Building bridges with Finland

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C L A S S E I I G - S C U O L A S E C . I G . “M O N T E R I S I ” B I S C E G L I E

COSTRUIAMO UN PONTE CON...

LA FINLANDIA

Cari amici lettori, nel nostro istituto si sta attuando il progetto Comenius intitolato”Building Bridges” in collaborazione delle scuole della Finlandia, Germania, Inghilterra e Spagna con lo scopo di costruire ponti metaforicamente, virtualmente e fisicamente attraverso parole, azioni, musica, danza e arte. Grazie a questo progetto, abbiamo avuto la straordinaria opportunità di conoscere alunni provenienti dai quattro Stati sopracitati e perciò abbiamo sentito la necessità di approfondire lo studio dei paesaggi che li caratterizzano, gli usi, i costumi, le tradizioni, le leggende, le abitudini alimentari e abbiamo deciso di condividere con voi il frutto delle nostre ricerche. Poiché siamo in prossimità di Natale, abbiamo deciso di dedicare il primo numero alla Finlandia, dove questa ricorrenza ha un valore particolare e viene festeggiata con numerose tradizioni popolari mentre addobbi, ghirlande e candele decorano case, chiese ed edifici pubblici.

CARTINA GEOGRAFICA

CARTA D’IDENTITA’ SUPERFICIE:

338.145 KM

POPOLAZIONE:

MEMBRO

UE

5.326.315

DENSITA’ :

16 AB/KM

CAPITALE:

HELSINKI

FORMA DI GOVERNO: REPUBBLICA PARLAMENTARE LINGUA:

FINLANDESE E SVEDESE

RELIGIONE:

PROTESTANTE E ORTODOSSA

MONETA:

EURO

CENNI SUL TERRITORIO FINLANDESE La Finlandia é situata fra i 60° e i 70° di latitudine Nord ed é attraversata dal Circolo Polare Artico. Per intensi movimenti glaciali, il territorio risulta perlopiù pianeggiante attraversato da fiumi brevi e di portata irregolare e disseminato di numerosissimi laghi (40.000 circa) di origine glaciale, molti dei quali collegati

l’un l’altro da fiumi. Il nord é invece prevalentemente montuoso: qui inizia la catena delle Alpi Scandinave, ma i rilievi molto antichi ed erosi dall’azione dei ghiacci non raggiungono altezze elevate. Il monte più alto é l’Haltiatunturi.. Le coste, basse e frastagliate, sono fronteggiate da numerosissime isole. Il clima é in prevalenza continentale, con inverni molto freddi e lunghi, mitigato lungo le coste dall’influenza del mare e dalla Corrente del Golfo. Diventa progressivamente più rigido

verso nord, fino ad essere subartico oltre il Circolo Polare Artico. L’ambiente predominante é costituito dalla taiga (boschi di larici, abeti e betulle) in cui vivono orsi, lupi e alci. A nord si trova la tundra (formata da funghi, licheni e muschi) abitata da lemming, ermellini, lontre e renne; invece a sud e lungo le coste si trovano ampie distese di latifoglie. Un vero gioiello della natura


I SAMI, IL POPOLO DELLE RENNE I Sami, tradizionalmente conosciuti con il nome Lapponi, vivono a nord del Circolo Polare Artico, in Lapponia, una terra inospitale, a causa delle temperature rigide e per l’assenza totale di luce solare per due mesi durante l’inverno. Il loro abbigliamento caratteristico é costituito da una casacca in pelle di renna o di panno blu, chiusa da una cintura di nastri colorati, pantaloni in

pelle e stivali. Un tempo si spostavano con le renne e dimoravano nelle tipiche tende coniche trasportabili. Le renne fornivano loro il latte, la carne e le pelli e venivano impiegate anche come animali da tiro. Nel 1986, a causa del disastro

nucleare di Cernobyl, interi branchi di renna furono decimati. Oggi i sami (75.000) non sono più nomadi, ma hanno dimore stabili in piccoli paesi e si dedicano alla pesca, all’allevamento delle renne e alla caccia.

HOTEL DI... GHIACCIO!? Diffusi in Finlandia sono gli hotel di ghiaccio, strutture alberghiere ricostruite ogni anno interamente con blocchi di ghiaccio (tenuti insieme con lo “snice”, un amalgama di neve

e ghiaccio) con intelaiature di acciaio. Hanno una temperatura interna costante compresa tra – 3°C e – 8°C.

LUCI MULTICOLORI DANZANTI IN CIELO In Lapponia, tra Settembre e Ottobre e tra Febbraio e Marzo, in coincidenza degli equinozi, si assiste al fenomeno luminoso dell’aurora boreale, unico e straordinario. E’ visibile in più di 200 notti l’anno e si manifesta in un insieme di

sfumature variopinte e cangianti nel tempo e nello spazio. I colori più comuni che si possono osservare sono giallo, verde, rosso, azzurro e violetto. Il fenomeno é causato dalle minuscole particelle, che, espulse dal sole e mosse dal cosiddetto “vento solare”, giungono vicino alla terra, sono catturate dal campo magnetico terrestre e spinte verso i poli. Qui, a circa 120.000 chilometri di altez-

za si scontrano con gli atomi dell’atmosfera che diventano incandescenti, formando così aloni di luce, come giganteschi neon di ogni forma e colore. Secondo una leggenda lappone, invece, gli effetti variopinti di luce sono creati dalla coda di una grande volpe che, in inverno, sfiorando la neve, crea scie luminose in cielo che vengono chiamate “fuochi della volpe”.

LA TERRA DOVE SPLENDE IL SOLE ANCHE DI NOTTE Al di là del Circolo Polare Artico, e quindi per un terzo della Finlandia, per circa metà estate, il sole non va “a dormire” ossia non scende mai sotto l’orizzonte e quindi non cala la notte. Il fenomeno del “sole di mezzanotte” avviene a causa dell’inclinazione dell’asse

ter restre, per cui, a seconda della latitudine, la durata del fenomeno varia da 65 giorni consecutivi a 130 giorni e, addi-

Per celebrare il giorno più lungo dell’anno e quindi l’inizio dell’estate e delle “notti bianche”, in Finlandia, il 21 Giugno, giorno di solstizio d’estate, ricorre la festa nazionale “Juhannus”. E’ un’occasione per rilassarsi in campagna o al lago con familiari e amici o assistere ai vari concerti.


L’ECONOMIA BASATA SU FORESTE E CELLULARI A causa del clima e la scarsa fertilità del terreno, l’agricoltura ha uno sviluppo modesto. Le coltivazioni principali sono poco estese e si limitano a cereali, patate e barbabietola da zucchero. Importante é invece lo sfruttamento delle foreste che, occupando il 65% del territorio, hanno permesso la crescita dell’industria del legno, della cellulosa e della carta. Il taglio del legname viene effettuato nei mesi invernali e il

trasporto ai centri di lavorazione viene realizzato per via fluviale nei mesi di disgelo. L’allevamento si basa su bovini, suini, animali da pelliccia e, nella regione popolata dai lapponi, sulle renne. Importanti sono anche la pesca di aringhe, merluzzi, trote e salmoni e l’estrazione di minerali: rame, co-

ALVAR AALTO, IL MAGO DEL NORD Uno degli architetti e designer più geniali del XX secolo é stato il finlandese Alvar Aalto, che ha progettato abitazioni, edifici pubblici, fra cui

l’Università di Otaniemi e la città di Babbo Natale, Rovaniemi, in Lapponia, la cui pianta ricorda la figura stilizzata di una renna.

Però, la creazione più conosciuta a livello internazionale di Aalto é il vaso Savoy che é diventato il simbolo della Finlandia anche perché sembra che il profilo ondulato del vaso riproduca la sagoma dei laghi finlandesi o gli anelli di crescita dei tronchi degli alberi.

ABITUDINI ALIMENTARI A causa del clima rigido, soprattutto in inverno, la coltivazione di moltissimi prodotti agricoli non é permessa e, pertanto, la cucina finlandese non è caratterizzata da una grande varietà di piatti ed ingredienti. Vengono prodotti burro e latte di altissima qualità e perciò spesso si usa il burro al posto dell’olio per rosolare i cibi e si

pasteggia con latte o birra. C’é un largo consumo di carne, anche di renna, e di bacche. Il piatto tradizionale della Finlandia é il “kalakukko”, un impasto di pane, generalmente di segale, farcito, prima di essere infornato, con pesce, carne di maiale salata e bacon.

balto e cromo. A fianco dell’industria tradizionale, costituita dalle costruzioni navali e dalla produzione della carta, si stanno sviluppando i settori dell’elettronica, informatica e telecomunicazioni, in particolare quello della telefonia mobile, come l’azienda finlandese Nokia che produce cellulari. Molto sviluppato é il settore dei trasporti.

SIBELIUS: GRANDE MUSICO Simbolo musicale dell’identità nazionale finlandese é Jean Sibelius, un grande compositore e violinista, vissuto tra il 1865 e il 1957. Tra i poemi sinfonici più noti da lui composti, si ricorda “Finlandia”, scritto per festeggiare l’indipendenza del Granducato di Finlandia dalla Russia nel 1899. L’indipendenza é stato un tema molto sentito alla fine del XX sec. tanto che il poema é stato usato come simbolo di irredentismo. Al celebre compositore é stato dedicato un monumento originale e fortemente simbolico: il “Passio Musicae” che si trova nel Parco Sibelius di Helsinki. Esso consiste in un albero formato da oltre 600 particolarissime canne vuote di acciaio saldate una all’altra e lavorate per dare un effetto di onda.


COME VIVONO I RAGAZZI IN FINLANDIA? Grazie al progetto Comenius, ho avuto la possibilità di conoscere una ragazza finlandese e di intervistarla. Ciao, Aino, sono Daniela! Potrei porgerti alcune domande sul modo di vivere dei ragazzi finlandesi? Ti risponderò con piacere. Come trascorrete le giornate in estate? Nei due mesi estivi, passeggiamo all’aria aperta, organizziamo campeggi e pic-nic nei boschi o al lago, dove peschiamo e nuotiamo, andiamo in bici e ci divertiamo a giocare a baseball finlandese, a pallavolo e a calcio.

Molti posseggono il Kasamokki, ossia un cottage nei boschi. Bello! E in inverno cosa fate? La temperatura scende anche fino a 15 gradi sotto zero, nevica e noi approfittiamo per sciare, pattinare su ghiaccio, andare sullo snowboard. Uscite la sera? No. Organizziamo feste in casa. Solo dai 18 anni in su si possono frequentare le birrerie, i pub e le discoteche aperte dalle 18 alle 3.30. A casa si torna con i mezzi pubblici o i taxi. Come é organizzata la vostra scuola? La scuola dell’infanzia inizia a 6 anni e dura un anno. Seguono sei anni di elementari, tre di media inferiore e il liceo. Chi frequenta l’università, può

ricevere dallo Stato un prestito che restituisce senza interessi una volta che inizia a lavorare. Le lezioni, che si svolgono per 45 minuti, sono seguite da 15 minuti di pausa e le vacanze durano 13 settimane all’anno. Tutte le scuole sono dotate di mense, tecnologie avanzate, laboratori per lavorare il legno, i tessuti o la ceramica, stirerie e cucine per imparare l’economia domestica. Ti ringrazio di avermi fornito tante informazioni e ti saluto affettuosamente.

LA MAGIA DEL NATALE IN FINLANDIA Chi da piccolo non ha mai sognato di incontrare Babbo Natale? Oggi il sogno si può realizzare andando in Finlandia, in un delizioso villaggio chiamato Santa Claus Village, a pochi chilometri da Rovaniemi, nei pressi della linea immaginaria del Circolo Polare Artico. E’ qui che vive il vecchietto in rosso con le renne e gli elfi, i suoi piccoli aiutanti che costruiscono i giochi e confezionano i regali. Il villaggio, durante il periodo natalizio, si riempie di magia e di suggestiva atmosfera; tra luci sfavillanti, colori e canti natalizi, i turisti vistano la casa di Babbo Na-

tale, i negozi di artigianato locale e l’ ufficio postale zeppo di buste, timbri e pacchetti dove giungono migliaia di lettere dai bambini di ogni parte del mondo. L’aria magica natalizia, però, non si respira solo nel paese di Babbo Natale, ma in tutta la Finlandia. Ogni famiglia inizia i preparativi nel primo Avvento con la realizzazione di decorazioni per la casa, la preparazione di dolci

natalizi e l’acquisto presso i mercatini di bellissimi oggetti fatti a mano e scambiati la sera della vigilia. Per tradizione nel tardo pomeriggio della vigilia tutti fanno la sauna, che per i finlandesi é qualcosa di sacro, decorano gli alberi di Natale e i giardini di casa e i davanzali con vaschette piene di grano per gli uccellini. Le città, ammantate di neve e impreziosite dagli addobbi più tradizionali, si trasformano in una grande favola vivente e in questo mondo magico vi lasciamo volare con la fantasia e vi auguriamo Buon Natale.





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