ilPoliGrafico 188•19
lex, legis
Il mondo degli stampatori attraversa sfide continue e una sola certezza: farcela da soli è impossibile. In un mercato sempre più complesso le imprese soffrono la competizione con gli operatori esteri in Europa e in Italia e, sullo sfondo, la dematerializzazione progressiva trova spazio nella corsa alla digitalizzazione di tanti servizi. Lo sforzo e gli investimenti dei singoli, se non accompagnati, non sono più sufficienti.
72
www.depositphotos.com
Stampatori e pubbliche amministrazioni: le opportunità sul mercato portate da Consip
Da tempo, le associazioni di categoria sono strumento di confronto e sintesi per il comparto industriale, tra queste Xplor Italia che negli ultimi mesi sta seguendo con particolare attenzione il caso specifico rappresentato dalla domanda di stampe collegate alla filiera del sistema postale. Parte di questa domanda è rappresentata dalla domanda di stampa e imbustamento di prodotti di comunicazione stampata (la cosiddetta business communication), altri i prodotti stampati personalizzati (filiera del Direct Mail). Il dialogo con le istituzioni deve essere continuativo e coordinato con esperti di settore, per raggiungere il punto di incontro tra gli obiettivi e gli interessi che intercorrono tra pubblico e privato. In questo contesto che, inevitabilmente, pone la necessità di regolamentare rapporti di carattere economico, nascono soluzioni per le imprese e per le pubbliche amministrazioni. Consip, società per azioni che ha come azionista unico il Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), è il soggetto che da oltre vent’anni si pone come regolatore del mercato, baricentro dell’incontro tra domanda e offerta. Proprio Consip ha disposto una serie di opportunità per le stazioni appaltanti e le aziende. Ve ne proponiamo un riepilogo che comprende: SDAPA, MEPA, Accordi e Convenzioni. Per poter aver accesso al mondo delle gare, in cui sono tante le risorse a disposizione – trattasi di un valore annuo complessivo di circa 2 miliardi di euro –, occorre rispettare dei requisiti formali (come vedremo in seguito, l’abilitazione al sistema), ed è opportuno rimarcare che l’accesso a un circuito piuttosto che a un altro dipende dalla soglia: si ha accesso allo SDAPA nelle gare sopra soglia, e al MEPA nelle gare sotto soglia. Il Sistema Dinamico di Acquisizione della Pubblica Amministrazione (SDAPA) Consta di due fasi. La prima è la
pubblicazione di un bando di gara: riguarda una o più categorie merceologiche a cui possono partecipare i fornitori abilitati. Il secondo passaggio detta i vari elementi essenziali dell’appalto, grazie ai quali la pubblica amministrazione è legittimata a invitare i partecipanti a formulare le proprie offerte. Tra i principali vantaggi, per le amministrazioni, di abilitarsi allo SDAPA ci sono: un processo interamente informatizzato, dinamismo della partecipazione grazie all’entrata continua di nuovi fornitori, trasparenza e concorrenzialità della procedura, riduzione dei tempi dell’appalto specifico, flessibilità nel soddisfare esigenze specifiche delle Amministrazioni. Per i fornitori, invece, i vantaggi sono: mercato permanentemente aperto per tutta la sua durata, dinamismo della partecipazione dei fornitori e delle offerte presentate, processo interamente informatizzato, garanzia di massima concorrenza, trasparenza e parità di trattamento. Il percorso di abilitazione comporta la compilazione dei documenti preposti, reperibili nella sezione del MEF relativa allo SDAPA, ID 1761 ‘Servizi postali, di servizi consegna plichi e pacchi tramite corriere e di servizi connessi’, risalente a luglio 2018. Il Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione (MEPA) Il MEPA è il mercato digitale in cui i fornitori abilitati possono offrire servizi per valori sotto soglia alle amministrazioni, anch’esse abilitate al circuito. Consip quindi predispone i bandi in cui sono indicati beni, servizi e condizioni generali di fornitura. Si occupa inoltre di pubblicare e tenere aggiornati i cataloghi dei fornitori abilitati. Sulla ‘vetrina del mercato elettronico’ e sul ‘catalogo prodotti’, le pubbliche amministrazioni possono verificare quali siano le offerte disponibili e operare la scelta che meglio si attaglia caso per caso. I principali vantaggi del Mercato Elettronico sono, per le amministrazioni: risparmi di