Speciale Egitto 20/04/2011

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Si ricomincia «Da dove tutto ha inizio”

Il mar Rosso comincia a riprendersi, grazie anche alle offerte speciali. Ancora fermi tour e crociere. ALLE PAGINE 10 E 12

Partita la nuova campagna di rilancio della destinazione, volta a favorire anche segmenti alternativi. ALLE PAGINE 8 E 9

Egitto

“promozionale La nuova campagna dovrebbe trasformare questo momento storico in una grande occasione di diversificazione

Mohamed Abdel Gabbar

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Immobile, come una piramide nel deserto. Dopo le rivolte contro l’ex presidente Mubarak, il turismo in Egitto non ha semplicemente perso quote di mercato, ma si è fermato. I primi mesi del 2011 hanno infatti visto azzerare le cifre sugli arrivi internazionali, nonostante la stagione precedente si fosse chiusa con un milione 144 mila visitatori italiani all’attivo, ovvero con un trend di crescita del 9,2%. Analogamente i pernottamenti tricolore avevano subito un’impennata, raggiungendo quota 7 milioni 972 mila (+7,1%). Si potrebbe dunque quasi parlare di una “pausa”, più che di una vera crisi. Anche perché, piano piano, i viaggi verso la Terra dei Faraoni stanno riprendendo vigore (30% degli arrivi standard a Luxor e Aswan in aprile), soprattutto per quanto riguarda l’area del mar Rosso (35%). «Indipendentemente dagli eventi politici - osserva Mohamed Abdel Gabbar, direttore dell’ufficio del turismo egiziano in Italia - la destinazione più richiesta dai turisti italiani resta appunto il mar Rosso, offrendo soggiorni balneari di pochi giorni, così come di una settimana, a prezzi molto competitivi. In tal senso pensiamo che la nuova campagna promozionale per il rilancio dell’Egitto, pensata spalla a spalla con tour operator, Astoi e il supporto della Farnesina, debba trasformare questo momento storico in una grande occasione di rilettura del Paese. Una terra sicuramente vantaggiosa per vacanze mare, ma dotata di un patrimonio storico e naturalistico adatto a chiunque. Se fossimo in grado di convertire le cifre del mar Rosso in soggiorni culturali, l’Egitto potrebbe avere uno sviluppo turistico ancor più sorprendente di quanto dimostrato in questi anni». Vero è che l’appeal del mare egiziano può comunque fungere da catalizzatore per consolidare gli attuali flussi. Non a caso il governo ha previsto la realizzazione di ulteriori 200 mila posti letto negli insediamenti sul Mediterraneo e lungo la costa orientale del Paese, portando avanti al contempo la ristrutturazione degli aeroporti minori, onde agevolare gli scali interni e i vettori charter. Con la rivoluzione di gennaio l’Egitto è infatti entrato in una nuova era di democrazia, destinata a intensificare i rapporti turistici sia con i mercati emergenti sia con quelli europei.

a cura di: ALBERTO CASPANI

Timidi segnali di ripresa dal mar Rosso

SPECIALE

20 aprile 2011

1,144 mln Italiani in Egitto nel 2010

+9,2% Crescita italiani 2010 su 2009

35% Percentuale italiani in mar Rosso nell’aprile 2011 rispetto al 2010


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20 aprile 2011

Speciale Egitto IL MINISTERO PUNTA A RIEMERGERE DALLA CRISI MIGLIORANDO E DIVERSIFICANDO IL PRODOTTO

L’avvio di una nuova era

Zahi Hawass

Mounir Fahkri Abdel Nour

Per quanto riguarda il presente, le voci incontrollate stanno però danneggiando il Paese, sebbene condizioni di sicurezza efficienti siano state ristabilite sia nei principali siti urbani, sia archeologici e turistici (confermato è il recupero e il rientro al museo egizio de Il Cairo di molti reperti sottratti durante i giorni di rivolta). La dimostrazione più lampante viene da una delle icone viventi dell’Egitto classico, ovvero l’egittologo e ministro delle antichità Zahi Hawass. Dopo aver rassegnato le dimissioni dal suo incarico politico per protestare contro lo stato d’abbandono dei beni nazionali, a un mese di distanza Hawass è tornato in servizio lo scorso 4 aprile, rilanciando il suo piano di ammodernamento dei principali insediamenti archeologici. In primis, l’altopiano di Giza, dove la curiosità per gli allineamenti astronomici del 2012 ha prepotentemente riacceso i riflettori sui misteri ancora irrisolti delle grandi piramidi di Cheope, Chefren e Micerino. Al fine di eliminare il traffico delle automobili e i conseguenti danni derivanti dal loro inquinamento, nei mesi scorsi avevano infatti preso avvio i lavori per la creazione di una nuova strada che corresse attorno alle piramidi. Nonostante la battuta d’arresto dovuta ai cambi di leadership politica, ora il progetto d’ammodernamento del complesso potrà tranquillamente riprendere. Auto e bus si dovranno così arrestare all’esterno, consentendo l’avvicinamento alle piramidi soltanto a bordo di mezzi elettrici, mentre nei pressi dell’entrata da Fayum Road è in programma la creazione di un centro visitatori, onde permettere ai turisti di documentarsi in modo approfondito prima della visita archeologica. La seconda entrata prevista punta invece a favorire l’afflusso degli studenti e degli scolari, in relazione al centro educativo da allestire nelle sue vicinanze. Quanto agli edifici all’interno del nuovo anello, l’obiettivo delle opere consiste nell’eliminare tutte le strutture che ostruiscano la vista completa delle piramidi, così come l’ingombrante e

fastidioso traffico dei cammellieri (consentito solo all’esterno). «Sappiamo che gli italiani sono per costume meno propensi a tornare in tempi brevi sulle zone colpite da crisi - conclude Gabbar – ma ora la situazione egiziana si è ristabilita, mentre a livello istituzionale sono entrate in servizio nuove figure di grande professionalità, pronte a costruire un futuro ancor migliore per il nostro Paese. Il ministero del turismo può ora far conto sul prezioso contributo di Mounir Fahkri Abdel Nour, mentre in Italia la diplomazia egiziana si avvarrà dell’esperienza del nuovo ambasciatore Mohamed Farid Mohamed Monib. Come recita uno dei nostri slogan, si ricomincia da dove tutto è iniziato. L’Egitto, appunto».

Sport e relax al Gorgonia Beach

DA EGYPTAIR A BLUE PANORAMA: INVESTIMENTI E PIÙ VOLI IN VISTA DI UNA STAGIONE NEL SEGNO DEL RECUPERO

I vettori confidano nell’estate

Egyptair «Da giugno avremo 6 nuove frequenze che porteranno a 22 i voli settimanali da Milano Malpensa e Roma Fiumicino»

Pronta a volare di nuovo alto. Dopo una fase operativa di rallentamento dovuta alla crisi politica egiziana e alle problematiche dell’intero bacino mediterraneo, Egyptair si prepara ad un’estate piena di novità. «A partire da giugno abbiamo deciso di introdurre 6 nuove frequenze – anticipa S t e p h a n o s M i c h a e lidis, sales manager Italy per la compagnia d i l i n e a e g i z i a n a (nella foto) - incrementando i voli programmati fino a 22 settimanali: avremo così 11 par-

tenze da Milano Malpensa e 11 da Roma Fiumicino, consentendo una doppia frequenza durante il weekend in entrambi gli aeroporti. Tale incremento è stato previsto grazie soprattutto ai risultati raggiunti durante il 2010, mossi dall’obiettivo di sviluppare nel medio termine un prodotto sempre più competitivo verso l’ Africa, l’Asia e il Medio Oriente». Egyptair continua dunque a guardare al mercato italiano assecondando sia la propria strategia globale, sia supportando la sussidiaria Egyptair Express. Quest’ultima è il vettore egiziano focalizzato sul mercato domestico e regionale, decollato nel mese di giugno 2007 e ottimale anche per le tratte a medio raggio inerenti il mercato dei charter. «Vogliamo attuare strategie volte a fornire tutto il supporto necessario agli operatori e agli agenti di viaggio – riprende Michaelidis – dal momento che nel

tempo hanno dimostrato di credere fortemente nella nostra destinazione, nel nostro prodotto e nel nostro network, sviluppatosi anche grazie al nuovo T3: un terminal dedicato esclusivamente ai passeggeri Egyptair, nonché a quelli di Star Alliance Partners. E’ evidente che questo sensibile aumento di gradimento da parte dei passeggeri, così come dei partner, è dovuto all’applicazione di una strategia commerciale e tariffaria estremamente concorrenziale. Se fra queste facilitazioni includiamo pure un piano di ottime coincidenze, una nuova flotta con età media di sei anni e un rapporto qualità/prezzo con pochi eguali, l’Egitto potrà tornare presto al suo ruolo di alto gradimento da parte del mercato italiano». Al fine di un pronto ed immediato riscontro, Egyptair ha fra l’altro deciso di applicare ulteriori nuove tariffe di natura ultra-concorrenziale per Sharm El Sheikh

ed Hurghada (da 145 euro), ma anche per Bangkok (315 euro), Nairobi (230 euro) e Johannesburg (270 euro). L’Egitto continua a rivestire un ruolo di centrale importanza anche per l’estate di B l u e P a n o r a m a. Con oltre 300 mila posti gestiti annualmente sulla destinazione, l’Egitto rappresenta infatti il 25% circa dei ricavi complessivi del vettore. Una meta fondamentale, che ad oggi vede Blue Panorama operare il 50% circa dei voli totali. Il dato rispecchia le previsioni di fine febbraio, che prevedevano 10-12 collegamenti alla settimana rispetto ai 24 della scorsa stagione. Per quanto riguarda la loro ripartizione, il 30% sono effettuati su Sharm El Sheikh, mentre il 70% su Marsa Alam. Blue Panorama, così come gli operatori partner, resta però fiduciosa in una ripresa dei flussi turistici sulla destinazione che, a cominciare dalla prossima Pasqua, dovrebbe poi concretizzarsi con l’estate.

Il Gorgonia Beach Resort

Inaugurato nel mese di agosto del 2008, il Gorgonia Beach Resort di Marsa Alam (115 km) sorge all'interno di un parco naturale marino protetto ed è costituito da diversi blocchi, all’interno dei quali sono disposte le camere (352) e i servizi comuni (tennis, calcetto, beach-volley, pallacanestro, ma anche miniclub per bimbi dai 4 ai 12 anni, più area giochi). Non mancano un anfiteatro e la discoteca, presso cui un'équipe di animazione italiana o internazionale si occupa di organizzare giochi, tornei e spettacoli serali. A pagamento sono invece il biliardo, le consumazioni in discoteca e il centro diving per le attività sub). Il Gorgonia Beach Resort si estende tra grandi piscine e ampi spazi esterni, raggiungendo direttamente una bellissima spiaggia di sabbia. La piattaforma marina dentro cui si trovano le piscine naturali presenta sia un fondale sabbioso sia corallino, dando modo di praticare snorkeling riparati dalle correnti. Fra le tante note di merito, il ristorante principale offre un servizio a buffet e angolo "show cooking", dove vengono quotidianamente serviti piatti della cucina italiana e internazionale.

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Quotidiano

20 aprile 2011

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Speciale Egitto IN RECUPERO IL PRODOTTO MARE, MA IL BOOKING SUL FRONTE CROCIERE E TOUR CLASSICI SEGNA ANCORA IL PASSO

Sharm traina la ripresa Tour operator e agenzie di viaggio contano sul ritorno dei grandi numeri per un prodotto difficilmente sostituibile con altre proposte e ancora in grado di offrire nuovi spunti. Il come e il perché direttamente nelle loro parole.

Gruppo Alpitour

1) Quali sono le principali novità proposte sull’Egitto e che formula di viaggio preferisce il cliente italiano? 2) Quale andamento sta registrando il turismo tricolore in Egitto? 3) Quali difficoltà e opportunità caratterizzano attualmente questo mercato?

Gruppo Hotelplan

«L’interesse crescente per il turismo responsabile è una delle linee di sviluppo che si stanno affermando»

«I fatti recenti hanno influito più sull’Egitto classico che sul mare, in netta ripresa specie per la Pasqua»

Focus sul mar Rosso, in attesa di rilanciare l’intero Egitto. Impegnato in un delicato processo di rilancio della destinazione, sia attraverso press-trip che convention locali, Alpitour sta piano piano riguadagnando le posizioni precrisi di gennaio, facendo principalmente leva sul prodotto balneare. «Sicuramente il crescente interesse per un turismo responsabile e rispettoso della natura – osserva Maurizio Montù, responsabile prodotto Egitto per Easy - è una delle linee di sviluppo che si stanno affermando. In questo quadro ben s’inserisce il progetto portato avanti dal SeaClub Gorgonia di Marsa Alam, in collaborazione con il Ministero dell’ambiente egiziano e con l’Hepca (associazione non governativa che si occupa della difesa e valorizzazione dell’area del mar Rosso). L’hotel vanta infatti una particolare location, all’interno del parco naturale protetto Wadi El Gemal (circa 125 km a sud dell’aeroporto di Marsa Alam), e sta portando avanti una serie di iniziative “verdi”, quali ad esempio le giornate cleanup (che permettono ai clienti di visitare in piccoli gruppi zone normalmente interdette al turismo, ma anche di entrare in contatto con le popolazioni locali a cui l’Hepca destina una parte importante dei propri sforzi). Questa strada è indubbiamente uno dei modi migliori per far fronte all’estrema concorrenza oggi presente sul bacino egiziano, spesso danneggiato anche da eventi di carattere straordinario (attentati, crisi politiche)».

Stagione a scoppio ritardato. Con l’azzeramento delle vendite a febbraio, solo il mese successivo il mercato egiziano è tornato a dare segni di vita, costringendo però a riattivare il servizio crociere ancora più tardi e a flotta incompleta. «Non possiamo certo dire che siamo tornati alla normali performance della destinazione – commenta Barbara Paganoni, mid haul manager Turisanda – ma si sta comunque riprendendo. I fatti accaduti hanno inficiato più sul classico (come le crociere sul Nilo e i soggiorni al Cairo) che sul mare, in netta ripresa soprattutto per il periodo di Pasqua, dove abbiamo venduto quasi tutto con ottimi numeri. In ogni caso il segmento crociere, dove siamo leader per il target medio-alto, ha visto crescere l’attenzione per la nave Oasi, tanto da ricevere diverse domande per la visita del lago Nasser. Qui è presente un numero molto minore d’imbarcazioni rispetto ad altre aree del Paese, rendendo il contesto molto più magico e romantico». Secondo tale ottica è stato dunque creato il programma “Il mondo in tasca”, un modo per far conoscere le destinazioni top del mondo a una cifra più abbordabile, come appunto la crociera sull’Esadora I, mentre novità di quest’anno è una crociera di 5 notti anziché 4, sulla rotta Luxor-Assuan e viceversa. Fra le proposte esclusive vanno poi ricordate le navi Aber Crombie Kent, Nile Adventure e Sun Boat 3, accanto alla richiestissima TClub Dahabeya e la piccola Royal House Boat.

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Phone & Go

Eden Viaggi La motonave Concerto propone una crociera sul Nilo con servizi in esclusiva per il pubblico italiano

Relax ed eleganza sono i due perni dell’offerta Eden Viaggi per il 2011. Fra le novità al lancio spicca infatti una crociera lungo il Nilo sulla motonave Concerto, con servizi in esclusiva per il pubblico italiano. L’itinerario, di sette giorni, può comodamente essere combinato col soggiorno in una delle strutture dell’operatore presenti a Sharm El Sheikh o Marsa Alam, fra cui l’appena inaugurato Gemma Beach Resort e l’International Club Oriental Bay, che si affaccia su una baia protetta. In aggiunta, va segnalato anche l’Eden special Abou Dabbab Beach Resort, per-

fetto per chi cerca una barriera corallina incontaminata e il contatto con diversi animali acquatici, come la tartaruga marina o il dugongo. Per quanto riguarda invece le proposte relative al marchio Margò, dedicato al target traveller, sarà programmata per la prima volta la città di Taba, con il 5 stelle Sonesta Taba Beach Resort. La struttura è situata in uno dei paradisi preferiti per le vacanze rilassanti, ed è possibile organizzare escursioni nelle vicinanze dove trovano il monastero di Santa Caterina, Gerusalemme in Israele o Petra in Giordania.

«Per rilanciare la destinazione puntiamo anche su offerte speciali: a maggio partono da 350 euro a persona»

Nonostante le difficoltà del periodo, Egitto e mar Rosso restano il prodotto di punta dell’operatore, che già intravede però buoni segnali di ripresa per l’estate. Possedendo motonavi da crociere e hotel di proprietà a Sharm El Sheikh, Marsa Alam ed Hurgada, Phone&Go riesce infatti a presidiare il mercato con prodotti di livello medioalto, ma a prezzi estremamente convenienti. «Dall’inizio dell’anno il prodotto più richiesto è stato il 5 stelle Sea Magic 5, in formula soft all inclusive, a Sharm El Sheikh – rende noto Irene Mungai, responsabile marketing – se-

guito però dal 4 stelle superior Tulip Beach Resort, anch’esso in formula soft allinclusive, a Marsa Alam. Entrambe le strutture sono non a caso di nostra proprietà. «Per rilanciare la destinazione stiamo comunque puntando su offerte speciali, che a maggio partono da 350 euro a persona (più oneri) per una settimana sul mar Rosso». Prezzi ultracompetitivi, dovuti anche al fatto che la casa madre di Phone&Go è la Flash Tour International, ovvero il secondo tour operato incoming in Egitto nel 2010, leader sulla destinazione da oltre 25 anni.



Quotidiano

20 aprile 2011

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Speciale Egitto I T.O. INVESTONO SU NUOVI VILLAGGI BRANDIZZATI. CRESCE ANCHE L’ATTENZIONE AI PRODOTTI ECO-SOSTENIBILI InViaggi

Karisma Travelnet

Brixia Viaggi

«Abbiamo investito molto sul mar Rosso soprattutto in termini di prodotto, con ottimi risultati specie sui tre Orange Club di Sharm»

«Eccezion fatta per il periodo di Pasqua i clienti italiani si fidano ancora poco della situazione del Paese»

«La scelta di Port Ghalib sembra dimostrarsi come ideale per il rilancio della destinazione mar Rosso»

Maggior selezione sugli hotel e offerte scacciacrisi. E’ questa la ricetta di InViaggi per recuperare velocemente le quote di mercato perse in occasione delle rivolte egiziane, iniziata già dai primi di aprile e per ora valida sino al 30. «La nostra promozione prevede uno sconto fino a 400 euro dalla quota base – spiega Renato Martellotti, amministratore unico – su tutti i pacchetti viaggio con destinazione Sharm El Sheikh, Hurghada e Marsa Alam, includendo la gratuità dell’eventuale bimbo al seguito. Negli ultimi anni abbiamo investito molto sul mar Rosso (l’Egitto rappresenta il 36% del fatturato globale), soprattutto in termini di prodotto, ottenendo i migliori riscontri sui tre Orange Club di Sharm El Sheikh, il Savita Resort e Spa, il Tropicana Sea Beach e il Grand Oasis Resort. Ad Hurghada abbiamo invece riconfermato l’Al Nabila Grand Makadi ed inserito il nuovo 5 stelle Apple Amwaj Abu Soma Resort & Spa. Bene anche il Sol y Mar dar El Madina di Marsa Alam e i tour sulla motonave Queen of Hansa». Sul mar Rosso di InViaggi, dunque, il cliente deve solo scegliere la struttura che più si adatta alle proprie esigenze, attingendo dalle proposte e categorie del catalogo InViaggi Fruit.

In crociera per dimenticare la crisi e per ricordare i faraoni. Grazie all’offerta speciale lanciata a metà mese, 690 euro per una settimana a cinque stelle sulle acque del Nilo (tariffa valida per tutte le partenze di maggio), Karisma Travelnet punta a recuperare il terreno perso dall’inizio dell’anno. Si tratta infatti di una tariffa che taglia quasi del 50% i costi tradizionali di servizio, consentendo oltretutto un soggiorno culturale a Il Cairo presso l’hotel Mercure Le Sphinx 5 stelle, oltre alla visita delle località di Luxor, Esna, Kom Ombo ed Assuan. «Pensiamo che il prezzo attualmente sia l’unico argomento valido per far aprire gli occhi agli italiani in questo momento – spiega Luca Manchi, amministratore unico di Karisma Travelnet – ma temiamo che la ripresa si farà attendere ancora a lungo. Registriamo infatti una flessione media del 60% dei passeggeri e, fatta eccezione per le vendite sul mar Rosso di Pasqua, sembra che il cliente italiano non si fidi a visitare il Paese, nonostante le condizioni di sicurezza attuali garantiscano un soggiorno sereno. «Non a caso i turisti inglesi e tedeschi sono tornati già da un bel pezzo, mentre i nostri circuiti dedicati all’Egitto classico sono stati richiesti solo da un 10% della nostra clientela tradizionale».

Marsa Alam a pieno regime. Col lancio del nuovo Brixia Club Crowne Plaza Sahara Oasis, 5 stelle di Port Ghalib, il mar Rosso di Brixia Viaggi conferma il suo successo indipendentemente dal resto del Paese. Con un flusso medio di 100 vacanzieri a settimana, il resort di proprietà del t.o. sta intercettando almeno il 60% dei turisti inizialmente attesi, ponendo dunque le basi per una stagione molto positiva. «Fare previsioni certe per quest’anno è un po’ rischioso – spiega Nicola Savio, direttore commerciale – ma la risposta entusiastica ottenuta sino ad ora lascia presagire che la scelta di Port Ghalib sia ideale per il rilancio del mar Rosso. Si tratta infatti di una località non ancora così presa d’assalto come Sharm El Sheikh, ma dotata di ogni servizio e dunque adeguata ad un target di clientela trasversale. Anche se commercializziamo altre tre strutture in zona, ovvero l’InterContinental The Palace, il Resta Grand Resort ed il Dreams Resort (senza dimenticare la possibilità di crociera sul Nilo), il Sahara Oasis è l’unico di nostra proprietà e piace soprattutto per la sua atmosfera di “cittadella” di lusso e relax». A detta di Brixia, il ritmo lento degli arrivi italiani dovrebbe comunque indurre ad una maggior collaborazione fra gli operatori attivi sulla destinazione, nel tentativo di rassicurare i turisti italiani e consolidare i flussi in arrivo.

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Marevero

«Il catalogo monografico contiene due club, uno a Sharm e l’altro nuovo a Marsa Alam, più 12 strutture generaliste»

Per quanti hanno deciso di lanciarsi da poco sulla destinazione, come appunto Marevero, la recente crisi egiziana ha rappresentato un’opportunità proficua di rinegoziazione dei prezzi e di consolidamento del network con i fornitori locali. «Purtroppo le prenotazioni per il mar Rosso stanno procedendo parecchio a rilento – confida Renato Scaffidi, direttore generale – e lasciano quasi supporre che non siano mai completamente ripartite dopo lo stop forzato dei primi mesi dell’anno. «Restiamo però convinti delle grandi potenzialità e delle enormi capacità di reazione che il mar Rosso può mettere in campo. La nostra programmazione per l’estate 2011 rimane dunque confermata con un Marevero Club a Sharm El

Sheikh, un nuovo Marevero Club a Marsa Alam ed un catalogo monografico di 52 pagine, contenente 12 strutture generaliste». Per l’operatore “la parte da leone” viene sempre fatta da Sharm El Sheikh, dov’è proposto il Marevero Club Reef Oasis Beach Resort & Senses (ubicato in una delle più belle baie della zona e contraddistinto da un ottimo rapporto qualità-prezzo), ma a partire dal 18 giugno sarà disponibile anche il nuovo Marevero Club Laguna Beach, a Marsa Alam. Si tratta di una struttura 4 stelle di piccole dimensioni, riservata in esclusiva ai clienti dell’operatore. I servizi proposti rientrano nella formula “Italian Style”, con assistenza, cucina ed animazione curata direttamente dallo staff italiano Marevero.

Settemari

«La novità dell’estate 2011 a Sharm è il Settemariclub Iberotel Fanfara, situato sulla spiaggia di Ras Um Sid»

Via libera al progetto Ste. A partire da quest’anno Settemari collabora con l’Università di Bologna, sponsorizzando il progetto di monitoraggio della biodiversità nel mar Rosso. Nei Floriana Lagoon di Marsa Alam è presente una biologa che accompagna i turisti durante lo snorkeling o il diving, coinvolgendoli nella raccolta di dati scientifici sulla vita marina. Un modo per rendere il soggiorno più vario, aiutando a comprendere meglio problematiche e risorse del Paese. «Sul mar Rosso la nostra linea di prodotto SettemariClub domina incontrastata – evidenzia Federico Gallo, direttore prodotto - in quanto l’insieme dei servizi offerti (dalla cucina all’animazione, dal comfort al tutto compreso) è studiato ad hoc sulle richieste dei clienti. Famiglie, in particolare, che scelgono quest’area per vacanze della durata media di una settimana, a partire da 671 euro a persona. La meta più animata rimane Sharm El Sheikh, dove abbiamo per l’estate 2011 una grande novità: il Settemariclub Iberotel Fanfara, ubicato sulla spiaggia di Ras Um Sid. Ci sono poi le strutture premium a conquistare sempre più la clientela italiana, come ad esempio il Savoy&Royal Savoy – Settemari StyleTop, oppure il Shores Golden, perfetto per il divertimento dei giovani».



Quotidiano

20 aprile 2011

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Speciale Egitto

Focus sull’offerta di alcuni tour operator Operatore

Qualche “plus” di rilievo

BALTOUR www.baltour.it

Top: resort costruito su nove isole, il 5 stelle Sheraton Miramar sorge in un’oasi di pace e tranquillità nel villaggio di El Gouna, 20 chilometri a nord rispetto ad Hurghada. Particolarmente ricche le opportunità per l’esplorazione del mare, con corsi d’immersione subacquea, snorkeling, oltre che di golf, fitness e attività all’aria aperta. Le camere sono invece distribuite in una miriade di isole collegate da lagune cristalline, tutte ampie e con terrazzo vista piscina. Volo più sette notti a partire da mille 35 euro.

BEST TOURS www.besttours.it

Top: nato dal sogno di un uomo amante del deserto, l’Al-Tarfa Desert Sanctuary lodge&spa è il vero tesoro nascosto dell’antica oasi di Dakhla. Le 20 camere e suite, realizzate con materiali in sintonia con la natura, hanno ciascuna un’atmosfera speciale, mentre il ristorante Qsar Al Mansoura propone un’eclettica rivisitazione dei piatti locali. La piscina e alcune polle di acqua sorgiva regalano invece un’inattesa fonte di frescura. Tour delle oasi nel deserto Occidentale a partire da mille 690 euro per 8 giorni.

DOMINA TRAVEL www.dominatravel.it

Top: sulla punta meridionale della penisola del Sinai, il Domina Coral Bay si estende su di un area di un milione di metri quadrati e si affaccia sulla baia di Sheikh Coast, con vista sul mare e sull’isola di Tiran, a pochi chilometri dall’aeroporto e dal centro turistico di Sharm El Sheikh. Per non compromettere l’integrità dei fondali l’accesso al mare è reso possibile da tre piscine galleggianti, dalle quali ci si può immergere per ammirare lo spettacolo del mondo sottomarino o per praticare snorkeling. Il complesso offre il fascino di un tipico villaggio in stile moresco, dall’architettura molto gradevole e propone una scelta tra sette diversi hotel a 5 stelle. Una settimana all inclusive a partire da 669 euro.

DRIVE OUT www.driveout.it

Top: ultima proposta della prestigiosa catena alberghiera Oberoi in Egitto, Zahra è un esclusivo yacht, unico nel suo genere, ideale per abbinare un viaggio ricco di contenuti culturali a una vacanza dedicata al relax in un ambiente di charme. Lo yacht è dotato di sole 27 cabine, suddivise in due distinte categorie: 25 luxury suite e 2 grand suite, rispettivamente di 27 mq e di 50 mq ciascuna, tutte elegantemente arredate con grandi finestre panoramiche che permettono di ammirare il paesaggio. Crociera sul Nilo di 9 giorni a partire da 2 mila 720 euro.

FUTURA VACANZE www.futuravacanze.it

Top: situato a Naqb Bay, direttamente sulle acque del mar Rosso, il Radisson Blue resort è immerso in uno scenario desertico, circondato da un giardino con oltre cento varietà di piante tropicali, attraversato da ponti e cascate. Si distingue per il comfort delle sue sistemazioni, ma anche per l’accesso alla barriera corallina e la vantaggiosa formula soft all inclusive. Una settimana a partire da 650 euro.

FUTURVIAGGI www.futurviaggi.eu

Top: si chiama Sinai Express il tour di otto giorni che prevede la visita de il Cairo, più un soggiorno mare a Sharm El Sheikh. Il programma concede ampia libertà, perché prevede escursioni facoltative sia nei vicoli antichi della capitale, sia nei dintorni del mar Rosso. Il trattamento in pensione completa parte da una base di 695 euro.

FLYAWAY www.flywawaytour.it

Top: una perfetta combinazione per scoprire tutte le meraviglie dell’antico Egitto, come i monumenti di Luxor e i siti archeologici lungo il Nilo, per finire a Il Cairo, dove dedicarsi alla visita del museo egizio, delle piramidi di Giza, oltre che alle altre meraviglie che questa città regala. La crociera “Meraviglie antiche” richiede otto giorni e uno quota base di mille 140 euro.

MISTRAL www.qualitygroup.it

Top: una navigazione su motonavi di lusso, incentrata sui monumenti della Bassa Nubia salvati dalla costruzione della nuova diga sul Nilo. Tra i panorami del lago Nasser, si erge il sito di Abu Simbel. Sei giorni a partire da mille 680 euro.

SWAN TOUR www.swantour.it

Top: giugno in crociera, a bordo della lussuosa Royal Princess, con servizio 5 stelle. Il programma “L’oasi degli dei” prevede quattro notti in nave e tre a Il Cairo, con escursione ad Abu Simbel inclusa. Prezzi a partire da 999 euro, partenza da Roma.

UBUNTU TRAVEL www.ubuntu.travel

Top: un safari nel deserto Occidentale si può rivelare un’esperienza naturalistica unica e possibile anche per i neofiti di questo tipo di viaggio. Si parte da Il Cairo, per trascorrere poi una notte ad Alessandria, una nell’oasi di Siwa, quindi una in campo tendato, per trasferirsi poi nelle oasi di Bahariya e Farafra. In totale sette notti, per una quota base di mille 290 euro.

VIAGGI DELL’ELEFANTE www.viaggidellelefante.it

Top: Adrère Amellal è un lodge ecologico che si trova a 16 chilometri dall’oasi di Siwa, incastonato tra le White Mountains e con una vista in grado di dominare la zona del lago. Il resort offre 40 stanze una differente dall’altra ed è costruito con tecniche tipiche del deserto, usando come base il kershef, materiale misto di salgemma essiccato al sole e argilla. In questo modo le temperature interne vengono sempre mantenute a livelli accettabili. Molti dei materiali interni sono forniti dalla Women’s Artisanship Initiative, associazione per l’autonomia delle donne di Siwa. Preventivi su richiesta.

WELLTOUR www.welltour.it

Top: un’ottima location sulla spiaggia naturale balneabile di Marsa Alam, con elevato standard dei servizi, cuoco italiano, miniclub wellfino: è l’offerta di una settimana proposta presso il 5 stelle Solymar Abu Dabbab, in formula all inclusive. A partire da 570 euro.

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