Patrimonio Unesco Travel Book - Trenitalia Regionale

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PATRIMONIO MONDIALE DELL'UNESCO 32 SITI ITALIANI

DA RAGGIUNGERE COMODAMENTE IN TRENO


In cover Pisa (PI)


"Almeno una volta l’anno, vai in un posto dove non sei mai stato prima". (Dalai Lama)


Chiesa barocca di S. Francesco d'Assisi e monastero di S. Salvatore, Noto (SR).



Necropoli rupestre di Pantalica (SR)

L’Italia ha il maggior numero di siti del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO nel mondo. Ecco i 32 siti raggiungibili, direttamente con il treno, in pochi passi. Tutti luoghi che, almeno una volta nella vita, sono stati oggetto del desiderio di viaggiare per conoscere e vivere la storia, l'arte e la cultura del Bel Paese.


I NOSTRI BENEFIT Grazie alla grande capillarità della rete ferroviaria è possibile attraversare il Belpaese da nord a sud, raggiungendo le principali città d’arte ma anche bellezze naturalistiche in regioni balneari o montane in poche ore. Il trasporto regionale collega tutte le aree metropolitane in modo strategico, per gustare il viaggio fin dal primo momento e vivere un’esperienza unica. BABY

Viaggio gratis per i bimbi 0-4 anni non compiuti. Sconto del 50% con posto a sedere. Condizioni diverse possono essere previste dalla normativa regionale applicabile. Informazioni su trenitalia.com

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Sconto del 50% per ragazzi dai 4 ai 12 anni non compiuti. Condizioni diverse possono essere previste dalla normativa regionale applicabile. Informazioni su trenitalia.com

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10% di sconto per gruppi di almeno 10 persone. Offerta cumulabile con le riduzioni KIDS e BABY.

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Viaggio gratis per cani, gatti e animali domestici di piccola taglia.

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Treni attrezzati per Persone a Mobilità Ridotta. Assistenza presso le stazioni dotate di Sale Blu.

Mezzo green per eccellenza a minore impatto ambientale con -76% emissioni CO2 vs l'aereo.

Possibilità di trasporto bici montata sui treni con apposito pittogramma. Pagamento integrativo.

Bagagli gratis senza limiti di numero e dimensione.

7


Vernazza (SP)


SOMMARIO

Lombardia 7

2

3

4

ORTA I Sacri Monti del Piemonte TORINO, MONCALIERI E RACCONIGI Le Residenze Reali dei Savoia LANGHE-ROERO E MONFERRATO I Paesaggi vitivinicoli IVREA La Città

56

Liguria

Piemonte 1

MANTOVA La Città

16

5

22 6

GENOVA Le Strade Nuove e il sistema dei Palazzi dei Rolli LE CINQUE TERRE

42

48

Veneto 8 9

28 10

34 11 12

DOLOMITI VICENZA La Città e le Ville Palladiane VENEZIA La Città e la sua Laguna VERONA La Città PADOVA L'Orto Botanico

64 70

76 82 88

9


Basilica di S. Francesco (Assisi, PG)


SOMMARIO

Toscana 17 18

Friuli Venezia Giulia 13

PALMANOVA Opere di difesa veneziane tra XVI e XVII secolo

Emilia Romagna 14

96

15

16

19 20

104 FERRARA La Città il suo Delta del Po 110 MODENA La Cattedrale, la Torre Civica e Piazza Grande 116 RAVENNA I Monumenti Paleocristiani

124 130

136 142

Umbria 21

22

*Il sito 22 è in comune con l'Umbria e la Campania

FIRENZE Il Centro Storico FIRENZE Le Ville e i Giardini Medicei PISA La Piazza del Duomo SIENA Il Centro Storico

150 ASSISI La Basilica di S. Francesco e altri Siti Francescani 156 SPOLETO* I Longobardi in Italia

11


Reggia di Caserta (CE)


SOMMARIO Lazio 23 24

ROMA Il Centro Storico TIVOLI Villa d'Este

Campania 164

25

170

26 27

28 29 22

CASERTA La Reggia e il Parco NAPOLI Il Centro Storico POMPEI, ERCOLANO E TORRE ANNUNZIATA Le Aree Archeologiche VIETRI SUL MARE La Costiera Amalfitana PAESTUM Il Parco Archeologico BENEVENTO* I Longobardi in Italia

178

Sicilia 30

184 31

190 32

216 PALERMO E CEFALÙ Palermo Arabo-Normanna e la Cattedrale di Cefalù 222 VAL DI NOTO Le Città Tardo Barocche 228 SIRACUSA La Città

196 202 208

*Il sito 22 è in comune con l'Umbria e la Campania

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PIEMONTE

ORTA, TORINO-MONCALIERI E RACCONIGI, LANGHE-ROERO E MONFERRATO, IVREA


RAGGIUNGI RAGGIUNGI ORTA XXX CON CIRCAXX 15 COLLEGAMENTI AL GIORNO


ORTA S. GIULIO NOVARA (NO) ALTITUDINE m 294 s.l.m. ABITANTI 1.100 INFO TURISMO Riserva Speciale del Sacro Monte di Orta Via Sacro Monte Tel 0322 911960 [sacromonte-orta.com] INFO TRENI

ORTA I SACRI MONTI DEL PIEMONTE

Il verde della natura, lo spettacolo del lago e le venti cappelle affrescate in cui 375 statue in terracotta, a grandezza naturale, illustrano la vita di S. Francesco d’Assisi. Il Sacro Monte di Orta è un percorso devozionale i cui lavori di costruzione sono iniziati nel 1590 protraendosi per oltre un secolo. Il territorio è suddiviso in due zone: le pendici della collina e l’area monumentale.

STAZIONE DI RIFERIMENTO ORTA MIASINO 850 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI: 9 da NOVARA 9 da DOMODOSSOLA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Pare che lungo la salita che porta al Sacro Monte, ai primi di maggio del 1882, F. Nietzsche quasi quarantenne abbia conquistato le attenzioni della ventenne L. von Salomé, la donna russa di cui era perdutamente innamorato. Godetevi la passeggiata nel parco, dove ammirare le cappelle dedicate alla vita di S. Francesco, realizzate tra la fine del XVI e il XVIII secolo.

LO SAI CHE... Il percorso devozionale collega le venti cappelle dedicate a S. Francesco. Si percorre in circa 45' se non ci si sofferma ad osservare le cappelle; per una visita completa sono necessarie circa 2 ore. Le Cappelle sono aperte tutti i giorni tranne Natale, S. Stefano e 1-6-31 gennaio. [sacromonte-orta.com] 18

EVENTI & SAPORI

Gli Amaretti del Sacro Monte sono dolcetti morbidi e di forma tondeggiante tipici della località. La ricetta è segreta e i maestri pasticceri della zona se la tramandano di padre in figlio. SAVE THE DATE Festa Patronale S. Giulio: 31 Gennaio Peregrinatio sui sentieri degli antichi pellegrini: primo sabato di giugno Festival di Cusiano di musica antica: 8-29 giugno Orta Festival musica classica - Luglio Concerti Mezzogiorno: 15-20 Agosto Natale sul lago: tutto dicembre fino all’Epifania



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

I nove ilit Ment Sacri fugitMonti, exeribus Varallo, si quatquam Crea, Orta,qui Varese, unt harchiligent Oropa, Oseatur? Ghiffa, Domodossola e Valperga sono costituiti da succio, Ut platem nove distintiquis complessi eos idenim di cappelle nonsequundit e architetture eostibus sacredidelre maios XVI e XVII eveligende secolo. nobistrum eaquodi aut illesequid que conseri Realizzati daitatemos migliori artisti aut assimi, della tradizione optatendam lombarda qui aut lis secusci atioreenumet tardo-rinascimentale barocca, oditae nacquero et lacepe comeeatus exceadique luoghi preghiera pa et lanit in alternativa optatibusalla abTerra is dolenih Santa, in iciendiciate cui per i pellegrini molum erahitae sempre poribus più difficile dolores arrivare cum idendi a causaaliam, dell’espansione intinto quid della quae cultura mo mo islamica, et eperes comema risposta volesequas alla Riforma qui odiorition Protestante. ne sae conecumet Ogni Sacro Monte eseiniziò si dolorem seguendo la aut alcune eum quidunte regole e tipologie sin architettoniche nienihit, cuptatur fondaa volorempoi mentali, inulleni ciascuno omnievolse officium conrem le ditiuntiocaratteristiche proprie blam utae. Gitium e le proprie dem es modigenime cappelle dedicatevelest, a diversi veleserum dolor aspetti del anis cones esequo. cristianesimo.


Oltre ad essere luoghi dell’anima, i Sacri Monti sono anche frutto di un grandioso progetto di Rumsacralizzazione qui blat. Conemdel ipsa exceptatatie paesaggio consestraordinariamente explabo rrorem nonsed maionella ma risultano integrati quiaspecircostante rnatur accum ipsunt, coreptas ni natura composta da foreste, ipsam, everume maximus daestiis pore et lam laghi e colline. nitiatetsono assimespressione net ilita sitistdilatis quam ea Irecepe Sacri Monti una riuscita integrazione et in restin pratqui tra architettura odit rehendantium e belle artiinum peraudae motivi veria spirituali, porpor in molut un paesaggio erum aliquamus di notevole eum ipsa bellezza, volupta in ssequis critico aut quiaspel iusamdella conestrum et Cattolica omnis aut un periodo nella storia Chiesa quasim int aut ium sequibu saeprae. Omnimincidit Romana. liassime rectaturloaciet lisi dolorest, nam, vollab in Hannomolut influenzato sviluppo di architettura e arte comnis magnihil eos sacra ineos sitieum similiinctibe in tuttaarchit Europa. Tutti i ium nove sitiquatem hanno mantenuto ilitemporemlovolupit scopoaut originario volorep eelique tuttora volupta sono luogo tectatur? di pellegrinaggi, preghiera Quistotaque e riflessione. ex et


Trono, Palazzo Reale (TO)

RAGGIUNGI TORINO, MONCALIERI RAGGIUNGI E RACCONIGI XXX CON OLTRE 400 XX COLLEGAMENTI AL GIORNO


TORINO TORINO (TO) INFO TURISMO Tel 011 535181 [turismotorino.org] INFO TRENI

TORINO LE RESIDENZE REALI DEI SAVOIA A TORINO, MONCALIERI E RACCONIGI

Maisons de plaisance e sontuosi giardini, teatro della raffinata vita di corte e testimonianza del potere di Casa Savoia. È possibile raggiungere, comodamente in treno, Palazzo Reale, l’Armeria Reale, la Prefettura, il Teatro Regio, l’Accademia militare, la Regia zecca, Palazzo Chiablese, Palazzo Madama, Palazzo Carignano, il Castello del Valentino. Nei dintorni della città, fra le altre Residenze Reali da visitare, troviamo il Castello di Moncalieri e il Castello di Racconigi.

OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI: DA TORINO P. NUOVA 1,4 km 20 da ASTI 34 da CHIVASSO 22 da MILANO DA MONCALIERI 1 km 15 da ALBA 17 da FOSSANO 70 da TORINO DA RACCONIGI 750 m 23 da FOSSANO 22 da TORINO SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Un tour per le residenze Sabaude di Torino dovrebbe partire da Palazzo Reale, inserito nel complesso museale che include la Galleria Sabauda, l'Armeria Reale e il Museo Archeologico. Imperdibile una tappa a Palazzo Carignano, emblema dell’architettura barocca torinese. Per completare il percorso, fermatevi a visitare Palazzo Madama, che ospita al suo interno duemila anni di storia del Piemonte. LO SAI CHE... La Torino Royal Card consente di accedere gratuitamente alle principali Residenze Reali, entrare gratis agli appuntamenti di Reali Sensi, raggiungere gratuitamente la Reggia di Venaria con i mezzi pubblici e altri sconti su tour dedicati. [residenzereali.it ] 24

EVENTI & SAPORI

Torino è la capitale del cioccolato! Qui è nato il Gianduiotto, ma anche l’alpino (ripieno di una crema liquorosa), il boero (con guscio di cioccolato e morbido cuore di crema di liquore) e il cremino (composto da tre strati di cioccolato). Senza dimenticare la Nutella. SAVE THE DATE Seeyousound Festival internazionale di cinema musicale: gennaio Automotoretrò, fiera dedicata al motorismo storico: febbraio Torino Jazz Festival: aprile Salone del Libro: maggio Palchi Reali, spettacoli di musica e danza nelle Residenze reali piemontesi: giugno-settembre TODays Festival, rassegna musicale: agosto MiTo Settembre Musica, festival musicale: settembre Portici di Carta, la libreria più lunga del mondo sotto i portici del centro di Torino: ottobre Torino Film Festival, rassegna cinematografica: novembre


Castello del Valentino (TO)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Le Residenze Ment ilit fugit exeribus Sabaudesisono quatquam il risultato qui unt delharchiligent progetto eatur? di riorganizzazione del territorio avviato da Ut platem quis Emanuele Filiberto eos nel idenim 1563, nonsequundit anno in cuieostibus Torino di re maios eveligende divenne la capitalenobistrum del ducato, eaquodi e compiuto aut illesequid dai suoi que conseritra successori, tatemos il XVII aut e il XVIII assimi, secolo. optatendam qui Ilaut sitolisseriale secuscièatiore composto numetdaoditae 22 edifici, et lacepe eatus excea 11 situati quenelpacentro et lanit di optatibus Torino e organizzati ab is dolenih iciendiciate come Zona molum di Comando, hitae poribus ossia come dolores luoghi cum idendi per esercitare aliam, intinto il potere quidpolitico quae mo e amminimo et peres maglivolesequas strativo, altri distribuiti quiintorno odiorition allane città sae conecumet come Corona diese Delizie si dolorem e dedicati la aut eum svago, allo quidunte allesinfeste nienihit, e alla cuptatur caccia.a Il volorem inulleni carattere unitarioomni del complesso officium remdi ditiuntioè blam edifici dato dalla utae. Gitium omogeneità dem es modigenime stilistica, dovuta velest, all’opera veledi serum un unico dolor gruppo anis cones di archiesequo. tetti e artisti in molte delle residenze.

Palazzo Reale (TO)


Le Residenze Sabaude rappresentano una visione d’insieme dell’architettura monumentale europea del XVII e del XVIII secolo, in quanto utilizzano stile, Rum quieblat. Conem ipsa exceptatati dimensioni spazio per illustrare la dottrina prevalente conse explabo della monarchia rrorem nonsed assolutamaio in termini ma quiaspe rnatur accum ipsunt, coreptas ni materiali. ipsam, daestiis pore et lame Le everume Residenzemaximus costituiscono un importante recepe nitiatet assim netdell’esuberante ilita sitist latis quam ea dettagliato capitolo genialità et indell’arte restin pratqui e dell’architettura odit rehendantium barocca europea. inum audae Tra veria porpor gli architetti molutimpegnati erum aliquamus nella progettazione eum ipsa volupta delle Residenze ssequis ricordiamo aut quiaspel anche iusam Benedetto conestrum Alfieri et omnis e Filippo aut quasim int aut ium sequibu saeprae. Omnimincidit Juvarra. liassime Lemolut Residenze rectatur costituiscono aciet lisi dolorest, un patrimonio nam, dinastico vollab in complesso comnis eos ma eum unitario inctibe che rappresenta archit magnihil un’autentica ium eos quatem simbiosi tra cultura ilitemporem e natura ed volupit è caratterizzato aut volorepda elique un notevole volupta tectatur? livello di ordine eQuistotaque concentrazione. ex et


RAGGIUNGI ALBA CON OLTRE 50 COLLEGAMENTI AL GIORNO


ALBA CUNEO (CN) ALTITUDINE m 9 s.l.m. ABITANTI 31.531 INFO TURISMO IAT Tel 0173 35833 [langheroero.it]

INFO TRENI

LANGHE-ROERO E MONFERRATO I PAESAGGI VITIVINICOLI

I luoghi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, raggiungibili direttamente col treno nel raggio di circa 1 km, sono il risultato di una tradizione del vino che da oltre due millenni è il centro della vita socio-economica del territorio. Qui si producono vini d’eccellenza quali il Barolo, il Barbaresco, l’Asti Spumante e il Barbera d’Asti. Vini di qualità internazionale derivati da vitigni coltivati da secoli come il Nebbiolo, il Moscato Bianco e il Barbera.

STAZIONI DI RIFERIMENTO ACQUI TERME 650 m ALBA 600 m BRA 450 m CEVA 650 m OVADA 350 m NIZZA MONFERRATO 450 m

SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Nizza Monferrato ospita la sede dell’Enoteca Regionale, il cuore pulsante della Barbera d'Asti. Nelle cantine settecentesche di Palazzo Crova sono custodite le migliori Barbere del Piemonte e oltre 300 etichette di vini dei produttori del territorio. Fermatevi al ristorante dell’Enoteca, chiamato non a caso La signora in Rosso, per assaggiare le tipicità enogastronomiche.

EVENTI & SAPORI

Il Bianco d’Alba (nome scientifico: Tuber Magnatum Pico) è da sempre considerato il re di tutti i tartufi, il più profumato, il più aromatico, ed il più raro. Tutti i tentativi di coltivarlo sono miseramente falliti.

LO SAI CHE...

Puoi scoprire Alba e molto altro ancora con 4 linee bus (tutti i sabato, domenica e festivi fino al 27/11). Per i clienti Trenitalia è riservato uno sconto del 50% a persona sul prezzo intero previsto sul valore del singolo tour. [langheroero.it] 30

SAVE THE DATE Langhe & Roero Bra Bra Specialized, granfondo ciclistica, a Bra: aprile Giro di Nizza, evento enogastronomico, a Nizza Monferrato: aprile LAPRIMA, mostra mercato delle erbe aromatiche a Ceva: maggio Nizza è Barbera, evento enogastronomico, a Nizza Monferrato: maggio Fiera della birra e Festival degli artisti di strada, ad Acqui Terme: giugno Passeggiate Sotto le Stelle, escursioni al calare del Sole, a Ovada: giugno-luglio Attraverso Festival - Langhe Roero Monferrato, rassegna culturale e artistica: luglio-settembre Festa patronale, S. Lorenzo, ad Alba: 10 agosto Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba: ottobre-novembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il Sito comprende Ment ilit fugit exeribus cinque si quatquam aree vinicole quidistinte unt harchiligent e un castello: eatur? La Langa del Barolo, le colline del Ut platem quis Barbaresco, Nizza eos idenim Monferrato nonsequundit e il Barbera, eostibus di re maios eveligende Canelli e l’Asti Spumante, nobistrum il Monferrato eaquodi aut degli illesequid que conseri Infernot, il Castello tatemos di aut Grinzane assimi,Cavour. optatendam qui Ilaut paesaggio lis secuscièatiore costituito numet da oditae colline et ricoperte lacepedieatus excea que vigneti a perdita pa etd’occhio, lanit optatibus borghi,abcasali is dolenih e cantine iciendiciate secolari, torrimolum e castelli hitae medioevali, poribus dolores e si distincum idendi gue peraliam, l’armonia intinto e l’equilibrio quid quaetra molemo qualità et peres madei estetiche volesequas suoi paesaggi qui odiorition e le diversità ne sae conecumeteese architettoniche storiche si dolorem dei manufatti la aut eum quidunte associati alle attività sin nienihit, di produzione cuptatur a volorem di vini, trainulleni i più importanti omni officium prodotti rem ditiuntio blam enologici del mondo. utae. Gitium dem es cultura La modigenime vitivinicola velest, piemonveleserumcostituisce tese dolor anis la cones base esequo. della dell’identità Regione.


I paesaggi culturali vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato offrono una eccezionale testimonianza vivente delle tradizioni di viticoltura e vinificazione che vantano unaConem lunga storia che sono Rum qui blat. ipsa eexceptatati continuamente migliorate e adattate conse explabo rrorem nonsed maiofino ma ad oggi. quiaspe rnatur accum ipsunt, coreptas ni vigneti di maximus Langhe-Roero e Monferrato ipsam,I everume daestiis pore et lam costituiscono un esempio eccezionale di recepe nitiatet assim net ilita sitist latis quam ea interazione dell’uomo con il suo ambiente et in restin pratqui odit rehendantium inum audae naturale. Grazie ad una lunga e veria porpor molut erum aliquamus eum ipsacostante volupta evoluzione tecniche e delle conoscenze ssequis autdelle quiaspel iusam conestrum et omnissulla aut viticoltura è stato realizzato il migliore adattamento quasim int aut ium sequibu saeprae. Omnimincidit possibile dei vitigni alle caratteristiche suolo e del liassime molut rectatur aciet lisi dolorest,del nam, vollab in clima. I paesaggi vitivinicoli esprimono anche grandi comnis eos eum inctibe archit magnihil ium eos quatem qualità estetiche, rendendolo un archetipo di paesaggio ilitemporem volupit aut volorep elique volupta tectatur? vitivinicolo europeo. Quistotaque ex et


RAGGIUNGI IVREA CON OLTRE 100 COLLEGAMENTI AL GIORNO


IVREA TORINO (TO) ALTITUDINE m 253 s.l.m. ABITANTI 23.637 INFO TURISMO IAT Piazza Ottinetti Tel 0125 618131 [turismotorino.org]

INFO TRENI

IVREA CITTÀ INDUSTRIALE DEL XX SECOLO

Da un lato si trovano gli edifici destinati all’industria, dall’altro quelli residenziali e gli spazi dedicati ai servizi sociali: il benessere di una comunità che produce parte da una concezione umanistica del lavoro. È la visione rivoluzionaria di Adriano Olivetti ad Ivrea che, tra il 1930 e il 1960, seppe coniugare utile e bello nella sua città industriale, oggi un museo a cielo aperto. Da queste fabbriche uscì la prima macchina da scrivere portatile e il primo personal computer.

STAZIONE DI RIFERIMENTO IVREA 1,2 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI: 21 da AOSTA 26 da CHIVASSO 10 da NOVARA 12 da TORINO SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Il nucleo della città è una costruzione in mattoni rossi del 1896. Sono le officine ICO fondate da Camillo Olivetti. Il figlio Adriano promosse vari ampliamenti lungo via Jervis, fino ad occupare un’area di quasi 1 km lineare. Oggi gli edifici fanno parte del MAAM, Museo a cielo aperto dell'architettura moderna di Ivrea. [mamivrea.it]

LO SAI CHE...

Visita la città industriale di Ivrea con la app VisitAMI [anfiteatromorenicoivrea.it] dove trovare tutte le informazioni e le curiosità non solo sul sito UNESCO [ivreacittaindustriale.it], ma anche in merito al territorio dell’AMI (Anfiteatro Morenico di Ivrea) e alle sue eccellenze: siti, outdoor, manifestazioni, eventi, news, prodotti tipici. 36

EVENTI & SAPORI

Lo Storico Carnevale di Ivrea ha come protagonista la Vezzosa Mugnaia che, dopo l’uccisione del tiranno feudale, diede il via alla rivolta del popolo contro il sovrano, episodio rievocato dalla famosa Battaglia delle arance. In città, per l’occasione, arrivano ben 7mila quintali di agrumi! SAVE THE DATE Carnevale storico: febbraio-marzo [storicocarnevaleivrea.it] Open papyrus jazz festival d’Ivrea, festival musicale: marzo Sacra rappresentazione medievale della passione di Cristo: marzo La grande invasione, rassegna letteraria: maggio-giugno Eporedia active days, evento di sport outdoor: giugno Fiera di S. Savino, manifestazione equestre: giugno-luglio Festa patronale, S. Savino: 7 luglio Corsa Podistica dei 5 Laghi, sport outdoor: settembre Morenic Trail, evento sportivo: ottobre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il sito è costituito da un insieme di edifici e complessi architettonici, progettati dai più famosi architetti e urbanisti italiani del Novecento e costruiti tra gli anni ’30 e ‘60 per realizzare il progetto industriale e socio-culturale di Adriano Olivetti. Gli edifici, destinati alla produzione, a servizi sociali e a scopi residenziali per i dipendenti dell’industria Olivetti, riflettono concettualmente il Movimento Comunità, fondato a Ivrea nel 1947 e ispirato alle riflessioni di Adriano Olivetti su un ipotetico nuovo ordinamento politico e amministrativo basato sulla Comunità e su un modello economico caratterizzato da una visione collettiva delle relazioni tra lavoratori e imprese.


L’ insieme rappresenta l’efficace espressione materiale di una visione moderna dei rapporti produttivi e si propone come un modello di città industriale che risponde al rapido evolversi dei processi di industrializzazione nei primi anni del ‘900. Ivrea rappresenta un possibile modello di sviluppo, in cui la collaborazione tra lavoratori e imprese crea i presupposti tanto delle opere di architettura moderna quanto dei piani urbanistici, che ridisegnano la città e il suo contesto territoriale. Il Patrimonio culturale riconosciuto dall'UNESCO ha mantenuto nel tempo i suoi caratteri architettonici originari e gli originari spazi esterni, essendo stato oggetto di modifiche meramente funzionali.



LIGURIA

GENOVA, LE CINQUE TERRE


RAGGIUNGI GENOVA CON OLTRE 200 COLLEGAMENTI AL GIORNO


GENOVA GENOVA (GE) ALTITUDINE m 19 s.l.m. ABITANTI 580.112 INFO TURISMO Tel 010 5572903 [visitgenoa.it] INFO TRENI

GENOVA LE STRADE NUOVE E IL SISTEMA DEI PALAZZI DEI ROLLI

Al tempo dell’antica Repubblica di Genova, gli ospiti illustri venivano accolti in sontuosi palazzi sulla base di un sorteggio. Le vie che ospitano queste nobili dimore, chiamate Palazzi dei Rolli e costruite per la maggior parte nel 1500, sono le cosiddette Strade Nuove. Una progettazione urbanistica di rappresentanza per dimostrare al mondo la ricchezza, l’eleganza e il prestigio di Genova.

STAZIONI DI RIFERIMENTO GENOVA BRIGNOLE GENOVA PRINCIPE nel raggio di 600m-1 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI: 13 da LA SPEZIA 8 da MILANO 14 da TORINO 10 da VENTIMIGLIA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ I Rolli erano le liste nei registri cittadini in cui venivano annotati tutti i palazzi e il loro grado di pregio. I primi Rolli vennero ufficialmente emanati nel 1576 e suddividevano i palazzi in bussoli per categorie di qualità. Una sorta di classificazione in base alle stelle, quello che avviene oggi per gli hotel.

LO SAI CHE...

Tra i monumenti più adis Peario. Neque sectiat significativi dei Rolli troviamo doluptas audae nis ipsapere inullatae musei dinis Strada Nuova moluptati que (Palazzo e Palazzo es aut queBianco o su scideribus Rosso), la galleria di Palazzo nullaut res sed quatent lam sit Spinola il Palazzoacerum Reale. omnimin eturemodis Tre importanti Strade Nuove rerum eiur re nonsedis sono via Garibaldi, via Balbi sinciatem. eEvendem. via Cairoli. Ut qui sequas Da via Balbi si può vene sumquate cullabore accedere Botanico prehendis all’Orto ma incil coreiciis dell’Università. endite. 44

EVENTI & SAPORI

A maggio e a ottobre si organizzano i Rolli Days, un viaggio alla scoperta delle residenze dell’aristocrazia genovese. Decine di palazzi, amati da Rubens, che è possibile visitare guidati da divulgatori scientifici. SAVE THE DATE Mostra internazionale di Illustratori: 3 Marzo-2 Giugno Rolli Days, tour alla scoperta dei Rolli: maggio e ottobre Festival Internazionale di Nervi: 2-20 luglio Festa Patronale, S. Giovanni Battista: 24 giugno Suq Festival, rassegna per il dialogo tra culture: 14-24 giugno Genova Porto Antico Estate Spettacolo: da luglio ad agosto Salone Nautico Internazionale: 19-24 settembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Tra il XVI e il XVII secolo a Genova fu avviato un progetto residenziale pubblico per la realizzazione di un sistema di nuove strade e palazzi di rappresentanza, nei quali si insediarono le autorità e le famiglie nobili. Lungo le Strade Nuove sorsero così i Palazzi dei Rolli, dal nome degli elenchi o registri ufficiali nei quali erano iscritti. I proprietari avevano l’onore e l’impegno di accogliere le visite di Stato e i viaggiatori illustri e di partecipare così, con lo sfarzo della propria dimora, al consolidamento dell’immagine e del ruolo diplomatico della città. Questo originale modello di gestione amministrativa, in cui gli interessi privati si univano a quelli pubblici, fu esempio per l’intera Europa.


Grazie ai trattati di architettura dell’epoca, le Strade Nuove e i palazzi tardorinascimentali di Genova sono diventati un importante punto di riferimento per lo sviluppo dell’architettura manierista e barocca in Europa. I palazzi offrono una straordinaria varietà di soluzioni differenti e raggiungono un valore universale adattandosi alle caratteristiche peculiari del sito e alle esigenze di una specifica organizzazione sociale ed economica. Le vie e i palazzi rinascimentali di alto valore architettonico e artistico costituirono il nuovo cuore della città moderna e rappresentarono un modello di pianificazione urbanistica che divenne influente in tutta Europa.


RAGGIUNGI LE CINQUE TERRE CON CIRCA 99 COLLEGAMENTI AL GIORNO


MONTEROSSO LA SPEZIA (SP) ALTITUDINE m 12 s.l.m. ABITANTI 1.424 INFO TURISMO Comune Piazza Garibaldi, 35 Tel 0187 817525 [comune.monterosso.sp.it]

INFO TRENI

LE CINQUE TERRE L' ARMONIOSA INTERAZIONE STABILITASI TRA L'UOMO E LA NATURA

Affacciate sul Mar Ligure, tra Punta Montenero e Punta Mesco, le Cinque Terre sono villaggi di pescatori, borghi direttamente raggiungibili con il treno, che vi lascia a pochi metri dai centri storici di Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola, Riomaggiore. Località ricche di colori, semplicità e fascino, all’interno del Parco nazionale delle Cinque Terre. L’unico paese ad essere quasi inaccessibile dal mare è Corniglia: per raggiungerlo bisogna salire una lunga scalinata di 377 gradini.

STAZIONI DI RIFERIMENTO CORNIGLIA 800 m MANAROLA 160 m MONTEROSSO 20 m RIOMAGGIORE 250 m VERNAZZA 250 m

SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Il modo migliore per apprezzare le Cinque Terre è attraverso i sentieri che collegano i cinque borghi. Tre quelli principali: il sentiero 1 corre lungo il crinale che separa la costa dalla Val di Vara; il sentiero dei Santuari collega, a mezza costa, i luoghi di culto dei borghi; il sentiero 2 o Azzurro unisce fra loro i cinque borghi. [parconazionale5terre.it]

LO SAI CHE... Scoprire le Cinque Terre in treno è facile e conveniente con le Cinque Terre Treno MS Card che consentono un numero illimitato di viaggi in 2^ classe su treni Regionali – inclusi i 5 Terre Express – tra Levanto e La Spezia (e viceversa) e di fruire dei servizi dall’Ente Parco. [trenitalia.com] 50

EVENTI & SAPORI

Le Frittelle di fiori di zucca, Frisé de Burbugiun in dialetto locale, sono un ottimo contorno estivo. In una pastella con farina, acqua e sale, vengono immersi i fiori di zucca poi riversati nell’olio caldo. Quando le piccole frittelle sono dorate, vengono sgocciolate e mangiate calde. SAVE THE DATE Cinque Terre Walking Park, trekking ed escursionismo: giugno-ottobre Sagra dell’Acciuga fritta, a Monterosso: giugno Festa patronale, S. Giovanni Battista, a Monterosso: 24 giugno Festival dello Sciacchetrà, vino tipico, a Riomaggiore: luglio Festa Patronale, Santa Margherita Antiochia, a Vernazza: 20 luglio Festival del Parco delle Cinque terre: luglio-agosto Festival Internazionale di musica Cinque Terre: luglio-settembre Festa della Madonna delle Grazie nel santuario di San Bernardino, a Corniglia: 8 settembre Il parco ha vent'anni, manifestazione del ventennale del parco: ottobre-dicembre Presepe luminoso a Manarola: dicembre-gennaio



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il borgo di Porto Venere, risalente al II secolo d.C., offre un panorama affascinante composto dagli antichi portali delle case-torri, il Castello Doria e la caratteristica Chiesina di San Pietro, arroccata sulla roccia a picco sul mare. Le Cinque Terre, Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, risalgono ai primi secoli del secondo millennio e si presentano oggi come minuscoli borghi arroccati sulla scogliera, composti da case colorate a tinte vivaci e vicoli stretti. Fino alla costruzione della ferrovia, alla fine del XIX secolo, erano accessibili solo dal mare. Palmaria, Tino e Tinetto sono piccole isole degne di nota per le bellezze naturali e per i resti di antichi monasteri.


La Riviera Ligure, tra Porto Venere e le Cinque Terre, rappresenta un paesaggio culturale e paesaggistico di straordinario valore in quanto testimonia l'interazione armoniosa tra l’uomo e la natura e illustra un modo di vivere che è esistito per centinaia di anni e che continua a rivestire un ruolo socio-economico importante nella vita della comunità. Lo sviluppo intensivo della riviera con terrazzamenti per la coltivazione di viti e ulivi riflette ancora oggi il forte legame tra le comunità. Le caratteristiche geomorfologiche, ambientali, antropiche e architettoniche dell’insieme di Porto Venere, le Cinque Terre e le isole di Palmaria, Tino e Tinetto rendono il sito un unicum.



LOMBARDIA MANTOVA


RAGGIUNGI MANTOVA CON OLTRE 50 COLLEGAMENTI AL GIORNO


MANTOVA MANTOVA (MN) ALTITUDINE m 19 s.l.m. ABITANTI 49.445 INFO TURISMO Info Point Piazza Mantegna, 6 Tel 0376 432 432 [turismo.mantova.it]

INFO TRENI

MANTOVA LA CITTÀ

In piazza Sordello visitate il Palazzo Ducale, la monumentale reggia gonzaghesca, e il Duomo con una sosta al Museo Archeologico Nazionale. Oltrepassate il voltone di S. Pietro, costruito nel Cinquecento da Giovan Battista Bertani, e imboccate a sinistra via Accademia per arrivare al Teatro Bibiena, piccolo gioiello barocco. Proseguite verso Palazzo Te, costruito e decorato da Giulio Romano tra il 1525 ed il 1535. Lungo la passeggiata fermatevi alla Casa del Mantegna, in via Acerbi.

STAZIONE DI RIFERIMENTO MANTOVA 1,3 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 10 da MILANO 13 da VERONA

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CURIOSITÀ

Mantova è circondata da tre laghi: il Lago Superiore, il Lago di Mezzo e il Lago Inferiore, caratterizzati dalla presenza dei fiori di loto che donano al paesaggio un tocco romanticoesotico. Furono introdotti nel lago dalla naturalista A. M. Pellegreffi nel 1921, pensando di sfruttare la farina ricavata dai rizomi per l’alimentazione.

LO SAI CHE...

Per visitare il vasto patrimonio culturale e monumentale di Mantova è possibile acquistare la Mantova Sabbioneta Card: un unico biglietto del costo di 20 euro che dà diritto ad entrare in 17 musei e monumenti, compresi Palazzo Ducale e Palazzo Te. [home.mantovacard.it] 58

EVENTI & SAPORI

Mantova è la terra della Sbrisolona, la torta più friabile che ci sia. È fatta di briciole (da qui il nome che deriva da brisa, briciola), tenute insieme da burro e uova. I Gonzaga la nobilitarono arricchendola con zucchero, spezie e mandorle. SAVE THE DATE Festa Patronale, S. Anselmo: 18 marzo Mantova Comics & Games, festival del fumetto e dei giochi di ruolo: 25-26 maggio Trame Sonore, festival di musica da camera: 29 maggio-2 giugno Open Festival, rassegna di teatro urbano e del nouveau cirque: 7-9 giugno Antichissima Fiera delle Grazie, concorso dei madonnari, a Curtatone: 14-18 agosto Mantova Medievale, rievocazione storica: 24-25 agosto Gran Premio Nuvolari, manifestazione internazionale di regolarità per auto storiche: 19-22 settembre Festivaletteratura: 4-8 settembre SEGNI New Generations Festival, teatro, arte e spettacolo: 26 ottobre-3 novembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Mantova e Sabbioneta rappresentano le due principali forme urbanistiche del Rinascimento: la trasformazione di una città esistente e la città di nuova fondazione, basata sul concetto di città ideale. Insieme, costituiscono due tappe significative della pianificazione territoriale e degli interventi urbanistici intrapresi dai Gonzaga nei loro domini, tra la prima metà del XIV secolo e i primi anni del XVIII secolo. In entrambe le città i Gonzaga intesero realizzare gli ideali di città rinascimentale, ricercando la forma urbanistica perfetta che testimoniasse la grandezza della famiglia e incaricando alcuni dei maggiori artisti italiani, tra i quali L. Battista Alberti e A. Mantegna.


Mantova e Sabbioneta sono testimonianze eccezionali di una particolare civiltà in uno specifico periodo storico, che ha avuto riflessi in campo urbanistico, architettonico e delle belle arti. Gli ideali del Rinascimento, sostenuti dalla famiglia Gonzaga, sono presenti nella loro architettura e morfologia urbana, nel loro sistema funzionale e nelle tradizionali attività produttive, che sono per lo più state conservate nel tempo. Le due città hanno giocato un ruolo eminente nella diffusione della cultura del Rinascimento dentro e fuori l’Europa.



VENETO

DOLOMITI, VICENZA, VENEZIA, VERONA, PADOVA


RAGGIUNGI CALALZO CON CIRCA 18 COLLEGAMENTI AL GIORNO


CORTINA D’AMPEZZO BELLUNO (BL) ALTITUDINE m 1.224 s.l.m. ABITANTI 5.840 INFO TURISMO Info Point Corso Italia, 81 Tel 0436 869086 [dolomiti.org]

INFO TRENI

DOLOMITI FASCINO E BELLEZZA SOTTO VETTE SPETTACOLARI

Le Corbusier, uno dei più noti architetti del Novecento, le ha definite la più bella opera architettonica del mondo. Ed infatti le Dolomiti sono spettacolari: fatte di pareti di roccia, ghiacciai, sistemi carsici, guglie altissime, torri e pinnacoli; vette plasmate dagli agenti atmosferici, punto d’incontro della cultura italiana, tedesca e ladina. Per non parlare dei colori di queste montagne, dal verde dei boschi al tipico colore rosato, all’alba e al tramonto: cattedrali di roccia incendiate dal sole.

STAZIONE DI RIFERIMENTO CALALZO-PIEVE DI CADORE 450 m + bus DOLOMITIBUS

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CURIOSITÀ

Cortina fa parte del comprensorio Dolomiti Superski e offre diverse piste riunite nei tre comprensori di Tofane, Faloria-Cristallo e Lagazuoi-5 Torri. I percorsi sono collegati fra loro da due impianti: la seggiovia quadriposto Piè Tofana e la seggiovia triposto Pomedes. La più famosa fra le piste è l'Olympia delle Tofane, sede di importanti gare della Coppa del Mondo di sci alpino.

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EVENTI & SAPORI

LO SAI CHE...

I chenedi sono la variante ampezzana dei canederli tirolesi. Sfere di pezzi di pane, speck, lardo, spinaci e formaggio, servite immerse in un brodo caldo o ricoperte di burro fuso.

Da giugno a settembre è attivo il servizio del Trenobus delle Dolomiti, promosso da Regione Veneto, Trenitalia e DolomitiBus con la collaborazione della Provincia di Belluno. [dolomitibus.it]

SAVE THE DATE Festa patronale, S. Biagio, a Calalzo: 3 febbraio Cortinametraggio, festival cinematografico dedicato al cortometraggio, a Cortina: marzo Festa patronale, Santi Filippo e Giacomo, a Cortina: 3 maggio Fiera di S. Antonio, a Calalzo: giugno La Corsa dei Sestieri, a Cortina: luglio Cadore Natura, festa-mercato dedicata al biologico, a Calalzo: agosto Dolomiti Delicious Festival, evento enogastronomico, a Cortina: settembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il riconoscimento Unesco premia lo straordinario valore paesaggistico e naturalistico di nove sistemi montuosi nelle Alpi italiane, le Dolomiti. Le Dolomiti, prendono il nome dal naturalista francese Déodat de Dolomieu che per primo studiò il particolare tipo di roccia predominante nella regione, battezzata in suo onore dolomia. La composizione chimica delle rocce genera un particolare legame con la luce che prende il nome ladino di Enrosadira, un fenomeno naturale che colora di oro, rosa, rosso, arancio e viola le vette dolomitiche all’alba e al tramonto. In pieno sole, invece, le Dolomiti divengono ‘pallide’. Il “paesaggio dolomitico” è divenuto il modello di uno specifico paesaggio montano.


Le Dolomiti hanno uno straordinario valore paesaggistico e naturalistico, caratterizzato da una grande varietà di forme verticali, come pinnacoli, guglie e torri che emergono all’improvviso da vasti giacimenti detritici o da dolci colline, e da una estesa gamma di colori creata dai contrasti tra le spoglie e pallide rocce e le foreste e i prati sottostanti. Le Dolomiti hanno avuto origine nel Triassico (circa 250 milioni di anni fa) dall’accumulo di conchiglie, coralli e alghe sul fondo di mari caldi e poco profondi. Questi sedimenti si sono poi trasformati in roccia e, a seguito dello scontro tra la placca europea e la placca africana, sono stati innalzati fino a oltre i 3000 metri sopra il livello del mare.


Villa La Rotonda

RAGGIUNGI VICENZA CON OLTRE 100 COLLEGAMENTI AL GIORNO


VICENZA VICENZA (VI) ALTITUDINE m 39 s.l.m. ABITANTI 111.980 INFO TURISMO [vicenzae.org]

INFO TRENI

VICENZA

STAZIONI DI RIFERIMENTO CEGGIA 550 m FANZOLO 1,7 km LONIGO 2 km MONTAGNANA 2 km PIOMBINO DESE 900 m VICENZA entro 750 m

LA CITTÀ E LE VILLE PALLADIANE

Fra le ville dell’architetto Andrea Palladio, realizzate nel XVI secolo, Villa La Rotonda, a Vicenza, è forse una delle più famose. Di grande prestigio, sempre facilmente raggiungibili in treno, sono anche Villa Valmarana ai nani (VI), Villa Emo, nei pressi di Fanzolo (TV), Villa Zeno a Donegal di Cessalto (TV), Villa Pisani a Montagnana (PD) e Villa Cornaro a Piombino Dese (PD).

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CURIOSITÀ Fra le tante opere importanti del Palladio, realizzate a partire dal 1540, troviamo la Basilica Palladiana, affacciata su Piazza dei Signori; il Teatro Olimpico, primo esempio di teatro stabile coperto dell'epoca moderna; Palazzo Chiericati e Villa Almerico-Capra, detta La Rotonda, uno degli edifici più studiati e imitati nei cinque secoli successivi.

LO SAI CHE... Il Biglietto unico per i musei della città di Vicenza prevede un solo passaggio per singola sede e ha validità 7 giorni dal primo utilizzo. Comprende Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, Museo Naturalistico Archeologico, Palladio Museum e diversi altri siti. [vitourism.it] 72

EVENTI & SAPORI

Il Baccalà alla vicentina è il piatto principe della cucina vicentina. Il merluzzo essiccato, in coppia con la polenta, deve essere di eccellente qualità: la migliore è considerata quella detta Ragno che proviene dalle Isole Lofoten in Norvegia. SAVE THE DATE StraVicenza, gara podistica: marzo Granfondo Liotto Città di Vicenza, corsa ciclistica: aprile Vicenza Jazz, festival internazionale di musica jazz: maggio Festambiente: giugno Settimane Musicali al Teatro Olimpico: giugno Festa Patronale, Madonna del Monte Berico: 8 settembre MezzadiVicenza, mezza maratona: settembre CioccolandoVi, rassegna di cioccolato: ottobre Rally Città del Palladio, gara automobilistica: novembre


Villa Emo


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Le opere di Palladio riconosciute Patrimonio Mondiale consistono in 23 palazzi a Vicenza e 24 ville nel territorio circostante. I palazzi sono inseriti nel tessuto urbano della città medievale e creano un pittoresco insieme di stile gotico veneziano e classicismo palladiano ispirato all’architettura romana classica. La villa palladiana è concepita come recupero umanistico della villa romana antica, lontano dall’idea di villa-castello medioevale, con prevalente funzione difensiva. È una casa-tempio, abbellita con scalinate monumentali e coronata da un frontone sostenuto dalle colonne di una loggia, che sintetizza gli aspetti funzionali della gestione del territorio e dell’autocelebrazione dei nobili proprietari.


Villa Cornaro

Le ville di Palladio sono il prodotto del genio architettonico di un maestro del Rinascimento. La varietà degli schemi delle ville dimostra la costante sperimentazione di rivisitazione degli schemi classici portata avanti da Palladio e documentata nella sua celebre opera Quattro Libri dell’Architettura. Le opere di Palladio a Vicenza e nel Veneto, ispirate all’architettura classica e caratterizzate da una ineguagliabile purezza formale, hanno esercitato una eccezionale influenza sulla progettazione architettonica e urbana in tutto il mondo dando luogo al Palladianesimo, un movimento artistico che durò nei tre secoli successivi ed ebbe molti importanti seguaci soprattutto negli Stati Uniti.


RAGGIUNGI VENEZIA CON OLTRE 300 COLLEGAMENTI AL GIORNO


VENEZIA VENEZIA (VE) ALTITUDINE m 2,56 s.l.m. ABITANTI 261.396 INFO TURISMO [veneziaunica.it] INFO TRENI

VENEZIA LA CITTÀ E LA SUA LAGUNA

Il cuore pulsante di Venezia è Piazza S. Marco, una delle più belle piazze del mondo, nonché l’unica area denominata piazza nella laguna. Tutte le altre zone con questa forma, infatti, sono chiamate campi. Il modo più scenografico per accedere al salotto dei veneziani è dal mare. Arrivati alla stazione di Santa Lucia, prendete il vaporetto lungo il Canal Grande che arriva a S. Marco: il panorama della piazza è semplicemente mozzafiato!

STAZIONI DI RIFERIMENTO VENEZIA MESTRE VENEZIA S. LUCIA VENEZIA CARPENEDO VENEZIA P. MARGHERA nel raggio di 1 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 14 da BOLOGNA 57 da TREVISO 28 da TRIESTE 26 da VERONA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Il ghetto ebraico di Venezia, non lontano dalla stazione, ha oltre 500 anni di storia ed è diviso in tre: c’è quello Nuovo (il più antico), il Vecchio e poi il Nuovissimo. Le cinque sinagoghe, di cui solo tre visitabili, sono considerate le più belle d’Europa per i loro interni ricchi e decorati.

EVENTI & SAPORI LO SAI CHE...

La Venezia Unica City Pass, personalizzabile a seconda delle esigenze, consente di accedere con un unico strumento ai mezzi di trasporto pubblico, all’offerta culturale e turistica cittadina e a molti altri servizi utili. Il modo più semplice per acquistarla è online. [veneziaunica.it] 78

La Festa del Redentore, a luglio, è tra le festività più sinceramente sentite dai veneziani, in cui convivono l'aspetto religioso e quello spettacolare, grazie allo spettacolo pirotecnico che attrae migliaia di visitatori. SAVE THE DATE Carnevale di Venezia: febbraio Festa Patronale, S. Marco: 25 aprile Regata delle Antiche Repubbliche Marinare: ogni 4 anni maggio-luglio Festa del Redentore: terza domenica di luglio Biennale di Venezia, Esposizione Internazionale d'Arte: maggio-novembre Mostra Internazionale del Cinema: agosto-settembre Regata storica: settembre Festa della Madonna della Salute: novembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il sito comprende Venezia e la grande laguna che la circonda. Nell’insieme custodisce una delle maggiori concentrazioni di capolavori al mondo e testimonia la costante interazione nel tempo tra l’uomo e l’ecosistema lagunare. Le grandi capacità tecniche ed artistiche dei veneziani hanno consentito di realizzare straordinarie opere idrauliche e architettoniche che hanno reso Venezia un’opera d’arte e le hanno consentito di esercitare un’influenza straordinaria sullo sviluppo dell’architettura e delle arti monumentali. La città, insieme alla sua laguna, oggi rappresenta un habitat semi-lacustre divenuto vulnerabile a seguito degli irreversibili cambiamenti naturali e climatici.


Venezia è associata in modo diretto e tangibile alla storia dell’umanità in quanto ha esteso i propri orizzonti ben oltre la laguna, l’Adriatico e il Mediterraneo. L’influenza di Venezia sullo sviluppo dell’architettura e delle arti monumentali si ritrova in particolare nei “fondachi” veneziani, o scali commerciali, lungo la costa dalmata, in Asia Minore e in Egitto, nelle isole del Mar Ionio, nel Peloponneso, a Creta e a Cipro. I grandi pittori veneziani, da Bellini a Giorgione, da Tiziano a Tintoretto, Veronese e Tiepolo, cambiarono totalmente la percezione dello spazio, della luce e del colore, lasciando una chiara impronta sullo sviluppo della pittura e delle arti decorative in tutta Europa.


RAGGIUNGI VERONA CON OLTRE 150 COLLEGAMENTI AL GIORNO


VERONA VERONA (VR) ALTITUDINE m 59 s.l.m. ABITANTI 257.303 INFO TURISMO IAT Tel 045 8068680 [tourism.verona.it]

INFO TRENI

VERONA LA CITTÀ

«Oh Romeo, Romeo, perché sei tu Romeo?» disse Shakespeare per bocca di un’innamorata Giulietta. I più romantici si metteranno subito sulle tracce dei due celebri amanti shakespeariani visitando la casa di Romeo in via Arche Scaligere e quella di Giulietta in via Cappello, con il celebre balcone. E poi c’è l’Arena, sede della grande lirica, e il fascino dei caffè di piazza Bra, le storiche osterie, il passeggio del Liston e le voci fra le bancarelle di Piazza delle Erbe.

STAZIONI DI RIFERIMENTO VERONA PORTA NUOVA VERONA PORTA VESCOVO nel raggio di 1,5 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 11 da BOLOGNA 31 da VENEZIA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Il cuore del commercio veronese è Piazza delle Erbe, che sorge nel luogo in cui i romani fondarono il Foro. Sono tanti i monumeti storici presenti: la Casa dei Mercanti, la fontana di Madonna Verona e l’Arco della Costa. Ma cos’è l’osso che pende da sotto l’arco? Secondo molti è una costola di Balena. La sua funzione però rimane ancora un mistero.

EVENTI & SAPORI LO SAI CHE...

La Verona Card è un biglietto cumulativo con il quale è possibile visitare l’Arena, affacciarsi al leggendario Balcone di Giulietta, salire sulla Torre dei Lamberti, entrare nelle più belle chiese di Verona e tanto altro. È disponibile in due versioni: una valida 24 ore e l’altra 48 ore. [tourism.verona.it] 84

Il Vinitaly è una delle più importanti fiere enologiche internazionali. Si tiene annualmente ad aprile, a testimonianza della ricchezza di un territorio di grandi vigneti e cantine. SAVE THE DATE Palio del Drappo Verde, gara di corsa: marzo Vinitaly, salone internazionale del vino: aprile Festa patronale, S. Zeno: 29 aprile Estate Teatrale Veronese: maggio-settembre Schermi d’amore, teatro, danza e musica: maggio-settembre Festival Lirico Areniano: giugno-settembre Tocatì, festival Internazionale dei giochi di strada: settembre Festival di Cinema Africano di Verona: novembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Verona, a partire dal I secolo a.C., quando divenne municipio romano, ha sempre rappresentato un centro di primaria importanza militare e culturale, grazie anche alla sua posizione lungo gli assi di comunicazione tra le Alpi e la Pianura Padana e le vie commerciali verso l’Adriatico. Le molteplici dominazioni che si sono succedute nei secoli (Ostrogoti, Longobardi, Repubblica di Venezia, Impero Austro-Ungarico) e le imponenti fortificazioni e porte monumentali costruite a difesa della città testimoniano il ruolo strategico rivestito da Verona, che fino al XX secolo è rimasta compresa nelle mura ricostruite dagli Scaligeri nel Medio Evo e viene considerata un grandioso esempio di roccaforte militare.


Per la sua struttura urbana e per la sua architettura, Verona è uno splendido esempio di città che si è sviluppata progressivamente e ininterrottamente durante duemila anni, integrando elementi artistici di altissima qualità dei diversi periodi che si sono succeduti. Verona rappresenta in modo eccezionale il concetto della città fortificata in più tappe caratteristico della storia europea. Verona presenta un elevato livello di integrità ed autenticità del proprio patrimonio artistico e monumentale, grazie alla tradizione italiana del restauro che ha portato, nel secondo dopoguerra, ad una ricostruzione rispettosa delle testimonianze storiche e orientata al riuso dei materiali originali.


RAGGIUNGI PADOVA CON OLTRE 200 COLLEGAMENTI AL GIORNO


PADOVA PADOVA (PD) ALTITUDINE m 27 s.l.m. ABITANTI 210.758 INFO TURISMO IAT Via del Municipio, 1 Tel 049 5207415 [turismopadova.it]

INFO TRENI

PADOVA L'ORTO BOTANICO

Seimila piante coltivate per un totale di 3.500 specie differenti: si tratta, pur in forma ridotta, di una parte significativa del regno vegetale. Benvenuti all’Orto Botanico dell’Università di Padova, creato nel 1545: il più antico del mondo occidentale che ancora conservi la sua forma e ubicazione iniziali. Qui sono presenti anche numerosi alberi storici, come la Palma di Goethe, messa a dimora nel 1585, attualmente la pianta più vecchia presente nell'orto botanico patavino.

STAZIONE DI RIFERIMENTO PADOVA 2 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 11 da TREVISO 80 da VENEZIA 30 da VERONA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Il disegno originale dell’Orto Botanico è costituito da una circonferenza centrale che simboleggia il mondo, circondato da un anello d’acqua. All’interno vi è inscritto un quadrato, suddiviso in quattro unità da sentieri ortogonali, orientati secondo le principali direttrici cardinali. Questa forma è una raffigurazione dell’universo adottata fin dai tempi antichi e ricorda lo schema della città ideale del Rinascimento.

LO SAI CHE...

La Padova Card (48 o 72 ore) consente l’ingresso gratuito alla Cappella degli Scrovegni, ai Musei Civici Eremitani, al Palazzo della Ragione e a diversi altri siti. Oltre all’utilizzo gratuito dei mezzi di trasporto pubblico Busitalia Veneto e una riduzione sul biglietto d’ingresso all'Orto Botanico. [turismopadova.it] 90

EVENTI & SAPORI

È difficile che una serata a Padova non finisca con uno spritz. All'Aperol, al Campari o al Cynar, l'aperitivo arancione è una tradizione padovana che si è ormai diffusa in tutto il mondo. SAVE THE DATE Padova Marathon, gara di corsa: aprile Rievocazione del Transito di S. Antonio: sera del 12 giugno Festa Patronale, Sant’Antonio: 13 giugno Padova Pride: giugno Sherwood Festival, evento musicale: giugno-luglio



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

L’Orto Botanico dell’Università di Padova, creato nel 1545, è il più antico del mondo occidentale che ancora conservi la sua forma e ubicazione iniziali. Detto anche giardino dei semplici, poiché destinato inizialmente alla sola coltivazione delle piante officinali (chiamate nel Medioevo i semplici), l’Orto costituì un passo in avanti fondamentale per la storia della medicina e della scienza botanica e anche un esempio illustre dei canoni estetici del Rinascimento per l’architettura dei giardini. L’Orto svolge ancora il suo ruolo originale come centro di attività didattica universitaria, educazione e ricerca scientifica. Il suo disegno, una circonferenza centrale circondata da un anello d’acqua, ricorda lo schema della città ideale del Rinascimento.


L’Orto Botanico di Padova ha rappresentato una fonte di ispirazione per molti altri giardini in Italia e in Europa, sia per la loro progettazione architettonica e funzionale, sia negli approcci didattici e scientifici sullo studio delle piante medicinali e delle discipline affini. Sin dalla sua costituzione è stato al centro di una rete di scambi internazionali, contribuendo alla diffusione della conoscenza delle piante medicinali e delle scienze botaniche. Da quasi 500 anni riveste uno straordinario valore scientifico e culturale. La posizione e le principali caratteristiche sono rimaste intatte ma al tempo stesso si è adattato costantemente alle scoperte nelle scienze botaniche e dell’educazione.



FRIULI VENEZIA GIULIA PALMANOVA


RAGGIUNGI PALMANOVA CON CIRCA 20 COLLEGAMENTI AL GIORNO


PALMANOVA UDINE (UD) ALTITUDINE m 27 s.l.m. ABITANTI 4.432 INFO TURISMO Ufficio turismo Borgo Udine, 4 Tel 0432 924815 [turismofvg.it/Localita/ Palmanova] INFO TRENI

PALMANOVA

STAZIONE DI RIFERIMENTO PALMANOVA 1,2 km

OPERE DI DIFESA VENEZIANE TRA XVI E XVII SECOLO

OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 9 da TRIESTE 11 da UDINE

Palmanova, insieme a Bergamo e Peschiera del Garda, rientra nelle opere di difesa veneziane realizzate, sul territorio italiano, tra il XVI e XVII secolo. Palmanova è una città fortezza a forma di stella a nove punte, costruita dalla Serenissima per difendere i propri confini dalla minaccia ottomana e austriaca. È la città fortificata ideale: sintesi tra le utopie rinascimentali e le teorie militari e belliche del tempo.

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CURIOSITÀ Palmanova fu fondata il 7 ottobre 1593 e progettata per ospitare ventimila persone. La fortezza cittadina ha un nucleo urbano di 70 ettari, inserito all’interno di tre cinte murarie concentriche: due mura veneziane e il perimetro più esterno francese, che conferiscono a Palmanova la forma di una stella a nove punte.

EVENTI & SAPORI

Quelli di S. Daniele e di Sauris sono tra i migliori prosciutti crudi in Italia. Il primo ha un profumo intenso e un colore rosato, mentre il secondo è leggermente affumicato.

LO SAI CHE...

Per approfondire l’impianto urbanistico di Palmanova fate una visita al Civico Museo Storico, dove sono conservate raccolte di documenti in ordine cronologico che raccontano i quattro periodi della dominazione della città: veneziano, napoleonico, austriaco e italiano. 98

SAVE THE DATE Unesco Cities Marathon: ultima domenica di marzo Pasquetta sui Bastioni: lunedì dopo Pasqua The Game Fortress, comic & movie Festival: giugno Festa patronale, Santissimo Redentore: 15 luglio Mostra mercato di stampe antiche: agosto A.D. 1615 Palma alle Armi, rievocazione storica Rinascimentale: prima domenica di settembre (anni pari) 1809 Palma sotto assedio, rievocazione storica Napoleonica: prima domenica di settembre (anni dispari) Fiera di Santa Giustina: prima domenica ottobre Mezza maratona città di Palmanova: novembre Eventi e mercatini di Natale: dicembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il sito seriale transnazionale è costituito da sei strutture dislocate in Italia, Croazia e Montenegro, per l’Italia Bergamo, Palmanova e Peschiera del Garda. L’organizzazione e le difese dello Stato da Terra, che proteggeva la Repubblica di Venezia dalle altre potenze europee a nord-ovest, e lo Stato da Mar, che proteggeva le rotte marittime e i porti nel Mar Adriatico, erano necessarie per sostenere l’espansione e il potere di Venezia. Con l’introduzione della polvere da sparo a scopi bellici avvennero cambiamenti significativi nelle tecniche e nell’architettura militare che portarono alla progettazione di fortificazioni definite alla moderna, o bastionate.


Le opere di difesa veneziane forniscono una testimonianza eccezionale del sistema bastionato, ossia la cultura militare alla moderna che nacque a Venezia nel XVI e XVII secolo, e delle abilità tecniche e logistiche, delle moderne strategie di combattimento e dei nuovi requisiti architettonici. L’ampiezza del territorio della Serenessima era la ragione di fondo della nascita del sistema alla moderna o bastionato, durante il Rinascimento. Il valore universale eccezionale include i lavori di sterro e le strutture di fortificazione, ma anche la configurazione del paesaggio nonché le strutture urbane e difensive risalenti a periodi storici precedenti e più recenti ma integrate nelle opere di difesa veneziane.



EMILIA ROMAGNA FERRARA, MODENA, RAVENNA


Castello Estense

RAGGIUNGI FERRARA CON OLTRE 80 COLLEGAMENTI AL GIORNO


FERRARA FERRARA (FE) ALTITUDINE m 9 s.l.m. ABITANTI 132.395 INFO TURISMO Castello Estense Tel 0532 209370 [ferrarainfo.com]

INFO TRENI

FERRARA LA CITTÀ E IL SUO DELTA DEL PO

Dal Castello Estense percorrete Corso Ercole I d’Este, fulcro dell’Addizione Rinascimentale, visitate il Palazzo dei Diamanti, con le sue 8.000 pietre a forma di piramide, proseguite verso il complesso di Palazzo Massari, con una sosta in piazza Ariostea, per arrivare al Tempio di S. Cristoforo alla Certosa. La famiglia d’Este promosse bonifiche nel territorio del Delta del Po, dove sorgono le Delizie Estensi, fra cui spicca il Castello di Mesola.

STAZIONE DI RIFERIMENTO FERRARA 1,5 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 32da BOLOGNA 14 da RAVENNA 18 da VENEZIA

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CURIOSITÀ Immersa nel Parco del Delta del Po, l’Abbazia di Pomposa è un complesso monastico benedettino. Dopo il Mille divenne un importante centro spirituale e culturale. Sorgeva su un’isola circondata da una parte dal mare e dell’altra da due rami del Po, quello di Goro e di Volano. Il monastero accolse illustri personaggi del tempo, tra i quali è da ricordare Guido d'Arezzo, il monaco inventore delle note musicali.

EVENTI & SAPORI

La Coppia ferrarese (detta in dialetto ciupeta) è un prodotto di panetteria a indicazione geografica protetta tipico della provincia di Ferrara. È un pane perfetto per accompagnare i salumi, in particolare il tipico salame all’aglio o la salama da tai.

LO SAI CHE... Con MyFE card (2 gg, 3 gg o 6 gg) è possibile accedere gratuitamente a tutti i musei della rete, visitandoli una sola volta; è inoltre compreso l'accesso alle mostre di Palazzo dei Diamanti con biglietto ridotto. [ferrarainfo.com] 106

SAVE THE DATE Vulandra Festival internazionale degli Aquiloni: aprile Primavera Slow, escursioni sul Delta del Po: marzo-giugno Festa patronale, S. Giorgio: 23 aprile Il Palio di Ferrara (il più antico del mondo): ultima domenica di maggio Ferrara Sotto le Stelle, festival musicale: giugno-luglio Musica Pomposa, all’Abbazia di Pomposa: giugno-agosto Ferrara Buskers Festival, rassegna internazionale musica di strada: agosto Internazionale a Ferrara, festival di giornalismo: ottobre Ferrara Balloons Festival, festival delle mongolfiere: settembre


Chiesa di S. Cristoforo (Certosa)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Ferrara fu la prima città rinascimentale ad essere sviluppata secondo un piano regolatore, ossia un complesso piano urbanistico in cui la disposizione armoniosa delle prospettive urbane prevale sulla bellezza dei singoli edifici. Tra il XIV e il XVI secolo la famiglia d’Este intraprese il recupero di terreni estensivi nel vicino delta del Po, che incluse, oltre alla creazione di nuovi canali e strade, anche l’istituzione di castalderie, grandi tenute agricole dotate di palazzi di pregio e ampi giardini collegate alla città attraverso un fitto reticolo di vie d’acqua fra loro comunicanti. Furono inoltre costruite numerose residenze nobiliari conosciute come delizie estensi, ossia palazzi, ville e padiglioni destinati a rappresentare luoghi di svago e divertimento.


Abbazia di Pomposa

La scuola di architettura ferrarese esportò metodi ed elementi di design urbanistico, come mura e fortezze, nella pianificazione di altre città italiane ed europee. Il centro storico di Ferrara è un perfetto esempio di pianificazione urbanistica rinascimentale che presenta ancora praticamente intatti impianto, fabbricati e tessuto urbano. Il Delta del Po è un eccezionale paesaggio culturale pianificato, che conserva il suo impianto originale. La Corte degli Este fu il crocevia di brillanti artisti, poeti e filosofi, divenendo il fulcro del nuovo Umanesimo in Italia.


La Cattedrale

RAGGIUNGI MODENA CON OLTRE 150 COLLEGAMENTI AL GIORNO


MODENA MODENA (MO) ALTITUDINE m 34 s.l.m. ABITANTI 185.045 INFO TURISMO IAT Piazza Grande, 14 Tel 059 2032660 [visitmodena.it]

INFO TRENI

MODENA LA CATTEDRALE, LA TORRE CIVICA E PIAZZA GRANDE

A Modena tutto ruota attorno a Piazza Grande, dove si trovano gli edifici del potere civico e religioso. Un complesso monumentale, del XII e XIII secolo, d’enorme influenza sullo sviluppo dell’arte romanica nella pianura padana. Il Duomo fu fondato, nel 1099, dall’architetto Lanfranco e dallo scultore Wiligelmo. La Torre Civica, collegata alla Cattedrale da due archi, è detta Ghirlandina, forse per le due balconate simili a ghirlande che circondano la cuspide.

STAZIONE DI RIFERIMENTO MODENA 1 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 40 da BOLOGNA 10 da MILANO 28 da PIACENZA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Nella Torre Civica c’è la Stanza della Secchia, dove è visibile una copia della famosa secchia rapita (l’originale è conservato nel Palazzo Comunale), l'oggetto simbolo della contesa tra modenesi e bolognesi, che si fronteggiarono nella Battaglia di Zappolino del 1325: un sanguinoso scontro raccontato in chiave eroicomica da A. Tassoni.

LO SAI CHE... Il biglietto unico Sito Unesco, al costo di 6 euro, dà la possibilità di visitare la Torre Ghirlandina, i Musei del Duomo, l’Acetaia Comunale e le sale storiche di Palazzo Comunale. Ha una validità illimitata e può essere utilizzato anche in giorni diversi per le singole visite. [visitmodena.it] 112

EVENTI & SAPORI

L’Aceto Balsamico di Modena IGP è ottenuto da mosto d’uva cotto. L’uva proviene esclusivamente dai vitigni di Lambrusco, Sangiovese, Trebbiano, Albana, Ancellotta, Fortana e Montuni. Al mosto vengono aggiunti aceto di vino, aceto vecchio (di almeno 10 anni) e una piccola percentuale di caramello. SAVE THE DATE Festa patronale, S. Geminiano: 31 gennaio Festival della Fiaba, incontri sul mondo delle fiabe: giugno Trofeo C. T. Aceto Balsamico Trad.le di Modena D.O.P.: giugno Modena Motor Gallery, mostra mercato di auto e moto d'epoca: settembre Festivalfilosofia, la filosofia diffusa sul territorio: settembre Grandezze & Meraviglie, festival di musica antica: settembre-ottobre La Bonissima, festival del gusto e dei prodotti tipici modenesi: ottobre


La Torre Civica (Ghirlandina)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il complesso monumentale di Modena costituito dalla Cattedrale, dalla Torre Civica e dalla Piazza Grande offre un esempio di sviluppo urbano strettamente collegato ai valori della vita civica, specialmente nelle relazioni che esso rivela tra l’economia, la religione e la vita politica e sociale della città. Tra il XII e il XIII secolo il complesso monumentale ha rappresentato una delle principali scuole di un nuovo linguaggio figurativo destinato ad avere una enorme influenza sullo sviluppo dell’arte romanica nella pianura padana. A livello europeo, le sculture della Cattedrale consentono la comprensione del contesto culturale che ha accompagnato la rinascita della scultura monumentale in pietra.


Piazza Grande

La Cattedrale è una creazione congiunta di Lanfranco, architetto, e Wiligelmo, scultore, e rappresenta un capolavoro del genio creativo umano che ha dato origine ad una nuova relazione dialettica tra architettura e scultura nell’arte romanica. Il complesso monumentale è uno splendido esempio di complesso architettonico in cui vengono combinati i valori religiosi ed i valori civici e rappresenta una testimonianza eccezionale delle tradizioni culturali del XII secolo nella società urbana dell’Italia settentrionale. La storia degli edifici riflette l’organizzazione sociale e politica della città.


Basilica di S. Apollinare in Classe

RAGGIUNGI RAVENNA CON OLTRE 80 COLLEGAMENTI AL GIORNO


RAVENNA RAVENNA (RA) ALTITUDINE m 4 s.l.m. ABITANTI 171.057 INFO TURISMO IAT Piazza San Francesco, 7 Tel 0544 35755 [turismo.ra.it]

INFO TRENI

RAVENNA I MONUMENTI PALEOCRISTIANI

Capitale dell’Impero Romano d’Occidente e culla della cultura bizantina in Italia, Ravenna racchiude tesori quali la Basilica di S. Vitale, il Battistero degli Ariani, il Battistero Neoniano, la Cappella Arcivescovile, il Mausoleo di Galla Placidia, la Basilica di S. Apollinare Nuovo e quella di S. Apollinare in Classe. Senza dimenticare il Mausoleo di Teodorico, con la sua grande cupola monolitica, in pietra Aurisina: il peso raggiunge le 230 tonnellate.

STAZIONI DI RIFERIMENTO RAVENNA 600m-1,5 km CLASSE 500 m OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 19 da BOLOGNA 14 da FERRARA 18 da RIMINI SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Ravenna è la città del mosaico. L’oro delle tessere non ha perso la brillantezza, malgrado siano passati quasi sedici secoli. L’occhio è rapito dalla bellezza della volta stellata di Gallia Placidia, dai gioielli di Teodora e delle sue ancelle nella basilica di S. Vitale, dal buon pastore con il mantello tempestato d’api simbolo di dolcezza pronta a difendersi - a S. Apollinare in Classe.

LO SAI CHE...

Con la Romagna Visit Card potete visitare oltre 130 siti turistici a Ravenna, ma anche a Forlì-Cesena, Rimini e Ferrara. Nella città dei mosaici, tra i siti Unesco ad entrata gratuita, c’è la Basilica di Sant’Apollinare in Classe e il Mausoleo di Teodorico. [romagnavisitcard.it] 118

EVENTI & SAPORI

Ravenna Mosaico è la rassegna biennale (anni pari) di mosaico contemporaneo che coinvolge i luoghi più suggestivi della città: monumenti, musei, chiostri e altri spazi diventano gallerie d'eccezione in cui arte antica e arte contemporanea sono in costante dialogo. SAVE THE DATE Ravenna Jazz, festival jazz: maggio La Notte del Liscio, eventi per festeggiare la tradizione del Liscio: giugno Ravenna Festival, musica classica e opera lirica: giugno-luglio La Notte Rosa, festa dell'estate della Riviera Adriatica: luglio Spiagge Soul, festival diffuso di musica soul: luglio Festa patronale, Sant’Apollinare: 23 luglio Festival Internazionale della Musica d’Organo: luglio-agosto Settembre dantesco, eventi dedicati a Dante Alighieri: settembre La Notte d’Oro, la notte bianca di Ravenna: ottobre Nightmare Film Fest, rassegna cinematografica: ottobre-novembre


Battistero Neoniano


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA... Il sito è costituito da otto monumenti: il Mausoleo di Galla Placidia, edificato secondo la tradizione latina d’Occidente; il Battistero Neoniano, in perfetto stile paleocristiano; il Battistero degli Ariani, con mosaici e iconografie collegate alla fede ariana; la Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, con mosaici tipici della tradizione stilistica romana e con un forte influsso bizantino; il Mausoleo di Teodorico; la Cappella Arcivescovile, l’unico monumento ortodosso costruito durante il regno di Teodorico; la Basilica di San Vitale, una delle massime realizzazioni dell’architettura bizantina in Italia. Fuori Ravenna si innalza la straordinaria Basilica di Sant’Apollinare in Classe.


Basilica di S. Vitale

Questi edifici di culto riflettono le importanti vicende storiche, politiche e religiose di Ravenna, divenuta capitale dell’Impero Romano d’Occidente nel 402 a.C., poi capitale ostrogota e successivamente bizantina durante il V e VI secolo. I primi monumenti cristiani di Ravenna sono senza eguali in quanto testimoniano la relazione ed i contatti artistici e religiosi in un periodo importante della storia europea. I mosaici sono tra i più belli in Europa, grazie anche al mescolamento tra tradizione greco-romana, iconografia cristiana e stili occidentali ed orientali, tipici della cultura del tardo Impero Romano. I monumenti paleocristiani sono l’emblema dell’arte sacra e funeraria del VI secolo.



TOSCANA FIRENZE, PISA, SIENA


Basilica di Santa Maria Novella

RAGGIUNGI FIRENZE CON OLTRE 300 COLLEGAMENTI AL GIORNO


FIRENZE FIRENZE (FI) ALTITUDINE m 55 s.l.m. ABITANTI 381.190 INFO TURISMO [firenzeturismo.it] INFO TRENI

FIRENZE IL CENTRO STORICO

A soli due minuti a piedi dalla stazione centrale visitate il complesso di Santa Maria Novella e i nuovi spazi del trecentesco Chiostro Grande, il più ampio di Firenze (56 arcate con affreschi di metà Cinquecento) e l’antico Refettorio. Proseguite lungo via della Scala dove è possibile entrare nella farmacia-erboristeria più antica d’Europa, attiva da 4 secoli. A pochi di passi c’è il Museo del Novecento che ospita la prestigiosa collezione Alberto Della Ragione.

STAZIONI DI RIFERIMENTO FIRENZE SMN, RIFREDI, STATUTO, P. PRATO, C. MARTE, ROVEZZANO nel raggio di 750 m OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 45 da AREZZO 26 da LIVORNO 58 da PISA 7 da ROMA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Firenze dal 1343 è divisa in quattro quartieri storici, ognuno di un proprio colore, che prendono il nome dal più importante luogo di culto presente sul suo territorio: Santa M. Novella, S. Giovanni, Santa Croce, S. Spirito. Ogni quartiere è a sua volta diviso in quattro zone. La suddivisione attuale sostituì quella in sestieri nel XIV secolo.

LO SAI CHE...

La Firenze Card, valida 72 ore, permette l’accesso a 72 siti d’interesse senza bisogno di prenotazione. Unica eccezione la salita alla Cupola di Brunelleschi, che è inclusa nella Card, ma richiede la prenotazione per l'accesso (da effettuarsi in loco). Maggiori informazioni: [firenzecard.it] 126

EVENTI & SAPORI

Il panino con il lampredotto si acquista dai trippai, baracchini disseminati in vari punti della città, che vendono e preparano le frattaglie bovine, il cosiddetto quinto quarto. È considerato il più tradizionale street food fiorentino. SAVE THE DATE Pitti Immagine, rassegna di moda: gennaio Taste, salone dedicato alle eccellenze del gusto: marzo Mostra Internazionale dell’Artigianato: aprile Maggio Musicale Fiorentino, festival musicale: maggio-luglio Calcio Storico Fiorentino, gioco di squadra in costume storico: giugno Festa patronale, S. Giovanni Battista: 24 giugno MusArt, rassegna artistica: luglio Festa di S. Lorenzo: agosto Festa della Rificolona, folklore popolare: settembre Firenze Marathon, gara di corsa: novembre Strings City, festival dedicato gli strumenti a corda: dicembre


Basilica di Santa Croce (Chiostro)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

A partire dal Quattrocento Firenze ha esercitato un’influenza predominante sullo sviluppo dell’architettura e delle belle arti, divenendo la culla del Rinascimento italiano grazie al lavoro di artisti straordinari come Brunelleschi, Donatello e Masaccio, e a due geni dell’arte quali Michelangelo e Leonardo da Vinci. Firenze, considerata l’insieme urbano con la più forte concentrazione di opere d’arte, è rimasta immutata nel corso dei secoli grazie alla capacità dei fiorentini di preservare le tecniche costruttive originali usando i tradizionali materiali da costruzione quali la pietra forte, la pietra serena, intonaci ed affreschi.


Cattedrale di Santa Maria del Fiore (Duomo)

Firenze è associata ad eventi di portata universale ed è la patria sia del concetto di Rinascimento, forgiato nel periodo dell’Accademia Neoplatonica, sia dell’Umanesimo moderno ispirato da Landino, Poliziano, Marsilio Ficino, Pico della Mirandola ed altri. Dal XIV al XVII secolo Firenze ha esercitato un forte potere economico e politico in Europa. Durante questo periodo sono stati costruiti prestigiosi edifici che testimoniano la magnificenza dei suoi banchieri e dei suoi principi: Palazzo Rucellai, Palazzo Strozzi, Palazzo Medici-Riccardi, Palazzo Pitti e il Giardino di Boboli, la Sacrestia di San Lorenzo, le Cappelle funebri dei Medici, la Biblioteca Laurenziana e molti altri.


Villa della Petraia

RAGGIUNGI FIRENZE CON OLTRE 300 COLLEGAMENTI AL GIORNO


FIRENZE FIRENZE (FI) ALTITUDINE m 55 s.l.m. ABITANTI 381.190 INFO TURISMO [firenzeturismo.it] INFO TRENI

FIRENZE LE VILLE E I GIARDINI MEDICEI

Dodici ville e due giardini ornamentali voluti dalla famiglia dei Medici tra il XV ed il XVII secolo. Patrimoni disseminati nella campagna toscana considerati tra i più importanti ed elevati esempi di architettura rinascimentale e barocca della regione. Fra questi troviamo la Villa Medicea di Careggi, Villa di Castello, Villa della Petraia e il Giardino di Boboli, già Patrimonio UNESCO insieme al centro storico di Firenze.

STAZIONI DI RIFERIMENTO FIRENZE SMN, RIFREDI, STATUTO, P. PRATO, C. MARTE, ROVEZZANO nel raggio di 750 m OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 45 da AREZZO 26 da LIVORNO 58 da PISA 7 da ROMA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ

Nel Giardino di Boboli c’è la Limonaia, costruita verso il 1778 nel luogo in cui si trovava il Serraglio degli Animali, dove Cosimo III conservava gli animali esotici. Nello Stanzone degli agrumi ancora oggi sono ricoverate, da novembre ad aprile, circa 500 conche (vasi di terracotta) di agrumi del giardino: limoni, cedri, pompelmi, citrangoli, melangoli, chinotti, mandarini e limette. LO SAI CHE...

Potete visitare le due ville medicee di Castello e Petraia con un breve e suggestivo itinerario. Una volta raggiunta Villa di Castello (una decina di minuti a piedi dalla stazione di Firenze Castello) e dopo la visita al giardino di Castello, incamminatevi per una strada stretta e pittoresca verso Villa della Petraia. 132

EVENTI & SAPORI

Ville e Giardini incantati è una rassegna di concerti, firmati dall’Orchestra della Toscana, che vede protagoniste alcune Ville medicee, fra cui quella della Petraia e il giardino della Villa medicea di Castello. SAVE THE DATE Cavalcata dei Re Magi, manifestazione storica: 6 gennaio Scoppio del Carro, manifestazione della tradizione popolare laicoreligiosa: domenica di Pasqua Festa patronale, S. Giovanni Battista: 24 giugno Festa della Rificolona, folklore popolare: settembre Festa del Grillo, folklore al Parco delle Cascine: giorno dell’Ascensione Florence light festival: dicembre-gennaio


Villa di Castello


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Dodici ville e due giardini ornamentali disseminati nel paesaggio toscano costituiscono la testimonianza dell'influenza esercitata dalla famiglia Medici sulla cultura europea moderna attraverso il mecenatismo delle arti. Realizzate tra il XV ed il XVII secolo, le ville rappresentano un nuovo tipo di residenza principesca, differente sia dalle fattorie di proprietà di ricchi fiorentini del periodo sia dai castelli, emblema del potere signorile. Esse costituiscono il primo esempio di connessione tra habitat, giardini e ambiente, ed hanno contribuito allo sviluppo di una sensibilità estetica rispetto al paesaggio, caratteristica dell'Umanesimo e del Rinascimento.


Giardino di Boboli

Le ville e i giardini medicei in Toscana rappresentano il modello di residenza rurale aristocratica che si diffuse, in tutta Italia durante il Rinascimento e poi in tutta l’Europa moderna, quale incarnazione di una serie di nuove ambizioni politiche, economiche ed estetiche. Le ville e i giardini, dedicati al tempo libero, alle arti e alla conoscenza, rappresentano un riferimento costante per le residenze principesche in Italia e in Europa. Essi hanno dato un primo e decisivo contributo alla nascita di una nuova estetica e di un nuovo stile di vita e costituiscono una testimonianza eccezionale di mecenatismo culturale e artistico sviluppato dai Medici nel corso di quasi tre secoli.


Campanile (Torre)

RAGGIUNGI PISA CON OLTRE 90 COLLEGAMENTI AL GIORNO


PISA PISA (PI) ALTITUDINE m 4 s.l.m. ABITANTI 90.408 INFO TURISMO Ufficio turismo Piazza Duomo, 7 Tel 050 550100 [turismo.pisa.it] INFO TRENI

PISA LA PIAZZA DEL DUOMO

Campo dei Miracoli è ricordato per essere stato teatro dei primi esperimenti del giovane Galileo Galilei. Genialità e bellezza sono un binomio inscindibile in Piazza Duomo: la Cattedrale, il Battistero, il Campanile e il Cimitero sono capolavori dell’architettura medievale. All’interno del camposanto, dopo 20 anni di restauri, sono finalmente tornati alla luce i meravigliosi affreschi trecenteschi di Buonamico Buffalmacco, una parete di 1.500 metri quadri definita la Cappella Sistina del Medioevo.

STAZIONI DI RIFERIMENTO PISA C.LE 1,8 km PISA S. ROSSORE 1,8 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 60 da FIRENZE 23 da LA SPEZIA 29 da LUCCA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ

Visitate Piazza Duomo indossando gli occhiali multimediali Art Glass per scoprire il patrimonio artistico e culturale della città attraverso la realtà aumentata. Ad accompagnarvi in questo viaggio, virtuale e reale, sarà G. Galilei, grazie al quale scoprirete cosa sono le unghie del diavolo, la sezione aurea del Battistero, come mai il Campanile è pendente e molto altro ancora! LO SAI CHE...

Pisa Urban Treasure Hunt è un’app che permette di scoprire la città giocando attraverso sfide di riconoscimento di determinati luoghi o monumenti significativi. Un percorso a tappe con prove da superare per acquisire punti e accedere alla tappa successiva. [turismo.pisa.it] 138

EVENTI & SAPORI

Ogni anno, in ottobre, si tiene l’Internet Festival: il principale evento italiano dedicato all’esplorazione della Rete. Nuove tecnologie e futuro, tematiche affrontate in un appuntamento diffuso in varie location del territorio. SAVE THE DATE Pisa Folk Festival, musica, teatro, enogastronoma: maggio-giugno Festa patronale, S. Ranieri: 17 giugno Metarock, evento musicale: settembre Anima Mundi, rassegna di musica sacra: settembre-ottobre Premio nazionale letterario, evento culturale: ottobre Internet Festival, nuove tecnologie e innovazione: ottobre Concerti della Normale, musica classica: ottobre-giugno Pisa Book Festival, fiera della letteratura: novembre Pisa Marathon, maratona di Pisa: dicembre


Battistero


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA... Pisa, una delle gloriose Repubbliche Marinare italiane, oggi non si trova più sul mare ma conserva intatto il suo tessuto urbano medievale. Piazza del Duomo, nota come Campo dei Miracoli, ospita quattro capolavori dell’architettura medievale: la Cattedrale, innovativa per l’architettura policroma e l’uso del loggiato; il Battistero, dotato di un’acustica eccezionale grazie alla doppia cupola, una interna a tronco di cono e una esterna emisferica; il Campanile, la famosa Torre Pendente; il Cimitero, con meravigliosi affreschi, tra i quali Il trionfo della Morte di Buffalmacco. Questi monumenti, espressione dello stile romanico-pisano, rappresentano i momenti fondamentali della vita del cristiano, dalla nascita alla morte.


Cattedrale

Campo dei Miracoli è un esempio artistico unico di disegno spaziale. I quattro capolavori che lo compongono hanno influenzato considerevolmente lo sviluppo dell’architettura e dell’arte monumentale e custodiscono tesori d’arte famosi in tutto il mondo, come le porte di bronzo e mosaico della cattedrale, i pulpiti del battistero e della cattedrale, gli affreschi del Campo Santo. All’interno della cattedrale Galileo Galilei, osservando l’oscillazione dei candelieri bronzei creati da Battista Lorenzi, elaborò all’età di 19 anni la teoria dell’isocronismo delle piccole oscillazioni, mentre dalla cima del campanile condusse esperimenti che lo portarono a formulare le leggi sulla caduta dei gravi.


Torre del Mngia

RAGGIUNGI SIENA CON OLTRE 50 COLLEGAMENTI AL GIORNO


SIENA SIENA (SI) ALTITUDINE m 322 s.l.m. ABITANTI 53.772 INFO TURISMO IAT Piazza Duomo, 1 Tel 0577 280551 [enjoysiena.it] INFO TRENI

SIENA IL CENTRO STORICO

Una visita alla città del Palio non può che partire da piazza del Campo, dominata dalla Torre civica del Mangia. Ammirate la Maestà di Simone Martini nel Museo Civico, salite lungo via di Città fino al Duomo, in stile romantico-gotico italiano, davanti al quale c’è l’antico Ospedale di Santa Maria della Scala, oggi complesso museale. Proseguire l’itinerario verso la grandiosa Basilica di San Domenico e la Casa Santuario di Santa Caterina da Siena, con molte testimonianze sulla sua vita.

STAZIONE DI RIFERIMENTO SIENA 2 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 12 da CHIUSI-C.T. 29 da EMPOLI 15 da FIRENZE SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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Il primo Palio di Siena con i cavalli, così come ancora avviene, è stato corso nel 1644. Il fantino più giovane ad aver vinto aveva 13 anni, nel 1823. Nel 1957, invece, partecipò alla gara Rossana Bonelli per la contrada dell’Aquila: l'unica donna ad aver corso un Palio alla tonda, tenutosi cioè in Piazza del Campo.

LO SAI CHE...

Opa Si Pass permette l’accesso, con un solo biglietto, a tutte le sedi museali del complesso monumentale del Duomo di Siena (Duomo, Battistero di S. Giovanni, Museo dell’Opera). Un itinerario di circa due ore con una validità di tre giorni consecutivi dalla data di emissione. [operaduomo.siena.it] 144

EVENTI & SAPORI

In Toscana, le pappardelle (spesse strisce di pasta fresca) sono un piatto tradizionale, servite su un sugo di lepre e poi mescolate, ma non viceversa, mi raccomando! Si accompagnano perfettamente con un buon Chianti o un Rosso di Montepulciano. SAVE THE DATE Terra di Siena Film Festival, cinema: settembre-ottobre Franci Spring Festival, evento di musica classica: giugno Palio di Siena: 2 luglio e 16 agosto Chigiana International Festival, rassegna musicale: luglio-agosto Festa dei Tabernacoli: 8 settembre World Francigena Ultra Marathon, gara a passo di trekking e nordic walking: ottobre SIPAContest Festival, contest di fotografia: ottobre Festa patronale, S. Ansano: 1 dicembre


Duomo


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il centro storico è delimitato dagli antichi bastioni, costruiti tra il XIV e il XVI secolo, che seguono il contorno delle tre colline sulle quali è stata costruita la città, collegate da tre grandi strade che si intersecano a Y in una valle poi diventata Piazza del Campo. Dentro le mura fortificate, lunghe sette chilometri, sopravvivono nelle loro funzioni originarie case-torri, palazzi, chiese e strutture religiose ma anche alcune splendide fontane, le antiche strade e gli spazi verdi. Siena è un raro esempio di grande città medievale perfettamente conservata, in parte perché risparmiata dai danni bellici e dal moderno sviluppo industriale, in parte perché fuori dalle aree di grande sviluppo nazionale.


Piazza del Campo

Siena è una città medievale eccezionale, un capolavoro in cui gli edifici si adattano al tessuto urbano e forma un tutto con il paesaggio circostante. Per queste sue caratteristiche, ha influito in modo sostanziale sull’arte, l’architettura e la pianificazione urbana tra il XIII e il XVII secolo, sia in Italia che in Europa. Attraverso i secoli la città ha mantenuto il suo aspetto gotico, acquisito tra il XII e il XV secolo, grazie anche all’utilizzo dell’arco senese, portato nella città dall’oriente durante le Crociate e rimasto elemento architettonico predominante fino al Rinascimento. Gli elementi gotici rimasero prevalenti anche nei grandi restauri tra il XVII e il XIX secolo.



UMBRIA ASSISI, SPOLETO


Basilica di S. Francesco

RAGGIUNGI ASSISI CON CIRCA 30 COLLEGAMENTI AL GIORNO


ASSISI PERUGIA (PG) ALTITUDINE m 424 s.l.m. ABITANTI 28.415 INFO TURISMO IAT - Piazza del Comune, 10 Tel 075 8138680 [visit-assisi.it] INFO TRENI

ASSISI LA BASILICA DI S. FRANCESCO E ALTRI SITI FRANCESCANI

Il complesso basilicale di S. Francesco, candido emblema e fregio di Assisi, domina la pianura sottostante con una vista formidabile, a perdita d’occhio. All’interno della Basilica Superiore troviamo il primo film a colori, realizzato da Giotto, con 28 scene dedicate alla vita del Santo simbolo della fraternità, che trova sepoltura, nella cripta, con i suoi primi compagni e una nobildonna romana, Jacopa de’ Settesoli.

STAZIONE DI RIFERIMENTO ASSISI entro 2 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 6 da FIRENZE 22 da FOLIGNO 21 da PERUGIA 4 da ROMA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Nella ventesima scena della Vita di S. Francesco, (Giotto, Basilica superiore), c'è il profilo di un demone, con le corna scure, che emerge dalle nuvole Nel Medioevo, infatti, si credeva che anche nel cielo abitassero i demoni, che ostacolavano la salita delle anime. Questo demone è lì da otto secoli, ma la scoperta della sua presenza risale solo a qualche anno fa.

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EVENTI & SAPORI

LO SAI CHE...

In Umbria l’antipasto per eccellenza è la bruschetta. Come condirla? Provate questo tris: con patè di tartufo nero, salsa a base di olive nere o verdi, olio extravergine di oliva, origano, sale e pepe.

L’ingresso a tutti i luoghi religiosi di Assisi è gratuito. C’è la possibilità di acquistare un biglietto integrato per visitare il Foro Romano (museo archeologico), la Rocca Maggiore (Castello medievale) e la Pinacoteca (galleria d’arte). [visit-assisi.it]

SAVE THE DATE Il Carnevale delle Meraviglie: febbraio Giornata della Pace, evento di preghiera e digiuno: febbraio Calendimaggio, rievocazione storica medievale: maggio Festa del Voto, commemorazione della cacciata dei Saraceni: 22 giugno Festa patronale, S. Rufino: 12 agosto Palio di S. Rufino, manifestazione storico-folkloristica: agosto Assisi Suono Sacro, festival musicale: agosto Cavalcata di Satriano, rievocazione storica: settembre Festa di S. Francesco, cerimonie e manifestazioni: 3-4 ottobre


Basilica di Santa Chiara


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Assisi è conosciuta in tutto il mondo come città di S. Francesco e sede di iniziative dedicate alla pace e al dialogo interreligioso. Nell’imponente patrimonio artistico e architettonico della città predomina la Basilica di S. Francesco, composta da due chiese sovrapposte, l’Inferiore e la Superiore, e una cripta in cui un semplice sarcofago poggiato sulla roccia viva contiene le spoglie del Santo. Fanno parte del sito UNESCO anche la Chiesa di Santa Chiara, il Duomo di S. Rufino, la Chiesa di S. Pietro, Santa Maria Maggiore, la Chiesa Nuova. La Basilica di Santa Maria degli Angeli protegge la chiesetta, chiamata Porziuncola, che fu culla del Francescanesimo e luogo sacro dove S. Francesco morì.


Il messaggio artistico e spirituale dei Francescani e l’insieme dei capolavori del genio creativo umano hanno contribuito allo sviluppo dell’arte e dell’architettura nel mondo. La città santuario costituisce un esempio di continuità dal passato al presente grazie al paesaggio culturale, al patrimonio artistico religioso, all’uso tradizionale del territorio. Sin dal Medioevo Assisi è stata associata al culto e alla diffusione del francescanesimo e al messaggio universale di pace e di tolleranza anche verso le diverse religioni.


RAGGIUNGI SPOLETO CON OLTRE 50 COLLEGAMENTI AL GIORNO


SPOLETO PERUGIA (PG) ALTITUDINE m 396 s.l.m. ABITANTI 38.035 INFO TURISMO IAT Largo Ferrer, 6 Tel 0743 218620 [comunespoleto.gov.it]

INFO TRENI

SPOLETO I LONGOBARDI IN ITALIA

Nella Chiesa di S. Salvatore s’incontrano tendenze differenti: romano-ellenistica, bizantina, longobarda. Già basilica paleocristiana del IV-V secolo, l’edificio è il risultato di un rifacimento operato dai longobardi nell’VIII secolo. Della chiesa primitiva e delle sue trasformazioni più antiche rimangono l'abside, il presbiterio e la facciata. È caratteristica la forte presenza di spolia, cioè di reimpieghi di materiale antico utilizzato per colonne, basi, capitelli e architrave interno.

STAZIONE DI RIFERIMENTO SPOLETO 1,4 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 6 da ANCONA 7 da PERUGIA 13 da ROMA SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ

La basilica di S. Salvatore presenta chiari elementi di matrice orientale, sia nella struttura presbiteriale, con cappelle laterali chiuse, sia nel gusto decorativo della facciata, che trova importanti confronti in analoghi monumenti di area siriana. Ciò è dovuto alla presenza, nello spoletino, di un importante nucleo di monaci siriaci nei primi secoli del cristianesimo.

LO SAI CHE... La Spoleto Card è il biglietto integrato, della durata di 7 giorni, che permette di visitare il circuito museale della città con benefit presso altri musei e sconti in 35 esercizi commerciali convenzionati. [spoletocard.it] 158

EVENTI & SAPORI

Il Festival dei Due Mondi, conosciuto anche col nome di Spoleto Festival, è una manifestazione internazionale di musica, arte, cultura e spettacolo che si svolge ogni anno dal 1958. SAVE THE DATE Festa patronale, S. Ponziano: 14 gennaio Settimana internazionale della danza: marzo Festival Pianistico di Spoleto, evento musicale: aprile-maggio Il Festival dei Due Mondi: giugno-luglio Premio Nickelodeon per il cortometraggio sociale: dicembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il Sito Unesco è costituito da fortezze, antiche chiese ed affascinanti monasteri lungo tutta la penisola italiana: straordinarie architetture che testimoniano la sintesi culturale ed artistica che ebbe luogo in Italia dal VI all’VIII secolo tra la tradizione romana, la spiritualità Cristiana, le influenze bizantine e i valori mutuati dal mondo germanico. La stessa sintesi segna la transizione tra l’Antichità e il Medio Evo europeo. Una delle manifestazioni pratiche di tale fenomeno di integrazione e sintesi fu l’uso che i Longobardi fecero dei resti antichi, reimpiegando i materiali lapidei e architettonici più antichi derivanti da necropoli o edifici abbandonati, unito a innovazioni di matrice germanica.


I luoghi Longobardi del potere esprimono forme artistiche e monumentali nuove e straordinarie, che testimoniano la specificità della cultura Longobarda nell’ambito dell’Europa altomedievale. Nel loro insieme essi costituiscono una serie culturale unica e chiaramente identificabile, i cui molti linguaggi e finalità esprimono il potere delle diverse élites Longobarde. I Longobardi hanno potenziato significativamente il movimento monastico ed hanno svolto un ruolo determinante nella trasmissione al nascente mondo europeo delle opere classiche di letteratura, tecnica, architettura, scienza, storia e diritto.


Castel Sant'Angelo (Roma)


LAZIO

ROMA, TIVOLI


Anfiteatro Flavio (Colosseo)

RAGGIUNGI ROMA CON OLTRE 700 COLLEGAMENTI AL GIORNO


ROMA ROMA (RM) INFO TURISMO [turismoroma.it]

INFO TRENI

ROMA IL CENTRO STORICO

Roma…Caput Mundi! La città storica racchiude monumenti dell’antichità oggi simbolo della città: il Colosseo, i Fori Imperiali, le terme di Caracalla, tra i più grandiosi esempi di terme imperiali, il Circo Massimo, dove correvano le bighe. Spostandosi lungo il Tevere, in direzione nord, s’incontra il Mausoleo di Augusto, che nello stile imita la tomba di Alessandro Magno, e Castel Sant’Angelo, collegato alla città dello Stato del Vaticano da un corridoio fortificato: il passetto di borgo.

OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI DA ROMA TERMINI 1 km 25 da CASSINO 36 da CIVITAVECCHIA 38 da LATINA 14 da NAPOLI 21 da NETTUNO DA ROMA TRASTEVERE/ OSTIENSE 1 km 39 da CIVITAVECCHIA 63 da FIUMICINO APT 17 da ORTE 19 da VITERBO SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ

Quella del Pantheon è la più grande cupola in muratura portante del mondo. Ha un diametro di oltre 43 m, che coincide con l’altezza dell’edificio. È uno dei segreti della sua eleganza e dell’acustica perfetta. Nessuno sa chi l’ha progettato, ma chiunque sia stato ha fatto un lavoro perfetto perché, malgrado le invasioni e i terremoti, il Pantheon è ancora intatto dopo quasi 2.000 anni. LO SAI CHE... Roma Pass, promossa da Roma Capitale e dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, in collaborazione con ATAC, è la card turistico-culturale della Capitale che offre riduzioni e servizi per godere le bellezze di Roma. È disponibile in due versioni: 48 e 72 ore. [romapass.it] 166

EVENTI & SAPORI

I carciofi alla giudia e alla romana si preparano con i tipici carciofi romani, i cimaroli (o mammole). Quelli alla giudia sono fritti in olio bollente, mentre i carciofi alla romana sono cotti in tegame, con un ripieno di aglio, prezzemolo e mentuccia. SAVE THE DATE Biennale d'arte internazionale di Roma, mostra di internazionale di pittura, scultura e fotografia: gennaio degli anni dispari David di Donatello, premiazione degli Oscar italiani: marzo Maratona di Roma, gara di corsa non competitiva: aprile Primo Maggio, concerto per la Festa dei lavoratori: 1 maggio Festa patronale, Santi Pietro e Paolo: 29 giugno Festival del Cinema di Roma: ottobre Estate Romana, manifestazione culturale: giugno-settembre Festa de' Noantri, in onore della Beata Vergine del Carmelo: luglio Romaeuropa Festival, manifestazione di arte, danza, teatro, musica e cinema: settembre-novembre


Pantheon (Cupola)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il sito comprende l’intero Centro Storico della città che si trova all’interno della cerchia delle mura del XVII secolo e alcuni beni extraterritoriali di Città del Vaticano, tra i quali anche San Giovanni in Laterano, Santa Maria Maggiore, il Palazzo della Cancelleria e la Basilica di San Paolo fuori le Mura. Il sito racchiude strutture di impareggiabile valore artistico, edificate nell’arco di quasi tre millenni: monumenti dell’antichità oggi emblema dell’anima della città, quali il Colosseo, il Pantheon e i Fori Imperiali; fortificazioni sviluppate nei secoli, progetti urbanistici del Rinascimento e dell’età barocca, tra cui Piazza Navona e Piazza di Spagna; edifici civili e religiosi, sculture e dipinti.


I Fori Imperiali

Nel corso dei secoli le opere romane hanno influenzato l’architettura, la pittura e la scultura in tutti i territori conosciuti del mondo antico, e in epoche successive sono state prese a modello nell’arte rinascimentale, barocca e neoclassica diffusa in tutto il mondo occidentale. Roma rappresenta un esempio unico della successione delle diverse epoche della civiltà occidentale poiché racchiude aree di periodi storici diversi innestate l’una all’altra all’interno di un tessuto urbano unitario. Questa complessa e chiara diversità di stili, che sovrappone differenti linguaggi architettonici, si fonde in un paesaggio urbano uniforme e dona al sito un’immagine fortemente caratteristica.


RAGGIUNGI TIVOLI CON OLTRE 40 COLLEGAMENTI AL GIORNO


TIVOLI ROMA (RM) ALTITUDINE m 235 s.l.m. ABITANTI 56.550 INFO TURISMO IAT Piazzale Nazioni Unite Tel 0774 313536 [visittivoli.eu]

INFO TRENI

TIVOLI VILLA D'ESTE

Villa d’Este è un capolavoro rinascimentale del giardino italiano, un modello più volte imitato nei giardini europei del manierismo e del barocco. La villa fu voluta dal cardinale ferrarese Ippolito d'Este, figlio di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, che ricevette in regalo i territori di Tivoli da papa Giulio III. Qui il cardinale fece rivivere qui i fasti delle corti di Ferrara, Roma e Fointanebleau e rinascere la magnificenza di Villa Adriana. Tanti gli ospiti illustri della Villa, tra cui il musicista Franz Liszt.

STAZIONE DI RIFERIMENTO TIVOLI 1,2 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 13 da AVEZZANO 28 da ROMA

SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ

Le fontane sono le protagoniste indiscusse di Villa d’Este. Fu il Bernini a realizzare, nel 1661, la Fontana del Bicchierone - così chiamata perché costituita da due calici dentellati sovrapposti e sorretti da una conchiglia - e la cascata della Fontana dell’Organo. E poi c’è il viale delle Cento Fontane, che ha fatto da sfondo a numerosi film, come la scena del banchetto nel kolossal Ben Hur diretto, nel 1959, da William Wyler.

LO SAI CHE... L'organo idraulico della Fontana dell'Organo, costruita fra il 1568 e il 1611, viene attivato quotidianamente, a partire delle ore 10.30, ogni due ore. Si tratta di un meccanismo ad acqua che fa udire dei motivi d’organo. 172

EVENTI & SAPORI

Nel mesi di settembre e ottobre si tiene la Sagra del Pizzutello, detto Uva Corna, dalla forma arrotondata degli acini. Un frutto presente nell’antichità nella zona adiacente Villa d’Este e intorno all’antica via d’accesso a Tivoli. SAVE THE DATE Fiera di S. Giuseppe: 19 marzo EstateTivoli, kermesse di eventi estivi: giugno-luglio Along Came Jazz, rassegna musicale, alle Terme di Tivoli: luglio Tivoli Chiama - Il Festival delle arti: luglio-agosto Festa patronale, S. Lorenzo: 10 agosto L’Inchinata, antica processione (dal 1524): 14 e 15 agosto Sagra del Pizzutello, evento enogastronomico: settembre-ottobre Natale a Tivoli, eventi natalizi con una rassegna/concorso dei presepi: dicembre-gennaio


Fontana dell'Organo


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA... Villa d’Este rappresenta uno degli esempi più notevoli e raffinati della cultura rinascimentale del XVI secolo e fa parte del sistema di sfarzose ville di campagna edificate dall’aristocrazia romana di cardinali e nobili famiglie per rivaleggiare con la magnificenza papale. Il giardino si estende lungo pendii che scendono dal palazzo fino a una terrazza pianeggiante e ciascuno dei suoi cinque principali assi trasversali termina in una fontana. Questa sistemazione fu adottata per nascondere, con un’illusione ottica, la forma irregolare del giardino e per dare al palazzo una posizione centrale, sebbene esso sia fuori allineamento rispetto al complesso architettonico.

Fontana dell'Ovato


Villa d’Este, uno dei primi giardini delle meraviglie, servì da modello ed ebbe un’influenza decisiva nello sviluppo dei giardini in Europa. In virtù del suo progetto innovativo e della creatività delle componenti architettoniche del parco (in particolare fontane e bacini ornamentali), rappresenta un esempio unico di giardino all’italiana del Cinquecento. Il giardino di fontane costituisce un capolavoro di ingegneria idraulica, sia per quanto riguarda la concezione generale dell’impianto che per la complessità del sistema di distribuzione. Di straordinario interesse tecnico ed estetico è anche la realizzazione dei molteplici giochi d'acqua, con l’introduzione dei primi automi idraulici in Italia.



CAMPANIA

CASERTA, NAPOLI, POMPEI-ERCOLANO E TORRE ANNUNZIATA, VIETRI SUL MARE, PAESTUM, BENEVENTO


RAGGIUNGI CASERTA CON OLTRE 100 COLLEGAMENTI AL GIORNO


CASERTA CASERTA (CE) ALTITUDINE m 20 s.l.m. ABITANTI 75.811 INFO TURISMO IAT Palazzo Reale Tel 0823 273512 [eptcaserta.it]

INFO TRENI

CASERTA LA REGGIA E IL PARCO

La Reggia di Caserta è la Versailles italiana. Negli intenti di re Carlo di Borbone, che la costruì nel 1750, c’era quello di realizzare una reggia che costituisse il centro ideale di una moderna capitale, Caserta, in grado di rivaleggiare con le maggiori città europee. L’architetto a cui fu affidato il complesso, Luigi Vanvitelli, progettò un palazzo che rappresenta il trionfo del barocco italiano con uno scenografico parco, composto da fontane e cascate.

STAZIONE DI RIFERIMENTO CASERTA 450 m OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 10 da BENEVENTO 71 da NAPOLI 6 da ROMA 13 da SALERNO SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

179


CURIOSITÀ Gli interni della Reggia di Caserta sono stati usati come set da G. Lucas in Star Wars: Episodio I – La minaccia fantasma del 1999 e Episodio II – L’attacco dei cloni del 2002. Si tratta delle scene girate nel Palazzo Reale di Naboo, un pianeta fantastico ricco di zone verdi e di residenze regali.

LO SAI CHE...

Con il biglietto annuale ParcApp Reggia di Caserta, tutti i visitatori potranno accedere al Complesso Vanvitelliano (Appartamenti, Parco, Giardino Inglese) ad esclusione di mostre ed eventi. Mentre il tagliando Parco Reggia di Caserta, consentirà la visita esclusivamente del Parco. [reggiadicaserta.beniculturali.it] 180

EVENTI & SAPORI

Il casatiéllo è una torta dolce o salata, tipica del periodo pasquale. Può essere dolce, ma anche salato a base di formaggio, salame e uova. SAVE THE DATE Festa patronale, S. Sebastiano: 20 gennaio Caserta Festival Jazz, evento musicale: giugno Sagra delle Pallottole, fiera gastronomica, a S. Leucio: giugno Caserta Rock Festival, rassegna musicale: luglio Un'Estate da Re, musica sinfonica, lirica e balletto alla Reggia di Caserta: giugno-agosto Stagione Teatrale Città di Caserta: ottobre-marzo



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il complesso monumentale di Caserta comprende un palazzo magnifico, il parco ed i giardini, ma anche il bosco naturale, i casini di caccia e la fabbrica della seta. La Reggia ne è il fulcro e il parco è l'ultimo dei grandi giardini europei, ispirato a Versailles e ai modelli cinquecenteschi delle ville romane e toscane. Il complesso di S. Leucio, l’antico Casino del Belvedere trasformato in filanda, ospitava una comunità di lavoratori a cui erano garantiti case, scuole, assistenza medica e tutti i servizi, secondo un modello di società basato sui valori del lavoro e dell'uguaglianza. L' Acquedotto Carolino serviva non solo il palazzo e i giardini ma anche le ferriere, i mulini e le industrie manifatturiere.


Il complesso monumentale di Caserta rappresenta la creazione di uno spirito illuminista che realizzò edifici di grande valore architettonico inseriti in un paesaggio naturale, secondo un ambizioso progetto che prevedeva di costruire una nuova città, collegata dall’Acquedotto Carolino. L’ innovativo piano urbanistico realizzato dalla dinastia borbonica nel complesso monumentale di Caserta segue i principi vitruviani di solidità, funzionalità e bellezza, in linea con la cultura neoclassica in voga in quel periodo. Lo straordinario valore del Casino del Belvedere, destinato alla produzione di tessuti in seta, deriva dai principi idealistici che sono alla base della sua originale concezione e gestione.


RAGGIUNGI NAPOLI CON OLTRE 350 COLLEGAMENTI AL GIORNO


NAPOLI NAPOLI (NA) ALTITUDINE m 17 s.l.m. ABITANTI 966.425 INFO TURISMO Tel 081 7956161 [comune.napoli.it] INFO TRENI

NAPOLI IL CENTRO STORICO

Il centro storico di Napoli è da scoprire a piedi. Fate una passeggiata per Spaccanapoli: vi imbatterete in piazza del Gesù Nuovo (quella che stava sulle vecchie 10.000 lire), con la Chiesa di Santa Chiara e il suo meraviglioso cortile. Vicino a piazza S. Domenico Maggiore c’è la suggestiva Cappella di Sansevero, con il Cristo velato di Giuseppe Sanmartino. Da non perdere è la chiesa di S. Gregorio Armeno, dove fanno i presepi con le statuette di tutti i personaggi antichi e moderni.

STAZIONI DI RIFERIMENTO NAPOLI P. GARIBALDI, MERGELLINA, P. AMEDEO, C. FLEGREI, CAVOUR, MONTESANTO entro 700 m OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 73 da CASERTA 12 da ROMA 48 da SALERNO SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ A Napoli ci sono oltre 200 percorsi pedonali naturali che un coordinamento di associazioni, fra cui il WWF e Legambiente, stanno valorizzando con attività e iniziative. Tra le scalinate più suggestive c’è la Pedamentina che, con i suoi 414 scalini, collega la Certosa S. Martino al centro storico in un percorso fra orti, giardini e panorami mozzafiato.

LO SAI CHE... Con la Campania Artecard potete visitare luoghi d’arte e cultura di Napoli e viaggiare sui trasporti pubblici del consorzio Unicocampania. Ha una durata di 3 giorni a partire dall’attivazione ed è possibile visitare gratuitamente i primi 3 siti in cui accedete, usufruendo di una riduzione fino al 50% dal 4° sito in poi. [campaniartecard.it] 186

EVENTI & SAPORI

Le migliori pizzerie d’Italia sono a Napoli. E non c’era bisogno che lo dicesse la Guida Michelin o il Gambero Rosso. I segreti? La farina, la lievitazione, il pomodoro e naturalmente la Mozzarella di Bufala Campana DOP. SAVE THE DATE Nauticsud, salone internazionale della nautica: febbraio Napoli COMICON, Salone Internazionale del Fumetto e del Gioco: aprile-maggio Maggio dei monumenti, nel centro storico: maggio BaccalàRe, manifestazione enogastronomica: maggio Napoli Pizza Festival, evento gastronomico: giugno Napoli Teatro Festival, rassegna teatrale: giugno-luglio Festa di Piedigrotta, manifestazione popolare: 8 settembre Festa patronale, S. Gennaro: 19 settembre Napoli Film Festival, rassegna cinematografica: settembre-ottobre


Chiesa di Santa Chiara


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA... Le origini della città risalgono al VI secolo a.C. quando alcuni coloni greci fondarono, sull’isolotto di Megaride dove oggi sorge Castel dell’Ovo, la città di Parthenope, ristabilita dai Greci, nel 470 a.C, come Neapolis, città nuova. Napoli è una delle città più antiche d’Europa e conserva ampie testimonianze della sua lunga e travagliata storia, che attraverso i secoli ha visto la dominazione di Bizantini, Normanni, Angioini, Aragonesi, Borboni. Con questi ultimi, nel XVIII secolo, Napoli divenne una delle più importanti capitali europee ed esercitò rilevanti influssi in molti campi della cultura, soprattutto nell’arte e nell’architettura, raggiungendo vari primati nel campo dell’innovazione scientifica e tecnologica.


Piazza del Plebiscito

Napoli ha giocato un ruolo fondamentale nella trasmissione della cultura greca alla società romana. La città, fin dall’antichità, ha esercitato una forte influenza, come una delle più importanti città della Magna Grecia e poi della Repubblica Romana. Successivamente, dal Medioevo al XVIII secolo Napoli diventa un punto di riferimento per le arti e l’architettura, con i suoi forti antichi, il Palazzo Reale, i palazzi e le chiese costruiti dalle famiglie nobili. Il centro storico, che si affaccia sul famoso omonimo Golfo, è un eccezionale esempio di complesso urbanistico e monumentale che illustra le tracce della vasta gamma di influenze culturali a cui la città è stata esposta.


Ercolano

RAGGIUNGI POMPEI, ERCOLANO E TORRE ANNUNZIATA CON OLTRE 150 COLLEGAMENTI AL GIORNO


ERCOLANO NAPOLI (NA) ALTITUDINE m 44 s.l.m. ABITANTI 52.842 INFO TURISMO [comune.ercolano.na.it]

INFO TRENI

POMPEI, ERCOLANO

E TORRE ANNUNZIATA LE AREE ARCHEOLOGICHE

L’eruzione del Vesuvio, nel 79 d.C., ha travolto le due floride città romane di Pompei ed Ercolano, e numerose altre ville di lusso della zona. Pompei, con la Villa dei Misteri, Ercolano, con la Villa dei Papiri, e gli scavi di Oplontis, nella moderna città di Torre Annunziata, con le ville di Poppea e di L. Crasso Terzio, sono località direttamente raggiungibili con il treno nel raggio di due chilometri. Esse forniscono un quadro completo dell’antica città romana.

OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI DA POMPEI 2 km 34 da NAPOLI 32 da SALERNO DA PORTICI-ERCOLANO 2 km 43 da NAPOLI 31 da SALERNO DA TORRE ANNUNZIATA 2 km 43 da NAPOLI 32 da SALERNO SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ

Quando avvenne l’eruzione del Vesuvio del 79 d.C. che ha provocato la distruzione di Pompei e Ercolano? Secondo un lettera di Plinio il Giovane a Tacito è il 24 agosto, ma alcuni dati archeologici via via emersi mal si accordano con la stagione estiva e lasciano supporre che l'eruzione sia avvenuta in autunno, probabilmente il 24 ottobre. LO SAI CHE... È possibile viaggiare, una volta al mese, dal centro di Napoli ai due Parchi Archeologici di Pompei e Paestum a bordo di Archeotreno Campania, un treno storico con Centoporte, carrozze degli anni '30, e Corbellini, carrozze degli anni '50, trainate da una locomotiva elettrica degli anni '60 in livrea d'origine. [fondazionefs.it] 192

EVENTI & SAPORI

Da queste parti il caffè è un'istituzione. Il segreto? È un’alchimia che parte dalla scelta della caffettiera: quella napoletana viene chiamata cuccumella, e produce una bevanda dal gusto pieno. SAVE THE DATE Festa patronale, Madonna del Rosario, a Pompei: 8 maggio Pompeii Theatrum Mundi, a Pompei: giugno-luglio Festa patronale, Madonna Assunta, a Ercolano: 15 agosto Festa patronale, Madonna della Neve, a Torre Annunziata: 22 ottobre Festival Internazionale del Cortometraggio dedicato a Dino De Laurentiis, a Torre Annunziata: novembre


Villa Oplontis (Torre Annunziata)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il sito include tre aree archeologiche distinte: le antiche città di Pompei ed Ercolano, con la Villa dei Misteri e la Villa dei Papiri, e le ville di Poppea e di L. Crasso Terzio a Torre Annunziata (Oplontis). Le tre aree vennero travolte dall’eruzione del Vesuvio del 24 agosto 79 d.C. e soltanto nel XVIII secolo iniziarono gli scavi per ritrovare i resti degli insediamenti, che emersero da strati di ceneri e pomici in eccezionali condizioni di conservazione. Si tratta di un unicum nella storia mondiale dell’archeologia, perché il disastro naturale che distrusse gli abitati ricoprendo tutto con materiale lavico ha consentito la preservazione degli edifici, che oggi ci offrono una testimonianza eccezionale della civiltà romana.


Pompei

Gli straordinari reperti delle città di Pompei, Ercolano e Torre Annunziata costituiscono una testimonianza completa e vivente della civiltà romana tardo-repubblicana e altoimperiale. In particolare le ville di Oplontis donano una vivida raffigurazione dell’opulento stile di vita dei più facoltosi ceti romani. Le tre aree archeologiche fanno luce su tanti aspetti della vita romana sotto diversi profili, storico, urbanistico, culturale, politico, sociale, antropologico. Si trovano testimonianze precise e reperti che svelano abitudini culinarie e mediche, persino la moda del tempo come abiti, gioielli, accessori femminili, profumi, vetri ed una infinita serie di dettagli sulla quotidianità.


RAGGIUNGI VIETRI SUL MARE CON OLTRE 50 COLLEGAMENTI AL GIORNO


VIETRI SUL MARE SALERNO (SA) Altitudine m 80 s.l.m. Abitanti 7.793 INFO TURISMO Comune Tel 089 763811 [comune.vietri-sul-mare. sa.it]

INFO TRENI

VIETRI SUL MARE LA COSTIERA AMALFITANA

Vietri sul Mare, all’inizio della Costiera amalfitana (o alla fine, se si viene da Sorrento) nasce su un territorio collinare, a ridosso della costa, alle cui pendici si estende la zona Marina, che affaccia direttamente sul mare. Simbolo di Vietri è la cupola maiolicata del Duomo, dedicato a S. Giovanni Battista, con ceramiche di colore verde, giallo e azzurro. I colori sono così vividi che si vedono anche a distanza.

STAZIONE DI RIFERIMENTO VIETRI SUL MARE 800 m OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 30 da NAPOLI 39 da SALERNO

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CURIOSITÀ

Immergetevi nei sentieri che collegano Vietri sul Mare con la costiera amalfitana per escursioni nel verde. Stradine un tempo utilizzate per fuggire verso le alture durante gli attacchi dei Saraceni, dove si trova la Torre di Marina di Vietri utilizzata per avvistare i pirati o il Parco Croce, un'oasi del WWF sulle pendici del Monte Falerio, nato per volontà della figlia di B. Croce.

LO SAI CHE...

EVENTI & SAPORI Potendo scegliere, il periodo migliore per visitare la Costiera Amalfitana è da aprile a giugno, quando la primavera esplode in una profusione di odori e colori. Prima del caldo estivo e dell’arrivo di orde di turisti. Maggio è il mese migliore: temperature perfette, poca folla e per le strade, la sera, se sente odor di fior d’arancio. 198

La storia dell’industria ceramica di Vietri sul Mare ha una tradizione millenaria può essere ripercorsa con una visita alla Fabbrica di ceramiche Solimene, che espone ceramiche contemporanee e al Museo provinciale della ceramica che ha sede a Villa Guariglia. SAVE THE DATE Festa patronale, S. Giovanni: 24 giugno Festa dell’Immacolata: 7-8 dicembre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

La costiera amalfitana è una zona di grande bellezza naturale, caratterizzata da terrazzamenti per la coltivazione di vigneti e frutteti e da cittadine di grande valore architettonico e artistico, tra le quali Amalfi e Ravello. L’area del sito Unesco comprende dodici comuni e molteplici testimonianze storico-artistiche che ne rappresentano l’identità delle origini: dalle ville romane di Minori e Positano del I secolo d.C. all’architettura pubblica e privata medievale, dai preziosi manufatti di oreficeria e artigianato custoditi dentro chiese e musei, alle meraviglie naturalistiche della Valle dei Mulini e alle cupole maiolicate di Vietri, insegna di un artigianato ceramico famoso nel mondo.


La Costiera Amalfitana mostra un importante interscambio di valori umani, in un lungo arco temporale e all’interno dell’area culturale mediterranea, nell’ambito dell’architettura, della tecnologia, delle arti monumentali, della pianificazione urbana e del disegno del paesaggio. È un esempio eccezionale di insediamento umano tradizionale e dell’interazione dell’uomo con l’ambiente, rappresentativo di una cultura che utilizza le risorse territoriali e marine nel rispetto della natura e dell’ambiente. La Costiera Amalfitana è un meraviglioso esempio di paesaggio mediterraneo con straordinario valore naturale e culturale.


RAGGIUNGI PAESTUM CON CIRCA 25 COLLEGAMENTI AL GIORNO


CAPACCIO PAESTUM SALERNO (SA) ALTITUDINE m 441 s.l.m. ABITANTI 22.758 INFO TURISMO IAT Stazione di Paestum Tel 0828 725649 [paestumeventi.it]

INFO TRENI

PAESTUM IL PARCO ARCHEOLOGICO

Paestum, l’antica città greca di Poiseidonia, fu fondata dai Greci alla fine del VII secolo a.C. e successivamente occupata dai Lucani finché, nel 273 a.C., Roma ne fece un’importante colonia, dandole il nome attuale. Passeggiate lasciandovi incantare dalla maestosità dei suoi edifici in stile dorico: il Tempio di Hera (VI sec. a.C.) è il più antico; il Tempio di Nettuno (V sec. a.C.), grandioso e al contempo elegante; Il Tempio di Cerere (VI sec. a.C.), che custodisce tre tombe cristiane.

STAZIONE DI RIFERIMENTO PAESTUM 950 m OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 11 da NAPOLI 13 da SALERNO 12 da SAPRI SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ Paestum by night: nei mesi di luglio e agosto è possibile ammirare la magica atmosfera dei templi di Paestum passeggiando sotto le stelle fino a mezzanotte. Un ciclo di aperture straordinarie dell’area archeologica in cui si organizzano speciali visite guidate.

LO SAI CHE...

È possibile adottare un blocco delle mura dell’antica città di Paestum per un anno. Diventerete così donatori e potrete usufruire di un ingresso libero, con la possibilità di inserire il vostro nome e l’indicazione del blocco adottato sul sito web del Parco Archeologico di Paestum. [museopaestum. beniculturali.it] 204

EVENTI & SAPORI

Durante tutto l'anno l'area archeologica e il Museo di Paestum ospitano eventi, concerti, passeggiate notturne, laboratori, convegni; si realizzano inoltre numerose campagne di scavo e tante attività di ricerca e tutela. SAVE THE DATE Giornata Mondiale del Paesaggio: 14 marzo Giornata internazionale dei musei: 18 maggio Giornate dell'archeologia: 14-15-16 giugno Festa patronale, S. Vito: 15 giugno (a Paestum ingresso gratuito) Festa della musica: 21 giugno Giornate Europee del Patrimonio: 21-22 settembre Giornata delle famiglie al museo @famu: 13 ottobre Borsa mediterranea del turismo archeologico: novembre Giornata internazionale della disabilità: 3 dicembre (a Paestum ingresso gratuito)


Basilica e Tempio di Nettuno


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il Parco Nazionale Cilento e Vallo di Diano è un territorio di straordinaria rilevanza, culturale e naturalistica, tanto da essere riconosciuto anche come Riserva della Biosfera MAB, dal 1997, e iscritto nella rete dei Geoparchi Mondiali dal 2010. Al suo interno Paestum, l’antica città greca di Poseidonia, fondata alla fine del VII secolo a.C., conserva ancora oggi alcuni eccezionali templi dorici; a Velia, in greco Elea, fondata nel 540 a.C. da coloni focesi, nacquero i filosofi Parmenide e Zenone, che diedero origine alla scuola eleatica; la Certosa di San Lorenzo a Padula, iniziata nel 1306 e completata nel XIX secolo, è il più vasto complesso monastico dell’Italia Meridionale nonché uno dei più interessanti in Europa.


Tempio di Nettuno

Il Cilento è un paesaggio culturale di straordinario valore con testimonianze di insediamenti risalenti a 250.000 anni fa e ininterrottamente abitato fino ai nostri giorni, a testimonianza di una antica interazione tra l’uomo e la natura. Il Cilento era il confine tra le colonie della Magna Grecia e le popolazioni indigene etrusche e lucane. Gli spettacolari gruppi di santuari e insediamenti testimoniano l’evoluzione storica dei luoghi. Il Cilento riveste un grande valore culturale in quanto nella preistoria e, ancora, nel Medio Evo fu crocevia di importanti rotte di commercio e delle vie di comunicazione tra il Mar Tirreno e il Mar Adriatico e luogo di interazione culturale e politica.


RAGGIUNGI BENEVENTO CON OLTRE 50 COLLEGAMENTI AL GIORNO


BENEVENTO BENEVENTO (BN) ALTITUDINE m 135 s.l.m. ABITANTI 60.027 INFO TURISMO IAT Via Nicola Sala, 31 Tel 0824 319911 [eptbenevento.it]

INFO TRENI

BENEVENTO I LONGOBARDI IN ITALIA

A Benevento, il più importante ducato longobardo dell'Italia centro meridionale, sorge il Complesso monumentale di Santa Sofia e dell'omonima chiesa. Lasciatevi affascinare dai giochi di prospettive, di ombre e di luci che si creano all’interno dell’edificio. Il susseguirsi di volte prima quadrangolari, poi romboidali e infine triangolari è forse un richiamo alla forma delle tende usate dai longobardi durante il loro lunghi spostamenti in Europa.

STAZIONE DI RIFERIMENTO BENEVENTO 1,8 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 6 da AVELLINO 5 da NAPOLI

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CURIOSITÀ

L’interno della chiesa di Santa Sofia un tempo era ricoperto di affreschi, alcuni dei quali sono visibili ancora oggi nelle due absidi laterali. Si tratta del ciclo pittorico dedicato alle Storie di Cristo con scene raffiguranti S. G. Battista e la Vergine Maria, opera di artisti legati alla Scuola di miniatura beneventana dipinte tra la fine dell'VIII e l'inizio IX secolo. LO SAI CHE...

La Campania Arte Card è il biglietto integrato che permette di accedere alle aree monumentali e ai musei più rappresentativi della Campania, ma anche viaggiare con i trasporti pubblici del consorzio Unicocampania, per le tipologie che lo includono. [campaniartecard.it] 210

EVENTI & SAPORI

Benevento Longobarda è una ciclo di rievocazioni storiche, organizzato nel mese di giugno, che si svolge sia nel centro della città che nell'area archeologica dei Santi Quaranta, nelle adiacenze della Basilica della Madonna delle Grazie. SAVE THE DATE Benevento Longobarda, ciclo di rievocazioni storiche: giugno Festival nazionale del cinema e della televisione: luglio Benevento Città Spettacolo, teatro, musica, cinema e mostre: agostosettembre Festa patronale, San Bartolomeo: 24 agosto Autunno chitarristico, evento musicale: ottobre



LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il Sito Unesco è costituito da fortezze, antiche chiese ed affascinanti monasteri lungo tutta la penisola italiana: straordinarie architetture che testimoniano la sintesi culturale ed artistica che ebbe luogo in Italia dal VI all’VIII secolo tra la tradizione romana, la spiritualità Cristiana, le influenze bizantine e i valori mutuati dal mondo germanico. La stessa sintesi segna la transizione tra l’Antichità e il Medio Evo europeo. Una delle manifestazioni pratiche di tale fenomeno di integrazione e sintesi fu l’uso che i Longobardi fecero dei resti antichi, reimpiegando i materiali lapidei e architettonici più antichi derivanti da necropoli o edifici abbandonati, unito a innovazioni di matrice germanica.


I luoghi Longobardi del potere esprimono forme artistiche e monumentali nuove e straordinarie, che testimoniano la specificità della cultura Longobarda nell’ambito dell’Europa altomedievale. Nel loro insieme essi costituiscono una serie culturale unica e chiaramente identificabile, i cui molti linguaggi e finalità esprimono il potere delle diverse élites Longobarde. I Longobardi hanno potenziato significativamente il movimento monastico ed hanno svolto un ruolo determinante nella trasmissione al nascente mondo europeo delle opere classiche di letteratura, tecnica, architettura, scienza, storia e diritto.


S. Michele Arcangelo, Scicli (RG)


SICILIA

PALERMO E CEFALÙ, VAL DI NOTO, SIRACUSA


Palazzo Reale, Cappella Palatina (PA)

RAGGIUNGI PALERMO E CEFALÙ CON OLTRE 150 COLLEGAMENTI AL GIORNO


PALERMO PALERMO (PA) ALTITUDINE m 14 s.l.m. ABITANTI 668.630 INFO TURISMO [turismo.comune. palermo.it] INFO TRENI

PALERMO E CEFALÙ PALERMO ARABO-NORMANNA E LA CATTEDRALE DI CEFALÙ

Sette delle nove testimonianze monumentali componenti il sito seriale si trovano all’interno della città di Palermo (Palazzo Reale e Cappella Palatina, Chiesa di S. Giovanni degli Eremiti, Chiesa di Santa Maria dell’Ammiraglio, Chiesa di S. Cataldo, Palazzo della Zisa, Cattedrale metropolitana, Ponte dell’Ammiraglio), alle quali si aggiunge la cattedrale di Cefalù. Località direttamente raggiungibili con il treno nel raggio di 1 km.

OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI DA PALERMO C.LE/ NOTARBARTOLO 1 km 13 da AGRIGENTO 6 da CATANIA 7 da MESSINA DA CEFALÙ 900 m 7 da MESSINA 15 da PALERMO SCOPRI TUTTI GLI ORARI DEI SERVIZI REGIONALI

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CURIOSITÀ La Cattedrale di Palermo e il Duomo di Cefalù con le rispettive rappresentazioni del Cristo Pantocratore, conosciute in tutto il mondo, sono luoghi simbolo dell’unione di diverse culture, che si sono fuse in quella irripetibile eredità culturale che possiamo definire occidentaleislamico-bizantina.

LO SAI CHE...

Due mappe, una cartacea e l’altra virtuale, per scoprire la città: la prima è la Palermo Pass Map, disponibile anche nei punti d’informazione del Comune, mentre la seconda è la app Palermo Pass. [turismo.comune.palermo.it] 218

EVENTI & SAPORI

A fine settembre il centro storico di Palermo si trasforma in un vero e proprio villaggio del gelato con Sherbeth Festival, il festival Internazionale del gelato artigianale. SAVE THE DATE Vampa di S. Ciusieppi, festività religiosa con falò, a Cefalù: 19 marzo Festa del Corpus Domini, a Cefalù: prima metà di giugno Festa patronale, Santa Rosalia, a Palermo: 15 luglio Festa patronale, Santissimo Salvatore, a Cefalù: 6 agosto Incontri d’estate, rassegna culturale, a Cefalù: agosto-settembre Le Vie dei Tesori, evento culturale, a Palermo: settembre-ottobre Sherbeth, festival Int.le del gelato artigianale, a Palermo: settembre-ottobre Sport Film Festival, rassegna cinematografica internazionale del cinema sportivo, a Palermo: dicembre


Cattedrale (Cefalù, PA)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il sito comprende una serie di strutture religiose e civili risalenti al Regno dei Normanni in Sicilia (1130-1194): il Palazzo Reale e la Cappella Palatina, il Palazzo della Zisa, tre Chiese (S. Giovanni degli Eremiti, Santa Maria dell’Ammiraglio, S. Cataldo), il Ponte dell’Ammiraglio e le Cattedrali di Palermo, di Cefalù e di Monreale. Ognuno di essi illustra importanti aspetti del sincretismo multiculturale occidentale-islamico-bizantino che caratterizzò il periodo nell’isola. La innovativa rielaborazione di forme architettoniche, strutture, materiali e decorazioni, testimoniano la feconda convivenza di genti di diverse origini (musulmani, bizantini, latini, ebrei, lombardi, francesi).


Cattedrale Metropolitana (PA)

Nell’insieme il sito è uno straordinario esempio di scambio tra culture, che dette origine nell'arte e nell'architettura a nuovi concetti di spazio e decorazione e generò una combinazione unica di elementi derivanti dalle diverse tecniche, una nuova straordinaria sintassi stilistica che fuse elementi bizantini, musulmani e romani e che contribuì allo sviluppo della architettura nell’Italia del Sud che si affaccia sul Tirreno e che si diffuse ampiamente nella regione mediterranea medievale. I ricchi e ampi mosaici, le pavimentazioni in opus sectile realizzate utilizzando per gli intarsi marmi tagliati, le sculture, le pitture, gli impianti, testimoniano la convergenza tra le diverse culture.


Noto (SR)

RAGGIUNGI LA VAL DI NOTO CON CIRCA 35 COLLEGAMENTI AL GIORNO


NOTO SIRACUSA (SR) ALTITUDINE m 152 s.l.m. ABITANTI 24.074 INFO TURISMO [comune.noto.sr.it/turismo]

INFO TRENI

VAL DI NOTO

STAZIONE DI RIFERIMENTO CATANIA 1,1 km MODICA 500 m NOTO 1,2 km RAGUSA 800 m SCICLI 900 m

LE CITTÀ TARDO BAROCCHE

Fra le città tardo barocche della Val di Noto vi sono Ragusa, Modica, Noto, Catania e Scicli. Località raggiungibili direttamente con il treno nel raggio di 1 chilometro. Si tratta di centri abitati che esistevano già durante il Medioevo, ma vennero ricostruiti, secondo un modello stilistico Barocco, dopo il devastante terremoto del 1693. Rappresentano un unicum per le innovazioni fornite nella pianificazione e progettazione urbanistica

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CURIOSITÀ

Le città tardo barocche del Val di Noto sono una delle massime espressioni al mondo del Tardo Barocco europeo, che comunemente è chiamato barocco del Val di Noto. Uno stile che si differenzia da una località all’altra per l’utilizzo di diversi materiali: il barocco di Catania è grigio-scuro per l’uso della pietra lavica, mentre a Noto ha il luminoso color miele della pietra locale. LO SAI CHE...

Catania Pass, promosso dal comune di Catania e realizzato da AMT, è lo strumento ideale per scoprire la città. Dà diritto all’accesso gratuito o agevolato ai musei, l’utilizzo illimitato dei mezzi di trasporto urbano con sconti speciali presso negozi, ristoranti ed attività convenzionate. [cataniapass.it] 224

EVENTI & SAPORI

La Sagra del Pistacchio, a fine settembre, si tiene a Bronte, nel Catanese, dove ci sono un'infinita varietà di prodotti derivati dalla lavorazione del pistacchio, che qui è Dop e Presidio Slow Food. SAVE THE DATE Festa patronale, Sant’Agata, a Catania: 5 febbraio Festa patronale, S. Corrado, a Noto: 19 febbraio Cavalcata di S. Giuseppe, a Scicli: sabato successivo al 19 marzo Infiorata, a Noto: terza domenica di maggio Festa patronale, Madonna delle Milizie, a Scicli: ultimo sabato di maggio Festa patronale, S. Giorgio, a Ragusa: ultima domenica di maggio Etna Comics, festival internazionale del fumetto, a Catania: maggio-giugno Festa patronale, S. Pietro, a Modica: 29 giugno Sagra del Pistacchio, a Bronte (Catania): settembre-ottobre ChocoModica, rassegna dedicata al cioccolato, a Modica: dicembre


Modica (RG)


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Il sito comprende i centri storici di Caltagirone, Noto e Ragusa, alcune specifiche aree urbane di Catania e Scicli e alcuni monumenti isolati di Modica, Palazzolo Acreide e Militello Val di Catania. Il riconoscimento UNESCO riguarda gli edifici e i monumenti realizzati durante la ricostruzione dopo il terribile terremoto del 1693, in quanto testimoni di un imponente rinnovamento artistico e architettonico. Lo stile comunemente chiamato “barocco del Val di Noto” si distingue da una città all’altra soprattutto per l’utilizzo dei diversi materiali usati per la costruzione: a Catania il barocco è grigio-scuro per l’uso della pietra lavica, mentre a Noto assume il luminoso color miele della pietra locale.


Ragusa

Le città mostrano un’abbondanza di arte e architettura del tardo Barocco di eccezionale qualità e omogeneità, unita a originali innovazioni della pianificazione urbana e della ricostruzione. Le opere architettoniche e artistiche rappresentano il risultato di un considerevole impegno collettivo per la ricostruzione e il restauro, che portò alla creazione di un eccezionale gruppo di città che riflettono l’architettura tardo barocca del XVII secolo in tutte le sue forme. Le otto città della Sicilia sud-orientale incluse nell’iscrizione, seguono lo schema urbano tipico della zona, e sono costantemente soggette al rischio di terremoti e delle eruzioni dell’Etna.


Cattedrale

RAGGIUNGI SIRACUSA CON CIRCA 35 COLLEGAMENTI AL GIORNO


SIRACUSA SIRACUSA (SR) ALTITUDINE m 17 s.l.m. ABITANTI 121.627 INFO TURISMO IAT Via Mirabella. 29 Tel 0931 464657 [comune.siracusa.it]

INFO TRENI

SIRACUSA LA CITTÀ

I coloni greci la fondarono nell’VIII secolo a.C. sulla piccola isola di Ortigia, dove si trovava la fonte Aretusa, collegata alla terraferma da due ponti. All’imboccatura del Porto Grande, teatro di memorabili battaglie, s’erge maestoso il Castello Maniace, voluto da Federico II. Edificio simbolo della città è la Cattedrale, in piazza Duomo, mentre nel cuore della Siracusa del mito si trova il Teatro Greco, sede di importanti rappresentazioni classiche.

STAZIONE DI RIFERIMENTO SIRACUSA 1,7 km OGNI GIORNO I SEGUENTI COLLEGAMENTI 5 da MESSINA

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CURIOSITÀ

Il monumento più emblematico di Siracusa è in piazza Duomo: la Cattedrale. Tempio dorico realizzato nel 480 a.C. viene trasformato in chiesa cristiana nel VI sec. a.C. Ancora oggi è possibile ammirare, nei suoi prospetti, le tracce di vari periodi storici: le colonne del tempio si sposano con la merlatura normanna; la facciata barocca e la stupenda pietra calcarea che al tramonto s’indora. LO SAI CHE...

Quali musei visitare a Siracusa? Il Museo Archeologico Regionale, uno dei più importanti musei archeologici d’Europa e il Museo del Papiro che si occupa dello studio, della conservazione e della divulgazione delle testimonianze della cultura del papiro. 230

EVENTI & SAPORI

Il Festival Internazionale del Balletto per un mese, fra ottobre e novembre, vuole diffondere l’arte coreutica, i vari stili e le diverse tecniche della danza. SAVE THE DATE Premio Tonino Accolla, voce italiana di Eddie Murphy e Omar Simpson: 25-27 Giugno Festa della Musica promossa da Mibac: 21 giugno Festival del Teatro Greco di Siracusa: maggio-luglio Regata Velica Internazionale Siracusa-Malta: luglio Ortigia Sound System, musica elettronica Ortigia Film Festival, rassegna cinematografica: luglio Palio del mare, regata dei quartieri storici: agosto Festa patronale, Santa Lucia: 13 dicembre


Castello Maniace


LA COMMISSIONE NAZIONALE RACCONTA...

Fondata nell'VIII secolo a.C. da coloni greci sulla piccola isola di Ortigia, successivamente si sviluppò anche sulla terraferma in altre quattro zone e fu definita da Cicerone "la più grande e la più bella città greca". Molti reperti archeologici, tuttora intatti, testimoniano la travagliata storia della Sicilia, dai Bizantini ai Borboni, intervallata dalla dominazione araba e normanna, dal regno di Federico II e degli Aragona e dal Regno delle Due Sicilie. Del sito fa parte anche la necropoli rupestre di Pantalica, a 40 chilometri da Siracusa: oltre 5000 tombe scavate nella roccia e databili tra il XIII e l'VIII secolo a.C.


Teatro Greco

Il sito è una notevole testimonianza della cultura mediterranea nell’arco di tre millenni. La storia ha lasciato segni straordinari del suo passaggio nelle sovrapposizioni urbanistiche e architettoniche sviluppate sulla base della città greca. Siracusa e le necropoli rupestri, attraverso la loro diversità culturale, offrono una eccezionale testimonianza dello sviluppo della civilizzazione e delle culture del Mediterraneo. Il sito di Siracusa rappresenta uno straordinario esempio di creazione architettonica che include diverse influenze culturali (greca, romana, barocca). L’antica Siracusa era strettamente legata a eventi, idee e opere letterarie di straordinario valore universale.


NOTE LEGALI I numeri dei collegamenti indicati in questa pubblicazione sono soggetti a variazione nel fine settimana e/o in alcuni periodi dell’anno per modifiche alla programmazione oraria. Per maggiori informazioni visita il sito www.trenitalia.com. Gli eventi citati nelle singole località sono soggetti a riconferma annuale da parte degli enti locali. Per maggiori informazioni visita il sito ufficiale del Comune di riferimento.

Realizzazione e progetto grafico Communication Media Relations, Media Content Management & Deputy Chief Communication Officer Prodotti Editoriali Ferrovie dello Stato Italiane SpA Piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma

Direzione Business Regionale e Sviluppo Intermodale Commerciale Regionale Programmi Commerciali Piazza della Croce Rossa, 1 - 00161 Roma In collaborazione con la Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO - www.unesco.it

Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura

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Testi © Commissione Nazionale Italiana per l'UNESCO © Italiaslowtour.com

Foto © Archivio FS Italiane © stock.adobe.com pp. 37-38-39 © Guelpa Foundation/M. Gjivovich pp. 88 © Grandi Giardini Italiani pp. 204, 205, 206-207 © Laboratorio Fotografico del Parco Archeologico di Paestum Stampa Grafica Nappa | Gennaio 20234 Questa pubblicazione è stampata su carta FSC ®



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