TU NEWS N. 181

N. 181 - Venerdì 24 Gennaio 2020

PASSIONE PER L'INFORMAZIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tunews.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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Polveri sottili, Frosinone come Milano Legambiente lancia l'allarme Summit in Provincia per le soluzioni

CIECHI DI FUTURO PAGINA 2

UN TERRITORIO PRIVO DI PROGETTI ALLA CONTINUA RICERCA DI RISPOSTE CHE NON ARRIVANO MAI DA DECENNI LA CLASSE POLITICA LOCALE NON RIESCE A VEDERE L'INDIRIZZO DI UNO SVILUPPO POSSIBILE FROSINONE/ALATRI

Parte il progetto Pet Therapy allo Spaziani e al San Benedetto PAGINA 2

FERENTINO

Fondi per dissesto idrogeologico, scuole ed efficientamento PAGINA 4

VEROLI

C'È LA CITTÀ INTERCOMUNALE PROPOSTA DA UNINDUSTRIA L'UNICA VISIONE DI RILANCIO STENTA A TROVARE INTERESSE ALATRI

PAGINA 4

CEPRANO

PAGINA 5

Morganti, ecco le motivazioni Centro storico, il Tar accoglie il ricorso del Comune della sentenza di condanna

Rilancio di Prato di Campoli, in arrivo a breve nuovi parcheggi PAGINA 6

BOVILLE ERNICA

PAGINA 8

Giornata della Memoria, evento all'istituto Armellini

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frosinone e provincia

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IL CONSIGLIERE COMUNALE: UNA VITTORIA DI TUTTO IL TERRITORIO

opo tante battaglie, tante lettere, la prima datata 9 gennaio 2018, tante sollecitazioni, giunte ormai al compimento dei 2 anni, che ho indirizzato nel tempo, ai vari vertici della locale Azienda sanitaria, la Pet Therapy parte, finalmente e concretamente, alla ASL di Frosinone”. Così Danilo Magliocchetti, consigliere Comunale di Frosinone.

“Il via libera al progetto è stato comunicato ufficial-

Pet Therapy a Frosinone e Alatri Magliocchetti: “Finalmente si parte" mente ieri pomeriggio dalla stessa azienda sul proprio sito internet, dove si rileva che, il progetto “Un dottore a 4 zampe”, avrà inizio il 29 gennaio 2020 dalle ore 14.30 alle 16.30 presso la UOC di Pediatria del P.O. ‘Fabrizio Spaziani’ di Frosinone e il 30 gennaio 2020 stesso orario presso la UOC

Pediatria del P.O.’San Benedetto’ di Alatri”.

“Si tratta, dunque, di una data storica, che consente all’assistenza sanitaria del territorio, ed alla stessa ASL, di compiere un importante passo avanti di civiltà e di modernizzazione delle cure, in particolare per i bambini. Gli interventi di

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pet therapy nelle 2 strutture ospedaliere di Frosinone e Alatri, saranno 4 al mese, tenuti nel pomeriggio nella fascia oraria 14.30 – 16.30, nei giorni di mercoledì presso il Reparto di Pediatria P.O. di Frosinone e il giovedì presso il Reparto di Pediatria P.O. di Alatri, della durata complessiva di due ore circa. Giova ricordare che la terapia con gli animali non sostituisce, ma si integra alle tradizionali cure mediche, al fine di

rafforzare il miglioramento psicofisico, motorio, cognitivo ed emotivo su diverse patologie e con diverse metodologie”.

“La partenza della Pet Therapy deve essere interpretata da tutti, e da quanti hanno contribuito, a vario titolo, con il proprio fondamentale e prezioso contributo, di autorizzazioni, esperienze, competenze, risorse finanziarie, come una vittoria dell’intero territorio.

IL CAPOLUOGO DELLA CIOCIARIA FA REGISTRARE ANCORA UNA VOLTA DATI ALLARMANTI PER LA CONCENTRAZIONE DI PM10

Inquinamento, Frosinone come Milano

Il dossier nazionale di Legambiente evidenzia come siano stati sforati 1.000 giorni di smog negli ultimi 10 anni

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rosinone, Milano, Padova, Torino e Treviso - hanno sforato per ben 18 volte, a gennaio, i limiti di Pm10, le polveri sottili. E' quanto emerge dal rapporto 'Mal'aria' di Legambiente, che precisa come si piazzino male anche Napoli (16 giorni) e Roma (15). Nel 2019, ricorda l'associazione, sono stati 26 i centri urbani fuorilegge sia per polveri sottili (PM10) sia per l'ozono (O3). Prima Torino con 147 giornate fuorilegge (86 per il PM10 e 61 per l'ozono), seguita da Lodi e Pavia. Legambiente, nel suo rapporto, fa anche il 'bilancio' di '10 anni di smog': dal 2010 al 2019 il 28% delle città monitorate dall'associazione ha superato ogni anno i limiti giornalieri di PM10. Torino è prima in classifica 7 volte su 10, con un totale di 1086 giorni di inquinamento in città. Mentre Frosinone è la sola altra città ad aver sforato la quota di 1000 giorni di smog. Un inquinamento, sottolinea, che minaccia la salute dei cittadini e l'ambiente. E lo smog trova nel

trasporto stradale una delle principali fonti di emissioni di inquinanti atmosferici nelle aree urbane, senza dimenticare le altre sorgenti come il riscaldamento domestico, l'industria e l'agricoltura. "L'ormai cronica emergenza smog - dichiara Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente - va affrontata in maniera efficace. Le deboli e sporadiche misure anti-smog, come il blocco del traffico

adottato nei giorni scorsi a Roma e in diverse città della Penisola, sono solo interventi palliativi che permettono di contenere temporaneamente i danni sanitari, ma non producono effetti duraturi se non all'interno di interventi strutturali. È urgente mettere in campo politiche e azioni efficaci ed integrate a livello nazionale che riguardino tutte le fonti inquinanti, programmando interventi sia sulla mobilità

urbana, a zero emissioni, che sul riscaldamento domestico, la produzione di elettricità e quella industriale e l'agricoltura.

Tornando ai dati, entrando nello specifico degli inquinati monitorati nel 2019 dalle campagne di Legambiente PM10 ti tengo d’occhio, emerge come lo scorso anno per il PM10 siano state 26 le città capoluogo di provincia che hanno superato il limite giornaliero (35 giorni con una media giornaliera superiore a 50 microgrammi metro cubo). A guidare la classifica per le polveri sottili anche per il 2019 c’è Torino (centralina Grassi) con 86 giorni di superamento, seguita da Milano (Marche) con 72 giornate e Rovigo (centro) con 69. Seguono con 68 giorni Frosinone (scalo) e Venezia (Beccaria e Tagliamento), Alessandria (D’Annunzio) con 66 mentre Padova (Arcella) e Pavia (P.zza Minerva) si sono fermate a 65 giorni; Cremona (P.zza Cadorna) 64 e Treviso (S. Agnese) 62 chiudono la top ten del 2019.

LA PROVINCIA RICONVOCA UN TAVOLO SULL'AMBIENTE

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rosegue l’azione dell’Amministrazione provinciale in tema di lotta all'inquinamento e tutela dell’ambiente e della salute, dopo il primo tavolo intercomunale che si è tenuto il 17 gennaio scorso nel palazzo di piazza Gramsci, finalizzato a individuare e adottare i provvedimenti più idonei, efficaci e maggiormente risolutivi per contrastare un fenomeno che sta assumendo dimensioni sempre più preoccupanti.

Così come stabilito durante l’incontro, infatti, attraverso un’azione di coordinamento tra i 7 Comuni di fascia A, è stato stabilito di istituire la prima domenica ecologica provinciale: una giornata in cui tutte le Amministrazioni decretano lo stop al traffico, istituendo una serie di iniziative per sensibilizzare cittadini e istituzioni al rispetto delle leggi in materia ambientale, installando nella piazza principale di ciascun Comune un gazebo informativo a cura dell'Apef, la società in house della Provincia, che si occupa del controllo sugli impianti termici. Vista l’impossibilità del comune capoluogo di poter condividere la data del 16 febbraio - impegnato ad ospitare la 24esima giornata di campionato di Serie B – è stato deciso di anticipare al 9 febbraio 2020 la prima domenica ecologica provinciale.

Attraverso il consigliere delegato all'Ambiente, Vincenzo Savo, inoltre, è stato convocato il secondo incontro del tavolo intercomunale per la giornata di giovedì 30 gennaio 2020, alle ore 15.30, per discutere e raccogliere - come deciso lo scorso 17 gennaio – le proposte da inviare alla Regione Lazio in vista dell’aggiornamento del Piano di Risanamento della Qualità dell’Aria.

“Il primo rapporto Mal’Aria 2020 – commentano il presidente della Provincia, Antonio Pompeo e il consigliere provinciale Vincenzo Savo – conferma la drammaticità del fenomeno e la necessità di azioni risolutive per salvaguardare l’ambiente e la salute di noi cittadini.

In un quadro a tinte fosche, dove il nostro capoluogo svetta nella classifica delle città italiane con numeri impressionanti sugli sforamenti da Pm10, è ancora più indifferibile e urgente unire le forze e mettere in campo strategie comuni per fronteggiare l’emergenza. A breve, infatti, verrà pubblicato un bando attraverso il quale saranno erogati contributi ai privati per la sostituzione delle vecchie caldaie con impianti di ultima generazione, che saranno installate anche negli edifici scolastici superiori, di competenza della Provincia. La proposta, emersa nel corso dell’ultimo tavolo ambientale, di contribuire, con idee e suggerimenti, alla revisione del piano regionale sulla qualità dell’aria da parte dei Comuni più grandi del nostro territorio, poi, rientra appieno in una programmazione condivisa e partecipata di risanamento della qualità dell’aria".

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FROSINONE e provincia

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LA POLITICA - INCAPACI DI RISPONDERE ALLA DOMANDA FONDAMENTALE: QUAL È L'INDIRIZZO PER UN NUOVO SVILUPPO DEL TERRITORIO?

Avanti bendati e in ordine sparso Ciechi di futuro: sono solo quattro su otto i Comuni che hanno deliberato finora sulla Città intercomunale

Dario FACCI

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ual è l'idea di sviluppo che la classe dirigente della provincia di Frosinone sta tentando di concretizzare? Quale il percorso che tenta di seguire? Quali gli obiettivi che cerca di raggiungere?

Di interrogativi del genere ne possiamo formare decine. Tutti inutili perchè purtroppo si tratta di domande retoriche. Non si può rispondere a questi interrogativi perché la risposta, intellettualmente onesta, sarebbe sempre la stessa: nessuno.Ad aggravare questo stato di cose, per dirla in breve quello che vede per esempio il mercato del lavoro del Frusinate più stagnante del resto della regione, è che i quesiti di cui sopra risultano retorici da oltre un quarto di secolo, cioè da quando é apparso chiaro a tutti che terminati i benefici della Cassa del Mezzogiorno la provincia di Frosinone aveva da subito iniziato il percorso post-industriale, seppur gradualmente.

Va da sé che la cecità sul futuro di 25 anni fa è divenuta ormai gravissima per il suo permanere, senza ombra di dubbio, ancora oggi che il territorio della provincia di Frosinone esprime il gruppo di parlamentari più numeroso che abbia mai avuto, due o tre uomini all'apice di enormi gruppi e strategiche società di levatura statale, il vice presidente di Confindustria, il presidente della Corte Costituzionale e chi

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A DESTRA IL PRESIDENTE DI UNINDUSTRIA FROSINONE GIOVANNI TURRIZIANI

più ne ha più ne metta. In questo novero sono evidentemente incluse personalità di indubbo ed elevatissimo valore personale. Il problema, allora, non è certo nella qualità e nella preparazione dei singoli che questo territorio sa esprimere. È tutto nella mancanza di visione locale, una dimensione dove l'individuazione di una classe dirigente è, in sé, un tentativo inutile. Ne esistono tante e non perseguono gli stessi obiettivi cosicché l'idea stessa di un futuro collettivo è impossibile.

Ecco perché è alla politica, specialmente, cioè alla classe dirigente eletta dal popolo, che viene richiesto di fornire risposte concrete e magari di sottoporre uno straccio di progetto di sviluppo territoriale da

sottoporre agli altri stakeholder. Una praticità che latita clamorosamente fino a diventare cecità gestionale. E questo nella maggior parte dei settori.

Ci soccorre nel discorso la freschissima vicenda legata a un progetto molto intelligente e, questo sì, di visione, come quello di Unindustria. L'unico vero progetto che si sia visto da anni mirato a una migliore governance, allo snellimento dei costi e alla possibilità di attrarre fondi.

L'idea messa in campo dal presidente Turriziani fornisce una domanda e una risposta: Perché la provin-

cia di Frosinone perde i confronti con i territori confinanti? Le motivazioni sono tante ma una è immediatamente individuabile: perché il suo capoluogo è troppo piccolo.

Piccolo per vincere il confronto diretto con Latina (per esempio sulle allocazioni delle dirigenze delle strutture e degli enti interprovinciali perché conta oltre il doppio della popolazione), troppo piccolo per essere visto dall'Europa che è volutamente miope per le realtà al di sotto dei 50.000 abitanti. L'ipotizzata città intercomunale di almeno 150.000 abitanti risponde a queste e ad altre esigenze non più rinviabili. Per esempio, solo per citarne una, quella di avere una comune politica di riduzione degli inquinanti.Ebbene qual'è la risposta che la politica locale sta dando a questa visione di sviluppo? I Comuni che hanno deliberato l'adesione sono

finora solo quattro (Frosinone,Veroli, Supino e Arnara), mancano clamorosamente all'appello realtà fondamentali come Alatri, Ferentino e Ceccano (la prima si è espressa favorevolmente ma non ha ancora deliberato, idem per la seconda, Ceccano si è detta addirittura contraria insieme a Patrica) senza che effettivamente si sia sviluppato un dibattito serio su un'opportunità che merita quanto meno un approfondimento, dato lo stato di sofferenza di questo territorio. Fino ad ora gli incontri sono stati organizzati e indotti solo da Unindustria, altrimenti la classe dirigente politica di questi Comuni, cioè la classe dirigente politica locale, se ne sarebbe bellamente infischiata per procedere alla cieca verso un futuro che si illude possa essere ancora fatto di singole realtà comunali per gestire il proprio orticello.

Proprio ieri si è tenuta nella sede di Unindustria Frosinone una riunione sulla materia. Unindustria, in una nota diramata dal suo ufficio stampa fa sapere che: "terminata la fase progettuale sostenuta e promossa dall’Associazione ed entrati nella fase prettamente operativa e politica, Unindustria ha passato le consegne ai Sindaci dei quattro Comuni che finora hanno aderito al progetto: e agli altri che eventualmente vorranno aderire in futuro.

Hanno preso parte all’incontro, oltre al Presidente di Unindustria Frosinone, Giovanni Turriziani e alla

professoressa Mary Prezioso dell’Università Tor Vergata, che ha collaborato alla realizzazione dello studio, i Sindaci dei Comuni di Frosinone, Veroli, Alatri, Supino, Ferentino, Patrica e Arnara, ai quali sono stati illustrati nel dettaglio tutti i passaggi da compiere per la costituzione dell’Unione e sono state fornite anche indicazioni sugli strumenti di finanza pubblica da attivare a tale scopo.

Toccherà quindi ora ai Comuni entrare nella fase operativa ed avviare il percorso di costituzione (...)"

“Con la giornata di ieri – ha dichiarato il Presidente Giovanni Turriziani – il compito portato avanti da Unindustria con la realizzazione ed il finanziamento dello studio è terminato.

Ora spetta ai Comuni aderenti iniziare a coordinarsi, darsi le priorità politiche alla base dell’Unione, darsi anche un nome, ed è evidente che la nostra Associazione non può e non vuole sostituirsi al ruolo degli amministratori”.

Tuttiziani ha definito il progetto, tra l'altro, "fondamentale per il bene del territorio e soprattutto delle future generazioni”.

Noi siamo completamente d'accordo. Dubitiamo però che la visione costruttiva di sviluppo proposta e promossa da Unindustria, giustamente affidata ora alla politica, possa trasformarsi in una risposta.

A meno che, finalmente, questa classe dirigente si riveli capace di "vedere" il futuro, anziché confermarsi cieca.

FUTURO DELLE IMPRESE, L'APPELLO DI FRANCESCO MICHELE ABBALLE DELL'UNIONE ARTIGIANI

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l futuro delle imprese e dell’economia ciociara passa attraverso alcune riforme del sistema lavoro divenute ormai necessarie. L’Unione Artigiani Italiani di Frosinone, attraverso il responsabile della sede ciociara Francesco Michele Abballe, ritiene alcune modifiche fondamentali: “Partiamo da un dato statistico: nel 2019 ogni impresa è stata costretta a sprecare 238 ore per pagare le imposte, pari a 67 ore in più della media europea. Le micro e piccole imprese, che noi rappresentiamo, devono applicare normative che sono

pensate per le grandi industrie, questo crea dei vincoli e degli aumenti di costi notevoli che

spesso mettono in crisi l’attività. Occorre dunque pensare a normative fatte su misura per le piccole aziende”. Il maldestro tentativo di riforma delle Provincie e delle Camere di Commercio ha fatto privato il mondo produttivo di figure istituzionali di riferimento: “Probabilmente se si fossero ascoltati di più i corpi intermedi come le associazio-

ni sindacali e datoriali, oggi avremmo un sistema più snello con risparmi di spesa pubblica e maggiore efficienza”.

L’Unione Artigiani Italiani sta ponendo l'accento sul Welfare aziendale, e la contrattazione di II livello, una delle ricette per migliorare il mondo del lavoro: “Sono aspetti fondamentali, poco conosciuti, che la UAI sta cercando di portare alla luce, e che sono in grado di creare vantaggi ai lavoratori ed alle aziende. Stiamo incontrando consulenti del lavoro e titolari di imprese spiegando loro tutti i vantaggi che l’appli-

cazione del welfare aziendale comporta, due dei quali assumono carattere prioritario: in primis recuperare il gap di produttività del nostro Paese rispetto ai principali concorrenti, collegando gli eventuali incrementi salariali all’andamento della produttività reale; in secondo luogo, limitare l’effetto del “cuneo fiscale” su tali incrementi, attraverso la detassazione totale per il lavoratore e la decontribuzione a vantaggio dell’impresa. Non in ultimo, riduzione della disoccupazione e delle prestazioni a sostegno del reddito”.

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FERENTINO-ALATRi

FERENTINO - FINANZIAMENTI MINISTERIALI E REGIONALI PER DISSESTO IDROGEOLOGICO, SCUOLE ED EFFICIENTAMENTO ENERGETICO

Lavori pubblici: piovono fondi

Pompeo: «L'Amministrazione ha messo in campo una serie di interventi finalizzati a rendere la città più sicura»

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essa in sicurezza di strutture pubbliche e plessi scolastici, incluse le verifiche su soffitti e solai delle scuole; interventi su aree in dissesto idrogeologico; efficientamento energetico e pubblica illuminazione: il Comune di Ferentino è risultato destinatario di importanti finanziamenti ministeriali e regionali per migliorare gli edifici della città e garantire sicurezza e manutenzione, con particolare attenzione a quelli che presentano le criticità più urgenti e rilevanti. Ad annunciare l’arrivo delle risorse, che consentiranno all’Amministrazione comunale di procedere con interventi necessari, è lo stesso sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo, che si dice molto soddisfatto per l’ottimo e proficuo lavoro condotto dagli uffici e dai funzionari comunali, che hanno permesso di centrare obiettivi importanti. Nel dettaglio: il Comune rientra tra gli enti che beneficeranno del Fondo per la progettazione, destinato al cofinanziamento statale per progetti di messa in sicurezza di edifici e strutture pubbliche, per un totale di circa 120.000 euro, di cui il 20% a carico

ALATRI - DOPO LA SENTENZA DELLO SCORSO LUGLIO

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Project cimitero: Emanuele, tutto partì il Comune da una rissa finita male vince al Tar Ecco le motivazioni

dell’ente di piazza Matteotti. Ulteriori 135.575,15 euro sono le risorse erogate dalla Regione Lazio per la sistemazione e la messa in sicurezza dell’area in dissesto idrogeologico in località Belvedere. Il Ministero dell’Interno, inoltre, ha riconosciuto a Ferentino un finanziamento di 130.000 euro per investimenti destinati a opere pubbliche in materia di efficientamento energetico e sviluppo territoriale sostenibile per l’anno 2020.

Ma non è tutto: il Comune è in graduatoria anche per altri finanziamenti, come quelli relativi agli interventi di adeguamento/ miglioramento sismico di edifici strategici e rilevanti.

Presenti in elenco, infatti, quattro strutture comunali: la scuola G. B. Paolini; la scuola Belvedere; la

ALATRI - IL 29 GENNAIO ALLE 11

Gli studenti del Pertini aspettano Cottarelli

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FERENTINO - IL CASO

erchè l'Italia non cresce". Gli studenti dell'indirizzo Tecnico-Economico dell'IIS Pertini di Alatri incontrano il Prof. Carlo Cottarelli.

L'incontro è previsto mercoledì 29 Gennaio 2020 alle ore 11, presso la sede centrale dell'Istituto L'evento fa parte delle attività di rilancio degli istituti Tecnici Economici promosse dalla Rete Nazionale ITEFM. Una mattinata importante che porterà ad Alatri un personaggio molto conosciuto che potrà interagire con gli studenti per spiegare il momento attuale della nostra Italia.

scuola Stazione e l’edificio dell’ex scuola elementare e materna in località Roana (attualmente sede della Protezione Civile).

«Tra i progetti già finanziati, quelli inseriti in graduatoria e le richieste avanzate per il 2020 – commenta il sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo – l’Amministrazione comunale ha messo in campo una serie di interventi e azioni finalizzati a rendere più sicura e più moderna la città di Ferentino. Progettare, intervenire e realizzare importanti opere pubbliche, così come garantire la sicurezza e l’ammodernamento di edifici, strade e scuole, sono tutte misure che rientrano in nell’agenda operativa che stiamo rispettando, nonostante le difficoltà e i tempi legati alla burocrazia».

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na cerimonia particolarmente sentita e partecipata quella che si è svolta nei giorni scorsi nella scuola dell’infanzia e primaria di Ferentino intitolata al maresciallo capo dell’Esercito Italiano, Simone Cola, che ha perso la vita il 21 gennaio 2005, in circostanze drammatiche durante la missione di pace in Iraq denominata “Antica Babilonia”. Alla presenza del generale Paolo Riccò, comandante dell’Aviazione leggera dell’Esercito Italiano; del colonnello Fabrizio Mazzilli, comandante del Reggimento di Bracciano; del sindaco di Ferentino, Antonio Pompeo; del maresciallo della stazione dei carabinieri Raffaele Alborino; della dirigente scolastica Angela Marone, delle asso-

l Tar di Latina, con sentenza n. 26/2020 pubblicata ieri, 23 gennaio, ha dichiarato inammissibile il ricorso presentato dalla ditta aggiudicataria della progettazione e realizzazione dell’ampliamento del cimitero comunale di Ferentino, accogliendo le eccezioni sollevate dalla difesa dell’Ente.

Prosegue spedito, pertanto, l'iter attraverso il quale il Comune realizzerà i lavori in proprio: i cittadini che hanno versato la quota per l’acquisto dei loculi non perderanno nulla, ma avranno garantito quanto stabilito con il pagamento.

ono state depositate nei giorni scorsi le motivazioni della sentenza per la morte di Emanuele Morganti, il ventenne trovato in terra davanti al locale Mirò di Alatri nel marzo del 2017. I giudici della Corte di Assise di Frosinone hanno ricostruito la vicenda, spiegando che Emanuele sarebbe morto in seguito ad una rissa finita male. Proprio questo è il motivo che ha portato a derubricare il reato da omicidio volontario e omicidio preterintenzionale, con una condanna a 16 anni. Insomma, secondo il giudice, i tre imputati Paolo Palmisani, Michel Fortuna e Mario Castagnacci, non avevano intenzione di uccidere.

Ricordiamo che la quarta persona coinvolta nella vicenda, Franco castagnacci, è stato assolto per non aver commesso il fatto. L'unico ancora in carcere è il figlio di Franco, Mario Castagnacci, mentre per Paolo Palmisani e Michel Fortuna si è optato per i domiciliari.

Per la famiglia di Emanuele questa è una realtà difficile da accettare, ma le condanne che sono arrivate sono assolutamente in linea con il tipo di reato individuato. Si sta comunque preparando il ricorso, con lo scontro tra le parti che si annuncia ancora lunghissimo.

FERENTINO - LACRIME DI COMMOZIONE NEL RICORDO DEL GIOVANE AVIATORE

Scoperta una targa dedicata a Simone Cola, il maresciallo che perse la vita in missione in Iraq

ciazioni, dei cittadini e di altri rappresentanti scolastici, oltre agli alunni del plesso, è stata scoperta una targa nella scuola che il 23 maggio 2006 venne intitolata, subito dopo la realizzazione, proprio alla memoria del maresciallo Cola, marito di Alessandra Cellini,

originaria di Ferentino.

A scoprire la targa, prima avvolta nel tricolore e poi benedetta dal parroco di Santa Maria degli Angeli, don Luigi Ruggeri, è stata la figlia del sottufficiale, Giorgia, presente alla cerimonia insieme alla mamma e alla nonna.

Momenti di commozio-

ne anche durante le note dell’Inno d’Italia, intonato dai piccoli alunni della scuola, che poi hanno letto alcuni pensieri sul significato della giornata odierna. Il giovane aviatore è stato fregiato anche della Croce d’Onore, un tributo riconosciuto “alle vittime di atti di terrorismo o di atti ostili impegnate in operazioni militari e civili all’estero”.

«Rinnovare la memoria di Simone significa rinnovare il valore della pace – ha detto il sindaco Antonio Pompeo nel suo discorso – Quindici anni non possono cancellare la sua figura e il sacrificio di questo giovane per difendere i valori della pace e della democrazia».

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n tantissimi hanno deciso di prendere parte, sabato scorso, al convegno sull’obesità promosso dall’Università popolare di Antica Terra di Lavoro e organizzato in collaborazione con il Rome Obesity Center e Filmdipeso.

Il team di esperti ha illustrato il tema dell’obesità e molte sono state le spiegazioni fornite sulla nutrizione, sulle false informazioni e sull’aspetto strettamente legato al binomio tra psicologia e approccio al cibo.

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ROCCASECCA - IN COLLABORAZIONE CON IL ROME OBESITY CENTER

Successo per il convegno sull'obesità promosso dall'Università popolare

Apprezzata dai presenti la professionalità del professor Silecchia e delle dottoresse Scappatic-

ci, Pierro e Capoccia che hanno dato un importante e interessante contributo. Particolarmente

graditi, poi, i due cortometraggi proiettati durante il convegno a cura di Filmdipeso.

“Quello che abbiamo organizzato – ha commentato il rettore dell’Università Maria Paola Quagliozzi – è un convegno che interessa una grande fetta della popolazione. Dimostra che è possibile trattare temi dal notevole spes-

sore scientifico senza annoiare le persone e dando delle informazioni ampie e corrette. Il team di lavoro, e il professor Silecchia in particolare, hanno avuto la capacità, l’intelligenza e la creatività di comprendere come un tema così serio, che interessa molte persone, possa essere oggetto di uno sguardo anche artistico”.

CEPRANO - SODDISFATTO IL SINDACO MARCO GALLI: «GRAZIE A TUTTI, UN RISULTATO STRAORDINARIO PER LA NOSTRA CITTÀ»

Centro storico, il Tar boccia il Ministero

Accolto il ricorso del Comune dopo il parere negativo per il Programma sugli alloggi a canone sostenibile TORRICE - "UNA SPECULAZIONE CHE LEDE L'IMMAGINE DEL PAESE"

Elezioni e riconteggio schede, il sindaco Assalti e la maggioranza respingono accuse e illazioni

"L' ■ ■ ■ NELLA FOTO UNA VEDUTA DEL CENTRO STORICO DI CEPRANO E IL SINDACO MARCO GALLI

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iqualificazione del centro storico, il Ministero ha sbagliato. Il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, infatti, ha accolto il ricorso del Comune di Ceprano contro il Ministero per i beni e le attività culturali per l’annullamento del parere negativo in merito al Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile.

I lavori non potevano essere fermati e lo stop imposto dalla Soprintendenza era illegittimo. Una Sentenza chiara che condanna il Ministero anche a pagare le spese, oltre ad accessori di legge e refusione del contributo Unificato versato.

Soddisfatto il sindaco Marco Galli: «Sono felicissimo perché eravamo convinti di avere ragione e consideravamo lo stop imposto una ferita per la città. Una vicenda spiacevole, che è costata un pesante ritardo nell’esecuzione di opere indispensabili per Ceprano.

Finalmente partiranno i lavori tanto attesi che, dopo 70 anni, andranno a riqualificare una parte del nostro centro storico, con l’auspicio che siano solo i primi all’interno di un percorso di rinascita dei luoghi della nostra lunga storia. Ringrazio l’Ufficio Tecnico per la determinazione che ha dimostrato affinché fosse

raggiunto questo importantissimo obiettivo, il Segretario Generale che si è prodigata in tutte le fasi che hanno preceduto questa sentenza e l’Avv. Ceci che ha difeso l’Ente in modo impeccabile. Ma il mio ringraziamento va anche a tutti gli attori che in sede di Conferenza dei Servizi hanno collaborato affinché si arrivasse ad un risultato positivo per la nostra città. In ultimo, non per importanza, voglio dire grazie a Ceprano. Si, perché in questi mesi, nonostante l’apprensione per i lavori che non partivano, nessuno avvicinandomi ha usato espressioni negative o ha messo in discussione la correttezza dell’operato della nostra Amministrazione. Una comunità paziente che ha guardato con fiducia, anche se preoccupata, il lavoro che senza sosta portavamo avanti nelle varie sedi».

C.C.

unico dato certo inconfutabile è che, ad oggi, il Sindaco di Torrice è Mauro Assalti. Lo ha stabilito il popolo torriciano con il voto democratico, lo ha ribadito la Prefettura di Frosinone con il nuovo spoglio delle schede, lo ha ulteriormente confermato il Tar di Latina con sentenza definitiva dopo aver visionato, a sua volta, le schede messe in discussione e tutti gli allegati. Il resto è solo speculazione e supposizioni che hanno soltanto leso l'immagine del paese creando un danno all'intera collettività". La maggioranza che sostiene il sindaco Mauro Assalti respinge con forza ogni illazione, ricostruendo, una volta per tutte, le tappe che hanno contraddistinto la vicenda fino ad oggi, evidenziando gli unici fatti concreti accaduti.

"Dopo il ricorso introduttivo presentato dagli esponenti dell'attuale minoranza - spiegano - il Tar di Latina ha disposto il riconteggio delle schede delle sezioni 4 e 5 effettuato l'8 Gennaio dalla Prefettura di Frosinone che, alla presenza delle parti e della Procura, ha confermato il risultato elettorale. La relazione di quanto fatto è stata trasmessa al Tar di Latina che a Marzo 2019 avrebbe potuto decidere sulla

base della stessa ma, in assenza di allegati e schede oggetto di spoglio, ha proceduto a cancellare la causa. Successivamente trasmesso il materiale, dopo la richiesta di produzione fatta esplicitamente dagli avvocati della minoranza, la causa è stata riassunta e fissata l'udienza di discussione il 3 Luglio. In questa sede Il Tar di Latina, dopo aver esaminato la relazione, le schede e tutti gli allegati, ha confermato la vittoria di Assalti. I ricorrenti hanno deciso di rivolgersi al Consiglio di Stato ma, non essendo "stranamente" presenti nel fascicolo di secondo grado tutti gli atti discussi dal Tar, il tribunale ne ha richiesto la trasmissione escludendo di fatto la questione Avd. Questa dunque la realtà, diciamo basta alle illazioni, al tentativo di gettare fango sull'Amministrazione".

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VEROLI

LA DITTA MICHELE ZEPPIERI STA TERMINANDO I LAVORI MIRATI ALL'AMPLIAMENTO DI ALTRI POSTI AUTO

Più parcheggi su Prato di Campoli

Altro intervento sarà quello relativo al restauro e consolidamento dei pozzi LA SETTIMANA

Sindaco Cretaro, che cosa vuoi fare da grande? Perché non indossi una casacca?

Egidio CERELLI

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imone Cretaro, rieletto per la seconda volta sindaco di Veroli, sta meditando sul suo futuro e gli appunti che prende gli vengono suggeriti dalla maggioranza composta da liste civiche insieme a quel Partito Democratico con idee alquanto confuse. Il PD della consigliera Francesca Cerquozzi gli fa sapere, dopo l’intervista che ci ha rilasciato la settimana scorsa, che dovrebbe uscire allo scoperto.

Stesso discorso prova a farlo Germano Caperna che, tornato dalla ‘Leopolda’, comanda come capogruppo, un ‘plotone’ che aumenta vieppiù ogni giorno con nuove reclute e tra poco con più di una sorpresa. Anche lui però chiede di legittimare la posizione di Cretaro con tanto di casacca. Il colore lo scelga lui, il sindaco. Attenzione però all’ultimo non già figliol prodigo, dottor Egidio Lombardi. Questi abbastanza deluso da comportamenti ‘partitici’ nelle elezioni di quest’anno vorrebbe cercare di risolvere anche lui un rebus altrimenti ingarbugliato. E ne ha ben donde. E Simone Creatro? La Cerquozzi lo ha definito ‘super partes’ non cadendo nell’errore del qualunquismo pur ricordando che se si pensa da uomo politico non si potrà mai essere uno statista. E Cretaro che lascia a tutti tanti dubbi sul suo futuro politico vive in stand by in attesa che qualcuno lo richiami all’ordine, non diciamo ricattandolo, bensì avvertendolo che deve decidere sul suo domani. Vale a dire, caro Simone Cretaro, da grande che cosa vuoi fare? Ed a lui si addice la frase biblica…nec quisquam sumat sibi honorem sed qui vocatur a Deo tanquam Aaron. Vale a dire nessuno si assuma da sé l’onore se non chi è chiamato da Dio come Aronne. Lassù le leggi di Mosè erano i dieci comandamenti ed in politica la legge di chi è al comando della res publica è una sola… decidi che cosa vuoi fare. Noi non si ha tempo di aspettare. Cretaro sino a qualche tempo fa era il ‘chiamato’ per le elezioni regionali. Lo è ancora? Di questo passo, senza non una casacca e nemmeno con una tuta addosso, sarà difficile scendere in campo. Va detto tuttavia che manovre sotto banco cominciano a farsi. In casa municipio città di Veroli, le vergate che vengono scarabocchiate di tanto in tanto lasciano intendere che sinora due sono i candidati a quella cadrega del gabinetto del sindaco per dieci anni dignitosamente tenuta in buon conto appunto da Simone Cretaro.

Voci non incontrollate ma abbastanza vicine alla realtà dei fatti e quindi non solo rumors sono i nomi di una donna Francesca Cerquozzi e di Germano Caperna. Ma starà zitta l’attuale assessore alla Tari nonché vice sindaco, Assunta Parente. Spontanea altra riflessione: i vecchi del PCI e del PD, Michele Verro e Cesidio Trulli, in area entourage di Caperna come mai insieme ad altri fidi un giorno sì e l’altro pure cianciano frasi che indirettamente fanno sapere che ‘a dir male si fa peccato, ma spesso ci si azzecca’? Loro hanno ormai fissa nella mente la coalizione caperniana o se volete, persino copernicana, visto il ribaltamento a 360 gradi che vorrebbero attuare. Le liste civiche? Un canto che diventa un inno con…beviam beviam beviam…hic manebimus optime. Qui stiamo bene fin quando non ci cacciano. Lo status quo che vede nel limbo le due giovincelle che hanno dato il meglio di loro stesse, Francesca Cerquozzi ed Alessandra Cretaro? Dai Fasti ai mercatini di Natale hanno lavorato bene. Il sindaco non si decide a conferire la delega. Forse perché il suo intento è di affidarla ad una sola ed ha paura di farlo, pensando di scontentare che rimarrebbe tagliata fuori dal gioco?

Egidio CERELLI

F

inalmente a Prato di Campoli si comincia a fare sul serio, dopo tante inutili chiacchiere. Non è molto ma il fatto di avere qualche centinaia di metri in più per trovare un parcheggio è positivo. La ditta Michele Zeppieri sta portando a termine un lavoro di circa un chilometro per allargare la carreggiata con il metodo di 'ingegneria naturalistica'. I lavori realizzati sinora hanno riguardato il livellamento delle piazzole di sosta mediante la realizzazione di fondazione stradale, posa di manto impermeabile, monostrato antiradice, realizzazione di vespaio con scheggioni di cava di natura silicia, calcarea o tufacea, fornitura e posa in opera di pali in legno verticali per realizzazione palizzata posizionati con apposito mezzo meccanico battipalo , fornitura e posa in opera di palizzata in legname costituita da pali posizionati orizzontalmente al terreno e montati uno sopra l'altro con lo scopo di mantenere il riempimento idoneo al livellamento. Per completare il lavoro bisognerà' aspettare l'assestamento e terminare con la sovrastante posa di terreno vegetale e successiva semina -I lavori a tutt'oggi sono sospesi per impreviste ed avverse condizioni climatiche.

«E' un'opera abbastanza sostanziosa che siamo riusciti a programmare e che sta per essere terminata con fondi regionali di circa 200.000 euro.

Ovvio che anche il Comune avrà la sua parte di spesa che può considerarsi la stessa somma dell'IVA- ci conferma l'assessore ai LLPP, Augusto Simonelli- Tutto ciò in sinergia con l'assessorato all'ambiente». Sappiamo che avevate in programma un incontro propedeutico e paritetico con tecnici ed addetti ai lavori per ulteriori interventi . «Mi chiedevi ad esempio della protezione con una staccionata dell'area della Madonnina, ebbene anche questo intervento farà parte di un nostro più ampio progetto». Intanto

oltre alla strada che porta ai pozzi nei fondi di cui accennavi prima rientrano anche i lavori di restauro e di consolidamento degli stessi pozzi da anni abbandonati a se stessi. «E' vero!

Tant'è che il prossimo intervento sarà mirato proprio a questo- prosegue l'assessore Simonelli- Posso infatti confermare che entro la metà di febbraio sarà bandita una gara di appalto per i lavori di cui parlavo per i pozzi». Anche lo spazio antistante il sito dei chioschi avrà un certo riguardo.

pianoro ai vandalismi che si registrano sia per come gli incivili motoristi ed automobilisti lo attraversano lasciando tracce e soprattutto perchè è necessario muoversi in tempo e non come gli anni passati nel programmare e gestire l'estate di Prato di Campoli. Non già affidando a chicchessia la gestione per il solo pagamento del ticket per entrare ma offrendo in contemporanea anche qualche servizio per coloro che salgono sulla conca, la più bella della nostra provincia.

EVENTO Pronta la seconda edizione del noto evento culturale Premio Veroli alla Memoria

«Sarà sistemato lo spazio con la strada. Dunque- conclude il delegato ai LLPP- per Prato di Campoli stiamo lavorando per un nuovo look che dia ai gitanti la possibilità di trovare già qualche posto in più dove parcheggiare e soprattutto con il collega all'ambiente si stanno studiando anche altri provvedimenti da prendere per la prossima stagione estiva». Purtroppo però dobbiamo registrare lo status quo di abbandono per il momento del

T

utto pronto per la seconda edizione del Premio Veroli alla Memoria che si terrà il 21 di febbraio all'interno del Filonardi. Oltre alla premiazione ci sarà anche la sfilata di moda di Atelier Nozze con intermezzi musicali. L'evento sarà ripreso da Teleuniverso ed irradiato nei giorni successivi. Questi i premiandi che purtroppo non ci sono più ma che hanno compilato il mosaico della storia di Veroli. Romano Pigliacelli, imprenditore, Mario Martellani, ristoratore, Igino Mazzoleni industriale, Nino Papetti storico e uomo di cultura, Giovannino Mignardi, collaboratore di don Remigio, Città Bianca, Nicandro Magnante, artigiano, Luigi Passeri (giggio lo callararo), Mafalda Magnante, balia Agnelli, Costantino Di Clemente, professore, mons.

Francesco Mancini, sacerdote.

VENERDÌ 24 GENNAIO 2020

VEROLI

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SANTA FRANCESCA- TOMBOLA

Decine di estrazioni ricche di premi quelle organizzate dal neo comitato

U

n neo comitato che inizia bene l'anno con una decina di estrazioni di tombolate che hanno fatto felici numerosi vincitori.

L'ex lavatoio era gremito di cittadini della zona di Santa Francesca e limitrofe e tutti si son detti sod-

disfatti del lavoro che il comitato che si è da poco costituito sta facendo.

Gite un paio ed altre in vista oltre a manifestazioni parrocchiane che hanno ridato lustro ad una situazione che era diventata di stallo e che ora invece sta tornando in auge grazie

appunto alla volontà di operare dei suoi componenti. Il comitato vuole ringraziare i numerosi

sponsor che grazie al loro contributo hanno garantito l'assegnazione dei premi durante la tombolata.

INAUGURATO IL PALAZZO DELL'EX SEDE VESCOVILE RESTAURATO DALLA DITTA I.CO.PA. CON FONDI CEI

Nuovo look per l'ex Episcopio diocesano

Presente il vescovo mons. Spreafico, illustrati i lavori effettuati in una conferenza all'interno della Concattedrale Egidio CERELLI

S

abato scorso si è tenuta l’attesa inaugurazione dei locali dell’ex Episcopio, restaurati recentemente dalla Ditta I.CO. PA. dei F.lli Costantino e Paolo Iannarilli, sotto la direzione artistica di Angelo Orlandi, Lanfranco Baldassarra e Marco Magliocco. Hanno supervisionato i lavori, per conto dell’Ufficio Beni Culturali della Diocesi, Paola Apreda e Luisa Alonzi. La Concattedrale di Sant’Andrea, gremita di gente, ha ospitato la conferenza illustrativa, nel corso della quale sono stati descritti, con diagrammi e fotografie, gli interventi eseguiti e le lavorazioni effettuate, che hanno chiaramente mostrato la complessità del restauro e le difficoltà incontrate nel restituire un edificio storico al suo splendore. Il Coro Gaudete in Domino, diretto in via eccezionale dal Maestro Giovanni Pagliaroli, ha avuto il compito di aprire e chiudere l'evento, esibendosi in alcuni pezzi del suo vasto repertorio. Il Vescovo Diocesano Mons. Ambrogio Spreafico ed il Sindaco di Veroli Simone Cretaro hanno voluto complimentarsi per l’eccellente lavoro svolto, che ha avuto il grande merito di riportare alla vita un luogo che, nel passato glorioso della città, ha avuto un ruolo di primissimo

ALL'INTERNO DEL CARCERE DI REGINA COELI

Il coro 'Gaudete in Domino' canta insieme ai detenuti

G

piano. Il futuro dell’edificio sarà altrettanto bello: nelle intenzioni del Parroco Don Andrea Viselli, che tanto si è speso per ottenere i finanziamenti con i quali si è raggiunto questo importante risultato. La struttura avrà valenza polifunzionale e verrà destinata ad attività parrocchiali, educative ed associative. Al termine della conferenza, Mons. Spreafico ha tagliato il tradizionale nastro, circondato dai bambini delle Parrocchie e da tantissimi curiosi, che subito dopo hanno avuto modo di passeggiare per i locali e ammirare l’opera completata.

Si è ascoltata qualche parola di commozione da parte di chi, più in là con gli anni, ricordava lo stato antecedente degli ambienti e poteva dunque apprezzarne appieno il nuovo aspetto. Le stanze, abbellite per l’occasione dalle piante della ditta La Rosa di Luciana Cerquozzi, sono ampie ed accoglienti, in gran parte conservate secondo lo schema originale. Sul camino del salone centrale si può oggi ammirare lo stemma dell’attuale Vescovo, opera della Ditta Antonio, Francesco ed Enrico Fontana.

Un rinfresco offerto dai genitori dei bambini del catechismo ha concluso una giornata importante, che ha coronato con il pieno successo le fatiche di Don Andrea e dei suoi collaboratori.

Significativa la risposta della comunità verolana, che ha risposto con entusiasmo all’invito ed ha affollato sia la conferenza sia la successiva visita. Molte le presenze esterne, segno di un sempre crescente interesse verso la storia e l’arte.

audete in Domino di Veroli, diretto dal Maestro Luigi Mastracci, ha trascorso una giornata all’interno del carcere giudiziario di Regina Coeli in Roma. La corale verolana, domenica 19 gennaio, secondo l'addetta stampa delle parrocchie di Veroli, ha animato insieme ad alcuni detenuti la Santa Messa delle ore 9.00, celebrata dal Cappellano Padre Vittorio Trani.

Al termine della funzione, un piccolo concerto ha contribuito ad alleggerire l’atmosfera plumbea che si respira all’interno della struttura detentiva.

I reclusi, molti dei quali giovanissimi, hanno cantato insieme ai coristi, applaudendo ad ogni esibizione. Particolarmente attento e vigile il personale della Polizia Penitenziaria che, insieme ai volontari del Vo.Re.Co., ha prestato l’assistenza necessaria affinché il momento di festa si svolgesse con tranquillità.

L’iniziativa parte da un’idea del Maestro Mastracci, da sempre pronto a cogliere ogni occasione per portare un gesto di solidarietà a chi soffre.

Già in passato, il noto pianista verolano, insieme al soprano Tania Di Giorgio, ha partecipato ad eventi svoltisi all’interno del penitenziario, intuendo le difficoltà, il dolore, la solitudine interiore dei carcerati.

Le emozioni vissute dal loro Direttore hanno spinto i coristi ad aderire in massa alla proposta, che ha associato il nome di Veroli alla generosità più vera e autentica.

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VEROLI-BOVILLE ERNICA

BOVILLE ERNICA - OGGI ALLE ORE 10 PRESSO L'ISTITUTO G. ARMELLINI L'EVENTO DEI RICORDI DEI GIORNI DELLA SHOAH

La giornata della memoria Ospiti Claudia Finzi della comunità ebraica e Floriana Sacchetti figlia di un sopravvissuto ciociaro a Dachau

Egidio CERELLI

O

ggi alle ore 10, presso l'Istituto Armellini, ospite di eccezione sarà Claudia Finzi Orvieto, della comunità ebraica di Roma, una delle ultimi testimoni delle deportazioni nei campi di sterminio. Con la sua presenza la scuola di Boville intende celebrare la Giornata della Memoria, un appuntamento che si rinnova di anno in anno senza mai perdere intensità emotiva e importanza pedagogica nel nutrito elenco delle attività scolastiche. Il confronto diretto con una sopravvissuta all’orrore nazista fa da stimolo alla coscienza di ciascun alunno, chiamato a vivere, tramite il racconto dei fatti, uno dei momenti più tragici della nostra Storia recente, a interrogarsi sul significato della violenza e del dolore, a comprendere il valore della memoria come base su cui fondare la propria identità di uomo e di cittadino. Nel giorno della memoria 2020, il racconto di “chi c’era”, ha organizzato un happening culturale che si declinerà in musica, arte, letteratura e teatro. Sono previsti gli interventi del dirigente scolastico , prof. Giacomo La Montagna, della signora Floriana Sacchetti, figlia di un sopravvissuto ciociaro a Dachau, la presenza del dirigente scolastico Nisia Bianchi, il sindaco dott. Enzo Perciballi e l’assessore alla cultura e all’istruzione Anna Maria Fratarcangeli per il comune ernico patrocinante l’evento. Il racconto che fa parte del progetto memoria, programma della Comunità ebraica di Roma, avrà come corollario quattro eventi che coinvolgeranno gli alunni della scuola ernica coordinati dai loro insegnanti. Si inizia con la musica ed i brani corali interpretati dal coro “G.Armellini”.

Egidio CERELLI

D

omenico Fratarcangeli e Giovanni Veronesi insieme alla consigliera Marta Diana, girando casa per casa hanno raccolto firme per una petizione per chiedere alla amministrazione, di togliere lo stato di pericolo che versa il tratto di strada, Pantano Spulla, visto che la stessa consigliera da giugno 2018 ed a più riprese lo ha spesso segnalato ad ...« una amministrazione dormiente ed incapace. Si sveglieranno dopo la raccolta firme oppure aspettano che succeda l'irreparabile?». Con la presente, il gruppo consiliare “Uniti per Boville” con-

Poi è previsto uno spazio letterario con la lettura di poesie e brani da parte degli alunni delle classi quinte delle scuole primarie e della scuola media. La classe 3° C si esibirà in una performance teatrale, riferimento al progetto T.E.R.R.A. (Talenti, Empowerment, Risorse e Rete per gli adolescenti). Infine la testimonianza delle persecuzioni avrà il supporto di una mostra grafico pittorica organizzata dagli alunni della nostra scuola sempre sensibili alle tematiche sociali, alla lotta contro il razzismo e ogni forma di violenza, all’arte e alla musica. Così il Dirigente Professor Giacomo La Montagna. «Il 27 gennaio del 1945 venivano abbattuti i cancelli di Auschwitz, per tale motivo, la nostra Repubblica ha istituito in questa data il Giorno della Memoria, non soltanto per ricordare lo sterminio del popolo ebraico, ma anche perché simili eventi non possano mai più accadere. Nell'organizzare i lavori di questo evento mi ritornano

in mente le parole della senatrice Liliana Segre e dello scrittore Primo Levi, entrambi con parole differenti hanno sottolineato che l'indifferenza, cioè il fatto che determinati eventi non ci riguardino, sfocia nell'ignoranza e nella manipolazione dei fatti storici. Dunque, l'importanza della testimonianza non solo come memoria di fatti storici ma anche come antidoto ad ogni forma di razzismo e di discriminazione che permea la nostra società. Presente anche la professoressa Floriana Sacchetti figlia di un deportato del campo di sterminio di Dachau.La prof. ssa Nunzia Scarano, vicario del DS e referente del Progetto Legalità dell'Istituto, ha affermato che : "La Memoria rappresenta il Vaccino necessario nel nostro tempo contro il razzismo e l'indifferenza, che purtroppo si stanno riacutizzando con episodi sempre più cruenti e diffusi nella nostra contemporaneità. Educare al Rispetto e alla Pace , attraverso la Memoria degli avvenimenti tragici della seconda Guerra Mondiale, equivale a risvegliare nei nostri ragazzi una coscienza civile , perchè tutto ciò che è accaduto non succeda mai più. Ormai i sopravvissuti delle deportazioni nei campi di sterminio nazisti, stanno lasciandoci, per ovvi motivi di età avanzata, quindi ora è ancora più necessario, per noi e per i nostri ragazzi, il "Passaggio Del Testimone", così come avviene per una staffetta, affinchè i racconti e le testimonianze reali delle vicissitudini tragiche della storia della Shoah non vengano nel futuro persi , ma tramandati per sempre.

BOVILLE - PERICOLI SULLA PANTANO- SPULLA

Con Fratarcangeli e Veronesi Marta Diana firma una petizione

tinua a segnalare il grave stato di abbandono e la forte pericolosità in cui versa appunto quel tratto di strada comunale . «Il gruppo, facendosi portavoce delle quotidia-

ne proteste dei residenti e passanti segnala appunto che quel tratto di strada è altamente pericoloso perché dalla mattina si formano lastre di ghiaccio che mettono a repentaglio l’incolumità degli automobilisti. Bisogna urgentemente provvedere al rifacimento dei fossi, la pulizia delle griglie esistenti, ed installare altre quattro griglie per far defluire l’acqua che scende dal colle e dalla strada Provinciale Giglio/ Strangolagalli. Da qui la petizione raccolta dal gruppo, sperando ed intimando all’amministrazione di adempiere urgentemente alle richieste .

VEROLI - PER ELIMINARE QUELLE IN PLASTICA MONOUSO

Tante borracce in alluminio nelle scuole dell'obbligo Egidio CERELLI

A

rrivano le borracce in alluminio nelle scuole dell’obbligo di Veroli. Dopo l’ultimazione delle procedure di acquisto tramite piattaforma MEPA-CONSIP, la ditta aggiudicatrice della fornitura ha comunicato all’Ente comunale che le borracce sono state spedite e, quindi, non appena disponibili in sede si procederà alla distribuzione nelle scuole dell’infanzia, primaria e medie presenti sul territorio comunale.

«Era un impegno che avevamo preso – dicono il sindaco Simone Cretaro e l’assessore all’Ambiente, Emanuele Fiorini – e lo stiamo per mantenere. Si tratta di un ulteriore tassello di una programmazione politico-amministrativa finalizzata ad incidere positivamente sull’ulteriore sostenibilità ambientale. L’impegno dell’Amministrazione sulla raccolta differenziata dei rifiuti e, quindi, sulle buone pratiche del “plastic free” continuerà per l’intera legislatura». L’intervento sulla distribuzione delle borracce in alluminio nei plessi scolastici comunali va proprio in questa direzione. All’intera popolazione scolastica dell’obbligo saranno, infatti, distribuite borracce per eliminare le bottiglie in plastica monouso che, oltre a generare un notevole quantitativo di rifiuto da smaltire durante l’intero anno scolastico, risultano anche oggetto di facili abbandoni con notevole rischio di dispersione sul territorio con danni alla sostenibilità ambientale.

«Gli alunni – spiega l’assessore Emanuele Fiorini – riceveranno gratuitamente le borracce che utilizzeranno quotidianamente sia portandole piene da casa che attraverso la ricarica nei rubinetti delle scuole servite tutte da acqua potabile. Le uniche accortezze, che porteremo all’attenzione con la distribuzione, sono collegate al corretto uso delle stesse in termini di normali precauzione da rispettare sull’alluminio e cioè quelle di lavarle con acqua ed amuchina sciacquandole bene, prima di chiuderle assicurarsi che non ci siano tracce di umidità e non lavarle in lavastoviglie o utilizzando detersivi aggressivi. Ma, ripeto, sono semplici precauzioni che saranno spiegate ai ragazzi prima della consegna». Gli interventi dell’Amministrazione in materia ambientale non si fermano al “plastic free” nelle scuole. Stanno, infatti, continuando le raccolte dei rifiuti con le isole ecologiche itineranti. Iniziativa questa che sta riscuotendo apprezzamento perché copre tutto il territorio comunale, dando la possibilità alle famiglie di poter avere la disponibilità di smaltire rifiuti particolari – come, ad esempio, gli ingombranti, olii esausti e RAE – che non possono essere consegnati quotidianamente nella raccolta differenziata. «Dobbiamo ringraziare per la sensibilità dimostrata la cittadinanza – dice il sindaco Cretaro – perché sulla gestione dei rifiuti è indispensabile la collaborazione di famiglie ed imprese.

Solo attraverso l’impegno comune nell’organizzazione del servizio e nei corretti comportamenti da parte dell’utenza, riusciremo ad innalzare ulteriormente il livello della raccolta differenziata dei rifiuti. La nostra Comunità ha sempre dimostrato attenzione alla problematica della sostenibilità ambientale e per questo siamo fiduciosi di poter continuare a raggiungere ulteriori positivi risultati in questo settore».

Altro intervento che si sta per realizzare è anche la piantumazione di arbusti grazie alla sinergia tra l’assessorato all’Ambiente ed il Centro Anziani “Beata Fortunata Viti” di Veroli. Verranno piantumati nelle scuole del Capoluogo e di Santa Francesca (ancora una volta niente scuola del Crocifisso) e contribuiranno a migliorare l’ambiente circostante in quanto la presenza di alberi aumenta i benefici, tra l’altro, in termini di migliore termoregolazione, prevenzione dell’inquinamento idrico con assorbimento delle sostanze nocive dalla pioggia, salvaguardia del suolo dall’erosione e dissesto idrogeologico, nonché combattono il riscaldamento climatico.

N. 210 - Venerdì 24 Gennaio 2020

DENTRO LA PASSIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tusport.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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CALCIOMERCATO

ULTIMA SETTIMANA DI MERCATO IL FROSINONE ASPETTA LA PUNTA

ESPUGNIAMO

PAGINA 6

IL FORTINO VOLLEY - SUPERLEGA Sora ko con la corazzata Modena Domenica ostica sfida a Padova con l'obiettivo di rialzarsi subito PAGINA 8

BASKET - SERIE B Virtus finalmente vittoriosa Dopo i sorrisi raccolti a Bisceglie Ora la sfida interna con Salerno PAGINA 8

L'ASCOLI HA IL TERZO MIGLIOR RENDIMENTO CASALINGO IL FROSINONE CERCA L'IMPRESA

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VENERDÌ 24 GENNAIO 2020

IL MATCH

DOMENICA SERA ALLE 21:00 I GIALLAZZURRI SARANNO IMPEGNATI NELLA DIFFICILE TRASFERTA DI ASCOLI

NON BISOGNA PERDERE ALTRO TERRENO

Antonio VISCA

I

ATTENTI A QUEI DUE I possibili "uomini partita" del Frosinone scelti da Tu Sport

···

Promossa in Serie A

Accedono ai Playoff

Accedono ai Playout

Retrocedono in LegaPro

···

NICOLA CITRO

···

LEONARDO MOROSINI

GIANLUCA SCAMACCA

I BOMBER GIALLAZZURRI CIANO DIONISI PAGANINI CAPUANO BEGHETTO MAIELLO NOVAKOVICH ZAMPANO

RISULTATI 20^ GIORNATA PROGRAMMA 21^ GIORNATA

di centrocampo dovrebbero essere occupate da Zampano sulla destra e Beghetto, diventato padre in questi giorni (i migliori auguri da parte di tutta la redazione di Tu Sport), sulla sinistra.

Paganini apparso non al meglio con il Pordenone dovrebbe restare fuori dall’undici inziale. Il terzetto in mezzo al campo sarà composto da Rohden come mezzala destra, Maiello in cabina di regia e Tabanelli come mezzala sinistra. Gori inizierà dalla panchina anche se c’è qualche possibilità di vederlo davanti alla difesa al posto di Maiello. Come detto in avanti saranno assenti Dionisi e Ciano.

Novakovich, Citro e Trotta si giocano due maglie, con i primi due in vantaggio sull’ex Crotone.

GIORNATA

n questo fine settimana tornano in campo tutte le squadre giovanili del Frosinone ad esclusione dell’Under 17 femminile. La compagine Primavera guidata da mister Marsella affronterà in trasferta la Salernitana. I canarini hanno cominciato il 2020 con una grande prestazione e con una vittoria convincente per 2-0 contro il Trapani, attualmente secondo in classifica.

Gli Under 17 attenderanno a Ferentino la Roma. Sfida ad alta quota: Frosinone terzo e la Roma a guardare tutti dalla vetta. I classe 2004 e i classe 2005 affronteranno il Pescara a Città di Sant’Angelo al “Poggio degli Ulivi”. I ragazzi di Galluzzo vengono da 5 risultati utili consecutivi: 2 vittorie e 3 pareggi. La squadra di Carinci invece si trova al primo posto a +1 dal Napoli e a +3 dal Pescara, partita fondamentale quindi per la testa della classifica.

Il campionato regionale Under 14 vedrà contrapporsi Frosinone e Lodigiani Calcio. I più piccoli della famiglia canarina saranno ospiti della PC Tor Sapienza.

Nel calcio femminile invece, turno di riposo per le Under 17. Le ragazze che disputano il campionato regionale di Eccellenza saranno ospiti della Vis Sora. Tornano in campo anche le Under 15, sfida casalinga contro la Roma.

PRIMAVERA – 13.a giornata - Salernitana – FROSINONE Sabato 25 gennaio alle ore 11:30 – Salerno UNDER 17 – 16.a giornata - FROSINONE – Roma Domenica 26 gennaio alle ore 11:00 – Ferentino (FR) UNDER 16 – 16.a giornata - Pescara – FROSINONE Domenica 26 gennaio alle ore 13:45 – Città di S. Angelo (PE) UNDER 15 – 16.a giornata - Pescara – FROSINONE Domenica 26 gennaio alle ore 12:00 – Città di S. Angelo (PE) UNDER 14 – 16.a giornata - FROSINONE – Lodigiani Sabato 25 gennaio alle ore 15:00 – Ferentino (FR) UNDER 13 – 16.a giornata - PC Tor Sapienza – FROSINONE Sabato 25 gennaio alle ore 16:30 – Roma ECCELLENZA FEMMINILE – 13.a giornata - Vis Sora – FROSINONE Domenica 26 gennaio alle ore 11:30 – Sora (FR) UNDER 17 FEMMINILE - Riposo UNDER 15 FEMMINILE – 4.a giornata - FROSINONE – Roma Calcio Domenica 26 gennaio alle ore 15:00 – Ripi (FR)

22 punti tra le mura amiche, con l’ultima sconfitta che risale addirittura al 6 ottobre contro il Pescara. Per la sfida di domenica sera ci saranno assenze pesanti per entrambe le compagini, con i ciociari che dovranno rinunciare per squalifica ai loro migliori goleador stagionali Ciano e Dionisi. Dall’altra parte invece saranno assenti Da Cruz e Gerbo, vecchio obiettivo di mercato proprio della società giallazzurra. Nesta dovrebbe far scendere i suoi in campo con il consueto 3-5-2, ma con qualche novità specialmente a centrocampo. I pali saranno difesi da Bardi. Il trio difensivo sarà composto da Brighenti sul centrodestra, Ariaudo nel mezzo e Capuano sul centrosinistra. Le corsie

^

iamente da cambiare già a partire dalla trasferta di Ascoli. I marchigiani, d’altro canto, non se la passano meglio, con ben tre sconfitte nelle ultime quattro, ma hanno nel fattore casa un alleato in più per la sfida contro il Frosinone. Il Picchio ha conquistato la bellezza di

SETTORE GIOVANILE E FEMMINILE

I

···

ANDRIJA NOVAKOVICH

I possibili "uomini partita" dell'Ascoli scelti da Tu Sport

SERIE B CLASSIFICA 20

l girone di ritorno non è iniziato nei migliori dei modi per il Frosinone. Un pareggio casalingo con il Pordenone che ha lasciato qualche perplessità nei tifosi canarini, sia come risultato finale sia come prestazione fornita dalla compagine di Nesta. Brighenti e compagni, una volta andati in vantaggio con la prodezza su punizione di Dionisi, hanno arretrato troppo il proprio baricentro, fino a capitolare per i gol di Candellone e Pobega.

Canarini che poi sono riusciti ad agguantare il pareggio con Ciano ma non a tornare in vantaggio. Come detto a preoccupare è stata soprattutto la prestazione fornita da alcuni interpreti del 3-5-2 di Nesta. Molti calciatori chiave sono apparsi fuori forma e anche con la testa altrove. Un atteggiamento necessar-

7 6 4 2 2 1 1 1

3

IL MATCH-L'AVVERSARIO

VENERDÌ 24 GENNAIO 2020

rosinone f I d i n io z a m r le fo rITE e ASCOLI sugge i "tu sport" d e n io z a d e r a dall

Campionato Nazionale Serie B Ventunesima giornata

VS

Domenica 26 gennaio 2020 ore 21:00 Stadio: Cino e Lillo Del Duca Arbitro: Manuel Volpi della sezione di Arezzo Assistenti: Fabrizio Lombardo di Cinisello Balsamo e Andrea Zingarelli di Siena VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH:

BEGHETTO

TABANELLI

MAIELLO

ROHDEN

ZAMPANO

13

21

8

17

2

CAPUANO

ARIAUDO

BRIGHENTI

-2 frosinone 3-5

PERCHÉ ASCOLI: I bianconeri stanno attraversando un momento difficile, fatto di tre sconfitte negli ultimi quattro match. Contro il Frosinone mister Zanetti si gioca la panchina, per questo è lecito aspettarsi una squadra agguerrita e determinata a conquistare a tutti i costi i tre punti. In casa il “Picchio” viaggia a ritmo da big con sette vittorie, un pareggio e un solo ko nelle nove gare sin qui disputate. In attacco spazio alla coppia offensiva Scamacca-Morosini supportati dal rientrante Ninković.

3

15

23

9 18

CITRO

H NOVAKOVIC

38 9

ASCOLI 4-3-3

PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri cercano i tre punti che mancano ormai da un mese. Le assenze di Ciano e Dionisi sono pesanti, ma chi giocherà tra Novakovich, Trotta e Citro potrebbe trovare le giuste motivazioni per conquistarsi il posto anche per le prossime giornate. L’Ascoli vive un momento difficile, con la posizione del tecnico Zanetti in bilico. I canarini nelle ultime tre partite disputate al Del Duca hanno conquistato sette punti, a fronte di due vittorie ed un pareggio. Ultima sconfitta che risale alla stagione 2010/2011.

22 BARDI

MOROSINI

SCAMACCA

11 NINKOVIC

IL BORSINO

PADOIN

CAVION

PETRUCCI

TROIANO

19

7

8

6

15

2

GRAVILLON

VALENTINI

28 ANDREONI

33 LEALI

POSIZIONE IN BILICO PER IL TECNICO BIANCONERO CHE DOMENICA SERA RISCHIA L’ESONERO IN CASO DI PASSO FALSO

PAOLO ZANETTI SI GIOCA LA PANCHINA CON IL FROSINONE

Stefano PANTANO

C

lima teso in casa Ascoli dopo il pesante ko di Trapani, con i sostenitori bianconeri che hanno avuto un duro confronto con la squadra di Zanetti alla ripresa degli allenamenti.

I tifosi hanno chiesto ai giocatori maggior impegno, specie in trasferta, dove nelle ultime quattro uscite sono arrivate altrettante sconfitte. Il “Picchio” è penultimo in classifica se si guarda alle sfide esterne, con una sola vittoria e due pareggi a fronte di ben otto ko. In casa, invece, i marchigiani vanno forte: in nove incontri sono arrivate sette successi, due

pari e soltanto un passo falso. Meglio hanno fatto solo le prime due della classe, il Benevento e il Pordenone. L’Ascoli è attualmente nono con 27 punti, uno in meno del

Frosinone che chiude la zona play-off. La sfida di domenica sera si preannuncia importante per la panchina di Paolo Zanetti, in bilico dopo gli ultimi risultati nonostan-

te un avvio di stagione decisamente positivo. Il tecnico classe ’82 schiera i suoi con il 4-3-1-2, lo stesso modulo di mister Nesta. Tra i pali c’è l’ex canarino Nicola Leali, con il ciociaro doc Ivan Lanni a svolgere il ruolo di secondo. Sulla corsia destra difensiva rientra dalla squalifica Cristian Andreoni, out, invece, Raffaele Pucino e Lorenzo Laverone, in uscita dal club ascolano. A sinistra, con Salvatore D’Elia passato al Frosinone, sarà impiegato nuovamente Simone Padoin. Con Riccardo Brosco verso il forfait, al centro della difesa agiranno Andreaw Gravillon e Nahuel Valentini. Completano il reparto

l’ex canterano del Barcellona Erick Ferigra e il giovane brasiliano scuola San Paolo Miguel Alcantara. In mediana mister Zanetti può contare sui rientri di Davide Petrucci e Michele Troiano che si candidano per una maglia dal primo minuto. La cabina di regia sarà affidata all’ex Manchester United, con l’ex Virtus Entella e Michele Cavion come mezzali. Verso la panchina il croato Petar Brlek e l’ex Lugano Mario Piccinocchi. Sulla trequarti rientra dalla squalifica il serbo Nikola Ninković, autore finora di quattro gol in stagione. Con il capitano Matteo Ardemagni sempre più vicino al Frosinone,

l’attacco bianconero sarà affidato al tandem composto dal Nazionale Under-21 Gianluca Scamacca, capocannoniere del “Picchio” con sei centri, e dal nuovo acquisto Leonardo Morosini, cercato nelle scorse settimane anche dal Frosinone e subito a segno all’esordio in quel di Trapani. Non sarà della sfida Alessio Da Cruz, espulso nel finale di gara al “Provinciale” e protagonista di un acceso diverbio con i propri tifosi che ha spinto la società a metterlo sul mercato. Il giocatore olandese rientrerà al Parma, che a sua volta lo girerà a un altro club: in lizza ci sono Colonia, Cremonese e Lugano.

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24 GENNAIO 2020

bioritmi

VENERDÌ 24 GENNAIO 2020

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ARCHIVIATA LA SFIDA CON IL PORDENONE, ANALIZZIAMO LO STATO DI FORMA DELLA SQUADRA DI MISTER NESTA

DIFESA POCO ATTENTA, IN OMBRA PAGANINI

SERVIZIO A CURA DI STEFANO PANTANO

FEDERICO DIONISI – Dopo appena due minuti di gioco sblocca la partita con una punizione perfetta sotto il sette. È tra i più propositivi dei suoi. Cala nella ripresa e rimedia un giallo che gli costa la squalifica per la gara di Ascoli

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FEDERICO DIONISI

CAMILLO CIANO – Nel primo tempo si fa ammonire per un tackle ruvido sul neroverde Barison che gli costa la trasferta di Ascoli. Sbaglia il terzo rigore stagionale, anche se, come avvenuto con il Trapani, è il più lesto di tutti ad avventarsi sulla respinta e a ribadire in rete.

Cerca di dialogare con Dionisi, ma manca di precisione nell’ultimo · · · CAMILLO CIANO passaggio

LA DIFESA – Punto di forza per gran parte del campionato, con il Pordenone è andata in seria difficoltà. Il gol dell’1-1 di Candellone nasce da una respinta non ottimale di Bardi sulla conclusione di Gavazzi e sul mancato fuorigioco di Ariaudo che tiene in gioco l’attaccante del Pordenone. In occasione della rete del 2-2, Brighenti, invece, si fa anticipare da Pobega. Prova poco attenta del reparto arretrato giallazzurro LUCA PAGANINI – Non riesce mai a trovare l’affondo sulla corsia destra. Appare piuttosto nervoso e fatica anche a inserirsi in area avversaria come ci ha spesso abituati

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calciomercato

LA TRATTATIVA CON L’ASCOLI È BEN AVVIATA, MA C’È DA SUPERARE IL NODO LEGATO ALL’INGAGGIO DELL’EX CROTONE Antonio VISCA

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anca esattamente una settimana alla chiusura del calciomercato ed il Frosinone è ancora alla ricerca di una prima punta per rinforzare il proprio reparto avanzato.

Tutti gli indizi portano a Matteo Ardemagni dell’Ascoli, ma non sono esclusi (anzi) colpi di scena dell’ultima ora. La trattativa con i marchigiani, che prevede nell’affare anche il passaggio di Marcello Trotta ai bianconeri, è ben avviata, ma c’è da limare ancora qualcosa.

L’ingaggio che percepisce l’ex Crotone è infatti molto oneroso, una cifra che il Picchio non vuole pagare per intero. Il Frosinone però non è intenzionato ad andare incontro al club

SCAMBIO TROTTA-ARDEMAGNI VICINO, MA OCCHIO ALLE POSSIBILI SORPRESE

bianconero e per questo la trattativa potrebbe prendere, di nuovo, una brusca frenata e questa volta in maniera definitiva. Per questo motivo la dirigenza giallazzurra continua

a guardarsi intorno per capire se può raggiungere altri obiettivi. Gli attaccanti in esubero in Serie A non mancano (Di Carmine e Donnarumma su tutti) ma i club di appartenen-

za chiedono, almeno per il momento, una cifra spropositata per l’acquisizione del cartellino. Sfumato definitivamente Coda, che resterà a Benevento fino a fine stagione per poi ap-

prodare al Monza il prossimo anno, si fa largo nelle ultime ore un’incredibile suggestione: il ritorno in maglia canarina di Daniel Ciofani. Il numero 9 non ha brillato nei primi sei mesi con la Cremonese e, da quanto ci risulta, sia la società grigiorossa e sia il diretto interessato accetterebbero di buon grado una partenza in questa sessione invernale.

Per questo motivo Ciofani potrebbe realmente tornare al Frosinone.

Da quanto trapelato l’attaccante di Cerchio sarebbe felice di tornare in Ciociaria, ma l’ultima parola in questo caso spetta alla dirigenza frusinate.

Ultimi giorni di mercato che potrebbero cambiare la storia in bene o nel male di questa stagione. Il Frosinone non può sbagliare.

UFFICIALIZZATI GLI ACQUISTI DI D'ELIA E TABANELLI, IL FROSINONE VA A CACCIA DELLA PUNTA PER RAFFORZARE L'ATTACCO

IL BORSINO DELLE TRATTATIVE GIALLAZZURRE 100%

80%

100%

SALVATORE D’ELIA

ANDREA TABANELLI

MATTEO ARDEMAGNI

esterno sinistro

Centrocampista

Attaccante

ASCOLI

LECCE

ASCOLI

30%

DANIEL CIOFANI

TRATTATIVE IN USCITA

100%

60%

Attaccante

FABIO EGUELFI

NICOLA CITRO

CREMONESE

Esterno sinistro

Attaccante

FERALPISALÒ

BARI, TERAMO, PESCARA

80%

60%

10%

SAMUEL DI CARMINE

MARCELLO TROTTA

LUCA MATARESE

Attaccante

Attaccante

Attaccante

VERONA

ASCOLI, PESCARA, SPEZIA

VITERBESE

20%

20%

10%

LUKA KRAJNC

ALESSIO TRIBUZZI

ALFREDO DONNARUMMA

Difensore centrale

Centrocampista

Attaccante

AEK ATENE, BENEVENTO

AVELLINO

BRESCIA

Probabilità di acquisto (%), NOME DEL GIOCATORE, Ruolo ricoperto, SQUADRE DI PROVENIENZA

LEGENDA Probabilità di cessione (%), NOME DEL GIOCATORE, Ruolo ricoperto, SQUADRE DI DESTINAZIONE

calcio giovanile-VOLLEY

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LA 41ESIMA EDIZIONE ORGANIZZATA DALLA ASD CITTÀ DI CEPRANO, IN SCENA DAL 9 AL 24 MAGGIO 2020 PER RAGAZZI DEL 2007-2008-2009

TORNEO 'RE CECCONI', TUTTO PRONTO

S

i è già messa in moto la macchina organizzatrice della 41esima edizione del “Trofeo Luciano Re Cecconi”. Ci diceva Riccardo Gabrieli: «41 anni sono tanti, una vita di calcio giovanile. Con le rappresentative sono andato in Germania, in Francia e in Spagna, dove ho vinto dei trofei. Lassù qualcuno mi ama per darmi questa forza e l'amore per i bambini è immenso. Sarà presente il figlio Stefano per il compianto campione Luciano Re Cecconi giocatore della Lazio e della nazionale.

Inoltre saranno presenti il presidente della FIGC comitato di Frosinone Pietrino Tagliaferri, il responsabile dei tornei FIGC comitato regionale laziale signor Giangabriele Mattei e altri personaggi molto noti con una sorpresa. Tutte le partite si giocheranno al campo A. Vollero di Ceprano (campo sintetico).

Vorrei ringraziare con tutto l'affetto e l'amicizia gli sponsor Brico Io di Ceprano, dove troverai tutto di tutto, ancora, il signor Alessandro Cinti della Grande Officina Meccanica via Caragno sempre di Ceprano. Senza di loro sarebbe stato difficile organizzare

L'ASD CITTÀ DI CEPRANO

NELLA FOTO IN ALTO DA SINISTRA: MISTER DANILO SCACCIA, VALERIO BARTOLOMUCCI, RICCARDO MACCHIAROLA, EDOARDO CARUSO, SIMONE MARCOCCIA, DANIELE CERVONI, FLAVIO CERVON, CHRISTIAN ROCCO, NISTER ALESSANDRO MARCOCCIA IN BASSO DA SINISTRA: ANDREA PAGLIA, ANDREA CRISPINO, JACOPO SERA, LEONARDO FIORELLA, LORENZO SANTAGATA questa manifestazione nazionale di giovani calciatori. Un grazie al sindaco Marco Galli, al vicesindaco Enzo Ciacciarella, al delegato allo sport Sandro Ceccacci e a tutta l'amministrazione per il patrocinio del comune di Ceprano. Un ringraziamento speciale sincero va al giocatore professionista Mario Faccenda oggi osservatore del Sassuolo in Serie A. Grazie alla sua professionalità il Ceprano è ri-

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A SINISTRA STEFANO RE CECCONI FIGLIO DEL COMPIANTO LUCIANO, A DESTRA RICCARDO GABRIELI ORGANIZZATORE DEL TORNEO

uscito ad arrivare nella prima categoria dilettantistica. Undici anni da professionista cresciuto

nella scuola calcio Luciano re Cecconi, diretta dal sottoscritto Riccardo Gabrieli, giocatore che ha

indossato maglie da professionista con il Latina, Genova, Pisa e Fiorentina, ha portato il nome di Ceprano in tutta Europa, ha indossato la maglia della nazionale militare e della nazionale under 21.

Nonostante questo nessuna amministrazione gli ha dato il giusto merito.

Io solo ho riconosciuto a questo professionista tutto ciò facendogli dei festeggiamenti nel complesso La Vignola. Voglio ringraziare il presiden-

te Pietro Caviti e i suoi collaboratori per la concessione del campo per disputare questo torneo dove circa 300 bambini correranno in un rettangolo di gioco. Voglio ringraziare il direttore generale e allenatore della squadra Gino Petrucci con Riccardo Manganelli. Ci tengo a ringraziare coloro che mi aiuteranno durante la manifestazione: Salvatore Guerriero, Giorgio Mandarelli, Paolo Caruso, Luigi Editto, Paride Colasanti, Umberto Tasciotti, Gianfranco Cervini, Rita Editto e i miei figli Gianni e Luciano. Queste invece saranno le società partecipanti al torneo: Marano Calcio, San Ferdinando, Olimpica, Polisportiva Veroli, Nuova Itri, Roccasecca, San Giorgio a Liri, Sant'Elia, Avellino, Guarcino, Amaseno, Nuova Marano, Isola Liri, Broccostella, Juniores Academy Frosinone e Ceprano società organizzatrice. La prima giornata del torneo il 9 maggio 2020 alle ore 17 sarà Amaseno-Polisportiva Veroli, seguirà alle 18,30 Sant'Elia-San Giorgio a Liri. Un ringraziamento molto caro e sincero va a Emiliano Tocchi con la sua musica e con tutti gli elementi musicali. Grazie Alessandro.

VOLLEY - SOTTO LA GUIDA DI COACH MARTINA CANCELLI

I "CAMPIONI" DEL MINIVOLLEY PRONTI PER UN 2020 SCOPPIETTANTE

S

ono pronti a vivere un nuovo entusiasmante anno sportivo anche i piccoli del minivolley. Non vedevano l'ora infatti, di rientrare dalla pausa natalizia vissuta dopo il saluto di Babbo Natale e la festa al PalaGlobo assieme ai propri beniamini della SuperLega Roberto Battaglia, Pierpaolo Mauti ed Alessandro Sorgente. Da settembre, sotto la guida attenta di coach Martina Cancelli, i più giovani dell'Argos Volley si allenano per diventare i campioni di domani. Divertimento ma anche agonismo attraverso attività ludico-didattiche atte al miglioramento delle capacità coordinative, condizionali e cognitive. Tanto infatti, è il lavoro fatto da coach Cancelli prima di portare i giovani allievi al momento clou della pallavolo, quello del gioco sul campo. Esercizi mirati allo svi-

luppo personale quanto sportivo del singolo: «Oltre ad insegnare i fondamentali e le basi della pallavolo, considero molto importante per i più piccoli, l'approccio allo sport non solo dal punto di vista del gioco con la palla, ma anche del gioco di squadra e dello sviluppo delle

abilità e delle capacità motorie, secondo me essenziali per arrivare poi al momento finale, quello del gioco in campo.

Sulla base di questo quindi, inserisco sempre giochi didattici per lo sviluppo delle capacità coordinative, cognitive e condizionali. Come durante tutto

l'anno quindi, così è stato anche nell'ultimo allenamento, quello prima di Natale. Abbiamo deciso di fare qualcosa di particolare, vivendo insieme

una festa dai bambini molto sentita, quella del Natale, senza però perdere di vista l'obiettivo. Erano presenti gli atleti SuperLega Roberto Battaglia, Pierpaolo Mauti e Alessandro Sorgente. Il riscontro è stato positivo da parte dei piccoli che hanno apprezzato tanto l'allenamento, come durante tutta la stagione, ma anche la presenza degli atleti della serie A con la possibilità di viverli più da vicino».

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volley-basket

VOLLEY - DOPO IL KO CON MODENA, SORA È ATTESA DA UNA SERIE DI PARTITE GIOCABILI, DOMENICA A PADOVA

ORA PERÒ BISOGNA RIALZARSI

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l 2020 pallavolistico del PalaCoccia si apre con la vittoria della Leo Shoes Modena che in tre set mette a referto la terza giornata del girone di ritorno.

La Globo Banca Popolare del Frusinate Sora voleva farsi trovare agguerrita dopo la vittoria sfuggita a Ravenna, ma con tutta la fiducia ritrovata dai ragazzi di coach Giani dopo il bottino pieno guadagnato con Piacenza, è stato quasi impossibile per i padroni di casa esprime il loro gioco.

L’obiettivo della Leo Shoes contro la Globo era di non perdere terreno, e l’ha raggiunto vincendo anche la sfida a distanza con le altre inseguitrici della capolista Lube, ossia Perugia, Trento e Milano comunque oggi tutte vincenti tra le proprie mura amiche contro

F

rispettivamente Monza, Vibo Valentia e Ravenna.

«Bene Modena nel pri-

inalmente! La Virtus Cassino torna alla vittoria e lo fa nel migliore dei modi, sfoderando una prestazione ottima, su un campo difficilissimo come quello di Bisceglie. Per la formazione di Fantozzi segnali confortanti in vista del girone di ritorno. Con questi due punti i Lupi raggiungono a quota quattro punti Scauri, rimanendo comuque all'ultimo posto in classifica in virtù del ko nello scontro diretto. Con tredici partite da giocare, comunque, c'è ancora la possibilità di rialzare la stagione, con coach Fantozzi che dovrà ora cercare di dare continuità di gioco alla sua creatura, visti anche i numerosi cambiamenti nel roster avvenuti nelle ultime settimane. L'ultimo, proprio nei giorni scorsi, con l'addio di Riccardo Rovere e il ritorno a

mo – spiega coach Colucci - Alla fine ci ha concesso poco. Potevamo sicuramente fare meglio, sia in ricezione che in battuta fondamentali nei quali siamo stati discontinui.

Abbiamo recuperato poi nel secondo e nel terzo in ricezione, ma comunque ci è mancato il muro e il servizio. Ci aspettavamo

tutti qualche cosa in più dopo la scorsa partita nella quale siamo riusciti a giocare bene almeno per tre set, invece oggi ci è mancato qualcosa anche dal punto di vista dell'aggressività» Adesso, però, sarà importante voltare subito pagina e guardare al futuro prossimo, con un concentrato di incontri in cui la Globo dovrà dare il massimo. Lo sa bene il giovane Manuel Alfieri che commenta così: «Era complicato ma Sora ci ha provato. Giocare contro una squadra forte come Modena, che punta al ti-

tolo, è difficile. Loro sono molti passi avanti a noi.

Nonostante ciò, in alcuni frangenti della gara siamo riusciti a farci valere ma come abbiamo abbassato la guardia ci hanno aggredito subito. E' tosta giocare contro questi campioni. Questa sconfitta però non ci butta giù, perché ci sta. Dobbiamo pensare già al prossimo trittico di partite che ci aspetta: Padova, Vibo

Valentia e Latina. Sarà impegnativo, torneremo a lavorare per affrontare al meglio queste sfidanti.

Adesso dobbiamo voltare pagina e concentrarci su queste nuove sfide».

Domenica prossima la Globo sarà di scena a Padova. Un impegno ostico, ma bisognerà fare del tutto per provare ad invertire una stagione fino a questo momento fallimentare.

BASKET - INTANTO SALUTA ROVERE, TORNA GRILLI

LA VIRTUS TORNA ALLA VITTORIA DOMANI ARRIVA L'ARECHI SALERNO

Cassino della guardia romana Daniele Grilli. Un ottimo innesto che darà sicuramente più pericolosità offensiva alla Virtus, in vista poi del rientro di Magini e Lasagni.

Dopo la vittoria di Bisceglie ha parlato coach Fantozzi: «Voglio fare innanzitutto i complimenti ai miei giocatori perché veniamo da un inizio anno complicato, e questo risultato premia il loro impe-

gno e il percorso intrapreso in questi mesi per raggiungere una grandissima vittoria.

Considerando le rotazioni ridotte per via delle assenze dei giocatori più esperti, Magini e Lasagni, possiamo davvero essere soddisfatti della prova che abbiamo dato in campo.

Adesso la crescita, però, deve andare avanti, dobbiamo continuare a migliorare e a tenere ben a mente l’obiettivo che dobbiamo raggiungere, perchè la strada è ancora lunga e già dalla prossima, contro Salerno in casa, abbiamo un bel banco di prova per dimostrare che un passettino alla volta possiamo tornare a brillare come è nelle corde di questa squadra». La Virtus cerca dunque continuità, con la speranza di poter tornare alla vittoria anche di fronte al pubblico amico, una vittoria che manca dal 6 ottobre scorso, quando i Lupi si imposero ancora contro Bisceglie.

Della sfida farà parte l'ex

Corato Daniele Grilli. E proprio degli ultimi movimenti di mercato ha parlato il Presidente Leonardo Manzari: «Sono estremamente felice di aver riportato a Cassino un giocatore importante come Daniele. Sono state settimane frenetiche, dove abbiamo lavorato costantemente con il suo entourage affinché questo suo trasferimento potesse andare in porto. Non è stato facile, non lo nascondo, ma era importante prendere in quel ruolo una sicurezza come lui. Con l ’ occasione, voglio ringraziare e fare i miei migliori auguri, invece, all ’ atleta che lascia il nostro

roster, Riccardo Rovere, davvero un bravo ragazzo, un valido atleta e una persona perbene. Mi sento di augurargli il meglio per il futuro e che abbia una crescita soddisfacente a livello personale, perchè penso davvero la meriti. Abbiamo passato dei momenti difficili, ma trovare un uomo con le sue qualità , nel mondo della pallacanestro, è particolarmente complicato. Gli rinnovo le migliori fortune ed auguro, al contrario, a Daniele di continuare a fare bene in questo campionato, come ha dimostrato in questi anni, anche con la nostra casacca».

Car. Cap.