Extra alberghiero alla ribalta
Non solo soggiorni balneari: i due Paesi portano in scena tutte le risorse del territorio, nel segno dell’ecosostenibilità. A PAGINA 12
Il panorama ricettivo si arricchisce di alternative all’hotel: dalle case in affitto al soggiorno in un faro. A PAGINA 13
Slovenia, crocevia d’Europa. Con un +53% di turisti provenienti dalla Serbia, la giovane repubblica sorta dalle ceneri della Jugoslavia ne sta di fatto rinfrescando l’atmosfera cosmopolita, riuscendo ad attrarre di anno in anno nuovi mercati. Nonostante il 2009 sia stata una stagione di crisi per numerose destinazioni, nei primi mesi dell’anno la Slovenia è infatti riuscita a crescere comunque di un +8% sugli arrivi internazionali e di un +4% sui pernottamenti, senza neppur indebolirsi sui mercati tradizionali. «Fra gennaio e febbraio sono stati 45 mila i visitatori tricolore, praticamente gli stessi dell’anno scorso – ha osservato Goradz Skrt, direttore dell’ente del turismo sloveno in Italia – mentre i pernottamenti sono cresciuti di un 2%. Segno che chi sceglie la Slovenia ne resta sempre ben impressionato e tende a ritornarci o, quanto meno, a godere sempre più il proprio soggiorno (nel 2009 l’Italia aveva totalizzato 370 mila arrivi e 920 mila pernottamenti). Alla luce di queste premesse, ci aspettiamo dunque una piccola crescita del 2% o 3% entro fine stagione, anche perché il nostro Paese ha sposato in toto quella che pare essere la sfera d’interesse più promettente del turismo odierno». Tema guida sarà infatti l’ecosostenibilità (in linea col tema “outdoor” sviluppato anche attraverso il progetto di promozione fotografica con Nikon), dal momento che numerose strutture recentemente inaugurate, o in fase di apertura, si sono ispirate ai più avanzati modelli di tutela ambientale, facendo della Slovenia una vetrina esemplare in tutt’Europa (si tratta pur sempre del terzo paese più boschivo del Vecchio Continente). Si pensi ad esempio all’hotel Park, nei pressi del lago di Bohinj, o ai diversi alberghi in costruzione nel parco del Triglav, senza dimenticare aree verdi spettacolari come la valle dell’Isonzo o il rurale Est del Paese, dove l’invito è ad uscire dalle strade principali e ritrovare il folklore più autentico e vivo della popolazione locale. CONTINUA A PAGINA 11
Numeri
Croazia e Slovenia
+8% Arrivi internazionali Slovenia 2009
370.000 Arrivi italiani
in Slovenia 2009
+4%
Pernottamenti Slovenia 2009
+2-3%
Stima turisti italiani in Slovenia 2010
a cura di: ALBERTO CASPANI
Oltre il mare, una vacanza itinerante
SPECIALE
7-9 aprile 2010
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