Corriere di Carmagnola - Novembre 2022

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Torna prepotente alla ribalta della cronaca “l’emergenza sbarchi” in Italia. Subito dopo essersi insediata con il suo nuovo Governo, il premier Meloni e i suoi ministri, hanno dichiarato guerra alle navi delle ONG che raccolgono in mare i disperati che fuggono da guerre e torture.

Che il problema degli sbarchi sia politico che dev’essere affrontato a livello europeo e non solo dai paesi che si affacciano sul Mediterraneo, è cosa certa. Che si lascino per settimane persone già provate in mezzo al mare per dimostrare che “si difendono i sacri confini della Patria” mi sembra una vera e propria propaganda, fatta sulla pelle dei più deboli. La soluzione, probabilmente si deve trovare di comune accordo con tutti i Paesi dell’Unione, ma non consiste nel “rimbalzare” i disperati del mare da un Paese all’altro o da un porto all’altro come se fossero rifiuti pericolosi. Occorre trovare una soluzione come quella trovata per i profughi dall’Ucraina che a milioni hanno lasciato il loro Paese perché in guerra. Non ci sono state per loro e giustamente, tutte le difficoltà e le polemiche di questi giorni.

Comunque quello che più mi ha impressionato in questi giorni è vedere le immagini dei bambini che vengono “trasbordati” dai traghetti delle ONG alla banchina dei porti, in braccio, pelle e ossa che non riescono manco ad aprire gli occhi tanto sono provati.

Guardando queste immagini non ho potuto che pensare ai tanti bambini che nella giornata del 31 ottobre hanno festeggiato per le strade di Carmagnola Halloween.

Devo essere sincero: non ho mai creduto in questa festa importata dagli Stati Uniti, anche se la sua origine risale ad antiche feste celtiche, che è diventata molto popolare anche in Italia

Alcuni studiosi hanno individuato le origini dell’attuale festa di Halloween nella festa celtica di Semhain, che coincide col il capodanno celtico.

I Celti, come altri popoli antichi, misuravano il tempo in base alle stagioni e ai cicli del raccolto, così che Semhain era la festa che segnava la fine dell’e-

state e l’inizio dell’inverno e allo stesso tempo l’ultimo raccolto prima dell’inizio della stagione fredda, l’occasione in cui si mettevano da parte le provviste per superare il freddo inverno nordico. Per questo motivo Semhain era la festa più importante per i celti e rappresentava un momento di passaggio, fuori dal tempo.

Questa festa celtica passa negli USA con le migrazioni del 1800 ha poi preso il carattere che oggi conosciamo, scadendo nel consumismo dilagante e perdendo i suoi significati originari.

Ma a Carmagnola possiamo dire che Halloween ha avuto sempre un significato un po diverso. Infatti negli ultimi otto anni grazie alla LAV, a Essenza Danza al Gruppo Officina Carmagnola e ad altre associazioni, si è voluto cercare di abbinare a questa festa “un significato diverso” ai personaggi storici che popolano la notte del 31 ottobre.

E così, i lupi, i gatti neri e quest’anno i pipistrelli sono stati presentati e visti in modo diverso, più umano, più reali in modo che i bambini e i ragazzi che vivono questa festa più degli adulti, potessero essere “guidati” in un modo diverso di fare festa.

Noi del Corriere di Carmagnola, fin dalla prima edizione abbiamo sostenuto questa iniziativa perché abbiamo creduto in questo progetto, un progetto che si è poi ampliato con il concorso nelle scuole elementari carmagnolesi che tanto ha avuto riscontro.

E quest’anno, ero in piazza S.Agostino in attesa della fiumana di persone che arrivasse per lo spettacolo finale dopo l’esibizione degli spettacoli in piazza Garavella.

Nell’attesa, intorno all’area dello spettacolo finale, hanno iniziato a radunarsi molte famiglie e molti bambini. Questi bimbi piccoli hanno iniziato a giocare a rincorrersi per la piazza, e ad un certo punto ho sentito una streghetta dire ad un vampiretto “Ce l’Hai” e la streghetta con un grande sorriso paralizzava con la sua manina il vampiretto, fermo in mezzo alla piazza con le braccia aperte in attesa che qualcuno lo liberasse.

Mi si è aperto il cuore.

Nonostante tutti i condizionamenti, i nuovi giochi, le nuove attrattive con cui i nostri bambini si misurano ogni giorno, ho ritrovato in quella semplice frase, in quel semplice gioco con cui tutti noi abbiamo giocato, la vera essenza dell’innocenza.

Quella innocenza e quella felicità che tutti i bambini, da qualunque parte del mondo arrivino, hanno il diritto di vivere.

DNA canino: le opposizioni attaccano: 36.000 euro spesi e ne servono altri. Ma non doveva essere a costo 0?

Torna in Consiglio Comunale la questione del DNA Canino. Pampaloni: ci vorrà ancora del tempo prima che partano le sanzioni. Solo 3000 cani mappati e quindi occorre ancora spendere dei soldi per altri tamponi. Le opposizioni: fallimentare iniziativa è ora di dire basta e ammettere il flop. di Sara Martini

In Consiglio Comunale si torna a discutere di identificazione del DNA canino tramite tracciamento delle deiezioni. Durante la discussione dell’interpellanza presentata dai gruppi Angelo Elia Sindaco e Partito Democratico, in cui si chiedevano aggiornamenti sul numero di cani effettivamente registrati dopo la scadenza del termine che permetteva ai proprietari di mettersi in regola e sul numero di prime eventuali sanzioni, l’Assessore Massimiliano Pampaloni spiega che tutta l’operazione è stata piuttosto complessa: “Non abbiamo ancora inviato avvisi di pagamento, perché il numero dei proprietari che ancora non hanno aderito è elevato. Dopo una serie di interviste alle persone che accompagnavano dei cani negli spazi verdi cittadini, chiederemo spiegazioni caso per caso per capire quali sono stati i problemi riscontrati che hanno portato a non registrarsi”. Nonostante le lettere informative siano state inviate a tutti, dunque, la maggior parte dei proprietari sostengono di non essere stati messi al corrente della scadenza del termine per effettuare la registrazione del proprio animale domestico. L’assessore aggiunge che “Trattandosi di una delicata operazione di educazione civica mai attuata in nessun altro comune in Italia, preferiamo andarci cauti analizzando caso per caso e cercando il dialogo. È inutile negare però che, come nel caso dei No-Vax, esistano anche dei No-DNA. Finito l’iter queste persone saranno ovviamente sanzionate, anche prima del 2023”.

Parlando invece di cani effettivamente registrati, Pampaloni spiega che “I cani attualmente mappati risultano essere 3000, ma i dati forniti dall’anagrafe canina non sono del tutto attendibili e sono fluttuanti” continua. “Abbiamo riscontrato dei problemi con alcuni casi in cui un cane risultava ancora registrato pur essendo deceduto da anni, ma finalmente dovremmo aver risolto una parte di queste situazioni particolari”.

Per quanto riguarda invece la richiesta di informazioni su eventuali rintracciamenti di proprietari tramite analisi del DNA di deiezioni lasciate su suolo pubblico, l’assesso-

re aggiunge che questa fase operativa non è ancora iniziata perché “tutti i proprietari che hanno espletato in maniera rapida le procedure di registrazione sono le stesse persone che generalmente raccolgono. I restanti proprietari meno ligi alle regole sono invece quelli che, oltre a non raccogliere, non hanno interesse nel registrare il proprio cane. Quando partiremo con le sanzioni, faremo come un cingolato”. In merito alle spese affrontate sinora per questo progetto, conclude aggiornando i dati a 29.927,36€ impegnati per la convenzione con l’Istituto Zooprofilattico, il prelievo tramite tamponi a costo zero per l’utente e la pubblicità. “Dovranno essere inoltre impegnati nel breve termine altri 5987,50€ per ulteriori tamponi per un totale complessivo di 35.914,86€, anche se al termine definitivo di tutte le operazioni le cifre saranno ovviamente più alte”

L’Assessore Pampaloni si dice dunque soddisfatto dei risultati sinora ottenuti anche in termini di collaborazione con i tecnici degli uffici comunali preposti, sostenendo dunque che questo sia il progetto di educazione civica più importante mai messo in atto in Carmagnola, nonché anche uno dei più attesi da tanti altri comuni che stanno aspettando aggiornamenti per prendere esempio dal nostro lavoro.

Non si ritiene però altrettanto soddisfatta l’opposizione. A seguito delle repliche ottenute durante la seduta del Consiglio

Comunale, Roberto Frappampina (Il futuro di Carmagnola) commenta con un comunicato: “La nostra posizione nel merito del DNA canino è da sempre stata di aperta critica sin dai tempi della campagna elettorale. Le perplessità più importanti risiedono proprio nella volontà di educare civicamente la popolazione attraverso le sanzioni. Non si è mai avvertita la sensazione in città di avere una “emergenza deiezioni”, proprio perché, per stessa ammissione dell’assessore, coloro i quali hanno già presentato i cani per il prelievo del DNA, sono quei cittadini virtuosi che già raccolgono le deiezioni del proprio cane. E ce ne sono già parecchi. Gli altri invece, chiamati dall’assessore No-DNA, non si può sapere se siano virtuosi o meno, ma ciò che possiamo immaginare è che siano contrari per principio ad una sorveglianza così stretta da parte dell’amministrazione.” dichiara, proseguendo “Educare per noi significa condurre, soprattutto attraverso la fiducia e la sensibilizzazione nei confronti di questo tema, i cittadini ad un atteggiamento più consapevole e maturo verso la cosa pubblica. Se poi dovesse scappare a qualche cittadino distratto qualche deiezione, c’è sempre il servizio di pulizia delle strade che può ovviare a tale dimenticanza. L’esperimento del DNA canino procede a rilento da molto tempo, e sappiamo che l’assessore competente intende partire a breve come un “cingolato” (parole sue) per recuperare attraverso le sanzioni coloro i quali non abbiano ancora proceduto alla mappatura del proprio cane.” Per concludere, l’ex candidato sindaco si domanda: “Ecco, qui sta il punto: ma se tale misura non è stata accolta con entusiasmo dalla popolazione è perché ci troviamo di fronte ad una cittadinanza poco attenta alla cosa pubblica oppure perché essa stessa ritiene tale misura a dir poco esagerata?”

Anche i consiglieri di opposizione del centrosinistra non ritengono esauriente quanto dichiarato dall’assessore. Con una dichiarazione successiva alla riunione di consiglio, Sabrina Quaranta (Partito Democratico) commenta: “Abbia-

mo volutamente riportato l’attenzione sulla fallimentare iniziativa dell’assessore Pampaloni perché il progetto è fermo da anni e anche la scusante del Covid ormai non regge più. Fa sorridere dover constatare di essere ancora bloccati a questa fase in cui si devono convincere le persone ad aderire a un progetto che è stato venduto come rivoluzionario e coraggioso”. In merito ai dati comunicati, aggiunge: “Ovviamente avendo la metà degli animali mappati siamo ben lungi dal parlare di multe comminate per le deiezioni abbandonate. Qui si parla ancora di sanzioni per i proprietari che non hanno nemmeno registrato il proprio cane. Dopo anni di campagne, spiegazioni e rinvii, ora ci raccontano che avrebbero fatto qualche domanda a caso ai proprietari di cani incontrati nei parchi, sentendosi rispondere che non hanno fatto il tampone al cane perché non sapevano, non hanno capito o hanno imprecisate difficoltà, e quindi le sanzioni agli inadempienti sono di nuovo rimandate”. Difficile, dunque, prevedere quando inizieranno effettivamente i prelievi e i controlli dei campioni abbandonati. La consigliera conclude ponendosi alcuni dubbi circa l’utilità reale dell’intero progetto e sulla somma spesa: “Come giustamente si osserva, chi ha mappato il cane presumibilmente è uno che si comporta già bene e non ha nulla da temere. Se i maleducati sono, come è molto probabile, tra coloro che non hanno ancora fatto “schedare” il cane, iniziando a prelevare i campioni non si troverebbe riscontro poiché i rilevamenti risulterebbero “anonimi” e il costo dell’analisi del DNA non potrebbe essere compensato da multe prive di destinatario. Abbiamo giudicato da subito questo progetto velleitario e ingestibile, ad oggi non sappiamo neppure vagamente se e quando potrà essere messo in opera, ed è facile prevedere che la sua applicazione, se mai avverrà, sarà fonte di ricorsi e contenziosi infiniti. Per di più era stato avviato con illusori proclami di essere realizzato a costo zero per il Comune, mentre al momento si sono già spesi 36.000€ di fondi pubblici senza intravedere all’orizzonte alcun traguardo!”

Ancora una volta l’Amministrazione si distingue per la mancata apertura al dialogo con le opposizioni

Riceviamo e pubblichiamo

Durante la discussione dell’interpellanza da noi presentata circa gli aggiornamenti sul tracciamento del DNA canino, l’Assessore Pampaloni prende la parola per più di 10 minuti e al termine del suo intervento il Presidente del Consiglio Alberto chiude il confronto, asserendo che il tempo per proseguire è ormai scaduto e affermando che le interpellanze non sono un momento di contradditorio. Così facendo, di fatto, ha escluso la possibilità di replica da parte dell’opposizione. Sappiamo bene che il tempo previsto per la discussione delle interpellanze è di 15 minuti - che dovrebbero comprendere le risposte della maggioranza e gli interventi dei firmatari - ma se ogni

mese si ripete la scena in cui l’assessore in causa parla per più di 10 minuti andando spesso fuori tema, senza dare risposte concrete e cogliendo l’occasione solo per vantarsi del proprio operato, l’opposizione si ritrova senza il dovuto spazio per esprimersi. In più ci risulta irrisoria la proposta del Presidente Alberto, il quale ha suggerito di

presentare eventualmente una mozione al posto di un’interpellanza, senza considerare che però la mozione non è uno strumento per chiedere risposte, bensì per presentare iniziative e lui, dato il suo ruolo, questo dovrebbe saperlo benissimo. Inoltre, sempre il Presidente del Consiglio ha sottolineato che l’interpellanza sul numero di passaggi di veicoli dai nuovi varchi elettronici aveva un vizio di forma così com’era stata da noi presentato, in quanto risultava essere una richiesto di accesso agli atti, ma che aveva comunque deciso di ammetterlo all’ordine del giorno in sede di Capigruppo.

Ammesso e non concesso che quell’interpellanza presentasse effettivamente un vizio di forma, ci chiediamo come

mai allora questa volta il Presidente si sia soffermato sulla forma dell’interpellanza, come dovrebbe sempre fare, mentre in tanti altri casi non ha ammesso interpellanze giudicandone invece il contenuto, come accaduto in merito alle richieste di sospensione di alcune deleghe del Vicesindaco Cammarata. A questo punto prendiamo atto ancora una volta che un dibattito con l’attuale maggioranza non potrà mai esserci, che un confronto tra opinioni differenti resterà improponibile e che le proposte non in linea da quanto dettato da questa amministrazione che si professa democratica saranno sempre cassate e mai portate in discussione.

I consiglieri comunali del gruppo Angelo Elia Sindaco e Partito Democratico

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Gli Ordini del Giorno di FdI sulla sicurezza stradale

approvati all'unanimità (comunicato Stampa)

Giovedì 27 ottobre si è tenuto il Consiglio Comunale durante il quale sono stati presentati dalla maggioranza due Ordini del Giorno che vedevano Fratelli d'Italia come primo firmatario e che sono stati approvati all'unanimità. Il filo diretto che univa questi due Ordini del Giorno era la sicurezza stradale: venivano, infatti, esortati il Governo e gli organi competenti a introdurre nuove disposizioni per la sicurezza urbana, la fruibilità dei centri abitati e la prevenzione degli infortuni legati all’utilizzo dei monopattini eletttrici e a revisionare le disposizioni inerenti al trasporto dei bambini sui motocicli.

Margherita Toschino, Consigliere di Fratelli d'Italia, ha così presentato l'Ordine del Giorno sui monopattini eletttrici: “Le nuove caratteristiche e dotazioni appena adottate risultano insufficienti ai fini di aumentare la sicurezza urbana e la prevenzione degli infortuni legati all’utilizzo dei monopattini elettrici, non affrontando la grave lacuna legislativa inerente la piena sicurezza e protezione di chi è alla guida del monopattino elettrico, la responsabilità civile verso terzi in caso di incidente e l’identificazione del mezzo, e quindi del conducente, sia in caso di incidente che di infrazione del Codice della strada. Inoltre in diversi comuni italiani si è iniziato a prevedere la possibilità di effettuare ordinanze locali riguardo all’obbligatorietà del casco per l’uso dei monopattini elettrici da parte dei maggiorenni fruitori di monopattini elettrici.”

All'intervento del Consigliere Toschino sono seguiti un approfondimento sui dati ISTAT riguardo al numero, in crescita, degli incidenti coinvolgenti monopattini eletttrici da parte del Capogruppo di FdI Lorenzo Stella e una riflessione del Vice Sindaco Cammarata sull'importanza di un'assicurazione legata al monopattino elettrico.

Il secondo Ordine del Giorno è stato nuovamente presentato dal Consigliere Toschino: “Richiediamo agli organi competenti di valutare le seguenti disposizioni: la limitazione della velocità a 50 km/h in caso di trasporto di bambini su motocicli; l’innalzamento dell’età del passeggero ad un minimo di 12 anni in caso di circolazione su strade percorribili a velocità superiore ai 50 km/h e, Infine, l’ulteriore valutazione dell’eventuale adozione di dispositivi di sicurezza obbligatori dai 5 ai 12 anni di età, in caso di trasporto su strade aventi un limite di velocità di 50 km/h.”

Ha destato stupore, nel nostro gruppo consigliare, la reazione negativa dell'opposizione riguardo la nostra risposta alla mozione, presentata dal Partito Democratico e dalla lista civica Angelo Elia Sindaco, che richiedeva l'istituzione di uno sportello per l'attivazione dello SPID e del riconoscimento digitale presso il nostro comune. Come ha evidenziato il Capogruppo Stella, esiste già la possibilità, per i cittadini carmagnolesi, di ottenere lo SPID gratuitamente sul territorio rivolgendosi all'Informagiovani e ai CAF che offrono il servizio di riconoscimento digitale. Basterebbe, a nostro parere, mettere in comunicazione le due realtà per ottenere lo stesso risultato richiesto dall'opposizione senza dover impiegare risorse comunali per un servizio che è risultato molto utile in passato ma che, anche secondo i dati forniti dallo stesso Informagiovani, risulta meno richiesto rispetto al passato.

Fratelli d’Italia - Giorgia Meloni per Gaveglio Sindaco

SPID: vogliamo dare una mano ai cittadini più fragili? La maggioranza dice no... (comunicato Stampa)

In merito alla mozione sulla proposta sportello RAO – SPID da noi presentata alla scorsa riunione di consiglio comunale - mozione bocciata per la seconda volta e che a questo punto ci porta a pensare che l’attuale Amministrazione non sia seriamente intenzionata a preoccuparsi delle necessità dei cittadini più fragili – ci preme sottolineare quanto ancora una volta le motivazioni ottenute come risposta al nostro interessamento verso questo eventuale servizio siano state poco esaustive.

Il Consigliere Lorenzo Stella ha spiegato che le richieste di ausilio per richiedere l’identità digitale SPID sono poche e che sono sufficienti le attività che gli Uffici Postali, l’Informagiovani e Lavoro e i Sindacati già svolgono per supportare i carmagnolesi in difficoltà su questo tema.

Va però considerato che il consigliere si è affidato ai numeri comunicati dagli sportelli sopra citati che riguardano soltanto gli ultimi mesi – mesi estivi e che quindi generalmente vedono un calo su qualsiasi settore di attività – e non tutto l’arco dell’anno. La sua analisi, dunque, non è completa e risulta fuorviante. Stella, inoltre, parla di Informagiovani, Uffici postali e Sindacati come se fornissero servizi predisposti solo ed esclusivamente alle attività che riguardano l’identità digitale. Queste realtà, peraltro, sono già presenti anche in tutti quei comuni in cui sono stati aperti sportelli RAO - SPID dedicati solo ed esclusivamente a questo tipo di supporto al cittadino, ma che ciononostante hanno comunque deciso di prevederli come servizio totalmente gratuito.

Questo accade perché le Amministrazioni di questi comuni – come, ad esempio, Chieri e Moncalieri – hanno una sensibilità maggiore e una visione delle politiche sociali molto diversa verso le necessità di una vasta porzione di cittadinanza rispetto a quelle della nostra Amministrazione. Senza considerare che questo servizio avrebbe poi sicuramente portato valore aggiunto al nostro Comune.

La maggioranza non si nasconda dunque dietro il fatto che i cittadini in difficoltà possono già recarsi presso gli Uffici postali o presso i CAF, perché la nostra proposta era quella di offrire un servizio necessario gratuitamente ai carmagnolesi, non quella di trovare alternative già esistenti.

L’intenzione della nostra mozione era ben chiara: sottolineare l’importanza e l’urgenza di questo ausilio che avrebbe portato un risparmio ai cittadini e un supporto a pratiche che per qualcuno risultano ancora difficili.

Evidentemente l’Amministrazione non è interessata ad accogliere con la dovuta sensibilità tutte le richieste di aiuto dei suoi concittadini.

I consiglieri del gruppo Angelo Elia Sindaco e Partito Democratico

NON SOLO IL 25 NOVEMBRE

Tutte le forme di violenza contro le donne sono un crimine contro i diritti umani e la libertà personale e non possiamo restare indifferenti verso le donne e le ragazze iraniane che stanno pagando con la vita la loro richiesta di libertà, rifiutando le regole barbare imposte da un regime che non può più essere tollerato dalla comunità mondiale. Senza dimenticare le ragazze e le donne afgane che non possono più studiare o lavorare e le tante donne che, in tutto il mondo, sono costrette a fuggire da regimi totalitari e sistemi culturali arcaici che impediscono loro di vivere e decidere liberamente della propria vita.

Un altro 25 novembre, Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, in cui la società denuncia il crimine della violenza di genere e fioriscono manifestazioni ed eventi per parlarne. Ma un giorno all’anno non basta! Non basta contare le vittime dei femminicidi, che anche quest’anno nel nostro Paese registrano numeri impressionanti: già 90 sono le donne uccise!

La violenza contro le donne è strutturale ed è legata alla profonda disparità di potere politico, sociale ed economico che persiste tra gli uomini e le donne, con una conseguente mancata effettiva parità nella relazione. Secondo questo modo di pensare, purtroppo ancora troppo diffuso, la donna non ha la possibilità di autodeterminarsi, non può avere un'identità propria, una vita propria. Una cultura arcaica, maschilista e padronale, secondo la quale certi uomini ancora pensano che le donne debbano essere sotto il loro totale controllo, una cultura, purtroppo, ripresa e diffusa da frange di pensiero politico estremista che si diffonde nel mondo attraverso i social, mettendo a rischio la libertà di pensiero e il progresso culturale soprattutto tra le giovani generazioni. Dobbiamo quindi agire tutte e tutti, in ogni ambito sociale. La cultura della parità e del rispetto tra donne e uomini si costruisce nelle nostre case, nelle scuole, sui posti di lavoro, nelle nostre associazioni e dobbiamo lavorare per costruire una cultura degna di un Paese civile. Rendere le nostre case, le nostre famiglie, i nostri ambiti di lavoro più sicuri, comporta anche il riconoscimento dell’altra e dell’altro, della sua esistenza, della sua libertà, dei suoi diritti. Una delle prime azioni di riconoscimento è l’adozione di un linguaggio rispettoso dei generi, del femminile e del maschile, il cui utilizzo viene sovente irriso perché, si dice, “non è necessario” o “non suona bene”.

Interroghiamoci sul perché da sempre va bene dire maestra o infermiera, ma non suona bene dire sindaca o architetta! Parlare di sicurezza vuol dire anche pensare e agire per creare una Città e una Comunità a misura di tutte e di tutti. Ed anche i giornali e mezzi di comunicazione hanno una grande responsabilità e il dovere di dare sempre una corretta informazione sui fatti, non condizionata da pregiudizi e luoghi comuni ormai inaccettabili. È importante agire anche a livello locale. Convinte che le donne per prime devono avere una maggior consapevolezza delle loro capacità e dei loro diritti, per dar voce alla loro narrazione e alla loro storia, senza aspettare che siano altri a definirci e farci gentili concessioni, le donne carmagnolesi, da tanti anni attive a livello personale e in varie Associazioni si sono autoorganizzate, mettendosi in rete per rafforzare e condividere le loro iniziative autogestite, promuovendo eventi di sensibilizzazione e la creazione di spazi e momenti di ascolto e di incontro, per contribuire al cambiamento culturale e sociale. Purtroppo questo sforzo non trova grande sostegno da parte dell’Amministrazione locale e, dopo il mancato rinnovo del Tavolo Pari Opportunità, non ci sono più momenti di confronto e lavoro comune.

A Carmagnola esiste uno Sportello comunale antiviolenza, uno sportello fortemente richiestodalle Associazioni di donne, che avrebbe dovuto formalizzare e riconoscere la rete territoriale di tutti gli attori, pubblici e privati, coinvolti nella prevenzione e nel contrasto della violenza contro le donne, con un Protocollo d’intesa, come richiesto e prescritto dalla Legge Regionale 4/2016 che regola gli interventi e le attività contro la violenza. Un Protocollo di cui si attende ancora notizia.

E dunque, in questa situazione, questo sportello cosa fa per prevenire la violenza? Lavora con le Scuole, i Servizi socio-assistenziali e sanitari, i medici di base, le Associazioni di donne e del sociale, gli Enti religiosi e con tutti i gruppi che agiscono nell’ambito sociale e culturale? E tra i giovani e le famiglie nei loro ambiti di aggregazione? Da tempo aspettiamo risposte concrete… Rete donne carmagnolesi

Insegne spente dopo la mezzanotte: Banca Territori del Monviso per il risparmio energetico e la tutela dell’ambiente

Goccia dopo goccia si forma il mare. Lo sa bene Banca Territori del Monviso che prosegue il suo percorso di attenzione all’ambiente e alle tematiche ESG. Da novembre ha infatti deciso di spegnere le insegne delle proprie filiali a mezzanotte, per dare un segnale al territorio in questo momento di crisi energetica a tutela di risorse e ambiente.

“E’ una scelta responsabile - dichiara il Direttore Generale Luca Murazzano – un intervento attraverso il quale Banca BTM traduce in azioni concrete la sensibilità condivisa nei confronti della sostenibilità”

Banca Territori del Monviso continua a ridurre progressivamente la sua dipendenza dai combustibili fossili: la sede direzionale di Salsasio di Carmagnola, con la relativa filiale e la sede legale di Sant’Albano Stura sono fornite di pannelli fotovoltaici con una potenza totale di 130,00 Kw. Inoltre, dal 2018 Banca BTM ha deciso di privilegiare il noleggio di mezzi ibridi o elettrici per la sua flotta di auto aziendali. Più efficienza energetica e meno inquinamento anche grazie alla sostituzione delle stampanti laser presenti in sede e in tutti gli sportelli con quelle a getto di inchiostro, a basso consumo e con riduzione dei rifiuti.

Tutte le filiali della banca sono state dotate di tablet per la firma grafometrica. “Questo ci ha consentito di ridurre il consumo della carta e delle stampe effettuate, oltre a velocizzare il servizio offerto alle casse – conclude il Direttore Generale Luca Murazzano - La firma grafometrica inoltre permette di ricevere direttamente sulla propria postazione Inbank la contabile dell’operazione effettuata o del contratto sottoscritto”. Tutte operazioni che confermano l’attenzione alle persone e alle Comunità di riferimento, in coerenza con la mission e con la funzione sociale proprie della cooperazione mutualistica di credito.

Un viale spezzato

Alcuni mesi fa, con un giornale locale, ci è stato recapitato il regolamento di polizia rurale che all’articolo 34 ordina di mettere a dimora nei boschi urbani e nei parchi alberi e siepi di specie autoctone. Nei viali cittadini pare invece che si possano mettere alberelli “cinesi”; così ultimamente si è fatto in quel che resta del viale Garibaldi. Che il viale non sia mai piaciuto molto ai nostri amministratori, eletti e non eletti, lo dimostravano già precedenti interventi. Con l’ultima Giunta Elia si eliminarono gli aceri sul lato sud del tratto prospiciente l’ex campo di calcio con la scusa del costruendo nuovo giardino – prato ora anche bosco, un tentativo un po’ sfortunato, dove lo scorso anno sono stati piantati ancora alcuni Liquidambar “nord-americani”. Con la nuova piazza Italia si è proseguito con l’abbattimento degli aceri, anche quelli non malati, lungo il lato nord, da via Silvio Pellico a via Giolitti. Ultimamente anche lungo il tratto iniziale verso via Dante sono stati tolti gli aceri e si sono piantati gli alberelli cinesi “Lagerstroemia indaca”. Il viale che c’era non esiste più, è stato spezzato. Non sarà più possibile passeggiarvi all’ombra per tutta la sua lunghezza nelle stagioni calde e assolate. Gli alberelli non potranno mai fare un’ombra accettabile né contribuire a produrre ossigeno, se sopravvivranno alla siccità forse faranno felici solo le api. La passeggiata estiva all’ombra, attorno al lato nord del centro storico, da viale Sacchirone-viale Garibaldi, giardino poste, viale Internati e piazza Martiri sarà meno freqeuentata. Si sarà voluto valorizzare la vista dei nuovi fabbricati di piazza Italia, soprattutto del Krumiro, o la casetta ciabot del guardiano della tettoia boario?

A proposito del Krumiro che fine ha fatto l’impianto fotovoltaico da 30 Kw previsto sulle falde sud di tale fabbricato? Di questi tempi sarebbe un discreto contributo al deficit energetico. Ora è ancora possibile rimediare sia per il fotovoltaico e anche per il viale. Almeno il lato sud potrebbe nuovamente essere ombreggiato piantumando nuovi alberi, sia nei tratti lungo le scuole e il giardino, sia nel tratto tra via Bobba e via Dante inserendoli alternativamente agli alberelli cinesi, vista anche la loro moria estiva, così come già in essere in altre città. Giuseppe

OAMI e Casa Roberta, ringraziano...

Bertero

L'associazione Oami di Carmagnola e Casa Roberta, struttura per diversamente abili, desiderano ringraziare l'Amministrazione di Carmagnola per aver concesso anche quest’anno, durante la Fiera nazionale del peperone, l’opportunità del “Pane della Fiera”, a scopo benefico. Grazie al Molino Chiavazza per la fornitura della farina, alla panetteria Spiga D'oro di Biolè Marina per la collaborazione nella fornitura del pane al peperone, all’azienda agricola famiglia Chicco Lidia, alla signora Renata Fiorina, all’azienda agricola Famiglia Pagliero per la fornitura dei peperoni del tutto gratuita. Un grazie va ai preziosi e validi volontari che hanno contribuito alla buona riuscita della vendita e ancora una volta all’Amministrazione locale, per aver dato la possibilità ai ragazzi di Casa Roberta di esibirsi durante la Sagra con lo spettacolo “Con Occhi Diversi”, al capo ripartizione Lorenzo Sola e alle sue collaboratrici Claudia, Silvana e Giusi, al presentatore Tinto; ai tecnici audio service Ats, Emanuele, Nicolò di Vida Network, agli operai comunali che hanno smontato e rimontato la pedana e agli amici di Cecilia Boutique per la donazione in memoria di Teresina Morra vedova Vaschetti.

Macchine elettriche, innovazione da maneggiare con cura

Finalmente si guarda alle soluzioni sostenibili cioè a basso impatto ambientale come per esempio le auto elettriche; con l’avanzare di questo tipo di veicolo, sicuramente meno inquinante dei motori a scoppio, si moltiplicano gli incentivi per il loro acquisto, le auto elettriche di ultima generazione hanno anche una discreta autonomia e si stanno studiando agevolazioni almeno a livello burocratico per la ricarica “domestica”. Voglio sollevare però una riflessione: la silenziosità di questo mezzo può essere un pericolo per i pedoni e i ciclisti?

Secondo la mia esperienza sì! Naturalmente non sono contro a questa innovazione, anche se credo che non si debbano eliminare del tutto le altre alternative compresi i motori a scoppio se non altro per una questione occupazionale; ma chi guida un’auto elettrica dovrebbe rendersi conto che, essendo silenziosa, il pedone o il ciclista ha un elemento in meno nell’avvertire il passaggio del mezzo soprattutto se arriva dietro un incrocio a 90 gradi; ciò che voglio dire è che molti guidatori nella loro auto elettrica guidano come hanno sempre fatto magari solo rallentando a ridosso di uno stop invece di fermarsi oppure “sporgendosi” pericolosamente sull’incrocio per vedere se viene un mezzo, non ricordandosi che il soggetto debole come può essere il pedone, riesce a rendersi conto del sopraggiungere del mezzo solo una volta che lo si vede perché viene meno l’elemento rumore.

Così come per i pedoni distratti che decidono di attraversare all’ultimo senza voltarsi, cosa non corretta per carità, ma il rumore era un elemento essenziale per far sì che il soggetto si girasse prima di passare. Non so se ho reso l’idea della mia perplessità se non fossi riuscita posso sempre fare un appello ai pedoni di essere più attenti e ai possessori di auto elettriche di essere più consapevoli di ciò che stanno guidando e, in generale, è necessario avere tutti meno fretta in fondo dappertutto esiste il detto che “la fretta è cattiva consigliera”.

Tiziana Maimone

Egregio Direttore

Con il mio precedente scritto e pubblicato, tutto avrei pensato, meno che scatenare le ire dei componenti o parte di essi, della Croce Rossa locale, quando e quanto scritto a proposito della inaugurazione della nuova sede C.R.I. non era certo mia intenzione offendere quel gruppo, è stato frutto di una mancata informazione, e di questo sono responsabile.

In quanto non ero a conoscenza della impostazione dello staff che organizzava l’evento, in quanto decidevano di dare una impronta diversa da quanto il pubblico si aspettava, giustamente si voleva evitare che l’evento si trasformasse in un lungo necrologio, in quanto sono state moltissime le persone che tanto hanno dato e che purtroppo sono scomparse.

Sono consapevole che tutto questo sia costato a quel gruppo una infinità di tempo e sacrifici e gliene rendo atto. Ma questa decisione, per quanto giusta fosse la conoscevano loro e gli addetti. Il pubblico non era al corrente di quanto deciso, si erano forse immaginati un diverso concetto, questo ha generato quello stupore, ci si aspettava, ingiustamente, un pezzo di storia della locale Croce Rossa. Non voglio avanzare scuse, se non quella infelice frase dei “due pasticcini”. Tutto questo è stato frutto della ignoranza, in quanto si ignoravano le decisioni di quello staff, che ripeto, si è prodigato con ottimi risultati. In seguito, tramite un incontro con il Sig. Tuninetti, presidente del gruppo, dopo aver ascoltato il suo acceso livore, e il consiglio di guardarmi le spalle da qualche testa calda (ma queste velate minacce mi lasciano indifferente), mi snocciolava quanto e quanti servizi in occasione dell’attuale pandemia, servizi svolti in condizioni fortemente disagevoli, per le protezioni personali e spropositati numeri di interventi, questi equipaggi meritano un plauso infinito, senza tralasciare le normali attività di trasporto infermi e soccorso agli infortunati.

Quindi porgo le mie sentite scuse per aver generato le ire e la rabbia di molti Volontari, ma coloro che mi hanno conosciuto sanno molto bene quanto io fossi attaccato a questo gruppo, e per sempre mi rimarrà nel cuore. G.M.

SI RIPARTE CON LA CASTAGNATA

Martedì 11 ottobre i bimbi delle scuole dell’Infanzia dell’Istituto Comprensivo Carmagnola 3 hanno partecipato alla tanto attesa castagnata, accompagnati dai loro nonni. Come da tradizione, i partecipanti si sono messi al lavoro sin dalle prime luci del mattino e hanno fatto cuocere chili di caldarroste. Oltre alle castagne, protagoniste dell’evento, il cortile della scuola dell’Infanzia Ronco ha ospitato anche canti, balli e poesie. La soleggiata mattinata d’autunno è trascorsa (purtroppo) troppo in fretta tra gli abbracci e i baci dei nonni, custodi di memoria, compagni e complici di ogni nipotino, e tanto entusiasmo. L’appuntamento per il prossimo anno, visto il successo da sempre riscontrato, è già assicurato.

Gentile direttore,

non cerco visibilità ma vorrei solamente offrire un mio piccolo contributo come testimone di due grandi alluvioni che interessarono Carmagnola nel 1973 e 1974 (se non ricordo male perché in quegli anni ero un ragazzino). Siccome ho sentito parlare da certi politici carmagnolesi che si vorrebbe “intubare” il tratto del rio Moneta che scorre in via Chiffi, fronte via De Gasperi (davanti all’ex mulino), desidero far notare che nelle due alluvioni capitate negli anni sopra indicati quel tratto di rio scoperto fin da via Ronco risultò un’importante valvola di sfogo; infatti consentì all’acqua di uscire dai suoi argini nei pressi del mulino per una modesta altezza di circa 10 centimetri, creando pochissimi danni.

L’acqua che fuoriusciva venne incanalata a destra della strada da improvvisati volontari con argini di terra portata con pale e detta acqua rientrava poi nel Moneta nei pressi dell’incrocio con corso Matteotti, allora più basso di adesso. Questo sfogo laterale impedì al tratto successivo della tubazione di cedere. Se si chiudesse questo sfogo c’è un altissimo rischio che la tubazione che si trova sotto a via Chiffi, o peggio ancora per la sua vetustà, quella che è sotto a via Fratelli Vercelli che svolta poi in via Alfieri, esploda. La potenza dell’acqua è enorme, basta vedere le immagini che i telegiornali ci trasmettono sulle alluvioni che si sono verificate recentemente in centro Italia.

Inoltre occorre tener presente che sebbene a sud del centro cittadino si sia costruito un argine (corso Roma), però a nord (viale Garibadi, dove nelle due alluvioni citate il livello del terreno su cui è stata costruita detta strada era almeno un metro più basso) non esiste più la possibilità di avere il medesimo sfogo che si ebbe a quel tempo quando venne rotto in più punti il muro di cinta del Consorzio situato per far defluire nei prati l’acqua che arrivava da piazza Garavella e vie limitrofe e di lì finire nel rio che scorreva a lato della circonvallazione. Non dimentichiamoci che molta acqua che allagò il centro cittadino arrivò attraverso i tombini della rete fognaria e quindi piazza Garavella, in caso di alluvioni, diventerà il centro di una grande peschiera perché non ci sono più sfoghi verso nord, vuoi perché le successive costruzioni realizzate sui prati fanno da diga o vuoi perché i due rii che scorrevano in quella zona a cielo aperto sono stati intubati e soprattutto perché viale Garibaldi fa da sbarramento. Coprire quel tratto del rio Moneta sarebbe molto pericoloso. Lettera firmata

Lettera firmata

Santena si tinge di arancione con la Sagra della Zucca il 19 e 20 novembre

SANTENA - Santena si tinge di arancione. Torna la Sagra della Zucca. Il 19 e il 20 novembre 2022, in piazza Martiri, in programma la nona edizione, organizzata da Santena E20, con il patrocinio del Comune di Santena: un evento ricco di appuntamenti enogastronomici e di intrattenimento.

«La zucca è uno dei simboli dell’autunno e dei nostri territori - spiega Alessia Perrone, Assessore agli eventi del Comune di Santena - per questo la celebriamo con una due giorni in cui le ricette della tradizione vengono rivisitate e proposte ai turisti e ai cittadini santenesi».

Sabato 19 novembre lo stand aprirà

alle 19 e si potrà accedere senza prenotazione, capienza massima di 150 persone, fino alle 20.30. La serata proseguirà con ZUKKARAOKE; un appuntamento musicale curato da Paul e Chiara.

La mattina del 20 novembre, a partire dalle 9, si svolgerà il mercatino in piazza Martiri, dove saranno presenti i coltivatori di zucche di Santena e dintorni, lo stand Cia e Coldiretti e lo stand del Distretto del Cibo.

In via Cavour, invece, ci saranno gli hobbisti e l’artigianato, e via Sambuy sarà dedicata ai banchi commerciali.

Verso le 10:30 avverrà l'inaugurazione della sagra, seguita dalla con-

ferenza "La zucca dal seme alla tavola”: interverranno rappresentanti di Coldiretti, nutrizionisti, esponenti del Distretto del Cibo del Chierese e Carmagnolese e chef. Dalle 12 alle 14:30 sarà servito il pranzo.

Il primo pomeriggio sarà dedicato ai bambini con lo spettacolo di Clown Budino, alle 17 sarà servito l’aperizucca e dalle 19 sarà possibile assaggiare lo street food a base di zucca. Per concludere, alle 21, si ballerà il liscio con l’Orchestra “I Roeri”.

«Dopo lo stop imposto dall’emergenza sanitaria, Santena torna a proporre eventi e sagre - conclude

Adriano Scovazzo, presidente dell’associazione E20 di Santena - e a celebrare il suo territorio con iniziative gastronomiche e culturali. Questa sagra sarà un’occasione per riscoprire le eccellenze santenesi in un’ottica conviviale e di intrattenimento».

Villastellone città dei libri tra il book sharing e l’escape room in biblioteca

VILLASTELLONE - È stato lanciato anche a Villastellone il progetto “Lascia un libro, prendi un libro”. Sotto l'arco della posta, situato in piazza Libertà 8, è stato allestito il primo book sharing cittadino grazie all'idea della professoressa Silvia Tallone, di Fausto Tallone e del vicesindaco Domenico Ristaino.

aziende del settore medicale.

Fin da subito ha riscosso un grosso successo e si è diffuso in tutta la penisola e non solo.

VILLASTELLONE - In occasione del IV Novembre, festa dell’Unità Nazionale e delle Forze Armate, la comunità di Villastellone ha ricordato i caduti e dispersi di tutte le guerre. Il programma delle celebrazioni ha previsto il ritrovo dei partecipanti al cimitero comunale. A seguire, cittadinanza, Amministrazione comunale e rappresentanti delle associazioni d’arma e di volontariato si sono spostati in piazza della Libertà per la commemorazione di fronte alla lapide dei caduti con l’alzabandiera e il discorso delle autorità. La cerimonia ha visto la presenza degli alunni delle classi quinte e degli attori della compagnia “Teatro dei pari”.

Villastellone, il Gruppo Alpini compie 88 anni

L'iniziativa si appoggia al progetto nazionale che consiste nella creazione di una rete nazionale volontaria per il recupero e la condivisione dei libri. L'unica regola che vige è che per prendere un libro è necessario lasciarne un altro. Per il resto, invece, non c'è nessun obbligo di restituzione e non è prevista alcuna registrazione del libro o del lettore.

Rientrano qualsiasi tipologia di libro, ad esclusione solamente dei libri scolastici e delle enciclopedie. Il progetto “Lascia un libro, prendi un libro” è nato in Sicilia dall'idea di Giuseppe Rapisarda, laureato con esperienze di manager presso

Ad oggi, infatti, l'iniziativa ha raggiunto dei ragguardevoli risultati. I punti libro, infatti, sono oltre 2500 dislocati in 150 città di 70 province di tutte le regioni italiane. Una cinquantina di questi sono inoltre presenti in più di 50 bar. Il progetto, che continuamente fa registrare nuove adesioni, si è quindi gemellato con altre iniziative simili in corso di svolgimento in Paesi come il Brasile e la Romania. Intanto la biblioteca civica “Giacolin Avataneo”, con sede in via Artemisia Gentileschi 1, ha ospitato per la prima volta una escape room. Venerdì 11 novembre i partecipanti sono stati chiamati a risolvere un enigma ambientato durante la Seconda Guerra Mondiale.

L'attività, ideata da Vito Di Martino e della durata di un'ora, visto il successo potrebbe essere riproposta anche nei prossimi mesi.

Carignano, ritorno in grande stile per il festival letterario “Poeti in Aia”

VILLASTELLONE - Quest’anno ricorre l’88° anniversario dalla fondazione del locale Gruppo

Un anniversario importante che la cittadinanza ha voluto ricordare lo scorso 30 ottobre. I festeggiamenti sono iniziati sin dal mattino con la messa nella chiesa di San Giovanni Battista, in memoria degli alpini defunti. Alla funzione ha partecipato il sindaco Francesco Principi, parte dell’Amministrazione comunale, e un buon numero di alpini, invitati a indossare per l’occasione il cappello e il kway della sezione. Al termine i convenuti si sono radunati nella sede di via Cossolo per il buffet offerto a soci e familiari degli alpini “andati avanti”.

CARIGNANO - Buon successo di pubblico per “Poeti in Aia: Poesia, Scrittura e Interventi d'Arte”, tornato dopo due anni di stop a causa della pandemia. Il festival letterario, giunto alla ventitreesima edizione, sin dal 1997 è stato organizzato dall'associazione Progetto Cultura e Turismo Carignano ODV con il patrocinio dell'Assessorato alla Cultura del Comune di Carignano. Domenica 6 novembre l'edizione 2022 della kermesse si è svolta nella Sala Mostre della Biblioteca di Carignano, location temporaneamente concessa dal Comune in attesa del termine dei restauri della Chiesa dello Spirito Santo dove si sono svolte tutte le precedenti edizioni. Nella sala, musica e poesia hanno creato fantasie di parole e hanno proposto una produzione in gran parte inedita, come da tradizione.

I poeti che sono intervenuti sono stati Vincenzo Di Ganci, Elio Chiaramello e Paolo Castagno. La parte musicale è invece stata curata da Davide Rinaldi (chitarra e mandolino), Antonio Scotellaro (sax e percussioni), Domenico Gieco (fisarmonica, mandolino e sax), Maria Zindato

(canto) e Roberto Costa (basso). Negli spazi dedicati all'affissione, sin dai giorni immediatamente successivi al festival letterario, i carignanesi hanno la possibilità di leggere delle poesie scritte da Vincenzo Di Ganci, Elena Varaldo, Rosita Panetta, Elio Chiaramello e Paolo Castagno. Un modo per prolungare il dialogo con la poesia.

C. Cagliero

Alpini.

Monica Ternavasio: con “Espressioni” Carignano elogia l’arte della sua cittadina

CARIGNANO - È carignanese “purosangue” e, seppur da hobbysta, ha un dono innato.

Quello della pittura. Grazie alla sua vena artistica, attestata e apprezzata dai più, la cinquantottenne Monica Ternavasio, dopo tanti anni di esposizione delle sue realizzazioni, ha recentemente esibito proprio in Città la mostra denominata “Espressioni”.

Questa rassegna, nel caso specifico di ritratti, è avvenuta in occasione dell’apertura dell’ultima Sagra del Ciapinabò del 7 ottobre e si è protratta sino allo scorso 23 ottobre.

Le opere messe in esposizione hanno riguardato visi di personaggi famosi come

Anna Magnani, Bob Marley, James Dean o l’attore Joaquin Phoenix nei panni di Joker, persone sconosciute, animali, visi tratti dalla pop art o classici con la riproduzione di opere di autori noti come “L’angelo caduto” di Cabanel.

Le tecniche impiegate, invece, dall’olio su tela all’acrilico, dalla grafite alle matite colorate.

«La mostra mi ha dato grande soddisfazione e devo dire che ha raccolto un notevole successo – spiega Ternavasio –Sono innanzitutto grata al Comune di Carignano che mi ha voluto fortemente per la mia mostra, in occasione della ‘Sagra del Ciapinabò’, per la stima che nutrino per me da tempo e per la ‘bella

figura’ che a suo dire si sarebbe fatta all’apertura della manifestazione grazie ai miei quadri. Ho esposto in tutto 50 soggetti (tra i quali i miei 4 figli) e tra questi ho avuto l’occasione di vendere ben 6 quadri e ricevere tante ordinazioni».

«Momentaneamente non sono in programma altre mostre itineranti, – conclude – dati i lavori commissionati per Natale, ma sicuramente come gli anni scorsi pianificherò qualche mostra più avanti anche nei dintorni.

Chi volesse aver qualche informazione in più o ordinare qualche mia opera può consultare il profilo Instagram Monica Ternavasio Art o la mia pagina personale Facebook Monica Ternavasio».

c.s.

Carignano, tragedia sfiorata: fuga di gas in un condominio, 16 famiglie coinvolte, 5 feriti

CARIGNANO - A un mese dall’accaduto rimangono gli strascichi. Una tragedia ‘sfiorata’ lo scorso 16 ottobre a Carignano che ha coinvolto 16 famiglie (di cui 28 sfollati e purtroppo 5 di questi feriti, uno al 20% di ustioni sul corpo) e lasciato tutta la cittadinanza carignanese col fiato sospeso. Una fuga di gas proveniente da un appartamento ha provocato una deflagrazione in un condominio di via Braida, sventrandolo completamente. Tali gravi conseguenze hanno richiesto prontamente l’intervento dei Vigili del Fuoco di Torino, del 118 e la Protezione Civile. Sul posto ovviamente sono anche intervenuti il sindaco Giorgio Albertino e l’assessore alla Protezione Civile carignanese Carmine Di Benedetto. Tutti gli occupanti hanno trovato un ricovero provvisorio presso parenti e amici, ma non solo. Lo stesso Comune si è reso disponibile nel trovare una sistemazione alle famiglie con bambini in alcuni spazi presso l’ex carcere e in monolocali. Per altri affittuari, invece, i proprietari degli appartamenti si sono confrontati con gli stessi per trovare una soluzione abitativa alternativa, in attesa del ripristino del problema.

Faule: Solimando nuovo coordinatore della Protezione Civile

FAULE – Vincenzo Solimando, 62 anni, è il nuovo coordinatore della Protezione Civile di Faule. Originario della Basilicata, ma residente in paese da 30 anni, nel mese di ottobre ha raccolto le redini di Nicola Lo Cacciato (che ha rassegnato le dimissioni, dopo tre anni di esercizio). Nel gruppo operativo comunale Solimando ha già prestato il ruolo di volontario in passato, per una ventina d’anni. Ora, come detto, il raggiungimento del vertice.Vice coordinatore Giorgio Banchio. Il primo impegno messo in atto dalla Protezione Civile targata Solimando è stato in occasione dell’ultima “Festa della Bagna Caöda”. «Dopo il primo intervento di sorveglianza durante la Bagna Caöda, per cui ringrazio per l’ausilio anche le Protezioni Civili di Moretta, Polonghera, Casalgrasso, Cavallermaggiore e Caramagna Piemonte, saremo operativi con delle esercitazioni che faremo svolgere ai ragazzi per il corretto utilizzo delle attrezzature e. ovviamente, in caso di necessità, interverremo sul territorio faulese e dei dintorni». Solimando sarà nel contempo, sino a fine mandato, vice presidente del gruppo associativo locale no profit “In Viridi Virtus”. c.s.

POLISPECIALISTICO

Parte ad Asti il magico Paese di Natale: il programma

ASTI - Tutto è pronto per la nuova edizione deI Magico Paese di Natale, che porterà lo spettacolo di profumi e sensazioni natalizie per le strade del centro storico di Asti. Gli elfi stanno lavorando appassionatamente per preparare tutto il necessario per quella che si prospetta come una grande sedicesima edizione della manifestazione, unica tra i mercatini italiani inserita nella Top Ten dei migliori mercatini natalizi d'Europa dalla prestigiosa associazione internazionale di promozione turistica European Best Destinations.

Dal 12 novembre al 18 dicembre, per tutti i weekend (e durante il ponte dell'Immacolata) gli appuntamenti del Magico Paese di Natale animeranno la città di Asti, dove verrà allestito anche quest'anno quello che punta a diventare il più grande mercatino di Natale d'Europa. La superficie occupata dalle casette natalizie sarà quest'anno ancora più ampia e diversificata, per un totale di oltre 130 postazioni di artigiani e produttori enogastronomici provenienti da ogni parte d'Italia.

Il PalaTartufo e i Gioielli del Territorio

In particolare, in piazza San Secondo, verrà allestita una piazzetta con una selezione di casette di produttori locali d'eccellenza e il "PalaTartufo", un'elegante tensostruttura che ospiterà “I Gioielli del Territorio", con protagonista il “Re Tartufo”. Questa iniziativa, contestuale al Magico Paese di Natale, andrà avanti fino al 23 dicembre, con banchi di vendita del tartufo e spazi di esposizione e vendita dei prodotti eno-

gastronomici di eccellenza gestiti dalle associazioni di categoria. Sono in programma anche momenti di degustazione con un calendario che prevede, nei fine settimana, la proposta di piatti della tradizione serviti con tartufo (carne cruda, robiola, uovo al tegamino) e abbinati ai grandi vini del territorio.

La ruota panoramica e gli spettacoli a Teatro Alfieri

Tra le grandi novità di questa nuova edizione del Magico Paese di Natale ad Asti ci sarà l'allestimento di una bellissima e spettacolare ruota panoramica di 35 metri, la più grande del suo genere in Italia.

Una novità che permetterà di ammirare dall'alto tutta la bellezza dei mercatini natalizi astigiani, potendo anche usufruire di una carrozza Vip (con la possibilità di un romantico brindisi a bordo) e di una carrozza con accesso dedicato alle persone disabili.

Lo spettacolo di inaugurazione dell'evento, "È l’ora della magia”, ospitato presso il bellissimo Teatro Alfieri di Asti, si è tenuto il 12 novembre alle ore 16.45 e, sempre nello stesso teatro, andrà in scena l'8 dicembre "È l’ora della magia-parte seconda”, un Christmas Gala in stile hollywoodiano in cui saranno presenti alcuni artisti del programma Zelig e il Sunshine Gospel Choir, un coro gospel composto da oltre quaranta elementi che nel 2020 ha partecipato con successo a Italia’s Got Talent.

Il tema del Magico Paese di Natale 2022: l'albero di Natale

In questo sedicesimo anno, il Magico Paese di Natale 2022 ha scelto un tema particolarmente significativo, con la riscoperta di uno dei simboli per eccellenza del Natale: l'albero di Natale. Non solo l'albero inteso come simbolo di gioia e felicità, ma anche come elemento naturale di primaria importan-

za per l'ecosistema e la salvaguardia del territorio.

L'albero di Natale sarà grande protagonista anche ad Asti, dove verranno allestite in piazza Roma due installazioni luminose a forma di alberi ad alto fusto, ma soprattutto verrà costruito un percorso di installazioni natalizie coniche in plastica riciclata e/o ri-ciclabile, illuminate a Led con luci a risparmio energetico: degli alberi di Natale "al ternativi" che permetteranno di evitare l'abbattimento di circa sessanta alberi veri.

Il Magico Paese di Natale 2022: informazioni pratiche

Replicando il successo della formula dello scorso anno, anche per la sua sedicesima edizione il Magico Paese di Natale avrà un programma dislocato in diverse sedi, per diffondere la magia del Natale in tutto il territorio piemontese, animando anche alcuni dei luoghi simbolo dei Patrimoni dell'Umanità Unesco, come le colline di Langhe Roero e Monferrato o il Castello Reale di Govone, parte del circuito delle Residenze Sabaude.

Così, a partire dal 19 novembre, al mercatino di Asti si unirà la magia del Natale di Govone, con la casa di Babbo Natale e lo spettacolo autoprodotto che si svolge all'interno del Castello Reale Patrimonio Unesco.

Queste le date di apertura del Magico Paese di Natale ad Asti: 19-20 novembre / 26-27 novembre / 1-2-3-4 dicembre / 8-9-10-11 dicembre / 15-16-17-18 dicembre

Caramagna: ripristino di piazza Boetti e donazione di una casa al Comune

di C. Sabre

PANCALIERI - La Pro Loco si prepara al Natale con un calendario ricco di appuntamenti, anche fuoriporta Domenica 11 dicembre è in programma la gita ai mercatini natalizi del Biellese, al mattino nello splendido Ricetto di Candelo e poi nel pomeriggio a visitare il Mercatino degli Angeli a Sordevolo. Per informazioni contattare il numero 340/0687381 (Senestro). Lunedì 12 dicembre, in occasione della “Fiera di San Nicola”, nella Chiesa dei Frati apertura della mostra dei presepi, la cui partecipazione per una realizzazione della Natività, è aperta a tutti quelli in possesso di idee creative. Durante la Fiera, la Pro loco sarà presente col suo stand, presso il quale verranno servite polenta e salsiccia. Sabato 24 dicembre, invece dopo la tradizionale messa di mezzanotte, la Pro Pancalieri aspetterà tutti i cittadini (e non) per festeggiare con cioccolata calda e panettone. Lunedì 26 dicembre, alle ore 21, presso il centro sportivo, spettacolo di Cabaret con il duo comico Marco e Mauro. Per info e prenotazioni telefonare al 340/0687381.

CARAMAGNA - Novembre ricco di operazioni in corso per il bene pubblico di Caramagna Piemonte. Un primo passo concreto della neo- amministrazione di Franco Emanuel sarà il ripristino del portico e dell’area circostante di piazza Boetti (sede anche del teatro comunale). In quest’ultima verranno rimessi in bolla alcuni cubetti del pavé sconnessi e delimitati a nuovo i parcheggi con le classiche strisce bianche. Si somma a queste azioni la pulizia del torrente Bealera lungo la strada provinciale per Racconigi e degli altri rii circostanti. «La sorella del compianto storico ex sindaco Andrea Brunetto, – spiega inoltre l’attuale primo cittadino Emanuel – per l’affetto manifestato al Comune ci ha donato una casa in piazza Castello, proprio in memoria della figura che ha lasciato un segno indelebile qui a Caramagna. L’abitazione si sviluppa su 3 piani, ciascuno della dimensione di 100 metri quadrati. Qui saranno realizzate eventuali sedi di aggregazione giovanile o luoghi culturali e di socialità che definiremo nel corso dei mesi». In ultimo i lavori di ristrutturazione degli alloggi comunali di via Luigi Ornato.

In previsione del Natale, invece, si stanno per definire tra le varie associazioni locali alcuni appuntamenti di festa, con un occhio in particolare sul risparmio energetico. Saranno infatti assenti le luminarie, ma il paese sarà allestito di addobbi floreali per le vie del centro. Scelta volutamente concordata con gli altri Comuni dell’area del Saviglianese.

RACCONIGI - Il Comune di Racconigi, grazie a un bando del Ministero dell’Interno, ha ottenuto un contributo di 319.711,16 euro per le spese di progettazione della nuova scuola dell’infanzia in via Priotti. “Un altro tassello si va ad aggiungere all'importante progetto di riqualificazione delle strutture scolastiche di Racconigi – commenta il sindaco Valerio Oderda- Dopo la scuola secondaria in fase di completamento e presto anche l'avvio dei lavori per la scuola primaria, ecco che inizia a prendere forma un nuovo asilo per i nostri

bambini: nei fatti, la dimostrazione che i giovani sono fra le nostre principali priorità”. Aggiunge il consigliere con delega ai lavori pubblici Giuseppe Bonetto: “Non possiamo che essere felici che il ministero abbia approvato il finanziamento per il progetto, stiamo lavorando su più fronti in modo da ottenere i fondi per l’effettiva realizzazione. Il nuovo asilo sarà un edificio scolastico a bassissimo impatto ambientale, a consumo quasi zero e praticamente autonomo sotto il profilo energetico".

A Racconigi un contributo di oltre 300 mila euro per la nuova scuola dell’infanzia

La Pro Loco di Pancalieri si prepara alle festività

Via Casalis

Via Sommariva

Via Dogliani

Villa a schiera completamente ristrutturata in zona residenziale. PIANO TERRA Zona giorno, PRIMO PIANO Zona notte, PIANO INTERRATO Garage e Tavernetta + PIANO MANSARDA 299.000 euro

Via Leopardi

Villa Bifamiliare in zona comoda al centro su 700 mq di cortile/giardino di proprietà, PIANO RIALZATO unità immobiliare di 150 mq, PIANO PRIMO unità immobiliare di 100 mq, PIANO SEMINTERRATO locali di sgombero e magazzino, autorimessa e servizi – 390.000 euro

Viale Barbaroux

Splendida Villa Unifamiliare di recente costruzione con giardino privato e tavernetta separata. PIANO TERRA Zona giorno, PRIMO PIANO Zona notte, PIANO INTERRATO Garage e Loc. Sgombero - 365.000 euro

Via Poirino

Ampio 5 locali di 130 mq in zona centrale composto da ingresso, salone doppio, cucina, 3 camere, 2 bagni, ripostiglio e cantina. PRIMO PIANO 169.000 euro

Via Viglione

Bilocale con ampio sottotetto recuperabile in recente costruzione composto da ingresso living su sala con cucina a vista, camera, bagno e sottotetto, cantina e BOX AUTO. TERZO PIANO - 143.000 euro

Via Chiffi

Ampio

Attività Pizzeria da asporto

Quadrilocale ristrutturato in zona centrale composto da salone, cucina, 2 camere, bagno e cantina - PIANO RIALZATO 129.000 euro

Via Busca

Ampio trilocale in zona centrale composto da ingresso, tinello con cucinino, 2 camere, bagno, cantina, soffitta e BOX AUTO DOPPIO. TERZO PIANO 75.000 euro

Via Triora

in zona centralissima, locale provvisto di FORNO A LEGNA e tutta l'attrezzatura e i macchinari necessari. BASSE SPESE DI GESTIONE, FATTURATO DIMOSTRABILE con grosse POSSIBILITA' - 20.000 euro

Via Viglione

Bilocale in zona residenziale e centrale, composto da ingresso, cucina abitabile con sfogo su ampio balcone, camera, ripostiglio, bagno e cantina. Possibilità di mantenere l’arredo. SECONDO PIANO - 49.000 euro

trilocale abitabile da subito in zona comoda al centro composto da ingresso, tinello con cucinino, 2 camere, bagno, ripostiglio, cantina soffitta e BOX AUTO. TERZO PIANO - 99.000 euro

Caro Energia: alle scuole superiori un massimo di 17 gradi per palestre e laboratori

La Città metropolitana di Torino ha inviato a tutte le scuole superiori di Torino e territorio metropolitano una circolare con le nuove modalità di gestione degli impianti termici e di illuminazione finalizzate al risparmio energetico.

Si tratta di indicazioni aggiuntive rispetto a quanto già previsto dal Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale pubblicato recentemente dal governo, che prescrive l’anticipo dello spegnimento dal 15 al 7 aprile (esclusa la zona montana e pedemontana), oltre alla riduzione giornaliera di un’ora nell’erogazione del riscaldamento associata alla riduzione di un grado della temperatura ambiente, dai 20 ai 19 gradi, nelle aule (e ai 17 gradi in corridoi, laboratori, servizi e palestre).

Una prima indicazione per giungere a un’ulteriore riduzione dei consumi e dei costi energetici è quella di interrompere il riscaldamento in tutti gli edifici scolastici, a meno che sia indispensabile la presenza del personale, durante le vacanze natalizie e nelle festività come l’8 dicembre. Inoltre, la circolare invita gli istituti scolastici che condividono plessi dotati di un unico impianto termico, ma che presentano un’articolazione didattica settimanale differenziata, a concordare le attività didattiche, in modo da uniformare l’orario di accensione del riscaldamento. Un’ulteriore raccomandazione che viene data è di organizzare, diversamente dal passato, l’occupazione degli spazi negli orari pomeridiani e serali, allo scopo di ottimizzare la quantità di ambienti da riscaldare.

Carmagnola, Carignano e Villastellone nel piano di riqualificazione del Po

Ogni anno si rinnova l’appello della Protezione Civile carmagnolese nel reclutare nuovi volontari. Dopo l’iniziativa 2022 di prevenzione di “Io non rischio” svoltasi gli scorsi 15 e 16 ottobre, Emilio Fumero (dal 1996 volontario e a inizio 2000 presidente e referente di piazza dell’associazione cittadina di Protezione Civile “Emergenza Radio”) e il suo staff cercano tutti coloro interessati a unirsi all’associazione e a fornire il proprio contributo in diversi modi, in base alle proprie attitudini e predisposizioni. I volontari ovviamente dovranno frequentare corsi formativi per le attività di assistenza (in occasione di eventi a

Le pillole del Cigno

di C. Sabre

Cercasi nuovi volontari nell’associazione Emergenza Radio Protezione Civile

rilevante impatto locale) o di previsione e prevenzione, in accordo con le amministrazioni locali. Altra situazione l’assistenza in casi di emergenza, occupandosi di varie mansioni.

Le operazioni, che dovranno essere svolte con serietà e impegno sul territorio di Carmagnola e dintorni, si terranno 7 giorni su 7 per 4 ore settimanali. Il corso di formazione si svolgerà in autunno.

La sede dell’associazione è in via Silvio Pellico, 5 a Carmagnola. Fumero elenca infine una struttura di lavoro base dei volontari: «La caratteristica è la sussidiarietà ai Comuni in caso di necessità.

È richiesto anche l’intervento della Regione in soccorso della popolazione con tecnici qualificati, materiali e mezzi, solo nel caso i Comuni non riescano a soddisfare queste esigenze. In generale i volontari sono ripartiti tra autisti, addetti alla logistica (con il montaggio tende, la presenza di elettricisti e individui a cui spettano altre mansioni), alla segreteria e alle comunicazioni radio di emergenza».

Per far parte dei volontari e per maggiori informazioni consultare il sito www.emergenzaradio.it , scrivere a segreteria@emergenzaradio.it o contattare il 368/3041396.

“La soluzione è sotto di noi”, questo il titolo di un interessante articolo uscito sul numero del settimanale Internazionale del 23 Settembre 2022. L’autore, il giornalista del Guardian George Monbiot, approfondisce gli studi recenti sul Suolo riflettendo su questo “complesso, fragile e prezioso” ecosistema a pochi centimetri sotto i nostri piedi. Prendendo come spunto quest’interessante lettura, in questa pillola andremo a sintetizzare alcune informazioni utili legate ai suoli. Il suolo è lo strato superficiale che ricopre la crosta terreste. È il frutto della disgregazione delle rocce madre che nel corso dei milioni di anni ha generato una miscela di sedimenti (dall’argilla alla sabbia passando per il limo) eterogenei in tutto il pianeta ma sempre caratterizzati dalla varietà di minerali e la presenza di sostanza organica (viva come funghi, batteri, insetti o trasformata come residui vegetali e animali). Non si tratta quindi solo di una superficie da calpestare ma è grazie a questa miscela di organico e inorganico che si sviluppa la vita di piante ed animali. Come non comprenderlo dunque da Carmagnolesi, in un territorio dalla forte vocazione agricola e fin dall’antichità ricco di boschi e zone umide.

La più evidente minaccia a questo delicato sistema è rappresentata dal consumo di suolo. E’ questo il caso della maggior parte delle trasformazioni ai terreni realizzate dall’uomo, siano esse perenni (edifici, strade, parcheggi), temporanee (cantieri/eventi con manomissione del terreno, abbandoni di rifiuti con sversamenti) o ad uso alternativo (prato all’inglese di una villetta/condominio dove prima c’era un suolo naturale). In queste situazioni, il terreno manomesso perde nel giro di un istante il frutto dei processi che in milioni di anni lo hanno reso fertile e vivo. Anche una volta eventualmente restituito “alla natura” questo non sarà mai fertile e ricco di sostanze e organismi come il suolo originario

È stato ufficialmente approvato il programma d’azione del progetto “Rinaturazione dell’Area Po” inserita nel Pnrr. Si tratta di una serie di misure in materia di gestione delle risorse idriche e dei rischi idrogeologici, ma allo stesso tempo indirizzate a preservare la biodiversità. Nei Comuni di Carmagnola, Carignano e Villastellone saranno realizzati interventi di carattere naturalistico che riguarderanno la riqualificazione delle lanche San Michele e Po Morto in sponda idrografica destra del fiume con l’ampliamento degli habitat di interesse comunitario. Ad alcuni tratti del fiume verrà restituita naturalità, aumentando la possibilità di divagare lateralmente, e saranno così ridotti i pericoli dovuti alle piene. Previsto anche l’imboschimento di circa 3 ettari del tratto carmagnolese del fiume, sui quali sarà mantenuta la presenza di radure funzionali alla biodiversità, e il controllo delle specie alloctone invasive, principalmente dello zucchino selvatico (Sicyos angulatus), su una superficie complessiva di circa 30 ettari, utilizzando la strategia di piantare specie autoctone sotto le chiome degli alberi già presenti. Importo del finanziamento: circa tre milioni di euro.

26 novembre torna il Banco Alimentare

Sabato 26 novembre torna la raccolta di alimenti a favore del Banco Alimentare che, come di consueto, ridistribuirà il materiale ad associazioni, parrocchie e strutture che si occupano di persone in difficoltà. A Carmagnola saranno molti i supermercati aderenti all'iniziativa. La popolazione è invitata a offrire alimenti a lunga conservazione ai volontari con le pettorine arancioni che saranno presenti all'ingresso dei vari supermercati. Come già negli anni precedenti, i volontari provengono da parrocchie e associazioni varie del territorio e la raccolta sarà coordinata del Centro di ascolto Il Samaritano di Carmagnola.

che vi si trovava. Discorso analogo vale quando si identificano altre aree a “compensazione” in caso di una nuova asfaltatura/cementificazione di un suolo fertile. L’uso del suolo andrebbe seriamente affrontato contestualizzandolo non solo all’interesse economico o di necessità nel breve periodo ma in una prospettiva quantomeno decennale e riferita al contesto circostante in primis di tipo sociale, naturalistico ed alimentare.

Ecco perché il consumo di suolo rappresenta anche una minaccia alla vita stessa del pianeta e dell’uomo. Non è noto quale sarà nei prossimi anni la richiesta di cibo e la necessità di usare terreni per produrlo vivendo oggi in un sistema globale fragile ai cambiamenti climatici, alle dinamiche geo-politiche e alla globalizzazione delle risorse (vedasi nel solo 2022 la prolungata siccità in Europa, il blocco della nave nel canale di Suez o il fermo del grano Ucraino per via del conflitto).

Per chiudere questa pillola, nel riquadro sottostante una sintesi sui numeri delle attuali (e possibili future) destinazioni di uso del suolo per la produzione di cibo.

• Nel mondo i suoli non occupati dalle aree urbane ed edificate sono equamente ripartiti tra siti naturali (foreste, arbusti) e agricoltura

• Di questi ultimi, il 70% è destinato a pascolo e il 30% è coltivato (18% per l’alimentazione umana; 12% per l’alimentazione di animali da allevamento e da compagnia)

• Una dieta con sola carne bovina derivante da mucche da latte (no ovina e no suina) ridurrebbe al 24% i pascoli e al 28% le coltivazioni permettendo un “avanzo” del 48% di suolo per altri scopi

•Tale surplus potrebbe essere destinato alla ri-vegetazione spontanea (con benefici di vario tipo) o per avere un margine per eventuali nuove colture in caso di carenza di cibo

di Matteo Bo e Valentina Chiabrando

La Lista Angelo Elia Sindaco diventa Carmagnola civica e si presenta ai cittadini

La lista Angelo Elia Sindaco, che si era presentata alle elezioni comunali del 2021 nella nostra città, assume ufficialmente la denominazione di Carmagnola Civica.

Il raggruppamento, che in tale occasione era risultato il più votato della coalizione di Centrosinistra, ha eletto tre Consiglieri, attualmente all'opposizione: Teresio Bosco, che svolge le funzioni di capogruppo, Marina Becchio e Ileana Garza.

La nuova denominazione deriva dalla necessità di aprire un nuovo percorso, che vada oltre il supporto al generoso impegno di Angelo Elia (che continuerà comunque ad essere un membro attivo del gruppo), con lo scopo di costituire un punto di riferimento permanente per una parte importante della cittadinanza carmagnolese, che non si riconosce in nessuno dei Partiti che attualmente compongono il Centrosinistra, ma che crede fermamente nei valori della democrazia, della tolleranza, dell'equità sociale e della solidarietà.

Di tale nuova realtà Livio Manissero è stato eletto coordinatore.

La cittadinanza

contattare Carmagnola Civica tramite la mail carmagnolacivica@gmail.com

Contributi per il sostegno alla locazione anno 2022

Fino al 19 dicembre si potranno presentare le domande per la partecipazione al Bando per l’assegnazione di contributi ad integrazione dei canoni di locazione per l’anno 2022. Si tratta di una misura prevista dalla L. 431/98 che viene proposta ai nuclei famigliari in difficoltà nel pagamento dei canoni di locazione. Potranno partecipare i cittadini del Comune di Carmagnola in qualità di capofila dell’ambito territoriale n. 46 e i cittadini dei Comuni di: Carignano, Carmagnola, Castagnole Piemonte, Lombriasco, Osasio, Pancalieri, Villastellone, Virle Piemonte. Per avere diritto al beneficio, relativo ai canoni pagati nell’anno 2022, occorre essere:

1. cittadini italiani o di uno Stato aderente all’Unione Europea. Possono partecipare anche i cittadini di Stati extra-europei oppure apolidi a condizione di essere in possesso di titolo di soggiorno in corso di validità;

2. avere la residenza in uno dei comuni dell’Ambito n. 46;

3. titolari di un contratto di locazione esclusivamente ad uso abitativo, regolarmente registrato e con il canone regolarmente corrisposto, riferito all’alloggio in cui hanno la residenza anagrafica e di categoria catastale A2, A3, A4, A5 e A6 il cui canone annuo, escluse le spese accessorie, non sia superiore a € 6.000;

Nell’ultimo consiglio comunale di Carmagnola l’assessore Alessandro Cammarata ha spiegato il piano previsto dal Comune per limitare le spese di luce pubblica. Interventi che serviranno a contrastare il caro bollette, ma che inevitabilmente influiranno sull’illuminazione di porzioni di città normalmente attive. Innanzitutto è prevista una riduzione di 20 minuti di illuminazione pubblica al mattino, così come quella delle torri faro in piazza Olimpiadi e dei fari interni ed esterni della tettoia di Piazza Martiri. Spenti i fari alti di piazza Sant’Agostino e delle luci alte in via Valobra negli orari in cui è operativa la Ztl. Al parco Cascina Vigna, le luci saranno tenute accese fino alla chiusura dell’area verde, dopodiché verranno spente. Non verranno accesi i fari del municipio che illuminano i giardini Unità d’Italia, così come stop alle luci esterne dell’asilo Ronco e della scuola Rayneri. L’area cani di via Don Milani sarà illuminata fino all’una di notte. Per quanto riguarda le scuole, è stato effettuato un incontro tra Comune e dirigenti scolastici dei tre istituti comprensivi per capire come ottimizzare la luce. «Grazie alla disponibilità dei dipendenti, docenti e personale Ata – ha detto Cammarata -, abbiamo deciso di chiudere gli uffici scolastici entro le 17,30 in questo modo non si andrà a toccare l’attività didattica che terminerà alle 16».

4. in possesso di Attestazione ISEE 2022 in corso di validità al momento della presentazione della domanda. Per il Comune di Carmagnola: le domande compilate nell’apposito modulo e corredate da tutta la documentazione occorrente devono essere presentate al Comune di Carmagnola - Ufficio Protocollo mediante: trasmissione via PEC o via mail all’indirizzo: protocollo.carmagnola@cert.legalmail.it, consegna a mano presso Ufficio Protocollo, A/R indirizzata a: Comune di Carmagnola –Ufficio Protocollo– p.zza Manzoni n. 10 – 10022 Caramagnola. Il bando, la modulistica e l’elenco della documentazione occorrente è disponibile sul sito: www.comune.carmagnola.to.it alla sezione “Avvisi e novità”. Per informazioni: Ufficio Politiche SocialiPalazzo Comunale ingresso da Via Silvio Pellico, ai seguenti orari: lunedì - mercoledì- venerdì dalle 8,30 alle 12,15. tel. 011 9724226 - 227/224.

potrà

Roberto Frappampina entra in Azione: “Carmagnola ha bisogno di una politica differente”

La notizia era nell’aria da tempo: Roberto Frappampina, Consigliere Comunale di Carmagnola, ha ufficializzato la sua iscrizione ad Azione.

La conferma è arrivata venerdì 4 novembre, nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno presenziato Daniela Ruffino, deputata di Azione/Italia Viva, e Cristina Peddis, segretario provinciale di Azione.

Durante la serata sono state anche nominate le cariche in seno al partito. Nello specifico, Pasquale Sicilia è stato nominato referente del gruppo cittadino di Azione, Roberto Frappampina entra a far parte del direttivo Regionale del partito e Luciana Meli nel direttivo Provinciale.

“Cosa significa Azione? Significa un modo diverso e nuovo di fare politica e di concepire il territorio, voler lavorare con uno spirito europeista, liberale e repubblicano. A questo governo chiediamo concretezza, quella stessa concretezza che vogliamo avere sui territori con i nostri rappresentanti”, ha esordito Daniela Ruffino, “Sono orgogliosa di Roberto Frappampina, perché è giovane, perché è intraprendente, perché conosce Carmagnola: sono sicura che darà un grande contributo, e di fatto lo sta già dando alla città. Noi non vogliamo lavorare contro la maggioranza, ma per i carmagnolesi, vogliamo sostenere tutte le iniziative che andranno a favore della città. Ma ovviamente vogliamo opporci a tutto quello che, a nostro parere, non sarà a favore di Carmagnola. Ci dobbiamo e ci vogliamo distinguere dai populismi e dai sovranismi: le nostre proposte sono concrete, non sono farcite di slogan. Carmagnola ha bisogno di una visione, di una prospettiva: non è la Carmagnola del 2022 quella a cui noi dobbiamo pensare, noi dobbiamo pensare alla Carmagnola del 2030. Chi amministra oggi deve vedere il futuro della città, non solo il qui e ora”, ha poi concluso. Perché proprio Daniela Ruffino? “Perché è stata e sarà sempre presente sul territorio carmagnolese, e questo

è un aspetto che farà sempre la differenza. Siamo davvero orgogliosi e felici della scelta fatta”, ha affermato Luciana Meli.

“Daniela Ruffino e Roberto Frappampina sono le persone giuste per portare avanti il nostro progetto sul territorio”, ha poi ribadito Cristina Peddis, “un progetto politico che ha lo scopo di dare a tutti le stesse opportunità, non lasciando indietro nessuno. Certe misure non vanno abolite, ma vanno riviste e riparametrate: il reddito di cittadinanza, così com’è strutturato oggi, non può stare in piedi. Ma questo non significa che si debbano abbandonare i più fragili”.

È poi arrivato il turno di Roberto Frappampina, che ha spiegato in questo modo la sua scelta di entrare in Azione: “La politica è presenza, è partecipazione: è un qualcosa che non si fa solo all’interno del palazzo comunale, ma si fa anche e soprattutto nelle piazze, nei condomini, nei bar, si fa parlando con la gente. Nessuno ci ha dedicato così tanta attenzione come ha fatto Daniela Ruffino, una persona di parola, concreta, che punta su politiche di largo respiro, con una vera progettualità. A Carmagnola, in Consiglio Comunale, da una parte il centro sinistra annaspa, dall’altra c’è il centro destra che deve ringraziare di aver avuto il PNRR. È vero, sono stati bravi ad andare a prendersi questi fondi, ma la differenza sta tutta lì, non in una visione di lungo respiro. Se ci fosse stata una visione di lungo respiro, noi oggi a Carmagnola non avremmo un supermercato nell’ex macello: oggi sappiamo che, dati alla mano, è stato venduto per 680.000 euro e che l’impresario che l’ha ricomprato lo ha venduto a oltre 2 milioni di euro. Se fosse stata fatta una politica differente, oggi avremmo maggiori risorse, e magari saremmo costretti a sanzionare meno, perché l’altro aspetto su cui si basa questo centro destra è proprio la sanzione. Pensiamo, tanto per fare un esempio, all’autovelox di Salsasio, al ‘varco malandrino’ della

Sito scorie nucleari: Carmagnola non c’è

Nelle ultime settimane novità per l’identificazione del sito di scorie nucleari, infatti la nuova mappa delle aree potenzialmente idonee, è scesa da da 67 a 58 punti presi in considerazione da Sogin. Carmagnola non è più nell’elenco. Un passaggio cruciale che fa esultare il Comune: “Se il depennamento dal documento della lista dei siti Cnai che circola in queste ore fosse confermato, saremmo di fronte ad una vittoria che ci rende orgogliosi e di cui beneficerà tutto il territorio – a dichiararlo sono l’assessore della Regione Piemonte Maurizio Marrone ed il sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio, primi a schierarsi contro l’ipotesi di un deposito nell’area sud della provincia di Torino.

“Fin dal primo blitz del governo Conte –proseguono Marrone e Gaveglio -,

avvenuto senza un’adeguata consultazione dei territori interessati, avevamo denunciato come l’area di Carmagnola, eccellenza dell’enogastronomia piemontese, fosse inadatta ad ospitare un deposito di questo tipo. I lunghi mesi di approfondimenti con gli uffici comunali del territorio hanno soltanto confermato queste perplessità.

Se ora fosse confermato che la Cnai non prevede più le aree di Caluso-Mazzè-Rondissone e Carmagnola, come anticipato da alcuni siti in queste ore, la vittoria sarà di tutti i cittadini, a dimostrazione che decisioni così importanti non possono essere calate sulla testa dei territori senza che vi sia stato prima un confronto serio”.

ZTL o al DNA canino: c’è sempre questo voler puntare al portafoglio della gente. Ma veniamo ad Azione: sta rinascendo un polo moderato in mezzo a due fuochi, fatti da una destra più estrema e da una sinistra difficile da inquadrare. In questo caso, Azione è arrivata come una vera e propria alternativa a questa dicotomia, a questa diatriba continua che alla fine della fiera non porta nessun beneficio. Abbiamo bisogno di politiche di buon senso, di politiche che si possano concretamente realizzare, di pragmatismo. In campagna elettorale abbiamo sentito tantissime promesse: quante di queste possono essere effettivamente realizzate? Azione rappresenta il tipo di politica che mi piace, che ti dice chiaramente che cosa può fare con le risorse a disposizione, non con risorse ipotetiche. Poi capisco che un approccio di questo tipo, in campagna elettorale, possa piacere meno, e che talvolta si preferisca raccontare delle favole alle persone, però poi cosa succede? Che i governi cadono dopo sei mesi. Non cadono qua a Carmagnola solo perché l’ambiente locale è più simile a un presidenzialismo. Io mi sono legato ad Azione perché penso ci sia una comunione di idee che viaggia verso una strada molto più solida nei confronti del futuro”.

L’ultimo intervento della serata è stato

di Simone Nasso

quello di Pasquale Sicilia, nuovo referente di Azione su Carmagnola: “Parto con il ringraziare tutti i carmagnolesi che alle ultime elezioni hanno dato fiducia ad Azione, sono stati eccezionali. Le statistiche parlano chiaro: in città abbiamo raccolto un larghissimo consenso, in particolare tra i giovani, e questo è un dato importantissimo per noi, perché questi giovani hanno capito l’inconsistenza di una politica che promette e non realizza. Oggi noi rappresentiamo un punto di riferimento, specie per quegli elettori di centro che credono in una politica diversa. Siamo pronti ad aprire le porte a tutti coloro che credono nel nostro progetto e che vogliono approcciarsi al mondo della politica”.

Tenenza dei Carabinieri: solo promesse elettorali

Con una interpellanza di “Il Futuro di Carmagnola” al Consiglio Comunale di fine ottobre, si è tornato a parlare della “Tenenza dei Carabinieri”, un intervento che è stato uno dei cavalli di battaglia delle scorse elezioni della coalizione di centro destra.

La tenenza dei carabinieri è un importante centro di comando di più stazioni di carabinieri, retto da un tenente e direttamente dipendente dal comando di compagnia.

In sostanza si era promesso che a Carmagnola si sarebbe fatto di tutto per “portare” questa importante struttura di controllo dell’arma dei Carabinieri, in sostituzione di quella attuale.

I motivi di questa “promessa elettorale” si possono trovare in un video ormai virale in rete, in cui si può ascoltare il

sindaco Gaveglio dire nell’ottobre 2021 sul palco dell’incontro organizzato dal nostro giornale, che “C’è la necessità di far arivare a Carmagnola la tenenza dei carabinieri in quanto la popolazione ha la necessità di essere sostenuta” e nel rispondere all’interpellanza un anno dopo dire che: “A Carmagnola i furti nelle abitazioni e le rapine con scasso sono in netto calo, è però necessario segnalare che l’unico reato in aumento è la truffa alle persone anziane”.

Comunque alla fine la Tenenza dei carabinieri non si farà, almeno per il momento, visto proprio il calo dei reati, Ma visto questo calo, perchè in Carmagnola continuiamo a installare nuove telecamere per il controllo e per la sicurezza?

Sarà, ma speriamo che continui così.

Università della Terza Età: al via il nuovo anno accademico

Con la prolusione del professore Enzo Barnabà sul tema “La strage impunita dei piemontesi ad Aigues Mortes” venerdì 14 ottobre si è svolta la cerimonia di apertura dell’anno accademico 2022-23 dell’Unitre di Carmagnola.

Il pomeriggio si è aperto con i saluti e i ringraziamenti del neoeletto presidente Emilio Gamna, il quale ha ricordato che l'associazione di cui è stato socio fondatore ha festeggiato quest'anno i suoi 30 anni. Dopo aver presentato il nuovo direttivoeletto per la prima volta da tutti gli associati - ha posto l'accento sulla programmazione, frutto del lavoro di diverse persone, sottolineando il fatto che per la stessa si sono cercate nuove collaborazioni con l’intento di valorizzare le competenze del territorio su temi di attualità, ambiente, salute, economia, viaggi e volontariato.

Sono seguiti i saluti della direttrice dei corsi, della tesoriera nazionale Ochetto e il tradizionale buffet, che ha concluso il pomeriggio.

PROSEGUONO CORSI

E

LABORATORI

Il 17 ottobre hanno preso il via corsi e laboratori, dando inizio a un’intensa attività accademica. Alcuni di questi sono già terminati, mentre altri sono in corso di svolgimento o in procinto di partire. Le iscrizioni sono ancora aperte fino al 12 dicembre, ma soltanto per quei corsi la cui partenza è programmata per il prossimo anno (Bigiotteria, Decorazione mista livello avanzato, Pittura su porcellana livello avanzato).

Proseguono intanto le conferenze di Focus, in programma il mercoledì, dalle 15 alle 16.30. A novembre e dicembre l’Unitre

Bottega scuola: selezionate 112 imprese in tutto il Piemonte

di categoria, è insegnare un mestiere ai giovani, proponendo loro 228 tirocini in tutta la regione, della durata di sei mesi, nei settori più disparati: alimentare, sartoria, legatoria, decorazione, conservazione e restauro. Possono partecipare i ragazzi e le ragazze in età compresa tra i 18 e i 29 anni, disoccupati, con l'obbligo scolastico assolto.

La domanda di partecipazione va presentata tramite gli appositi canali indicati sul sito della Regione.

propone tre incontri: “Il Piemonte del Medioevo” (23 novembre, relatore Gianni Oliva); “Carmagnola per immagini: presentazione del libro fotografico” (30 novembre, relatore Carlo Avataneo) ed “Economia Verde ed economia sostenibile: come le nostre scelte di investimento possono favorire un futuro migliore” (14 dicembre, relatore Fabio Tuninetti). Ma l’anno accademico riserverà ai suoi iscritti molte altre sorprese, tra gite e nuove iniziative. «Il coro, dopo il periodo di pausa causa pandemia, sta riprendendo le sue attivitàspiegano dal direttivo -. Attualmente collabora con l’Unitre di Moretta e si esibirà il 18 dicembre all'abbazia di Casanova per il

concerto di Natale». Assieme alle attività didattiche riprendono anche le uscite. La prima sarà a Cremona, il 26 novembre. Il 21 dicembre inizieranno le vacanze di Natale che proseguiranno fino al 6 gennaio compreso. Ne approfittiamo per invitare già ora tutti gli associati alla festa degli Auguri di Natale nel Salone degli Antichi Bastioni, il 20 dicembre».

Per maggiori informazioni tel. 011204463 - 0114247847 oppure consultare il sito www.unitrecarmagnola.it

Sono stati resi noti i risultati del “Buono Sport 2022-23”. Quest’anno a beneficiare del contributo saranno oltre 200 famiglie carmagnolesi.

Il progetto, giunto alla sua sesta edizione, è stato ideato dall’Amministrazione comunale con l’intento di fornire un aiuto ai cittadini che temporaneamente non dispongono delle risorse necessarie per riuscire a far praticare ai propri figli un'attività sportiva.

e 45 quelli che andranno agli studenti delle superiori.

Anche quest’anno è stato approvato “Bottega scuola”, progetto in inserimento lavorativo promosso dalla Regione Piemonte. 112 le imprese ammesse al bando, di cui 56 solo in provincia di Torino. Nel territorio carmagnolese, c’è la pasticceria Molineris di Carmagnola. Obiettivo dell’iniziativa, realizzata in collaborazione con le associazioni artigiane

È prevista un'indennità di 450 euro mensili, per un impegno di 30 ore settimanali. «L’attenzione per il mondo dell’artigianato e per tramandare mestieri in cui si mescolano competenza, tradizioni e qualità è da sempre un cardine del nostro Piemonte - commenta l’assessore regionale all’Artigianato Andrea Tronzano -. In questo modo, tra l’altro, molti giovani si possono avvicinare a professioni di profilo garantendosi un futuro sicuramente di alta professionalità». s.g.

«Alla scadenza del bando, sono pervenute 233 istanze ammissibili da parte di nuclei famigliari con Isee non superiore a 7.500 euro - spiegano da palazzo civico -. In base alle risorse disponibili, 201 di esse sono state inserite positivamente in graduatoria: potranno quindi godere della agevolazione economica nell’attuale stagione sportiva».

Nello specifico, 156 saranno i contributi riferiti ai bambini e ragazzi frequentanti le scuole elementari o medie

«Il Bando ha finora permesso a 768 allievi di riuscire a praticare attività sportiva nelle varie associazioni locali a condizioni economiche estremamente facilitate, godendo di un abbattimento dei costi variabile dal 50% al 70% di quanto richiesto per la frequenza dalle associazioni stesse», dettagliano dal Comune. Quindici le discipline sportive prescelte: le più gettonate sono il calcio (45 richieste), il nuoto (38), il fitness/attività di palestra (23), il karate/judo (22), la danza (18), il kick boxing (15) e la pallacanestro (10).

«Come sempre, un grande ringraziamento va rivolto alle associazioni sportive del territorio che con la propria partecipazione al progetto hanno dimostrato ancora una volta grande sensibilità ed attenzione all’aspetto sociale dello sport», concludono dall’Amministrazione. s.g.

Andrea Tronzano

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Frazione Tuninetti villa libera

Consulta giovanile: Cavaglià presidente

Si sono svolte lo scorso 24 ottobre le elezioni per il rinnovo delle cariche del Direttivo della Consulta Giovanile Carmagnolese.

Piera Cavaglià e Chiara Casarini sono state riconfermate, rispettivamente, come Presidente e Vicepresidente e continueranno a occuparsi, oltre che della gestione formale del gruppo, anche delle attività di promozione sui social. Alle due ragazze si affianca Giulia Crivello, che ricoprirà il ruolo di Segretario e addetta alle grafiche.

Riconfermata anche la presenza di tutti gli altri membri che rappresentano le associazioni giovanili attive sul territorio – Legambiente, Libera, Margot insieme a tante altre – e che da anni supportano le attività proposte dalla Consulta.

Molto fitto il calendario di eventi per la fine del 2022 e il 2023: il 12 novembre, dalle 15:00 alle 18:00, presso i locali del Centro per le Competenze si è

svolta la giornata di “speed date” dedicata all’orientamento universitario e lavorativo rivolto alle classi quinte superiori di Carmagnola.

Il 2 dicembre tocca invece ai neo-diciottenni: come ogni anno, torna l’evento a loro dedicato agli Antichi Bastioni. Partenza alle 19:00 con il momento istituzionale, a cui seguiranno apericena e djset. Tante anche le iniziative formative proposte per l’anno nuovo: si susseguiranno, infatti, incontri sempre rivolti alle classi superiori volti a sensibilizzare i giovani su tematiche tanto forti quanto di fondamentale importanza quali educazione sessuale, femminismo, identità di genere, prevenzione dall’abuso di sostanze stupefacenti e mobilità giovanile in Unione Europea. Come di consuetudine, inoltre, i membri della Consulta si attiveranno anche per l’organizzazione delle manifestazioni legate alla ricorrenza del 25 Aprile con una pedalata a tappe nei luoghi della memoria

Iniziative per i neo genitori dalla Pediatria dell’Asl To5 di Moncalieri

Prevenzione ma anche consulenze e informazione sul mondo dei bambini. È il senso di un’iniziativa “Crescere Insieme” lanciata dalla struttura di Pediatria dell’Asl To5 di Moncalieri. Una serie di appuntamenti nei quali le pediatre saranno a disposizione per rispondere alle domande dei neo genitori per insegnare la manovra salvavita (disostruzione pediatrica delle vie respiratorie)

Dopo i primi incontri dell’8 e 15 novembre, il prossimo è in programma il 24, alle 18, con il Corso di accompagnamento alla nascita tenuto dalla pediatra Tiziana Testa. Il ciclo di incontri si chiuderà il 1 dicembre, alle 18 con la dottoressa Chiara Giovannozzi che affronterà il tema dello Svezzamento e sana alimentazione. Le lezioni si terranno a Casa Zoe, in salita Padre Denza, a Moncalieri. Occorre prenotare: casa.zoe@educazioneprogetto.it

Cabaret e calendario per il San Lorenzo

Una serata di cabaret finalizzata a una raccolta fondi da destinare all’acquisto di un casco refrigerante per ridurre la caduta dei capelli durante la chemioterapia.

Uno strumento da donare al reparto di oncologia del San Lorenzo. Giovedì 27 ottobre al castello di Moncalieri, l’associazione Donnatea ha presentato la prima edizione dello spettacolo “Risate di prevenzione”. Ospite della serata il comico Gianluca Impastato con lo spettacolo “Trent’anni vip”. Nell’occasione è stato anche presentato il calendario “Comunque vinco io”, i cui proventi saranno sempre destinati al nosocomio carmagnolese.

Nell'ambito del progetto "Ability lab: scoprire talenti e allenare competenze" sono previsti alcuni appuntamenti di formazione e approfondimento per genitori e insegnanti, con l'obiettivo di aumentare la consapevolezza su temi quali l'orientamento precoce, la cittadinanza attiva e globale e l'educazione digitale. Mercoledì 23 novembre, dalle 18 alle 19.30, è in programma un approfondimento su "Cittadinanza attiva e globale" , per una maggiore consapevolezza dei diritti, della partecipazione e della cittadinanza globale. Mercoledì 30, sempre nello stesso orario, si parlerà di "Orientamento in età precoce" , per comprendere il senso e il significato di muoversi in modo precoce per affrontare al meglio le scelte future. Gli incontri si svolgeranno online e avranno durata di un’ora e mezza ciascuno. Per partecipare e ottenere il link di accesso occorre registrarsi: https://forms.gle/che1MxsTWsqJdV727. Maggiori informazioni: info@centrocompetenzecarmagnola.it 011-9710196.

di Sara Martini

cittadina. Infine, per il prossimo giugno, è prevista una “Festa di fine scuola” dedicata a tutti gli Istituti Superiori di Carmagnola.

Per qualsiasi ulteriore informazione sulle attività della Consulta Giovanile Carmagnolese ci si può rivolgere direttamente alle loro pagine social su Instagram e Facebook. I prossimi eventi in programma sono lo “Speed Date” sull’orientamento post-diploma, il 19 novembre dalle 15 alle 18, al Centro delle Competenze, e la Festa dei diciottenni il 2 dicembre dalle 19 a mezzanotte, agli Antichi Bastioni.

Un incontro sui distretti sanitari con l’Ama Punto Alzheimer

L’Associazione Ama-Punto Alzheimer di Carmagnola propone per il pomeriggio di sabato 19 novembre, dalle 15 alle 17, nella sala convegni della Società di Mutuo Soccorso Francesco Bussone (via Valobra), un appuntamento dell’Alzheimer Caffè incentrato sul ruolo del distretto sanitario.

«Nel vivere quotidiano, quando una famiglia ha al suo interno una persona anziana non autosufficiente oppure un proprio congiunto affetto da patologie importanti spesso incontra difficoltà a richiedere i servizi che la normativa gli consentirebbe di avere, poiché ignora l’esistenza degli stessi e i percorsi da effettuare per poterne usufruire - spiegano dall’associazione -. In quest’ottica, il ruolo dei distretti sanitari risulta fondamentale per lo sviluppo della domiciliarità in rapporto con la cittadinanza e le comunità locali, coinvolgendo tutti gli attori del territorio: Asl, Comuni, professionisti sanitari, pazienti e loro familiari, associazioni e organizzazioni del 3° settore». Ad affrontare tali tematiche, anche alla luce delle recenti normative per la promozione della salute, sarà il direttore dei distretti sanitari di Chieri e Carmagnola dell’ASL To5, Mario Traina.

È tornato in funzione l’Ufficio Vertenze

Dal 2 novembre è tornato in funzione l’Ufficio Vertenze e legale dell’UST CISL a Carmagnola, in via Rossini. Dimissioni online, controllo buste paga, informazioni, impugnazione provvedimenti disciplinari, differenze retributive, procedure concorsuali: sono solo alcuni dei servizi offerti agli iscritti e a chi intende iscriversi. L’orario di apertura è il seguente: il mercoledì e venerdì, dalle 9 alle 12,30 e il giovedì dalle 9 alle 12,30 e dalle 14 alle 17,30. Per un appuntamento, telefonare al numero 011/9773995 oppure al 011/9716572.

L’Auser Volontariato di Carmagnola ha organizzato per la giornata di sabato 12 novembre, nei locali della biblioteca civica, un incontro informativo sulla legge delega riguardante la “non autosufficienza”. Legge approvata dopo oltre vent’anni dalla mobilitazione sindacale per garantire agli anziani che non possono autogestirsi di avere un futuro più tranquillo. L’appuntamento è stato molto par-

tecipato da parte sia dell’Amministrazione che dei responsabili sociali. Sono intervenuti Elio Lodi, presidente regionale Auser Piemonte, Valentina Cera, consigliera delegata alle Politiche Sociali e di Parità del Comune di Torino, Monica Canalis, consigliera regionale, Vincenzo Inglese, presidente Cisa 31 e Giovanni Lanzarone, presidente Auser Carmagnola. «In un paese che invecchia e invecchierà sempre di più, l’invecchiamento attivo e la non autosufficienza rappresentano due temi centrali nelle politiche a favore degli anziani. Abbiamo quindi pensato di proporre un incontro per parlare di questi argomenti in modo che la cittadinanza sia informata e sappia come affrontare al meglio e in modo più agevole gli anni a venire al fianco dei propri cari», commenta Lanzarone.

Vi aspettano due giornate con tantissime novità a LA DOLCE VITA LOMBRIASCO, si parte giovedì 24 con OPEN DAY VISO dove in forma totalmente GRATUITA potrete avere una consulenza personalizzata che grazie all’appena arrivata, la fantastica tecnologia ASKIN7 potrete avere un analisi professionale, consente di eseguire un check-up completo degli inestetismi cutanei, valutando prima i parametri fisiologici attraverso delle misurazioni accurate effettuate con sonde specifiche e microcamera che permettono di osservare nel dettaglio la condizione cutanea. Dopo questa consulenza potrai provare un trattamento viso con la nuova linea PHYRIS; linea di cosmetici a base di ingredienti attivi incapsulati in nano tecnologie di derivazione farmaceutica ,con struttura multi liposomiale a rilascio graduale. Per pelli che necessitano di trattamenti intensivi e mirati. Programma “d’urto” sotto forma di fialoidi monodose, a base di preziosi contenuti che agisco no in modo specifico sui vari inestetistmi della pelle.

Venerdì 25 invece OPEN DAY CORPO dove si ha la possibilità tramite una consulenza dove oltre ad un’analisi estetica si va anche ad indagare alle cause che hanno portato a tali inestetismi e problematiche sempre con l’aiuto di ASKIN7 e CELLULITE DETECTOR, termografie che permette di conoscere la tua reale situazione attraverso un’analisi precisa, chiara e veloce, per colpire in modo mirato il tuo inestetismo. Verrà presentata l’altra grande novità HYPER GAG, la nuova frontiera della tonificazione muscolare applicata al nostro metodo di lavoro BEAUTY DOLCE VITA. HYPER GAG è il sistema per scolpire il corpo in poco tempo e senza fatica, una seduta di 30 minuti equivale a 5 ore di palestra. In questa giornata potrai provare una seduta GRATUITAMENTE, i posti sono limitati prenota.

Da quest'anno scolastico la biblioteca scolastica di Villastellone “Riccardo Assom”, sita al primo piano del plesso della scuola media di Via Artemisia Gentileschi, ha partecipato all'iniziativa #ioleggoperchè.

Tra il 5 e il 13 novembre è stato possibile per genitori, nonni, parenti e amici comprare un libro e donarlo al plesso della scuola villastellonese e ciò servirà per arricchire il patrimonio librario a disposizione dei ragazzi. Si tratta di un'iniziativa che salda assieme scuola, territorio ed editoria nella convinzione che le biblioteche scolastiche costituiscano, spesso, il primo luogo in cui i ragazzi hanno un approccio alla lettura.

Ciao Giacomo...

La scelta dell'acquisto può spaziare dal fantasy al romanzo di fantascienza, all'avventura, tutti generi molto amati dagli allievi che sono dei sistematici fruitori di queste risorse.

Chi lo volesse, può anche lasciare una dedica, un messaggio, un pensiero su un foglio rimovibile all'interno del libro cosicchè la cittadinanza possa rivolgersi direttamente ai nostri alunni, incoraggiandoli nella lettura o dando un suggerimento sul perchè leggere il libro che è stato regalato.

Sarà possibile acquistare i libri solo presso la libreria gemellata che è a Carmagnola in via Valobra 106 di Corgiatti e Rossetti.

É disponibile qualche suggerimento per la scelta dei testi che possono essere particolarmente graditi sugli scaffali della biblioteca scolastica.

Diversamente, è possibile lasciarsi guidare dai consigli della Signora Stefania e di suo marito, sempre pronti a dare indicazioni utili e puntuali...oppure andare a naso!

La biblioteca, inoltre, anche quest'anno curata

dalla referente di progetto prof.ssa Curcio, proporrà agli alunni attività che li coinvolgeranno non solo nella lettura individuale e personalissima, ma anche in momenti di condivisione tra pari e con i bimbi più piccoli della primaria, incontri con autori (tra cui con Luciana Ciliento e Carola Benedetto, autrici di “I viaggi di Mia”), ed esperti di Storia.

Obiettivo di quest'anno sarà non solo approfondimento e arricchimento del proprio bagaglio culturale, ma anche la nascita di un gruppo di lettura tra pari e un rapporto più stretto tra scuola media e primaria alla luce della continuità didattica e della trasversalità. Leggere non è solo un atto individuale ma può diventare...contagioso anche grazie al vostro aiuto.

Si è spento nei giorni scorsi Gacomo Ciulla personaggio molto noto in città per i suoi molteplici impegni in diversi campi.

E' stato socio fondatore della società calcistica Stella Azzurra San Francesco poi confluita nel CSF Carmagnola Calcio, dove è stato responsabile del settore giovanile e addetto alla comunicazione. Attivo nel sindacato FNP Cisl si occupava nello specifico dei settori Sicet e Antea. Presente anche in campo teatrale con diverse realtà del territorio ed in particolare con il Gruppo Teatro Carmagnola.

Lo ricordano con simpatia anche gli amici del circolo PD di Carmagnola, partito con il quale si è più volte candidato nelle elezioni locali.

Sono vicini alla famiglia in questo triste momento il direttore del Corriere di Carmagnola Pierpaolo Boschero e la redazione tutta.

Caro Giacomo, ci eravamo visti pochi giorni fa in piazza S.Agostino e come sempre mi dicevi “Ciao Direttore”. Ci conoscevamo dai tempi di Mompellato, quando a S.Francesco don Silvio ci diceva “La solidarietà sarà la nostra forza”. Mi hai sempre sostenuto nell’avventura del Corriere di Carmagnola, distribuendo i primi anni il giornale nella zona dei “Ferrovieri”, la tua zona. Tutti gli anni mi chiedevi per favore di inserire sul Corriere, il nostro Corriere, la foto dei tuoi adorati nipoti. Mi hai sempre stimolato con le tue considerazioni e sempre sostenuto con la tua amicizia. Da oggi Carmagnola è un po’ più vuota senza te. Ciao amico Giacomo. Pierpa

Giovanna Brossa è tornata al Padre

Si è spenta sabato 12 novembre, all’età di 95 anni Giovanna Brossa. Molto conosciuta a Salsasio per la sua attività lavorativa presso il negozio di alimentari (da molti anni chiuso) a fianco dell’ufficio postale, Giovanna è stata molto apprezzata nelle attività parrocchiali di Salsasio. Prima come aiuto nelle faccende domestiche dei sacerdoti e poi come cuoca nei tanti campeggi estivi dei giovani della parrocchia. Negli ultimi anni della sua vita è stata ospite presso il Cottolengo di Carmagnola.

Ospedale Unico ASL To5: ancora nessuna decisione definitiva ma è emergenza medici

Nei giorni scorsi si è tornati a parlare del futuro dell'ospedale unico Asl To 5, dopo che la Regione avrebbe chiuso ormai la decisione su Cambiano come sito prescelto, preparando i relativi passaggi politici ed amministrativi.

L'assessorato alla Sanità ha sottolineato che, in questa fase, nessuna decisione definitiva è stata presa, anche perché la delibera definitiva dovrà passare in Consiglio regionale. Non solo, ma presumibilmente verrà accorpata ad altre due scelte simili che sono in sospeso in Piemonte: l'ospedale in zona Ivrea e nel Verbano. “Bene che non si sia deciso – ha detto li consigliere regionale del Pd, Diego Sarno -, ma ricordo all’Assessore alla Sanità che il Consiglio non ha la titolarità della decisione, che invece deve arrivare dalla Giunta. Quindi – prosegue l’esponente dem – invito l’Assessore Icardi a fare una scelta e a presentarla al

Consiglio regionale. La localizzazione degli ospedali, infatti, è una decisione in capo alla Giunta regionale e all’Assessore”.

Intanto la sanità territoriale è balzata agli onori della cronaca nazionale per un servizio trasmesso in una trasmissione di Rete 4.

Dalla testimonianza del medico intervistato, emergerebbe una situazione sconcertante: medici privi delle necessaria formazione in medicina di emergenza e incapaci di praticare le procedure di rianimazione; medici che durante i colloqui si addormentano davanti ai pazienti; pazienti dimessi con troppa facilità e che dopo poco tempo si ripresentano in ospedale. Tutte situazioni che si sarebbero verificate nei Pronto soccorso dell’AslTO5, verosimilmente a Chieri, Moncalieri o Carmagnola. Il servizio televisivo punta poi l’attenzione sul servizio di assistenza medica che

l’AslTO5 ha affidato ad una società esterna. A fonte di tutto ciò, occorre fare chiarezza – spiega il consigliere regionale Pd, Daniele Valle -, per questo ho presentato un’Interrogazione per sapere se la Regione Piemonte, dopo il servizio di “Fuori dal coro”, si è attivata per le necessarie verifiche, se vi sono riscontri a quanto denunciato, se la società citata nel servizio abbia appalti anche presso altre Asl o Aso del Piemonte”. Dall'Asl spiegano che “Nei pronto soccorso, come è sempre stato da norma, sono presenti medici di emergenza-urgenza ma la norma prevede che possono essere impiegati anche medici chirurghi o con specialità chirurgiche equipollenti”.

In occasione della giornata mondiale contro l’eliminazione della violenza di genere, la Rete Donne carmagnolesi - che riunisce le associazioni Andos, Karmadonne, Donne in Città, Circolo Arci Margot, Udi Giorgina Devalle e singole donne attive in vari ambiti della società - propone un programma ricco di iniziative.

Si parte venerdì 18 novembre con l’appuntamento “Sosteniamo le donne iraniane”. Ritrovo alle 20 in piazza Sant’Agostino e camminata da via Valobra a piazza Italia. Alle 21, nel salone polivalente, intervento di Azam Bahrami, attivista e giornalista; a seguire concerto di musica persiana, a cura dell’associazione Karmadonne.

Venerdi 25 novembre, alle 19,30, a Casa Frisco (via Savonarola) è in programma l’apericena letterario con Suad Omar che presenta il suo libro “Ho cercato la mia luce”.

Sabato 26 novembre, dalle 10 alle 12 in piazza Sant’Agostino c’è “Non solo il 25 novembre!”, presidio della Rete Donne per sensibilizzare e informare contro la violenza di genere. Accanto agli eventi in presenza, sono previste poi alcune iniziative diffuse. Il Circolo Margot promuove una campagna social contro l’oggettivizzazione

del corpo femminile. Inoltre, la Rete Donne, in collaborazione con l’Ascom, ha preparato un adesivo con un viso di donna e l’indicazione di chiedere aiuto al numero nazionale antiviolenza 1522 (servizio multilingue attivo 24 ore su 24 per 365 giorni all’anno) dedicato a tutte le vittime di violenza e stalking. «Per la realizzazione di questa iniziativa abbiamo richiesto il sostegno dell’Ascom, la più diffusa associazione di categoria del commercio e artigianato, la quale ha subito concesso la sua disponibilità, facendosi carico della stampa e diffusione dell’adesivo a tutti gli esercizi commerciali e artigianali cittadini – spiegano dalla Rete Donne -. Un gesto di grande sensibilità che permette di trasmettere un messaggio semplice e chiaro per dire alle donne in difficoltà che devono chiedere aiuto ai primi segnali di situazioni di violenza in famiglia, prima che sia troppo tardi. Un’iniziativa efficace e pratica, per la quale ringraziamo, oltre all’Ascom, i negozi cittadini che esporranno l’adesivo nelle loro vetrine, contribuendo alla diffusione del messaggio antiviolenza, per contrastare un crimine odioso che deve essere cancellato

una società che vuol dirsi civile».

PANETTONE DAY CON MOLINERIS

La storia di una passione diventata lavoro

Domenica 4 dicembre la pasticceria Molineris dedica il pomeriggio al dolce più atteso dell’anno, al re delle feste e del Natale, con il Panettone Day, una festa che darà la possibilità di degustare più tipologie di panettone compreso il più blasonato ed esclusivo, creato con peperoni di Carmagnola, nocciole e lamponi. Un’idea che nasce anche dal profondo senso di gratitudine che i Molineris hanno per questa città. Con la degustazione offriranno lo spumante e, per tutti coloro che parteciperanno all’evento, un buono sconto sull’acquisto del dolce più famoso del Natale. Ma da dove nasce tanta passione? Gianluca Molineris si racconta: «Faccio il pasticcere da oltre 35 anni e in queste poche righe voglio raccontavi la mia umile storia.

Nasco nelle campagne del cuneese e scopro già in tenera età di avere una passone incredibile nel creare dolci; con il passare del tempo questa passione si è trasformata nella mia professione. A quasi 50 anni un uomo inizia a guardarsi dentro cercando di comprendere il perché delle sue scelte e credo che il successo di molte aziende dipenda proprio dal perché, dal Why? Allora qual è il mio vero Why? Amo rendere felici le persone, amo i momenti di gioia, mi piace osservare le persone che chiudono gli occhi quando gustano il cibo, mi piace vedere un sorriso dopo aver assaggiato un dolce, è bello pensare di far parte della vita di qualcuno nei suoi momenti importanti, ed è altrettanto bello osservare le fotografie di una festa con un mio dolce.

IL FAGGIO SERENI ORIZZONTI: UNA STRUTTURA FAMIGLIARE

Una signora sferruzza, un'altra sta lavorando con ago e filo, un ospite è amorevolmente aiutato a lasciare la poltrona per provare alcuni passi con il girello: è quanto si vede arrivando nel salone della Residenza Il Faggio dell'organizzazione Sereni Orizzonti, l’Azienda che conta circa settanta RSA in Italia delle quali 18 in Piemonte. A far gli "onori dei casa" è il coordinatore giovane dinamico, Giovanni Marte, 34 anni, una laurea in scienze motorie sportive con esperienze di animatore. "tengo a creare, nei limiti del possibile, un clima familiare –dice – condiviso dal personale operativo". La struttura, che attualmente conta una quarantina di ospiti, ma ha ancora possibilità di ricovero, può contare su 25 addetti, un direttore sanitario, infermieri, Oss, fisioterapisti, animatori e personale ausiliario. Passato il triste periodo Covid con le relative restrizioni, oggi la struttura è aperta nel rispetto delle norme attualmente vigenti.

Gli ospiti sono seguiti dal proprio medico di base e dal direttore sanitario. Le tariffe sono differenziate a seconda del grado di autosufficienza dell'ospite.

La struttura è convenzionata con L'ASL To 5 e collabora con il Servizio Cisa 31. A giorni prendono il via i laboratori per i regali di Natale che gli ospiti prepareranno e scambieranno con gli studenti dell'Istituto Baldessano Roccati, un appuntamento ormai classico per gli ospiti de Il Faggio in occasione delle festività natalizie. E poi via…verso Orizzonti sempre più Sereni!

Alla fine sono le piccole cose della vita quelle veramente importanti, quelle che danno senso all’esistenza di ognuno di noi, i ricordi con le persone care, i momenti di gioia… Sì perché tutto passa e se ne va, ma i ricordi rimangono nel cuore. È bello pensare di far parte di quei momenti e provo un profondo senso di gratitudine per tutti coloro che mi scelgono e che mi sceglieranno in futuro. Per me è un vero onore e ringrazio tutti per avermi regalato un modo per esprimere il mio vero Perchè».

Sono queste premesse che fanno creare a Gianluca, con semplici elementi di qualità, prodotti esclusivi che variano dal dolce al salato e la magia del Natale con il panettone rappresenta l’apice dell’arte pasticcera.

Il panettone è per Molineris una vera e propria opera, come il quadro per il pittore, come la statua per lo scultore. Dice ancora Gianluca: «Perché scegliere il mio panettone? Perché ogni panettone ha la sua storia, perché dietro ad ogni soffice lievitato si nasconde un Why, perché ogni panettone è diverso, c’è chi sceglie quello classico con l’arancio candito che si scioglie in bocca e l’uvetta succulenta, oppure quello goloso ai 3 cioccolati e per gli estimatori del pistacchio: il Pistacchioso, farcito e preparato con i veri pistacchi di Sicilia e poi quello della nonna ai Persi Pien. Insomma tante piccole opere golose. In questo periodo ci sono panettoni ovunque, da quelli industriali a poco prezzo a quelli artigianali di ogni tipologia e gusto. Ogni anno con il mio team sforniamo più di 1000 panettoni che spediamo in tutta Italia, ogni anno qualcuno ci sceglie per la qualità ed il sapore, onestamente penso che il panettone non sia solo un dolce ma un mezzo che trasmette passione e amore a chi lo riceve e quindi deve essere unico».

Sostanza Pen: scrivere con una nuova penna durevole

La carmagnolese Alessia Pagotto e l'amica Valeria Francescato hanno brevettato la Sostanza Pen, una penna a sfera che è una autentica novità.

Si tratta di una penna a sfera con un meccanismo di apertura/chiusura innovativo, che va ad abbinarsi alla matita Sostanza già in commercio da alcuni anni, invenzione che ha anche ricevuto dei premi.

Il marchio Sostanza ricerca l’essenziale negli strumenti da scrittura, riprogettandone il funzionamento in modo ingegnoso e sorprendente.

La posizione del marchio è un po’ all'opposto rispetto alla bic usa e getta, perché propone oggetti durevoli, da amare, custodire e ricaricare.

Prima è nata la Matita Sostanza, il nome di una matita portamine dal fun-

Un dolce per la solidarietà

Arrivano i dolci natalizi firmati “I talenti del futuro”: sono i panettoni e pandori della Gilber.

È possibile ordinare il proprio regalo personalizzato entro il 26 novembre, donando un’offerta libera, a partire da 10 euro.

Potrà quindi essere ritirato in sede o direttamente consegnato a domicilio. «Un piccolo dono che rappresenta per noi e i nostri ragazzi un grande gesto, un supporto per i progetti che intendiamo avviare», commentano dall’associazione carmagnolese.

zio-

namento semplificato: corpo in legno e anellino d'argento, realizzata artigianalmente in Italia.

Con l'invenzione di Alessia e Valeria il nome Sostanza acquista un nuovo significato, quello della collezione con il lancio della nuovissima Sostanza Pen, una penna a sfera ricaricabile, espressiva e geniale nel suo piccolo che può anche essere personalizzata.

Informazioni e acquisti www.sostanza.info

Banca Territori del Monviso riconfermata Banca Solida con 5 stelle.

La recente analisi della rivista Altroconsumo Investi sulla solidità delle banche in Italia ha nuovamente premiato Banca Territori del Monviso-Credito Cooperativo di Casalgrasso e Sant’Albano Stura assegnandole 5 stelle di solidità, il massimo punteggio attribuibile. Da qualche settimana la Bce raccomanda prudenza alle banche dell’Eurozona, in vista di un autunno segnato dalle molteplici difficoltà conseguenti al conflitto in Ucraina. Per questo motivo Altroconsumo Investi ha voluto valutare con particolare rigore l’attuale stato di salute delle banche italiane, per capire se si presenteranno di fronte alle prossime sfide con buoni livelli di solidità. I risultati ottenuti sono in generale confortanti e le banche “a 5 stelle” sono aumentate rispetto all’analoga rilevazione sui dati di dicembre 2021. Tra queste, Banca Territori del Monviso si riconferma ai più alti livelli, con ottimi indicatori di solidità, anche al 30 giugno 2022. “Un riconoscimento che ci permette di riconfermare, dati alla mano, come la BTM ponga sempre la massi-

ma attenzione nella gestione delle risorse che il Territorio le affida – commenta il Direttore Generale Luca Murazzano -. Solidità e dinamismo sono caratteristiche peculiari della Banca Territori del Monviso, che si riverberano sulla crescita costante della compagine sociale, a testimonianza di una rinnovata forza del nostro Istituto e dello stretto legame che ha con i luoghi di propria operatività, dove i nostri soci vivono e lavorano”.

Banca BTM festeggia 70 anni di storia con oltre 9.000 soci e 25.000 clienti in costante espansione, opera con 120 dipendenti e 19 filiali nelle province di Cuneo e Torino.

Il coordinatore Giovanni Marte e il fisioterapista Fabrizio con un ospite

Festa dell’Immacolata Concezione in Collegiata: gli appuntamenti

Il programma di messe, incontri e iniziative per la festa dell’Immacolata Concezione si presenta, come di consueto, molto ricco.

Quest’anno la ricorrenza assume, fra l’altro, un valore ancor più sentito: si ricordano infatti i cinque secoli dal primo voto che la comunità carmagnolese fece alla sua patrona. La novena avrà inizio martedì 29 novembre e accompagnerà i fedeli fino alla solennità dell’8 dicembre. Presenti alle celebrazioni anche i padri “Missionari Vincenziani” Roberto, Giovanni e Lorenzo, che saranno disponibili ogni giorno in Collegiata per il ministero delle Confessioni e del dialogo spirituale. Nei giorni feriali le messe si terranno negli orari 7,30-8,30-9,30.

Alle 18 ci sarà la messa di Novena e alle 20.45 quella con le parrocchie di Carmagnola.

Ecco gli appuntamenti:

• Sabato 26 novembre: saluto dei bambini delle scuole elementari (alle 15) e delle medie (alle 16) a Maria Immacolata.

• Martedì 29 novembre, alle 18 apre la Novena monsignor Gabriele Mana, vescovo emerito di Biella con invito per l’ambito: Cittadinanza…con il cero della città; alle 20,45 celebra e predica don Alberto Ravagnani, giovane prete Youtuber di Milano, invito adolescenti e giovani della città.

• Mercoledì 30 novembre, alle 18 Novena con invito per l’ambito: Tradizione…candela portata da due nonni;

alle 20,45 invito alle parrocchie di santi Michele e Grato, san Bernardo e Motta.

• Giovedì 1 dicembre, dalle 10,15 alle 12 adorazione eucaristica; alle 18 messa di Novena con invito per l’ambito: Educazione…candela portata da professore/ssa; alle 20,45 invito alla parrocchia di s. Maria di Salsasio.

• Venerdì 2 dicembre, messa alle 18 con invito all’ambito: Vita affettiva… candela portata da coppia innamorati; alle 20,45 con invito alla parrocchia di san Giovanni, con Cavalleri e Fumeri.

• Sabato 3 dicembre, alle 18 messa con invito per l’ambito: Fragilità…candela portata da anziano/malato; alle 15,30 messa per anziani e ammalati, con don Paolo Fini, direttore ufficio pastorale della salute della diocesi con invito all’ambitoFragilità…candela portata da anziano/malato; alle 18 messa festiva della vigilia.

• Domenica 4 dicembre. Seconda domenica di Avvento. Messe festive ore 8,30 – 10 – 11,15 - 18.

Alle 18, benedizione dei portatori e delle barre processionali con monsignor Piergiorgio Micchiardi, vescovo emerito di Acqui e l’Arciprete emerito, monsignor Giancarlo Avataneo.

• Lunedì 5 dicembre, alle 18 messa con invito per l’ambito: Lavoro…candela portata da lavoratore/trice; alle 20,45 invito a tutti i gruppi e associazioni di volontariato presenti sul territorio.

• Martedì 6 dicembre alle 18 messa

con invito per l’ambito: Tempo libero… candela portata da sportivo/a; alle 20,45 invito alla parrocchia di Casanova e Vallongo con Tuninetti e Tetti Grandi.

• Mercoledì 7 dicembre messa alle 7,30 – 8,30 – 9,30. Giornata di vigilia, preghiera e attesa. Alle 18 Primi Vespri solenni come conclusione della Novena e inizio della festa. Alle 21 solenne messa del Voto dell’Immacolata, presieduta da don Mario Aversano, vicario episcopale per il territorio, in adempimento al Voto dei Carmagnolesi, fatto nel 1522, rinnovato nel 1630, 1714, 1945, 2020 (Ultimo voto).

• Giovedì 8 dicembre: solennità dell’Immacolata Concezione.

Orario messe: 8 - 9.

Alle 10,30 Santa messa solenne presieduta da monsignor Roberto Repole, arcivescovo di Torino. Tutta la celebrazione sarà trasmessa in diretta su Telecupole.

Solenne processione cittadina: Collegiata – via Valobra– c.so Sacchirone– p.za Manzoni – p.za Mazzini – via Bobba – via Donizetti – p.za Martiri –via Valobra – p.za Garavella – via Valobra – p.za S.Agostino con sosta – via Valobra – p.za Verdi e ingresso della Statua in chiesa. Saluto finale, benedizione e congedo.

Invito ad addobbare le strade, i balconi dove passa la processione con l’Immacolata.

Alle 12,30 ultima messa del mattino; alle 18 ultima messa dell’Immacolata. La chiesa rimane aperta tutto il pome-

riggio sino alle 19,30.

Benedizione individuale per i bambini piccoli in chiesa e mamme in attesa dalle 15,30 alle 17,30 ogni mezz’ora.

Scatolata benefica nella chiesa di san Filippo: per l’allestimento della nuova Ambulanza della Croce Rossa, come impegno di carità nel 500° del Voto. • Domenica 11 dicembre Immacolatina per i 18enni e giovani; alle 11.15 messa animata dai 18enni, processione interna, e ritorno della statua nella sua nicchia della Cappella.

Ancora un passo in avanti per l’attesa realizzazione della variante est all’abitato di Carmagnola: la Città Metropolitana di Torino, grazie a risorse messe a disposizione dalla Regione Piemonte, ha assegnato allo studio Edes Ingegneri Associati l’incarico di progettare il secondo e il terzo lotto della tangenziale.

«L’incarico assegnato ai progettisti è frutto della sinergia tra Regione Piemonte, Città Metropolitana e Comune di Carmagnola: una sinergia di area vasta indispensabile per risolvere una delle maggiori criticità della viabilità urbana ed extraurbana del nostro territorio» commenta con soddisfazione il vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo. «Attediamo da decenni quest’opera - aggiunge il sindaco di Carmagnola, Ivana Gaveglio -. Ringrazio, a nome di tutti i cittadini, Regione e Città Metropolitana per aver accolto le nostre istanze. L’impegno ora deve essere quello di reperire le risorse per far partire i lavori prima possibile. In vista del completamento della tangenziale di Carmagnola, l’avvio della progettazione del secondo e del terzo lotto ci restituisce una concreta prospettiva di qualità di vita sostenibile, anche in termini di salute».

COSTO E TRACCIATO DELLA VARIANTE EST

Per la realizzazione dei lotti 2 e 3 della variante est è prevista una spesa di oltre 14 milioni di euro. Il progetto

Parte la progettazione del secondo e terzo lotto della Variante Est

complessivo sposterà il traffico pesante dal centro abitato alla futura strada extra urbana e abbassando così il livello di inquinamento, specie in Borgo Salsasio.

Il primo lotto della variante era stato progettato e finanziato dall’Autostrada dei Fiori. Con un percorso di 3 km e mezzo, collegherà il casello dell’autostrada A6 con la Strada Provinciale 661, innestandosi sulla bretella sud, realizzata alcuni anni orsono, I lotti 2 e 3 della variante prevedono un tracciato in nuova sede lungo 7,4 Km, che inizia dalla rotatoria dello svincolo

Oltre 700 mila euro per finanziare la pavimentazione di via Valobra

La Regione ha pubblicato la graduatoria dei progetti presentati dai Comuni per accedere ai finanziamenti messi a disposizione per il 2023 a sostegno di opere pubbliche sui rispettivi territori. Fra quelli ammessi a godere dei finanziamenti – premiati con punteggi fra i più alti in graduatoria – si trovano i tre presentati dai Comuni di Carmagnola, Poirino e Santena per i quali è in arrivo da piazza Castello un contributo complessivo di 1.562.702 euro.

A CARMAGNOLA il progetto di rigenerazione urbana del centro storico con la completa ripavimentazione della centrale via Valobra ha ottenuto il massimo punteggio disponibile (30

Un ponticello più sicuro

Il Comune ha approvato il progetto definitivo per il consolidamento e la messa in sicurezza del ponticello di via del Pret, per un importo di circa 20 mila euro. La stradina è una vicinale privata, sita in frazione Tuninetti, che riveste carattere di uso pubblico in quanto è l’unica strada che consente l’accesso al depuratore della frazione posto in un’area adiacente al Rio Cocchi. La strada è percorsa da un canale di scolo molto importante per lo smaltimento delle acque meteoriche della frazione verso il Rio Cocchi; tale attraversamento è costi-

punti) e potrà contare su un contributo di 762.102 euro.

POIRINO (27 punti) riceverà tutti i 305 mila euro richiesti alla Regione per gli interventi di miglioramento antisismico e di recupero dei locali di palazzo Dassano, che comportano una spesa complessiva di 335.500 euro, la cui differenza di 33.550 euro sarà coperta da cofinanziamento comunale.

Stessa performance per SANTENA (21 punti), che riceverà un contributo di 495 mila euro per il progetto di rifacimento e sostituzione delle lampade d’emergenza negli edifici scolastici, con un’integrazione di 55 mila euro di cofinanziamento comunale.

dell’Autostrada dei Fiori, in corrispondenza della strada vicinale Cascina Chicco Grosso e nel punto in cui termina il lotto 1.

Il tracciato si conclude confluendo in una rotatoria sulla Strada Provinciale 20 del Colle di Tenda e della Valle Roja. A partire quindi dalla rotatoria nei pressi dello svincolo autostradale dell’A6 Torino-Savona, prevista nel lotto 1, il tracciato prosegue verso nord, mantenendosi all’incirca parallelo all’autostrada A6 fino all’altezza della cascina Calligaris, dove piega progressivamente verso nord-ovest,

per ricalcare il percorso della strada Molinasso. Dopo aver attraversato sia la Statale 393 di Villastellone che le strade vicinali San Marco e San Luigi, il tracciato raggiunge la via Pochettino e ridiscende verso sudovest per riconnettersi alla Provinciale 20. Per l’interferenza con la linea ferroviaria Torino-Savona è previsto un nuovo attraversamento in sovrappasso affiancato a quello esistente, che accoglierà la corsia di marcia nord in direzione Torino della variante e la carreggiata della strada comunale al Molinasso, opportunamente deviata in una percorrenza parallela rispetto alla variante. Sull’infrastruttura di scavalcamento esistente saranno invece collocate la corsia di marcia sud in direzione Cuneo della variante e la pista ciclopedonale che sarà realizzata parallelamente all’intero tracciato. La variante sarà realizzata per lo più in rilevato e comprenderà alcune rotatorie in corrispondenza degli attraversamenti principali, ma anche tratti a scavalco, in corrispondenza di Cascina Chicco Grosso, nei pressi dello svincolo autostradale e dell’asse ferroviario. Non sono invece previsti tratti in trincea.

Lavori alle piastre polivalenti

Il Comune ha affidato i lavori di riqualificazione delle piastre sportive polivalenti situate al parco della Cascina Vigna, in via Tumedei Casalis e nei giardini del Municipio. Le strutture necessitano di interventi manutentivi di vario tipo. Alla Vigna, ad esempio, occorre rifare i corridoi e le linee di testata sul lato corto, a distanza di un metro e mezzo dalla recinzione. Inoltre, per tutte e tre serve il trattamento antiscivolo sulla parte verniciata verde. Prevista infine la pulizia della pista d’atletica nel centro sportivo di corso Roma.

tuito da un vecchio ponticello in muratura, di sezione piuttosto ridotta (3,50 mt circa), senza adeguate protezioni spondali e pertanto poco adeguato al transito delle autobotti che si recano al depuratore.

Il piano di sicurezza mira proprio a renderlo più percorribile senza rischi per i veicoli.

Nel

Distretto

del

Nella seduta del 9 novembre il Consiglio metropolitano ha approvato all’unanimità l’adesione della Città Metropolitana di Torino al Distretto del Cibo del Chierese-Carmagnolese e il relativo statuto.

Oltre a Torino, all’associazionecostituita ufficialmente con un atto notarile il 31 maggio scorso - aderiscono associazioni di categoria, di promozione del territorio, enti di formazione professionale, consorzi di produttori, produttori singoli e vari Comuni della provincia, tra cui Carignano, Carmagnola, Lombriasco, Pancalieri, Poirino, Pralormo, Santena, e Villastellone.

Temi alla base della sua azione sono la sostenibilità ambientale, la biodiversità, la tutela del paesaggio, la responsabilità sociale delle aziende, l’inclusione, la tutela dei diritti dei lavoratori, la lotta allo spreco alimentare, la sicurezza alimentare, l’innovazione tecnologica e produttiva; il tutto per dare valore alla terra, alle persone, alle aziende

Cibo

anche la Città Metropolitana di Torino

e alle nuove generazioni.

Il distretto si presenta quindi come uno strumento di programmazione e progettazione territoriale per far sedere allo stesso tavolo cittadini, associazioni, istituzioni, imprenditori agricoli e non, con lo scopo di ottimizzare il rapporto tra città e campagna e puntare allo sviluppo locale attraverso la tutela del paesaggio. Il tutto superando il tradizionale campanilismo, per dare al territorio i giusti strumenti per perseguire obiettivi comuni.

Questo è stato Halloween... a Carmagnola

Un pubblico numeroso ha coronato il successo dell’evento autunnale per eccellenza

… E anche quest’anno quella del 31 ottobre è stata una giornata all’insegna di “Questo è… Halloween!”. La coinvolgente manifestazione creata da Officina Carmagnola, con la collaborazione dell’Assessorato alle Manifestazioni del Comune di Carmagnola, della Pro Loco e della scuola Essenza Danza ha nuovamente vinto quella che fin dalla prima edizione, otto anni fa, era stata considerata una sfida. Secondo gli auspici degli artefici, in testa LAV Carmagnola che quest’anno ha nuovamente collaborato nell’organizzazione della manifestazione, l’idea di proporre come valore aggiunto un messaggio “dalla parte degli animali” si è rivelata vincente ed è stata apprezzata all’unanimità l’idea di scegliere il pipistrello come simbolo positivo dell’evento per sfatare antiche credenze e prevenire atteggiamenti ostili. Niente a che fare con gli spettrali succhiatori di sangue protagonisti di film e romanzi horror: il pipistrello è un animale affascinante ed i bambini hanno potuto approfondirne il ruolo di alleato per la salvaguardia dell’ambiente proprio grazie ai diversi appuntamenti inseriti nel programma di “Questo è… Halloween!”, dalle coreografie alle parti recitate, dai laboratori ai Photo Point.

Grazie anche a condizioni atmosferiche particolarmente favorevoli, una vera e propria miriade di bimbi dai look “terrificanti” fin dal primo pomeriggio si è aggirata un po’per ogni dove in città ed ha preso parte con entusiasmo ai numerosi laboratori proposti nella Biblioteca Civica e, in collaborazione con il Museo di Storia Naturale, presso la Biblioteca sotto l’albero nel parco della Cascina Vigna. Notevoli consensi hanno ricevuto anche i sei laboratori ospitati nella nuova location del salone fieristico di piazza Italia, dove dodici insegnanti hanno accolto ben più di 500 bambini per la realizzazione di mascherine ed oggetti halloweenici da utilizzare nella sfilata notturna. Apprezzatissime, inoltre, le merende paurose e le cene mostruose coordinate come sempre da Laboratorio Gourmet Carmagnola.

Spazio a sé merita poi il “Viaggio Misterioso”, lo spettacolo firmato Essenza Danza che con precisa regia ha accompagnato il pubblico alla scoperta di esseri provenienti

dall’oltretomba, spiriti buoni e cattivi che hanno danzato alla luce delle tenebre incutendo fascino e non paura. Il viaggio itinerante nelle vie del centro cittadino è stato compiuto da un vero e proprio bagno di folla composta da persone di tutte le età con protagonisti assoluti i bimbi in maschera; numerose le famiglie provenienti dall’esterno di Carmagnola, addirittura da Liguria, Lombardia e dalla Francia.

Molto apprezzati, fra le altre cose, i giochi di luci e di fuoco proposti da Clown Idà Animazione ed Eventi. Piazza Sant’Agostino si è poi trasformata in un fantastico palcoscenico di danze e spettacolo. Ad attendere grandi e piccini erano Pancrazio, spettrale custode del Castello, ed il suo gatto fatato Orfeo, al secolo Ermanno Mareliati e Cristiana Cassinelli, interpreti di una splendida pièce dalle atmosfere gotiche con un ulteriore omaggio al pipistrello, eroe coraggioso in grado di combattere contro le forze del male e riportare la serenità. Sulle note di musiche mai scontate, nelle coreografie firmate Elena Piazza e Marta Lembo alberi incantati e mostri deformi, vampiri e pipistrelli hanno danzato illuminando la notte. Di altissimo livello l’interpretazione e la tecnica delle ballerine dagli splendidi costumi, che come sempre hanno conquistato occhi e anima del pubblico. Gran finale con le premiazioni del concorso di elaborati “Pipivampi… strello! Vampiro per una notte”.

Un bilancio, quindi, nettamente al positivo per quello che è ormai diventato l’evento autunnale per eccellenza a Carmagnola. Come si ricorderà il progetto è nato otto anni fa da un’idea di Rinuccia Garavagno, portavoce di Officina Carmagnola, e sviluppata grazie all’intesa con Elena Piazza, direttrice della scuola Essenza Danza. La stessa Garavagno con il Laboratorio Gourmet Carmagnola cura il complesso coordinamento delle diverse attività della manifestazione e la proposta gastronomica a tema realizzata nei locali cittadini di somministrazione. L’obiettivo è quello di valorizzare la città ed il suo vivere bene. “L’evento è diventato “grande” - è il suo commento -. “Questo è… Halloween” ha avuto fin dall’inizio il supporto dell’Ufficio Manifestazioni del Comune di Carmagnola, ma in questa edizione in particolare, grazie all’impegno del nuovo assessore Domenico La Mura che ha creduto molto nella manifestazione, siamo riusciti a rendere il programma ancora più ricco e con parecchie interessanti novità”. Numerosi coloro che hanno contribuito all’organizzazione e numerosi, quindi, i doverosi ringraziamenti: il Comune di Carmagnola, la Pro Loco Carmagnola, Essenza Danza, Clown ldà Animazione ed Eventi per gli spettacoli serali, il personale della Biblioteca Civica Rayneri-Berti di Carmagnola e le maestre della scuola dell’infanzia Miró per i laboratori, LAV Carmagnola e il Corrie-

re Di Carmagnola per il concorso che ha coinvolto i bambini e le insegnanti delle scuole primarie, Cinzia Rastiello per il coordinamento dei laboratori nel salone fieristico di piazza Italia, Cristiana Cassinelli e Ermanno Mareliati che hanno interpretato le parti recitate dello spettacolo serale. Altri importanti ringraziamenti vanno inoltre agli sponsor, la Banca Territori del Monviso e le Onoranze Funebri Miotto, che hanno sostenuto l’evento fin dalla prima edizione, Confcommercio Ascom Carmagnola, Quality Burger- l’Hamburgheria. “Una scommessa vinta anche quest’annoaggiunge Rinuccia Garavagnocon un evento apprezzato anche dalle città dei dintorni che è ormai diventato una tradizione per la moltitudine di bambini e adulti che lo attendono e lo vivono. Un ulteriore ringraziamento va quindi al pubblico che ha risposto in maniera così significativa!”.

TANTI PIPISTRELLI REALIZZATI DAGLI ALLIEVI

A rendere i pipistrelli protagonisti assoluti del periodo halloweenico, come auspicato dagli artefici, sono stati in prima battuta gli allievi delle scuole primarie di Carmagnola. Già nei giorni precedenti “Questo è… Halloween!”, i loro splendidi elaborati erano “misteriosamente” apparsi nelle vetrine di molti esercizi commerciali cittadini preannunciando emblematicamente l’atmosfera che avrebbe avvolto l’evento del 31 ottobre.

Numerosissime sono state infatti le classi che hanno partecipato al concorso indetto da LAV Carmagnola “Pipivampi…strello! Vampiro per una notte”, patrocinato dal Corriere di Carmagnola, con elaborati estremamente significativi, liberando la fantasia nella scelta di forme e materiali. Finalizzata, in questa edizione, a sfatare superstizioni e paure che fin dall’antichità gravano sul pipistrello, l’iniziativa ha raggiunto perfettamente il suo obiettivo: nella realizzazione delle loro opere i piccoli artisti hanno sviluppato il tema proposto raffigurando il pipistrello come un protagonista positivo, prezioso alleato per la salvaguardia dell’ecosistema.

Il tutto, come sempre, grazie alla preziosa collaborazione delle insegnanti.

Nello scenario di piazza Sant’Agostino, alla presenza del consigliere comunale Lorenzo Stella, le premiazioni del concorso hanno fatto da gran finale della manifestazione del 31 ottobre. Vincitrice del 1° premio assoluto per il biennio è stata la 2° classe plesso di San Giovanni Istituto Comprensivo Carmagnola 2 mentre vincitrice del 1° premio assoluto per il triennio è stata la 4° D Istituto Comprensivo Carmagnola 1. Menzioni LAV per il biennio sono andate quindi alla 1° A e alla 1° B I.C. 1 e per il triennio alla 3° C I.C. 1 e alla 3° di San Giovanni I.C. 2. Menzioni del Corriere di Carmagnola per il biennio sono andate alla 2° plesso di San Michele I.C. 2 e alla 1° di San Giovanni I.C. 2, per il triennio alla 4° ed alla 5° di San Michele I.C. 2. Speciali menzioni per la partecipazione di tutte le classi dei rispettivi plessi sono andate inoltre alle scuole di San Giovanni e di San Michele.

Ringraziando ancora le insegnanti ed i piccoli artisti per la partecipazione… complimenti a tutti.

Un dicembre impegnativo per la Croce Rossa di Carmagnola

Sarà un fine anno denso di eventi quello che si appresta a vivere la Croce Rossa di Carmagnola. Oltre alla normale routine con la gestione dei servizi di emergenza, istituto, dialisi e privati si occuperà anche della realizzazione del tradizionale calendario legato alle festività. Dal 26 novembre, suddivisa in tre turni, sarà impegnata quotidianamente nel confezionare i “pacchi di Natale” all’ipermercato Bennet di via Sommariva. Sarà

inoltre presente, sempre scaglionata su tre turni, ma solo nei giorni festivi e prefestivi, dall’8 al 24, in piazza Sant’Agostino, per la vendita dei panettoni solidali. Si tratta della promozione di panettoni classici da 1 kg. marchio Deluxe della Lidl e di uno shopper personalizzato.

Il 2022 è stato l’anno in cui si è ricordato il 500° anniversario dal voto all’Immacolata Concezione.

Durante tutti gli eventi che si sono tenuti nei mesi scorsi, sono sempre stati raccolti fondi per l’allestimento interno di un’ambulanza del comitato locale.

Anche il ricavato della “scatolata “ dell’8 dicembre avrà questa finalità e anche qui la Cri sarà impegnata, insieme alla parrocchia, a presidiare il salone di san Filippo con la vendita dei biglietti e la distribuzione dei doni.

Per quanto riguarda la vendita dei panettoni, se ci fossero uffici, negozi, aziende che vogliono acquistarli per donarli ai propri clienti o dipendenti, possono passare o telefonare (011/9721881) in Cri, in orario d’ufficio.

Ro.To.

Una cucina per I talenti del futuro

A Carmagnola in via Mussetti si trova la sede dei Talenti del futuro, un contenitore di anime e di storie, un posto dove le diversità sono annullate. Un luogo dove i giovani con autismo o disabilità possono vivere esperienze di tempo libero aggregandosi, tutto in un contesto domestico e umanizzato che ricorda molto una “casa”. Qui lo scorso 22 ottobre il presidente del Lions Club Carmagnola Vincenzo Frappampina, alcuni membri del direttivo e il governatore del distretto Lions 108IA3 Claudio Sabattini hanno ufficializzato la donazione all’associazione di una nuova cucina totalmente attrezzata di cui la struttura era sprovvista.

Anche Karmadonne in marcia per

pace e dire “No” alle armi

"O sarà un’Europa di pace o non sarà". Sabato 5 novembre a Roma si è svolta una manifestazione contro la guerra a cui hanno partecipato migliaia di persone. Tra le numerose associazioni scese in piazza c’era anche Karmadonne, rappresentata dalla presidente Angela Inglese e da alcuni soci. «Sicuramente un pomeriggio di riflessione e di speranza. Perché un futuro senza armi è ancora possibile», commentano dal sodalizio carmagnolese.

CORSO OSS AL VIA

Ai nastri di partenza in questi giorni il corso per Operatori Socio Sanitari (OSS) promosso da Engim Piemonte, l'organismo che opera al servizio dei giovani e dei lavoratori per lo sviluppo della loro professionalità e per la loro promozione personale e sociale.

170 gli iscritti dalla cui selezione sono risultate idonee 22 persone per il corso di Carmagnola e 22 per il corso di Nichelino. Spiega Danilo Ciusani responsabile delle sedi Engim di Carmagnola e Sommariva Bosco: “ll corso ha preso il via il 14 novembre, per Carmagnola nella sede Engim Centro delle Competenze di Carmagnola viale Garibaldi (piazza Italia), e avrà la durata di 1000 ore di cui 440 ore di stage obbligatorie presso diverse strutture: ospedali, RSA, comunità del territorio o servizi domiciliari.

Gli esami sono previsti per la prima settimana di luglio 2023". Dice ancora Ciusani: "E’ in partenza anche un corso per Assistenti familiari per il quale, chi fosse interessato, è invitato ad affrettarsi a presentare l'iscrizione sempre presso la sede Engim di viale Garibaldi".

Entrambi i corsi preparano le persone a professioni attualmente molto richieste sia nel settore pubblico che nel privato. m.b.

IV Novembre nel ricordo dei caduti di tutte le guerre

Carmagnola ha reso onore ai caduti di tutte le guerre, in occasione del IV Novembre, giorno dell’Unità nazionale e festa delle Forze Armate.

La commemorazione ha visto la presenza delle autorità cittadine, delle associazioni d’arma e di una rappresentanza della Società Filarmonica di Carmagnola. Non sono mancati gli studenti degli istituti comprensivi carmagnolesi, che hanno animato la cerimonia con canti e letture a tema. Il programma ha previsto come di consueto il ritrovo dei convenuti nei giardini del municipio, per l'omaggio al cippo dei caduti della Prima Guerra Mondiale, e il corteo sino in piazza Sant’Agostino. Qui si sono svolti l’alzabandiera, la posa di una corona d'alloro al monumento ai caduti e il discorso del sindaco Ivana Gaveglio. (s.g.)

la

Open day al Baldessano-Roccati per gli studenti delle scuole medie

A partire dal mese di novembre, il polo scolastico Baldessano-Roccati di Carmagnola riaprirà le porte agli studenti più giovani che, chiudendo il ciclo delle medie, si appresteranno, nei prossimi mesi, a scegliere il nuovo indirizzo di scuola superiore.

Infatti, dopo i due anni in cui, nel pieno rispetto delle norme anti-Covid, le giornate di orientamento sono avvenuti esclusivamente online, quest’anno vengono nuovamente riproposte in presenza secondo due modalità, volte a soddisfare tutte le esigenze delle famiglie che visiteranno le tre sedi della scuola: gli incontri in auditorium e quelli su appuntamento.

Secondo la prima modalità, i docenti e alcuni studenti accoglieranno le famiglie interessate nell’auditorium della sede centrale di viale Garibaldi, illustreranno loro le principali caratteristiche degli indirizzi e risponderanno alle eventuali domande.

Ogni incontro avrà luogo dalle 15 alle 17 e sarà dedicato a uno o più indirizzi

secondo il seguente calendario:

•Lunedì 14 novembre: Professionale Commerciale e Professionale dei Servizi Socio Sanitari

•Mercoledì 16 novembre: tutti i licei (Classico, Scientifico Tradizionale e Scientifico delle Scienze Applicate)

•Venerdì 18 novembre: Tecnico Finanza e Marketing, Tecnico Turistico, Tecnico Agrario e Professionale Agrario

•Venerdì 2 dicembre: Tecnico Finanza

e Marketing, Tecnico Turistico, Tecnico Agrario e Professionale Agrario

•Lunedì 5 dicembre: Professionale Commerciale e Professionale dei Servizi Socio Sanitari

•Martedì 6 dicembre: tutti i licei

Durante tali incontri, che saranno trasmessi anche in videoconferenza sulla piattaforma Googl Meet, non avrà luogo la visita delle sedi, riservata agli incontri su appuntamento.

Questi ultimi dovranno essere prenotati tramite una piattaforma che sarà a breve resa attiva sulla homepage del sito della scuola.

Sarà inoltre possibile prenotare incontri individuali con alcuni docenti, i quali saranno a disposizione per far visitare i locali e rispondere ad eventuali domande sugli indirizzi.

I periodi in cui sarà possibile effettuare le visite sono i seguenti: dal 21 al 25 novembre, dal 12 al 16 dicembre e dal 9 al 13 gennaio

Le istruzioni su come prendere appuntamento e su come connettersi alla piat-

Orientamento scolastico ai Bastioni

Giovedì 24 novembre dalle 9 alle 13:30 e dalle 14:30 alle 18, nella sala polivalente di piazza Antichi Bastioni, gli studenti delle medie e le loro famiglie potranno incontrare i referenti delle scuole superiori del territorio e le agenzie formative, per avere materiale e informazioni su tutti i percorsi di studio che offre la zona del carmagnolese e non solo.

Orientatori e docenti sono a disposizione anche solo per semplici domande. Un progetto importante, per supportare gli studenti all’ultimo anno delle scuole dell’obbligo nella scelta migliore per il proprio futuro.

L’appuntamento è organizzato dall’assessorato all’Istruzione del Comune.

taforma Google Meet saranno disponibili pochi giorni prima dei singoli incontri sulla pagina del sito dedicata all’orientamento. Le presenze e la permanenza negli edifici della scuola avverranno nel rispetto delle normative vigenti.

Per avere ulteriori informazioni sui vari indirizzi si può visitare il sito della scuola all’indirizzo baldessano.roccati.edu.it.

Erasmus all’Istituto Comprensivo Carmagnola 2, destinazione Lituania

Da oltre venti anni, l’Istituto Comprensivo Carmagnola 2 (e prima ancora il 3° Circolo Didattico) attiva progetti scolastici europei, inserendosi in partnership con diversi paesi. Dopo un periodo di interruzione, l’Erasmus è finalmente ripartito e tutta la comunità scolastica è pronta ad accogliere nuovi progetti e svilupparli al meglio nei prossimi anni.

Una serata per ricordare Roccati

Quest’anno ricorre il 150° anniversario della nascita del carmagnolese Alessandro Roccati, mancato per tifo nel 1928, nella sua casa di borgo San Giovanni. L’illustre personaggio verrà ricordato venerdì 25 novembre, alle 21, nella sala Solavaggione della biblioteca civica in un appuntamento organizzato da Pro Natura e a cura di Oscar Casanova. Geologo e glaciologo conosciuto in Italia e all’estero, Roccati fu sindaco di Carmagnola dal 1916 al 1920. Oltre all’intitolazione di una via, a lui la cittadinanza ha dedicato anche il polo scolastico superiore.

Il primo, dal titolo Digital Technologies in IntroducingTraditions, ha già preso il suo avvio e gli argomenti che verranno sviluppati nel tempo con i due partner, Lituania e Slovacchia, riguardano gli usi e i costumi della tradizione, trattati con un po’ di modernità: mezzi digitali e tecnologie, che ormai scandiscono la nostra vita e che, se usati con consapevolezza, possono portare a una vera e propria rivoluzione. L’esperienza Erasmus è iniziata all’interno delle aule scolastiche attraverso il coinvolgimento delle classi e la disponibilità dei loro insegnanti; l’attività progettuale interdisciplinare ha permesso la realizzazione del materiale, da presentare in Lituania, a descrizione del nostro territorio e delle sue tradizioni.

Successivamente, il lavoro corale prodotto è stato consegnato per la presentazione europea ad 8 alunni meritevoli dell’Istituto, di cui 4 del plesso di Carmagnola (Nicolò Giraudi, Giulia Marcon, Benedetta Moriggi, Francesco Policriti) e 4 del plesso di Pancalieri (Alessio Bratu, Mattia Chiavazza, Andrea Ghiano, Sara Squillaci) che, con altrettanti ragazzi slovacchi, hanno soggiornato nella cittadina lituana grazie ai fondi dell’U-

nione Europea. «Dal 15 al 21 ottobre abbiamo avuto la fortuna di partecipare al progetto Erasmus in Lituania, nella città di Šiauliai, durante il quale siamo stati ospitati da alcune famiglie del luogo - raccontano i giovani allievi carmagnolesi -. Al mattino si andava a scuola dove si partecipava a lezioni e attività interattive o canore, mentre trascorrevamo il pomeriggio e la sera con le famiglie. Abbiamo anche visitato luoghi simbolici, come ad esempio Rūta, la fabbrica del cioccolato, nella quale abbiamo realizzato dei cioccolatini. Un’altra attività molto interessante è stata il laboratorio con il cuoio, grazie al quale abbiamo creato un magnifico portachiavi in pelle con perline decorative.

Inoltre abbiamo visitato il museo Baltico, piccolo e interattivo. Siamo rimasti molto colpiti dalla modernità della scuola, dal senso di responsabilità dei bambini e dei ragazzi e dalla loro cura del materiale scolastico. Per

alcuni di noi è stato il primo viaggio all’estero o il primo viaggio in aereo ed è stato letteralmente entusiasmante. Non vediamo l’ora che arrivi marzo, mese nel quale saremo noi ad ospitare alcuni ragazzi lituani e slovacchi.

È stata un’esperienza molto costruttiva, formativa e, allo stesso tempo, divertente. Se avessimo la possibilità, la rivivremmo volentieri».

Adesso i ragazzi della secondaria e i bambini della primaria attendono i collegamenti online con i partner per uno scambio prenatalizio e l’organizzazione dell’accoglienza dei nuovi amici ad inizio del nuovo anno 2023.

Questi progetti nascono proprio con l’intento di trasmettere il piacere della curiosità e della scoperta, per promuovere la collaborazione, l’inclusione e la creatività, concetti essenziali per la costruzione di un futuro all’altezza dei nostri sogni e delle necessità di tutti noi.

Ottobrata con polentata e castagne

Domenica 23 ottobre il cortile di Casa Frisco ha accolto i numerosi partecipanti dell’Ottobrata, tradizionale appuntamento autunnale organizzato dall’associazione Karmadonne per condividere insieme “una giornata serena e intima come in famiglia”. Un’occasione per gustare polenta e caldarroste, preparate al momento, insieme a un buon bicchiere di vino. Pochi semplici ingredienti, ma che hanno reso tutti davvero soddisfatti.

La festa è proseguita nel pomeriggio, tra danze popolari e l’immancabile tombolata con in palio cestini di frutta e ortaggi di stagione.

Alla Mangialonga... non si rinuncia mai

Una passeggiata gastronomica e musicale nel bosco del Gerbasso ha animato la giornata di domenica 16 ottobre. È stata riproposta infatti per il decimo anno la Mangialonga, tradizionale appuntamento autunnale organizzato dalla Pro loco in collaborazione con Legambiente Il Platano e il Comune.

ll ritrovo è stato come di consueto a Villa Tumedei Casalis, dove i partecipanti hanno consumato l’aperitivo, seguito da un tris di antipasti. Le tappe successive, con la consumazione del primo e del secondo, si sono svolte all’ingresso del bosco e nella radura, mentre per i dolci il gruppo ha fatto ritorno a San Michele.

Oltre a cibo, vino e buona musica,

Ha ufficialmente un volto il monumento in onore dei donatori di sangue Fidas, collocato nei giardinetti all’angolo con via De Gasperi.

La cerimonia di scopertura si è svolta ad ottobre. Hanno partecipato, tra gli altri, lo storico presidente della Fidas Gabriele Mai, il sindaco Ivana Gaveglio e la presidente regionale Fidas Adsp Floriana Pretto. Con la frase “Donare è una scelta di cuore”, il cippo commemorativo vuole essere un omaggio a tutti coloro che porgono il braccio per donare, a chi l’ha fatto in passato e a quelli che non sono più tra noi. «Si voleva spezzare quella situazione di omertà, dettata dal

di S. Gir.

lungo il percorso sono stati proposti intrattenimenti per i più piccoli. «Sicuramente una domenica allegra, in cui amici e conoscenti hanno condiviso i piatti della tradizione offerti dagli esercizi commerciali cittadini, in una cornice insolita, all’aria aperta.

Non dimentichiamo che la passeggiata è stata lunga circa 6 km, quindi un’ottima occasione per fare un po’ di movimento, senza lasciare insoddisfatti i palati. Inoltre, complice il bel tempo, sono stati in tanti a decidere di aderire all’evento e di questo non possiamo che essere soddisfatti. Speriamo di replicare il prossimo anno con lo stesso successo», commentano gli organizzatori.

nostro statuto, il quale recita che il donatore debba essere volontario, anonimo e consapevole - spiega Mai -. Non avendo divise o mezzi dotati di sirene, l’unico modo per mostrarci alle persone era questo.

Il sangue non piove dal cielo, ma si ottiene grazie al gesto di persone che donano senza nulla chiedere in cambio. Il cippo intende quindi renderci visibili anche a coloro che ignoravano, volutamente o meno, il fatto che donare un po’ di sangue, se si gode di buona salute, è un dovere morale e non solo un diritto ad averlo gratuitamente quando serve».

La Società Filarmonica si prepara a festeggiare la patrona Santa Cecilia

Queste parole sottolineano come ogni cosa possa nascondere un tesoro, un mistero da svelare», dicono dal direttivo.

Nella rivisitazione musicale per Concert Band di Angelo Sormani, il legame tra le parole e la musica diventa il tesoro nascosto: la banda, gli attori e le coreografie amalgamano gli aspetti narrativi, espressivi e comunicativi creando la magia che accompagna il viaggio del Piccolo Principe tra asteroidi e pianeti.

Concerto di Natale all’Abbazia di Casanova

L'associazione Amici dell'Abbazia di Casanova Odv organizzza domenica 18 dicembre alle 21 il tradizionale Concerto di Natale nell’Abbazia di Casanova insieme a tre gruppi corali del territorio.

La Società Filarmonica di Carmagnola si sta preparando per i festeggiamenti della sua patrona, Santa Cecilia, che si terranno sabato 26 novembre, a partire dalle 21, agli Antichi Bastioni. Quest'anno, oltre a proporre composizioni originali per banda, i musicisti diretti dal maestro Flavio Bar regaleranno al pubblico una grande sorpresa.

In collaborazione con il Gruppo Teatro Carmagnola e la scuola di danza Coppelia andrà in scena la favola musicale de "Il Piccolo Principe", ispirata alla celebre opera di Saint-Exupéry che si rivolge sia ai bambini che agli adulti, grazie proprio alla caratteristica di offrire al suo interno diversi piani di lettura adatti a qualsiasi età. «Chi non conosce la celebre frase "L'essenziale è invisibile agli occhi" pronunciata dalla volpe e che il Piccolo Principe ripeterà durante il suo viaggio?

«Questo evento vuole essere anche l'avverarsi del desiderio di creare una connessione tra diverse realtà culturali e artistiche locali che con spirito collaborativo riescono a portare in scena spettacoli unici», proseguono dalla Filarmonica. Nell’occasione dello spettacolo, farà il suo ingresso in banda Alberto Prino al sax contralto, frutto del corso bandistico in cui ogni anno la Società Filarmonica di Carmagnola si impegna per portare avanti e proporre a chi volesse avvicinarsi alla realtà bandistica.

I festeggiamenti proseguiranno la domenica mattina (27 novembre) nella sede di via Giacinto Carena per un compleanno molto importante: Claudio Becchis verrà premiato per i suoi 60 anni di banda. «Il presidente, l'amministrazione e tutti i suoi musicisti si congratulano con Claudio per la sua dedizione e il suo impegno in questo lungo percorso di vita bandistica, auspicando che le nuove leve seguano le sue orme». Il weekend dedicato a Santa Cecilia si concluderà con il tradizionale pranzo sociale. Per le prenotazioni valgono i consueti canali di comunicazione.

Il programma prevede l'esibizione della corale dell'Unitre di Moretta formata da quattro voci miste: soprani, contralti, tenori e bassi, con la collaborazione di Bernardino Cagliero, del coro dell'Unitre di Carmagnola (anch'esso formato da quattro voci miste e diretto dalla soprano Paola Bellis con l'accompagnamento di Bruno Manassero all'organo) e del gruppo Vox Arcana Ensemble formato da sette membri (due soprani, due contralti, un baritono, un basso e un accompagnatore al pianoforte). Per informazioni rivolgersi a Marese Sapino al 333/5428948. Ingresso a offerta libera. I proventi verranno destinati alle iniziative dell'associazione, in particolare al recupero della cripta dell’Abbazia che necessita di un restauro urgente. Durante la serata chi desidera potrà aderire come socio all'associazione. Al termine del concerto gli Amici saranno lleti di accogliere tutti coloro che vorranno a partecipare al rinfresco nella casa parrocchiale sita di fronte all'Abbazia stessa; è possibile inoltre sostenere il progetto del restauro della Cripta inviando un'offerta con bonifico bancario intestato a "Associazione Amici dell'Abbazia di Casanova Odv" IBAN IT92F0883330261000110109573, contributo economic che potrà essere detratto dalla denuncia dei redditi. Per visitare l’Abbazia o avere più informazioni sul progetto è possibile contattare la segreteria al 334/3001779 (Paola)

Masterclass di flauto traverso

Speciale appuntamento per la Società Filarmonica di Carmagnola, che ha ospitato lo scorso 30 ottobre, nella sede di via Giacinto Carena, una masterclass per flauto traverso promossa da Anbima Torino. «Per le nostre flautiste e per coloro che si sono iscritti è stata l'occasione per dedicare una giornata intera di studio dello strumento con Maria Siracusa, flautista del Teatro Regio di Torino», spiegano dal direttivo. Grazie all'esperienza di questa professionista, le partecipanti hanno potuto sperimentare esercizi di postura, respirazione ed emissione suono, rispolverando nozioni e carpendo piccoli trucchetti utili a sfruttare al meglio le potenzialità del flauto traverso.

nardo e delle Caritas cittadine hanno ritirato giocattoli di tutti i tipi. I più gettonati sono stati i giochi di carte, le macchinine, le casette e i mobili, bambole, i puzzle, gli animali da fattoria, i giochi a incastro, quelli in scatola e i libri. Numerosissimi i cittadini che hanno aderito all’iniziativa, contribuendo a regalare ai bimbi meno fortunati la magia del Natale.

«Quanto sarebbe bello se ogni bambino a Natale potesse scartare un dono?

La Fondazione di Comunità di Carmagnola ha riproposto anche quest’anno “Natale per tutti”, la raccolta di giocattoli usati da donare alle famiglie meno fortunate della Comunità, in collaborazione con il Comune. Nel weekend di sabato 12 e domenica 13 novembre, al Centro delle Competenze, i volontari della Fondazione, insieme a quelli delle parrocchie di San Michele e Grato, Santi Pietro e Paolo, San Giovanni e San Ber-

Questa è la domanda che abbiamo posto alla cittadinanza l’anno scorso e la risposta ci ha emozionato permettendoci di realizzare un sogno condiviso. Infatti, il benessere creato da una comunità sensibile ai temi dell’inclusione e della donazione, non esclusivamente economica è inestimabile e Carmagnola si è dimostrata attenta e sensibile.

Per questo abbiamo deciso di riproporre una seconda edizione di “Natale per tutti” che, grazie all’aiuto dei carmagnolesi, potrà rendere felici tanti bambini e permetterà alle famiglie in condizioni di fragilità di trascorrere un Natale più sereno. Inoltre questa iniziativa promuove anche il

riuso e il riciclo di beni e dei materiali, in un'ottica di sostenibilità.

Ringrazio tutti coloro che ci hanno aiutato e che ci aiuteranno in questo progetto nella distribuzione dei giochi», commenta Carlo Boasso, presidente della Fondazione di Comunità. (s.g.)

Salsasio: ricordati i sacerdoti che guidarono il borgo

Quest’anno ricorrono il 25º anniversario della morte di don Domenico Mosso e il 20º di don Michele Sanino. Per l’occasione sarà esposta nelle due chiese parrocchiali di Salsasio una piccola mostra fotografica, che ricorda alcuni fatti salienti nella vita dei due sacerdoti che hanno lasciato un segno profondo nella comunità del Borgo carmagnolese.

La mostra sarà esposta fino al 20

novembre nella chiesa “nuova” Beata Enrichetta in via Novara 102, per poi essere spostata nella chiesa “antica” di Salsasio fino a domenica 27 novembre.

Don Domenico Mosso, qualificato esperto di liturgia, autore di svariate pubblicazioni e protagonista della riforma liturgica anche oltre i confini della diocesi di Torino, tornava spesso nella casa natale di Borgo Salsasio, e offriva il suo servizio nelle celebrazioni dome-

In ricordo di don Domenico Mosso

Quest’anno, a novembre, ricorrono i 25 anni della morte di don Domenico Mosso. Allievo del seminario arcivescovile di Giaveno dal 1952 al 1957, allievo del seminario Filosofico Teologico di Rivoli fino al 1965, ordinazione presbiteriale il 27 giugno 1965, licenza in teologia nel 1966 e dottorato in teologia, con specializzazione in Liturgia, all’Institut Catholique di Parigi nel 1968, dal 1970 professore di Sacramentaria e Liturgia nella sezione torinese della Facoltà Teologica dell’Italia settentrionale. Redattore della “Rivista Liturgica” e addetto all’ufficio Liturgico Diocesano, direttore della biblioteca del seminario metropolitano. Promotore e divulgatore della riforma liturgica e conciliare tramite scuola, conferenze, pubblicazioni e collaborazioni. Importante fu il suo impegno presso l’Ufficio Liturgico Diocesano istituito dal Cardinale Michele Pellegrino; fine conoscitore della musica lo si ricorda come guida dell’assemblea nella cattedrale di Torino ma anche come solista eccellente. Partecipò ai lavori della Commissione Liturgica Regionale del Piemonte e collaborò alle 5 edizioni di canti “Nella Casa del Padre” (i libretti rossi). Numerosi sono i suoi scritti: libri, relazioni, dispense, articoli, collaborando a più di 25 tra riviste e giornali e a 3 Dizionari Teologici (doveroso ricordare la collaborazione con “La voce del Popolo” che iniziò nel 1969 fino ai giorni della malattia). Molti sono anche i contributi alle attività dell’Ufficio Liturgico che scrisse “I quaderni dell’ufficio liturgico” e per “La rivista diocesana torinese”.

Molto in sintesi, questa è la sua biografia…ma per noi e per chi l’ha conosciuto, è stato molto di più. Pur viaggiando molto e nonostante i sui impegni a livello diocesano, tornava spesso a Salsasio anche per le funzioni religiose presso la parrocchia, che curava nei minimi dettagli.

Si ricorda la presenza costante nelle celebrazioni domenicali a Salsasio e a San Francesco, dove con grande garbo, prima di iniziare la messa, si ripassavano i canti o insegnava nuovi ritornelli, senza mai ostentare la sua conoscenza ma con semplicità e competenza coinvolgeva l’assemblea perché “è tutta l’assemblea nel suo insieme che compie le celebrazioni, perché il Signore non si trovi a disagio in mezzo a cristiani riuniti nel suo nome (per la messa) ma ciascuno per conto suo” (La messa e il messale, l’arte di celebrare). Don Domenico ha dedicato molto del suo tempo al coro che con lui ha fatto un cammino di crescita: dal semplice trovarsi a cantare al pregare cantando Per e Con gli altri. Con lui abbiamo capito che il coro non è un’entità a parte che fa la sua bella esposizione di voci, ma il suo ruolo è quello di guidare l’assemblea nel cantare la lode al Signore. La comunità di Salsasio quando don Domenico è stato ordinato sacerdote si è stretta attorno a lui donandogli il calice e il piattino, la cosidetta “patena” che ha portato con sé nei suoi vari spostamenti: questo calice e questa “patena” sono tornati a Salsasio: lui stesso ha voluto lasciarlo in eredità come impegno per il prossimo sacerdote che verrà chiamato da questa comunità.

La sua famiglia ha avuto la fortuna di un coinvolgimento nelle sue varie attività e lui in ogni occasione tornava ad ossigenarsi nella casa natia. La cascina dei Ceis è stata luogo di vari incontri, anche importanti, dagli amici di leva agli amici di Torino o persone che aveva incontrato in occasioni di seminari o convegni, laici, sacerdoti, suore, parenti, conoscenti… quante le partite a bocce, le cantate con la chitarra (che suonava con grande capacità) …e quante le merende sinoire improvvisate…accadeva però tutto con grande naturalezza e semplicità…anche quella volta che arrivò con il Cardinale Ballestrero…che mangiava i peperoni crudi mordendo direttamente nel peperone senza tagliarlo.

Da parte sua, ogni qual volta poteva, partecipava alla tipica attività di una cascina, e quindi la raccolta del fieno o il taglio del grano, sul tamagnun ad attendere i balot, o a terra con il rastrello per recuperare il raccolto sparso o semplicemente fare una passeggiata con il breviario in mano e il cane che non aspettava altro. Le nostre vite si sono anche intrecciate con i sacerdoti della comunità in cui viveva a Torino e con la signora che provvedeva a cucinare per loro, scambiandoci ricette e ospitandoci anche per periodi medio lunghi…e che dire della sua passione per la montagna che condivideva con suo fratello (mio papà) ma anche con noi, e il suo amore per la natura... testimoni sono alcuni volumi di don Antonio Zappino di foto veramente meravigliose che vede don Domenico come soggetto integrato nel paesaggio… e poi per tutti era Dondo, per noi zio Dondo, che con competenza e umiltà ci ha insegnato a lodare Dio e la vita. La sua famiglia

nicali guidate con la sua indimenticabile maestria e preparazione. Don Michele Sanino, originario di Castagnole Piemonte, esercitò il suo ministero a Salsasio per lunghi anni, dal 1967 al 1987 per poi trasferirsi a Borgaro dove concluse la sua esistenza terrena. Domenica 13 novembre nella chiesa nuova di Salsasio, durante la messa del mattino, oltre a ricordare la dedicazione dell’edificio sono stati ricordati questi due

sacerdoti che hanno segnato in passato la vita di tante persone oltre a ricordare don Beppe Marcon nella trigesima dalla sua morte, che fu Parroco di Salsasio dal 1997 al 1998 e solo un mese fa è tornato al Padre a 72 anni.

Riceviamo un toccante ricordo di don Michele da don Silvio Caretto che fu viceparroco insieme a don Sanino e una lettera della famiglia di Don Mosso, che volentieri pubblichiamo.

Michele, realizzatore del concilio

Ricordare don Michele Sanino come comunità e come persone è un dovere di riconoscenza e preziosa indicazione di come un sacerdote ha saputo guidare una comunità.

1. Il ricordo più grande che ho di lui è di una guida della comunità nell’unità. Abbiamo vissuto con lui tempi complicati di grandi trasformazioni per Carmagnola e in modo particolare per la nostra parrocchia: l'arrivo delle fonderie nel nostro territorio con l'esplosione della immigrazione da tutte le regioni del Sud stravolge Borgo Salsasio che raddoppia la propria popolazione. Cresce un quartiere nuovo con il palazzo del Sole, via Avigliana e zona Lame con una difficile integrazione con il vecchio borgo.

2. Come prima decisione Don Michele (che era solo viceparroco) sente come urgenza di essere presente e riesce con determinazione a far nascere il prefabbricato di San Francesco (“la chiesa di legno”) succursale della parrocchia storica. Un segnale fortissimo che oggi si direbbe chiesa in uscita, chiesa che non aspetta in sacrestia ma va tra la gente. In quegli anni non era così scontato.

3. Don Michele non faceva teorie, lui agiva. Nominato parroco si dedicò con la sua caratteristica determinazione, senza farsi bloccare da incomprensioni o difficoltà, in due direzioni: attualizzare il Concilio non solo formalmente, e cercare strade di integrazione tra la gente del nuovo quartiere e i parrocchiani storici. Per quanto riguarda il Concilio metterei in evidenza la crescita dei laici che progredì negli anni, valorizzando lo strumento del consiglio parrocchiale in cui educava alla partecipazione e al confronto tra diverse sensibilità: dapprima composto esclusivamente da piemontesi già attivi ma man mano con ingressi di nuove figure dal nuovo quartiere e con origini regionali diverse. La cura di don Michele era attenta alle sensibilità diverse facendo emergere rispetto vicendevole e capacità di confronto. Lo slogan che scelse esprime chiaramente l'obbiettivo e la linea operativa: DUE QUARTIERI, DUE CHIESE, UNA SOLA COMUNITÀ. E' indicativo che il gruppo di numerosi laici cresciuti in questo clima costruito da don Michele sentano ancora come loro questo motto.

4. Non posso terminare questa testimonianza senza parlare del mio rapporto personale con don Michele e di quanto sia stato determinante la sua figura nel mio percorso. Mi torna in mente una battuta che il Cardinale Pellegrino (non ricordo più in quale occasione) fece sulla nostra amicizia: “Vedete la loro amicizia, sono diversissimi tra loro, con sensibilità diverse eppure vivono una amicizia sacerdotale rara”. Veramente tra noi abbiamo vissuto una amicizia rara fatta di stima vicendevole, di confronto e aggiungerei grande lealtà.

Le mie scelte personali in molti casi creavano problemi che ricadevano su di lui come parroco. Chi non condivideva le mie strade faceva pressioni su don Michele nella speranza di scaricarmi come accade nelle cose curiali: avveniva non raramente tra parroci in difficoltà con le esuberanze giovanili di viceparroci. Con me don Michele ha vissuto una lealtà rara, difendendomi e rendendo possibile il mio cammino. Senza questa sua lealtà non avrei potuto essere me stesso. E' quanto mi porto dentro con una riconoscenza enorme.

5. Concludo ricordando la grande consolazione che ho potuto vivere nelle sue ultime ore, che ho raccontato a pochi. Don Michele era in ospedale a Cirié in fase terminale. Era agosto in periodo di ferie e percepivo quanta solitudine attorno a lui. Per la verità poco tempo prima don Michelino Pessuto in ripartenza per l'Argentina aveva celebrato una messa sul suo letto di ospedale salutandolo così nella preghiera. Per quanto mi riguarda andavo a visitarlo sovente per la vicinanza tra Cirié e Grosso. L'ultima volta lo trovai agitato con forti stati d'ansia. All'improvviso mi chiese di confessarlo. Ho avuto un attimo di blocco emotivo. Ripresomi, gli ho detto: ”Non sforzarti di parlare, sei troppo stanco. Io conosco bene te, tu conosci bene me. Sono io che devo farmi perdonare tante cose da te. Facciamo così. Io do l'assoluzione a te, tu assolvi me”. Ci siamo benedetti così. E' mancato poche ore dopo nella notte. Questo il ricordo più intenso della nostra amicizia sacerdotale.

don Silvio Caretto

parroco di Grosso Canavese e collaboratore di don Michele a Salsasio e a San Francesco

Don

Don Domenico Mosso

Don Michele Sanino

Festa di San Martino: tanti libri, musica, arte e fotografia in città

La quarta edizione della Festa di San Martino a Carmagnola si è svolta per la prima volta in due giornate, proponendo tante iniziative a cavallo tra letteratura, storia, musica, pittura, fotografia ed enogastronomia, tutte ad ingresso libero.

La kermesse si è aperta venerdì 11 novembre. È stato lo scrittore Paolo Domenico Montaldo, autore delle “Indagini del Commissario Incantalupo” e delle “Avventure di Padre Jean Leon”, a dare il via al ciclo di appuntamenti, nella libreria Corgiatti. Alla sera, in biblioteca si è tenuta invece una conferenza sul tema “Alpini: 150 anni di storia”: le

vicende, il carattere e le usanze delle Penne Nere attraverso il racconto dello storico e saggista Gianni Oliva, autore del libro “Storia degli Alpini”. Alle storiche truppe, che il 15 ottobre hanno celebrato il loro 150° anniversario, è stata dedicata anche la mostra “Piccoli Alpini”, allestista nella Chiesa di San Rocco. Domenica 13 novembre, spazio alla lettura a 360°. Dal mattino alla sera, via Valobra ha ospitato “Portici da Leggere”, mercato del libro per gli appassionati della letteratura di ogni genere, con svariate librerie e case editrici in esposizione. Contestualmente, in altre vie e in piazze del centro storico, si è svolto il “Mercantico dell’Antiquariato”, mostra mercato dell’antiquariato e dell’hobbistica con articoli ed oggetti di qualità portati a Carmagnola da numerosi ambulanti specializzati. Non sono mancati anche in questa seconda giornata gli appuntamenti con autori e letterari. Da segnalare, la presentazione del libro “Pellegrini sulla strada di Santiago” di Mauro Giordano e Francesca Digiglio e la conferenza sul tema “Il fascismo che non c’è” a cura del giornalista Francesco Borgonovo, in biblioteca. Il ricco programma ha visto inoltre due concerti all’aperto: in piazza Garavella con Gli Amici di Fritz Swing Band in San Martin’s Swing Concert e in piazza Sant’Agostino con il Beatles Acoustic Quartet, la musica dei Beatles riproposta con freschezza ed efficacia dai The Beatwins, in un sound leggero che esalta le armonie vocali.

Molto apprezzata è stata infine la mostra fotografica “Commercianti a Carmagnola e dintorni” nella Chiesa di San Filippo, insieme all’estemporanea di fotografia San Martino Photolife, organizzata dal Circolo Fotografico La Fonte.

I bimbi del Mirò, piccoli artisti: visita all’esposizione di Casorati

Esplorare le arti visive è parte integrante della formazione dei bambini, contribuisce a sviluppare le capacità espressive, il ragionamento logico, matematico e linguistico.

Questa la motivazione alla base della visita dei bimbi della scuola dell’infanzia Mirò alla mostra di Francesco Casorati, ospite a palazzo Lomellini fino al 13 novembre.

«Il momento di arricchimento si è potuto realizzare anche grazie alla collaborazione di Loredana Bove dell’ufficio Cultura e Manifestazioni del Comune, che ha reso possibile l’apertura della mostra in orario scolastico – spiegano le maestre -. I nostri allievi sono rimasti conquistati dai quadri, dalle dimensioni e dalla simbologia propria dell’autore, facilmente decifrabile, con elementi un po’ magici e vicini al mondo infantile: le imbarcazioni, la luna, gli uccelli meccanici»

A completare l’esperienza, dopo aver rivissuto e commentato in classe la visita attraverso le fotografie scattate alla mostra, è stata la proposta fatta ai bambini di un’attività di pittura, dove hanno potuto esprimere la propria creatività, giocando a fare i pittori, riproducendo i quadri visti o creandone nuovi e personalizzati.

A Palazzo Lomellini la mostra “Allegri, gente... e altre storie”

Proseguono senza sosta le attività espositive dell’associazione Amici di Palazzo Lomellini. Ad appena una settimana dalla conclusione della mostra dedicata a Francesco Casorati, venerdì 18 novembre si inaugura la collettiva dal titolo “Allegri, gente…e altre storie”, realizzata in collaborazione con il Comune e l’Assessorato alla Cultura. Partecipano alla rassegna quaranta artisti, sui circa sessanta iscritti al sodalizio guidato da Elio Rabbione.

«L’attualità malsana, dove quasi ogni giorno siamo obbligati ad affrontare i pesi quotidiani come le tante notizie che ci arrivano dagli schermi di casa e dalle pagine scritte dei giornali, ci ha spinto a varare oggi, ancora nella sale di questo palazzo che guarda dalle proprie finestre al centro di una comunità, “Allegri, gente… e altre storie”spiega Rabbione -. Abbiamo pensato che poteva essere l’occasione se non

per interrompere, almeno per costruire un breve momento di allegria, un attimo di spensieratezza, di un sorriso ricercato velocemente. Soprattutto per quanto riguarda la prima parte del titolo - non un’insperata imposizione, ma un invito, un suggerimento dato di cuore, un’ispirazione cui aggrapparsi nei momenti di malinconia -, in cui alcuni artisti si sono riconosciuti, pronti a riproporre o a preparare delle opere che facilmente rientrassero in quell’attimo di leggerezza. Per altri, da sempre abituati a ricercare altre forme d’arte, la partecipazione è stata più difficile, proprio perché il loro modo di comporre la propria opera è ed è stata in ogni istante alla ricerca di mezzi lontani dal figurativo. Comunque, i quaranta nomi partecipanti (tanti nuovi nell’associazione a partecipare per la prima volta nelle sale del Lomellini) si presentano al giudizio, come al piacere di essere “naturalmente” osservati,

di S. Giraudi

di chi vorrà visitare la mostra, in egual maniera».

Quanto alle attività portate avanti in questi anni dall’associazione Rabbione spiega: «La parola d’ordine che ci siamo dati è “crescere”. Un lavoro in comune e una strada che proseguono di pari passo, alla ricerca di un campo artistico sempre più da ampliare, attraverso le conoscenze nuove, i giudizi, gli incontri e le chiacchierate sempre costruttivi. Un percorso su un doppio binario di “classicismo” e di sperimentazione, di antico e di moderno, di ormai consolidato e di ricercato giorno dopo giorno.

In questi ultimi anni ci siamo ritrovati degli angoli di presenza contemporanea, accanto ai grandi dei secoli passati, nelle mostre intorno alla figura femminile e al paesaggio che avevamo organizzato. Abbiamo in primo luogo riaffermato, in questa attualità non ancora troppo

sicura, guardata a vista da pericoli non certo trascurabili, di essere un gruppo volenteroso e vivace, capace di afferrare le occasioni che gli vengono proposte, desideroso di mostrare ad un pubblico diverso quello che fa, i tanti risultati di un lavoro (e di una passione) quotidiano; soprattutto di avere la volontà di continuare a far propri e obbedire agli intenti di uno Statuto, firmato nel febbraio del 2016, che recitava “si impegnerà nell’organizzare dell’attività espositiva e degli eventi culturali, nella ricerca di gruppi artistici e di gallerie private, del territorio e oltre, di riconosciuta eccellenza per fattive collaborazioni”. Sperimentare quindi nel senso più ampio, porci di fronte ad altri giudizi, controllare il riscontro immediato negli occhi di un altro pubblico».

La mostra “Allegri, gente…e altre storie” è visitabile dal 18 novembre (inaugurazione alle 17,30) al 18 dicembre, dalle 15,30 alle 18,30 e la domenica mattina dalle 10,30 alle 12,30. Ingresso libero.

Porta Nuova di Bruno Chiodarelli

Popoli di volti di Roberto Andreoli

Businessman - di Franco Fasano

A Carmagnola arriva la Befana

Peperonella e la dolce focaccia

Un nuovo personaggio ed un nuovo prodotto stanno per affacciarsi nel panorama carmagnolese: si tratta di una Befana che, ovviamente si chiama Peperonella e della Focaccia della Befana.

Gli eventi natalizi nel Comune di Carmagnola, sono in preparazione ma siamo in grado di anticiparne particolari.

Il 6 gennaio 2023 sarà la giornata clou della manifestazione ma la “Casa della Befana”, di piazza sant'Agostino.

Destinatari saranno i bambini e le famiglie carmagnolesi ma non solo, con l'obiettivo di creare un momento di condivisione su tutta la città, valorizzare le tradizioni per regalare un sorriso ai bimbi, lanciare la Focaccia della Befana Made in Carmagnola con un suo marchio e disciplinare condiviso dai pasticceri, panettieri e chef locali.

La focaccia sarà somministrata in tutti i bar e ristoranti della città. Offrire occasioni alle famiglie per stare in città e attrarre visitatori, questo l’obiettivo. Questo in dettaglio il progetto:

Nella giornata di Venerdì 6 Gennaio tre punti spettacolo con eventi ripetuti a orari prestabiliti a cura di Essenza Danza: Zona Bussone Le fate d' Inverno - Piazza Garavella La Danza delle Streghenel salone fieristico di Piazza Italia show cooking con Maestro Pasticcere sulla Focaccia della Befana Carmagnolese e laboratori per I più piccoli con le "mani in pasta" - Biblioteca : letture animate sulla Befana - Piazza Sant Agostino: la Casa della Befana.

Si chiederà inoltre agli abitanti del centro città di stendere il bucato della Befana, ai negozi di dedicare le loro vetrine oltre a programmare un concorso nelle scuole a tema: “Come immagini la casa della Befana”.

A completamento del progetto una sfilata di Befane accompagnate dalla Banda della Città. L'iniziativa parte da un'idea di Laboratorio Gourmet Carmagnola che rappresenta i pubblici esercizi carmagnolesi in collaborazione con il Comune e Gusto Diffuso Carmagnola voluto dall'Amministrazione

S.Barbara: la patrona del Marinai celebrata a Carmagnola il 4 dicembre

Domenica 4 dicembre, in occasione della festa di S.Barbara Patrona della Marina Militare, si terranno diverse iniziative promosse dal Museo civico navale di Carmagnola, dal gruppo “I Delfini” e con il patrocinio del Comune di Carmagnola.

Alle ore 10, presso la sede dei marinai in piazza Mazzini alzabandiera, deposizione corona al monumento dei caduti, saluto del Presidente del gruppo e delle autorità Comunali.

Dalle 11 alle 12,30 presso il cinema Elios, lo scrittore Marco Valle presenta il suo saggio “Una Patria senza mare”, edito da Signs Books, con la presentazione di Pierpaolo Boschero, direttore del Corriere di Carmagnola. Si tratta di un documento affascinante che spiega già dal sottotitolo “Perché il Mare Nostrum non è più nostro”. Il Mediterraneo è quel luogo da rilanciare per far sì che l’Italia ricostruisca la sua influenza geopolitica. L’Italia, “media potenza a vocazione globale” ha bisogno di una cultura del mare. Può sembrare un’ovvietà, ma tanto ovvio non è se è vero che alle politiche marittime, soprattutto negli ultimi decenni, i governi e la politica in generale non hanno dedicato l’attenzione che meriterebbero. Per la sua

posizione geografica, come sapevano gli antichi soprattutto, ed in particolare i greci, gli egizi ed i romani, l’Italia dovrebbe avere un destino marittimo che invece non ha. Significativo il sottotitolo “Perché il Mare Nostrum non è più nostro” il volume racconta le vicende dell’Italia marittima nella maniera più sontuosa che si possa immaginare, attraverso la storia del destino marittimo italiano ed europeo nel vasto oceano “interno” che è il Mediterraneo.

Nonostante tutto, conclude Valle, sui crinali della sfida geopolitica, sulla centralità del Mediterraneo, sulla stabilizzazione delle frontiere, su una consapevole tensione demografica, sulla rivendicazione di una storia si gioca la partita del futuro dell’Italia. Non dimenticando che la nostra nazione è ad un tempo porta aperta sul Settentrione d’Europa, strada verso l’Asia e l’Africa. Nessuna nazione ha una naturale vocazione pacificatrice e civilizzatrice, per via della sua posizione, come l’Italia. Basterebbe questo perché la nostra Patria ritrovasse la via del Mare… Al termine della presentazione, si svolgerà il pranzo presso il ristorante Lago dai Salici di Caramagna. Le prenotazioni entro il 26 novembre.

per valorizzare le attività locali. Anche i giornali locali, tra cui il Corriere di Carmagnola, daranno il loro supporto e la loro collaborazione.

Una serie di inizative che l’assessore Domenico La Mura ritiene molto importanti per la valorizzazione delle eccellenze carmagnolesi, tant’è che nel momento in cui andiamo in stampa molte altre associazioni di settore e di volontariato stanno dando la loro adesione all’iniziativa per portare un nuovo contributo a questa iniziativa che sarà senz’altro molto partecipata.

Il racconto del mese...

Il Battesimo (Seconda e ultima parte)

Mi stavo innamorando di quella ragazza che mi diete il battesimo del sesso, la prima che mi fece provare il piacere di una donna, le prime esperienze.

Perdonava la mia goffaggine, esaudiva i miei desideri. Certo se ne accorse della mia inesperienza, ma non lo lasciava a vedere.

Furono due mesi di immensa gioia fino a quando un mio amico mi disse.

“Ti ho visto l’altro giorno assieme ad una ragazza bionda”.

“La conosci?”

“OH!!”

“Come oh!”

“E chi non la conosce. Ha filato con me per tre mesi. E mica solo con me”.

“Cosa vuoi dire?”

“Che io conosco almeno quattro ragazzi che hanno filato con lei. Addirittura uno la portava a spasso sulla sua auto fra i boschi”.

Non volli sapere altro.

La sera mi presentai all’appuntamento con una faccia da funerale.

Mi chiese cosa avessi.

“Senti. Mi sono innamorato di te e voglio sapere una cosa che per me è molto importante. Hai avuto qualcun altro prima di me?”

Non rispose. Abbassò la testa. “Rispondi. C’è stato qualcun altro?”

A testa bassa con un’espressione umiliata rispose: “Anch’io mi sono innamorata di te e voglio dirti una cosa che altrimenti non te lo direi mai. I primi giorni che venivi a prendermi, ricordi che una sera ti dissi che mi avevano accompagnata a casa con l’auto? Mi portò uno che lavora con me. Quella sera fermò la macchina in un angolo buio e approfittò di me. Cercai di resistere ma non ce la feci. Ma non è successo niente di grave, non sono rimasta incinta se è di quello che hai paura”. “Vedi? Questo ti conferma che stò dicendo la verità. Ho le mestruazioni quindi non devi preoccuparti. Non è stata colpa mia. Quella sera ho cercato di resistergli”. “E per tutto questo tempo non mi hai detto niente, mi hai sempre preso in giro. Almeno a tua madre l’hai detto?” “No!”

Uscimmo dal sottoscala.

La salutai e me ne andai lasciandola per strada. In seguito mi informai col suo collega che mi assicurò che fù lei a voler fare l’amore sulla macchina.

Le due settimane seguenti furono un continuo rimuginare. Non andai più a prenderla.

Le serate che passavamo con gli amici erano vuote come glia amici stessi.

La prima domenica fù un tormento, la passai da solo. La sera andai sul lungomare dove di solito passeggiavo con lei e le sue amiche.

Infatti le vidi.

Lei era in mezzo alle sue amiche, due sorelle che abi-

tavano nella stessa scala e che io conobbi a casa sua dove mi recavo spesso a titolo di amicizia. Ero quasi diventato di famiglia e sua madre mi trattava molto bene.

Feci finta di non conoscerla. Salutai le amiche e tirai dritto.

La seconda domenica fù peggio della prima.

Degli amici non trovai traccia. Ero solo e disperato. Mi ero abituato alla compagnia della ragazza.

Gironzolavo come un cane randagio preso a sassate. Vidi un amico in divisa da militare che aspettava l’autobus. La sua licenza era finita e stava tornando in caserma.

Mi aggrappai a lui. L’accompagnai alla stazione e aspettai finchè il treno partì.

Me ne stavo tornando a casa ma cambiai idea e mi recai su lungomare.

La serata era tiepida e c’era molta gente.

Per me era come se non ci fosse nessuno. Andavo avanti e indietro come un imbecille. Mi sentivo vuoto, malinconico e triste quando all’improvviso mi sentii chiamare per nome.

Mi girai.

Lei come al solito era in mezzo alle due sorelle. Chi mi chiamò fù la più grande. Sonia. Si staccò dalle altre e si avvicinò a me.

“Ciao!”

La salutai.

“Ciao! Ti posso parlare?”

“Prego”

Si mise accanto a me mentre Flavia e sua sorella ci camminavano dietro distante cinque passi.

“Perché non sei più andato prenderla al lavoro?”

“La storia la conosci?”

“Si. Me l’ha raccontata. Devi capire che non l’ha fatto apposta, cioè non l’ha voluto lei ciò che è successo.

Lei ti vuole bene e stà soffrendo che tu non ti seri più fatto vedere. Non ti ha detto niente per paura che tu la lasciassi e anche perché si vergognava”.

“Anche della madre?”

“Anche della madre e della sorella”.

“Non l’ha detto a nessuno perché ha voluto lei quella sera fare l’amore con quel tizio. Poi a te perché l’ha detto?”

“A me l’ha detto perché non può stare senza di te. Poi quel tizio ti ha detto una sciocchezza. Non è stata lei a volerlo, devi credermi. Stasera non voleva che ti chiamassi. E’ una mia iniziativa quella di parlare con te. Credimi non mi ha mandato lei. Siccome vedo che ti vuole bene cerco di aiutarla a tornare con te. Fate una bella coppia voi due, lo sai?”

Mentre parlavamo non notai la manovra della sorella di Sonia che fece in modo che io mi trovassi accanto a Flavia, alla mia ex ragazza.

Erano due settimane che non toccavo una donna. Quindici giorni lontano da lei che mi aveva fatto il battesimo del sesso. Sentivo il suo profumo penetrarmi nel cervello. Quasi senza accorgermi le presi la mano. Me la strinse e l’amica rallentò l’andatura e mi trovati solo con lei.

“Ciao!” – disse.

Le misi una mano sulla spalla e andammo verso casa

seguite dalle sorelle.

Nel tratto di strada semibuia le feci passare avanti e afferrai Flavia baciandola. Lei mi strinse forte.

Le due sorelle si s’erano fermate più avanti.

Quella che era la domenica più vuota della mia vita si tramutò nella domenica più bella.

Ad ogni passo ci baciavamo.

Le sorelle impazientite dissero:

“Basta adesso altrimenti arriviamo a casa tardi”.

L’amica più piccola, Vittoria, aveva un fidanzatino e si lamentava di lui perché non sapeva baciare. Sonia non filava con nessuno.

“Senti, perché non facciamo vedere a Vittoria come si bacia così impara qualcosa?”

Mi disse Flavia.

“Ci stò!” – risposi.

Le chiamammo e si fermarono. Flavia si rivolse a Vittoria: “Guarda come si bacia”.

Mi afferrò spalancando la bocca e la incollò alla mia come non aveva mai fatto.

“Basta, così fate venire voglia anche a noi” – disse Sonia.

Prometteva bene. Si era creata un’atmosfera di lussuria che sentivo le tre ragazze già mie, quando uno stronzo passò con l’auto illuminando la scena rompendo l’incantesimo.

Sonia si riebbe ed esclamò: “Andiamo a casa che è già tardi!”

Ricominciai a vederla.

Una domenica restammo in giro fino a tardi e qundi la riaccompagnai a casa sua incontrammo le amiche allarmate:

“Tua madre ti stà cercando”.

Non finirono la frase che la madre comparve. “Dove sei stata?” – chiese.

“Era con me, signora!”

Esclamai cavallerescamente.

Mi stavo accorgendo che quello che provavo per Flavia non era amore, come avevo creduto all’inizio, ma infatuazione per una donna con la quale hai i primi contatti fisici della tua vita. Era molto giovane per conoscere l’amore vero quello con la A maiuscola.

Così quando per la seconda volta mi dissero che l’avevano vista con un altro mentre filava con me, non mi fece né caldo né freddo.

Mi allontanai da lei gradualmente.

Volevo cambiare, cercare altre donne.

Capii che non gli importava nulla di me. Voleva il mio corpo come io volevo il suo.

Povera ragazza.

La usa follia di ninfomane la portava da un uomo all’altro dicendo di essere innamorata.

Tutte quelle stronzate che mi disse la sua amica, quella famosa domenica, erano false

Forse si illudeva che io riuscissi a calmare il suo istinto. Follia!

Il ghiaccio che mi bloccava con le donne si era sciolto. Grazie, bella bionda!!!

Fine Santi Maimone

L’angolo della poesia

Il mare

Una distesa d’acqua

Un infinito pianeta

Si abbraccia con l’immenso cielo Meraviglioso osservarli Sorprendente il riflesso Della maestosa luna Che si tuffa a riposare Facendosi cullare.

Eco una stella cadere

a cura di Santi Maimone

Chiamata per magia

Per rivelare il suo amato desiderio.

Il mare

Infinito pianeta Passeranno secoli

Passeranno stagioni Anche imbiancate

Ti sussurriamo

Grazie per averci regalato

Le più belle emozioni. i Maria Canizzaro (La Loggia)

TOPONOMASTICA CARMAGNOLESE AL FEMMINILE di

Via Marilena Bonetto – il sottopassaggio che collega via Chiffi a via Sommariva

Marilena Bonetto, 10 anni, attraversava i binari ferroviari, già a passaggio a livello chiuso, insieme al cuginetto; vedendo sopraggiungere il treno con fulminea intervento spingeva in avanti il cuginetto salvandogli la vita mentre lei veniva travolta dal treno. Nel 1966 la sua memoria è stata ricordata con il conferimento della Medaglia d'oro al valore civile.

Maresita Brandino

“Le storie di nonno Gino” e “In ricordo e riassunto dei miei primi 82 anni”

Tommaso Gino Baravalle e Renato Fongo hanno messo "nero su bianco" le loro storie, le loro memorie, che sono diventate due pubblicazioni.

Tommaso Gino Baravalle, classe 1933, si racconta: l'adolescenza, il servizio militare, il lavoro quando diventa "Baraval ed la luce" per il suo lavoro alla PCE e poi all'ENEL, il suo impegno nella compagine del governo locale, e poi tanti racconti, storie e personaggi incontrati nel corso degli anni ma anche storie fantastiche, tramandate nelle serate invernali di veglia nella stalla, tra famigliari e vicini di casa. Ma un episodio, finora sconosciuto, è degno di nota (il nostro giornale lo ha anticipato in occasione dello scorso 25 aprile). Gino ha 11 anni, abita in campagna ma, per poter frequentare la scuola, nel corso della settimana è ospite della zia Lucia, insegnante, che abita in centro a Carmagnola. Questo è il suo ricordo di un periodo del 1944.

"Un pomeriggio verso la 14,30 suonò il campanello un frate cappuccino venuto in treno da Torino.

La zia che lo conosceva, mi chiama e mi dice di accompagnare il frate in bicicletta fino a Sanfrè al convento delle suore. Io contento accetto. Arrivati a Sanfrè si fa a piedi la ripi-

da salita fino al convento in punta alla collina. Entriamo la superiora e il frate si ritirano nel parlatorio e dopo circa 20 minuti si ritorna a Carmagnola. Nella settimana seguente un giorno ritorna il frate e, nel pomeriggio la zia mi chiede se mi ricordavo la strada per andare al convento delle suore di Sanfrè portando una lettera molto riservata da tenere ben nascosta. Io contento sono partito e dopo una mezzoretta sono arrivato al convento. Suonato il campanello arriva la suora superiora che mi fa entrare in parlatorio; io consegno la lettera, la superiora mi ringrazia, mi regala una mela e un bicchier d’acqua e riparto per Carmagnola

Questi viaggi sono durati per parecchie settimane fino a quando un giorno, essendo in ritardo, sono arrivato al convento e dal bosco distante 100 metri escono armati fino ai denti tre partigiani per entrare nel convento.

Arriva la superiora, ci fa entrare tutti quattro, io consegno la lettera, mi ringrazia, mi da la solita mela e un bicchiere d’acqua, io saluto e mi avvio verso l’uscita.

Un partigiano si avvicina mi allunga la mano per ringraziarmi e salutarmi, io avevo già un presentimento ma con questo saluto ho capito di essere il postino che portavo gli ordini impartiti dal comando generale partigiano di Torino ai partigiani del Roero.

Io mi sono sentito utile per quello che stavo facendo nel mio piccolo. Quei miei viaggi durarono ancora per due o tre settimane : da come ho potuto capire in una di quelle lettera che io portavo doveva

Nella chiesa di San Rocco gli scatti di Eliodoro Pettiti e Fabiola Fusilli

La chiesa di San Rocco a dicembre ospita gli scatti fotografici di Eliodoro Pettiti e Fabiola Fusilli. Eliodoro, classe 1956, è un ex insegnante di lettere. «Quando devo immortalare qualcosa, vado a tentoni - spiega -. Per questo, forse non esiste un vocabolario che traduca in parole le oscure allusioni che incombono nelle mie fotografie». Fabiola, classe 1969, inizia presto a fotografare grazie al professore di educazione tecnica delle scuole medie. Grande suggestione nelle sue opere è data dal passaggio repentino dalla luce al buio (dal quale emergono figure inquietanti eppure affascinanti), che esprime una guerra senza quartiere tra il bene e il male.

Trae spesso ispirazione da ciò che legge, dai film che ama e anche dai desideri di chi posa per lei. Raramente scatta in bianco e nero perché ama i colori in un mix tra fotografia e pittura. «La mia selezione fotografica avrà come titolo “Se io fossi un Angelo” ed è un’implorazione schietta al divino, un “a tu per tu” che sono solita intavolare col Padre Eterno e tutto questo avviene anche abbastanza spesso - sottolinea -. Ringrazio la mia fantasia che ha il potere di salvarmi dalla vita reale» L’inaugurazione della rassegna è in programma per venerdì 2 dicembre, alle 16. Le visite si possono effettuare fino a giovedì 8 dicembre, dalle 10 alle 12,30 e dalle 16 alle 19. Nei festivi anche dalle 20 alle 22. Ingresso libero.

esserci il programma dei lanci con il paracadute che gli aerei inglesi inviavano ai partigiani del Roero e dintorni". Il libro "Le storie di nonno Gino" 170 pagine si può richiedere https://bit.ly/3DXsJ2E e, su prenotazione, in libreria.

Renato Fongo, classe 1940, raccoglie in 36 pagine, la storia della sua vita: dalla povera infanzia in un paesino dell'Umbria alla felice parentesi, di 8 anni, alla Renault in Francia, il poco felice ritorno in Italia quando poi si apre la strada FIAT e a Carmagnola riprende il corso di una vita piena di impegni e soddisfazioni. Una bella famiglia, quattro figli, molti impegni extra lavoro: sin-

dacato, politica, sociale. Con alcuni amici dà vita al patronato INCA CGIL, si impegna in politica diventa consigliere comunale quando è sindaco Angelo Elia. Scrive Renato "con il professor Carlo Avataneo assessore all'agricoltura, e il consigliere Renato Dominici abbiamo rilanciato il Coniglio Grigio di Carmagnola.

Di conigli grigi ne erano rimasti non più di tre esemplari all'università di Torino, li prendemmo per dare vita ad un allevamento a casa mia, il tutto sotto il controllo dell'Università di Torino. Nel giro di poco si sono riprodotti in modo eccellente. Sono stato molto contento di aver fatto questa esperienza e di aver salvato una specie che era ormai in via di estinzione"

"In ricordo e riassunto dei miei primi 82 anni" un titolo senza dubbio bene augurante con gli auguri di ancora lunga vita dalla redazione del Corriere di Carmagnola del quale Renato è da sempre un attivo collaboratore.

Bene la mostra “Piccoli alpini”

Per celebrare il 150° anniversario della fondazione del corpo degli Alpini, il Comune ha proposto in queste settimane la mostra “Piccoli Alpini”, in collaborazione con il Cai locale, la Fondazione Tancredi di Barolo ed il Musli (Museo della Scuola e del Libro per l’Infanzia).

«L’esposizione, allestita nella chiesa di San Rocco, ha avuto una finalità educativa sul tema della montagna e degli sport invernali. Il nostro intento - speriamo riuscito - era di invitare le generazioni più giovani ad avvicinarsi all’incantevole ambiente alpino, con l’interesse e la considerazione che tanta letteratura, fra Ottocento e Novecento, gli ha riservato», commentano da palazzo civico. Anche in occasione della Festa di San Martino, in programma nei giorni 11 e 13 novembre, le porte della chiesa sono rimaste aperte, accogliendo numerosi visitatori carmagnolesi e non.

Il Calendario Avataneo, XXXVII edizione

"Passi di Langa" è il titolo del calendario 2023 di Carlo Avataneo. Le preziose immagini del calendario ci porteranno in Langa, in quella più nota, quella del barolo e del barbaresco, a raccontare castelli e torri che la caratterizzano e le hanno recentemente meritato il titolo prestigioso di “Sito UNESCO”.

Si tratta di uno dei luoghi per cui il nostro Piemonte è famoso nel mondo.

Scrive il giornalista e scrittore Gian Mario Ricciardi nella presentazione del calendario: "E' lì, tra le vigne e i sentieri che si colgono limpidi, trasparenti, cristallini, i passi di Langa. I cirri bianchi delle nuvole sembrano scivolare curiosi da un versante all'altro; basta alzare lo sguardo e, tra i profili dei castelli, spuntano i ricordi delle fatiche di chi, di qui, è passato prima …… Ecco la nebbia del mattino che dai vigneti sfuma sulle colline col profumo del mare, la robustezza dei manieri, le tracce dei "passaggi", i filari, i paesi e le frazioni che….."se potessero parlare". …… Tartufo, vini, storia, cultura e una natura non comune che si può percorrere a piedi, in bicicletta, in auto, tra sport e arte. C'è una miriade di sentieri. Di giorno e di notte è uno spettacolo sincero, non un fotomontaggio. Folclore e futuro, posti di lavoro, riscossa per cui i racconti di Pavese, Fenoglio e Arpino fanno la differenza. Una fiammata di autentica e verde speranza". Le splendide immagini di Avataneo ci portano tra i castelli di Grinzane Cavour, Serralunga, Barolo, Volta, Sinio, Perno, Castiglione Falletto, Novello, Mango, Neive e le torri di Alba, Barbaresco, Roddi. Dal 1987 i calendari di Carlo Avataneo, apprezzati per la qualità delle immagini, ci hanno raccontato storia, arte, cultura e paesaggi del nostro Piemonte.

L’artista Marcella Onzo illustra

l’intimità del festival Letti di Notte

del godere di quel rapporto di intimità con la lettura».

«Quando mi è stata descritta la vostra kermesse letteraria, ho subito pensato a cosa significa leggere un libro. Leggere vuol dire innanzitutto entrare in intimità con le pagine, siano esse di carta o sul video dell’e-book, immergendosi nel mondo delle parole che fluiscono dimenticando tutto quanto ci circonda in quel momento. Ecco, il mio manifesto per Letti di Notte 2023 intende esprimere proprio il piacere

“Paesaggi d’acqua” il libro di

Cornero

Marcella Onzo, illustratrice professionista, è stata scelta dal patron Maurizio Liberti per disegnare il manifesto della kermesse letteraria carmagnolese, in programma a inizio della prossima estate, proseguendo una tradizione di maestri della grafica iniziata nel 2019 con Ramona Iurato, proseguita negli anni seguenti con Angelo Ruta (2020), Daniel Cuello (2021) e Nicolò Canova nella scorsa edizione. Una scelta spinta dall’aver ammirato la copertina del libro “La ragazza che cancellava i ricordi” di Chiara Moscardelli, protagonista di una serata letteraria carmagnolese nel giugno scorso.

«Ho iniziato a disegnare che ero molto piccola. Credo che tutti facciano i loro disegni quando si è bambini; essendo poco comunicativa, per me significava mettermi a contatto con il mondo, metabolizzare ciò che mi stava intorno, ritraen-

do chi mi stava vicino - afferma Onzo che vive e lavora fra Torre del Greco, in provincia di Napoli dove è nata, alternato a qualche soggiorno nella provincia bresciana -. Crescendo ho incontrato un’insegnante nelle scuole medie che mi ha spinto a scegliere l’Istituto d’Arte come percorso scolastico successivo». Sembrava una via tracciata, ma anche le strade più “lisce” incontrano i loro ostacoli; sicché per Marcella Onzo è poi arrivato un momento di crisi, fortunatamente superato. Ritornando a disegnare e iniziando a impegnarsi per far sì che quella che era una passione diventasse una professione.

«Sono particolarmente affezionata ai miei lavori che conservo certosinamente. Ma sono anche quella che nel periodo prima del Covid scendevo in strada e disegnavo sul momento cartoline natalizie per i passanti».

Quella bambina introversa ha trovato nel lavoro di illustratrice la professione adatta a lei.

«Il mio è un lavoro solitario, in cui è difficile emergere, perché vi sono molti illustratori bravissimi», sottolinea l’illustratrice che a un certo punto ha iniziato a mandare il suo portfolio ad aziende e case editrici. Nel 2016 illustra una biografia a fumetti (altra sua passione) di Anna Magnani, su testi di Rachele Morris per Becco Giallo. Quindi alla Fiera

«L’attività di illustratore richiede di sapere cogliere le specifiche e le intenzioni non sempre espresse del committente; soprattutto è un lavoro che pretende di essere puntuale nei tempi di consegna. Personalmente mi piace la prima fase, quella creativa, quando abbozzo a gran velocità le idee che mi vengono in mente, per poi rifinirle senza compromettere il lavoro fatto di primo acchito»

E così è anche nato il manifesto di Letti di Notte, che sarà presentato giovedì 26 gennaio agli Antichi Bastioni di Carmagnola, in occasione del primo Aperilibro dell’anno nuovo.

Per info sull’artista visitare: instagram.com/marcellaonzo

Nicoletta Bortolotti chiude il ciclo di incontri dell’Aperilibro 2022

Sabato 10 dicembre, alle 17, il salone della Soms Francesco Bussone ospita la presentazione del libro “Paesaggi d'acqua”, una raccolta di dipinti paesaggistico-naturalistici presentati come carnet de vojage dall'autore carmagnolese Dario Cornero.

Contestualmente verrà esposta una serie di opere dello stesso autore sempre ispirate al territorio.

La mostra sarà visitabile nei giorni 8 dicembre e sabato 10 dicembre, dalle 15 alle 19. Ingresso libero.

Ultimo aperilibro dell’anno dedicato alla voce delle donne. L’appuntamento, organizzato dal Gruppo di Lettura Carmagnola, in collaborazione con la biblioteca civica Rayneri Berti, avrà luogo giovedì 24 novembre, un giorno prima dalla giornata mondiale contro l’eliminazione della violenza di genere. Ospite della Soms Francesco Bussone sarà Nicoletta Bortolotti, autrice del libro “Un giorno e una donna” che col-

loquierà con le due artefici del podcast “Senza Rossetto” (progetto che racconta le donne oltre ogni convenzione e stereotipo che la società attribuisce all’universo femminile), Giulia Cuter e Giulia Perona.

Laureata in Pedagogia, da molti anni redattrice Mondadori, autrice per ragazzi e per adulti, pubblica per le maggiori case editrici e collabora con il supplemento culturale de “La Provincia

di Como” e con le riviste letterarie “Letteratitudine” e “Clandestino”.

«Nel suo romanzo, Bertolotti ricostruisce la vita e l’opera di Christine de Pizan, nata in Italia, prima storica donna, prima editor, poetessa e scrittrice, e le sue vicissitudini - spiegano gli organizzatori -. Il risultato è un libro meraviglioso che da un lato sembra provenire dal passato, a partire dalla forma epistolare scelta, mentre dall’altro è assolutamente moderno.

Perché molte delle conquiste sognate da Christine si sono verificate solo in anni recenti, e altre si stanno verificando adesso, o devono ancora farlo. È quindi un’opera di grande valore letterario in grado di far rivivere le passioni e i sentimenti di un’epoca; un romanzo di grande valore storico e di valore etico, perché l’esempio di Christine possa servire da guida in questi anni non sempre facili».

L’Aperilibro inizia con la cena alle ore 19:30, alla Locanda del Bussone (costo 15 euro, prenotazione obbligatoria al numero 392/5938504). A seguire, alle 21, nel salone nobiliare al primo piano di Casa Cavassa, c’è la presentazione, fino a esaurimento posti (1 euro per chi assiste solo alla serata).

del Libro per Bambini di Bologna, entra in contatto con altre case editrici e si ritrova a illustrare “La Storia di Gerusalemme” di Paola Cariddi per la Feltrinelli Kids, lavorando in seguito per Einaudi, Battello a Vapore e Feltrinelli.

Alcune illustrazioni...

Cinema ELIOS di Carmagnola: gli appuntamenti di novembre e dicembre

Nuovi e importanti appuntamenti al cinema teatro Elios di Carmagnola in questo periodo che ci accompagna alla stagione natalizia. Di seguito alcune date, ma Vi invitiamo a seguirci sul sito www.cinemaelios.com o su facebook instagram per le novità dell’ultimo momento.

14 e 15 novembre h 21 Vasco Rossi in concerto al Circo Massimo, un concerto fantastico che viene presentato in città.

Mercoledì 16 continuano gli appuntamenti con l’Unitre Carmagnola con il film Elvis, h 16,30 replica alle 21

Il fine settimana del 18 novembre L’ombra di Caravaggio e la domenica alle 21 a grande richiesta si ripropone “La stranezza” film con Ficarra e Picone e Toni Servillo

Il 23 novembre alle ore 17 e ore 21 Tutti amano Jeanne, commedia francese racconta la storia di una donna apprezzata da tutti, ma che in questo momento della sua vita odia se stessa.

25 novembre in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne alle ore 21 proiezione di “La notte del 12”.

Thriller francese “Dietro la trama del film di Dominik Moll ci sono le tante storie vere degli omicidi che rimangono senza un colpevole: almeno il 20% di quelli denunciati, come informa la didascalia iniziale. La matassa che la polizia non riesce a sbrogliare è quella di una realtà complessa, intricata, senza un ordine o una direzione, di fronte alla quale la semplice legge non può fare abbastanza.” Grazie al contributo del Comune ingresso ridotto per tutte le donne

Lunedi 28 e martedì 29 ore 21 un genio della musica italiana - FRANCO BATTIATO - LA VOCE DEL PADRONE arriva al cinema Mercoledì 30 ore 17 e ore 21 continuano gli appuntamenti con Unitre , questa volta si incontra il genere documentario con questo capolavoro attesissimo e molto richiesto “La pantera delle nevi”. Lo stesso film sarà riproposto anche durante il fine settimana Anche quest’ anno in occasione della festa dell'8 dicembre alle 15,30 e alle 17,45 iniziativa per i piccoli carmagnolesi la Fondazione di Comunità di Carmagnola dona ai bambini carmagnolesi la proiezione gratuita del film “Lo Schiaccianoci e il Flauto Magico” recentissimo film d’animazione.

Per favorire la massima partecipazione dei più piccoli, si chiede che ci sia un solo accompagnatore adulto per famiglia. Le eventuali offerte raccolte nella giornata andranno a sostenere le iniziative della Fondazione.

Alle ore 20.15 imperdibile appuntamento con “The Royal Ballet” In diretta via satellite da Londra “LO SCHIACCIANOCI”, versione balletto. The Royal Ballet celebra il novantesimo compleanno di Peter Wright con la storica produzione danzata sulla memorabile partitura di Tchaikovsky, con Boris Gruzin a dirigere l’orchestra.

Gli altri giorni non indicati riservano sorprese, sperando di incontrare il gusto del pubblico Vi invitiamo a seguirci sul sito www.cinemaelios.com, sulla nostra pagine facebook e instagram o scriverci una e-mail a cinemaelioscarmagnola@gmail.com

che parla di vite normali e allo stesso tempo straordinarie, vite passate e lasciate passare, vite dure, vissute dalle nostre nonne o dalle nostre madri, vite semplici vissute nelle nostre campagne e poi nelle nostre città.

Leggerete di luoghi a voi familiari, CARMAGNOLA e non solo. Non ve ne pentirete.

“SAN MARTINO 2022”: mostra e concorso fotografici

Anche quest’anno, per la Festa di San Martino organizzata dal Comune di Carmagnola con una varietà di proposte, il Circolo Fotografico “LA FONTE” si è reso partecipe: nella Chiesa di San Filippo è stata presentata una mostra fotografica dal titolo “Commercianti di Carmagnola e dintorni” ed è stato indetto un Concorso Photo Life con tema relativo a suddetta manifestazione.

Tanti i visitatori dell’interessante Mostra, buona la partecipazione al Concorso e considerevole il numero degli scatti sottoposti al parere della giuria composta da Roberta Rogina, delegata FIAF per Torino e provincia, e dai fotografi Elisabetta Lucido e Angelo Doto.

Al termine dell’attenta visione di tutte le fotografie presentate e di una graduale e oculata sceltavolta all’individuazione delle immagini più rappresentative inerenti il tema, sono stati premiati Giovanni Cappello, Vidiah Evola e Gualtiero Ferrero.

Segnalati anche gli scatti di Miranda Garro e Cosimo De Santis.

Un particolare riconoscimento è stato assegnato al fotografo “in erba” Filippo Cappello, di soli nove anni, che ha saputo cogliere e immortalare alcuni momenti significativi della giornata.

I premi sono stati gentilmente offerti dalla Gioielleria DeMatteis, da Marvin e dal Comune di Carmagnola.

“Questo libro non parla di ciò che è accaduto, ma di ciò che tu hai vissuto.

Di ciò che ricordo dei tuoi racconti intorno ai ricordi della tua vita. Non vi succede quasi nulla, ma si potrebbe anche dire che vi succede tutto.” (dalla premessa)

Un romanzo intimo, una lettura piacevolisssima

La trama: una figlia si rivolge alla madre, ne raccoglie l'eredità di storie che appartengono a un'Italia non lontana nel tempo, ma già parte di un orizzonte mitico.

L'infanzia tra le cascine del Piemonte, le preghiere al posto delle filastrocche, l'apprendistato alla vergogna e alla fatica, la passione del lavoro, la prima automobile, l'amore per un marito esuberante e fragile, per i figli inaspettati.

scaldata e accudita da lupi, donnole, martore, ricci e ghiri, dai quali ha appreso linguaggi e percorsi che gli umani non possono comprendere.

Tutte e due corrono, sulle pietre del selciato di Palermo nella notte di San Giovanni del 1586, per sfuggire al pericolo più grande nei tempi cupi dell'Inquisizione: essere avvistate, catturate e condannate per stregoneria, espressione e strumento del demonio.

Procedendo per brevi capitoli che segnano tappe e incontri, "La luce che pioveva" illumina con sguardo acuto e partecipe il percorso di una donna e di un Paese in trasformazione.

Un libro intimo cheincalzando il «tu» materno senza mai giudicarlo - narra alla seconda persona singolare l'avventura di un'esistenza normale.

rose, in un vortice di profumi e canzoni ammalianti, pronte ad aiutare le gatte randagie e le bambine vagabonde che corrono verso la libertà.

Arte è una gatta nera alla sua terza vita; si è scelta il nome in onore di Artemide, l'agile e bellissima dea greca con cui ha vissuto la sua prima vita sul Monte Olimpo. Carmen è una bambina selvaggia, nata in una notte d'estate, cresciuta in un bosco,

In un'epoca oscura e folle, gli uomini, i maschi, vedono nel comportamento libero di esseri femminili solo un segno del Male, e operano per sopprimere, per distruggere.

Ma Palermo è anche città calda e magica che nel suo cuore racchiude un esaltante segreto; in una piazza, al riparo della torretta dell'acqua, sette donne, sette fate, danzano e coltivano piante odo-

Piazzetta Sette fate esiste ancora, nascosta da palazzi moderni e dal traffico; invisibili agli occhi, sette donne e una gatta continuano imperterite a radunarsi dentro la vecchia torretta dell'acqua (N. Terranova).

Promozione: mini fuga in testa del Csf Carmagnola in Campionato, in Coppa Italia conquistati gli ottavi

PRIMO POSTO E MINI FUGA

20 punti e prima vera fuga da capolista per il CSF in Promozione, dopo le prime 8 giornate.

Il Carmagnola rinforza infatti la sua leadership in campionato, battendo di misura, su un campo super ostico in trasferta, la diretta rivale Busca (staccandola in classifica di 3 punti) e approfitta anche degli scivoloni contemporanei di giornata di Benarzole(ora indietro di 4 punti), Carignano (a – 5 dai carmagnolesi) e Sommariva Perno (-6) per ribadirlo. L’1-0 esterno dello scorso 30 ottobre è a firma di Davide Costanzo, all’8’ del secondo tempo.

Dopo una prima frazione a porte inviolate, il centrocampista ospite Fiorillo è abile nello stretto ad imbeccare in area proprio il biancazzurro Costanzo, che di piattone non sbaglia.

Nonostante le avanzate pericolose anche dei locali con azioni orchestrate soprattutto da Samake, Bressi e Delfino, bravissimo soprattutto l’estremo difensore Burdese (classe 2003), che sta notevolmente meritando con carisma, costanza e capacità la titolarità negli undici di mister Sandro Contieri. Clamorose le sue parate che bloccano il risultato per i carmagnolesi sul definitivo 1-0, sugli sviluppi di un corner. Tre conclusioni in area, tutte respinte: prima su un tiro dalla bandierina, poi sulla botta sicura di Isoardi e infine sulla conclusione del subentrato Delfino. Sicuro in tutto l’incontro. Soddisfazione immensa per mister Contieri per una nuova vittoria, che trasmette alla squadra stimoli per un prosieguo di campionato positivo. Ecco i risultati delle partite precedenti. In occasione della settima giornata, 2-2 interno contro il Pinasca. Un match dai ritmi e dalla circolazione di palla belli intensi, che premia ancora

una volta il CSF Carmagnola, malgrado un pareggio a dividere la posta in palio fra le due squadre.

Per la cronaca dai e vai con una mole di gioco molto buona dei carmagnolesi, che vedono farsi pericolosi con l'attaccante Lorenzo Sidella al 12', che scarta il portiere Fava, si porta verso l'interno dell'area di rigore, ma non riesce a servire per bene centralmente i compagni.

Al 20' sempre per il CSF Alberto Osella da fuori area calcia un tiro violento che sfiora l'incrocio dei pali. Poco dopo altro tentativo da fuori del compagno Lorenzo Carluccio, con il tiro che centra invece in pieno la traversa. Il difensore Fraccon in seguito, sul cross dalla sinistra di Mangia. sigla di testa il vantaggio per i locali. Siamo al 30'. Al 37' Sidella, sempre di testa, il raddoppio.Da sottolineare il preoccupante scontro fra compagni del CSF, Falconi e Camisassa, dove ad avere la peggio è il secondo. costretto al cambio, sostituito da Lerda. Secondo tempo choc per il CSF che in 10 minuti subisce due reti per il definitivo pari dell'incontro.

Sesta giornata con il CSF Carmagnola vittorioso 3-1 in trasferta a Borgo San Dalmazzo contro il Pedona.

Alessandro Mangia propizia l'1-0 iniziale per il bomber Sidella (al 14').2-0 al 35' proprio gol di Mangia che, servito da Carluccio, calcia d'esterno e lascia di sasso l'estremo difensore avversario.

Nella ripresa all'1-2 dei locali a firma di Dalmasso, imbucato da un ottimo subentrato Petris, risponde al 75' per il definitivo 3-1 CSF ancora Mangia. con un piazzato angolato che piega nuovamente le mani del portiere di casa Biolatto.

Quinta giornata: altro 3-1 in casa contro il Pancaliericastagnole, Per la cronaca il CSF spinge e aggre-

disce subito, sia sulle fasce, sia per vie orizzontali, ottenendo il gol di Alessandro Mangia al 10'. Lo stesso numero 7 prova a ripetersi poco dopo, ma le sue due conclusioni successive questa volta vengono respinte dall'abile Ghiglione.

Al 22', invece, il classe 2003 Luca Burdese, l'altro estremo difensore della partita (tra i migliori in campo del CSF), annienta con un volo spettacolare il tiro violento di Ongaro, deviando in angolo.

CSF ancora pericoloso con Sidella alla mezz'ora.

Il bomber in girata impegna severamente al limite dell'area Ghiglione, costringendolo al corner. Fiorillo con un'altra bordata al 40' ottiene l'ennesimo angolo per i locali. A fine primo tempo il 2-0 di Alberto Osella. Secondo tempo ancora in controllo del CSF, salvo il gol subito da Mazzieri al 75'. Terza rete ancora di Osella al 52', lanciato sulla sinistra e lesto

Usd Salsasio leader in Seconda Categoria

Prosegue il trend positivo del Villastellone Carignano nel girone C di Promozione. La neopromossa formazione gialloverde dopo 9 turni di campionato ha totalizzato 14 punti, bottino che le permette di occupare la sesta posizione in classifica in coabitazione con Sommariva Perno e Villafranca a ridosso della zona play-off. Dopo aver subito una secca sconfitta in casa del Busca, la formazione villastellonese è incappata in un altro passo falso di fronte al proprio pubblico contro il Sommariva Perno. Lo scorso 30 ottobre, però, i gialloverdi si sono rilanciati imponendosi per 1-3 nel sentito derby giocato in casa del Carignano, terza forza del girone alle spalle del CSF Carmagnola capolista e della diretta inseguitrice Benarzole. Nel turno successivo, invece, il Villastellone Carignano ha

pareggiato per 1-1 contro il pericolante Atletico Racconigi.

Il match rimarrà negli annali per il gol da antologia di Petullo. Il fantasista gialloverde, entrato in campo da una

manciata di minuti, viene servito dal cross di Altavilla dalla corsia mancina e con uno spettacolare gol in sforbiciata realizza l'1-1 mandando in visibilio il pubblico presente sulle tribune

ad entrare in area e a siglare la rete di piattone.

COPPA ITALIA

Dopo il passaggio del turno ai sedicesimi (in seguito alla doppia sfida contro il Villastellone Carignano), 2-2 invece all'andata degli ottavi di Coppa Italia.

Avversario in trasferta il Pancaliericastagnole, squadra in crisi di risultati in campionato, ma che, in questa competizione, ha saputo invece intimorire non poco il CSF. Per i carmagnolesi a segno Lorenzo Sidella ed Elis Garcea. Pancalieri in gol con Usai e Iacolino.

Una buona gara che poteva addirittura essere ribaltata, se non fosse stato per le sfortunate occasioni avute da Loreno Carluccio (traversa) e Andrea Rebola (palo).

Ritorno CSF – Pancalieri il 10 novembre, di cui daremo maggiori dettagli nel prossimo numero del Corriere.

del “Barbasso”. Nel girone E di Prima Categoria, invece, il San Bernardo Carmagnola si sta riprendendo dopo un periodo buio caratterizzato da 4 sconfitte consecutive.

La squadra allenata da Marco Marocco è tornata alla vittoria nell'ottavo turno di campionato disputato lo scorso 30 ottobre vincendo di misura, 10, lo scontro diretto in chiave salvezza contro il Bricherasio Bibiana. Per i biancorossi decisiva è la rete di Casetta.

La compagine carmagnolese ha quindi dato continuità andando a pareggiare per 2-2 sul difficile campo del Villar Perosa, altra formazione invischiata nella lotta per non retrocedere. Un mese di ottobre praticamente perfetto ha quindi permesso al Salsasio di portarsi al comando della classifica del girone F di Prima Categoria. Ancora imbattuti, dopo 7 turni i carmagnolesi hanno totalizzato 17 punti frutto di 5 vittorie e 2 pareggi e possono contare su 2 punti di margine nei confronti della diretta inseguitrice Lenci Poirino e 3 sulla Langa Calcio.

C. Cagliero

di Cristiano Sabre

Testa a testa tra la squadra del Csf e il Pinasca

Mese di ottobre con vittorie e sconfitte per la Elledi Futsal, quasi sempre con buone prestazioni e che fanno assestare la compagine a centro classifica, mentre purtroppo è già terminata la Coppa di Divisione.

Sabato 15 ottobre, sul proprio parquet cominciavano bene i gialloblù con il Pordenone ed alla prima occasione Giovanni Vincenti portava in vantaggio i suoi, gli ospiti però non si facevano attendere ed in soli 51 secondi mettevano addirittura a segno 3 reti sfruttando calci piazzati. A metà della prima frazione Grigolon realizzava il poker, mentre i padroni di casa con il portiere di movimento, mettevano a segno il secondo gol per poi ricapitolare prima del riposo a causa ancora di Grigolon (2-5).

L'avvio di ripresa era di marca piemontese con Vincenti e il vice capitano Sandri che riducevano il divario a 4-5 e l'occasione per completare la rimonta arrivava con rigore conquistato dal solito Vincenti e tirato da Oanea. Ma Vascello indovinava l'angolo e salvava la porta.

Sul finale di gara prendevano il sopravvento i friulani e incrementavano lo score fino al 10 a 6 finale (di Vincenti e Tato le ultime 2 marcature).

La settimana successiva i ragazzi del mister Francesco Giuliano si misuravano in trasferta con la capolista Verona e decisamente la gara

risultava molto impegnativa.

La prima rete scaligera arrivava al termine di una bella azione corale con Leléco, mentre il raddoppio arrivava a metà della prima frazione con la conclusione dalla destra di Donin; L'Elledí riusciva comunque a controbattere con sicurezza e a 4 minuti dal riposo dimezzava le distanze con il tandem VincentiSandri per il 2-1.

Nella ripresa i piemontesi sfioravano in un paio di occasioni il gol del pareggio, era però ancora la formazione di casa ad esultare grazie a Ortega che anticipava tutti di testa; il coast to coast di Jorge Alba regala la 4a marcatura veneta, mentre Donin chiudeva il match siglando il 5 a 1 finale.

Al Palasport di Caramagna Piemonte ritornava finalmente la vittoria grazie alla gara con l’Altovicentino: pochi minuti e si era già sul 2 a 0 grazie a Costamanha e Tato.

La doppia ammonizione a Genovesi, a metà della prima frazione, costringeva l'Altovicentino all'inferiorità numerica momentanea e la Elledì ne approfittava prima del ritorno negli spogliatoi con Vincenti per il 30; in seguito al cartellino rosso per doppia ammonizione a Tato, Elia accorciava le distanze per i suoi prima del riposo ed al ritorno in campo addirittura sempre grazie ad Elia e a Vilmar Pereria gli ospiti riuscivano a siglare il 3 a 3.

I gialloblù di casa non si agitavano

però e con due reti di Costamanha (tripletta personale) e la marcatura di Oanea, dalla distanza, chiudevano la pratica e salivano a quota 9 in classifica.

Nella gara infrasettimanale nel giorno dei Santi, dopo appena un minuto al PalaMontfleuri di Aosta, Paschoal andava a segno con una chirurgica conclusione dalla destra e con una bella manovra offensiva raddoppiava successivamente con Piccolo; i ragazzi di Lamberti tentavano la riscossa, ma il primo tempo si chiudeva sul 2 a 0.

Al ritorno in campo, i ritmi si abbassavano, la Elledì non riusciva a trasformare un penalty con Vincenti, mentre Bianqueti portava a 3 le marcature per gli aostani; grazie al portiere di movimento l'Elledí metteva a segno la prima rete piemontese del pomeriggio con Sandri e Costamanha faceva illudere sul 3 a 2. Il finale era quindi avvincente, ma era l'Aosta a chiudere la pratica con la doppietta personale di Paschoal per il 4 a 2 sul cartellino.

Nel match casalingo con il Domus Bresso si trovavano di fronte due compagini in cerca di riscatto, ad aprire le danze era Rosa dopo appena 3 minuti. La formazione di Giuliano rispondeva subito e 80 secondi dopo pareggiava con Tato. Sulle ali dell'entusiasmo, i gialloblù ribaltavano lo score con Vincenti e con Sandri siglavano il 3 a 1, mentre Previtera sfruttava l’assist di Ruggiero per il 3 a 2.

In seguito all’intervallo l'Elledí calava il poker grazie ad una grande conclusione di Costamanha dalla distanza, imprendibile anche per il portiere Valentino; estremo tentativo degli ospiti di raggiungere il pareg-

gio, ma la rimonta era solo parziale nuovamente con Previtera per il 4 a 3 sulla sirena.

Per quel che riguarda la Coppa di Divisione la Elledi usciva ai sedicesimi di finale per mano della L84 in seguito comunque ad una brillantissima prestazione.

Oanea e compagni partivano bene e trovavano subito il vantaggio con Sandri e nonostante lo score finale riuscivano a rimanere in partita fino alla fine.

lI primo tempo si chiudeva sul 2-1 per i neroverdi per poi prendere i largo nella seconda frazione di gioco e soprattutto negli ultimi minuti del match fino al 5 a 1.

Punteggio forse esagerato, ma grande festa finale comunque nel Palasport di Caramagna con i supporters gialloblu a rendere omaggio ai propri beniamini.

Classifica: Olimpia Verona 21, Leonardo 17, Lecco C5 16, Pordenone, Sampdoria Futsal e Sporting Altamarca 15, Orange Futsal Asti 13, Elledi Fossano 12, Milano C5 11, Green Project Agency CDM 10, Saints Pagnano 8, Aosta Calcio 511 e Futsal Villorba 7, Domus Bresso e Altovicentino Futsal 5, Fenice Venezia Mestre 4.

Costamanha festeggiato dopo il gran goal con il Domus Bresso

Basket: trionfo della Polisportiva Carignano nel derby di Promozione contro l’Abc Carmagnola

Ha preso il via a fine ottobre il campionato di Promozione maschile di basket con due squadre del Carmagnolese ai nastri di partenza. Ha sinora disputato tre partite la Polisportiva Carignano con un bilancio di una vittoria e due sconfitte. All'esordio nel campionato regionale, i carignanesi si sono arresi con il punteggio di 54-57 alla Pallacanestro Nichelino nella partita andata in scena nella palestra di vicolo San Sebastiano. Nella seconda giornata, invece, il calendario ha messo di fronte in un sentito derby l'ABC Carmagnola, la seconda squadra del club presieduto da Sergio Randazzo, e la compagine carignanese. La gara è rimasta in equilibrio fino alla fine del terzo quarto, concluso sul punteggio di 35-36. Nella decina conclusiva, invece, è stato decisivo l'allungo della Polisportiva Carignano trascinata dai canestri di Davide Acleo e Gianmarco Bertola, top scorer dell'incontro con 13 punti, che le ha permesso di imporsi

con il punteggio di 54-60. Sulla sponda carmagnolese, invece, l'unico giocatore ad entrare in doppia cifra è stato Federico Paschetta con 10 punti. Nel terzo turno di campionato, invece, la Polisportiva Carignano è incappata in un'altra sconfitta casalinga. Ad espugnare la palestra di vicolo San Seba-

Ottimo avvio di stagione per I Delfini in serie D

CARMAGNOLA – I Delfini Basket continuano a stupire anche in serie D. Dopo aver dominato lo scorso campionato di Promozione, la squadra carmagnolese allenata da coach Pecchio è per il momento protagonista anche in serie D. Dopo quattro giornate di campionato, infatti, I Delfini hanno collezionato 3 vittorie ed 1 sola sconfitta e sono agganciati al gruppo delle prime della classifica del girone B. Al debutto assoluto nella nuova categoria, I Delfini hanno vinto per 56-57 sul campo della Beinaschese. La squadra carmagnolese approccia bene la gara e raggiunge il massimo vantaggio di 10 punti. Nel terzo quarto, però, i padroni di casa fanno la difesa forte sulle guardie e rientrano prepotentemente in partita effettuando anche il sorpasso nella decina conclusiva. Nel momento di maggior difficoltà, però, Stefano Sipala si carica sulle spalle la squadra e trascina i

K a r a t e

Domenica

diC.Cagliero

compagni al definitivo contro sorpasso. La prima sconfitta stagionale e la seconda nell'intero anno solare, i carmagnolesi l'hanno subita alla seconda giornata. Una partenza in salita ha condizionato I Delfini che si sono arresi con il secco punteggio di 42-64 all'Atlavir Rivalta, squadra navigata della categoria. I ragazzi di coach Pecchio si sono subito riscattati andando a vincere la seconda partita di fila in trasferta per 55-66 sul parquet dell'Olimpo Alba. Dopo un primo tempo punto a punto, nella seconda metà di gara sono venute fuori le migliori doti tecniche dei carmagnolesi.

La firma dell'allungo decisivo è di Lovato che realizza un canestro pazzesco con un buzzer beater in sospensione dal pitturato. Pur soffrendo, invece, la squadra carmagnolese ha conquistato la prima vittoria in casa nel turno successivo sconfiggendo col punteggio di 54-49 l'Oasi Laura Vicuna.

stiano questa volta è stata la capolista Trofarello SEC che si è imposta con il punteggio di 55-68. L'ABC Carmagnola, invece, ha finora disputato solamente due gare.

Pur essendo ancora al palo, la giovane compagine allenata da coach Giorgio Lovera nell'ultimo turno di campionato

diCorradoCagliero

ha tenuto testa al Basket Chieri, una delle squadre ancora a punteggio pieno dopo tre giornate, inchinandosi solamente con il punteggio di 60-58 dopo un tempo supplementare.

L'ABC, nei prossimi turni, è attesa dalla trasferta sul campo con l'Amatori Basket Savigliano e dal doppio confronto casalingo contro la Pallacanestro Nichelino ed il Trofarello SEC. Le gare, in programma rispettivamente venerdì 18 e venerdì 25 novembre, saranno ospitate dalla palestra di via Antichi Bastioni con palla a due fissata alle 21,15.

Al contrario, invece, la Polisportiva Carignano è attesa da due difficili trasferte in casa dell'Acaja Basketball School Fossano e del Monviso 1979 Bra. I carignanesi, proveranno a vincere la prima partita stagionale di fronte al proprio pubblico quando, venerdì 25 novembre alle 21,15 nella palestra di vicolo San Sebastiano 10, riceveranno la visita dell'ABA Saluzzo.

Con loro il maestro Mario Cavagnolo, che li ha accompagnati in questi anni con intensi allenamenti (superando il difficile periodo della pandemia). «Ringraziamo la palestra per il bel percorso sportivo compiuto fin qui e invitano tutti in palestra per una lezione di prova», dicono gli allievi.

I ragazzi di Pecchio sono però ancora una volta protagonisti di un avvio shock di fronte al proprio pubblico e sono costretti ad inseguire gli ospiti per tutto il primo tempo. L'inerzia del match, però, cambia improvvisamente nel terzo quarto dove, un gran bottino di rimbalzi offensivi e difensivi di Magelli, permettono ai carmagnolesi di rientrare di mettere il naso davanti per la prima volta nella serata. Negli ultimi 10' di gioco, la squadra carmagnolese gestisce non senza affanno il

vantaggio ma si toglie lo sfizio di conquistare la prima vittoria in casa di questa stagione. Dopo la trasferta di Cantalupa contro il Franzin Val Noce, I Delfini Basket riceveranno domenica 20 novembre alle 20,30 il Gators Savigliano nel palazzetto di corso Roma. Il successivo sabato 26 novembre sempre alle 20,30 i carmagnolesi ospiteranno invece il BEA Chieri. Per I Delfini, invece, il mese di dicembre inizierà domenica 4 con la trasferta in casa della Granda College Cuneo.

BASKET: ABC MINA VAGANTE IN SERIE C SILVER di C. C.

CARMAGNOLA - Avvio di campionato sorprendente per l'ABC Carmagnola, neopromossa in serie C Silver.

Nelle prime cinque giornate della seconda categoria regionale di pallacanestro, i carmagnolesi allenati da coach Piero Gili hanno centrato ben tre vittorie. Nel match di esordio, l'ABC ha regolato con il secco punteggio di 75-51 l'ABA Saluzzo.

La squadra carmagnolese ha quindi perso in trasferta, 75-54, il match giocato in casa del Tam Tam Torino e in maniera rocambolesca, 65-66, la successiva sfida contro la corazzata Asti. L'ABC Carmagnola si è quindi riscattata andando a vincere i successivi due incontri disputati in trasferta contro il Cuneo Granda Basketball (69-86) e contro l'Area Pro 2020 Piossasco (63-64). La classifica del girone A di serie C Silver è guidato dalla coppia formata dalla Scuola Basket Asti e dalla Cestistica Pinerolo 87 che hanno vinto tutte e 5 le partite disputate. In scia seguono invece con 8 punti le inseguitrici Torino Teen Basket Pino Torinese ed il Tam Tam Torino: «E' stato un avvio di stagione estremamente positivo – spiega Piero Gili, coach dell'ABC Carmagnola

– che sarebbe potuto anche essere eccezionale se non avessimo perso al supplementare di un punto contro Asti dopo essere stati per tutta la partita in vantaggio. Non dimentichiamo che, rispetto alla scorsa stagione, siamo l'unica squadra a non aver aggiunto nessun giocatore. Oltretutto abbiamo perso un giocatore che era per noi fondamentale come Porello che è andato a studiare negli Stati Uniti. Quelle di questa categoria sono tutte belle partite da giocare e non esistono delle partite scontate, guai ad avere dei cali di tensione perché possono costare cari. Peccato per la formula del campionato penalizzante – prosegue l'allenatore carmagnolese perchè se non si arriva tra le prime due al termine della regular season è come se non si fosse fatto niente al termine della prima fase. Ci attendono altre partite difficili – continua Piero Gili – visto che affronteremo delle formazioni molto ben attrezzate come Pino Torinese e soprattutto Bra che, pur essendo staccata, ha nell'organico due giocatori scesi dalla serie B ed è destinata a risalire la classifica visto il roster di qualità che ha».

6 novembre, nella palestra maggiore di Leinì, si sono svolti i passaggi di cintura regionali della federazione Italiana Fijlkam. Tre allievi della palestra Dojo Sugiyama di Carmagnola hanno conseguito due importanti risultati: Tommaso Valsania, cintura nera I Dan in karate e Benelli Stefano e Minissale Antonino, cintura nera II Dan in karate.

Musica

21 novembre Torino. Teatro Colosseo. “Calibro 35: Scacco al Maestro- Calibro 35 plays Morricone”.

22 novembre Torino. Teatro Colosseo. “Tony Hadley: 40th Anniversary Tour”. 24 novembre Torino. Hiroshima Mon Amour. “Maurizio Carucci”.

26 novembre Torino. Cap 10100. “Melancholia”. Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Capo Plaza: Plaza Il Tour”.

27 novembre Bra. Teatro Politeama. “Gomalan Brass Quintet: Giochi di Ottone”.

2 dicembre Torino. Teatro Colosseo. “Soweto Gospel Choir: Freedom”. Torino. Hiroshima Mon Amour. “Claver Gold”.

3 dicembre Torino. Teatro Colosseo. “Marco Masini: T’innamorerai di noi- Oltre 30 anni insieme”.

4 dicembre Torino. Teatro Colosseo. “Alex Britti: Tour sul divano 2022”.

Torino. Blah Blah. “Lydia Lunch & Marc Hurtado Play Suicide and Alan Vega”.

5 dicembre Torino. Teatro Colosseo. “Umberto Tozzi: Gloria Forever”.

7 dicembre Torino. Teatro Colosseo. “Noemi: Live 2022”.

Rivoli. Circolo della Musica. “Gazebo Penguins”.

Dal 7 all’8 dicembre Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Sunshine Gospel Choir: Live Recording Show”.

10 dicembre Torino. Teatro Colosseo. “Massimo Ranieri: Tour 2022”.

Trofarello. Il Peocio. “Reb Beach”.

11 dicembre Alba. Teatro Sociale G. Busca. “Oblivion: Oblivion Rhapsody”.

14 dicembre Bra. Teatro Politeama. “Orchestra FFM Classica: La buona musica, un grande classico”.

17 dicembre Torino. Ziggy Club. “Ovo”.

Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Zarro Night feat. Il Pagante: The dance never ends”.

anni fa

Un nuovo sportello antiviolenza dedicato alle donne

Il 25 novembre, in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne, veniva inaugurato un nuovo importante servizio dedicato alle donne: uno sportello antiviolenza in grado di offrire aiuto e consulenza a tutte le donne vittime di violenze o molestie di vario genere. Nato da un’iniziativa congiunta fra Comune e associazioni cittadine, lo sportello sarebbe rimasto aperto presso i locali del Distretto Sanitario dell’Asl il giovedì dalle 14 alle 15,30, con previsione di ampliamento dell’orario a seconda delle risorse a disposizione. Nelle altre giornate sarebbe comunque rimasto sempre attivo un centro di ascolto utile in caso di urgenza, contattabile al numero verde 800093900. A garantire l’apertura dello sportello sarebbe stata l’associazione “Svolta donna” di Pinerolo con le sue operatrici qualificate, affiancate da volontarie delle associazioni carmagnolesi opportunamente formate. Il servizio era promosso dalla Città di Carmagnola in collaborazione con CGIL, CISL, UIL, CISA 31, Karmadonne, Svolta Donna Onlus, UDI e Donne in città, con l’indispensabile appoggio dell’Asl. Nel corso della giornata del 25 novembre, insieme alle associazioni aderenti al Tavolo Cittadino sulle Pari Opportunità il Comune coinvolgeva peraltro i carmagnolesi in un evento di sensibilizzazione intitolato emblematicamente “Nemmeno con un fiore”:

anni fa

Ancora minima la percentuale di raccolta differenziata

Nel novembre del 2002 l’area di conferimento dei rifiuti fino ad allora posizionata in piazza Italia veniva trasferita in via Cavalcavia. Rimanevano comunque immutati gli orari di apertura e le tipologie di rifiuti che i carmagnolesi avrebbero potuto consegnare agli operatori: elettrodomestici, computer, materassi, mobili, arredi vari, rifiuti metallici, legno da utenze domestiche e cartone. Nell’area di via Cavalcavia sarebbero stati inoltre

Mostre

Fino al 3 dicembre Torino. Galleria d’Arte Roccatre, via Della Rocca 3. “Rodolfo Graziani- Intreccio”. Una personale dell’artista piemontese, il cui stile pittorico ha come componenti essenziali il segno e il colore.

Fino al 23 dicembre Torino. Peola Simondi, via Della Rocca 29. “Fatma Bucak- In prestissimo”. Per il titolo della sua mostra l’artista ha scelto un termine tratto dal sistema della notazione musicale. L’accelerazione cui allude è quell dei cambiamenti climatici, delle loro conseguenze per le forme di vita sulla terra e dei conflitti geopolitici.

Chieri. Biblioteca Civica, via Vittorio Emanuele II 1. “Anni ’70 tra memoria e nostalgia”. Un centinaio di immagini in bianco e nero di Pietro Lombardi.

Fino all’8 gennaio 2023 Saluzzo. La Castiglia. Piazza Castello. “Corpi di reato. Un’archeologia visiva dei fenomeni mafiosi nell’Italia contemporanea”. Un lavoro fotografico di Tommaso Bonaventura, Alessandro Imbriaco e Fabio Severo, dove ogni scatto cela un episodio diverso della storia dei fenomeni mafiosi contemporanei.

Bra. Palazzo Mathis, piazza Caduti della Libertà 20. “I Maestri”. In questa mostra la figurazione nell’arte della seconda parte del secolo scorso, circoscritta al Piemonte ma con alcune incursioni nel resto d’Italia.

Fino al 14 gennaio 2023

Torino. Quartz Studio, via Giulia di Barolo 18 D. “Kasper Sonne- Your feelings are wrong”. La prima personale a Torino dell’artista danese; i nuovi dipinti sono permeati di astrattismo ma anche di aspetti figurativi e narrativi.

Torino. Galleria Mazzoleni, piazza Solferino 2. “Toscani chez Mazzoleni”. Anche a Torino

scenario dell’iniziativa era piazza Sant’Agostino che diventava non solo luogo di ritrovo per scambi di idee e considerazioni sul tema ma anche luogo di raccolta di indumenti di colore rosso, simbolo contro la violenza, da parte di numerosi cittadini. Nello stesso periodo, alla luce degli incendi che settimane prima avevano distrutto vaste porzioni di boschi in Piemonte, si rivelava particolarmente significativa la Festa dell’Albero in occasione della quale venivano piantumati quattro nuovi esemplari nelle aree verdi degli Istituti Comprensivi carmagnolesi. Finalizzato a sensibilizzare i giovani sull’importanza degli alberi per la salute del nostro pianeta, l’evento era stato ideato e proposto da Legambiente e sostenuto dall’Assessorato all’Ambiente del Comune di Carmagnola. A solenizzare l’iniziativa contribuiva una cerimonia presso la scuola primaria di San Bernardo cui prendevano parte l’assessore all’Istruzione Cammarata, il Presidente di Legambiente Prino e il prof. Boano, direttore del Museo di Storia Naturale, insieme agli allievi di tutte le classi della scuola.

Intanto, a pochi giorni dal trionfo a Miami di Laura Zaccagnino e Valentino Esposito nel Campionato del mondo di Danze Latino Americane, un altro concittadino contribuiva a tenere alto il nome di Carmagnola. Partecipando ai giochi ungheresi con la nazionale italiana, nella categoria Master Light Contact, l’atleta carmagnolese Marco De Franco si laureava infatti campione del mondo di kickboxing alla World Championship di Budapest. La vittoria coronava una gara entusiasmante e ricca di contenuti tecnici che aveva visto De Franco sovrastare in ogni istante il suo avversario.

posizionati anche i contenitori per gli oli minerali e le batterie delle auto che in precedenza dovevano essere consegnati presso il depuratore comunale. L’inizio dell’attività della nuova area di conferimento forniva spunto a diverse testate per fare il punto della situazione, allora non certo delle più rosee, sulla raccolta differenziata nel territorio carmagnolese. All’epoca la percentuale di rifiuti raccolti in città in maniera differenziata si aggirava infatti intorno al 14 per cento: una percentuale piuttosto bassa se si tiene conto che per ottemperare a quanto previsto dal cosiddetto “decreto Ronchi” entro il 2003 ogni Comune avrebbe dovuto raggiungere l’obiettivo del 35 per cento. I percorsi fondamentali intrapresi dall’Amministrazione per sbloccare la questione-rifiuti erano due. Il primo prevedeva la collocazione di una decina di nuove isole ecologiche su zone del territorio

l’esposizione che celebra gli 80 anni di Oliviero Toscani con un’ampia selezione di scatti per ripercorrerne la carriera. Fino al 16 gennaio 2023 Torino. Museo Nazionale del Cinema, Mole Antonelliana. “Dario Argento- The Exhibit”. Un percorso cronologico attraverso tutta la produzione del visionario maestro del thriller, dagli esordi de “L’uccello dalle piume di cristallo” (1970) al suo ultimo lavoro “Occhiali neri” (2022).

Fino al 28 gennaio 2023 Torino. Weber & Weber Arte Moderna e Cotemporanea, via San Tommaso 7. “Horiki Katsutomi- L’invariabilità delle cose”. La mostra documenta l’opera di Katsutomi.

Fino al 29 gennaio 2023 Torino. Fondazione Accorsi- Ometto Museo di Arti Decorative, via Po 55. “Rinascimento privato- Da Spanzotti a Defendente Ferrari nelle collezioni piemontesi”. L’evoluzione della pittura piemontese tra la metà del Quattrocento e la metà del Cinquecento raccontata da una trentina di opere.

Fino al 5 febbraio 2023 Reggia di Venaria Reale. “John Constable- Paesaggi dell’anima”. La mostra è costituita da una sessantina di opere del grande esponente della pittura romantica inglese: dagli schizzi e dai dipinti di piccole dimensioni realizzati en plein air, fino ai più importanti paesaggi romantici, quali la veduta di Stratford Mill e Dedham Vale nella contea di Suffolk.

Teatro

24 novembre Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Trascendi e sali”. Di e con Alessandro Bergonzoni.

Dal 24 al 27 novembreTorino. Teatro Gioiello. “La finta ammalata”. Con Franco Oppini, Miriam Mesturino, Roberto D’Alessandro. Regia di Giorgio Caprile.

10

25 novembre Venaria Reale. Teatro della Concordia. “Finchè morte non ci separi”. Con Stefania Rosso, Daniela Vassallo, Manuela Grippi. Regia di Francesca Vettori.

26 novembre Torino. Teatro Colosseo. “La favola mia”. Con Giorgio Panariello.

27 novembre Torino. Teatro Colosseo. “Bis!”. Con Francesco Cicchella.

Fino al 27 novembre Torino. Teatro Carignano. “Servo di scena”. Con Geppy Gleijeses, Maurizio Micheli, Lucia Poli. Regia di Guglielmo Ferro.

Dal 29 novembre al 4 dicembre Torino. Teatro Carignano. “Cyrano de Bergerac”. Con Arturo Cirillo, Rosario Giglio, Francesco Petruzzelli. Regia di Arturo Cirillo.

30 novembre Torino. Teatro Colosseo. “Parsons Dance”. Di David Parsons.

Alba. Teatro Sociale G. Busca. “Furore”. Di e con Massimo Popolizio.

1° dicembre Torino. Teatro Colosseo. “Quanto resta della notte”. Con Nichi Vendola.

Dal 1° al 4 dicembre Torino. Teatro Gioiello. “Sherlock Holmes e il mistero di Lady Margaret”. Con Margherita Fumero, Mauro Villata, Mario Bois. Regia di Cristian Messina.

2 dicembre Torino. Teatro Erba. “Tutto sua madre”. Con Gianluca Ferrato. Regia di Roberto Piana.

3 dicembre Bra. Teatro Politeama. “I segreti dei poeti”. Con Mario Zucca. Regia di Marina Thovez. Dal 6 all’11 dicembre Torino. Teatro Alfieri. “Scusa, sono in riunione… ti posso richiamare?”. Con Vanessa Incontrada, Gabriele Pignotta. Regia di Gabriele Pignotta.

Torino. Teatro Carignano. “Spettri”. Con Andrea Jonasson, Gianluca Merolli, Fabio Sartor. Regia di Rimas Tuminas.

Torino. Teatro Gobetti. “Fine pena ora”. Con Salvatore D’Onofrio, Costanzamaria Frola, Giuseppe Nitti. Regia di Simone Schinocca.

Dall’8 al 9 dicembre/ dal 12 al 13 dicembre/ dal 15 al 16 dicembre

Torino. Teatro Colosseo. “Amore + IVA”. Con Checco Zalone.

Dal 10 all’11 dicembre

Torino. Teatro Gioiello. “B.L.U.E. Il musical completamente improvvisato”. Con I Bugiardini.

anni fa

Dalla Provincia rassicurazioni sulle sorti del Liceo

“Non è stato facile ma ora lo possiamo assicurare: l’edificio del Baldessano, che ospita i Licei classico e scientifico, riaprirà a settembre del prossimo anno. Almeno, per la parte dell’ala di piazza Berti”. Un annuncio importante, questo, che arrivava direttamente dall’assessore provinciale all’Istruzione Umberto D’Ottavio nel corso di un incontro nella sala consiliare con gli amministratori locali, il consigliere provinciale Surra, il preside, i docenti e tanti studenti carmagnolesi. Il plesso di piazza Sant’Agostino era stato chiuso per inagibilità nel settembre di quell’anno in quanto, per mancanza dei fondi necessari, l’intervento delle opere di messa in sicurezza e di recupero era stato rinviato a data da destinarsi e le quindici classi ospitate erano state trasferite in sedi alternative. Nei mesi precedenti dalla Provincia era giunta conferma che i lavori sarebbero stati completati entro dicembre, ma le lungaggini burocratiche e l’inizio lavori sempre posticipato, da unire all’unanime consapevolezza della scarsità di fondi pubblici, avevano indotto i carmagnolesi a pensare al peggio. Si era quindi mobilitato un comitato spontaneo che con una raccolta di firme ed una campagna d’informazione era riuscito a tenere alta l’attenzione delle istituzioni e dei cittadini su questa vicenda che si sarebbe potuta concludere con una perdita inestimabile per il patrimonio scolastico della città. Alla mobilitazione aderivano anche molti insegnanti del Liceo che, ad esempio, deci-

ancora scoperte e l’ulteriore coinvolgimento in merito al problema delle grandi utenze quali l’ospedale, le mense scolastiche, i supermercati. Il secondo percorso prevedeva invece la programmazione di una strategia più complessa con l’ideazione di nuove iniziative idonee a dare una svolta alla gestione dei rifiuti urbani. Il 2003, insomma, già si preannunciava per Carmagnola come l’anno della raccolta differenziata. Nel frattempo, dopo la realizzazione della doppia rotonda fra via Torino e via San Francesco di Sales, erano ormai praticamente al termine anche i lavori per la costruzione della nuova rotonda fra via Torino e via Chieri; un nuovo passo, questo, verso una razionalizzazione della viabilità su una delle più importanti e trafficate arterie cittadine. Sempre nella zona di borgo Salsasio un altro attesissimo

devano di ricevere in piazza Sant’Agostino i genitori per i colloqui sull’andamento scolastico degli studenti. In questo contesto le parole dell’assessore D’Ottavio risultavano rassicuranti, anche se non riuscivano a fugare del tutto i timori degli studenti e delle loro famiglie, dei docenti e di tutta la città.

Voltando pagina, domenica 25 novembre anche a Carmagnola si teneva il primo turno delle primarie del centrosinistra per designare il candidato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri da presentare alle elezioni del 2013. Nella nostra città il seggio veniva allestito al piano terra del Municipio con ingresso laterale da piazza Mazzini. 812 i carmagnolesi votanti: una grande affluenza in linea con gli oltre 3 milioni di italiani che un lustro fa avevano voluto dare il proprio sostegno al nuovo candidato Presidente del Consiglio di centrosinistra. Dalle urne non mancavano i risultati a sorpresa in quanto Matteo Renzi riusciva a sorpassare Pier Luigi Bersani di 40 voti, mentre Nichi Vendola si piazzava al terzo posto con 145 preferenze. L’esito finale era comunque rimandato al ballottaggio del 2 dicembre.

Con grande soddisfazione dei musicofili locali, e non solo, nella serata del 24 novembre il salone degli Antichi Bastioni faceva da cornice ad un grande concerto della Società Filarmonica per festeggiare Santa Cecilia. In occasione del 175° anno di fondazione la nostra banda cittadina veniva diretta da ben due maestri diversi che si alternavano sul palco: il maestro della banda Flavio Bar veniva infatti affiancato dal noto compositore ed arrangiatore Donald Furlano. Il programma di festeggiamenti in onore della patrona della musica proseguiva anche il giorno successivo con la premiazione dei musici, la Santa Messa ed il pranzo sociale.

intervento era ormai in fase avanzata di progettazione. Si parlava infatti di tempi brevi per l’inizio del primo lotto di lavori di una pista ciclopedonale in via Novara fino a via Bellino. La serie di opere in questione avrebbe compreso il tratto da vicolo Gozzano a vicolo Asilo e prevedeva la chiusura del canale e la realizzazione di una pista che avrebbe collegato la chiesa di Salsasio con le scuole elementari e successivamente il centro cittadino. Grande successo per la Mostra del Libro per Ragazzi organizzata per la prima volta nei saloni degli Antichi Bastioni. Ai numerosi appuntamenti indetti dalla Biblioteca Civica per quella 21° edizione rispondeva infatti un folto pubblico di ragazzi interessati e curiosi. Fra i tanti ospiti intervenuti ad animare i sei giorni del programma, applauditissimo il giornalista e scrittore Bruno Gambarotta.

Farmacie di turno

Ven 18/11 San Lorenzo - NONE

Sab 19/11 Ippodromo- VINOVO

Dom 20/11 San Bernardo - CARMAGNOLA

Lun 21/11 Cavallera - VINOVO

Mar 22/11 Lanzotti - LOMBRIASCO

Mer 23/11 Comunale - CARMAGNOLA

Gio 24/11 Scaglia - PRALORMO

Ven 25/11 S.Rita- CANDIOLO

Sab 26/11 San Martino - VINOVO

Dom 27/11 Bossola- CARMAGNOLA

Lun 28/11 Pugnetti - PANCALIER

Mar 29/11 Cossolo - CARIGNANO

Mer 30/11 Amedei - CARMAGNOLA

Gio 01/12 San Giuseppe- PIOBESI

Ven 02/12 Migliorati - VINOVO

Sab 03/12 F18 - LA LOGGIA

Dom 04/12 Appendino - CARMAGNOLA

Lun 05/12 Fuoco - OSASIO

Mar 06/12 Lanzotti - LOMBRIASCO

Mer 07/12 Bossola- CARMAGNOLA

Gio 08/12 Borgo Vecchio- CARMAGNOLA

Ven 09/12 Degli Angeli - CASTAGNOLE

Sab 10/12 Storica - LA LOGGIA

Dom 11/12 Don Bosco - CARMAGNOLA

Lun 12/12 San Carlo - CANDIOLO

Mar 13/12 Moretto - NONE

Mer 14/12 Santa Rita - CARMAGNOLA

Gio 15/12 Scaglia - PRALORMO

Ven 16/12 S.Rita- CANDIOLO

Carmagnola

• Farmacia Amedei

Via XX Settembre, 1 - Tel. 011.9723196

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Via Valobra, 149 - Tel. 011.9723195

• Farmacia Borgo Vecchio Via F.lli Vercelli, 1 - Tel. 011.9715017

• Farmacia della Bossola Via Racconigi, 213 - Tel. 011.9721180

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Via Chieri, 2/a - Tel. 011.9716668

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Via del Porto 83 Tel. 011.19117075

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Extra Carmagnola

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INVALIDITÀ CIVILE. MESSAGGIO INPS SU VERIFICHE

REDDITUALI

Ricordiamo che invalidità civile e assegno sociale sono prestazioni collegate al reddito. Per questo motivo i soggetti beneficiari devono comunicare all’INPS la propria situazione reddituale, ma solo nel caso in cui non siano tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi all’Amministrazione finanziaria o non la comunichino integralmente. Ciò avviene per le seguenti prestazioni: –·pensione di inabilità; –·assegno mensile di assistenza; –·pensione ai ciechi civili; –·pensione ai sordi; –·assegno sociale. Ricordiamo che nel 2021 l’INPS aveva già comunicato le modalità di verifica e comunicazione reddituale in caso di inadempienza. l’Istituto ha individuato 36.763 posizioni di soggetti che non hanno presentato né la dichiarazione dei redditi 2019 (redditi 2018), né la dichiarazione di responsabilità e né hanno dato riscontro al sollecito, per questi l’INPS procederà alla sospensione e alla successiva revoca delle prestazioni economiche in godimento.

Al fine di acquisire le dichiarazioni reddituali, l’Istituto procederà secondo le seguenti modalità: –·estrazione dei soggetti in età lavorativa attiva (fascia di età da 18 a 66 anni e 7 mesi), beneficiari di assegno mensile di assistenza, di pensione di inabilità per invalidità civile, di pensione per cecità assoluta o parziale, di pensione per sordità; –·invio della nota di preavviso di sospensione, a mezzo raccomandata A/R; –·entro 60 giorni dall’invio della comunicazione, i cittadini interessati dovranno comunicare i redditi posseduti attraverso la domanda telematica di “Ricostituzione reddituale per sospensione art. 35 comma 10 bis D.L. 207/2008”; –·trascorsi i 60 giorni, senza riscontro, l’Istituto sospenderà la prestazione con azzeramento della prima rata utile e invierà una comunicazione di sospensione della prestazione a mezzo raccomandata A/R; –allo scadere di ulteriori 120 giorni dalla data di sospensione, senza un riscontro, la prestazione verrà revocata e sarà calcolato il debito relativo all’anno di reddito non dichiarato (dal 2018 al 2022). La comunicazione di revoca della prestazione verrà inviata all’utente con raccomanda A/R.

Per i soggetti che non abbiano compiuto 80 anni di età al 31 dicembre 2018 e che siano beneficiari dell’assegno sociale ordinario/pensione sociale o dell’assegno sociale sostitutivo, l’istituto provvederà: –·a inviare una nota a mezzo raccomandata A/R per invitare i destinatari a presentare la dichiarazione reddituale entro 60 giorni. Trascorsi i 60 giorni, in caso di mancato riscontro, l’Istituto procederà alla sospensione della prestazione relativamente agli anni di reddito 2018 (non dichiarati), con conseguente recupero delle prestazioni pagate e non dovute. (...).

Fonte: Disabili.com – Legge & Fisco>Articoli Legge & Fisco, per approfondire e leggere i vari modi messi a disposizione per comunicare i propri dati reddituali.

Sportello Informahandicap

Apertura sospesa ai sensi del DPCM del 26/04/2020 È possibile contattarci al seguente indirizzo mail: infohandicap@comune.carmagnola.to.it

Curcuma: una storia di approvvigionamento

di Roberta Hall

Nelle pianure del Nepal, lungo i fiumi si estende una vasta rete di campi coltivati a curcuma. Molti agricoltori del posto si occupano di questa spezia pregiata coltivando, raccogliendo le radici, ma anche pulendo e facendo bollire questi tuberi per poterli poi lavorare e quindi realizzare la spezia dorata tanto richiesta dai mercati internazionali. Sulle loro mani c’è il segno indelebile del loro lavoro: palmi del colore dell’oro.

Un olio essenziale non è soltanto frutto della terra e trasformazione industriale, ma anche e soprattutto lavoro e passione di molte persone che in questo modo riescono a far prosperare le proprie famiglie. Un botticino di olio essenziale dona benessere molto prima che noi ne apriamo il tappo e ne versiamo una goccia nel palmo della nostra mano per annusarlo e assaporarne l’aroma.

La curcuma è una pianta aromatica della famiglia dello zenzero ed è utilizzata da secoli in Nepal, India, Cina e Sri Lanka.

Le proprietà dell’olio essenziale di curcuma sono sorprendenti e si estendono dall’essere utilizzato con i cibi per un effetto antiossidante, all’essere un valido supporto come antinfiammatorio ma anche un valido aiuto negli stati di ansia e depressione. Può essere utilizzato come antibatterico, antivirale e antimicotico.

Il suo aroma caldo e pungente ci rincuora nelle serate più fresche dell’inverno migliorando anche le difese immunitarie.

Questa spezia dalle molteplici proprietà deve essere usata con parsimonia e accuratezza proprio per la sua potenza. È buona pratica diluire l’olio essenziale prima di applicarlo sulla pelle per evitare sensibilizzazioni e non superare la dose di pochissime gocce al giorno. È importante utilizzare oli essenziali di purezza certificata e testati e consultare il proprio aromaterapeuta di fiducia per un migliore approccio.

Roberta Hall: aroma terapeuta roberta.hall@hotmail.it

Cotto e pubblicato..!

A cura di Tiziana Maimone

Frittelle tonno e patate

Ingredienti per circa 15 frittelle: 2 patate grandi pasta gialla; 2 scatolette di tonno al naturale sgocciolato; 120 gr. di pangrattato; 100 gr. di parmigiano grattugiato; prezzemolo, sale, noce moscata, santoreggia a piacere.

Preparazione: lessare in acqua salata le patate sbucciate e tagliate in tocchetti. Una volta fredde passatele e aggiungete il tonno e gli aromi. Amalgamate con il Pangrattato e il formaggio. Formare delle piccole palline e riponetele in un altro piatto. Dopodiché fate rassodare in frigo. Prima di friggere in olio extra vergine di oliva ben caldo passate le frittelle nel pan grattato aromatizzato a piacere (anche piccante). Servire bel calde dopo aver assorbito l'olio in eccesso. Ricordate di smaltire l'olio fritto nel modo corretto.

Buon appetito a tutti i lettori

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Vendesi sala composta da mobile con vetrina stile barocco con tavolo e 2mt.x90 cm, 6 sedie e mobile basso con specchio.Trasporto a carico dell’acquirente. 1.000 euro. Tel.346.4215869 (10/22)

Vendo tiranti dello sterzo nuovi, nella scatola originale, diametro cm.16, lunghezza cm.27,5, attacco testina diametro cm.14. Due tiranti 20 euro. Compatibile con più marche di auto. Tel. 328.8698019 (10/22)

Vendesi tinozza con rubinetto per pigiatura uva, forma ovale, capienza 850 lt, materiale vetro-resina, causa mancato utilizzo. in buono stato. prezzo trattabile. Tel. 011.9716778. (09/22)

Vendesi bricks latte Plasmon Nutrimune 3 biscotto da 500 ml: 11pz scadenza 30/09/22, 17pz scadenza 31/01/23. Prezzo 70 cent l'uno. Tel.328.6853607. (09/22)

Vendo 4 pneumatici invernali FULDA 205/55R16 91H Kristall Control HP2. DOT 4318x4 . usate pochissimo: mm.5-6. No perditempo. Possibilità di consegna a domicilio se nei paraggi. 180€ totali per le 4 gomme. Tel 335.8127854. (11/22)

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Vendesi letto in legno con telecomando coorredato di materasso.regalo cuscino mai usato.Prezzo più che accessibile. Ho urgenza di liberare spazio. Tel 349144392. (11/22)

Vendo pali del telefono trattati antimarciume, lunghi 8 metri, a prezzo modico; compressore 200 litri 3hp, 220 volt, prezzo da concordare; sega a nastro 70 marca Celaschi, in ghisa, peso 80 quintali circa. Tel. 380.4538056. (09/22)

Vendo tenda campeggio Bertoni (usata 2 volte) 4 posti piu veranda, completa di zanzariere, 30mm di acqua ,paleria in vetroresina. Visibile in qualsiasi momento. Tel. 335.7269362. (09/22)

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Vendesi sala composta da mobile con vetrina stile barocco con tavolo di 2 metri x 90 , 6 sedie e mobile basso con specchio. Trasporto a carico dell’acquirente. 1000 euro. Tel. 346.4215869. (07/22)

Vendesi seggiolino per auto Chicco 0-13 Kg euro 30. Tel. 338.4883798. (09/22)

Vendo circa 30 dischi in vinile 33 giri. Ballo liscio, Bagutti, Castellina Pasi e altri a 60 euro. Tel. 328.1288370 (ore serali). (10/22)

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Vendo bici elettrica come nuova. Tel.328.2127197. (07/22)

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Lavoro

Studentessa universitaria di Economia Aziendale ed automunita di patente, con esperienza, impartisce ripetizioni ed aiuto compiti ai ragazzi delle elementari, medie e superiori. Tel.366.7066598. (10/22)

Offro lezioni/ripetizioni di tedesco. In possesso di Goethe Zertifikat C1 con pluriennale esperienza di lavoro in Germania e Austria. Attualmente lavoro quotidianamente a contatto con clienti/contatti madrelingua tedeschi. Approccio molto pratico ed intuitivo. Disponibile pausa pranzo e ore serali. Tel. 340.8290640. (10/22)

Cerco lavoro come badante. Disponibile nel weekend. Tel. 389.2038363. (10/22)

Periodico mensile a carattere locale dell’Associazione Corriere di Carmagnola

Aut.Tribunale di Torino n° 5459 del 29/11/2000

Il giornale viene stampato in 16.000 copie e distribuito gratuitamente a tutte le famiglie di Carmagnola e dintorni

Direttore Responsabile:

Pierpaolo Boschero

Redazione: Maresita Brandino

Beatrice Boschero

Corrado Cagliero

Cristiana Cassinelli

Furio Cassinelli

Valentina Chiabrando Sara Giraudi

Santi Maimone Sara Martini

Simone Nasso

Cristiano Sabre

Hanno collaborato in questo numero: Roberta Hall Informahandicap

Alessandra Mandarano Ambra Mondino Davide Rossetti

Recapiti Redazione: 339.4620377

E-Mail: corrieredicarmagnola@libero.it www.corrieredicarmagnola.it

Pec: corrieredicarmagnola@pec.it

Per lettere, messaggi e copie del giornale:

Cartoleria Corgiatti: via Valobra, 106. Per abbonamenti annuali: 25 euro anno - Tel.339-4620377

Per copie del giornale:

Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19

Panetteria dell'Abazia, via Poirino, 589 Biblioteca Civica, via Valobra, 102 Carmappetito, C.so Roma, 24 Centro d’incontro Motta e Corno, Via Maira, 5 Luigi Appendino, via Cavalleri, 12/14 Mastro fornaio, via Torino, 67 - Casalgrasso Osteria del Vapore, p.zza Occello, 4 - Murello Pizzeria Birbet, via Caduti Murellesi, 40 - Murello Plaza Cafè, via Regina Margherita, 1- Racconigi Panificio Bertero, via santuario,2 - Moretta Parafarmacia RB - via Torino,67 - Moretta

Battitura testi articoli e sito internet a cura della redazione del giornale.

Impaginazione e pubblicità a cura di: Elledì Arti Grafiche, via Vado della Valle, 19 - Carmagnola Stampa: Tipografia Saviglianese, via Torre de Cavalli, 9 - Savigliano (Cn)

È vietata la riproduzione, anche parziale, di testi e contenuti del giornale se non autorizzati. Questo numero è stato chiuso in tipografia il 09/11/2022 Gli annunci il 07/11/2022

Signora Italiana, in regola con le vaccinazioni Covid e con precedenti esperienze, cerca lavoro come collaboratrice domestica o assistenza a persone anziane (solo donne). Tel. dopo le ore 19 al 333.9064623. (09/22)

Ti piacerebbe conoscere il mondo della musica? In particolare quello del pianoforte? Pianista laureata al conservatorio impartisce lezioni di pianoforte per bambini, ragazzi e adulti di ogni livello. Tel. 392.7361228 (Natalia) (10/22)

Ragazza di 35 anni con esperienza cerca lavoro come badante, colf domestica, baby sitter e lavapiatti nel weekend. Automunita. Tel. 329.9259433. (10/22)

Signora cerca lavoro come assistente anziani, part time. Disponibile anche nel weekend. Tel. 379.143992. (10/22)

Ditta di Carmagnola cerca ragazzi maggiorenni (tra i 18 e i 26 anni) da inserire nel proprio organico. Conoscenza minima di impianti idraulici, elettrici, di riscaldamento, di condizionamento, di VMC, ecc., anche solo corso triennale o esperienze lavorative di un paio d'anni. Disponibilità anche a trasferte in altre regioni. Whatsapp 347.8177663 - Tel. 011.9720445 (10/22)

Signora di 50 anni cerca lavoro in impresa di pulizie, badante. Ho esperienza come addetta pulizie in casa di riposo. Disponibilità immediata. Tel. 338.6726471 (10/22)

Ragazza laureata in inglese impartisce lezioni di Inglese, francese e spagnolo. Tel. 334.2018027. (11/22)

Signora Italiana, in regola con le vaccinazioni Covid e con precedenti esperienze, cerca lavoro come collaboratrice domestica o assistenza a persone anziane (solo donne). Tel. dopo le ore 19 al 333.9064623. (09/22)

Insegnante con pluriennale esperienza impartisce lezioni di inglese e francese, per ogni livello e con possibilità di pacchetti scontati. Tel.346.4791018 (11/22)

Pensionato, amante degli animali offresi come cat/dog sitter, libero da impegni, disponibile a qualsiasi orario e giorno, anche festivo. Tel. 334.8730063.(11/22)

Signora piemontese disponibile per assistenza notturna anziani.Saltuariamente. Prego astenersi buontemponi alla ricerca di avventure. Tel.349.1443192. (11/22)

Agenzia di assicurazioni ricerca un’impiegata commerciale. La candidata dovrà occuparsi della gestione e dello sviluppo dei clienti attraverso attività di consulenza volta alla vendita di servizi assicurativi. Dovrà essere in possesso di titolo di studio adeguato al ruolo, intraprendente, flessibile e con una buona attitudine alle relazioni. E' richiesto l'utilizzo dei sistemi informatici e saranno ritenuti titoli preferenziali il diploma di laurea e la conoscenza della lingua inglese.Tipo di occupazione: tempo pieno. Sede: Carmagnola / Carignano. I profili interessati potranno inviare il proprio curriculum vitae comprensivo di foto all'indirizzo recruiting22@libero.it (11/22)

Ragazza laureanda impartisce lezioni di biologia, matematica e fisica. Tel. 333.6943823 (11/22)

COWORKING – Postazione in spazio condiviso disponibile n. 1 postazione ufficio in spazio condiviso. Il canone ammonta a 260 €/mese ed è comprensivo delle spese di condominio, pulizie e utenze. La postazione sarà fornita di scrivania, spazio di archiviazione, rete internet, stampante e l'utilizzo della sala riunioni. Carmagnola – via Valobra, 81 angolo p.za S. Agostino. Tel. 011.9713666. (09/22)

Signora italiana cinquantenne referenziata e con esperienza cerca lavoro come collaboratrice domestica per pulizie, stiro, baby sitter, dog sitter ecc. Tel.347.3096834. (10/22)

Badante uomo signore 55enne referenziato con esperienza ventennale assistenza anziani cerca lavoro fisso. Indispensabile vitto e alloggio. Tel. 3478059496 (ore pasti serali) (11/22)

Naturopata e massaggiatore, offresi per consulenze e massaggi rilassanti a domicilio, anche nel mese di agosto in zona Carmagnola e dintorni". Tel. 345.2221039. (09/22)

Cercasi lavoro per cura persone anziane, pulizie, aiuto cucina, stiro o baby sitter. No perditempo e maleducati. Tel.0172.574022. (10/22)

Sgombero case cantine garage soffitte ecc..., acquisto vecchi giocattoli. Tel. 3471185945 (Davide) (10/22)

Studentessa universitaria che cerca lavoro come baby sitter, pulizie domestiche. Esperienza e disponibilità. Disponibile sia mattino che pomeriggio per il mese di ottobre. Esperienza e capacità di seguire bambini elementari e medie nei compiti. Disponibile anche per alcune sere la settimana. Tel.333.6943823. Chiedere di Carla. (10/22)

Signore 57enne, esperienza trentennale come progettista CAD, Catia V5 settore auto ,cerca lavoro. disponibilità immediata, se interessati. Tel.3478953221. (11/22)

Signore italiano 44enne,in regola con le vaccinazioni Covid19, con disabilità civile legge 68/99 art.1, automunito, patente B, patentini per carrello elevatore frontale e retrattile e carroponte, disponibile sia part-time che full-time su Torino e provincia e Cuneo e provincia cerca lavoro come operaio, magazziniere, custode, guardiano, sorvegliante, carropontista o carrellista. Posso svolgere anche piccole manutenzioni di vari tipi. Massima serietà e affidabilità. Tel.347.8900580 - 011.9721573. (09/22)

AZIENDA TERMOIDRAULICA di Villastellone (TO) ricerca persona da inserire nel proprio organico con un minimo di esperienza nel settore; nello specifico costruzione e manutenzione di impianti antincendio, gas, riscaldamento e raffrescamento, costruzione centrali termiche nel settore civile e industriale. Assunzione a tempo determinato con finalità all'indeterminato. Mandare CV a gf.termoidraulica@hotmail.it" (10/22)

Signora piemontese con lunga esperienza e affidabilità offresi per assistenza a persone anziane, per i fine settimana. Tel. 366.2530231. (09/22)

Signora piemontese con lunga esperienza e affidabilità offresi per assistenza a persone anziane, anche per i fine settimana oppure nelle ore serali.

Tel. 335.8173149 (09/22)

Cerco lavoro come badante (esperienza ultradecennale), colf o baby sitter. Automunita. Tel. 328.3023621 (10/22)

Incontri

Tipica bellezza italiana, studia e lavora per diventare infermiera professionale, 30enne, dolcissima, molto carina, lunghi capelli bruni naturali, occhi azzurri, fisico snello, le piace camminare in montagna, va in bicicletta, conoscerebbe uomo, non importa l'età, ma con intenzioni serie, per eventuale matrimonio o convivenza. Tel.331.3154203 (11/22)

Sogna di incontrare un uomo sincero, anche più grande, ma che abbia il desiderio nel cuore di formare famiglia, lei è tenerissima, piemontese, 35enne, bionda, begli occhi neri, sorriso affascinante, snella, lavora in una pasticceria, vorrebbe sposarsi o convivere e avere figli, se anche tu vuoi cambiare la tua vita, prova a chiamarla. Tel.371.3815390 (11/22)

40enne, bella donna, capelli rossi, occhi neri, fisico armonioso, coltiva vigneti, e produce vini, cucina benissimo, conduce una vita tranquilla, non frequenta locali, incontrerebbe uomo, italiano, non importa se piu' grande, ma che, come lei voglia una relazione duratura Tel.333.2135018 (11/22)

Femminile, elegante, curata, e' una stupenda 45enne, fisico armonioso, sorriso accattivante, bellissimi occhi neri da cerbiatta, fisico armonioso, impiegata in un'agenzia di viaggi, ama cucinare, vive sola, sarebbe lieta di conoscere un uomo, anche più maturo, ma semplice, schietto, come lei e con cui essere felice.

Tel.371.3319185 (11/22)

Piemontese, bella bionda, occhi celesti, snella ma con le curve nei punti giusti, simpatica, sempre sorridente, 52enne, titolare di una piccola locanda, divorziata da tempo, non ha figli, nella sua vita serena manca solo un uomo, anche più grande, ma di buone maniere, genuino, anche di campagna, per una relazione seria.

Tel.348.4413805 (11/22)

60 anni portati splendidamente, bella signora bionda, occhi azzurri, vedova, ha una figlia sposata, gioca a bocce, coltiva l'orto, è una donna buona, solare, generosa, fa volontariato, è soddisfatta della sua bella vita ma per essere completamente felice, vorrebbe conoscere un brav'uomo, non importa l'età, ma che le voglia bene veramente. Tel.333.1588016 (11/22)

Corriere di Carmagnola _ Novembre 2022

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