Corriere di Carmagnola - Luglio_Agosto 2021

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Editoriale...di Pierpaolo Boschero

L’Italia vince ed Ermino Ottone si svela Mentre l’Italia continua a festeggiare per la grande vittoria della Nazionale di Mancini agli Europei 2020 dopo una partita al cardiopalma contro l’Inghilterra e cerca di non far caso al nuovo e progressivo aumento di contagiati da Coronavirus, a Carmagnola si continua con questa lunga campagna elettorale.

Infatti anche in questo mese sono continuate le manovre e le scaramucce che ci accompagneranno fino alle prossime elezioni di ottobre. È di questi ultimi giorni la “constatazione” che alcuni manifesti elettorali del Sindaco Gaveglio siano stati oggetto di “atti vandalici”, in particolare sono stati presi di mira quei manifesti in cui il sindaco evidenzia la sua attenzione al verde pubblico, proprio quando due aree verdi del centro carmagnolese hanno subito una variazione di destinazione d’uso, diventando con un semplice atto, aree edificabili per case e palazzi.

Probabilmente a qualcuno questa decisione non è piaciuta, ma ciò non giustifica tali vili atteggiamenti, che oltre a non servire a nulla, alimentano un clima politico già di per sé surriscaldato.

Anche un manifesto di Roberto Frappampina ha avuto un analogo destino nelle ultime ore.

Tutto definito nella coalizione di centro sinistra. Saranno infatti cinque le liste che sosterranno Angelo Elia, tra cui quella del Movimento Cinque Stelle e una lista civica “Indipendenti per Carmagnola”. In quest’ultima sono scesi al fianco di Elia storici personaggi della politica cittadina come Franco Quattrocolo e Piergiorgio Salomone che vedono nel candidato del centro sinistra l’unico con cui si possa abbandonare il clima di tensione che aleggia in città e si possa ritornare a pensare al futuro.

Tutto confermato nella coalizione “La Forza del Cambiamento” che vede in Roberto Frappampina il candidato sindaco in alternativa a quello del centro destra.

Saranno tre liste civiche a supporto del noto medico carmagnolese, tra cui la ormai storica “Fenice”.

Nella coalizione del centro destra che sostiene l’attuale sindaco, si sono accantonati i problemi con Forza Italia. Per quanto riguarda la scelta del vicesindaco, appare sempre più probabile la ricandidatura di Gian Luigi Surra, che in questo caso

potrebbe superare il neo-coordinatore cittadino Domenico La Mura in questa importante carica.

Acque agitate all’interno della Lega carmagnolese che è stata commissariata dai vertici provinciali e “consegnata” a Paolo Sobrero, presidente del Consiglio Comunale Cittadino che se la dovrà vedere con l’assessore Massimiliano Pampaloni.

Un rapporto da tempo complicato che lo scorso 24 giugno ha segnato un nuovo capitolo, durante lo svolgersi dei lavori del Consiglio Comunale, quando è intervenuto nella seduta on line Erminio Ottone (non il proprietario della casa sartoriale ma un burlone che si rivelerà essere il nickname di cattivo gusto usato dallo stesso assessore Pampaloni).

Ma partiamo dall’inizio.

Dopo che con lo scoppio della pandemia le sedute del Consiglio Comunale si sono svolte on line e non in presenza, avevo chiesto se era possibile collegarsi per poter assistere ai lavori in diretta (ricordo che non è possibile in alcun modo per il pubblico prendere la parola), ma mi era stato detto di no in quanto si sarebbero potuti collegare centinaia di cittadini e disturbare i lavori del consiglio. Per giornalisti e pubblico il tutto era demandato alla registrazione disponibile dal giorno dopo.

E così è stato fino al 24 giugno in quanto ai lavori del Consiglio prima si è collegato l’ing Giovanni Delmondo e poi il fatidico Ermino Ottone, dimostrando in questo modo che è possibile entrare nella piattaforma del Consiglio Comunale e poter assistere in diretta. Ma il colpo di scena è stato quando l’assessore Pampaloni ha dovuto ammettere di essere lui Ermino Ottone e di essere entrato con questo falso nome per dimostrare che il Consiglio Comunale da sempre è un atto pubblico e pertanto tutti i cittadini possono partecipare. Una situazione che nessuno conosceva in Consiglio Comunale, compreso lo stesso Sindaco, il presidente Sobrero, e tutti gli altri consiglieri e assessori, ad esclusione dell’assessore leghista, che ha voluto evidentemente svelare la contraddizione con un colpo di teatro.

La polemica poi è scoppiata sui social con lo scambio di video, tra il serio ed il faceto, tra Sibona e Pampaloni.

Ma la domanda è: perché l’assessore ha dovuto usare un falso nome per far scoppiare il caso? Non bastava parlarne col Sindaco (che nella registrazione si vede chiaramente essere all’oscuro di tutto) o con il presidente del Consiglio Comunale del suo stesso partito, o con il segretario comunale (che non ha detto una parola) e chiarirsi tra di loro senza questa sceneggiata?

E alla fine chi ha ragione? Possono i cittadini, tutti, collegarsi oppure no?

Chissà, speriamo che Erminio Ottone ci faccia sapere al più presto, e che al più presto si smetta di fare queste “sceneggiate”… in fondo noi cittadini abbiamo il diritto di essere rispettati.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Politica

Tangenziale di Carmagnola: nuove promesse ma nessun cantiere.

La Gaveglio assicura l’inizio lavori nel 2023, ma per ora solo speranze.

Si torna a parlare della tangenziale di Carmagnola e, visto il prossimo appuntamento con le urne se ne parla in modo diverso a seconda dei propri orientamenti politici.

E’ dagli anni ‘70 che il problema del traffico a Carmagnola cerca una soluzione e la risposta sembra sempre dietro l’angolo, anche se soluzioni attualmente non se ne vedono.

Lo scorso giugno, dopo che era trapelata la notizia che la Regione aveva estromesso il progetto della tangenziale carmagnolese dal programma delle opere per i prossimi anni e contemporaneamente la Giunta Cirio si impegnava per la realizzazione delle tangenziali di Villastellone-Santena e la tangenziale est di Torino, gli amministratori di Carmagnola hanno chiesto spiegazioni allo stesso governatore della Regione Piemonte.

Da questi incontri è scaturito che la Città Metropolitana ha escluso la Variante Est di Carmagnola dal procedimento di valutazione dell’impatto ambientale. In tal modo i tempi di realizzazione potrebbero accorciarsi e, come ha dichiarato il sindaco Ivana Gaveglio, i lavori potrebbero iniziare già nel 2023. Lavori che riguarderebbero il solo 1° lotto della bretella, un tratto lungo 3,5 km, che collegherebbe l’attuale casello di Carmagnola sull’autostrada A6 Torino-Savona e la tangenziale sud di Carmagnola.

L’assessore Pampaloni, su un post su Facebook ha dichiarato trionfal-

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mente: “L’ultimo ostacolo è caduto.

Ora Autostrade deve solo più appaltare i lavori del progetto definitivo e partire col cantiere dei lavori. Che fatica! Ci sono voluti 5 anni di pressing serrato oltre l’idea di Ivana Gaveglio di evitare un casellino automatico costoso che molto probabilmente non sarebbe stato utilizzato. Il prossimo obiettivo è inserire nuova-

mente il finanziamento della progettazione dei lotti 3 e 4 (praticamente tutto il tratto che dalla statale 20 del ponte del Po porterebbe fino al casello dell’autostrada ndr) subito nel prossimo bilancio di Regione Piemonte”.

Gli ha fatto eco il candidato sindaco del centro sinistra Angelo Elia che precisa: “Sono solo promesse. Quel-

lo che è certo è che Fratelli d’Italia e Lega hanno firmato un atto con cui impegnano la Regione a promuovere i lavori della Tangenziale Est di Torino e della circonvallazione Villastellone - Santena e che Carmagnola da tutto questo complesso di opere strategiche è esclusa. Dopo gli annunci di un anno fa, in cui si dava oramai per cosa fatta la tangenziale locale, tutto è ancora fermo. Le destre sono ancora al governo nella nostra città e nonostante questo il nostro territorio rimane, tutte le volte, fuori dai grandi progetti infrastrutturali.

Da 30 anni si discute di come ridurre l'inquinamento atmosferico della nostra città: tangenziale, casello, casellino, bretella...ma ora siamo come 30 anni fa: solo parole. Ma un’arma per combattere il traffico pesante carmagnolese c’è già: è l'Ordinanza che ho emanato nel 2004.

Spesso però viene dimenticata.

Ricominciare a farla rispettare è il primo passo per una Carmagnola più sana”.

Una questione, quella della tangenziale che continuerà ancora a far discutere molto, specie ora che siamo in campagna elettorale, anche perché fino ad ora ci sono solo state promesse e parole, ma di cantieri aperti non si vede l’ombra e i camion del nuovo polo della Lidl incomincia no a circolare.

Questi sì, sono reali.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Politica

Il M5S di Carmagnola appoggia la candidatura a sindaco di Angelo Elia “Dopo un periodo di riflessione e confronto tra attivisti ed eletti in Consiglio comunale, il MoVimento 5 Stelle Carmagnola ha scelto di appoggiare il candidato sindaco Angelo Elia alle prossime elezioni amministrative”.

Questa la notizia diramata il 29 giugno 2021, tramite comunicato stampa, a firma dei consiglieri pentastellati Sergio Grosso e Alberto Mastrototaro. “Saremo presenti con il nostro simbolo all’interno della coalizione di centrosinistra e porteremo un importante contributo di idee e proposte per migliorare l’amministrazione di Carmagnola”, si legge nel comunica-

to. La scelta di appoggiare il candidato sindaco del gruppo Carmagnola Insieme è il frutto di una condivisione d’intenti ben precisa. “Angelo Elia condivide con il MoVimento 5 Stelle molte idee e principi – scrivono i consiglieri di minoranza Grosso e Mastrototaro -. Proprio come noi, è un cittadino prestato alla politica, lontano dalle ideologie del passato, con una forte sensibilità ambientale e idee chiare per costruire la Carmagnola di domani. Una persona affidabile, che ha già dimostrato di saper guidare bene la macchina amministrativa comunale”.

di S. Gir.

E proseguono: “Siamo felici di affiancarlo in questo percorso, portando in dote le idee che da sempre distinguono il Movimento 5 Stelle affinché vengano inserite in un progetto comune, mirato al cambiamento ed al miglioramento della nostra Città”.

In ultimo i pentastellati tengono a precisare che: “Il MoVimento 5 Stelle è una libera associazione di cittadini; non è un partito politico né si intende che lo diventi in futuro. Non ha ideologie di sinistra o di destra, ma ha idee. Vuole realizzare un efficiente ed efficace scambio di opinioni e confronto democratico al di fuori di lega-

mi associativi e partitici e senza la mediazione di organismi direttivi o rappresentativi, riconoscendo alla totalità dei cittadini il ruolo di governo ed indirizzo normalmente attribuito a pochi”. Chiunque abbia idee e/o proposte per la città può contattare il M5S tramite la pagina Facebook (Movimento 5 Stelle Carmagnola) oppure tramite e-mail (staff.carmagnola5stelle@gmail.com).

La Coalizione della Gaveglio perde i pezzi: Pasquale Sicilia, storico politico di Forza Italia, abbandona il gruppo di centro destra di Pierpaolo Boschero

«La decisione di uscire dal gruppo consiliare di Forza Italia Berlusconi è maturata dopo aver constatato che persistono, tuttora, dei metodi di far politica non condivisibili, né accettabili, poiché credo siano contrari allo spirito di libertà, partecipazione e condivisione». Queste le parole del consigliere Pasquale Sicilia che, con un atto ufficiale, abbandona la coalizione di centro destra guidata da Ivana Gaveglio a pochi mesi dalle elezioni.

E lo fa sbattendo la porta, togliendosi qualche “sassolino” dopo essere stato messo ai margini dell’azione politica della Giunta Gaveglio: «Sono due legislature che sono stato votato dai cittadini di Carmagnola come loro rappresentante in Consiglio comunale e nel 2016 sono stato il terzo più votato di Forza Italia. Nonostante questi consensi personali, negli ultimi cinque

anni di mandato consiliare, non ho potuto mettere in atto quelle iniziative politiche di interesse generale, conformi al programma e ai valori del centro destra che avrei desiderato perché sono stato ostacolato da membri della stessa maggioranza di centro destra». Che nel centro destra ci fos-

Giro dei borghi: l’Amministrazione Gaveglio incontra i cittadini È iniziato lo scorso 30 giugno il ciclo d’incontri, proposto dall’Amministrazione comunale di Carmagnola, con i cittadini, per parlare di opere, bilancio e raccogliere suggerimenti.

Dopo i primi cinque appuntamenti

che hanno interessato le borgate di San Bernardo, San Giovanni, Salsasio (zona Lame), Santa Rita e quello dei Cavalleri, il ciclo continua.

Per tutto il mese di luglio, a partire dalle ore 21, presso i centri d’incontro e i circoli di Carmagnola sarà possibile partecipare a diversi altri

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incontri. Il calendario degli appuntamenti è il seguente: venerdì 16 luglio (Centro d’incontro - San Michele e Grato); lunedì 19 luglio (Centro d’incontro De Gasperi); martedì 20 luglio (Centro d’incontro La Campana – Tetti Grandi); mercoledì 21 luglio (Centro d’incontro La Concordia – Salsasio); venerdì 23 luglio (Centro d’incontro dei Tuninetti); lunedì 26 luglio (Circolo di Casanova); mercoledì 28 luglio (Motta e Corno – luogo da definire); venerdì 30 luglio (Centro d’incontro di Vallongo). Gli incontri, ad ingresso libero, avverranno nel rispetto della normativa anti-Covid vigente.

Foto Fb Ivana Gaveglio Sindaco

sero tensioni, non è un segreto. A seguito dell’uscita da Forza Italia del maggio 2020 dell’assessore Cammarata e di tre consiglieri comunali confluiti in Fratelli d’Italia, le tensioni all’interno della coalizione della Gaveglio non sono mai mancate. Qualche settimana fa la fuoriuscita dalla Lega del consigliere Alberto che, restando nella maggioranza, si presenterà alle prossime elezioni comunali con una lista civica. Ora è la volta di Sicilia, presidente della 3° commissione consiliare che si occupa delle “Politiche per la Persona”, che esce dalla coalizione di centro destra condizionata dai troppi personalismi.

Ma se con questa decisione qualcuno poteva pensare ad un ritiro dalla scena politica cittadina del consigliere Sicilia, in realtà non è così ed è lo stesso Sicilia a dichiararlo: «Esco dal

gruppo di Forza Italia, ma non abbandono l’attività politica istituzionale. Se i carmagnolesi me lo chiederanno mi ricandiderò certamente alle prossime elezioni comunali. Sono 25 anni che sono al servizio dei cittadini con la mia passione politica che ha come fine il raggiungimento del bene comune. E questo è un impegno che bisogna continuare a praticare con dedizione e senso di servizio. Un impegno che i cittadini hanno saputo apprezzare e valorizzare nella mia persona, mentre questo non è avvenuto con chi pensavo condividesse con me questi valori dopo essere stati eletti cinque anni fa.

Ora è tempo di cambiare».

Sicilia, già dal Consiglio comunale del 24 giugno scorso, ha lasciato il posto accanto al capogruppo La Mura per aderire al gruppo consigliare misto denominato “Carmagnola Attiva”.

Commissariata la Lega di Carmagnola: il provinciale incarica Paolo Sobrero

Sarà Paolo Sobrero a condurre la sezione carmagnolese della Lega al prossimo congresso di fine anno. È quello che hanno deciso i vertici provinciali. Un provvedimento che cercherà di mettere ordine alle tante idee presenti all’interno della sezione e che hanno già portato ad alcune tensioni e a qualche defezione, come quella del consigliere Alberto che, uscito dalla Lega, ha fondato un

nuovo partito a pochi mesi dalle elezioni comunali. Al momento il commissario provinciale ha identificato nel presidente del Consiglio comunale carmagnolese la persona di ”equilibrio” che possa condurre il partito di Salvini alle prossime elezioni comunali. “In realtà non cambia nulla – ci dice Sobrero – perché è dal 2015 che svolgo la funzione di segretario cittadino.

Il commissario provinciale ha voluto mettere un punto fermo in vista delle elezioni e mi ha confermato l’incarico fino al prossimo congresso, che si dovrebbe svolgere con ogni probabilità entro fine anno. Posso assicurare che non vi sono particolari problemi all’interno della sezione carmagnolese: vi sono anzi tante idee e tante opinioni che occorre armonizzare e coordinare. Questa pluralità è una ricchezza, ma dev’esP. Boschero sere gestita”.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Politica

Carmagnola: le interpellanze al centro del Consiglio comunale Lo scorso 24 giugno si è riunito il Consiglio comunale di Carmagnola, con ricorso alla modalità telematica.

La seduta, dopo le iniziali comunicazioni di sindaco e presidente del Consiglio, è stata dominata dalle interpellanze, ben dieci, presentate da PdCarmagnola Insieme e MoVimento 5

Stelle. Al centro della discussione, la riapertura dell’ospedale San Lorenzo (Pd) e l’emergenza traffico nel borgo San Michele e Grato (Pd-M5S).

Tra gli altri argomenti affrontati: i contributi per l’efficientamento energetico (M5S); il superamento dei campi nomadi sul territorio comunale (Pd);

di S. Gir.

l’occupazione suolo pubblico per la propaganda elettorale (Pd-M5S); la sicurezza dei cittadini a fronte di eventuali controlli di documenti da parte di presunti rappresentanti del Comune (Pd). È stata presentata inoltre una mozione, a firma dei consiglieri del M5S,

sulla promozione della coltivazione e lavorazione della canapa. Spazio quindi a un ordine del giorno congiunto (M5S, Lega, Fratelli d’Italia) riferito all’introduzione del concetto di “vicinanza rispettosa”, in luoghi e spazi pubblici. Terminate interpellanze e mozioni, l’attenzione del Consiglio si è spostata sui temi del bilancio previsionale 2021-23 e della composizione dell’avanzo di Amministrazione 2020. In ultimo, sono state deliberate le tariffe per l’anno 2021 della Tari e alcune modifiche e integrazioni ai regolamenti Tari e Imu.

Superamento campi nomadi sul territorio: nessun passo avanti dall’anno scorso di S. Gir.

Tra le interpellanze dell’ultimo Consiglio comunale ce n’è stata una, presentata dal Pd, avente come tema il superamento dei campi nomadi sul territorio di Carmagnola. Il Pd, in particolare, ha interrogato il sindaco per sapere se, rispetto al progetto già avviato lo scorso autunno, ci siano stati aggiornamenti significativi: sulla rilevazione delle opere abusive presenti e sul loro successivo abbattimento; sulle adesioni al progetto da parte delle agenzie immobiliari e su eventuali altre manifestazioni d’interesse all’Avviso pubblico emanato.

L’intento dell’Amministrazione, delineato attraverso una delibera di

Giunta del 22 settembre 2020, era, infatti, quello di smantellare i campi nomadi esistenti in via Pramorano e via Agnelli, e inserire i residenti nel tessuto socio-economico cittadino, prevedendo una serie di incentivi, tra cui l’assegnazione in locazione di vari alloggi (anche di proprietà comunale). Già a fine 2020 a richiedere delucidazioni in merito era stato il Pd. Ora l’argomento, a distanza di alcuni mesi, è tornato all’attenzione del Consiglio. Il sindaco ha riferito che la situazione è rimasta pressoché invariata: «A fronte dell’Avviso pubblico, non ci sono state nuove manifestazioni d’interesse e quindi non si sono

attivati dei rapporti con le agenzie immobiliari. Analogamente, non ci sono stati aggiornamenti dalla Procura e dai Tribunali per l’abbattimento di opere abusive nei campi nomadi. È però nostra intenzione istituire una sorta di accompagnamento sociale in sinergia con quanto previsto a livello regionale. Al momento, stiamo ancora capendo con gli uffici quali possano essere le modalità. Si tratta comunque di un percorso che stiamo iniziando e che intendiamo perseguire». «È lodevole che l’attuale Amministrazione abbia deciso di intraprendere una strada così tortuosa – ha replicato il consigliere Federico

Tosco (Pd)-. Non ci aspettavamo certamente che le problematiche venissero risolte nel giro di qualche mese, ma nemmeno di rimanere al punto di partenza. Continueremo, in ogni caso, a chiedere conto dell’evoluzione del progetto, che riteniamo fondamentale per la nostra città».

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Società

Deposito scorie nucleare: presentate le osservazioni per l’esclusione del sito

di M. Br. e S. Gir.

Il Comune di Carmagnola ha ampiamente rispettato il termine ultimo (5 luglio) per presentare le proprie osservazioni alla Cnapi, la carta nazionale delle aree potenzialmente idonee a ospitare il deposito nazionale di scorie nucleari. Il testo e gli allegati tecnici sono stati trasmessi il 1° luglio a Sogin (mediante apposita piattaforma), caricati sull'albo pretorio del Comune e condivisi con la Regione Piemonte e la Città Metropolitana.

Inoltre, su richiesta del comitato civico "No al deposito di rifiuti radioattivi", il Comune ha trasmesso anche, ai destinatari istituzionali, la petizione per lo stralcio dell'area a nord di Casanova dalla proposta della Cnapi, insieme alle 13.077 firme raccolte alla data del 30 giugno 2021.

Cosa dicono le osservazioni. In particolare nelle osservazioni presentate si evidenzia come Sogin abbia effettuato valutazioni affrettate e poco rispondenti alla realtà del territorio in esame. Uno dei primi rilievi è stato precisare come l’area TO-7 (Casanova) è molto vicina “ad alcuni dei Siti Natura 2000 più rilevanti per l’erpetofauna piemontese e nazionale, stagni di Poirino Favari, peschiere e laghi di Pralormo e Po Morto di Carignano.

Negli stagni di Poirino Favari è presente il Pelobates Fuscus Insubricus, un ranocchio super protetto. Occorreva tener conto della distanza dalle aree popolate “ad esigenza di sicurez-

za e tutela della salute delle persone”; in merito è stato precisato che la zona è abitata da 19 famiglie con 55 residenti mentre 47 famiglie per 115 persone risultano risiedere nell’ambito di 1000 metri dal sito individuato.

Sogin dichiara che l’area “non risulta interessata da rischio e/o pericolosità geomorfologica e/o idraulica” il Comune precisa che nell’area si individuano situazioni di falda affiorante e circolazione sotterranea in grado di interferire con le strutture di fondazione del deposito, numerosi pozzi irrigui esistenti, il corpo idrico più vicino, il rio Stellone e il suo recettore, il Po, ed altre situazioni ancora.

Il territorio poi è interessato da numerose rotte nazionali e internazionali che gravitano sull’aeroporto di Caselle mentre Sogin ha omesso di considerare, come avrebbe dovuto, le rotte aeree che sovrastano il sito. Non si è tenuto conto della presenza nell’area di ben 7 zone di Direttiva Habitat (Specie animali e vegetali di interesse comunitario che richiedono una protezione rigorosa) con 16 specie di animali tutelati presenti nell’area, anche una rana e un rospo, mentre Sogin ne aveva individuate solo 4.

Un altro “svarione” della Sogin è la percentuale del solo 2% di superficie agricola dedicata mentre le ultime rilevazioni risultano pari al 17%: 12 aziende iscritte al consorzio Coalvi, 400 invasi per l’allevamento della Tin-

ca gobba dorata del Pianalto di Poirino, 36 aziende orticole di prodotti agroalimentari tradizionali tra cui il peperone di Carmagnola, 5 aziende orticole che producono l’asparago di Santena, 20 aziende che producono il porro lungo dolce di Carmagnola, un’azienda che alleva il Coniglio grigio, una che produce il salame di Giora e 19 aziende che allevano la “razza bovina piemontese” e “il vitellone piemontese della coscia”. Una delibera di Giunta del 29 giugno ha approvato l’invio della documentazione per scongiurare la realizzazione del deposito di scorie radioattive.

Anche la Città Metropolitana particolarmente preoccupata che l'allarme sul rischio di insediamento nelle aree del carmagnolese e del chivassese

sia calato, ha chiamato a raccolta online i parlamentari piemontesi per chiedere aggiornamenti e sollecitare attenzione. Le deputate Elisa Pirro, Jessica Costanzo, Silvia Fregolent, Daniela Ruffino e Augusta Montaruli hanno accolto l'invito del vicesindaco di Città metropolitana di Torino Marco Marocco; gli onorevoli Carlo Giacometto e Mino Taricco hanno inviato un messaggio garantendo il loro impegno.

E’ stato chiesto ai parlamentari di farsi parte attiva perché a Roma le scelte siano fatte su basi tecniche, tenendo conto delle osservazioni redatte dagli esperti. Intanto nel corso della riunione si è appreso che la Regione Piemonte negli ultimi giorni ha deliberato la sua contrarietà ad ospitare il deposito nazionale dei rifiuti radioattivi.

Soddisfatto il vicesindaco Metropolitano Marco Marocco che ha subito chiesto alla Regione Piemonte di condividere quanto prima con i Sindaci e la Città metropolitana il contenuto dell'importante deliberazione assunta.

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Società

Ritornano le Slot Machine: Lega e Forza Italia convincono Cirio alla loro liberalizzazione di Pierpa

Vi avevamo promesso che avremmo seguito la vicenda inziata ad aprile sulla proposta di legge regionale “Leone” che dopo 5 anni voleva riportare il Piemonte ad un far west del gioco d’azzardo. Ed ecco un nuovo, brutto, capitolo.

Dopo lo stop di maggio la Lega lo aveva promesso: “Non ci arrendiamo”. E così è stato e la legge regionale che nei fatti liberalizza il gioco è stata approvata grazie ai voti di Lega e Forza Italia, mentre Fratelli d’Italia ha garantito la presenza per il numero legale e permettere così lo svolgimento delle votazioni e l’approvazione della legge.

Una decisione che cancella la legge a contrasto del gioco d’azzardo patologico approvata all’unanimità nel 2016 del Consiglio Regionale di allora.

Grandi manifestazioni di protesta avevano accompagnato la discussione della proposta della Lega in Regione, tra cui tutte le associazioni di volontariato che si occupano di sociale, le associazioni religiose, associazioni di categoria e medici.

La legge cancella quelle norme che hanno fatto sì che i giocatori patologici in Piemonte fossero diminuiti di quasi il 10% (anno 2019. dati Libro Blu delle Dogane e dei Monopoli di Stato). Una di cui la stessa città di Carmagnola si è fatta garante e che ha attuato tra le prime in Regione.

A Carmagnola tutte le forze del centro

sinistra e del Movimento Cinque Stelle si erano espresse contro questa proposta leghista, tant’è che avevano protestato apertamente davanti al Comune di Carmagnola, mentre Fratelli d’Italia aveva protestato a Torino.

Nessuna dichiarazione del Sindaco e l’assessore leghista Massimiliano Pampaloni di Carmagnola.

A difendere la Legge anche il cittadino onorario di Carmagnola, don Luigi Ciotti, che ha dichiarato: “Siamo scesi in piazza senza alcun colore politico.

Siamo qui per dire che non si può giocare con la vita delle persone e che non vogliamo renderci complici delle sofferenze delle famiglie.

Tutti si dicono contro le dipendenze eppure oggi hanno tolto quei paletti, invece di approfittare del fatto di essere una delle poche Regioni che in passato li ha messi.

Questo tipo di gioco d'azzardo è patologico, e la scienza ci dice che le patologie delle dipendenze in Italia si stanno allargando. La legge sul gioco d'azzardo del 2016 funziona, e ha avuto effetti molto positivi per combattere le dipendenze da gioco. Non deve essere toccata».

Diverse le novità introdotte: le tabaccherie e le sale gioco che avevano apparecchi prima del 2016 e avevano dovuto toglierli, potranno rimetterli.

Potranno riattivarle anche le attività che nel frattempo hanno cambiato titolare.

Cambiano anche i paletti per le posizioni: la distanza minima da luoghi sensibili come scuole, bancomat e altre diventa ora di 400 metri nelle città sopra i 5mila abitanti e di 300 metri nei comuni al di sotto dei 5mila residenti.

I sindaci, inoltre, non avranno la possibilità di imporre orari di spegnimento più restrittivi rispetto a quelli canonici: dalle 23 alle 9.

Tutte le slot, inoltre, dovranno avere

un lettore di tessera sanitaria proprio come i distributori di sigarette, per essere accessibili solo ai maggiorenni.

A parziale risarcimento, per il contrasto del gioco d’azzardo patologico è stato stanziato dalla Giunta Cirio, un milione di euro.

Una battaglia che rischia di coinvolgere tutto il centro destra, proprio a pochi mesi dal voto in molti Comuni, tra cui Carmagnola.

La protesta dei consiglieri carmagnolesi di Partito democratico e M5S davanti al Comune

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Dintorni

Risanato l’oratorio di Polonghera: si giocherà a beach volley

di Francesca Correggia

POLONGHERA - Si giocherà a beach volley nell’oratorio di Polonghera: i lavori iniziati a maggio sono terminati. Il volontariato e l’impegno dei polongheresi ha ridato vita alle vecchie aree esterne dell’oratorio ormai usurate dal tempo.

La manutenzione ha avuto inizio con la rimozione della siepe che separava il campo da calcio dall’area verde, per creare un unico spazio con il campo da calcio. È stata poi la volta della rampa di accesso e del marciapiede, ora nuovamente cementate. Nel cortile poi sono state smantellate tutte le vecchie giostre

che occupavano il giardino, successivamente livellato e riseminato con erba nuova durante un evento comunitario. All’interno del campetto da calcio è stato poi realizzato il campo da beach volley con alcuni materiali offerti dalla Pro Loco.

Laboriosa è stata anche l’attività che ha coinvolto la tettoia adiacente, completamente ripulita dai materiali che si erano accumulati nel tempo, che sono stati spostati nel magazzino del Circolo Mimmo Griffa, o smaltiti all’isola ecologica.

Anche qui il terreno è stato livellato e ricoperto con un pavimento in pal-

chetto, ricavato da un vecchio palco in disuso, per rendere la rimessa praticabile e comunicante con i locali della Pro Loco. Migliorata infine l’illuminazione. «C’era l’esigenza di mettere un po’ di ordine in questi spazi: in un ambiente nuovo si è più motivati ad incontrarsi» spiega Don Gianluigi Marzo, che tra gli altri si è impegnato nei lavori, aggiungendo «vorrei fare un grande ringraziamento a chi si è prodigato in questa impresa. Ora c’è grande entusiasmo e con i giovani vogliamo cavalcare quest’onda per cercare di rilanciare l’oratorio».

Teresa Brusa: in pensione da agosto l’istruttore contabile polongherese

di Cristiano Sabre

POLONGHERA – Dal prossimo 1 agosto, dopo un notevole impegno profuso all’interno del Comune di Polonghera, la sessantenne Teresa Brusa potrà godersi la meritata pensione. Il traguardo giunge esattamente dopo ben 42 anni e 2 mesi, periodo in cui però si contano anche i primi iniziali 9 mesi come lavoro svolto presso una ditta di importazione del territorio.

Il momento importante è stato salutato con un mese di anticipo rispetto alla data ufficiale di fine incarico, dal sindaco e dell’intera amministrazione, in occasione del Consiglio

Comunale dello scorso 28 giugno.

La stessa Brusa ha avuto in dono un quadro celebrativo con dedica e un vaso di pregio realizzato da un artigiano locale da conservare come ricordo.

«Il 17 marzo 1980 fu il primo giorno in cui iniziai la mia professione in Comune, in qualità di istruttore contabile. – spiega la polongherese Successivamente, nel ’98, fui nominata responsabile dell’Ufficio ragioneria e tributi e assunsi anche il ruolo di firmataria degli atti amministrativi comunali. Visto l’evolversi della pubblica amministrazione a livello di mezzi e tecnologie, ricordo ovviamente che le normali mansioni svolte un tempo utilizzando carta carbone o una macchina da scrivere, cambiarono con l’utilizzo dei primi computer. Le norme una volta

Estate Ragazzi a Polonghera: tanti iscritti per l’edizione 2021

POLONGHERA - È iniziata il 14 giugno l’avventura dell’Estate Ragazzi polongherese organizzata dalla Pro Loco e gestita da alcuni membri del direttivo, aiutati da tanti giovani volontari tra i 15 e i 17 anni. Circa quaranta i partecipanti di quest’anno che confermano il successo dell’iniziativa. Il tema dell’edizione 2021 sono le emozioni. Ogni mattina viene dedicata più di un’ora alla riflessione su un’emozione che sarà protagonista della setti-

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mana. Le quattro squadre, in cui sono raggruppati i ragazzi, rappresentano ciascuna un’isola: “famiglia”, “amicizia”, “onestà” e “stupidera”. Oltre ai laboratori di sport, attività manuali e compiti, la novità è rappresentata dal laboratorio di canto, che affronta in maniera coinvolgente la tematica centrale delle emozioni. Le attività si svolgono ogni giorno nei locali della Pro Loco, tra il cortile e un salone agibile e, inoltre, nelle nuove aree dell’Oratorio, di recente reso comunicante con il Circolo Mimmo Griffa.

Le uscite didattiche, rispetto agli anni scorsi, sono state necessariamente ridotte, ma almeno una volta alla settimana il gruppo dell’Estate Ragazzi si muove tra dintorni a piedi o con la bicicletta. Saranno comunque almeno due le uscite con il pullman che porteranno i bambini in piscina e in montagna. Le attività termineranno il prossimo 30 luglio.

erano più contenute e semplici, poi con l’avvento del pc è aumentata la mole di lavoro amministrativo».

Brusa sul ricordo migliore legato al suo lavoro amministrativo: «Ha avuto un peso principale il mio primo segretario Alfonso Pelosi, che mi ha ‘formata’ e ‘forgiata’. Durante il mio percorso ho poi incontrato diversi sindaci durante i loro rispettivi mandati, da Sobrero ad Audisio, da Cassio a Cordero all’ultimo, Gianmaria Bosco, coltivando con tutti rapporti positivi».

Una riflessione dal lato finanziario su Polonghera: «Sono contenta che Polonghera sia un Comune sano e abbia fatto sì che rimanesse tale.

Nel corso degli anni ho poi affrontato leggi e regolamenti ferrei come il Patto di stabilità, che hanno non poco fermato l’attività amministrati-

va, ma ne siamo venuti fuori bene.

L’ultimo anno in smartworking causa Covid è stato anche duro, in quanto noi impiegati non eravamo per nulla preparati ad operare da casa, senza rapporti interpersonali diretti e siamo stati sottoposti a un susseguirsi di norme e decreti nuovi». Sul futuro legato alla pensione: «Innanzitutto sottolineo che sono stata fiera di aver lavorato nel Comune dove vivo da sempre e aver condiviso momenti con tanti colleghi preparati, crescendo umanamente e professionalmente. Consiglio questo impiego anche ai più giovani, augurandomi però che in futuro si rivolga un ramo di studi appositi su questo settore specifico della Pubblica amministrazione.

Ora mi dedicherò ad hobby come la fotografia e il volontariato sociale».

Caramagna P.te: inaugurati campo di Padel e pista di atletica di C. Sabre

CARAMAGNA PIEMONTE - Il 4 luglio scorso rimarrà un giorno memorabile per l’ulteriore crescita dell’impianto sportivo caramagnese di strada Carmagnola 5. Oltre ai 1419 metri quadrati del Palasport, aperto ufficialmente nel 2009, un’area gioco per i bambini e i campi di calcio erba naturale e sintetica (con relativi spogliatoi e docce) già presenti, il centro sportivo si arricchirà ancora di una nuova pista di atletica e di salto in lungo, nonché un campo dello sport tanto in voga da qualche tempo: il Padel.

Taglio del nastro sotto una timida pioggia estiva domenicale con la presenza di una rappresentanza di autorità. Presenti in primis il sindaco Maria Coppola, il vicesindaco e assessore allo sport Marco Osella, la Giunta e gli amministratori comunali, il senatore Marco Perosino, il consigliere regionale Paolo Bongiovanni, Rocco Puli-

tanò per Atl, Dario Miretti presidente del Parco del Monviso, il vicesindaco di Racconigi Sandro Tribaudino, e dirigenti Fidal. Anna Arnaudo atleta cuneese campionessa italiana Promesse sui 3000 siepi e 5000 metri ha proceduto alla fase ufficiale di inaugurazione con la classica “forbice taglia nastro”. È seguita la “Giornata dell’Ercolino”, con un allenamento collettivo dei bambini e alcune gare sui 100 metri e sulla pista di salto in lungo.

Cerimoniere delle sfide sportive la società CB Sport, guidata da Silvano Bono e dalla moglie Nicoletta. Oltre alla pista di atletica, inaugurato anche il campo da Padel nel ricordo di Luigi Venturini, compianto presidente del Carmatennis. Prezioso per l’occasione anche il presidio e il supporto della Croce Rossa e della Protezione Civile. Sport quindi protagonista più che mai nei dintorni del Carmagnolese.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Corriere di Carmagnola _ Maggio 2021

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Dintorni

Casalbergo, un impianto fotovoltaico nelle scuole e impianti termici presso il municipio.

Per quanto riguarda il Documento Unico di Programmazione 20222024, inseriti 8 progetti in prospettiva, che potrebbero beneficiare di altri finanziamenti previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

L’importo complessivo delle operazioni ammonta a 4 milioni 475 mila euro.

Vi figurano l’adeguamento sismico e l’efficientamento energetico della scuola primaria Nicoletta Salerni (750 mila euro), l’adeguamento energetico della residenza per anziani autosufficienti (300mila euro), la difesa idrogeologica e il rafforzamento degli argini del fiume Po (300 mila euro), la sistemazione dell’alveo ‘Po Morto’ (200mila), la valorizzazione del territorio fluviale (1 milione), la creazione di un impianto sportivo polivalente (750mila), la digitalizzazione dei

documenti amministrativi correnti e storici (75mila) e la creazione di un luogo di aggregazione culturale (1 milione 100mila euro).

Sottoscritte infine due convenzioni, una per la commissione paesaggistica in forma associata con Carmagnola, la seconda con Caramagna Piemonte, per un bando regionale per la sostituzione di tutti i corpi illuminanti del paese con quelli a led e l’installazione di telecamere alle entrate del paese. A Polonghera invece Consiglio Comunale in presenza lo scorso 28 giugno. Dalla modifica di un avanzo di amministrazione, equivalente al cosiddetto ‘fondone’, elargito ai vari Comuni, tra cui Polonghera, in tempo di Covid (cioè una somma non spesa dal Comune rendicontata nei termini previsti), si è passati all’approvazione di una variazione di bilancio su una parte di quello stesso avanzo amministrativo, per una cifra complessiva di 100mila euro. Modificato inoltre il regolamento del tributo Tari e approvato il piano finanziario Tari 2020.

Sempre sul fronte rifiuti, determinate le tariffe e le scadenze dell’imposta comunale a carico dei cittadini.

leghi del consiglio. Ciò significa una grande responsabilità e un grande onore per me e me ne farò carico nel bene del nostro bel paese».

Durante le votazioni della nuova Pro loco eletti ancora come effettivi della squadra, per numero di voti, Davide Boniforte, Urbano Molon e Nicola Lo Cacciato. Dei nove candidati per comporre il direttivo due soli gli esclusi per minori voti: Marina Manescotto e Rosanna Rolfo, che però prende il posto in Pro loco del rinunciatario Lo Cacciato. Sul prossimo svolgersi del-

la tradizionale Bagna Caöda di ottobre, aspetto per cui, già nei mesi scorsi, i membri di opposizione dell’amministrazione comunale avevano espresso una evidente contrarietà, ancora in periodo di Covid.

«Per la Bagna Caoda siamo decisi a continuare la tradizione faulese e a tornare a festeggiarla con i numeri di partecipazioni di due anni fa. – spiega Fenoglio -. Speriamo le norme anti pandemia ci permettano di riuscire nel nostro intento. Ci impegneremo comunque al massimo».

Consigli di Lombriasco e Polonghera: gestione rifiuti e Tari i temi comuni

di C. Sabre

Il tema rifiuti, in particolare la Tari, tra gli argomenti comuni dei Consigli di Lombriasco e Polonghera.

Il primo svoltosi lo scorso 24 giugno in modalità telematica causa Covid in quanto, come dichiarano dall’amministrazione – «non vi sono ancora gli spazi necessari per tenerlo in presenza e nemmeno le piene condizioni di sicurezza, quindi vorremmo evitare situazioni di pericolo».

Inizio della trattazione dei temi con la modifica del regolamento del tributo per la gestione dei rifiuti. La normativa permetterà quindi alle ditte di non rientrare più nel servizio di raccolta comunale, ma di aderire nel concreto allo smaltimento in proprio.

Approvato inoltre il piano economico finanziario del servizio rifiuti (Pef) per il 2021, con la decisione di appaltare i lavori alla ditta Teknoservice, Il costo dei rifiuti per il Comune di Lombriasco di quasi 124.700 euro all’anno (tra

utenze domestiche e artigianali-industriali). Il nuovo servizio a regime, dal costo leggermente inferiore rispetto al 2020, prevedrà dei servizi aggiuntivi, come la sanificazione dei cassonetti, la raccolta dei detriti da discariche abusive e spazzamenti programmati.

Ridotte inoltre le tariffe della Tari, grazie a fondi nazionali e agli avanzi sull’anno precedente. Il Comune riuscirà infatti a ridurre la parte variabile del costo della tassa dei rifiuti di 8.150 euro per le utenze non domestichee di 11.140 euro per le utenze domestiche, entrambe colpite dagli effetti del Covid. Ratificata ancora una variazione al bilancio triennale 2021-2023. Grazie infatti a un avanzo di amministrazione la Giunta ha deliberato le nuove progettazioni indicate come proposte avanzate per il Piano Nazionale di Resistenza e Resilienza - Recovery Plan. Tra queste l’installazione di caldaie presso la struttura del

Pro Loco di Faule: eletto il nuovo Consiglio direttivo

di C. Sabre e F. Correggia

FAULE – Al recente tesseramento annuale avvenuto in sicurezza, si è aggiunta, lo scorso 18 giugno, l’elezione del nuovo Consiglio direttivo della Pro Loco di Faule.

Sorpresa circa la decisione di Ugo Magnaldi, dopo tre mandati triennali dal 2012 al 2021, di rinunciare al compito principale nell’associazione ricreativa e di non figurare nemmeno tra i candidati da eleggere nel direttivo appena costituito per l’ipotetica riconferma. «Per motivi personali e lavorativi ho scelto di non ricandidarmi» dichiara Magnaldi, attualmente impegnato nella carica di presidente provinciale dell’Unpli di Cuneo e membro di Giunta dell’Unpli Piemonte. «Ringrazio la Giunta comunale e specialmente il sindaco Scarafia con cui ho collaborato durante tutti e tre i mandati. Un grazie anche a tutti i componenti dell’ex direttivo Pro Loco.

Abbiamo fatto tanto in questi anni,

con grandi soddisfazioni». Definiti quindi gli incarichi del nuovo organico, con il giovane Danilo Fenoglio neopresidente, in un periodo storico ancora delicato, in cui l’emergenza sanitaria starebbe per attenuarsi, ma la volontà e l’impegno di mantenere una certa prudenza rimangono ancora un imperativo. Oltre al 22enne Fenoglio, anche altre figure, tutte completamente nuove, tra cui alcuni giovanissimi.

Le prime dichiarazioni della nuova guida dell’associazione: «Insieme a me sono state eletti altri sei elementi in qualità di consiglieri. Successivamente a quella serata ci siamo riuniti per eleggere le figure piú significative del nuovo consiglio, cioè il sottoscritto come presidente, Teresa Sola come vice, Sara Di Silvestro segretaria e Patrick Boniforte tesoriere. Sono molto contento di essere stato eletto prima figura all’unanimità tra i miei col-

Polonghera: inaugurati Martinetto, pump track e nuove sale comunali POLONGHERA - Inaugurazioni: tante e partecipate quelle di domenica 13 giugno, a Polonghera. Dalle sale comunali, al Martinetto, alla pump track. La giornata è iniziata con la S. Messa e l’aperitivo nelle nuove sale comunali situate al primo piano del municipio, che, insieme alle stanze delle associazioni degli alpini e dei ciclisti, hanno aperto per la prima volta le porte al pubblico. La festa si è spostata per il pranzo al “nuovo” Martinetto che ha ospitato 170 partecipanti all’ombra degli alberi e dei gazebo. La

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grigliata è stata cucinata dal ristorante argentino Pasion. Tra gli ospiti del pranzo molti i sindaci della rete di Octavia, dei comuni limitrofi e il presidente del Parco del Monviso.Nel frattempo, nel pomeriggio sono stati visitati il Santuario della Beata Vergine del pilone e il Museo del soldatino. La giornata si è conclusa con l’inaugurazione della pump track realizzata dall’ASD Ciclo Polonghera e grazie al generoso contributo di Domenico Chicco; al ricordo di sua moglie Agnese è stata intitolata la pista. f.c.

Casalgrasso: don Fassino amministratore della parrocchia CASALGRASSO – A decorrere dallo scorso 16 giugno don Mario Fassino, parroco di Carignano e moderatore dell’Unità Pastorale 48, ha preso l’incarico di amministratore ordinario e legale rappresentante della parrocchia San Giovanni Battista di Casalgrasso. La decisione, purtroppo obbligata, data la rinuncia da parte di don Gabriele Camisassa per problemi di salute (che in questo periodo è assistito presso la casa di riposo Residenza Morelli a Casalgrasso), è arrivata per ordine dell’arcivescovo Cesare

Nosiglia. Don Camisassa, che lo scorso 1 settembre 2020 ha tra l’altro compiuto 80 anni, rimarrà una figura spirituale simbolo per i parrocchiani casalgrassesi. Nominato parroco dal 1979, 23 anni di vita ecclesiale li ha vissuti a Casalgrasso. Don Fassino, 56 anni, attualmente sacerdote della parrocchia Santi Giovanni Battista e Remigio di Carignano (da 11 anni), si assumerà quindi pro-tempore la guida della comunità cristiana casalgrassese, ma manterrà gli altri incarichi lui affidati. c.s.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Corriere di Carmagnola _ Aprile 2021

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Dintorni

Il senatore Perosino visita il territorio di Casalgrasso CASALGRASSO – Territorio di Casalgrasso oggetto di una visita di cortesia da parte del senatore Marco Perosino, esponente politico membro della sesta commissione Finanze e Tesoro.

L’incontro ha coinvolto molte personalità tra cui l’amministrazione comunale, i dipendenti del municipio, il fresco presidente del Parco del Monviso Sergio Miretti, il vice presidente della BCC Banca di Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura Giovanni Casale e cinque sindaci dei paesi confinanti (il faulese Giuseppe Scarafia, il polongherese Gianmaria Bosco, il murellese Fabrizio Milla, il pancalierese Luca Pochettino e il morettese Gianni Gatti), nonchè offerto tanti validi motivi di interesse. L’appuntamento, oltre a festeggiare di fatto quello che sarà tra un paio di mesi il commiato dell’attuale sindaco uscente Egidio Vanzetti (che ha manifestato già ormai da tempo l’intenzione di non ricandidarsi più alla prossima tornata elettorale di ottobre), ha riservato particolare attenzione alle risorse naturalistiche e architettoniche, ricche di fascino e storia, presenti sul suolo casalgrassese.

A partire dal palazzo Comunale, che è oggetto di una netta opera di restyling, al quale Perosino ha recato visi-

di C. Sabre

ta incontrando nella sala consiliare le autorità presenti.

Il Senatore ha poi visionato l’area naturalistica del lago di Cava di proprietà della Italcementi Group spa, che rientra nel circuito dell’ente Parco del Monviso e in cui sorge anche la sede della storica associazione pescatori.

Il rendez – vous si è concluso con una cena presso l’agriturismo locale San Michele, a coronare l’inizio di una nuova normalità, dopo la travagliata situazione Covid dei mesi scorsi. «L’incontro con il senatore Perosino ha una grande valenza per il nostro territorio casalgrassese. – ha commentato il primo cittadino Vanzetti – Con lui, che ha dimostrato grande capacità, fiducia e una certa predisposizione al colloquio, abbiamo instaurato un punto di contatto importante.

Non ultimo, Perosino ha dimostrato una certa sensibilità nei confronti del nostro Comune, in quanto profondo conoscitore delle dinamiche del territorio, essendo anche sindaco di Priocca.

La giornata ha poi valorizzato ulteriormente il legame di Casalgrasso con il Parco del Monviso, ente con cui mi interfaccerò in prima persona in qualità di neo consigliere del direttivo».

La schiera di sindaci e personalità con il senatore Marco Perosino (al centro)

Grosso neo-presidente della Pro Loco di Villastellone

di Corrado Cagliero

VILLASTELLONE - È Carlo Grosso il successore di Cristian Rossetti alla presidenza della Pro Loco. È questo il responso del consiglio direttivo dell'associazione villastellonese che si è riunito giovedì 8 luglio nella sede sociale di viale Gennero 5 per la nomina del nuovo presidente e per il rinnovo delle cariche. Beppe Curti, inoltre, è il vice presidente, Martino Ferroglio il tesoriere e Tiziana Fortunato la segretaria. La new entry tra i consiglieri è invece Sofia Pignedoli mentre per il resto è stato confermato in toto il consiglio direttivo uscente. «La decisione di non ricandidarmi nel nuovo consiglio direttivo – interviene Cristian Rossetti, ormai ex presidente della Pro Loco di Villastellone – è dovuta a motivi personali le di lavoro. Sono rimasto al timone della società per 15 anni e non riesco più a garantire la stessa presenza di prima. Resto comunque a disposizione della Pro Loco in caso di necessità». Il mandato triennale del consiglio direttivo sarebbe scaduto lo scorso 31 dicembre, quindi è stato posticipato a marzo e successivamente all'inizio di luglio. Cristian Rossetti, presidente uscente della Pro Loco, traccia quindi il bilancio del suo mandato: «In questi 15 anni abbiamo dato continuità alle manifestazione storiche di Villastellone. Siamo orgogliosi anche del Palio dei Templari che ogni anno coinvolge tutto il paese. Non sono mancate neanche le cene a tema – interviene Cristian Rossetti – e le iniziative a favore dei bambini ricoverati all'ospedale Regina Margherita di Torino. Nel 2021 non organizzeremo delle sagre a causa delle complessità delle norme altri Covid-19. Non escludo invece che la Pro Loco di Villastellone – prosegue Rossetti – possa dare la propria collaborazione con altri eventi. È possibile che in autunno l'associazione organizzi qualcosa insieme agli agricoltori. Qualsiasi decisione spetterà però adesso al nuovo presidente ed al nuovo consiglio direttivo della Pro Loco».

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Via Vercelli alle spalle del centro storico Carmagnolese e comodissimo a tutti i servizi e alla stazione, proponiamo ampio e luminoso appartamento in bifamiliare e senza spese di gestione condominiale. L' immobile ha accesso da Via Fratelli Vercelli dal porticato che consente di accedere al cortile comune e ai box auto. L' appartamento si sviluppa come segue: ingresso, salone, cucina abitabile (con la possibilità di ricavare un open space unendo il soggiorno con la cucina), due ampie camere da letto, servizio; dalla scala interna (ma anche dal proseguimento delle scale comuni) si accede al locale sottotetto dove è consentito ricavare ulteriori spazi e servizi. Il pezzo forte sicuramente a completare la proprietà è l'ampio e soleggiatissimo terrazzo di circa mq 113, pavimentato e completo di siepi per una maggiore privacy e il garage. E' possibile anche lo sviluppo di bifamiliare e/o a ricavare un appartamento su un unico livello di circa mq 220 grazie all' unione dell' immobile adiacente 1 340.000

In zona comoda al centro e a tutti i servizi, ampio e luminoso appartamento situato al terzo ed ultimo piano di una palazzina edificata recentemente. L' immobile si compone come segue: l'ingresso living sull' ampio e luminoso salone, la cucina abitabile, ripostiglio, camera da letto, servizio. Dalla sala si accede con una scala interna a locale di sgombero sottotetto. Il riscaldamento è autonomo. Completano la proprietà la cantina e due garage € 185.000

Nel villaggio residenziale di nuovo insediamento denominato "Conca Verde"situato in fraz. Tuninetti, proponiamo porzione di villa bifamiliare, libera tre lati di nuova costruzione. L'unità immobiliare è composta da ingresso living su un'ampia zona giorno living con cucina a vista, lavanderia/servizio e uscita su due lati sull'ampio giardino privato. Al primo piano troviamo la zona notte che si compone da due ampie camere con cabina armadio, servizio. Completa la proprietà il box auto doppio e il giardino privato su due lati. Allo stato attuale l'immobile comprende la struttura, muri interni ad 1130.000. E' possibile la scelta e la personalizzazione degli spazi interni.

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Via Anna Frank in bella palazzina recente, luminoso appartamento situato al piano rialzato e composto da ingresso living sull’ampia zona giorno con cucina a vista, due camere da letto, doppi servizi di cui uno ad esclusivo uso della camera da letto matrimoniale. Completa la proprietà l’ampio terrazzo di circa mq 70 e la cantina. Riscaldamento autonomo. € 185.000

San Giovanni ampia villa indipendente su quattro lati, composta da ampio salone, cucina abitabile, studio, quattro camere, tripli servizi. Porticato circostante con giardino e cortile privato. Al piano seminterrato locale tavernetta con lavanderia, locali di sgombero/autorimessa doppia. Predisposta a bifamiliare. € 440.000

Via Sura, zona tranquilla, comodissima alla stazione, al centro e a tutti i servizi ampio e luminoso appartamento sito al terzo piano di un complesso ristrutturato in ogni sua parte. L' immobile gode di un'ottima esposizione (sud e nord), con vista panoramica sul Monviso, e si compone come segue: ingresso, soggiorno living, cucinotta abitabile, disimpegno, due ampie camere, servizio con doppio lavabo, ripostiglio e lavanderia. Tre balconi, cantina al piano seminterrato. Ristrutturato € 120.000

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Dintorni

Racconigi: inaugurata la mostra “Storie dal mondo in Castello”: sarà visitabile fino al 3 ottobre di Sara Giraudi

RACCONIGI - Una bellezza nascosta che si rivela con sapiente coscienza agli occhi dei visitatori. Stiamo parlando della mostra “Storie dal mondo in Castello”, allestita nella cappella settecentesca del Castello di Racconigi (prima adibita a deposito, quindi riqualificata in collaborazione con l’associazione “Le Terre dei Savoia”) e visitabile fino al 3 ottobre 2021, senza maggiorazioni sul biglietto d’ingresso. 18 oggetti in tutto, selezionati dalla raccolta custodita al pian terreno della residenza sabauda. Preziosi manufatti provenienti da contesti internazionali, che fanno parte di un patrimonio di circa 500 pezzi, tra armi e oggetti etnografici, ancora in fase di studio, il cui arco temporale attraversa ben sei secoli, dalla fine del Quattrocento al primo quarto del Novecento. Si tratta per lo più di doni ricevuti dagli ultimi due re d’Italia, Vittorio Emanuele III e Umberto II, in occasione delle loro visite diplomatiche in giro per il mondo, che vengono inseriti nel percorso espositivo per la prima volta in assoluto.

Lo scopo è duplice: rendere conto del lavoro di restauro svolto negli ultimi anni e aprire la strada al futuro, ai nuovi obiettivi da sviluppare.

La mostra si inserisce, infatti, in un progetto di studio più ampio, avviato nel 2019, con il bando ministeriale Sleeping Beauty. È pertanto solo uno spaccato dell’attività di recupero che si sta portando avanti in Castello. Un programma finalizzato a promuovere la realizzazione di un allestimento permanente dell’Armeria, sempre al pian terreno del Castello e per il quale è stata lanciata una raccolta fondi sulla piattaforma Art Bonus.

Tuttavia la sua importanza è fondamentale, perché segna il superamento del periodo di stop dovuto alla pan-

demia da Coronavirus. «La mostra che andiamo a inaugurare oggi racconta una storia che non ci aspettavamo di trovare qui – ha detto la direttrice di Musei Piemonte, Elena De Filippis -. È la testimonianza di una realtà complessa e ricca, con un suo trascorso: dobbiamo dunque riprendere il percorso avviato, ritornare a proporre la Reggia come un luogo di conservazione di cultura. Per questo, occorre continuare a collaborare, fare ricerca, unire le varie discipline e i vari saperi».

«Oltre che una mostra, è una sorta di laboratorio - ha rimarcato la vicedirettrice e curatrice delle collezioni del Castello di Racconigi, Alessandra Giovannini Luca -. Ci consente di affrontare in maniera più consapevole il percorso di visita permanente; di raccontare al pubblico cosa è stato fatto nei mesi di chiusura del Castello e spingerlo a interrogarsi sulle fasi precedenti all'esistenza degli oggetti, sulle storie che vi gravitano attorno».

Insieme ad Elena De Filippis e Alessandra Giovannini Luca, nella conferenza stampa di venerdì 2 luglio, i principali fautori della mostra: il presidente dell’associazione “Le Terre dei

E dopo lo svelamento della restaurata cappella settecentesca, che ora, con la mostra, ha assunto una sua identità, il 16 luglio verrà inaugurato il nuovo percorso di visita del Castello, dedicato a Carlo Alberto. «Sarà un anno interessante per il Castello, con la prospettiva di una forte interazione tra i vari soggetti – ha aggiunto Vitale -. La nostra intenzione è realizzare un progetto di fattibilità per il recupero totale di alcuni ambienti della Reggia, dal pian terreno, al laboratorio fotografico della regina Elena nell’ammezzato, alle cucine settecentesche e ottocentesche, fino alla quadreria.

Sempre nello stesso progetto vorremmo far rientrare anche il recupero della Palazzina Svizzera».

Tante sono in definitiva le idee per il rilancio del luogo simbolo di Racconigi. La volontà di realizzarle, però, non manca, soprattutto perché al momento solo il 25 % del patrimonio del Castello è esposto al pubblico e molto resta da scoprire e studiare.

Savoia”, Valerio Oderda; il direttore del Castello, Riccardo Vitale e la responsabile del laboratorio di restauro della Direzione regionale musei Piemonte, Roberta Bianchi.

«Racconigi è storicamente luogo di ricerca e studio. La nostra vocazione deve essere internazionale, allargata al resto del mondo. È una grande scommessa per il futuro, con un grande obiettivo: fare del Castello un catalizzatore per tutto il territorio», ha sottolineato Oderda.

Ma un primo passo è già stato fatto.

INFORMAZIONI PER LA VISITA La mostra, a cura di Roberta Bianchi, Giulia Comello, Alessandra Giovannini Luca, Giuseppe Milazzo e Riccardo Vitale, è visitabile fino al 3 ottobre 2021, da giovedì a domenica, dalle 9 alle 19, con ultimo ingresso alle 18.

Le visite sono accompagnate e si svolgono in piccoli gruppi. Aperture straordinarie il 21 luglio e l’1 e 8 settembre, dalle 10 alle 18, con ultimo ingresso alle 17. Possibilità di visite guidate tematiche alle ore 11.15 e 15.15 nelle giornate di giovedì 15 e 29 luglio, 12 e 26 agosto e 9 e 23 settembre. La prenotazione è sempre obbligatoria: mail racconigi.prenotazioni@beniculturali.it, tel. 0172 84005.

IIS Bobbio di Carignano: un altro anno all’insegna dell’eccellenza CARIGNANO - Al Bobbio si respira aria di vacanze e di grande soddisfazione.

Anche l’Esame di Stato è nell’archivio dei bei ricordi, merito in primo luogo degli studenti delle classi quinte che hanno superato egregiamente lo scoglio. Gli studenti esaminati del Liceo e dell’IPSSEOA hanno dimostrato di sapersi difendere brillantemente, ottenendo risultati molto lusinghieri. Infatti, al Liceo ci sono stati ben due “100 e lode” e dodici “100”; all’IPSSEOA i risultati sono stati: due “100 e lode” e sette “100”. Molte, inoltre, le votazioni di eccellenza al di sopra dei novanta punti in tutti gli indirizzi sia del Liceo che dell’IPSSEOA. Le parole della Dirigente Scolastica Prof.ssa Claudia Torta riassumono un anno impegnativo, ancora una volta caratterizzato dalla DAD, ma che è stato ugualmente proficuo: «In un ambiente

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sano e sereno i nostri studenti hanno avuto la possibilità di promuovere lo sviluppo della propria personalità e di prepararsi in maniera adeguata ad affrontare le sfide della vita. A testimonianza di questo e a coronamento di un percorso di lavoro di 5 anni , anche se gli ultimi due segnati dalla DAD e dal lockdown e in seguito dalla presenza in classe al 50%, sono giunti questi straordinari risultati. Quattro cento e lode e ben diciassette cento costituiscono un successo notevolissimo, che, unitamente a un costante aumento delle iscrizioni, offrono un quadro della qualità della formazione erogata e dell’apprezzamento di genitori e studenti. Con l’occasione mi preme ringraziare in primo luogo ovviamente gli studenti stessi, i loro docenti e tutto il personale amministrativo e ausiliario ai quali auguro buone vacanze».

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Sanità

Prevenzione ondate di calore Alcuni consigli pratici dall’Asl TO5 Anche per il 2021 l’Asl TO5 ha messo a punto un programma di prevenzione dei danni alla salute dovuti alle ondate di calore estivo: la campagna informativa ha lo scopo di far conoscere le principali misure di prevenzione per limitare gli effetti negativi sulla salute.

Gli effetti del caldo sulla salute derivano dalla combinazione di alcune variabili meteorologiche quali umidità, temperatura, velocità del vento, giorni consecutivi di caldo.

Utilizzando queste informazioni e combinandole con altre di tipo sanitario, il Dipartimento Sistemi Previsionali e l’Epidemiologia Ambientale di Arpa Piemonte hanno sviluppato un bollettino previsionale del caldo affinché la popolazione, soprattutto i soggetti a rischio (anziani, malati), possa adottare comportamenti e precauzioni per prevenire danni alla salute.

Il bollettino fornisce inoltre indicazioni utili alle istituzioni per mettere in atto tempestivamente le misure e gli interventi preventivi più efficaci per la tutela della salute.

Il cittadino può consultare, oltre ai bollettini previsionali delle ondate di calore, il materiale informativo

COM ME PREVENIRE GLI EFF E FET E TI DE

ON DAT E DI C AL ORE SULLA L SALUTE PRIVILEGIAR VI IL LE EG GI IA AR RE E UN NO O STIL ST TI IL LE E DI DI VIT VITA A AT TTIV TIVO O E UN NA A DIET DI IE ET TA S SA ANA Paro ol la d’o or rdin diin ne e: id dr rat ta azion io on ne e L’as ss sun nz ziio on ne e d dii acqu ua a dov vr rebbe essere d dii alm me en no o 1,5 5-2 li t tr ri al gi gio or rn no o (p pari a 6-8 bic cc ch hiieri). Le bibi t te e do ol lci e g gl li alco ol lici vann no o ev vii ta at tii o lim mii ta at tii a spo or radiic ch he e occa c siio on nii Fru rut tta e ve er rd du ur u ra: amic micii d de ell’est es st tat ate e 5 po or rziio onii al gio gior rn no o, p po ossibilm me ent te e di st tag giio e variia an nd do i co ol lo or ri! son no o ricch hii in acqu ua a e migl mig lio or ran no o la n no ost tr ra salut te e con il lo or ro cont te en nu ut to o dii vi vi tamin miin ne e, sali m miin ne eral a i e sosta an nz ze antii ossid da antii..

La ta La av avo vo ol la esti es st tiiv va a: equ eq qu uiilib br riio o e va ar riie età Ev vii tare digiun digiun nii p pr ro ol lungat un ng ga at tii o, all’opp opp op po osto, st to past tii tr t ropp op pp po o ric cc ch hii in i g gr rassi e c ca alo or rie e. E se l’app pe et tii t to o diim diminu minu uiisce? Si può pu uò pu un ntare su f fr reschi pia piia at tti un niici (es in ns salat te e di di cereali con v ve erdu ur re e alim me ent tii prot pr te eici a rot tazion ne e: le eg gum mii, i p pe esce, fo or rm ma agg giio, io uo u ova, c ca arn ne e cond dii t tii con u un n bu uo on olio ext tr rav ve ergin rg giin ne e di o ol li va) a Sud do o tant to o: d de evo ev o aume um me en ntar a e iil l con con co ns sum mo o d dii s sa ale?

Il con ns su um mo d dii sale aggiu giun nto va lim mii ta at to o, pr p ri v viilegiia an nd do qu ue ello iodat da at to o. A At tt tr rav ve erso f fr rutta e ve v erdu ur ra e g gl li alim me ent tii tip tiip piici d de ella d diieta med me dii t te erran ne ea ne nelle giu giiu us st te e qu ua ant tii tà il n no ost tr ro fabb a isogn no o d dii sali m miin ne erali è ad de eguat ua at tam me ent te e cop op pe ert to o CHI SON CH NO O I S SO OGGE GGET TTI A RISCH IS SC CH HI IO O A CU UI I E’ NECESSA NECE AR RI IO O OFF OF FF FRIR RI RIR RE E AS ISTE ASSIST EN NZ ZA? An nz ziia an nii, soggett ttii aff fe ett tii d da a m ma ala at ttiie c tt cr ron niich he e e ch he e fann no o u us so sist te emat ma at tiico d dii farm ma aci, n ne eonat na at tii, bam mb bin nii, d diisabil li.

MI IG GLI GLIOR GL IO OR RA AR RE E L’AMB AM MB BI IENT IE TE E DO OM M TI ME MESTI IC CO E D DI I L LA A OR AV AVOR RO O Ev vii tare du ur rant te e il gio gior rn no o l’ing ng gr resso d dii ragg gii so ol lari diir rett tii con t te end de e e p pe ersiia an ne e rego ol labiil li ch he e n no on blocch hiin no o il pas ss sagg giio d de ell’ariia a Se p po ossibile, rinf r nf fr resc ca are la ca casa con vent ve tiilato at to or ri o cond diiziio onato na at to or ri (un un na a te temp pe eratu at tu ur ra d dii 25-27 °C è suff suf ff fiicient te e a g ga aranti tir re il ben ne essere, ev vii tan nd do b br ru us sch hii sbalzi t te erm miici) Aerare la casa du ur rant te e la n no otte te favo or ri rip po oso t tr ran nq qui uil llo CO OS SA IND IN ND DO OSSAR RE E? In nd dossare in nd dum ume ent tii com mo od dii e legg gge eri (c lin no o o fib fibr re n na atu at atu ur rali) ev vii tan nd do le fib fibr re sint te et tiich he e

,

In nd dossare capp ppe elli legg ge erii e dii co ol lo or re chiia aro pe p er p pr rot te egg ge ere r la t te esta d da ai raggi ggii so ol lari diir rett tii Prot Pr te eggere an nc ch he e g gl li occh hii con occhiia ali d da a so ol le con filt filtri fi il lt tr rii UV ….E QU UA AL LI I AC ACCORGIM CC CO OR RG GI IM ME ENT TI I FU FUO FUOR OR RI I CAS CA AS SA A? Cerc ca are dii liim mii tare le u m us sci t te e n ne e le o el or re piiù ù fr f resch he e d de ella gio gior rnat na at ta a, la ma at tt tiina na fi fin no o alle 11:00 e la sera fin fino o alle 18:00 0 Ev vii tare l’a at tt tii vi vi tà fi fisic ca a n ne elle o or re p piiù ca cald de e de d ella gi gio or rnat na at ta e du ur rant te e l’eser rc cizio f fiisico rico or rd da arsi d dii bere molt mo ol lt tii liquid uidii

Neg Ne gl li an nz ziia an nii, sop pr ra at tt tu utt to o co ol lo or ro ch he e v vii v vo on no o so ol li, un u n c ca amp pan ne ello d’allarm me e è la riid du uz ziio on ne e dii alcun ne e at a tt tii v vii tà quotdi uo ot tiidiia an ne e (bere, mangi mang giia ar re, v ve estiir rsii,, et tc c) che ch he pu uò ò indic nd dica are u un n p pe eggio gior ram me ent nto to d de ello stat ato o d dii sa s alut te e.

In I n aut to o, è be en ne e v ve entiil lare l’abi ta aco ol lo p pr rim ma a di di in niiziia are u un n viia agg giio e re eg go ol lare l’impi im mp piia anto d dii ve v ent tiilazion ne e su valo or ri d dii 5 g gr rad dii inf nf fe erio or ri risp sp pe ett to o alla t te emp pe eratu at tu ur ra est te ern na a ev vii tan nd do d dii oriie or entare le bocch he ett te e diir rettam me e te ent e su uii passegg ge eri

In qu In ue esti ca casi è semp pr re ut tiile av ve ere a po or rtat ata d dii ma m ano un na a lista d dii num nu um me eri t te elef fo on niici d da a conta at ttare in c ca aso di n ne ecessi tà

No N on lasciia are ma mai, n ne ean nc ch he e p pe er br brev ve e t te emp po o, ne n eonati na at tii,, bam mb bin nii, anziani nzianii e anim niim ma al li iin n aut to o, sop pr ra at tt tu utt to o se parch he eggiat ia at ta al so ol le!

E' POSSIBI BILE CON ONSULT LTARE IL "BOLLETTINO NO OND NDAT ATE DI CALORE" AI SEGUENTI LIN NK: https://www.salute.gov.i t/po ortale/caldo/homeCaldo.jsp http://www.arpa.piiemonte.i t/bollettiini/elenco-bollettin ini-1/bolle l ttn i o-onda d te-di-calore

Baldessano-Roccati: Due studenti vincono ai David di Donatello Dopo il lungo percorso compiuto dalla giuria nazionale del premio David di Donatello Giovani, composta anche dai ragazzi del Baldessano-Roccati che hanno visto, valutato e votato i film, abbiamo ricevuto la bellissima notizia che due di loro sono vincitori!

Si tratta di Francesco Fidelibus della 5E del Liceo Scientifico-Scienze Appli-

SPR

srl

del Ministero della Salute.

Le ondate di calore si verificano quando si registrano temperature molto elevate per più giorni consecutivi, spesso associate a tassi elevati di umidità, forte irraggiamento solare e assenza di ventilazione.

Queste condizioni climatiche possono rappresentare un rischio per la salute della popolazione. I livelli di rischio per la salute previsti dal Ministero sono definiti in relazione alle condizioni climatiche di una specifica città.

L'esperienza passata ha mostrato come un’ondata di calore non prevista possa portare esiti letali e gravi danni alla salute della popolazione; in Italia almeno ottomila persone anziane sono decedute come causa diretta dell’ondata di calore dell’estate del 2003: si trattava principalmente di anziani soli, di età superiore a 75 anni e con patologie concomitanti.

La prevenzione degli effetti negativi delle onde di calore è possibile: ad esempio, sapere in anticipo che l’ondata di calore sta per arrivare, permette di mirare in maniera ottimale gli interventi preventivi verso le persone a rischio più elevato.

L’Asl TO5 ha messo ha messo in evidenza alcuni consigli pratici per far fronte alle giornate di calore intenso. I consigli sono raccolti in una locandina che potrete trovare sul sito dell’Asl (www.aslto5.piemonte.it)

cate e Linda Angelone della 5A del Professionale Agrario.

Francesco dall’1 all’11 di settembre 2021 parteciperà al Festival Internazionale del Cinema di Venezia come giurato del premio Leoncino d’oro dell’Agis insieme a ragazzi di tutta Italia e Linda sarà a Roma per partecipare ai lavori del Campus Cinema Scuola Giovani con gli altri vincitori delle varie regioni italiane.

Questa splendida opportunità è stata offerta dall’ AGIS SCUOLA attraverso Anna Torazza del cinema Elios della nostra città.

Anche in periodo di Covid il cinema e la scuola hanno trovato il modo di non perdersi di vista!

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Sanità

nelle decisioni portassero ad un allontanamento dalla realizzazione a favore di altre realtà.

Inoltre, la grossa novità, il nuovo ospedale non sarà sostitutivo dei nosocomi attualmente in funzione, ma dovrà coprire quella parte di sanità che, ad oggi, la popolazione dell'AslTo5 va ad usufruire fuori dalla stessa Asl. Infatti ad oggi solo il 35% della popolazione usufruisce dell'of-

ferta sanitaria del territorio mentre il nuovo ospedale potrebbe fornire le specialità necessarie a quei due terzi di popolazione. Questo almeno è il pensiero della nuova direzione dell'Asl To 5 che vede nel futuro delle attuali strutture ospedali di comunità o case della salute potenziate con posti letto per creare una rete territoriale efficiente e snella.

- Piano vaccinale – La direzione intende portare a termine il piano vaccinale, grazie anche alla buona collaborazione dei Comuni: l'obiettivo è arrivare all'immunità di gregge all'80% di vaccinati entro il 15 settembre. Con riferimento a quella quota di personale sanitario non ancora vaccinato (circa 200) si sta monitorando la situazione, a parte alcuni casi con storie particolari, è stata chiesta la collaborazione dei sindacati per risolvere il caso.

Poi chi proprio non vorrà vaccinarsi ne subirà le conseguenze, anche se pare incredibile che ci sia personale sanitario che non accetta le tesi scientifiche.

In foto da sinistra: Bruno Osella (direttore amministrativo); Angelo Pescarmona (direttore generale) e Giovanni Messori Ioli (direttore sanitario)

essere convocata per la metà di luglio, all’interno della quale verrà presentata la programmazione della ripresa dei servizi da parte del direttore generale e dei nuovi direttori nominati”. Il sindaco ha poi ricordato i recenti investimenti che l’Asl ha fatto per l’ospedale: “Le infrastrutture del San Lorenzo si sono via via rinforzate.

A fine 2020 sono terminati i lavori per il reparto di semi-intensiva ed entro l’autunno partiranno quelli per il reparto di terapia intensiva, con 8 nuovi posti. Inoltre, una prospettiva di attenzione e cura è legata ai nuovi laboratori della farmacia ospedaliera, recentemente inaugurati”.

Il Consiglio è stato infine l’occasione per fare il punto sulla situazione dei pazienti Covid ospedalizzati. I numeri, a detta del sindaco, sono incoraggianti. “C’è stato un significativo calo dell’impiego dei posti letto dedicati al Covid – ha sottolineato -. Al 15 maggio erano 98, dal 15 giugno sono passati a 74 e oggi sono circa una trentina. L’andamento, pertanto, è positivo e ci fa ben sperare in una sempre più rapida ripresa“.

Asl To5: “Il Pronto Soccorso del San Lorenzo riaprirà il 25 agosto” Riaprirà il 25 agosto con orario h 24 il pronto soccorso dell’ospedale San Lorenzo di Carmagnola. È quanto ha affermato il neo direttore generale dell’Asl To5 Angelo Pescarmona nel corso della conferenza stampa di presentazione dei nuovi vertici della struttura sanitaria, svoltasi lunedì 28 giugno nella sede legale di Chieri.

Sempre in merito alle novità introdotte, è stato comunicato che da ora in poi non sarà più necessario, se si è in possesso di impegnativa con priorità D o P, prenotarsi al call center per accedere ai punti prelievo dislocati nell’Asl TO5. Viene quindi ripristinato l’Accesso diretto ai punti prelievo nei consueti orari.

“Si tratta di un altro passo per un ritorno alla normalità delle attività territoriali e ospedaliere – ha commentato il direttore -; ci vorrà ancora un po’ di tempo, ma stiamo lavorando costantemente per riaprire tutti i servizi nella piena sicurezza per i cittadini”. La conferenza stampa di lunedì

28 ha toccato anche altri argomenti della sanità locale: - Ospedale unico – Il direttore Pescarmona ha esordito dicendo che non intende appoggiare battaglie di campanili, ma che lascia agli organi superiori la decisione del sito prescelto, purché si proceda perché, avendo la Regione Piemonte in vista la costruzione di alcuni nuovi ospedali, non si vorrebbe che lungaggini

di Maresita Brandino

Il punto sull’ospedale in Consiglio comunale di Sara Giraudi

La riapertura del pronto soccorso dell’ospedale San Lorenzo è stata al centro di una interpellanza presentata dal Pd all’ultimo Consiglio comunale del 24 giugno 2021. In risposta, il sindaco Ivana Gaveglio ha riferito di aver prontamente sollecitato l’Asl To5 e il Dirmei con una lettera, inviata a inizio giugno, per richiedere l’attivazione dei servizi.

“Riconfermo quanto già comunicato alle testate giornalistiche – ha detto il primo cittadino – . La data prevista per

la riapertura mi è stata indicata nell’ultima settimana di agosto”.

E ha proseguito: “Oltre a ciò, ho segnalato al direttore svariate criticità, come la sospensione di alcuni ambulatori al distretto sanitario molto sentiti e il funzionamento del Cup (Centro unico di prenotazione), che è stato accentrato all’ospedale e che in questo momento sta creando code e disservizi. Resto quindi in attesa della conferma della data per la prossima assemblea dei sindaci, che dovrebbe

Vaccinazioni ad accesso diretto per Over 60, insegnanti e Ata L’Asl To5 ha introdotto le vaccinazioni ad accesso diretto per gli Over 60, gli insegnanti e il personale scolastico (Ata). Tale possibilità vale solo per i centri vaccinali del Foro Boario di Moncalieri e di corso Olia a Chieri. I due centri vaccinali sono aperti tutti i giorni (compreso sabato e domenica), dalle 9 alle 15. Per gli Over 60 è inoltre possibile scegliere anche il tipo di

vaccino che si vuole venga somministrato. “Ricordiamo a tutti che vaccinarsi è una scelta di responsabilità – afferma il Direttore generale dell’Asl TO5, Angelo Pescarmona -. Dobbiamo farlo per noi stessi e per le persone che vengono in contatto con noi.

Debellare il virus deve essere un impegno per tutti”.

Vaccinazioni in farmacia

cia i cittadini piemontesi dai 18 ai 79 anni in buona salute (quindi non i soggetti fragili) che non hanno ancora ricevuto la prima dose.

Due le modalità di prenotazione: direttamente in farmacia, portando con sé la tessera sanitaria; collegandosi a www.ilPiemontetivaccina.it. e seguendo le istruzioni riportate sul portale fino alla prenotazione dell’appuntamento.

Dallo scorso giugno è possibile vaccinarsi anche in farmacia. A Carmagnola le farmacie aderenti al servizio sono: la Farmacia Appendino e la Farmacia Don Bosco.

Possono essere vaccinati in farma-

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Scuola

SCUOLA D’ESTATE ALL’IC CARMAGNOLA 2 Nella scuola primaria di Salsasio quest’anno le lezioni non sono terminate il 14 giugno, ma sono proseguite fino al 2 luglio!!!!!

Oltre un centinaio di bambini della scuola primaria, provenienti dai plessi di Salsasio, San Bernardo, San Michele e San Giovanni, hanno partecipato a laboratori di italiano, matematica, inglese, rilassamento e sport.

Il filo conduttore delle attività è stato lo stare bene insieme, conoscere nuovi amici e sviluppare la propria creatività e immaginazione. È stata una bella avventura, anche per i docenti coinvolti, che hanno saputo creare una “scuola diversa”, senza compiti e verifiche dove i progressi erano costruiti insieme ai bambini, giorno dopo giorno.

Ogni giorno ogni bambino portava a casa un manufatto realizzato insieme ai compagni, seguendo i suggerimenti degli insegnanti, in un clima sereno e gioioso che ha permesso di potenziare le abilità individuali utilizzando il gioco, la fantasia, la visualizzazione.

Grande entusiasmo anche per gli

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Piazza Ragazzabile riconferma il suo successo nell’edizione 2021

di S. Gir.

oltre cinquanta alunni della Scuola Primaria di Pancalieri e di Virle P.te dove le attività scolastiche sono proseguite tutte le mattine fino alla fine di giugno all’insegna del consolidamento degli apprendimenti di italiano e matematica attraverso attività ludiche e creative.

Anche gli alunni della scuola secondaria di 1° grado di via Marconi 20 hanno avuto l’opportunità di seguire un laboratorio di italiano e uno di educazione fisica che si sono conclusi a fine giugno. L’adesione è stata alta e la partecipazione attiva e costante.

Continueranno a settembre con due corsi di avviamento alla scuola secondaria destinati agli alunni iscritti alle classi prime con l’obiettivo di favorire un primo approccio al nuovo ordine di scuola.

L’esperienza, molto positiva, è stata la continuazione di iniziative simili adottate con successo già negli anni passati.

Un plauso agli alunni che hanno risposto positivamente alle proposte della scuola e ai docenti che, dopo un anno a dir poco complicato, hanno aderito al Piano Estate programmando attività didattiche coinvolgenti ed interessanti.

IC Carmagnola 2

È terminato lo scorso 9 luglio il progetto Piazza Ragazzabile 2021. Una sessantina i ragazzi – tra i 15 e i 17 anni – che hanno partecipato quest’anno alle diverse attività. La cerimonia di chiusura si è svolta nel cortile del Castello comunale, alla presenza del sindaco Ivana Gaveglio e del vicesindaco Vincenzo Inglese.

“Il progetto ha ottenuto, come sempre, buoni risultati - ha detto il primo cittadino, rivolgendosi ai presenti -.

Siamo fieri che i ragazzi siano stati fino alla fine così numerosi, comprendendo a pieno il valore di voler bene alla propria città e di renderla più bella agli occhi degli altri. L’impegno da parte loro non è assolutamente mancato, così come il rispetto ferreo delle regole”. Nel corso delle settimane, i ragazzi, divisi in cinque gruppi, hanno sperimentato attività manuali e partecipato a laboratori formativi e attività di ecologia urbana ed educazione alla cittadinanza attiva.

Ogni gruppo è stato coordinato da educatori e volontari di adeguate

competenze. Il gruppo degli “ambientalisti”, in particolare, ha lavorato al Bosco del Gerbasso per la realizzazione di un canneto a protezione del bird watching e di piccole manutenzioni, in collaborazione con le GIAV e gli operatori del Parco del Po. Due gruppi di “creativi” si sono cimentati nella realizzazione di vari murales, uno sulla recinzione del Centro Sportivo di Via Roma e uno sulle gradinate della piastra sportiva nei giardini del Comune. Infine, altri due gruppi di “manutentori” si sono occupati della verniciatura di recinzioni e della manutenzione delle panchine, tra cui quelle situate nei giardini comunali.

“Sono lavori che restano nel tempo e che spesso si danno un po’ per scontati. A tutti i partecipanti e a coloro che hanno reso possibile l’iniziativa va il mio grazie più sincero”, ha concluso il sindaco.

Il progetto di Piazza Ragazzabile 2021 e i risultati ottenuti saranno presentati anche nell’ambito della 72° Fiera Nazionale del Peperone.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Scuola

Baldessano-Roccati di Carmagnola: i bravissimi della maturità 2021 Si sono ormai conclusi da alcune settimane gli orali della maturità, unica prova d’esame prevista per il secondo anno consecutivo dal Ministero dell’istruzione. A ricevere la propria valutazione in tempi rapidissimi sono stati ben 227 studenti del Baldessano-Roccati di Carmagnola, divisi nei suoi vari indirizzi di studio. I risultati, nonostante le difficoltà dovute al perdurare della pandemia da Coronavirus, sono stati pienamente soddisfacenti. Sul totale degli studenti, 38 (il 17 %) hanno ottenuto il fatidico 100 all’esame di Stato.

5 invece sono stati gli studenti a raggiungere il massimo dei voti con lode, di cui 4 al Liceo Classico (Charlotte Ferrari, Alessandro Minero, Milena Sassi, Agata Violo) e 1 allo Scientifico tradizionale (Ginevra Beltrando). In linea di massima, la maggior parte degli studenti ha concluso il ciclo scolastico con un buon voto. Il 22 % ha ottenuto un punteggio tra il 90 e il 100; il 16 % tra l’80 e il 90; il 20 % tra il 70 e l’80 e il 15 % tra il 60 e il 70. Solo l’8 % si è fermato al 60.

TUTTI I 100 DELLA MATURITÀ Liceo Classico: Annalisa Cravero, Isotta Ferraro, Charlotte Ferrari (100 e lode), Alessandro Minero (100 e lode), Milena Sassi (100 e lode), Agata Violo (100 e lode), Liceo Scientifico Tradizionale: Benedetta Magelli, Federica Marengo, Pietro Stefano Panero, Federico Papantuono, Vittoria Pochettino, Ginevra Beltrando (100 e lode), Gianluca Carpinello, Gaia Longo, Davide Redana, Alessia Vessichelli

Liceo Scientifico delle scienze applicate: Beatrice Ferrante, Francesco Fidelibus, Luca Vittorio Pio Biga, Alessia Giusiano, Elisabetta Pautasso Istituto Professionale Agrario: Alessandro Burzio, Alessandro Ferrero, Federica Perretta, Silvio Baricchia, Giovanni Burzio, Riccardo Dolce, Matteo Rolfo, Gianluca Campagnaro, Silvia Morello Istituto Tecnico Finanza e Marketing: Ilaria Barge, Sara Chicco, Paola D’Ascenzo, Giorgia Ferrero, Denise Giobergia, Rosa Elena Yto Chunga Istituto Tecnico Turistico: Laura Nari, Serena Olivero, Francesca Sarig, Annalisa Catania, Roberto Perugia, Giorgia Rubano Istituto Professionale Socio-Sanitario: Elisa Postorivo LA PAROLA ALLA DIRIGENTE A offrirci un commento sulla fine di questo travagliato anno scolastico e sulle prospettive future è la dirigente scolastica Maria Enrica Cavallari. «È stato faticoso arrivare alla fine, con le continue modifiche, le classi che periodicamente venivano messe in isolamento e la didattica a rotazione – ci dice -. I risultati conclusivi comunque sono stati in linea con quelli storici della scuola e i docenti hanno dimostrato di essere estremamente professionali nel modo di lavorare e valutare. Non a caso oltre il 90 % degli studenti è stato ammesso alla classe successiva».

Le lezioni sono terminate a giugno.

Le porte della scuola però continuano a rimanere aperte anche durante i mesi estivi. Come mai? «È un obiet-

I campioni del liceo sportivo Bobbio di Carignano Chiara Di Bella della 4F del Liceo Sportivo con 3 splendidi goal –compreso lo shootout- dopo 11 anni riporta in serie A la sua squadra di hockey su prato del CUS Torino.

Jacopo Gieco della 4G è salito sul podio 3° nei campionati nazionali di lotta greco-romana campionati nazionali mentre Edoardo Portulano della 2F ha conquistato il 2° posto.

Grande soddisfazione per Carignano dato che sia Jacopo che Edoardo si allenano proprio nella palestra della città.

Abbiamo chiesto ai nostri studenti una riflessione sui loro traguardi sportivi: Allora ragazzi, soddisfatti, vero? «Sì, molto! Siamo felicissimi delle nostre prestazioni.»

Chiara: «E’ stata festa grande al CUS Torino. Dopo 11 anni siamo ritornati in serie A!» Avete festeggiato? «Abbiamo avuto i complimenti da tutti, allenatori, i nostri famigliari, amici, i nostri insegnanti di Sienze Motorie, i Proff.

Lobello e Milani, i compagni di classe. Ci ha fatto molto piacere la stima che ricevuta anche dalla Prof.ssa

Claudia Torta, la D.S. del Bobbio.»

A proposito di scuola, come riuscite a conciliare studio e sport? «È molto impegnativo, ma non impossibile.

Certo, bisogna fare dei sacrifici ma siamo riusciti anche quest’anno ad ottenere un buon risultato scolastico.

Questo dimostra che se si ha passione e buona volontà …»

La D.S. del Bobbio, Prof.ssa Claudia Torta ha concluso con: «un “bravo” agli studenti che si sono distinti nelle gare e un “in bocca al lupo” a coloro i quali dovranno ancora cimentarsi in qualche competizione. Desidero anche dire ai miei studenti che la competizione è buona quando è sana perché si impara a rispettare le regole e ad essere corretti. L’insegnamento dello sport è un insegnamento di vita: significa acquisire valori e stili positivi.»

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

di Sara Giraudi

tivo che abbiamo raggiunto grazie a due importanti progetti che ci siamo aggiudicati, uno finanziato con fondi europei e l’altro con fondi ministeriali.

In questo modo, viene data la possibilità, specialmente ai disabili e agli studenti con difficoltà di apprendimento o che hanno bisogno di approfondire determinate tematiche, di accedere alle aule e usufruire dei servizi scolastici. Ulteriori novità, sempre nell’ambito dei progetti già finanziati, verranno introdotte a partire dal mese di settembre 2021».

A quali novità si riferisce? «Con l’inizio del nuovo anno scolastico, si agirà per promuovere l’accoglienza dei nuovi iscritti e degli studenti delle classi seconde. L’obiettivo è consentire ai ragazzi di conoscersi in un contesto diverso da quello formale dell’aula, attraverso attività sportive leggere e di tipo sociale. Per il resto, restiamo fiduciosi. Le prospettive per la ripartenza sono buone».

LA PAROLA AGLI STUDENTI Sono stati cinque i "maturi" che oltre alla massima votazione hanno avuto anche la lode, quattro sono del liceo classico, Charlotte Ferrari, Alessandro Minero, Milena Sassi e Agata Violo, e solo una, Ginevra Beltrando, tra i vari indirizzi dello scientifico.

La segreteria dell'istituto per motivi di privacy non ha fornito i numeri telefonici ma solamente gli indirizzi e mail. La redazione è comunque riuscita a rintracciarne quattro su cinque "magnifici" che hanno aderito alle "curiosità" del Corriere di Carmagnola.

"L'esame è stato tutto sommato piacevole – dice Ginevra Beltrando che abita a Carmagnola frazione Bossola – perché ho potuto esporre un lavoro multidisciplinare che metteva in evidenza più la competenza che la conoscenza". Dopo le vacanze al mare in Francia e poi in Sicilia Ginevra tenterà il test per entrare alla facoltà di medicina con l'obiettivo di diventare un medico. Ama lo sport e il nuoto in particolare, la musica e, avendo tempo, anche il disegno.

Per Milena Sassi di Carmagnola, una dei quattro "magnifici" del Classico, è stato un esame particolare, un giro di boa che ha creato tanta emozione, e il massimo voto con la lode è comunque il coronamento di un percorso sempre in vetta. Per il futuro vede studi di relazioni internazionali probabilmente all'estero ed è appena tornata da un impegno di educatrice in una colonia a Pragelato. Poiché ama camminare in queste vacanze intende effettuare "Il cammino degli Dei" da Bologna a Firenze.

Suona il clarinetto da 10 anni e studia teoria musicale all'accademia di Trofarello.

Anche Charlotte Ferrari di Carmagnola, ritiene meritata la massima votazione per il grande impegno profuso nei cinque anni perche, dice, "richiedo molto a me stessa": Dopo l'esperienza di educatrice anche le in una colonia di Pragelato, pensa al suo futuro in Comunicazione media pubblicitaria che frequenterà a Milano dove già ha passato brillantemente il test di ingresso. Ama lo sport e la musi-

ca e passerà le vacanze a Barcellona e in giro per l'Italia centrale.

Alessandro Minero di Racconigi ammette di avere avuto un poco di ansia all'esame ma è stato subito messo a suo agio dalla commissione ed è andato tutto liscio e, visto il risultato, alla grande. Gioca a tennis e suona la batteria e, per scaricare la tensione della preparazione, sei giorni prima dell'esame ha partecipato ad un concerto con gli altri allievi del corso che segue al Margot.Per il futuro pensa ad un impegno nel settore finanziario o nel mercato azionario e si è quindi iscritto a Torino alla facoltà di Economia.

Agata Violo di Villastellone non risponde alle chiamate della redazione. Le compagne di corso dicono che è già partita per una meritata e riposante vacanza lontana......da pc e cellulari.

Ginevra Beltrando

Milena Sassi

Charlotte Ferrari

Alessandro Minero

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Fiera del Peperone2021

Il Foro Festival: dal 27 al 30 agosto divertimenti in musica con grandi ospiti

Nell'ambito della 72° Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, si terrà anche Il Foro Festival, iniziativa nata nel 2018 e promossa dai ragazzi della Consulta Giovanile Carmagnolese, in collaborazione con il Comune. Il format propone eventi e concerti a pagamento - con artisti di rilievo nazionale e con artisti di successo tra un pubblico di giovanissimi - in una grande arena

all’interno del Foro Boario di Piazza Italia, da cui il nome del festival. Tra i grandi nomi, nel 2018 è stato ospite Ermal Meta, nel 2019 gli Eiffel 65 e i Pinguini Tattici Nucleari pochi mesi prima della loro “esplosione” al Festival di Sanremo.

Il Festival quest’anno prevede quattro appuntamenti, che si terranno dal 27 al 30 agosto 2021. Si parte il 27 agosto, alle ore 20, con il “Belle Époque Show”, una cena animata con spettacoli di burlesque, live piano e dj set. Per maggiori informazioni e prenotazioni telefonare al

numero 342 804 4609.Il 28 agosto è la volta del concerto di Giusy Ferreri, alle ore 21:45. Seguono i concerti di Sagi Rei il 29 agosto alle ore 21:30 con opening act di Badvice Dj & Gino Latino e dei The Kolors nella serata conclusiva alle ore 21:45. Rimandato al 2022 invece il concerto di Nek. INFO SUI BIGLIETTI Il biglietto d’ingresso del Belle Epoque Show è di € 30,00 con cena compresa, per Giusy Ferreri è di € 20,00, per The Kolors è di € 15,00 e per Sagi Rei di € 10,00.

I biglietti dei concerti di Giusy Ferreri e The Kolors sono acquistabili su ticketone.it. e presso le casse del Festival, nelle serate dei concerti e nel caso in cui ce se sia

Il benessere 4.0 nella pep-revolution di Fata Zucchina e le sue proposte sostenibili Dieci giorni scanditi da tre importanti “cantieri” che si trasformano in una vera e propria “rivoluzione” dedicata alla salute dell’uomo e del pianeta, all’insegna della grande sfida globale della sostenibilità lanciata dal peperone di Carmagnola e proposta al grande pubblico da Fata Zucchina - al secolo Renata Cantamessa, giornalista TV nazionale e web, autrice e divulgatrice agro-scientifica - accanto al Charity Partner della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo e con la partecipazione tecnica dell’APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani.

LE PROPOSTE 1) #PEPERENATA – la Scienza Cucinata. Format web e social studiato con la preziosa collaborazione di Medici e Ricercatori dell’Istituto di Candiolo-IRCCS e gli Chef dell’APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani.

Obiettivo della video-rubrica, che animerà il palinsesto social quotidiano della Fiera dalle ore 18 alle 19, è dare una maggiore spinta alla grande arma della prevenzione, che si traduce anzitutto in un percorso di conoscenza, consapevolezza e corretta informazione per perseguire uno stile di vita più salutare, senza perdere il gusto (ricette della prevenzione interpretate da vari chef).

2) #FRIENDELIVERY – la webserie benefica sull’amicizia d’asporto - Questa iniziativa verrà proposta “a domicilio”, (esattamente come il food delivery che ha spopolato durante l’emergenza) ai figli di cuochi italiani grazie al coinvolgimento di APCI-Associazione Professionale Cuochi Italiani, mostran-

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do oltretutto un’attenzione solidale a una categoria duramente colpita dalla pandemia. A suon di disegni e ricette del cuore al peperone, bambini e genitori daranno voce e nuova lettura alla rivitalizzazione dei legami “evaporati” per via dei lockdown e delle distanze sociali, ma rinati con altri stili e altre forme che meritano di essere raccontate. #FrienDelivery sarà anche il titolo della web-serie video in dieci puntate che Fata Zucchina dedicherà alla Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro di Candiolo, realizzata partendo dai disegni elaborati dai 150 bambini, ai quali è stato assegnato un importante filone da sviluppare: l’amicizia con la salute propria e degli altri attraverso le relazioni a distanza (disegni sull’amicizia digitale) e la cucina in famiglia (ricette del cuore al peperone). Grazie al supporto di Congusto Gourmet Institute di Milano, il progetto avrà un ulteriore sbocco: un nuovo modello di “cultura del cibo” a partire da quest’esperienza emozionale/valoriale che la Scuola stessa riprenderà nel suo percorso di formazione. L’evidenza sociale (oltre che social) di questa “rivoluzione” sarà palpabile durante il Charity-happening “Buon compleanno Candiolo”, l’evento che coniugherà la festa per i 35 anni della Fondazione Piemontese per

la Ricerca sul Cancro con la consegna della donazione totale raccolta, programmato per sabato 4 settembre alle ore 20.30 con un evento in presenza e in digitale che vedrà la partecipazione dei bambini e degli chef coinvolti.

3) IL PEPERONARIO GREEN 2022 – il calendario della sostenibilità - Dopo il successo ottenuto dalla prima edizione del Peperonario 2020, torna in una veste tutta green l’attesissimo calendario da parete curato da Fata Zucchina in collaborazione con il Consorzio del Peperone di Carmagnola. 12 mesi per raccontare i 17 Obiettivi per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs Sustainable Development Goals) dell’Agenda 2030 dell’ONU, all’in-

ancora disponibilità. Per il concerto di Sagi Rei i punti prevendita verranno comunicati al più presto. È possibile seguire Il Foro Festival su facebook @ilforofestivalcarmagnola e su Instagram @ilforofestival Per avere maggiori info si può contattare l’Ufficio Giovani del Comune di Carmagnola allo 011.9724236

terno di un programma di azioni da raggiungere in ambito ambientale, economico, sociale e istituzionale entro il 2030. E 12 mesi per dare “sostenibilità” alla Ricerca sul Cancro grazie alla campagna #sostienicandiolo, che ogni mese regalerà un’idea per sensibilizzare il pubblico a sostenere l’Istituto di Candiolo – IRCCS, un’eccellenza made in Piemonte capace di coniugare la ricerca scientifica con la pratica clinica, e di mettere a disposizione dei pazienti oncologici le migliori risorse umane e tecnologiche. Il calendario, illustrato dal cartoonist Tiziano Riverso, avrà come supporter l’azienda Retarder di Verzuolo (prodotti e tecnologie per la conservazione di frutta e verdura) in occasione del ventennale dalla sua nascita.

Il Peperonario Green 2022 verrà omaggiato a tutti i visitatori della manifestazione a fronte di una libera donazione per sostenere la ricerca oncologica.

La Fiera del Peperone ritorna alla tradizione (in sicurezza) L’organizzazione della 72° Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola è stata presentata nella cornice del Castello Cavour di Santena, lo scorso 7 luglio.

Alla conferenza stampa hanno presenziato diverse autorità, affiancate dall’Amministrazione comunale di Carmagnola e dalle maschere cittadine. In apertura di conferenza è intervenuto il vicesindaco Vincenzo Inglese, che, oltre a presentare i principali “ingredienti” dell’edizione 2021, ha ringraziato lo staff della kermesse (nella foto una rappresentanza). “Il 2021 sarà l’anno della rinascita - ha detto Inglese -. Anche se non potremo ritornare subito ai grandi numeri del passato, i nostri uffici hanno lavorato e lavoreranno duramente per

raggiungere un risultato soddisfacente”. “Abbiamo fortemente voluto fare la Fiera e cercare di riportarla alle modalità ante-Covid - ha aggiunto il sindaco Ivana Gaveglio -. Stiamo facendo un grande passo avanti e la prudenza non manca. Ci sentiamo dunque pronti ad accogliere chi verrà in visita nella nostra città, che potrà così tornare a raccontarsi”.

Pagine sulla 72° Fiera Nazionale del Peperone a cura di Sara Giraudi

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Fiera del Peperone 2021

72° Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola Dal 27 agosto al 5 settembre torna la kermesse dedicata al prodotto principe della città La Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola segna il traguardo dei 72 anni e lo fa strizzando l'occhio alla tradizione. Dopo l'edizione speciale e diffusa del 2020, infatti, la nota Fiera, dedicata al prodotto principe del carmagnolese, torna al suo format originario, riproponendo 10 giorni - dal 27 agosto al 5 settembre - di eventi, in un’area espositiva di oltre 10.000 mq con 8 piazze dedicate, di cui 6 enogastronomiche, 2500 posti a sedere e oltre 200 espositori, di cui 100 alimentari.

Nella presentazione del 7 luglio scorso, al Castello Cavour di Santena, è stato illustrato l'ampio programma fieristico, che prevede degustazioni, workshop, show cooking, cene a tema, street food, concerti e spettacoli, talk show e iniziative solidali, senza dimenticare l'area bimbi e la rassegna commerciale. Tra gli ospiti illustri della kermesse 2021: il trasformista Arturo Brachetti, il conduttore radiofonico Tinto e il pizzaiolo napoletano Gino Sorbillo.

La kermesse è organizzata dal Comune di Carmagnola in collaborazione con la Pro Loco.

La gestione organizzativa e la selezione degli espositori sono a cura dell’agenzia Totem di Chiavari (GE).

IL PEPERONE DI CARMAGNOLA E IL #PEPESANDWICH

Il Peperone si potrà acquistare e gustare nelle sue cinque tipologie riconosciute dal consorzio dei produttori: il quadrato, il trottola, il lungo o corno di bue, il tumaticot e il quadrato allungato. Per tradizione, nella prima domenica della Fiera viene organizzato il Concorso Mostra/Mercato del Peperone riservato ai produttori locali. In alcuni stand e locali sarà possibile trovare anche il #pepesandwich, il panino di Carmagnola con il pepe-

rone al posto del pane, una nuova idea #lowcarb, #lowcal e #glutenfree che dallo scorso inverno si sta facendo conoscere nel mondo attraverso i social network.

LE LOCATION Numerose le location che ospiteranno il peperone, nelle sue varie preparazioni, affiancato ai migliori prodotti tipici del territorio torinese.

Oltre al ritorno della storica Piazza dei Sapori (Piazza Mazzini), verrà riproposto il Villaggio del Peperone e del Territorio, progetto di agricoltura da vivere a 360° con streetfood agricoli e divertenti, attività per grandi e piccini e proposte, in collaborazione con la Società Orticola di Mutuo Soccorso S.O.M.S. “D. Ferrero”, con il Distretto del Cibo Chierese-Carmagnolese e con il Consorzio del Peperone di Carmagnola. Un villaggio in cui i prodotti delle aziende agroalimentari coinvolte arricchiranno l’offerta del cibo da passeggio e il rapporto tra terra e tavola all’interno della manifestazione. Inoltre, per la prima volta, verranno allestiti stand anche nella bellissima e centrale via Valobra.

LE INIZIATIVE ENOGASTRONOMICHE Dal 2 al 5 settembre in Piazza Verdi ci sarà “Cà Peperone”, iniziativa dedicata alle eccellenze gastronomiche carmagnolesi con laboratori, talk show e cooking show con giornalisti, chef, scrittori ed altri ospiti che potranno presentare ricette, raccontare storie e cucinare.

Sempre dal 2 al 5 settembre in Largo Vittorio Veneto ci sarà “LApePeroneria nel mondo”, iniziativa a cura della Taverna Monviso che trasformerà la piazza in una trattoria a cielo aperto con il ritorno del Parlapà, l’hamburger con carne di Fassone Coalvi e prosciutto artigianale di Carmagnola, piatti della cucina nel mondo rivisitati e interpretati con il peperone e gli altri prodotti del territorio che verranno presentati con l’intervento di vari ospiti e chef.

LE CENE A TEMA DI ALTA QUALITÀ Nel Centro Fieristico di Piazza Italia verranno organizzate cene a tema di alta qualità per proporre momenti

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

conviviali con portate raffinate preparate soprattutto con prodotti di eccellenza del territorio. Tutte le cene saranno a pagamento e alcune di queste avranno uno scopo benefico.

GLI EVENTI E GLI SPETTACOLI Oltre agli eventi delle piazze enogastronomiche, ci saranno eventi e spettacoli gratuiti sul grande palco di piazza Italia. L’ospite principale sarà Arturo Brachetti nella serata del 2 settembre con un’intervista frizzante tra vita e palcoscenico.

Sul palco di Piazza Sant’Agostino ci sarà invece il Salotto della Fiera con un serie di appuntamenti che, sulla scia del successo della Fiera Digitale dello scorso anno, verranno proposti anche in live streaming sulla pagina facebook www.facebook.com/fiera.peperone con regia e trasmissione a cura del media partner Radio Vida Network. Ci saranno interviste, talk show, show cooking e altri eventi che avranno

come principale conduttore Tinto, al secolo Nicola Prudente, conduttore radiofonico e televisivo, già presente nelle due passate edizioni. Tra gli ospiti di Tinto ci sarà Gino Sorbillo, famoso pizzaiolo napoletano cono-

sciuto in tutto il mondo come ambasciatore della Pizza Italiana.

Nel Salotto della Fiera ci saranno inoltre incontri e talk con diverse personalità a cura de ilgusto.it - il nuovo progetto editoriale multimediale del gruppo Gedi dedicato al mondo enogastronomico e dell’agroalimentare - di Simona Riccio, agrifood &organicspecialist, e Rossana Turina, imprenditrice agricola.

In caso di maltempo il tutto sarà spostato in Chiesa San Filippo.

BIMBI IN FIERA E MUSEI APERTI Per i più piccoli e per le famiglie viene proposto Bimbi in Fiera in ampi spazi allestiti nei Giardini del Castello, con i bellissimi animali dell’associazione Natural Farm, laboratori e spettacoli in orari pomeridiani e serali.

Come per tradizione saranno numerose infine le proposte culturali dei bellissimi musei carmagnolesi a cura dell'Assessorato alla Cultura e dell’Associazione MuseInsieme.

LA FONDAZIONE PIEMONTESE PER LA RICERCA SUL CANCRO Per il terzo anno consecutivo, la Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro ONLUS è charity partner della manifestazione con diverse iniziative ad essa dedicate. Oltre a una cena di alta qualità del 4 settembre, verranno proposte altre iniziative per promuovere e sostenere le attività della Fondazione e materiale informativo verrà divulgato presso i punti info. Durante la Fiera, i ricercatori dell’Istituto di Candiolo - IRCCS, attraverso l’utilizzo di microscopi, daranno una dimostrazione del lavoro che svolgono quotidianamente all’interno dei loro laboratori. Un’attività fondamentale per il nostro futuro, come evidenziato durante il periodo di emergenza cha ha investito tutti quanti.

UN’EDIZIONE ANTI-SPRECO ALIMENTARE È riconfermata infine la collaborazione con Cuki che fornirà migliaia di piatti in alluminio e di Cuki Save Bag per contrastare lo spreco alimentare nei ristoranti pemettendo di portare via il cibo non consumato nel piatto.

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Carmagnola investe nella sicurezza: installate le telecamere della Ztl È terminata l’installazione delle nuove telecamere che renderanno operativa la zona a traffico limitato in centro città.

Insieme a quelle posizionate sulle strade di ingresso della città, l’Installazione di questi nuovi sistemi di controllo ha fatto tanto discutere in città.

La discussione è ruotata attorno alla domanda: chi gestirà i dati sensibili delle telecamere? Visto che saranno visionate da una centrale operativa, cosa succederà alle immagini che vengono registrate?

Interrogativi che non hanno avuto risposte certe, ma la loro installazione è continuata secondo i piani della Giunta.

Gli occhi elettronici entreranno in funzione entro il mese di luglio, secondo quanto anticipato dal sindaco Ivana Gaveglio. La Ztl in centro sarà attiva dal 1° giugno al 30 settembre (di ogni anno), dalle 6:30 del sabato alle ore 7:30 del lunedì successivo; nei festivi dalle ore 6 alle

7:30 del giorno successivo; nei feriali, dal lunedì al venerdì, dalle 20 alle 7:30. Dal 1° ottobre al 31 maggio (di ogni anno), invece, entrerà in vigore dalle ore 21 del venerdì fino alle 7:30 del lunedì. Il mercoledì, giorno di mercato, è inoltre sempre prevista la chiusura, dalle ore 5 alle 16. Il divieto di transito interesserà tutti i mezzi non autorizzati. Faranno eccezione: i veicoli autorizzati a servizio di persone invalide con obbligo di comunicare entro 7 giorni la targa del veicolo; le forze dell’ordine, le ambulanze, i vigili del fuoco; i taxi, le autovetture

Carmagnola 4R: un progetto di rigenerazione urbana

di S. Giraudi

Il Comune di Carmagnola ha previsto un piano di rigenerazione urbana per la riqualificazione di piazza Antichi Bastioni e della vicina piazza Rayneri, del valore di 1,4 milioni di euro.

La realizzazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica è stata affidata allo studio Balbi & Rinaudo. Il progetto in questione è stato poi candidato, a inizio giugno, dal Comune a un bando ministeriale avente come finalità la riduzione dei fenomeni di

marginalizzazione e degrado sociale, nonché il miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto sociale e ambientale.

Commenta il sindaco, Ivana Gaveglio: «Il progetto presentato si chiama “Carmagnola 4R” perché accorpa quanto già previsto nel piano opere di riqualificazione urbana: il restauro del complesso monastico di Sant’Agostino e di via De Gasperi e il recupero di alcuni edifici comunali. Al piano delle opere è stata quindi inserita la riqualificazione urbana di piazza Rayneri e degli Antichi Bastioni, con una variazione al bilancio di previsione di 1,4 milioni di euro. Si tratta dunque un progetto importante, che auspichiamo venga finanziato».

Carmagnola aderisce al progetto “Il Sentiero sul Maira”

ìIl Comune di Carmagnola ha aderito al progetto proposto dall’associazione la Compagnia del Buon Cammino, con sede a Villafalletto, denominato “Il Sentiero sul Maira”, andando così a rafforzare il proprio impegno per la sostenibilità ambientale.

Il progetto prevede la realizzazione di un percorso ciclo pedonale metropoli-

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tano-alpino, su sentieri e strade bianche già esistenti che costeggiano in parte il torrente Maira e conducono a Moncalieri, passando per 11 diversi comuni della provincia di Cuneo e Torino, tra cui Carmagnola.

Il tragitto, lungo circa 90 km, sarà opportunamente dotato di segnaletica e soggetto a manutenzione mediante la collaborazione tra enti pubblici e associazioni di volontariato, coordinati dalla Compagnia del Buon Cammino.

L’intento è promuovere l’escursionismo nelle zone e nei territori dei comuni aderenti, appoggiando uno stile di vita salutare, di riscoperta, di un maggiore senso di responsabilità e di rispetto dell’ambiente.

a noleggio con conducente, i veicoli a trazione elettrica, ibrida, metano e gpl. Le telecamere di fatto andranno a sostituire i paletti di ingresso al centro storico.

Siamo certi che queste telecamere riusciranno a bloccare il crimine in Carmagnola?

Vedremo. Nel frattempo prepariamoci ad un nuovo diluvio di multe per i guidatori “distratti”.

Nuove telecamere anche al parco La Vigna: presto entreranno in funzione

17 telecamere sono state installate nel parco della cascina Vigna e stanno per entrare in funzione.

“Sono state previste – dice l’assessore Massimiliano Pampaloni – per una maggior sicurezza dei cittadini

che frequentano il parco, per controllare atti vandalici, furti, eventuali aggressioni, abbandoni.

Il costo totalmente a carico del comune si aggira sui 40 mila euro.

A breve saranno installate telecamere anche al cimitero e in alcuni luoghi sensibili della città. A progetto completato saranno circa un centinaio le telecamere in funzione collegate con un sistema che mantiene le immagini registrate per 7 giorni. Oltre che alla centrale operativa della polizia municipale le immagini saranno prossimamente anche visibili dal comando dei carabinieri”. m.b.

Rotonda del Ceis: l’Amministrazione approva un intervento di modifica L’Amministrazione Gaveglio ha approvato un intervento di modifica alla rotonda del Ceis, sulla SR20.

Tale intervento, del costo complessivo di 9 mila euro, si è reso necessario, considerati i ripetuti e pericolosi comportamenti di guida adottati da alcuni conducenti di automobili e mezzi pesanti che, anziché seguire il regolare tratto della rotatoria,

transitano contromano sulla sinistra dello spartitraffico (arrivando da Torino). La soluzione prevede l’allargamento e il prolungamento per circa 10 metri dell’isola spartitraffico già esistente, fino all’attuale attraversamento pedonale. Inoltre, sarà realizzata una nuova isola spartitraffico aggiuntiva, larga un metro e lunga otto. s.g.

Nuova cartellonistica cittadina per la promozione delle attività locali Nell'ambito della riqualificazione della cartellonistica cittadina e della promozione delle attività locali, l'Assessorato all'Agricoltura del Comune di Carmagnola ha provveduto a realizzare e posizionare nuova cartellonistica lungo le principali vie di ingresso alla città. La nuova cartellonistica stradale promuove "Carmagnola. Città di agricoltura, commercio e mercati", ambiti che indubbiamente individuano le tre attività economiche che connotano la nostra città.

Dichiara l'Assessore alle Attività Produttive del Comune di Carmagnola, Gian Luigi Surra: "All'ingresso della città era presente cartellonistica ormai degradata, abbiamo perciò ritenuto opportuno, di pari passo con la riqualificazione degli assi commerciali cittadini, dare anche una

nuova veste alla cartellonistica promozionale, evidenziando le attività che da sempre, oltre a fornire un servizio ai cittadini, sono una attrazione per gli abitanti dei paesi limitrofi".

Conclude l'Assessore "Con gli investimenti realizzati per la riqualificazione di piazza Garavella, largo Vittorio Veneto, Borgo Vecchio, con lo spostamento del mercato del mercoledì e il completamento del centro servizi per l'agricoltura abbiamo promosso le attività del commercio fisso e ambulante nonché del settore agricolo che tanto sono importanti per l’economia del nostro territorio. Il ringraziamento, al termine di questo mandato, va agli uffici preposti per la collaborazione e il lavoro svolto nelle varie iniziative".

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Ambiente

La Giunta Gaveglio rende edificabili due aree verdi: le proteste dei cittadini e delle associazioni ambientaliste. di Pierpaolo Boschero Grande mobilitazione delle associazioni ambientaliste e dei cittadini carmagnolesi per la decisione della Giunta Gaveglio di destinare due aree verdi di proprietà comunali alla costruzione di case e palazzi.

Praticamente la Giunta comunale, in una sua determina di aprile, ha deciso che le due aree verdi nel centro di Carmagnola, una in viale della Libertà e l'altra di notevoli dimensioni tra via Buonarroti, c.so Roma e via Antonelli, non saranno più aree verdi ma aree edificabili “Con grande amarezza Pro Natura ha appreso che una determinazione comunale dell'8/4/2021 priva di aree verdi due zone della nostra Città.

La nuova cementificazione rappresenta un passo indietro, in contraddizione con lo spirito europeo che mira a cambiare il ciclo edilizio.

Nel 2020 l'Amministrazione ha avviato una variante generale di revisione del PRG invitando la comunità a partecipare al processo di modifica che prevedeva, tra gli altri obiettivi, la riqualificazione dello spazio pubblico. In quella, ma anche in altre occasioni, Pro Natura ha inviato alcune proposte, nella convinzione che da parte del Comune ci fosse una reale volontà di migliorare, insieme con il verde e la cura del territorio, la vita dei Carmagnolesi.

Ora si scopre che il Piano delle alienazioni e delle valorizzazioni immobiliari per il triennio 2020/2022 prevede un mutamento di destinazione d'uso, da verde pubblico a residenziale, di due aree, una in v.le della Libertà e l'altra tra via Buonarroti, c.so Roma e via Antonelli. Quest'ultima è molto più estesa della prima e le aree verdi pertinenziali non rappresentano una compensazione a ciò che viene sottratto ai cittadini, mai consultati dall'Amministrazione.

Pro Natura esprime la sua contrarietà nei confronti di tale scelta, profondamente convinta che, attraverso una adeguata pianificazione urbanistica, il recupero e la riqualificazione del patrimonio esistente

Vaccino anti-Covid: nuovo punto prelievo a Carignano Dal prossimo 23 luglio Carignano avrà un nuovo punto prelievi.

Grazie alla collaborazione con il Comune e la Fondazione Quaranta, è infatti stato allestito un nuovo centro in via San Remigio 46/48. Il nuovo punto prelievi nasce in sostituzione di quello di vaia Care de Canonica, sospeso a causa della pandemia.

Presso lo stesso centro è possibile effettuare la prenotazione, il prelievo e il ritiro referto Il centro effettuerà i seguenti orari: Prelievo: ogni venerdì dalle ore 7.00 alle ore 9.00; Prenotazioni ed il ritiro dei referti: ogni lunedì e martedì dalle ore 9.30 alle ore 15.30 e ogni mercoledì dalle ore 9.00 alle ore 10.30

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possano limitare il consumo del suolo di nuove edificazioni”.

Sulla stessa linea anche Il comitato carmagnolese di Legambiente.

Sul fronte politico, i gruppi di opposizione dichiarano anch’essi la loro contrarietà: “A suo tempo in Consiglio Comunale votammo contro questa delibera.

L’amministrazione che promette sempre più verde in Carmagnola smentisce se stessa nel peggiore dei modi: vende giardini pubblici esistenti per costruire nuove case”ricorda il capogruppo del PD Sibona. E aggiunge: “qui la beffa per i residenti è doppia, perché queste aree verdi sono state dismesse da loro per ottenere l’autorizzazione a costruire le loro abitazioni. E ora il Comune vende, per fare cassa, quanto prima giudicava necessario per il quartiere”.

La decisione della Giunta di centro destra di Carmagnola non è affatto piaciuta anche ai residenti della zona che preferiscono continuare ad usufruire dei giardini senza che questi vengano trasformati in palazzi. Tant’è che è già iniziata la raccolta firme per mano di un comitato spontaneo di cittadini che in pochi giorni ha raccolto quasi cinquecento firme. Raccolta firme che è stata anche promossa dal “Comitato

Le pillole del Cigno

Carmagnola Città Viva” per bloccare la decisione della Giunta Comunale: “Siamo dispiaciuti e rammaricati per la decisione del Comune di dismettere queste aree in quanto per loro ha un enorme valore affettivo e sociale poiché, oltre ad averlo sempre mantenuto in buono stato manutentivo, è un luogo di ritrovo, di rapporti interpersonali tra diverse famiglie della zona e anche un luogo per il tempo libero e per vivere la natura.

Chiediamo al Sindaco di ripensare a questa decisione della Giunta e ascoltare i cittadini. Non bastano più le parole che vediamo sui manifesti elettorali di attenzione al verde cittadino, abbiamo bisogno che queste parole si trasformino in fatti”.

Una scelta che peserà molto sul giudizio dei cittadini anche per la imminente tornata elettorale.

di Matteo Bo e Valentina Chiabrando

Il consumo di suolo consiste nella trasformazione di superfici naturali o coltivate in superfici rivestite da opere dell’uomo (asfaltate, cementificate o edificate). Questa progressiva trasformazione dei terreni è irreversibile poiché trasforma radicalmente la matrice degli strati superficiali con perdita dello scotico e del suolo, ossia le loro parti “vive” (organiche). Considerando che la terra è limitata, la perdita di suolo rappresenta un problema legato alla capacità di sviluppo e sopravvivenza degli ecosistemi, compresi quelli nei quali l’uomo vive e prospera.

Questo tema è particolarmente significativo in Italia dove alle particolari caratteristiche del territorio (collinare per il 42% e montano per il 35%) si sommano questioni socio-economiche e culturali. L’urbanizzazione italiana, oltre ad aver accelerato negli ultimi anni, ha seguito un andamento opposto a quello demografico. Confrontando gli anni 20 del Novecento e gli anni 20 in cui viviamo oggi, mentre la popolazione è passata da 40 a 60 milioni, gli edifici censiti sono passati da 2 a 12 milioni (oltre 6 volte tanto). Per fare un altro esempio, mentre sostanzialmente la popolazione italiana è stabile dagli anni ‘80, il consumo di suolo ha visto dei picchi di 8 metri quadrati al secondo negli anni 2000. E’ evidente come a questa perdita di terreno non sia corrisposto un aumento della popolazione, sollevando il tema dello spreco di suoli naturali e agricoli a fronte di una non reale necessità.

Le motivazioni che spingono all’impermeabilizzazione dei terreni sono spesso di natura economica quali la convenienza a costruire un nuovo capannone su terreni non da bonificare (che possono di conseguenza rimanere per anni o decenni in stato di abbandono e degrado) o una casa in aree periferiche (il vantaggio economico di un terreno edificabile rispetto ad altre destinazioni d’uso è noto). Come sperimentato anche sul nostro territorio, il consumo di suolo “colpisce” sia con la realizzazione di grandi centri commerciali e industriali su terreno agricolo sia con la variazione di destinazione d’uso di aree verdi urbane ad edificabili.

Nonostante le nuove normative e gli appelli alla riqualificazione dell’esistente e alla riduzione delle coperture artificiali, la situazione appare critica e ancora in peggioramento.

Citando altri dati dall’ISTAT e da ARPA Piemonte: • I terreni con copertura artificiale in Italia sono il 7%, quasi il doppio della media UE pari al 4,1% mentre nel 1991 il dato era fermo al 4,6% • In Piemonte dal 2012 al 2017 sono stati consumati 1.410 ettari di suolo che equivalgono a circa 1.600 campi da calcio • L’impermeabilizzazione dei terreni colpisce direttamente le nostre vite in quanto riduce la capacità rigenerativa degli ecosistemi, la qualità di vita quotidiana nelle nostre città, la possibilità di produrre cibo e la resilienza agli effetti dei cambiamenti climatici (rischio alluvioni, effetto isola di calore)

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Committente responsabile: Paolo Sibona

ANGELO ELIA Sindaco

Ritorniamo al futuro, insieme

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

#angeloeliasindaco Carmagnola Insieme

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Elezioni Comunali

Elezioni Comunali: Le liste e le istruzioni di voto In attesa che venga ufficializzata la data delle prossime elezioni Comunali (probabilmente il 10 e 11 ottobre) noi del Corriere di Carmagnola iniziamo a presentarvi le prime istruzioni su come si vota.

Il facsimile della scheda elettorale sarà disponibile solo dopo la presentazione delle liste e l'effettuazione del sorteggio fra i candidati sindaci e le liste ammesse, ma vi presentiamo quelle a oggi possibili, che sosterranno i tre candidati sindaci. Quindi per adesso utilizziamo il modello generico e parziale riportato sotto con i nomi dei tre Candidati sindaci e le liste che li sostengono.

I candidati sindaci, con le rispettive liste o coalizioni, saranno disposti sulla scheda elettorale nell'ordine stabilito per sorteggio. La legge stabilisce che: 1. ogni candidato sindaco deve collegarsi con una o più liste di candidati al Consiglio; 2. è possibile votare SOLO per un candidato sindaco, mentre ogni voto dato ad una lista com¬porta necessariamente il voto per un sindaco: se l'elettore non lo scrive esplicitamente, si intende che abbia votato il candidato sindaco collegato alla lista votata.

Di conseguenza (siccome un certo numero di elettori vota solo il sindaco) il numero dei voti validi per il Sindaco sarà maggiore del numero dei voti validi per il Consiglio.

Per l'elezione, la legge stabilisce che: • viene eletto al primo turno il candidato sindaco che ottiene la maggioranza assoluta (cioè il 50% +1) dei voti validi per il Sindaco; •se al primo turno nessun candidato sindaco ottiene la maggioranza assoluta, vanno al ballottaggio i due candidati sindaci che hanno avuto più voti. Se il secondo e il terzo candidato sindaco hanno avuto lo stesso numero di voti, va al ballottaggio quello collegato alla lista/coalizione più votata (se anche queste fossero pari, va il più anziano di età).

• al ballottaggio uno dei due otterrà per forza di cose la maggioranza dei voti validi, e quindi sarà eletto.

Eletto il Sindaco, si assegnano i seggi del Consiglio comunale con un particolare metodo proporzionale (detto di D’Hondt, dal nome dell'inventore); ma per meglio assicurare la governabilità la legge prevede che, con particolari condi-

di Pierpaolo Boschero

zioni (se una coalizione o lista ha ottenuto più del 50% dei voti ad esempio), venga assegnato un premio di maggioranza (cioè un minimo di 10 seggi alla lista/coalizione vincente).

Se c'è molto divario tra i voti di un candidato sindaco e quelli della sua coalizione, si può incorrere in uno dei casi in cui il premio di maggioranza non si assegna: avendo in Consiglio una maggioranza risicata (o addirittura non avendola), il Sindaco troverà molte più difficoltà nella gestione quotidiana del Comune e potrebbe persino dover rinunciare a qualche punto del programma di governo, per mancanza dei voti necessari a farli passare in Consiglio.

Ma come si vota? La legge offre all'elettore tre modi di votare: 1. scegliere solo un candidato sindaco, contrassegnandone il nome; questo voto NON passa alla lista collegata, neppure se ce n'è una sola; 2. votare una lista, contrassegnandone il simbolo; questo voto, senza necessità di altri segni, vale anche per il candidato sindaco collegato a quella lista; 3.voto disgiunto: l'elettore sceglie una lista, ma invece di votare il candidato sindaco ad essa collegato ne sceglie un altro.

Vediamo gli effetti di queste scelte 1. chi vota solo il candidato sindaco rinuncia al suo diritto di esprimersi riguardo al Consiglio, e quindi corre il rischio di non dare al Sindaco la maggioranza che gli è necessaria; 2. chi vota una lista si esprime pienamente, portando in Comune (per quanto dipende dal suo voto) tanto il Sindaco quanto la sua squadra di governo; 3. chi sceglie il voto disgiunto mette nei guai sia il candidato sindaco prescelto (gli dà una maggioranza contraria in Consiglio), sia la lista votata (la fa concorrere ai sei seggi di minoranza invece che ai dieci di maggioranza).

Vediamo gli effetti di queste scelte: Il solo segno sul simbolo di lista vale anche come voto per il candidato sindaco, senza che sia necessario contrassegnare anche il suo nome.

Votando la lista, l'elettore può anche esprimere una o

il Comune, per garantire il diritto al voto ai cittadini con problemi di deambulazione, predisporrà un servizio gratuito di trasporto per disabili.

E' prevista anche per legge la possibilità del voto domiciliare per gli elettori in dipendenza vitale da apparecchiature elettromedicali.

Gli elettori interessati devono fare domanda al Sindaco, presentando fotocopia del documento di identità, fotocopia della tessera elettorale e certificato medico attestante la situazione clinica dell'elettore, rilasciato da un funzionario incaricato dell'A.S.L. (A.S.L. To5, via avv. Ferrero 24).

IVANA GAVEGLIO

ANGELO ELIA

ROBERTO FRAPPAMPINA

(CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO)

(CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO)

(CANDIDATO ALLA CARICA DI SINDACO)

due preferenze, purché si riferiscano a candidati della lista votata.

Se ne esprime due, deve necessariamente indicare un uomo e una donna, nell'ordine preferito. Altrimenti la seconda preferenza non sarà valida (senza che ciò comprometta il voto alla lista e quello al candidato sindaco).

Importante: non dimenticate a casa la tessera elettorale personale e il documento d'identità.

Tutti gli elettori per esercitare il diritto di voto, dovranno esibire un documento di riconoscimento e la tessera elettorale già in loro possesso. Inoltre, nel caso si fosse verificato un cambio di indirizzo si deve controllare la corretta applicazione dell'adesivo con l'indirizzo della nuova sezione inviata dall'ufficio elettorale tramite servizio postale. Chi avesse smarrito la propria tessera elettorale, potrà chiederne un duplicato, presentandosi munito di un documento di riconoscimento all'Ufficio Elettorale del Comune, Piazza Manzoni 10 - Piano terra.

Per evitare inutili attese si consiglia di provvedere sin d'ora alla richiesta dei duplicati rivolgendosi all'ufficio elettorale nel seguente orario: mattino: dal lunedì al venerdì dalle ore 08,30 alle ore 12,15. Pomeriggio: lunedì e mercoledì dalle ore 13,45 alle ore 15 (luglio e agosto solo al mattino). Giovedì dalle ore 13,45 alle ore 17,15.

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Esperienza. Novità. Progresso.

IL FUTURO

È UN DIRITTO 32

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Società

Carmagnola Insieme presenta il candidato Angelo Elia: 5 liste per una Carmagnola dialogante e giovane di Pierpaolo Boschero

Nella suggestiva cornice della Società Operaia Francesco Bussone di Carmagnola, la coalizione di centro sinistra “Carmagnola Insieme” ha presentato lo scorso 5 luglio il proprio candidato sindaco alle prossime elezioni comunali Angelo Elia.

Una serata all’insegna dell’ottimismo e della determinazione per l’appuntamento delle elezioni autunnali che vedrà Elia opporsi a Gaveglio e Frappampina. Alla serata erano presenti diversi sindaci delle città vicine (tra cui quelli di Nichelino e Pinerolo che hanno parlato dal palco in loro rappresentanza) e diversi consiglieri regionali oltre alla senatrice Elisa Pirro.

“Carmagnola deve tornare a parlare di valori – ha sottolineato Elia nella presentazione – perché solo partendo dai principi fondanti di una società si riesce a costruire un progetto politico che possa guardare alla Carmagnola che sarà tra 15-20 anni. Una persona sola al comando, o poche persone sole al comando come è avvenuto in questi ultimi anni, non serve a costruire ed è pericoloso.

Quello che vogliamo è un progetto politico unitario e condiviso. Il fondamento di questo lo potete vedere questa sera: siamo in tanti, siamo diversi ma abbiamo un unico obiettivo: quello di affrontare insieme le sfide che ci aspettano e che devono diventare nuove opportunità”.

“Siamo una coalizione attenta a valorizzare la pluralità che la nostra città esprime – ha continuato Sabrina Quaranta indicata come vicesindaco se Elia riuscirà a vincere le elezioni – rimanendo vicini a tutte le persone e rispettando tutti coloro che vivono a Carmagnola. L’attuale giunta ha fatto bene l’ordinaria amministrazione, ma per una città nuova e proiettata al futuro questo non basta. Non basta accontentarsi di rispondere solo al contingente ma il politico che ha a cuore il bene della città deve pensare al futuro dei suoi cittadini”.

Dopo i saluti degli amministratori locali, dei consiglieri regionali e della senatrice Pirro intervenuti, sono state presentate le cinque liste che compongono la coalizione.

Sinistra Ecologista (Presentata da Marco Barberis e Elena Aimar) ha paragonato la nostra società al Titanic, che ignaro dei pericoli sta andando contro l’iceberg che lo farà affondare, mentre i cittadini sono ignari di quanto gli succederà: “Noi con Angelo Elia vogliamo cambiare rotta e portare la nostra città verso quei valori che hanno al centro i deboli”.

Il Partito Democratico (presentato da Federico Tosco e Silvia Mandarano), ha chiarito che: “La politica non è un solo uomo o donna al comando. Per governare la città con senso civico occorre un gruppo di persone che sia affiatato e che condivida gli obiettivi.

Questo con la Gaveglio non è successo. Occorre far pulizia per togliere tutte le ombre che questa Giunta continua ad avere”. lista Elia Sindaco (presentata da Sara Martini e Livio Manissero), hanno evidenziato: “Siamo una lista di persone oneste, serie e competenti e al servizio della città per realizzare il bene dei suoi cittadini.”. Sara Martini ha ricordato il suo passato alla guida della Consulta Giovanile e delle scarsa politica che questa Giunta ha messo in atto per i giovani: “ Con Angelo Elia i giovani sono tornati al centro del progetto politico. Noi giovani vogliamo essere protagonisti per dare un nuovo futuro alla città”.

E’ poi stata la volta del Movimento Cinque Stelle (con i consiglieri comunali Sergio Grosso e Alberto Mastrototaro) che hanno scelto di schierarsi al fianco di Angelo Elia: “ Angelo Elia è stato mio professore alla medie e allora si presentò come un insegnante che avrebbe posto al centro della sua azione il dialogo e la condivisione. E sono proprio queste due parole – ha sottolineato Sergio Grosso - che ci hanno convinto che Angelo Elia è la persona giusta per la Carmagnola del futuro. Con questa amministrazione in cinque anni queste due parole non si sono concretizzate”.

In conclusione è stata la lista Indipendenti per Carmagnola, presentata dall’ex assessore Franco Quattrocolo e da Piergiorgio Salomone a chiarire la loro scelta di schierarsi con il leader del centro sinistra carmagnolese: “In Carmagnola, politicamente parlando, vi è stato sempre un clima di rispetto e di onestà – Ha sottolineato Franco Quattrocolo per la lista Indipendenti per Carmagnola – un clima che in questi cinque anni si è rovinato e che ha visto svendere tutti i gioielli della città, come per esempio l’ex macello per costruire un nuovo supermercato, come se in città ne mancassero”. “Questo clima di cattiveria e arroganza che c’è in questa Giunta non ci è mai piaciuto e con la discesa in campo di Angelo Elia abbiamo capito che avremmo potuto dare una mano affinché ci fosse una svolta in Carmagnola. Elia è l’uomo giusto per riportare la serenità e la voglia di costruire una città nuova”

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Roberto

FRAPPAMPIN SINDACO Committente Responsabile: Luciana Meli

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NA

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Religione

Cai Carmagnola: croce e targa in memoria dei soci scomparsi di M. Brandino

I soci del Cai Carmagnola, ma non solo, hanno recentemente benedetto una croce, con targa incisa, che sarà installata a 2900 mt di altezza sul Buc Faraut, vicino al Bivacco Carmagnola. La croce, in particolare, è installata sopra un contenitore di griglia che, giunti sul posto, sarà riempito di sassi per impedirne lo scivolamento data la conformazione morfologica della cima. La benedizione è avvenuta, dopo la messa celebrata a Villa Tumedei dalle suore di Sant’Anna (a San Grato), in occasione dei festeggiamenti del santo patrono degli alpinisti, San Bernardo da Mentone. Era-

no presenti don Beppe Cocchi, don Dante Ginestrone, don Giovanni Manella, accomunati dalla passione per la montagna. "…puro e disposto a salir a le stelle" (Dante Purg. XXXIII). Qui ricordiamo Livio Beccaria e i soci della sezione C.A.I. di Carmagnola. Così recita la targa che verrà posizionata ai piedi della croce sul buc Faraut; con Livio Beccaria, recentemente scomparso, si sono voluti ricordare i soci del Cai di Carmagnola che, in questi anni e in questo tempo di pandemia, ci hanno lasciato, per raggiungere la vetta più alta, la casa del Padre.

San Bernardo da Mentone raccontato da Domenico Agasso senior

Così scriveva Domenico Agasso senior per Famiglia Cristiana Grazie a uomini come lui, l’Europa ha rialzato la testa mille anni fa, dopo aver preso schiaffi per secoli un po’

da tutti: Arabi, Normanni, Slavi, Ungari... Alcuni lo dicono nativo di Mentone. Da documenti vicini al suo tempo risulta di famiglia valdostana: e ad Aosta egli diventa arcidiacono della cattedrale, noto anche come predicatore. Di lui è più ricordata tuttavia l’opera di rianimatore della vitalità europea in uno dei suoi punti più colpiti: il passo di Monte Giove (detto poi in suo onore Gran San Bernardo). E’ l’importantissimo valico che consente il viaggio lineare da Londra alla Puglia, per merci, persone, idee. Dice una preghiera in suo onore: "Il miracolo di Monte Giove, o Bernardo, mostrò la tua santità.

Qui tu hai distrutto un inferno e costruito un paradiso". Alla fine del IX secolo, forze arabe partite dalla loro base di La GardeFreinet (Costa

Azzurra) hanno occupato con altri valichi quello di Monte Giove e i villaggi dei due versanti. Qui si sono poi dedicati a rapimenti, sequestri, uccisioni, incendi di monasteri, chiese, paesetti. Ci sono poi signorotti locali, cristiani, che li assoldano volentieri per le loro contese; e non manca chi si spinge fino a imitarli nelle estorsioni. Questo è l’“inferno”.

E finisce dopo che nel 973 Guglielmo di Provenza distrugge la base araba di La GardeFreinet, provocando il ritiro delle bande dai monti. Per l’alto valico (a 2.473 metri) riprendono i passaggi, con gravi disagi per ciò che è stato distrutto o bruciato.

E qui arriva Bernardo. Che non porta subito il “paradiso”. Anzi: il suo lavoro inizia nella prima metà dell’XI secolo con molte difficoltà e pochi mezzi. Ma con un’idea innovatrice: tagliare a metà la consueta tappa St.Rhémy (Val d’Aosta) BourgSt. Pierre (Vallese) e stabilire una tappa intermedia proprio sul valico. Intorno all’idea, per

Cammino di Assisi: l’accoglienza delle suore di Sant’Anna e l’aiuto del Cai

di M. Brandino

Ridotto nel 2020 per la pandemia è ripreso in questo periodo il transito in Carmagnola dei pellegrini che affrontano il Cammino di Assisi, il cammino di fede che parte da Vézelay (La Cordelle) in Francia e raggiunge Assisi con 1500 chilometri e 73 tappe.

Carmagnola è la 35’ tappa indicativa, tra None e Monteu Roero. Da parecchi secoli molti pellegrini hanno attraversato l’Europa per andare in Terra Santa, a San Giacomo di Compostela e a Roma sia per motivi spirituali soprattutto sia, più tardi per ragioni economiche, più di recente, per gustare i piaceri della marcia, del paesaggio, del silenzio e della solitudine. Oggi sempre più europei, credenti o no, affrontano questi itinerari tracciati dai primi pellegrini. Il cammino di Assisi vuole essere, sin dalla sua creazione, una proposta di pellegrinaggio nello spirito di San France-

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sco. La partenza da Vèerzaley è legata a ragioni storiche, luogo di ritrovo di tanti pellegrini per San Giacomo di Compostela, e di famosi crociati, i numerosi cavalieri quali Richard Cœur de Lion e PhilippeAuguste si erano dati appuntamento in questo luogo nel 1190 per partire per la terza crociata.

Oggi è una associazione, amministrata da una decina di volontari, che assicura il servizio informativo, la gestione delle adesioni e degli ordini, il mantenimento della segnaletica oltre alle relazioni con le accoglienze.

A Carmagnola l’accoglienza è offerta dalle suore di Sant’Anna nella casa Madre Enrichetta di San Grato. In

opera sua e dei continuatori, si sviluppa l’organizzazione. Invece di un semplice rifugio, i viaggiatori, i cavalli, le merci, troveranno accoglienza organizzata, servizio efficiente, sotto la direzione di una comunità monastica impiantata da lui, e cresciuta dopo di lui, con lo sviluppo di edifici e servizi dalle due parti del valico. A Bernardo si attribuisce anche la fondazione dell’ospizio sull’Alpe Graia (Piccolo San Bernardo), ma la cosa non è certa. E poi c’è l’altro Bernardo: il predicatore, non solo nella Vallée; anche nella zona di Pavia, ad esempio. E nel Novarese: in sintonia con la riforma della Chiesa, Bernardo si batte contro l’ignoranza e i cattivi costumi del clero, l’abbandono dei fedeli, il commercio delle cose spirituali. E’ la parte meno nota della sua vita, ma è anche quella che impegna tutte le sue forze. Anzi: Bernardo muore appunto facendo questo lavoro, mentre si trova a Novara, la cui cattedrale custodirà poi le sue spoglie. questo 2021 ne sono già transitati una decina ma già le suore stanno ricevendo prenotazioni per singoli e gruppi per i mesi di agosto e settembre, da parte di pellegrini che intendono arrivare ad Assisi per il 4 ottobre festa di San Francesco, e successivamente, in alcuni casi, proseguire per Roma.

"Certamente la pandemia non ha favorito i pellegrini – racconta Suor Angela – che spesso si sono sentiti rifiutare l'accoglienza causa covid. La nostra struttura è stata adeguata alle norme in vigore e quindi possiamo accogliere le richieste; la nostra casa oltre all'ospitalità offre un luogo di pace dove ritemprarsi per riprendere il cammino. La costante che rileviamo nei pellegrini e la necessità di effettuare un cammino di liberazione interiore". Una preziosa collaborazione alle suore la stanno offrendo i soci del Cai di Carmagnola che, fin dal 2019, quando è partita l'iniziativa, hanno provveduto ad installare la segnaletica, dei cartelli raffiguranti un Tao e una colomba bianca stilizzata e anche specifiche piccole colorazioni sull’asfalto.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Giovani

Il carmagnolese Alessio Aimar alla Coppa Europa della panificazione 2021 di Sara Giraudi Alessio Aimar (classe 1993) è un giovane carmagnolese con la passione per il pane, tramandatagli dal nonno.

Dopo gli studi e l’acquisizione della qualifica di Tecnico dell’Arte Bianca conseguita all’Istituto “Giovanni Giolitti” di Mondovì, inizia a lavorare nell’azienda di famiglia, il Panificio Aimar, attività nata nel lontano 1959 e situata presso Borgo San Bernardo.

Nel 2013 partecipa al 4° Mondial du Pain, in qualità di Commis di Paolo Sala. “È grazie a questo primo concorso, per cui mi sono allenato sei mesi, che ho iniziato ad avvicinarmi al mondo della panificazione e ad aprire gli occhi sul mio futuro”, ci dice.

Per un anno lavora quindi alla Cast Alimenti di Brescia, affiancando i docenti nell’insegnamento. E una volta terminata l’esperienza bresciana, che gli consente di apprendere molte nozioni e di mettersi alla prova nei vari settori della cucina, diventa a tutti gli effetti unico titolare della panetteria del Borgo. Nel 2021 (a febbraio) si

aggiudica il Premio Speciale per la miglior Viennoiserie, oltre che il secondo posto sul podio nella classifica generale delle selezioni dell’8° Mondial du Pain, insieme alla Commis Silvia Ghione.

Oggi Alessio continua il suo sogno ed è pronto a lanciarsi in una nuova esperienza: farà parte, infatti, del team Italia alla 21° Coupe d’Europe de la Boulangerie (Les pellons d’or).

L’importante appuntamento avrà luogo in Francia, a Nantes, nel Salone Serbotel, dal 16 al 19 ottobre 2021.

“Negli ultimi anni, sia grazie ai concorsi disputati che all’esperienza con la Cast Alimenti, ho raggiunto la preparazione che volevo – spiega Alessio-. Mi sento pertanto di avere tutte le carte in regola per affrontare nuove sfide, nonostante l’impegno sia sempre gravoso. In ultimo, non posso nemmeno lamentarmi della gestione dell’azienda: ho introdotto delle piccole innovazioni rispetto al passato, dei nuovi prodotti, ma soprattutto delle nuove tecniche, nel pieno rispetto

Inaugurato il Centro delle Competenze di Carmagnola È stato inaugurato ufficialmente sabato 3 luglio il nuovo Centro delle Competenze di Carmagnola, situato nei locali di piazza Italia (viale Garibaldi, 29).

L’iniziativa è stata promossa e organizzata dal Comune di Carmagnola in partnership con la Cooperativa Orso ed ENGIM Piemonte, soggetti gestori del nuovo spazio. Il programma della giornata ha previsto un seminario dal titolo “Lavoro, persone, territorio, rete, competenze… tante facce di una stessa medaglia”, con una serie di interventi. Al tavolo dei relatori, il sindaco Ivana Gaveglio, il consigliere regionale Sara Zambaia, il direttore Engim

delle nostre tradizioni”.

La Coppa Europa della Panificazione 2021. Il concorso internazionale è organizzato dalla Federazione Nazionale dei Panificatori della Loira Atlantica e vede sfidarsi nove squadre che rappresentano nove diversi Paesi europei. Ogni squadra è composta da tre candidati: uno per la categoria “pane” (Alessio Aimar), uno per la ”viennoiserie” (Silvia Ghione) e uno per il “pezzo artistico” (Adelaide Colombano), che vengono accompagnati da un coach di esperienza (Christian Trione). Come riportato sul sito degli Ambassadeurs Du Pain: “Gli obiettivi del concorso sono quelli di valorizzare il mestiere dell’artigiano panificatore, associare i diversi partner di filiera al dinamismo della panificazione artigianale e favorire gli scambi tra professionisti del settore, al fine di conoscere i diversi usi e le diverse culture europee della panificazione”. “È ormai da maggio che ci alleniamo tutti i weekend e proseguiremo fino a ottobre con lo stesso

Cosa propone il C3 per i giovani?

di S. Gir.

Carmagnola Paolo Daghero (che ha moderato l’incontro), la coordinatrice del servizio Daniela Ballarin.

Presenti in platea, tra gli altri, anche il vicesindaco Vincenzo Inglese, il consigliere Diego Quaterni, l’assessore Alessandro Cammarata.

Terminato il dibattito, l’inaugurazione è proseguita con il taglio del nastro e la premiazione del vincitore del contest “Un logo per il C”.

Nel pomeriggio sono stati, infine, proposti alcuni laboratori gratuiti, incentrati sui servizi offerti dal Centro e sulla ricerca del lavoro, oltre ad iniziative ludiche rivolte ai ragazzi dagli 11 ai 16 anni.

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andamento - sottolinea Alessio -. L’allenamento, sulla falsa riga della gara, è impegnativo e richiede diverse ore di lavoro consecutive. Tuttavia, è necessario per perseguire il risultato finale”.

Il panificio Aimar. La storia del panificio Aimar inizia nel 1959 e va avanti ormai da tre generazioni. La sua caratteristica principale è l‘innovazione. Particolare attenzione è dedicata ai prodotti tipici del territorio come i semi di canapa decorticati e il peperone di Carmagnola, che vengono inseriti nella lavorazione di alcuni prodotti chiave come il pane e il panettone. Ulteriori informazioni sul sito www.panificioaimar.it

Il Centro delle Competenze si configura come uno spazio dove i carmagnolesi, giovani e non, in cerca di lavoro o già occupati, possono incontrarsi, “orientarsi”, formarsi, riconoscere e “allenare” le proprie competenze, trovare opportunità di lavoro ed essere accompagnati all’inserimento lavorativo.

Rientrano nel C3 i servizi offerti dall’Informagiovani e Lavoro, dalla Cooperativaa Orso (sportello di servizi al lavoro) e dall’Engim (agenzia formativa e orientativa).

Lavoratori e studenti meritevoli: il premio della Camera di commercio Domenica 13 giugno si è tenuta la tradizionale festa di premiazione della Camera di commercio di Torino, svoltasi in modalità digitale.

In un'unica cerimonia, il presidente Dario Gallina ha consegnato il Premio “Torinese dell’Anno” a Sergio Rosso per il 2019 e a Giovanni Cottino per il 2020. Inoltre ha conferito il 68° “Premio della Fedeltà al Lavoro e per il Progresso Economico” a 127 persone (di cui una residente a Carmagnola, Cristina Anna D’Alessandro). Durante la mattinata è stato infine consegnato il riconoscimento legato a ben 191 “Diplomati eccellenti tecnici e professionali” nell’anno scolastico 2019/2020. Tra i 191 premiati

anche sei studenti del “Baldessano Roccati” di Carmagnola (Alessandro Avataneo, Chiara Gastaldi, Paolo Spinello e Nadia Vidotto, Fabio Alessio Cochior, Sofia Oggero) e quattro del “Bobbio” di Carignano (Silvia D’Oria, Valeria D’Oria, Federica Ferro e Chiara Velia Intermite).

Ospiti della giornata, oltre alle autorità come il Presidente della Regione Alberto Cirio, la Sindaca di Torino Chiara Appendino e la Vice Prefetto Brunella Favia, sono stati il trasformista Arturo Brachetti e la calciatrice della nazionale italiana Sara Gama, che hanno ripreso il tema della torinesità nell’ambito della premiazione.

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Solidarietà

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Solidarietà

Etno Folk 2021: ultimi due appuntamenti a Casa Frisco

Quest’anno il cortile di Casa Frisco (via Savonarola 2) ospita la rassegna estiva “Etno Folk Experience”, organizzata dall’associazione Karmadonne, in collaborazione con il Circolo Margot e l’associazione la Ghironda e con la

direzione artistica del musicista carmagnolese Mario Poletti. Dopo i primi appuntamenti, di cui uno annullato causa maltempo, giovedì 22 luglio, alle ore 21, si esibirà a Carmagnola la band Baklava Klezmer Soul, mentre giovedì 29, sempre alle ore 21, sarà ospite della rassegna Tatè Nsongan, insieme al suo trio. Per entrambi gli appuntamenti ci sarà la possibilità di partecipare a un’apericena a tema.

Inoltre, sarà in funzione un servizio bar.

Gli spettacoli - ad ingresso gratuito - si svolgeranno nell’osservanza delle regole anti-Covid. È consigliata la prenotazione al numero 393.9096878.

Nuovo corso per volontari Croce Rossa Con le ferie estive in corso e con le linee guida dei decreti ministeriali che si susseguono, per il momento l’unica certezza è che il nuovo corso inizierà lunedi 20 settembre e verrà presentato on line alle ore 20,30 di lunedi 6 settembre. Le lezioni saranno a didattica mista con la parte teorica online e quella pratica in presenza. Dal momento che gli iscritti non dovranno superare le trenta unità, dalla CRI si invitano gli interessati a lasciare i propri dati anagrafici ed un recapito telefonico presso la nuova sede di piazza 1° maggio n. 2, telefonando allo 011 9721881 (tutti i giorni lavorativi, dalle 9 alle 12), oppure scrivendo una

m a i l all’indirizzo: carmagnola.formazione@piemonte.cri.it.

Il link per la partecipazione alla presentazione verrà comunicato tramite la nostra pagina Facebook. Durante la serata del 6 settembre verranno fornite tutte le indicazioni necessarie per poter accedere al corso.

Si consiglia di procedere già da ora all’iscrizione sul portale “Gaia” della Croce Rossa italiana: https://gaia.cri.it/ al fine di essere tempestivamente avvisati sulle novità del corso.

R.T.

Pace in Movimento Marcia PerugiAssisi 2021: “We Care”

Visita guidata alla città di Asti con l’Auser Carmagnola

La Marcia Perugia-Assisi quest’anno compie 60 anni e festeggia il suo anniversario “lanciando” un nuovo sito online: www.perugiassisi.org. Il nuovo sito permette di entrare nel vivo della storia della Marcia: è possibile rivedere le foto più belle e leggere le testimonianze di Aldo Capitini, Gianni Rodari, Norberto Bobbio,... Soprattutto, permette a chi ha partecipato di lasciare il proprio ricordo, caricando una fotografia o scrivendo una testimonianza personale. Si potrà rivivere la Catena Umana della pace e della fraternità 2020, organizzata nel bel mezzo della pandemia, e aderire all’appello per chiedere all’Onu di riconoscere la PerugiAssisi Patrimonio dell’Umanità.

L’impegno a difendere la Pace, i diritti umani, l’uguaglianza e la democrazia deve riguardare tutti, tutti devono averne cura. “We care” sia il motto dell’UE. Questo è anche l’invito di Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea. Nella scuola di Barbiana, un villaggio vicino a Firenze, negli anni Sessanta, un giovane maestro, don Lorenzo Milani, scrisse su un muro due parole in inglese: I care. Prendersi cura significa assumere una responsabilità proteggendo le persone che ci stanno intorno. “I care, we care, questa credo che sia la più importante lezione che possiamo imparare da questa crisi” ha commentato la von der Leyen. Insieme a Don Milani anche noi diciamo: “I care, We care!”.

Riceviamo e pubblichiamo ——— Dopo un anno e mezzo di restrizione per la pandemia, finalmente possiamo incontrarci e scambiare due parole.

Abbiamo fatto la prima uscita di una settimana al mare in collaborazione con l’agenzia Viaggi Giobus a Pietra Ligure.

I giorni sono trascorsi lentamente per assaporare, dopo un anno e mezzo, ogni minuto della giornata. Mare pulito e quieto, ristorazione buona e le cameriere simpatiche hanno fatto sì che la vacanza sia stata gradita da tutti sia dai soci Auser che no.

Dopo questa esperienza abbiamo

di Giovanna Tesio

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pensato di fare una visita alla Città di Asti. La gita di un giorno è riservata ai soli soci Auser in regola con il tesseramento 2021.

La visita e di circa 2/3 ore e dopo si pranzerà presso l’Agriturismo Cascina San Nazario di Montechiaro.

La gita si farà il giorno 30 Settembre 2021 con partenza da via Giolitti (Piazza Italia), alle ore 8,30. Visita Guidata. Costo (Viaggio + Guida + Visite + Pranzo) totale € 45 a persona - min. 30 persone.

Chi fosse interessato può prenotarsi in Via Cavalli 6 presso la sede di Auser entro il 24 settembre alle ore 12.

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Solidarietà

Il ricordo di Giovanna Spina: una vita per l’insegnamento e la famiglia di Sara Giraudi

È scomparsa a fine agosto del 2020 la professoressa Giovanna Ardita in Spina. Alla sua figura è stata recentemente intitolata la nuova aula magna della scuola media di Carmagnola.

Uno spazio reso multimediale grazie a una donazione in denaro della stessa famiglia Spina, con cui è stato possibile acquistare strumentazione tecnologica all’avanguardia. La cerimonia di inaugurazione dello scorso maggio ha rappresentato l’occasione per ricordare la compianta professoressa, da molti definita come una donna buona e appassionata del suo lavoro.

«Giovanna è stata una donna in carriera - ci dice il marito Giovanni Spina, ex medico, ora in pensione – Si è laureata a Catania con il massimo dei voti; è stata quindi per circa un anno

e mezzo assistente universitaria e poi, una volta che ci siamo sposati, ha deciso di trasferirsi al Nord. A Carmagnola ha insegnato dal 1966 all’83-84 circa, restando nel cuore di molti».

Il dolore per la perdita di Giovanna è quindi ancora molto forte, nonostante da quel terribile giorno sia già passato quasi un anno. Ma nessuno ha intenzione di dimenticare le sue innumerevoli buone azioni. Nemmeno i suoi ex alunni, che, attraverso i suoi insegnamenti, hanno raggiunto risultati sorprendenti. Come il carmagnolese Gianfranco Chicco, professore al Politecnico di Torino, detentore di due lauree honoris causa. «La professoressa Spina è stata un riferimento fondamentale per la mia formazione, certamente a livello professionale, ma soprattutto dal punto di vista umano. La ricordo con particolare affetto», scrive Chicco in uno scambio di mail. «Mi fa veramente piacere che l’aula magna della scuola media sia stata dedicata a lei. È un eccellente riconoscimento alle sue grandi doti, con cui ha formato centinaia di allievi, nel corso degli anni», conclude Chic-

co. Altrettanto toccante è la riflessione che l’ex preside Lino Bressan ha letto ai presenti durante la cerimonia di inaugurazione.

«Ho conosciuto Giovanna più di cinquant’anni fa, quando insieme insegnavamo lettere nel vecchio edificio della scuola media di piazza Sant’Agostino – racconta Bressan -. Al contrario di quanto si diceva, non era severa come docente, ma ha sempre cercato di insegnare ai suoi alunni il rispetto reciproco e la fatica dell’impegno. Insegnare non era solo la sua professione: era diventata la sua passione. Non l’ho mai sentita lamentarsi, rimproverare con parole e atteggiamenti sopra le righe. Era una donna signorile anche nelle difficoltà».

Accanto al lavoro, la famiglia, l’amore per i suoi tre figli (Anna Maria, Antonio e Michele), che veniva prima di tutto. Era persino andata in pensione per goderseli a pieno.

Fino a quando un evento terribile ha scosso la sua vita, portandole via il sorriso: la morte di Michele (Micky), a causa di un brutto male. Tuttavia, come ricorda Bressan, l’immagine di Michele ha continuato a vivere, attra-

verso atti concreti solidarietà (Centro oncologico di Candiolo, Ospedale di Carmagnola…).

Oggi, a distanza di anni, quella solidarietà si rinnova, con l’intitolazione dell’aula magna proprio a Giovanna, che, dice Bressan, «ci ha lasciati orfani del suo amore e della sua signorilità in un periodo “maledetto” nel quale non è stato possibile neppure esercitare la nostra pietà».

Un’aula che sarà utilizzata dalle generazioni a venire e che parlerà sempre un po’ di lei e di ciò che per tutti è stata: un’insegnante, un’amica, una mamma.

Museo civico navale: inaugurato il monumento ai caduti sul mare

di S. Giraudi e F. Correggia

Grandi festeggiamenti il 27 giugno per i marinai di Carmagnola. In piazza Mazzini, si è svolta, infatti, la cerimonia di inaugurazione del restaurato monumento in ricordo dei Caduti di tutte le guerre sul mare, dell'area verde circostante e della sede sociale dell'Anmi, i cui lavori di ristrutturazione esterna sono terminati lo scorso febbraio. La cerimonia ha previsto l'alzabandiera, la deposizione della corona d'alloro al monumento, l'intervento dell'Amministrazione comunale, che ha finanziato i lavori, e il taglio del nastro. Erano presenti tra gli altri, il sindaco Ivana Gaveglio, l'assessore Alessandro Cammarata, il presidente Anmi Giuseppe Di Giugno, il presidente del Museo Civico Navale di Carmagnola Massimo Alfano e il direttore Dario Bilotti.

Entusiasta il commento di Massimo Alfano, presidente del Museo Navale: «Negli ultimi due mesi il Comune di Carmagnola si è impegnato e ha mantenuto con grande scrupolosità la promessa di prendersi cura dell’estetica dell’area museale, compresi il monumento e l’aiuola. I lavori sono stati svolti ad un livello qualitativo molto alto. Il ripristino del museo e l’intonacatura sono stati completati».

Il presidente del museo aggiunge: «Da parte nostra, avevamo promesso di riorganizzare gli interni e così è stato: la quantità di reperti del museo è aumentata notevolmente e gli inter-

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ni sono completamente fruibili al pubblico».Da sempre, il mese di giugno rappresenta per l'Anmi un momento particolare, dato che ricorre la "Giornata della Marina". Anche quest'anno, però, il tradizionale appuntamento, con l'annesso pranzo sociale, non ha potuto aver luogo.

Tuttavia, un primo passo verso la normalità è stato fatto. Il museo ora è ufficialmente aperto al pubblico e le attività dell'Anmi sono riprese in sicurezza ed è grande l’entusiasmo di questa ripartenza. Alfano, infatti, anticipa alcune delle attività che coinvolgeranno il gruppo del museo nei prossimi mesi: «È in fase di ideazione un ciclo di conferenze sulla marina che si terranno a Carmagnola a cavallo tra l’autunno e l’inverno; saremo inoltre al lavoro, durante i mesi estivi, per un riordino del magazzino del museo che potrebbe diventare visitabile in futuro per gli interessati».

Completata la programmazione per il nuovo anno accademico all’Unitre

La direzione corsi dell'Unitre di Carmagnola ha completato la programmazione per il nuovo anno accademico 2021/22. L'offerta formativa si presenta sempre ricca con 30 corsi, 24 focus e 54 laboratori. Accanto alla conferma di relatori che collaborano con l'Unitre da anni, è prevista la presenza di alcuni nuovi docenti di fama non solo locale ma nazionale. Sperando che la situazione sanitaria lo permetta grazie al buon andamento

della campagna vaccinale, si conferma l'inizio delle iscrizioni a partire dal 30 settembre per permettere l'avvio delle attività didattiche a partire dall'8 novembre. Dettagli relativi alle iscrizioni ed alle modalità di attivazione dei corsi e laboratori verranno comunicati in seguito tramite la stampa locale ed il sito www.unitrecarmagnola.it dove, dal 15 settembre, sarà presente copia della guida ai corsi. Tutte le attività saranno regolate in base ai protocolli forniti a livello nazionale.

Saranno ammesse al tesseramento solo le persone in possesso di certificato vaccinale. In attesa di poter accogliere nuovamente i soci la presidente ed il direttivo augurano una serena estate a tutti.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Società

nel Comune di Carmagnola dal 1 gennaio 2020 • che il bambino/ragazzo frequenti nell’anno scolastico 2021/22 una classe dalla prima elementare alla quinta superiore • che i genitori abbiano un certificato ISEE in corso di validità non superiore a € 7.500,00 Come ormai da alcuni anni, il progetto “Buono Sport 2021-2022” si dividerà in due ambiti, uno legato agli studenti

delle scuole elementari e medie ed uno dedicato specificamente agli studenti delle scuole superiori.

I primi godranno di uno sconto dal 50% al 70% - percentuale variabile in base al proprio ISEE - del costo richiesto dalla Associazione Sportiva per la frequenza annuale al corso della propria attività sportiva. L’agevolazione economica verrà erogata direttamente all’associazione sportiva che la famiglia avrà prescelto tra quelle

convenzionate (l’elenco apparirà sul sito del Comune assieme all’Avviso Pubblico) e coprirà quindi parzialmente il costo di frequenza, mentre per la parte restante il pagamento rimarrà in carico alla famiglia.

Anche per gli studenti delle scuole superiori la concessione o meno del beneficio economico avverrà basandosi sull’ISEE dei genitori, ma in questo caso non si procederà ad un calcolo percentuale sul costo della attività per determinare l’entità dell’agevolazione ma chi la riceverà godrà di un bonus fisso di € 150,00. Qualora il costo richiesto dall’associazione per la frequenza sia maggiore di € 150,00, la parte residuale della spesa dovrà essere coperta dallo studente stesso. Si sottolinea che all’Avviso Pubblico potranno partecipare anche studenti di Carmagnola che frequentano scuole di altri Comuni. Il numero di agevolazioni dedicate agli studenti delle Superiori sarà in relazione alle risorse che verranno specificamente stanziate.

Per informazioni: Ufficio Sport, tel 011.9724221 – sport@comune.carmagnola.to.it

insonnia e per combattere influenza, raffreddore e tosse.

La lavanda sarà al centro del progetto dell’Associazione Angeli di Ninfa di Carmagnola che opera anche sul territorio Cuneese e che si occupa di ragazzi autistici e disabili ma che vuole altresì coinvolgere ragazzi neurotipici di ogni età nel progetto "L’EDEN DEGLI ANGELI". Il tutto è possibile grazie alla collaborazione di “Cascina Cabasse” di Ceresole d’Alba (Cuneo), che coltiva lavanda e produce preparati per uso cosmetico e oli proprio con la lavanda e non solo.

“Cascina Cabasse” ci seguirà dando consigli pra-

tici per la coltivazione e la sua trasformazione.

Grazie al consigliere comunale Matteo Sona e al Comune di Ceresole questo progetto potrà prender vita. I ragazzi autistici disabili ed i neurotipici lavoreranno insieme per portarlo a compimento.

In contemporanea prenderà forma anche un percorso sensoriale realizzato con l’aiuto dei ragazzi e seguito dai maestri d’opera Carla Chiavazza, Daniela Ragusa, Simona Marello e Sabina Finiello che li affiancheranno passo dopo passo. Un progetto che fa bene al cuore e all’anima e che vuole creare inclusione sia nella realizzazione che nella gestione. Si ringrazia “Cascina Cabasse” per aver

creduto nel nostro progetto, Matteo Sona per il determinante supporto e il Comune di Ceresole per aver voluto dare voce e luce all’autismo. Ma oltre a Ceresole si sta preparando anche un altro paese a ricevere la lavanda! Sempre grazie al sostegno di “Cascina Cabasse”, che costituisce il nostro prezioso punto di riferimento. Chi volesse partecipare con i propri ragazzi autistici disabili e neurotipici ci contatti: li accoglieremo a braccia aperte e siamo sicuri che ne saranno entusiasti come noi.

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Nuova edizione del Buono sport promosso dal Comune di Carmagnola Il Comune di Carmagnola ha approvato una nuova edizione del “Buono sport” per la stagione 2021-22.

“Si tratta di un progetto dell’Assessorato allo Sport del Comune, nato con la presente Amministrazione e giunto ormai al quinto anno, teso ad offrire una agevolazione economica per la pratica sportiva dei bambini/ragazzi dalla Prima Elementare alla Quinta Superiore appartenenti a famiglie in situazioni di difficoltà economica”, spiegano da palazzo civico.

La scadenza per la presentazione delle domande si collocherà attorno a metà del mese di settembre, e dovrà avvenire unicamente on-line seguendo le istruzioni che saranno a breve comunicate sul sito www.comune.carmagnola.to.it nell’Avviso pubblico.

I requisiti necessari per presentare la domanda sono i seguenti: • che il bambino/ragazzo sia residente

La lavanda di Angeli di Ninfa La lavanda è una classica pianta che non può mancare nelle nostre case, per i profumi che emana, per i colori che regala e per la sua capacità di attirare le api per l’impollinazione. Allo stesso tempo, la lavanda ha mille usi pratici che spaziano dalla cucina alla cosmetica. E’ una pianta gradevole alla vista e all’olfatto, dalla quale è possibile ricavare un olio essenziale utile in caso di ansia ed

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Società

Giovedì di shopping, musica e movida nel centro città

di M. Brandino

Sarà la voglia di uscire, sarà la fine, speriamo, di un incubo, ma i “Giovedì sotto le stelle” stanno riscuotendo un buonissimo successo. Se gli esercenti erano all’inizio preoccupati con il passare delle serate si è acquistata fiducia e ottimismo grazie anche ai volontari che garantiscono il rispetto delle norme in vigore.

“Per evitare assembramenti – racconta Rinuccia Garavagno di Laboratorio Gourmet Carmagnola- molte iniziative sono realizzate in forma itinerante, è successo per la sfilata di moda animata da una decina di negozi di Carmagnola, succederà anche per la serata di magia, giovedì 22 luglio quando i maghi gireranno per la città portando le loro fantastiche esibizioni tra la gente, per le strade, tra i tavolini

dei bar e dei ristoranti. Nelle serate tutti i negozi restano aperti a dimostrazione di una buona sinergia tra esercenti.

Ottima accoglienza alla presentazione del “Tagliere Piemonte” giovedì 17 giugno quando Franco Biraghi ha presenziato alle degustazioni nei bar e ristoranti che hanno aderito all’iniziativa ampiamente ripresa dalle telecamere TV, che, a scopo pubblicitario, manderanno in rete immagini di Carmagnola”.

Per quanti hanno intenzione di cambiare auto quale miglior occasione, dopo giovedì 8, della serata di giovedì 22 quando le concessionarie di Carmagnola presenteranno ancora una volta nuovo ed usato, novità e condizioni di acquisto per tutte le esigenze

e per tutte le tasche.

“L’invito ‘Vestiti usciamo’ - commenta Beppe Lanfranco presidente Ascom – si direbbe che è stato accolto favorevolmente dalla popolazione che dimostra di avere voglia di uscire, di riallacciare incontri e amicizie per troppo tempo pesantemente impediti.

Questi appuntamenti dei Giovedì estivi, diventati ormai una tradizione irrinunciabile non solo per i carmagnolesi, portano in città un flusso di persone che non può che fare bene al commercio fortemente penalizzato dalla pandemia.

A nome di tutti gli esercenti devo ringraziare l’amministrazione comunale e gli sponsor, Banca di Credito Cooperativo, Pasta Berruto e Reale Mutua che con il loro importante

sostegno rendono possibile questa serie di serate, mai tanto numerose come quest’anno”.

Infine, giovedì 5 agosto, con il tema “aspettando la fiera del peperone” sarà ufficialmente presentato il Pepesandwich sorta di sandwich che al posto del classico panino propone il peperone crudo o appena scottato nel forno e naturalmente ripieno di prelibatezze.

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Carmagnola • Farmacia Amedei Via XX Settembre, 1 - Tel. 011.9723196 • Farmacia Appendino Via Valobra, 149 - Tel. 011.9723195 • Farmacia Borgo Vecchio Via F.lli Vercelli, 1 - Tel. 011.9715017 • Farmacia della Bossola Via Racconigi, 213 - Tel. 011.9721180 • Farmacia Comunale Via B. Ronco, 49 - Tel. 011.9770941 • Farmacia Don Bosco Via Chieri, 2/a - Tel. 011.9716668 • Farmacia S.Bernardo St.da del Porto171/a Tel. 011.9712300 • Farmacia Cappuccini Via del Porto 83 Tel. 011.19117075

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Gli oli essenziali prodotti dalle piante, sono a tutti gli effetti profumi che portano al benessere e risollevano da situazioni difficili.

Tre oli estratti da piante di uso quotidiano e presenti nei giardini e sui balconi di molti , possono fare la differenza: limone, lavanda e menta.

L’olio essenziale di limone usato al mattino, stimola la funzione detossinante e aiuta ad affrontare la giornata con spirito propositivo.

Quello di menta piperita per le sue proprietà decongestionanti, è un supporto per il dopo pasto di pranzo e cena La sera prima di andare a dormire, usare l’olio essenziale di lavanda per favorire un riposo rigenerante è un’azione consigliata e piacevole.

Questi tre oli hanno svariate proprietà ma pochi sanno che se annusati contemporaneamente, miscelandoli tra loro, forniscono un ottimo supporto nelle situazioni di allergie. Sono oli dal “basso profilo” ma gradevoli all’olfatto e con un immenso valore.

Le modalità di utilizzo sono tre: aromatico – annusando direttamente un olio essenziale o respirandolo in diffusione, topico – applicato sul corpo con un massaggio, interno – ingerito con altri cibi o utilizzando una capsula vuota.

Raccomandazione fondamentale è quella di utilizzare oli essenziali puri certificati e testati e per ottenere migliori risultati.

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Alla ricerca del benessere Tre mosse per un benessere alla portata di tutti.

L’INPS ha pubblicato il Messaggio n.2371 del 22/06/2021, contenente alcune informazioni operative riguardanti il nuovo Assegno temporaneo erogato dal 1 luglio fino al 31 dicembre 2021 ai nuclei familiari con figli minori di 18 anni, che non abbiano diritto all’Assegno per il nucleo familiare. In sintesi, è prevista: – una soglia minima di ISEE fino a 7.000 euro, fino alla quale gli importi spettano in misura piena, pari a 167,5 euro per ciascun figlio in caso di nuclei con uno o due figli, ovvero a 217,8 euro per figlio in caso di nuclei più numerosi; – una soglia massima di ISEE pari a 50.000 euro, oltre la quale la misura non spetta.

Gli importi spettanti sono maggiorati di 50 euro per ciascun figlio minore disabile presente nel nucleo.

Oltre ad avere figli minori e un ISEE inferiore ai 50000 euro, è necessario possedere anche tutti i seguenti requisiti dal momento della presentazione della domanda e per tutta la durata del beneficio: 1) essere cittadino italiano o di uno Stato membro dell’Unione europea, o suo familiare, titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente, ovvero essere cittadino di uno Stato non appartenente all’Unione europea in possesso del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo o del permesso di soggiorno per motivi di lavoro o di ricerca di durata almeno semestrale; 2) essere soggetto al pagamento dell’imposta sul reddito in Italia; 3) essere residente e domiciliato in Italia con i figli a carico sino al compimento del diciottesimo anno d’età; 4) essere residente in Italia da almeno due anni, anche non continuativi, ovvero essere titolare di un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato di durata almeno seme- Roberta Hall: roberta.hall@hotmail.it strale; 5) essere in possesso di un ISEE in corso di validità, calcolato ai sensi dell’articolo 7 del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, secondo la tabella di cui all’articolo 2 del A cura di Tiziana Maimone decreto-legge n. 79/2021.

La domanda dovrà essere inoltrata una sola volta per ciascun figlio, attraverso i seguenti canali: – portale web, utilizzando l’apposito servizio raggiungibile direttamente dalla home page del sito www.inps.it, se si è in possesso del codice PIN rilasciato dall’Istituto entro il 1° ottoIngredienti per 3 persone: 3 braciole di maiale o altra carne preferita; 300 gr. di salbre 2020, oppure di SPID di livello 2 o superiore o una Carta di identità siccia; 300 gr. di pisellini surgelati; 3 patate elettronica 3.0 (CIE), o una Carta Nazionale dei Servizi (CNS); – Congrandi; pomodorini o concentrato di pomodoro; vino biantact Center Integrato, chiamando il numero verde 803.164 (gratuito da co; farina; cipolla, sale, olio, noce moscata q. b. rete fissa) o il numero 06 164.164 (da rete mobile a pagamento, in Procedimento: Infarinare la carne scelta eccetto la salsicbase alla tariffa applicata dai diversi gestori); – gli Istituti di patronato, cia e soffriggere in poco olio e cipolla meglio se in una utilizzando i servizi offerti gratuitamente dagli stessi. Presentando la wok. Far andare con il coperchio e girare ogni tanto. domanda entro il 30 settembre 2021, si avrà diritto anche alle mensilità Aggiungere i pisellini, poco sale e i pomodori. Richiudere arretrate, a partire dal mese di luglio 2021. Dopo il 30 settembre 2021, e far cuocere. Fate colorare le patate a tocchetti in un'altra padella salandole leggermente e aggiungetele alla la decorrenza della misura corrisponderà al mese di presentazione delwok. Sfumare con vino bianco e aggiustate di sale gratla domanda. (…) tugiando della noce moscata.

Fonte: Disabili.com, Legge & Fsco>Articoli Legge & Fisco per avere ulteQuando inizia a rapprendersi la farina trasferite il tutto in riori informazioni. una teglia da forno ed infornate al massimo dei gradi con la pirofila coperta per circa mezz'ora girando e aggiunSportello Informahandicap gendo acqua se necessario. Se preferite fate andare per Apertura sospesa ai sensi del DPCM del 26/04/2020 pochi minuti sotto il grill del forno e servite magari abbiÈ possibile contattarci al seguente indirizzo mail: nando con del risotto bianco speziato. infohandicap@comune.carmagnola.to.it Buon appetito a tutti i lettori Web: http://www.handicarmagnola.it

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Durante il tuo cammino di vita hai superato molte prove difficili, come la perdita prematura del marito e di una figlia, ma malgrado ciò ti sei rialzata con grande forza e tenacia, la stessa che ci hai dimostrato sino all’ultimo, con il tuo inconfondibile sorriso.

Sicuramente faremo tesoro di tutti i tuoi saggi insegnamenti e dei tuoi gesti quotidiani come la semplicità di una pasta fatta in casa e la castagnata di rito nel giorno dei Santi.

Sei volata in cielo e ci piace pensarti felice perché hai raggiunto la tua amata Lore. Sei sempre stata una calamita per noi giovani e resterai per sempre la nostra “Nonna sprint”.

I tuoi “cit”

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Comeravamo

5 anni fa Al via l’attività della nuova Giunta Distribuite dal sindaco Gaveglio le deleghe ai cinque assessori, a pochi giorni dal responso delle urne la nuova squadra poteva mettersi immediatamente al lavoro al servizio della città.

Il team risultava così composto: Ivana Gaveglio (sindaco, bilancio, tributi, programmazione e controllo di gestione, economato, patrimonio, urbanistica ed edilizia privata, affari generali, legale, comunicazione), Vincenzo Inglese Inversione Civica (vicesindaco, polizia locale ed amministrativa, risorse umane, manifestazioni, associazioni), Massimiliano Pampaloni - Lega Nord (CED, igiene urbana, anticorruzione, trasparenza, servizi demografici, sport, protezione civile), Gian Luigi Surra- Forza Italia (attività produttive, pianificazione strategica e sviluppo del territorio, fiere, mercato bestiame), Graziana Grasso - Forza Italia (politiche per la persona, politiche giovanili, ISEE), Alessandro Cammarata - Forza Italia (opere pubbliche, ambiente, trasporti, istruzione, cultura, turismo, musei, biblioteca). Il nuovo sindaco giurava di essere fedele alla Costituzione nella serata del 30 giugno, nel corso del primo Consiglio Comunale. Nello stesso periodo la Sala Consiglieri di Palazzo Cisterna, a Torino, ospitava la presentazione ufficiale di “Peperò- Sagra del Peperone di Carmagnola”.

20 anni fa Terzo turno per i Vigili Urbani “Come prima mossa abbiamo concordato l’estensione del controllo con i Vigili Urbani, passando da due a tre turni ed abbiamo chiesto di svolgere l’attività non solo con le autopattuglie ma anche con le biciclette”: così il vicesindaco Gamna rispondeva in Consiglio Comunale all’interrogazione presentata da alcuni consiglieri della maggioranza a proposito della sicurezza in città. Nello stesso ambito veniva sottolineato che la nuova Ammini-

“Siamo freschi d’insediamento ma come tutti i carmagnolesi sentiamo particolarmente nostra questa manifestazione. Quelli della Sagra saranno dieci giorni di euforia che speriamo ci diano lo stimolo a lavorare con lo stesso entusiasmo per i prossimi cinque anni”. Così si esprimeva Ivana Gaveglio in merito alla sua prima edizione nel ruolo di sindaco dell’evento carmagnolese per eccellenza, la 67° edizione nella storia della nostra città. Con lei, seduti al tavolo d’onore, anche i neo-eletti assessori al Turismo e Manifestazioni Vincenzo Inglese ed alle Attività Produttive Gian Luigi Surra insieme alla Vicepresidente del Consiglio Regionale Daniela Ruffino, il giornalista Paolo Massobrio, voce dell’enogastronomia di qualità, e la coppia Re PeperoneBela Povronera. In programma dal 26 agosto al 4 settembre, la kermesse sarebbe stata a tutti gli effetti un festival di eventi gastronomici, culturali, artistici e spettacolari ed esperienze creative e coinvolgenti per tutte le fasce d’età.

Voltando pagina, nell’attesa di realizzare il progetto definitivo di messa in sicurezza del cavalcaferrovia, chiuso dal dicembre 2015 per un deterioramento dell’asfalto, la nuova Giunta sollecitava una soluzione temporanea per riaprire al traffico il doppio senso di marcia limitatamente alle vetture. Un intervento-tampone, consistente in un’iniezione di calcestruzzo, che con grande soddisfazione dei cittadini avrebbe comunque consentito finalmente di riaprire il flusso verso il centro città e via Torino. I mezzi pesanti avrebbero dovuto invece ancora seguire percorsi alternativi.

Ormai era certo: per tutta l’estate non ci sarebbero state più nascite nella nostra città. Nonostante le mille rassicurazioni dei politici nel corso della campagna elettorale di alcuni mesi prima il 1° luglio venivano chiusi il punto nascita, il nido e la pediatria dell’ospedale “San Lorenzo”. Con un documento dei primi di giugno l’AslTo5 aveva già ipotizzato le chiusure in questione per tre mesi per dar modo al personale di effettuare le ferie lasciando a casa il personale interinale e risparmiando così 300 mila euro.

Un’ipotesi, questa, che aveva fatto intendere si trattasse di una decisione ormai presa e che aveva sollevato reazioni decise sia da parte del personale ospedaliero sia da parte della popolazione, in modo particolare dalle donne che proprio in quel periodo dovevano partorire e che erano state seguite fino a quel momento dalla struttura carmagnolese. Per cercare di contrastare il provvedimento l’intera città si era mobilitata per settimane con molteplici iniziative, fra cui una poderosa raccolta di firme, manifestazioni di protesta a Salsasio ed in piazza Sant’Agostino ed una manifestazione davanti alla sede del Consiglio Regionale. Una posizione netta a favore dell’ospedale era stata presa anche dalle parrocchie locali e gli stessi parroci erano intervenuti per scongiurare la chiusura del punto nascita. Ogni tentativo

si sarebbe però rivelato vano ed il 1° luglio la chiusura veniva attuata con la prospettiva di riapertura il 15 settembre. La questione arrivava ovviamente anche in Consiglio Comunale con un’interpellanza e due mozioni incentrate sull’argomento intese ad invitare l’Amministrazione ad adoperarsi per la salvaguardia del “San Lorenzo”. La discussione si rivelava lunga ed articolata ma trovava comunque concordi tutte le forze politiche sulla necessità di intervenire con determinazione per riportare a regime i servizi dell’ospedale carmagnolese.

In quello stesso periodo prendevano il via le opere per la realizzazione del teleriscaldamento di Carmagnola: secondo il progetto il calore sarebbe stato prodotto da una moderna centrale di cogenerazione costruita ai margini della città, nella zona industriale di via Luda. Interessata alla prima fase dei lavori era la parte sud di Carmagnola, nelle zone di via Roma, via De Gasperi, via Avvocato Ferrero fino all’ospedale. L’attivazione dei primi impianti a servizio di utenze pubbliche e private era prevista per il mese di ottobre.

Intanto, nel suggestivo scenario di “Vespitalia 150” in piazza Vittorio Veneto a Torino, veniva presentata ufficialmente la 62° edizione della Sagra del Peperone. Insieme al neo-sindaco Silvia Testa prendevano parte all’evento, datato 1° luglio, l’assessore alle Manifestazioni Letizia Albini, l’assessore al Bilancio e Cultura Gianni Cavallini e l’assessore provinciale all’Agricoltura Marco Balagna. “Comun denominatore della manifestazione – commentava Letizia Albini – sarà la ritrovata voglia della gente di stare in piazza, passeggiare e scambiare quattro chiacchiere senza allontanarsi da Carmagnola”.

strazione aveva mosso i primi passi proprio in questa direzione perchè la questione della sicurezza faceva parte dei punti fondamentali del programma elettorale del centro sinistra. Oltre all’introduzione dei tre turni per aumentare la disponibilità del corpo di Polizia Municipale si era inoltre stabilito che la maggior parte degli atti amministrativi, di cui in passato si erano occupati i Vigili, di lì in poi fossero affidati al personale amministrativo del Comune. “Altro progetto importante che cercheremo di realizzare – rimarcava ancora Gamna – è un piano di formazione e di aggiornamento continuo a cui la Polizia Municipale dovrà partecipare per rendere ancora migliore il suo servizio”.

Numerose erano inoltre le iniziative in cantiere per diffondere i prodotti locali d’eccellenza. Valorizzare al massimo l’agricoltura locale con la promozione dei prodotti tipici anche fuori dei confini carmagnolesi: questo l’obiettivo che nella serata del 9 luglio faceva da comun denominatore ai vari interventi presso l’aula magna dell’Istituto Ubertini, in occasione della presentazione del programma di lavoro dell’assessorato Agricoltura e Ambiente per il biennio 2001/2003. “Un programma – teneva a sottolineare il sindaco Elia – che riprende grandi temi già portati avanti in precedenza. Basti pensare agli investimenti che superano i due miliardi, in corso per quel che concerne le strade e l’acquedotto rurali”. Protagonisti dell’in-

contro, insieme al primo cittadino, il neo-assessore Carlo Avataneo ed il consigliere incaricato della promozione dei prodotti agroalimentari carmagnolesi Renato Dominici. Ospite di spicco era invece Berlingeri, portavoce di quello “Slow Food” che nel corso della serata sarebbe stato definito più volte un partner eccezionale per la valorizzazione dei nostri prodotti. A farla da padrone nei diversi interventi era ovviamente il peperone: l’assessore Avataneo gli riconosceva un ruolo di veicolo oltremodo valido per far conoscere la cultura e le tradizioni locali oltre i nostri confini, e di qui l’esigenza che nella Sagra che si sarebbe svolta da lì a pochi mesi la bacca carmagnolese potesse ottenere un posto decisamente di primo piano.

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Cultura

L’artista Tiziana Nocito si racconta: “I miei quadri sono le mie emozioni” di Sara Giraudi CARMAGNOLA - Un’artista delle belle emozioni. È Tiziana Nocito (classe 1983), originaria di Moncalieri, ma ormai carmagnolese a tutti gli effetti.

Dopo una lunga carriera da commessa, Tiziana decide di ritornare sui suoi passi e riprendere a fare arte, guidata dalla sua passione per il disegno, nata durante l’infanzia. È stato il padre a trasmettergliela, a far sì che lei intraprendesse un percorso di questo genere, prima con il Liceo artistico, quindi con l’Accademia di Belle Arti, nel corso di conservazione e restauro.

Oggi Tiziana è proprietaria di un laboratorio con sede a Carmagnola, che rappresenta il coronamento di un sogno e l’occasione per perseguire il suo obiettivo: portare l’arte in mezzo alle persone e nella semplicità del quotidiano.

Quando ti sei resa conto che volevi dare una svolta alla tua vita?

«Ho ascoltato la mia passione e nel 2013-14 ho ripreso i miei strumenti in mano e ho ricominciato a disegnare, perché sentivo il bisogno di farlo. Per quattro anni, ho frequentato un corso di tecniche pittoriche qui a Carmagnola, sperimentando la pittura a olio. Da lì ho iniziato a dipingere quadri e a mescolare varie tecniche. Nel 2020 mi

è stata offerta l’opportunità di avere un laboratorio tutto mio e non ho potuto tirarmi indietro: era il mio sogno più grande. Così ho deciso di investire su di me e mi sono lanciata in una nuova avventura. A un anno e mezzo dall’apertura, sento di aver fatto la scelta giusta. Il laboratorio, che ho volutamente chiamato “Scaglie di colore”, è diventato, per me e per chi lo visita, una sorta di galleria espositiva, una casa per le mie opere, oltre che il luogo dove di fatto le realizzo, su scrivania o cavalletto».

Quali sono i soggetti e le tecniche che prediligi?

«In genere mi occupo di arte figurativa. I ritratti sono la mia specialità: rappresentare i volti significa molto per me, li considero lo specchio dell’anima. Per questo, mi ci dedico anima e corpo. Tendenzialmente per i soggetti prendo spunto da fotografie per poi reinterpretarle a mio gusto. Mi capita, a volte, che mi vengano commissionate delle opere. Ad ogni modo, pur rispettando la volontà di chi me le richiede, cerco comunque di metterci del mio e tirare fuori delle emozioni.

La tecnica che prediligo è quella ad olio, che è la più pregiata, oltre che

quella con tempi di lavorazione più lunghi. In linea di massima, però, mi piace variare e mescolare le varie tecniche, dall’acrilico all’acquerello. Utilizzo inoltre matite acquerellabili ed effetti glitter e gloss per rendere particolareggianti le mie opere».

Oltre a realizzare quadri, ti occupi anche di altro?

«Io mi occupo di tante cose, non mi pongo limiti: realizzo quadri, micro tele e vignette che definisco “divertenti”, che mostrano spaccati di vita quotidiana e su cui riporto sempre il titolo.

In seconda battuta, seguo anche un discorso di customizzazione. Personalizzo quindi a piacimento capi di abbigliamento e scarpe, rendendole delle opere d’arte da indossare. Ho partecipato poi a rassegne artistiche nazionali e locali, a vari eventi espositivi di pregio e da due anni faccio parte dell’associazione torinese “Orizzonti contemporanei”, con a capo il critico d’arte Enzo Nasillo, che ha preso a cuore il mio percorso, definendo la mia arte “gioiosa e poliedrica”».

Cosa ami di più del tuo lavoro?

«Il fatto che non è mai uguale a se stesso. Mi piace variare, sperimentare, mettermi alla prova. Il mio obiettivo è fare avvicinare le persone al mondo dell’arte, trasmettere emozioni e sensazioni piacevoli attraverso uno stile che è solo mio, che è unico. La tecnica in tutto ciò influisce, ti permette di lavorare su tanti aspetti in modo diverso, ma non è il solo elemento utile per emergere. Serve l’emozione, la passione. L’arte per me è questo: libertà

di espressione allo stato puro».

Pittori preferiti o a cui ti ispiri?

«Il mio pittore preferito è Van Gogh: nei suoi quadri ritrovo molte sfumature di colori. Altri pittori che apprezzo e di cui ho realizzato delle copie d’autore sono Gauguin, Hayez, Munch, Klimt e infine Frida, perché ha fatto della sua sofferenza un’arte».

Il Coronavirus quanto ha inciso sul tuo modo di fare arte?

«Ha inciso soprattutto sul mio stato d’animo. Ho comunque portato avanti i miei lavori in diversi settori della pittura, cercando di cogliere il lato positivo delle cose».

Obiettivi futuri?

«Come già detto, credo molto in quello che faccio e mi auguro di continuare a creare ed emozionare con le mie opere. Infine, mi auguro di continuare il percorso di lezioni private di disegno e pittura che ho intrapreso alcuni mesi fa, sia con i bambini che con gli adulti, in modo che la pittura diventi momento di relax e non solo una lezione scolastica». Ulterio infomazioni sono reperibili sui social: Instagram (@tittyartistdecocreazioni) e Facebook (Scaglie di colore Tittyartist)

Rosanna Dominici: scrittrice carignanese a 360°, specializzata “giallista” di Cristiano Sabre

CARIGNANO – Nel cuore di Rosanna Dominici, classe 1969, carignanese “fino al midollo”, in quanto nata e residente da sempre in città, è accresciuta col tempo una grande passione e quotata abilità: la scrittura.

«Ridere, piangere e pensare» – è questa la sintesi del trittico di emozioni ricorrenti nei suoi libri, come la stessa abile penna ci ha spiegato.

Autodidatta diventa autrice nel 2017 in occasione di un concorso di letteratura per ragazzi, indetto dalla casa editrice veneta Giovanelli , il suo cammino ha poi avuto una rapida ascesa.

13 sinora le opere all’attivo per la signora Dominici. «Ho iniziato a produrre racconti e storie rivolti a bambi-

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ni, con protagonisti gli animali, poi mi sono scoperta ‘giallista’, grazie anche all’impulso delle mie figlie che mi hanno spinto a proporre i miei manoscritti, piacevolmente promossi. – puntualizza ancora Dominici – Attualmente ho un contratto in essere con la valida casa editrice romana Place Book Publishing & Writer Agency di Claudia e Fabio Pedrazzi“. Scrivere un libro per me è liberatorio, perché nelle sue pagine, tutto può succedere, anche gli avvenimenti più impensabili. Basta avere fantasia, per evadere e far evadere dalla realtà quotidiana il lettore!».

Il suo percorso scritturale è partito con il libro edito da Giovanelli “Il destino quel giorno volle farmi un regalo”, storia vera ispirata alla sua cagnolina Furia, nata principalmente come regalo di Natale a tutti coloro che l’avevano conosciuta ed amata. Sollecitata dalla famiglia ad inviare il manoscritto, il racconto raggiunge il primo posto in classifica.

Spronata dalle figlie Denise ed Alessia, nonchè dall’amica Mariangela

Tondaturo, scrive nel 2018 “ Splendente sia d’animo, che di pelo”, racconto che vede protagonista un altro animale, Oliver, il gattone nero di casa. Giunta seconda all’ennesimo concorso indetto, si lascia trasportare dalla creatività e scrive il suo primo romanzo d’avventura “Coraggio e libertà’”, edito da Elison Publishing Edizioni in versione e-book.

«Questo libro è particolare, in quanto racconta di una ragazza italo-americana, orfana di madre e malmenata dal padre, che decide di fuggire da New York per trasferirsi in Val Varaita e, per una serie di circostanza scegliere di vivere definitivamente a Carignano. – precisa Dominici – Proprio Carignano è ritratta sulla copertina del libro, in particolare vi è la foto della statua dell’angelo in onore ai Caduti di piazza Liberazione, concessami da Beppe Casalnuovo».

Nel 2019 con Edizioni Montag nasce un altro romanzo d’avventura “Tutto arriva, tutto passa e tutto cambia”. Al concorso di narrativa “Floc, l’amico

dei bambini e dei ragazzi” sempre proposto della Giovanelli Editore, Dominici risulta seconda classificata con il racconto “Il mio nome è Shalimar- classe 1991”, altro peloso della famiglia. “Il caso Sorrento” è il primo romanzo giallo, pubblicato nel 2019 con Pedrazzi Editore.

A seguire nel 2020 il romanzo di narrativa contemporanea “Le lune di Anna”, edito da Place Book Publishing &Writer Agency. Poi la scia di libri per la stessa casa editrice: “Limite zero” e “L’attrazione”, doppio romanzo di narrativa metafisica e visionaria.

Per la Bookfiction ‘Città in Giallo Torino’, nel 2021 sono usciti i gialli “La donna sulla sponda del fiume Po” e, da qualche giorno, “Le voci dal silenzio”. “Il quanta della morte (Black Angel)” sarà invece il libro per l’estate 2021, il nuovo romanzo di metafisica fantascientifica, che uscirà a luglio nelle migliori librerie e in e-book. In autunno arriverà infine un altro romanzo contemporaneo “Nessuna debolezza è concessa”.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

50 anni Gruppo Teatro Carmagnola

50 anni di emozioni, in scena e dietro le quinte: Incontro con Michele “Mino” Canavesio, presidente del Gruppo Teatro Carmagnola Avvocato inconcludente, trombettista complessato, insegnante squinternato, sfigato seriale, contadino balbuziente, avaro insaziabile, onorevole stimato, amante improbabile… nemmeno lui riesce più a tener conto di mille espressioni, parrucche, trucchi, caratteri e gesti grazie ai quali ha saputo dare vita ad oltre 40 personaggi unici.

Michele Canavesio sfoglia le foto di 50 anni di teatro ed ogni scatto è un pretesto per iniziare un racconto: «Però indicare il personaggio o la commedia preferiti non si può – ammette il presidente del GTC –.

Ogni rappresentazione ha lasciato ricordi speciali, da condividere con attori, tecnici, attrezzisti, registi, autori, coreografi, costumisti, truccatori. Perché la vera magia del teatro è proprio la condivisione: non c’è spettacolo che possa riuscire per merito del singolo; al contrario, è l’equilibrio del gruppo, nel quale ognuno cerca di svolgere il proprio compito al meglio, a garantire il buon esito dell’esibizione. Talento, disponibilità, pazienza, costanza, buon senso, creatività, autoironia, cortesia, umiltà, è infinito l’elenco delle doti che i componenti del GTC si sforzano di mettere a dis-

posizione dei colleghi durante le prove e ad ogni messa in scena. I riconoscimenti che ci sono stati attribuiti in 50 anni di attività sono espressione dell’apprezzamento che il pubblico e le giurie riconoscono in un gruppo nel quale ogni voce è preziosa, capace di fare la differenza grazie alla propria abilità ed inclinazione». È stata “L’eccezione e la regola” di Brecht il primo spettacolo rappresentato a Carmagnola a dicembre 1971, poi un crescendo di successi: 32 spettacoli in Italiano, 38 in Piemontese, 844 repliche, 165 premi, quasi 200 persone che in mezzo secolo hanno fatto parte del gruppo. Da non dimenticare, inoltre, l’impegno formativo dei corsi di teatro presso l’Unitré e le Scuole Superiori cittadine, i pomeriggi e le serate di scenette, le collaborazioni con le associazioni culturali e di volontariato, il supporto organizzativo e la rappresentazione di eventi a carattere storico-artistico proposti con il coinvolgimento della cittadinanza.

«Il teatro non ha età, appassiona e coinvolge i giovani e chi, come me, ha i capelli bianchi – precisa Canavesio . Non ha genere, vive grazie alla dedizione di tempo ed energie per questa forma d’arte che sa far ridere, com-

• COSTRUZIONE SALDATI

muovere, riflettere, rattristare. Quando si apre il sipario le luci puntano al palco e il chiacchiericcio del pubblico lascia spazio al silenzio. Non vediamo le persone in platea ma sappiamo che ognuna ha un’aspettativa: emozionarsi, non pensare alle preoccupazioni, ridere. Anche se soltanto per un paio d’ore, noi siamo una buona compagnia, un piacevole passatempo, talvolta un sollievo. Il rispetto e la riconoscenza che ci legano al pubblico sono tra le ragioni principali per cui l’appartenenza al GTC è un impegno che affrontiamo con serietà».

Victor Hugo scrisse: “Il teatro non è il paese della realtà: ci sono alberi di cartone, palazzi di tela, un cielo di cartapesta, diamanti di vetro, oro di carta stagnola, il rosso sulla guancia, un sole che esce da sotto terra. Ma è il

paese del vero: ci sono cuori umani dietro le quinte, cuori umani nella sala, cuori umani sul palco.” Il segreto del Gruppo Teatro Carmagnola, senza nascondere o dimenticare le difficoltà, gli alti e bassi, i successi e le delusioni, è proprio questo, il cuore grande di uno e di tutti, cinquant’anni fa, oggi e domani ancora.

———— Foto 1 - Azione scenica: Santorre di Santa Rosa, Una Notte A Carmagnola di Maresita Tagini Brandino, anno 2021 Il Sindaco Ivana Gaveglio consegna la targa celebrativa dei 50 anni di attività al Presidente del GTC Michele Canavesio Foto 2 - Azione scenica: Busiard! di Gianni Chiavazza, anno 2005. Da sinistra verso destra: Francesco Rizzati (regista), Michele Canavesio, Margherita Giraudi

50 anni di palcoscenico: una mostra 1971–2021: una mostra per vivere le emozioni di mezzo secolo di teatro a Carmagnola e dintorni, attraverso le immagini, le voci, i ricordi di chi è stato sul palco oppure dietro le quinte.

Chiesa di San Rocco, 27-31 agosto, orario Sagra

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Cultura

Il racconto del mese...

LA STANZA DI LILIA (Prima parte) Luca vide l’indicazione solo all’ultimo momento e quasi la mancò. Fu molto stupito dalla sua inspiegabile disattenzione, perché sapeva bene che quello non era un bivio stradale qualunque; suo zio Luigi lo aveva invitato al castello e quel cartello ricoperto di muschio, sotto la pioggia battente, quasi non si vedeva.

Il castello di Mendoza si stagliava sinistro dall’alto della sua rupe coperta da una selvaggia vegetazione. La sua auto arrancava faticosamente su per la strada stretta e tortuosa scavata nei fianchi dell’alta rupe. Le ruote accarezzavano l’orlo dei profondi precipizi, conosceva la strada quasi a memoria.

Quando finalmente arrivò nell’ampio cortile antistante al castello, davanti al portone, un uomo di mezza età, togliendosi il monocolo, lo salutò con un gesto del braccio.

“Zio Luigi, che gioia rivederti!” - salutò sorridendo mettendosi al riparo dalla pioggia.

Intanto il cielo si era annerito ulteriormente e da lontano si sentiva soffocato il rombo dei tuoni. L’aria mossa e fresca innescata dalla pioggia, dava al castello un’aria più lugubre. I due torrioni laterali, dove una volta giustiziavano i prigionieri e la larga facciata centrale, con le vetrate illuminate dalle candele, appariva come la testa del diavolo mozzata e appoggiata sul terreno che mostrava il suo sbadigliante ghigno, appena il portone veniva aperto e la luce del camino acceso illuminava la breve scalinata esterna.

La stessa sera i parenti erano riuniti nel salone accanto al caminetto di marmo. Oltre a Luca c’era sua cugina Lucia, Lillo fratello di zio Luigi e Lorenzo il domestico, alle dipendenze dello zio da tempo immemorabile.

Fuori il vento spingeva contro i vetri la tempesta mentre i tuoni esplodevano sopra le loro teste.

“Carissimi parenti – esordì zio Luigi – vi ho riuniti nel mio castello per un motivo ben preciso anche se pecco un po’ di vanità. Siamo giorno 4 di aprile del 1955 e quindi fra tre giorni compio sessantacinque anni e ho voluto attorno a me gli unici parenti che mi sono rimasti, come l’ultima volta, al funerale di mia moglie. Infatti, è da allora che non ci ritroviamo tutti insieme anche se ogni tanto fra voi vi riunite lontano da questo vecchio che preferisce vivere in un castello privo di telefono e di corrente elettrica”.

Lucia chiese interrompendo il vecchio: “Se stai male come fai a chiedere aiuto senza telefono?”

“Lorenzo è un tuttofare in gamba e sa essere anche un ottimo infermiere. Sarà lui a curarmi se ne avrò bisogno. Se devo andare in paese ci pensa lui a portarmi, conosce bene ogni pietra di questa rupe. L’ho notato nel castello quando l’ho comprato, come sapete faceva il guardiano e non mi sono sentito di mandarlo via e ho fatto bene perché è risultato un ottimo elemento. La corrente elettrica non serve, col caminetto e le candele è molto più romantico vivere in un castello e poi, in quanto al telefono, serve solo a farti sobbalzare quando suona. Vivere così mi ricorda la mia gioventù e le meravigliose notti passate con la mia Lilia. Povero amore mio. E’ morta troppo presto e troppo giovane”.

Una luce accecante penetrò fin nelle fessure delle pareti e un boato vicinissimo fece eco alle ultime parole dello zio facendo sobbalzare i presenti dallo spavento mentre il violento acquazzone si abbatteva fragorosamente contro le vetrate.

Zio Luigi concesse il permesso a che si ritirassero.

Nell’ala destra del castello prese posto Lucia mentre Luca fu ospitato proprio accanto alla stanzetta della defunta Lilia, chiusa dal giorno della sua morte. Nella saletta di sinistra alloggiava zio Luigi con una porta comunicante con la camera di Lorenzo.

Quella notte la luce azzurrognola e irregolare dei lampi illuminava il maestoso quadro dipinto a olio posto sopra il caminetto raffigurante la defunta Lilia. L’immagine sembrava sorridere più del solito, mentre gli occhi erano tutt’altro che morti.

L’alba cominciò a schiarire il cielo mentre il sole faceva capolino da dietro le montagne. Il temporale era cessato e l’aria umida, ancora bagnata dalla pioggia caduta per tutta la notte, fece rabbrividire Lorenzo che alzatosi per primo era intento a riaccendere i ceppi nel camino togliendo la cenere lasciata dalla legna consumatasi.

Lo stridio dei corvi si mischiava con il cinguettio dei passeri in cerca di cibo. Lorenzo aprì la finestra e buttò nel cortile due pezzi di pane rimasto dalla cena della sera prima.

Alcuni passeri titubanti si avvicinarono all’inatteso cibo e alla fine fattisi coraggio cominciarono a beccarlo portandosi le briciole lontano per ritornare poco dopo a beccare ancora.

“Non abbuffatevi!!”

Esclamò sorridendo Lorenzo richiudendo la vetrata.

La prima a presentarsi nel salone già caldo dal fuoco allegro del camino fu Lucia.

“Buongiorno Lorenzo”.

“Buongiorno signorina. La colazione è pronta. Vuole che gliela serva?”

“Grazie Lorenzo, preferisco aspettare gli altri”.

Rispose la ragazza avvicinandosi al caminetto acceso.

“Come lei desidera, signorina”.

Assonnati, uno per volta scesero nel salone grande. Alla fine arrivò zio Luigi, mancava ancora Lillo.

“Certo che mio fratello non è mattiniero”. Esclamò Luigi.

“Vado io a chiamarlo. Voi cominciate pure a fare colazione”.

Disse Lucia alzandosi dal lungo tavolo dove si erano riuniti.

“Dì a tuo padre di sbrigarsi che lo aspettiamo”.

Ordinò zio Luigi La ragazza risalì la lunga scalinata che portava al piano superiore.

“Avete riposato bene?” chiese zio Luigi.

“Mica tanto. Quel maledetto temporale mi martella ancora nei timpani”. Rispose Luca risentito. Poi continuò: “Mi ha dato molto fastidio il temporale di questa notte, credo che non ne abbia mai visti di così ….”

Improvvisamente un urlo acuto rimbombò nel salone interrompendolo.

Luca fu il primo a scattare salendo due alla volta i gradini guidato dalle grida. Si catapultò nella stanza di Lillo. La ragazza era ai piedi del letto che gridava istericamente tenendosi le guance con le mani. I suoi occhi erano spalancati e fissi sul corpo dell’uomo morto. Lucia non riusciva a fermare le sue grida costringendo Luca a schiaffeggiarla non conoscendo altro rimedio contro l’isterismo.

“Sembra infarto. Non capisco quella sua espressione di terrore. Pare abbia visto qualcosa di orrendo.

Le sue braccia sembra abbiano voluto scacciare una visione o qualcosa del genere. Le sue pupille sono dilatate e quasi fuori dalle orbite. Non c’è dubbio che è morto di spavento, un forte spavento”.

Affermò Luca dopo averlo guardato meglio.

“Lorenzo, prendi l’auto e vai in paese a chiamare la polizia” Comandò lo zio.

Luca si offrii di accompagnarlo. Salirono sull’auto che stentò a mettersi in moto. Finalmente dopo vari tentativi si decise a partire eruttando una nuvola di fumo.

Santi Maimone

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El gorgh ed la bri-na (o dij patanù) di Maresita Brandino C'è stato un tempo, che i meno giovani ricordano, quando per buona parte dei carmagnolesi anche solo il mare della Liguria era un miraggio e per attutire la calura estiva si frequentavano spiagge e acque nostrane.

La riva del Po, nei pressi del ponte per Carignano, era una spiaggia molto frequentata e, negli anni '80, godeva anche della presenza di un camioncino che forniva bibite, gelati e panini.

Purtroppo spesso si dovevano contare delle vittime per annegamento, non solo nel Po tanto che, specie nei confronti dei ragazzini, nelle famiglie vigeva il divieto di andare a bagnarsi nei fiumi.

Carmagnola però offriva una alternativa: el gorgh ed la bri-na o el gorgh di patanù. Nei pressi del sottopasso di

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santa Rita scorre il canale Moneta che, in certi tratti è fornito di paratoie che regolano il flusso dell'acqua nei vicini campi.

Queste paratoie trattenendo l'acqua formano dei piccoli invasi, una sorta di piscine a due passi da casa. Quale piacere più grande che buttarsi in quelle acque fresche! Siamo negli anni '60.

Se pur sconsigliato, se non proibito dalle famiglie il richiamo del "branco" era troppo forte e molti erano i ragazzini che per il caldo, o per il gioco, amavano tuffarsi in quelle piscine casalinghe, ma, per non destare sospetti nei genitori, sfilavano pantaloncini, magliette e mutande e si tuffavano nudi.

La cosa era risaputa e, a volte, i vigili urbani facevano incursioni nella zona che costringeva i ragazzini a nascondersi sotto il ponte della ferrovia.

Successe anche che un vigile, scoperto il nascondiglio degli indumenti pensasse bene di sequestrarli costringendo il legittimo proprietario a restare in acqua fino a che un amico compiacente si fosse recato a casa a chiedere un cambio.

Si racconta anche che gli operai che finivano la giornata lavorativa nel vicino stabilimento Casaro andassero a rinfrescarsi al gorg lasciando l'acqua non proprio limpida!

Limpida o cristallina l'acqua del gorgh ed la bri-na è stata la scuola di nuoto di molti carmagnolesi.

Pio Bertalmia scrisse nel 1995 per Saluti da Carmagnola del Centro Studi Carmagnolesi: "Per le ragazze di Carmagnola il gorgo della brina era tabù. Guai a loro se si avvicinavano; era riservato solo ai maschi e sapete perché?

Era un vero e proprio campo nudista.

Molte famiglie bene, se avessero saputo che i loro rampolli frequentavano el gorgh dij patanù sarebbero inorridite....a quei tempi.

Se facciamo un confronto con quello che succede oggi sulle spiagge, i nostri ragazzi carmagnolesi hanno solo bruciato le tappe".

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Cultura

Circolo Margot: eventi per la Fiera del peperone Come sempre ricco e pieno di eventi e appuntamenti il cartellone del circolo carmagnolese in occasione della prossima “Fiera del Peperone”, ecco le prossime iniziative.

AULA STUDIO ZELO 3.0. Riapre l’aula studio del Margot. L’accesso, nel periodo estivo, è consentito il lunedì e il martedì dalle 9 alle 19 e il venerdì dalle 9 alle 17.

L’aula è organizzata con tanti tavoli, prese elettriche per tutti, wifi e caffetteria.

Ingresso libero con tessera Arci, nel rispetto delle normative anti-contagio.

Sabato 17 Luglio, ore 21 - evento musica: Urban Night by Slimma D Preparate la voglia di estate e quella di cocktail per una serata all'insegna delle hit trap, hip hop, reggaeton e afrobeat. Si passeranno in rassegna gli Stati Uniti, il sud America per andare a Londra e nell'Africa occidentale. Una serata che metterà a dura prova le sedie e le panche del Margot per quanto si "molleggerà" seduti con i propri amici.

Domenica 25 Luglio, ore 18 - evento cultura - Giorgio Brizio - Non siamo tutti sulla stessa barca.

Presentazione del libro Non siamo tutti sulla stessa barca - di Giorgio Brizio. Del libro Fabio Geda scrive: Giorgio Brizio con le sue parole e la sua passione chiede una cosa: che si faccia squadra. Solo facendo squadra saremo capaci di affrontare sfide come l'emergenza climatica o la disparità economica tra le diverse aree del mondo. Tra mille dubbi, una cosa è chiara: o vinceremo come collettivo o verremo sconfitti individualmente. i diritti delle vendite del libro sono devoluti a Mediterranea e ResQ. Sabato 28 Agosto, ore 19 - Paella + Sangria - L'estate sta finendo ma la nostra testa vuole stare sempre in vacanza! Per questa serata vi portiamo in Spagna, i sapori e gli odori della Penisola Iberica prenderanno tutto il Circolo e noi vi aspettiamo per gustarceli tutti insieme! ¡Hasta pronto!

Domenica 29 Agosto, ore 21 - evento musica - Samu Trio Blues Samu live trio blues: voce, chitarra e

Tra arte e storia...

contrabbasso.

Hettars: voce pianoforte e chitarra.

Pop trio, band che suonerà brani inediti Giovedì 2 Settembre, ore 18,30 - evento cultura - Apericanapa Apericanapa una serata con protagonista la canapa, un prodotto importante per il nostro territorio, come valorizzarlo?

Quanto lo conosciamo? Vi aspettiamo!

Giovedì 2 Settembre, ore 21 - evento musica- Dj set - Bassi Fondri Ad accompagnare la serata i fratelli Fondri non vi faranno stare fermi un attimo!

Un viaggio musicale, culturale e multietnico attraverso i generi HipHop, R’n’B, Pop e i più classici brani underground degli anni 90-2000. Battiti forti, emozioni forti, per voi: Bassi Fondri!

Venerdì 3 Settembre, ore 21 - evento musica - Zerevò live Gli Zerevò nascono come progetto musicale e culturale nel 2018. Non vediamo l'ora di ospitarli al Circolo Margot! Come dicono loro: Suonare non significa solamente divertirsi insieme, ma vuol dire anche portare un messaggio. E in un periodo in cui la diversità è spesso sinonimo di discriminazione, il nostro obiettivo è quello di dimostrare che per noi invece, si tratta di un valore aggiunto.

Sabato 4 Settembre, ore 18,30 - Degustazione cioccolato e vino Un viaggio sensoriale alla scoperta delle origini del cioccolato, le sue lavorazioni, le tecniche di assaggio e il suo abbinamento con il vino. I vini saranno accompagnati dalle raffinate creazioni della Maître Chocolatier Francesca Caon, in un’esperienza unica per il palato.

Posti limitati.

Per info e prenotazioni: 342.0017467.

Tutti gli eventi si terranno, a meno di specifiche indicazioni, al Circolo Arci Margot in via Donizetti 23 a Carmagnola. Ingresso libero con tessera Arci.

Per maggiori informazioni, visitare www.circolomargot.it oppure seguire la pagina Facebook (Circolo Arci Margot) ed il profilo Instagram del Circolo (circolomargot).

di Giovanna Tesio

La Cappella della Brunate a La Morra A La Morra, nelle Langhe, si trova una chiesetta molto particolare: la Cappella delle Brunate o Cappella del Barolo, precedentemente nota come Cappella della Madonna delle Grazie.

L’edificio fu costruito nel 1914 come riparo dalle intemperie per i lavoratori delle vigne e non fu mai consacrato. Dopo un periodo di abbandono, nel 1972 la famiglia Ceretto lo acquistò e in breve tempo lo trasformò completamente.

I lavori di restauro vennero affidati nel 1999 a David Tremlett e Sol LeWitt: i due artisti resero la chiesa un esemplare davvero senza eguali, creando uno straordinario contrasto tra i colori pastello delle colline circostanti e la vivacità di quelli della chiesa. Ogni anno questo gioiello del paesaggio langarolo attira oltre 60.000 visitatori, che per raggiungere la cappella percorrono un percorso panoramico che è anche patrimonio dell’UNESCO. Nel 2019, per celebrare il 20° anniversario della ricostruzione della cappella, la famiglia Ceretto ha organizzato grandi festeggiamenti e ha presentato in anteprima la mostra “Keeping Time”, in onore dei due artisti che hanno valorizzato e impreziosito un territorio così suggestivo.

La via è stata ufficialmente intitolata Strada alla Cappella del Barolo di Sol LeWitt e David Tremlett.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

“SOGNIeLUCI’’ al Castello di Pralormo Nelle serate del 23 e 24 luglio il parco del Castello di Pralormo sarà animato da installazioni sonore e luminose.

Nella serra francese un inebriante profumo immerge il visitatore nella collezione di orchidee in piena fioritura; al pozzo una scenografia con decine di secchi evoca antichi gesti di vita quotidiana attraverso il rumore di un secchio che si immerge a 40 metri di profondità; nello stagno un “concerto” con il canto delle rane; candide lanterne sulla pianta della Koelreuteria, detta anche albero delle lanterne; sotto lo sguardo delle statue delle quattro stagioni, e con il sottofondo di suggestive musiche, nell’antico teatro settecentesco è rievocata la ballerina Margot Fonteyn.

La visita della cappella settecentesca suscita forti emozioni con l’allestimento di centinaia di candele; giochi di luci e ombre sotto il portico del Castello rievocano ‘’la magia’’ , sotto il Cedro del Libano un tête-à-tête romantico al chiaro di luna fra riflessi di cristalli rievoca la leggenda giapponese di Tanabata, due innamorati trasformati in stelle splendenti. ‘’Un incantesimo floreale’’: le aiuole del parco ospitano grandi quadri con mosaici di vetro e cristallo su cui la luce si riflette mettendo il risalto il disegno dei fiori che abitualmente sbocciano nel parco: tulipani, orchidee, ninfee e calle. ‘’Brindisi alla luce e all’energia’’: uno degli alberi più antichi del parco, lo spettacolare Cedro del Libano, ospita il tema dell’energia in cui la trasparenza del vetro provoca effetti speciali attraverso bicchieri luminosi e bottiglie dalle forme particolari che pendono dalle fronde dell’albero, ai cui piedi occhieggiano girasoli su tappeti erbosi con specchi riflettenti. ‘’Le installazioni del Maestro Vittorio Muò – Tirovi Umoto Research’’: nel percorso del parco i visitatori incontrano i Wood; sculture di legno naturali formate da 3 rami intrecciati, quasi avvinghiati e dall’aspetto contorto, che sembrano quasi dei personaggi. vi è la possibilità di visitare il Castello, dimora della famiglia Beraudo di Pralormo fin dal 1600.

La visita è guidata ed illustra 14 ambienti arredati: dalle cantine alle dispense, dai fruttai al salone dedicato ai sistemi per illuminare e scaldare la dimora, dalla stanza dei domestici allo studio del Mastro di casa, dalle operose cucine all’office, dalla sala da bagno al salotto della musica e poi lo studio del Ministro, la camera dei bambini, la sala da pranzo completamente allestita e il salone d’onore dove sembrano ancora risuonare i passi dei ballerini.

ORARIO: dalle ore 21.00 a mezzanotte. E’ possibile arrivare in qualsiasi momento e non necessariamente all’orario di apertura.

Biglietto d’ingresso ‘’SOGNI e LUCI’’: € 10 adulti – gratuito fino ai 12 anni.

Il biglietto è comprensivo del percorso di luci e suoni. Gelati e visita guidata all’interno del Castello non sono compresi nella tariffa.

VISITA GUIDATA DEL CASTELLO (facoltativa - prenotazione sul posto fino ad esaurimento posti):eccezionalmente ridotto per tutti in occasione di ‘’Sogni e Luci’’ ad € 7,00 anziché € 8,00 – gratuito fino ai 12 anni. N.B. il 23 e 24 Luglio NON è possibile visitare solo il Castello. Per accedere alla visita guidata è necessario l’acquisto del biglietto di ingresso di ‘’Sogni e Luci’’.

I biglietti, sia per l’ingresso al parco con ‘’Sogni e Luci’’ che per la visita guidata al Castello, si acquistano sul posto.

Info: 011 884870/8140981 info@castellodipralormo.com www.castellodipralormo.com

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Cultura

Il Libro del mercoledì: grande successo per l’appuntamento letterario di Pierpaolo Boschero Dopo il grande successo della sesta edizione di “Letti di Notte” il festival letterario carmagnolese, grande affluenza anche ai nuovi appuntamenti organizzati dal Gruppo di Lettura di Carmagnola “Libro del Mercoledì”.

“Come per Letti di Notte questa iniziativa nasce dalla spinta verso l’ottimismo che ci porta a credere che un passo alla volta torneremo alla normalità - dichiara Maurizio Liberti - certi che questi appuntamenti possano aiutare ad avvicinare libri e autori al grande pubblico.

Il format dell’evento ricalca quello di successo dell’Aperilibro proposto nelle scorse stagioni dal Gruppo di Lettura Carmagnola, e il tanto pubblico intervenuto, nonostante le ristrettezze dovute alla pandemia, ci ha confermato che è un appuntamento che piace molto”.

Un format che quest’anno ha presentato anche due appuntamenti a Carignano, dove ha riscosso anche molto interesse da parte di un pubblico molto attento e interessato.

Negli ultimi due appuntamenti di luglio alla rassegna carmagnolese, saranno ospiti di Maurizio Liberti e Alessia Respighi, anime e della manifestazione carmagnolese, due interessanti autori.

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Mercoledì 21 luglio sarà a Carmagnola Filippo Nassetti che presenterà il suo libro “Molte aquile ho visto in volo” un libro che racconta le relazioni che si intrecciano quando saliamo a bordo di un aereo quando centinaia di viaggiatori si

affidano alle mani del capitano dell’aereo che li porterà ovunque nel mondo.

Questa raccolta socchiude la porta della cabina e vi lascia intravedere gli uomini che stanno dentro. Dopodiché, volare non sarà più la stessa cosa. La motivazione principale che spinge Filippo Nassetti a questo “volo” è il ricordo di suo fratello Alberto, pilota tragicamente deceduto in giovane età, il cui nome vi

potrebbe esser capitato di leggere sulla carlinga di un aereo. La sua figura e la sua vicenda fanno da filo conduttore alla collana di storie che unisce altri piloti e svela i loro lati non oscuri, ma meno conoscibili.

La passione irresistibile di Alberto è la miccia che ne innesca di altrettanto totalizzanti. La scelta è precoce, il rischio evidente, la soddisfazione irrinunciabile. Per volare Alberto rinuncia a un destino più facile, per continuare a farlo lo volgerà in dramma. Cosa motiva un pilota? Filippo Nassetti cerca la risposta meno scontata, atterrando i suoi personaggi. Proprio raccontandoci altro di loro ci fa capire perché “staccano l’ombra da terra”.

Andrea Panciroli sarà invece ospite nell’ultimo appuntamento, mercoledì 28 luglio con il suo “2K10, l’anno zero dei social”, un libro che nasce con una premessa: raccontare quello che non vi hanno mai detto su come funziona il web cercando di svelare tutti i meccanismi che si celano dietro al lavoro più ambito, criticato e giudicato degli ultimi anni: l'influencer.

Con il suo stile cinico, ironico, senza perbenismi e senza peli sulla lingua, Andrea racconta la sua storia e ci svela come ha influenzato un'intera generazione con i suoi video irriverenti, come ha sacrificato la sua vita privata per passare 20 ore al giorno

su Facebook, Instagram o YouTube, come ha creato un personaggio a tavolino e plasmato tutti i suoi contenuti in base ai gusti e alle reazioni del suo pubblico. Attraverso il suo percorso, rivela da dentro come funzionano i social, cosa vuol dire davvero lavorare sul web, quali sono le tecniche di marketing di cui tutti noi siamo vittime inconsapevoli”.

Siamo certi che il successo de “Libro del mercoledì” sarà ripresentato anche il prossimo anno, con nuovi e sempre più interessanti autori.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Cultura

“Stelle sotto le stelle”: gli appuntamenti del cinema all’aperto a Carmagnola di S. Gir.

In collaborazione con il Comune di Carmagnola, anche quest'anno il cinema Elios propone la rassegna cinematografica all'aperto “Stelle sotto le stelle”, la tradizionale programmazione estiva nel cortile del Castello in via Silvio Pellico.

16 i film in tutto, con l’inserimento di due proiezioni gratuite decentrate nei borghi, una a San Giovanni, l’altra a San Bernardo.

La prima proiezione, “I vitelloni”, si è tenuta lo scorso 9 luglio ed è stata introdotta dal critico cinematografico Pierpaolo Binda. La rassegna animerà le serate carmagnolesi fino alla prossima metà di agosto. Di seguito le proiezioni in programma.

-Sabato 17 luglio - “Le comiche del cinema muto”. Evento gratuito, con musica dal vivo, in piazza Canonico Cappello (San Giovanni) ore 21.30. Al pianoforte Alberto Cipolla. In collaborazione con Comitato festeggiamenti San Giovanni e bar San Giovanni.

-Venerdì 23 luglio - “Paolo Conte, via con me” (evento speciale con ingresso a 5 euro) -Sabato 24 luglio - “Est-Dittatura Last Minute” (serata a sorpresa, a cura di Last Minute Tour) -Domenica 25 luglio – Doppia proiezione: “Woodvivors. L’Italia a dorso di mulo” (documentario) e “Omelia contadina” (cortometraggio), in piazza

Una pagina aperta AMANDA GORMAN THE HILL WE CLIMB ED. GARZANTI – EURO 10 Davanti al Campidoglio, durante la cerimonia all'insediamento della presidenza di Joe Biden, la ventiduenne Amanda Gorman senza esitazione alcuna ha dato voce alla sua generazione.

Da quel momento la stampa di tutto il mondo non ha mai smesso di parlare di lei. Michelle e Barack Obama hanno visto in lei una fonte di ispirazione a cui guardare con orgoglio. Poetessa, attivista di successo premiata a livello internazionale, da anni lotta per l'uguaglianza razziale, la giustizia di genere, i diritti umani e

Una pagina aperta Junior...e non solo CLAUDIO GOBBETTI MAX & SP@CCAOSSA – UN ANNO DI MEDIE VISSUTE AL MASSIMO ED. SASSI – EURO 12,90 “Ciao, sono Max. Se stai leggendo qui significa che sei uno che non legge tutto quello che gli capita a tiro. Senza farti spoiler, all'interno del libro trovi la

Risorgimento (San Bernardo), ore 21.30. Evento gratuito. In collaborazione con Comitato del Borgo San Bernardo. Il pubblico è invitato a portarsi la sedia da casa.

-Martedì 27 luglio - “Crescendo. #Makemusicnotwar” -Venerdì 30 luglio - “Lezioni di persiano” -Sabato 31 luglio - “Palm Spring. Vivi

come se non ci fosse un domani” -Martedì 3 agosto - “Un divano a Tunisi” -Venerdì 6 agosto - “Burraco fatale” -Sabato 7 agosto - “Il concorso” -Martedì 10 agosto - “Guida romantica a posti perduti” -Venerdì 13 agosto - “I profumi di Madame Walberg” -Sabato 14 agosto - “La dea fortuna” Il costo del biglietto, tolte le serate di sabato 17, domenica 25 e venerdì 23 luglio, è di 3 euro.

L’inizio delle proiezioni nel cortile del Castello è previsto per le 21.45. In caso di maltempo, gli spettacoli si sposteranno al cinema Elios.

L’angolo della poesia... a cura di Santi Maimone Io rimango qui Una solitudine incorniciata di silenzi mi avvolge nell’ansia del nulla, respiro la quiete profonda di voli mai compiuti e illusioni spente.

Sono pervaso da una dolce stanchezza vorrei dissolvermi in questa pace, sparire nell’infinito di questo tramonto là dove il mare e il cielo si abbracciano nell’orizzonte che scappa, scivola via e fugge.

Non sarebbe la vita che mi abbandona ma sarei io ad abbandonare la vita.

Vorrei incamminarmi verso la pace il raccoglimento, il silenzio che regna in cielo, vorrei salire lassù e seguire quel rosso gregge di nuvole color del fuoco, color del sangue e poi tramontare insieme a quel braciere che arde di frammenti di sogni spezzati.

Poi, quando all’alba il sole mi chiamerà per rinascere insieme a lui, gli dirò: “Ti ringrazio ma io rimango qui”.

Gian Antonio Bertalmia Ermanno l’antico

"Nel mese del suo 80esimo compleanno vogliamo ricordare con infinito amore il nostro Gian Antonio.”

Sandro e Margherita

la difesa dell'ambiente. È la donna più giovane a cui è stato assegnato il titolo di National Youth Poet Laureate; dal 2014 è delegata giovanile dell'Onu. Nessuno dimenticherà mai le parole che ha pronunciato davanti a milioni di persone, fondamentali per noi e soprattutto per i nostri figli. Perché sono loro il nostro futuro, da oggi più luminoso se a fare da faro ci sono donne come Amanda Gorman.

In questo suo libro di poesie, Amanda ci insegna che le parole possono tutto. Ci insegna a cercare la luce dietro ogni ombra, a costruire l'alba dopo ogni notte, a resistere davanti a ogni ostacolo. Bisogna farlo non per sé stessi, perché l'uno è nulla senza la moltitudine.

Bisogna farlo per creare sempre più ponti che uniscano le persone. Solo la condivisione, la fratellanza, il superare le differenze ci salverà.

Solo insieme possiamo scalare il colle. Oltre i confini, oltre gli orizzonti, oltre le distanze, siamo un unico popolo.

Un popolo che ha bisogno di credere ancora, di credere

di nuovo. E le parole di Amanda Gorman ci sono state regalate per questo. Per guardare al futuro con occhi diversi, con gli occhi di chi sa cosa c'è dietro ma è tutto teso nella volontà di generare il nuovo. Amanda Gorman è diventata una leggenda.

Perché chi riesce a infondere coraggio e speranza lo è. È luce. E sprona tutti noi a diventarlo.

mia storia, tanti animali (compresa un'aquila reale), qualche bullo, un po' di videogame vietati e un panda armato fino ai denti.

Se sei alle medie, o stai per andarci, devi assolutamente leggere questo libro. Perché mettersi nei guai alla tua età è un attimo.”

Max ha quasi undici anni, e trascorre le sue giornate fra compiti, videogame e documentari sugli animali.

Ma la sua vita sta per cambiare.

E lui non ama i cambiamenti, specialmente quelli che ti portano lontano, in un'altra città, in un'altra casa e in un'altra scuola.

Per fortuna ad aiutarlo ci sarà il suo migliore amico

Sp@ccaOssa, un panda di duecento chili a cui non mancano certo i buoni consigli. E Max ha davvero bisogno di buoni consigli, perché ha appena cominciato la scuola media e ha una certa propensione a cacciarsi nei guai, soprattutto se c'è di mezzo un nuovo amico da salvare.

Età di lettura: da 10 anni.

Recensioni a cura di Libreria Corgiatti TUTTI I CLIENTI CHE SI PRESENTERANNO PRESSO LA LIBRERIA CORGIATTI DICENDO DI AVER LETTO LE RECENSIONI SUL CORRIERE DI CARMAGNOLA, AVRANNO UNO SCONTO DEL 5% SULL'ACQUISTO DEI LIBRI RECENSITI.

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Sport

Taddeo e Tecce nuovi allenatori Primi calci 2014 e 2015 del Salsasio

CARMAGNOLA - Dopo la recente ufficializzazione di Antonio Rega (ex Juniores CSF Carmagnola), nuovo mister della Prima squadra, che militerà nuovamente in Seconda Categoria di calcio, altri movimenti di mercato hanno di recente interessato l’Usd Salsasio. In particolare, sono arrivati due nuovi giovani allenatori

nella società rossonera: Enrico Tecce e Stefano Taddeo, tecnici della squadra dei primi calci 2014 e 2015.

Per Taddeo, che in passato aveva già fatto parte della famiglia rossonera, e Tecce si tratta di un ritorno a lavorare insieme. A seguito delle ottime stagioni sportive trascorse alla guida di squadre giovanili in società del territorio, i due mister ripartiranno proprio dai più piccoli della categoria.

“Armonia, serenità e voglia di divertirsi fanno parte del progetto che vogliamo portare ai nostri bambini” annunciano Enrico Tecce e Stefano Taddeo. I nuovi mister nelle prossime settimane faranno degli allenamenti conoscitivi, dove si potranno portare i propri bambini nati nelle annate 2014 e 2015, per valutare un’eventuale iscrizione al centro calcistico dell’Usd Salsasio, che, come si sa, è affiliato al Genoa con il progetto “Genoa Soccer Academy“. Tutte le ultime novità e i riferimenti di contatto sono visibili sul sito dell’Usd Salsasio (www.usdsalsasio.com), rinnovato grazie a un attento lavoro di restyling grafico e contenutistico.

L’ASD Pancalieri Castagnole si prepara alla nuova stagione calcistica PANCALIERI – L’ASD Pancalieri Castagnole si appresta a vivere una stagione 2021-22 di rilancio dopo la parentesi Covid, che ha purtroppo per un periodo frenato il mondo dilettantistico, della scuola calcio (dai Piccoli Amici ai Primi calci, sino ai Pulcini) e del settore giovanile (dagli Esordienti 2008 in su).

Attese altre nuove iscrizioni di mini aspiranti calciatori oltre ai 140 tesserati già presenti. Punti di forza gli allenatori qualificati con patentini Uefa B e C. Così Antonio Giorgio, ex calciatore dilettantistico cresciuto proprio nelle fila dell’allora FC Pancalieri, ora responsabile dei tornei giovanili e allenatore degli Esordienti del Pancaliericastagnole, in possesso di licenza D (con abilitazione dalla Juniores all’Eccellenza) e patentino Uefa C (per il settore giovanile), nonché l’Uefa B (per le categorie dall’Eccellenza alla D).

«Abbiamo approfittato del lungo periodo Covid per selezionare e promuovere mister di qualità, con i

titoli e i requisiti idonei per far bene.

Sicuramente faranno sì a loro volta che crescano altrettanti giocatori forti, validi e di qualità, Negli ultimi anni a livello giovanile due soddisfazioni: dal Pancalieri si sono accasati al Torino i campioncini classe 2010 Silvia Pochettino e il 2011 Samuel Caddeo». Sulla riqualificazione delle due strutture sportive di Pancalieri e Castagnole: «Sono in corso dei progetti di miglioramento sui due impianti. Su Pancalieri i lavori alla palestra e ai campi termineranno a fine settembre, mentre a Castagnole verranno riqualificati nel breve tempo anche tribune, bar, spogliatoi e l’illuminazione del campi del campo a 11 grazie all’efficientamento energetico». L’invito da parte di Antonio Giorgio è di prendere contatto con lui al 393/0433310 o scrivendo una mail a tony_1982@libero.it per provare la nuova esperienza calcistica rivolta a tutti i ragazzi e tutte le ragazze dal 2016 al 2008.

Cristiano Sabre

Tommaso Cassaro nuovo allenatore dei 2009 del Salsasio È Tommaso “Tommy” Cassaro il nuovo tecnico della squadra degli Esordienti 2009 dell’Usd Salsasio. Mister Cassaro, tecnico con patentino UEFA B, approda nella società affiliata al Genoa dopo una lunga e virtuosa esperienza in campo calcistico. Inizia la sua carriera come calciatore arrivando a giocare in serie D, per poi

intraprendere il suo cammino come allenatore di molte squadre, ottenendo ottimi risultati. È stato tra i fondatori della società San Francesco di Carmagnola. Nelle ultime stagioni sportive ha allenato sia prime squadre di società del territorio e sia squadre del settore giovanile calcistico. Arriva ora al Salsasio pronto a guidare i ragazzi

La Concordia di Carmagnola vince il campionato regionale di bocce

CARMAGNOLA - Sono Francesca Torassa e Giuliana Cuffia dell’Asd Circolo La Concordia di Salsasio le campionesse regionali di serie B femminile di bocce. Le due neo campionesse sono state premiate presso la bocciofila GrandaNord di Racconigi dove si sono tenute le finali dei campionati regionali. La Concordia, quindi, grazie a Torassa e Cuffia, è campione del Piemonte.

Le due giocatrici della bocciofila di Salsasio, oltre al bellissimo trofeo esposto presso il circolo di largo Beppe Canalis, hanno ottenuto il pass per partecipare al Campiona-

to Nazionale. “Una manifestazione importante e sentita a livello regionale“, come ha sottolineato il Presidente FIB del Piemonte Claudio Vittino, intervenuto a salutare i protagonisti della fase finale domenicale, “tornata dopo un anno di assenza a causa della pandemia, per accomunare i tesserati delle varie categorie in un’unica grande festa dello sport boccistico“. Ma questa è solo l’ultima di una serie di vittorie che le giocatrici ed i giocatori della Concordia stanno portando a casa nell’ultimo periodo. Giuliana Cuffia, infatti, si è anche qualificata per i campionati italiani individuali di categoria B femminile.

Valerio Sedici si è qualificato per i campionati italiani individuali di categoria D maschile, mentre Salvatore Purpero ed Ernesto Faudarole andranno ai campionati italiani a coppie, sempre di categoria D maschile. Tutti i campionati italiani si disputeranno a settembre.

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Sport

Calcio a 5: Elledì in serie A2 Carmagnola-Fossano, l’unione fa la forza Serie A2! In un anno complicatissimo per lo sport e superando anche un pizzico di sfortuna che ha fatto sfumare la promozione immediata, finalmente la Elledi Fossano Futsal festeggia meritatamente il passaggio in serie A2!

Il successo arriva in seguito alla doppia sfida con il Futsal Askl di Ascoli Piceno, dove nonostante il 3 a 2 casalingo per i bianconeri, la promozione va ai gialloblù grazie al 6 a 2 dell’andata. I marchigiani avrebbero dovuto ribaltare lo score dell’andata, e dopo solo un minuto di gioco il Futsal Askl passava in vantaggio con l’estremo difensore Juninho che dalla distanza superava Cafagna. 30 secondi dopo ascolani ancora pericolosi con Stefanoni che colpiva in pieno il palo. Al sesto minuto l’Ascoli rimaneva in inferiorità numerica per il rosso diretto a Stefanoni e poco dopo la metà della prima frazione di gioco l’Ascoli raddoppiava con Bottolini, che ribatteva in rete una parata di Cafagna. Nel finale di primo tempo arriva il tanto atteso gol per l’Elledì:

dalla distanza tiro di Rengifo che colmaterial handling piva il palo, poi la spalla del portiere e infine varcava la linea della porta, ma prima del riposo c’era ancora tempo per il 3 a 1 siglato da Bottolini. Nella ripresa un Cafagna insuperabile teneva vive le speranze di promozione per i gialloblu sui due tiri di Bottolini, e le sue parate erano la molla per material handling Charraoui per siglare il determinante 3 a 2. Nel finale arrivava anche l’espulsione per poteste di Bottolini, poi ancora qualche botta e risposta da brivido, ma la gloria ormai era per i gialloblù: tripudio in campo e sugli

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spalti, l’Elledì Fossano ora poteva adeguatamente festeggiare.

Le parole “a caldo” di mister Giuliano nel post partita: “Siamo felicissimi.

Sapevamo che fosse una partita molto difficile, ma contava solo una cosa: vincere; siamo cresciuti durante la partita. Ringrazio i ragazzi, avevo chiesto loro una partita difensiva nel secondo tempo e infatti nonmaterial abbiamo handling più subito nulla. Questi sono ragazzi e uomini fantastici e siamo una squadra pazzesca. Ora festeggiamo e poi si vedrà”. A distanza di 8 anni si ripete quindi il miracolo della promozione in

serie A2; nel lontano maggio 2013 festeggiavamo la terribile e perfetta macchina della CLD, agli ordini del mister – giocatore Lino Gomes, una squadra capace di vincere 19 partite e pareggiarne 3, di mettere a segno ben 115 goal e subirne solo 31 (miglior difesa di tutta la serie B) e di rimanere imbattuta, unica squadra in Italia ad aver ottenuto questo primato tra tutte le competizioni nazionali ufficiali. Ora i contorni, la competizione e le squadre sono decisamente diversi, ma i successivi passaggi che hanno portato ai play-off e alla finale di Ascoli Piceno rendono ancora più magica questa promozione. Con un comunicato stampa sulla pagina della società di calcio a 5, “La società Elledì Fossano Futsal, a partire da presidente, vicepresidente e consiglio direttivo, ringrazia i suoi giocatori per aver accettato di disputare tutte le partite dei playoff rinunciando a qualsiasi compenso economico. material handling Si tratta dell'ennesimo atto che fa onore a un gruppo composto da grandi persone.”

Furio Cassinelli

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Arti Grafiche

Calciomercato in pieno fermento in vista della Serie A2 per la Elledì Fossano Futsal

di F. Cassinelli

Pochi giorni dopo la gioia immensa della promozione in A2 la dirigenza della Elledi Fossano Futsal ha incominciato subito i lavori per l’impostazione della rosa 2021/22 e mai come in questa occasione in pochi giorni sono fioccate le news in uscita ed in entrata.

Partiamo dalle conferme, che faranno ancora parte dello spogliatoio gialloblù.

La prima conferma non poteva essere che del Capitano, Adrian Oanea, universale classe 1991, nato a Bacau e giunto in Italia nel 2002 per giocare a calcio prima con la maglia del Torino e, successivamente, con quella dell'Alessandria per approdare poi nel mondo del futsal, sarà uno dei punti fermi dell'Elledì Fossano Futsal anche in Serie A2. La stagione 2021-22 sarà la sua decima stagione con la stessa maglia (prima Carmagnola ora Elledì Fossano).

-Kevin Rengifo, classe 1989, nativo di Caracas, vestirà i colori gialloblù anche nella stagione 2021-22. Il nazionale venezuelano è pronto alla nuova stagione in Serie A2, categoria in cui ha già militato con il Mirafin (2018-19).

-Matteo Gerlotto, laterale classe 1992 ha realizzato 16 marcature nella stagione appena trascorsa. Alla prima stagione della neonata Elledì Fossano Futsal, il laterale piemontese ha ottenuto il terzo passaggio di categoria in carriera.

-Rosario Ganci, portiere classe 1999, difenderà i pali dell'Elledì Fossano Futsal anche in A2.

L'estremo difensore ha disputato un'ottima stagione di Serie B giocando titolare 5 partite su 6 dei playoff.

-Alessio Mantino, laterale mancino

torinese, cresciuto nella società del Top Five, difenderà per il terzo anno consecutivo i colori dell'Elledì.

Nella stagione appena conclusa, il classe 1994 ha realizzato 5 reti tra cui una tripletta nella prima giornata contro il Cagliari Futsal.

-Nicolò Sandri, classe 2000 reduce dalla stagione della consacrazione con i senior.

Oltre la Juniores, il giovane gialloblù ha brillato anche con la prima squadra tanto da aggiungere, alle 10 marcature stagionali, anche un gol nella finale di andata dei play-off.

La prossima stagione sarà la prima esclusivamente in prima squadra.

-Giovanni Vincenti, classe 2001 ha dimostrato a tutti il suo valore, risultando pedina importante non solo con la Under 19 con cui ha realizzato 27 reti, ma anche in Serie B, campionato in cui sono arrivati 5 goals, tra cui uno all'Ascoli, nella finale di andata.

-Enrico Lamberti, portiere classe 2003, che nell'ultima stagione si è diviso tra Under 19 e prima squadra, disputando diverse partite a inizio campionato.

-Manuel Solavagione, laterale offensivo classe 1997 farà parte dell'organico della squadra anche in Serie A2. Solavagione ha già assaporato la categoria, appena diciassettenne, proprio con il Carmagnola.

Ma veniamo ora ai prestigiosi acquisti in arrivo nello spogliatoio del mister Francesco Giuliano. Il primo colpo della sessione estiva porta il nome di Márcio Antonio Cimarosti Borges.

Brasiliano, nato a Soledade il 26 agosto

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

1990, è in Italia dal 2010. Un giocatore di assoluto livello, che vanta tante stagioni nei campionati nazionali, compresa la massima serie. Nella sua esperienza italiana, ha vestito le maglie di Bisceglie, Imola, Rieti, Cobà, Città di Massa e, nell'ultima stagione, Bernalda con cui ha disputato la Serie A2 e realizzato complessivamente 9 reti (8 in stagione regolare e una nei playoff). La sua miglior stagione realizzativa risale al 2014-15 con Imola, in cui chiuse con 30 marcature che valsero ai romagnoli la promozione in A2.

-Juan Zardoya Cisneros, portiere spagnolo nato a Tudela, il 18 febbraio 1992, alla prima esperienza nel futsal italiano. Nelle ultime due stagioni ha militato nel Nantes Métropole, squadra della Prima Divisione francese. In precedenza nel suo Paese di origine ha giocato per tante stagioni tra Prima e Seconda Divisione Spagnola, difendendo i colori di Atlético Mengíbar, Noia FS, Real Betis, FS Zamora, Ribera Navarra e Ríos Renovables.

-Leonardo Costamanha, brasiliano nato il 12 maggio 1998, è un laterale mancino dalle spiccate doti nell'uno contro uno. Nelle ultime tappe della sua carriera ha vestito le maglie di Maritime Augusta, con cui ha vinto la Coppa Italia di A2 e lo scudetto con l'Under 19, Polistena e, nell'ultima stagione, ha brillato con l'Arcobaleno Ispica. Con i siciliani ha disputato un brillante campionato di Serie B chiudendo con 29 reti la regular season, che sono valse il 3° posto nella classifica dei miglior marcatori del Girone H del terzo campionato nazionale.

In arrivo il bomber Marcio Borges

-Luvisal Neto “Tato”, classe 1989 laterale offensivo con il vizio del gol. Ha iniziato la sua carriera sportiva nel suo Paese con le maglie di Pato Futsal, Marreco Futsal, Keima Futsal, São Lourenço Futsal e Acel Chopinzinho.

Tre stagioni fa, è approdato in Europa e ha disputato il campionato ceco con lo Svarog Teplice. Nella massima serie ceca ha realizzato 29 reti in 40 presenze.… e veniamo infine ai saluti, certo malinconici per giocatori che hanno contribuito al grande salto in A2, ma a loro vanno ovviamente tutti i migliori auguri per altrettanti futuri successi: Antonio Richichi, Ricardo Zanella, Luca Cafagna, Edo Piazza, Ahmed Hichri, Douglas Radaelli ed infine l’incontenibile olandese volante Soufian Charraoui.

In seguito a 21 reti in appena 8 presenze di stagione regolare e 13 in 5 partite di playoff, il nazionale olandese a fine prestito nella prossima stagione sarà impegnato nella Eredivise (massima serie olandese).

Appuntamento quindi a settembre con gli ultimi colpi di mercato e per l’inizio di questa nuova entusiasmante avventura in Serie A2!

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Speciale CSF Carmagnola

Tutti i mister di scuola calcio e settore giovanile del CSF Carmagnola Delineato l’intero quadro degli allenatori della scuola calcio e del settore giovanile 2021-22 del CSF Carmagnola. Riportiamo tutti i nomi qui sotto nel dettaglio.

Under 17 - 2005: Gianpaolo Benente, Enrico Berardi e Renato Villa (patentino Uefa B)

Under 16 – 2006: Mattia Abate Daga (Uefa C) e Claudio Sedda (ex Juniores, ex scuola calcio) Under 15 – 2007: Ciro Lotti (Uefa C) e Davide Borello Under 14 – 2008: Francesco De Luca (laurea Suism e corsista Uefa C) e Francesco Aiello (corsista Uefa C)

Biolatto neo allenatore della Juniores 2021-2022 del CSF

Paolo Biolatto, 47 anni, allenatore con patentino Uefa B dal ‘97, che vanta un’esperienza di 25 anni come allenatore militante in tutte le categorie (dalle giovanili, sino al dilettantismo fra Eccellenza e Promozione), soprattutto come mister delle Prime squadre tra cui San Secondo, Beinasco, Moretta e Atletico Torino, è il nuovo mister della Juniores del CSF Carmagnola. In passato ha svolto anche il ruolo di tecnico con Luserna e Airaschese. «Dai tempi del Candiolo mi sono specializzato nel ruolo di direttore tecnico e direttore sportivo del settore giovanile. – ha affermato Biolatto - Questa consolidata esperienza mi ha portato quindi ad accettare l’incarico da parte del direttore generale Giulio Serratore e del presidente Alessio Russo, due figure che reputo molto importanti per la crescita dell’intero sistema societario, con effetti che stanno già producendo sin

d’ora». «Penso che il CSF, ribadisco, abbia una possibilità di crescita esponenziale e molto costante. – ha proseguito l’allenatore - Da quando il settore giovanile e la società hanno subito una fase di cambiamento, senza tanti fronzoli, l’evoluzione dei risultati sui ragazzi di Carmagnola si è subito vista. Questa città può progredire sia nel settore giovanile, sia con la Prima squadra, non limitandosi a una certa categoria. “Far tornare a casa” molti ragazzi con esperienze calcistiche nei dintorni è un grande obiettivo di questa piazza importante». Oltre ad essere mister della Juniores, Biolatto sarà direttore sportivo del settore giovanile, per quanto riguarda i 2008, 2007, 2006 e 2005. Per la prima squadra, invece, farà da collante con Sandro Contieri, che conosce molto bene, in quanto suo ex giocatore ai tempi del Moretta. Quanto ancora alla Juniores: «Alcuni elementi sono in orbita della Prima squadra. Gli altri militeranno invece nella Juniores e nel contempo cercheremo di riportare alcuni 2004 alla base da varie squadre del territorio. Per ora con questi ultimi ancora nulla di ufficiale, ma le trattative sono a buon punto». Il mister sarà accompagnato dal giovane vice Luca Contieri e dai dirigenti Maria Viteritti, Pasquale D’Amato e Cristiano Sabre Franco Rebola.

I mister Borin e Parigi responsabili tecnici della scuola calcio CSF

Per quanto concerne la scuola calcio targata CSF, ora affiliata all’Academy del Torino FC, Simone Borin la prossima stagione seguirà la categoria Piccoli Amici (anni 2015-2016).

«Sarò il responsabile tecnico della scuola calcio insieme a Marco Parigi.

– ha precisato lo stesso Borin - Con lui e insieme al Toro, ci occuperemo

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di definire una nuova metodologia di lavoro che coinvolgerà appunto la scuola calcio, dai Piccoli amici agli Esordienti secondo anno».

Le modalità applicate in campo: «Avranno l’obiettivo di alzare il livello tecnico dei bambini attraverso un lavoro sugli allenatori, fatto di condivisione degli obiettivi, di riunioni tecniche, di utilizzo di una metodologia chiara e condivisa. Sarà l'inizio di un percorso che non c'è mai stato e che io personalmente ritengo fondamentale per la crescita di tutti, bambini, allenatori, dirigenti e anche genitori.

L'inizio del percorso sarà visibile dai nostri Open day già partiti, che io e Marco abbiamo pianificato e condiviso con i mister con una specifica Cristiano Sabre riunione tecnica».

2009: Diego Scarchini (laurea Suism) e Dario Bono (Uefa B) 2010: Enrico Bussano (Uefa C), Riccardo Brunacci (laurea Suism) 2011: Daniele Ghirardi (ex giocatore Torino, corsista Uefa C) e Fabio Clari (laurea Suism) 2012: Dario Bono e Giuseppe Di Benedetto (corsista Uefa C)

2013: Alessandro Cuna (Suism e patentino Uefa C) e Salvatore Cuna 2014: Riccardo Brunacci (laurea Suism) e Edoardo Tesio (laurea Suism) 2015 -2016: Simone Borin e Diego Scarchini Responsabili tecnici: Simone Borin e Marco Parigi (ex Sisport, Suism, patentino Uefa C) Preparatore dei portieri: Marco Zambelli (patentino Figc) e Giorgio Carando (Suism) Juniores: Paolo Biolatto e Luca Contieri (laurea Suism)

“Open day CSF Carmagnola-Torino FC Academy” il 17 e 18 settembre Dopo il successo dei primi “Open day” chiusisi a metà luglio, altro nuovo appuntamento con la due giorni di attività per la scuola calcio e il settore giovanile dell’ASD CSF Carmagnola, ora affiliata al Torino FC Academy. Si tratta dei prossimi sabato 17 e domenica 18 settembre. Per informazioni contattare il direttore generale del CSF Giulio Serratore al 333/5625606.

Prima squadra, allenamenti, amichevoli e primi impegni ufficiali 2021-2022 Jonatan Falconi.

Attaccanti: Alberto Osella, Michele Cabiddu, Manuele Barison, Massimiliano Cammarata, Elis Garcea, Andrea Rebola e Alessandro Mangia.

Ecco ancora tutte le date di programmazione delle sedute di allenamento, le amichevoli e le prime partite ufficiali: Dopo la brusca interruzione del campionato di Promozione dello scorso anno a fine ottobre causa Covid, si inizia una nuova stagione, la 2021-22, che per giunta potrebbe essere quella del rilancio e sicuramente del ritorno del pubblico negli impianti, sempre nel rispetto comunque delle norme anti -contagio. Ecco di seguito la rosa dei 24 giocatori della Prima squadra convocata per il ritiro, gli allenamenti e le amichevoli che inizieranno dal prossimo 19 agosto.

Tante conferme in pianta stabile a partire dalla porta, con Nicholas Lentini e alcuni arrivi eccellenti come l’esperienza e i gol di Manuele Barison, nonché la freschezza e la qualità del serbatoio di alcuni elementi della Juniores. Ripromosso anche il mister Sandro Contieri.

Portieri: Nicholas Lentini, Alessandro Abbà, Francesco Marra Difensori: Lorenzo Carluccio, Giacomo Ranieri, Diego Benedetti, Davide Camisassa, Fabio Fondrieschi, Alberto Cauduro, Daniele La Prova e Fabrizio Formia.

Centrocampisti: Morris Vailatti, Alessio Citeroni, Mattia Chirulli, Davide Costanzo, Antonio Fidale e

AGOSTO Giovedì 19 e venerdì 20: Allenamenti in corso Roma dalle ore 18 Sabato 21: doppia seduta di allenamento dalle 10 alle 11.30 e dalle 16 alle 17.30, dopo prevista un’amichevole (da confermare) Lunedì 23, martedì 24, giovedì 26, venerdì 27, lunedì 30 e martedì 31: allenamenti in corso Roma, dalle ore 19 Mercoledì 25: Amichevole a Corneliano (luogo e orario da concordare) Sabato 28: doppia seduta di allenamento dalle 10 alle 11.30 e dalle 16 alle 17.30, poi amichevole contro l’Atletico Racconigi SETTEMBRE Mercoledì 1: Amichevole a Caramagna (da concordare) Giovedì 2, venerdì 3, martedì 7, mercoledì 8, giovedì 9,venerdì 10, martedì 14, mercoledì 15 e venerdì 17: allenamenti in corso Roma dalle ore 19 Domenica 5 settembre: turno d’andata di Coppa Italia Domenica 12 e domenica 19 settembre: I e II giornata di campionato (Promozione 2021-22)

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

Speciale CSF Carmagnola

Ufficializzato il ‘matrimonio’ fra CSF Carmagnola e Torino FC Academy Modificando una celebre espressione di manzoniana memoria con “Questo matrimonio s’ha da fare”, esprimiamo di fatto l’accordo formalizzato nella conferenza dello scorso 24 giugno, presso il palazzetto dello sport di corso Roma, 24 a Carmagnola nel rispetto delle norme anti-Covid. La sinergia tra CSF Carmagnola e Torino FC Academy ha di fatto sancito l’inizio di una partnership voluta fortemente da tempo, ora divenuta realtà, solo posticipata per motivi organizzativi e per le problematiche della pandemia. Data ufficiale in cui sono partite le iniziative dell’Academy è stata lo scorso 1 luglio e, pochi giorni dopo, dal 5, hanno preso il via le giornate dell’Open day riservate alle categorie giovanili. Prossimi appuntamenti il 17 e 18 settembre. Presenti alla conferenza stampa di rito indetta dalla società calcistica, oltre al presidente Alessio Russo, al direttore generale Giulio Serratore e al segretario Giuseppe Anzelmo, una rappresentanza del Toro FC Academy, composta dal responsabile Teodoro Coppola, dal direttore del settore giovanile Massimo Bava e dell’allenatore della Primavera granata Federico Coppitelli. A dar manforte alla presentazione anche il vice presidente del CSF Carmagnola Gian Piero Petronio, il delegato sportivo alle relazioni con il Comune Federico Bianco e l’ex patron della squadra biancoazzurra Bartolo Camisassa, nonchè il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio, accompagnata

dall’assessore allo Sport Massimiliano Pampaloni. Ad esordire il presidente CSF Russo: «Come probabilmente avrete appreso dagli organi di stampa, il CSF da settembre avrà a disposizione due nuovi campi a 11, oltre all’attuale struttura. Per queste operazioni rivolgo in primis il mio grazie al sindaco Ivana Gaveglio, all’assessore allo sport Massimiliano Pampaloni, a Renato Crivello e l’ufficio tecnico e all’ufficio sport, nella persona di Stefano Demarchi. Queste ulteriori risorse determineranno un passaggio indispensabile per la crescita organizzativa e tecnica. Proprio per questa voglia che la nostra società ha nel crescere, nello strutturarsi e di formarsi a tutti i livelli, questo progetto coinvolgerà non solo allenatori e bambini, ma anche genitori e dirigenti». Sul progetto Academy: «Abbiamo saputo aspettare due anni di fidanzamento con il Torino, sfociati finalmente quest’anno in un matrimonio. Ringrazio l’amico Teodoro “Teo” Coppola,

“Teo” Coppola: intervista al responsabile dell’Academy del Torino FC di Cristiano Sabre

Teodoro Coppola, fautore del Torino FC Academy. Dopo due anni di fidanzamento, è nato finalmente il progetto con il CSF Carmagnola.

Qual è il suo pensiero e quale sarà il futuro?

«Io rafforzerei appunto questo aspetto dell’attesa, è una società infatti che ha avuto pazienza. Al di là del lockdown e della pandemia, ha dimostrato sempre di essere presente nelle giornate fidelity e ha seguito in modo esemplare le linee guida. Non ha mai destato di fatto situazioni d’instabilità nell’aver fretta di portare a casa l’ambizioso progetto.

D’altra parte questo è il ‘modus operandi’ del Torino e soprattutto io che lo rappresento in direzione dell’Academy sono molto contento perché abbiamo raggiunto come Torino un obiettivo importante su Carmagnola. Per noi tro-

vare qui strutture simili, con istruttori e insegnanti giovani, proprio alla base del progetto Academy, sono un fiore all’occhiello importante che secondo me avrà dei frutti nel percorso triennale, ma poi ne riparleremo».

Aggregazione che rappresenta quella che ha definito un workshop familiare. Quali sono i presupposti e quali le prospettive con i giovani?

«L’Academy parla proprio di aggregazione e comunità, per cui per noi è maniacale il fatto di coinvolgere i bambini, le famiglie, i dirigenti, gli allenatori.

Quello evidenziato in conferenza stampa deve rappresentare il fatto che tutti sono coinvolti ed è giusto perché i bambini sono minori e i genitori devono essere informati adeguatamente del percorso che i mini calciatori intraprenderanno con noi».

Un ringraziamento per l’avvio del progetto da parte del CSF, dell’amministrazione comunale, famiglie e giocatori.

«Molto impeccabili, oltre al CSF Carmagnola, per me sono stati anche l’amministrazione comunale e la sindaca che hanno evidenziato quello che è un piacere: vedere una struttura sportiva già funzionale. All’interno tuttavia vi deve essere però anche quello che definisco un “centro benessere per i bambini” e questo deve essere il “fiore all’occhiello” di un’Academy Torino».

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

di C.S.

direttore dell’Academy del Torino che ci sta regalando questa bella occasione di crescita, la Joma nella persona del carmagnolese Alessandro Annibale e nostro storico sponsor tecnico, sempre pronto a darci una mano a 360 gradi. Oggi abbiamo anche l’onore e il piacere di avere ospiti Massimo Bava, direttore del settore giovanile del Torino calcio e il mister della Primavera granata Federico Coppitelli. Sicuramente un ruolo importante lo rivestirà il responsabile della scuola calcio Silvano Benedetti, oggi purtroppo assente. Un grazie anche tutto lo staff CSF, il direttivo, il signor Federico Bianco e i mister che si sono subito messi a disposizione sotto tutti gli aspetti. Abbiamo tante motivazioni, centrato i nostri obiettivi e ora non ci resta che rimboccarci ulteriormente le maniche e far sì che Carmagnola sia un luogo prestigioso per tutta l’attività della scuola calcio e del settore giovanile». Un concetto base espresso da Teo Coppola: «Questo

momento di grande empatia non deve solo esserci ora, ma sempre, soprattutto quando io o i miei collaboratori verremo per quello che definisco il nostro‘workshop family’, per far capire che ogni genitore ha il diritto di sapere che progetto c’è sui propri figli calciatori. Il Torino è una società seria, che cura i particolari e c’è bisogno di ragazzi ben educati in strutture serie, quindi un plauso a tutti i curatori. Non dobbiamo però creare nessuna falsa illusione o aspettativa immediata, perché non è che domani mattina porteremo un bambino al Torino, non funziona così».

La parola infine a Massimo Bava: «Coppola è un fenomeno delle Academy e delle società affiliate. Ne ha fatte nascere più di 60 in Italia, più 4-5 all’estero. Quello che nel nostro piccolo offriamo, lo mettiamo in atto attraverso avvenimenti, partite e tornei.

L’obiettivo nostro è quello di lavorare e cercare dei punti dove crescere come nel caso di Carmagnola. Sono amante delle strutture e dell’organizzazione eTeo mi ha parlato qualche giorno fa di un centro bellissimo come Carmagnola.Non me lo ricordavo, ho colto l’occasione quindi di venirlo nuovamente a vedere anche insieme a mister Coppitelli. Vi devo fare davvero i complimenti, perché un’amministrazione e una società che ragionano con investimenti per dare sfogo allo sport nel proprio territorio non ce ne sono tante, ve lo posso garantire. A Carmagnola mi legano inoltre ricordi di calciatore, fino alla Serie D. Ho militato in particolare nel Nizza Millefonti e nel Bra. Io ora ho 57 anni, ma ho ancora in mente da avversario un emozionante Carmagnola - Bra 2-2. Ora la vita mi ha riportato piacevolmente qui». La strada intrapresa è quella giusta, quindi via al corso CSF Carmagnola – Torino FC Academy.

Potenziamento impianti di Carmasport con 2 nuovi campi da calcio e 4 spogliatoi

Sono iniziati lo scorso giugno i lavori in via Roma 24, presso il centro sportivo comunale "Carmasport", che porteranno il CSF Carmagnola ad avere 2 nuovi campi a 11. Uno in sintetico (con lo smantellamento e il rifacimento totale del cosidetto campo 3 in terra, localizzato a fianco dei campi di calcetto) e uno in erba naturale (il 4, che sarà perpendicolare al campo principale della squadra di calcio del CSF Carmagnola – campo 1). Saranno anche realizzati ulteriori 4 spogliatoi, in modo da poter ospitare un numero notevole di squadre all'interno dell'impianto. Tutto ciò è stato possibile, grazie all’accordo tra

Comune e Asd Carmasport, per veder confermata anche la presenza del Centro territoriale giovanile FIGC. Carmagnola infatti rimane uno dei 4 centri in tutto il Piemonte. Asd Carmasport, in collaborazione con il CSF Carmagnola e l’asd Carmaeventi, si è detta disponibile ad accendere per conto proprio un mutuo da 400mila euro, della lunghezza corrispondente alla durata rimanente della propria gestione del centro sportivo. Il Comune rimborserà gran parte della spesa, a cui la società sportiva contribuirà comunque con una quota. L'impianto di via Novara, centro nevralgico dello sport giovanile, al momento non verrà dismesso almeno fino a fine anno, ma sicuramente necessiterà di una serie di interventi futuri. Alessio Russo, direttore del Carmasport, presidente Carmaeventi e del CSF Carmagnola: «Finalmente, dopo anni di tentativi, siamo riusciti, grazie al Comune, a rinnovare gli impianti. Disporremo di un campo a 11 sintetico e di un campo sempre a 11 per le giovanili. Questo è l'inizio di ciò che abbiamo in mente di fare. Nei prossimi giorni ci saranno importanti novità societarie. Il CSF Carmagnola crescerà e lo farà in maniera consistente. L'obiettivo è quello di investire sempre di più ed essere sul territorio un importante polo giovanile, con impianti, istruttori e dirigenti all'altezza».

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Sport

Cagliero “ritorna a casa”: primo colpo di mercato dell’Asd San Bernardo di C. Sabre

CARMAGNOLA - Nelle compagini calcistiche carmagnolesi è partita ufficialmente la campagna del calciomercato. Anche il San Bernardo di Prima Categoria, il cui brillante inizio di campionato scorso è stato bloccato dall’emergenza Covid, ha mosso i suoi primi passi per la stagione 2021-22 con l’acquisto dell’attaccante classe ’94 Erik Cagliero. Borghigiano doc, il ragazzo è di casa. Le parole della società sul pro-

filo ufficiale Facebook: «Erik è un attaccante brillante. Un amico. E, soprattutto, un sanbernardese doc. Il Sanbe riparte e pensa in grande, come sempre. Ed è orgoglioso di annunciare il primo colpo di mercato per la nuova stagione. Più che un benvenuto, il nostro è un bentornato. Dopo gli anni a Carmagnola, Racconigi e Caramagna, Erik (classe 1994) torna finalmente a casa. A vestire una maglia che lo aspettava da tanto tempo. La maglia più bella di tutte: quella del San Bernardo». Erik Cagliero, ha costruito come già detto una carriera importante tra i dilettanti, più di quanto non dica la sua carta d’identità. Ha fatto tesoro di trucchi calcistici da tanti bravi compagni in passato, da campioni come Gigi

Lentini, Roberto Floris o Matteo Sismonda, tanto per fare dei nomi di alcuni quotati bomber o ex bomber.

Cagliero inizia la carriera nel San Bernardo per poi passare al Carmagnola, all’età di 7 anni, in cui gioca fino a 13.

Poi il trasferimento alla Stella Azzurra fino al periodo in cui si fece la fusione col Carmagnola, divenendo l’attuale CSF. Qui Erik gioca negli Allievi fino a 16 anni e successivamente passa in Prima squadra a disputare la Promozione dai 16 ai 21 anni. Successivamente l’approdo all’Atletico Racconigi in Prima Categoria, dai 21 ai 24 anni.

Caramagnese in Seconda e, infine, il ritorno al San Bernardo in Prima. Il ricordo di Erik espresso nel 2-2 esterno di due stagioni fa, nella partita gio-

cata in trasferta con la maglia della Caramagnese in Seconda Categoria (dove peraltro andò in rete) contro quella che ora è tornata la sua amata squadra, il San Bernardo.

Il suo commento presagiva a una volontà di tornare prima o poi nella squadra del borgo e possibilmente vincere. Desiderio esaudito. «E’ stata una gara ricca di emozioni anche perché dentro e fuori dal campo avevo tanti amici. Ero felice di poter giocare una gara seguito da tanti conoscenti interessati. Alla fine il pareggio di 2-2 è stato il risultato giusto. Credo che un giorno potrò approdare al San Bernardo perché è la squadra del mio borgo e perché sarebbe bello vincere con quella maglia».

Basket: Abc Carmagnola già al lavoro per programmare la nuova stagione CARMAGNOLA - Archiviata un'annata inevitabilmente condizionata dal Covid, l'Abc Carmagnola inizia la programmazione della stagione 20212022. Reduce dal quarto posto centrato nel girone B di serie D, la prima squadra carmagnolese ripartirà sotto il segno della continuità sotto la guida di coach Piero Gili. «Ripartiremo dal roster che si è ben comportato in questo mini campionato – interviene Gili – in cui abbiamo concluso alle spalle solo del terzetto che si è giocato fino all'ultima giornata la promozione diretta in serie C Silver. Avremo una risorsa in più nei giovani che negli ultimi mesi hanno potuto affrontare la loro prima esperienza in un campionato senior». L'organico dei carmagnolesi potrà contare su qualche rientro ma con ancora qualche dubbio da sciogliere: «Tutti i giocatori sono confer-

mati – spiega il coach dell'Abc – compreso Marco Fuso che, se pur in ritardo di condizione, ha giocato le ultime partite della stagione. Potremo certamente beneficiare del rientro di Riccardo Milone (guardia classe 1992 di 188 centimetri ndr.) che non se l'è sentita di partecipare a questo mini campionato senza retrocessioni. E' invece ancora indeciso se essere dei nostri o meno Gianluca Giustetto, centro che oltre a centimetri ci garantirebbe anche un buon numero di punti nelle mani. Con molta probabilità – prosegue Gili – Stefano Sipala, ala piccola del 1999, si prenderà invece un anno sabbatico per motivi di studio». E' intanto in corso nella palestra Antichi Bastioni l'Abc Basketball Day Camp, l'attività estiva organizzata ogni anno dalla società carmagnolese. «Siamo molto soddisfatti – spiega

Piero Gili – del successo riscosso da questa iniziativa in un anno particolare. Siamo partiti a metà giugno e concluderemo il 23 luglio, poi ci prenderemo un po' di pausa e ricaricheremo le pile in vista della ripresa dell'attività.

Ogni settimana abbiamo avuto un'ottantina di presenze tra bambini del minibasket ed i ragazzi delle categorie Under 13, Under 14, Under 15 e Under 16. Abbiamo anche tesserato

alcuni dei ragazzi che hanno iniziato a giocare a basket durante l'attività estiva e faranno parte delle nostre squadre ai nastri di partenza della nuova stagione. Stiamo lavorando molto bene sulla base. Il settore giovanile per una società come la nostra – conclude Piero Gili – riveste un ruolo molto importante perché rappresenta il serbatoio della nostra prima Corrado Cagliero squadra».

Uisp sperando che la palestra sia utilizzabile senza restrizioni. Grazie all'inserimento di tante forze nuove in società – prosegue Viti – abbiamo in cantiere tanti progetti per provare a fare qualcosa anche nel settore giovanile». A margine della sua rielezione come presidente, Marco Viti ringrazia anche gli allenatori che hanno fatto la storia del Pralormo: «Con Alberto Danese abbiamo ottenuto la

promozione dalla Terza alla Seconda mentre due anni dopo con il nostro ex capitano Marco Grosso abbiamo fatto grandi cose raggiungendo una memorabile finale play-off. Gli è poi succeduto Marco Marocco – ricorda Viti – che ha dato alla squadra una connotazione tale da raggiungere per la prima volta nella storia del club la promozione in Prima Categoria centrando quindi la salvezza nella stagione successiva. E' poi arrivato Aldo Profeta, grande uomo e grande allenatore, che ha guidato la squadra in due stagioni che sono state sfortunate per tutti: la prima si è interrotta a febbraio mentre nella seconda eravamo partiti molto bene ed eravamo secondi dopo cinque giornate. Davide Abbienti – conclude Viti - darà sicuramente continuità all'importante progetto che abbiamo iniziato con questi allenatori».

Nella foto: Davide Abbienti (a sinistra) e Marco Viti

Pralormo: Marco Viti confermato presidente fino al 2024 di C. Cagliero

PRALORMO - Il Pralormo rielegge Marco Viti alla presidenza anche per il prossimo triennio e ufficializza Davide Abbienti come nuovo allenatore della squadra che si presenterà ai nastri di partenza del campionato 2021-2022 di Prima Categoria. L'ex mister del Trofarello sostituisce Aldo Profeta che è stato costretto a lasciare la guida della squadra pralormese per motivi personali. «Ci tenevo a rinnovare l'incarico – spiega Marco Viti, presidente del Pralormo – perché gli ultimi tre anni sono stati molto brutti.

Il 2018-2019 è stato funestato dalla scomparsa di mia moglie dopo una lunga malattia mentre le stagioni 2019-2020 e 2020-2021 sono state incomplete a causa del Covid. Spero che il campionato 2021-2022 riparta in maniera decisa senza lockdown

ed emergenze sanitarie e che si possa iniziare a settembre la stagione per riuscire a concluderla in maniera completa. Non si può che fare bene.

Sono qua per dare un impulso di positività alla società – prosegue il presidente del club – in un momento di difficoltà per tutto il mondo sportivo ed agonistico. Dal 1° di luglio Davide Abbienti è formalmente ilnostro nuovo allenatore grazie anche all'ottimo rapporto che esiste da tempo con il Trofarello». Anche nella prossima stagione il Pralormo non si limiterà soltanto all'attività della prima squadra: «Alessandro Cavallaro si occuperà della squadra Csi che affronterà il campionato di Eccellenza A – annuncia il presidente del Pralormo – e credo che riuscirò a costituire una squadra di volley nel campionato

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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Sempre più spesso i nostri lettori ci chiedono di ricordare i propri cari sulle pagine del Corriere di Carmagnola.

Da questo numero abbiamo deciso di dedicare uno spazio apposito per coloro

Franco Melon

Giancarlo Marino

Rosa Pileci v. Mandarano

che non ci sono più e che vogliamo ricordare.

Inviateci direttamente le

ANNIVERSARIO 2016 - 2021 Abbiamo perso la tua presenza, la tua voce, il tuo profumo, ma ciò che ci hai lasciato, quello non lo perderemo mai.

ANNIVERSARIO 2006 - 2021

In questi 15 anni, il tempo non ha cancellato le tue orme e noi abbiamo vissuto seguendo i tuoi passi.

Il tuo ricordo è sempre vivo nei nostri cuori.

Tutti i tuoi cari ti ricordano nella S.Messa di anniversario che sarà celebrata nella Parrocchia Collegiata, Sabato 24 Luglio alle ore 18.

Con immutato affetto Mariuccia, Ornella e Silvia

ANNIVERSARIO 2016 - 2021 Coloro che amiamo e che abbiamo perduto non sono più dove erano ma sono ovunque noi siamo...

foto dei vostri cari con un breve testo entro il 5 di ogni mese e noi molto volentieri lo pubblicheremo.

I famigliari la ricordano con amore e affetto, ringraziano quanti si uniranno loro, nella preghiera durante la S.Messa in suffragio che verrà celebrata Domenica 1 Agosto 2021 alle ore 10 nella Parrocchia Collegiata.

Scrivete in redazione a corrieredicarmagnola@libero.it o telefonate al 339.4620377.

Orari di visita dalle 9 alle 19 Sede casa funeraria: via Ospedale n.6 Uffici: via Ospedale n.10 10022 Carmagnola (TO)

Tel. Fax: 011-9722445 info@miotto.net - www.miotto.net

Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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C

ORRIERE Carmagnola

di

Periodico mensile a carattere locale dell’Associazione Corriere di Carmagnola Aut.Tribunale di Torino n° 5459 del 29/11/2000 Il giornale viene stampato in 16.000 copie e distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Carmagnola e dintorni Direttore Responsabile: Pierpaolo Boschero Redazione: Maresita Brandino Beatrice Boschero Cristiana Cassinelli Furio Cassinelli Valentina Chiabrando Francesca Correggia Sara Giraudi Santi Maimone Cristiano Sabre Giovanna Tesio Corrado Cagliero Simone Schembra Hanno collaborato in questo numero: Alessandra Bincoletto Informahandicap Alessandra Mandarano Ambra Mondino Davide Rossetti Recapiti: Tel.011.97.15484 339.4620377 Fax: 011.19444934 E-Mail: corrieredicarmagnola@libero.it www.corrieredicarmagnola.it Per lettere, messaggi e copie del giornale: Cartoleria Corgiatti: via Valobra, 106.

Per abbonamenti annuali: 25 euro anno - Tel.339-4620377 Per copie del giornale: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 Panetteria dell'Abazia, via Poirino, 589 Biblioteca Civica, via Valobra, 102 Carmappetito, C.so Roma, 24 Centro d’incontro Motta e Corno, Via Maira, 5 Luigi Appendino, via Cavalleri, 12/14 Mastro fornaio, via Torino, 67 - Casalgrasso Osteria del Vapore, p.zza Occello, 4 - Murello Pizzeria Birbet, via Caduti Murellesi, 40 - Murello Plaza Cafè, via Regina Margherita, 1- Racconigi Panificio Bertero, via santuario,2 - Moretta Parafarmacia RB - via Torino,67 - Moretta Battitura testi articoli e sito internet a cura della redazione del giornale.

Impaginazione e pubblicità a cura di: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 - Carmagnola Stampa: Tipografia Saviglianese, via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano (Cn) È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e contenuti del giornale se non autorizzati.

Questo numero è stato chiuso in tipografia il 09/07/2021 Gli annunci il 11/07/2021

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Corriere di Carmagnola _ Luglio-Agosto 2021

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