TU NEWS n. 257

N. 257 - Venerdì 8 Aprile 2022

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Infrastrutture, 42 interventi per 38 milioni Scatta la rivoluzione per favorire le aziende Zingaretti e De Angelis presentano il piano

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REVISIONI E MAZZETTE ARRESTATO DALLA SQUADRA MOBILE L'EX DIRETTORE DELLA MOTORIZZAZIONE DI FROSINONE VALENTINO SALVATORE AI DOMICILIARI ANCHE IL TITOLARE DI UNA NOTA AUTOFFICINA DEL CAPOLUOGO. BEN 15 LE PERSONE INDAGATE FROSINONE

Elezioni, è caccia grossa ai candidati consiglieri migliori PAGINA 2

FROSINONE

Teatro Vittoria, via ai lavori per una sala da 260 posti PAGINA 6

FERENTINO

IERI MATTINA ALL'ALBA IL BLITZ DELLA POLIZIA, COORDINATO DALLA PROCURA OLTRE AI SOLDI ANCHE CENE, PIENI DI BENZINA E ALTRE REGALIE PER L'INGEGNERE ALATRI

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VEROLI

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Il Covid ferma Sant'Ambrogio, festa e processione ad agosto PAGINA 8

BOVILLE ERNICA

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Aiuti per la comunità ucraina, Pasquetta ricca di iniziative Quattro anni di Amministrazione, Perciballi traccia il bilancio polemica Di Fabio-Cianfrocca in centro e a Prato di Campoli

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ornerà domenica 10 aprile, dalle ore 7 alle ore 20 in via Aldo Moro, la manifestazione dal titolo ‘Italia In Tavola’, organizzata dall’associazione ‘Piccoli Mercanti’, con il patrocinio del Comune di Frosinone. Saranno allestiti circa 40 stand di prodotti tipici italiani, dal Piemonte alla Sardegna, dando grande risalto alla filiera

VENERDÌ 8 APRILE 2022

frosinone L'INIZIATIVA IN VIA ALDO MORO A FROSINONE

Torna 'Italia in Tavola', 40 stand di prodotti tipici

del territorio ciociaro.

L’evento si svolgerà in via Aldo Moro, nel tratto comprendente l’incrocio della strada di accesso al parcheggio a valle dell’ascensore inclinato fino all’incrocio del fabbricato sede di diversi esercizi commerciali. È intendi-

mento dell’amministrazione Ottaviani, infatti, promuovere e partecipare all’attuazione di tutte le iniziative culturali, ricreative, sportive e imprenditoriali rispondenti a criteri di continuità, di valenza qualitativa nei contenuti e finalizzate

alla promozione del territorio.

La proposta di delibe-

ra relativa alla seconda edizione di ‘Italia in tavola’ è stata approvata in

giunta, nell’ultima seduta settimanale, su indirizzo dell’assessore al Commercio Antonio Scaccia.

L’Amministrazione, attraverso la Giunta, si riserva la possibilità, dopo la fase iniziale, di individuare altre location per un eventuale spostamento dell’iniziativa, stante la verifica della buona riuscita delle attività proposte.

ELEZIONI – ATTIVITÀ FEBBRILE PER COMPILARE LISTE COMPETITIVE. RICCARDO MASTRANGELI GIÀ IN CAMPO CON DIVERSE INIZIATIVE

Caccia ai candidati al Consiglio

Dario FACCI

L'

impegno per compilare delle liste competitive, a detta di tutti i principali contendenti per il governo di Frosinone, è gravoso. Di converso tutti, tranne Mastrangeli (che tra l’altro ha abusato di gesti apotropaici, e non da solo, quando Salvini disse che avrebbe potuto vincere al primo turno), si dicono ottimisti e in cammino verso una possibile vittoria. Lo ha detto Francesco De Angelis ai suoi, nel corso della prima riunione consuntiva sulle liste a sostegno di Domenico Marzi; lo dice Mauro Vicano che insiste sulla sua presenza in lizza “non per partecipare o accordarsi al ballottaggio ma per vincere”. Lo ha detto il socialista Gian Franco Schietroma il quale in una nota ha indicato la possibilità per Vincenzo Iacovissi di tenere fede al suo nome grazie alla possibilità, in quanto giovane assai preparato e davvero nuovo nel panorama dei concorrenti, di intercettare anche il voto di buona parte degli oltre cin-

quemila delusi che nella scorsa tornata elettorale, disgustati, non si recarono alle urne.

Mentre cominciano a circolare i nomi dei candidati al consiglio che, almeno teoricamente, dovrebbero portare buoni risultati, la campagna elettorale prende corpo con le prime iniziative. Il centrodestra fa quadrato intorno al suo candidato, Riccardo Mastrangeli (da segnalare i febbrili lavori per l’apertura del suo quartier generale in via Moro nella giornata di ieri): sabato

prossimo, l’iniziativa della Libera Associazione InContrarSi con Marcello Veneziani che, presso l’Hotel Memmina (via Maria, 120) arriverà per presentare il saggio “La Cappa. Per una critica presente” edito da Marsilio. A dialogare con l’autore proprio Mastrangeli. E sempre Mastrangeli in primo piano, grazie al cosiddetto “riaccertamento ordinario dei residui”, cioè l’ultimo degli adempimenti che l’amministrazione comunale ha dovuto compiere per l’approvazione del bi-

lancio consuntivo. Senza entrare nei dettagli di una noiosissima e tecnicissima nota diffusa ieri dall’ufficio stampa del Comune capoluogo nel nostro contesto ci si concentri sull’ennesimo sorriso dell’assessore alle Finanze di Ottaviani che chiude i conti ancora con un passo avanti. Gli va riconosciuto.

Sul fronte del centrosinistra bisogna registrare l’attacco di Stefano Pizzutelli (Frosinone in Comune), il quale ha voluto puntualizzare, anzi “rintuzzare” al governo cittadino che:

se è vero che Frosinone è virtuosa per il consumo di carburanti è anche vero che si è classificata maluccio per la spesa di telefoni e straordinari.

Niente di nuovo sulla ormai solita polemica stile botta e risposta tra Marzi e il governo cittadino.

Questa volta oggetto della disputa è la nota diffusa Marzi secondo la quale Frosinone risulta da una classifica spopolata e perdente soprattutto nel centro storico. La risposta dell’assessora al Centro Storico, Rossella Testa,

ha definito “fantozziano” l’attacco di Marzi il quale avrebbe utilizzato i dati di una classifica del 2017 e che si riferiva a dati del 2011. Ancora niente di serio insomma. Si attendono, e con ansia, confronti veri su temi veri che guardino effettivamente al futuro della città capoluogo di Frosinone e non si prestino ad interventi, per esempio, del consigliere Verrelli per neutralizzare attacchi oggettivamente debolucci. C’è da dire che Domenico Marzi è stato “trattenuto” dal Covid nei giorni scorsi e che ovviamente non è potuto ancora effettivamente salire sul ring.

Per concludere dobbiamo occuparci ancora una volta dell’ex sindaco Michele Marini la cui partecipazione in sostegno di Marzi, con una lista che rechi il suo nome (e forse quello del presidente della Provincia Pompeo, ma ancora nessuno si sbilancia sulla faccenda), è data da molti cosa fatta. Manca però ancora l’ufficialità, come da tre mesi a questa parte.

Speriamo che sia la volta buona.

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frosinone e provincia

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MANETTE ALL’EX DIRETTORE, L'INGEGNER VALENTINO SALVATORE. LA POLIZIA RICOSTRUISCE IL SISTEMA MESSO IN ATTO PER FARE SOLDI. IL BLITZ IERI MATTINA

Mazzette alla Motorizzazione, 2 arresti

Nell'indagine sono finiti oltre 15 indagati: tra questi i titolari di un'officina centro revisioni e di alcune scuole guida Marco CECCARELLI

■ ■ ■ NELLA FOTO IN BASSO, DA SINISTRA, IL VICE QUESTORE FLAVIO GENOVESI, IL PROCURATORE CAPO

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n grosso giro d’affari illecito alla Motorizzazione di Frosinone. È quanto scoperto dai poliziotti della Squadra Mobile di Frosinone, diretti dal vice questore Flavio Genovesi, che stamattina all’alba hanno fatto scattare il blitz e, conseguentemente all’operazione, sono finiti in manette l’ex direttore della Motorizzazione di Frosinone, Valentino Salvatore, e il titolare di una nota autofficina e centro revisioni che si trova nella zona industriale del capoluogo. Diversi, anche, gli indagati, quasi tutti nomi noti in Ciociaria. Nei guai anche i proprietari di alcune scuole guida della zona.

Ecco il sistema messo in atto per fare tanti soldi Tra i vari reati contestati, gli inquirenti hanno spiegato un po’ il modus operandi seguito per compiere gli illeciti. Secondo quanto evidenziato, ad esempio, l’ex direttore della Motorizzazione dirottava artatamente le revisioni presso un’autofficina con il cui titolare (anche lui arrestato) si trovava in “accordi finanziari”. Sostanzialmente le revisioni dei veicoli venivano sistematicamente bocciate per poi passare successivamente nel centro revisioni con cui c’erano accordi, con tempi molto più brevi. Naturalmente, per conseguire il documento valido occorreva pagare lauti compensi, ma anche rifornimenti di carburante, pranzi, cene e tanto altro.

ANTONIO GUERRIERO E IL QUESTORE LEONARDO BIAGIOLI; ACCANTO L'EX DIRETTORE DELLA MOTORIZZAZIONE, L'INGEGNER VALENTINO SALVATORE, FINITO IN MANETTE IERI MATTINA

Secondo le indagini degli investigatori, inoltre, l’ex direttore della Motorizzazione utilizzava sistematicamente la propria auto di servizio per i propri interessi personali, sia per percorrere i tratti dalla sua abitazione al posto di lavoro (e viceversa), sia per andare in giro per la provincia di Frosinone per propri fini personali e commissioni che per nulla riguardavano il suo ruolo: all’ingegnere vengono contestati, infatti, circa 20mila chilometri percorsi per affari personali.

Contestata anche la truffa aggravata, poiché nei fogli presenza di servizio l’ingegnere avrebbe inserito degli orari completamente fittizi e comunque aumentati nella quantità, per avere successivamente delle retribuzioni statali superiori a quelle che in realtà avrebbe dovuto avere per il reale tempo di lavoro.

Un altro importante reato che viene contestato all’ex direttore sono le false cer-

tificazioni: secondo gli inquirenti, infatti, attraverso i titolari di alcune autoscuole della zona venivano effettuati dei corsi per i rinnovi del CQC (la Carta di Qualificazione del Conducente richiesta ai conducenti che effettuano professionalmente l’autotrasporto di cose) palesemente falsi: i candidati non si presentavano mai ma al termine venivano comunque rilasciati i rinnovi delle abilitazioni, sempre attraverso i lauti compensi corrisposti.

“Altro aspetto importante – ha spiegato il dirigente della Squadra Mobile di Frosinone – è quello relativo al rilascio delle patenti: le ‘famose’ 3 guide obbligatorie, infatti, venivano portate sempre a 5 o 6. Guide in più che si trasformavano, quindi, nel compenso per il direttore. Si parla di cifre che si aggirano dai 60 agli 80 euro a guida, moltiplicato per l’alto numero di persone che settimanalmente

le faceva”.

L’ingegner Salvatore, cinquantenne di Tivoli ma direttore a Frosinone per diversi anni, da poco era stato spostato alla Motorizzazione di Roma. Per lui, ora, si aprirà anche un’altra parte delle indagini, che è quella relativa al denaro e alle eventuali proprietà acquistate con i proventi illeciti.

Coloro che hanno conseguito i certificati di abilitazione alla guida di mezzi per trasporto merci senza frequentare i corsi, obbligatori, invece, con molta probabilità dovranno tornare ‘sui banchi’ per conseguire realmente le certificazioni richieste.

Le segnalazioni, poi le indagini e il blitz Gli arresti sono scattati all’esito di un’approfondita attività di indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Frosinone, attualmente nella fase delle indagini preliminari. Eseguite due mi-

sure cautelari personali degli arresti domiciliari, emesse dal G.I.P. del Tribunale di Frosinone, persone indagate per i reati di corruzione per un atto contrario ai doveri d’ufficio, induzione indebita a dare o promettere utilità, peculato, falsità ideologica commessa dal pubblico ufficiale, truffa aggravata in danno dello Stato, false attestazioni o certificazioni, per le medesime tipologie di reato che hanno riguardato personale della Motorizzazione Civile di Frosinone.

L’attività ha tratto origine da una serie di segnalazioni sulla presunta irregolarità di alcune revisioni, effettuate in una nota officina della provincia e con indagini più approfondite e, grazie all’utilizzo sia delle tradizionali tecniche investigative che delle più moderne tecnologie, gli accertamenti hanno consentito di richiedere ed ottenere la misura cautelare degli arresti domiciliari

per un dirigente della Motorizzazione Civile di Frosinone per i reati in precedenza indicati con riferimento alla revisione e rilascio delle certificazioni per l’idoneità tecnica dei veicoli e per l’ottenimento di patenti di guida e “certificati di qualificazione conducente”.

Grazie alle risultanze investigative e a seguito della richiesta avanzata dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Frosinone, il G.I.P., riconoscendo la fondatezza del quadro probatorio, ha proceduto all’emissione delle misure cautelari personali degli arresti domiciliari nei confronti del dirigente della Motorizzazione Civile di Frosinone e del titolare dell’officina presso la quale venivano registrate le revisioni.

L’attuale indagine segue quella effettuata nel 2016 dalla Procura della Repubblica di Frosinone con delega alla Squadra Mobile della Questura di Frosinone che ha riguardato sempre personale della Motorizzazione di Frosinone.

Ai sensi dell’art.27 della Costituzione la responsabilità o meno dei predetti due indagati per i reati in precedenza indicati verrà stabilita solo all’esito di giudizio definitivo della Magistratura.

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8 APRILE 2022

VENERDÌ 8 APRILE 2022

frosinone e provincia

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IL GOVERNATORE ZINGARETTI E IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO INDUSTRIALE DE ANGELIS PRESENTANO UN PIANO DA 38 MILIONI DI EURO PER 42 INTERVENTI

Infrastrutture, scatta la rivoluzione

Tra gli obiettivi quello di potenziare la viabilità per fa sì che la provincia di Frosinone diventi più competitiva per le aziende

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a rivoluzione, in Ciociaria, passa per le infrastrutture. Quasi quaranta milioni di euro (38.603.403,72) di investimenti destinati a cambiare il volto della provincia e programmati allo scopo di favorire lo sviluppo di attività produttive e migliorare quelle già esistenti nelle aree industriali dei Comuni soci.

Quarantadue interventi finanziati grazie alla Regione Lazio in accordo con il Consorzio Industriale del Lazio ed Astral, tre dei quali già in fase di realizzazione.

Ieri pomeriggio, presso la sede frusinate del Consorzio Industriale del Lazio, la presentazione ad opera del presidente del Consorzio Francesco De Angelis e del presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti.

Presenti, tra gli altri, i consiglieri regionali Sara Battisti e Mauro Buschini e il presidente della Camera di Commercio Frosinone-Latina Giovanni Acampora.

■ ■ ■ NELLA FOTO A SINISTRA IL GOVERNATORE DELLA REGIONE LAZIO NICOLA ZINGARETTI

E IL PRESIDENTE DEL CONSORZIO INDUSTRIALE DEL LAZIO FRANCESCO DE ANGELIS

Un nuovo piano per potenziare la viabilità e far sì che il territorio diventi più competitivo per le aziende già insediate e per quelle che vorranno investire. Un sistema viario più moderno ed ecosostenibile, così come gli interventi per l’ammodernamento e la mitigazione ambientale degli impianti di depurazione.

Parliamo di due diversi Piani di investimenti.

Da una parte il Piano straordinario delle opere infrastrutturali approvato

di recente dal consiglio di amministrazione del Consorzio Industriale del Lazio.

In totale cinquanta milioni di euro di cui 25.803.403,72 euro investiti in provincia di Frosinone per ventisei differenti interventi. In pratica un nuovo piano per potenziare la viabilità e far sì che il territorio diventi più competitivo per le aziende già insediate e per quelle che vorranno investire. Un sistema viario più moderno ed ecosostenibile, così come gli interventi per l’ammoder-

namento e la mitigazione ambientale degli impianti di depurazione.

In questo caso la copertura economica sarà assicurata attraverso il Piano di Sviluppo e Coesione della Regione Lazio, con risorse rinvenienti dal FSC 2021-2027.

Dall’altra parte ulteriori sedici opere che saranno realizzate con fondi regionali frutto di una convenzione tra Regione Lazio, Astral e dall’allora Consorzio per lo Sviluppo Industriale di Frosinone.

Tra questi interventi anche quello relativo al progetto pilota “Fabbrica del Bello”, con nuovi new jersey, totem, un’illuminazione adeguata, il verde, una nuova pavimentazione delle rotatorie ed altri interventi, per rendere le aree industriali più belle e di conseguenza più appetibili.

Tre di queste sedici opere, come detto, sono già in fase di realizzazione. In particolare la strada di penetrazione in destra al fiume Sacco – Strada 7/D, in Comune

di Ceccano e le rotatorie tra l’Asse attrezzato e strada Asi n.4 e n.7 in Comune di Frosinone. Altre tre in fase avanzata di progettazione.

«Abbiano lavorato bene e stiamo raccogliendo i frutti del nostro lavoro. – sottolinea il presidente del Consorzio Industriale del Lazio, Francesco De Angelis - Grazie al presidente Zingaretti oggi presentiamo degli interventi frutto della volontà politica sua e della sua Giunta. Non stiamo parlando di parole, perché dei cantieri sono già avviati e saranno inaugurati prima della prossima estate, mentre altri partiranno a breve.

Interventi tutti finanziati».

Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha chiosato: «Oggi è un a giornata importante non solo per i progetti che presentiamo, ma anche perché possiamo dire che quella del Consorzio industriale del Lazio, è una scommessa vinta».

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frosinone

INIZIATI DALL'AMMINISTRAZIONE COMUNALE I LAVORI PER LA REALIZZAZIONE DELLA STRUTTURA CHE SORGE IN VIA AMENDOLA

Teatro Vittoria, si marcia spediti L'importo complessivo stanziato è di oltre un milione di euro. La capienza della sala sarà di circa 260 posti

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ono iniziate come da cronoprogramma dell’amministrazione Ottaviani, le operazioni di realizzazione della piattaforma in cemento presso il nuovo teatro Vittoria, in via Amendola, nel cuore del centro storico.

La struttura, acquistata dall’amministrazione, è stata realizzata nel primo dopoguerra. Non più attiva dal 1997, possiede una pianta di ingombro che si collega direttamente con piazza Valchera.

La presentazione dei lavori e del progetto, alla cittadinanza e alla stampa, riguardanti il secondo teatro di proprietà comunale (dopo il Nestor), con l’illustrazione delle diverse fasi tecniche supervisionate dall’assessorato ai lavori pubblici coordinato da Angelo Retrosi, si terrà sabato 9 aprile alle ore 11.30 in via Amendola.

L'importo complessivo dei lavori è pari a 1.166.403,18 euro.

L’intervento prevederà un completo adeguamento della struttura, per una capienza di circa 260 utenti. Per consentire pieno

■ ■ ■ NELLE FOTO I LAVORI INIZIATI AL TEATRO VITTORIA E L'ASSESSORE ANGELO RETROSI DAVANTI ALLA STORICA STRUTTURA DI VIA AMENDOLA

accesso ai diversamente abili verrà operato un raccordo tra la pavimentazione stradale esistente e l’ingresso su via Amendola; una coppia di piattaforme servoscala collegherà l’ingresso alla sala platea-palcoscenico.

All’esterno è prevista la rimozione delle strutture portanti ormai obsolete.

Nell’ottica del rifacimento della copertura, verrà operata la rimozione della superfetazione esistente all’ultimo livello e la ricucitura della maglia muraria perimetrale. Verranno rifatte completamente le facciate con finitura a strato di intonachino specifico per i centri storici e posti in opera nuovi infissi in le-

gno. Verrà inoltre riqualificato il rivestimento lapideo in corrispondenza dell’ingresso.

Per quanto riguarda gli interni, l’ingresso principale sarà riqualificato operando la creazione di uno spazio continuo con la strada, con il mantenimento dei materiali originari di pregio. La sala teatro realizzerà un

migliore utilizzo degli spazi con l’ampliamento del palcoscenico per poter allestire scenografie più consone all’utilizzo. Nella parte sottostante la galleria, in corrispondenza dell’ingresso, verranno realizzati nuovi servizi igienici. Saranno realizzati degli spazi per i camerini, dotati di servizi igienici, con accesso diretto dall’esterno sul lato di vicolo delle Pagliare Bruciate.

La galleria verrà riqualificata mediante la realizzazione di una gradinata continua in legno.

Per consentire una migliore visuale, in luogo della esistente ringhiera metallica, la balaustra verrà protetta con lastre di vetro a giorno. La sala del teatro sarà trattata per ottimizzare le prestazioni acustiche e quindi si è optato per dotare la stessa di un rivestimento con caratteristiche riflettenti, nelle immediate vicinanze del palcoscenico, fonoassorbenti per le parti terminali e di fondo. Anche il soffitto sarà trattato con un rivestimento piano in pannelli di fibre minerali con caratteristiche fonoassorbenti.

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alatri

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IL SINDACO CIANFROCCA HA RIBADITO L'ATTENZIONE DA PARTE DELLA SUA SQUADRA, RISPEDENDO AL MITTENTE L'AFFONDO

Polemica sugli aiuti agli ucraini Da Fabio Di Fabio è arrivata l'accusa all'Amministrazione di scarsa progettazione sulla questione

A

lla comunità ucraina alatrense, fin dalle settimane scorse, sono state indirizzate una serie di iniziative anche in virtù dell'arrivo di persone che fuggono dall'orrore della guerra. Questo argomento, però, nei giorni scorsi, è stato oggetto di polemica politica tra opposizione e maggioranza. Tra Fabio Di Fabio, convinto che l'Amministrazione non abbia un preciso indirizzo politico sulla questione, e il sindaco Cianfrocca, che ha invece rivendicato l'azione puntuale del gruppo che lo sostiene. Ha spiegato Di Fabio : «La Regione Lazio ha approvato un avviso per gli aiuti alla popolazione ucraina, stanziando somme da destinare ai Comuni che ne facciano richiesta. Gli interventi finanziabili sono : a) sistemazione in alloggi in locazione ovvero in strutture alberghiere e similari; b) approvvigionamento dei siti di pronta accoglienza; c) sostegno alla difficoltà economica della popolazione, con particolare riferimento all’assistenza alimentare,

■ ■ ■ NELLE FOTO IL SINDACO MAURIZIO CIANFROCCA E IL CONSIGLIERE FABIO DI FABIO

igienica e farmaceutica; d) promozione di attività culturali e formative, tra cui l’insegnamento dell’italiano e la formazione professionale della popolazione abile al lavoro; e) organizzazione di attività ricreative e di assistenza psicologica finalizzate, tra l’altro, alla riduzione della condizione di disagio.

Le richieste di contributo dovranno essere presentate entro il 31 maggio. E’ questa, a mio avviso, l’occasione, anche per la nostra amministrazione comunale, di

affrontare, con una visione organica, le iniziative a favore dei profughi ucraini, visto che, finora, esse sono state delegate dal sindaco e dalla sua maggioranza, in gran parte, alla spontaneità e all’entusiasmo dei singoli e delle varie associazioni ed istituzioni religiose nonché al lavoro quotidiano del servizio sociale e all'utilizzo di precedenti progetti di inclusione. E non è con la semplice indicazione di un IBAN che una comunità matura come quella ala-

trense deve rispondere alla presente tragedia umanitaria! Come già detto, si rendono, invece, quanto mai necessari un coordinamento ed una programmazione degli interventi in modo da predisporre una rete di accoglienza il più possibile efficace ed all’altezza della sfida. Dobbiamo approntare un' organizzazione accurata e sistematica dell’accoglienza che parta dal ruolo centrale del Comune (Emporio solidale) e dei Servizi sociali, per una corretta “presa in

DOPO LO STOP DELLO STATO DI EMERGENZA BUONE NOTIZIE PER ESERCIZI COMMERCIALI, BAR E RISTORANTI

L'

amministrazione del sindaco Cianfrocca garantisce sostegno all'economia locale: è stata infatti ratificata dalla giunta la riduzione del 50% del pagamento del canone patrimoniale dovuto in relazione alle richieste di occupazione di suolo pubblico. Agevolazioni, importanti, dunque, per pubblici esercizi, bar e ristoranti. Spiegano Giuseppe Pizzuti, Consigliere Delegato al Bilancio e Gianni Padovani, Assessore alle Attività Produttive: «Bisogna considerare che negli anni 2020, 2021 e fino al 31 marzo 2022 è stata la Legge ad esonerare prima il Canone per l’occupazione del suolo pubblico temporaneo e poi il Canone Unico Patrimoniale temporaneo per determinate categorie ben individuate dalla normativa. Occorre, inoltre, sottolineare come in base ad apposite disposizioni legislative le Amministrazioni Comunali, tra le quali la nostra, abbiamo beneficiato di fondi finanziati sia dalla rinegoziazione dei mutui(-

Occupazione di suolo pubblico Ecco le agevolazioni per il 2022

nell’anno 2020) sia dai cosiddetti Fondoni Covid-19 (anni 2020 e 2021), tali da permettere manovre di bilancio finalizzate alla copertura delle spese derivanti dall’impatto dell’emergenza Covid. Pertanto in tali anni, l’Ente non solo non ha dovuto finanziare con proprie risorse tali esoneri, ma ha avuto addirittura a disposizione fondi specifici per

interventi ad hoc! Nel 2022, essendo cessato lo stato di emergenza al 31 marzo, lo Stato non ha previsto ulteriori finanziamenti destinati ad affrontare la crisi derivante dall’emergenza Covid, pertanto, ad oggi, è stato ribadito che l’esonero del Canone per l’occupazione del suolo era fino al 31 marzo 2022. L’Amministrazione Comunale Cianfrocca

attenendosi alla normativa vigente, in virtù del Piano di Riequilibrio Finanziario Pluriennale (dovendo garantire le entrate previste nello stesso al fine di tutelare gli equilibri di bilancio) ha, tuttavia, al fine di supportare l’economia delle attività presente sul territorio, stabilito con Deliberazione di Giunta n. 57 del 31.03.2022, delle importanti agevolazioni per le categorie che in questo periodo di emergenza sono state maggiormente colpite, cioè esercizi pubblici (bar, ristoranti) e esercizi artigianali. In particolare tali categorie potranno usufruire della riduzione del 50% del pagamento del canone patrimoniale dovuto in relazione alle richieste di occupazione di suolo pubblico temporaneo e ulteriormente è stata prevista l’esenzione completa dei diritti di segreteria relativi alle specifiche istanze fino al 31 dicembre 2022».

carico” delle persone e delle famiglie che busseranno alla porta della nostra città. L’individuazione di famiglie e/o di strutture idonee disposte ad accogliere i profughi, la frequenza delle nostre scuole da parte dei bambini ucraini, le possibilità di lavoro e sostentamento delle famiglie che arriveranno, le disponibilità di bilancio per sostenere economicamente gli aiuti: questi sono solo alcuni “aspetti” (sicuramente insieme ad altri) che vanno conosciuti, pianificati e programmati con lucidità e concretezza». Non si è fatta attendere la risposta del primo cittadino: «Ho letto con incredulità quanto il consigliere Fabio Di Fabio ha dichiarato in merito all’azione “carente” della mia amministrazione relativamente all’accoglienza della popolazione ucraina.

Innanzitutto, è giusto rendere noto che, nella riunione che convocammo all’indomani dell’invasione russa dell’Ucraina, aperta anche ai gruppi di minoranza, uno dei pochi a non presenziare fu proprio il consigliere Di Fabio. Da quel momento in poi l’attenzione verso i rifugiati ucraini che hanno raggiunto la nostra città è stata sempre alta. Abbiamo convocato la comunità ucraina già presente nel territorio, composta da circa 20 persone, che hanno sin da subito riconosciuto positivamente il nostro operato e poi abbiamo iniziato a ricevere in città le prime famiglie, alle quali abbiamo dato tutto il supporto necessario per il disbrigo delle pratiche burocratiche, facendo in modo che ricevessero assistenza sani-

taria, compreso il vaccino Covid-19. Abbiamo fin da subito ottenuto il supporto dei pediatri e dei notai che, gratuitamente, si sono messi a disposizione per facilitare il loro inserimento nelle nostre comunità. Noi abbiamo molto apprezzato e, soprattutto, predisposto tutto questo. Abbiamo inoltre aperto uno sportello unico di accoglienza per le persone immigrate proprio per facilitare la loro integrazione, degli ucraini e non solo. Sono inoltre iniziati da qualche giorno corsi regolarmente certificati di italiano. Con Di Fabio posso solo concordare sulla generosità dei nostri concittadini, che hanno dato vita a una grande opera di solidarietà per accogliere queste famiglie e che hanno da subito iniziato a donare quanto possibile anche nei centri di raccolta da noi individuati e allestiti.

Ecco, non so se queste cose il consigliere Di Fabio non le conosce, o fa finta di non conoscerle. Credo però che in una situazione simile, in cui ci siamo subito attrezzati per una cooperazione trasversale tra tutte le forze politiche, le proposte dovrebbero arrivare nelle sedi competenti, magari essendo presenti, invece di scriverle su Facebook. Così sembra quasi una sua personale richiesta di visibilità. Ringrazio anche per l’indicazione sui finanziamenti, ma non si preoccupi. Nonostante i suoi dubbi ci stiamo già lavorando. Siamo coscienti che il lavoro non é affatto esaurito qua, ma non accettiamo che ci vengano mosse accuse di insensibilità o indifferenza».

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ferentino

LA CITTÀ HA VOLUTO ACCENDERE UNA 'LUCE SPECIALE'

Piazza Matteotti si tinge di blu per l’iniziativa sull’autismo

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na nutrita partecipazione, questa mattina in piazza Matteotti, a Ferentino, all’iniziativa organizzata dall’Amministrazione comunale del sindaco Antonio Pompeo, in occasione della giornata mondiale della consapevolezza per l’autismo, che cade il 2 aprile di ogni anno.

A causa delle cattive condizioni meteorologiche, nella città gigliata la manifesta-

zione è stata riprogrammata per questa mattina, alla presenza di tanti studenti, dirigenti scolastici e professori, delle associazioni, di rappresentanti del centro diurno ‘Luca Malancona’ e dell’Amministrazione comunale, guidati dal vicesindaco e assessore alla Pubblica Istruzione, Lucia Di Torrice. Un momento di incontro, riflessione e condivisione, volto a sensibilizzare soprattutto i più

giovani sul delicato tema dell’autismo e per favorire, sempre di più, l’inclusione scolastica e sociale: la città di Ferentino ha voluto accendere una ‘luce speciale’ anche attraverso striscioni e pensieri che i ragazzi hanno portato in piazza, tra cappellini e magliette blu. “È importante tenere sempre alta l’attenzione sul tema dell’autismo – è il commento del sindaco Pompeo, che per motivi di salute non ha

potuto prendere parte alla manifestazione – e voglio ringraziare tutti i ragazzi, i loro professori e i dirigenti scolastici per aver parte-

cipato numerosi a questa iniziativa. La condivisione, la collaborazione e la comprensione sono le armi più potenti per realizzare quel

processo di inclusione necessario affinché una comunità cammini unita e insieme anche nelle difficoltà quotidiane”.

IL SINDACO ANTONIO POMPEO E IL PARROCO DON GIUSEPPE PRINCIPALI SCRIVONO UNA LETTERA ALLA CITTADINANZA PER SPIEGARE I MOTIVI

Sant'Ambrogio, slitta la processione Il primo cittadino: "Il covid purtroppo non è ancora sconfitto, la festa religiosa e gli eventi si terranno il 16 agosto"

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esteggiamenti in onore di Sant’Ambrogio: il sindaco Antonio Pompeo e il parroco, don Giuseppe Principali, scrivono una lettera alla cittadinanza in occasione dell’approssimarsi della ricorrenza, spiegando i motivi che non consentono, anche per l’anno in corso, di svolgere le due processioni con la Statua del Santo.

Ecco il testo della lettera: Carissimi, “Memento urbi me datum esse custodem”… così ci parla S. Ambrogio: “Ricordati che sono stato donato alla città di Ferentino come Custode”… e lungo i secoli abbiamo fatto esperienza della protezione del nostro Martire, specialmente nei momenti più difficili. Purtroppo in questi ultimi due anni, a causa della pandemia, abbiamo vissuto le feste del nostro Patrono con severe e necessarie restrizioni e

la situazione non è ancora completamente migliorata, sebbene ci sentiamo tutti più sicuri sia per i vaccini fatti sia per il minor caso di morti.

Il Governo, dal primo aprile, ha decretato la fine dello stato d’emergenza, ma questo, come ci è stato ripetuto più volte, non significa che il Covid sia finito… anzi,

nelle ultime settimane, i casi nella nostra provincia stanno risalendo in maniera preoccupante. Tutti vorremmo che si potessero svolgere le prossime feste di sant’Ambrogio come in precedenza, con una sentita novena, l’emozione dell’esposizione della statua, lo splendore della processione della Reliquia, il tripudio e

il trionfo della processione con la statua, le passeggiate a Vascello, l’ebbrezza delle “carrozzelle”, il concerto in piazza Matteotti del primo maggio sera, la nostalgia del 2 maggio con la reposizione della statua e il congedo dal nostro Santo …

Ma tutto questo ancora non può avvenire in sicurezza, perché corriamo il rischio

di contagi che porterebbero disagio nelle famiglie, nelle scuole e nei posti di lavoro.

Per questo, come comunità civile e religiosa di Ferentino, chiediamo di vivere le prossime feste di sant’Ambrogio con la stessa devozione di sempre, partecipando ai riti religiosi con la massima attenzione, senza lo svolgimento delle due processioni che creerebbero assembramenti ingestibili e pericolosi per la salute di tutti, anche di coloro che “incollano” la macchina con la Statua. Siamo consapevoli del sacrifico che questa nostra scelta comporta, anche per le attività commerciali della città, e comprendiamo la delusione di tanti.

Il dispiacere e la possibilità di posticipare le processioni Il Sindaco e l’Amministrazione comunale, il Vescovo, il Capitolo Cattedrale e i Sa-

cerdoti di Ferentino come tutti voi vogliono bene a sant’Ambrogio sono fortemente desiderosi di onorarlo anche con le processioni e con le feste civili… ma ora è il tempo della prudenza… aspettiamo… e, se la situazione sarà finalmente migliorata e sicura, celebreremo in grande la festa di sant’Ambrogio del 16 agosto prossimo, con la processione serale della statua per le vie della città e con la presenza di cantanti e con spettacoli. Affidiamoci a sant’Ambrogio come sempre e affidiamo a lui il desiderio di pace nel mondo intero, conservando gelosamente la sua memoria e partecipando nei giorni della festa alle celebrazioni religiose che si svolgeranno in Cattedrale e, all’aperto, in Piazza Duomo. Vi giunga il nostro saluto che vuole esprimere amicizia sincera e profondo rispetto per tutti voi.

VENERDÌ 8 APRILE 2022

veroli

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PRATO DI CAMPOLI APERTO A TUTTI SENZA PAGARE IL BIGLIETTO DI INGRESSO NEL GIORNO DOPO PASQUA

Pasquetta in Centro storico Una ventina i banchi per mercatini di prodotti artigianali ed enogastronomici oltre all'occasione di ammirare le bellezze cittadine bellezze cittadine, di passeggiare tra i banchi del mercatino dell’artigianato e dei prodotti tipici locali e di partecipare alla caccia al tesoro per i più piccoli e al percorso di trekking “Fontane e fontanili”.

Egidio CERELLI

D

unque, si ritorna alla normalità nella Pasqua dell’anno Domini 2022. Ritornano i riti e le processioni del Venerdì Santo, in attesa della celebrazione del ricordo del Miracolo Eucaristico di Sant’Erasmo.

Intanto l'Amministrazione comunale ha pensato alla doppia pasquetta a Veroli. Una su a Prato di Campoli, se il tempo lo permetterà e l’altra nel centro storico della cittadina ernica.

Prato di Campoli Svago e degustazioni enogastronomiche sul pianoro dove ci saranno anche chioschi ambulanti per la ristorazione e siti per barbecue disposti in diversi punti della piana del Prato. Ovvio ricordare che non sono permessi fuochi al di fuori delle postazioni fisse e che è obbligatorio lasciare pulito lo spazio che il gitante montanaro ha occupato magari insieme alla famiglia. Il controllo sarà effettuato dagli agenti della Polizia locale agli ordini del comandante dottor Massimo Belli che avrà a sua disposizione anche guardie zoofile e volontari della Protezione civile.

Il sindaco Simone Cretaro “Veniamo da un periodo particolare con il Covid che, purtroppo, non ha dato tregua a persone ed imprese determinando una diffusa crisi sociale ed economica – ricorda il Sindaco, Simone CretaroE’ indispensabile ripartire tutti insieme per invertire un trend sfavorevole che da due anni ha stravolto le nostre abitudini e stile di vita caratterizzata da elementi di socialità ed aggregazione. Iniziare con interventi finalizzati a garantire un’accoglienza adeguata, organizzata e di qualità nel Centro storico sicuramente contribuirà a ridare fiducia ed a metterci nelle migliori condizioni di ripartire per affrontare il prossimo futuro nella consapevolezza di cogliere tutte le nuove opportunità che potranno essere disponibili”.

Non si pagherà il biglietto d’ingresso ma si invita il turista della montagna ad occupare i posti del parcheggio e non trovarne altri dentro il pianoro. Multe salate per i trasgressori.

Dunque tanta correttezza per rispettare quel bene naturale che propone Prato di Campoli. Rispet-

tiamo la natura.

Pasquetta in Centro storico L’iniziativa è promossa dall’Amministrazione comunale in collaborazione con la Pro Loco Veroli, con la cooperativa sociale di guide turistiche L’Airone e la rete dei commer-

cianti del Centro storico.

L’obiettivo è quello di proseguire nell’azione di promozione della Città di Veroli attraverso iniziative che coniugano l’offerta culturale e la valorizzazione delle tradizioni locali.

Gli eventi in programma offriranno ai visitatori la possibilità di visitare le

Oltre ai banchi dei prodotti locali i visitatori potranno visitare anche Basiliche, musei e palazzi di Veroli Veroli si appresta, quindi, ad accogliere turisti che decidono di trascorre le giornate pasquali all’insegna dell’arte, dell’archeologia, dell’architettura e del paesaggio.

GLI APPUNTAMENTI RELIGIOSI SUL TERRITORIO

Ritorna la processione del Venerdì Santo

R

itornano le processioni del venerdi' Santo. Si parte ancora prima dell'alba con la statua della Madonna Addolorata sulle spalle dalla Chiesa di Sant'Agostino in corteo salendo nella parte più alta del paese per poi ridiscendere e rientrare nella sua 'casa'.

La sera poi l'altra processione vedrà la Madonna seguire Suo figlio morto.

Ma anche le altre parrocchie si stanno organizzando per gli eventi della Settimana Santa come il parroco della Comunità di San Pietro e Paolo di San Giuseppe e Sant'Anna, don Dino. A fianco vi proponiamo le rispettive locandine . A giorni possiamo essere più precisi sugli eventi soprattutto per le parrocchie di Veroli centro.

■ ■ ■ LE LOCANDINE DEI RITI RELIGIOSI PER IL VENERDÌ SANTO E DELLA SETTIMANA SANTA SUL TERRITORIO VEROLANO

Musei, l’antica dimora storica regionale di Palazzo Campanari, il mercatino artigianale, i percorsi enogastronomici, saranno infatti disponibili per le visite guidate per tutta la giornata del lunedì di Pasquetta.

Attenzione rivolta anche ai bambini con l’organizzazione della “caccia al tesoro”, nonché agli appassionati del trekking culturale con passeggiate tra “fontane e fontanili”. Un’organizzazione sempre in sicurezza, tenendo ben presente che ancora non si è usciti dalla pandemia e che è necessario continuare nella gestione razionale delle iniziative attraverso l’applicazione del protocollo sulla prevenzione “Veroli Sicuramente”.

La delegata alle attività produttive, Alessandra Cretaro “Vorremmo ringraziare gli operatori commerciali – dice l’assessore alle Attività Produttive, Alessandra Cretaro – per aver aderito all’iniziativa.

Come pure la Pro Loco Veroli e la cooperativa sociale L’Airone che saranno impegnati ad accogliere ed a guidare con professionalità i turisti che giungeranno nel centro storico. Sarà l’inizio di un percorso che intendiamo riproporre con cadenza mensile anche nell’imminente futuro”.

I banchi previsti dovrebbero essere una ventina e saranno collocati nelle piazze e negli slarghi del centro storico.

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VENERDÌ 8 APRILE 2022

boville ernica

INTERVISTA AL SINDACO ENZO PERCIBALLI CHE FA IL PUNTO DOPO QUATTRO ANNI DI AMMINISTRAZIONE

«Ho rispettato il programma» Non ha ancora deciso se ricandidarsi oppure no, ma non gli piace fare la 'corsa degli asini' ritenendosi un maratoneta Egidio CERELLI

E

nzo Perciballi, ingegnere, è sindaco di Boville dal 2018.

L’anno prossimo si torna alle urne. Con o senza Perciballi?

«Stiamo lavorando per avviare tanti progetti già finanziati e risolvere i problemi ai cittadini. Siamo concentrati sull’Amministrazione. Non è ancora il momento di pensare alle prossime elezioni. È uno sport che lasciamo praticare ad altri. Anche perché, a proposito di sport, le campagne elettorali sono come le maratone: occorre non andare troppo forte all'inizio per evitare inutili dispendi di energie ma mantenere una buona andatura per arrivare in forze allo sprint finale».

Vedendo i vari comunicati che escono da palazzo Simoncelli appare che il programma elettorale stia raggiungendo il suo traguardo. È così?

«Un programma elettorale rappresenta un indirizzo di massima rispetto a ciò che ci si propone di fare se si va ad amministrare. Poi ci si trova di fronte alla realtà che porta a dover affrontare e risolvere una miriade di altre situazioni. Sono stati quattro anni intensi, caratterizzati nella prima parte dalla necessità di dover riassettare una macchina amministrativa che abbiamo trovato letteralmente abbandonata a sé stessa e un bilancio che rasentava il dissesto finanziario. Basti pensare alla pubblica illuminazione che abbiamo trovato spenta. Nella seconda parte del quadriennio, come tutti gli altri enti pubblici, abbiamo fatto fronte alle emergenze dettate dalla pandemia in termini di sostegno alle famiglie. Ma, nonostante tutto ciò, possiamo dire di aver tenuto fede alla stragrande parte degli impegni. Senza contare tante cose fatte che nel programma non c’erano.

Penso per esempio ai circa due milioni di euro destinati agli interventi sulle scuole».

Spesso però l’opposizione vi attacca rinfacciandovi la normale gestione dell’Ente e non di grandi operazioni. Ed invece…

«L’opposizione fa il proprio

mestiere. Sarebbe strano il contrario. Criticare parlando alla pancia della gente è molto facile quando non si hanno responsabilità di governo. Prendiamo per esempio la vicenda degli alberi che siamo stati costretti ad abbattere e degli altri che dovremo rimuovere. Il sindaco risponde sempre in prima persona anche a livello penale. Se qualcuna delle piante che si trovavano a un metro dalla rete del campo sportivo Montoli si fosse spezzata provocando danni o feriti (non oso nemmeno immaginare il peggio) si sarebbe gridato allo scandalo e puntato il dito contro il primo cittadino. Ora invece si grida allo scandalo perché ci stiamo preoccupando di mettere in sicurezza i luoghi molto frequentati dal pubblico, come appunto lo stadio ma anche il cimitero o la circonvallazione panoramica. Lo stesso ragionamento potrei farlo per la pulizia dell’area adiacente

il parcheggio coperto e il belvedere del centro storico, di cui anche tu hai scritto a proposito della necessità di fare pulizia. Bene, ora lo abbiamo fatto e sa qual è stata la reazione? Ci accusano di aver speso troppo invece abbiamo speso poco o pochissimo: per essere precisi 4mila e 200 euro più Iva. Gli uffici hanno scelto l’offerta economicamente più vantaggiosa. La verità è che l’opposizione strumentalizza».

Perciballi è accusato di allontanamento di personale, di cambio di ufficio per altri, persino di mobbing.

Tali accuse sono infondate oppure tutte le variazioni di ruolo hanno un vero motivo organizzativo e quindi gestionale?...

«Perciballi ha riassettato gli uffici per permetterne il funzionamento. E lo ha fatto nel rispetto della legge che, fra le altre cose, prevede l’impiego di personale da inquadrare come staff per

attuare il programma politico e amministrativo e prevede anche la rotazione nelle posizioni organizzative a garanzia della trasparenza nella gestione della res publica. Chi parla di altro non conosce la legge».

Qualche volta hai detto magari solamente ai tuoi collaboratori che tali decisioni venivano prese per… scarso rendimento in un ufficio anziché in un altro del dipendente «Non risponde al vero».

Per questo mi dicevi che facendo simili variazioni ciò che veniva fatto ad esempio in 300 ore settimanali ora ne sono sufficienti un terzo…

«Esattamente. A inizio mandato avevamo sette dirigenti, un segretario e un collaboratore. Attualmente abbiamo quattro dirigenti, un segretario, un collaboratore. Dodici sono gli operai e dirigenti che da inizio mandato sono andati via per trasferimento o pensionamento. Attualmente ne abbiamo quattro nuovi, di cui due Lsu stabilizzati e due dirigenti assunti a tempo determinato e per diciotto ore settimanali. Ore complessive settimanali: prima 324. Ore complessive settimanali: dopo 84. Da questo riassetto abbiamo ottenuto un risparmio in termini di ore settimanali pari a 240, limitatamente a questa parte del personale e stiamo garantendo i servizi. Ovviamente il resto del personale non ha subìto variazioni di orario».

Pensi, dunque, alle casse comunali risparmiando e all’offerta di servizi al cittadino con più rapidità?

«Un ente pubblico non deve risparmiare per fare cassa. Il suo compito è invece quello

di fornire servizi ai cittadini per migliorare la loro qualità di vita. Razionalizzazione la spesa significa avere la possibilità di impiegare le risorse lì dove è necessario e togliere dove invece non lo è».

Montorli, abbandonato alla sporcizia, cimitero, parco pubblico, Renanone, mancanza persino di un Bancomat nel centro storico, palazzo fatiscente e transennato. Sono questi argomenti che possiamo definire quasi di boomerang per l’amministrazione. Vogliamo esaminarli punto per punto?

«Sulle strutture pubbliche siamo stati chiari nel programma elettorale. La nostra visione della loro gestione rientra in quel più ampio progetto di razionalizzazione della spesa pubblica. Prenda per esempio il parco pubblico: lo abbiamo trovato chiuso e con le erbacce alte due metri.

Ora è aperto e frequentato da centinaia di bambini, ragazzi e famiglie, a costo praticamente zero. A proposito poi di quello che lei definisce il palazzo transennato abbiamo soltanto messo fine a uno scempio facendo togliere un ponteggio che deturpava l’urbanistica del centro storico e garantendo la sicurezza sul suolo pubblico, dopo 34 anni e l’avvicendamento di numerose consiliature che mi hanno preceduto. Sul Renarone le ho già risposto prima parlando della pulizia nell’area del Belvedere. Così come dopra ho chiarito sul Montorli. Sul cimitero è partito un progetto che lo renderà efficiente per i prossimi decenni. A proposito del Bancomat che non c’è potrei risponderle che le amministrazioni comunali non possono risolvere anche questi problemi. Però ci tengo a ricordarle che esiste l’Atm di Poste Italiane a piazzale di Porta San Nicola. Per il resto non le debbo certo dire io che ormai le banche lavorano con le applicazioni sui telefonini e sempre più spesso vanno chiudendo filiali e sportelli.

Se tutto ciò sia o meno un boomerang per l’Amministrazione Perciballi lo decideranno liberamente i cittadini nel 2023».

Sindaco, assessori, consiglieri ed opposizione.

I tuoi collaboratori sono come plagiati dalla tua personalità che potremmo definire un po’ egocentrica. È questo un tuo modo di agire e di gestire la cosa pubblica o perché non tutti si sentono preparati nel rispettivo settore?

«Questo è il messaggio che certa opposizione vuol far passare. Chi mi conosce bene, invece, sa che delego molto perché credo fortemente nel lavoro di squadra.

E questo finora ci sta dando ottimi risultati. Ciascun amministratore sta dando il massimo e tutti insieme abbiamo portato a questo paese novità che le opposizioni criticano in modo strumentale ma che stanno già dando risultati in termini di efficienza a beneficio della cittadinanza».

Faccio un esempio. La frizione tra la Bocconi e la Verrelli è gelosia o incapacità settoriale?

«Non mi risulta. Anzi, meglio, non risponde al vero.

Altra cosa è il confronto che deve esserci sempre perché porta ciascuno a dare il meglio di sé».

Che ne pensi dei rumors preelettorali? Dalmazia che vorrebbe fare anche a Boville un fronte unico e largo contro Perciballi, ma che trova abbastanza difficoltà, di Memmo di Cosimo che un giorno dice che potrebbe stare al tuo fianco ed il giorno dopo smentisce, Marta Diana che ancora appare indecisa. A Perciballi tanto caos potrebbe dare una spinta in più per dire…cari cittadini preparatevi, perché io sono pronto ancora per cinque anni…

«Le ho già risposto prima.

L’Amministrazione Perciballi sta correndo la propria maratona a ritmo costante e le energie le conserva per il rush finale. Ma soprattutto guarda in casa propria e non nei nebbiosi condomini altrui».

Un dialogo molto democratico e corretto che ci ha permesso di poter avere chiarimenti da tempo richiesti.

Di certo quanto dichiarato dal sindaco Perciballi andrà di traverso a qualche consigliere di opposizione. Era nostro dovere sentire anche il sindaco dopo gli attacchi dritti o di rovescio arrivatigli addosso da diverso tempo.

N. 286 - Venerdì 8 Aprile 2022

DENTRO LA PASSIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tunews.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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L'AVVERSARIO

LA SQUADRA DI PECCHIA PUNTA ALLA SERIE A PAGINA 3

SFIDA ALLA CAPOLISTA

IL FROSINONE SFIDA LA CREMONESE CON L'OBIETTIVO DI RISCATTARE I KO CON LECCE E PORDENONE LA FORMAZIONE DI GROSSO È CHIAMATA A FORNIRE UNA PROVA DI CARATTERE DAVANTI AI PROPRI TIFOSI IL MATCH Rientrano Cotali e Gatti dalla squalifica Zampano stringe i denti per esserci In avanti Ciano favorito su Novakovich

BASKET Dopo la vittoria contro la Viola la Virtus Cassino a Taranto per confermarsi in crescita

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VENERDÌ 8 APRILE 2022

il MATCH

IL FROSINONE RICEVE LA CREMONESE DELL’EX CIOFANI. ANCORA PROBLEMI DI FORMAZIONE PER GROSSO

VOGLIAMO ANCORA DIVERTIRCI

Antonio VISCA

R

ATTENTI A QUEI DUE I possibili "uomini partita" del Frosinone scelti da Tu Sport gdsfgg

^

SERIE B CLASSIFICA 33

Promossa in Serie A

Accedono ai Playoff

Accedono ai Playout

Retrocedono in LegaPro

prendano per mano i loro compagni e li trascinino via da questo periodo nero che si è venuto a creare dal rientro dalla sosta. Coraggio, nulla ancora è perduto. Grosso dovrà fare i

RISULTATI 33^ GIORNATA PROGRAMMA 34^ GIORNATA

giocare contro chiunque.

Le difficoltà quando ci si presentano davanti bisogna affrontarle a testa alta e fare di necessità virtù. C'è bisogno che i calciatori con più esperienza

GIORNATA

educe da due sconfitte consecutive, il Frosinone ospita domani la capolista Cremonese. La squadra giallazzurra, specialmente nella sfida contro il Pordenone, è apparsa scarica sia a livello fisico che mentale.

Qualche giorno fa Grosso aveva detto che i suoi ragazzi hanno tutte le caratteristiche per farci divertire da qui a fine stagione. Purtroppo però, al momento, si stanno divertendo soltanto i nostri avversari. Il Frosinone attuale ha evidenziato diversi problemi, a cominciare dai tanti calciatori chiave indisponibili.

Come fare allora ad invertire questo trend negativo? Facile: bisogna mettere in campo: cuore, carattere ed orgoglio. Una prestazione così brutta, rinunciataria e confusionaria, non può e non deve più ripetersi.

Non se lo meritano i tifosi che si sono fatti più di 1.000 km per seguire il Leone a Lignano Sabbiadoro, non se lo merita chi sostiene sempre e comunque la squadra e non se lo meritano nemmeno i calciatori stessi, visto che in questo campionato hanno dimostrato di potersela

conti ancora con diversi indisponibili. L’unico che potrebbe rientrare, escluso Novakovich che ha smaltito la gastroenterite, è Zampano, ma solo per la convocazione. Il modulo sarà come di consueto il 4-3-3. In porta confermato Minelli. La difesa a quattro vedrà capitan Brighenti sulla destra e Cotali sulla sinistra. Nel mezzo torna la coppia titolare composta da Szyminski e Gatti, al rientro dopo il turno di squalifica. A centrocampo dovrebbe rivedersi dal primo minuto il terzetto titolare di Lecce: Ricci in cabina di regia, con Lulic e Boloca ai suoi lati. Ancora out Garritano. In avanti spazio al tridente leggero formato da Canotto, Ciano e Zerbin. Indisponibile Charpentier.

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FEDERICO GATTI

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ALESSIO ZERBIN

I possibili "uomini partita" della Cremonese scelti da Tu Sport

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DANIEL CIOFANI

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CRISTIAN BUONAIUTO

I BOMBER GIALLAZZURRI

CHARPENTIER 10 ZERBIN 7 GATTI 4 CANOTTO 4 CIANO 3 CICERELLI 3 LULIC 2 GARRITANO 2

NOVAKOVICH RICCI ZAMPANO BARISIC BOLOCA MAIELLO ROHDEN

2 2 2 1 1 1 1

VENERDÌ 8 APRILE 2022

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l'avversario dI frosinone le formazioni ggerITE e cremonesE su "tu sport" i d e n io z a d e r dalla

Campionato Nazionale Serie B Trentaquattresima giornata

VS

Sabato 9 Aprile 2022 ore 16:15 Stadio: Benito Stirpe Arbitro: Rosario Abisso di Palermo Assistenti: Mauro Galetto di Rovigo e Paolo Laudato di Taranto Quarto: Mario Saia di Palermo VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH: PERCHÉ CREMONESE: I grigiorossi comandano la Serie B con 63 punti, frutto di ben 18 successi e 9 pareggi a fronte di sole 6 sconfitte. La squadra lombarda è in serie positiva da 4 turni, nei quali ha centrato 3 vittorie e un pareggio. A guidare l’attacco sarà ovviamente Daniel Ciofani, miglior marcatore della storia del Frosinone e protagonista con la “Cremo” di un’ottima stagione. 8 i centri del bomber di Cerchio che, al pari di Buonaiuto, costituisce uno dei pericoli maggiori della banda dell’altro ex Fabio Pecchia.

-3 frosinone 4-3

23

IL BORSINO

COTALI

SZYMKNSKI

GATTI

BRIGHENTI

29

25

6

21

88

26

BOLOCA

RICCI

LULIC

24

28

27

ZERBIN

CIANO

CANOTTO

9 CIOFANI

10

19

21

CASTAGNETTI

FAGIOLI

17

BAEZ

GAETANO

BUONAIUTO

SERNICOLA

7

70

15

13

BIANCHETTI

MERONI

23 CRESCENZI

-2-3-1 cremonesE 4

PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri sono chiamati a riscattare la brutta figura fatta a Lignano Sabbiadoro contro il Pordenone. Grosso avrà di nuovo a disposizione Gatti e Cotali, calciatori che sono mancati come il pane nella sfida con i ramarri.

Nelle sei partite disputate in casa nel girone di ritorno, il Leone ha ottenuto ben cinque vittorie, mantenendo sempre la porta inviolata fatta eccezione per la sfida persa contro il Como per 2-1.

94 MINELLI

12 I

CARNESECCH

I GRIGIOROSSI SONO LA SORPRESA DELLA CADETTERIA. LA SQUADRA DI PECCHIA ABBINA ESPERIENZA E GIOVENTÙ

LA CREMONESE SOGNA LA SERIE A

Stefano PANTANO

L

a Cremonese guarda tutti dall’alto verso il basso dopo 33 giornate di campionato. I grigiorossi sono la vera sorpresa della Serie B e si trovano meritatamente in testa.

Fabio Pecchia ha saputo abbinare l’esperienza di giocatori come Bianchetti, Castagnetti e Ciofani alla freschezza di talenti come Carnesecchi, Okoli, Fagioli e Gaetano. Un mix perfetto che fa sognare in grande il pubblico dello “Zini”.

Contro il Frosinone il tecnico originario di Lenola confermerà il 4-23-1 che ha contraddistinto la sua gestione. Tra

i pali fiducia al capitano della Nazionale Under 21, Marco Carnesecchi, classe 2000 di proprietà dell’Atalanta che in stagione ha collezionato

ben 9 “clean sheet” su 31 partite. Il reparto arretrato sarà privo di un altro azzurrino, Caleb Okoli, alle prese con una distrazione del collater-

ale mediale. Il giocatore classe 2001 in prestito dall’Atalanta è stato sin qui una delle rivoluzioni della “Cremo”, imponendosi come uno dei migliori interpreti della cadetteria. A far coppia al centro della difesa saranno Matteo Bianchetti, al rientro dopo la squalifica, e uno tra Andrea Meroni e Luca Ravanelli. Sulla corsia destra rientrerà Alessandro Crescenzi a discapito dell’ex giallazzurro Tiago Casasola, mentre a sinistra si profila la conferma di Leonardo Sernicola. Il pacchetto mediano sarà formato da Michele Castagnetti e Nicolò Fagioli, promettente classe 2001 di

proprietà della Juventus. Non sarà del match, invece, l’altro juventino Luca Zanimacchia, fermato per un turno dal giudice sportivo. Verso la panchina Paolo Bartolomei e l’ex canarino Luca Valzania. Ad agire da trequartista sarà il talento scuola Napoli Gianluca Gaetano, con l’uruguaiano Jaime Báez e l’ex Perugia Cristian Buonaiuto sugli esterni.

Il riferimento avanza-

to sarà Daniel Ciofani, a segno già otto volte in campionato e pronto a trascinare i suoi verso il sogno chiamato Serie A. Mister Pecchia dovrà fare a meno di Cedric Gondo, espulso martedì contro l’Alessandria, ma può contare sull’altro ex giallazzurro Samuel Di Carmine e sul ritrovato Luca Strizzolo, decisivo nella sfida contro la squadra di Longo con gol e assist.

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bioritmi

VENERDÌ 8 APRILE 2022

ARCHIVIATA LA SFIDA CON IL PORDENONE, ANALIZZIAMO LO STATO DI FORMA DELLA SQUADRA DI MISTER GROSSO

PRESTAZIONE DA DIMENTICARE SERVIZIO A CURA DI ANTONIO VISCA

I TIFOSI – L’unica nota positiva della partita contro i neroverdi sono stati i tifosi frusinati che non hanno mai smesso di cantare e sostenere la squadra.

Un applauso a loro per tutti i chilometri fatti (678) e il sostegno incessante nonostante la prestazione dei giallazzurri

ALESSIO ZERBIN – Inizia la partita da terzino sinistro per poi passare ad esterno offensivo nel secondo tempo.

Ci prova ma non è concreto. L’unico che comunque crea qualche scompiglio alla retroguardia avversaria PRZEMYSLAW SZYMINSKI – Prende un palo di testa in avvio di gara ed è solido in difesa. Uno dei pochi a salvarsi nella disfatta contro i ramarri

ADRIAN LEON BARISIC – Altra prestazione da dimenticare per il difensore bulgaro. Serve un assist (involontario) al bacio per il raddoppio dei padroni di casa. Spesso lento e impacciato quando c’è da inseguire l’avversario MATTEO RICCI – La squadra è in evidente difficoltà ed un calciatore come lui è chiamato a dare quel qualcosa in più per ovviare alle numerose assenze. Risultato: è tra i peggiori in campo LUIGI CANOTTO – Non salta mai l’avversario e si vede poco fin quando è in campo. Giornata decisamente no

VENERDÌ 8 APRILE 2022

basket

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DOPO LA VITTORIA AL FOTOFINISH CONTRO REGGIO CALABRIA, LA VIRTUS DOMENICA DI SCENA A TARANTO

DUE PUNTI D'ORO PER IL FUTURO

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a Virtus Cassino vince in volata grazie alla bomba di Provenzani che manda in delirio il PalaVirtus: sul parquet di Viale de Feo la BPC supera la Viola Reggio Calabria con il punteggio di 72-70. La decide a 12 secondi dal termine Vincenzo Provenzani pescato nell’angolo sinistro dell’attacco da Borsato.

Una partita al cardiopalmo, l’ennesima, con una tripla che ha regalato una vittoria fondamentale anche in ottica classifica. Cassino riscatta infatti la scialba prova di Molfetta appropriandosi di due punti che valgono oro nell’economia di questo finale di stagione. Punti che sommati ai precedenti fanno diciotto ed il viaggio verso Taranto della prossima settimana può apparire meno arduo. «È stata una partita davvero molto complicata - il commento al termine del match della guardia virtussina Marco Gambelli - Le ottime percentuali dall’arco degli ospiti, infatti, ci hanno messo in

L

difficoltà davvero parecchio nelle prime battute del match. Quando poi si

a Scuola Basket Frosinone non riesce nell’impresa contro la Fortitudo Scauri e deve arrendersi sul 69-79. I gialloblù cadono al Casaleno di fronte a una squadra che mette in cassaforte il suo posto nei playoff proprio con l’affermazione in terra ciociara. Grande sfortuna per la Scuba che, già priva di Calicchia, perde anche Leoni dopo pochissimi minuti a causa di un infortunio muscolare. Amareggiato al termine della gara il coach Francesco Calcabrina: «Nel finale abbiamo sofferto un nostro calo fisico e lo strapotere di Scauri a rimbalzo con Pekovic, Sanchez e Policari, giocatori che non siamo riusciti a contenere. Le assenze di Calicchia e Leoni hanno pesato: il primo veniva da un ottimo momento e ci avrebbe dato peso e consistenza dentro l’area, il secondo si è fatto male subito, così abbiamo perso un terminale offensivo

sono abbassate nel secondo tempo, siamo stati bravi a rimanere aggrappati al pi-

ano partita, a non demoralizzarci e a rimanere sulla scia degli avversari per poi batterli nelle battute finali del match. Nonostante, ripeto, un primo quarto non dei migliori, siamo stati bravi a sviluppare buoni tiri, e allo stesso tempo fortunati e pronti, con le re-

alizzazioni di Lillo (Ly-Lee, ndc) e Vins (Provenzani, ndc), nel portare a casa il match. Abbiamo messo in campo una buona pallacanestro e un’ottima difesa, che per l’ennesima volta, ci ha ripagato nel risultato finale». Continua Gambelli: «Sono estremamente con-

tento, inoltre, nella fiducia che lo staff tecnico sta pian piano, sempre più, riponendo in me, e spero nelle prossime partite di farmi trovare sempre più pronto. Sono contento di giocare per la maglia della mia città e spero di rimanere qui a lungo». Per ultimo focus sulla prossima sfida: «Adesso testa a Taranto, dove ci aspetta un’altra gara particolarmente impegnativa, ma con questo spirito, con questa fame, con questa voglia e con questa abnegazione, sono sicuro che faremo una buona gara e per chiunque sarà difficile batterci». La palla a due sul parquet di Taranto è prevista per domenica alle 19.

FONDAMENTALI SARANNO LE PROSSIME DUE GARE DI QUESTA SERA AL CASALENO E DI DOMENICA

LA SCUBA CEDE ALLA FORTITUDO MA TUTTO È ANCORA POSSIBILE

e difensivo. Ci siamo giocati le nostre carte, è mancata un pò di lucidità nella nostra metà

campo a inizio quarto periodo ma abbiamo pagato anche un arbitraggio che da una parte

ha consentito di mettere le mani addosso e dall’altra ha fischiato molto di più». Nella

zona salvezza si forma così un gruppone di quattro squadre a quota 14: una fra Lazio, Scuba, UISP e Aprilia chiuderà al terz’ultimo posto e sarà costretta a disputare i playout.

Tutte però possono ambire anche ad agganciare le Stelle Marine a quota 16 per centrare la qualificazione ai playoff, a dimostrazione dell’equilibrio che regna in questa stagione. All’orizzonte due sfide fondamentali per la Scuba: oggi alle 20:45 lo scontro diretto con la UISP XVIII sul parquet del Casaleno, domenica la trasferta sul campo del Borgo Don Bosco.

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VENERDÌ 8 APRILE 2022

sport vari

PALLANUOTO - FINE SETTIMANA MEMORABILE PER LA BELLATOR FRUSINO. BENE ANCHE L'UNDER 18

ARRIVA LA PRIMA VITTORIA DELLA SERIE C

È

stato un fine settimana memorabile della Bellator Fusino, imbattuta in tutte e tre le categorie in cui era impegnata (Serie C, Under 18 e Under 14) e arrivata a raggiungere due risultati a loro modo storici: da un lato la prima vittoria di sempre in Serie C per 5-3 in casa del Blu 3000, dall’altro la conferma alle Finali Nazionali Under 18 con una giornata di anticipo grazie al successo in casa dell’Antares Nuoto Latina.

SERIE C - La prima gioia della Bellator in Serie C è arrivata in rimonta, al termine di una partita molto tesa. A Monterotondo I ragazzi di mister Spaziani avvertono il nervosismo in avvio, la prima frazione resta in equilibrio anche grazie al rigore parato da Magliocco ma i padroni di casa del Blu 3000 vanno a segno per tre volte nel giro di neanche due minuti. La rete di Gradizzi al 15’ permette ai ciociari di ridurre lo svantaggio prima del cambio campo, a cui segue un altro tempo all’insegna dell’equilibrio. La partita cambia nell’ultimo parziale: De Matteis e ancora Gradizzi raggiungono il pari nel giro di 2’ sfruttando un calo di tensione degli avversari, poi fanno valere la maggior freschezza atletica e agguantano la vittoria con il bis di capitan De Matteis e la marcatura di Tempesta, con il punto esclamativo finale del secondo rigore parato da Magliocco. «Sono molto

IL 12 APRILE AL SALONE DELLA PROVINCIA

“EDILIZIA SPORTIVA E MODALITÀ DI ACCESSO AI FONDI”, CONVEGNO PROMOSSO DAL CONI REGIONALE

Castelli, F. Nesta.

Bellator Frusino: Magliocco, Tempesta 1, Monti, Sapio, De Matteis 2, Maramao, Gradizzi 2, Sarandrea, Reale, E. Mastracci, Roccatani, Petrini, A. Mastracci.

SERIE C – LA CLASSIFICA Polisportiva Delta 9; Roma 2020 6; Zero9 e Promosport 4; Bellator Frusino*, Italica*, Villa Aurelia e Blu 3000 3; Promogest* 0. *Bellator Frusino, Italica e Promogest una partita in meno

contento per questo risultato - ammette il mister Mirko Spaziani - perché ci toglie di dosso tanta pressione, soprattutto quella che ci siamo messi addosso da soli per la voglia di valere la categoria.

Dovremo dimostrarlo in acqua, raggiungendo la salvezza, intanto abbiamo poggiato un primo grande mattone, anche se il cammino è ancora lungo e dovremo lavorare tanto. Siamo riusciti a capovolgere una partita cominciata male, trovando una

reazione di carattere, poi abbiamo fatto valere il nostro atletismo. Adesso dobbiamo sfruttare la pausa per preparare al meglio la difficile partita in casa dello Zero9, in cui dovremo fronteggiare anche la squalifica di Gradizzi».

Blu 3000-Bellator Frusino 3-5 (Parziali 0-0, 3-1, 0-0, 0-4) Blu 3000: D. Nesta, F. Amore, Della Peruta 1, Scarfò, Roncalli 1, Cascioli, Rorri, Salti, Spolaore, Potier 1, D. Amore,

GIOVANILI – La Bellator Under 18 centra le Finali Nazionali di categoria per il secondo anno consecutivo e lo fa con una giornata d’anticipo, battendo agevolmente 4-10 l’Antares Latina nel derby esterno. I giallazzurri si aggiudicano tutte le frazioni e chiudono la pratica già a metà partita, grazie al 7-2 delle prime due frazioni, permettendo a mister Spaziani di allungare le rotazioni nel finale. «È la prima delle cinque partite finora che mi ha soddisfatto pienamente - confessa l’allenatore - perché siamo stati sempre in controllo. Ora dobbiamo continuare su questa strada senza cali di tensione, cercando di proseguire il nostro cammino di crescita anche attraverso le Finali Nazionali, dove ci attenderà subito un avversario di altissimo livello come Anzio. L’obiettivo? Affrontare ogni partita singolarmente e provare a vincerla, sarebbe bello far parte delle migliori 10».

Resta imbattuta la Bellator Under 14 di mister Umberto Carotenuto, al Polivalente la squadra ciociara vince 8-7 contro il Roma Vis Nova e aggancia proprio i romani in vetta, ma con una partita in meno rispetto ai diretti avversari.

"E

dilizia Sportiva e modalità di accesso ai fondi”, è questo l’argomento del convegno organizzato dal Comitato Regionale Lazio del Coni, presieduto da Riccardo Viola (nella foto sopra).

L’incontro avrà luogo il prossimo 12 aprile presso il Salone d’Onore dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone. L’inizio è fissato per le ore 15.30. all’appuntamento prenderanno parte in qualità di relatori: il presidente del CONI Comitato Regionale Lazio o suo un suo delegato; l’avvocato Antonio Pompeo, Presidente dell’Amministrazione Provinciale di Frosinone; l’architetto Franco Vollaro, CONI Comitato Regionale Lazio; l’architetto Massimo Cerasoli, CONI Comitato Regionale Lazio; Giancarlo Diomedi, rappresentante del Credito Sportivo.

La segreteria del Convegno sarà curata del professor Luigi Catalano (nella foto sotto), Delegato CONI Provinciale Frosinone, e dal professor Antonio Marini, Coordinatore Tecnico CONI Provinciale di Frosinone.

12

VENERDÌ 11 GIUGNO 2021

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