






Commissioni con siliari, eletti i pre sidenti. Non senza un colpo di scena. Quella alla Polizia Municipa le, sicurezza, disciplina della viabilità traffico e protezione civile, è anda ta ad Armando Papetti, consigliere comunale di opposizione. A ricoprire il ruolo apicale, secondo accordi, doveva essere Mauro Vicano. Qualco sa, però, non è andato per il verso giusto. Forse lo stesso Vicano, che in passato aveva dichiarato di voler lasciar spazio ad altri, non ha votato per se stesso.
Alla prima (bilancio, tri buti, affari generali, ser vizi civici e demografici, società partecipate, smart city e innovazione tecno logica, politiche giovanili e ufficio Europa) è stato eletto presidente Chri stian Alviani. Ne fanno parte anche Franco Car fagna, Christian, Rossella Testa, Angelo Pizzutelli e Andrea Turriziani.
Alla seconda (lavori pubblici, manutenzione, edilizia scolastica, dema nio e patrimonio) Sergio Crescenzi. Gli atri com poenti: Sergio Verrelli, Maurizio Scaccia, Fran cesca Campagiorni, Car lo Gagliardi.
Alla terza (attività pro duttive, commercio, in dustria, agricoltura, arti gianato locale) Corrado Renzi. Gli altri compo nenti sono: Francesco Pallone, Maurizio Scac cia, Claudio Caparrelli, Armando Papetti.
Alla quarta (Pubblica istruzione, asili nido, rapporti con istituti su
periori e università) Cinzia Fabrizi. Gli altri componenti sono: Mario Grieco, Pasquale Cirillo, Vincenzo Iacovissi, An gelo Pizzutelli.
Alla quinta (Welfare, politiche sociali, fragilità sociali), Rosella Testa Gli altri componenti sono: Sergio Verrelli, Maria Antonietta Mirabella, Alessandra Mandarelli, Andrea Turriziani.
Alla sesta (cultura, musei e biblioteche, rapporti con enti ed associazioni culturali, sport, turismo, pari opportunità, centro storico) Pasquale Ciril lo. Gli altri componenti sono: Sergio Crescenzi, Giovanni Bortone,, Ales sandra Mandarelli, Ar mando Papetti.
Alla settima (Polizia
municipale, sicurezza, disciplina della viabili tà e traffico, protezione civile), Armando Papet ti. Gli altri componen ti sono: Mario Grieco, Mauro Vicano, Cinzia Fabrizi, Angelo Pizzu telli.
All’ottava (urbanistica ed edilizia) Maria Anto nietta Mirabella. Gli altri componenti sono: Sergio Verrelli, Giovambatti sta Martino, Francesca Campagiorni, Domeni co Marzi.
Alla nona (ambiente, ciclo rifiuti, verde cimi teriale, benessere ani male e mobilità urbana) Anselmo Pizzutelli. Gli altri componenti sono: Alessia Savo, Teresa Pe tricca, Domenico Marzi, Claudio Caparrelli.
Commissioni speciali Statuto, regolamento del consiglio e delle com missioni consiliari presi dente Alessia Turriziani.
Gli altri componeti sono: Rossella Testa, Mario Grieco, Claudio Capar relli, Norberto Venturi. Sanità, indirizzo e con trollo sui parametri della salute pubblica e del be nessere sociale presiden te Teresa Petricca. Gli altri componenti sono: Giovambattista Martino, Maria Antonietta Mira bella, Fabrizio Cristofari, Norberto Venturi. Alla guida della commis sione Area Vasta Vin cenzo Iacovissi: Gli altri componenti sono: Ales sia Turriziani, Corrado Renzi, Christian Alviani, Fabrizio Cristofari.
gli incarichi
ai direttori del Di stretto Sanitario C (Sora) ed il Distretto Sani tario D (Cassino) della Asl di Frosinone. I nuovi diri genti sono rispettivamente il Dott. Mario Ventura e la Dott.ssa Angela Gabriele. Per il Distretto di Anagni-A latri, dovrà essere bandito un nuovo avviso interno in quanto, quello che si è con cluso, ha visto vincitrice la Dott.ssa Gabriele (peraltro vincitrice dei tre concorsi relativi ai tre Distretti della Asl messi al bando) che ha scelto il Distretto D. Resta no dunque da conferire l’in carico per la direzione del Distretto A e l’incarico per il Distretto di Frosinone (B). Requisiti necessari per avan zare candidature L’incarico può essere asse gnato ad un dirigente dell’a zienda che abbia maturato specifiche esperienze nei servizi territoriali e forma
zione adeguata nell’organiz zazione degli stessi, oppure ad un medico convenzionato con la Asl da almeno 10 anni e le candidature vengono acquisite attraverso uno spe cifico avviso interno a cui, come detto, possono rispon dere dirigenti che fanno già parte dell’Azienda oppure professionisti della medicina convenzionata. Procedura per l’affidamento degli incarichi Questa procedura non pre vede l’estrazione dei compo nenti della Commissione di professionisti ma la nomina della stessa spetta al Diret tore Generale. I candidati ammessi vengono valutati in base ad un colloquio e ai titoli culturali e professionali (curriculum) per accertare la coincidenza del profilo pos seduto dal candidato con le caratteristiche richieste. Al termine dell’iter è stilata la graduatoria e affidato l’inca rico dal DG.
ta sempre più pre senti nel Basso Lazio. Usura diffusa frutto della crisi economica e crimini ambientali legati a cemento e rifiuti. Lo evidenzia l’ulti ma relazione della Direzio ne investigativa antimafia invita al paramento, che sottolinea anche il rischio legato a riciclaggio di dena ro e finanziamento del ter rorismo.
I dati mettono Frosinone e Latina fra le province laziali più a rischio con un indice
di permeabilità medio-alto in quanto collocate rispet tivamente al 22° e 26° posto su 106 province prese in esame, mentre Viterbo e Ri eti occupano rispettivamen te la 44ª e 45ª posizione. Il livello di permeabilità nella provincia di Roma è cre sciuto di 3,28 punti facendo risalire Roma di ben 44 po sizioni nella non lusinghie
ra classifica delle città più esposte ai pericoli rappre sentati dalle contaminazio ni mafiose, assestandosi al 36° posto.
Roma e il Lazio offrono alla criminalità organizzata in numerevoli opportunità di investimento. “La progres siva infiltrazione nel tessuto economico ed imprendito riale rappresenta dunque
il comune denominatore delle proiezioni derivanti dalle mafie tradizionali che sfruttano abilmente sia le caratteristiche di centralità geografica della rete auto stradale e ferroviaria, non ché degli scali portuali e aeroportuali della Regione, sia la presenza di mafie au toctone le quali pur avendo il controllo di alcune por
zioni di territorio devono necessariamente appoggiar si a strutture più solide e ra mificate per poter utilmente avviare e portare a termine i loro affari illeciti”, si legge nel rapporto.
Nella provincia di Frosi none si confermerebbe la presenza “storica” dei clan Venosa e Mallardo nonché per la vicinanza all’area del casertano si registrerebbe l’influenza del clan Belforte di Marcianise soprattutto nella zona di Cassino. Inol tre personaggi legati ai Ca
salesi e ai clan napoletani Licciardi, Di Lauro, Mazza rella e Misso troverebbero in questi territori ampie possibilità di riciclaggio che verrebbe realizzato anche attraverso la gestione dei locali di gioco e scommes sa rivolgendo particolare interesse ai videopoker, alle slot machine, alle sale bingo e alle scommesse sportive. Ambito quest’ultimo nel quale sarebbero stati regi strati interessi anche della cosca calabrese Grande-A racri di Cutro.
a due mi lioni di euro il vor ticoso giro d'affari da parte degli usurai nel mondo agricolo ciociaro. Un dato inquetante che emerge dal rapporto di Coldiretti Lazio presen tato a Palazzo Rospigliosi. Dal caporalato al lavoro nero, dall’usura alla pre senza delle organizzazioni criminali. Fenomeni an cora presenti nel settore agricolo, come documen ta il rapporto realizzato dalla Fondazione Osser vatorio sulla criminalità nell’agricoltura e sul si stema agroalimentare, in collaborazione con la Re gione Lazio e il Ministero della Transizione Eco logica, presentato oggi a Roma da Coldiretti Lazio. Un documento che ana lizza il fenomeno dell’il legalità e della criminalità nelle filiere agroalimen tari e nell’ambiente delle Province del Lazio.
“La crisi sociale ed eco nomica determinata dal la pandemia – spiega il
presidente di Coldiretti Lazio, David Granie ri – ha avuto un impatto devastante sul comparto agroalimentare. Le inevi tabili chiusure per lunghi periodi imposte dal lock down hanno pesato su ristoranti e bar, mentre l’inflazione ha fatto lievi tare i prezzi del cibo e il costo delle materie prime
è notevolmente aumen tato con una deflazio ne nei campi. Elementi che hanno contribuito alla crescita di fenome ni come l’usura e hanno creato terreno fertile per le organizzazioni crimi nali che hanno sfruttato le difficoltà economiche di chi lavora in questo settore.
I dati nel Lazio Nel Lazio si stima un tasso usuraio medio del 120% annuo anche nel compar to agricolo con un giro d’affari complessivo pari a 40 milioni di euro. Un dato che è molto più alto nella Provincia romana e di Latina, rispettivamen te di 15 milioni e mezzo e 13 milioni, rispetto alle
altre Province, dove il giro d’affari è di 8 milioni a Viterbo, 2 a Frosinone e 1 milione a Rieti. Il settore agroalimentare del Lazio è particolarmen te appetibile poiché rico pre un ruolo rilevante nel panorama delle produzio ni nazionali. Nella nostra regione sono circa 50 mila le imprese, che forniscono
lavoro a 70 mila addetti, tra occupati nelle coltiva zioni agricole e negli alle vamenti, nei servizi e nelle industrie alimentari.
Tra le mafie tradizionali la Camorra è la più attiva La Camorra è tra le mafie tradizionali, secondo gli ultimi dati disponibili, ad occupare una posizione di spicco su tutto il territorio regionale, con 85 aziende confiscate, pari al 26,4% del totale. Il suo princi pale settore di infiltrazio ne – si legge nel rapporto dell’Osservatorio Agro mafie – è quello della ri storazione, che rappre senta tra bar e ristoranti il 58,5% del business cri minale.
Le aree di infiltrazione della ‘Ndrangheta, che rispetto alla Camorra ha un ventaglio di interes si più variegato e meno legato al comparto della ristorazione, sono i settori legati alle costruzioni, al comparto immobiliare, al commercio, sia all’ingros so che al dettaglio.
on ci sono sol tanto i rincari dei generi ali mentari e delle utenze di elettricità e gas. Molte fami glie della nostra città a fine mese fanno i conti anche con la voce di spesa legata all’affitto di una casa o di un appartamento. E sotto questo aspetto, Frosinone è il secondo capoluogo del Lazio con il canone di lo cazione più alto”. Lo dice Anita Tarquini, Segretaria generale della Uil di Fro sinone, dopo aver visiona to lo studio realizzato dal Servizio Lavoro, Coesione e Territorio della Uil. Un approfondimento che ha calcolato i costi medi per un appartamento di cento metri quadrati, accatasta to come abitazione civile (A/2), ed economica (A/3), situato in zona semi cen trale delle città capoluogo di provincia, quantificando quanto esso pesi sul budget familiare.
“A conti fatti – spiega Tar quini – a Frosinone il cano ne mensile medio è di 715 euro, praticamente 8580 euro l’anno, cifra che inci de per il 26,5 per cento sul
bilancio di tante famiglie di lavoratori o di pensionati”. Soltanto a Roma si spende di più: 1415 al mese, che corrisponde a un cano ne medio annuo di quasi 17mila euro. Più bassi gli affitti a Latina: 625 pari a un canone annuo di 7500 euro. E ancora di più lo sono a Viterbo e Rieti, i cui costi su dodici mesi sono rispettivamente 6300 e 5550 euro.
Cifre che a livello naziona le stabilizzano il costo me dio di una locazione in 538 euro mensili (6.450 euro l’anno) e che incidono per il 19,9 per cento sul bud get di oltre cinque milioni
di famiglie che vivono in affitto. Lo studio ricostru isce anche il profilo degli inquilini: il 47,8 per cento è composto da famiglie di recente costituzione. E’ per questo che la Uil - con la se gretaria confederale Ivana Veronese - torna a chiedere con forza di adeguare i sala ri e le pensioni al costo reale della vita. E in più chiede al nuovo governo di introdur re nei bilanci le risorse ne cessarie per sviluppare un piano che incrementi gli al loggi di edilizia residenzia le pubblica e di aumentare anche le risorse del fondo per il sostegno agli affitti e per la morosità incolpevole.
DaFrosinone alla conquista dell’Europa e poi del mondo, quando le aziende che punta vano sulla mobilità elettrica erano dav vero una scommessa. Il primo veicolo uscì dallo stabilimento nel 1998. Da quel giorno il minibus Gulliver ne ha percor sa di strada: Italia, Norvegia, Germania, Belgio, Inghilterra, Francia, Portogallo, Spagna, Grecia, Canada, Taiwan, fino al Sudafrica. Tecnobus è ormai uno dei leader eu ropei nella mobi lità sostenibile ed è 100% Made in Italy. È l’unico al mondo con oltre 500 mezzi venduti e più di 200 mi lioni di chilometri percorsi.
“In questo seg mento Tecnobus è azienda leader a livello europeo –ha spiegato Paolo Marini, CEO di Tecnobus e Pre sidente della sezione Meccatronica di Unindustria, nel corso della presenta zione del nuovo piano di investimento dell’azienda – la forza del prodotto sta nel fatto che è nato ed è stato progettato come un mezzo elettrico, non è una de rivazione: è nativo Elettrico. Un partico lare – ha aggiunto – che ancora oggi fa la differenza”.
Presenti all’appuntamento, tra gli altri, il sindaco di Frosinone Riccardo Mastran geli, l’assessore regionale Paolo Ornelli e la presidente di Unindustria Frosinone Miriam Diurni.
Il Piano industriale, illustrato dall’ammi nistratore unico, prevede nuovi e impor tantissimi investimenti, con assunzione
di circa 150 dipendenti e con l’obiettivo di raggiungere una produzione poten ziale di 250 mezzi per turno produttivo. Tutto ciò in coerenza con le previsioni di mercato del prossimo decennio.
“Oggi Tecnobus scrive una nuova pagi na della propria storia – ha sottolienato Marini – grazie alla programmazione in dustriale e una visione lungimirante, con
l’ambizione di essere protagonista della rivoluzione della mobilità sociale e uni versale, mettendo al centro il territorio in cui opera”.
Oltre alla alimentazione elettrica, la par ticolarità dei veicoli Tecnobus sta nelle dimensioni: sono lunghi poco più di 5 metri, con una portata di 30 passegge ri. Sono veicoli perfetti per spostarsi nei centri storici, nelle città d’arte, nei piccoli borghi, nelle zone a traffico limitato delle grandi città. Inoltre è l’unico bus ad es sere dotato di batteria intercambiabile, rendendolo illimitato nella percorrenza. Batterie realizzate senza utilizzo del litio, completamente riciclabili e senza neces sità di processi second life.
ta della Con
sulta delle elette, che ha visto la par tecipazione di numerose amministra trici del terri torio, l’orga nismo della Provincia di Frosinone si è attivato in occasione dell’Ottobre Rosa. La presidente Campoli e la vicepresidente Manci ni, infatti, aderiscono al progetto della ‘Banca dei Capelli’, nato in provin cia di Bari e fortemente proposto sul territorio dall’associazione cultu rale ‘Iniziativa Donne’ di Sora, le cui referenti Enri ca Canale Parola ed Elena Baldassarra sono state ri cevute ieri pomeriggio dal presidente della Provin cia, Antonio Pompeo, e
dai vertici della Consulta. Un’idea grazie alla qua le tante parrucche sono state donate al reparto di Oncologia dell’ospeda le ‘Santissima Trinità’ di Sora: sono oltre venti i Comuni della provincia di Frosinone che hanno aderito al progetto e più di ottanta i saloni di par rucchieri che hanno det to sì. La nuova Consulta, ora, intende sensibilizzare tutte le Amministrazioni locali mancanti. “Vogliamo promuovere
sull’intero territorio pro vinciale – dicono la presi dente Eleonora Campoli e la vicepresidente Ange la Mancini – un’iniziativa che rappresenti una nuo va consapevolezza: quella di curare la persona con la malattia e non solo la malattia. Un approccio alle patologie neoplasti che, cioè, che comprenda la cura del paziente nella sua totalità. Per questo riteniamo sia impor tante che i Comuni del territorio partecipino al
progetto: promuoveremo
subito un tavolo di lavo ro per coinvolgere tutte le Amministrazioni locali che ancora non abbiano aderito e sensibilizzar le sull’importanza del tema”.
“Prevenzione, cultura, cura: sono le parole chia ve – dice il presidente della Provincia, Antonio Pompeo – di un’azio ne comune finalizzata al sostegno delle pazienti oncologiche. Sono grato all’associazione ‘Iniziativa Donne’ di Sora per il lavo ro e l’impegno dimostrati in tal senso e mi compli mento con la presidente e la vicepresidente della Consulta delle Elette per aver, sin da subito, mo strato interesse e parteci pazione a un progetto che anche la Provincia sostie ne convintamente perché aiuta concretamente le donne costrette ad af frontare i tanti e delicati aspetti della malattia”.
Il
comitato provinciale di Possibile ha organizzato per domenica 9 Ottobre 2022 alle ore 17:00, presso Piazzale Vittorio Veneto a Frosinone, un presidio di solidarietà con le donne iraniane che protestano da gior ni sfidando il regime degli ayatollah chiedendo diritti e libertà.
“Dopo la morte della 22enne Mahsa Amini, migliaia di persone, donne e uomini, stanno manifestando in Iran per reclamare i propri diritti. Masha è stata arrestata per ché non indossava correttamente il velo, come prescritto dalla morale degli ayatollah, ed è morta a seguito delle violenze inflitte dalla polizia religiosa, ha fatto esplodere la rabbia delle donne iraniane trascinando la protesta po polare nelle piazze” - affermano dal comitato Anna Rosa Frate, portavoce di Possibile, e Simona Celletti, attivista del partito già candidata anche alle scorse amministrati ve del capoluogo - “la protesta per le violenze subite che si è tradotta in una denuncia contro la repressione delle libertà individuali va sostenuta in tutto il mondo perché è una lotta di democrazia e diritti. Per questi motivi ab biamo deciso che anche Frosinone dovesse mobilitarsi e siamo felici che intorno alla nostra manifestazione ci sia stato un grande entusiasmo".
te ripristinate le strisce relative agli stalli in piaz za Mons. Taglia ferri a Tecchiena. Con l'occasione è stato realizzato anche un "posto rosa" in confor mità alla delibera di giunta del 21 luglio. Questo parcheggio sarà a disposizione per le donne in stato interessante fino alla data del par to e per i genito ri di bambini fino a due anni di età. Gli interes sati dovranno compilare
il modulo di richiesta ed inviarlo via pec o con segnarlo a mano presso
il comando della Polizia Locale, a seguito del qua le verrà rilasciato il tesse
rino rosa che sarà valido su tutto il territorio na zionale. Spiega Roberto
Addesse: «Un ringrazia mento al consigliere de legato alla manutenzione
alle ore 11, presso l’Istitu to Compren sivo Alatri 1, in Via Alcide De Gasperi, si terrà l’inaugurazione per la sensibilizzazio ne sull’Endometriosi, patologia altamente invalidante che colpi sce circa tre milioni di persone in Italia. La sensibilizzazione nei confronti dell’endome triosi è da sempre stato sicuramente uno de gli scopi principali del gruppo "La voce di una è la voce di tutte odv". Ma da tempo, l’associa zione, era alla ricerca di “qualcosa” di tangi bile, che rimanesse nel tempo. Qualcosa che chiunque potesse vede re in ogni città italiana. Qualcosa che rimanes se non solo “oggi” ma fino alle generazioni future.
di un intervento di manutenzione in via Casi lina e via Polo Borsellino, nel comune di Ferentino, oggi venerdì 7 ottobre dalle ore 08:30 alle ore 16:00 si verificherà una sospensione del flusso idrico. In particolare le zone interessate saranno le seguenti: via Vasciotte, parte di via Casilina Sud, via Giovanni Falco ne, via Carlo Alberto dalla Chiesa, via Paolo Borsellino, par te di via Stazione (da incrocio via Pozzillo alle utenze presso bar Sesto Senso), parte di Madonna degli Angeli, via Colle Silvi, via Arringo, via Pozzillo, via Gravina, zone limitrofe Il regolare ripristino del servizio è previsto in giornata, salvo imprevisti.
Ed
è così che è nato il progetto "SEDIAMOCI
SUL GIALLO: ENDO PANK", una panchi na gialla in ogni città italiana, una panchina con una targhetta espli cativa che informerà i passanti sul perché della panchina colora ta. All'evento interver ranno alcuni membri dell'Amministrazione.
Scarica l’App del Co
mune di Alatri. Pochi passi ed è subito ope rativa! Questo l'invito dei responsabili del Comune: «Accedi sul tuo store o se gui i link allegati; Scarica l’App Selezione il Comune di Alatri. Con l’App Co mune di Alatri puoi rima nere aggiornato in tempo reale sulle allerte meteo, gli aggiornamenti dei bol lettini meteo e tutte le no
tizie del nostro territorio! Inoltre puoi sempre ef fettuare segnalazioni nell’apposita sezione su viabilità, verde pubblico, buche, pubblica illumina zione e altro ancora!». Per iPhone: DomosApp.PA di MEM Informatica Srl https://apps.apple.com/ it/app/domosapp-pa/ id1139147645 Per An droid: http://share.domosapp.it
quest’anno fervono I prepara tive per la XXIV^ edizione della Sagra della Stesa a cura della Pro Loco. Insieme alla II^ edizione della Giornata dei Mestie ri a cura dell’Associazio ne Radici Future e con il patrocinio del Comune di Strangolagalli. L’appun tamento è per domain e dopodomani. Fervono i preparativi per allestire al meglio la ventiquattresima edizione della Sagra della Stesa". L'appuntamento cu linario, divenuto nel corso degli anni un simpatico momento conviviale che richiama sempre più nu merosi buongustai da tutta la Ciociaria e non solo, è organizzato dall'associazio ne culturale della locale Pro Loco e si terrà nel corso di questo week end.
Due giorni dedicati alla gastronomia locale con l’immancabile musica po polare.
Assolutamente da gusta re, la stesa strangola gal lese, impastata con farina e sale, aiutandosi con l'ac qua necessaria a ottenere un impasto omogeneo e piuttosto consistente. Si manipola rigorosamente a mano l'impasto per circa 10 minuti. Si suddivide in tanti pezzi, per poi stender li col mattarello in modo
che formino delle sfoglie di spessore e poi cotte in olio bollente. Dopo la cottura, la stesa viene ripiegata su se stessa sino a formare una mezzaluna e vengo no cosi servite, farcite con prosciutto crudo o con for maggio, prosciutto, verdu ra e... senza porre limiti alla fantasia. Molti la gradisco no, caldissima e senza al cun ripieno. Per una buona riuscita del semplicissimo piatto, è indispensabile adoperare ingredienti di ottima qualità. Si mangia calda oppure fredda ed è buonissima sia da sola che farcita. Da non disdegnare la farcitura dolce con nu
tella, miele o marmellata, o con dei salumi nostrani, ma in ogni caso, la stesa va sempre accompagnata da ottimi e generosi vini locali. E' un mangiare fra
grante e saporito alla por tata di tutti ed essendo un valido sostituto del pane la stesa può accompagnare qualsiasi tipo di pietanza. Nel corso della serata, non
mancherà la buona musi ca etnica con l'organetto e la fisarmonica e balli tipici ciociari. L'evento culinario è reso possibile grazie alla tenacia di tante massaie
del borgo con la Pro Loco in primis oltre alla collabo razione di alcuni sponsor locali e con il patrocinio dell'Amministrazione co munale di Strangolagalli.
popolosa contrada di Santa Francesca si svol gerà il ‘Primo Festival de gli Antichi Sapori e Sape ri – La Crespella di Santa Francesca’, organizzato dall’Associazione ‘Ami ci Sagra della Crespella’, si svolgerà nelle giorna te del 14, 15 e 16 ottobre 2022 presso il plesso Sco lastico di Santa Francesca in Veroli (FR), avrà luogo una tre giorni a carattere culturale, un progetto che punta alla valorizzazione dei mestieri e le tradizio ni dei nostri avi.
L’iniziativa nasce per tra smettere e tramandare alle nuove generazioni
la cultura e le tradizioni che ci hanno lasciato in eredità i nostri nonni/e e padri e madri – così ci spiega il presidente An gelo Rossi -. Per questo abbiamo scelto La Cre spella di Santa France sca, un prodotto povero e semplice realizzato con la sola acqua e farina, fa mosa sul territorio grazie alla prestigiosa Sagra del la Crespella giunta ormai alla 53esima edizione, che si svolge come tradi zione il 9 marzo.
Era un alimento presen te su tutte le tavole delle famiglie ciociare in pre valenza del comune di Veroli, inizialmente usa
to per sostituire anche il pane e accompagnava la vita quotidiana dei no stri cari, grazie anche alla lunga durata e alla facilità di abbinarla con tutto, la troviamo nei vari mo menti della quotidianità, dai lavori nei campi, alla trebbiatura, alla sgrana tura del mais, nella rac colta delle olive, della le gna e in ogni attività che si svolgeva per sbarcare il lunario.
Proprio a tal proposito durante la tre giorni che organizzeremo verranno svolti dei laboratori ali mentari dove i ragazzi del plesso di Santa Francesca verranno a conoscenza
della ricetta originale del la Crespella, passeranno alla scelta accurata dei prodotti per poi passare alla lavorazione ed infine alla cottura e degustazio ne finale.
Abbinato al laboratorio saranno presentati i fa mosi carri folkloristici che appunto riprodur ranno le varie fasi di vita quotidiana dei nostri cari, con scene caratteri
stiche, con antichi attrez zi e mestieri proprio per portare a conoscenza dei più giovani delle tradi zioni di una volta e for se risvegliare nella gente quei lavori artigianali che stanno sempre più spa rendo.
Sarà quindi un Festival intenso che coinvolgerà gente di ogni età, rea lizzato anche grazie al contributo di LazioCrea
Regione Lazio che ha sposato in pieno l'evento. Un’iniziativa piena di va lori per non dimenticare le nostre origini e valo rizzare ciò che i nostri antenati hanno costruito con tanta fatiche per noi. Nelle tre serate saranno presenti spettacoli tea trali, e gruppi musicali. Nell'area saranno pre senti stand gastronomici e itineranti.
Ilsindaco Perciballi e l’assessore Picarazzi secondo il comunicato del loro addetto stampa fanno il punto sulla tenuta dei conti pubblici. «Una attenta azione am ministrativa ci ha permes so di ottenere interventi e finanziamenti da altri enti senza indebitare il nostro Comune»- il loro incipit Dunque, bilancio consoli dato e da qui la soddisfa zione dei due amministra tori, ovviamente insieme alla maggioranza. «Intendiamo ribadire che solo con una gestione ocu lata delle finanze munici pali siamo riusciti a tanto. E ciò perchè in quattro anni e mezzo la nostra am ministrazione ha saputo gestire la res publica prin cipalmente su finanzia menti o interventi diretti ottenuti da altri enti così da non gravare sulle casse comunali e non indebitare i nostri figli, i nostri nipoti e le generazioni future”.
Un pò di moviola non guasta perchè anche a Bo ville è entrata in funzione la VAR del sindaco Perci balli.
“Nel 2018 abbiamo mes so mano a una situazione
catastrofica – chiosano i due- Noi siamo risuciti ad innescare un processo virtuoso che sta già dando i propri frutti, soprattutto in termini di servizi offerti ai cittadini. E ciò, nono stante il lungo periodo di pandemia, le speculazioni finanziarie e la guerra che stanno portando alle stelle i costi delle materie prime e della bolletta energetic».
La situazione dei mutui? Così spiega l’assessore al Bilancio Rocco Picarazzi «La situazione dei mutui accesi negli ultimi venti anni, così come riportata sul sito internet istituzio nale del Ministero degli Interni, Dipartimento per gli Affari interni e territo riali confermano che la la linea da noi scelta è quella giusta. La nostra ammi
nistrazione, a fronte di decine di interventi effet tuati sulla viabilità, sulla manutenzione scolastica, sull’efficientamento ener getico, sull’arredo urbano e su molto altro, ha acceso mutui per un totale di 65 mila 597,97 in quota capi tale che si estinguono nel 2026 e con interessi tota li da corrispondere a fine mutui di 303,23 euro per
Al Centro Diurno di Veroli sta per iniziare un nuo vo laboratorio sensoriale che vedrà i ragazzi semi nare, prendersi cura e alla fine assaporare le pianti ne aromatiche e d'insala ta che cresceranno pro prio sotto i loro occhi. Questo laboratorio andrà a stimolare i cinque sensi, l autostima, la concentra zione e il senso di respon sabilità di ognuno di loro. Dopo la collaborazio ne con Universal Vivaio nata per la realizzazione del "Giardino della Spe ranza", ci siamo ancora affidati alla professiona lità di Benvenuto e Gian luca che gentilmente ci hanno ospitato per una mattinata alla scoperta
delle serre, dei macchi nari che vengono utiliz zati per la semina, per il travaso e l'etichettatura e
degli impianti di irriga zione.
La Cooperativa Diaconia continuerà a sostenere
questo tipo di attività a contatto con la natura per la sua forte sensibilità al sostegno ambientale.
un importo totale da re stituire di 65 mila 901,20 euro e con un tasso dello di interesse dello 0,02 per cento. Come già detto ab biamo preferito seguire la via dei finanziamenti a fondo perduto e degli in terventi diretti da parte di altri enti che ci hanno per messo di non indebitare i nostri concittadini». E quindi i due ricordano
che ‘sono degni di atten zione sicuramente i dati degli altri mutui accesi in precedenza che finiremo di pagare nel 2035. Du rante l’Amministrazione Mastrantoni sono stati contratti mutui per 3 mi lioni 806 mila 456,09 euro con 2 milioni 263 mila 026,31 euro di interessi corrisposti a fine mutui per un importo totale da restituire di 6 milioni 69 mila 482,40. L’Ammini strazione Rotondi ha ac ceso mutui per 500 mila euro con 216 mila 669,20 euro di interessi corri sposti a fine mutui per un totale di 716 mila 669,20 euro da restituire. L’Am ministrazione Fabrizi che ci ha preceduto, infine, ha contratto mutui per 2 mi lioni 163 mila 475,35 euro a cui si debbono aggiun gere un milione 58 mila 704,31 euro di interessi corrisposti a fine mutui per un totale di 3 milioni 222 mila 179,66 euro totali da restituire». Secondo voi amici ‘baucani, virtuosi ed oculati gli attuali am ministratori e ‘spreconi’ i loro predecessori? A voi il giudizio e, se volete, scri veteci.
Frosinone cerca il quarto sigillo interno consecutivo. Avversario di domani pomeriggio la Spal di Roberto Ventura to. Reduci dalla sfortunata sconfitta contro il Parma, gli uomini di Grosso cer cano di far valere la “legge del Benito Stirpe” anche contro gli estensi. In casa, infatti, i canarini hanno sempre vinto, non suben do nemmeno un gol dagli avversari. Le vittime finora sono state tutte eccellenti: Brescia, Como e Palermo. Lucioni e compagni sem brano trasformarsi davan ti ai propri tifosi, special mente sotto porta dove appaiono più cattivi e con creti rispetto alle gare gio cate fuori casa. Sono stati infatti tanti i punti e le oc casioni sprecate in queste prime uscite stagionali lontano dal Benito Stirpe.
Le gare di Benevento, Cit tadella e Parma hanno avu to tutte lo stesso copione: giallazzurri che partono bene creando diverse palle gol importanti senza però riuscire a sfruttarle, pri ma disattenzione e gol su bito. Spesso, poi, si tratta sempre di un errore indi viduale grossolano, dovu to specialmente alla poca concentrazione e malizia. Aspetti su cui Grosso dovrà sicuramente lavorare. Al Benito Stirpe, forse, questi difetti vengono ‘nascosti’ grazie alla vicinanza e al calore dei tifosi canarini che, con il loro suppor to, fanno stare sempre
“sull’attenti” i calciatori, anche quelli meno esperti. Con la Spal il Benito Stirpe vorrà essere ancora una volta l’arma in più di una squadra che finora piace e
convince sotto molti punti di vista. Grosso per l’occa sione recupera Rohden, ma dovrà fare a meno dello squalificato Boloca. Il mod ulo dovrebbe essere ancora
una volta il 4-2-3-1. In por ta agirà Turati. La linea dif ensiva sarà formata sicur amente da Sampirisi sulla destra mentre c’è un forte ballottaggio sulla sinistra tra Frabotta e Cotali, con il primo che sembra in legge ro vantaggio sul secondo. Stesso discorso nel mezzo tra Ravanelli e Szymins ki. Sicuro del posto invece capitan Lucioni. Out anco ra Oyono. A centrocampo, per sostituire Boloca vicino a Kone, dovrebbe arretra re Mazzitelli. Nel tridente dietro la punta possibile chance dal 1’ per Insigne che dovrebbe giocare sulla destra con Garritano e Caso a completare la trequarti. Come punto di riferimen to in avanti spazio a Moro. Panchina per Mulattieri.
Sabato 8 Ottobre 2022 ore 14:00
Stadio: Benito Stirpe
Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara
Assistenti: Paolo Laudato di Taranto e Mario Vigile di Cosenza
Quarto: Mattia Pascarella di Nocera Inf. VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH:
PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri fino ra hanno sempre vinto in casa, mante nendo peraltro la porta inviolata in tutte e tre i match. Grosso recupera almeno per la panchina un giocatore importan te come Rohden. La Spal fuori casa non ha ancora mai vinto e ha subito ben sei reti in tre partite. Il Frosinone può contare su calciatori che potrebbero cambiare il corso della partita anche partendo dalla panchina. Nell’ultimo precedente giocato allo Stirpe i canarini si sono imposti per 4-0.
PERCHÉ SPAL: Gli estensi hanno rac colto nove punti in campionato che li inquadrano a metà classifica. I ferrare si tuttavia hanno già affrontato le tre retrocesse dalla Serie A, raccogliendo due vittorie contro Venezia e Cagliari oltre a una scon fitta con il Genoa. Contro il Frosinone mister Venturato si affiderà al collaudato 4-3-1-2 con il rientro sulla trequarti di Maistro che avrà il compito di ispirare le giocate delle punte Monci ni e La Mantia, ex di turno spesso letale contro il Leone.
Inizio di campionato fatto di alti e bassi per la Spal che, nelle prime sette giornate, ha raccolto nove punti, frutto di due vittorie prestigiose contro le retrocesse Cagliari e Venezia e tre pari con Ascoli, Bari e Como a fronte di due sconfitte al cospetto di Genoa e Reggina.
La squadra di mister Roberto Venturato è ancora imbattuta fuori casa, avendo raccolto tre pareggi in altret tante uscite. In Ciociaria gli estensi proveranno a prolun gare la striscia positi va lontano dal “Paolo Mazza”. Il tecnico bian cazzurro si affiderà al collaudato 4-3-1-2 con l’esperto Enrico Alfon so tra i pali. Sulla corsia destra di difesa ci sarà Lorenzo Dickmann, a sinistra invece dovreb be essere riproposto Raffaele Celia viste le condizioni non ottimali di Alessandro Tripaldel li. Il reparto arretrato sarà orfano dello squal ificato Biagio Meccari ello e dell’infortunato Marco Varnier, mentre restano da valutare le condizioni di Christian Dalle Mura, uscito mal
concio dalla sfida con il Genoa. In caso di for fait del giocatore scuo la Fiorentina, saranno Matteo Arena e il po lacco Patryk Peda a fare coppia al centro, con il terzino destro Alessan dro Fiordaliso pronto ad adattarsi al centro in caso di necessità. A centrocampo sarà cap itan Salvatore Esposito, fresco di rinnovo fino al 2025, a dirigere le operazioni, con Federi co Proia e l’ex canarino Luca Valzania ad agire
sulle mezzali.
Verso il rientro l’ex Lazio Alessandro Murg ia che però si acco moderà in panchina insieme al baby Matteo Prati, all’estone Georgi Tunjov e all’argentino Franco Zuculini.
Il ruolo di trequartis ta è conteso da Niccolò Zanellato e Fabio Mais tro, cresciuto nella Spal e tornato in biancazzur ro a distanza di nove anni.
Proprio l’ex Salernita na rappresenta uno dei pericoli principali tra le fila estensi, avendo già realizzato due reti nelle prime uscite di campionato. In attacco mister Venturato può contare su un tandem di tutto rispetto, ovvero La Mantia-Moncini.
Il centravanti classe ‘91 è arrivato in prestito con obbligo di riscat to dall’Empoli, stessa formula per la punta di proprietà del Beneven to. Quattro i centri siglati finora dalla pun ta cresciuta nel vivaio del Frosinone, con cui vanta 15 presenze e un gol in prima squadra. Opzioni a gara in corso il giovane scuola Bologna Simone Rabbi e l’espe rto Mattia Finotto, en trambi già a segno una volta in campionato.
IlTribunale Arbitrale di Losanna (TAS), massimo organo di giustizia sportiva mon diale, ha ieri sera accolto il ricorso del Frosinone Calcio, difeso dall’Avv. Mattia Grassani di Bolo gna, contro la decisione della FIFA che condan nava il club frusinate al pagamento di 500.000,00 Euro in favore del Chias so FC a seguito del tras ferimento in giallo-az zurro del calciatore Rai Vloet, nato nel 1995, an nullando la pronuncia di primo grado. Acquistato nella finestra di mercato estiva della stagione sportiva 20182019, il giocatore olan dese ha presentato prob lemi fisici, tanto che, il 24 luglio 2018, durante la visita specialistica di idoneità sportiva presso il Policlinico Gemelli di Roma, emersero criticità di cui l’atle ta non era a conoscenza che neces sitavano di un maggiore approfondi mento.
Il 31 luglio 2018 il Chi asso FC ha autorizzato per iscritto il Frosinone Calcio Srl a svolgere ulteriori ac certamenti sul Calciato re, segnat amente ap profonditi esami cardi ologici, con ricovero del lo stesso, dal 1 al 4 agosto 2018, pres so l’Unità di Aritmologia del Policlini co Gemelli dove è stato sottoposto a nuovi test specialistici all’esito dei quali, al fine di valutarne a stretto giro la compati bilità con lo svolgimento di attività sportiva ago nistica, in data 03 agosto 2018 il Prof. Paolo Zeppil li del Policlinico Gemel li di Roma ha rilasciato al Calciatore Certificato di Idoneità all’Attività Sportiva Agonistica, ai sensi del D.M. 18.2.1985 – D.M. 13.3.1995, con va lidità di 4 (quattro) mesi e scadenza 3 dicembre
2018; Tale circostanza modifi cava, in maniera signif icativa, il quadro clinico e contrattuale, in quanto il Frosinone Calcio era in procinto di tessera re a titolo definitivo un Calciatore che avrebbe sottoscritto un contrat to pluriennale, del quale non erano confortanti le condizioni di salute, at teso che il quadro clinico emerso in occasione del le visite mediche special istiche effettuate era al limite della compatibilità
con lo svolgimento di at tività sportiva agonisti ca, con concreto rischio di peggioramento.
Il trasferimento venne concluso, a titolo de finitivo a fronte di un corrispettivo da rico noscere al Chiasso FC pari ad Euro 500.000,00 (cinquecentomila/00 Euro), a condizione, però, che al Calciato re venisse rilasciato, in occasione della succes siva visita di idoneità sportiva, da effettuarsi a dicembre 2018, un cer
tificato di idoneità sport iva valido almeno sino al 30 giugno 2019, ovvero di almeno 6 (sei) mesi.
Ciò in quanto l’otteni mento da parte del Cal ciatore, nel dicembre 2018, di un certificato di idoneità sportiva valido almeno 6 (sei) mesi. Ciò avrebbe significato che il quadro clinico del Calcia tore era sostanzialmente migliorato rispetto al luglio 2018, con riduzi one, o scomparsa, delle problematiche riscon trate che rendevano dif
ficoltosa la compatibilità delle condizioni di salute dell’atleta con lo svolgi mento di attività sporti va agonistica in Italia. Una volta definito il tras ferimento, il Calciatore ha preso parte all’attivi tà agonistica della prima squadra del Frosinone Calcio Srl, collezionando alcune presenze in Serie A.
Nel dicembre 2018, con siderata la scadenza del Certificato di Idoneità all’Attività Sportiva Agonistica rilasciato nell’agosto 2018, il Cal ciatore si è sottopos to a nuova visita spe cialistica di idoneità medico sportiva per lo svolgimento di attività agonistica professionis tica presso il Policlinico Gemelli di Roma, a cura del Prof. Paolo Zeppilli, il medesimo centro che lo aveva già visitato in pre cedenza.
All’esito della visita medica effettuata, con siderato che rispetto al quadro clinico di luglio 2018, fu accertato un sostanziale peggiora mento del quadro clini co dell’Atleta, venne rilasciato al Calciatore Certificato di Idoneità all’Attività Sportiva Ag onistica con validità di 3 (tre) mesi e scadenza 4 marzo 2019.
La predetta circostanza è stata immediatamente comunicata dal Frosi
none Calcio Srl al Chi asso FC il 27 dicembre 2018, con informativa al club svizzero che la condizione essenziale prevista alla clausola 7 del contratto di trasfer imento (ottenimento da parte del Calciatore, in occasione della visi ta di dicembre 2018, di Certificato di Idoneità all’Attività Sportiva Ag onistica valido almeno sino al 30 giugno 2019), sottoscritto dalle Parti non si era verificata e, quindi, il calciatore non doveva più considerarsi un tesserato del Frosi none Calcio, con effetto immediato. Ieri, dopo che il giudizio di primo grado in seno alla FIFA aveva dato tor to al Frosinone Calcio, il verdetto di secondo e ul timo grado, pronunciato dal TAS di Losanna, di totale accoglimento del le ragioni della società frusinate, con riconosci mento che la stessa “ha validamente interrotto il contratto di trasferi mento del giocatore dal Chiasso… e che il prez zo di cessione, pari a 500.000,00 Euro non è dovuto dal Frosinone… per mancato raggi ungimento della con dizione di idoneità sino al 30/06/2019”. Inoltre, sempre il massimo or gano di giustizia sporti va arbitrale ha stabilito che il Club, nella vicenda in esame, “ha agito cor rettamente ed in buona fede”.
Il legale storico del Club, Mattia Grassani, com menta brevemente: “Fi nalmente è stata fatta giustizia, una macchia troppo pesante si era posata dal 2018 sulla so cietà laziale, vera parte lesa del trasferimento.
Il Presidente Maurizio Stirpe, che conosco da oltre 20 anni, ha sem pre agito nel rispetto dei diritti fondamentali del calciatore, in parti colare quello alla salute, non permettendo che scendesse in campo in condizioni a rischio ed interrompendo un con tratto che era stato com pletamente svantaggio so per il Club. Finalmente il TAS lo ha riconosciuto. Una bella pagina di gius tizia sportiva”.
10 minuti di una grande Virtus, e una magistrale gestione del grande van taggio conquistato nella prima frazione di gioco, alla formazione allenata da coach Russo per por tare a casa la prima vitto ria stagionale sul campo della White Wise Monop oli. Una Virtus condotta alla conquista dei 2 punti da una prestazione corale di squadra solida e fatta di unione, collaborazione e coesione per tutto l’arco del match, con Gay, Ke kovic, Milosevic, De Leone e Brigato, ad instradare, soprattutto da un punto di vista offensivo, la partita vinta dal team presieduto dal dott. Leonardo Man zari. Pesano in modo de cisivo sull’esito della gara, come dicevano, i ben 33 punti realizzati nei primi 10’ del match dalla com pagine allenata da coach Russo, che con Milosevic e Kekovic sugli scudi, ri escono ad imporre sin dalle prime battute di gioco i propri ritmi e la propria pallacanestro, con d’altro canto gli uomini di coach Salvemini che non
riescono mai ad entrare in partita. Cassino, difatti, approccia subito bene al match, con il primo par ziale che determina ben 16 lunghezze di vantaggio da gestire: 17-33 il parziale. Nel secondo quarto, Bal labio e Cusenza tentano di scuotere la formazione di casa, rosicchiando ben 10 punti arrivando fino al -6, ma sono questa volta le bocche da fuoco cassinati di Gay e Brigato a ricac ciare indietro Moretti e soci. All’intervallo lungo,
Cassino conduce anco ra 40-52. Il terzo quarto vede Ingrosso e Cusenza di nuovo protagonisti, con De Leone e Kekovic, per gli ospiti, a rispondere colpo su colpo cercando di far rimanere intatto il vantaggio accumulato nei minuti precedenti con l’ausilio dei compagni; all’ultimo mini-intervallo Cassino conduce ancora sul +9, 53-62. Negli ultimi dieci minuti, Monopoli tenta la zannata decisiva per riagguantare la par
tita, con Gay che tenta di scacciare nuovamente indietro, tentativo su ten tativo, le sortite offen sive organizzate da coach Salvemini. Le triple di An nese e Moretti, riaccendo no una fiammella di sper anza per i padroni di casa, che arrivano fino al 70-72, ma sono le realizzazioni, nuovamente, di De Leone e Gay, per Cassino, a fare la differenza, e i liberi sempre del numero 6 ex Capo D’Orlando, e del nu mero 30 ospite, Jakov Mi losevic, giungono a sug gellare la prima vittoria in campionato della BPC. La formazione di punta della città martire, riesce così nell’intento di sfatare il terribile tabù esterno, che non vedeva vincere i lupi cassinati distanti dal parquet amico del Pala Virtus dal lontanissimo 13 febbraio 2022 sul capo di Bisceglie. Risultato fi nale dell’incontro, 81-75 per i viaggianti. Prossima gara per la BPC, domani, l’esordio casalingo contro la Virtus Arechi Salerno, vittoriosa anch’essa nella prima uscita stagionale contro la Luiss Roma.
GIOVANIIlgrande giorno sta per arrivare, domenica 09 ottobre alle ore 18.00 palla a due tra le mura amiche contro la blasonata e pluripremiata Virtus Roma 1960, soci età capitolina che terrà a battesimo la nostra formazione nel campionato di serie C Gold. Emozionante e al tempo stesso affascinante, questo esordio ci piace e i ragazzi e il loro condottiero non vedono l’ora di incrociare la palla a spicchi contro i romani. La Virtus Roma 1960 è guidata in panca dal grande Alessandro Tonolli che per 20 stagioni ha indossato la casacca dei romani; il suo gruppo si compone di giocatori di assoluto livello, alcuni di categoria superiore ma tutti in grado di giocate importanti, spiccano le individ ualità di Fokou, di Banach e dei veterani Casale e Giannini, ma è tutto il gruppo di assoluto rispetto.
Serie C Gold del Lazio è ai nastri di parten za e la Scuola Basket Frosinone è pronta a iniz iare la sua nuova avventu ra. La società del capoluogo ciociaro si presenta per la prima volta nella sua storia al via del massimo campio nato regionale e lo fa, come da tradizione, con una rosa composta prevalentemente da giovani del suo vivaio. Il gruppo verrà guidato in panchina dal confermato Francesco Calcabrina, co adiuvato nuovamente da Alfonso Gattabuia. Il cap itano sarà il veterano Re nato Rocchi, insieme a lui confermati anche Giorgio Stazi e Giacomo Efficace, senior solamente sulla carta visto che anche loro sono giovanissimi. In estate la Scuba ha ingaggiato l’ala argentina Federico Mansil la e la guardia Filippo Serra. Per il primo si tratta dell’es ordio assoluto in Italia, dopo una carriera trascorsa in larga parte nella massi
ma serie del suo Paese di origine. Il secondo, invece, vanta esperienze anche in Serie B e nelle ultime sta gioni è stato fra i realizza tori più prolifici del Lazio in ogni categoria in cui ha giocato. Al loro fianco in serito un altro prodotto del vivaio frusinate, Simone Pagliarella, classe 1998. La restante parte della rosa è composta dagli under della Scuba e del Basket Acad emy Veroli che saranno impegnati anche nei vari campionati giovanili con la maglia gialloblù. Si prean nuncia una stagione lunga
e impegnativa, al termine della quale cinque delle 20 squadre al via accederanno al nuovo campionato Inter regionale 2023-24, mentre le restanti 15 avranno il diritto di partecipare alla Serie C Unica che ingloberà Gold e Silver a partire dal prossimo anno. La formula prevede due gironi da dieci squadre con gare di anda ta e ritorno, poi altri nove confronti con le formazioni dell’altro gruppo per sti lare la classifica finale. Un torneo che si preannuncia estremamente competiti vo, con tante squadre che
hanno investito molto alla ricerca di un piazzamento nella Top Five. Fra queste anche la prima avversaria dei ciociari, Palestrina, alla quale i ragazzi di Calcabri na faranno visita domenica 9 Ottobre alle 18 nella gior nata inaugurale del Girone A. I ciociari si troveranno di fronte un quintetto che per diversi anni ha gioca to da protagonista in B, andando più volte vicino alla promozione in A2. Ora all’orizzonte una grande esperienza in Gold, presen tata dal presidente Antonio Efficace: «Abbiamo scelto di disputare questo campi onato con l’obiettivo di far misurare i nostri giovani a un livello ancora più alto dopo le buone risposte avute nella scorsa stagi one. Ci presentiamo con tanto entusiasmo e voglia di crescere ulteriormente, pur sapendo che ci attende un percorso molto difficile, lungo il quale cercheremo di fare il meglio possibile».
I ragazzi di coach Nardone si approcciano a questo evento nella giusta maniera: hanno lavorato bene, hanno inseri to alla grande i nuovi innesti e sono pronti dopo un duro lavoro fisico e tecnico a questo evento importantissimo. Sarà una stagione dura e lunghissima con una prima fase molto impegnativa ed una seconda parte ancora più dif ficile, una fase ad orologio tutta da scoprire con dei der by molto emozionanti. Capitan Pagano, al rientro dopo l’infortunio patito a Scauri insieme a Niccolai, Ceccarelli, Yabre, Fionda e Pignatelli hanno accolto nella giusta maniera i nuovi innesti di Vito Barbarosa, di Gaston Sabotig, e il rientro di De Pippo. Completano il ros ter i giovani Buzzacconi, Cascarino, Masella, Mi gliaccio. Coach Nardone riguardo la gara dichiara: “A detta di tutti Roma dovrebbe essere come roster la vera ammazza campionato, sicuramente hanno un grande ex gio catore in panca ed ele menti in campo di assoluto rispetto. Per noi al debutto in questa categoria sarà un test probante, per le nostre carat teristiche siamo contenti di metterci da subito alla prova, veniamo da un onda di entusiasmo dopo le fantastiche im prese dello scorso campionato, frutto di una maturazione progressiva di tanti giocatori che costituiscono l’ossatura anche di questa stagione e che in questa estate hanno con tinuato ad allenarsi con la stessa determinazione. Sarà un campionato molto difficile, questo esordio così duro ci farà capire di che pasta siamo fatti, abbiamo inserito due ele menti molto giovani: Vito e Gaston che ci daranno tanta forza ed entusiasmo, abbiamo accolto con piacere il rien tro di De Pippo, giocatore di spessore con tanta voglia di riscatto che ha una qualità elevata e con la perfetta con dizione fisica ci darà una grande mano. Noi, come sempre, rispettiamo i nostri avversari ma siamo consapevoli della nostra forza, del nostro entusiasmo e della determinazione nel fare gruppo. Rappresentiamo una società forte, sana che non ci fa mancare nulla, contiamo come sempre sui nostri splendidi tifosi che devono essere il “sesto uomo in campo” per aiutarci nei momenti di difficoltà. I ragazzi del settore giovanile, florido come non mai, sostengono i gio catori in una maniera pazzesca. Sono orgoglioso di essere il loro allenatore, questi uomini mi danno tutto quello che hanno a disposizione, mettendoci sempre il cuore, noi di remo la nostra anche in questo campionato difficilissimo ma io credo in loro.”
Palla a due domenica ore 18.00, arbitri della contesa saran no la signora Lucia Bernardo di Roma e il signor Alessandro Cicerchia di Palestrina-RM.
Loscorso week end, presso il palazzo delle Federazioni in viale Tiziano a Roma, è stata in augurata la stagione sport iva 2022/2023 della Fipav Lazio, partita ufficialmente con l’assemblea delle so cietà, la pubblicazione dei calendari di Serie C e D, e l’illustrazione delle novità regolamentari e le formule dei campionati provinciali. L’Argos Volley, con il focus sempre rivolto alla territo rialità, continua a seguire il progetto giovanile che con dedizione e buoni ri sultati, da anni porta avan ti. Così, per la terza stagi one consecutiva in Serie C Maschile e la seconda in Serie D Femminile, il con fermato staff dirigenziale, composto dal Direttore Generale Carla De Caris, il Direttore Sportivo Stefano Frasca, e il Team Manager Valeriano Velocci, coadiu vato dal Presidente Enrico Vicini, ha lavorato all’im plementazione del proget to che punta sempre più ad alzare l’asticella.
Alla guida tecnica della Globo Banca Popolare del Frusinate Sora che militerà nel girone A della Serie C, un graditissimo ritorno in casa bianconera, quello di coach Maurizio Panarello.
La società di Patron Gino Giannetti punta su di lui
per aprire un nuovo ciclo, certa che porterà cresci ta, soddisfazioni, e tante nuove emozioni.
A disposizione dell’head coach una rosa in parte riconfermata alla quale è stato dato valore aggiunto con innesti di più alto pro filo ed esperienza tecnica accanto a promozioni di giovani meritevoli e futu ribili.
Cabina di regia tutta nuo va con Giandomenico Panarello che torna a ve stire la maglia sorana dopo l’esperienza della stagione 2020/2021, e Davide Fava classe 2007 che sta cre scendo nel settore giova nile Argos Volley tanto da meritarsi la presenza fissa in prima squadra. Stesso percorso è quello di Fran
cesco Argenio, classe 2006, chiamato a dare manforte ai centrali confermati e ormai senatori Cristian Caschera e Stefano Vona. Due nuovi innesti in banda sono quelli di Stefano Zor ri, vecchia gloria ben co nosciuta in provincia e non solo, avversario della serie C sorana nella stagione 2020/2021 con la maglia del Volley4Us Anagni, e Lo renzo Paoli, classe 2005, lo scorso anno in forza all’Un der 19 verolana conquista ta.
Completano la batteria di posto 4 i confermati e meritevoli Alessandro Ro gacien e Mattia Quadrini. Sempre al loro posto, per la terza stagione consecutiva, gli opposti Manuel Mag nante e Stefano Pittiglio,
come anche i liberi Fran cesco Iafrate e Pierpaolo Mauti che quest’anno, per la prima volta, vestirà la fascia da capitano.
La formula del campio nato che questo roster si troverà ad affrontare dal prossimo week end e fino al 7 maggio, inserito nel girone A composto da 13 squadre, verrà disputato con la formula all’italiana con partite di andata e ri torno.
Al termine del girone di andata, la prima classifica ta del girone si scontrerà in gara secca con la prima del girone B per aggiudi carsi la Coppa Lazio.
Al termine della Regular Season invece, le squadre prime, seconde e terze classificate di ciascun gi
rone verranno inserite nei gironi C e D e, con gare di sola andata, si contende ranno il pass per la Fase Finale alla quale acceder anno le prime e le seconde.
In gara unica su campo neutro, la prima del girone C affronterà la seconda del girone D, e la prima del girone D la seconda del gi rone C. Le squadre vincenti saranno promosse in Serie B. A retrocedere in serie D invece saranno 4 squadre, ovvero i club che al ter mine della Regular Season occuperanno il dodicesimo e tredicesimo posto di cias cun girone (A e B).
Identica è la formula di svolgimento della Regular Season di Serie D Femmi nile inserita nel girone D, la differenza è nelle pro mozioni che saranno 6 di cui 4 dirette mentre le restanti 2 saranno contese dalle seconde e terze clas sificate nei 4 gironi in un play off con gare di sola an data. A retrocedere saran no 12 squadre, quelle che occuperanno undicesimo, dodicesimo e tredicesimo posto di ciascun girone al termine della stagione regolare. Stesso modus anche per la partecipazione alla Cop pa Lazio che però prevede due fasi date le 4 quattro partecipanti.
A distanza di un anno, e dunque in una sola stagi one, la novità è diventata certezza: la Serie D femmi nile, figlia di una progettu alità fortemente voluta dal la società che ha dispiegato le sue forze economiche per l’acquisizione del tito lo e quelle dirigenziali per l’organizzazione, e tecnica mente ben strutturato da coach Salvatore Pica che continua a esserne la guida tecnica coadiuvato dal Di rigente Mario Pica, è parte importantissima dell’Argos Volley.
Così, per la seconda sta gione nella categoria del la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora in rosa, a disposizione dell’head coach, un roster di atlete giovani, nel pieno rispet to di quella che è sempre stata la linea societaria, ma non giovanili dal punto di vista tecnico, affiancate da alcune con più esperienza nel bagaglio.
La regia è stata affidata alle sapienti mani di Vania Ferri e quelle di Alessandra Ianni, opposte ad Athena Dolce. Al centro della rete Beatrice Marconi e Cleo Dolce; nella batteria di pos to 4 Giulia Martino, Valen tina Giona, Giulia Gabrieli e Clarissa De Vecchis; liberi Letizia Grimaldi e Annachi ara Sorgi.
ormai dentro la stagione 2022/23 per il Frosinone Pallan uoto, che dopo il rinno vamento vissuto all’inizio della scorsa, poggia ora su basi solide e tante certez ze. Il settore giovanile ha ripreso gli allenamenti, a breve inizieranno i picco lissimi e la prima squadra, che parteciperà di nuovo al campionato nazionale di serie C. Se i grandi li seguirà come sempre Fab rizio Spinelli, oggi abbiamo disturbato Federico Cecca relli, allenatore dell’U12, U14 e U16 gialloblù. Come procedono il rientro in acqua e l’inizio di stagi one?
Procede tutto bene, quest’anno ci sono tante novità. Abbiamo iniziato ad allenarci da due set
timane con le categorie giovanili fino all’U16, così abbiamo avuto più spazio per lavorare bene. Che novità porterà la sta gione 2022/23 e quali sono gli obiettivi per il Frosi none Pallanuoto?
Come ti anticipavo pri ma, saranno tante. Una su tutte l’inserimento di due assistenti tecnici per l’U12: Riccardo Fiorini e Leonardo Pisa, due raga zzi cresciuti con noi che - oltre a giocare - hanno
piacere ad approcciarsi al mondo dell’insegna mento. Vogliamo lavorare bene fin da subito sui più piccolini, per avere un ri cambio generazionale che sia all’altezza delle catego rie che abbiamo ora. Poi, con gli U14 chiederemo di partecipare al girone A. Nessuna squadra di Frosinone lo ha mai fatto prima, è un campionato prestigioso, ma pensiamo di poterlo affrontare. Per l’U16 invece l’obiettivo è quello di pensare partita dopo partita, per arrivare più in fondo possibile negli spareggi. Quali sono le attività extra che proporrete ai ragazzi delle giovanili?
Cercheremo di partecipare a più tornei possibili, per favorire la crescita di ogni
singolo ragazzo. Giocare è la cosa più importante, so prattutto in giovanissima età. Siamo già stati invitati a molti tornei U12 e U14, già questa domenica an dremo a Roma con l’U12 per il torneo Bud Spencer. Poi il 15 e 16 ottobre sare mo a Pescara con l’U14 per un altro torneo. Cosa importantissima, il 23 ottobre abbiamo or ganizzato un torneo U14 allo Stadio del Nuoto di Frosinone: parteciperan no squadre importanti, provenienti anche da fuori regione. Il 20 novembre replicheremo con l’U12. Questa è una cosa che in città non si era mai vista e che speriamo sia apprez zata non solo dai nostri tesserati, ma da tutto l’am biente sportivo ciociaro.
Cercheremo poi di parte cipare come da abitudine ai Calcaterra Challenge, sia con U12 che con U14. Hai qualcosa da dire ai gio catori e alle famiglie del Frosinone Pallanuoto?
Con i ragazzi e le loro fami glie abbiamo già parlato, sia di obiettivi a breve che a lungo termine. Ho visto tutti loro molto determi nati a dare una mano per raggiungerli. Sono molto contento, perché la vog lia che hanno i ragazzi e i loro genitori dimostra la bontà del lavoro svolto in questi anni e la passione che mettiamo in questa so cietà. Sono e siamo molto soddisfatti di questo e an che dei tanti nuovi bambi ni che hanno iniziato a far parte della nostra grande famiglia.