici esercizi Confcommercio MiLoMB, ha promosso eventi con le scuole. La prima iniziativa si è svolta presso l'Istituto Europeo Leopardi di Milano. Successivamente Epam ha collaborato all'evento promosso dalla Confcommercio territoriale di Rho presso la Scuola San Michele di Rho. Si è trattato di eventi rivolti a bambini di età compresa tra gli 8 e i 9 anni.

Protagonisti dei due eventi gli chef stellati Alessandro Negrini (Aimo e Nadia - a Milano) e Davide Oldani (D'O - Cornaredo - a Rho) che hanno guidato i giovani partecipanti nell'approfondimento di tre tematiche essenziali per l'alimentazione: la trasformazione del cibo, la stagionalità e la lotta allo spreco alimentare. I ragazzi hanno partecipato a un laboratorio pratico.

Nell’appuntamento milanese all’Istituto Europeo Leopardi si è unito anche il direttore artistico Davide Rampello dello studio Rampello & Partners (introducendo la mattinata formativa). Per Epam i vicepresidenti Fabio Acampora (vicario) e Michele Berteramo. All’iniziativa di Rho hanno partecipato il presidente della Confcommercio territoriale Carlo Alberto Panigo (vicepresidente Confcommercio MiLoMB), il vicepresidente Epam Berteramo e il ristoratore e albergatore Luigino Poli.

Davide Oldani (D'O – Cornaredo) alla Scuola San Michele di Rho nell’evento promosso

dalla Confcommercio territoriale di Rho

Eventi nelle scuole per la Giornata della Ristorazione: le foto di queste pagine sono di Federico Giusti e Giorgio Brugnoli

IIn Confcommercio Milano "La sicurezza del trasporto ferroviario"

n Confcommercio Milano, con la partecipazione del ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini (nella foto un momento del suo intervento), si è svolto il convegno "La sicurezza del trasporto ferroviario" (edizione 2025 di APR-AIR, PORT, RAIL SECURITY & SAFETY) promosso da securindex con A.N.I.V.P. (Associazione Nazionale Istituti di Vigilanza) in collaborazione con Confedersicurezza (e Confcommercio MILoMB). Un appuntamento dedicato alla sicurezza del trasporto ferroviario negli aspetti concernenti l’incolumità delle persone e la continuità operativa delle infrastrutture. Presentata la proposta di A.N.I.V.P. di impiegare le guardie giurate a bordo dei treni per prevenire e mitigare gli atti di violenza nei confronti dei passeggeri, del personale viaggiante e del materiale ferroviario.

Ad aprire i lavori della giornata Raffaello Juvara (direttore

Evento promosso da securindex con A.N.I.V.P in collaborazione con Confedersicurezza. La partecipazione del ministro Matteo Salvini

securindex), Marco Barbieri (segretario generale Confcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza) e Tullio Mastrangelo (presidente A.N.I.V.P.). Il convegno (evento accreditato AISeM) ha visto una prima parte dedicata al confronto della filiera della vigilanza privata con i rappresentanti delle istituzioni per definire un modello efficiente di partenariato pubblicoprivato. La seconda parte si è incentrata sull’esame delle minacce fisiche e logiche riguardanti il sistema ferroviario con il contributo offerto dal settore della sicurezza privata sia in materia di risorse umane sia di tecnologie.

OPPORTUNITÀ D’AFFARI NEI MERCATI ASIATICI: A MILANO ALLIANZ MICO L’ANNUAL MEETING ADB (ASIAN DEVELOPMENT BANK). CONFCOMMERCIO MILOMB PRESENTE NELLO SPAZIO DEDICATO A MILANOConfcommercio Milano, Lodi, Monza e Brianza è stata presente con un proprio spazio spazio (condiviso con Promos Italia, Assolombarda e YesMilano) agli #ADBAnnualMeetings dell'Asian Development Bank (ADB), la cui 58° edizione si è svolta a Milano Allianz MiCo. L’Annual Meeting ADB (coordinato dal Ministero dell'Economia e delle Finanze - Dipartimento del Tesoro) ha consentito alle imprese interessate di approfondire nuove opportunità di business nei mercati asiatici: un evento di rilievo internazionale con la partecipazione anche del presidente del Consiglio Giorgia Meloni, di ministri delle finanze e governatori delle banche centrali dei Paesi asiatici membri dell'ADB, funzionari di organizzazioni internazionali, rappresentanti del settore privato, della società civile e dei media. Obiettivo: rafforzare la cooperazione economica e lo sviluppo tra l'Italia, l'Europa e gli Stati dell'Asia-Pacifico. I partecipanti all’Annual Meeting ADB hanno avuto accesso a oltre 120 eventi pubblici su investimenti, sviluppo sostenibile e opportunità di business nei mercati asiatici. Per le imprese vi è stata la possibilità di incontri one-to-one con esperti e funzionari di ADB e di altre istituzioni finanziarie internazionali.

L’Associazione nazionale Confcommercio che rappresenta i rivenditori specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo

Le nuove cariche sociali di Ancra

Presidente: Giuliana Savoia (Rovereto – Tn) - componente di Giunta

Vicepresidente vicario: Leopoldo Toffano (Conselve – Pd) - componente di Giunta

Vicepresidente: Francesco Lombardi (Castellammare di Stabia – Na) - componente di Giunta

Consigliere: Luigi Barni (Busto Garolfo – Mi) - componente di Giunta

Consigliere (past-president): Pier Giovanni Schiavotto (Vicenza) - componente di Giunta

Consigliere: Luca Banelli (Arezzo)

Consigliere: Maurizio Libiani (Gattinara – Vc)

Consigliere: Mauro Rubboli (San Pietro in Campiano – Ra)

Consigliere: Alberto Riva (Molteno – Lc)

Consigliere: Pietro Buscemi (Milano)

Consigliere: Johnny Weng (Milano)

Consigliere: Lorena Biasotto (Portogruaro – Ve)

Consigliere: Lorenzo Agosti (Malò – Vi)

Consigliere: Antonio Roccella (Partinico – Pa)

Consigliere: Fabio Cascino (Termini Imerese – Pa)

Consigliere: Antonio Campana (Bergamo)

Il direttore generale di Ancra è Dario Bossi, il revisore dei conti Enrico Meazzi

Giuliana Savoia, imprenditrice di Rovereto e presidente di Ancra Trentino, è stata eletta per il prossimo quinquennio presidente di Ancra, l’Associazione nazionale Confcommercio che rappresenta i rivenditori specializzati di elettrodomestici ed elettronica di consumo.

La neopresidente Giuliana Savoia è affiancata dai vicepresidenti Leopoldo Toffano (vicario) e Francesco Lombardi. Il presidente uscente Pier Giovanni Schiavotto (che aveva deciso di non ricandidarsi) ha assunto la carica di past-president. «È un onore per me guidare un’associazione che ha rivestito e riveste un ruolo tanto importante nel retail” ha affermato Giuliana Savoia. “Ringrazio il presidente Schiavotto per l’impegno profuso fino ad oggi. Ha guidato Ancra con visione e rigore in anni difficili, rafforzando il ruolo dell’associazione nei tavoli decisionali più delicati. Il nostro settore – ha proseguito - è nel pieno di una transizione epocale con sostenibilità, digitalizzazione, nuove abitudini d’acquisto e normative sempre più complesse. Il ruolo di Ancra è oggi più che mai strategico per accompagnare i rivenditori specializzati in questo cambiamento, promuovendo sinergie intelligenti lungo tutta la filiera. La collaborazione con Aires, che rappresenta le insegne distributive, e con Applia, voce dei produttori, sarà decisiva per dare peso alle nostre istanze ed offrire valore aggiunto anche al consumatore finale”. «Il dettaglio specializzato è ancora un presidio di consulenza, fiducia e servizio. Va tutelato e rilanciato con politiche mirate e rappresentanza forte – ha concluso Giuliana Savoia – Lavorerò per questo, con impegno quotidiano e ascolto costante del territorio”.

Giuliana Savoia eletta presidente di Ancra

Giuliana Savoia

Modificato il Testo Unico Ambientale come fortemente richiesto dall’Associazione

Il Testo Unico

Ambientale è stato modificato nei requisiti necessari per la dispensa alle verifiche di idoneità nell’assumere il ruolo di Responsabile Tecnico. Lo segnala Assofermet, l’Associazione nazionale acciai metalli rottami ferramenta (aderente a Confcommercio). Con diverse osservazioni scritte nel corso degli anni ed incontri, Assofermet si è rivolta all’Albo Gestori Ambientali argomentando l’esigenza di rendere più accessibile l’assunzione del ruolo di Responsabile Tecnico (RT) da parte del Legale Rappresentante alle aziende, figura che da anni – rileva Assofermet - opera sul mercato con professionalità. Dal 1° aprile 2025 è possibile per il Legale Rappresentante di un’impresa assumere anche il ruolo di Responsabile Tecnico, a condizione di aver svolto

Assofermet: Responsabile Tecnico anche il Legale Rappresentante di un’impresa

la funzione di Legale Rappresentante nella stessa impresa per almeno tre anni consecutivi.

A condizione di aver svolto la funzione di Legale Rappresentante nella stessa impresa per almeno tre anni consecutivi

Questa modifica normativa, fortemente richiesta da Assofermet, rappresenta per l’Associazione un significativo passo avanti nella semplificazione burocratica, oltre che il riconoscimento dell’esperienza maturata in azienda da parte delle figure direttive. Ed è un risultato concreto del lavoro di rappresentanza svolto dall’Associazione a tutela delle imprese rappresentate. Assofermet ribadisce il proprio impegno a favore delle imprese lavorando per garantire un quadro normativo sempre più coerente con la realtà operativa nella quale esse operano.

CAgenti FNAARC e Assomoda ricordano Alfredo Crema

ordoglio di Agenti FNAARC ed Assomoda - con i presidenti Alberto Petranzan e Maurizio Governa – per la scomparsa di Alfredo Crema (foto), negli Anni Ottanta presidente di ANRAAS, l’Associazione Nazionale Rappresentanti Agenti Articolo Sportivo e consigliere FNAARC.

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