Stars 'N' Stripes N°28 PO

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naria doppia doppia di Noah da 21 punti e 20 rimbalzi. Ancora una volta Cleveland è trascinata dal trio JamesJamison-Williams, con il Prescelto che mette a referto una tripla doppia da 37 punti, 12 rimbalzi e 11 assist. Dalla panchina stavolta è Hickson a rendersi pericoloso in fase offensiva con 10 punti, mentre sotto canestro è decisivo il solito apporto di Varejao. Il trionfo finale per Cleveland arriva davanti al proprio pubblico, in gara 5, con Jamison a guidare in fase offensiva i Cavs, mentre James compensa la scarsa vena offensiva smazzando 10 assist. Chicago non molla fino alla fine del match, guidata dalle solite scorribande di Rose, ma alla fine deve arrendersi di soli 2 punti

ai Cavs. Adesso Cleveland può pensare a Boston, un ostacolo molto meno morbido di quanto pronosticabile a inizio playoffs, mentre Chicago può programmare la prossima stagione, nella speranza di un nuovo arrivo dal ricchissimo mercato dei free-agents. Del Negro pensa già al futuro, senza rimpianti per questa eliminazione: "Dopo tutto, abbiamo un buon nucleo di giovani, hanno avuto un'ottima esperienza nei playoffs dello scorso anno e anche quest'anno. Abbiamo molta flessibilità e profondità nel salary cap per questa estate. Sono orgoglioso dei miei ragazzi".

HANNO DETTO...

Brown: «Lebron ha fatto la differenza in difesa. Noah: «Non siamo stati duri in campo». Jamison: «Questo è tutto, siamo in una condizione tale da poter raggiungere facilmente il successo. Il pubblico ci sta spingendo e noi ci stiamo divertendo, sono semplicemente felice di trovarmi in questa situazione». A fine match, R o s e non si preoccupa particolarmente dell'inizio difficile di questi playoffs per i suoi Bulls, consapevole di non avere di fronte il migliore avversario possibile: «Sarà una serie divertente, questo è ciò per cui vivo. Ci penso ogni giorno, ogni minuto di ogni giorno, stiamo giocando contro la migliore squadra dell'NBA e contro uno dei migliori giocatori». «Ormai per noi è tutto o niente» dice James, «Il match più importante è gara 3, ci stiamo preparando per questo già da ora». Coach Del Negro, nonostante tutto, non vuole darsi per vinto: «Giochiamo abbastanza bene per poterci permettere di vincere almeno una gara, ma finora loro le hanno vinte facendo il loro gioco» L'ala dei Bulls non vuole gioire troppo del primo successo casalingo, consapevole delle difficoltà della serie: «Dobbiamo trovare un modo per dimenticare tutto e restare positivi». Coach Brown non se la sente di colpevolizzare i suoi uomini dopo un match

tirato come questa gara 3: «Do ancora credito ai miei ragazzi, abbiamo ancora molte chanches per vincere alla fine». Il lungo dei Bulls fa autocritica a fine match, ammettendo di non avere affrontato il match al 100% per tutti i 48 minuti: «Non siamo stati duri mentalmente oggi, abbiamo giocato una buona pallacanestro, poi, all'improvviso, siamo collassati. Siamo una squadra giovane. Dobbiamo imparare da questi errori, ma quando le cose non girano dalla nostra parte non possiamo uscirne a testa bassa». Coach Br o wn non perde occasione per incensare la prova di James: «Lebron ha giocato un match terrificante andando i tripla doppia, ma ha realmente alzato il livello difensivamente. E' stato terrificante per noi nel lato debole, è stato grandioso nella difesa sulla palla, ha difeso per l'intera partita. Questo è ciò che vogliamo essere, specialmente a questo punto della stagione». Jamison cotinua a dare credito ai nuovi avversari di Cleveland, considerandoli ancora una squadra temibile: «Molta gente continua a dire che sono troppo vecchi, ma noi sappiamo che usciranno fuori e daranno il loro meglio».


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