47 sei periodico luglio 2015

Page 1


PRONTO PER LA MIA BARBA D’AUTORE Panariello City Spa, realizziamo opere d’arte. AREA

HAIRCARE > > > > >

Servizi di Hair Styling Consulenza d’Immagine Look Bar Make up Corner Wedding Corner AREA

SPA > > > > >

Doccia Emozionale Bagno Turco Idromassaggio Area Relax & Tisaneria Trattamenti Visage, Body & Beauty AREA

BARBER > > > >

Hair Styling For Man Look Bar Cigar Corner Club Corner

Autoritratto Van Gogh 1889

C.so V. Emanuele 59/61 | Castellammare di Stabia (Na) Tel. 081 871 70 86 | info@hairstudiosgroup.com | www.hairstudiosgroup.com




E

EDITORIALE | ©Pina Longobardi

Capitani Coraggiosi È un caldo pomeriggio di giugno quando gli organizzatori di Stabia in Fiera mi danno appuntamento nell’ufficio di Alessandro Somma, attraverso in auto la città per arrivare al raccordo oltrepasso il lungomare, cantiere aperto per la riqualificazione della Villa Comunale. La città ormai giace inerte tra le mille difficoltà che non vedono una prossima soluzione: le terme sono in stallo, gli scavi archeologici e la Reggia sono trascurati e restano punti scritti sui programmi elettorali dei tanti politici. Eppure Castellammare è una bella città! Nonostante le strade sporche “…e nisciuno se ne importa” ma vive dei suoi “mille culure, mille paure, nu’ sole amaro e addore e mare” mi chiedo se Pino Daniele abbia pensato anche un pò alla nostra città quando ha scritto questo testo. Arrivo nell’ufficio di Alessandro e vengo accolta da sei ragazzi, mi colpisce la loro giovane età. Hanno negli occhi speranze ed entusiasmo, mi piazzano sulla scrivania un ipad con le foto di STABIA IN FIERA, parlano tutti assieme e in pochi minuti mi raccontano com’è nato il progetto. È un evento di grande portata, promette di essere uno degli eventi più belli per Castellammare, il comune ha dato il patrocinio morale e gli ospiti sono di tutto rispetto. Un concerto importante in città manca da un bel pò e penso a tutti i fan di Anna Tatangelo che verranno qui per seguirla. Osservo questi sei giovani capitani coraggiosi che stanno investendo tempo e denaro in un’impresa immane e mi chiedo da dove è nata la loro voglia di rischiare a fare un evento qui, ben conoscendo tutte le difficoltà che avrebbero incontrato. Me lo spiega Alessandro, la voce del gruppo:

“Vogliamo fare qualcosa per questa città, non vogliamo onori ma lanciare un messaggio, la crisi non si combatte stando fermi, bisogna investire in idee e unire le forze economiche per avviare processi che diano un impulso economico, lo facciamo ogni giorno nelle nostre aziende ma stavolta vogliamo investire dando visibilità alla città. Stabia in Fiera deve essere un territorio d’incontro tra aziende, tradizioni e cultura. Se solo vogliamo pensare che in tanti dai paesi vicini verranno a Castellammare per questi spettacoli non è questo un modo per far girare l’economia locale?”.

Hanno ragione, credono nella loro impresa perché credono nelle loro idee. Esco dall’ufficio coinvolta dal loro entusiasmo, capitani coraggiosi vi auguro un grande in bocca al lupo. redazione@seiagenia.it

paginacinque


S

SOMMARIO

SEI PERIODICO redazione

Direttore Responsabile PINA LONGOBARDI redazione@seiagenzia.it 3473250831 Edito da SEI AGENZIA S.A.S. Progetto Grafico GIANCARLO CORBO grafica@seiagenzia.it 3473250831

22/ATTUALITÀ 08/PRIMO PIANO GIANNI SIMIOLI

14/L’INTERVISTA RAFFAELLA FICO

20/CAMPO MINA...TO COSA SUCCEDE IN CITTÀ?

PAPA ILLUMINISTA!

26/SEI EVENTI PROGRAMMA STABIA IN FIERA

30/SEI EVENTI OLTRE LA PIZZA

34/SEI ...IN VISTA TONY MARTIN

Direttore Commerciale LELLO CAPRIGLIONE commerciale@seiagenzia.it 3341979221 Contributo redazionale di: BRIGITTE ESPOSITO MINA GIULIANO NICO CLEMENTE ORNELLA GRATO DOTT.SSA SABRINA CONTE Mensile a Diffusione Gratuita Anno 4 • N. 47 • Luglio 2015 Aut. Tribunale di Torre Annunziata Num. Reg. 952/2011 - Num. Reg. Stampa 11 del 03/11/2011

(14)

Chiuso in Redazione il 23/06/2015 Stampato da Sprint Italia QUALSIASI COLLABORAZIONE GRAFICA O REDAZIONALE S'INTENDONO OPERE INTELLETTUALI CEDUTE DAGLI AUTORI A TITOLO GRATUITO E CHE CON GLI STESSI NON VI É ALCUN RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO E CONTINUATIVO. LE OPINIONI RIFLESSE NEGLI ARTICOLI SONO DA ATTRIBUIRE AI SINGOLI AUTORI DEI QUALI SI INTENDE RISPETTARE LA LIBERTÀ DI GIUDIZIO E LE CONVINZIONI ESPRESSE. PER MOTIVI ORGANIZZATIVI TESTI, QUALSIASI TIPO DI MATERIALE INVIATO NON VERRAÀ RESTITUITO. SI RINGRAZIANO GLI INSERZIONISTI PER IL LORO SENSIBILE CONTRIBUTO CHE CONSENTE LA PUBBLICAZIONE E LA DIVULGAZIONE DEL PERIODICO © IL CONTENUTO DELLA PUBBLICAZIONE È COPERTO DALLE NORME SUL DIRITTO D’AUTORE. È VIETATA LA RIPRODUZIONE ANCHE PARZIALE.

www.seiagenzia.it per la tua pubblicità su Sei Periodico

Sei Agenzia s.a.s. Mob. 3473250831 - 3341979221 info@seiagenzia.it

paginasei

(08)


(42)

(48) (20)

(22)

(34)

42/MADE IN SEI

66-68/PILLOLE DAL WEB

84/BENESSERE

I DITELO VOI

CURIOSITÀ&PERCHÈ.IT

SPECIALE NUTRIZIONE

48/COVER

73/ALMANACCO

88/SEI DI GUSTO

ANNA TATANGELO

I CONSIGLI DELLA NONNA

CONCHIGLIONI RIPIENI

56/SEI EVENTI

78/SEI IN ...STYLE

90-92 RELAX

MISS STABIA

MAKE UP

FATE IL VOSTRO GIOCO

60/SEI EVENTI

82/SEI ...IN FORMA

96/CHE SEGNO SEI?

NINO D’AURIA

SEI CONSIGLI PER DIMAGRIRE

OROSCOPO

paginasette


P

PRIMO PIANO | ©Pina Longobardi

redazione.seiperiodico

@seiperiodico

GIANNI SIMIOLI ORE 2:36 DEL MATTINO INTERVISTO L’IRRIVERENTE, ISTRIONICO, GRAFFIANTE GIANNI SIMIOLI, CHE COMBINERÀ SUL PALCO DI STABIA IN FIERA? ME LO SPIEGA NELLA NOSTRA CHIACCHIERATA NOTTURNA. Ciao Gianni grazie per l’intervista, come sei arrivato a Stabia in Fiera? Mi hanno contattato gli organizzatori, conoscendo il mio impegno quotidiano volto a valorizzare al massimo la Campania hanno visto in me l’emblema giusto per Stabia in Fiera. Come condurrai le nove serate previste in

paginaotto

programma? Con la spontaneità e schiettezza di sempre che hanno accompagnato tutta la mia carriera. A Castellammare sarò anche più sanguigno: gioco in casa! Al tuo fianco avrai Raffaella Fico, lei dice che siete molto amici, confermi? È successo che qualche

anno fa Raffaella accettò l’invito a raggiungermi in trasmissione (La Radiazza su Radio Marte). Ci siamo intesi subito perché lei ha capito che non volevo farle la solita intervista "cattiva" sul personaggio ma intendevo far emergere quello che è: una ragazza del sud che ha voluto fortemente tentare, riuscendovi, una crescita personale e professionale.


Ph: Obiettivi d’arte

Io e Pino Daniele eravamo amici, mi ha aiutato umanamente e professionalmente.

paginanove


Rimanga tra noi, mi confidi una mania della bella Raffaella? Una? Ne ha tante, due su tutte! Ci tiene molto ad essere impeccabile e professionale... Invece mi dici chi non vedi l’ora d’intervistare dal palco di Stabia in Fiera? Sicuramente Stefano Di Martino perché è l’unico che non conosco ancora. Passiamo ai ricordi, se ti dico Pino Daniele? L’argomento suscita in me emozioni forti. Sai con Pino eravamo amici e lui, per me, ha fatto una cosa importante che mi ha permesso di crescere umanamente e professionalmente. Pino è Napoli, è Campania, è Sud. La nostra voce, di quelle “criature”, come dice nella canzone, smarrite e in cerca di pace e serenità. Tra quelle criature c’è Castellammare che in questo momento non risplende propriamente per le sue iniziative, che ne pensi? Che è una città che merita di più! Chi ha ideato e organizzato questo evento (anche investendo soldi propri) l’ha capito e merita il massimo rispetto! Questi giovani imprenditori mi hanno continuamente ripetuto che l’idea è nata soprattutto per dare qualcosa alla loro città. Tutto il mondo in una radio, sia RTL 105 che che con Radio Marte? Si, su RTL ogni sabato conduco assieme a Pino Insegno un programma musicale e d’interazione con il pubblico che interviene raccontandoci piccoli grandi problemi quotidiani. paginadieci

Da bambino i miei mi portavano 15 giorni in vacanza alle terme di Stabia.


La Radiazza è una delle mie creature più riuscite, dopo lo storico "Tele Garibaldi "

In tandem riusciamo sempre a strappare una risata e a sdrammatizzare. Mentre su Radio Marte sei la voce graffiante della “La Radiazza” me ne parli? La Radiazza è una delle mie creature più riuscite, dopo lo storico "TeleGaribaldi", è lo show dove mi sento maggiormente me stesso. Un format che ha fatto scuola visti in numerosi tentativi d'imitazione che scorgo in giro per l’etere... In radio ironico, graffiante e irriverente, raccontami qualche tua monelleria. Una delle ultime follie è quella ad Aurelio De Laurentiis, mi sono presentato come Raimondo Ubini (un giornalista appunto mezzo pazzo che interpreto da anni) e lui ci è cascato rivelandomi pensieri su Lavezzi non proprio carini... Da allora non vuole più nemmeno sentirmi nominare. Ma ne ho fatte tante. E nel privato Gianni Simioli chi è? Un meridionale modello! Sai non dimentico mai che se vogliamo salvare questa regione dobbiamo mettercela tutta soprattutto noi... Intanto chiudiamo con un saluto agli stabiesi? Stabiesi, non pensate che dica così solo per fare il ruffiano: ma se sono “bello e tosto” (lasciatemelo credere) è anche grazie al fatto che da bambino i miei mi portavano 15 giorni l'anno nelle vostre terme...

paginaundici




Ph: Obiettivi d’arte

RAF FA EL LA FI CO

paginaquattordici


E

L’INTERVISTA | ©Pina Longobardi

redazione.seiperiodico

@seiperiodico

Ad accompagnare sul palco di Stabia in Fiera Gianni Simioli ci sarà la show girl di fama nazionale Raffaella Fico che si è lasciata intervistare dalla redazione di Sei Periodico.

Napoletana doc Nel 2007 Raffaella vinse la XX edizione del concorso di bellezza Miss Grand Prix, l’anno dopo esordì al Grande Fratello che la consacrò sul piccolo schermo in termini di notorietà. Ha recitato nel film “Sguardi Diversi” e ad oggi la sua carriera è stata tutta in ascesa, approdando anche al mondo della musica. Ciao Raffaella, grazie per l’intervista, conoscevi già Castellammare di Stabia? No, ma da quel poco che ho visto mi sembra una bella città e poi la gente è simpatica ma non invadente, credo che ci starò benissimo. Hai già deciso come condurrai dal palco di

Stabia in Fiera assieme a Gianni Simioli? In effetti, più che condurre, spalleggerò Gianni nella presentazione di tutto il Social Stabia Fest, cercherò di essere divertente e dirompente, improvviseremo delle gag sfruttando l’empatia che c’è tra di noi che siamo amici da tempo.

Quindi già vi conoscete, come è avvenuto il vostro incontro? Grazie al suo lavoro di speaker radiofonico, sono stata diverse volte sua ospite in radio per delle interviste, col tempo siamo diventati amici. Gianni sa essere una persona amabile oltre che un grande professionista. paginaquindici


All’evento saranno presenti gli allievi dell’Università della Pizza, tu che rapporto hai con questo alimento? Da napoletana DOC amo la pizza, in particolare la margherita, la mangio almeno una volta a settimana ed, essendo anche una brava cuoca, spesso mi diverto a cucinarla in casa. Un consiglio alle concorrenti di Miss Stabia che disputeranno la finale del concorso? Alle ragazze che sfileranno per il concorso consiglio di essere prima di tutto se stesse e poi di studiare, impegnarsi, essere umili e commettere tanti errori perché gli sbagli sono le vere lezioni della vita. Nei nove giorni che sarai ospite della nostra città hai previsto di visitarla? Spero tanto di riuscirci, amo vivere i posti dove vado, immergermi nella cultura locale però so già che saremo impegnatissimi al fine di far filare tutto liscio. Comunque, se potrò, mi concederò qualche piccolo giro anzi consigliami qualche posto dove si mangia bene a Castellammare. Sai, da buona napoletana, in fatto di cibo non mi smentisco mai e amo la cucina delle località di mare. Ok, ci penserò ma ora chiudiamo con un saluto speciale a tutti quelli che visiteranno Stabia in Fiera. Stabiesi io e Gianni Vi aspettiamo in tanti, vi promettiamo che insieme ci diverteremo un mondo. Stabia in Fiera sarà un grande evento per la vostra città e la portata degli ospiti non è indifferente. Ci saranno serate allegre con gli ospiti di Made in Sud, altre serate glamour con l’eleganza e la bellezza delle Miss in passerella, senza tralasciare la musica della brava Anna Tatangelo. paginasedici


Ph: Obiettivi d’arte

...Con Gianni c’è amicizia e complicità, sul palco daremo vita a tante gag divertenti.

paginadiciassette




A

CAMPO MINA...TO | ©Mina Giuliano giulianomina@gmail.com

Cosa succede, cosa succede in città? IL TRISTE DECLINO

DELLA VENERE SORTA

DALLA ACQUE. Salutare la propria città col capo appoggiato contro un opaco finestrino di un treno in partenza, mentre gli affannati ritardatari prendono posto e il consueto fischietto segnala che è tempo di andare, genera sempre nostalgici pensieri. Trascorreranno gli anni ma quel luogo primordiale, da cui ci si allontana, volutamente o per necessità, comunque vada, rappresenterà sempre un “cantuccio” prezioso per cui, un giorno, varrà la pena ritornare. Questione di radici profonde, questione di consolidata identità, tutto concorre ad alimentare il perenne desiderio di ricongiungimento, che lunghi periodi di lontananza e di adattamento al “nuovo corso” non riusciranno mai a scardinare. Altra vita, altri amori, altre opportunità: tutto potrà apparire perfetto e quasi invidiabile ma niente potrà sostituire i tetti e le vie di quel paesaggio natale che custodisce una storia che, seppur burrascosa, si presterà sempre ad paginaventi

essere raccontata con orgoglio! Tornare per ricominciare o solo per breve tempo non importa... tutto pur di sostituire il lontano abbraccio ideale con l’immagine concreta di un panorama, ben noto ma sempre particolareggiato, in grado di “ubriacare” gli occhi e di stupire ed emozionare come la prima volta. Anche questo è Castellammare… originariamente bella da “mozzare il fiato”, come una Venere sorta dalle acque e in grado di ammaliare con il suo estatico sorriso ma, col tempo, miseramente condannata al triste destino di tela sbiadita e impolverata, abbandonata all’oblio da un ebbro pittore senza più alcuna ispirazione. L’incantato e agognato sogno del trepidante viaggiatore, che torna verso casa, si scontra, dunque, con una realtà sconcertante e, a tratti, brutale, in cui predomina l’inerzia, ci si gongola nella presunta dabbenaggine e dove tra “il dire e il fare” c’è davvero di mezzo il


mare! Disillusione e rabbia si rincorrono e si confondono nell’animo di chi davvero ha a cuore il futuro della propria città ma impotente assiste al processo di smantellamento totale delle risorse a disposizione, ormai in atto da anni. Cosa resterà di quel termalismo una volta invidiato? Solo delusione, accompagnata dalla voglia di riscoprire quel sapore fresco e dissetante di acque circondate d’abbandono e degrado e figlie di una irrimediabile chiusura… mentale! A far da triste cornice solo l’eco continuo delle voci di protesta di chi aveva legato il proprio destino a quello di un complesso che non “fa più gola” a nessuno perché osso “di seppia” ormai spolpato. Cosa resterà del bel monte? Solo un addio, accompagnato dal ricordo della frescura e di quel buon drink da sorseggiare dopo il suggestivo “volo nel verde” verso il Faito. Cosa resterà della lunga e splendida villa comunale? Solo lavori in corso (oppure nuovi stop?) mentre ritorna il ricordo di quando la salsedine si mischiava al sudore dello sforzo profuso nell’ultimo km di corsa e le risate dei bambini riecheggiavano festose. Cosa resterà del turismo di un tempo? Solo rabbia e fotografie di cumuli di immondizia da condividere sui social per riderne di gusto! Dal possedere tutto a non saper conservare e valorizzare nulla, con il grave rischio di restare a “mani vuote”: il copione si ripete e la vicenda locale si intreccia con quella nazionale, fondendosi nel comune calderone di immobilismo e desolazione. All’inettitudine e al malgoverno imperanti, si aggiunge, per giunta, una presunzione senza precedenti che sembra occultare la nascita e l’affermazione di qualsiasi ipotesi di cambiamento e originale idea di miglioramento. E’ davvero tutto già scritto? Castellammare resterà solo il capitolo chiuso di un romanzo conosciuto solo per l’irrimediabile drammaticità degli eventi narrati? Forse solo l’iniziativa popolare può dare una scossa alla città e destare chi “ai piani alti” finge di affaccendarsi senza sosta! Magari sarà solo una tenue speranza ma, in fondo, la stessa storia insegna che… “Qui si sana”! paginaventuno

SEGUICI SU


A

ATTUALITÀ | ©Pina Longobardi

redazione.seiperiodico

@seiperiodico

PAPA ILLUMINISTA! LA FEDE e la razionalità

AL TEMPO

DI FRANCESCO Già nel 2013 Papa Bergoglio aveva espresso i primi dubbi circa le apparizioni e i veggenti che da trent’anni alimentano il business di Medjugorje ma negli ultimi tempi le sue perplessità hanno dato luogo a dichiarazioni sempre più orientate ad una fede illuminata di razionalità che mette in discussione la veridicità dei veggenti e delle apparizioni con messaggi quotidiani dalla Mary’s Land in Bosnia Erzegovina. Il tema delle apparizioni che si verificherebbero dal 1981 a sei veggenti della Bosnia Erzegovina contro le quali già in passato si erano pronunciati sia Bergoglio che Benedetto XVI - è tornato d’attualità dopo che è stato annullato l’incontro del 20 giugno a Sestola con la paginaventidue

veggente di Medjugorje, Vicka Ivankovic. La favola del miracolo dietro l’angolo, della visione “per appuntamento” non piace al Papa illuminista che, sempre più a briglia sciolta, annuncia una presa di posizione decisa da parte del Chiesa. Cosicché il Pontefice ha criticato quelli che “hanno sempre bisogno di novità per la propria identità cristiana” e “hanno dimenticato che sono stati scelti unti”, “questa non è identità cristiana. L’ultima parola di Dio si chiama Gesù e niente più!”. Un business da quasi 3 miliardi di euro quello portato dai veggenti di Medjugorie, nel piccolo paese tra le colline, a cui si aggiungono i 290 milioni di euro, escluso le donazioni ad appannaggio della


Chiesa locale, un vero e proprio brand del turismo della fede che ogni anno vede arrivare circa trenta milioni di pellegrini da tutto il mondo con storie pazzesche, di vita e conversioni personali. Di certo è difficile ignorarle ma nemmeno sottovalutare certe contraddizioni e qualche esaltazione, o almeno così interpretata, che negli anni i veggenti hanno proferito, ragion per cui l’appuntamento quotidiano con la Madonna proprio non convince Francesco che non ha mai citato esplicitamente il paese bosniaco, ma i riferimenti ai «veggenti» sono parsi ugualmente espliciti. Il rischio per certi cristiani è «passare dalla testimonianza alle idee», annacquando la testimonianza. Francesco «Eh sì, sono cristiano, il cristianesimo è questo, una bella idea, io prego Dio», ha detto Francesco descrivendo il comportamento di questi fedeli. Ma «così, dal Cristo concreto, perché l'identità cristiana è concreta, passiamo a questa religione un pò soft, sull'aria e sulla strada degli gnostici». E intanto lo scrittore Vittorio Messori lancia l’allarme mettendo in guardia la Chiesa e sostenendo che se Francesco sconfesserà le apparizioni della Madonna rischia lo scisma “perché Medjugorie ha rappresentato in questi anni il maggior movimento di masse di una cattolicità malridotta”. La crisi sociale e di valori, con una Chiesa, negli ultimi anni sempre più spesso coinvolta in scandali non trascurabili ai fini della fede si aggrappa a questi “bacini” in cui, tra misticismo e preghiera, tanti si riavvicinano al culto cattolico di una fede un po’ malconcia. Considerato che la maggior parte di questi santuari ha un origine storicamente nemmeno documentabile è probabile che la posizione della Chiesa, e dello stesso Papa, troverà un equilibrio tra il mantenere vivo il luogo di culto come santuario ma i fenomeni apparitori non saranno riconosciuti quali eventi divini dalla Chiesa. E se il sano realismo del buon gesuita Papa Francesco fosse l’inizio di una rivoluzione cattolica che portasse ad un avvicinamento più concreto alla gente? È forse questa la rivoluzione del Papa Illuminista?

paginaventitre








S

SEI EVENTI

e r T OL la

! a z z i P

Il fil rouge che aprirà la 1ª Edizione di STABIA IN FIERA avrà il sapore della pizza e i colori della Campania attraverso i suoi ingredienti caratteristici. Oltre ad ospitare vip noti e meno noti, i concorsi Stabia’s Got Talent e Miss Stabia e nell’attesa del concerto di Anna Tatangelo, Stabia in Fiera ha inteso diffondere la “cultura della pizza” non solo come semplice alimento da

pagiantrenta

degustare ma come “patrimonio dell’umanità” cavalcando la campagna che si sta svolgendo, a cura delle migliori eccellenze italiane, per il fumante e tondo alimento, al fine di inserirlo quale “Patrimonio immateriale dell’umanità”

dell’UNESCO. Quindi non una semplice “sagra della pizza” per questa 1ª Edizione dello Stabia Social Fest. Sarà l’Istituto Nazionale della Pizza ed in particolare il maestro pizzaiolo Errico Porzio e il maestro accademico Maurizio Ferrillo a


a curare l’organizzazione, l’allestimento e tutto quanto concerne la parola “pizza” intesa come alimento, cultura e tradizione nazionale ed internazionale. Noi ci siamo fatti spiegare dal Presidente dell’INP Carlo Ospite cosa accadrà stand nei nove giorni di Stabia in Fiera. “Quando l’INP con i suoi pizzaioli, prende parte ad un evento come quello di Stabia in Fiera, non è solo portatore di un prodotto sano e di qualità capace di creare quell’atmosfera di allegria e goliardia come solo una buona pizza sa fare ma mira a diffondere la cultura della pizza. Perché essa è un patrimonio in tutti i sensi, fa parte del nostro tessuto sociale da sempre e lo è grazie a chi ha lavorato e lavora, come noi, per rendere questo prodotto giorno dopo giorno sempre più buono, difendendone le sue caratteristiche di cibo semplice e genuino che, dalla nostra Regione, si è diffusa in tutto il mondo, tanto da guadagnarsi la candidatura come Patrimonio dell’Umanità. A tal fine durante la manifestazione con la nostra scuola di formazione, chiamata appunto Istituto nazionale della Pizza, coinvolgeremo, attraverso un momento ludico, come “Mani in Pasta” gli avventori dell’evento di qualsiasi età: donne,

uomini, giovani, meno giovani e bambini, potranno trasformarsi in pizzaioli cimentandosi nell’arte della pizza”. Mani in pasta dunque per chi avesse voglia di capirne un pò di più e “rubare” qualche segreto da portare a casa e sperimentare in proprio. Ma pizza non è solo sinonimo di gusto ma anche un vero è proprio business, la FIPE (Federazione Italiana Pubblici Servizi) conferma che questo settore è un affare da nove miliardi di euro che da lavoro a 240 mila persone in 25 mila esercizi italiani sul territorio con una carenza di personale di oltre 5000 mila addetti ai lavori. E se “fare la pizza” non è un’arte da improvvisare, ecco che sotto lo stand dell’Università della Pizza riceverete anche tutte le informazioni per chi vuole diventare un professionista del settore infatti troverete indicazioni su scuole ed associazioni di livello per l’adeguata formazione per diventare esperti del settore. Inoltre gli allievi dell’INP regaleranno al pubblico che affollerà la fiera momenti di freestyle ed esibizioni particolari con esperti pizzaioli acrobatici. L’INP in questi giorni di Stabia in Fiera insegnerà ai suoi avventori che la pizza non è solo il cibo più conosciuto al mondo, ma è un pezzo di cultura della nostra bellissima Campania. È il prodotto di secoli di esperienza e di un popolo che ha creato la perfezione dal nulla in una parola che non conosce traduzioni: la pizza.

paginatrentuno




V

SEI IN ...VISTA | ©Pina Longobardi

redazione.seiperiodico

@seiperiodico

Tony Martin

tra emozioni e brividi CON TONY PASSEREI POMERIGGI INTERI A PARLARE DI CULTURA E DI VITA, SE POI LA TERRAZZA È QUELLA DELL’HOTEL MIRAMARE LA CONVERSAZIONE SI FA PIACEVOLE. OSSERVO FAITO CHE SI APPOGGIA PIGRAMENTE NEL MARE E DA QUELLA PROSPETTIVA LA CITTÀ È DAVVERO INCANTEVOLE. L’INTERVISTA DIVENTA UNA CHIACCHIERATA TRA AMICI. Ciao Tony, cominciamo con qualche domanda? Sei presidente di giuria per “Stabia’s got talent”, chi ti ha proposto di capitanare questo format versione stabiese? Ciao Pina, ti spiego, la proposta mi è giunta da uno degli organizzatori, Alessandro Somma. Trattandosi di Castellammare mi sono entusiasmato soprattutto paginatrentaquattro

perché hanno riservato uno spazio all’arte per questo Stabia Social Fest. Cosa contraddistingue un talento dalla genialità? Il talento è qualcosa d’innato un dono divino mentre la genialità è un mix di fattori essenziali. Chi scopre di avere un talento deve coltivarlo perché può essere un patrimonio per gli

altri. M‘illustri un pò il format? Innanzitutto abbiamo scoperto che Castellammare pullula di talenti, le pre-selezioni sono state difficili. Ne abbiamo scelti trenta, si esibiranno dieci ogni sera per arrivare in nove alla finale del 1° luglio. Il vincitore avrà diritto ad una borsa di studio per


ph.nicoclemente - location hotelmiramare

“La più grande emozione? firmare la rivisitazione del Pulcinella di Stravinskij, nel Teatro Almaty in Kazakistan”

paginatrentacinque


coltivare il suo talento e ad un’opportunità lavorativa. La giuria, esigentissima, sarà composta da tecnici del settore artistico e riserverà delle sorprese. Che augurio fai ai concorrenti di Stabia’s got Talent. Quello di continuare a confrontarsi sempre per il proprio talento, anche se vincerà un solo concorrente, agli altri auguro di continuare a misurarsi sempre durante la loro carriera per crescere: è quello l’obiettivo fondamentale. Sul palco del Social Stabia Fest vedremo anche il “Tony Martin Ballet”? Assolutamente si! Il “Tony Martin Ballet” è un corpo di ballo composto di soli danzatori stabiesi, a Stabia in Fiera presenteremo 40 minuti dello spettacolo “Formidable”, una review in chiave moderna di danze celebri quali il can can e il tango, che si alterneranno in passi a due danzati su pezzi musicali famosi come “La vie en rose” e poi ci sarà una sorpresa ma non ti dico di più. Parliamo di progetti lavorativi? Quest’estate la compagnia girerà in Italia in tournée con due spettacoli, poi dal 7 al 28 agosto sarò in Spagna con un altro spettacolo e il 3 ottobre, al Politeama Greco di Lecce, presenteremo l’anteprima della stagione invernale con “Serenade” con le coreografie di Mariagrazia Garofoli, direttore del corpo di ballo dell’Arena di Verona, è sempre una grande emozione essere lì. Parlando di talenti, ognuno ha il suo, tu come hai scoperto il tuo? Casualmente! A sette anni fui spettatore di un saggio di danza e mentre assistevo mi assalì

una sorta di stato di agitazione, capii che la danza mi emozionava tantissimo, a casa lo dissi a mio padre che, inizialmente, non volle saperne di assecondare questo mio desiderio. Fu grazie a mia zia che iniziai a frequentare una scuola di danza locale, mio padre ne venne a conoscenza solo quando mi esibii per il saggio; nel vedermi ballare si convinse che il mio era un talento innato, da allora ebbi il suo appoggio, importantissimo per me e a 13 anni iniziai a frequentare la Scuola del Teatro dell’Opera di Roma dove mi sono diplomato e successivamente laureato presso l’Accademia Nazionale di Danza di Roma diretta dell’etoile Margherita Parrilla. Emozioni e ancora emozioni ma qual è stata la più forte vissuta? Essere chiamato in Kazakistan al Teatro dell’Opera di Almaty per un importante progetto internazionale di danza. Si trattava della rivisitazione, in chiave moderna, del Pulcinella di Stravinskij che mi ha dato la possibilità di lavorare con i grandi professionisti della danza, con la direzione artistica dell’etoile Margherita Parrilla. Sono entrato a far parte degli autori internazionali del repertorio moderno dei balletti degli enti lirici internazionali ma l’emozione unica è stato sentire gli 8 minuti e mezzo di applausi del pubblico: brividi a fior di pelle. In quei minuti ho rivissuto tutta la mia vita di sacrifici, dura disciplina, studio e battaglie per portare avanti il mio amore per la danza. Il promo del balletto è su You Tube guardalo! Se dovessi racchiudere in una frase tutto il tuo percorso di vita e artistico come lo esprimeresti? Direi: Fenomenal

paginatrentasei


ph.nicoclemente - location hotelmiramare - Hair Stylist Riccardo D'Amora

Chiudiamo l'intervista con una riflessione e un augurio alla città? Il detto “Nemo profeta in patria” non è valso per me; c’è amore e rispetto reciproco tra me e la mia città. Mi auguro, che questo evento sia il primo di tanti che ridiano slancio al territorio locale. Poi ai giovani organizzatori voglio fare un grande in bocca al lupo e anche a voi di Sei Periodico, che siete un giornale giovane e alternativo per una città che deve uscire dai soliti schemi. Ai lettori do appuntamento il 29 giugno allo spettacolo di Tony Martin Ballet in Stabia In Fiera, vi aspetto in tanti.

paginatrentasette


paginatrentotto

ph.nicoclemente

Il talento è qualcosa d’innato, un dono divino che va coltivato




paginaquarantuno


M

MADE IN SEI | ŠPina Longobardi

il fascino appartiene ai sex symbol, noi seduciamo con la simpatia, la battuta ed il sorriso

paginaquarantadue


redazione.seiperiodico

@seiperiodico

Lello, Mimmo e Francesco sul palco sono una vera forza della natura,

tre monelli impertinenti ed incorreggibili. Impossibile non ridere delle loro parodie,

difficile per me farne uscire un’intervista seria.

Tu avviati, noi arriviamo!

ph.angelaacanfora

Bentornati ai miei tre “ragazzi” preferiti di MADE IN SUD, davvero il 29 giugno sarete a Castellammare? Dite la verità venite per me! I DITELO VOI: Ben trovata a te cara ... confermiamo! Il 29 giugno saremo a Castellammare (ma non potevate chiamarvi Stabia e basta? C’è crisi!”) comunque non t’illudere, diciamo la verità: non veniamo per te. Belli, coincisi e precisi.

Uffà siete inconquistabili! Scherzi a parte, non è la vostra prima volta a Castellammare (a proposito c’è tutta una storia su Stabia e Castellammare ma ve la racconto un’altra volta), ma vi piacciono gli stabiesi? FRANCESCO: È vero non è la prima volta e speriamo nemmeno l’ultima. MIMMO: il pubblico Castellammarese e pure quello stabiese è caloroso e affezionato a noi.

paginaquarantatre


paginaquarantaquattro


LELLO: ... e per questo siamo entusiasti di ritornare a Castellammare di Stabia appena possiamo, I Ditelo Voi sono così, andiamo dove c’è gente di cuore e gli Stabiesi e Castellammaresi lo sono. Confermo! Ma si dice solo stabiesi. Quali sketch ci avete riservato per Stabia in Fiera? LELLO: A parte gli sketch che presenteremo, che naturalmente saranno quelli più recenti e richiesti: dai Gomorroidi ai vampiri ...ciò che conta di più per noi sarà l'empatia che cercheremo di instaurare col pubblico, elemento fondamentale. MIMMO: quindi gente venite con la voglia di divertirvi. FRANCESCO: ma secondo te vengono a Stabia in Fiera p’ se ntussecà? Giusto! Ora vi interrogo su cultura e spettacolo : chi è stato il trio comico più divertente della TV? LELLO: professoressa io non ho studiato: è morta mia nonna! FRANCESCO: Lello tua nonna è già morta sette volte! LELLO: Si ma stavota s’è decisa veramente! FRANCESCO: prof. risponde Ferrante, che è ragioniere… MIMMO: O’ sapev! Ij nun sacce niente! I DITELO VOI: per noi i memorabili, ossia il gota della comicità italiana: La Smorfia, i Giancattivi, Marchesini-Solenghi-Lopez e Aldo, Giovanni e Giacomo. Passiamo a storia: qual è stata la vostra prima esibizione? LELLO: questa domanda è a trabocchetto. Qui non si parla di storia ma di preistoria. Iniziamo nel quaternario. Vent'anni fa al Saturday di Miliscola. Gran bel posto e tanti bei ricordi. Adesso matematica: un tifoso juventino nato e cresciuto a Napoli sta a…completate l’equazione! MIMMO: ...come una mancanza di fosforo (e tanti altri elementi chimico-biologici) stanno a

una serie di teste vuote! Promosso! Veniamo di nuovo a noi, come nasce un filone comico, fate delle prove, studiate? LELLO: Da una voglia. Un'intuizione. Un carattere. Un contrasto. Aglio. Olio. Sale e pepe quanto basta. E poi ...Buon appetito. Perché si ride nonostante la crisi, post crisi, pseudo crisi? FRANCESCO: Purtroppo è una voglia di ridere dettata dall'insoddisfazione, dal non voler pensare, dall'esigenza di sfogo. Speriamo in futuro che tutti possano ridere per il solo gusto di farlo. Ragazzi mi dite l’arma di seduzione per un comico? I DITELO VOI: Bhé un comico è portato a sedurre col sorriso, la battuta, la simpatia ...essendo brutti ...è l'unica! Secondo voi perché le donne vivono di più degli uomini? MIMMO: Perché se lo meritano! Ben gli sta! Chi di voi è il più affascinante, il più gentleman, il più Cristian Gray? FRANCESCO: A questa età più che Cristian Gray ci sentiamo dei Dorian Gray ... non so se si evince l'allusione. Prima di chiudere, considerato che l’appuntamento al buio che vi diedi la volta scorsa è naufragato miseramente, che ne dite dopo lo spettacolo andiamo a mangiarci una pizza? Pago io! I DITELO VOI: Facciamo così ...tu avviati ...Noi poi ti raggiungiamo. E non ti scordare al bar il caffè pagato. Fai così: vai nel miglior locale, lasci detto, paghi e poi passiamo noi. Come al solito siete ragazzi incorreggibili allora vi aspetto in Fiera, salutate gli stabiesi e i Castellammaresi? MIMMO: Ciao Castabiallammaresi, Castelstabiallammaresi, fieresi, Stabiellesi vi vogliamo bene, bravi, bis!!! paginaquarantacinque


Gioielli

S. Maria la CaritĂ _Via Polveriera, 22/A Tel. 081.8743914 vincas05@virgilio.it www.vincas.it


paginauno


E

COVER | ŠPina Longobardi

redazione.seiperiodico

@seiperiodico

Da quando sto con Gigi amo la cucina casalinga, faccio un tiramisĂš spettacolare!

paginaquarantotto


AL DI LA DEL BECERO GOSSIP, PIÙ ATTENTO AL SUO PRIVATO CHE ALL’ARTISTA, ANNA TATANGELO OGGI È UNA CANTANTE DALLA GRANDE ESTENSIONE VOCALE OLTRE CHE DALLO STILE TRASFORMISTA, ELEGANTE E MAI VOLGARE. Ciao Anna, finalmente t’intervisto! Partiamo dalla musica, come vi siete incontrate visto che non sei “figlia d’arte”? Da bambina, quando andavamo alle cerimonie, mio padre mi faceva cantare e poi a 10 anni ha iniziato ad iscrivermi ai concorsi regionali. A soli 15 anni, hai vinto

Sanremo, eri un'adolescente che ricordi hai? Quell’anno ero la più giovane in gara e forse anche per questo avevo l’incoscienza necessaria per vivere questa esperienza senza farmi condizionare dalla paura. Quando ho realizzato di aver vinto è stata un’emozione grandissima, a 15 anni è una cosa che non ti aspetti!

paginaquarantanove


C

COVER

Outfit impeccabili a Sanremo, sensualissima nell’ultimo tuo video “Inafferrabile”, non senti di rappresentare un pò un’icona di stile come certe star americane tipo Lady Gaga? Ultimamente ho cercato di cambiare la mia immagine rispetto al passato perché mi sento più donna e matura per cui cerco di indossare degli abiti che mi facciano sentire bella, elegante e sofisticata allo stesso tempo. Sicuramente Lady Gaga ha una forte personalità e indossa sempre abiti molto stravaganti, forse su di me sarebbero eccessivi! Mi piacerebbe che qualcuno mi considerasse un’icona di stile, devo ammettere che negli ultimi tempi ho riscontrato un particolare interesse per ciò che indosso. Più donna, più matura e oggi, col sesto album, “Libera” ne parliamo? “Libera” è l’album in cui mi riconosco di più, è frutto di un lungo lavoro non solo musicale ma anche interiore. Una creazione passata per tappe, diversi momenti che ho racchiuso nelle mie canzoni. Ora, dopo questo lungo viaggio, mi sento libera per cui direi che il mio ultimo album rispecchia perfettamente il momento che sto vivendo! Nei videoclip che fai non sei solo sexy e aggressiva ma anche molto autoironica, è importante esserlo? Per me conta molto! Bisogna essere in grado di prendersi un po’ in giro nel nostro lavoro. Nessuno è perfetto quindi meglio riderci sopra! Quando hai detto a te stessa “Anna ce l’hai fatta?” per l’emozione che stavi vivendo? Quando ho cantato “Dio come ti amo”, quest’anno al Festival. C’è stato un

paginacinquanta


ho bisogno di avere sempre tutto sotto controllo, devono esserci ordine ed organizzazione in ogni cosa che faccio.

paginacinquantuno


C

COVER

momento in cui ho percepito un assenso sincero da parte della critica e del pubblico stesso. Con chi invece ti piacerebbe duettare? Ci sono molti artisti che considero dei grandi professionisti, uno di questi è sicuramente Cesare Cremonini con cui mi piacerebbe moltissimo poter lavorare insieme Oggi ti senti completa artisticamente parlando o hai ancora da realizzare qualche sogno nel cassetto? I sogni non si esauriscono mai, mi piacerebbe tanto affacciarmi sul panorama internazionale e avere in cantiere qualche duetto con artisti stranieri. Nell’ultima edizione di “Made in Sud”, il cabarettista Francesco Cicchella ha imitato Gigi e ha giocato con ironia sulla vostra quotidianità ma poi davvero Anna è una di quelle donne che rimprovera il marito per un bagno lasciato in disordine? Per me l’ordine è fondamentale per cui: si l’imitazione di Cicchella è molto realistica! “Profumo di mamma” e lo “Scrigno di cristallo” sono due pezzi dedicati a tuo figlio Andrea, cosa è cambiato nella tua vita artistica dopo la maternità? Grazie ad Andrea ho trovato una certa serenità interiore, mi ha reso più forte e felice. Sicuramente la positività che traspare dalle mie canzoni è dovuta in gran parte alla sua presenza. Ho sempre desiderato diventare mamma per cui ora mi sento una donna completa. Per chiudere all’ombra del Vesuvio, sotto le stelle stabiesi un pensiero ai tuoi fans che ti aspettano per il 4 luglio? Aspettatemi! non vedo l’ora di cantare con voi per ripercorrere insieme tutte le tappe e le canzoni che hanno segnato i miei 13 anni di musica. paginacinquadue


Non si va da nessuna parte senza: il telefono per chiamare mio figlio, una trousse per essere sempre pronta ad ogni evenienza e il mio lettore mp3

paginacinquantatre




F

SEI EVENTI

SARÀ IL PALCO DI STABIA IN FIERA AD OSPITARE LA FINALE DI MISS E MISTER STABIA, DOPO 10 SELEZIONI ITINERANTI, OLTRE 500 PROVINI, 30 FINALISTI E 30 FINALISTE IL 1° E IL 3 LUGLIO PROSSIMI SI DARANNO BATTAGLIA PER VINCERE SCETTRO E CORONA DI PIÙ BELLO E PIÙ BELLA DELLA CITTÀ DELLE ACQUE.

› CARLO NAPODANO Mister Stabia 2010

› TOMMASO CINIGLIO Mister Stabia 2011

› ANTONIO PLISE Mister Stabia 2014

› FEDERICA FONISTO Miss Stabia 2014

Sono questi i numeri che hanno caratterizzato le fasi eliminatorie dell’edizione 2015 di Miss e Mister Stabia, il beauty contest ideato, curato e condotto dal giornalista e autore televisivo Stefano Di Capua con la partecipazione tecnica della scuola di moda e spettacolo “Reattiva165”. Un concorso rinato 5 anni fa quando, a capo della giuria tecnica, intervenne l’allora super agente delle star, Lele Mora. Molti i vip che si sono succeduti negli anni tra cui lo stilista-artista Gianni Molaro e la show-girl Flavia Vento, solo per citarne alcuni. Una kermesse, questa stabiese, che unisce bellezza, moda e spettacolo in un mix altamente esplosivo. Tantissimi, poi, i premi in palio. Il nuovo re e la nuova reginetta si aggiudicheranno, infatti, un fine settimana per due persone in resort termale in Toscana, un book fotografico professionale, un corso di portamento, posa fotografica, recitazione/dizione e make-up e una cena in ristorante per due persone. Inoltre, saranno assegnate le storiche fasce del concorso per le categorie Moda, Cinema, Fitness, Bellezza, Eleganza e , per mantenersi al passo con i tempi, la fascia Facebook ovvero il più votato e la più votata nel web. Infine, tra gli artisti ospiti di quest’anno che movimenteranno gli intermezzi tra una passerella e l’altra, ci saranno la regina emergente della disco music Ines Rodriguez e gli idoli della canzone neomelodica, Gabriel e Daigo Piscopo. Non resta, dunque, che attendere l’inizio del mese di luglio per conoscere i nuovi vincitori di Miss e Mister Stabia, edizione 2015. paginacinquantasei





F

SEI IN ...FIERA | ©Pina Longobardi

Neomelodici, c’è chi li ama e chi no! La loro musica narra di storie reali, un “neorealismo periferico” che ha sconfinato oltre Napoli, conquistando le grandi città del sud ma non solo. Intervista a Nino D’Auria, giovane neomelodico stabiese.

Nino D’auria

Ciao Nino, partiamo dagli inizi, quando hai iniziato a cantare? Inizialmente, per gioco, alle cerimonie mi divertivo a cantare così ho scoperto una passione e l’ho coltivata studiando canto per 7 anni con un’insegnate privata. Nel 2004 sono entrato nel mondo della musica con il mio primo disco “N’atu bene”, è stato il mio battesimo di fuoco. Per te il neomelodico è? Una scelta! Il punto d’incontro tra la lingua nazionale e quella napoletana espresso in chiave pop. Per quanto sia un genere etichettato come trash, in realtà è lo specchio di un’identificazione geografica, culturale e civile che non ha uguali. Penso che Napoli sia la città-canzone per eccellenza e il genere neomelodico piace alle giovani generazioni, anche se fa storcere il naso a certi critici musicali. Quali differenze ci sono tra i cantanti neomelodici degli anni 80 e la new generation? La differenza sta nel linguaggio che è cambiato e nel sound musicale che ha subito delle contaminazioni diverse. Mi parli del tuo ultimo lavoro discografico? L’album si chiama “Vivere”, gli arrangiamenti sono paginasessanta

del maestro Francesco D’Alessio ed è distribuito dalla Zeus Record, che è un’etichetta storica legata alla musica napoletana. Sul loro sito attualmente è il disco più venduto. Ho scritto personalmente alcuni brani e altri sono di Vincenzo D’Agostino, Francesco D’Alessio e Vincenzo Lucarelli si tratta di storie d’amore inteso come sentimento e di appartenenza alla propria terra. Tu che musica ascolti? Amo un pò tutti i generi musicali classico, pop, rap e cerco sempre di combinare le varie espressioni della musica nei miei lavori discografici. Ma il genere neomelodico tira solo in Campania? Assolutamente no la musica neomelodica è amata in Germania, Belgio. In Italia è soprattutto il Sud a seguirla ma non mancano fan al nord. Cosa ci farai ascoltare a Stabia Social Fest ? Ovviamente “Vivere” il mio ultimo lavoro, e poi un pò del mio repertorio. Un augurio alla tua città? Amo Castellammare terra di ricchezze e dai forti contrasti e mi auguro che possa risorgere dalle sue ceneri come ha sempre fatto.


Il neomelodico, è un genere molto amato da un certo target di fans.

paginasessantuno



Istituto Paritario

“LORENZO VALLA” SCUOLA DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE

Io scelgo, ! ! ! o i d u t s io

ISTITUTI PROFESSIONALI LICEI - ISTITUTI TECNICI Certifica le tue 2.0 competenze digitali

european Informatics passport BASIC

ONE

4 modulo a scelta

1 modulo a scelta

✔ Fondamenti IT ✔ Sistema Operativo ✔ Videoscrittura ✔ Foglio Elettronico ✔ Database ✔ Slideshow ✔ Internet&Networking

✔ Fondamenti IT ✔ Sistema Operativo ✔ Videoscrittura ✔ Foglio Elettronico ✔ Database ✔ Slideshow ✔ Internet&Networking

7 MODULI

PROGRESSIVE

TEACHER

✔ Fondamenti IT ✔ Sistema Operativo ✔ Videoscrittura ✔ Foglio Elettronico ✔ Database ✔ Slideshow ✔ Internet&Networking

✔ Dati e Privacy ✔ Sicurezza Informatica ✔ Videoscrittura ✔ PDF & e-book ✔ Gestione Immagini ✔ Web Semanlico ✔ Web 2.0 SocialNetwork

✔ Gestione Hardware ✔ Gestione Software ✔ Software Applicativi ✔ Risorse Software ✔ Rete e Ricerca

JUNIOR Scuola Primaria ✔ Cultura Informatica ✔ I Componenti del PC ✔ Gestione SO Percorso di eccellenza ✔ Gestione SO ✔ Best Practice ✔ Gestione Browser

Certificazioni Lingua Inglese A1 A2 B1 B2 C1 Esol Examinations

Business Language Testing Service

Istituto Tecnico Tecnologico

GRAFICA e COMUNICAZIONE LA GRAFICA HA TROVATO IL SUO CORSO di STUDI

Castellammare di Stabia, via Amato 13 (angolo via Roma) Tel.: 081.8715457 www.istitutovalla.com



Via G. Marconi, 78 Castellammare di Stabia

Tel. 081 8701236


F

CURIOSITÀePERCHÈ.IT

103ENNE E 91ENNE SI SPOSANO L’amore è sicuramente una delle emozioni più forti che si possano provare. Si dice che il primo amore non si dimentica mai e, anche se gli anni passano e le vite prendono strade differenti, una persona porta sempre dentro di sé il ricordo della prima persona che le ha fatto provare il vero amore. Qualche mese fa due anziani di Lecco, che da giovani erano innamorati, si sono riusciti a rincontrare dopo ben 70 anni grazie a Facebook e hanno deciso di sposarsi. Questa è la dimostrazione che l’amore forte e vero va oltre la distanza, il tempo e l’età e, se due persone si amano davvero, alla fine possono affrontare qualsiasi difficoltà.

paginasessantasei

SAI PERCHÉ I SALVADANAI SONO FATTI A FORMA DI MAIALE? Tutti ne abbiamo avuto uno nella nostra infanzia, da quello facilmente apribile a quelli che era assolutamente necessario romperlo per accedere al prezioso bottino. La forma più classica per un salvadanaio è quella del maialino rosa fatto in porcellana. Il salvadanaio fabbricato in porcellana o altri materiali era molto popolare già dalla metà del 19esimo secolo. Le monetine erano facilmente introdotte al suo interno grazie alla nota fessura in alto, ma per poterle poi recuperare per un’eventuale spesa a volte era necessario fracassare il contenitore intero. All’inizio i contenitori per monete furono introdotti a scopo pedagogico: per insegnare ai bambini il valore del denaro e del risparmio. Ma perché proprio un porcellino? Tutti sappiamo che nella lingua inglese che veniva parlata fino al 15esimo secolo, il termine pygg si riferiva alla terracotta o alla porcellana, materiali che si utilizzavano per fabbricare stoviglie e altri oggetti. Prima che i salvadanai veri e propri fossero inventati, la gente era solita conservare i propri risparmi nel vasellame da cucina, barattoli o caraffe. Quindi agli albori del 18esimo secolo, i contenitori di porcellana in cui era custodito il denaro, cioè fatti con pygg, assunsero il nome direttamente dal materiale con cui erano stati creati e divennero le moderne pig banks, ovvero i salvadanai. Quando la terracotta o la porcellana fu rimpiazzata da altri materiali, con il termine pygg (o pig) si cominciò a chiamare solamente il salvadanaio, anziché il materiale con cui un oggetto era costruito. Per i madrelingua inglese questa notizia può solo avere valore culturale ma per noi italiani è divertentissimo leggere di un piggy bank a forma di orso o cavallo, non ti pare?

ADDIO ALLE BARE: LA SEPOLTURA IN GUSCI ORGANICI Grazie ad un gruppo d’italiani presto potrete dimenticate le bare grazie ad una speciale sepoltura in gusci organici che trasformerà i vostri cari in alberi. L’idea del gruppo d’italiani sostanzialmente si basa sul concetto del cerchio della vita: tornare da dove siamo venuti. E sembra proprio che tornare da dove siamo venuti sia un qualcosa che ideologicamente piace a molti di noi, a prescindere dalla nostra fede. Il progetto “Capsula Mundi” dei designer Anna Citelli e Raoul Bretzel ha sviluppato una capsula di sepoltura organica e biodegradabile che trasformerà il corpo del nostro caro defunto in sostanze nutritive. Queste sostanze nutritive serviranno a far crescere un albero che quindi si nutrirà dai resti del defunto. Il defunto, dopo essere stato incapsulato in posizione fetale, viene sepolto e un albero viene piantato esattamente sopra alla sua capsula.



F

CURIOSITÀePERCHÈ.IT

L’HOTEL CHE VI FA STARE COME IN PRIGIONE

Avete mai desiderato sapere come si sta in una prigione, magari una di quelle “dure” dell’est Europa? Potete provare la prigione di Karosta, semplicemente pagando. La prigione di Karosta, in Lettonia, è stata per quasi tutto il ventesimo secolo una prigione militare, prima nazista e poi sovietica. Ora è stata trasformata in un museo ed un insolito hotel, che permette di rivivere le esperienza dei carcerati. Gli ospiti dell’insolito hotel sono trattati come veri prigionieri dell’era sovietica, e devono firmare una dichiarazione di accettazione del trattamento che riceveranno prima di poter essere ammessi: infatti non ci sono particolari “agevolazioni” per i turisti, che vengono puniti anche con esercizi fisici e lavori di pulizia se non seguono gli ordini delle guardie carcerarie.

paginasessantotto

ARTISTA AFFETTA DA TETRACROMATICISMO VEDE 100 VOLTE PIÙ COLORI DEGLI ALTRI ESSERI UMANI Ad un’artista di San Diego, Concetta Antico, è stata diagnosticata una condizione medica decisamente particolare: il tetracromaticismo, che le consente di vedere circa 100 volte i colori che vede una persona media. “Il mio mondo mi parla molto forte e non posso fare a meno di dipingerlo. Mi hanno detto che voi vedete soprattutto grigio nelle ombre. Beh, le ombre sono favolose, vedo verde smeraldo, magenta, lilla, blu”, spiega Concetta. Il tetracromaticismo è molto raro negli esseri umani, e solo pochi sono stati identificati con certezza. Anche Concetta è stata diagnosticata la particolare condizione solo nel 2012. “Tutti i colori per me sono amplificati, e non all’inizio non capivo che gli altri non lo vedevano. Quando mi hanno spiegato i risultati dei test, mi sono detta - Ok, questo spiega molte cose -”, racconta l’artista. Il tetracromaticismo è la presenza di quattro diversi tipi di coni (le cellule foto-recettrici presenti sulla retina) nell’occhio. Normalmente gli esseri umani hanno solo tre tipi di coni (sensibili al rosso, verde e blu). La condizione medica di Concetta è emersa proprio grazie al fatto che è un’artista: un suo allievo in un corso di pittura, un neurologo, le ha chiesto il motivo delle sue scelte di colori. Tutti le chiedevamo, “Perché scegli quei colori?” , e lei mi ha detto - “Non vedete il giallo, l’ultravioletto e il blu?”, e io le ho risposto “No!”, racconta il medico. Il tetracromaticismo di Concetta dipende da una mutazione genetica: per ironia della sorte, proprio come conseguenza della stessa mutazione la figlia tredicenne di Concetta sarebbe daltonica.

IL SOFTWARE CHE TRADUCE IL LINGUAGGIO DEI GATTI Riuscite a farvi capire dal vostro gatto? Una risposta a questa domanda di solito arriva dall’immaginazione, o dall’intuito. Una società americana ha però sviluppato un software che secondo i suoi autori è in grado di tradurre il linguaggio umano in miagolii. Il software, disponibile anche come app per iPhone, (traduttore ciao-miao) analizza la vostra voce e traduce le vostre frasi in “gattese” sfruttando 175 miagolii precampionati. L’app è disponibile anche in versione gratuita, con un vocabolario limitato. Sull’effettiva efficacia dell’app ci sono giudizi contrastanti, con alcuni utenti che giurano sulla sua efficacia ed altri che invece considerano il software non solo inutile, ma in grado di irritare i veri animali domestici. In fondo, è bene non essere troppo sicuri che la traduzione sia proprio accurata, e magari state in realtà insultando il vostro gatto invece di chiedergli cosa vuole per cena.






A

ALMANACCO

Speciale

I CONSIGLI DELLA NONNA

MOLTE PERSONE NON SANNO QUANTE COSE SI POSSONO FARE CON IL LIMONE, OGGI VI PROPONGO 9 RIMEDI DELLA NONNA, SU COME UTILIZZARE IL LIMONE IN CASA, CI SONO ALTRI MODI, MA PER ORA PROVATE I SEGUENTI RIMEDI. 1. Per pulire a fondo un lavandino d’acciaio, create un composto di limone e sale grosso, passate a fondo tutte le superfici e lasciate agire qualche minuto. Sciacquate e asciugate con cura. 2. Se volete avere le spugne sempre nuove, una volta ogni tanto fate scaldare un pò di succo di limone, immergete le spugne lasciandole a bagno per circa 3 ore. 3. Per avere la carne più morbida, immergetela per 2 ore nel succo di limone. La carne avrà anche un ottimo sapore; 4. Se vi punge un insetto, prendete un pezzo di limone, spremetelo sulla ferita e sfregate per qualche secondo. Attenuerete dolore, gonfiore e infiammazione. paginasettantatre

5. Per avere più succo di Limone, lasciate a bagno in acqua calda, per 15 minuti, i limoni che poi spremerete. 6. Per far passare l’emicrania, prendete un caffè aggiungendo tre cucchiaini di limone. 7. Per pulire il marmo usate un composto formato da: 1 bicchiere d’acqua 1 bicchiere di succo di limone 1 cucchiaio di bicarbonato. 8. Per combattere la ritenzione idrica, Bevete il succo di tre limoni, mescolato con acqua calda (stessa quantità dei tre limoni). Una volta al giorno per 5 giorni. 9. Potete fare un collutorio naturale con succo di limone fresco e sale grosso. Serve anche per disinfettare la gola infiammata.


POKER - SALA SLOT - TRIS TABACCHERIA

SALA SLOT

RICARICHE TELEFONICHE PAGAMENTO DI TUTTI I TIPI DI BOLLETTINI POSTALI

paginauno

VIA PETRARO, 395/397 - SANTA MARIA LA CARITÀ - TEL/FAX 081.8744001





S

SEI IN ...STYLE

Speciale MAKE UP

i l trucco perfetto per l'estate Le 3 cose che non devono mai mancare nel beauty di ogni donna sono lucidalabbra, terra e mascara, per essere a posto con pochi e semplici gesti. Per il VISO l’ideale è utilizzare una base di cipria, per poi stendervi sopra una terra leggera. In questo modo un'effetto macchiato. Per completare il tutto utilizzate un fard leggermente più rosato della terra, per accentuare le guance. In alternativa si può optare per un fondotinta, purché sia opaco ed oil free.

Per gli OCCHI ombretti e i mascara adatti all’estate sono quelli Waterproof, resistenti all’acqua e più resistenti al sudore rispetto ai prodotti classici. Sotto l’ombretto si può stendere anche un prodotto fissante che permette di evitare la riga che si crea

Per ultimo per la BOCCA no alla matita per le labbra o i rossetti, a meno che non utilizziate anche un prodotto fissante.

paginasettantotto





F

SEI ...IN FORMA

01

e ir r g a im d r e p i c i t a r 6 Consigli p re al piacere senza rinuncia

03

Le piccole abitudini per dimagrire e restare in linea

Masticare con calma il cibo,

Saltarla significa esporsi al classico calo di zuccheri (e del rendimento psicofisico) delle ore 11. Un bicchiere di latte, un cucchiaino di zucchero, due fette di pane integrale con miele e un frutto è la colazione ideale.

Cucinare gli alimenti possibilmente in pezzi grossi.

Quanto più piccolo viene tagliato un alimento per essere cucinato con i grassi, tanto più aumenta la sua superficie di assorbimento e, di conseguenza, il numero di calorie.

senza pensare ad altro, fa sentire più sazi. Il segnale di sazietà infatti giunge dallo stomaco al cervello dopo circa 20 minuti dall'inizio del pasto.

04

02

Non saltare mai la prima colazione.

Privilegiare cibi da mordere e sgranocchiare perché in genere sono quelli più gustosi e più appaganti, richiedono più tempo per essere consumati e quindi danno maggiore sazietà e inoltre aiutano a scaricare lo stress.

05

Bere acqua durante la giornata

(circa 1 litro e 1⁄2) facilita la diuresi. L'acqua inoltre se bevuta a tavola, contrariamente a quando si pensi, aiuta a saziarsi più in fretta e non rallenta affatto l'azione dei succhi gastrici durante la digestione.

Gli "sgarri alimentari"non si recuperano con il digiuno.

paginaottantadue

06

Saltando un pasto si arriva a quello successivo con un eccesso di fame: è meglio recuperare mangiando solo una minestra non ricca e pesce o tofu.



B

BENESSERE

Speciale NUTRIZIONE

In estate mangiate “colorato” e bevete “trasparente” Ortaggi, frutta fresca di stagione e tanta acqua è la giusta dieta per i mesi più caldi Curare l’alimentazione è sempre importante ma lo è ancora di più durante i mesi caldi. Innanzitutto per contrastare la perdita di acqua e di sali minerali dovuta alla sudorazione particolarmente abbondante, quando la temperatura e l’umidità sono elevate è indispensabile introdurre molti liquidi, in particolare acqua, che come è noto, è anche ricca di sali minerali quanto mai importanti per l’organismo. Con il caldo anche i processi digestivi sono meno efficientiper cui si raccomanda il consuottantaquattro

mo di cibi leggeri. È opportuno diminuire l’apporto di grassi, carni e fritti, evitare i condimenti troppo elaborati e i cibi piccanti e dare invece la preferenza al pesce per l’alta digeribilità ed il minore apporto calorico. Gli ortaggi da un punto di vista nutrizionale sono importanti perché ricchi di acqua, poveri di glucidi, proteine e lipidi. Insieme all’acqua, sono composti da vitamine e sali minerali. In particolare gli ortaggi a foglia, oltre all’elevata presenza di clorofilla, sono ricchi di caroteni ad attività pro-vitaminica A, come gli spinaci, la bieta, i broccoli e la cicoria.


Gli ortaggi a frutto, come per esempio il peperone, contengono quantità di vitamina C superiori agli agrumi. Per quanto riguarda i sali minerali negli ortaggi foliari ritroviamo buone quantità di calcio e ferro che però combinato con acido ossalico lo rende poco assorbibile da parte dell’organismo. Spinaci e bieta contengono oligo-elementi quali rame, zinco e manganese rilevanti per il loro ruolo che svolgono nel metabolismo cellulare. Da non dimenticare, infine, la presenza di cellulosa, più nota come fibra alimentare, che anche se non digeribile assume importanza nella funzione di stimolare la peristalsi intestinale.

O

Ortaggi sì, ma non dimentichiamo nella nostra dieta la frutta fresca. Molto importante è il suo colore. Il colore viola che ritroviamo nei fichi, nei frutti di bosco e nell’uva gioca un effetto protettivo nei confronti dei capillari delle gambe. Una delle sostanze presenti in questo tipo di frutta è la quercetina, un flavonoide che svolge

un effetto utile a combattere il caldo estivo in quanto riequilibra i valori pressori. Il colore viola è anche indice di presenza campferolo e antocianine, sostanze antiossidanti in grado di proteggere il DNA cellulare dagli attacchi dei radicali liberi. Non è di moda, ma di sicuro nella frutta il rosso è “in” perché è sinonimo di licopene, sostanza antiossidante in grado di proteggere il cuore e ridurre le malattie cardiovascolari. Lo troviamo nelle fragole, ciliegie, anguria e arance rosse. Albicocche, pesche, meloni e nespole appartengono alla frutta di colore giallo, utilissima per una abbronzatura uniforme e duratura, senza scottature. Tutto questo grazie alla presenza del betacarotene, un pig- mento arancione, che nell’intestino umano viene trasformato in vitamina A. Questa vitamina è fondamentale per la salute della e degli occhi. Per concludere, quindi, frutta e verdura sono alimenti utilissimi per rimettersi in forma e mantenere “in linea” la nostra pelle e il fisico all’appuntamento con l’estate. ottantacinque




G

SEI DI GUSTO

Preparazione: 30 minuti

Difficoltà: Minima Costo: medio

Conchiglioni ripieni di gamberi e crema di limone I conchiglioni ripieni di gamberi sono un primo piatto di pesce raffinato ed elegante, da servire tiepido su una particolare crema di limone

Ingredienti

• 12 gamberoni • 24 conchiglioni grandi • erbe aromatiche fresche • 25gr di burro • 4 tuorli • 2 limoni • 25ml vino bianco • 1 cipolla

Preparazione

Pulire i gamberi ed ottenere le sole code mondate che taglieremo a metà nel senso della lunghezza. Cospargere le code di erbe aromatiche fresche tritate e di scorza di arancia o limone grattata. Lessare i conchiglioni poco più che al dente, scolarli, freddarli poco in modo che rimangano tiepidi, condirli con pochissimo olio. Spadellare le code di gambero in padella calda per pochi secondi. Farcire i conchiglioni con le mezze code di gambero e lasciare freddare. Portare brevemente ad ebollizione lo scalogno finemente tritato con vino e succo di limone. Versare questo composto sui tuorli e montare il tutto a bagnomaria, quinid incorporare il buro fuso o morbido. Stendere la salsa nel piatto e posarvi sopra i conchiglioni ripieni. ottantotto



R

RELAX

CRUCINTARSIO

COME SI GIOCA: Per completare il crucintarsio, partendo da quanto già stampato, inserire tutti i vocaboli elencati.

MINI SUDOKU COME SI GIOCA: Le regole sono molto semplici: alcune caselle sono già fissate, le altre vanno riempite con numeri dall'1 al 4 la tavola è suddivisa in 4 quadranti di 2x2 caselle su ogni quadrante devono essere messi tutti e 4 i numeri, senza ripetizioni inoltre, ogni riga orizzontale e ogni riga verticale dell'intera tavola non deve contenere ripetizioni di numeri.

4

2

2

3 4

novanta

2 1

1 1

4 2 1

3

4

3

1

3

2 3



R

RELAX

SUDOKU

COME SI GIOCA: Le regole sono semplici: alcune caselle sono già fissate, le altre vanno riempite con

numeri dall'1 al 9. La tavola è suddivisa in 9 quadranti da 3x3 caselle nelle quali vanno inseriti i numeri dall’1 al 9 senza ripetizioni. Ogni riga orizzontale e verticale dell'intera tavola non deve contenere ripetizioni di numeri.

3 8

1 8 2 9

7 4 3 2 6 1 7 2

1 8 9 5 1 1 5 2

3 4 7 6 1 3 1 6 8 3 2 2 9 6 9 8 1 7 4 7

9

2 2 6

8

6 4 7

2

8 4 6 2 9 6 8 2 5

CRITTOGRAFICO

COME SI GIOCA: Alcune caselle contengono delle lettere già fissate e associate a numeri le altre vanno riempite sostituendo ai numeri le lettere di partenza date e associando a altrile corrispettive lettere 1

2

3

4

3

5

6

7

1

8

9

4

10

2

1

8

11

1

5

4

12

4

6

9

7

13

14

1

2

4

4

6

4

2

5

2

6

3

7

8

1

10

5

3

1

12

5

3

1

4

8

12

1

9

5

novantadue

1

14

2

A C

4

9

4

I

1

13

14

1

10

11

4

2

3

6

4

5

3

8

6

7

8

9

10

11

2

1

8

10

6

12

10

13

1

2

5

14

10

4

12

10

5

13

8

4

9

10

5

1

6

7

6

3

2

2

13

6

8

11

2

A L O

6

13

3

6

4





O

CHE SEGNO SEI? | LUGLIO

OROSCOPO

ARIETE

(21 Mar. - 20 Apr.)

È probabile che tu esca da mesi bellicosi con te stessa e con gli altri, in cui il tuo unico desiderio potrebbe essere stato fuggire in un altro continente. Chi ti conosce sa che ami fare la diavola a quattro per poi tornare tenera. A luglio torni a sentire la pace tanto mancata: il tuo pianeta Marte torna favorevole dopo mesi di contrarietà. In amore qualcuna dice no, altre saranno svogliate, si naviga a vista con fidanzati, mariti e amanti rimandati al prossimo, più passionale agosto.

CANCRO

TORO (21 Apr. - 20 Mag.)

Cara Toro questo luglio potrebbe diventare meno noioso del previsto. Se ultimamente hai corso, faticato per arrivare a fine giornata, chiuso contratti, accordi e buon affari, ora puoi stare serena. Ti aspetta un’estate di verifica, illuminazioni, possibili liberazioni che col tempo vedrai solo come positive. L’amore ti circonda anche quando non lo vedi: stanchezza in coppia, svolte trasgressive da metà luglio in poi, chi si dice addio non tornerà indietro.

LEONE

(22 Giu. - 22 Lug.)

(23 Lug. - 23 Ago.)

Indecisa? A una svolta? Ansiosa? L’ultimo mese hai probabilmente voltato una pagina fondamentale della tua vita e a luglio ti convincerai d’aver fatto bene. Giove e Saturno dalla tua ti aiutano a tagliare col passato ma anche a capire cosa ti rende felice e di cosa o chi hai bisogno. Le fatiche e gli investimenti degli scorsi mesi potrebbero ora mostrare i loro frutti. Vacanze sì, ma la mente non smette mai di produrre e portare avanti nuovi progetti. Brava.

Possibilità di migliorare quello che hai ed essere soddisfatta di te stessa. Quello che non è successo finora, accadrà tutto insieme e a te non resterà altro che ...iniziare a ballare senza sosta. Contatti, nuovi incontri, saranno destinati ad avere un’influenza a lungo periodo. Anche l’amore frigge sotto al sole non risparmiando nemmeno chi si è appena separata. Coppie in gran forma, single sprintose, passionali a caccia di nuovi film tutti da vivere e senza melodrammi.

BILANCIA

SCOPRPIONE

Il mese della liberazione è arrivato. Sei pronta a riprendere in mano la tua vita, il nervosismo e l’agitazione lasciano spazio all’intraprendenza. Sfrutta i primi giorni di luglio per fare proposte sul lavoro, incontrare chi ami e mettere in chiaro quello che ti sta a cuore. L’amore va in analisi, chi è single diffida, chi è in coppia testa la tenuta di un rapporto. Che sia prendere o lasciare, da sole o poligame, per tutte tornerà a splendere il sole e le migliori stelle.

Quando il gioco si fa duro sei la prima che inizia a giocare. Esci da un giugno infuocato di prove di resistenza, sia nel lavoro che in amore. Le stelle ti incitano a non fermarti, tutto quello che realizzerai adesso sarà prezioso per il prossimo autunno: un contratto, un cambio di lavoro, un viaggio o una svolta sentimentale, stringi i tempi e procedere spedita. Venere accenderà la voglia di passioni e trasgressioni in pieno stile Scorpione

(24 Set. - 23 Ott.)

paginanovantasei

(24 Ott. - 22 Nov.)

GEMELLI (21 Mag. - 21 Giu.)

Tutto potrai fare questo mese fuorché lamentarti. È un periodo di crescita positiva e importanti consapevolezze: luglio ti dà la possibilità di recuperare e fare grandi passi in avanti soprattutto dal 16, quando Giove inizierà un benefico transito che durerà fino alla prossima estate. Con Venere nel segno si moltiplicano i desideri di unione e le promesse d’amore. Mese instancabile ma ricco di colpi di scena in coppia con Arieti e Leoni, in dubbio con la Vergine, tra fughe di mezzanotte con uno Scorpione.

VERGINE (24 Ago. - 23 Set.)

Estate tra le nuvole: da un lato la mente divaga lontano, dall’altro tutto appare confuso. Il pianeta dell’amore è dispettoso, ti senti in bilico ma ancora non vuoi scegliere se restare o fuggire a gambe levate da certe situazioni. Se hai un desiderio non mollare la presa, sarai la vincitrice indiscussa delle prossime prove, sia nel lavoro che in amore. Intanto attraversa le polemiche, procedi energica e accogli un Leone a fine mese, insegui un Sagittario e evita una Bilancia.

SAGITTARIO (23 Nov. - 21 Dic.)

La svolta che attendevi dopo tanto girovagare. Dal 16 luglio Giove inizierà un nuovo corso e ti vedrà tra le protagoniste indiscusse di un anno di avventure, avanzamenti professionali e svolte amorose. Ci vorrà solo ancora un po’ di pazienza a inizio mese quando il pianeta dell’amore complicherà la comunicazione con gli altri (soprattutto se Vergine e Gemelli) e sarai tentata di mollare una storia e ricominciare altrove e con qualcun altro.


O R O S C O P O L

CAPRICORNO (22 Dic. - 20 Gen.)

Che la forza sia con te! Da questo mese entri ufficialmente in un nuovo capitolo della tua vita. Marte e Giove, insidiosi da molto tempo, ti hanno incupito e reso più pessimista del solito, senza grandi vie d’uscita. L’amore non registra i suoi massimi, anzi da fine mese aumentano i disaccordi tra le convivenze e i dubbi delle single decise ormai alla vita monastica. Poco male, Scorpioni e Gemelli ti desiderano e prima o poi sapranno toccare le corde giuste anche nelle Capricorno più restie.

ACQUARIO (21 Gen. - 19 Feb.)

Si apre all’insegna di praticità e della concentrazione. Le stelle sono movimentate e anche nella tua vita sarà difficile restare ferma dove sei. Si cambia a patto di non correre rischi inutili, come lasciare il certo per l’incerto, sia nel lavoro che in amore. L’amore richiede confronto a fine mese quando discutere sarà all’ordine del giorno e i nodi di relazioni instabili arriveranno alla resa dei conti. Un Sagittario si risveglia, un Cancro è la persona giusta da avere a fianco.

PESCI (20 Febbraio - 20 Marzo)

Stai vivendo una fase contraddittoria in cui senti che qualcosa bolle in pentola per la tua vita professionale ma fai fatica a vedere un orizzonte definito. Raddrizza le antenne, crea connessioni, scegli con cura le persone di cui circondarti. Cupido ti vola attorno e il cuore batte come un tamburo grazie ai lieti eventi del periodo. Da un figlio a una nuova conoscenza, luglio è un mese in cui dare agli affetti tutta la loro importanza. Difficile restare sole!

U G L I O

paginanovantasette




PRONTA PER IL MIO RESTYLING Panariello City Spa, realizziamo opere d’arte. AREA

HAIRCARE > > > > >

Servizi di Hair Styling Consulenza d’Immagine Look Bar Make up Corner Wedding Corner AREA

SPA > > > > >

Doccia Emozionale Bagno Turco Idromassaggio Area Relax & Tisaneria Trattamenti Visage, Body & Beauty AREA

BARBER > > > >

Hair Styling For Man Look Bar Cigar Corner Club Corner

La Dama con l'ermellino Leonardo da Vinci 1488-1490

C.so V. Emanuele 59/61 | Castellammare di Stabia (Na) Tel. 081 871 70 86 | info@hairstudiosgroup.com | www.hairstudiosgroup.com


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.