TU NEWS n. 284

È tutti contro tutti

Dario FACCI

La campagna per le elezioni Provinciali, com’è purtroppo normale per gli enti di secondo livello, si è inabissata nei meandri della segretezza. Il popolo è fuori e anche l’interesse generale per questa competizione divenuta per effetto della deleteria legge Delrio assolutamente fuori da qualsiasi controllo. È un po’ come il Palio di Siena, le scalate azionarie, il Conclave. Alla fine dei conti, pur esistendo le regole, vale tutto.

Più intrigante, certamente, la lizza per le Regionali che si terranno tra due mesi e per le quali, tra poco più di trenta giorni, si dovranno presentare le candidature.

Su queste elezioni, negli ultimi giorni, si è abbattuto il dissenso a causa dell’elezione per l’Egato, l’autorità provinciale dei rifiuti. Senza entrare nei dettagli, basta leggersi qualche articolo di stampa nazionale per comprendere come le vicende provinciali di Frosinone siano entrate, ancora una volta, ad alimentare il marasma del centrosinistra regionale. Comunque sia, per le Regionali, è notizia di ieri che si voterà due giorni. Le urne saranno aperte anche lunedì 13 febbraio fino alle 15.

Mancano all’appello, a due mesi dal voto, molti dei protagonisti dell’agone elettorale: se la candidatura del PD e Terzo è stabilita, a meno di colpi di scena, sulla figura dell'assessore alla Sanità, Alessio D'Amato, solo

ipotesi continuano a circolare per le altre compagini che saranno in campo. Una di queste, spettro che svolazza e che si materializza sulle sorti del PD, sarà quella composta dal Movimento5 Stelle e Sinistra. Il partito di Conte sembra aver chiuso definitivamente i giochi delle alleanze con i Dem nelle ultime ore, una volta capito che non c'era alcuna possibilità di ridiscutere la candidatura

alla Presidenza. Potrebbe essere una mossa di Conte, poiché sembra ormai chiarissimo che i pentastellati sono indirizzati ad occupare lo spazio a sinistra lasciato libero, nei comportamenti e nei fatti proprio dal Pd. Non solo, liberi dal nonsense di voler far politica sbandierando l'antipolica, possono permettersi di rivolgersi anche a un "personale" più tradizionale: addirittura una

candidata donna dal nome che fa molta eco come quello di Bianca Berlinguer, oppure uno di quelli assai popolari, come quello di Luisella Costamagna. Grande attesa, ancora, per il candidato del centrodestra. Spetta alla Meloni e la cernita è tosta. Il favore dei sondaggi non può far dormire sugli allori. Sbagliare la candidatura contro avversari assai competitivi in campo può sovvertire qualsiasi ordine. Si parla di personalità di calibro, come quella del coordinatore regionale di FdI Trancassini o dell'europarlamentare Procaccini. Esponenti di calibro ed esperienza certamente ma forse non abbastanza popolari. E intanto il tempo stringe sempre di più.

Azione riunisce la direzione e traccia la rotta

Si è tenuta ad Isola del Liri la direzione provinciale di Azione. Nell’incontro, allargato a tutti gli amministratori che fanno riferimento al Partito di Calenda, si è discusso dell’imminente appuntamento elettorale per l’elezione del Presidente dell’Amministrazione provinciale di Frosinone. Il nuovo assetto istituzionale delle Province, disegnato dal provvedimento ‘Delrio’, ha radicalmente mutato le modalità di elezione del Consiglio e del presidente della Provincia privando totalmente i cittadini di esprimersi su tale scelta e delegando totalmente gli amministratori attraverso una consultazione detta ‘ponderata’. Questa modalità, di fatto indebolisce senza dubbio, la capacità di comporre politicamente schemi politici programmatici ed eventuali alleanze da sottoporre al vaglio degli elettori, che di fatto sono chiamati fuori dalla possibilità di scelta. Ad oggi le personalità scese in campo ufficialmente sono il Sindaco di Frosinone Riccardo Mastrangeli, il Sindaco di Sora Luca Di Stefano ed il Sindaco di Arce Gino Germani. Ognuno di loro sostenuto da accordi trasversali di ogni formazione politica provinciale coinvolta.

‘Il nostro Partito si è sempre posto e si pone in posizione dialogante con tutte le forze politiche che siano disposte ad aprirsi con noi su temi importanti, sia sul piano nazionale che su quello locale.’ Queste le parole del Segretario Provinciale di Azione Antonello Antonellis, che aggiunge ‘ Proprio per questa ragione, una nostra delegazione è impegnata in una serie di incontri e di confronti. È chiaro però che le modalità di elezione lasciano ampi margini di discrezionalità al singolo consigliere comunale, al singolo amministratore, di operare la sua scelta in merito alla fiducia da accordare ad ogni candidato Presidente. Noi appoggeremo le scelte che i nostri amministratori faranno il 18 dicembre. E continueremo in questi giorni a proporre le nostre idee in merito ai temi dell’ambiente, dell’energia, dei rifiuti ed ogni altro ambito amministrativo di competenza delle province. Come altrettanto continueremo a ribadire la necessità di un ritorno all’assetto istituzionale precedente la riforma, che restituisca il potere di delega nelle mani dei cittadini.’

BIANCA BERLINGUER ■ ■ ■

CORSA ALLA PRESIDENZA DI PALAZZO IACOBUCCI

ALESSIO D'AMATO ■ ■ ■ NICOLA PROCACCINI ■ ■ ■ PAOLO TRANCASSINI ■ ■ ■

LUISELLA COSTAMAGNA ■ ■ ■

frosinone e provincia

Redditi al limite della povertà

Anita Tarquini della Uil lancia l'allarme: i numeri non lasciano dubbi sulla situazione delle famiglie

La Ciociaria è il territorio del Lazio con il reddito medio più basso: poco più di 18mila euro (18.076). Il dato emerge dal dossier che la Uil del Lazio e l’Istituto di ricerca Eures hanno realizzato per monitorare la condizione delle disuguaglianze e delle povertà nella regione. Realizzato grazie all’elaborazione delle dichiarazioni dei redditi del 2021 delle cittadine e dei cittadini del Lazio, il focus è un impietoso resoconto dello scarso stato di salute della nostra provincia. “I numeri non lasciano dubbi – spiega Anita Tarquini, Segretaria generale della Uil di Frosinone – A fronte di un imponibile medio regionale pari a 23.442 euro, quello delle lavoratrici e dei lavoratori romani è di 25.191 euro. Che tradotto significa per il nostro territorio un saldo negativo medio di oltre 5 mila euro annui rispetto al resto della regione e di oltre 7mila euro annui rispetto ai cittadini romani”.

Divario retributivo che rintracciamo anche analizzando la distribuzione percentuale dei dichiaranti della Ciociaria: nel 2021 il 46,7 per cento ha avuto redditi inferiori a 15mila euro. Soltanto il 2,4 per cento ha dichiarato somme superiori a 55mila euro, e questa è la percentuale più bassa tra tutte le province laziali. Ma non è tutto. Nella classifica dei Comu-

ni con reddito medio più basso, gli ultimi cinque posti sono occupati da Picinisco e Vitorchiano (con una media di 12mila euro), San Biagio Saracinisco (11mila euro). Mentre a Casalattico il reddito scende a poco più di 10mila euro e crolla a 9.890 euro a Terelle.

Stante questo quadro, non stupisce che i percettori del reddito di cittadinanza siano saliti a oltre 33mila,

mentre erano stati 31mila nel 2020 e quasi 24mila nel 2019. Anche le ore di Cassa integrazione concesse dall’Inps a lavoratrici e lavoratori di Frosinone e provincia fanno rabbrividire: quasi nove milioni nei primi dieci mesi del 2022, cifra che colloca il territorio al secondo posto dopo Roma e la sua provincia.

“Stiamo parlando di numeri che dimostrano quanto la geografia delle disuguaglianze di reddito sia multiforme – conclude Tarquini – Assistiamo a divari e conseguenti disparità da provincia a provincia, con una distribuzione della ricchezza che sta diventando sempre più disarmonica. E con il rischio sempre più concreto che povertà e disagio sociale continuino a crescere. Prova ne sono i dati del bonus elettricità che ha coinvolto circa 210 mila famiglie laziali, e quelli del bonus gas che ha interessato 150 mila famiglie”

L'INTERVENTO DELL'ESPONENTE DI FDI ALESSIA SAVO

"Puntare sulla valorizzazione del territorio e sullo sviluppo delle risorse locali"

"Non possiamo non riflettere sugli ultimi dati che mostrano la Ciociaria come il territorio del Lazio con il reddito medio più basso del Lazio: poco più di 18mila euro (18.076)”. Alessia Savo, vicepresidente del consiglio comunale di Frosinone, ed esponente di FdI, interviene in merito al dossier che la Uil del Lazio e l’Istituto di ricerca Eures hanno realizzato per monitorare la condizione delle disuguaglianze e delle povertà nella regione. “La politica – fa notare – deve interrogarsi e sentir l’obbligo di agire! Se poi come fanalino di coda, abbiamo tre bellissimi Comuni della meravigliosa Valle di Comino, è evidente il fallimento della politica regionale e nazionale posta in atto dalla sinistra, che non ha mosso un dito per incrementare servizi e riportare al centro uno dei tesori della Ciociaria! In questo, lungimirante e meritevole di fiducia, il progetto del nostro Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, che ha proprio posto l’attenzione sul rilancio delle peculiarità che certi territori rappresentano, in termini storici, ambientali, umani, turistici ed economici!”

“Basta pensare al ruolo che questi territori potranno rappresentare nel programma di difesa della sovranità alimentare e sviluppo dell’agricoltura, attraverso risorse, innovazione, sanità di prossimità, per capire quanto sarà importante, –conclude la Savo – in vista delle prossime elezioni regionali, eleggere un governo, per il Lazio, che abbia gli stessi obiettivi ed ambizioni!”

frosinone

Torna anche per questo Natale quella che ormai è una tradizione della Banca Popolare del Cassinate: le luminarie di Natale. Ormai una consuetudine, che si è evoluta ed è cambiata nel tempo, per proporre soluzioni sempre diverse e sempre nuove. L’illuminazione natalizia delle filiali è stata predisposta nelle principali città in cui è presen-

te la BPC, in particolare Cassino, Frosinone, Sora, Ceccano, Ceprano e Formia. In tutte le filiali poi, sono stati allestiti degli alberi di Natale. A Cassino, poi, è stato fatto un passo ulteriore: la BPC ha installato un albero di Natale di luci nella nuova piazza, in Piazza Diamare: un’area pedonale che ha come principale obiettivo la socializzazione, la crea-

zione di un senso di comunità che, come è noto, sono i capisaldi dell’azione della banca sul territorio. Predisposte, poi, decorazioni nel giardino di Piazza Diaz, il “giardinetto della Madonnina”, tanto caro ai cassinati e allestito un albero di Natale anche all’interno del Teatro Manzoni di Cassino, struttura comunale che è sostenuto dalla Banca. Inoltre

a Gaeta è sponsor di Favole di Luce. “Ciò che non è mai cambiato – spiega il Presidente Vincenzo Formisano (nella foto) – è lo spirito che accompagna questa iniziativa della BPC: l’idea, infatti, è quella di dare un tocco di festa e di luce ai principali palazzi che ospitano la BPC, per creare un’atmosfera di allegria, di serenità, di gioia".

Cardiologia, lo Spaziani nella top ten

Interventi ‘salvavita’ in caso di infarto, Battisti: "Primato che ci orgoglisce. Grazie al primario Menichelli e al suo staff"

L'ospedale Spaziani di Frosinone è tra le prime dieci strutture ospedaliere d’Italia per interventi di angioplastica primaria per infarto nell’arco dei novanta minuti. La certificazione arriva dal ‘Piano nazionale esiti’ relativo al 2021 e presentato ieri a Roma dal Ministero della Salute. La proporzione di interventi effettuata entro 90 minuti è rimasta complessivamente costante nel biennio, passando da un valore medio di 49,9% nel 2020 a 50,6% nel 2021.

Il Rapporto certifica il lavoro d’eccellenza svolto dall’Unità operativa di Cardiologia Interventistica dell’Ospedale Spaziani grazie alla professionalità del primario, il dottor Maurizio Menichelli e della sua équipe. Quello dello Spaziani, lo ricordiamo, è stato il primo centro in Italia ad utilizzare il PICSO® CE-2020, un dispositivo medico all’avanguardia che ha permesso di salvare la vita ad un paziente poco più che quarantenne.

Il commento di Sara Battisti “Un risultato che inorgoglisce, che certifica il cambio di rotta della nostra sanità, che mette in evidenza come il grande piano degli investimenti che

come Regione abbiamo portato avanti sui nostri ospedali abbia prodotto miglioramenti evidenti e reparti di assoluta eccellenza”. Così in una nota Sara Battisti, presidente della commissione regionale Affari Costituzionali.

“Si tratta di risultati particolarmente significativi – spiega – perché intervenire nel minor tempo possibile, e con certificata qualità delle cure, permette di salvare la vita delle persone. La tempestività, in questi casi, è salvifica. Per questo voglio ringraziare il management, il primario della cardiologia di Frosinone, Prof. Menichelli, i medici e tutto lo

straordinario personale delle nostre strutture. Chi racconta una sanità che non funziona e strumentalizza alcune criticità è perché non crede nelle potenzialità della nostra sanità pubblica fatta di impegni e sacrifici soprattutto del nostro personale. Ovviamente non ci accontentiamo: grazie al Pnrr, sul quale abbiamo lavorato accanto all’assessore Alessio D’Amato, continueremo ad investire per nuovo personale, macchinari all’avanguardia, per abbattere le liste d’attesa e migliorare le strutture. Stiamo trasformando la nostra sanità – conclude – e proseguiremo su questa strada”.

L'ASSESSORE TESTA: DIVENTERÀ LA CARTOLINA DELLA CITTÀ

Area dei Piloni, parte la bonifica A breve l'apertura del cantiere

Frosinone, pulizia dei Piloni. A breve l’apertura del cantierePulita e bonificata l’area dei Piloni, in via de Gasperi. Le operazioni, condotte dall’impresa specializzata con la supervisione dell’assessorato ai lavori pubblici e manutenzioni di Angelo Retrosi, costituiscono il necessario step di preparazione all’apertura del cantiere di riqualificazione del complesso storico della città di Frosinone, prevista nelle prossime settimane.

“Il progetto di restyling dei Piloni, approvato e finanziato con l’amministrazione Ottaviani, costituisce l’ultimo e fondamentale tassello di riqualificazione del centro storico dopo l’acquisto del teatro Nestor, la realizzazione della nuova sede dell’Accademia di Belle Arti, la ricostruzione del teatro Vittoria e l’apertura della nuova sede comunale a Palazzo Munari – ha dichiarato il Sindaco, Riccardo Mastrangeli –La riqualificazione delle storiche arcate del complesso possiede un valore, dal punto di vista identitario, per l’intera città, che potrà finalmente fruire pienamente di uno dei simboli stessi del capoluogo”.

“L’intervento, dal punto di vista tecnico – ha dichiarato l’assessore Retrosi – prevede la messa in sicurezza idrogeologica dell’area dei Piloni e di largo Turriziani, con un investimento di circa due milioni di euro, totalmente finanziato dai fondi ministeriali. L’intervento sui Piloni prevede la messa in sicurezza sotto l’aspetto strutturale, idrogeologico e igienico-sanitario, con realizzazione di percorsi pedonali orizzontali e verticali. L’obiettivo, infatti, è di recuperare l’area risanando gli ambienti in armonia con l’identità storico–architettonica del complesso. Il percorso esterno, direttamente connesso con lo spazio urbano, in adiacenza con la strada, verrà completamente ridisegnato. Sarà costruito un nuovo percorso pedonale, collegato con l’area porticata interna al manufatto, che permetterà di realizzare un’unica passeggiata, attraverso le caratteristiche arcate. Il progetto prevede l’utilizzo, dunque, dei volumi esistenti – ha concluso Retrosi – Nel procedere al restyling, sono state privilegiate strutture leggere e non impattanti, per ricavare una serie di ambienti destinati alla socializzazione e ad attività professionali, funzionali e al tempo stesso accoglienti”.

“A riqualificazione terminata, i Piloni diventeranno la cartolina della città – ha dichiarato l’assessore al centro storico, Rossella Testa – Le aree dei Piloni e di Largo Turriziani sono strategiche per completare l’articolato processo di valorizzazione della parte alta della città. Oggi se la gente è tornata ad innamorarsi della parte antica del capoluogo, se il centro storico è tornato di nuovo appetibile, se ha recuperato la sua dimensione di polo attrattore lo si deve ad un grande lavoro di studio e programmazione”.

L'OSPEDALE DEL CAPOLUOGO TRA I PRIMI DIECI D'ITALIA PER INTERVENTI DI ANGIOPLASTICA PRIMARIA PER INFARTO NELL'ARCO DEI NOVANTA MINUTI

Le luminarie aprono le feste

Soddisfazione e un pizzico di commozione per il primo cittadino Pompeo al suo ultimo Natale da sindaco

AFerentino il Natale si è ufficialmente aperto con l’accensione delle luminarie, con un evento magico che ha coinvolto grandi e piccini, realizzato dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco presieduta da Luciano Fiorini.

Un nutrito numero di persone e una partecipazione entusiasta, nonostante le condizioni avverse del meteo, che non ha impedito lo svolgersi dell’evento. È stato un pomeriggio all’insegna di esibizioni acrobatiche e spettacoli di fuoco ad opera degli Stardust con ‘Tu sei polvere di stelle’, Atriale and Acrobatic Performance, di animazione per bambini a cura delle associazioni ‘I Carillon’ e ‘L’Airone’, e di intermezzi musicali eseguiti dagli alunni dell’Istituto Comprensivo 1 e 2 della città. Il clou del pomeriggio,

è stata, ovviamente, l’accensione delle scintillanti luminarie che adorneranno la città per tutto il periodo delle feste. Come ha tenuto a sottolineare il sindaco Pompeo, si tratta di luci a bassissimo consumo energetico che, vista la crisi in atto, saranno comunque spente all’una di ogni notte. “Nonostante la pioggia –ha commentato il sindaco, Antonio Pompeo - tantissime persone, famiglie,

bambini ragazzi, che ringrazio, hanno voluto vivere questo momento di festa, a testimonianza di quanto l’evento che abbiamo creato e fortemente voluto, sia cresciuto nel corso degli anni, diventando una vera attrazione su tutto il territorio provinciale. Il mio grazie è rivolto anche a tutti coloro i quali si sono impegnati per la riuscita della manifestazione: il dirigente scolastico dell’Istituto Comprensivo

1, la dott.ssa Angela Marone, la Vice preside dell’Istituto Comprensivo 2, la dott.ssa Nadia Bracaglia, lo staff e gli ospiti del Centro Diurno ‘Luca Malancona’, le associazioni ‘I Carillon’ e ‘L’Airone’, gli artisti che si sono esibiti, la Pro Loco e il suo presidente Luciano Fiorini, gli uffici e tutti i miei collaboratori. È bello – prosegue Pompeo – vedere questo tripudio di luci e allegria animare le strade e

le piazze della città, e come ci prepariamo a vivere un periodo ricco di eventi, non solo luminarie ma tantissime iniziative fin dal giorno dell’Immacolata: spettacoli musicali, animazione per i più piccoli, il Christmas Village e l’evento speciale, il concerto di Michele Zarrillo, in programma il 17 dicembre all’interno del Palazzetto dello sport. Per regalare un indimenticabile Natale a tutta la città di

Ferentino. Sono stati dieci anni vissuti intensamente – ha concluso il sindaconel corso dei quali abbiamo affrontato momenti difficili ma anche e soprattutto tagliato traguardi e raggiunto risultati eccezionali. Tra i ricordi indelebili che porterò con me, ci sono le testimonianze di affetto e di stima ricevute, lungo il tragitto, da questa splendida comunità che ho avuto l’onore di guidare”.

DOMENICA SCORSA IN PIAZZA MATTEOTTI L’EVENTO A CUI HANNO PARTECIPATO IN TANTISSIMI NONOSTANTE L’INCLEMENZA DELLE CONDIZIONI METEO

APPUNTAMENTO GIOVEDÌ PROSSIMO IN BIBLIOTECA COMUNALE La Sanità in Provincia di Frosinone Franco Brugnola presenta il suo libro

Giovedì prossimo 15 dicembre, presso la Biblioteca comunale, Cgil e Uil presentano il "Libro bianco sulla sanità in provincia di Frosinone", opera di Franco Brugnola. Presenti all'evento saranno alcuni esponenti sindacali, oltre naturalmente all'autore.

Si legge nell'introduzione di Tarcisio Tarquini: "Questo libro non è semplicemente

un atto di denuncia e demistificazione (...) Brugnola, infatti, è un “ingenuo” illuminista, legge norme, atti amministrativi, circolari, come tutti dovrebbero fare, cioè prendendoli sul serio e andando a verificare se quanto prescrivono è stato attuato, con la finalità di stigmatizzare lo scostamento tra il “dire” e il “fare” che l’esercizio spesso rivela, ma anche con la volontà di

dimostrare – con tanto di segnalazione di “buone pratiche” esistenti e operanti – che la distanza può essere colmata e che il compito di chi amministra e gestisce la sanità pubblica è precisamente quello di adoperarsi caparbiamente perché alle parole corrispondano i fatti, e che le parole, una volta pronunciate o scritte, siano avvertite irreversibili e pesanti come macigni".

Natale, inizio in grande stile

Lo scorso 8 dicembre centinaia le persone presenti in occasione dell'accensione delle luminarie

Degli eventi previsti per il Natale abbiamo parlato già nella scorsa edizione. Ora però si entra nel vivo del programma e la giornata dell'8 dicembre è stata quella in cui si è entrati ufficialmente nell'atmosfera natalizia.

A partire dal primo pomeriggio, infatti, ci sono stati i Canti sotto l'albero, la Merenda con gli Elfi di Babbo Natale e la Parata delle mascotte di Natale. Il tutto in attesa dell'accensione delle luminarie lungo le vie principali del centro storico. Una attesa che ha coinvolto centinaia di persone e che ha permesso di gremire la zona di viale Duca d'Aosta e di Piazza Santa Maria Maggiore. Il momento più emozionante, naturalmente, quello del conto alla rovescia e dell'accensione delle luminarie che accompagneranno gli alatresi per tutto il periodo delle feste.

Tante le famiglie accorse per l'occasione, ma soprattutto centinaia i bambini che hanno tenuto gli occhi incollati al cielo per ammirare lo stupendo spettacolo.

Soddisfazione da parte

del sindaco Maurizio Cianfrocca: «È stato un pomeriggio bellissimo durante il quale in tantissimi hanno gremito il nostro centro storico. In attesa dell’accensione delle luminarie ci sono

state le bellissime canzoni natalizie da parte di alcune classi delle nostre scuole elementari e le mascotte che hanno offerto e distribuito biscotti a tutti i bambini. L’attesa dell’accensione

è stata bellissima e seguita da tantissime persone. Alatri è questa, una città viva, che attrae gente e visitatori, che si mostra bella sempre. Dobbiamo solo imparare ad amarla. Grazie a tutti».

IL "LIBRO BIANCO SULLA SANITÀ IN PROVINCIA DI FROSINONE", OPERA DI FRANCO BRUGNOLA

CANTI, ELFI, BABBO NATALE E ACCENSIONE DELLE LUMINARIE. TUTTI GLI EVENTI NELL'ATMOSFERA NATALIZIA

Inaugurazione e open day alla 'Valente'

Alessandra CELANI

Èstata una festa. Una bellissima festa degli studenti, dei docenti, delle famiglie, di tutta la comunità di Veroli. L’Open day, in concomitanza con l’inaugurazione della storica scuola ‘Antonio Valente’, ha trasformato una giornata, segnata dal tempo incerto, in una manifestazione straordinaria. Tra balli, canti e laboratori l’Istituto Comprensivo Veroli 1 ‘Antonio Valente’, totalmente ristrutturato, ha aperto le sue porte alla città, dimostrando come dalla collaborazione tra le Istituzioni scolastiche, l’Amministrazione comunale e regionale si possa scrivere una bellissima pagina culturale per le future generazioni.

Presente alla manifestazione l’Amministrazione comunale, capitanata dal sindaco Simone Cretaro, il consigliere regionale Mauro Buschini, l’ingegner Delfi progettista e direttore dei lavori e don Andrea Viselli. A fare gli onori di casa la dirigente scolastica dottoressa Silvana Schioppa e il primo collaboratore professore Cesidio Trulli. “Non potevamo iniziare nel modo migliore, con voi studenti, veri protagonisti della giornata – ha dichiarato la dirigente scolastica Silvana Schioppa –Grazie al Sindaco, all’Amministrazione, ai docenti, a chi ha reso questa giornata

speciale. Oggi mi sento di dire che è una giornata ‘speciale’, perché quando si inaugurano nuovi spazi scolastici, vuol dire che si è voluto investire sul futuro, sulla crescita morale, culturale ed educativa di una comunità, donando ai ragazzi la possibilità di esercitare il diritto costituzionale all’istruzione in una scuola pubblica adeguata, sicura, funzionale ed accogliente. Sono certa che, con la collaborazione di tutti, in particolare dei docenti e genitori, queste nuove aule vedranno nascere percorsi educativi di qualità, in grado di aiutare tutti gli studenti nel loro cammino di crescita, ci aspettano nuove pagine da scrivere. Oggi ci è stato consegnato un bene prezioso, da conservare con il dovuto rispetto,

non solo per il suo costo in termini economici ed ‘organizzativi’, ma anche e soprattutto perché in questa sede anni fa, hanno studiato tanti verolani, magari vostri nonni, bisnonni e gli stessi docenti. E’ una giornata ‘speciale’ perché in collaborazione con il Comune abbiamo fatto coincidere il giorno dell’inaugurazione con l’Open day, per dare vita, sin da subito ad una sinergia importante che abbracci i maggiori responsabili dell’educazione. L’Open day deve essere, per prima cosa, inteso come un’occasione per trascorrere una giornata diversa con la propria famiglia, in un contesto in cui i bambini crescono divertendosi e sentendosi liberi di essere ciò che sono, senza inibizioni e impedi-

mento alcuno, ha il fine di comunicare gli strumenti mediante i quali raggiungere determinati obiettivi formativi ed educativi. L’obiettivo è di regalare un’esperienza che riproduca la realtà formativa alla quale si va incontro e che rappresenterà la quotidianità per i nostri ragazzi e bambini. Come Dirigente scolastica ho l’onore e l’onere di valorizzare tutti gli spazi scolastici, nonché tutte le risorse strumentali e professionali per attivare percorsi formativi di qualità. Amo la metafora del Dirigente scolastico come direttore d’orchestra il cui compito è quello di armonizzare gli strumenti a sua disposizione per creare una meravigliosa composizione”.

Il sindaco Simone Creta-

ro, dopo i ringraziamenti di rito, ha sottolineato come la ristrutturazione della scuola sia una conseguenza di una sinergia tra vecchia e nuova Amministrazione e dall’impegno della Regione. “Raccogliamo, oggi, il frutto del lavoro di tante persone. Affidiamo alle nuove generazioni, il futuro della società, una scuola accogliente. Uno strumento importante che sappia aiutarli a ragionare, a crescere culturalmente e umanamente”.

L'assessore Augusto Simonelli: Con grande soddisfazione oggi ufficialmente riconsegniamo la scuola Valente ai nostri ragazzi.

Questo obiettivo è stato raggiunto grazie alla volontà di investire nella scuola da parte di tutti i

componenti dell'Amministrazione Cretaro.

Concludo dicendo che l’impegno della nostra amministrazione (grazie anche alla Regione e all’onorevole Buschini per i finanziamenti concessi) a breve vedrà l’inizio dei lavori di altri due nuovi plessi scolastici.

Il consigliere regionale Mauro Buschini: “È un risultato importante che nasce dell’impegno profuso dal Comune e dalla compartecipazione della Regione Lazio. L’istituzione che rappresento, con il presidente Zingaretti, ha sempre dato alla sicurezza delle scuole massima priorità. Investire sulla cultura è una sfida aperta per competere con il mondo e noi dobbiamo sempre farci trovare pronti”.

CREATI

La dirigente Schioppa: "Grazie al sindaco, all’Amministrazione, ai docenti e a chi ha reso la giornata speciale"

veroli

'La solidarietà' accende il Natale

Il sindaco Cretaro

Egidio CERELLI

Mercatini di Natale, accensione dell’Albero grande e presentazione del calendario delle Chiese di Veroli sono stati i momenti essenziali dell’Immacolata. Domenica pomeriggio quarto evento annunciato dalla locandina degli eventi natalizi con l’inaugurazione di un altro presepe che Massimo Terzini ha realizzato nella chiesetta privata dei Paolini. Sarà una delle sorprese artistiche cui ci ha abituati l’architetto verolano. Abbiamo pensato di fare cosa gradita proporre questi eventi con alcune foto ‘rubate’ ad amici, come Augusto Cestra che ringraziamo. Nei casi specifici i mercatini voluti dalla delegata al Commercio Alessandra Cretaro hanno raccolto un buon successo. L’Albero grande ha visto la presenza di pochi politici. Sindaco e delegata alla cultura hanno fatto la loro parte con il neo presidente Mauro Buschini.

«Una giornata ricca di iniziative - la dichiarazione di

Angelo Oddi ed al suo team, alle associazioni ed a tutte le persone che con un grande lavoro hanno reso possibi-

li queste giornate creando una straordinaria atmosfera che solo Veroli riesce a regalare».

Di gente ce ne era in giro per Veroli. Forse di accensioni per inaugurazioni ce ne vorrebbero più spesso nel centro storico in agonia permanente. Va ricordato che l’Albero grande illuminato nasce nel segno della solidarietà.

Quindi la presentazione del calendario frutto della terza edizione del concorso fotografico. Un altro momento di solidarietà, partorito dal-

"Sulla strada di Betlemme", il presepe vivente dei ragazzi della primaria di Santa Francesca

La ‘Magia del Natale’ che rappresenta un momento straordinario per grandi e piccini, esplode in tutta la sua emozionante atmosfera, attraverso un'unica manifestazione, caratterizzata da eventi a tema: Pesca di beneficenza, la Casa di Babbo Natale, Cesto a Km0, presepe vivente ‘Sulla strada di Betlemme’, 'Noi ci Rigiochiamo' una raccolta di giocattoli usati curata dall'assessorato ai servizi sociali in collaborazione con il centro anziani Beata M.F. Viti e la super tombola. Giornata organizzata dall'Associazione "Amici Sagra della Crespella e dal Nuovo Comitato Parrocchiale Santa Maria Assunta. Il clima di festa sarà impreziosito e reso speciale, dai docenti

e dagli alunni dell’Istituto Comprensivo Veroli Primo di ‘Santa Francesca’. La dirigente Silvana Schioppa ci tiene a mettere in risalto il prezioso lavoro dei docenti e degli alunni di tutti i plessi dell'IC Veroli Primo: «Il Natale è per eccellenza la festa in cui nascono le più belle tradizioni familiari che, nella loro forma originaria o con qualche piccolo adattamento, diverranno parte del bagaglio delle generazioni future. Pertanto, sapere che quel tempo condiviso con i nostri bambini e ragazzi in qualche modo lascerà un segno indelebile nella loro storia, può essere di grande motivazione rispetto alla riscoperta della famosa "Magia" del Natale. Siamo entrati nel vivo dell'atmosfera natalizia e

i docenti dell'IC Veroli 1 stanno organizzando insieme ai bambini dell'Infanzia, primaria e ai ragazzi della secondaria recite, eventi e il Concerto di Natale con l'indirizzo musicale per accompagnarli a comprendere il valore del Natale, non solo nel suo significato religioso, ma anche rispetto alle tradizioni ed ai riti a cui esso rimanda. Servirà a loro, ma anche a noi adulti, per ritrovare quella serenità che solo una festa così speciale è in grado di riservare. In particolare la primaria di Santa Francesca proporrà con gli alunni un presepe vivente. È una piccola rappresentazione che sarà realizzato il 17 dicembre nella contrada di Scattaruggini. Inizia con l'annunciazione a Maria

per finire con la Natività e l'arrivo dei Magi. Il tutto si snoda attraverso diverse scene di vita quotidiana allestite lungo un percorso molto caratteristico. Alla fine gli alunni si esibiranno in alcuni canti prettamente natalizi nella piazzola di S. Filippo Neri. I docenti per la realizzazione del progetto si avvarranno della collaborazione volontaria dei due comitati, "Amici Sagra della Crespella" e "Nuovo comitato parrocchiale S. Maria Assunta". Mi auguro che possiate partecipare numerosi!». Tutto ciò sarà realizzato grazie al Comune di Veroli, che ha dato il suo patrocinio e ad ArsialRegione Lazio per il contributo. Il risultato non poteva che essere un calendario di eventi di tutto

la mente aperta del rettore don Angelo Oddi, visto che anche quest’anno con i fondi raccolti dalle vendite saranno effettuati lavori di restauro all’interno della

Basilica dedicata alla Patrona. Comunque una iniziativa lodevole. Ma di questo ed altro avremo modo di parlare nell’eccidio settimanale di domani su Tu News.

rispetto. Appuntamento quindi, per sabato 17 dicembre,

in località Scattaruggini a Veroli, a partire dalle ore 14.

insieme alla delegata alla cultura: "Questi i momenti che ci spingono ad unirci sotto il segno della pace"

Francesca Cerquozzi - un viaggio tra mercatini, prodotti tipici, laboratori didattici, cultura che ha portato nella nostra città tantissime persone, bambini, famiglie, ragazzi. Grazie a Gli amici dell’Albero grande, a don

NON ABBASSIAMO LA GUARDIA

Una prova di forza. Una vittoria netta, strameritata, schiacciante. Il Frosinone ha dominato la Reggina e l’ha battuta con un perentorio 3-0 a casa sua. I giallazzurri hanno letteralmente asfaltato la seconda forza del campionato, con una prestazione maiuscola. A sbloccare la partita un gol di Mulattieri, poi l’unodue nella ripresa nel giro di pochi minuti con le reti di Insigne e Szyminski. Un Frosinone meraviglioso che adesso può davvero sognare qualcosa di impensabile ad inizio stagione. Occhio però ad abbassare la guardia. Per i giallazzurri, infatti, non c’è nemmeno il tempo di gioire che si torna subito in campo: avversario domani al ‘Benito Stirpe’ il Pisa di D’Angelo. I toscani, proprio insieme ai giallazzurri, sono la squadra più in forma del momento. Da quando è tornato l’abruzzese in panchina, infatti, i nerazzurri hanno collezionato ben 20 punti nelle ultime 10 partite, solamente tre in meno del Frosinone. Uno score che ha permesso ai pisani di scalare la classifica, portandosi dall’ultimo posto fino alla zona playoff, agguantata proprio

dopo la vittoria nell’ultimo match contro l’Ascoli. Un avversario dunque molto insidioso per Szyminski e compagni, forse quello più

pericoloso che si potesse incontrare in questo momento. Grosso sembra intenzionato a riconfermare gran parte dell’undici che

ha espugnato il ‘Granillo’. In porta Turati. In difesa Monterisi e Frabotta si giocano una maglia da titolare con Sampirisi e Cotali, con Oyono che scalpita per ritrovare minuti nelle gambe dopo il lungo stop. In mezzo alla difesa confermata la coppia Ravanelli-Szyminski. Ancora out Lucioni. A centrocampo molto probabilmente saranno di nuovo in campo Boloca e Mazzitelli, con Lulic in panchina. Rohden si gioca il posto con Ciervo per una maglia nel terzetto sulla trequarti, completato da Insigne e Garritano. Visto il momento di forma Mulattieri dovrebbe essere preferito a Moro come punta di riferimento.

Antonio VISCA

gdsfgg I possibili "uomini partita" del Frosinone scelti da Tu Sport

I possibili "uomini partita" del Pisa scelti da Tu Sport

OLIMPIU MORUTAN · · · GIUSEPPE SIBILLI · · ·

ATTENTI A QUEI DUE

ROBERTO INSIGNE · · · SAMUELE MULATTIERI · · ·

IL FROSINONE STA STUPENDO TUTTI A SUON DI PRESTAZIONI E RISULTATI. ALLO ‘STIRPE’ PERÒ ARRIVA UNA SQUADRA IN FORMISSIMA

Campionato Nazionale Serie B Diciassettesima giornata VS

Domenica 11 dicembre 2022 ore 20:30

Stadio: ‘Benito Stirpe-Psc Arena’

Arbitro: Giovanni Ayroldi di Molfetta (Ba)

Assistenti: Fabiano Preti di Mantova e Rodolfo Di Vuolo di Castellammare di Stabia

Quarto: Giacomo Camplone di Pescara

VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH:

PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri sono reduci da un successo netto sul campo della seconda forza del campionato di Serie B. La truppa di Grosso è in una condizione psico-fisica invidiabile e davanti al proprio pubblico ha ottenuto finora ben 19 punti sui 21 a disposizione. Insigne è in un ottimo momento di forma ed è stato autore di tre gol nelle ultime quattro partite. I canarini hanno in panchina un calciatore come Caso in grado di cambiare le sorti del match in qualsiasi momento.

IL BORSINO

PERCHÉ PISA: I nerazzurri hanno agganciato la zona play-off grazie al successo interno ottenuto contro l’Ascoli. La squadra toscana ha scalato la classifica da quando Luca D’Angelo è tornato in panchina. Sono 20 infatti i punti conquistati nelle ultime dieci giornate. Tra le principali insidie per il Frosinone vanno menzionati il nazionale romeno Morutan, autore di quattro reti finora, e Sibilli, mattatore dei giallazzurri nell’ultimo precedente allo “Stirpe”.

L'avversario

frosinone 4-3-3

PISA IMBATTUTO CON D’ANGELO

Stefano PANTANO

Dopo il terzo posto e la finale playoff persa con il Monza, il Pisa è ripartito con rinnovate ambizioni nel nuovo campionato. La società nerazzurra ha compiuto investimenti importanti sul mercato affidando la guida tecnica all’esperto Rolando Maran. L’esperienza dell’ex Chievo è però durata appena sei partite di campionato: visti i due soli punti conquistati la società ha dato il benservito a Maran richiamando Luca D’Angelo, protagonista della splendida cavalcata della scorsa stagione. Con il tecnico pescarese la squadra nerazzurra ha cambiato marcia, conquistando ben 20 punti in dieci incontri vincendo cinque match e pareggiandone altrettanti. Per la sfida con la capolista Frosinone mister D’Angelo dovrà ancora fare a meno del portiere Nicolas. Tra i pali ci sarà ancora Alessandro Livieri. In difesa si registra il rientro dalla squalifica di Adrian Rus, che farà coppia al centro con uno tra Simone Canestrelli e l’islandese Hjörtur Her-

mannsson. Sulla corsia destra dovrebbe trovare spazio dal primo minuto Arturo Calabresi visto che il giovane portoghese Tomás Esteves è uscito malconcio dalla gara con l’Ascoli, mentre a sinistra appare scontata la conferma di Pietro Beruatto. In cabina di regia spazio al nazionale ungherese Ádám Nagy,

con Idrissa Touré e uno tra Artur Ionita e Marius Marin ad agire da mezzali. Sulla linea dei trequartisti tornerà dal primo minuto il nazionale romeno Olimpiu Morutan, a segno quattro volte in stagione, e Giuseppe Sibilli, in gol contro il Frosinone nell’ultimo precedente disputato allo “Stirpe”. Si candidano per una

maglia da titolare anche i fratelli Tramoni e Giuseppe Mastinu. Ballottaggio in avanti per il ruolo di prima punta: Ettore Gliozzi, autore di cinque reti in campionato, si gioca il posto con Ernesto Torregrossa, che di centri invece ne ha messi a referto quattro. Ancora ai box, infine, l’ex di turno Gaetano Masucci.

le formazioni dI frosinone e pisa suggerITE dalla redazione di "tu sport"

I NERAZZURRI HANNO CONQUISTATO CINQUE VITTORIE E ALTRETTANTI PAREGGI DOPO L’AVVICENDAMENTO IN PANCHINA

sala stampa

GROSSO: «PRESTAZIONE DI ALTO LIVELLO»

Il tecnico del Frosinone, Fabio Grosso, ha commentato la vittoriosa sfida del “Granillo” contro la Reggina. Di seguito le dichiarazioni riportate dai canali ufficiali del club giallazzurro.

Mister Grosso, 3-0 alla Reggina: miglior attacco del torneo annichilito con 0 tiri in porta, +6 sulla seconda +9 sulla terza. Ce la fa ad intonare “siamo una squadra fortissimi”?

«Siamo stati bravi a fare una grandissima gara. Faccio i complimenti a tutti: quelli che hanno iniziato, quelli che sono entrati, quelli che non hanno giocato. La prestazione è stata di alto livello, determinante per uscire da questi campi con un risultato come il nostro di oggi (giovedì, ndr)».

Il gol di Szyminski è il trionfo della sua filosofia del “tutti coinvolti per l’obiettivo comune?” «È importante tenere tutti dentro perché i campionati sono difficili, sono lunghi, le caratter-

istiche di tutti i giocatori servono. Io voglio utilizzarli perché è giusto che sia così e sono contento delle risposte che sto avendo».

Che valore ha questa vittoria così netta?

«Questa è una partita giocata bene, sono tre punti che dimostrano che siamo in grado di fare belle cose

e ci dicono anche che per continuare e fare ci dobbiamo preparare come abbiamo fatto per questa partita. E dovremo fare così anche per le prossime».

Per mezz’ora una gara bloccata, poi il Frosinone ha preso il sopravvento e non ha concesso più nulla. È stata una giornata da applausi per

i suoi, è la partita che si aspettava e che aveva preparato?

«Poi quando vai in campo, molte cose dell’avversario le conosci. Siamo stati bravi anche a limitare la Reggina. Sta alla bravura dei ragazzi in campo saper riconoscere le diverse situazioni di gioco e loro sono stati bravissimi».

Dopo questa prestazione è davvero difficile nascondersi. Qual è la prima cosa che ha detto ai ragazzi al termine del match?

«Ho detto a loro che sono stati bravi. Perché per uscire con una vittoria da questo campo dovevano alzare il livello della prestazione anche individuale. E inevitabilmente si alza quello della prestazione di squadra. Usciamo dal campo con un successo strameritato».

Insigne è stato ancora una volta decisivo confermando la crescita evidenziata nelle ultime giornate. Con quello di oggi (giovedì, ndr) sono 3 i gol nelle ultime 4 gare oltre allo zampino nell’azione del pareggio con il Sudtirol. Cosa ha detto al ragazzo?

«Roberto sta bene, è un giocatore che conosce il gioco del calcio. Adesso sta bene fisicamente e mentalmente e riesce ad esprimere al meglio quelle che sono le sue qualità.

Ed è sostenuto come tutti i suoi compagni da una squadra che riesce ad esaltare i singoli. Perché, lo ribadisco, la prestazione è stata molto bella a livello di collettivo».

L’ALLENATORE CANARINO: «SIAMO STATI BRAVI, FACCIO I COMPLIMENTI A TUTTI. INSIGNE? SI STA ESPRIMENDO AL MEGLIO»

SCIVOLONI INASPETTATI

Sì overtime, sì la sfortuna, ma la Virtus Cassino, targata Banca Popolare del Cassinate, non è più la stessa. Attenuante può essere la perdurante assenza di Lazar Kekovic , ma dove è finita la pallacanestro che i rossoblù avevano sciorinato in questo primo terzo di stagione regolare?

I rossoblù benedettini appaiono involuti e privi di idee, con scarsa propensione alla costruzione offensiva e con scarsa propensione alla difesa del canestro amico. E così arriva il secondo passaggio a vuoto consecutivo per la BPC Virtus Cassino. Dopo la clamorosa sconfitta di Teramo, i cassinati a tre giorni da quell’inopinato passaggio a vuoto bissano la pessima prestazione abruzzese e cadono nuovamente sul parquet di Sala Consilina. Un po' quello che era successo nella terza e quarta domenica di questa regular season, due sconfitte consecutive sul parquet di Avellino e tra le mura amiche per mano di Roseto. Ma nelle ultime quattro domeniche di campionato le sconfitte sono 3 ed ovviamente i benedettini scivolano rovisamente nel ranking. Teghini & c . sono la brutta copia della splendida formazione che solo 10 giorni orsono aveva

avuto ragione della Luiss Roma al termine di un match davvero epico per i colori rossoblù. Niente da fare dunque per gli uomini di Russo, mai in partita nei primi due quarti della gara e poi autori di una reazione nervosa, di orgoglio collettivo che hanno portato gli uomini del Presidente Leonardo Manzari a riagguantare sul filo di lana i padroni di casa e a giocarsi tutto all’overtime. Sul 73-73,

Russo decide di commettere fallo su Erkmaa. Il giocatore di casa realizza i due liberi e Cassino non trova più energie per impattare. Si materializza la seconda sconfitta consecutiva e Cassino torna da questo doppio turno casalingo con le mani vuote. Ora si torna al PalaVirtus ma non c’è da dormire sonni tranquilli: domenica sul parquet di Via De Feo arriva la lanciatissima Juve Caserta.

Vittoria netta per il Basket Ferentino che fa suo il derby contro Frosinone: 83-51 il finale. Un big match a chiudere il girone di andata: una sfida importante, quanto complicata, con un pubblico delle grandi occasioni e due squadre che volevano riscattare lo stop rimediato nell'ultimo turno.

E' 83-51 il risultato finale che sorride al team amaranto, che vince nettamente e meritatamente questo derby, chiudendo con un successo il girone di andata.

Coach Gianluca Lulli così nel post gara: «Complimenti ai ragazzi, hanno

fatto una partita seria, solida, come gli avevo chiesto. Era giusto onorare l'impegno. Anche se Frosinone è a zero punti, ha dimostrato di potersela giocare, almeno per duetre tempi nelle altre partite. Complimenti quindi ai ragazzi per la serietà con cui hanno affrontato il match. Si chiude il girone di andatam con l'andamento che è abbastanza positivo. Manca ancora qualcosa, perché nelle ultime tre partite, abbiamo raccolto meno di quanto prodotto. Il nostro, è un girone infernale: tutte le squadre possono battere le altre, quindi ci toglieremo i punti a vicenda. Sarà

molto importante, sin dalla prossima partita casalinga con Frascati, tornare a vincere di nuovo, e ancora in casa, per avere una striscia positiva. È chiaro che il calendario dovrebbe, tra virgolette, ''essere migliore'' perché nel girone di ritorno, abbiamo cinque partite in casa e quattro fuori. Da considerare anche la nostra ''media inglese di +1'', quindi con una sconfitta in casa e due vittorie in trasferta. Questo ci pone in condizioni ideali per affrontare al meglio il girone di ritorno. Un grande ringraziamento al pubblico che anche oggi è venuto numeroso, ci ha sostenu-

to. Un grazie anche alla Società che ci supporta sempreNon ci fermiamo». Per Ferentino ora testa al prossimo match. Sempre a Pontegrande avversario di turno il Club Basket Frascati, per la prima di ritorno. Palla a due Domenica 11 dicembre alle ore 18. Queste invece le parole

del coach della Scuba Calcabrina: «Mi aspettavo di più, sapevamo che Ferentino è molto aggressiva in difesa ma non ci siamo fatti trovare pronti né mentalmente né dal punto di vista tattico, cercando troppo le individualità senza muovere il pallone. In casa giochiamo un tipo

di pallacanestro mentre in trasferta soffriamo, incassiamo break e non riusciamo a reagire per rientrare. Dobbiamo lavorare molto, mi aspetto di più sia dai giovani sia dai senior». Per la Scuba il girone di ritorno si aprirà con una gara casalinga, domani al Casaleno contro Palestrina.

DOPO UN OTTIMO MOMENTO, DUE KO CONSECUTIVI IN TRASFERTA RIDIMENSIONANO LA VIRTUS, ATTESA DAL TEST CONTRO CASERTA

NEL PROSSIMO TURNO, LA FMC ATTENDE FRASCATI, FRUSINATI OGGI CON PALESTRINA IL DERBY SORRIDE A FERENTINO

SCUBA ANCORA ALL'ASCIUTTO

Èappena nato ma ha già i numeri da “grande”. Il “CECCANO SPARCO CHRISTMAS SHOW”, supera quota 100 iscritti alla sua prima edizione. La manifestazione organizzata dalla M33 e dalla ASD Rally Game è stata presentata lunedì sera nella suggestiva cornice del Castello di Ceccano. Gli organizzatori, hanno tolto il velo alla manifestazione che si terrà sabato 10 e domenica 11 dicembre. Una competizione che è già entrata nel cuore degli appassionati e degli addetti ai lavori, piloti e team in primis, che hanno voluto, con il loro immediato riscontro, dare pregio a questa kermesse. Una gara? Uno show? Un pò di tutto questo appunto, per quella che è la prima gara “atipica sperimentale rally” che si disputa in questo territorio ed alla quale hanno dato adesione gran parte dei protagonisti dei rally di zona, ma anche nomi celebri del rallysmo italiano. L’idea della M33 e della Rally Game ha trovato subito l’entusiastica adesione di importanti brand del settore automobilistico, delle Istituzioni sportive e delle Amministrazioni coinvolte, il Comune di

Ceccano fra tutti, al quale si è affiancato il Comune di Pofi. Ben 103 equipaggi che con i loro bolidi a partire da domani animeranno la cittadina ciociara con la multicolore presenza di team ed addetti ai lavori. Si inizierà con le ricognizioni autorizzate e poi la mattina di sabato 10 presso il Centro Logistico Fraschetti le verifiche sportive e tecniche, dove convoglieranno tutti gli equipaggi che completano l'elenco iscritti. Sempre sabato alle 19:00 in punto a Ceccano, la partenza del primo equipaggio dall'Infinito Caffè di Ceccano, dove è situato anche l’arrivo ed il riordino, per disputare la SuperSpeciale “CECCANO SPARCO SHOW”, 2,9 km di adrenalina pura che lambiscono l’abitato della cittadina fluviale. Apripista

i due primattori del Campionato Italiano Rally, Andrea Crugnola e Damiano De Tommaso, senza dimenticare la presenza di Anna Andreussi, per l’occasione tornata al volante. Dopo il riordino notturno, domenica 11 il via alla gara vera e propria con i quattro passaggi sulla prova de “IL CASTELLONE”, quasi dieci chilometri di nastro d'asfalto che hanno fatto la storia del vecchio rally di Ceccano. Arrivo e premiazione alle 17:20 dopo 213 km di percorso, dei quali 41 circa di prove speciali. Particolare attesa c’è per il “Masters Ceccano Sparco Vecchie Glorie & Giovani Promesse”, una autentica gara nella gara all'interno della kermesse motoristica, altri “vip” del rallysmo italiano, come, Patrizia Sciascia, Luca Cantamessa, Alex Fiorio, Sandro Sottile, Andrea Perego, Andrea Dallavilla, Piero Longhi e Stefano Bizzarri, i “magnifici 8” con i rispettivi co-driver che hanno preannunciato la loro adesione e che si divideranno la Renault Clio R5 della Motorsport Italia con altrettanti equipaggi scelti tra le giovani promesse del Campionato Italiano CIAR Junior.

SSD FINPLUS SUGLI SCUDI ALLO SPORT CENTER DI ROMA TANTI BUONI PIAZZAMENTI

La squadra propaganda S.S.D. Finplus, diretta egregiamente dal professor Luigi Catalano e allenata dal tecnico Michela Valeri presso lo Stadio del Nuoto di Frosinone, ha partecipato alla Manifestazione Regionale, svolto a Roma nell'impianto Forum Sport Center. Gli atleti partecipanti sono Giulia Saccucci, Eugenia Papetti, Giulia Urbani, Astrid Fraioli, Maurizio Tonachella, Pierfrancesco Cerilli, Mattia Liburdi, Michele Trapani.

È stata una competizione di alto livello per il settore propaganda, tante squadre partecipanti e tanti atleti soprattutto nella classifica dei nati nel 2014, dove su 46 totali l'atleta Pierfrancesco Cerilli è arrivato 13° a stile libero e 15° a dorso, seguito con il 18° posto sempre nel dorso da Mattia Liburdi.

Tra i nati nel 2015 l'atleta Eugenia Papetti si è classificata con 8° posto a dorso e 9° posto a stile libero su un totale di 23 partecipanti. Nella classifica dei 2016, anche se con meno partecipanti totali, l'atleta Giulia Saccucci si è piazzata al 6° posto a stile libero.

I complimenti vanno a tutti gli atleti per aver partecipato a questa manifestazione regionale di alta qualità.

NUOTO - OTTIMA FIGURA PER LA SQUADRA PROPAGANDA

MOTORI