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Smart Installer: una community ad alto tasso di innovazione
Sono ormai quasi 500 le imprese di installazione in Italia che hanno aderito al progetto Smart Installer. Un programma avviato ormai molti anni fa, a Bologna, per valorizzare le competenze dei tecnici e dei professionisti nel campo della home and building automation, per farle conoscere agli utilizzatori finali e alle aziende, con un obiettivo di crescita comune e continua.
“Rimanere agganciati all’innovazione”, potrebbe essere il suo motto, farne parte integrante.
Tra Bergamo e Bari, al Forum Nazionale Smart Installer di quest’anno, quando, come di consueto, li abbiamo chiamati a raccolta e si sono presentati davvero in moltissimi, abbiamo ripreso un dialogo in presenza quanto mai importante e proficuo che si era interrotto, anche se mai del tutto, a causa della incredibile sequenza di eventi straordinari che hanno caratterizzato questi ultimi anni. L’obiettivo è stato, ancora una volta, quello di cercare di comprendere prima e di gestire poi un cambiamento in atto che ha assunto dimensioni epocali.

“Nulla sarà come prima!” …Sembra una brutta battuta di un copione scadente, ma è semplicemente la realtà che stiamo vivendo, in cui ci siamo, volenti o nolenti, trovati immersi. Nel cercare di descrivere quanto sta accadendo, noi che di mestiere osserviamo e cerchiamo di capire, abbiamo coniato un neologismo: “green installer”; quasi a voler sottolineare il fatto che l’intelligenza (la smartness) oggi si coniuga inevitabilmente con la transizione verde (green, appunto). Ragion per cui chi si occupava verticalmente di alcuni aspetti del funzionamento di un edificio, oggi si trova proiettato in una dimensione inedita, ad elevato tasso di integrazione e di futuro, che ha quasi un solo obiettivo: la sostenibilità degli edifici in cui viviamo e lavoriamo.
Di fronte a questa nuova sfida, tutti hanno rapidamente compreso che i tecnici erano fondamentali per mettere a terra le politiche di decarbonizzazione e di transizione energetica, così come il fatto che fossero maledettamente pochi. A fronte di questa disarmante considerazione, noi abbiamo capito che quell’idea di quasi dieci anni prima non solo era giusta, ma andava ripresa e potenziata. Era un patrimonio che noi per primi avevamo sottovalutato. Trasformare un elenco di bravi professionisti in una rete, in una community è ora uno dei nostri focus principali, un impegno attorno al quale stiamo lavorando alacremente, cercando di mettere assieme lo sviluppo e l’aggiornamento delle competenze con la loro valorizzazione.

In queste pagine, per esempio, presentiamo la Smart Building Academy, che è uno dei pilastri di questo progetto, perché oggi bisogna fare formazione tecnica, ma anche di prodotto. Ma questa stessa rivista e la sua versione settimanale on line è uno strumento di aggiornamento a disposizione di tutti ma, in primis, di coloro che fanno parte, o vorranno far parte, della community degli Smart Installer, così come tutte le numerose attività che andremo a proporre nell’arco dell’anno.
A breve riprenderemo in mano anche il portale web dedicato alla community, come punto di incontro tra domanda e offerta e non mancheranno molte novità, sempre con il preciso intento di rimanere in contatto, di crescere insieme e di proporci al mercato ognuno per le proprie competenze.
Far parte della nostra Community significa entrare a far parte del principale network italiano nel campo della home and building automation, con i suoi organi di informazione, la sua formazione, i suoi eventi. Significa sentirsi parte del futuro. ■