Sudafrica
a cura della redazione
SPECIALE
20 giugno 2012
My Africa: il Sudafrica dal Mozambico E’ Sudafrica anche nella programmazione di My Africa, che dal prossimo ottobre vedrà il debutto della destinazione Mozambico, con possibilità di estensioni a Città del Capo oppure al Kruger Park. La prima soluzione prevede l’estensione da Pemba di quattro giorni/tre notti che include la visita della città e l’escursione della penisola del Capo: partenza garantita con minimo due iscritti ogni mercoledì. La seconda variante, sempre di quattro giorni-tre notti, prevede invece l’arrivo a Johannesburg e il trasferimento nella riserva privata di Mthethomusha per due giorni di soggiorno nel Bongani Mountain Lodge, il fotosafari, le visite ai villaggi locali o le passeggiate nel bush. Partenze garantite anche in questo caso con minimo due partecipanti.
Il Sudafrica brucia le tappe dello sviluppo turistico sul mercato europeo, confermando l’appeal anche sull’Italia. Ne parla il country manager Italia di South African Tourism, Lance Littlefield (nella foto in alto). Qual è l’andamento del mercato? «Le statistiche al momento disponibili sono relative allo scorso febbraio e confermano il trend positivo della destinazione Sudafrica, che ha fatto registrare un +10,2% negli arrivi totali e un +7,7% dall’Europa, con l’Italia in ottima posizione con un +9,9% rispetto al periodo gennaio-febbraio 2011. E’ un risultato positivo, che ci fa ben sperare per il 2012. Le statistiche totali del 2011 avevano registrato un risultato stabile per l’Italia rispetto al 2010, quindi per noi avevano assunto comunque un valore positivo visto che il paragone era con l’anno dei Mondiali di calcio». Quali le prospettive di sviluppo? «A livello generale lo scopo è quello di raggiungere entro il 2020 i 15 milioni di arrivi internazionali in Sudafrica. Nel mercato italiano, dopo aver raggiunto i 55 mila arrivi nel 2011, puntiamo a 64 mila arrivi». Quali sono i prodotti di punta per il nostro mercato? «Le mete più richieste dal mercato italiano sono sempre le più conosciute, ossia Cape Town, l’area della penisola del Capo e il Kruger Park. Chi sceglie il Sudafrica visita in genere sia una città sia i parchi, quindi si tratta spesso di vacanze itineranti. Inoltre, il Sudafrica resta sempre una meta ricercata per i viaggi di nozze, che producono un’alta percentuale degli arrivi dall’Italia. Il nostro obiettivo però è soprattutto quello di diversificare l’offerta turistica: sport e avventura, enogastronomia, benessere e relax, città vivaci e moderne, natura». Quali sono gli obiettivi per il 2012? «Al di là dei puri traguardi numerici, il nostro obiettivo principale rimane quello di promuovere il Sudafrica come una destinazione facile e accessibile a tutti. Il nostro Paese offre un ottimo rapporto qualità-prezzo e grazie alla crescita di strutture come b&b e guest house c’è un’ampia possibilità di scelta ricettiva. Il Sudafrica non è solo una destinazione esclusiva per big spender, ma anche una proposta valida ed accattivante per tutte le tasche». Iniziative di promozione in Italia ed Europa? «Per sostenere un’immagine di meta ideale per tutti, a inizio 2012 abbiamo promosso una campagna a prezzo speciale proposta per tutto il 2012 da Eden Viaggi. Un invito a conoscere il Sudafrica attraverso quattro pacchetti di 10giorni/7notti in fly&drive a mille 350 euro, acquistabili in tutte le agenzie che commercializzano i prodotti Eden Viaggi. Abbiamo inoltre concluso un accordo di collaborazione con South African Airways per la promozione di una tariffa speciale (710 euro dall’Italia a Johannesburg) in vendita fino al 5 maggio per un periodo di viaggio fino al 30 giugno». Iniziative di formazione per gli agenti italiani? «Tra febbraio e marzo abbiamo organizzato una serie di educational tour per agenti di viaggio che hanno avuto un ottimo riscontro, con 62 agenti di viaggio ospitati in Sudafrica su 9 diversi itinerari. Inoltre, dal 9 al 16 novembre partirà un nuovo roadshow che toccherà diverse città. La formula sarà la stessa dello scorso anno. Infine è in lavorazione un progetto di formazione online per adv, che verrà lanciato entro marzo 2013». Partecipazione a fiere, eventi, roadshow... «Negli ultimi anni abbiamo rinunciato alla partecipazione a fiere pur molto importanti come la Bit per concentrare i nostri investimenti sulla formazione del trade. Riteniamo infatti prioritario un contatto diretto e immediato con gli agenti di viaggio, come accade negli educational tour e nei roadshow».
IL DIAMANTE Il plus
L’operatore Sede: Torino Via I. Nievo, 25 www.ildiamante.com
2.500
Passeggeri 2011 in Sudafrica
+18%
Crescita primi 4 mesi 2012
Prodotto di punta Il circuito "Meraviglie S u d a f r i c a n e " , u n c l a ss i c o d e l l a p r o g r a m m azione, di 10 giorni con partenza ogni lunedì p e r m i n i m o 2 p a s s e ggeri. E' un'esclusiva Il Diamante, di elevata qualità, con quote da 2 mila 50 euro in bassa stagione e da 2 mila 155 in alta.
Qual è l'andamento delle prenotazioni ? «La destinazione Sudafrica non sembra risentire eccessivamente dei venti di crisi - sostiene Claudia Agostini, pm Sudafrica de Il Diamante, operatore del consorzio Quality Group -. L'andamento delle prenotazioni è sostanzialmente buono e non si discosta molto dal trend dell'anno passato, per noi annata eccezionale sia in termini di passeggeri movimentati che di volumi generati».
«In realtà abbiamo duepunti di forza che hanno sancito il successo del "Meraviglie Sudafricane" sul mercato italiano: la riserva privata di Thornybush e il rinomato Table Bay, Leading Hotel of the World, della catena sudafricana Sun International. Inoltre, ricordo l’importante rapporto di collaborazione con Wilderness Safaris». La novità del prodotto ? «I viaggi di gruppo, tutti in esclusiva per Il Diamante, rimangono il nostro prodotto più ambito grazie al loro ottimo rapporto qualitàprezzo. Proprio nell'ambito di questa categoria abbiamo lanciato una soluzione "Chic & Wild - exclusive" per chi desidera avvalersi di tutti i "plus" tipici di un viaggio di gruppo, dalla guida-accompagnatore di lingua italiana alla compagnia di altri ospiti italiani, ma con un livello di servizi altamente personalizzato. Questi circuiti sono infatti proposti per un massimo di 12 ospiti sempre con partenze settimanali garantite e particolarmente curati nella selezione delle strutture alberghiere e con una migliore ottimizzazione dei tempi per godere a pieno delle bellezze del Paese».
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