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nel mondo della produzione industriale le tecnologie digitali avanzate ricoprono di certo un ruolo fondamentale. L'Internet of Things, la robotica, l'analisi dei dati, la connettività cloud, l'intelligenza artificiale stanno rivoluzionando già da tempo la maniera di produrre e di distribuire delle aziende dell'intero pianeta. Questa tendenza migliora certamente l'efficienza, la flessibilità, la produttività e la qualità dei prodotti e dei servizi offerti.
Ecco perché il numero di IEN Italia di questo mese dedica ampio spazio a SPS – Smart Product Solutions – che si terrà a Fiere di Parma dal 13 al 15 maggio. La fiera dell’automazione e del digitale per l’industria intelligente e sostenibile è un appuntamento di riferimento per scoprire le tecnologie abilitanti per la fabbrica e confrontarsi sulla trasformazione green e digitale del manifatturiero. Fornitori di componenti e sistemi per l'automazione industriale, robotica, meccatronica, digital&software, tecnologie per lo smart manufacturing e Industria 5.0 si incontreranno per confrontarsi e presentare le loro soluzioni tecnologicamente più avanzate. Cybersecurity, condition monitoring, analisi dei big data, blockchain, intelligenza artificiale, IIoT, cloud industriale, realtà aumentata saranno i temi su cui si svilupperà l'intero evento.
Nella stessa direzione muove l'intervista a Stefano Reati, Synergon, che trovate all'interno di questo numero e che verte sulla capacità di affrontare le sfide del presente attraverso la proposta di soluzioni d'oltralpe in grado di rispondere alle esigenze sempre più stringenti del mondo di oggi. In questo senso, acquista un ruolo fondamentale il servizio di assistenza, ovvero l'affiancamento passo passo verso un uso sempre più consapevole delle soluzioni adottate.
Seguono le novità di prodotto, la prova tangibile di un'industria che non si ferma a quanto già proposto e sperimentato, ma che continua a ricercare e a sviluppare soluzioni sempre diverse e complete.
Buona lettura!
Redazione IEN Italia
Industria in breve
Caso di studio: Innovazione per una crescita sostenibile
Speciale SPS: Sensori per migliorare la qualità dei prodotti
Speciale SPS: Morsettiera compatta per il campo dei nodi di distribuzione
Speciale SPS: Piattaforma aperta e flessibile
Speciale SPS: Encoder multigiro con interfaccia I/O Link
Intervista Esclusiva: Soluzioni per affrontare le sfide dei mercati
Sensori & Trasmettitori: Sensori per applicazioni industriali
La fiera dell’automazione e del digitale per l’industria intelligente e sostenibile si svolgerà a Parma dal 13 al 15 maggio 2025
Dal 13 al 15 maggio 2025 si svolgerà a Fiere di Parma SPS Italia, la fiera dell’automazione e del digitale per l’industria intelligente e sostenibile, appuntamento di riferimento per scoprire le tecnologie abilitanti per la fabbrica e confrontarsi sulla trasformazione green e digitale del manifatturiero.
Soluzioni per l'automazione industriale
Nei padiglioni 3, 5 e 6 esporranno le loro soluzioni i principali fornitori di componenti e sistemi per l'automazione industriale, robotica, meccatronica, digital&software, tecnologie per lo smart manufacturing e Industria 5.0. Tra i padiglioni 4, 7 e 8 sarà possibile visitare il Digital District, un percorso espositivo dinamico con demo funzionanti e casi applicativi di Industrial IT & AI, Start Up e Education, dove i fornitori di software industriale e i big player del digitale presenteranno le loro soluzioni tecnologicamente più avanzate. Il visitatore potrà incontrare le aziende specializzate in software e sistemi per l’industria, cybersecurity, condition monitoring, analisi dei big data, blockchain, intelligenza artificiale, IIoT, cloud industriale, realtà aumentata. Completa l'area lo spazio “Focus AI” per l'implementazione e l'esplorazione delle potenzialità dell'intelligenza artificiale nel settore industriale.
L'attenzione al settore manifatturiero
Pescara, Treviso e Salerno sono i distretti scelti per il percorso di avvicinamento a SPS Italia che in tre tappe incontra l’industria per parlare di automazione e digitale (SPS Italia On Tour 2025). Per ciascun appuntamento un focus tecnologico e applicativo definito sulle esigenze e le eccellenze della manifattura in collaborazione con il territorio. Le tavole rotonde offrono un’opportunità unica alla rete nazionale degli Istituti tecnici: i seminari sono fruibili per gli studenti tramite LIM, con possibilità di interagire direttamente con i protagonisti dell’Industria. Un’esperienza per riprogettare la didattica e aiutare i ragazzi a comprendere le caratteristiche del manifatturiero.
Mentorship al femminile
SPS Italia organizza anche tavoli di lavoro e incontri per raccogliere e diffondere storie di mentorship al femminile nel campo dell’automazione industriale per mettere in risalto le opportunità legate alle tecnologie e alle figure professionali emergenti. Si tratta di un progetto educativo e divulgativo che negli ultimi anni ha creato collaborazioni con associazioni, docenti universitarie e comunità di riferimento, unite dalla volontà di promuovere il cambiamento e colmare il gender gap. L'iniziativa, partita tramite storie, interviste, esperienze e conoscenze di donne nel mondo delle tecnologie per l'industria, si è ampliata negli anni con incontri di networking tra professioniste che promuovono gli stessi valori, capaci di ispirare le nuove generazioni e ripensare il futuro rispetto alla diversità di genere.
SMART SENSORS
RILEVAMENTO DOPPIO FOGLIO DI LAMIERA
VERTICALE
Nel campo delle linee automatizzate di formatura e stampaggio dei metalli, una sfida significativa consiste nel rilevare in modo coerente e accurato la presenza di una o due lamiere. La presa di una lamiera metallica con un sistema automatizzato può causare danni a persone e macchinari se due lamiere
rimangono attaccate tra loro a causa dell'olio. Inoltre, se il robot inizia a muoversi con due fogli, il foglio sottostante potrebbe cadere. Pertanto è necessario un sistema in grado di rilevare i doppi fogli direttamente sul braccio robotico. L'implementazione di robusti sistemi di rilevamento del doppio foglio è fondamentale per mantenere l'integrità e la produttività del processo di stampaggio.
È un Sensore che rileva il doppio foglio senza contatto, senza amplificatore ed elaborazioni esterne, inoltre è adatto per diversi materiali e spessori, con una custodia interamente in metallo M18 e M30.
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SMART SENSORS RILEVAMENTO DOPPIO FOGLIO DI LAMIERA LATERALE
Controllo del Doppio Foglio di Lamiera, Rotazione e Misura
2 Uscite Digitali per le necessarie segnalazioni, in alternativa 1 canale di comunicazione IO-Link + 1 Uscita Digitale, tutto nello stesso Sensore
modalità di rilevamento in un solo Sensore
Nei processi industriali, il rilevamento di doppi fogli o strati multipli è fondamentale per prevenire malfunzionamenti delle apparecchiature e garantire operazioni affidabili. Il Sensore Induttivo Smart Sensor è una tecnologia molto efficace a questo scopo, vengono utilizzati i principi elettromagnetici per rilevare i cambiamenti indotti da materiali conduttivi. Le sue caratteristiche intelligenti consentono adattabilità, alta velocità e rilevamento preciso, rendendolo adatto all'integrazione in vari sistemi di movimentazione dei materiali. Nel complesso, il Sensore Induttivo Smart Sensor migliora l’efficienza operativa e la qualità del prodotto nelle applicazioni di produzione. Le soglie di rilevamento configurabili di Smart Sensor di Contrinex consentono il rilevamento di vari fogli di materiali e spessori utilizzando un unico Sensore.
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CONTROLLO DELLA PRESENZA E DELLA POSIZIONE DELL'UTENSILE IN UNO SPAZIO RISTRETTO Nel mondo della lavorazione CNC, la ricerca dell'efficienza e della longevità delle attrezzature è essenziale e, per questo, è fondamentale garantire il completo innesto degli utensili durante i cambi automatici. Contrinex offre soluzioni innovative su misura per i mandrini delle macchine utensili. Il portafoglio include Sensori Induttivi in Miniatura, Sensori di Spostamento e Sensori di Misurazione intelligenti all'avanguardia, tutti progettati per trasformare le operazioni del mandrino. Le macchine CNC richiedono componenti in grado di funzionare in modo affidabile in spazi ristretti, dove la precisione è fondamentale. I Sensori di Misurazione Digitale Induttivi Intelligenti monitorano dinamicamente l'innesto dell'utensile, rilevando l'innesto incompleto e interrompendo le operazioni per prevenire danni. Garantiscono precisione senza pari, sono compatti e integrabili, supportano la manutenzione predittiva, hanno la praticità del plug-and-play ed eliminano la necessità di monitoraggio manuale.
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Schaeffler ottiene la valutazione "A" nella categoria cambiamento climatico
Il Gruppo Schaeffler ha ricevuto ancora una volta il rating "A" nella categoria cambiamento climatico per il suo impegno a favore della sostenibilità nell'anno fiscale 2024 dall’organizzazione ambientale globale non-profit CDP (Carbon Disclosure Project). Nella categoria risorse idriche, Schaeffler ha ricevuto una valutazione "A-", lo stesso punteggio dell'anno precedente. Ciò significa che, ancora una volta, è una delle aziende ad aver raggiunto il più alto livello di riconoscimento per la leadership ambientale. Klaus Rosenfeld, CEO di Schaeffler AG, spiega: “Il rinnovato riconoscimento con il rating "A" nell'ambito del cambiamento climatico è un riconoscimento e un premio del nostro impegno per la sostenibilità. Allo stesso tempo, siamo consapevoli che c'è ancora molto lavoro da fare per raggiungere i nostri ambiziosi obiettivi di sostenibilità. Anche dopo la fusione con Vitesco Technologies, continueremo a portare avanti in modo coerente lo sviluppo sostenibile dell'azienda. La sostenibilità rimane un prerequisito importante per diventare l'azienda leader nel settore delle tecnologie del movimento.” L'inclusione nella "A List 2024" di CDP testimonia l'alta qualità, la completezza e la trasparenza dei dati raccolti da Schaeffler.
RS Italia e Girls Tech per
un ambiente inclusivo contro gli stereotipi di genere
Zebra Technologies e Merck insieme per prodotti sicuri, tracciabili e autentici
in breve
RS Italia e Girls Tech rinnovano la collaborazione per promuovere la presenza femminile nelle discipline STEM e ridurre il gender gap nel settore tecnologico. Il progetto STEM DAY si è arricchito con otto incontri, un'opportunità unica per gli studenti delle scuole primarie e secondarie di partecipare a laboratori interattivi di scienze, tecnologia e robotica. L’iniziativa mira a stimolare l’interesse per le discipline STEM attraverso un approccio pratico e coinvolgente. “La collaborazione con Girls Tech rappresenta un passo concreto per abbattere le barriere di genere nelle discipline STEM e favorire l’accesso a percorsi formativi e professionali ancora poco frequentati dalle donne,” dichiara Massimiliano Rottoli, Managing Director di RS Italia. “Con l’ampliamento del progetto STEM DAY, volevamo offrire a un numero sempre maggiore di studenti gli strumenti per scoprire e sviluppare le proprie attitudini tecnologiche, indipendentemente dal genere”. Quello di RS Italia e Girls Tech è un modo pratico, coinvolgente ed entusiasmante di apprendere – dichiara Catia Di Gennaro, dirigente scolastica dell’I.C. Martiri della Libertà dal 2018 –Un apprendimento che porta a crescita sociale e allo sviluppo di competenze trasversali”.
La collaborazione tra Zebra Technologies e Merck ha come fine la creazione di soluzioni per la verifica, la fiducia e l'autenticità dei prodotti. Grazie a questa collaborazione, M-Trust™ sarà la prima piattaforma di fiducia cyber-fisica che integra una soluzione di scansione mobile progettata per affrontare le sfide legate a sicurezza, tracciabilità e contraffazione dei prodotti. “Combinando la nostra esperienza nell’identificazione e nell’autenticazione, Zebra e Merck potranno offrire soluzioni imprescindibili per un accesso affidabile ai dati lungo l’intera filiera. Questa integrazione rafforza la fiducia nei sistemi di AI, per quanto riguarda l’autenticità e per la provenienza dei dati,” ha dichiarato Thomas Endress, Head of M-Trust™ di Merck. “La collaborazione con Zebra offre un grande potenziale, permettendo di ottimizzare le operazioni con processi”. "Siamo orgogliosi di collaborare con Merck a questa iniziativa che offre alle aziende manifatturiere e ai dipendenti una soluzione unica che automatizza le attività di verifica nelle fasi produttive e nella gestione della supply chain", ha dichiarato dichiarato James Poulton, Senior Vice President e General Manager, Enterprise Mobile Computing di Zebra Technologies.
ICONICS cambia nome e diventa Mitsubishi Electric Iconics Digital Solutions
Mitsubishi Electric ha sostenuto la crescita di ICONICS per oltre un decennio, culminata nell'acquisizione finalizzata nel 2019 e in una collaborazione continua come parte del Gruppo Mitsubishi Electric. Il nome unisce la forza globale di Mitsubishi Electric con l'eredità di ICONICS, pioniere nel software di automazione SCADA e nel software per la digitalizzazione, con un portafoglio crescente di soluzioni digitali per le attività industriali, le infrastrutture e gli edifici intelligenti e sostenibili. Questi elementi si combinano per fornire il software, i servizi e le tecnologie che migliorano le prestazioni e l'impatto a lungo termine. In questo modo MEIDS può stabilire lo standard di riferimento nel campo degli SCADA per l’automazione e la digitalizzazione, con un rafforzamento dell'impegno per l'innovazione, l'efficienza e il successo, per favorire il potenziamento delle industrie in tutto il mondo. Per Ted Hill, Presidente e CEO di Mitsubishi Electric Iconics Digital Solutions,“questo passaggio è una dichiarazione di chi siamo e dove siamo diretti. Con Mitsubishi Electric e ICONICS, siamo in una posizione unica per guidare il futuro dell'automazione industriale e delle infrastrutture intelligenti e sostenibili”.
Innovazione per una crescita sostenibile
In un mercato competitivo la capacità di un’azienda di innovare rapidamente e con efficacia è determinante per il suo successo
Dalla produzione alla logistica fino al retail, nuove sfide richiedono un ripensamento delle strategie di innovazione: l’aumento dei costi operativi, le pressioni sulla sostenibilità e la crescente necessità di digitalizzazione pongono di fronte alla scelta tra stagnazione e trasformazione.
Limiti della crescita
Il settore della digitalizzazione industriale sta crescendo a un ritmo esponenziale. Per Markets and Markets il mercato globale dell'IA nel settore manifatturiero dovrebbe crescere dai 3,2 miliardi di dollari del 2023 a 20,8 miliardi di dollari entro il 2028, con un tasso di crescita annuale composto (CAGR) del 45,6% nel periodo 2023-2030. Per le soluzioni basate sull'Internet of Things (IoT), secondo The Insight Partners, il mercato dovrebbe crescere dai 611,0 miliardi di dollari del 2023 a 3.967,99 miliardi di dollari entro il 2030, registrando un CAGR del 30,6% nel periodo 2023-2030. Tuttavia, la complessità dell'integrazione e le sfide organizzative possono rallentare il ritorno sugli investimenti, rendendo essenziale un approccio strategico alla Ricerca e Sviluppo (R&D).
Necessità di un cambiamento
Le aziende non possono più affidarsi esclusivamente a modelli di R&D tradizionali, che si limitano alla creazione di nuove tecnologie senza una chiara strategia di implementazione. Un modello vincente di R&D deve essere customer-centric e orientato ai risultati, capace di combinare innovazione tecnologica e comprensione delle esigenze operative.
Il ruolo dell'Intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale generativa, la robotica avanzata e le piattaforme di Edge Computing stanno ridefinendo il modo in cui le aziende progettano, testano e implementano soluzioni. L'obiettivo non è più solo sviluppare tecnologie, ma garantire che esse si traducano in vantaggi concreti per la produttività, la riduzione dei costi e la sostenibilità.
Nel settore retail, l'IA sta rivoluzionando la gestione dell'inventario, con sistemi predittivi che riducono gli sprechi alimentari e ottimizzano la supply chain. La logistica sta adottando soluzioni di tracciabilità avanzate per migliorare l'efficienza e ridurre l'impatto ambientale, mentre nell’industria manifatturiera l'integrazione tra IoT e AI permette un monitoraggio in tempo reale delle linee di produzione, riducendo i tempi di fermo macchina.
Risparmio economico e feedback reali
Un aspetto chiave di questa trasformazione è l'adozione di un approccio basato su Minimum Viable Products (MVPs), mutuato dalle metodologie di sviluppo agile. Questo modello sta ridefinendo il concetto stesso di innovazione, permettendo alle aziende test rapidi di soluzioni con investimenti ridotti e feedback reali.
La raccolta dei dati è il punto di partenza
Le strategie basate su MVP offrono da un lato una riduzione del rischio e del timeto-market, dato che sviluppare e testare soluzioni in scala ridotta consente di validare nuove tecnologie prima di effettuare investimenti su larga scala. I dati raccolti
permettono di ottimizzare le soluzioni con aggiornamenti continui, garantendo un’innovazione allineata alle esigenze di mercato. In questo modo possono ridurre il timeto-market fino al 50%.
Collaborazione attiva
L’R&D non è più solo un laboratorio interno ma una funzione strategica che collabora attivamente con il business per soluzioni scalabili e sostenibili. Le aziende che sapranno adottare un modello di R&D dinamico, customer-driven e basato su dati reali saranno quelle in grado di prosperare in questa nuova era della trasformazione digitale.
256361 su ien-italia.eu
Carlos Osuna, Head of R&D Europe, Panasonic Connect
Parma, 13. – 15.05.2025
Padiglione 5, Stand H041
FAULHABER Motion Control Systems
FAULHABER
Sensori per migliorare la qualità dei prodotti
La digitalizzazione contribuisce sempre di più all'ottimizzazione dei processi nell'industria delle bevande
Ifm collabora con Omnia Technologies per dimostrare come la digitalizzazione stia contribuendo a plasmare in meglio il futuro dell'industria delle bevande. Grazie all'utilizzo di sensori innovativi e di una rete intelligente, infatti, anche i birrifici possono ottimizzare i loro processi, utilizzare le risorse in modo più efficiente e migliorare ulteriormente la qualità dei prodotti.
Soluzioni di automazione per la produzione della birra
Uno dei risultati di questa collaborazione è il progetto sviluppato per EasyBräu-Velo dove una sensoristica avanzata garantisce processi trasparenti nella sala di cottura per la produzione di birra. Easybräu-Veloì sviluppa e produce sale cottura e macchinari completi per la produzione di birra industriale e artigianale. L'azienda si è posta l'obiettivo di ottimizzare il processo di produzione della birra con soluzioni di automazione innovative avvalendosi della collaborazione con Ifm.
I sensori sono dotati di tecnologia IO-Link
Nella sala cottura, dove con il malto e l’acqua
viene prodotto il mosto della birra, vengono utilizzati diversi sensori ifm per misurare il livello, il flusso, la pressione o la temperatura. Poiché tutti i sensori sono dotati di tecnologia di comunicazione digitale IO-Link, i dati non vengono trasmessi solo al sistema di controllo, ma anche al livello IT, dove vengono analizzati per ottimizzare il processo di produzione. Il flussimetro SM Foodmag per applicazioni igieniche è un sensore dotato di IO-Link. In questo modo colma la lacuna finora esistente nel processo alimentare digitalizzato e amplia ulteriormente le possibilità di monitoraggio e controllo degli impianti.
Lettura delle informazioni
Con un unico sensore, si possono rilevare tre importanti grandezze di misura, come flusso, conducibilità e temperatura. Inoltre, il sensore trasmette anche informazioni sulla direzione del flusso e sulla presenza del fluido, fornendo così una visione completa del processo. Le informazioni possono essere lette anche in loco sul display ben dimensionato. Una cornice LED intorno al display fornisce informazioni sullo stato attuale del sensore anche a distanza.
Installazione semplificata
L’installazione viene semplificata grazie alla tecnica di collegamento standardizzata e all’infrastruttura decentralizzata. I dati provenienti da un massimo di 8 sensori vengono raccolti tramite master IO-Link da campo e trasmessi al sistema di controllo. Poiché i master possono essere collegati in serie, la lunghezza complessiva del cavo si riduce notevolmente, mentre il connettore standard M12 garantisce un collegamento privo di errori tra sensori e master. Se un sensore è difettoso, può essere facilmente sostituito con un altro identico: i parametri dei sensori possono essere memorizzati sul master IO-Link e trasferiti automaticamente al sensore dopo la sostituzione.
PAD. 5, Stand M014
ENABLING YOUR ENERGY TRANSITION
Nuovo Mini Driver Serie AZ con comunicazione Modbus TCP/IP
La Serie AZ è solo uno degli esempi di tecnologia innovativa e avanzata di Oriental Motor nel campo dei motori passo-passo. Rispetto ai modelli convenzionali la Serie AZ evita la perdita del passo mediante l’utilizzo di un encoder assoluto multigiro meccanico ‘ABZO’ che rileva automaticamente la posizione del rotore del motore e attiva il controllo in anello chiuso. Grazie a questa funzione il sistema è affidabile quanto un servomotore nel rispondere a inaspettati cambi di carico e accelerazioni, mantenendo però i vantaggi di un motore passo-passo, con stop immediati senza oscillazioni o pendolamenti. Grazie all’utilizzo dell’encoder assoluto multigiro meccanico, è possibile evitare l’utilizzo di finecorsa e sensori di home, ciò permette di effettuare operazioni di ritorno alla posizione di home ad alta velocità, e di migliorare la precisione di posizionamento del motore oltre che a ridurre i cablaggi, aumentando il grado di libertà nel progettare la macchina, e a evitare errori derivanti dal malfunzionamento o disconnessione dei sensori. Trattandosi di un encoder meccanico, non è necessaria nessuna batteria, le in-
formazioni sulla posizione vengono gestite meccanicamente dal sensore ABZO e pertanto vengono mantenute anche in caso di perdita dell’alimentazione o di spegnimento del sistema. In particolare, utilizzando i modelli di driver con posizionatore integrato, è possibile riprendere le operazioni, dopo il blocco del sistema, senza dover effettuare nessuna procedura di ritorno alla posizione di home. Il ciclo di vita del motore e la precisione dell’angolo del passo della nuova Serie AZ sono stati migliorati. I sistemi della Serie AZ, disponibili in differenti taglie di motore da 20 fino a 85 mm, sono anche acquistabili in combinazione con riduttori assemblati ad angolo retto, a ingranaggi conici, epicicloidali, e armonici a gioco 0, oltre che con attuatori lineari, rotativi, pinze elettriche e sistemi a pignone e cremagliera. I driver invece sono disponibili in diversi modelli in base al sistema di controllo master utilizzato. La gamma di driver, infatti,
include anche modelli con comunicazione EtherCAT, EtherNet/IP oppure Profinet, che permettono l’integrazione diretta dei Sistemi AZ in applicazioni che utilizzano questi bus di campo, eliminando la necessità di utilizzo di convertitori, e semplificando così la vostra applicazione. Tra la gamma di drive Serie AZ troviamo i Mini Driver, dei driver compatti, semplici e flessibili adatti per un’ampia varietà di applicazioni che grazie all’alimentazione 24-48 VDC e alle dimensioni compatte sono ideali per applicazioni modulari o AGV, dove l’alimentazione è fornita da una batteria e i pesi e le dimensioni ridotte sono fondamentali per migliorare l’efficienza del sistema. Tra i Mini Driver si è recentemente aggiunto un nuovo modello con comunicazione Modbus TCP/IP che permette di controllare i motori della Serie AZ direttamente da computer.
256238 su ien-italia.eu
Morsettiera compatta
Disponibile sulla piattaforma Conrad Electronic la soluzione di Wago per il campo dei nodi di distribuzione
WAGO mette a disposizione sulla piattaforma di approvvigionamento Conrad Electronic la morsettiera 221-420 con levetta, soluzione compatta e versatile nell’uso, che garantisce risparmio di spazio e tempo nella tecnica delle connessioni elettriche.
Connessione intuitiva e senza utensili
La morsettiera WAGO rende le perdite di connessione dei conduttori impossibili. La morsettiera 420 e può accogliere fino a dieci conduttori dello stesso potenziale, che possono essere connessi in modo intuitivo e senza utensili, consentendo di allacciare fino a dieci conduttori sottili da 0,14 a 4 mm² in sezione o conduttori multi-anima da 0,2 a 4 mm². In aggiunta, grazie alla forma costruttiva compatta a doppia scatola, la morsettiera WAGO trova posto senza problemi anche nelle situazioni più anguste.
Soluzione versatile per diverse applicazioni
La tensione nominale e la corrente nominale della morsettiera WAGO disponibile sulla piattaforma Conrad Electronic corrispondono rispettivamente a 450 V e 32 A, valori che consentono
numerose possibilità di utilizzo in svariate aree di applicazione per il cablaggio di nodi di distribuzione, ad esempio negli impianti elettrici degli edifici, dalle tapparelle elettriche ai collettori per il riscaldamento, dal cablaggio di citofoni e interfoni al collegamento di fornelli elettrici.
La manutenzione non è necessaria
La morsettiera WAGO sfrutta la soluzione CAGE CLAMP®, una tecnica di connessione affidabile che non richiede alcuna manutenzione, per fissare i conduttori con l’ausilio di una molla di trazione a gabbia. In questo modo si può prescindere da dispendiose operazioni di preparazione come l’aggraffatura di ferrule di collegamento, semplificando il lavoro con notevole risparmio di tempo sia per gli installatori sia per i fabbricanti degli apparecchi da collegare.
Verifica tecnica dei contatti
Con WAGO anche gli aspetti legati alla sicurezza sono molto importanti: l’involucro trasparente permette un immediato controllo a vista per verificare che i contatti siano correttamente a norma. Persino nello stato installato la verifica
tecnica può essere effettuata in tutta comodità attraverso le feritoie sul lato anteriore e posteriore.
Accessori per il fissaggio
Per la morsettiera WAGO, disponibile sulla piattaforma Conrad Electronic, è prevista un’ampia gamma di accessori per il fissaggio: sono disponibili adattatori di bloccaggio con o senza piede a incastro per il montaggio verticale e orizzontale su barra omega, oltre alle corrispondenti piastre di ancoraggio. È disponibile anche una variante con certificazione ATEX per le condizioni particolari richieste dalle aree con pericolo di esplosione, oltre a un’edizione sostenibile Green Range.
Design sottile e dimensioni ridotte
I morsetti della soluzione WAGO 221 sono un vero e proprio salvaspazio: il volume è stato ridotto del 40% rispetto al modello precedente (serie 222). In questo modo gli elettroinstallatori posono realizzare applicazioni con condizioni limitate di montaggio. Grazie al design estremamente sottile si possono inserire i morsetti cablati in modo semplice e rapido nelle prese d'installazione. Inoltre, le dimensioni ridotte offrono ulteriori possibilità per estensioni successive. Il design dell'alloggiamento della serie 221 in plastica trasparente rende semplice il controllo visivo della corretta posizione del conduttore. L'elettroinstallatore può vedere immediatamente dopo il collegamento se tutti i conduttori sono stati inseriti fino all'arresto e collegati correttamente.
PAD. 5, Stand M043
Encoder assoluti ottici e magnetici
Lika Electronic presenta soluzioni per le necessità di misura nel campo della tecnologia dell'automazione
Lika Electronic partecipa a SPS Italia con soluzioni avanzate per le necessità di misura nel campo della tecnologia dell'automazione. Fra questi ci sono la gamma di encoder assoluti ottici e magnetici con tecnologia Energy Harvesting e diametri da 58 a 36 mm; gli encoder lineari assoluti con corse fino a 33 m; la serie di anelli magnetici RMU per l'utilizzo con sensori standard. Gli encoder EXO58/EXM58 sono compatti e leggeri, anche grazie all'integrazione del circuito con tecnologia Energy Harvesting, che ha permesso l'eliminazione di batteria e ingranaggi del contatore multigiro, riducendo il rischio di guasti meccanici.
Lettura ottica
EXO58 e EXM58 di Lika Electronic sono encoder rotativi assoluti con interfacce Ethernet. Gli EXO dispongono di tecnologia di lettura ottica che garantisce la più elevata accuratezza, mentre gli EXM montano un robusto circuito di lettura magnetica. Sono progettati con flangia industriale standard di 58 mm di diametro e una molteplicità di varianti di connessione meccanica: con albero sporgente da 6 a 12 mm e flangia di tipo servo o con fissaggio a morsetto; oppure con albero cavo cieco da 14
e 15 mm, con e senza molla. Il grado di protezione è IP65 e il range della temperatura di lavoro è compreso tra -25°C e +85°C.
Disponibilità per il mercato industriale Le serie EXO58 e EXM58 sono disponibili in tutte le principali interfacce Ethernet presenti sul mercato industriale: Profinet: conforme al Profilo Encoder V4.1 versione 3.162, implementa le modalità di trasmissione RT real-time e IRT isocrona real-time; EtherNet/ IP: conforme alle specifiche ODVA e a Real Time Ethernet (RTE) Classe 1 secondo IEC 61 784-2; EtherCAT: conforme alle specifiche ETG.1000, implementa i protocolli CoE, FoE e EoE e l'EtherCAT State Machine; POWERLINK: conforme ai profili DS301 e DS406 (CANopen over Ethernet), offre Real-Time Ethernet (RTE) e comunicazione deterministica; Modbus TCP: conforme al protocollo “Modbus over TCP/IP”; CC-Link:
certificata e compatibile con CC-Link IE Field Basic.
Configurazioni e interfacce
Nelle varie configurazioni e interfacce possono offrire Web Server Integrato per una configurazione rapida e una diagnostica immediata; funzione di upgrade del firmware; diagnostica completa sia tramite cinque LED bicolori che via software; indirizzamento IP via switch hardware e via software (anche tramite server DHCP); baud rate elevati fino a 100 Mbit/s su lunghe distanze, piena integrazione IT; architettura di rete flessibile compatibile con le opzioni di installazione Ethernet disponibili in commercio.
Un circuito di alimentazione universale
Nelle versioni monogiro la risoluzione arriva a 18 bit mentre in quelle multigiro raggiunge i 30 bit. Pratico l'utilizzo del circuito di alimentazione universale che permette una tensione in ingresso compresa +5Vdc e +30Vdc.
PAD. 3, Stand H010
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SISTEMI DI POSIZIONAMENTO CON CONTROLLO INTEGRATO PER MACCHINE AUTOMATICHE
PSxHub Master
IO-Link
L’interfaccia in grado di gestire 10 posizionatori in contemporanea
I posizionatori con drive integrato ed encoder assoluto multigiro halstrup-walcher serie PSD e PSE in IO-Link si arricchiscono dell’interfaccia PSxHub in grado di gestire 10 posizionatori in contemporanea con funzione di distribuzione dell’alimentazione, sincronizzazione del movimento e conversione del dato su interfaccia Industrial Ethernet. Il PSxHub è un master IO-Link per Industrial Ethernet di facile integrazione all’interno delle reti di automazione e controllo utilizzate a bordo delle macchine automatiche. Nasce per essere impiegato in combinazione ai posizionatori halstrup-walcher per sfruttarne al massimo le funzioni e per semplificare il montaggio elettrico nelle applicazioni dove risulta vantaggioso l’utilizzo di una sottorete dedicata al posizionamento, oppure l’utilizzo di un concentratore. Sulla scheda sono integrate anche le protezioni già dimensionate opportunamente per i posizionatori da collegarvi. La rete principale Industrial Ethernet avrà in questo modo un unico nodo aggiuntivo cui fanno capo diversi attuatori in campo mantenendo snella la struttura della rete. Grazie a questo nuovo accessorio, diventa possibile collegare al controllore i posizionatori in diversi modi: al PLC, direttamente, o tramite HUB a seconda della tipologia di cablaggio che più si adatta all’applicazione. In entrambi i casi si ha il vantaggio di un unico cavo IO-Link che trasporta alimentazione del drive e dell’encoder, segnale IO-Link e alimentazione del moto-riduttore.
Maggiori informazioni su www.halstrup-walcher.it
256241 su ien-italia.eu
• Completi di motore, riduttore, encoder assoluto multigiro
• Per riscontri, guide, cambio formato in genere
• Posizionamento utensili e sensori
Configurate il vostro prodotto
Protocollo OPC UA per l'automazione industriale
I sistemi di comunicazione flessibili e scalabili migliorano l'efficienza e la connettività nei processi industriali
SMC Italia partecipa a SPS IPC Drives Italia con OPC UA, un protocollo di comunicazione per l'automazione industriale in grado di mettere in comunicazione i macchinari in sistemi distribuiti e consentire lo scambio di dati tra applicazioni OPC UA in contesti diversi. Questo può avvenire all’interno della stessa macchina, attraverso la comunicazione tra processi, tra sistemi distinti all’interno di una rete locale o persino tra siti geograficamente remoti.
Un linguaggio aperto e universale
L'acronimo “Open Platform Communication Unified Architecture” – piattaforma di comunicazione aperta ad architettura unificata –fa intendere come tale linguaggio sia aperto e universale. OPC UA non è infatti legato
ad alcun sistema operativo o linguaggio di programmazione specifico ma può essere utilizzato su diverse piattaforme hardware (ad esempio in configurazione locale chiusa o su server cloud a completa scelta dell’utilizzatore). Inoltre, può essere eseguito sui principali sistemi operativi, tra cui Windows, macOS, Android e Linux.
Accesso sicuro ai dati sensibili
OPC UA di SMC offre un sistema flessibile per la gestione della comunicazione, consentendo alle applicazioni di adeguarsi alle diverse situazioni e garantendo un flusso di dati affidabile e tempestivo. Il protocollo inoltre supporta l’autenticazione e la crittografia, garantendo che solo dispositivi e utenti autorizzati possano accedere ai dati sensibili e prevenendo il rischio di intrusione.
Soluzione scalabile
Un ulteriore beneficio del protocollo OPC UA è la sua scalabilità. Il protocollo può essere utilizzato per collegare inizialmente un numero limitato di dispositivi, offrendo la possibilità di espandere il sistema successivamente in base alle esigenze e al budget degli utenti.
Architettura wireless
SMC ha strutturato un “sistema di digitalizzazione aperto” basato su protocollo OPC UA. Con la Serie EXW1, una soluzione decentralizzata wireless sia per elettrovalvole, sia per Input/Ouput, si possono raccogliere fino a un massimo di 1280 ingressi e 1280 uscite. Si possono raccogliere segnali digitali, analogici e IO-link. Il sistema lavora su
una architettura Wireless SMC che non interferisce con le reti.
Risparmio di tempo e materiali
A seconda dell’ambiente operativo è possibile raccogliere segnali Wireless fino a 100 metri di distanza. La soluzione SMC permette anche di raggruppare i dati relativi ai consumi rilevati dai sistemi Air Management fino, ad esempio, a una trentina macchine con un singolo dispositivo. Questa soluzione permette un notevole risparmio in termini di tempi di installazione, materiali come cavi e canaline e riduzione dei guasti dovuti a problematiche relative alle connessioni. Il sistema è esente da disturbi grazie alla banda di frequenza ISM a 2.4 GHz con cambio di frequenza ogni 2 millisecondi.
• PRIMO AMBIENTE DI SVILUPPO INDIPENDENTE PER PLC AL MONDO • CONFORME IEC 61131-3 • INDIPENDENTE DALL’HARDWARE
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255713 su ien-italia.eu
Riduttori Strain Wave Maxon: precisione e compattezza per applicazioni avanzate
I riduttori Strain Wave Maxon rappresentano una soluzione d'eccellenza in settori dove precisione, affidabilità e dimensioni contenute sono requisiti imprescindibili. Questi componenti meccanici altamente specializzati sono progettati per garantire un controllo del movimento estremamente preciso, anche in applicazioni che operano in spazi ridotti e con carichi impegnativi.
Tecnologia Avanzata per Prestazioni Superiori
Il principio di funzionamento dei riduttori Strain Wave si basa sulla deformazione elastica della flexspline, una componente flessibile che si innesta nella circular spline. Questa configurazione consente una trasmissione del moto priva di gioco meccanico, garantendo un posizionamento preciso e ripetibile. La struttura compatta permette di ottenere rapporti di riduzione elevati in spazi minimi, rendendo questi riduttori ideali per dispositivi miniaturizzati ad alta precisione.
Vantaggi chiari dei riduttori Strain Wave Maxon:
• Precisione Elevata e Assenza di Gioco: Il contatto costante tra la flexspline e la circular spline elimina completamente qualsiasi gioco meccanico, assicurando un controllo preciso del movimento.
• Elevata Rigidità Torsionale: La progettazione dei riduttori garantisce una trasmissione del moto senza ritardi o deformazioni, anche sotto carico elevato.
• Compattezza e Alta Densità di Coppia: Nonostante
le dimensioni contenute, questi riduttori offrono una trasmissione di coppia elevata, ottimizzando lo spazio disponibile.
• Dinamica Eccellente: Il basso momento d'inerzia e l'alta rigidità torsionale permettono movimenti rapidi e controllati, ideali per applicazioni che richiedono alta dinamica.
• Affidabilità e Durata: I componenti sono realizzati con materiali di alta qualità, progettati per resistere a carichi prolungati e condizioni operative gravose, garantendo una lunga vita utile e riducendo la necessità di manutenzione.
Applicazioni Principali
I riduttori Strain Wave Maxon trovano impiego in numerosi settori tecnologicamente avanzati:
• Robotica: Utilizzati in bracci robotici industriali e collaborativi (cobots), dove precisione e affidabilità sono fonda-
mentali per operazioni complesse.
• Tecnologia Medica: Impiegati in dispositivi come robot chirurgici, scanner MRI e sistemi di imaging, dove è richiesta una movimentazione precisa e sicura.
• Aerospazio: Adatti per applicazioni in satelliti e sonde spaziali, dove le dimensioni ridotte e l'affidabilità sono cruciali.
• Sistemi Ottici: Utilizzati in telescopi e fotocamere ad alta precisione, dove è necessaria una messa a fuoco accurata e stabile.
Conclusioni
I riduttori Strain Wave Maxon non sono semplici componenti meccanici, ma soluzioni tecnologiche avanzate che rispondono alle esigenze di precisione, affidabilità e compattezza richieste in applicazioni ad alta tecnologia. La loro capacità di garantire un controllo preciso del movimento in spazi ridotti li rende indispensabili in numerosi settori. Per chi cerca soluzioni di ingegneria di precisione, i riduttori Strain Wave Maxon rappresentano una scelta obbligata.
255714 su ien-italia.eu
Relè a logica programmabile
La soluzione Finder basata sul primo ambiente di sviluppo al mondo indipendente per PLC
Finder presenta l'ambiente di sviluppo OPTA Codesys® per il relè a logica programmabile. Progettato per la programmazione secondo lo standard industriale internazionale IEC 61131-3, il software Codesys®di Finder espande le possibilità di creare soluzioni multifunzionali e specifiche in ambito building e industrial automation.
Opzioni di connettività
Il PLR Tipo 8A.04.9.024.832C è dotato di 8 ingressi (analogici o digitali), 4 uscite a relè 10 A e dispone di diverse opzioni di connettività come
l’innesto USB di tipo C (per la programmazione, il data logging e l'alimentazione durante la programmazione), la porta RJ45 per connessioni Ethernet o MODBUS TCP/IP, la porta RS485 per connessioni seriali e MODBUS RTU e il modulo Wi-Fi integrato.
Possibilità di utilizzo
L'ambiente di sviluppo OPTA Codesys® per il relè a logica programmabile progettato da Finder è utilizzabile in combinazione con gli alimentatori dedicati SELV modulari a basso profilo
con uscita DC a 12 W o 25 W, progettati per un corretto funzionamento di OPTA con attivazione di carichi. Questa possibilità permette di evitare l'insorgere di problemi di interruzione, di elaborazione o di funzionamento.
Un ambiente supportato su Cloud
L'ambiente di sviluppo OPTA Codesys® è supportato su Arduino Cloud, possibilità che consente di registrare, rappresentare graficamente e analizzare i dati dei sensori, oppure attivare eventi e automatismi.
256356 su ien-italia.eu
PAD. 5, Stand I062
Motori e controllori decentralizzati
Soluzioni
complete dalla selezione dei componenti fino alla loro integrazione nei sistemi di automazione
Servotecnica propone un'offerta completa e integrata di soluzioni per l'automazione industriale per le aziende che cercano tecnologie all’avanguardia e un supporto tecnico di alto livello. Si tratta di soluzioni complete in grado di garantire un supporto completo, dalla selezione dei componenti fino alla loro integrazione nei sistemi di automazione.
Soluzioni per diversi contesti applicativi
Tra i protagonisti allo stand Servotecnica ci sono marchi di riferimento nel settore del motion control, tra cui AMKmotion, Tecnotion, Flux e Dings, con soluzioni avanzate che garantiscono prestazioni elevate, massima flessibilità e un’integrazione efficiente nei diversi contesti applicativi.
Controllo del movimento
AMKmotion propone soluzioni decentralizzate, come i motori sincroni con driver integrato ihDDT5 e il driver decentralizzato ihD, una soluzione ideale per architetture modulari e distribuite, poiché riduce significativamente il cablaggio
e semplifica la configurazione del sistema. Il motore con driver integrato ihD-DT5 offre una soluzione compatta e potente per applicazioni che richiedono un controllo del movimento dinamico e ad alta efficienza.
Un unico cavo per la trasmissione di potenza Il driver ihD è la soluzione stand-alone IP65 da installare direttamente a bordo macchina. Un elemento distintivo di questi sistemi si basa sul concetto di cablaggio ibrido, che permette di trasmettere potenza, STO (Safe Torque Off), 24 volt e comunicazione attraverso un unico cavo. Questa tecnologia consente di collegare tutti i componenti interconnessi con il metodo daisy-chain, riducendo lo sforzo di installazione e permettendo un risparmio fino al 70% sui costi di cablaggio rispetto a un'architettura centralizzata. Il servoazionamento decentralizzato ihD5 con cavo ibrido di AMKmotion ha conquistato nel 2025 il primo posto nella classifica 2025 del “miglior prodotto dell’anno” nella categoria degli azionamenti dalla rivista Industrial Production.
Sistemi altamenti performanti
La combinazione tra i motori coppia Tecnotion e gli encoder di Flux offre una soluzione completa per applicazioni avanzate di automazione. Mentre i motori coppia garantiscono elevata precisione e dinamica nei movimenti rotativi, gli encoder assoluti Flux assicurano un feedback affidabile e preciso, migliorando il controllo del movimento in vari contesti industriali. L’integrazione tra queste due tecnologie permette di ottenere sistemi di motion control altamente performanti e ottimizzati per le esigenze specifiche degli utenti.
Soluzioni compatte, precise e versatili
Nel panorama delle soluzioni presentate, un posto di rilievo spetta a Dings, fornitore di motori attuatori passo-passo. Le loro soluzioni si distinguono per la compattezza, l’elevata precisione e la versatilità di utilizzo.
PAD. 3, Stand D051
256289 su ien-italia.eu
Il clima ideale per i tuoi quadri elettrici
Alta efficienza, affidabilità e semplicità d’installazione: la nuova linea di condizionatori Fandis per quadri elettrici assicura protezione e raffreddamento ottimali, con soluzioni per ogni esigenza, sia indoor che outdoor. Affidati alla qualità e all’innovazione Fandis per una gestione termica ottimale!
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SPS Italia
Illuminazione e performance: nuove soluzioni per l’automazione industriale
Un sistema di illuminazione efficiente è essenziale per facilitare le attività di manutenzione e controllo, rispondendo al tempo stesso alle sfide del paradigma Industry 5.0. Una buona illuminazione interna permette agli operatori di individuare con rapidità eventuali anomalie sui dispositivi installati, migliorando l’efficienza degli interventi, aumentando la sicurezza e riducendo i rischi di errore.
Con l’adozione crescente di dispositivi digitali, reti di comunicazione e sistemi basati sull’intelligenza artificiale nell’ambito dell’automazione industriale, la necessità di una luce chiara e uniforme diventa sempre più cruciale.
Per rispondere a queste esigenze, Fandis presenta la gamma di lampade LED Lumeis FLL, progettate per garantire massima efficienza energetica e versatilità. Queste lampade offrono tre vantaggi esclusivi:
1. Prestazioni avanzate per l’Industry 5.0: Con un’emissione luminosa di 600 lumen e un consumo di soli 5W, le lampade FLL assicurano un'illuminazione ottimale con un impatto ambientale ridotto, in linea con gli obiettivi di sostenibilità e ottimizzazione energetica.
2. Un solo modello per ogni esigenza: La gamma FLL supporta un ampio range di alimentazione, da 20V a 240V, sia in corrente alternata (CA) a 50/60 Hz che in
corrente continua (CC). Questa versatilità consente di utilizzare un unico modello in molteplici territori e applicazioni, semplificando la gestione dell’inventario e facilitando l’installazione.
3. Semplicità di collegamento e modularità: Grazie alla possibilità di collegare fino a 10 lampade in configurazione daisy-chain, è possibile illuminare più punti all’interno di un armadio elettrico con un cablaggio rapido e ordinato, ottimizzando tempi e costi.
Interamente progettata e prodotta in Italia, la gamma di lampade a LED FLL rispetta i più rigorosi standard internazionali, con certificazioni CE e cURus. L’isolamento di Classe II garantisce la massima protezione contro i rischi elettrici, mentre le connessioni rapide e sicure assicurano un’installazione semplice e affidabile in ogni configurazione.
256239 su ien-italia.eu
Piattaforma aperta e flessibile
Soluzioni di automazione specifiche e su misura per soddisfare ogni esigenza nell'ambito dell'automazione industriale
Keba presenta Kemro X, la piattaforma aperta e flessibile per l'automazione industriale, un portofolio di prodotti e servizi che possono essere combinati in modo versatile per generare soluzioni di automazione completamente customizzate. Inoltre, attraverso interfacce aperte, possono essere aggiunti in qualsiasi momento anche componenti di terze parti.
Gli "ingredienti" giusti
Le molteplici possibilità di combinazione e perfezionamento degli “ingredienti” mettono in risalto i principali vantaggi di Kemro X lanciata da Keba. Le caratteristiche “open” della piattaforma e il vasto portfolio di soluzioni consentono una scelta libera fra tutti i prodotti con la possibilità di poter personalizzare tramite “ingredienti” propri. Gli esperti KEBA presenti allo stand saranno lieti di mostrare tutte le soluzioni e fornire consigli su come preparare la miglior ricetta personalizzata, proprio come farebbe uno chef stellato.
Hardware e software
I componenti hardware e software del portfolio prodotti e servizi Kemro X si combinano in modo versatile e semplice. I prodotti e le tecnologie dedicati a impianti, robotica e ingegneria meccanica, integrano applicazioni reali e Digital Twin. La demo Kemro X consiste in un manipolatore di fine linea per il settore del packaging: un delta robot controllato fino ai limiti dalla sua capacità dinamica unito alle potenzialità del gemello digitale di un sistema multi-robot. Inoltre KEBA mostrerà il funzionamento simulato di quattro robot gestiti da un unico controllo muti-robot integrato in Kemro X.
Intelligenza artificiale generativa L'integrazione dell'intelligenza artificiale nei sistemi di controllo industriali consente di implementare il riconoscimento di oggetti basato sull’AI. Il modulo AI AE 550, fresco vincitore del premio Product of the Year 2025 della rivista INDUSTRIAL Production nella categoria Artificial Intelligence, introduce la possibilità di elaborare algoritmi di intelligenza artificiale “on premise”, integrato nel sistema di controllo Kemro X. Allo stand sarà presente anche un'applicazione di intelligenza artificiale generativa, simile a Copilot Microsoft, che accelera lo sviluppo software e la generazione di codici.
Soluzione per macchine modulari KeDrive è il sistema di servoazionamento flessibile, sicuro e aperto per macchine modulari. L’azionamento multiasse KeDrive D3 trova applica-
zione per moduli macchina a più assi, assicurando un funzionamento energetico efficiente grazie alla possibilità di condividere ed immagazzinare energia. Le caratteristiche di KeDrive D3 assicurano movimenti fluidi e l’arresto controllato del sistema in caso di caduta di tensione. Inoltre si adatta perfettamente anche all’interno di quadri elettrici molto compatti, grazie alla possibilità di integrare fino a tre assi in un unico modulo azionamento.
Resistenza di frenatura
KeDrive D3-AC All-In-One è un azionamento appositamente studiato per le applicazioni dove vi sono pochi assi in un unico modulo macchina. In un solo dispositivo sono integrati alimentatore AC, filtro di rete, resistenza di frenatura e fino a tre assi. Nella demo Kemro X un solo KeDrive D3-AC è in grado di gestire tutti e tre gli assi di un delta robot.
Controllo ad alte prestazioni
KeDrive D5, flessibile, compatto e facile da usare, si distingue per l’elevata dinamica e
precisione grazie al controllo ad alte prestazioni per motori sincroni, asincroni, lineari e torque. Grazie all'interfaccia Multi-Fieldbus basata su Ethernet e all’interfaccia CANopen, KeDrive D5 si integra facilmente anche con sistemi di controllo di terze parti. Infine, durante SPS verrà presentato anche il configuratore per gli azionamenti che, in modo
analogo al configuratore HMI, assisterà gli utenti nella creazione di soluzioni su misura.
Personalizzazione
Per quanto concerne l’HMI, KEBA porterà a SPS Italia 2025 la famiglia KeTop e le sue molteplici versioni, portatili, fisse e wireless. I terminali portatili T150/T155 nella
Ottimizzato per la velocità, su misura per ogni goccia
Semplice automazione a 4 assi per la dosatura dei uidi
• PROPlus a 4 assi è dotato di una tavola rotante che genera meno vibrazioni e quindi meno usura rispetto ai robot standard a 4 assi.
• Il design modulare consente con gurazioni sia a 4 che a 3 assi, per offrire agli utenti la essibilità necessaria per un’ampia gamma di applicazioni di dosatura.
• Il Software DispenseMotion, la visione CCD integrata e il rilevamento laser di altezza, aggiungono precisione e controllo ineguagliabili.
versione Safe Wireless consentono il controllo delle macchine senza l’intralcio del cavo. Il terminale T135 con touchscreen da 7" quest'anno si arricchisce con la variante T135 ECO. Grazie al configuratore on-line di KEBA, con pochi clic, si possono personalizzare in base alle proprie esigenze tutti i pannelli KeTop portatili e fissi.
Pick & Place
Keba presenterà anche le funzionalità Pick & Place per l'alimentazione, il dimensionamento e l'ottimizzazione di impianti robotizzati e illustrerà come la simulazione 3D e l'integrazione di sistemi di visione consentano di generare flussi di prodotti, layout efficienti e la definizione delle caratteristiche di pezzi e contenitori. La soluzione integra hardware e software in ambiente IEC61131 e sfrutta la visione "on premise" con algoritmi avanzati per il riconoscimento, il posizionamento e il controllo qualità dei prodotti.
PAD. 5, Stand L012
Il Calibratore Multifunzione
con display touch e connettività estesa
Uno strumento che segna un'evoluzione in questo campo, combinando precisione e praticità
Seneca MSC-D (Multifunction Smart Calibrator) è un calibratore portatile avanzato progettato per la manutenzione e il collaudo di sensori e misuratori di processo. Si distingue per la sua elevata precisione, superiore allo 0,05% su tutti i tipi di ingressi e uscite, garantendo misurazioni affidabili e la generazione di segnali analogici, digitali e da sensori di temperatura e celle di carico. Grazie a questa ampia gamma di funzionalità, il calibratore risulta ideale per applicazioni in ambito manutenzione, assistenza tecnica, laboratori di misura e calibrazione, controllo qualità. L’innovativo di-
splay touchscreen LCD lo rende estremamente intuitivo e facile da usare. È, inoltre, dotato di un web server integrato che permette il con-
trollo e la gestione da remoto del dispositivo, offrendo un’interfaccia intuitiva accessibile direttamente da un browser web standard senza la necessità di software aggiuntivi. L'alimentazione dell'MSC-D può avvenire in modalità portatile, tramite una batteria interna ricaricabile che offre un'autonomia di almeno 4 ore a pieno carico, o in modalità automatica, tramite porta micro USB con un caricatore standard. Per maggiori informazioni: www.seneca.it/msc-d
256240 su ien-italia.eu
GESTIAMO I SEGNALI DAL SENSORE VERSO INDUSTRIA 4.0 E 5.0
SPS Italia la suite SPAC Automazione basata sull'intelligenza artificiale e il modulo SPAC AI schematics generator
SPAC Automazione di SDProget Industrial Software, il CAD di riferimento per la progettazione elettrica in ambito industriale, si arricchisce di contenuti e funzionalità, con un database sempre più ampio dei principali produttori di componenti elettrici. In aggiunta, SDProget presenta anche il modulo SPAC AI schematics generator.
Intelligenza artificiale
Il modulo di SPAC Automazione presentato da SDProget Industrial Software sfrutta la potenza dell’intelligenza artificiale per trasformare automaticamente i dati tecnici e funzionali delle macchine in schemi elettrici completi e pronti all’uso. A partire da parametri di base, il sistema è in grado di interpretare le esigenze di automazione, selezionare i componenti più adatti, dimensionare il PLC e generare una soluzione tecnica coerente, precisa e personalizzata.
Diverse funzionalità
Il modulo lanciato da SDProget Industrial Software consente la generazione automatica degli schemi elettrici, a partire dall’inserimento dei dati di dotazione macchina, oltre alla selezione e al dimensionamento intelligente dei componenti, grazie all’analisi dei requisiti tecnici e operativi tramite AI. Inoltre permette l'integrazione completa con SPAC Automazione, basato su motore AutoCAD OEM, per un’esperienza fluida e coerente.
Gestione dei cablaggi
SDProget Industrial Software presenta inoltre le soluzioni dedicate alla progettazione e produzione dei quadri elettrici. In particolare, le funzionalità avanzate per la gestione dei cablaggi con le soluzioni Cabling, i sistemi di
supporto alla costruzione dei quadri con l’ormai consolidata tecnologia DrillingTech, oltre alle proposte basate sull’intelligenza artificiale.
Progetto digitale in 3D
Le soluzioni di SDProget Industrial Software mostrano in modo concreto come l’intelligenza artificiale possa automatizzare la progettazione elettrica, rendendola più veloce, precisa e scalabile. Nello specifico viene presentato un progetto digitale in 3D di un quadro elettrico e di un bordo macchina, completo di routing automatici, per comprendere le potenzialità offerte dalla suite SPAC.
Precisione e facilità d'uso
SDProget Industrial Software presenta anche SPAC EasySol, la soluzione dedicata alla progettazione di impianti fotovoltaici, progettata per unire precisione e facilità d’uso. Il software offre strumenti avanzati come la preventivazione automatizzata, la possibilità di realizzare un Business Plan dettagliato in Excel e un modulo dedicato alle Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), che permette di simulare e ottimizzare il funzionamento di gruppi di autoconsumo collettivo.
Documentazione tecnica migliorata
SPAC Start Impianti: il software intuitivo progettato per la realizzazione di impianti elettrici civili, industriali e per il terziario. Grazie
all'interfaccia user-friendly e alle funzionalità avanzate, il software permette di gestire in modo personalizzato il Database Materiali del Project Center, ottimizzare il link comandi-utilizzatori per una rapida associazione di componenti e sfruttare un sistema di annotazioni sulle planimetrie per migliorare la documentazione tecnica.
Progettazione e produzione
Infine, SDProget Industrial Software prsenta Cabling 4D, il software CAD per la progettazione di cablaggi elettrici, progettato per ridurre tempi, costi ed errori nei processi di progettazione e produzione. La soluzione introduce funzionalità che semplificano la creazione di schemi, layout e fasci di cavi, adattandosi a settori come automotive, produzione manifatturiera, ferroviario e aeronautico.
PAD. 5, Stand E045 256339 su ien-italia.eu
Trattamento per soluzioni di azionamento
Garantisce una protezione efficace contro le condizioni ambientali più estreme anche in situazioni operative impegnative
Nord Drivesystems presenta NXD, il trattamento superficiale per riduttori, motori lisci e inverter in alluminio, progettato per offrire un'alternativa economica ed efficace alla protezione delle soluzioni di azionamento, anche in condizioni ambientali estreme.
Soluzione ecosostenibile
Grazie a NXD, Nord Drivesystems incrementa la durata operativa di riduttori, motori lisci e inverter, garantendo una maggiore disponibilità dei sistemi. Le superfici trattate sono prive di cromati e PFAS, scelta che assicura un’opzione sicura ed ecologica.
Contro i rischi di contaminazione
NXD BASIC® è la soluzione Nord Drivesystems che combina uno strato galvanizzato con una vernice protettiva, assicurando resistenza alla corrosione anche in caso di danni superficiali. È ideale per ambienti difficili, come le aree offshore. NXD tupH è invece pensato per le applicazioni igieniche, utilizza un sigillante speciale che previene sfaldamenti e microfessure, riducendo il rischio di contaminazione da germi.
Protezione superficiale sicura
Il trattamento NXD tupH® offre una protezione superficiale sicura per condizioni estreme nelle applicazioni di lavaggio. Rende le soluzioni di azionamento resistenti agli acidi e agli alcali usati nei processi di pulizia e durante le disinfezioni periodiche. Anche in caso di danneggiamento dello strato di base galvanizzato, non si staccheranno particelle grazie alla sigillatura, opzione che rende le superfici di NXD tupH® igienicamente compatibili e quindi adatte
all'uso in settori critici dal punto di vista igienico.
Conformità alle norme
NXD tupH® è un prodotto sicuro per il contatto con gli alimenti come certificato dall’agenzia FDA e secondo il regolamento UE 1935/2004. Ciò rende i componenti con trattamento superficiale NXD tupH® adatti alla 1/3 lavorazione di prodotti sensibili dal punto di vista igienico in quasi tutti i mercati importanti del mondo.
Vantaggi dell'alluminio
Grazie alla protezione NXD, Nord Drivesystems valorizza le qualità dell’alluminio, rendendolo ideale per ambienti difficili e per le aree di produzione con elevati requisiti igienici. L’alluminio, infatti, è leggero, conveniente e completamente riciclabile. Inoltre, i suoi alloggiamenti garantiscono un’ottima con-
ducibilità termica, contribuendo a ridurre la temperatura massima delle superfici. I sistemi di azionamento trattati in questo modo resistono agli agenti atmosferici e alle sostanze chimiche nei detergenti.
Compatibilità
La protezione superficiale NXD di Nord Drivesystems è disponibile per tutti i componenti di azionamento in alluminio, tra cui il sistema integrato di motoriduttori DuoDrive, i motori lisci IE5+ ad alta efficienza energetica, i riduttori elicoidali NORDBLOC.1® e i riduttori conici NORDBLOC.1®. A breve sarà inoltre disponibile il modello NORDAC ON PURE: l'inverter decentralizzato con protezione NXD tupH.
PAD. 3, Stand C031
256340 su ien-italia.eu
Tecnologia IPK
La Tecnologia IPK rappresenta un'innovazione significativa nel campo della trasmissione di coppia, rispondendo alle moderne esigenze di digitalizzazione, automazione e Industrial Internet of Things (IIoT). Questa tecnologia integra sensori direttamente nei giunti, permettendo l'acquisizione precisa di dati sulle prestazioni, tra cui coppia e velocità, direttamente all'interno della linea di trasmissione. Una delle principali caratteristiche della Tecnologia IPK è la sua flessibilità di configurazione.
Grazie al design modulare, può assumere diverse configurazioni: elastomero, lamellare, limitatore di coppia e soffietto metallico. Inoltre, l'alimentazione del sensore può avvenire per
induzione o tramite batteria ricaricabile integrata, offrendo soluzioni adattabili alle diverse esigenze operative.
L'app R+W completa l'offerta, permettendo la visualizzazione e la registrazione dei dati di misurazione. Con questa applicazione, è possibile monitorare in tempo reale tutti i valori misurati, visualizzare grafici in funzione del tempo. La funzione di registrazione con esportazione in formato CSV facilita l'analisi e la condivisione dei dati, migliorando la gestione delle informazioni e la manutenzione predittiva.
La versatilità della tecnologia IPK la rende applicabile in diversi settori industriali. Nell'industria siderurgica, nell’applicazione su pompe e compressori e nei banchi prova.
Italia sarà presente alla fiera SPS Italia, che si terrà a Parma dal 13 al 15 maggio 2025. Sarà l'occasione per scoprire le ultime novità tecnologiche e confrontarsi sulle sfide future dell'industria.
256242 su ien-italia.eu
R+W
Encoder multigiro con interfaccia
I/O
Link
ELAP presenta soluzione avanzate pensate per essere facilmente integrabili nella moderna smart factory
MEM40B e MEM41B sono gli encoder multigiro con interfaccia I/O Link progettati appositamente da ELAP per l’automazione intelligente, componenti che rappresentano una soluzione avanzata e flessibile facilmente integrabile nella moderna smart factory.
Comunicazione facilitata tra dispositivi
Punto di forza degli encoder ELAP è la capacità di facilitare la comunicazione fra dispositivi, assicurando efficienza e affidabilità al processo produttivo, grazie al protocollo point-to-point I/O Link, che semplifica la connessione tra sensori e reti Ethernet o bus di campo industriali presenti nel sistema.
L’interfaccia I/O Link permette ai nostri encoder di integrarsi facilmente con i sistemi esistenti, rendendo più efficiente l’installazione, la parametrizzazione e la manutenzione. Il protocollo I/O Link utilizza infatti lo stesso cavo per l’alimentazione del dispositivo e la trasmissione dei dati: il cablaggio semplificato implica una messa in funzione più rapida ed efficiente.
Tempi di configurazione ridotti al minimo
Con MEM40B e MEM41B di ELAP anche la parametrizzazione dei dispositivi della rete avviene automaticamente: il master I/O Link salva al suo interno tutti i parametri dei dispositivi connessi, minimizzando i tempi di configurazione. Nel caso occorra sostituire l’encoder, il master riparametrizza immediatamente il nuovo dispositivo semplificando così la manutenzione. Questi encoder sono inoltre molto compatti (appena 41 mm di diametro) e versatili. Offrono funzionalità avanzate tipiche dei sensori smart, come la diagnostica integrata per il rilevamento di errori di parametrizzazione, posizione, batteria e temperatura e la programmazione dei parametri operativi, come numero di giri, passi per giro, direzione di rotazione e preset.
Rilevazioni precise e affidabili
Con una risoluzione di 29 bit, pari a 8192 posizioni per giro e 65536 giri, questi encoder permettono rilevazioni precise e affidabili. Le due varianti meccaniche - MEM40B: con flangia tonda e albero maschio e MEM41B: con albero cavo - consentono al dispositivo di adattarsi a diverse esigenze applicative. Essi sono il risultato di una fase di progettazione relativamente impegnativa che ha richiesto tempo e
risorse per garantire un risultato conforme ai livelli qualitativi alti.
Acquisizione semplificata dei dati
Questi encoder implementano un'architettura di logica distribuita avanzata: nei sistemi di automazione, moduli master collegati ai sensori acquisiscono i dati e li trasmettono al PLC tramite un unico cavo. La tecnologia single-cable, semplificando drasticamente il cablaggio, riduce la complessità del sistema e incrementa significati-
vamente l'efficienza operativa e la produttività complessiva. Grazie alla combinazione di compattezza, funzionalità avanzate e semplicità d’integrazione, gli encoder MEM40B e MEM41B con interfaccia IO-Link rappresentano la scelta ideale per chi desidera migliorare l’efficienza e la connettività nei sistemi di automazione. Gli utenti che attribuiscono un’importanza elevata alla struttura dei costi sono numerosi e in crescita: il protocollo I/O Link per sua natura si ritrova in soluzioni dal rapporto qualità-prezzo interessante, perché è proprio la tecnologia a consentire un prodotto più conveniente. Caratteristiche che aumentano l’efficienza come l’autoparametrizzazione, la semplicità di installazione e manutenzione, le minori necessità di cablaggio, sono intrinsecamente collegati a questo protocollo.
PAD. 5, Stand F026
256350 su ien-italia.eu
Soluzioni di automazione intelligenti
Supportano i costruttori di macchine e di impianti industriali in settore come quello manifatturiero e della logistica
Le soluzioni proposte da Murrelektronik consentono di affrontare e superare le sfide dell’automazione con successo e produrre benefici. In particolare, l’approccio Zero Cabinet di Murrelektronik offre numerosi vantaggi sia per i costruttori di impianti automatizzati sia per gli utilizzatori finali.
Piattaforma decentralizzata
Vario-X è la piattaforma di automazione modulare e completamente decentralizzata di Murrelektronik che integra gli elementi periferici, dal sensore al cloud. Grazie al design modulare Vario-X consente facilmente l’aggiunta e la sostituzione di componenti. Ciò velocizza al massimo le operazioni manutentive e di risoluzione di eventuali guasti.
Installazione Plug & Play
La caratteristica che accomuna i dispositivi Murrelektronik, ovvero l’installazione Plug & Play, consente anche a Vario-X di ridurre fino al 90% il tempo necessario alle operazioni di cablaggio e messa in opera.
Vario-X dispone anche del Digital Twin, con cui effettuare simulazioni e ottimizzare le performance degli impianti ancora prima dell’effettiva messa in servizio.
Soluzioni versatili di qualità
Nel settore del packaging le caratteristiche di Vario-X si incontrano con una confezionatrice verticale Zero-Cabinet, equipaggiata con il sistema modulare Vario-X, e il sistema di carico Pick & Place decentralizzato. L’integrazione tra dispositivi, sistemi di visione e comunicazione consente velocità, precisione, scalabilità e bassi consumi.
Flessibilità ed efficienza incontrano l'adattabilità
Nell'ambito dell'automotive, la soluzione Murrelektronik si realizza in un sistema di pinze ad azionamento elettrico che, grazie a Vario-X, permette maggiore flessibilità ed efficienza oltre ad un’elevata adattabilità. Questa applicazione è dedicata alla fase di serraggio dei lamierati nelle fasi di lavorazione come la saldatura.
Sicurezza come requisito essenziale
Murrelektronik si concentrerà anche sulla sicurezza, in quanto mostrerà come predisporre la gestione di una serie di dispositivi attivi: barriera fotoelettrica, pulsante di emergenza E-Stop, interruttore di sicurezza come anche il sistema di segnalazione luminosa Modlight60 Pro RGB.
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Integrazione uomo-macchina
Maxon dà il proprio supporto tecnologico a Adam's Hand, la protesi di mano sviluppata da BionIT Labs
BionIT Labs ha realizzato la protesi di mano Adam's Hand grazie al supporto tecnologico ricevuto da parte di Maxon. Il progetto rientra all'interno di un’impresa focalizzata sull’integrazione uomo-macchina e la bionica supportata da tecnologie digitali.
Materiali di qualità
La protesi di mano Adam’s Hand progettata da BionIT Labs è stata realizzata grazie alla collaborazione con maxon, che fornisce componenti ad alte prestazioni, assistenza tecnica avanzata e materiali di qualità, contribuendo alla robustezza e all’efficacia del prodotto. Questa sinergia consente a BionIT Labs di affrontare con successo tutte le fasi del ciclo produttivo, dall’assemblaggio al supporto post-vendita.
Soluzione personalizzabile
Adam’s Hand è dotata della tecnologia brevettata “Fully Adaptive Grip”, che consente alle dita della protesi di adattarsi automaticamente
all’oggetto afferrato, evitando al paziente contrazioni muscolari complesse. È disponibile in varie misure (compresa una versione “small”) e può essere personalizzata nel colore e negli accessori. Ha una batteria a lunga durata, ricaricabile tramite USB, e si adatta facilmente alla parte sana del braccio.
Un unico comando di apertura e chiusura
La protesi è destinata a utenti con amputazioni mono o bilaterali a partire dalla disarticolazione del polso, ed è compatibile anche con protesi di gomito. Grazie al suo unico comando di apertura e chiusura, permette di realizzare rapidamente fino al 90% delle attività quotidiane (ADL), superando i limiti delle protesi tridigitali e poliarticolate attualmente più diffuse. Le prime, pur essendo sofisticate, risultano complesse da usare e richiedono un lungo addestramento, spesso psicologicamente pesante. Le seconde, più intuitive, sono limitate in destrezza e innaturali nei movimenti.
Riconoscimenti
Adam’s Hand ha ottenuto grandi risultati al Cybathlon 2024, una competizione internazionale organizzata da ETH Zurich e dedicata a persone con disabilità, che fonde gara sportiva, conferenza scientifica e dimostrazione tecnologica. I due “piloti” di BionIT Labs, Salvatore De Cillis e Philipp Barluschke, si sono distinti nelle eliminatorie e si sono qualificati per la finale, ottenendo ottime posizioni.
Tecnologie utili alla vita
Chi vive con una disabilità è spesso costretto ad adattarsi a un ambiente che non considera le sue esigenze. Per questo BionIT Labs ritiene un dovere progettare tecnologie che migliorino realmente la qualità della vita di chi ne ha bisogno, creando un mondo più equo e accessibile. In questo senso, la collaborazione con maxon rappresenta un punto chiave per lo sviluppo di soluzioni migliorative e il progresso dell’intero settore medicale e protesico.
PAD. 3, Stand E037
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• Tecnologie e componenti
• Tendenze, applicazioni e normative
• Knowledge base, tutorial e pillole tecniche https://academy.hydac.it
La piattaforma di formazione di HYDAC
Soluzioni per affrontare le sfide dei mercati
La produzione di Synergon si caratterizza per resistenza meccanica dei macchinari, lunga durata, precisione, ripetibilità
Synergon porta da sempre sul mercato italiano le migliori soluzioni d’oltralpe, dai torni dei produttori tedeschi Index e Traub alle presse della svizzera Hatebur, fino ai macchinari per l’Additive Manufacturing della tedesca OCM e della francese AddUp. Una rete di tecnici esperti e competenti identifica la soluzione migliore per ogni esigenza e garantisce con approfonditi interventi formativi che si possano utilizzare al meglio tutte le potenzialità. Ce ne parla Stefano Reati, Responsabile vendite e marketing dell’azienda.
L’industria manifatturiera italiana attraversa un periodo complesso: non tutte le imprese mostrano però le stesse reazioni alla contingenza. Quali segmenti vi danno segnali di maggior reattività?
I nostri partner commerciali sono prevalentemente subfornitori generici, sebbene alcuni siano dedicati a segmenti particolari; abbiamo quindi una percezione mediata dell’andamento dei diversi mercati, ma in compenso una visione su un insieme molto ampio di settori. Vediamo ad esempio variazioni qualitative nel tipo di componenti e lavorazioni richieste dall’automotive, mercato attualmente influenzato dalle varie direttive “green”, e un aumento delle richieste dal segmento della difesa, che in Italia non è sviluppato come in altri paesi europei ma che sicuramente sta crescendo. Fra i comparti che dimostrano maggior interesse per le nostre soluzioni rientrano stabilmente il medicale e l’aerospaziale, a motivo degli stringenti requisiti qualificativi comprensibilmente imposti ai fornitori di componenti per questi segmenti. I contoterzisti debbono essere qualificati e fornire certificazioni molto complesse da ot-
tenere, che a volte sono rilasciate solo dopo anni di lavoro in tal senso: l’utilizzo di macchine affidabili e precise è sicuramente un viatico per conquistarle e mantenerle e per questo molte aziende che riforniscono questi segmenti si rivolgono a noi.
Siete conosciuti soprattutto come rappresentati in esclusiva degli eccellenti macchinari Index per lavorazioni con asportazione di truciolo. Quali sono le caratteristiche più interessanti di questi macchinari?
La gamma di macchinari Index è enorme, con soluzioni che spaziano dai torni a fantina mobile per odontotecnica ai macchinari multifunzione per il settore energetico, fino alla grande varietà di macchinari multitasking: in 111 anni di attività dedicata esclusivamente a torni e centri di tornitura è comprensibile che Index abbia sviluppato un numero di soluzioni sorprendente. Index opera con criteri di economicità ma reinveste la totalità degli utili: tramite enti di ricerca medico-scientifica, nella ricerca di prodotti e processi più efficienti in azienda e mediante una storica collaborazione con l’Università di Stoccarda, dove sono concepite molte idee che l’azienda mette poi in pratica portando a innovazioni pratiche per migliorare i processi produttivi, come le torrette a cinematica parallela nate proprio da questa collaborazione. Un Team di lavoro Index è dedicato all’elaborazione di modelli matematici applicabili ai macchinari, per la creazione di geometrie un tempo inimmaginabili per macchine utensili ad asportazione di truciolo: ne sono un esempio i collegamenti albero-mozzo trilobati, grazie ai quali è stato possibile sostituire applicazioni con chiavetta inevitabilmente soggette a
maggior usura e migliorare quindi l’efficienza di elementi come i portautensili; o la fresatura dei profili Torx effettuata ad alta precisione e velocità.
A che tipo di aziende sono più adatte le soluzioni Index? Quali fra le loro caratteristiche portano i maggiori vantaggi rispetto a prodotti meno blasonati?
Tutto il settore manifatturiero in ogni su segmento è potenzialmente interessato ai prodotti Index: la gamma è talmente ampia da soddisfare ogni esigenza, dalla produzione di minuteria tornita alla realizzazione di particolari molto più complessi. Index permette inoltre di scegliere il numero di assi necessario a soddisfare ogni specifica esigenza. Le aziende che scelgono Index sanno di poter contare su due aspetti che caratterizzano la produzione dell'azienda: una resistenza meccanica notevole, garanzia di una lunga durata del
Stefano Reati, Responsabile vendite e marketing dell’azienda
macchinario, e una precisione estrema, dalla perfetta ripetibilità anche per produzioni di grandi quantitativi.
Chi ha acquistato un prodotto Index ha investito in un macchinario che, per la qualità dei materiali e l’accuratezza della progettazione, si presume possa durare molti anni. E chi, qualche anno dopo l'acquisto, fosse interessato alle caratteristiche più evolute presenti nelle nuove macchine dell'azienda? Esiste una possibilità di retrofit, o un mercato per ricollocare la sua soluzione e sostituirla con una nuova?
Sono perseguibili, e di fatto vengono spesso adottate, tutte e due le strade. Chi sta valutando un retrofit del proprio macchinario scoprirà che un apposito reparto dell'azienda è destinato proprio a quest'attività. Come esempio posso ricordare un utente storico che produce componenti per l'industria aerospaziale e l'automotive di alta gamma, compresi motori della Formula 1, con l'attenzione alla qualità che si può immaginare. Già qualche decennio fa si era dotato di torni G200. Ora il suo parco macchine si è arricchito con nuovi modelli multitasking INDEX molto performanti, con i quali realizza componenti per applicazioni innovative come i droni per le consegne di un noto operatore della logistica. Ma i torni G200 sono ancora perfettamente funzionanti
e non sarebbe stato razionale dismetterli. Index ha così provveduto a un retrofitting integrale con revisione completa "dal basamento in su", sostituendo tutti i componenti che l'evoluzione tecnologica aveva migliorato e mantenendo le caratteristiche del macchinario, così da poter proseguire con le stesse produzioni in modo più efficiente. Anche nel caso si desideri sostituire il macchinario con una versione più nuova, il mercato dell'usato è fiorente, anche per l'incredibile resistenza dei prodotti Index: molti torni plurimandrino che per vent'anni hanno lavorato su tre turni sono ancora funzionanti e, adeguatamente revisionati, possono trovare nel giro di pochi giorni un compratore al quale offrire ancora molti anni di onorevole servizio.
Chi ha o acquista un tornio Index non nuovissimo ma adeguato alle proprie esigenze può trovare facilmente i ricambi? Essendo un produttore, non un assemblatore, Index realizza all'interno dell'azienda tutti i componenti dei propri macchinari: per questo motivo è in grado di fornire ricambi per soluzioni di tutte le età. Per i torni progettati 30 o 35 anni fa, è quasi certo che i ricambi saranno disponibili a magazzino; per esemplari di età ancora più rispettabile, l'azienda ha in archivio i disegni tecnici e può su richiesta produrre il ricambio ad hoc. L'offerta di ricambi
copre le parti meccaniche, naturalmente, ma è disponibile anche per le componenti elettroniche, idrauliche o pneumatiche.
L’automazione intelligente prende piede: le vostre soluzioni sono pronte per l’introduzione nelle nuove realtà produttive?
Certamente: le soluzioni Index sono progettate con in mente una fabbrica smart, digitalizzata e interconnessa. Questo non vuol dire che le novità Index siano studiate per stupire con effetti speciali e siano adatte solo a ipotetiche fabbriche del futuro: prima di mettere in produzione un nuovo tornio, Index si assicura che nelle aziende meccaniche questo trovi immediata applicazione e porti effettivi vantaggi alla produzione.
I controlli numerici di tutti i torni Index sono realizzati da Siemens ad eccezione della linea Speed Line che può essere dotata in alternativa di controlli Fanuc e i prodotti marchiati TRAUB che montano da sempre Mitsubishi. I controlli applicati sui torni Index presentano molte pagine personalizzate, in modo da renderne l'utilizzo più facile e intuitivo; per raggiungere questo risultato l'azienda si prende tutto il tempo per testare a fondo e in modo approfondito le macchine, ma la perfetta compatibilità con i sistemi CNC Siemens è garantita fin dal momento in cui il macchinario esce dalla fabbrica.
Quali strategie intendete attuare per integrare nello scenario futuro il raggiungimento dei vostri obiettivi?
Le nostre strategie riflettono quelle delle Case che rappresentiamo: da sempre prestano attenzione ai cambiamenti dei mercati per fornire soluzioni adatte alle esigenze degli utenti, per quanto rapidamente si evolvano. Nel nostro caso ci rivolgiamo al mercato nazionale con un'organizzazione valida e apprezzata. Tutti i nostri tecnici hanno una rilevante esperienza in azienda, anche perché il nostro turnover è molto basso: è un aspetto che ricorre nelle realtà dove è facile appassionarsi al prodotto, perché è veramente di una levatura non comune.
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sensori & trasmettitori
Calibrazioni tracciabili
Garantiscono qualità in settori quali la tecnologia medica e la produzione di semiconduttori
Kistler permette la calibrazione in modo tracciabile dei sensori di forza piezoelettrici e delle catene di misura per piccole forze (da 1 a 50 N). Ciò significa che, grazie all'impegno di Kistler, sono disponibili calibrazioni accreditate in conformità alla norma ISO 17025 per la gamma di forze ridotte, sempre più indispensabili per garantire qualità in settori come la tecnologia medica e la produzione di semiconduttori.
Monitoraggio affidabile
Le tarature periodiche proposte da Kistler permettono di monitorare in modo affidabile la precisione e la stabilità dei dispositivi di misura utilizzati e garantire in questo modo processi controllati nella produzione. Queste tarature creano quindi il presupposto necessario per risultati e misure affidabili. Le calibrazioni tracciabili, riconducibili a uno standard nazionale o internazionale in un istituto nazionale, stanno diventando lo standard in un numero sempre maggiore di industrie e applicazioni.
Procedura di calibrazione continua
Alla luce delle crescenti esigenze, Kistler offre ora un servizio di taratura accreditato per i sensori di forza piezoelettrici e le catene di misura nel campo delle forze ridotte. Questo servizio fornisce calibrazioni tracciabili nell'intervallo da 1 a 50 N da parte di un laboratorio di calibrazione Kistler accreditato ISO 17025.
La procedura di calibrazione continua utilizzata è stata appositamente studiata per i sensori di forza piezoelettrici e le catene di misura e consente di ottenere incertezze di misura minime. Questa procedura è inoltre adatta a soddisfare i requisiti più elevati dei settori industriali di riferimento.
Qualità e sicurezza al primo posto
Le calibrazioni tracciabili sono di importanza cruciale in molti settori e sono spesso richieste esplicitamente, in particolare nell'industria della tecnologia medica e in quella automobilistica. Per garantire l'alta qualità e la sicurezza dei prodotti, lo standard internazionale di qualità ISO 9001 richiede già calibrazioni tracciabili per tutti i processi rilevanti per la qualità.
Requisiti severi
Per la tecnologia medica, la norma ISO 13485 segue quasi parola per parola i requisiti della norma ISO 9001. I requisiti dell'industria automobilistica sono particolarmente severi, in quanto la IATF 16949, con le sue “Sanctioned Interpretations” costantemente aggiornate, insiste su calibrazioni esclusivamente tracciabili.
Organismi di accreditamento
Esistono specifiche e requisiti analoghi anche nella produzione di semiconduttori, nell'industria dei beni di consumo e nel settore aero-
spaziale. Spesso vengono riconosciute solo le calibrazioni tracciabili, cioè quelle eseguite in un laboratorio di taratura accreditato dal rispettivo organismo nazionale di accreditamento. In Germania si tratta dell'Ente di accreditamento tedesco (DAkkS), in Svizzera dell'Ente di accreditamento svizzero (SAS).
Servizio di assistenza
Kistler è ora in grado di soddisfare questo elevato standard non solo per i sensori di forza piezoelettrici e le catene di misurazione della forza fino a 300 kN, ma anche nella gamma di forze basse da 1 a 50 N. Grazie alla calibrazione continua di Kistler, si ottengono basse incertezze di misura fino a 0,75% (±5 mN) per i sensori di forza piezoelettrici. Questa estensione del servizio sottolinea l'impegno di Kistler per gli standard di alta qualità nella tecnologia di misura. Le calibrazioni tracciabili nel campo delle forze ridotte consentono di fornire un'assistenza ancora migliore agli utenti.
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sensori & trasmettitori
Sensori per applicazioni industriali
Schaeffler presenta soluzioni di sensori per i sistemi di trasmissione industriali e le applicazioni dell'idrogeno
• Le innovative soluzioni di sensori di Schaeffler come fattori determinanti per l'efficienza e la longevità nelle applicazioni industriali
• Portafoglio di sensori ampliato che copre tutti gli aspetti del movimento
• Caratteristiche principali del prodotto: Sensore di coppia TorqueSense, sensori di idrogeno e centralina intelligente Zone Controller
All’Hannover Messe di quest’anno, la Motion Technology Company Schaeffler ha presentato soluzioni innovative di sensori per applicazioni industriali. Questi sensori avanzati svolgono un ruolo principale nel migliorare l'efficienza, l'affidabilità e la durata di macchinari e veicoli. Dopo il successo della fusione con Vitesco Technologies nell'ottobre 2024, Schaeffler presenta per la prima volta in Germania il suo portafoglio ampliato, con otto distinte famiglie di prodotti. Con questa offerta ampliata, l'azienda fornisce ora soluzioni di sensori all'avanguardia che coprono tutti gli aspetti del movimento. Tra i prodotti principali presentati alla Hannover Messe di quest'anno figurano il sensore di coppia TorqueSense, i sensori di applicazione per l'idrogeno e il compatto Zone Controller per la gestione intelligente del sistema.
“Schaeffler rappresenta l'innovazione nell'intero spettro del movimento”, afferma Uwe Wagner, Chief Technology Officer di Schaeffler
AG. “I sensori innovativi sono essenziali non solo per la mobilità, ma anche per le tecnologie orientate al futuro come la robotica e i robot umanoidi. Essi consentono un controllo e un'ottimizzazione precisi dei movimenti. Con la nostra vasta esperienza di sistema, Schaeffler offre un autentico valore aggiunto ai clienti e supporta l'industrializzazione di queste tecnologie chiave.”
Prestazioni di macchine e veicoli
L'ampio portafoglio di prodotti Schaeffler comprende un’estesa gamma di sensori innovativi e dispositivi di controllo elettronici intelligenti, progettati per controllare, regolare e ottimizzare le prestazioni e l'efficienza di vari sistemi. Schaeffler ha presentato TorqueSense, un sensore di coppia ad alta risoluzione e altamente lineare progettato per la misurazione precisa della coppia nei sistemi di trasmissione industriale. TorqueSense migliora le prestazioni dei sistemi di controllo riducendo al contempo il consumo di energia, rendendolo ideale per applicazioni come il controllo dei processi di lavoro nelle macchine edili e agricole. Inoltre, consente di dotare le macchine industriali di protezione da sovraccarico, offre una facile integrazione nelle applicazioni dei clienti e aumenta significativamente la durata della macchina.
Tecnologia per una maggiore sicurezza
Schaeffler presenta anche sensori di idrogeno innovativi, progettati per migliorare la sicurezza nei veicoli e nelle applicazioni industriali che utilizzano l'idrogeno come fonte di energia. Questi sensori offrono un'eccellente precisione di misurazione, fornendo informazioni sulla sicurezza in tempo reale. Il sensore H2 "Leakage" rileva le perdite di idrogeno in tempo reale, mentre il sensore H2 "Exhaust" misura la concentrazione di idrogeno nel sistema di scarico delle celle a combustibile. Di conseguenza, entrambi i sensori svolgono un ruolo fondamentale nel supportare la diagnostica del sistema e ridurre al minimo i potenziali rischi nel sistema di trasmissione. Tutti i sensori Schaeffler sono caratterizzati da un design robusto per una lunga durata. Riconoscendo il potenziale dell'idrogeno come soluzione di mobilità futura, Schaeffler sta contribuendo attivamente all'adozione sostenibile della tecnologia dell'idrogeno attraverso soluzioni di sensori innovative.
Interfaccia diretta con i sensori locali I veicoli moderni si affidano a un'elaborazione dei dati e a una comunicazione veloce e affidabile tra i sensori. Per soddisfare questa domanda, Schaeffler ha presentato all’Hannover Messe lo Zone Controller. Questa unità di controllo centralizza i requisiti di connessione, controllo e alimentazione di tutti i dispositivi di controllo, sensori e attuatori all'interno di una zona del veicolo. Come interfaccia chiave, lo Zone Controller assicura il trasferimento dei
dati tra le reti locali, consente una distribuzione intelligente dell'energia e offre flessibilità e scalabilità per futuri miglioramenti del sistema. Gestendo con precisione la distribuzione dell'energia e la trasmissione dei dati, lo Zone Controller aiuta a ottimizzare le prestazioni delle unità elettriche, contribuendo a migliorare l'efficienza complessiva del veicolo, come la riduzione del peso e la minimizzazione della latenza.
Il relé arresto d'emergenza SAFE MTS/ MTS.1 presentato da TECNEL SYSTEM è pensato per controllo bordi, tappeti e bumper con singolo o doppio canale per applicazione in aree pericolose. Disponibile nella versione per avvio automatico MTS e nella versione con controllo del comando di avvio MTS.1,collegatoall'organoattuatore(bordo,tappeto,bumper), verificainmodocontinuativolostatodelsistemadisicurezzaper assicurarneuncorrettofunzionamento.Incasodirilevamentodi unapersonaoanomalia,ilrelédisicurezzainterviene immediatamente,bloccandoilfunzionamentodellamacchina operatrice.UnLEDpermetteall'utentelavisualizzazionecostante dellacondizionedelsistema.Questodispositivoè controllato elettronicamentegrazieaimicroprocessorie alleuscitea semiconduttoreinsicurezza.L'alimentazioneè24Vca/ccper entrambiimodelliconprotezionedacortocircuitoe ilcontrollo dellostartèselezionabile.Leuscitesono3normalmenteapertedi sicurezzae 1normalmentechiusaausiliariada5Aconcontattia guidaforzata.IlmontaggioèsuguidaDIN.Illivellodisicurezzae lacategoriaraggiuntisonoPerformanceLevele,Cat.3.
Ideati per applicazioni industriali, garantiscono risparmio energetico
Gli azionamenti della serie
VP3000 e i Motori MSI di ELT ELECT N CS progettati per il risparmio energetico e la bassa distorsione armonica nelle applicazioni industriali. Per il settore dei fluidi, la serie VP3000 offre alta efficienza e stabilità per l'approvvigionamento idrico, il trattamentodelleacquereflue,ilsettoreHVACeiservizipubblici. Conun'ampiagammadipotenzachevada0,75a630kW,èin gradodicontrollarediversitipidimotoree garantire così un'efficacerimozionedelledistorsioniarmonicheeunridotto consumoenergetico.Lecaratteristicheincludonoridotte armonicheconTHDi(≦35%),funzionidisicurezza(STOSIL3),filtri EMC,altadensitàdipotenzaemanutenzionepredittivaper garantirelamassimaaffidabilità.AintegrazionedelVP3000,i MotoriMSIsincroniariluttanzaPMeadaltaefficienzasono progettatipergarantireilrisparmioenergeticoelaprecisionedel movimento.Conun'efficienzaultraelevataIE5+,iMotoriMSI offronoprestazionisuperioriconconsumienergeticiedemissioni diCO2significativamenteridotti. Questimotorisono progettatiper unalungadurata con requisitiminimidimanutenzione.
I ricetrasmettitori bus a doppia alimentazione presentati da T S possono essere utilizzati per la traslazione di livello nei sistemi elettronici industriali, consumer e aziendali dotati di interfacce di comunicazione ampiamente utilizzatecomeUARTeSPI.Laseriediricetrasmettitoribusda 74AVCsupportalaconversionedellatensioneversoillivello superioreeinferioredaunodeiduealimentatorineisistemidi comunicazionebidirezionalicheutilizzanotensionidisegnale compresetra0,8Ve3,6V. Persupportarelatraslazionedirettadi livellologicodeidatiUART,il74AVC4T245FTincludequattro circuitibidirezionalicheconsentonoilcontrolloindipendentedella direzionedelsegnaleogni2bit.Ilricetrasmettitore 74AVCH4T245FToffreanch'essoquestafunzionalità,mainclude inoltreunafunzionebus-holdintegratacheconsentedimantenere illivelloprecedentediuscitaanchequandol'ingressoèinuno statoadaltaimpedenza.Il74AVC4T345FToffreilcontrollodelle comunicazionia3bitea1bit,edèperciòadattoall'utilizzocon interfacceSPI. Lostadiodiuscitadiquestiricetrasmettitoripuò esserepostoinunostatoadaltaimpedenzacollegandounodegli alimentatoriol'ingressodelterminaleOEaGND.