TU NEWS n. 190

N. 190 - Venerdì 2 Ottobre 2020

PASSIONE PER L'INFORMAZIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tunews.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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Un piano per la mobilità sostenibile oggi l'assemblea pubblica per una città maggiormente green

DALLA CIOCIARIA LA SPERANZA PAGINA 2

IL MINISTRO DELLA SALUTE IERI ALLA SANOFI DI ANAGNI PER L'AVVIO DEL VACCINO ANTI COVID INAUGURATE LE LINEE PRODUTTIVE PER LA REALIZZAZIONE DELLE DOSI DELLA FASE SPERIMENTALE FROSINONE E PROVINCIA

Difficile ritorno a scuola Tanti alunni in quarantena PAGINA 3

FROSINONE

Miriam Diurni eletta al vertice di Unindustria PAGINA 3

FERENTINO

I PRESIDENTI DEL CONSIGLIO REGIONALE E DELLA PROVINCIA HANNO EVIDENZIATO L'ECCELLENZA DELLA RICERCA NEL SETTORE FARMACEUTICO NEL FRUSINATE NUMEROSE LE AUTORITÀ E I VERTICI DELL'AZIENDA PRESENTI ALL'EVENTO ALATRI

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VEROLI

PAGINA 9

Al via il Servizio Civico, il progetto per migliorare il decoro urbano PAGINA 8

MONTE S. GIOVANNI C.

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Avvicendamento dei parroci A viale del peccato partono i lavori Dure critiche a Veronesi a Tecchiena scoppia la protesta diventerà un'area per giochi e sport dall'ex sindaco Antonio Cinelli

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opo l’ottimo riscontro della giornata nazionale del veicolo d’epoca, il Camef tornerà a fare tappa nel capoluogo.

L’occasione è rappresentata dalla diciannovesima edizione del Giro della Valle del Liri con Macchine d'Epoca, che farà sosta a Frosinone sabato 3 ottobre 2020, con il patrocinio del Comune di Frosinone (assessorato al centro storico e alla promozione del territorio).

Nel corso della manifesta-

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frosinone e provincia LA MANIFESTAZIONE SABATO MATTINA A FROSINONE

Auto d’epoca alla Villa comunale per l'edizione 2020 del Giro Valle del Liri

zione, sarà possibile ammirare le auto iscritte all’Automotoclub storico italiano alla Villa Comunale la mattina di sabato 3.

Il 19° Giro Valle del Liri partirà venerdì 2 ottobre e si concluderà il 4: oltre 300Km attraverso le bellezze paesaggistiche della Ciociaria; lungo il percorso saranno previste 60 prove di abilità cronometrica.

“Auto d’epoca unite alla scoperta e riscoperta delle bellezze del territorio: un connubio che l’amministrazione Ottaviani ha voluto sostenere anche nel caso della edizione 2020 del Giro della Valle del Liri – ha dichiarato l’assessore Ros-

sella Testa – Non poteva mancare l’ormai consolidata presenza delle suggestive vetture alla Villa comunale del capoluogo, che richiameranno, anche questa volta, l’attenzione di tanti appassionati e visitatori”.

SI TERRÀ OGGI PRESSO LA CASA DELLA CULTURA DI FROSINONE, L'ASSEMBLEA PUBBLICA DEDICATA AL PUMS

Un piano per la mobilità sostenibile L'obiettivo è quello di avere un quadro quanto più completo delle richieste e delle segnalazioni dei cittadini

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i terrà oggi alle 18.30, presso la Casa della Cultura, l'assemblea pubblica dedicata al Pums, il Piano Urbano della Mobilità Sostenibile del Comune di Frosinone, voluta dal sindaco, Nicola Ottaviani, nell’ambito delle attività previste dall’amministrazione per promuovere e diffondere interventi condivisi a favore dell’ecosistema.

Obiettivo principale del Pums, redatto da una società specializzata con il coordinamento dell'assessore alla Polizia Municipale, Nohemy Graziani e del comandante Donato Mauro, con i settori comunali della mobilità, dell’ufficio tecnico e urbanistico, è il miglioramento dell’accessibilità delle persone alle aree urbane attraverso sistemi di trasporto sostenibili ed efficaci.

Il Pums rientra infatti nell’ambito delle iniziative dell’amministrazione Ottaviani per la pianifi-

cazione del sistema della mobilità territoriale in un’ottica green e partecipativa. Il Put (piano urbano del traffico), recentemente aggiornato, analizza la mobilità da un punto di vista prettamente tecnico, mentre il Pums è uno strumento di pianificazione strategica capace di sviluppare una visione di sistema della mobilità cittadina, proponendo il raggiungimento di obietti-

vi di sostenibilità ambientale, sociale ed economica attraverso la definizione di azioni orientate a migliorarne l’efficacia e l’efficienza. Rispetto ad altri strumenti di pianificazione, il Pums mette al centro le persone e le loro esigenze; per questo, punto fondamentale per lo sviluppo del Pums è la partecipazione attiva dei cittadini e dei portatori d’interesse del sistema della mobili-

tà. Per avere un quadro quanto più completo delle richieste e delle segnalazioni dei cittadini, l’amministrazione comunale ha quindi invitato i referenti delle organizzazioni e delle istituzioni all'incontro che si terrà venerdì al fine di esprimere indicazioni e proposte, che concorreranno a definire obiettivi e indirizzi strategici della mobilità sostenibile del Comune. Si potrà partecipare all'assemblea pubblica dedicata al Pums tramite prenotazione, in presenza (alfredo.leo@ comune.frosinone.it), oppure seguendo i lavori in diretta streaming, sul canale YouTube istituzionale del Comune di Frosinone. Successivamente, sul sito www.comune. frosinone.it, sarà disponibile un form da compilare a disposizione di tutti coloro che vorranno far pervenire all'Ente i propri suggerimenti in materia di mobilità sostenibile.

ACCOLTE LE RICHIESTE AVANZATE DAI COMUNI

Raccolta differenziata la Provincia proroga il bando

L'

Amministrazione provinciale di Frosinone ha prorogato al 31 dicembre 2021 il bando rivolto ai Comuni, alle Unioni di Comuni e alle Comunità Montane per la realizzazione e la rendicontazione dei centri di raccolta dei rifiuti e per gli interventi mirati al potenziamento del servizio di raccolta differenziata.

Accogliendo le richieste giunte da diverse amministrazioni locali, che ora si trovano ad affrontare le urgenze legate all’emergenza Covid oltre alle problematiche inerenti i vari iter amministrativi, la Provincia di Frosinone ha posticipato alla fine del 2021 gli adempimenti per la realizzazione e la rendicontazione dei progetti relativi al bando rivolto ai Comuni, alle Unioni dei Comuni e alle Comunità montane che intendano creare ex novo centri di raccolta dei rifiuti o completare quelli esistenti, oltre a mettere in campo di interventi per potenziare il servizio di raccolta differenziata.

Un atto con cui l’Ente di piazza Gramsci ha inteso andare incontro agli Enti Locali per favorire il rispetto delle tempistiche e delle scadenze per la completa realizzazione di progetti già finanziati e relativi a un settore fondamentale quale la tutela dell’ambiente.

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COMPLICATO RITORNO A SCUOLA - SIMBOLO DI UNA VERA RESISTENZA CONTRO LA PESTE DEL TERZO MILLENNIO

Imbavagliati alla meta L'impresa è anche più dura di quanto si pensasse: già 140 classi in quarantena e tanti prof rinunciano

Dario FACCI

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a questa settimana è scattato il via libera (si fa per dire) all’ingresso in aula di tutte le classi delle scuole di ogni ordine e grado (salvo particolari eccezioni). Il “pronti via” però, com’era prevedibile e com’è stato in effetti previsto a tutti i livelli amministrativi, ha incontrato immediati ostacoli, sgambetti, scherzetti e/o bastonate tra capo e collo da parte di Covy, il bastardissimo virus coronato che sta facendo impazzire il mondo.

Nella Penisola, alla data del 30 settembre scorso, le classi scolastiche già finite in quarantena erano 740 e la previsione è che il numero sia destinato a crescere esponenzialmente. Nella provincia di Frosinone, in men che non si dica, sono stati contati una decina di casi di contagio che hanno comportato e comporteranno le relative quarantene di massa e, almeno per le scuole superiori, la riattivazione temporanea delle lezioni a distanza.

I numeri sono in evoluzione continua e non ha senso elencare qui scuole e provenienze tanto scivolosa (e contagiosa) è la materia.

Tanto che il Ministero dell’Istruzione, a firma del Capo Dipartimento Giovanna Boda, ha

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scritto a tutti i Dirigenti scolastici d’Italia per comunicare l’indirizzo del portale appositamente preparato per aggiornare, con scadenza settimanale, il data base che elenca il dove, come, quando e soprattutto “quanto” delle classi in quarantena e dei contagiati tra gli studenti e il personale scolastico.

Ogni lunedì, in sostanza, dal 28 settembre scorso in avanti, le segreterie delle scuole si collegheranno per comunicare al Ministero la situazione.

Tra l’altro l’apertura da parte del Ministero della Salute all’utilizzo dei test rapidi che danno la risposta in un quarto d’ora, permetterà maggiore rapidità non solo nell’informazione ma anche nell’adozione delle azioni previste in caso di positi-

ngelo Camilli, presidente e amministratore di Consilia, leader in Italia nella consulenza per la salute e sicurezza sui luoghi di lavoro, è il nuovo presidente di Unindustria, eletto dall’Assemblea con oltre il 90% di voti favorevoli. Succede a Filippo Tortoriello. L’Assemblea ha approvato, per il quadriennio 2020-2024, anche il programma, la squadra di presidenza e le deleghe.

Un programma ricco di tematiche, in linea con le esigenze e le indicazioni espresse dalle imprese associate durante le consultazioni dei tre Saggi, Giancarlo Abete, Maurizio Stirpe, Aurelio Regina. Unindustria rappresenta la più

vità riscontrata.

Sebbene tutti avessero previsto che il ritorno a Scuola e il prosieguo dei lavori scolastici non poteva essere semplice, c’è da dire che il tutto, oggettivamente, si sta rivelando anche più complicato di quanto si poteva immaginare. Non sono pochi, per esempio, i docenti che non se la sono sentita; magari perché sono avanti negli anni o perché soffrono per delle patologie serie hanno riempito le scrivanie dei dirigenti di richieste di sospensione, di aspettativa e via discorrendo. In pratica si sono creati ulteriori problemi aggravando ulteriormente una situazione che proprio non ne aveva bisogno.

Non solo. I sindacati della scuola hanno preso

immediatamente a chiedere al Governo delle misure di indennità per il rischio biologico al quale il personale scolastico è sottoposto. Per esempio l’Anief ha comunicato di aver richiesto una cifra che si aggira intorno ai 300 euro per tutti i lavoratori della scuola; una diaria di 10 euro, in sostanza, giustificata dall’alto numero di over 60 tra il personale scolastico e dal comprovato maggior rischio di contagio per gli insegnanti.

Il coro di richieste si indirizza, giustamente, a suon di appelli, anche agli studenti. Per esempio affinché indossino la mascherina anche prima del suono della campanella d’ingresso e non si ammassino infischiandosene delle regole sul di-

stanziamento sociale. Di indossarla anche all’uscita. Farebbero bene, però, gli stessi sindacati ad appellarsi anche al personale scolastico che in alcuni casi non è risultato ligio al dovere. Certo è che spiegare le lezioni per ore con una mascherina in faccia, quando non dovesse essere possibile il mantenimento della distanza di almeno due metri dalla cattedra alla prima fina di studenti non è per niente agevole. Una cosa è tacere in un ufficio altra cosa è dover parlare, anche a voce ancora più alta del solito, per farsi sentire e questo per ore di seguito.

Insomma l’importanza di andare avanti, di tornare a frequentare la scuola anche come forma di resistenza verso la sventura invisibile che ha riportato

il mondo al tempo della paura delle pestilenze, allo sgomento per l’impotenza di fronte all’imponderabile, è stata una decisione sacrosanta. La meta raggiunta però non è la riapertura delle scuole, sarà, se ci si riuscirà, trasformare la scuola italiana in un baluardo di vera efficienza, quella che occorre per far fronte a un flagello come quello che si sta abbattendo in queste ore nelle classi di tutta Italia e nelle segreterie delle scuole, negli uffici dei dirigenti per far funzionare il tutto, anche con le classi che mancano, con gli insegnanti che si ammalano e che danno forfait dalla sera alla mattina, i banchi che arrivano tardi, le mascherine che certamente presto o tardi mancheranno e via di seguito. La meta sarà il raggiungimento di una forma di governo dell’imponderabile, di adattamento alla sciagura per prevenirne i colpi o, alla peggio, porvi rimedio.

E’ così che, pur imbavagliati, studenti e insegnanti, taglieranno un traguardo difficile ma non impossibile. Saranno il simbolo che, tra non molto, sarà indelebile sui libri di storia tra le mani dei loro colleghi dell’imminente futuro: imbavagliati, ma coraggiosi e caparbi, alla meta della ripartenza.

GLI AUGURI DI FRANCESCO DE ANGELIS E ANTONIO POMPEO

Unindustria, Camilli presidente Diurni succede a Turriziani

grande Associazione imprenditoriale del sistema Confindustria per estensione territo-

riale: la seconda per numero di dipendenti, con oltre 3000 aziende associate per 220 mila

dipendenti.

Il Programma del presidente Camilli ha tra i suoi obiettivi il sostegno, nella Valle del Sacco e nelle altre aree di crisi regionali, investimenti che abbiano capacità rigenerative e che offrano possibilità di crescita dei territori. L’Associazione proseguirà inoltre il percorso, intrapreso con Enea e Camera di Commercio, per proporre un cambio radicale del ciclo dei rifiuti per Roma e per il Lazio, che può diventare un punto di riferimento nazionale per la circolarità dei modelli di produzione, distribuzione e consumo.

Al vertice della area territoriale di Frosinone è stata eletta Miriam Diurni (Carmesi Scpa)

che prende il posto di Giovanni Turriziani. A lei sono arrivati gli auguri del presidente della Provincia Antonio Pompeo e del consorzio Asi Francesco De Angelis i quali hanno ricordato anche il lavoro svolto in questi anni con Turriziani.

"Con lui - ha detto De Angelis - c’è stata una positiva collaborazione e tante sono state le idee e i progetti di innovazione messi in campo".

"L’Amministrazione provinciale - ha aggiunto Pompeo -conferma l’assoluta disponibilità al dialogo, al confronto e alla collaborazione con Unindustria per qualsiasi progetto e iniziativa possano essere di sostegno al nostro territorio e ai suoi cittadini".

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NELLE FOTO ALCUNI MOMENTI DELLA CERIMONIA INAUGURALE DELLE LINEE PRODUTTIVE

IL MINISTRO DELLA SALUTE NELLO STABILIMENTO DI ANAGNI DOVE VENGONO PRODOTTE LE DOSI SPERIMENTALI

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aglio del nastro da parte del ministro della Salute Roberto Speranza allo stabilimento Sanofi di Anagni, dove sarà avviata la produzione industriale del vaccino anti-Covid elaborato dalle due multinazionali Sanofi e Gsk ed attualmente alla fase 1-2 di sperimentazione.

Nello stabilimento di Anagni vengono al momento prodotte le dosi per i test sperimentali, ma al termine della fase 3 - che dovrebbe partire da dicembre se saranno positivi i risultati delle fasi 1-2 - quello ciociaro sarà il primo stabilimento produttivo a partire in Europa, insieme ad altri due in Francia e Germania. ' Insieme per l'Italia' è il claim con cui Sanofi, dopo l'avvio della sperimentazione clinica di fase 1 e di fase 2 del vaccino contro il COVID-19 annunciata lo scorso 3 settembre, ha aperto le porte dello stabilimento per presentare alle Istituzioni i passi compiuti finora per avviare la produzione del vaccino parallelamente allo sviluppo clinico in corso, delineando le prossime tappe verso una delle possibili soluzioni sicure ed efficaci alla pandemia.

Hanno partecipato all'evento il Ministro della Salute Roberto Speranza, il Sottosegretario allo Sviluppo Economico Giampaolo Manzella, l'assessore alla Sanità e Integrazione della Regione Lazio Alessio D'Amato, il presidente del consiglio regionale del Lazio Mauro Buschini, il presidente della Provincia Antonio Pompeo, il sindaco di Anagni Daniele Natalia e l'Ambasciatore di Francia in Italia Christian Masset.

Secondo gli accordi siglati con l'UE, Sanofi, in partnership con GSK, fornirà 300 milioni di dosi del vaccino ricombinante adiuvato a base di proteine. Sanofi e GSK, sottolinea l'azienda, "stanno lavorando con incessante costanza e nel pieno rispetto della sicurezza dei processi alla sperimenta-

Sanofi avvia la produzione del vaccino Speranza taglia il nastro inaugurale

zione del vaccino candidato. Il vaccino è attualmente alla fase 1 e 2 di sperimentazione ed è caratterizzato da una tecnologia consolidata a base di DNA-ricombinante in subunità, già utilizzata con successo dall'azienda per la produzione del vaccino antinfluenzale quadrivalente".

L'adozione di questa tecnologia consentirà di produrre un numero notevolmente maggiore di dosi rispetto alle altre tecniche comunemente adottate, con l'obiettivo di arrivare a un

miliardo di unità nel 2021.

Numeri che pongono Sanofi e l'Italia in prima linea nella sfida verso un nuovo futuro.

Lo stabilimento di Anagni che sarà impegnato nella realizzazione delle dosi insieme ai siti in Francia e Germania è un centro di eccellenza a livello europeo per la produzione di prodotti farmaceutici sterili iniettabili. "Siamo orgogliosi di poter contribuire all'impegno di Sanofi per l'emergenza con il nostro stabilimento di Anagni: una concreta

risposta che potrà portare una firma italiana" – ha dichiarato Marcello Cattani, Presidente e Amministratore Delegato di Sanofi Italia -. L'Italia, la Regione Lazio e lo stabilimento di Anagni in particolare stanno giocando un ruolo fondamentale per raggiungere l'obiettivo di garantire a tutti un vaccino sicuro ed efficace, e grazie al grande lavoro svolto abbiamo oggi la speranza e l'ottimismo di pensare di essere vicini a una soluzione".

"Sanofi ha un'esperienza significativa nello sviluppo di

vaccini e continua a investire nella ricerca, nello sviluppo clinico e nella produzione di soluzioni innovative.

Oggi ci viene richiesto uno sforzo maggiore per affrontare una sfida di sanità pubblica senza precedenti: una pandemia che ha rivoluzionato la nostra società. Noi rispondiamo mobilitando le nostre competenze e tutte le risorse necessarie, per le persone in Europa e in tutto il mondo", ha aggiunto Mario Merlo, General Manager Sanofi Pasteur Italia.

"Lavoriamo perché si eviti-

no nuovi lockdown e monitoriamo la situazione passo per passo, territorio per territorio". Ha evidnziato il ministro della Salute, Roberto Speranza. "I numeri dell'Italia sono di gran lunga migliori rispetto a quelli di altri Paesi europei, ma questo non ci deve far stare tranquilli. Abbiamo fatto un lavoro straordinario e non dobbiamo rovinare tutto", ha argomentato il ministro. "Su vaccino anti Covid possibili buone notizie" Sul vaccino "potremmo avere buone notizie in tempi brevi. La comunita internazionale è al lavoro sul vaccino e l'auspicio è che potremo avere buone notizie in un tempo abbastanza breve.

Quello che è certo" - ha aggiunto - "è che il vaccino e le cure sono la chiave vera per uscire da questa fase così difficile, ma nei mesi che ancora ci aspettano e in cui non avremo ancora il vaccino Covid o cure validate abbiamo bisogno del comportamento corretto delle persone". Comportamenti che, ha osservato il ministro, "ci hanno permesso di piegare la curva nei mesi precedenti". "Massima prudenza su proroga emergenza" Sulla proroga dello stato di emergenza "discuteremo in Parlamento molto pre-

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GLI INTERVENTI DEI PRESIDENTI

"Un'eccellenza del territorio" Buschini e Pompeo sottolineano l'importanza della ricerca made in Ciociaria

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sto, come giusto che sia. Io sarò in aula all'inizio della settimana prossima. Il 6 ottobre. Io sono sempre per la linea della massima prudenza e ho sempre mantenuto questa impostazione, ma credo che sia corretto che se ne discuta in Parlamento e nel Governo perché in una grande democrazia si fa così". Test rapidi ovunque "L'auspicio è che nel giro di poco i test rapidi possano partire ovunque".

"In alcune regioni sono già partiti, l'auspicio èche nel giro di poco possano partire

ovunque. La circolare è di 24 ore fa". "Priorità scuole, non stadi" "La priorità sono le scuole, non gli stadi".

"Dobbiamo valutare l'impatto della riapertura delle scuole e lo faremo in questi giorni", ha aggiunto Speranza.

In meritro al rischio di uno stop al campionato di calcio, "Penso che ci sono dei protocolli che dobbiamo rispettare, abbiamo regole molto ferme e rigorose che ci hanno consentito di fare ripartire il campionato di calcio. Io ho una posizione

Lo stabilimento di Anagni che sarà impegnato nella realizzazione delle dosi insieme ai siti in Francia e Germania è un centro di eccellenza a livello europeo per la fabbricazione di prodotti farmaceutici sterili iniettabili

molto rigida sulla partecipazione del pubblico. Dobbiamo essere molto attenti e le indicazioni del Cts devono essere rispettate da tutti".

Vaccini anti influenzali "Le Regioni hanno fatto uno sforzo enorme che è consistito in un aumento del 70% delle dosi di vaccino influenzale rispetto all'anno scorso. Credo che dobbiamo affrontare e risolvere nel tempo più breve possibile la questione delle farmacie in condivisone con le regioni.

Secondo me, ci sono le condizioni".

a sfida vaccino vede in prima linea la società francese insieme alla britannica GlaxoSmithKline. Stanno infatti sviluppando un prodotto adiuvato per la prevenzione del nuovo coronavirus, atteso "nella seconda metà del 2021".

Lo stabilimento di Anagni avvia la produzione del vaccino e questa, senza dubbio, è una nota di orgoglio per tutti noi. Tengo a ringraziare innanzitutto i ricercatori, le donne e gli uomini che hanno messo il loro talento al servizio della scienza, i lavoratori dello stabilimento di Anagni, il management Sanofi. Si apre una grande sfida, che vede l’Italia e il Lazio protagoniste di una pagina di storia che è fondamentale per il futuro di ognuno di noi”.

Lo ha dichiarato il Presidente del Consiglio regionale del Lazio, Mauro Buschini in occasione dell’inaugurazione delle linee di produzione.

“La pandemia ci ha tolto tanto, troppo: penso a chi non ce l’ha fatta, alle famiglie spezzate negli affetti, alle vite stravolte. E poi la crisi economica, le difficoltà sul lavoro, le incertezze sulla scuola, sul nostro futuro. Eppure – ha aggiunto il presidente Buschini – se questo virus ci sta insegnando qualcosa, è che lo si può combattere solo uniti.

Politica, istituzioni, scienza: siamo tutti compatti dalla stessa parte”.

"Un'eccellenza come la Sanofi rappresenta l'importanza della ricerca, la valenza del capitale umano, il riscatto dell'intera provincia di Frosinone nella lotta al nemico invisibile che ha ferito a morte anche il nostro Paese".

Così il presidente della Provincia di Frosinone, Antonio Pompeo, ha commentato l'appuntamento allo stabilimento Sanofi con il ministro Speranza. Come rappresentante dell'Amministrazione provinciale, Pompeo ha ricordato il grande lavoro dell'Italia in questa emergenza, sottolineando con orgoglio il contributo della provincia di Frosinone nella battaglia contro il coronavirus: "Un'emergenza – ha aggiunto – che ci ha colpiti ma non affondati", ribadendo come in campo farmaceutico la provincia di Frosinone vanti eccellenze come la Sanofi, in prima linea per la produzione del vaccino. "Un'occasione che il territorio non può perdere e dalla quale ripartire tutti insieme per sconfiggere il Covid".

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ISTITUITO NEL 2015 CON L'OBIETTIVO DI MIGLIORARE IL BENE DELLA COLLETTIVITÀ E PER DARE UN SOSTEGNO ECONOMICO ALLE FAMIGLIE IN DIFFICOLTÀ

Riparte il Servizio Civico Comunale

Il progetto, coordinato da Oreste Datti, è risultato efficace per il decoro e la manutenzione della città

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l Servizio Civico Comunale è il progetto di sostegno sociale e di inserimento istituito e sostenuto, sin dal 2015, dall’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Pompeo con il vicesindaco, assessore ai Servizi Sociali, Luigi Vittori, nell’ambito delle attività dei “Servizi alla persona”, è risultato utilissimo, funzionante, efficace ed apprezzato per il bene della collettività e per il reinserimento sociale delle unità assegnate che, svolgendo il servizio “de quo”, percepiscono un sostegno economico. Dopo le due fasi precedenti del progetto “de quo” 2020, svoltesi nei mesi di giugno e luglio, da qualche settimana è ripartito il progetto “Servizio Civico Comunale”, rispettando le misure anti Covid-19, con distanziamento ed utilizzo durante il servizio della mascherina. Le unità impegnate nel progetto, munite di casacche gialle e arancioni, identificative, coordinate con professionalità dal funzionario comunale incaricato, Oreste Datti, renderanno un servizio utile e necessario per la città, sotto l’aspetto della pu-

UNA VITA TRASCORSA AL SERVIZIO DELL'ENTE

Il vigile Pietro Mosca va in pensione Pompeo consegna la targa ricordo

I lizia e manutenzione del centro storico, intervenendo sulla pulizia di strade con l’estirpazione di erbe e sterpaglie infestanti in aree comunali, parcheggi, vicoli, zone limitrofe alle scuole, cimitero, negli anfratti abbandonati dall’incuria e sporchi di immondizia, rifiuti speciali e vari, abbandonati da tempo. Programmati con il “Servizio Civico Comunale” molteplici interventi per le unità assegnatevi, sempre col coordinamento del funzionario incaricato, Oreste Datti e la supervisione dell’ufficio tecnico, guidato dall’ingegner Vin-

cenzo Benincasa ed il supporto del settore “Servizi sociali ed alla Persona”, diretto dal responsabile, dottor Domenico Spilabotte, collaborato dell’assistente sociale Marinelli Marinella, a conferma di un servizio che funziona bene e che garantisce risposte concrete alla cittadinanza, oltre ad assicurare uno strumento di contrasto al disagio economico, restituendo al contempo dignità alle unità assegnatevi. Un progetto, quello del “Servizio Civico Comunale”, rivelatosi vincente per l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Antonio Pompeo.

l Comune di Ferentino ha salutato, mercoledì mattina, il vigile urbano Pietro Mosca, che dopo 32 anni di servizio alle dipendenze del Comando di Polizia Locale è andato in pensione. A festeggiarlo i colleghi della Polizia Locale, con la comandante Rosalinda Di Nunzio, e gli altri dipendenti dell’Ente di piazza Matteotti che hanno avuto per lui parole di affetto e stima. Insieme al primo cittadino erano presenti numerosi amministratori e rappresentanti del Consiglio comunale.

Il sindaco Antonio Pompeo lo ha ricevuto nella sala consiliare del palazzo municipale e gli ha

consegnato una targa ricordo.

Questo il messaggio: «Un sentito ringraziamento per la pluriennale e meritoria attività svolta al servizio della comunità, con un autentico spirito di appartenenza, professionalità e grande umanità.

A Pietro Mosca – ha aggiunto il sindaco Pompeo – voglio rivolgere i migliori auguri per il futuro, che sia ricco di gioia, meritato riposo ma anche tante soddisfazioni insieme alla sua straordinaria famiglia. Lo ringrazio sinceramente per il servizio prestato in questi anni con abnegazione e spirito di collaborazione, a nome dell'intera città di Ferentino».

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ALATRI-guarcino

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GUARCINO - SI PARLA DI ECONOMIA, SOCIALE E AMBIENTE

CAMPOCATINO - IL CORDOGLIO DEL SINDACO RESTANTE

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Festival dello Sviluppo Sostenibile Scompare Enzo Sorrentino, Domani mattina tappa in paese storico imprenditore della montagna

uarcino è stata selezionata all'interno del Festival dello Sviluppo Sostenibile per l'organizzazione dell'iniziativa che si terrà domani dalle ore 11 alle ore 13:30.

Questo il tema: "Covid stress test: il giro di boa dalle città ai borghi. L'esempio di sviluppo sostenibile di Guarcino" Torna la più grande iniziativa italiana per sensibilizzare e mobilitare cittadini, giovani generazioni, imprese, associazioni e istitu-

zioni sui temi della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Partecipa al

Festival dello Sviluppo Sostenibile in tutta Italia dal 22 settembre all’8 ottobre.

ei giorni scorsi una notizia ha scosso tutti gli appassionati di sci della provincia di Frosinone e non. E' morto infatti Enzo Sorrentino, storico imprenditore propritario di una delle strutture ricettive di Campocatino. Questo il messaggio del sindaco di Guarcino: «E' una giornata triste per le nostre montagne e per la nostra comunità, in quanto ci ha lasciati Enzo Sorrentino un amico per tanti ed un punto di riferimento insostituibile per Campocatino. Il Sindaco Urbano Restante unitamente a tutta l’Amministrazione Comunale esprimono le più sentite condoglianze alla moglie ed alle figlie per la perdita del caro Enzo».

ALATRI - VARIAZIONI ANCHE NELLE ALTRE ZONE PERIFERICHE DI ALATRI, MENTRE IN CENTRO ARRIVA DON GIUSEPPE GHIRELLI

Parroci, spostamenti e polemiche

In rivolta l'intera comunità di Tecchiena per l'addio forzato di don Francesco Frusone

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ei giorni scorsi si è svolta presso il centro pastorale di Fiuggi l’Assemblea pastorale diocesana 2020.

L'incontro è stato anche l'occasione per il Vescovo Loppa per comunicare gli spostamenti dei parroci da paese a paese. Una situazione, questa, che ha provocato non poche polemiche tra la popolazione. Il riferimento è soprattutto al malcontento della comunità di Tecchiena per l'addio forzato di Don Francesco Frusone che, da parroco a Tecchiena, si sposterà ad Anagni per guidare l'oratorio di San Paolo e per ricoprire il ruolo di cerimoniere della Cattedrale della Città dei Papi. La notizia dello spostamento di Don Francesco si era sparsa in città già da qualche giorno, tanto da attirare l'attenzione sia del consigliere Roberto Addesse sia di tanta gente comune. Decine i messaggi anche sui social, tutti in disaccordo con una scelta che toglie alla comunità "un riferimento importante che era riuscito ad avvicinare alla chiesa tanti giovani, svecchiando i modelli precedenti". Spostamenti molto discussi si sono verificati anche in altre zone tra cui quelle della parrocchia di Tecchiena Castello. Naturalmente non sono arrivati commenti su questa vicenda, con il Vescovo Loppa che si è limitato a fare

gli auguri ai parroci per le loro nuove missioni.

Vediamo allora quelli che sono stati gli spostamenti. Forania di Anagni - Sgurgola: don Agostino Santucci il quale rimane a Sgurgola in aiuto del nuovo parroco don Gianni Macali. Anagni: Parrocchia di San Giuseppe Osteria della Fontana e Santa Maria della Pietà a Pantanello don Walter Martiello; Parrocchia di San Francesco località San Bartolomeo e San Filippo e Giacomo località San Filippo don Gianluigi Corriere; Parrocchie di Sant’ Andrea Apostolo; San Paolo in San Giacomo; SS. Pancrazio, Cosma e Damiano; San Giovanni parroci don Marcello Coretti, Mons.

Bruno Durante, Mons.

Claudio Pietrobono. In arrivo da Alatri don Francesco Frusone che sarà il cerimoniere della Cattedrale di Anagni e guiderà

l’oratorio di San Paolo di Anagni.

Forania di Fiuggi - Piglio, il nuovo parroco è don Raffaele Tarice; Fiuggi: parrocchie di Santa Teresa, San Pietro, e Santo Stefano; Vallepietra; Santuario della Santissima Trinità; Fi-

lettino; Trevi nel Lazio e Altipiani di Arcinazzo il nuovo parroco è Mons.

Alberto Ponzi il quale verrà affiancato da don Pierluigi Nardi, da padre Tommaso e don Angelo Amati; Torre Cajetani e Trivigliano il nuovo parroco è Don Massimiliano Fasano.

Forania di Alatri - Alatri: parrocchie di San Paolo, Santa Maria Maggiore, Santo Stefano, San Lorenzo, San Silvestro il nuovo parroco è don Giuseppe Ghirelli che torna da missionario in Etiopia. Alatri Tecchiena: Santa Maria del Carmine, Maria Santissima Regina (Tecchiena Castello) e San Valentino il nuovo parroco è don Antonio Castagnacci insieme a don Giorgio Tagliaferri; Alatri Sant’Emidio, Ma-

ria SS. del Rosario contrada Mole Bisleti, Maria SS. Addolorata contrada Pignano e Cuore Immacolato di Maria contrada Laguccio il nuovo parroco è don Luca Fanfarillo; Alatri Santa Maria della Mercede contrada la Fiura il nuovo parroco è don

Alessandro Tannous; Fumone San Michele Arcangelo, Santa Maria Annunziata il nuovo parroco è don Roberto Martufi. Collepardo: SS. Salvatore e Santuario della Madonna delle Cese il nuovo parroco è don Bruno Veglianti.

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ta spopolando la giovane promessa verolana, Lorenzo Fiorini, con i suoi due inediti registrati presso lo "Production Music Studios di Angelo Loffredi".

Si tratta di GIOVANE DEA, il cui autore della parte letteraria è Nino Marino, il compositore Christian Epifano, arrangiatori alla chitarra Carlo Romano Grillandini ed al pianoforte Luigi Mastracci e il "DESIDERIO DI TE" autore della parte letteraria: Gaetano

veroli

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parando insieme agli autori ed ai suoi musicisti.

Proprio con questi ultimi, con il chitarrista Carlo Romano Grillandini si sta costituendo una band

tutta sua. La produzione è dei Nomadi di Beppe Carletti anche se l'autore delle sue canzoni Gaetano Marino ha in mente un grande progetto

CON I DUE INEDITI FIRMATI DA GAETANO MARINO

Il giovane cantante Lorenzo Fiorini spopola su tutti gli store digitali ■■■

NELLE FOTO L'ARTISTA VEROLANO LORENZO FIORINI

Marino, compositori: Christian Epifano-Angelo Loffredi-Gaetano Marino, arrangiatore Carlo Romano Grillandini.

Per Lorenzo è il suo primo successo che farà da apripista al prossimo appuntamento che lo vedrà protagonista con la compilazione del suo primo album con 5/6 inediti che la produzione gli sta pre-

AD ESEGUIRE IL PRIMO STRALCIO DELLA PROGETTAZIONE, CHE PREVEDE ANCHE INTERVENTI NELLA PARTE SOTTOSTANTE, LA DITTA PARENTE

Lavori in corso nel viale del peccato

Non più bacetti 'galeotti' tra studenti come una volta ma passeggiate e sport Egidio CERELLI

LA SETTIMANA

Q

uello che noi studenti degli anni ’60 avevamo battezzato ‘Viale del peccato’ sta per essere ‘stuprato’ dalle ruspe e dagli escavatori della ditta Parente per diventare un’area per spazi per giochi e sport. Un vero bijoux ambientale anche se si respirerà in quell'area non già l'affettuoso scambio dei primi baci tra studenti, ma quelli tra nonni e nipotini o tra mamme e figlioli. Non più per gli innamorati che magari ritardavano l’entrata a scuola per scambiarsi qualche fugace effusione d’amore. E non esagerava! Erano attimi di amore che non oltrepassavano i limiti dell’onore. Oggi si cambia anche perché gli 'scatti' d’amore si concretizzano davanti agli occhi di tutti quasi dentro le aule scolastiche. La pudicizia non c’è più. Ed allora facciamo diventare quel viale esageratamente definito del ‘peccato’ un'area spaziosa ed adibita a passeggiate, allo sport e al riposo. Subirà una variazione sia per la destinazione d’uso che per essere distrutto e rifatto ex novo. Sono circa 2400 metri quadrati che già transennati avranno un aspetto diverso da quello che fu, per essere destinati alle famiglie ed ai giovani immersi in un verde oggi molto richiesto dalle situazioni ambientali nei centri storici. L’area dietro il monumento ai caduti sarà così di un aspetto che con il profumo degli oleandri in fiore oppure da quelli delle rose che verranno interrate nel verde Dventerà un grande angolo di cui la città ed i cittadini avranno bisogno. La ditta Parente che ha vinto la gara sta lavorando per

Lettera aperta al sindaco Simone Cretaro

Egidio CERELLI

S

un progetto i cui fondi sono arrivati (150000 euro) dalla Regione Lazio. E' uno stralcio del progettoche prevede anche i lavori nella sottostante zona attigua allo Chalet. La progettazione era stata affidata e la realizzarono in tandem gli Architetti Stefano Santoro Capogna e Massimo Terzini. Questi poi per motivi personali rinunciò all'incarico e venne avocato a sèdall'ufficio tecnico del Comune. Direttore dei Lavori è l'architetto Stefano Santoro Capogna che ne cura anche la sicurezza. Sarà garantito l’accesso dal viale XXI aprile con viale Roma con una rampa di gradinate ex novo e con i muri di sostegno che saranno costruiti o restaurati. I disabili avranno anche loro un accesso idoneo per cui l’amministrazione Cretaro sta lavorando su uno dei tanti progetti previsti nel

centro storico. Manca tuttavia il più importante che è quello di un vero arredo del Centro storico, che, tra l’altro, andrebbe collegato con il sottostante parcheggio coperto di via dell’Olivella. Ricordiamo che esisteva un progetto atto a dare respiro al Centro storico evitando così l’ingresso di auto. Ma da queste orecchie nessuno ci sente. Come dire mettersi contro i residenti sarebbe un vero peccato mortale. Signor sindaco, per amministrare una città è necessario anche diventare impopolari e non solo pensare all’oggi perché il politico pensa al voto lo statista invece al futuro dei propri (ed altrui)figli. Ergo, bene eliminare una tradizione di affetto come il viale del peccato, non bene veder morire un centro dove persino le pietre parlano per i suoi monumenti e per le sue chiese.

ignor Sindaco, ci scusi se questa volta le diamo del lei, anziché del tu come eravamo abituati.

Ce lo impone il contenuto della nostra che non trova riscontri in nessun consigliere di zona e nemmeno del territorio, nonostate i nostri solleciti. Dopo l’ultima nota di venerdì scorso su questo foglio, dal titolo…"non arriva il VIA dalla regione e niente via per i lavori della rete fognaria del Crocifisso", riportando anche ciò che lei ci disse tempo fa, siamo arrivati ad un punto che la rabbia umana sta diventando una sorta di ferocia bestiale per le continue prese per il… da parte degli organi regionali oggi più che mai con tanti funzionari tecnici in lockdown permanente. Eppure i soldi che spettavano alla Regione sono stati elargiti. Siamo impotenti di fronte a tanto, caro sindaco, come crediamo anche lei si sente un po’ defraudato della antica amicizia che lo ha legato e lo lega ancora ai referenti regionali. I quali dovrebbero farsi vivi perché oltre mille nuovi utenti dal marzo del 2012 sono in attesa di quel benedetto allaccio per non avere fisse nell’agenda spesa delle famiglia circa 300 euro mensili per chi con onestà (non tutti sono ambientalisti però) chiedono l’aiuto alle ditte di auto spurgo per lo scarico delle fosse biologiche. Ripetiamo non tutti perché buona parte approfitta quando piove per scaricarli facendo scorrere fiumi di liquami lungo le strade.

Alla faccia della cura dell’ambiente! O no assessore all’ambiente? Ed allora, caro sig. Simone Cretaro, se l’ATO ACEA ha inviato tre solleciti di cui noi abbiamo dato notizia certa, vorremmo vedere lei non incatenarsi davanti agli uffici regionali, (farebbe comunque qualcosa di ve-

ramente eclatante)ma gridare e far valere le sue doti di avvocato per intimare che ne so, una sorta di ultimatum alla Regione Lazio dove domina Zingaretti con la sua truppa. Colpe precedenti ce ne sono state, ma non bastano solamente delibere di preghiera affinchè il morituro dall’agonia passi all’altro mondo. Noi, poveri cittadini dimenticati da chi ha ricevuto tanti voti dai residenti del Crocifisso, siamo in attesa, come dicevamo da otto anni. Siamo su quella strada che spesso viene definita da terzo mondo. Ci meraviglia il fatto che personaggi politici che si dicono vicini al popolo invece abbiano dimenticato quell'hinterland ricco di famiglie bisognose di vero aiuto. E’ inutile fare sontuosi e milionari programmi triennali se poi non si rispettano quelli che di anni ne compiono otto di ritardo. Eppoi sig. Sindaco aveva detto e persino promesso che avrebbe trovato ad interim un accordo con qualche ditta di auto spurgo per poter avere l'utente una sorta di buono sconto con l’intervento delle casse comunali ed invece siamo da capo a zero. Ed allora concludiamo con la nostra preghiera corale di 1200 cittadini utenti al palo di non recitare il requiem aeternam bensì un ..gloria in excelsis Deo di festa. Natale è vicino! Che ci faccia, dunque, con Babbo Natale se non si crede alla nascita del Bambinello, un bel regalo da mettere su quell’albero di Natale che si erige in centro, ci dicono per fare fare beneficenza, una bella letterina che arrivi dalla Regione con l'autorizzazione a procedere. Parliamo di lavori per l'ampliamento dell'impianto della Moletta e non autorizzazione a procedere per ...omissioni di atti d'ufficio. Sindaco, se ci sei batti un colpo, non sulla sua scrivania ma sulla testa di qualche referente regionale.

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VENERDÌ 2 OTTOBRE 2020

veroli-MONTE SAN GIOVANNI C.

MONTE SAN GIOVANNI CAMPANO - INTERVISTA A TUTTO CAMPO ALL'EX SINDACO ANTONIO CINELLI

«Il popolo deluso da Veronesi» «Ha ricevuto per fatti avvenuti nello stesso mandato tre rinvii a giudizio» VEROLI - CONSIGLIO COMUNALE

Egidio CERELLI

A

ntonio Cinelli, avvocato, è stato il sindaco prima dell’attuale Angelo Veronesi.

Lasciasti il testimone a chi era durante la tua consiliatura funzionario del settore dell’Urbanistica.

Non riuscisti a contrastare la sua candidatura «Quando arrivai al Comune come sindaco io ero nel pieno della mia attività professionale, mentre lui aveva già diretto l’Ufficio Urbanistico da circa trent’anni, mi accorsi che da dipendente comunale scalpitava e preparava il terreno alla sua candidatura. Pensavo che i cittadini avessero capito l’importanza di un’Amministrazione basata sulla programmazione e la crescita anche culturale della città, ma mi sbagliavo proprio perché la nostra gente, in parte,cerca l’intervento amministrativo personale e un po’ meno la crescita dell’intero Paese» Ed oggi?

«Forse stanno comprendendo il danno di quella scelta fatta nel 2011 in cui sono iniziati dieci anni di ritorno al passato».

Forse perché i monticiani volevano la novità.

«Veronesi non era la novità, anche perché, a modo suo, faceva “politica” da circa trent’anni».

Dunque, si passò dal centrosinistra al centrodestra.

«Certo, io sono di centro-sinistra, ma durante i miei mandati da sindaco ho considerando tutti i cittadini come il vero partito di cui occuparsi. Di Veronesi non ho mai capito quale collocazione politica avesse, sinceramente non credo che abbia un partito di riferimento ».

Siamo a nove anni di governo Veronesi, tra contestazioni, interventi dell’autorità giudiziaria sia a lui che ad alcuni suoi assessori. Per un amministratore è una normalità oppure in effetti l’attuale sindaco ha commesso qualche ingenuità?

«Vedi, la Magistratura deve fare il suo corso ed accertare la verità giudiziale, però non capisco il tentativo di questi giorni posto in essere dagli amministratori indagati, di fuggire dal processo, anziché difendersi nel pro-

Ad un mese dalla tragica morte di Willy Cristina Verro ha voluto ricordarlo

I cesso. Nessun sindaco, nel nostro Comune, ha ricevuto, per più fatti avvenuti nello stesso mandato amministrativo, ben tre richieste di rinvio a giudizio ad opera della Procura della Repubblica, appare quindi legittimo il sospetto che ci sia qualcosa di più grave di una semplice ingenuità» Tu sei stato seduto tra gli scranni dell’opposizione ed hai vissuto da vicino i suoi lavori Secondo te c’è stato qualcosa di positivo che ha fatto per la città?

«Si, la sola che mi viene in mente è il suo pensionamento da dipendente comunale che sicuramente ha chiuso finalmente un’epoca dell’Ufficio Urbanistico del nostro Comune aprendo forse, nuove prospettive per la nostra città!»

Perché secondo te il PUCG è solo inizio della campagna elettorale?

«La risposta è nei tempi in cui il sindaco dice di essersi occupato di questo strumento urbanistico: il primo atto della giunta Veronesi sul PUGC e di agosto 2015, il secondo atto del Consiglio Comunale dell’Amministrazione Veronesi, relativo alle linee di indirizzo, è di agosto 2020!

Parliamo di un tempo lungo cinque anni per linee di indirizzo, scritte nelle segrete stanze, senza consultare i cittadini, le associa-

zioni ed i professionisti.

Tu cosa penseresti?»

Le frane erano anche un altro punto importante, ma girando si notano ancora le stesse crepe che avevi lasciato tu.

«Le frane sulla strada provinciale Monte San Giovanni/Strangolagalli, si verificarono gli ultimi mesi del mio secondo mandato amministrativo, quando già iniziava la campagna elettorale e quindi sono circa dieci anni che sono presenti sul nostro territorio.

Forse qualche impegno in più, oltre qualche letterina dell’attuale sindaco, avrebbe potuto eliminarle, ma a quanto pare le sue priorità sono altre.»

Il centro sinistra si sta di nuovo preparando per le prossime elezioni del 2021?

«Per le comunali di Monte San Giovanni Campano, vi sono liste civiche che si stanno preparando, indipendentemente dall’appartenenza politica. Persone che hanno spirito di sacrificio e preparazione si stanno mettendo insieme per dare un’alternativa all’attuale amministrazione.»

Tu che farai? La gente sotto certi aspetti ti rimpiange.

«Io, ripeto, sono un professionista prestato alla politica e per un lasso di tempo mi sono dedicato al mio Comune con passione e sacrificio ed anche con tante

soddisfazioni. Oggi questo prestito è terminato».

L’Amministrazione Cinelli, fin dal 2001 al 2011, ha trasformato Monte San Giovanni Campano in un centro di riferimento culturale per la nostra Provincia.

«Sì e lo ha fatto, con manifestazioni culturali che hanno ospitato nella nostra Piazza, personaggi come Luis Bacalov, Nicola Piovani ed Ennio Morricone, nonché il maestro Salvatore Accardo, GoranBrecovic ed altri artisti di fama mondiale».

Il PRG? «Ha dato alla città il primo piano regolatore generale della sua storia, quando eravamo l’ultimo comune della Regione Lazio, oltre i dieci mila abitanti, a non averlo; ha realizzato chilometri di metanizzazione e di fogne; ha restaurato le Chiese del Centro storico e realizzato un ingresso della città degno di questo nome, ha prestato un’attenzione particolare al mondo della scuola….

Oggi siamo stati cacciati dal circuito dei Borghi più Belli d’Italia per indegnità, forse un po’ di malinconia mi assale ed il tutto dovrebbe far riflettere anche i nostri cittadini» Dunque, un excursus diremmo di ricordi che fanno riflettere su ciò che fu e ciò che è stato. «Io non voglio sparare sulla Croce Rossa, ma il nostro Comune, a parte il momento attuale, avrebbe dovuto negli ultimi nove anni meritare qualcosa in più e non soloquel trinceramento di stampo populistico che purtroppo non ha dato i frutti che i cittadini speravano di raccogliere con l'Amministrazione Veronesi».

Grazie sindaco, sempre cortese e gentile quando gli facciamo squillare il suo cellulare.

l presidente del Consiglio, Cristina Verro prima del suono della campanella per l’inizio della seduta consiliare ha preso la parola con una sua mozione che nessuno ha contestato, anzi. Eccola. «Questa sera, prima di procedere con l’ordine del giorno nella regolare seduta del consiglio comunale, ho ritenuto doveroso prendere la parola in memoria di Willy Monteiro Duarte a quasi un mese dalla sua tragica morte.

Credo fosse doveroso che il suo nome e la sua tragedia non passassero inosservati anche nella nostra sala consiliare, emblema della città di Veroli.

Un nome, quello di Willy, che ritengo non debba essere dimenticato ma soprattutto citato laddove possibile come appunto stiamo facendo noi questa sera. Willy è stato ricordato da molti come un ragazzo rispettoso delle leggi, ben integrato, dal forte senso di responsabilità, al contrario dei suoi assassini, violenti, incivili, disadattati e malamente inseriti nella società. È per questo che chiedo a tutti voi colleghi amministratori di osservare un minuto di silenzio in sua memoria, affinché il suo ricordo possa essere d’esempio anche per i ragazzi della nostra città, per i concittadini tutti... affinché in ciascuno possano essere sempre presenti i valori che contraddistinguono una società civile che vuole ritenersi tale: rispetto, lealtá, onestà e sacrificio». Al termine dopo il minuto di silenzio un lungo applauso.

VEROLI - BELLE NOVITÀ A SANTA FRANCESCA

Il Nuovo Comitato è tornato operativo!

Subito due eventi da non perdere

I

l nuovo comitato parrocchiale di Santa Francesca insieme ad “Ent dei Monti Ernici”, organizza per domenica 4 ottobre una giornata all’insegna della scoperta del nostro territorio, un’escursione su Monte Castello e dintorni, è un’escursione gratuita e quindi siete tutti liberi di partecipare. Tornano anche i viaggi, è in programma per domenica 18 ottobre la gita a Spello uno dei borghi più belli d’Italia e si fregia del marchio di qualità turistico-ambientale Ban-

diera arancione, conferito dal Touring Club Italiano e Rasiglia la piccola Venezia dell’Umbria, la sua ragione d’essere è l’acqua.

N. 219 - Venerdì 2 Ottobre 2020

DENTRO LA PASSIONE

TESTATA GIORNALISTICA SETTIMANALE della provincia di FROSINONE iscritta al Roc al N. 23884 Direttore Responsabile: Marco Ceccarelli Redazione: Tel. 393 6239680 - tunews.redazione@gmail.com Editore: Globalpress S.r.l. - P. Iva 02714820590 globalpress.amministrazione@gmail.com Stampa: Centro Offset Meridionale s.r.l. - Caserta Tiratura media 6.000 copie

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CALCIOMERCATO

UFFICIALIZZATO PIOTR PARZYSZEK IN ARRIVO BARONI JR E CARRARO

SVEGLIA!!!

PAGINA 5

SERVE UNA REAZIONE IMMEDIATA DOPO IL KO CON L'EMPOLI E LA PESSIMA FIGURA IN COPPA IL MATCH Nesta recupera dal 1' Salvi e Novakovich In mediana confermati Maiello e Kastanos Nel Venezia Aramu è il pericolo numero uno

BASKET Progetto Basket 2020: Scuba Frosinone, Academy Veroli e NB Sora insieme per il rilancio del movimento giovanile

PAGINE 2 e 4

PAGINA 6

2

VENERDÌ 2 OTTOBRE 2020

IL MATCH

DOPO LE PRESTAZIONI OPACHE CON EMPOLI E PADOVA, I CIOCIARI SONO CHIAMATI AL RISCATTO NELLA SFIDA DEL “PENZO” DI VENEZIA

FROSINONE, RITROVA LE GIUSTE MOTIVAZIONI

Antonio VISCA

I

ATTENTI A QUEI DUE I possibili "uomini partita" del Frosinone scelti da Tu Sport

Promossa in Serie A

Accedono ai Playoff

Accedono ai Playout

Retrocedono in LegaPro

···

ANDRIJA NOVAKOVICH

···

FEDERICO DIONISI

I possibili "uomini partita" del Venezia scelti da Tu Sport

···

RISULTATI 1^ GIORNATA PROGRAMMA 2^ GIORNATA

GIORNATA

ha sfidato gli attaccanti empolesi: capitan Nicolò Brighenti sul centrodestra, Lorenzo Ariaudo nel mezzo e Przemysław Szymiński sul cen-

trosinistra. Sulle corsie di centrocampo spazio al recuperato Alessandro Salvi sulla destra e Andrea Beghetto sulla sinistra. Panchina per Francesco Zampano e Salvatore D’Elia. Nel mezzo agiranno Marcus Rohden, Raffaele Maiello e Grigoris Kastanos, risultato il calciatore più pericoloso nella sfida persa con l’Empoli. In avanti torna nell’undici titolare dopo la finale con lo Spezia, Andrija Novakovich, al suo fianco ballottaggio Camillo Ciano e Federico Dionisi, con quest’ultimo leggermente favorito per partire dal 1’. In panchina Matteo Ardemagni, apparso poco brillante nelle prime due uscite stagionali del Frosinone.

^

portanti per il suo undici tipo. Il modulo sarà come di consueto il 3-52. In porta agirà Francesco Bardi. La difesa a tre vedrà il terzetto che

SERIE B CLASSIFICA 1

l Frosinone ha iniziato con il piede sbagliato questa nuova stagione. Dopo la sconfitta con l’Empoli, mercoledì è arrivato un altro ko interno con il Padova che è costato l’eliminazione dalla Coppa Italia. I ciociari sia con i toscani sia con i veneti sono sembrati poco lucidi e motivati. Un atteggiamento da cambiare alla svelta se veramente si vuole competere per traguardi importanti. Questa sarà una stagione anomala, come la scorsa del resto, piena di partite ravvicinate. Non si può giocare in questo modo sufficiente, ma bisogna fin da subito pigiare il piede sull’acceleratore per dare un segnale alle avversarie. Il Frosinone deve ritrovare le motivazioni, quelle che sono mancate sia dopo la quarantena e sia in quest’inizio di stagione. Senza motivazioni e voglia di vincere, non si va da nessuna parte. Il prossimo esame sarà la sfida del “Penzo” di Venezia. I veneti sono partiti bene, vincendo la prima gara contro il Vicenza grazie ad un rigore di Aramu. Mister Nesta recupera interpreti im-

FRANCESCO FORTE

···

MATTIA ARAMU

VENERDÌ 2 OTTOBRE 2020

I BIORITMI

3

LO STATO DI FORMA DEI CANARINI SECONDO LA VALUTAZIONE DELLA REDAZIONE DI "TU SPORT" DOPO LA PARTITA CON L'EMPOLI

BUON ESORDIO PER KASTANOS. ANCORA KO ALLO STIRPE

SERVIZIO A CURA DI STEFANO PANTANO

GRIGORIS KASTANOS – Il centrocampista cipriota è il più pericoloso tra le fila del Frosinone. A metà primo tempo il palo gli nega la gioia del gol dopo una gran botta mancina da trenta metri.

Ci prova anche nel finale di gara ma le sue due conclusioni vengono respinte dal portiere ospite Brignoli

IL RENDIMENTO CASALINGO – La sfida con i toscani costa ai giallazzurri il terzo ko di fila allo “Stirpe”. Contando anche la sfida di Coppa Italia con il Padova, sono ben cinque le sconfitte nelle ultime sette uscite interne che hanno fruttato appena due pareggi. La vittoria manca dal 3 luglio quando la squadra di Nesta ebbe la meglio dello Spezia per 2-1 DIFESA FRAGILE – Ancora incertezze in difesa, con le marcature empolesi caratterizzate da errori abbastanza evidenti in marcatura.

Da punto di forza fino a febbraio scorso, adesso il reparto difensivo è tra le note dolenti dello scacchiere di Nesta ATTACCO NON INCISIVO – Il Frosinone ha acceso la luce soltanto dopo il doppio svantaggio collezionando numerose palle gol. Gli attaccanti giallazzurri, però, sembrano avere le polveri bagnate e così la casella delle reti segnate è rimasta ferma a zero ANDRIJA NOVAKOVICH – Impatto positivo nel match, difende bene il pallone e aiuta la squadra a costruire la manovra offensiva. Peccato, però, per non aver concretizzato le ghiotte occasioni che gli sono capitate…

4

VENERDÌ 2 OTTOBRE 2020

L'AVVERSARIO

rosinone f I d i n io z a m r le fo erITE e venezia sugg i "tu sport" d e n io z a d e r a dall

Campionato Nazionale Serie B Seconda giornata

VS

Sabato 3 ottobre 2020 ore 16:15 Stadio: Pierluigi Penzo Arbitro: Alberto Santoro di Messina Assistenti: Giacomo Paganessi di Bergamo e Giuseppe Macaddino di Pesaro VALUTAZIONE DIFFICOLTÀ MATCH:

KASTANOS

MAIELLO

ROHDÈN

SALVI

11

8

7

2

SZYMINSKI

ARIAUDO

BRIGHENTI

-2 frosinone 3-5

PERCHÉ VENEZIA: Gli arancioneroverdi arrivano dal successo con il Vicenza e puntano a ripetersi sfruttando il doppio turno casalingo. La squadra lagunare viene da una brillante salvezza e affronta questa stagione con ambizioni importanti. L’arrivo di un attaccante del calibro di Francesco Forte non fa che rafforzare questo concetto. L’ex Juve Stabia farà coppia con Alessandro Capello, mentre sulla trequarti mister Paolo Zanetti si affida al talento di Mattia Aramu.

25

15

23

13 BEGHETTO

10 18

DIONISI

H NOVAKOVIC

28 11

CAPELLO

FORTE

10 ARAMU

IL BORSINO

16

14

29

4

MALEH

U TAUGOURDEA

FIORDILINO

FELICIOLI

-2 VENEZIA 4-3-1

PERCHÉ FROSINONE: I giallazzurri vogliono riscattare la sconfitta all'esordio con l'Empoli. Mister Alessandro Nesta per l'occasione recupera giocatori importanti come Salvi e Novakovich, pronti a partire dal primo minuto.

In quattro precedenti con i veneti sono arrivati due successi e altrettanti pareggi. Nell'ultima sfida in Laguna i ciociari si sono imposti di misura grazie al gol di Rohden. Fuori casa i canarini sono reduci da ben tre vittorie di fila.

22 BARDI

13

32

MODOLO

CECCARONI

2 FERRARINI

12 LEZZERINI

LA SQUADRA LAGUNARE HA INIZIATO IL CAMPIONATO CON UN SUCCESSO NEL DERBY VENETO CON IL VICENZA

IL VENEZIA DI ZANETTI PUNTA A STUPIRE

Stefano PANTANO

L'

avventura di Paolo Zanetti sulla panchina del Venezia è iniziata nel modo migliore possibile. I lagunari si sono infatti imposti di misura sul Vicenza nel derby tutto veneto. A decidere l’incontro è stato un rigore abbastanza generoso procurato da Capello e trasformato da Aramu. La società arancioneroverde affronta questo campionato con ambizioni importanti dopo la brillante salvezza della scorsa stagione, che ha visto la squadra allora guidata da Alessio Dionisi concludere undicesima ad appena quattro lunghezze dal Frosinone ottavo. Play-off dunque soltanto sfiorati, ma che quest’anno sono un obiettivo concreto visto il mercato operato dal club veneziano. La ciliegina sulla torta è rappresentata certamente dall’ingaggio di Francesco Forte, autore di 17 gol nell’ultimo torneo cadetto con la maglia della Juve Stabia. Mister Zanetti ha confermato il collaudato 4-3-1-2 come modulo di partenza dei suoi. Tra i pali fiducia all’ex Fiorentina Luca Lezzerini, completano il roster di portieri l’esperto Alberto Pomini e il

giovane Riccardo Pigozzo. Il reparto arretrato vede capitan Marco Modolo e Pietro Ceccaroni fare coppia al centro, con l’austriaco Michael Svoboda, prelevato in estate dal WSG Wattens, e i confermati Michele Cremonesi e Antonio Marino come alternative. Sulla corsia destra spazio al giovane scuola Fiorentina Gabriele Ferrarini, che sarà preferito al nuovo acquisto Pasquale Mazzocchi. A

sinistra, invece, Gian Filippo Felicioli dovrebbe spuntarla sull’ex di turno Cristian Molinaro. In cabina di regia ci sarà il francese Anthony Taugourdeau, arrivato a titolo definitivo dal Trapani, con l’italo-marocchino Youssef Maleh, classe ’98 con all’attivo già due presenze con l’Italia Under-21, e l’ex Palermo Luca Fiordilino ad agire da mezzali.

Completano il reparto lo sloveno Domen Crni-

goj, arrivato nel mercato estivo dal Lugano, l’ex Foggia Antonio Junior Vacca e il classe ’99 Filippo Serena. Sulla trequarti sarà confermato Mattia Aramu, match winner del derby con il Vicenza, mentre in avanti dovrebbe essere il neo acquisto Francesco Forte a far coppia con Alessandro Capello. Tante le alternative a disposizione di mister Zanetti: dai confermati Riccardo Bocalon, Yuri Senesi e Alexandre Pimenta al rientrante Francesco Di Mariano, passando per una flotta di giovani attaccanti nordici. Parliamo del norvegese ex Ajax Dennis Johnsen, match winner della sfida di Coppa Italia di mercoledì contro la Carrarese, dello scozzese Harvey St Clair, dello svedese di origini bosniache Mirza Hasanbegovic e, per concludere, degli islandesi Bjarki Steinn Bjarkason e Óttar Magnús Karlsson.

Un organico decisamente ampio per il tecnico dei lagunari che puntano a disputare un campionato importante. I play-off sono un obiettivo concreto per i Leoni Alati, starà al Frosinone cercare di tarpargli le ali nella sfida di domani al “Penzo”.

VENERDÌ 2 OTTOBRE 2020

calciomercato-cOPPA ITALIA

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SI VALUTANO GLI ACQUISTI IN PRESTITO DI CARRARO E BARONI PER COMPLETARE LA ROSA. NIENTE VICARIO Antonio VISCA

S

i accende il calciomercato del Frosinone. Ufficiale l’arrivo di Piotr Parzyszek che già mercoledì era al Benito Stirpe ad assistere alla partita dei suoi nuovi compagni. Il centravanti arriva in Ciociaria dal Piast Gliwce con il quale ha vinto il massimo campionato polacco segnando 21 gol in 70 presenze. Il club giallazzurro ha versato 500.000 euro nelle casse dei polacchi per il suo cartellino e ha fatto firmare a Parzyszek un contratto triennale. Lascia Frosinone invece il difensore Luka Krajnc. Il nazionale sloveno ha ottenuto una promozione con i canarini, disputando tre campionati di B e uno di massima serie. Krajnc è andato in Germania, al Fortuna Düsseldorf. Anche se partiva spesso indietro nelle gerarchie in difesa, Krajnc si è fatto trovare sempre pronto quando chiamato in causa. Difficile infatti scordare la sua ottima prestazione nella finale playoff poi vinta contro il Palermo. Per sostituirlo sembra vicino l’accordo con il difensore Riccardo Baroni, figlio dell’ex allenatore del Frosinone Marco Baroni.

Il calciatore si è svincolato con la Fiorentina e dovrebbe firmare l’accordo con il club giallazzurro. L’anno scorso 19 presenze con la maglia del Siena, in Serie C. Affare in chiusura anche quello che porta a Marco

ECCO PARZYSZEK, SALUTA KRAJNC SI LAVORA PER GLI ULTIMI MOVIMENTI

Carraro, centrocampista di proprietà dell’Atalanta e l’anno scorso in forza al Perugia dove ha collezionato 34 presenze servendo due assist vincenti per i compa-

gni. Prima però bisognerà cedere Vitale al Cosenza. Al club calabrese potrebbe finire anche Ardemagni che, con l’arrivo dell’attaccante polacco, è ormai diventato

la quinta punta nelle gerarchie. Altri attaccanti in uscita sono Citro e Trotta.

Il primo è attualmente fuori rosa ma prima della fine del mercato potrebbe ac-

cettare di scendere in Serie C, il secondo piace e molto al Vicenza che sta provando a convincere l’ex Avellino a ridursi l’ingaggio per sposare la causa biancoros-

sa. Si era parlato, inoltre, di un interesse del Frosinone per il portiere Vicario, ma da quanto ci risulta il calciatore non arriverà in Ciociaria.

COPPA ITALIA - I GIALLAZZURRI PERDONO IN MALO MODO CON I BIANCOSCUDATI NONOSTANTE IL VANTAGGIO INIZIALE DI TABANELLI

FIGURACCIA FROSINONE ALLO STIRPE IL PADOVA CALA IL TRIS E VOLA A FIRENZE

I

l Frosinone perde a distanza di tre giorni la sua seconda partita interna. A trionfare questa volta è il Padova che passa con un netto 3-1 sui ciociari ed accede al prossimo turno di Coppa Italia dove affronterà la Fiorentina.

Partono subito bene gli ospiti che sfiorano il bersaglio grosso in almeno tre circostanze. Ad andare in vantaggio è però il Frosinone con Tabanelli al 21' che trafigge Vannucchi con un facile tap-in sotto porta su assist di Ardemagni. Gli ospiti riacciuffano immediatamente il pari al 22' con Della Latta con un bel tiro a giro dai 20 metri.

Nel giro di 10 minuti poi chiudono la contesa prima con Soleri e poi ancora con Della Latta al 44'. Nella ri-

la vedranno con la Fiorentina.

presa, complice l’ingresso di alcuni big come Maiello e Novakovich la musica cambia, ma Vannucchi e ancora tanta imprecisione

in zona gol non consentono al Frosinone di tornare in partita. La sfida finisce 3-1 a favore del Padova.

Veneti che il 28 ottobre se

IL TABELLINO FROSINONE (3-5-2): Iacobucci; Giordani, Szyminski, Brighenti; Errico (1’ st Zampano), Tribuzzi (31’ st Dionisi), Vitale (10 st Maiello), Tabanelli (1’ st Rohden), D’Elia; Ciano, Ardemagni (10’ st Novakovich).

A disposizione: Marcianò, Bardi, Salvi, Beghetto, Ariaudo, Kastanos, Santar-

pia.

Allenatore: Nesta.

PADOVA (4-3-1-1): Vannucchi; Fazzi (16’ st Mandorlini M.), Pelagatti, Valentini, Gasbarro; Germano, Vasic (20’ st Baraye), Della Latta; Ronaldo, Buglio (31’ st Santini); Soleri (31’ st Jefferson).

A disposizione: Merelli, Burigana, Biancon, Serena, Piovanello.

Allenatore: Mandorlini.

Arbitro: Sig. Giacomo

Camplone della sezione di Pescara; assistenti sigg.ri Giuseppe Perrotti di Campobasso e Valentino Fiorito di Salerno. IV Uomo sig.

Davide Moriconi di Roma2.

Marcatore: 20’ pt Tabanelli, 21’ e 44’ pt Della Latta, 34’ pt Soleri.

Note: partita a porte chiuse; angoli: 11-6 per il Frosinone; ammoniti: 33’ pt Tribuzzi, 44’ pt Della Latta, 8’ st Rohden, 36’ st Dionisi; recuperi: 0’ pt; 4’ st.

6

VENERDÌ 2 OTTOBRE 2020

basket-PALLANUOTO

BASKET - SCUBA FROSINONE, ACADEMY VEROLI E N.B. SORA INSIEME PER RILANCIARE IL MOVIMENTO GIOVANILE

L'UNIONE FA LA FORZA

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rogetto Basket 2020: è questo il nome della nuova realtà giovanile della provincia di Frosinone. A costituirlo sono state tre delle società più radicate nel nostro territorio: Scuola Basket Frosinone, Basket Academy Veroli e Nuova Basket Sora 2000.

La collaborazione prevede che i migliori prospetti delle tre società giochino e si allenino insieme per costituire gruppi più competitivi, puntando al miglioramento individuale dei vari giovani e globale dei diversi gruppi.

Il Progetto Basket prenderà parte a campionati Gold nelle categorie Under 18, Under 16 e Under 15, inoltre parteciperà anche al torneo Silver con gli U16. Tutti i ragazzi, perciò, avranno la possibilità di giocare in due tornei diversi e avranno a disposizione strutture moderne e funzionali come il palasport Casaleno di Frosinone (dove giocheranno U18, U15 e U16 Silver) e il Pala Panico di Sora, che ospiterà le partite interne dell’U16 Gold.

Il responsabile tecnico dell’iniziativa sarà Francesco Calcabrina, fondatore del Basket Academy e allenatore della prima squadra della Scuba in C Silver, che guiderà da capo allenatore tutti i gruppi. A coadiuvarlo Elena Schiavetta e i presidenti delle altre due so-

cietà, Antonio Efficace per Frosinone e Stefano Bifera per Sora, che ricopriranno contemporaneamente ruoli dirigenziali e di campo.

Calcabrina illustra così la nascita del progetto: «Lo scorso anno come Academy ho collaborato con la NB Sora raccogliendo ottimi risultati con i gruppi Under 14 e Under 15, inoltre allenavo diversi gruppi giovanili della Scuba Frosinone perciò ho voluto fortemente questa partnership a tre.

L’obiettivo è far sì che i nostri ragazzi alzino l’asticella, in modo tale da formare dei gruppi più competitivo, consentendo a tutti di giocare due tornei diversi. Con Antonio e Stefano condivido l’intenzione di creare un grande

PALLANUOTO - NEL VIVO LA NUOVA STAGIONE

R.N. FROSINONE, COACH SPINELLI: «FELICE DI MASTER E AVVIAMENTO MISTO»

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rosegue spedito l’inizio di stagione della Rari Nantes Frosinone.

Arrivati ormai alla quarta settimana di allenamento, una a secco e tre anche in acqua, è tempo dei primi bilanci in casa gialloblù. Ma anche di comunicare alcune novità. È un grande ritorno, infatti, quello del gruppo master nel club ciociaro, ben lieto di accogliere allo Stadio del Nuoto di Frosinone tanti amatori della pallanuoto. Non solo senior però. Come

sempre, lo sguardo della società del patron Vincenzo Russo è rivolto con grande accortezza al settore giovanile. Ne è prova lampante il fatto che al gruppo U12 e U14 sia stato aggiunto un giorno di allenamento, pur diminuendo la quota annuale di iscrizione. Ma le belle notizie non finiscono qui. Se a U16 e U18 sono stati confermate tutte le sedute di allenamento e quelle di palestra, una grande novità è il gruppo di avviamento misto a nuoto e pallanuo-

movimento che contribuisca alla crescita costante dei nostri giovani».

«Sono felice di proseguire il percorso intrapreso lo scorso anno con l’Academy - dichiara Bifera - e di allargare ulteriormente gli orizzonti includendo anche la Scuba Frosinone nel nostro progetto.

Sono convinto che iniziative del genere siano fondamentali per la crescita dei ragazzi che avranno l’opportunità di migliorare moltissimo in questa stagione».

«Questa collaborazione - spiega Efficace - rappresenta un’importante opportunità di crescita per i nostri ragazzi. L’idea di unire le forze con l’Academy Veroli e con la NB Sora nasce dalla volontà comune di essere più competitivi in campionati probanti dal punto di vista tecnico, affrontando squadre di fascia più alta.

Credo che questo sia il modo ottimale per far migliorare gli elementi del nostro vivaio e mi auguro che i ragazzi sappiano cogliere il valore della cosa, sfruttando a pieno questa possibilità».

I vari gruppi sono a lavoro sul parquet, nel pieno rispetto delle normative anti-Covid, già da alcune settimane.

Ora si attendono notizie dal Comitato Regionale della FIP riguardo formule, gironi e date di inizio dei campionati per vedere all’opera il nuovo Progetto del basket ciociaro. to. Fortemente voluto e sponsorizzato dalla nostra società, questo speciale corso ha avuto grande successo. Quattro allenamenti a settimana per accrescere capacità natatorie e introdurre i fondamentali della pallanuoto: è qui che costruiremo il nostro futuro. «Abbiamo finalmente cominciato quella che sarà una stagione complicata e impegnativa - ci confessa l’allenatore gialloblù Fabrizio Spinelli - Le adesioni all’avviamento misto mi hanno soddisfatto e, dopo aver selezionato i piccoli atleti, abbiamo iniziato ad allenarci con grandissimo entusiasmo. Nei campionati giovanili, invece, saremo protagonisti con l’U18 nazionale, con l’U16 regionale e con l’U14 che parteciperà al solito campionato».

BASKET - SI GIOCHERÀ IN PROMOZIONE

AD ALATRI TORNA IL GRANDE BASKET

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uovo Basket Alatri riporta la pallacanestro nella Città dei Ciclopi. La società verderosa, infatti, tornerà a partecipare a un torneo federale senior ripartendo dalla Promozione, dopo anni dedicati solamente al settore giovanile. L’annuncio è arrivato nei giorni scorsi attraverso i canali social del club che ha scelto di utilizzare il simbolo del paese, la Porta Maggiore che introduce all’Acropoli, per comunicare la notizia ai propri tifosi. Una decisione in linea che le ambizioni del sodalizio alatrense, capace di aggregare una serie di aziende del territorio intorno ad “Alatri Basket Pool 365” e di allargare di nuovo la partecipazione alle proprie attività tramite l’azionariato popolare avviato da alcune settimane. L’appuntamento con le gare interne della prima squadra in Promozione, perciò, rappresenterà un ulteriore collante fra il club e i suoi sostenitori. Gli atleti si sono messi al lavoro già da circa un mese e per guidarli è stato chiamato uno degli allenatori storici del basket alatrense, Gianfranco Caporilli, che negli anni passati ha gestito i gruppi under che ora entreranno in pianta stabile nel mondo senior. «Sono onorato di poter contribuire alla nuova versione del basket alatrense - ha dichiarato Caporilli abbiamo allestito un roster altamente competitivo per la categoria e io cercherò di farlo rendere al meglio, integrando i più esperti con i nostri giovani». Sono già stati resi noti i nomi di due giocatori, entrambi chiamati ad agire sotto canestro con licenza di offendere anche fuori dall’arco. Il primo è stato Francesco Coccia, di ritorno dall’avventura con Ferentino, dove in due anni e mezzo ha conquistato i campionati di Promozione e Serie D. Poi è stata la volta di Diego De Santis, bandiera del basket alatrense, visto in passato anche a Sora in C Gold e vincitore della D con Veroli nel 2017. Due giocatori di sicuro affidamento ma soprattutto due alatresi doc, come il coach, per ripartire con entusiasmo.