Se nel primo pomeriggio passate dalla piazza Cavour e vi affacciate ff ffacciate alla spalletta, potete vedere decine di canoe colorate che invadono le acque dei fossi. Questi piccoli atleti che hanno un’età tra i nove e i quattordici anni, ogni giorno si allenano, senza badare a temperature e situazioni atmosferiche talvolta difficili, di per poter passare nella prima squadra, “quella dei grandi”e diventare i campioni di domani. La canoa è uno sport bellissimo, per atleti che non conoscono ostacoli, nel quale è necessaria tanta passione per contrastare la fatica e le difficoltà, ma che permette di vivere l’allenamento in un ambiente unico, a contatto diretto con la natura e con l’acqua. L’attività invernale viene prevalentemente svolta nel fosso reale e nella sede storica degli scali D’Azeglio 11 che accoglie gli allenamenti in palestra, mentre nel periodo estivo la sede di via Quaglierini allo Scolmato-
Olimpiadi Montreal LEPORI Paolo / PUCCETTI Pier Duilio
re diventa l’oasi naturale nella quale vengono svolti gli esercizi, pagajando nel Canale dei Navicelli, nel cuore del parco naturale tra pesci e uccelli di ogni tipo, dove i ragazzi possono scoprire il contatto con un mondo ancora incontaminato.
Olimpiadi Monaco: UGHI Alberto, CONGIU Pierangelo, PEDRETTI Mario, PERRI Oreste
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La canoa nasce a Livorno nel 1963, con l’inserimento dell’omonima sezione, nella Società dell’Unione Canottieri Livornesi, già ben rappresentata dalla sezione canottaggio, fin dai tempi degli storici Scarronzoni. Piano piano tra scetticismo e perplessità i due allenatori Claudio Kamisky e Vincenzo Raveggi preparano gli equipaggi, che fin dal 1964 cominciarono ad imporsi in ambito nazionale. Nei primi 15 anni di attività sono ben 19 i titoli italiani, tra junior e senior, vinti dagli equipaggi biancoazzurri ed a partire dagli anni 70 i canoisti livornesi cominciano ad affacciarsi sugli scenari internazionali più importante come i Campionati Mondiali fino ad arrivare al massimo delle competizioni sportive con le Olimpiadi di Montreal. Albero Ughi a Monaco, nel 1972 coglie un quarto posto nel K4 mille metri. Nel 1976 a Montreal, l’allenatore Claudio Kamisky fa approdare
F.I.C.K.: Federazione Italiana Canoa Cayak
La canoa a Livorno si chiama Unione Canottieri Livornesi