Superleghe refrattarie a base iridio

Page 11

A questo punto va detto che le leghe, in cui prima del trattamento non si erano visti i precipitati, sottoposte per un’ora a 1200°C presentavano già i precipitati: cubici nel caso dell'Ir-Nb, e a placchette nel caso dell'Ir-Hf e dell’Ir-Zr. Questo aspetto è importante in quanto ci dimostra come sia proprio in fase di riscaldamento della lega che si formano i precipitati (fenomeno di precipitation hardening). Il più importante aspetto della microstruttura nelle leghe base-Ir è la coerenza dell’interfaccia tra le fasi fcc e L12. L’interfaccia tra la matrice parente e il precipitato può essere di tre tipi in funzione del misfit reticolare: coerente, semicoerente ed incoerente. Se l’interfaccia fosse semi-coerente, allora si potrebbero osservare sull’interfaccia stessa delle dislocazioni dovute al misfit tra i due reticoli. Ma in nessuna delle leghe prese in considerazione si sono riscontrate dislocazioni di questo tipo: allora l’interfaccia o è completamente incoerente oppure coerente. Quando i precipitati sono incoerenti con la matrice, il misfit del reticolo non ha alcuna importanza, in quanto c’è un bordo grano che isola le due fasi distinte. In questo caso, la forma del precipitato dipende dal misfit di volume tra le due fasi, poiché l’energia di deformazione elastica è proporzionale al quadrato del misfit di volume. Pertanto, la forma in equilibrio dei precipitati incoerenti sarebbe una sferoide schiacciata ai poli, geometria che bilancia l’energia interfacciale e l’energia di deformazione: ma i nostri campioni non mostrano una geometria di questo tipo. Piuttosto esibiscono forme cubiche e a placchette e questo esclude che i precipitati siano incoerenti concludiamo quindi che i precipitati sono coerenti con la matrice. Questa conclusione è avvalorata anche in figura 8 da osservazioni sui piani cristallografici, infatti i precipitati sono circondati da piani {100} della matrice, come i precipitati ad interfaccia coerente nelle leghe base-Ni.

Fig. 8 - Misfit reticolare delle leghe binarie base-Ir [1] La forma dei precipitati dipende dal misfit del reticolo tra i precipitati stessi e la matrice nelle leghe base-Ir. Il misfit del reticolo (ε) nelle leghe binarie viene calcolato utilizzando i parametri reticolari dell’Ir (0.3839 nm) e degli intermetallici Ir3X (X = V, Ti, Ta, Nb, Hf e Zr) tramite l’equazione 4.1:

(4.1)



a Ir  a Ir3 X a Ir


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.