Anatomia patologica appunti[1] unlocked

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aumentano di volume col progredire della malattia e vanno ad occludere per compressione i capillari. Si associano modesti depositi di materiale ialino nelle anse capillari (“tappi di fibrina”) o aderenti ala capsula di Bowmann (“gocce capsulari”). In conseguenza a queste lesioni il rene va incontro a ischemia, sviluppa atrofia tubulare e fibrosi interstiziale e si riduce di dimensioni. Clinicamente l’aumento della superficie di filtrazione causa microalbuminuria (30-­‐300 mg/die di albumina); col passare del tempo passa a franca proteinuria che cresce fino a portare a sindrome nefrosica. -­ Rene da mieloma  colpisce circa la metà dei pazienti affetti da mieloma multiplo. Il danno renale è dovuto a: presenza di catene leggere, loro grado di polimerizzazione e punto isoelettrico (in base ai quali passano nelle preurina oppure vengono trattenute nel glomerulo). Esistono due tipi di lesioni tipiche del rene da mieloma: 1) Tubulopatia ostruttiva mielomatosa: c’è occlusione dei tubuli distali e collettori da parte di grossi cilindri costituiti da catene leggere filtrate (proteinuria di Bence-­‐Jones) + proteine di Tamm Horsfall (mucoproteina fisiologicamente secreta nell’ansa di Henle). Il danno è rappresentato dalla necrosi delle cellule epiteliali. Attorno ai cilindri ci sono elementi giganti multi nucleati. Nell’interstizio è presente edema e infiltrato infiammatorio. 2) Lesioni glomerulari da depositi di catene leggere: è presente una proteinuria NON selettiva con scarse o assenti proteine di Bence Jones. Le lesioni microscopiche sono la glomerulosclerosi NODULARE (si formano nodli mesangiali che comprimono i tubuli) e danno tubulare con ispessimento delle membrane basali glomerulari che diventano VITREE. L’immunoistichimica mostra la presenza di catele leggere K a livello del mesangio e della MBG. Al microscopio elettronico sono evidenti depositi nastriformi continui. MALATTIA DI ALPORT È una nefrite che evolve verso l’insufficienza renale cronica (IRC), accompagnata da IPOACUSIA SENSORIALE e da DISTURBI OCULARI (dislocazione del cristallino, cataratta e distrofia corneale). È una nefrite ereditaria che nella forma più comune è legata all’X. Alla base del danno renale c’è una alterata sintesi di MBG per anomala produzione di collagene IV. La mutazione, nella forma legata all’X, riguardano la catena α5 del collagene IV. Microscopicamente le lesioni precoci sono individuabili solo al ME e constistono in un diffuso assottigliamento della MBG; nelle fasi più avanzate si sviluppano glomerusclerosi focale e segmentale o diffusa e altre lesioni progressive come sclerosi vascolare, atrofia tubulare e fibrosi interstiziale. Gli aspetti caratteristici si rendono manifesti quando la malattia è completamente espressa; al ME la MBG mostra irregolari focolai di ispessimenti alternati ad assottigliamento, con slaminamento e frammentazione della lemina densa (aspetto a “canestro intrecciato”) Clinicamente il sintomo di esordio è l’ematuria, macro o microscopica, associata spesso a cilindri ematici. Progredisce lentamente verso l’IR conclamata. PATOLOGIA TUBULO-­INTERSTIZIALE Si tratta di malattia con danno tubulare che interessano ance l’interstizio. Si possono classificare in due gruppi: • PRIMITIVE  quando il danno tubulo-­‐interstiziale costituisce la lesione primitiva e preminente che solo secondariamente di potrà complicare con lesioni al rene. • SECONDARIE  quando il danno tubulo-­‐interstiziale si presenta in concomitanza di quadri anatomo-­‐patologici complessi (GMN, rigetto di trapianti, nefropatie vascolari). Necrosi-­tubulare acuta  è caratterizzata morfologicamente dalla distruzione delle cellule epiteliali tubulari e clinicamente da una riduzione acuta o da una perdita della funzione renale. È la causa più comune di IRA (rapida contrazione della funzione renale con riduzione del flusso urinario < 400 ml/24 h). Le cause di necrosi tubulare acuta possono essere: • ISCHEMIA: per interruzione del flusso ematico (danno diffuso dei vasi intrarenali o riduzione del volume circolante) • Danno TOSSICO (farmaci, mezzi di contrasto radiologici, Hb, radiazioni) • NEFRITE ACUTA tubulo-­‐interstiziale • CID • Ostruzione urinaria Gli eventi critici alla base della insorgenza della NTA sono: 1. Danno alle cellule tubulari: esse sono molto sensibili al danno ischemico e tossico. Le cellule subiscono un danno strutturale che può essere di tipo REVERSIBILE

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