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NUOVO STRUMENTO DI TRACCIATURA E MISURA
N. 04ƒ ; 2012
NEWS
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CAMPI E COMPATIBILITÀ ELETTROMAGNETICA
larga scala d’integrazione (VLSI) e le tecnologie di embedded computing. Le applicazioni basate su computer vision, che prima dello sviluppo di sistemi VLSI richiedevano l’utilizzo di workstation dedicate, dati i requisiti in termini di capacità di elaborazione e di memoria, sono potute migrare su sistemi embedded, progettati per incorporare funzionalità di calcolo, memorizzazione e trasmissione, con vantaggi consistenti in termini di costo, affidabilità, scalabilità e consumo di potenza. Nei sistemi DSC le Smart Cameras costituiscono i nodi in un sistema distribuito.
Figura 1 – Struttura di una Smart Camera - Tratta da [1]
Soprattutto le aziende di dimensioni piccole e medie, come gli studi di design, le officine meccaniche o le falegnamerie, cercano strumenti di tracciatura e misura facili da usare e di costo contenuto. Il nuovo DEA TRACER manuale di Hexagon Metrology è proprio questo: una CMM manuale in grado di misurare pezzi medio-grandi. Sostituendo la testa di misura con una punta a tracciare, il multifunzionale DEA TRACER è pronto per diverse applicazioni di tracciatura. L’essenza del nuovo strumento è la semplicità: nell’installazione, nell’uso e nella manutenzione. Il sistema di tracciatura e misura di base ha una struttura a braccio orizzontale che facilita il caricamento dei pezzi, come i modelli di stile, stampi e anime per fonderia, strutture di carpenteria e particolari in lamiera. Per un’ergonomia ideale, il braccio orizzontale è sempre bilanciato e gli utenti possono posizionarlo in modo preciso senza affaticamento, anche dopo un utilizzo prolungato. La movimentazione e il blocco degli assi avvengono tramite manopole di comando e freni indipendenti per ciascun asse. Gli assi scorrono su guide lineari e cuscinetti a ricircolo di sfere che non richiedono alimentazione pneumatica. La configurazione di base di DEA TRACER comprende il braccio singolo, la testa di misura TESASTAR e il visualizzatore di quote digitale. Per estendere le possibilità di impiego del sistema, gli utenti possono scegliere tra varie opzioni: configurazione a doppio braccio, testa di misura TESASTAR-i, software di misura PC-DMIS, diversi piani di lavoro e un kit di tracciatura. La concezione aperta di questa CMM rende possibili la verifica dimensionale e la tracciatura, ad esempio nei modelli di stile o nelle fusioni in ghisa. Lo strumento è disponibile da oggi in Europa, Asia-Pacifico e Sudamerica. Per ulteriori informazioni: www.hexagonmetrology.com
T_M ƒ 282
Come schematizzato in Fig. 1, l’architettura di base di una Smart camera è composta di tre unità, che effettuano operazioni di sensing, di elaborazione e di comunicazione. L’unità di sensing utilizza sensori in tecnologia CMOS (complementary metal-oxide-semiconductor) o CCD (charge-coupled device) che costituiscono la sorgente dei dati (espressi nella forma di carica elettrica o di tensione). I dati grezzi sono organizzati in forma matriciale e convertiti in forma digitale; l’unità controlla importanti parametri quali la frequenza di acquisizione e il tempo di esposizione; inoltre al suo interno sono effettuate operazioni di pre-processing, come ad esempio quelle finalizzate al miglioramento del contrasto delle immagini e del rapporto segnale-disturbo. L’unità di elaborazione gestisce le operazioni di processamento delle immagini. In questo stadio vengono, ad esempio, eseguiti algoritmi di riconoscimento del movimento, segmentazione, tracking, riconoscimento di oggetti, in modo da fornire in uscita informazioni aggregate in tempo-reale. L’unità di trasmissione infine è dotata delle interfacce che consentono il trasferimento dei dati astratti attraverso il sistema distribuito. Tipici protocolli di trasferimento sono quelli basati su USB, Ethernet, Gigabit Ethernet e Firewire. Le funzionalità di ogni unità sono realizzate su architetture diverse, quali ad esempio piattaforme System-onChip (SoC), che utilizzano un singolo processore, o piattaforme che sfruttano logiche di parallelismo o pipeline fra processori eterogenei. Architetture basate su Field-programmable array (FPGA), e processori dedicati alle operazioni di calcolo (digital signal processors: DSP) sono tipicamente utilizzate per le funzionalità di calcolo. Il livello di astrazione dei dati dipende dall’applicazione per la quale la Smart Camera è stata progettata. Oltre alle operazioni già citate, è possibile realizzare in modo efficiente elaborazioni ad alto livello, quali quelle