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03_Krefeld Golf Club
Laboratorio di progettazione 3, Modulo A

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Krefeld, Germania
ICAR/14 - Crediti:10
A.a. 2020/2021
Componenti: Stefano Bassi, Costanza
Pisano
Professore: Vittorio Pizzigoni
Il laboratorio si è focalizzato inizialmente sull’analisi delle opere di Mies van der Rohe, per poi finire il semestre con questa esercitazione. La richiesta è quella di scegliere un’opera non finita di Mies e completarla con le conoscenze acquisite durante la prima parte del corso.
La nostra scelta è stata quella del golf club che gli era stato commissionato per la città di Krefeld nel 1930. Ci ha attirato la struttura geometrica, e il nostro obbiettivo principale è stato quello di posizionare il padiglione esterno.
Questo si discosta dal resto della struttura nella forma, e dagli schizzi rimasti non si capisce come volesse inserirlo. Ci siamo concentrati sul suo ruolo nel contesto dei campi e come potesse essere uilizzato.

Il progetto si colloca nella zona Nord della città di Krefeld, in posizione periferica.

La zona era circondata da abitazioni e si tratta di un terreno artificale predisposto per questo progetto. La disposizione del terreno e delle buche è stata realizzata per valorizzare al meglio la struttura e il padiglione.
La posizione di quest’ultimo è stata decisa in base all’orientamento del sole (così da non mettere in ombra l’ampio cortile interno), e alla posizione delle buche.
Il padiglione è posto su una collina artificiale ad un’altezza sufficiente da poter essere visibile da tutti i campi. In questo modo esso fa da perno centrale mentre gli ospiti possono spostarsi intorno ad esso da un campo all’altro.

Allo stesso modo dal padiglione è possibile avere una visione periferica del terreno circostante, questa è messa in risalto dalla presenza di un muro con le aperture che guardano sulle varie zone.
La struttura originale è stata concettualmente mantenuta com’era: un cortile centrale che divide la zona pubblica, composta dalla parte amministrativa, bar e una zona relax, e quella privata, composta dagli spoiatoi e il magazzino.
Gli ambienti sono stati riorganizzati per riequilibrare le proporzioni delle aperture. L’ingresso al cortile è stato allargato rispetto al progetto originale e quello degli uffici ristretto, in quanto di minor interesse per gli ospiti.
La zona ristoro è stata specchiata in modo da chiudere su 3 lati il cortile e sul suo lato è stata disposta la scala che porta al padiglione. In questo modo tutti gli ambienti sono disposti intorno alla corte, le cui poche aperture verso l’esterno sono messe in risalto.
14 Krefeld Golf Club
Planimetria


L’entrata alla struttura è composta da una passerella che funge da parcheggio; essa presenta la tipica struttura con le travi a croce di Mies, ripresa dal celebre Padiglione Barcellona.
Il cortile centrale è circondato da tutti gli ambienti interni e separato dalle pareti in vetro. Il pavimento e le pareti sono rivestite in marmo.


Alcune di esse hanno la particolarità di essere rivestite con un marmo di tonalità più scura per evidenziare la separazione degli ambienti più importanti, come quella che divide il parcheggio dal cortile interno.
La parte inferiore e superiore della struttura sono collegate da un muro di laterizio. Questo si discosta dai materiali puri e dalle forme del resto della struttura.
In esso vi è una transizione nelle forme, parte dalla linea retta, con la quale delinea il cortile inferiore e termina con la parete curva che gira intorno al padiglione, indirizzando il percorso verso la prima buca.
