







Un altro test impegnativo per gli uomini di Grosso, attesi domenica dall'ennesimo scontro diretto di questo fine girone d'andata. Al "Ferraris" il Frosinone affronta il Genoa, una delle principali accreditate alla promozione diretta. La truppa di Gilardino occupa attualmente il quarto posto della classifica cadetta, con un distacco di 9 punti dai giallazzurri, in prima posizione. Quello di domenica sera è forse l'impegno più difficile e più importante di questa prima parte di stagione per Szyminski e compagni. Il Frosinone finora è stato protagonista di un campionato eccezionale, sia a livello di punti raccolti che di prestazioni. Ma il cammino è ancora lungo e pieno di insidie, basti pensare che ancora non siamo nemmeno a metà campionato, visto che mancano due partite alla fine del girone d'andata. Il Frosinone dovrebbe tornare al consueto 4-2-3-1 per affrontare il Genoa, con due novità in avanti rispetto
alle ultime uscite. In porta agirà Turati. La linea a quattro di difesa dovrebbe essere la stes-
sa delle ultime due apparizioni con Reggina e Pisa: a destra Sampirisi, nel mezzo la coppia
Ravanelli-Szyminski e a sinistra Cotali. Ancora out capitan Lucioni anche se in settimana è tornato a lavorare sul campo. A centrocampo confermato il duo Boloca-Mazzitelli, mentre la linea della trequarti dovrebbe essere occupata da Rohden sulla destra, Caso nel ruolo di trequartista/seconda punta e Garritano sulla destra. In attacco, dopo le ultime due panchine consecutive, dovrebbe tornare dal primo minuto Moro al posto di Mulattieri, pronto ad entrare a gara in corso. Insigne, protagonista assoluto dell'ultimo mese e mezzo, partirà dalla panchina.
Domenica 18 dicembre ore 20:45
Stadio: "Luigi Ferraris"
Arbitro: Simone Sozza di Seregno (MI)
Assistenti: Giovanni Baccini di Conegliano
Veneto (Tv) e Alessio Tolfo di Pordenone
Quarto: Maria Sole Ferrieri Caputi di Livorno
VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH:
PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri sono in serie positiva ormai da 10 partite, con l'ultima sconfitta che risale al match di inizio ottobre con il Parma. Anche contro una squadra temibile come il Pisa, Turati si è dovuto sporcare poco i guantoni. Proprio la difesa continua ad essere il punto di forza dei canarini, tanto che nelle ultime tre gare il Frosinone ha subito solamente un gol. Grosso ha diverse soluzioni offensive da poter schierare sia dal primo minuto che a gara in corso.
PERCHÉ GENOA: Il cambio in panchina ha portato in dote ai rossoblù quattro punti in due partite. Mister Gilardino ha dato una scossa alla squadra dopo l’esonero di Blessin, che ha pagato i ko con Perugia e Cittadella. Il “Grifone” ha una delle rose più forti della serie cadetta, potendo vantare elementi esperti come Aramu, Coda e Strootman ma anche giovani di qualità come Dragusin, Frendrup e Yeboah. Un mix che rende il Genoa una delle principali accreditate al salto di categoria.
Il Genoa si è presentato ai nastri di partenza della Serie B nelle vesti di grande favorito per la vittoria finale. Sotto la guida di Alexander Blessin, confermato nonostante la retrocessione per il buon gioco messo in mostra, l’avvio di stagione è stato altalenante, con il tecnico tedesco che ha raccolto 23 punti in 15 gare. Le due sconfitte consecutive con Perugia e Cittadella hanno spinto la società rossoblù a optare per un cambio in panchina affidando le redini della squadra all’allenatore della Primavera, Alberto Gilardino. “Gila” è il sesto campione del mondo 2006 impegnato nel torneo cadetto. Oltre a Buffon, che a 44 anni non ha ancora alcuna intenzione di appendere i guantoni al chiodo, gli altri siedono tutti in panchina: Fabio Cannavaro con il Benevento, Daniele De Rossi con la SPAL, Filippo Inzaghi con la Reggina e ovviamente Fabio Grosso con il Frosinone. L’avventura tra i “grandi” è iniziata nel migliore dei modi con il successo interno per 2-0 sul Südtirol ed è proseguita con un buon punto strappato in casa dell’Ascoli. Contro il Frosinone mister Gilardi-
no vuole centrare il secondo successo della sua gestione ed è intenzionato a schierare i suoi con un 4-3-1-2 a trazione anteriore. Tra i pali il croato Adrian Semper ha soffiato i gradi da titolare allo spagnolo Josep Martínez, difendendo la porta ligure nelle ultime sette gare disputate. Sulla corsia destra difensiva lo svizzero Silvan Hefti è un punto fermo, mentre a sinistra si sta adattando Stefano Sabelli dopo l’infortunio
occorso a Marko Pajac. Il pacchetto centrale vedrà l’esperto Mattia Bani al fianco del classe 2002 Radu Dragusin, arrivato in estate dalla Juventus. In cabina di regia fiducia all’olandese Kevin Strootman, che sarà affiancato dal polacco Filip Jagiello e dal promettente danese Morten Frendrup. Verso la panchina Stefano Sturato, il cileno Pablo Galdames e l’austriaco Stefan Ilsanker. Nuova esclusione in vista, invece, per Manolo Porta-
novo, che nei giorni scorsi è stato condannato a 6 anni dal tribunale di Siena per violenza sessuale di gruppo. Sulla trequarti si posizionerà Mattia Aramu, fantasista mancino reduce dall’esperienza al Venezia, che avrà il compito di portare rifornimenti alle due punte Massimo Coda, a segno sei volte in campionato ma a secco nelle ultime quattro uscite, e George Puscas, in vantaggio sull’islandese Albert Gudmundsson. Pronti a dare manforte dalla panchina l’italo-ghanese Kelvin Yeboah e il turco Güven Yalcin.
La Messa nella Chiesa di Santa Maria Goretti officiata da don Alessandro Lucchi, parroco di Verona con il Frosinone nel cuore e poi la cena di Natale nella Guest Area dello Stadio ‘Benito StirpePsc Arena’. Il Frosinone prosegue nel solco delle tradizioni consolidate nel corso degli anni e in prossimità delle festività natalizie unisce il momento della fede e della riflessione allo scambio conviviale degli auguri. E così, dopo le parole toccanti e coinvolgenti di don Massimiliano Lucchi nella chiesa gremita di gente – per il Frosinone il presidente Maurizio Stirpe, la dirigenza e il tecnico Grosso in prima fila, i calciatori della prima squadra alle spalle, quindi gli staff delle formazioni giovanili, i giocatori della Primavera, delle formazioni Under e i piccoli dell’Accademia – il gruppo si è spostato allo Stadio per la cena. Splendida la cornice, ottimamente organizzata dallo staff del Marketing & Comunicazione che ha curato tutti i particolari nei minimi dettagli grazie anche al supporto di un nutrito gruppo di hostess.
Tra le autorità invitate, il Vescovo Sua Eccellenza Monsignor Ambrogio Spreafico, il Prefetto dottor Ernesto Liguori, il Comandante Provinciale dei carabinieri Colonnello Alfonso Pannone, il Comandante Provinciale della Guardia di Finanza Colonnello Cosimo Tripoli, il Questore dottor Domenico Condello, l’on. Nicola Ottaviani, il
presidente uscente della Provincia avvocato Antonio Pompeo, il sindaco di Frosinone dottor Riccardo Mastrangeli. Durante la cena, brevissimi e significativi gli interventi del Vescovo, Sua Eccellenza Monsignor Ambrogio Spreafico e, a seguire, del presidente Maurizio Stirpe. Stirpe ha concesso, da padrone di casa, l’intervento iniziale al Vescovo, che al termine del suo intervento ha chiesto a tutti qualche secondo di silenzio per la pace in Ucraina e nei tanti territori martoriati del mondo: “Ringrazio il presidente Stirpe al quale mi lega una bella amicizia da tanti anni. Lo ringrazio per il contribu-
to che dà a questa nostra terra che ha tante sofferenze ma anche tante cose belle come la nostra squadra di calcio. Che io seguo sempre, viva il Frosinone Calcio. Vorrei dirvi una cosa: una squadra vince quando lavora insieme. Il nostro mondo purtroppo non riesce quasi mai a fare squadra. Siamo troppo divisi. Ma io credo che voi siete anche un esempio. Siete giovani, esprimete tante belle energie. Vi auguro di crescere facendo squadra”.
“Anche questa sera con grande piacere ci pregiamo di ospitare le Istituzioni che hanno colto l’occasione per testimoniare, qualora ce ne fosse stato bisogno, la
vicinanza a questa Società. Un valore importantissimo – ha esordito il presidente Stirpe – che voglio ringraziare con l’applauso di tutti i presenti. Un pensiero va ai nostri sponsor, a quanti in questi anni hanno creduto nei progetti che abbiamo portato avanti. Spero di renderli soddisfatti, migliorando di anno in anno la nostra collaborazione. E’ uno sforzo importante quello che stiamo facendo, auspico che i benefici di tutto questo lavoro valgano soprattutto per loro. Lo meritano per il percorso che abbiamo compiuto insieme in questi tantissimi anni di vicinanza. Un altro pensiero – ha proseguito il
massimo dirigente – lo voglio rivolgere a tutti i dipendenti, i collaboratori della nostra Società. Per una volta, non ai calciatori che sono sempre sotto le luci della ribalta. Dietro questo lavoro c’è l’impegno quotidiano di tante persone che magari sono poco note e per questo ho voluto che sul nostro sito internet ognuno raccontasse la sua storia: chi sono queste persone, il lavoro che svolgono, l’impegno e la passione che ci mettono. Magari sono persone che operano lontano dai riflettori ma danno un contributo fondamentale senza il quale la nostra Società difficilmente potrebbe ambire a posizioni per le
quali compete in questo momento. L’ultimo pensiero va ai dirigenti, ai ragazzi, all’allenatore per il lavoro che stiamo portando avanti. Naturalmente – ha tenuto a sottolineare il presidente Stirpe – ad inizio stagione ho detto una cosa: noi dobbiamo far divertire la gente, innanzitutto, e poi divertitevi! Perché se voi non vi divertite, la gente stessa non si diverte. Questo pensiero è stato interpretato nel modo giusto, scaricato a terra nel modo più corretto. Non posso che essere soddisfatto del percorso che è stato fatto a prescindere di quello che sarà il risultato finale. Che sarà quello che sapremo meritarci sul campo. Però è importante, come ho detto in più di una occasione, non tanto il risultato ma il modo in cui si raggiunge. In questo momento il Frosinone è un esempio dentro il campo e fuori dal campo ed era quello che io volevo vedere. Buon Natale a tutti”.
Durante la serata un altro bel momento è stato caratterizzato dalle parole di ringraziamento del capitano e leader riconosciuto del gruppo, Fabio Lucioni che ha consegnato a nome di tutta la squadra un regalo al presidente Stirpe, al Direttore dell’Area tecnica, Angelozzi, al direttore Organizzativo Doronzo, al tecnico Grosso e al team manager Milana. Il tocco di classe finale in una serata da ricordare. La serata del Frosinone Calcio..
Ufficio Stampa Frosinone CalcioPoteva essere la deadline della Virtus Cassino dopo le due inopinate sconfitte rimediate in viaggio per l’Italia (Teramo e Sala Consilina), ma la squadra di coach Russo ha reagito alla grande superando la corazzata Caserta. Una gara, quella tra Virtus Cassino e Juve Caserta (inedito storico, ndr), andata in scena sul parquet di Via De Feo, alle 18 di una umida sera di metà dicembre del 2022, di bellezza feroce. Uno spot per la pallacanestro che ha visto sugli spalti due tifoserie splendide accomunate da una passione infinita. L’applauso degli ospiti alla voce dello speaker che salutava i tifosi ospiti è stato davvero bellissimo come pure lo spettacolo andato in onda sul rettangolo del Pala Virtus. Uno spettacolo avvincente, maschio, duro per certi versi, non adatto sicuramente ai deboli di cuore ma di infinita bellezza. Ha vinto la Virtus Cassino e lode ai ragazzi di coach Russo ma lode anche ai viaggianti che vestono la storica maglia della Juve Caserta. Uno splendido spot per lo sport che Cassino meritava e che andava vissuto dal vivo per comprendere quello che il cronista tenta di raccontare. Una partita in estremo equilibrio per tutti i quaranta minuti di gioco e risoltasi soltanto sul filo di lana.
I dati numerici raccontano di una Virtus Cassino dominante sotto le plance e
forse lì sta la chiave di tutto in una gara giocata a questi livelli di tecnica e fisicità. Due punti fondamentali per Cassino che si rilancia in vista della prossima gara, in trasfer-
ta sul parquet dell'ultima della classe Pozzuoli. L'ultima fatica del 2022 prima di qualche giorno di riposo. Sulla carta, al cospetto di una squadra che non ha ancora trovato la prima
Il La coppia formata da Carmine Tribuzio e Fabiano Cipriani con la Skoda Fabia nella classifica assoluta e quella formata dal “big” Sandro Sottile e il giovane Edoardo De Antoni nel “Premio Vecchie Glorie & Giovani Promesse” sono i vincitori della prima edizione del “CECCANO SPARCO CHRISTMAS SHOW”, la kermesse motoristica organizzata dalla M33 e dalla Asd Rally Game disputatasi sulle strade
della cittadina laziale questo fine settimana con grande successo di pubblico. Nel Master Sandro Sottile ed Edoardo De Antoni hanno preceduto Alex Fiorio e Mattia Zanin. Terza posizione per Andrea Dallavilla e Guglielmo De Nuzzo.Nella assoluta Tribuzio-Cipriani si sono imposti su Francesco Bucciarelli e Riccardo Silvaggi (Skoda Fabia) e “Mattonen” in coppia con Giulia Taglienti su Citroen C3.
gioia nelle dodici occasioni in cui è sceso, l'impegno non è dei più complicati. Guai però ad abbassare la guardia, memori di quanto accaduto nelle settimane scorse.
Il girone di ritorno si apre con una sconfitta per la Scuola Basket Frosinone, caduta al Casaleno contro Palestrina con il risultato di 65-83. Match molto più equilibrato di quanto dica il risultato finale con la Scuba largamente avanti per gran parte del primo tempo. Il primo periodo viene chiuso sul +7 dai padroni di casa che toccano anche le 15 lunghezze di vantaggio nel corso della seconda frazione, prima del sussulto degli ospiti. Palestrina, infatti, riesce ad alzare l'intensità della sua difesa e fa valere la propria esperienza anche con giocate "nelle pieghe del regolamento" che servono a limitare i danni. Gli ospiti, poi, escono meglio dagli spogliatoio e sfruttano qualche errore difensivo della squadra di casa per ribaltare definitivamente l'inerzia dell'incontro. Nell'ultimo quarto aumentano le difficoltà offensive per la Scuba che fatica a trovare il canestro e vede definitivamente scivolare via la possibilità di cogliere la prima vittoria stagionale. <Un ottimo primo tempo - commenta il coach Francesco Calcabrina - ma nel terzo periodo siamo mancati su alcune situazioni di gioco che avevamo studiato e che ci sono costate dei canestri facili per i nostri avversari. Nel quarto periodo non siamo riusciti a reggere l'urto di Palestrina, trascinata da Rischia e Rossi, sui quali abbiamo calato il livello di attenzione. Ancora una volta una partita positiva per tre quarti ma ci mancano nuovamente dieci minuti per poter ambire al successo>. La prossima giornata vedrà i ciociari impegnati domenica 18 Dicembre a Civitavecchia per l'ultimo confronto del 2022.
Organizzato dalla A.S.D San Giovanni Incarico con il patrocinio del comune di San Giovanni Incarico. La matrina del torneo è Aurora Folcarelli, conduttrice di teleuniverso di Aquino.
Saranno ospiti: Elena Varriale, Lorenza Di Brango r l’immancabile editore Tonino Magnapera Siamo pronti per dare inizio alla 42° edizione del trofeo, curata da Riccardo Gabrieli, dal delegato allo sport Carlo di Santo e dall’intramontabile Rinaldo Buonora.
Grande entusiasmo nella piccola città del frusinate.
Grande soddisfazione da parte delle autorità, il sindaco Paolo Fallone ed il presidente Camillo Macone.
Parteciperanno sedici squadre divise in quattro gironi, a qualificarsi saran-
no le prime due di ogni girone.
Gabrieli ringrazia le au-
torità e soprattutto per l’autorizzazione a svolgere il torneo in questo bel paese.
200 ragazzi correranno in un rettangolo di gioco, per far valere le loro qualità. Ci saranno molti osservatori come ogni anno.
È stato invitato l’ex professionista Mario Faccenda che sarà presente alla finale del 4 giugno 2023.
Saranno presenti inoltre: Giangabriele Mattei, delegato del comitato laziale e responsabile dell’ F.I.G.C. e il presidente del comitato
di Frosinone Pietrino Tagliaferri.
Nell’occasione del torneo si disputerà la seconda edizione del trofeo Brico io di Ceprano.
Quattro nuove società parteciperanno a questa manifestazione: A.S.D Anagni, Don Bosco Colosseo, A.S.D Zagarolo e A.S.D Isola Liri
Sono iscritte a questi torneo anche: A.S.D Sora 1907, A.S.D Fondi, Cassino Calcio, A.S.D Testa FR, A.S.D Ceccano, Nuova Itri, A.S.D Castri de Volsci, A.S.D San Giorgio a Liri, Junior AC. FR, Marano, Avellino e Castel Forte L’organizzatore Riccardo Gabrieli, l’A.S.D San Giovanni Incarico e San Giovanni augurano un buon Natale e un felice anno nuovo.
Si ringraziano gli sponsor per la riuscita della manifestazione: Autofficina Service Ceprano, Prato perfetto di Luigi Maceroni, Brico Io Ceprano, Conad Ceprano, Agenzia Sermetra, pratiche auto.
Semplicemente strepitosi. A soli tre anni dall’inizio delle attività agonistiche, il Circolo di tennis e padel ‘Colle San Pietro’ è stato premiato come miglior centro della provincia dell’anno 2022. Un lavoro di squadra che nasce dalla passione comune per questo meraviglioso sport che è il tennis. Un impegno costante, quotidiano che ha permesso a giovani atleti e a chi ha ‘di poco’ superato l’età della spensieratezza di ‘anellare’ una lunga lista di successi a livello provinciale, regionale e nazionale. Il Circolo Colle San Pietro, oltre a portare a casa la targa del miglior centro della provincia di questo anno, ha incassato i premi di campione provinciale under 10 assegnato a Stefano Turriziani, per proseguire con Andrea Fichera campione provinciale under 12 mentre nell’under 14 ha conquistato un meritato secondo posto. Ma anche tantissimi altri riconoscimenti.
Soddisfatta la presidente del Circolo Isabella Vinciguerra che si è congratulata con il suo team e con gli atleti che hanno resto tutto questo possibile. “Un successo che ha sottolineato che nasce da un impegno quotidiano fatto di passione e dedizione. Ora si guarda al futuro con nuovi obiettivi da raggiungere”.
Il rinnovo della presidenza della Provincia, che vede in lizza Luca di Stefano, Riccardo Mastrangeli e Luigi Germani, non è semplicemente una sfida fra i tre, ma neanche uno scontro politico tra Centrodestra e Centrosinistra. La dimostrazione sta nel fatto che una parte di Pd è alleata con Fratelli d'Italia mentre l'altra è schierata con Di Stefano. Il sindaco di Frosinone, invece, sostenuto dalla Lega, potrebbe ottenere consensi anche da esponenti meloniani che non sosterranno il primo cittadino di Arce.
il 'regalo' di Natale di Mastrangeli ai concittadini
Domenica il voto per il nuovo presidente della Provincia di Frosinone. È la terza volta che i sindaci e i consiglieri comunali del territorio votano per eleggere l’inquilino numero uno di Palazzo Jacobucci ma mai, nelle due tornate precedenti, i candidati erano tre e mai il responso delle urne di piazza Gramsci aveva avuto tanta importanza sugli equilibri dei prossimi anni come questa volta. La prima considerazione che a tutti viene in mente è quale sia la portata della vittoria di uno dei due candidati del Pd. Quanto cioè l’aver prevalso sulla fazione opposta si ripercuota sui padri di queste operazioni politiche. Da una parte Francesco De Angelis e Sara Battisti, dall’altra Antonio Pompeo e Enzo Salera. Una valenza davvero corposa, forse più che per gli stessi candidati in lizza, Luca Di Stefano e Luigi Germani. Priva di queste connessioni dal sapore aspramente dietrologico invece la corsa del sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, che al limite deve vedersela con le spaccature del centrodestra ma con ricadute, in ambiti diversi da quello che riguardi il governo o meno della Provincia di Frosinone, inesistenti o quasi.
Naturale che in una situazione del genere gli ultimi giorni di campagna elettorale di
secondo livello, com’è quella per la Provincia, sia paragonabile agli attimi prima della partenza del Palio di Siena, quando i fantini chiusi tra i canapi prima che il mossiere faccia cadere quello principale, iniziano a darsene di santa ragione e, intanto, a tentare di accordarsi. Sempre più intrigante si fa l’agone per il rinnovo del Consiglio e del Presidente della Regione Lazio. Qui il mistero si infittisce sulla scelta del candidato del centrodestra. L’annuncio era atteso per ieri, cioè all’avvio
della tre giorni di Fratelli d’Italia a Roma. Così non è stato perché la leader, Giorgia Meloni, apparirà in Piazza del Popolo sabato, per la chiusura, al rientro dagli impegni europei. E’ per quel momento, dunque, che tutti si aspettano l’ufficialità dello sfidante di D’Amato e degli altri. La corsa alla candidatura sarebbe ancora tra il responsabile provinciale del partito, Trancassini e il presidente della Croce Rossa, Rocca. Quest’ultimo sarebbe però osteggiato da Berlusconi il quale teme, con un
candidato proveniente dalla società civile, un effetto Michetti, drammaticamente sconfitto nelle elezioni Comunali della Capitale. Forse è anche per questo motivo che tornerebbe in auge, in modo sempre più insistente, il nome di Fabio Rampelli. Questi viaggia col vento in poppa soffiato dai sondaggi che continuano a premiarlo come il candidato più forte. A fronte di questa situazione sembra, almeno per ora, indebolirsi l’opzione Chiara Colosimo. Insomma, ancora si naviga a vista.
"In questi anni abbiamo costruito una rete di associazioni, operatori del settore ed esperti, che hanno favorito, attraverso la progettazione, la tutela, la valorizzazione e la promozione del nostro territorio dal punto di vista culturale, storico, paesaggistico, ambientale, musicale, enogastronomico. Tutto questo è capace di scortare un’offerta turistica integrata con i segmenti esperenziali e finalizzato a raccogliere tutte le potenzialità che il nostro territorio può offrire”. Lo evidenzia Sara Battisti, consigliere regionale del Pd.
“Ne parleremo insieme oggi alle ore 17:30, presso la sala convegni del Consorzio Industriale del Lazio di Frosinone – ex sede ASI – sita in Viale Giuseppe Mazzini, 30. Sarà l’occasione per raccontare il lavoro svolto dalla Regione Lazio in questi anni per la valorizzazione della Ciociaria ma, soprattutto, sarà una tappa fondamentale per costruire un contenitore di idee e progettualità in merito a quanto possiamo ancora realizzare insieme nei prossimi anni”.
Alla fine anche il sindaco Mastrangeli si sarà vergognato, tanto che il post dell’inaugurazione del ‘Christmas Village’ presso la Villa Comunale di Frosinone è scomparso dalla pagina Facebook della Città. Perché naturalmente sono stati centinaia i commenti dei frusinati che si lamentavano dell’organizzazione dell’evento, sia dal punto di vista dei costi alti per la fruizione che dell’organizzazione in sé. E allora, giustamente, ‘qualcuno’ avrà dato disposizione di cancellare il post. Non di certo di risolvere le criticità dell’evento che durerà fino all’8 gennaio prossimo. Molto più semplice nascondere la polvere sotto il tappeto che dare una ramazzata per terra, no?
Prezzi alti, cattiva organizzazione e persino pericolo I commenti che le persone hanno lasciato sotto il post ‘misteriosamente’ svanito nel nulla, però, ve li raccontiamo noi. C’era chi si lamentava dei prezzi esorbitanti, poiché per una famiglia di 5 persone ci vogliono circa 40 euro per visitare la casa di Babbo Natale; chi raccontava che con tutti quei soldi il giro all’interno durava appena tre minuti, il tempo che ci mettevano i bambini a scrivere su un foglio i regali desiderati e ad imbucare la letterina insieme a Babbo Natale; chi, ancora, ha fatto presente la pericolosità della scala in metallo dalla quale si facevano scendere gli avventori al termine del giro, completamente bagnata e scivolosa in quanto esposta alle intemperie e totalmente priva di luce, tanto che, visto (ma non previsto) il pericolo, almeno il giorno dell’inaugurazione si è trovato un collaboratore ‘di fortuna’ da lasciare nelle vicinanze ad illuminare i gradini con la lucetta di un telefono cellulare; qualcun
altro ha spiegato che è stata fatta un’inaugurazione ad un ‘villaggio’ di Natale che praticamente aveva dieci abeti, tre ragazze vestite da elfi all’interno della Villa e null’altro, in quanto all’atto dell’inaugurazione nient’altro c’era, neanche la famosa pista di ghiaccio, che si presentava sotto forma di piscina, in quanto all’apertura ancora c’erano gli operai a buttare acqua con i tubi.
Mastrangeli voleva risparmiare non mettendo le luminarie, ma poi i soldi pubblici (anche parecchi) sono finiti altrove Ma il vero problema di tutto ciò non è questo. Non è l’organizzazione che faceva acqua da tutte le parti e, appunto, i gravi problemi
di sicurezza segnalati, che da soli potrebbero bastare alle autorità competenti per mettere i sigilli al ‘villaggio’. Bensì il fatto che il Comune abbia stanziato decine di migliaia di euro da far avere alla società privata che ha organizzato tutto ciò. Soldi pubblici presi, quindi, anche dalle tasse dai cittadini, per finanziare iniziative per la gran parte non pubbliche ma per le quali i cittadini devono pagare, nonostante tutto ciò sia stato già pagato con ingenti risorse comunali: sicuramente non meno di 25mila euro, dei quali si fa menzione nella Delibera di Giunta n. 317/2022, anche se alcuni parlerebbero di quasi 40mila euro, raggiunti grazie a variazioni di bilancio e fondi spostati e raggruppati ad hoc con varie determine e delibere per arrivare a tale somma e non inserirla in un unico documento, anche se tutto ciò è ancora da verificare per bene. Ma su questo punto potrà essere più chiaro il primo cittadino. Che aveva deciso di non installare luminarie in città, quest’anno, proprio per risparmiare, visto il periodo di forte crisi. Ma, a quanto pare, dispensando altrove denaro pubblico con ‘maniche larghe’.
Il consigliere Pizzutelli: “Un Natale buio, che intristisce”
Una situazione che oltre a creare non poco malcontento tra i cittadini sta sollevando anche un gran vespaio di polemiche politiche. Tra gli intervenuti a commentare questa situazione c’è il consigliere comunale di opposizione Angelo Pizzutelli, che spiega: “Girando per la nostra provincia in questi giorni, ho potuto riscontrato un bellissimo clima natalizio un po' ovunque come ad Anagni, Arpino, Sora, Isola del Liri, Veroli, Ferentino, ecc. Un Natale buio, senza calore e colore, non riscalda i cuori ed intristisce. Spiace tornarci su, ma le molteplici sollecitazioni raccolte da decine e decine di cittadini frusinati in queste ore, mi spingono a contestare, a non condividere come avrei voluto inizialmente ed a certificare l'ennesima occasione persa per la nostra Città. Non necessariamente luminarie, come sommariamente viene invece risposto in ogni dove da autorevoli esponenti della Giunta comunale cittadina (siamo tutti sensibili alla condivisione della solidarietà con le tante persone e famiglie in difficoltà economiche per il caro bollette ed energia) ma
ciò che si chiedeva era altro. Un minimo sindacale in addobbi, alberi natalizi, stelle di Natale, filodiffusione canora a tema nei punti e nelle strade nevralgiche cittadine come si riscontra ovunque. Tutto ciò avrebbe sicuramente comportato un costo sostenibile, ed anzi molto contenuto, ed avrebbe contribuito a far respirare alle famiglie frusinati un clima di certo più caldo e coinvolgente tipico di queste festività”.
“Alla Villa si ‘divertiranno’ solo i bimbi e le famiglie che possono permetterselo”
“L'aver reso finalmente la Villa comunale quel centro di aggregazione che avrebbe meritato attenzione anche nel recente passato - continua Pizzutelli - non risulta essere bastevole ed anzi stride con la politica attuata circa il risparmio solidale voluto e sottolineato dal governo cittadino in queste settimane. L'accesso alle attrazioni (casa di Babbo Natale, pista pattinaggio...), infatti, costa diversi euro a persona e si poteva sicuramente pensare di prevedere degli abbattimenti o sconti comitiva/ famiglia per consentire a tutti l'accesso e non solo a chi se lo può permettere. Anche perché mi risulta che tramite un apposito bando l'Amministrazione comunale abbia affidato a terzi la gestione di tali ludiche iniziative stanziando anche diverse migliaia di euro, come risulta da delibera di Giunta e determine dirigenziali”. “Un ultimo interrogativo - conclude il Capogruppo Pd in Consiglio Comunale - da rivolgere alla Giunta è quello di conoscere se con i risparmi avuti dalla non installazione di luminarie e addobbi vari natalizi, si creerà un fondo con il quale sostenere i pagamenti delle
fatture energetiche per le famiglie frusinati in particolare difficoltà”.
Delibere pubblicate in forte ritardo e per niente pubblicizzate
Con i fondi degli assessorati di Fabio Tagliaferri e Valentina Sementilli finanziate attrazioni a pagamento all’interno della Villa comunale: denaro pubblico (quindi dei frusinati) utilizzato per pagare iniziative non tutte liberamente fruibili dai cittadini
In attesa di risposte, speriamo rassicuranti, da parte del Comune, ci permettiamo di lasciare un consiglio ad amministratori e dirigenti. Per i prossimi eventi da organizzare in occasione di festività ‘comandate’ delle quali si conoscono quindi già le date, sarebbe il caso in primis di anticipare i tempi di pubblicazione degli avvisi pubblici di manifestazione di interesse, in modo tale da permettere di organizzare con i tempi giusti gli eventi, e in secondo luogo (ma non in ordine d’importanza) di pubblicizzare al meglio gli avvisi ad esempio sui giornali o tramite i social, così da poter dare la possibilità a tutti coloro i quali potessero essere interessati, di proporre le proprie idee e i propri progetti, così da poter scegliere gli eventi migliori e premiare il merito, mettendo anche, perché no, un po’ di sano senso di competizione tra gli organizzatori, che non guasta mai per migliorare le cose. Non bastano certamente una decina di giorni per organizzare un mese di eventi, ma così purtroppo è andata questa volta, visto che all’avviso del Comune, pubblicato già in straritardo a novembre inoltrato, è seguita la risposta di due società private, una delle quali subito dopo si è misteriosamente ritirata. È quindi rimasta ‘in sella’ una sola società, per la quale il Comune ha disposto l’affidamento con Determinazione Dirigenziale n. 3467 del 24/11/2022, quindi meno di due settimane prima dell’inaugurazione dell’evento, che ha avuto luogo l’8 dicembre scorso.
La provincia di Roma è la peggiore in Italia per i reati ambientali. Secondo il Dossier Ecomafia 2022 di Legambiente la Città metropolitana è maglia nera, con 1.196 reati complessivi e 1.577 illeciti amministrativi. La maggior parte dei reati sono legati alla gestione del ciclo dei rifiuti, che nel Lazio sono stati 767 nel 2021, portando la regione al secondo posto nella classifica.
Migliora, invece, leggermente la situazione della regione per i reati ambientali in generale, facendo scendere il Lazio di una posizione, al quinto posto, con 2.567 reati, dopo le quattro regioni a tradizionale presenza mafiosa mentre occupa il 4° posto nella speciale classifica degli incendi di impianti di trattamento rifiuti, avvenuti tra il 2013 e il 2022, con 140 episodi. Rispetto ai dati forniti dal dossier, nella nostra regione si sono registrati l’8,4 per cento dei reati complessivi, 2.250 denunce, 48 arresti, 929 sequestri, 4.444 illeciti amministrativi e 4.250 sanzioni amministrative.
Rispetto alle altre province del Lazio, in 12esima posizione troviamo Latina con 128 reati, mentre in provincia di Frosinone si sono registrati 85 illeciti sul ciclo dei rifiuti, 46 a Viterbo e 36 Rieti. Lazio al quarto posto anche nella speciale classifica degli incendi di impianti di trattamento rifiuti avvenuti tra 2013 e 2022, con 140 episodi.
Sul fronte dei reati legati al ciclo del cemento abusivo, la peggiore provincia del Lazio è quella di Latina, che occupa il quinto posto con
233 reati, al settimo troviamo Roma (208).
Crescono nel Lazio anche i reati contro la fauna, e la regione passa dal quarto al terzo posto con 581 illeciti: quella di Roma è la peggiore provincia in assoluto anche in questa categoria (era la terza fino alla passata edizione) con 452 reati, mentre 54 sono quelli registrati in provincia di Latina, 19 a Viterbo, 13 a Rieti e 6 a Frosinone.
Il Lazio è anche la prima regione in assoluto sulla classifica nazionale dell’arte rubata con 103 illeciti complessivi in questa speciale categoria.
“Nel Lazio i reati ambientali di smaltimento illecito dei rifiuti, abusivismo edilizio, aggressioni alla fauna e furti di opere d’arte, sono leggermente diminuiti ma c’è un chiarissimo e allarmante peggioramento nella provincia di Roma, divenuta per la prima volta la peggiore in assoluto sia nella classifica generale, sia in quella legata al solo ciclo dei rifiuti”, commenta Roberto Scacchi presidente di Legambiente Lazio.
“Il contrasto agli illeciti
ambientali, tra le politiche di tutela e salvaguardia del territorio, non può che essere prioritario per chi amministra il territorio: nel complesso dei reati della Regione c’è una diminuzione positiva ma bisogna fare molto di più evidentemente e soprattutto nell’area romana, dove questi nuovi numeri, relativi al 2021, raccontano un declino del territorio, marchiato indissolubilmente da discariche abusive, rifiuti abbandonati e un ciclo di smaltimento dove, proprio in mancanza di impianti industriali adeguati e giuste politiche nella Capitale, si sono lasciate alle ecomafie intere praterie, dove agire indisturbate e con devastanti conseguenze. Alta deve essere poi l’attenzione contro il cemento abusivo purtroppo sempre presente, le cui conseguenze più gravi arrivano ad ogni evento climatico estremo, come sugli illeciti lungo i territori costieri, per i quali nella nostra regione c’è stata una lunga catena di inchieste, illegalità, reati, comuni sciolti, amministratori indagati o arrestati”, conclude Scacchi.
Una spallata all’influenza per trascorrere il periodo natalizio in maniera serena tra le persone che si amano. La Asl di Frosinone ha organizzato, per sabato 17, un Open Day con l’offerta del vaccino antinfluenzale per nonni, genitori, ragazzi e bambini, aprendo quattro sedi che vanno a coprire l’intero territorio provinciale.
Dalle 8.30 alle 13.30 gli operatori del Servizio Vaccinale, coordinati dalla Dott.ssa Maria Gabriella Calenda, saranno a disposizione di chi vorrà mettersi al riparo dall’influenza stagionale che, in queste settimane, sta circolando tra le persone. Non occorre prenotazione, l’accesso è diretto ed è consigliato a tutte le fasce d’età. Per i ragazzi fino ai 17 anni, è disponibile anche il vaccino spray nasale.
Sedi e orari
- Alatri, Servizio Vaccinale, P.O. San Benedetto: 8.30 – 13.30
- Frosinone, Servizio Vaccinale, Via A. Fabi: 8.30 – 13.30
- Sora, Servizio Vaccinale, Via Piemonte: 8.30 – 13.30
- Pontecorvo, Servizio Vaccinale, Casa della Salute: 8.30 - 13.30
“L’influenza stagionale è arrivata in anticipo rispetto agli altri anni, facendo registrare, nelle ultime settimane, un incremento importante dei casi con la curva epidemica che si sta innalzando in modo esponenziale. Febbre, anche molto alta, raffreddore e tanta tosse: sintomatologia che dura diversi giorni e co-
stringe già a letto tantissimi, tra grandi e piccini con grave rischio di complicanze per i soggetti fragili per età e per condizione patologica. Lo avevamo ipotizzato, in considerazione della situazione vissuta nei due anni di pandemia, ma questo anticipo sulle tempistiche e la virulenza delle diverse forme rischiano di far crescere ancora di più il numero di casi. Ma siamo ancora in tempo per difenderci con la vaccinazione: l’antinfluenzale è un vaccino ormai utilizzato da tanti anni, efficace e sicuro, che ci permette di proteggere noi stessi e tutti coloro che sono intorno a noi. Più aumentiamo il numero dei soggetti vaccinati, meno il virus avrà la possibilità di circolare e di colpire i più fragili. Ed è per questo che, ad integrazione dell’enorme lavoro che stanno portando avanti i MMG, i PLS e i Servizi Vaccinali nella Campagna di Vaccinazione Antinfluenzale, abbiamo organizzato per sabato 17 dicembre, l’Open Day Antinfluenzale, con attivazione in tutti e quattro i Distretti aziendali. La vaccinazione sarà offerta a tutti quanti ancora non si sono vaccinati e decideranno di farlo. Confidiamo nella sensibilità e nella adesione della nostra popolazione per trascorrere finalmente, dopo due anni di pandemia, le Festività Natalizie insieme ai nostri cari in serenità ed allegria!”
Installata la nuova segnaletica turistica per i monumenti del centro storico della città di Ferentino. Il progetto, avviato nel 2019 dall’Amministrazione a guida Antonio Pompeo, arricchisce l’offerta di servizi rivolta ai turisti e ai cittadini, implementando la segnaletica turistica volta alla localizzazione e indirizzamento per una migliore fruizione dei monumenti e dei luoghi di interesse artistico-storico-sociale presenti sul territorio comunale. La nuova fase riguarda la progettazione, realizzazione e posa in opera della nuova segnaletica turistica che strizza l’occhio alla tecnologia, diventando anche interattiva. I nuovi manufatti sono, infatti, dotati di Qr code, grazie ai quali i visitatori avranno la possibilità di conoscere le attrazioni storico-culturali del Comune di Ferentino, di individuarle agevolmente e scoprire alcune curiosità
sconosciute ai più, dando vita a quell’unione tra storia e multimedialità che rende la città gigliata ancora più smart, e che è stato, fin dall’inizio, uno degli obiettivi dell’amministrazione Pompeo. A riprova di questa visione moderna e al passo con i tempi, tutto il materiale a supporto è realizzato sia in lingua italiana che inglese, così da soddisfare anche le esigenze dei turisti stranieri.
In questo nuovo stato dei lavori sono stati anche sostituiti gli impianti precedentemente installati, con archetti, cartelli e pannelli realizzati con materiali meno soggetti all’usura per garantirne la longevità. Un programma ambizioso che nasce dalla volontà di valorizzare le peculiarità e il patrimonio di ricchezze che la città di Ferentino ha da offrire. I siti e i monumenti interessati sono: S.Agata,
S.Antonio, S. Francesco, S.Pancrazio, S. Valentino, il Monastero di S. Chiara, S.Ippolito, S.Lucia, i resti di Piazza Duomo, il Museo diocesano, Palazzo Innocenzo, Casa della memoria, Piazza Matteotti, Porta Santa Croce, Porta S. Agata, il Testamento di Aulo Quintilio e la Porta Casamari. “Si tratta di un altro traguardo – afferma il sindaco, Antonio Pompeo – che la nostra amministrazione taglia con orgoglio. Un progetto sul quale abbiamo investito e nel quale crediamo fermamente per la valorizzazione del patrimonio artistico della nostra città. L’obiettivo è quello di vedere una città che cresce sempre di più in un’ottica moderna e a misura di uomo, in questo caso anche di turista.
Abbiamo sempre puntato – prosegue Pompeo – sulla cultura e il turismo, perché sono il centro propulsore di una visione lungimirante
e futuribile sulla quale costruire il rilancio dei nostri territori. In questa ottica l’implementazione della segnaletica turistica ribadisce l’impegno profuso affinché la nostra bellissima città sia sempre più accogliente e funzionale per coloro che scelgono di visitarla”.
“Nei prossimi giorni – dichiara l’assessore a Cultura e Turismo Angelica Schietroma – presso la Biblioteca Comunale presenteremo ‘Ferentino comic tour’ uno splendido viaggio da offrire alle nuove generazioni, ma anche una semplice e divertente vetrina per il turista dai 6 ai 99 anni. Il progetto elaborato dall’Assessorato alla Cultura e dalla stessa Biblioteca Comunale di Ferentino è un’opera innovativa – conclude – che rappresenta un esempio di collaborazioni, capacità e professionalità, sapientemente coordinate per offrire un risultato importante.
INIZIATIVA
Assieme al cantastorie Piff e ai suoi amici Ghiaccio, Sacco, Demetrio e Asso i bambini si sono immersi nell’avventura di Paolino e del piccolo villaggio Olstebrù dove il clima è impazzito. Tutti alla scoperta dei motivi che portano la natura a compiere queste bizzarrie. Ti riciclo una storia. Olstebrù, il paese in cui non nevicava più, in scena dal 12 dicembre fino ad oggi presso gli Istituti Comprensivi di Ferentino, vede coinvolti oltre 400 studenti. L’obiettivo della campagna di Lavorgna Srl è quello di sensibilizzare i ragazzi e i bambini delle classi coinvolte nei confronti delle problematiche ambientali.
Aseguito di emanazione di indirizzo politico da parte dell’Amministrazione, il Comandante della Polizia Locale, con Ordinan-
za dirigenziale n.270 del 14.12.2022, ha disposto che per i giorni 24 e 25 dicembre 2022 e per i giorni 31 dicembre 2022 e 01 gennaio 2023 la sospensione del
regime di ZTL nel Centro Storico di Alatri. Tale provvedimento, come indicato dall’ Organo politico, è teso a favorire il ricongiungimento familiare dei parenti
non residenti con i nuclei familiari residenti, nonché la partecipazione alle celebrazioni religiose nelle chiese poste all’interno del Centro Storico in occasione dei giorni indicati. Di conseguenza nella serata del 24 dicembre e per tutto il 25 dicembre, fino alle ore 23:59, nonché nella serata del 31 dicembre e per tutto il 01 gennaio 2023, fino alle
23:59, sarà possibile accedere nella ZTL anche per i veicoli non autorizzati. Resta invariato il divieto di accesso per tutti i veicoli, i giorni festivi, nelle vie interessate dal regime di A.P.U. (c.d. “Isola Pedonale”). Sarà comunque data pubblicità a quanto disposto attraverso la segnaletica luminosa presente presso i varchi della ZTL.
L'ASSESSORE SANTOBIANCHI ANNUNCIA CHE A BREVE CI SARÀ UN REGOLAMENTO PER SALVAGUARDARE IL VERDE DEL TERRITORIONei giorni scorsi, presso la Biblioteca Comunale, è stato presentato il progetto "O2 Raddoppiamo l'ossigeno". Spiega l'Assessore Santobianchi: «Sono felice di veder diventare il nostro paese sempre più GREEN, infatti in questo progetto, che ha visto coinvolte anche tutte le scuole durante la Giornata Nazionale dell'Albero il 21 Novembre 2022, sono state messe in atto diverse iniziative volte alla sensibilizzazione per il miglioramento della qualità dell'aria. Ringrazio tutte le persone che hanno lavorato a questo progetto, il settore Ambiente del Comune di Alatri e i collaboratori esterni, ovvero Arti Grafiche Tofani, Iris Film Production, Team Catasto Alberi e Gruppo Metamorfosi. Ringrazio il Sindaco e tutta l'amministrazione, perché per la realizzazione di ogni progetto lavorano duramente e con una grande sensibilità alle tematiche GREEN. Vi anticipo, infatti, che a breve porteremo in Consiglio Comunale un Regolamento del Verde, il quale sarà di RILEVANTE IMPORTANZA per la nostra co-
munità, in quanto ci permetterà di SALVAGUARDARE il nostro PATRIMONIO VERDE e quindi la NOSTRA SALUTE. Il Presidente della Commissione Ambiente radunerà la commissione per valutare la proposta». Conclude la Santobianchi: «Per ultimo, ma non per importanza, ringrazio tutti
i concittadini presenti nella giornata del 7 dicembre. Il progetto, finanziato dalla Regione Lazio nell'am-
bito del progetto Ossigeno, include: tre cortometraggi di seguito riportati Viaggio di una foglia: https://
youtu.be/9LrdpyHw408, Giornata nazionale dell'albero: https://youtu.be/INgDA2Vm1Ug, Il colore dell'ossigeno: https://youtu.be/8yx7o_5VKPY; tre murales con vernice ANTI-SMOG realizzati presso gli Istituti scolastici in località Collelavena, Bitta e Mole Bisleti (visibili anche nel cortometraggio "Il colore dell'ossigeno");una webAPP che contiene informazioni utilissime sul nostro patrimonio arboreo e ci indica quali sono le piante migliori per la cattura di inquinanti. La webAPP è scaricabile sul sito https://alatri.odue.org/; brochure informative a forma di foglia d'Acero, in consegna, tramite il servizio di raccolta differenziata, su tutto il territorio Alatrense; disegno da colorare per i più piccoli (consegnati in tutte le scuole dell'infanzia di Alatri) scaricabile sul sito del Comune; matite piantabili (consegnate nelle scuole dell'infanzia di Alatri).Potrete trovare tutto il materiale sul sito del Comune di Alatri (sezione Ambiente) https://www. comune.alatri.fr.it/servizi/ canali/1000».
Domenica 18 dicembre, alle ore 17 presso la Cattedrale di Anagni, si svolgerà la cerimonia di saluto e di ringraziamento dell'intera diocesi di Anagni Alatri al suo Vescovo S.E. Mons. Lorenzo Loppa per il suo ministero Pastorale giunto al termine. La diocesi realizzerà la diretta streaming sulle pagine YouTube, Facebook, sul sito internet della diocesi e in diretta su Teleuniverso Canale 12. L’insediamento del nuovo Vescovo S.E. Mons. Ambrogio Spreafico avverrà il 15 Gennaio 2022. Il programma è ancora da definire.
Con questo nuovo appuntamento l’Amministrazione ha voluto alzare il livello dell’offerta culturale
Egidio CERELLIDopo la mostra multimediale di Klimt dell’anno scorso, Palazzo Campanari ospita Pinocchio in 3D. L’inaugurazione avverrà domani mattina sabato 17 dicembre, alle ore 11.
Un evento unico, spettacolare e che sarà in grado di coinvolgere, appassionare ed emozionare grandi e bambini. Questo è PINOCCHIO 3D, la mostra multimediale che il Comune di Veroli, con il contributo della Regione Lazio,ha organizzato presso Palazzo Campanari da sabato 17 dicembre 2022 a domenica 19 marzo 2023. Tre mesi di offerta culturale innovativa in una delle dimore storiche regionali e che, intanto, caratterizzerà tutto il periodo natalizio.
«L’Amministrazione comunale – dice il sindaco, Simone Cretaro – ha programmato questo ulteriore investimento nel solco dell’ottimo risultato ottenuto lo scorso anno con la mostra multimediale dedicata a Klimt. Abbiamo, però, innalzato il livello qualitativo dell’offerta culturale perché saranno ben due piani del palazzo dedicati alla mostra di Pinocchio, con attrazioni che andranno a ripercorrere l’affascinante realtà del burattino più famoso di tutti i tempi. Sarà, quindi, un ulteriore passaggio finalizzato all’ulteriore valorizzazione del nostro centro storico nel suo insieme e di Palazzo Campanari nello specifico, specie dopo l’accordo che in sinergia abbiamo condiviso con la Direzione Generale Musei e la Direzione Generale Archeologia del Ministero della Cultura e con la Regione Lazio, con il quale siamo impegnati a dare valore all’importante struttura comunale in termini di offerta culturale territoriale con valenza nazionale».
La mostra di PINOCCHIO 3D è curata dalla società Medartec Distribution di Firenze che ha avuto l’intuito di far ripercorrere l’opera di Collodi attraverso le nuove e moderne tecnologie multimediali, con le quali lo spettatore si vedrà catturare dai personaggi e dai luoghi astratti dell’opera, favorendo emozioni e suggestioni davvero uniche.
«Si tratta di una mostra davvero originale – dice la consigliera delegata alla Cultura, Francesca Cerquozzi – in grado di attirare la curiosità dei grandi e soprattutto dei bambini. I visitatori si troveranno, infatti, a muoversi nell’affascinante realtà delburattino più famoso di tutti i tempi, e scoprirà o riscopriràcon i suoi occhi una storia che ha conquistato, appunto, tutte le generazioni».
L’inaugurazione dell’even-
to è prevista alla presenza delle principali Autorità politiche, religiose e militari del territorio regionale, provinciale e locale, sabato mattina 17 dicembre alle ore 11.00. Il costo del biglietto?
Il pubblico, con ingresso a pagamento di euro 8.00 per adulti, inizierà a poter visitare dal pomeriggio in orario 15.30 /19.30. Si consiglia di prenotare direttamente alla Pro Loco di Veroli, che sarà partner operativo del Comune nell’organizzazio-
ne dell’evento. All’interno dell’evento, nei piani seminterrati di Palazzo Campanari, verrà allestita anche una mostra statica dal titolo “Pinocchi di Carta, 140 anni di immagini e creatività” a cura di Cristina Carlini, al fine di completare un’iniziativa culturale davvero unica nel suo genere.
«Continuiamo ad essere ambiziosi – concludono il sindaco Cretaro e la consigliera Cerquozzi – perché consapevoli che la nostra città di Veroli possa continuare ad essere punto di riferimento dell’offerta culturale e turistica di qualità non solo della provincia di Frosinone, ma anche ultra regionale. La Cultura è di fondamentale importanza per l’ulteriore sviluppo sociale ed economico del nostro territorio in quanto particolarmente vocato per storia, arte e tradizioni ad ospitare eventi di indubbio e diffuso interesse».
LA DELEGATA ALLA CULTURA FRANCESCA CERQUOZZI«Qualche anno fa, con l’acquisto di Palazzo Campanari, ci siamo impegnati per far compiere a Veroli il grande salto di qualità nell'offerta, nei servizi e nella fruizione culturale.
Un impegno diventato tangibile lo scorso anno con la mostra di Klimt, che ha portato nella nostra città più di 6.000 visitatori e che, con il suo indiscutibile successo, è stata il primo tassello di un progetto culturale mai tentato prima.
Un lavoro silenzioso, assiduo e costante che, come annunciato pochi giorni fa, ci ha portati a siglare un importante accordo con il Ministero della Cultura e la Regione Lazio per istituire un museo nazionale proprio a Palazzo Campanari.
Anche per questo Natale, non potevamo tradire le aspettative, eccoci quindi pronti per presentare una nuova mostra di livello internazionale: Pinocchio.
Tutto questo in un percorso immersivo, non solo virtuale, dove ci ritroveremo all’improvviso nello stomaco della balena, per poi attraversare una galleria dei bozzetti in realtà aumenta, finendo a vivere una trasformazione kinetica che, da burattini di legno, ci farà diventare bambini.
E poi un teatrino olografico, dove ci si potrà divertire con “Le Avventure di Pinocchio", per immergersi poi in una straordinaria ed emozionante proiezione immersiva realizzata interamente in 3D.
Perché per noi "investire nell'economia della bellezza" è la strada da perseguire. La cultura infatti può essere volano per la crescita economica e sociale del nostro territorio e della nostra comunità».
Intorno al 1470, nella Pala di Brera, Piero della Francesca rappresenta una Nativitàimpostata secondo il tipico impianto classico.
La Madonna, al centro, che tiene in grembo il Bambino ed una serie di personaggi che le fanno da corona. L’elemento che rende originale e memorabile questo dipinto, tuttavia, è l’uovo sospeso sulle loro teste, pendente al centro della cupola-conchiglia.
L’uovo rappresenta la Creazione, la perfezione, la vita, la purezza di quella nascita.
Qui abbiamo voluto rendere omaggio ad un grande artista italiano reinterpretando in chiave attualela carica simbolica di quella scena.
Un presepe inteso più come fatto scenografico
lestimento teatrale che ad un’apparecchiatura liturgica. Come nella Pala di
Brera, attenti all’equilibrio della composizione e a sottolineare l’atmosfera rarefatta dell’ambiente, più che a descrivere l’episodio biblico che sta alle fondamenta della Cristianità. La volta in rete metallica
L'attesa è finita. Sabato pomeriggio dalle ore 14, docenti e alunni della Primaria del plesso dell’Istituto Comprensivo Veroli Primo di ‘Santa Francesca’, in località Scattaruggini, sono pronti ad accogliere quanti vorranno partecipare alla manifestazione le ‘Magie del Natale’ Un pomeriggio emozionante, all’insegna delle tradizioni natalizie, tutto da vivere insieme alla famiglia, organizzato dall'Associazione "Amici Sagra della Crespella e dal Nuovo Comitato Parrocchiale Santa Maria Assunta, dal Comune di Veroli, che ha dato il suo patrocinio e ad Arsial - Regione Lazio per il contributo. Il programma della festa prevede una serie di eventi a tema come: la Pesca
di beneficenza, la Casa di Babbo Natale, Cesto a Km0, il presepe vivente ‘Sulla strada di Betlemme’, 'Noi ci Rigiochiamo' una raccolta di giocattoli usati curata dall'assessorato ai servizi sociali in collabo-
razione con il centro anziani Beata M.F. Viti e la super tombola. Gli alunni della primaria di Santa Francesca, inoltre, metteranno in scena il presepre vivente, una piccola che inizierà con l'annuncia-
zione a Maria per finire con la Natività e l'arrivo dei Magi. Il tutto si snoda attraverso diverse scene di vita quotidiana allestite lungo un percorso molto caratteristico di Scattarugini. Al termine di questo momento speciale gli alunni si esibiranno in alcuni canti prettamente natalizi nella piazzola di San Filippo Neri. I docenti per la realizzazione del progetto si avvarranno della collaborazione volontaria dei due comitati, "Amici Sagra della Crespella" e "Nuovo comitato parrocchiale S. Maria Assunta.
La soddisfazione della dirigente scolastica Silvana Schioppa, che ancora una volta, non può che esprimere la sua più totale soddisfazione per la splendida festa organizzata non facendo altresì mancare il
dà volume ma allo stesso tempo leggerezza all’involucro, le sei colonne definiscono ancora meglio lo spazio circolare, il fogliame a terra stempera l’altrimenti eccessivo timbro “tecnologico” dell’insieme.
I soli tre personaggi in scena e le sole tre luci che li illuminano e danno corpo ai volumi architettonici, alludono al concetto di Trinità, dogma basilare a fondamento di tutta la dottrina Cattolica.
suo ringraziamento ai docenti che hanno reso possibile, insieme agli studen-
ti la realizzazione di quello che rappresenta una ‘bella tradizione familiare’.