Scuderia Ferrari Club Pesaro aprile 2014

Page 1

IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO ANNO XVII NUMERO 105 APRILE 2014 Rivista in Omaggio Aut. Trib. n. 4/2012 del 04/06/2012 - scuderia@ferrariclubpesaro.it - www.ferrariclubpesaro.it SCUDERIA FERRARI CLUB PESARO - v. Gattoni n. 51/53 - 61121 Pesaro (Pu) - Tel./Fax 0721 403715 - sede aperta martedì e giovedì dalle 21.00 alle 23.30 Direttore: Vittorio Cassiani - Grafic Design: Leonardo Abbene - Collaboratori: Roberto Saguatti , Antonello Russo , Nazzareno Ciacci , Aldo Iacucci

Stampata da

Visita il sito

Grazie, Stefano Qualche giorno fa si è diffusa una notizia che al

leggere sul ns. sito, ndr) quando evidenzia che la ns. passione è un “qualcosa di unico ed eccezionale”. Inoltre dobbiamo considerare un aspetto personale, da non sottovalutare. Nella ns. Italia, chiunque raggiunga un importante incarico, si sente automaticamente parte integrante di quella “poltrona” sulla quale è seduto.

momento ci ha un po’ sorpresi. E dopo qualche ora, a seguito dei comunicati ufficiali, quello che poteva sembrare uno scherzo, un pesce d’aprile, si è rivelato effettivamente vero. Mi riferisco alla decisione di Stefano Domenicali di rassegnare le proprie dimissioni dal suo incarico di Team Principal della Ferrari. Certo, era risaputo che all’interno del team ci fossero dei malumori, sicuramente accentuati da un inizio di stagione deludente dal punto di vista dei risultati. Mancanza di risultati certamente favorita da quel cambio epocale a cui sono state sottoposte le vetture di Formula 1 (power-unit in testa), ed al quale la Ferrari sembra non sia riuscita ad adeguarsi subito. In tanti sport, se le cose non vanno secondo le aspettative, il primo a subirne le conseguenze è l’allenatore. Ma in un team di Formula 1 pensare di addossare le responsabilità al Team Principal non è del tutto esatto. Infatti, come ha detto lo stesso Alonso “le ali anteriori e i pistoni non li faceva Stefano…”. Ma lo stesso Domenicali ha affermato che la sua, è stata una “Scelta difficile e sofferta ma da capo mi assumo le responsabilità “ e di

Per questo, trovare una persona che, nel momento in cui capisce di trovarsi nella condizione di non poter più lavorare al massimo per raggiungere gli obiettivi ai quali è preposto, ovvero scopre di non essere più gradito oppure non più seguito dai suoi collaboratori, prenda la decisione di farsi da parte e lasciare la “poltrona” è quasi impensabile.

Questo “coraggio” deve essere riconosciuto a Stefano Domenicali, il aver rassegnato le proprie dimissioni “con il chiaro intento di dare una scossa al nostro ambiente”. Ecco le due parole chiave responsabilità e scossa. L’augurio di tutti noi tifosi è che questa sterzata decisa impressa da Stefano, faccia comprendere ad ogni componente del team qual è il suo ruolo all’interno del gruppo, prendendosi ciascuno le proprie responsabilità, e capendo quello che ogni singolo può dare e deve dare per il raggiungimento dei risultati che ormai da qualche anno tutti noi attendiamo.

Vanno comunque sottolineati alcuni aspetti non secondari. Innanzitutto dobbiamo ricordare ai più che Stefano Domenicali è stato presidente dal 2007 al 2010 della Scuderia Ferrari Club, ossia di tutti noi tifosi iscritti ai club ufficiali, e se abbiamo raggiunto i traguardi che oggi ci distinguono e dei quali andiamo fieri, è anche merito suo.

Dobbiamo altresì ringraziarlo per le parole dedicate a noi tifosi riportate nel suo

quale merita comunque un gran rispetto a prescindere dalle proprie opinioni personali. E sono gesti come questi che rendono vincenti, uomini che, loro malgrado, non riescono ad esserlo sul lavoro .

Antonello Russo

Seguici anche su...

www.ferrariclubpesaro.it

Socio Ufficiale

FERARI

messaggio inviato a tutte le SFC (lo potete

www.ferrariclubpesaro.it sede sociale in via Gattoni 51/53 - 61121 Pesaro (PU) Tel/Fax 0721403715


Pagina 2 IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

DOMINIO MERCEDES, FERRARI ANCORA LONTANA Ci eravamo lasciati dopo il G.P. d’Australia, che essendo il primo gran premio della cosi detta “nuova era” della F.1, poteva dire tutto e niente, l’unica certezza è stata fin da subito la supremazia della Mercedes e dei Team che utilizzano il motore di Stoccarda. La Ferrari sembrava poter essere l’unica possibile antagonista, viste le difficoltà della Red Bull e della Lotus, cioè dei motori Renault. Nei successivi due G.P.- Malesia e Barhain- la nostra “ amata” è ricaduta nel buio più totale, in Malesia Alonso 4° e Raikkonen 12° ( penalizzato dall’incidente con Magnussen al 2° giro n.d.r.), un risultato ancora interlocutorio, la vera debacle e la conseguente certezza che anche per quest’anno addio sogni di gloria, la si è avuta in Bahrain con Alonso 9° e Raikkonen 10°. Una F14-T lenta, in difficoltà di trazione all’uscita delle curve, che per interpretare il regolamento ( assurdo) dei consumi non riesce ad esprimersi, palesando ancora delle imperfezioni aerodinamiche, come nelle ultime stagioni. Abbiamo tutti presente l’umore del Presidente Montezemolo, che ha esternato la sua delusione in diretta televisiva, mentre sconsolato abbandonava Shakir a metà gran premio. Il tutto ha portato anche alle clamorose dimissioni di Domenicali, delle quali parliamo più approfonditamente in

La delusione è amplificata anche da quel “mostro” che ha creato la Mercedes, è vero che la Stella a Tre Punte è un signor Team, quello che magnifica il loro lavoro e preoccupa noi, è che le vetture che utilizzano la tecnologia tedesca vanno più della Rossa, parliamo di Team come la Force India addirittura terza nel costruttori davanti alla Ferrari e della Williams risorta dopo anni di buio. Ecco questo è quello che deve far riflettere, perché squadre che non hanno i mezzi come già detto di Maranello, sono competitive tenendo presente che la F.1 odierna non è fatta solo dal motore e dall’ibrido, ma anche dal telaio e dalla “ciclistica”.

Speriamo solo che il terzo posto di Alonso in Cina, sia l’inizio della “riscossa” che sappiamo ci potrà portare, salvo imprevisti altrui, ad essere la seconda forza del Mondiale, traducendo un altro anno di “ passione” e sofferenza. Con la consolazione di stare davanti alla Red Bull, anche lei fino ad ora poco brillante, ma soprattutto ( non ce ne vogliano), non prenderle dalla Force India e dalla Williams. Noi “popolo Rosso” siamo sempre qui al vostro fianco…

Roberto Saguatti

un’alta pagina del nostro magazine. Come abbiamo più volte detto nelle passate difficili stagioni, non si può sempre vincere, ma un minimo di competitività da una Squadra che è sinonimo di “Formula 1” per eccellenza, è d’obbligo. I mezzi in termini di risorse finanziarie, uomini e tecnologia che ha la Ferrari, non possono e non devono produrre risultati così deludenti. Per fortuna se così si può dire che c’è un Alonso sempre determinato anche nelle situazioni difficili, ma quanto può durare la pazienza dello spagnolo? Per Raikkonen, che a nostro parere non è inferiore a Fernando, il discorso si fa più complesso, Kimi che è un mastino per natura, oltre alla difficoltà di adattarsi alla nuova tecnologia della F.1 è senz’altro demotivato dalla poca competitività della macchina e per adesso è una delusione, ma sappiamo che il finlandese se gli danno una macchina appena un po’ competitiva può tornare ad essere quel pilota che tutti conosciamo, lo ha dimostrato anche recentemente con la Lotus.

CREAZIONI MONICA Tutto per il fai da te della bomboniera e altro, Oggettistica da regalo, Materiale per hobbistica, Partecipazioni di Nozze, Bomboniere particolari e personalizzate

Via Saffi n. 20 - 61122 Pesaro (PU) – Tel. 0721.411222


IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO Pagina 3

POLVERE DI STELLE TRIBUTE IN RICORDO DI AYRTON SENNA- ROLAND RATZENBERGER Sarà un lungo week-end quello che andrà del prossimo 1° maggio a domenica 4, all’Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, in occasione del ventennale della loro scomparsa saranno ricordati il grande Ayrton Senna e Roland Ratzenberger.

Raikkonen e personaggi dell’automobilismo come l’ ingegner Forghieri e Giancarlo Minardi. Saranno allestite all’interno dei box diverse mostre con le auto e i cimeli dell’asso brasiliano, nutrita la presenza delle più importanti firme del giornalismo da Ezio Zermiani, Alberto Antonini, Guido Schittone, Leo Turrini, che presenteranno libri dedicati ad Ayrton.

Il Tribute avrà anche e non poteva essere altrimenti una parte “rombante”, la kermesse imolese prevede infatti l’esibizione di alcune vetture pilotate da Senna nella sua carriera, giri in pista per i privati e chi vorrà provare l’emozione di essere pilota per un giorno potrà noleggiare una Supercar.

Una “chicca” è l’apertura straordinaria del Museo Checco Costa, he ospiterà vetture, moto, kart, abbigliamento e vari cimeli appartenuti a Senna, il Campione che ha appassionato e continuerà ad appassionare intere generazioni. Un evento da non perdere per tutti gli amanti del Motorsport, sicuri che Ayrton e Roland ci guarderanno con un sorriso.

Roberto Saguatti Sono così passati vent’anni da quel tragico fine settimana che cambiò per sempre la storia della F.1, una delle pagine più nere dell’automobilismo. La cattiva sorte ci privò prima di un giovane austriaco -Ratzenberger- , che dopo anni di gavetta nelle formule minori realizzò il sogno di tanti piloti: l’approdo alla massima formula dell’automobilismo, pur se con una macchina di secondo piano, la Symtek.

Durante le qualifiche per la griglia di partenza il pilota austriaco, al suo terzo gran premio, uscì in maniera fatale all’entrata della Tosa. La domenica sappiamo tutti cosa è successo in mondo visione ci ha lasciato uno dei più grandi campioni della storia dello sport, Ayrton Senna.

Per celebrare con lo sport che Ayrton e Roland amavano, F.1 Passion e la Fondazione Senna, hanno organizzato un lungo week-end, partendo da cerimonie religiose e commemorative, con la presenza di numerosi piloti, la Ferrari addirittura porterà Alonso e


Pagina 4 IL PERIODICO MENSILE DEL CLUB UFFICIALE FERRARI DELLA PROVINCIA DI PESARO E URBINO

Ayrton Senna Tribute 1994/2014 - Programma MERCOLEDI 30 APRILE Ore 18:00 – Pit Lane Autodromo di Imola Santa Messa in memoria di Roland Ratzenberger e Ayrton Senna celebrata da don Sergio Mantovani, il cappellano dei piloti Ore 21:00 – Hotel Castello, Castel San Pietro Terme “Suite 200, l’ultima notte di Ayrton” G. Terruzzi E. Zermiani L. Tosoni GIOVEDI 1 MAGGIO Ore 9:00 – Circuito “Gran Parata Tributo a Roland e Ayrton”: tutti in pista con la propria auto ( TicketOne e in Autodromo) Ore 10:00 – FormulaPassion Media Centre Benvenuto – Mauro Coppini e Ezio Zermiani Ore 10:30 – FormulaPassion Media Centre “L’evoluzione della sicurezza in Formula 1″ a cura di Gian Carlo Bruno con James Allen, Mauro Coppini, Gian Paolo Dallara, Mauro Forghieri, Gian Carlo Minardi Ore 12:30 - Circuito Esibizione della Fiat Chiribiri Ore 13:45 – Circuito, Curva del Tamburello Cerimonia di commemorazione “Piazza Ayrton Senna” (Ingresso via Rosselli) Ore 15.00 – Inaugurazioni Museo Costa: Mostra auto e cimeli Instituto Ayrton Senna a cura Claudio Giovannone (F1: Lotus, McLaren, Williams) Area box: Mostra kart, Formula 1 e memorabilia di Ayrton Senna (F1: Lotus, McLaren; “Tributo azzurro”: Ferrari, Minardi) Rassegna fotografica: “Ayrton Imola” di Keith Sutton Ore 15:30 – FormulaPassion Media Centre Corner Rai Sport: Incontri e interviste con gli ospiti Ore 18.00 – Stadio Romeo Galli, Imola Partita del Cuore “Memorial Senna” Ingresso libero. Ore 21:00 – Terrazza Pit Lane Cena in favore Instituto Ayrton Senna Multivision “Ayrton” di Ercole Colombo Ore 20:30 – 23:15 – Maxischermo in Piazza del Municipio, Imola Speciale “Ayrton Senna da Silva”, diretta Rai Sport 1VENERDI 2 MAGGIO Ore 9:30 – Circuito “Kart Memorial Senna 2014” 08.00 – 08.45 Assegnazione Kart Team Privati 09.00 – 10.00 Prove Libere Team Privati 10.10 – 10.20 Qualifiche Team Privati 10.40 – 11.00 Libere Piloti F1 11.10 – 11.20 Qualifiche Piloti F1 11.30 – 12.00 Sprint Race Piloti F1 12.30 – 12.45 Premiazioni Piloti F1 13.00 – 20.00 Ayrton Senna Memorial Race (7h) 20.15 – 20.30 Premiazioni Ore 10:00 – FormulaPassion Media Centre Incontri e testimonianze Ore 15:00 – FormulaPassion Media Centre Incontri e testimonianze Ore 16:30 – FormulaPassion Media Centre Incontro che avrebbe cambiato la storia della F1″ Cesare Fiorio Ezio Zermiani Ore 18.00 – FormulaPassion Media Centre Cronaca di una tragedia” Franco Panariti Emanuele Pirro Pierluigi Martini Ore 19.45 – FormulaPassion Media Centre Proiezione Film “Senna” di Asif Kapadia (Universal) Ore 21:30 – Piazza del Municipio, Imola Concerto SABATO 3 MAGGIO Ore 9.00 – Circuito Parate ed esibizioni di Formula, Sportcars e Granturismo Ore 14.30 – Circuito Parate ed esibizioni di Formula, Sportcars e Granturismo Ore 10:00 – FormulaPassion Media Centre Maggio 1979: “Parla Ayrton” (Esclusiva) Carlo Cavicchi con Angelo Parilla Ore 11:00 – FormulaPassion Media Centre “Ayrton Senna, Immagini di una vita” Mario Donnini Ore 12:00 – FormulaPassion Media Centre “Il risveglio terribile -La Formula 1 si credeva invulnerabile ” Alberto Antonini Ore 14:00 – FormulaPassion Media Centre “Senna campione della comunicazione” Guido Schittone Ore 15:00 – FormulaPassion Media Centre “In viaggio con Ayrton” Leo Turrini con Dino Zoff Ore 16:30 – FormulaPassion Media Centre “La matita di Ayrton” Giorgio Serra Matitaccia Ore 19.00 – FormulaPassion Media Centre Proiezione Film “The Ayrton Senna Story” (Minerva Pictures) DOMENICA 4 MAGGIO Ore 10:00 – FormulaPassion Media Centre Immortale Ayrton Senna, il campione di tutti Beppe Donazzan Enrico Carraro… Ore 11.00 – Circuito “Bike Memorial Senna 2014” Gara ciclistica 100 chilometri Ore 11:45 – FormulaPassion Media Centre Passione da Campioni: Francesco Moser Ore 14:30 – FormulaPassion Media Centre Tornare a Imola: Vittorio Adorni Ore 15.30 “Transappenninica” Gran parata auto storiche Apertura al pubblico della pista e conclusione manifestazione

Calendario

Calendario

Calendario

Un Team Vincente al servizio della bontà


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.