TU NEWS n. 164

N. 164 - Venerdì 6 Settembre 2019

PASSIONE PER L'INFORMAZIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tunews.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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Appartamenti di edilizia convenzionata, la Giunta Ottaviani elimina i vincoli per liberalizzare le vendite nelle zone Peep

DI LAVORO SI MUORE PAGINA 2

IN DRASTICO AUMENTO LE VITTIME NEL SETTORE DELL'EDILIZIA MA ANCHE IN QUELLO DEI TRASPORTI I DATI DIFFUSI DALL'INAIL CLASSIFICANO LA PROVINCIA DI FROSINONE COME PEGGIORE DEL LAZIO FROSINONE

"Nuova centralità per gli enti" L'appello di Pompeo al Governo PAGINA 2

FROSINONE

Cresce il numero di Tumori L'allarme di Ciacciarelli PAGINA 3

CEPRANO

CGIL, CISL E UGL LANCIANO L'ALLARME: DECINE I CASI ANCHE NON FATALI INTANTO DA INIZIO ANNO ALTRI TRE OPERAI CIOCIARI HANNO PERSO LA VITA I SINDACATI DI CATEGORIA CHIEDONO MAGGIORI CONTROLLI E PIÙ ATTENZIONE FERENTINO

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ALATRI

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Bretella di via Triventi, progetto verso la gara d'appalto PAGINA 6

BOVILLE ERNICA

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Al via la tradizionale Festa del Crocifisso Parte domani la Fiera delle Cipolle Boville Etnica, torna l'attesa rassegna A Sant'Agata tutto pronto per l'evento tra musica, arte e gastronomia per salutare un'estate ricca di eventi

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on l'avvio del secondo Governo Conte, che riporta il Partito Democratico alla guida del Paese, il presidente della Provincia di Frosinone e dell’Upi Lazio, nonché membro del Pd, Antonio Pompeo, unisce agli auguri per il nuovo Esecutivo anche l’appello affinché le istituzioni locali e gli amministratori siano tra i punti cardine della nuova agenda politica.

Gli auguri…

“In qualità di esponente del Partito Democratico, ma anche di amministratore di questo territorio e rappresentante

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

frosinone e provincia L'INVITO DEL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA ANTONIO POMPEO

"Il nuovo Governo restituisca centralità ad amministratori ed enti locali" dell’Upi nazionale, intendo rivolgere al nuovo Governo gli auguri per quello che, senza dubbio, è un impegno gravoso e delicato da affrontare: restituire speranza al nostro Paese, farlo uscire da uno stato di incertezza e precarietà che dura, ormai, da troppo tempo”. … e la speranza “Ma, al tempo stesso – continua Pompeo – il mio auspicio è che tra le priorità dell’agenda politica del presidente Conte e del suo Esecu-

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NELLA FOTO ANTONIO POMPEO CON IL PRESIDENTE NAZIONALE DELL'UPI MICHELE DE PASCALE

tivo ci sia quello di restituire agli enti locali, previsti dalla nostra Costituzione, e agli amministratori dei territori il giusto riconoscimento per competenze, ruoli e funzioni”.

La battaglia di Upi “Come ha giustamente evidenziato il presidente dell’Upi, Michele De Pascale, con il quale sto conducendo la battaglia per la revisione della legge 56 sul riordino del-

le Province, in un’ottica di rilancio dell’economia e dello sviluppo dell’Italia, non si può prescindere dal compito delle istituzioni locali, in primis Comuni, Province e città metropolitane, che sono i primi e diretti interlocutori dei cittadini”. “È attraverso la restituzione della dignità e centralità di questi enti – ha concluso Pompeo – che la gente e le famiglie potranno avere risposte ai tanti problemi e alle continue emergenze cui, quotidianamente, noi amministratori, siamo chiamati a fare fronte”.

I temi su cui lavorare “La sanità, il lavoro e

l’ambiente, in primis, ma anche la scuola, la sicurezza e la viabilità sono settori vitali per un’azione amministrativa che punti alla crescita reale di un territorio e al miglioramento della qualità della vita dei suoi abitanti”.

Liberare risorse e consentire a sindaci, presidenti di Provincia e amministratori di rispondere alle persone è l’unico modo per garantire sviluppo, occupazione e speranza nel futuro. Un appello, questo, partito dal Nazareno alla vigilia della formazione del nuovo Governo che mi auguro non resti inascoltato”.

LA GIUNTA OTTAVIANI HA APPROVATO GLI ATTI CHE PERMETTERANNO DI VENDERE GLI APPARTAMENTI NELLE ZONE PEEP

Edilizia convenzionata, fumata bianca

Ora la parola passa al Consiglio Comunale, che dovrà concedere il via libera definitivo

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a giunta Ottaviani, nell’ultima seduta settimanale, ha approvato gli atti inerenti all’eliminazione dei vincoli relativi al prezzo massimo di cessione sugli alloggi realizzati in aree Peep e alla trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà, entrambi riguardanti la zona Cavoni.

Le due delibere saranno, quindi, sottoposte alla valutazione del consiglio comunale. L’amministrazione Ottaviani, in questo modo, aggiunge un ulteriore tassello al programma stilato per svincolare e liberalizzare la vendita nelle zone Peep (definite in quattro piani di zona: Selva Piana, Cavoni, corso Lazio, De Matthaeis), ossia quelle destinate all’edilizia economica e convenzionata, a favore dei proprietari e, più correttamente, dei titolari delle singole unità immobiliari.

Un duplice obiettivo Questo servirà a mettere in moto l’economia e ristabilire in modo certo i rapporti giuridici tra l’ente e gli assegnatari delle aree. Senza contare che, con tale operazione, arriveranno nuove risorse all’interno dell’ente, che potranno essere reimpiegate negli investimenti sul patrimonio pubblico comunale, costituito da piazze, strade e verde pubblico.

Il professionista incaricato delle attività relative alle aree Peep della zona Cavoni ha provveduto, nei giorni scorsi, a depositare la relazione di stima in ordine alla determinazione del valore venale delle aree (che sarà aggiornato a cadenza triennale), con perimetrazione riguardante la trasformazione del diritto di superficie in diritto di proprietà

INIZIATIVA DI UNINDUSTRIA

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NELLE FOTO IL QUARTIERE CAVONI A FROSINONE, SOTTO IL SINDACO NICOLA OTTAVIANI

e l’individuazione dei criteri per l’eliminazione dei vincoli relativi al prezzo massimo di cessione della zona presa in esame.

La giunta, quindi, ha deliberato di autorizzare, se richiesta dagli interessati, la rimozione dei vincoli relativi alla determinazione del prezzo massimo di cessione per le convenzioni stipulate ex art 35 legge 865/1971. Accordata anche l’affrancazione dei vincoli relativi al prezzo massimo di cessione. È stato infine dato mandato all’ufficio competente di predisporre lo schema di convenzione concernente l’eliminazione dei vincoli relativi al prezzo massimo di cessione già gravanti sugli alloggi realizzati in aree Peep zona Cavoni, esclusivamente in capo alle seconde vendite, decorsi cinque anni dal primo atto di

trasferimento.

Le dichiarazioni del sindaco “Con questa soluzione dal forte impatto sociale – ha dichiarato il sindaco di Frosinone, Nicola Ottaviani – sarà possibile acquisire la piena proprietà degli immobili da parte degli inquilini, nel

caso in cui vogliano accedere alle relative procedure, con indubbi vantaggi sotto il profilo delle successioni e donazioni, oltre che in ordine alla possibilità di stipulare mutui o ricorrere alle garanzie ipotecarie, derivanti dall’acquisizione dello stesso diritto di proprietà”.

“Le famiglie e i singoli hanno fatto sacrifici rilevanti, nel corso degli ultimi anni – ha concluso Ottaviani – ora potranno valorizzare gli investimenti fino ad ora contratti e pianificare, con maggiore serenità, il proprio futuro”.

Gli appartamenti interessati dalla complessa operazione amministrativa oscillano tra le 4 e le 5 mila unità, mentre è rimessa alla facoltà e non all’obbligo degli assegnatari aderire a tale opportunità.

Istituto meccatronico, un progetto innovativo

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errà presentato nel corso di una conferenza stampa il primo corso dell’ITS Meccatronico del Lazio previsto entro la fine di ottobre.

L’appuntamento è per martedì 10 settembre alle ore 16.00, presso la sede di Unindustria Frosinone, via del Plebiscito 15.

L’incontro sarà l’occasione per raccontare l’esperienza positiva, regionale e nazionale, in tema di Istruzione Tecnica Superiore, quale strumento virtuoso di sinergia tra scuola, università, imprese e territorio, per una formazione dei giovani qualificata.

Ne discuteranno Claudio Di Berardino, Assessore Lavoro e nuovi diritti, Formazione, Scuola e diritto allo studio universitario, Politiche per la ricostruzione della Regione Lazio eMaurizio Stirpe, Vice Presidente di Confindustria, nonché Presidente della Fondazione ITS Meccatronico del Lazio.

Il progetto che si svilupperà, in particolar modo nella provincia di Frosinone, nasce dall’esigenza delle aziende promotrici del territorio di formare tecnici, professionisti qualificati ed esperti che sappiano rispondere anche alla esigenza legata alla digitalizzazione dei processi produttivi.

Il corso sarà aperto ad un massimo di 28 allievi degli Istituti Tecnici Superiori delle province di Frosinone e Latina.

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frosinone e provincia

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AUMENTANO LE MORTI BIANCHE NELLA REGIONE LAZIO. TROPPI CASI ANCHE IN PROVINCIA DI FROSINONE

Di lavoro si può muorire I sindacati lanciano l'allarme e chiedono maggiore attenzione e più sicurezza

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umenta il numero delle vittime sul posto di lavoro: 599 i morti nei primi 7 mesi dell’anno. 4 le vittime ciociare. Altrettante in provincia di Latina.

Sono numeri impietosi quelli diffusi in queste ore dall’Inail che provocano la reazione dei sindacati di categoria.

Per Attilio Velocchia, segretario generale della Filca Cisl di Frosinone, queste sono cifre da guerra. Rispetto agli ultimi anni sono in aumento il numero degli incidenti mortali nel settore delle costruzioni. All’infortunio mortale di Ripi dove ha perso la vita Franco Di Palma, 57 anni, padre di due ragazzi, travolto da metri di terra mentre effettuava degli scavi, oggi a Frosinone due operai sono rimasti feriti gravemente colpiti da un mezzo meccanico mentre stavano effettuando lavori per la costruzione di una palazzina. Ma non solo.

Dall’inizio dell’anno altri tre operai ciociari hanno perso la vita mentre si trovavano al lavoro: Antonio Petruzzelli e Salvatore Vani,investiti lo scorso 4 agosto lungo le corsie dell’autostrada a Bologna mentre lavoravano al posizionamento della segnaletica stradale e Dino Cinti di 51 anni a Torre Cajetani lo scorso 6 aprile mentre stava riparando le tegole sul tetto di un ‘abitazione.

Per Vallocchia della Cisl serve una maggiore collaborazione e sinergia per i controlli sui posti di lavoro da parte degli enti ispettivi.

Frosinone è la quindicesima provincia in Italia. Per ogni 1.000 incidenti sul lavoro denunciati in Ciociaria ce ne sono 2,79 con esito mortale. Lo dice una statistica, su dati Inail, della fondazione studi dei consulenti del lavoro. E ai primi posti in Italia per numero di infortuni mortali in rapporto alle denunce c'è il Sud. Il

L'APPELLO DEL CONSIGLIERE REGIONALE

Tumori in aumento, Ciacciarelli: Frosinone dovrebbe avere la Pet

"L primato negativo è di Crotone (6,26 incidenti mortali ogni 1.000 denunce). Poi Isernia (5,90) e Campobasso (4,75). La peggiore del Lazio è, invece, Frosinone. Come detto, 15ª in Italia (2,79). Segue Viterbo (16ª) con 2,78. Più giù Rieti con 2,35 (25ª), Roma con 1,66 (46ª) e Latina con 1,43 (57ª).

“Il problema va risolto a monte – evidenzia il segretario Regionale UGL Lazio Armando Valiani, - con una cultura della sicurezza sui posti di lavoro. Un Governo così come una Regione sensibili a temi così importanti dovrebbero inserire nei programmi scolastici – chiede Valiani – oltre all’educazione civica anche ore dedicate alla sicurezza sul lavoro, parlando così da subito ai giovani studenti che in futuro saranno lavoratori.

Investire dunque in formazione e informazione. E in questa direzione devono remare tutti. Aziende, lavoratori, sindacati, politica, istituzioni e scuola.

“Negli ultimi giorni – ha ricordato il segretario generale Francesco Chiuccolo, della Fillea Cgil di Latina

e Frosinone - purtroppo abbiamo assistito nelle province di Frosinone e Latina a molti incidenti sul lavoro gravi. Non possiamo assistere passivamente – ha continuato – a queste tragedie che vedono coinvolti lavoratori che si alzano la mattina presto per recarsi nei cantieri delle nostre province per portare a casa uno stipendio per la propria famiglia.

Dall’inizio dell’anno le morti sul lavoro sono state 599 su scala nazionale, con un aumento del 2% rispetto allo stesso periodo del 2018. Il settore edile è quello maggiormente colpito, con una prevalenza di infortuni per caduta dall’alto, folgorazione e sepoltura, dopo 50 anni si muore ancora nello stesso modo.

Tra le cause figurano la permanenza sul lavoro in età avanzata dovuto all’aumento dell’età pensionabile oltre alla mancata applicazione delle norme sulla sicurezza che molte aziende potrebbero mettere in atto per avere un risparmio sul costo del lavoro. Ci sono inoltre forme di caporalato e lavoro nero o grigio, in costante aumento nell’edilizia delle nostre province.

a mobilità passiva nel Lazio è in costante aumento, la stessa Regione calcola di circa il 58% in più negli ultimi quattro anni. Tutto questo, oltre a costituire un enorme disagio per i cittadini, che sono costretti a recarsi altrove per ricevere prestazioni sanitarie adeguate, ha delle ripercussioni anche economiche”. Si è espresso così il consigliere regionale del Lazio Pasquale Ciacciarelli, Cambiamo! – Laboratorio Lazio per il Cambiamento.

L’analisi “Il conto economico consolidato del servizio sanitario regionale, infatti, registra un saldo negativo pari a 243 milioni e 889 mila euro. Dal Lazio si fugge soprattutto per la Pet, la diagnostica per immagini in grado di individuare precocemente i tumori: soltanto 8 strutture ne dispongono. Tra queste naturalmente Frosinone nemmeno figura, quando dovrebbe essere la prima

ad averla, considerato l’alto tasso di incidenza di neoplasie sulla popolazione”.

L’appello “Le 9.180 unità erogate fuori dal territorio regionale costano all’Ente ben 9

principessa Giulia Gonzaga cantata nell'Orlando furioso.

Il Castello in ottima conservazione interna e esterna, ogni anno è protagonista della tradizionale rievocazione storica dell’assedio del Castello Caetani da parte dei saraceni del pirata Barbarossa per rapire la bellissima contessa Giulia Gonzaga.

Si proseguirà verso Valle-

corsa, Ceccano e Patrica dove presso Villa Ecetra si svolgerà il pranzo e saranno incoranati i vincitori di questa XVIII edizione.

Il Camef si augura che lo spettacolo offerto sia un’opportunità per tanti di avvicinarsi al meraviglioso mondo delle auto d’epoca. Appuntamento quindi sabato 5 ottobre dalle 8.30 presso la Villa Comunale di Frosinone.

milioni e 700.000 euro di rimborsi alle altre regioni, soprattutto Campania e Molise. A questo punto non sarebbe meglio investire su un miglioramento concreto della sanità di ‘casa nostra’ invece di far scappare le persone ed aiutare i bilanci di altre regioni? Non è il primo appello che rivolgo al nostro presidente (ormai latitante), e non sarà neanche l’ultimo, ma stavolta mi aspetto una risposta chiara.

Baste chiacchiere, più fatti!”

CAMPIONATO NAZIONALE DELLE AUTO D'EPOCA, LA SFIDA PARTE DA FROSINONE

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anca ormai pochissimo all’apertura del Giro Valle del Liri, campionato nazionale ASI di auto d’epoca.

L'appuntamento La manifestazione arrivata alla sua XVIII Edizione aprirà i battenti di questo campionato 2019 alla Villa comunale del capoluogo nei giorni del 5 e 6 ottobre. Attesi molti equipaggi provenienti da tutta Italia tra cui molti top driver.

Interessantissimi i modelli presenti, anche quest’anno, alla manifestazione; un esempio di perfezione automobilistica d’epoca sarà la Fiat 1500 6C sport Anzalone

del 1949 portata in gara dal pilota toscano Gianni Morandi.

Tra gli equipaggi femminili tra gli affezionati alla manifestazione anche quest’anno l’equipaggio Leone/Detto che come sempre avranno un ruolo determinante nella scalata alla classifica non solo “rosa” ma anche generale.

I presenti Nutrita anche la rappresentanza di Asi. Parteciperà infatti alla manifestazione il vice presidente di Asi Totino Verzera a bordo di una Jaguar Xjs cabrio 5.3 V 12. Sarà presente inoltre il consigliere federale Leonardo Greco a capo di un nutrito

gruppo di partecipanti dalla Puglia. Attesa anche la presenza del Presidente di Asi Alberto Scuro.

Camef in prina linea Il Camef già vincitore della “ Manovella D’Oro” 2007 – 2010, lo scorso anno è stato insignito della “Manovella D’Oro 2019” e questo spinge il C.A.M.E.F. a ripetere un altro successo.

Anche quest’anno il connubio tra passione sportiva e scoperta del territorio Ciociaro, hanno convinto gli organizzatori a lavorare su un percorso nuovo, che vedrà gli equipaggi allineati in mostra statica sabato 5 ottobre dalle ore 8.30 alla Villa Comunale del capoluogo Ciociaro.

La novità L’assoluta novità di quest’anno è la scelta del consiglio direttivo di spingersi oltre il nostro territorio per raggiungere la Provincia di Latina arrivando a Gaeta dove gli equipaggi pernotteranno e in cui si svolgerà la cena di galà presso l’Hotel Mirasole, per poi proseguire il giorno dopo di buon’ora verso la splendida Sperlonga dove ci sarà la visita alla Grotta di Tiberio. Da Sperlonga si proseguirà in direzione Itri passando per Fondi dove gli equipaggi potranno ammirare il magnifico Castello Baronale di Fondi famoso per essere stato la residenza della

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VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

alatri-ferentino

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ALATRI - IL CENTRO STORICO SALUTA LA BELLA STAGIONE TRA ARTE, MUSICA, DEGUSTAZIONI E TANTO DIVERTIMENTO

Un weekend di gastronomia

Domani la Fiera delle Cipolle, il concerto live di Enrico Capuano e la "Tammurriata Rock" FERENTINO - RELIGIONE E TRADIZIONE NEL 305° ANNIVERSARIO

Al via la Festa del Crocifisso nella parrocchia di Sant'Agata

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ome ogni anno l’estate alatrense dice addio alla bella stagione con un weekend di arte, musica, degustazioni e religione.

Il tutto si svolgerà in pieno centro storico, con fulcro in Piazza Santa Maria Maggiore. Il programma dei festeggiamenti prevede domani la Fiera delle Cipolle che prenderà il via alle 17 con l’apertura degli Stand Espositivi. Alle 17.30 presso la Biblioteca Comunale” Luigi Ceci” si terrà una conferenza del GAL Ernici Simbruini a cura del presidente Rondinara; alle ore 19, poi, via alle degustazioni a tema e al mercatino dei Prodotti Tipici. Alle ore 21.15 la serata sarà allietata dal Concerto live di Enrico Capuano e la “Tammurriata Rock”. Per domenica 8, invece, in onore della Festa Madonna della Libera, concerto Live “PANE’ e la CLAN ORCHESTRA” sempre in piazza Santa Maria Maggiore a partire dalle ore 21.30.

L'

assessore alla Pubblica istruzione Tommasina Raponi porta a conoscenza della popolazione scolastica della pubblicazione degli avvisi per l’accesso al servizio di trasporto per gli alunni per il nuovo anno scolastico. Per quanto riguarda gli alunni con disabilità frequentanti le istituzioni scolastiche secondarie di II grado statali o paritarie o per percorsi triennali si informano le famiglie interessate che la Regione Lazio sostiene tale servizio per il tragitto casa/scuola e viceversa. Il servizio consiste nell’organizzazione del trasporto scolastico, anche con mezzi privati, svolto in ambito urbano ed interurbano. Gli studenti dovranno essere in possesso della certificazione di disabilità e di diagnosi funzionale nella quale sia esplicitata la necessità del trasporto rilasciata dalla ASL competente (verbale di accertamento dell’handicap ex legge 104 in corso di validità).

Per richiedere il servizio è necessario presentare una

È

iniziata ieri, 5 settembre, la tradizionale Festa del SS. Crocifisso 2019 nel 350° anniversario, presso la parrocchia Sant’Agata Vergine e Martire di Ferentino. Il programma religioso dell’evento: tutti i giorni alle ore 9 e alle 19 ci sarà la Santa Messa e alle 18.15 la Via Crucis; la visita agli ammalati, le confessioni. I giorni della novena saranno animati dalle parrocchie della città. Inoltre, domani si terrà il convegno “Frà Vincenzo da Bassiano e il Crocifisso”, esecuzione degli Inni composti per il 350° e premiazione del concorso della Scuola Media, inaugurazione della mostra nella Cappella Minore, a seguire, alle 19 la Santa Messa, presiede don Salvatore Apreda, Segretario provinciale dei Servizi della Carità. Domenica 8 settembre, in occasione della Festa della Natività di

Maria SS.ma – “72° anniversario dell’Istituzione della Parrocchia”, alle ore 19 ci sarà la Santa Messa presso la Cattedrale, S. Ippolito, S. Maria dei Cavalieri Gaudenti, Confraternite. A seguire, venerdì 13 settembre, alle ore 19 si terrà la solenne concelebrazione e consacrazione al SS. Crocifisso, presiede Mons. Nino Di Stefano, Vicario generale della Diocesi – S. Valentino. Sabato 14 settembre, la tanto attesa “Festa del Crocifisso” con le Sante Messe: alle ore 07.30, alle 9 e alle 11; alle ore 18.15 la Via Crucis e alle 19 la Solenne Concelebrazione, presiede don Umberto Brugnoni, Superiore generale della Congregazione dei Servizi della Carità. Venerdì 27 ci terrà la Sacra Rappresentazione " I giorni del dolore", autore don Luigi De Castris; sabato 28 ci sarà la chiusura del 350° con il Vescovo Mons. Ambrogio Spreafico e la Reposizione del Crocifisso nella propria Cappella.

SORA-FERENTINO - MARCELLI SODDISFATTO

Pulizia della superstrada, al via i lavori di manutenzione

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oddisfazione da parte del consigliere regionale, Loreto Marcelli, per l’inizio dei lavori di sfalcio e pulizia, iniziati da qualche giorno, lungo il tratto della superstrada Sora-Ferentino di cui mi sono potuto rendere conto personalmente: «Due settimane fa avevo segnalato la pericolosa condizione e il degrado in cui versava il tratto della superstrada Sora–Ferentino, il cui percorso era invaso da sterpaglie e rifiuti. Mi ero premurato di contattare ‘’Ingegnere competente dell’Anas, la dottoressa Cinzia Longo, che la settimana scorsa mi aveva assicurato l’inizio dei lavori di pulizia all’inizio del mese. Questa mattina percorrendo la superstrada, vedendo mezzi e operai a lavoro, ho chiamato l’ingegnere Longo che mi ha aggiornato sull’avanzamento delle operazioni e sulla situazione riguardante il tratto stradale Avezzano–Sora, che si estende dal confine regionale tra Abruzzo e Lazio fino allo svincolo “Sora nord”. L’aggiudicazione dell’appalto per il rifacimento del manto stradale è stato ultimato e a breve inizieranno i lavori per la messa in sicurezza del percorso e di pulizia dello stesso. Ringrazio la Dottoressa Cinzia Longo per aver mantenuto la promessa fattami la settimana scorsa e per la disponibilità, noi continueremo a monitorare gli sviluppi delle diverse fasi e ad aggiornarvi».

ALATRI - L'ASSESSORE TOMMASINA RAPONI RENDE NOTE LE LINEE GUIDA

Trasporto scolastico, come accedere al servizio

domanda scritta tramite apposita modulistica predisposta dall’Ufficio Scuola, oppure in carta libera, che dovrà essere corredata da: 1) Certificato L.104/92 ai sensi art.3 comma 3 e/o certificato di disabilità 2) Certificato di iscrizione istituto scolastico 3) Fotocopia documento genitore/tutore dichiarante 4) Fotocopia codice fiscale genitore/tutore dichiarante L’iscrizione al servizio è attiva dal 5 settembre fino alle ore 12.30 del 25 settembre 2019. Per quanto riguarda le modalità d’accesso al servizio di trasporto scolastico saranno le seguenti: il servizio sarà espletato per gli alunni della scuola dell’infanzia e della scuola primaria il servizio avrà inizio lunedì 1° ottobre 2019 ed avrà termine venerdì 5 giugno 2020. Il contributo dovuto dalle fa-

miglie è di € 260,00 annui.

Il pagamento deve essere effettuato con le seguenti modalità: 1) In n. 3 rate così suddivise: a) 1^ rata € 90,00 da pagare all’atto dell’iscrizione al servizio e comunque non oltre il 25/09/2019 con ritiro di apposito tesserino presso l’Ufficio Pubblica istruzione del Comune e nelle sedi site in Via Madonna della Sanità ed in Viale Francia – delegazione comunale

località Tecchiena. b) 2^ rata € 80,00 da pagare entro il 30 novembre 2019 c) 3^ rata € 90,00 da pagare entro il 15 gennaio 2020 2) oppure in un’unica rata di € 260,00 da pagare all’atto dell’iscrizione e comunque non oltre il 25/09/2019. I tesserini saranno rilasciati dagli Uffici P.I. da mercoledì 04/09/2019 nell’orario di apertura al pubblico di seguito indicato, previa dichiarazione di adesione

ai servizi sottoscritta dal genitore e consegna di una foto dell’alunno in formato tessera. I tesserini, regolarmente vistati, devono essere esibiti agli autisti degli scuolabus. Solo coloro che nel corso dell’anno scolastico per motivi di salute, per non frequenza scolastica e per cambio di domicilio o residenza, non usufruiranno più del servizio trasporto, dovranno riconsegnare il tesserino all’Ufficio Scolastico entro la data di scadenza della relativa rata e interrompere il pagamento della successiva rata. La scadenza per l’iscrizione al servizio di trasporto scolastico è fissata al 25/09/2019.Successivamente a questa data sarà possibile iscriversi al servizio qualora vi siano posti disponibili sugli scuolabus. Si specifica che l’importo totale o rateale del trasporto non è rapportabile a mesi o a giorni di fruizione del servizio; pertanto va versato per intero l’importo dovuto e alle scadenze stabilite.

Per tutti coloro che dovessero richiedere il servizio

trasporto scolastico dopo il 15 gennaio 2020 verrà calcolata una quota del 60% sull’intera compartecipazione. Si precisa che gli autisti non sono autorizzati a trasportare chi non è in regola con il pagamento e chi è sprovvisto di tesserino di riconoscimento. Si precisa, inoltre, che non verrà rilasciato il tesserino a chi non è in regola con il versamento della quota di iscrizione dovuta per lo scorso anno scolastico. Si precisa che per ogni informazione e/o documentazione e/o modulistica, ci si può rivolgere all’Ufficio Pubblica Istruzione sito in Via Madonna della Sanità piano terra stabile scuola media ex Dante Alighieri, vicino al centro di cottura comunale ed in Viale Francia delegazione comunale località Tecchiena. Gli orari sono i seguenti: lun 8.30-12.30 / mar 8.3012-30 – 15.30-17.00 – mer 8.30-12.30. Recapito telefonico 0775448207/250 (sede centrale) 0775448405 (delegazione comunale) – email: istruzione@comune.alatri. fr.it Alatri.

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ceprano-s.giovanni incarico

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

CEPRANO - SODDISFAZIONE DAL COMUNE: «ABBIAMO FINALMENTE CHIUSO UN PERCORSO LUNGO E COMPLICATO»

Via Triventi, verso la gara d'appalto

La Giunta ha approvato il progetto esecutivo per realizzare la bretella di variante

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a Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo per la realizzazione della bretella di variante di Via Triventi. Un altro passo importante verso la risoluzione di una questione annosa che tanti problemi ha creato alla popolazione della zona interessata dall’intervento. A questo punto si potrà procedere con la gara d’appalto.

Sulla questione è intervenuto il vicesindaco Cacciarella: «E’ un giorno importante, dopo tanto impegno e tanto lavoro finalmente chiudiamo un capitolo complicato e questo ci rende orgogliosi. Avevamo preso un impegno e lo abbiamo mantenuto, con serietà.

Un progetto di 208.829,70 euro con il quale chiudiamo tutta la fase (lunga) procedurale che è stata necessaria ad

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rande accoglienza per il nuovo Parroco di San Giovanni Incarico Don Jorge Vargas nominato anche Rettore del Santuario della Madonna della Guardia. Domenica scorsa è iniziata la prima fase dell’accoglienza del nuovo parroco don Jorge Vargas, accompagnato dal Vescovo diocesano Antonazzo, avvenuta sotto il palazzo municipale dove il sindaco Paolo Fallone unitamente all’intera amministrazione comunale e un gran numero di cittadini lo hanno accolto con tutti gli onori. Era presente anche la Banda Musicale Vincenzo Bellini diretta dal maestro Gianfranco Ricci e presieduta da Angelo Giacchetti. Qui dopo

ottenere le autorizzazioni da Autostrade e dal Ministero, oltre che a reperire tutte le risorse necessarie (comunali + contributo ASI). Successivamente abbiamo chiuso la fase espro-

priativa ed ora, finalmente, possiamo andare in gara».

A parlare della questione anche il sindaco Marco Galli: «Abbiamo approvato il progetto esecutivo per la "bretel-

la di variante" di Via Triventi, chiudendo un percorso lungo e complicato finalizzato ad ottenere tutte le autorizzazioni necessarie e reperire le risorse finanziarie indispensabili

per la realizzazione dell'opera. Non è stato semplice e mi scuso con gli abitanti di Via Triventi se non siamo riusciti a fare prima. Purtroppo, le innumerevoli competenze e una burocrazia soffocante, rappresentano un enorme problema capace di ostacolare qualsiasi opera in questo Paese. Questa giornata, in ogni caso, rappresenta un momento fondamentale per noi e per le speranze delle tante persone che, per anni, sono state costrette a convivere con una situazione esasperante, figlia della pessima amministrazione. Con un unico intervento restituiamo serenità agli abitanti di Via Triventi e dotiamo la zona ASI di una importante e moderna infrastruttura. Anche così Ceprano continua a cambiare».

C.C.

SAN GIOVANNI INCARICO - NEI GIORNI SCORSI LA GRANDE ACCOGLIENZA IN PAESE

Don Jorge Vargas nominato nuovo parroco di San Giovanni

un breve saluto il corteo si è mosso festosamente per raggiungere la chiesa parrocchiale dove, alle 18:30, è iniziata la solenne Celebrazione Eucaristica presieduta dal Vescovo diocesano monsignor Antonazzo alla quale hanno preso parte anche i parroci emeriti don Antonio e don Aurelio

Ricci. Momento culminate della celebrazione è stato la lettura da parte di don Aurelio Ricci del decreto di nomina di don Jorge Vargas a cui il Vescovo ha affidato le cura pastorale della Parrocchia di San Giovanni Battista in San Giovanni Incarico quale parroco e Rettore del Santuario della

Madonna della Guardia. È stato, questo, un momento particolarmente emozionante che ha visto unire sentimenti ed emozioni di due comunità: quella di Rocca D’Evandro e San Giovanni Incarico. Il Vescovo diocesano, Mons. Gerardo Antonazzo, nella sua omelia ha messo in risalto la

figura del sacerdote che è chiamato ad assicurare la continuità garantendo, così, la sua crescita. Dopo l’omelia il Vescovo Antonazzo, come previsto dalla speciale liturgia, ha raccolto il giuramento di don Vargas affidandogli la cura pastorale della comunità.

Don Jorge, terminati tutti

gli interventi, ha preso la parola ringraziando tutti con evidente emozione, partendo da tutte le autorità presenti per poi salutare i parrocchiani di Rocca D’Evandro che lo hanno accompagnato, per iniziare questa sua nuova missione nella comunità di San Giovanni Incarico.

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

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IL DOTTOR MASSIMO BELLI È ARRIVATO IN CITTÀ PER PRENDERE IL COMANDO DELLA POLIZIA MUNICIPALE

Benvenuto, comandante!

«Sono felice di poter lavorare per una città ricca di storia e che vive di turismo» Egidio CERELLI

LA SETTIMANA

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arrivato a Veroli, lunedì scorso il nuovo comandante della locale Polizia Municipale.

Martedì mattina il sindaco lo ha ricevuto in Comune.

Il dottor Massimo Belli ciociaro doc viene da San Salvo. «Sono contento di dirigere il locale comando della Polizia Municipale ed aggiungo che avendo- ci dice subito- Oggi 55 anni e potendo andare in pensione a 62 anni sarei felice di raggiungere qui a Veroli l’età giusta per arrivarci ed aggiunge davanti al sindaco ed al sottoscritto...<conosco bene Veroli ed il suo vasto territorio per il lavoro che ho svolto a Frosinone con la Polizia Provinciale, e, come hai notato stamattina, con un vigile ho cominciato a girare per il centro storico». «Con il dottor Belli abbiamo avuto un primo incontro cui seguiranno altri per ridare una efficiente organizzazione alla nostra Polizia- il sindaco Cretaro- Lui è contento di essere arrivato a Veroli».

Molti fuggono dal centro storico chiudendo i loro negozi. Quali i rimedi da prendere?

Egidio CERELLI

M Ha detto che pochi sono i Vigili Urbani. Solo dieci con due che sono da tempo a prestare la loro opera presso la Procura. «Vorremmo verificare se sarà possibile riportarli negli uffici di Largo Arenara». Personale comunque sempre basso. «Ne abbiamo parlato ma anche su questo punto ci sentiremo in futuro.

Stiamo pensando anche di poter assumere personale stagionale. Soprattutto per l’estate. Vedremo». «Veroli è un paese prettamente a vocazione turistica e per questo anche il corpo dei

Vigili Urbani deve essere adeguato. Non andiamo oltre. Ci sentiremo tra qualche settimana. Prima voglio effettuare un monitoraggio completo sia nei miei uffici e soprattutto verificare lo status quo del territorio».

Un uomo di esperienza che potrà essere di aiuto all’organico della Municipale rimasto senza comandante dopo la dipartita verso un altro lido (Civitavecchia) di Ivano Berti. Da parte della nostra redazione che conosce bene il neo comandante un grande …ad maiora ed un buon lavoro.

UN ALTRO ATTESO EVENTO DI FINE ESTATE

Sabato sera appuntamento con "Bollicine in Veroli"

N

ella splendida cornice del centro storico della cittadina ernica dalle 18 alle 24, è prevista una divertente serata all'insegna della qualità made in Italy ma non solo…. si potranno degustare più di 100 spumanti diversi. E'stata organizzata dal Comune, dalla Pro Loco e dalla Fondazione Italiana Sommelier, con il patrocinio della Regione Lazio. <L'intento è quello di di promuovere e divulgare la conoscenza di una parte importante dell'enologia italiana, lo spumante appunto, oltre che per valorizzare la bellezza di uno dei più importanti centri storici della Ciociaria>così l'assessore al commercio Andrea Iaboni-. Il palcoscenico sarà sempre il centro storico di Veroli, an-

tica città ernica, con cinque isole naturali dove verranno allestiti i banchi di assaggio: Chiostro di Sant'Agostino, Piazza Duomo, Chiostro Santa Salome, Terrazza del Vescovado, Piazza Trulli. In ogni area saranno predisposte delle

oasi che accoglieranno le aziende vitivinicole presiedute dai nostri preparatissimi sommelier. Accanto ai banchi d'assaggio dei vini verranno predisposte delle aree per il food con diverse proposte gourmet. Ci saranno, come ogni anno, i fritti del Domus Bistrot, la

pasta fresca tradizionale di Cordelia cucinata dal vivo dallo chef Carmine Cordelia, la simpatica Alicetta targata Osteria Santa Lucia che porta ovunque il sapore del mare, le mozzarelle di bufala di Amaseno della Fattoria di Nonna Pitta preparate al momento, il banco dei formaggi firmati Forme D’autore ed avremo un’area dedicata al premiatissimo panettone di Dolcemascolo che potremo degustare in abbinamento a tantissimi spumanti dolci. Ad allietare la serata con tanta buona musica ci sarà la Scuola di Musica di Ferentino con una rappresentanza dei suoi docenti per ogni area di degustazione, in particolare ci saranno: Fabio Caputo (chitarra), Valeria Minicilli (flauto), Manuel Caruso e Valentino Calicchia (pianoforte), Luigi Bartolini (tromba), Valentino Catallo (sax) e Malvina Picariello (voce).

eglio stringere un buon bicchiere di vino/spumante in questo weekend invocado Bacco che pensare a qualche problema che veleggia sui cieli verolani. Come scriviamo a fianco se il buon Eolo non vorrà fare dispetti a suo fratello Bacco allora le piazze del centro storico stracolme di cittadini intra ed extra moenia saranno di nuovo teatro non già del…teatro di strada, ma di tanti momenti baccanali con riti orgiastici nel nome di Bacco. Intanto un altro negozio ha chiuso nel centro storico con due esercizi pubblici pronti a lasciarlo. In piazza qualche mattinata scorsa mentre si sorseggiava un caffè più di uno cercava di trovare una soluzione al sempre più troppo depauperato centro storico. «Va ripopolato e subito»- l’opinione di chi è stato anche amministratore della città. Ma in che modo? Molti i cartelli affissi sui muri con la scritta ‘vendesi o affittasi’. Ma aumentano vieppiù. Forse una mano a non risolvere lo status quo la allunga la mancanza di un regolamento che normalizzi il centro storico. «Guarda quante auto sono parcheggiate in piazza?uno che è arrivato dall’orto del vescovo dove ha parcheggiato la sua- ed i vigili che fanno? Anche loro si trovano in difficoltà perché non sanno a quale santo votarsi.

Non c’è il minimo punto su cui attaccarsi alla gestione per la viabilità e per la vivibilità». «Perché non riportano il mercato in centro»- alza la mano per intervenire un astante- almeno una volta a settimana si potrebbe avere quel contatto umano o incontro per uno scambio di idee tra i residenti e quanti arrivano dalla periferia». La risposta arriva da un altro che ascoltava in piedi. «Oggi gli ambulanti non possono entrare con i camion in centro per aprirli per preparare il proprio banco di vendita.

Tuttavia si potrebbe fare un monitoraggio tra quanti sono i cosiddetti fissi e quindi far venire i centro coloro che con camioncini possono aprirli». Non mancano le idee ai cittadini ma ci vorrebbe anche l’aiuto dell’amministratore. «Noi abbiamo cercato di dare una mano a chi intendeva aprire in centro, ma non tutto è andato bene»un emerito assessore. <Ma vogliamo dirla tutta- si alza dalla sedia e parla uno che fa saltare dalla bocca il caffè a chi lo sta prendendo- Veroli ha il più bel centro storico di quasi tutta la Regione e ritengo che dovrebbe vivere di turismo che può arrivare solo se si dà la possibilità di poter vivere la città con i suoi monumenti e con le sue basiliche. Guardate, vedete quel gruppo che sta cercando di entrare in cattedrale non può perché troppe le auto che li ostacolano. Va bene che oggi è mercato e c’è qualche bancarella, ma si nota come è impossibile persino camminare. Queste

pietre e sanpietrini sono la nostra storia e noi non siamo capaci di farli ‘parlare’ come ha detto qualche tempo più di un personaggio importante ospite in città-».

Ci sono state proposte dei commercianti che hanno saputo far arrivare nelle piazze molta gente. Ma sono momenti contingenti. Tutto finisce dopo qualche serata di grande richiamo con piccole cose. Non parliamo dei Fasti, di eventi estivi organizzati dal Comune o, come dicevamo da parte dei commercianti. Si dovrebbero ripopolare tutti gli angoli della città con una sorta di appuntamenti culturali e gastronomici che possono dare lustro alla cittadina ernica. Non possiamo dimenticare però una proposta di un grande architetto spesso nostro ospite. «Veroli potrebbe essere un ‘calendimaggio’ con tutte le sue botteghe che insistono in centro. L’economia verolana è il turismo e niente altro>.

Pensate amministratori ad una ipotesi come questa Veroli potrebbe essere uno dei centri più importanti della provincia di Frosinone. Dal Piemonte uno che girava l'Italia in bici ci chiedeva della Scala Santa. Tanti verolani nemmeno lo sanno così come non conoscono le tante Basiliche che potenzialmente potrebbero dare lavoro a diversi giovani. <Nella vicina Boville- ci fa sapere un anziano- c’è un quadruccio con l’Angelo di Giotto ed i visitatori sono tantissimi. Veroli non ha mai pensato ad esempio a far visitare la città a quanti arrivano a Casamari e poi vanno a Fiuggi senza fermarsi a Veroli. La Pro Loco?». E poi, cari amici lettori, un altro negozio ha chiuso. Di edicole ce ne erano tre ed ora una sola retta con caparbietà da un neo commerciante arrivato dalla campagna.

Un altro che l'aveva acquistata da un...

Federico dopo qualche settimana ha detto.."basta". Pochi coloro che acquistavano giornali. Ora ce ne è una sola all'entrata della città.Noi abbiamo lanciato tanti ballon d’essai, a voi istituzioni una vera mossa per fare qualcosa. E’ arrivato a Veroli, lunedì scorso il nuovo comandante della locale Polizia Municipale. Martedì mattina il sindaco lo ha ricevuto in Comune.

Il dottor Massimo Belli è arrivato da San Salvo. Lo salutiamo a fianco con la speranza che possa fare qualcosa per il nostro centro storico in balia del nulla. Che ne dite ad esempio di un ritorno all'antica dei parcometri? Veroli deve vivere e non morire. E ciò può avvenire solo se le istituzioni, con l'amministratore,se la Pro Loco ed i commercianti si danno la mano non solo in segno di pace ma anche per operare in sintonia affinchè l'agonia non si tramuti in decesso. Diamoci tutti una mossa! La nostra Veroli la tengono in considerazione tutti i turisti che arrivano in città. Ma lasciamoli vivere bene pure loro. Diamo loro una mano!

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VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

veroli

L'ARCIVESCOVO DI BOLOGNA È STATO SPESSO IN VISITA A VEROLI ED ANCHE PRESSO L'INI CITTÀ BIANCA

Mons. Matteo Zuppi, cardinale «Vi saluto amici verolani, anzi miei compaesani, perché mia nonna era una di voi»

Egidio CERELLI

M

ons. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna, che sarà nominato cardinale il 5 di ottobre, ha nelle vene sangue verolano. Sua nonna Giovanna Stirpe abitava nel rione di San Paolo a Veroli ed era sorella alla nonna di un altro verolano Giuseppe Macciocchi Salerni. Mons. Matteo venendo a Veroli più volte, l’ultima domenica 18 ottobre del 2015 in occasione della festa della nostra Patrona, era spesso salito a Città Bianca che conosceva molto bene anche ai tempi del suo fondatore don Remigio. Chi vi scrive ha avuto modo di conoscerlo diversi anni fa ascoltandolo con piacere e dialogando con lui sul problema dei più deboli e dei poveri. Lo rivedemmo nel 2012 quando

venne ricordato a Foiano don Remigio. Qualche sua riflessione in occasione della festa di santa Maria Salome.

«Se Madre Salome venisse oggi a Veroli troverebbe un altro Mauro?»- la domanda posta da mons.

Matteo all’Omelia.

«Forse anche a Lei avrebbero chiesto le generalità oppure, se fosse o no profuga arrivata da quella terra già allora martoriata?

Lei è stata accolta nella casa di Mauro, dove per diverso tempo visse dividendo il pane insieme ad altri.

E Lei, quale dono, portò la parola di Gesù. Di quel Gesù cui aveva chiesto sotto la Croce, quale pia donna, di far sedere in cielo i suoi due figli, uno a destra e l’altro alla sua sinistra.

Lei la donna della speranza che rivelò dopo che non aveva trovato più il corpo

di Gesù nel sepolcro con in mano il vaso di aromi, che appunto Gesù era risorto.

Venne a Roma e poi a Veroli raminga per cercare di rivedere suo figlio Giovanni. A Veroli alle porte del centro della città, agli Angeli, trovò una famiglia che la accolse, quale missionaria del Risorto. Oggi noi che cosa facciamo in questi tristi momenti dove

le guerre scacciano via uomini, donne e bambini e che vorrebbero venire da noi, ma che spesso rifiutiamo anziché dare una mano?».

Alla fine una conferma nell’arrivederci.

«Vi saluto amici verolani, anzi compaesani perché mia nonna era una di voi».

Quando ha saputo la notizia il futuro cardinale era in pellegrinaggio a Lourdes con la comunità di Bologna.

«Intanto desidero ringraziare Papa Francesco per la stima e per la fiducia che ha riposto in me nel chiamarmi ad essere un suo stretto collaboratore. È un riconoscimento per tutta la Chiesa di Bologna, per la comunità di cui faccio parte da tantissimi anni,

LA SUA ENTRATA UFFICIALE DOMENICA SCORSA CON IL VESCOVO DIOCESANO

Il sacerdote don Dino Mazzoli nuovo parroco delle comunità di Castelmassimo, San Giuseppe Le Prata e Sant'Anna Egidio CERELLI

D

on Dino Mazzoli lascia la parrocchia di santa Maria Goretti di Frosinone per alcune comunità verolane. Non però nella sua Colleberardi dove è nato, ma presso Castelmassimo, San Giuseppe Le Prata e Sant'Anna.

Domenica scorsa ha fatto la sua entrata ufficiale con il vescovo mons.

Ambrogio Spreafico ed il clero locale. Tantissimi i neo parrocchiani presenti < È come il primo giorno di scuola ma con una sostanziale differenza: io non ho paura. Grazie per la calorosa accoglienza alle comunità di Castelmassimo, San Giuseppe, S. Anna>- queste le sue prime parole.

ed è anche una grande responsabilità. Il cardinale veste di rosso perché deve testimoniare fino al sangue. E questo, come prima cosa, significa essere dei buoni testimoni del Van-

gelo. Quello di ieri, poi, è molto chiaro e traccia una direzione molto netta che non dà adito a tante interpretazione e dalla quale

non possiamo allontanarci in nessun modo».Quale?

«Gesù ci invita ad essere generosi con poveri, storpi, zoppi, ciechi, proprio per-ché sappiamo già che non potranno contraccambiare questo nostro gesto e chi lo fa sarà beato.

Mettere in pratica il Vangelo, testimoniandolo, significa prendersi cura degli altri, in particolare degli ultimi e soprattutto in modo gratui-to, lasciando da parte i vari interessi e tornaconto personale. Questa nomina, quindi, è ancora di più una chiamata al servizio. Tra l’altro è arrivata mentre sono qui a Lourdes e per questo motivo voglio affidarla alla Madonna, confidando nel suo sostegno».

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

boville ernica-monte s.g.campano

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BOVILLE ERNICA - LA 18ESIMA EDIZIONE DELLA RASSEGNA CHIUDERÀ LA LUNGO SERIE DI EVENTI DELLA BELLA STAGIONE

Boville Etnica per salutare l'estate

Tra musica popolare e artisti di strada, nel prossimo weekend due giorni da vivere intensamente

Egidio CERELLI

MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO

"S

arà la 18esima edizione di Boville Etnica, il prossimo fine settimana, a far calare il sipario sulla lunghissima rassegna “Estate al Borgo Boville” che aveva aperto i battenti lo scorso 21 luglio con la Settimana dello Sport e, in quasi due mesi, ha visto susseguirsi numerose attività artistiche, culturali ed enogastronomiche. Una serie di eventi che hanno riportato vita nel centro storico, accendendo i riflettori anche sulle nostre bellezze artistiche e monumentali”. Lo annunciano in una nota il sindaco Enzo Perciballi, l’assessore alla Cultura e allo Spettacolo Anna Maria Fratarcangeli e la consigliera comunale delegata al Turismo Martina Bocconi.

“Dopo il restyling e il successo dello scorso anno, anche in questa edizione abbiamo voluto confermare la direzione artistica del maestro Giuliano Gabriele – spiegano gli amministratori

La consigliera Lorella Biordi aderisce a "Cambiamo"

"L

– Avremo due spettacoli alle 21, uno il sabato e uno la domenica. Oltre alla musica popolare, che rappresenta il cuore pulsante di questo evento, avremo anche artisti di strada, mercatini dell’artigianato, stand enogastronomici con prodotti tipici e mostre d’arte”.

E concludono: “Due gior-

ni da vivere intensamente durante il prossimo week end per chiudere in bellezza la stagione estiva.

Un appuntamento a misura di tutte le età, assolutamente da non perdere”. Un festival di musica e cultura popolare giunto alla diciottesima edizione.

Programma: dalle ore

19.00: stand enogastronomici e prodotti tipici, mercatino dell’artigianato, artisti di strada, mostre d’arte 7 settembre - ore 21.30-Trillanti Quintet (I Trillanti - Musica Popolare). 8 settembre - ore 21.30TerraNostra. Direzione Artistica: Coming MusicArt.

a politica ha bisogno di un forte rinnovamento, nei volti e nei contenuti. Pertanto ho deciso di aderire con convinzione al movimento “Cambiamo” del presidente della Regione Liguria Giovanni Toti, restando fedele ai miei ideali liberali e moderati”.

Così Lorella Biordi, consigliere comunale di Monte San Giovanni Campano.

La decisione - “Attendevamo una rigenerazione all’interno di Forza Italia, che, però non c’è stata. Il panorama politico del Centrodestra è cambiato, i nostri elettori storici sono rimasti disorientati da un partito che ha perso la bussola, che non è più in grado di interpretare le esigenze della gente.

Chiuso nel suo cerchio magico, nelle segrete stanze, lontano dal Paese reale. Bisogna ripartire dal merito e dal consenso sui territori”.

L’impegno - “Il governatore Toti ha dimostrato di essere un ottimo amministratore della cosa pubblica e questo ci porta ad avere fiducia in lui. È ora di cambiare e metterci tutti a lavoro per strutturare sul territorio i vari circoli del nuovo progetto. Per quanto mi riguarda, da consigliere comunale e già assessore, darò il massimo impegnoper far crescere il movimento anche nel mio comune di Monte San Giovanni Campano. Accetto la sfida con entusiasmo e convinzione. A lavoro!”

BOVILLE ERNICA - DOMANI SERA ALLE 21.30 BOVILLE ERNICA - L'ORDINANZA DEL SINDACO

"...E Musica sia", in piazza Sant'Angelo Pulizia siepi ed erbacce lungo le strade il nuovo spettacolo della corale Scattano multe salate ai trasgressori

L

a nostra storia parte da lontano... racconta il direttore Augusto Colasanti. Abbiamo realizzato i 3 musical Giulietta e Romeo, Pinocchio e Notre Dame de Paris circa 10 anni fa nel nostro Istituto comprensivo ottenendo risultati lusinghieri. Oggi riproponiamo i brani più significativi con gli stessi protagonisti di allora ma, evidentemente, con una “bravura” diversa. Oggi quei “pischelli” di allora vantano tutti una laurea al Conservatorio. Altra sorpresa della serata sarà l’inserimento della corale "M° Maria Fratarcangeli" che sicuramente sarà l’elemento innovativo della serata.

R

ami, siepe ed erbacce lungo le strade: il Comune impone ai proprietari l’obbligo di pulire le aree per la sicurezza stradale.

L’ordinanza sindacale serve anche a prevenire incendi e l’ostruzione dei fossati in caso di temporali. Purtroppo non tutti i proprietari di terreni a ridosso delle principali strade comunali hanno provveduto a rispettare quanto imposto. La pulizia dei terreni serve anche ad evitare allagamenti durante le piogge ormai sempre più frequenti. I fossati ostruiti da terra ed erbacce, infatti, non consentono alle acque piovane di defluire adeguatamente. Non solo. La pulizia dei fossi di scolo delle acque piovane e dei terreni serve anche per evitare incendi. I trasgressori oltre alla multa che a seconda dei casi può arrivare anche

a 680 euro, dovranno anche ripristinare lo stato dei luoghi a loro spese in caso di conseguente dovute a inadempimento. Inoltre, tale circostanza nuoce alla sicurezza della circolazione stradale, dal momento che siepi e quant’altro ostacolano la visibilità della sede stradale nonché la leggibilità della segnaletica, senza considerare che in occasione di eventi metereologici di particolare intensità, la caduta di tronchi, rami e simili può provocare danni all’incolumità pubblica.

A CHI È RIVOLTA L’ORDINANZA - Ai proprietari, affittuari, conduttori e detentori, a qualsiasi titolo, di immobili e di terreni confinanti con le strade comunali e non comunali di eseguire: la potatura delle siepi ed il taglio di rami ed arbusti,

che si protendono oltre il limite della proprietà privata verso le strade pubbliche o ad uso pubblico. E, la potatura di siepi e piante, poste in prossimità di curve o intersezioni in modo da ottenerne l’altezza rispetto al piano stradale; di assicurare la manutenzione dei fossi stradali di scolo. Si avverte che, ferma restando l’applicazione di ogni altra sanzione prevista dalle leggi vigenti in materia, la violazione dell’obbligo, di cui al punto 1 della presente ordinanza comporterà l’applicazione della sanzione amministrativa pecuniaria prevista dagli articoli 29 e seguenti del Codice della Strada di importo compreso da un minimo di 169 ad un massimo di 680 euro ; è fat-

ta salva l’applicazione della legge penale per condotte integranti ipotesi di reato.

- Ai proprietari, affittuari, conduttori e detentori, a qualsiasi titolo, di immobili e di terreni di eseguire: di tenere liberi i terreni da sterpaglie, cespugli, rovi, erbe e rifiuti agricoli in genere, attraverso sfalci periodici della vegetazione combustibile; di procedere alla rimozione dai terreni di rifiuti incontrollati, che costituiscono un possibile fattore di innesco e di propagazione di incendi; di assicurare la regolare pulizia dei fondi agricoli, al fine di evitare proliferazione di insetti o comunque inconvenienti di natura igienico-sanitaria.

N. 193 - Venerdì 6 Settembre 2019

DENTRO LA PASSIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tusport.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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GRATUITO - Edizione lancio

IL PUNTO

VITTORIA NETTA CON IL FIUGGI DOMANI SFIDA AL BRESCIA

VI VOGLIAMO COSÌ!

PAGINA 2

LA VITTORIA IN RIMONTA CON L'ASCOLI HA RIACCESO L'ENTUSIASMO NELL'AMBIENTE

FOTO FROSINONE CALCIO

CALCIOMERCATO Il nazionale statunitense Novakovich completa il reparto offensivo Besea passa in prestito alla Viterbese

BASKET Virtus Cassino verso la stagione tra amichevoli di lusso e lunghe sedute in palestra

PAGINA 5

PAGINA 7

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VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

IL PUNTO

I GIALLAZZURRI HANNO VINTO 6-2 IL PRIMO TEST CONTRO L’ATLETICO FIUGGI. DOMANI SFIDA AL BRESCIA DI BALOTELLI

SETTIMANA DI AMICHEVOLI E DI DURO LAVORO ···

Antonio VISCA

I

giorno di mercato che ha visto anche la partenza di Besea in prestito alla Viterbese. Oltre che

sulla condizione, Nesta dovrà lavorare anche sui meccanismi difensivi, specie sui calci piazzati. I

Promossa in Serie A

Accedono ai Playoff

Accedono ai Playout

Retrocedono in LegaPro

PROGRAMMA 3^ GIORNATA

^

SERIE B CLASSIFICA 2

giallazzurri infatti in quest’inizio di stagione (Coppa Italia compresa) hanno sofferto spesso e volentieri le palle alte provenienti da calcio d’angolo o punizione, sia per una marcatura approssimativa, sia per un’altezza media inferiore rispetto alle avversarie. Cosa su cui Nesta dovrà sicuramente trovare le giuste contromisure.

Questa settimana intanto sono state organizzate due amichevoli, una con l’Atletico Fiuggi, che si è giocata ieri, e l’altra con il Bres-

cia che si terrà sabato al Rigamonti. Contro la compagine di Giuseppe Incocciati, i giallazzurri hanno vinto per 6-2. Esordio in maglia canarina per l’attaccante statunitense Andrija Novakovich che ha giocato dal 1’. Buona la sua prova che ha evidenziato, nonostante sia arrivato solo da pochi giorni, già una discreta condizione fisica. Mattatore di gior-

nata Marcello Trotta che, entrato nella ripresa, ha messo a segno una tripletta. Con un gol, che è valso il momentaneo 5-0, addirittura siglato da centrocampo. Dionisi (doppietta) e Paganini gli autori delle altre reti canarine. Esordio anche per Marcus Rohden, entrato al 17’ del secondo tempo. Non hanno preso parte alla sfida amichevole Szymiński, Ciano e Brighenti, con quest'ultimo assente per la nascita del figlio Tommaso.

Al difensore giallazzurro la nostra redazione fa i più sinceri e calorosi auguri a Nicolò.

RISULTATI 2^ GIORNATA

GIORNATA

l Frosinone chiude il primo mini ciclo di campionato conquistando 3 punti. Dopo la brutta caduta in quel di Udine contro il Pordenone, i ragazzi di mister Nesta sono riusciti a superare l’Ascoli. Una gara che si era messa male dopo la rete di Troiano, ma che la classica tigna ciociara (che dobbiamo dire non si vedeva da quel famoso Frosinone-Palermo dei playoff) abbinata all’estro di un calciatore ritrovato come Dionisi, è riuscita a ribaltare la contesa proprio grazie al gol del reatino e di Luca Paganini, vero esperto nei gol in zona Cesarini… o chiamata ormai da queste parti zona Paganini. Ora la sosta di questo weekend, servirà sicuramente per mettere minuti nelle gambe dei calciatori più indietro di condizione, come i due nuovi arrivati Rohden e Haas.

Calciomercato che, come sappiamo, è terminato con l’acquisto di Andija Novakovich, attaccante proveniente dal Reading. Anche per lui saranno giorni importanti per inserirsi alla perfezione nella sua nuova squadra. Ultimo

NELLE FOTO, DALL'ALTO VERSO IL BASSO, ANDRIJA NOVAKOVICH, MARCUS ROHDEN E MARIO BALOTELLI CHE ABBRACCIA L'EX TECNICO CANARINO EUGENIO CORINI, SOTTO MISTER NESTA (FOTO FROSINONECALCIO)

I BOMBER GIALLAZZURRI DIONISI PAGANINI

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bioritmi

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

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ARCHIVIATO IL SUCCESSO CON L'ASCOLI, ANALIZZIAMO LO STATO DI FORMA DELLA SQUADRA DI MISTER NESTA

DIONISI DECISIVO. È TORNATA LA ZONA PAGANINI FEDERICO DIONISI – Nesta lo getta nella mischia a metà ripresa per riacciuffare il risultato e il numero 10 giallazzurro lo ripaga trasformando all’81’ il rigore del momentaneo 1-1. Kiko trascina i suoi alla vittoria, anche a suon di sportellate con i difensori avversari per far trascorrere gli ultimi istanti del recupero NICOLAS HAAS – Il suo ingresso, oltre a quello di Dionisi, segna la svolta della gara per i canarini. Abbina una tecnica sopra la media a un ottimo senso della posizione, una mezzala con le sue qualità è difficile da trovare in Serie B LA ZONA PAGANINI – Possiamo dirlo: è tornata la zona Paganini! Luca mette la firma sul successo nel primo minuto di recupero con un perfetto inserimento aereo. Oltre al gol, il solito generoso contributo in mezzo al campo

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MIRKO GORI

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FEDERICO DIONISI

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···

NICOLAS HAAS

I PALLONI ALTI – Il Frosinone soffre tremendamente le palle alte. Come successo con il Pordenone, anche con l’Ascoli si ripete lo stesso copione. L’errore in marcatura del duo Beghetto-Paganini è solo la punta dell’iceberg: a questa squadra mancano “centimetri”, imprescindibili in un torneo fisico come la Serie B MIRKO GORI – In difficoltà in entrambe le fasi, appare confusionario nelle sue giocate. Paga forse i postumi dell’esordio negativo con il Pordenone. Siamo certi che il riscatto del “Cobra” arriverà a breve

ANDREA BEGHETTO

ANDREA BEGHETTO – Crossa un’infinità di palloni e da uno di questi arriva il gol vittoria di Paganini.

A volte affretta troppo i tempi dei traversoni calciando dalla trequarti anziché avanzando sino alla linea di fondo CAMILLO CIANO – Nel momento di maggiore difficoltà si prende la squadra sulle spalle spronandola a reagire. Gli manca il guizzo, ma va apprezzata la maturità dimostrata. Leader

···

CAMILLO CIANO

SERVIZIO A CURA DI STEFANO PANTANO

PAGINA 4

6 SETTEMBRE 2019

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calciomercato

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

MISTER NESTA HA IL SUO ATTACCANTE. IL CALCIATORE CLASSE 1996 ARRIVA A TITOLO DEFINITIVO DAL READING

FROSINONE, ECCO ANDRIJA NOVAKOVICH

Stefano PANTANO

S

i è conclusa alle 22 di lunedì sera la sessione estiva di calciomercato del Frosinone Calcio relativa alla stagione 2019/2020.

Nell’ultimo giorno di trattative il sodalizio ciociaro ha effettuato due operazioni: la cessione di Emmanuel Besea in prestito alla Viterbese e l’ingaggio di Andrija Novakovich dal Reading.

Il centrocampista ghanese raggiunge in gialloblù altri due calciatori di proprietà del club frusinate: il trequartista Andrea Errico e l’attaccante Michele Volpe.

Il colpo che ha acceso l’interesse del pubblico canarino è certamente quello che riguarda lo statunitense di origini serbe. Il “Leone” si è assicurato il centravanti classe ’96 per una cifra vicina al milione e mezzo di euro, blindandolo con un importante triennale. Il giocatore nativo di Muskego, nel Wisconsin, è reduce da un’annata di buon livello in Eredivisie, la massima serie olandese: 9 gol in 29 partite con il Fortuna Sittard oltre a una rete in due uscite in coppa nazionale. Nei Paesi Bassi aveva brillato anche in seconda serie due stagioni or sono, quando, con la maglia del Telstar, aveva fatto registrare un bottino di 22 reti in 38 match tra campionato, play-off e coppa. Novakovich si è detto entusiasta di intraprendere la nuova avventura in Ciociaria, affidando ad Instagram le sue prime parole da giallazzurro: «Ringrazio il Reading per avermi aiutato a iniziare la mia carriera. Ho incontrato tante persone fantastiche nel mio cammino, non le dimenticherò mai. Sono entusiasta di voltare pagina e iniziare il mio percorso con il Frosinone Calcio, in un paese in cui ho sempre sognato di giocare. Mi aspetta un sacco di duro lavoro! Grazie per il vostro supporto. Forza Frosinone». Il nazionale americano (3 gettoni con gli USA, ndr) avrà il compito di non far rimpiangere Daniel Ciofani, passato alla Cremonese in questa sessione di mercato. Il calciatore classe 1996 ricorda il bomber di Cerchio per struttura fisica (è alto 192 cm) e per doti tecniche. L’auspicio è ovviamente che riesca a ripercorrere le orme del suo predecessore al centro dell’attacco canarino.

Mister Nesta ha così il suo nuovo centravanti, adesso, però, spetta al campo parlare.

I NEOACQUISTI

Paolo

Bastianello RUOLO: PORTIERE PROVENIENZA: BRESCIA FORMULA: DEFINITIVO

Przemysław Szymiński RUOLO: DIFENSORE CENTRALE PROVENIENZA: PALERMO FORMULA: SVINCOLATO

Alessandro Salvi RUOLO: TERZINO DESTRO PROVENIENZA: PALERMO FORMULA: SVINCOLATO

Fabio Eguelfi RUOLO: TERZINO SINISTRO PROVENIENZA: ATALANTA FORMULA: PRESTITO

Mattia Vitale RUOLO: CENTROCAMPISTA PROVENIENZA: SPAL FORMULA: PRESTITO

Andrija

Novakovich RUOLO: ATTACCANTE PROVENIENZA: READING FORMULA: DEFINITIVO

Nicolas Haas RUOLO: CENTROCAMPISTA PROVENIENZA: ATALANTA FORMULA: PRESTITO

Marcus Rohdén RUOLO: CENTROCAMPISTA PROVENIENZA: CROTONE FORMULA: SVINCOLATO

Alessio Tribuzzi RUOLO: CENTROCAMPISTA PROVENIENZA: AVELLINO FORMULA: DEFINITIVO

CESSIONI

Raman Chibsah

RUOLO: CENTROCAMPISTA DESTINAZIONE: GAZISEHIR FK FORMULA: DEFINITIVO

Emmanuel Besea

RUOLO: CENTROCAMPISTA DESTINAZIONE: VITERBESE FORMULA: PRESTITO

Andrea Errico

RUOLO: CENTROCAMPISTA DESTINAZIONE: VITERBESE FORMULA: PRESTITO

Daniel Ciofani

RUOLO: ATTACCANTE DESTINAZIONE: CREMONESE FORMULA: DEFINITIVO

Michele Volpe

RUOLO: ATTACCANTE DESTINAZIONE: VITERBESE FORMULA: PRESTITO

6

l'angolo del tifoso

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

IL CONDUTTORE DI “DALLO STADIO ALLO STUDIO”, UGO CIOTTI: «GLI INNESTI DI HAAS E ROHDEN DANNO QUALITÀ A CENTROCAMPO»

«SONO SODDISFATTO DEL CALCIOMERCATO»

Antonio VISCA

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l Frosinone contro l’Ascoli è riuscito, quasi all’ultimo respiro, ad ottenere i primi tre punti stagionali. Una partita che si era complicata non poco nel primo tempo dopo il gol di Troiano, ma gli ingressi di Haas prima e soprattutto Dionisi dopo, hanno dato la giusta scossa alla truppa di mister Nesta, riuscendo a ribaltare la sfida. Nella nostra rubrica dedicata ai supporter canarini, abbiamo contattato l’ideatore ed il conduttore della trasmissione “Dallo stadio allo studio”, Ugo Ciotti.

Come hai visto il Frosinone in quest'inizio di stagione? «È stato un inizio di stagione dai due volti. Quello visto in Coppa è stato un Frosinone molto convincente. Un gioco propositivo, con trame di gioco veloci ed efficaci. Poi quando l’avversario è salito di livello, ovvero quando è iniziato il campionato, si è fatta un po’ di fatica proprio nello sviluppo della manovra. Ma siamo solamente ad inizio stagione.

Questa sosta può aiutare a trovare quegli automatismi che sono nelle corde dei calciatori

di qualità del Frosinone».

Quali sono le tue prime impressioni su Nesta?

«Posso fare un primo bilancio di Nesta allenatore e uno comunicatore. Abbiamo visto un Frosinone diverso dal passato. Più corto tra i reparti, gioca a due tocchi, svaria molto il fronte della manovra ed è sempre pericoloso in zona offensiva. Ciociari però che mostrano qualche lacuna di

troppo in zona difensiva, ed è paradossale ricordando il grande difensore che è stato Nesta. Le palle inattive sembrano essere la momento il vero tallone d’Achille di questa squadra. Bisognerà lavorare tanto proprio su questo. Il Nesta comunicatore, invece, mi ha stupito nella fermezza con cui ha rivendicato in fase di calciomercato qualche movimento in entrata ed in uscita. Mi è

piaciuto anche nella sconfitta con il Pordenone dove non si è nascosto con frasi fatte, ma è stato molto duro con gli errori d’atteggiamento e tecnici dei suoi. Un allenatore di polso. E da questo punto di vista devo dire che mi ha stupito».

Come giudichi il calciomercato del Frosinone?

«Sono soddisfatto del mercato.

La cessione di Ciofani la reputo giusta e conveniente per tutte

le parti in causa. Mi sono piaciuti molto gli innesti di Haas e Rohden, che ci auguriamo riescano a farci dettar legge a centrocampo. Un reparto che negli anni ha sofferto spesso e volentieri le qualità superiori degli avversari. Altra cosa da non sottovalutare sono le conferme di Paganini e Ciano che per la categoria sono davvero giocatori importanti. Punto interrogativo su Novakovich, ma ho piena fiducia nell’operato di Frara».

Secondo te quali sono le squadre che lotteranno per le prime posizioni e dove lo collochi il Frosinone in questa Serie B? «Metto sicuramente il Benevento e la Cremonese tra le favorite. Entrambe hanno fatto un’ottima campagna acquisti. Poi ci sono delle squadre come Frosinone ed Empoli che sono sempre in grado di primeggiare. Qualche scommessa, inoltre, sappiamo che è sempre dietro l’angolo. Chievo, Perugia e Spezia potrebbero essere una di queste. Il Frosinone dunque lo colloco, insieme all’Empoli, un gradino sotto Cremonese e Benevento».

BASKET-volley

VENERDÌ 6 SETTEMBRE 2019

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DOPO LA PRIMA USCITA CONTRO CASERTA, MOLTO POSITIVO IL TEST GIOCATO A LATINA. NEL WEEKEND SFIDA ALLA LUISS

BENZINA NEL MOTORE PER I LUPI

Prosegue la preparazione della Virtus Cassino di coach Vettese in vista della stagione di serie B

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nizia a prendere pian piano forma la nuova stagione della Virtus Cassino. La squadra di coach Vettese sarà ai nastri di partenza del campionato di serie B dopo la deludente stagione nel secondo torneo nazionale. Si è deciso di rifondare totalmente la squadra e in questi giorni si sta tentando di trovare il giusto amalgama in vista delle gare che metteranno in palio punti ufficiali. Dopo l'amichevole dei giorni scorsi contro Caserta, mercoledì la Virtus è scesa in campo contro la Benacquista Latina. Le indicazioni sono state molto buone, nonostante l'assenza del centro titolare Alessandro Cecchetti. Una buona occasione per coach Vettese anche per studiare possibili soluzioni con quintetti meno pesanti che potrebbero ripresentarsi nel corsa della stagione. Molto positive le prove di Fioravanti e Callara. Ad analizzare la sfida è stato il Ds Leonardo Manzari: «Abbiamo giocato una gran bel match. Nonostante si parli di basket di inizio settembre, quindi non

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NELLE FOTO ALCUNI MOMENTI DELLA GARA DEI GIORNI SCORSI TRA VIRTUS E LATINA

ancora spumeggiante sia da un punto di vista fisico che tecnico, ho visto dei grandi passi in avanti da parte della squadra. Tralasciando la prima e la terza frazione di gioco, ho potuto apprezzare la capacità da parte dei ragazzi di lottare su ogni pallone, con la forza e la determinazione giusta di risalire la china malgrado lo svantaggio». Manzari si concentra anche sui cambiamenti di metodologia di lavoro rispetto alle scorse annate: «Sta migliorando anche la condizione atletica, e di

questo sono felice, perché significa che il modo diverso di lavorare che stiamo avendo in questa

stagione sta portando i suoi frutti. Faccio infine i complimenti allo staff tecnico per come sta

lavorando e per i passi in avanti che sono stati in grado di fare insieme alla squadra». A questo

punto, dopo le prime due uscite, proseguirà il folto programma di amichevoli organizzate dalla società, ad iniziare dalla sfida del weekend contro la Luiss Roma.

Conclude Leonardo Manzari: «Adesso testa bassa e pedalare, perché ci aspetta un altro test molto impegnativo contro la Luiss; dobbiamo farci trovare pronti e dimostrare che il percorso intrapreso è quello giusto».

Car. Cap.

IL MASSAGGIATORE DELL'ARGOS LUIGI DURO SPIEGA LE TAPPE DI PREPARAZIONE ALLA STAGIONE

DURO... COME IL FISICO DEGLI ATLETI GLOBO

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a nuova Globo Banca Popolare del Frusinate Sora continua a lavorare in vista del prossimo campionato di SuperLega. Gli impegni saranno diversificati per raggiungere i migliori target, passo dopo passo, e sotto le cure attente dello staff tecnico.

Staff di cui, da anni, fa parte il massaggiatore Luigi Duro, una figura divenuta col tempo indispensabile per la società bianconera e nuovamente confermata nel pacchetto tecnico. E proprio

Duro ci spiega quali sono stati i primi step affrontati con la squadra: «Nella prima settimana della preparazione, insieme al Dottor Quaglieri e al Dottor Cortina, ho organizzato e messo a punto uno screening sullo stato di salute attraverso un'anamnesi remota, esami del sangue ed esami delle urine. Successivamente, insieme a Giacomo Paone e ad Antonio Ludovici, abbiamo effettuato il test “Back in Action”, un protocollo composto da 7 esercizi che fornisce

una valutazione completa delle quattro aree di competenza (Equilibrio, Agilità, Forza e Velocità).

Dopodiché si è passati a sudare tra pesi, beach volley, piscina e tecnica.

In questa fase coordino la stesura di un fascicolo su ogni atleta, sempre a disposizione dello staff, in modo da prevenire gli infortuni e migliorare la performance. In questa fase il mio compito è quello di monitorare i sovraccarichi tendinei e muscolari dando dei continui feedback alla guida

tecnica». Conclude Luigi Duro: «Gli allenamenti diventano sempre più intensi e impegnativi per il fisico che riconosce e si adatta a determinate sollecitazioni di tipo qualitativo e quantitativo. Il mio primo obiettivo in questa fase è quello di massimizzare il recupero fisico sfruttando la massoterapia, la crioterapia, lo stretching e promuovendo un'alimentazione specifica e una giusta idratazione». Quella in corso sarà una settimana base dal punto di vista del lavoro, con gli uomini di Colucci che avranno poi il weekend libero.