Rotary Club Merate Brianza Lecco Newsletter nr 08 2019 2020

NEWSLETTER A.R. 2019-2020

NR.08 DEL 23 /1/2020

CONSIGLIO DIRETTIVO 2019-20 Presidente: Giuseppe Martinelli Vicepresidente: Ettore Mandelli Segretario: Laura Anna Pezzolla Tesoriere: Paolo Bianchi Prefetto: Valeria Ferrante Past President: Ettore Mandelli Incoming President: Francesca Perrot CONSIGLIERI Matteo Notaro Davide Gallasso Canzio Dusi Massimo Meroni Flavio Lucca Giorgio Sirtori COMMISSIONI Amministrazione: Matteo Notaro Nuove Generazioni: Flavio Lucca Progetti: Canzio Dusi Pubbliche Relazioni: Giorgio Sirtori Rotary Foundation: Massimo Meroni Effettivo: Davide Gallasso

1

SOMMARIO Cosa abbiamo fatto

p.2

Cosa abbiamo in programma

p.11

Notizie Rotariane

p.15

COSA ABBIAMO FATTO: 20 dicembre 2019 CENA NATALIZIA Venerdì 20 Dicembre abbiamo festeggiato insieme, come di consueto, l'arrivo del Natale. Presenti la Presidente del Rotaract Gloria Sala,la Presidente dell’Innerwheel e del CAV di Merate, le ragazze dell’exchange.

2

La serata è stata animata dalla presenza di un “magoâ€? che ha intrattenuto i nostri bambini.

3

E' stata anche organizzata una grande tombolata con premi offerti dai nostri soci .

E' stata una festa degli auguri davvero bella, nella quale siamo stati insieme molto piacevolmente respirando l'unione e l'affetto di una vera "famiglia rotariana�.

4

Anche quest’anno per la gioia dei bambini presenti è arrivato “Babbo Natale”,sempre più “ affaticato” ma come al solito generoso con tutti i piccoli ospiti.

5

La classica tombola,al tabellone la nostra Exchange Georgia

6

Anche i bambini hanno firmato la “ruota”….rotariani in erba!!

Alla fine della serata ci siamo scambiati dei libri già letti portati dai soci; a me è capitato il libro di Stefania Auci “I leoni di Sicilia-La Saga dei Florio" con la dedica del nostro Presidente Giuseppe Martinelli, una storia “sul valore e la bellezza della famiglia.

Un grazie a Laura Mutti e Luca Farina per l’organizzazione della serata.

7

16 gennaio 2020 VISITA GOVERNATORE GIUSEPPE NAVARINI-RISTORANTE PASSONE MONTEVECCHIA

Giovedì 16 gennaio si è svolta ieri sera presso il Ristorante Passone di Montevecchia la visita del Governatore Distrettuale Rotary Giuseppe Navarini.

Il Governatore, accompagnato dalla Segretaria Distrettuale Elena Grassi e dal Suo Assistente Davide Gallasso è stato accolto dal nostro Consiglio Direttivo:un giro di tavolo per conoscere i tutti i consiglieri e le attività svolte da ciascuno.

Conclusa la cena Giuseppe Navarini ha iniziato il suo discorso illustrando gli obiettivi del Rotary a livello distrettuale e internazionale.

Si è soffermato più volte sull’importanza della formazione dei soci con l’espresso invito a partecipare a tutti gli eventi distrettuali.

Ha proseguito“ la nostra organizzazione più la conosciamo, più l’amiamo” ogni rotariano deve conoscere meglio l’organizzazione cercando di consolidare il senso di appartenenza e l’entusiasmo a far parte della grande famiglia rotariana.

Ci ha sollecitato a curare con più attenzione la comunicazione in quanto sovente l’azione del Rotary non è messa in evidenza e non viene compresa al di fuori del Club. Si opera per la collettività portando avanti a livello internazionale ,nazionale e locale progetti ed iniziative che devono essere conosciute da tutti. .

In sostanza in modo semplice e diretto ha ribadito con fermezza quanto annunciato dal Presidente del Rotary International Maloney con lo slogan “Il Rotary connette il mondo”: connettere per creare relazioni ,per favorire lo sviluppo e il benessere dell’umanità,per favorire la pace tra i popoli.

8

Sovente l’azione del Rotary non è messa in evidenza e compresa al di fuori dell’associazione, deve essere uno degli impegni futuri quello di far conoscere i progetti e le iniziative del Club a tutti.

9

Il Presidente Giuseppe Martinelli consegna al Governatore il contributo del R.C. Merate Brianza a favore della campagna End Polio Now.

10

La maschera della Sartiglia di Oristano,il regalo del Govenatore Giuseppe Navarini al Presidente del nostro Club con una dedica speciale “ Con questo mio omaggio auguro che tu possa guidare il tuo club,ispirando e motivando i tuoi soci a correre con orgoglio e appartenenza‌â€?.

11

In un clima di amicizia e cordialità la serata si è conclusa intorno alle 23 con i saluti del Governatore Navarini che ha saputo apprrezzare le tante attività svolte dal nostro club ed il nostro affiatamento stimolandoci a sempre più alti traguardi.

COSA ABBIAMO IN PROGRAMMA

Giovedì 23 gennaio ci ritroveremo al Ristorante Strecciolo di Robbiate dove incontreremo Monsignor Giulio Dellavite, segretario generale della Curia di Bergamo, che presenterà il suo ultimo libro , “Se ne ride chi abita i cieli”, in cui dispensa consigli ai manager partendo dalla cultura monastica.

Ad introdurci alla serata, il nostro Marco Martorana, che ha fatto avere questa super anticipazione: «Aldo Cazzullo nella sua recensione sul Corriere scrive: “Il libro è scritto da un prete, ma il racconto è presentato dal punto di vista del manager. Questo porta alla scoperta che ambedue sostengono la stessa tesi, con lingue diverse”.

Giulio Dellavite è nato a Romano di Lombardia, l’ultimo paese bergamasco prima della provincia di Brescia, insomma il cuore bianco d’Italia, e formatosi in Vaticano alla Congregazione per i Vescovi, alla scuola del cardinale Giovanni Battista Re. In libreria ha esordito con “Benvenuti al ballo della vita”, longseller Mondadori nato da riflessioni sul Vangelo della domenica, attorno a 12

un gruppo di amici che si era dato appuntamento settimanale tramite email.

Ora lo stesso editore pubblica “Se ne ride chi abita i cieli”. Quasi un romanzo, che comincia ovviamente in una notte buia e tempestosa.

Il libro parte da una sfida a una delle leggi di Murphy: se qualcosa deve andare male, andrà peggio. Quindi, se a un manager si ferma la nuova auto superaccessoriata, succede dove non c’è campo per i cellulari e davanti alla porta dell’ultima persona al mondo a cui farebbe mettere mano nel suo cofano: un prete. Anzi di più, un monaco chiuso in un’antica abbazia.

Quasi come nel Nome della Rosa di Umberto Eco, il manager comincia una lunga serie di dialoghi con l’abate e il padre portinaio, e con i loro confratelli — il bibliotecario, lo speziale, l’ortolano —, su temi universali come politica, economia e bene comune, ecologia e ambiente, verità e fake news, ruolo delle donne, apertura al mondo.

In questa trama romanzesca di incontri, i luoghi del monastero — la cella, il refettorio, la chiesa, la sala delle riunioni, la biblioteca, il corridoio, l’infermeria, l’orto e pure lo spazio vuoto del chiostro — diventano contenitori di significato, sede di riflessione su temi diversi e laicamente universali: i temi che segnano il nostro tempo, su cui si confrontano la visione laica e quella religiosa, o meglio materialismo e spiritualismo. Chi dei due ha più da insegnare all’altro? È il monaco che ha bisogno del manager? O il manager del monaco?

Il libro è scritto da un prete, ma il racconto è presentato dal punto di vista del manager. Questo porta alla scoperta che ambedue sostengono la stessa tesi, con lingue diverse. L’abate scopre che le cose che dice non sono vere perché le dice la Chiesa; le dice la Chiesa perché sono vere. E il manager scopre che, così come l’abito non fa il monaco, il ruolo non fa il manager.

Il contenuto di confronti e scontri si sintetizza nella concretezza delle «lezioni di leadership», come indica il sottotitolo. È la nota iniziale e sarà la sfida finale: quella tra un potere concepito come sostantivo, cioè «il potere» da far valere, e potere come verbo: poter fare, poter coinvolgere, poter ottenere.

In “Se ne ride chi abita i cieli”, don Giulio Dellavite affronta, attraverso la lente particolarissima della cultura monastica, tutti i temi cari e utili ai manager di oggi: dal pensare in ottica relazionale alla gestione delle organizzazioni, dai modelli di leadership responsabile alle migliori strategie per affrontare il cambiamento. In questo modo attualizza insegnamenti millenari, e suggerisce a chi legge che la vera grandezza sta nel non

13

perdere mai di vista la propria dimensione interiore. Soprattutto, la propria umanità.

Chi vince questo duello tra il manager e l’abate? Nessuno dei due.

Vince il terzo. Vince il leader. La trama si svolge tenendo come filo rosso le parole e le riflessioni di colui che comunemente è ritenuto l’uomo che ha più potere al mondo, ma proprio nel senso positivo di «verbo»: il Papa.

Nell’irreale silenzio che abita il chiostro, il manager scoprirà infatti un modo nuovo di esercitare la leadership. Quello del «Pope Francis’ Style», come lo definisce Dellavite. Che si rivela uno dei seguaci che Francesco apprezza: non il burocrate in tonaca che ripete pedissequamente le cose sentite in Vaticano, ma il pastore che cala nella realtà economica e sociale di ogni giorno, nella regione più industriosa d’Europa, gli insegnamenti del pontificato di Francesco».

GIOVEDI’ 20 FEBBRAIO 2020 - ore 20:00 LIDO IMBERSAGO CENA SOLIDALE con il Rotary Club Merate.

Interverrà Cesare Cardani Responsabile Distrettuale 2042 per il progetto END POLIO NOW (allegata locandina dell’evento) 1.

CALENDARIO ATTIVITA’ GENNAIO 2020 Conviviale sospesa per feste natalizie

2/01/2019 9/01/2020

Giovedì h.18-3019.30

Preparazione visita Governatore

LT Calcoli Via Bergamo 62 Merate

Conviviale sospesa 10/01/2020

Venerdì 8.30-11.30

Concorso Randone: Finale Istituto Parini Barzanò

11/01/2020

Sabato 8-14

Rotary :Formazione Rotary Foundation(Meroni)

11/01/2020

Sabato 8.30-13

Concorso Randone:Finale Istituto Viganò e Liceo Agnesi di Merate

Giovedì 16/01/2020 18.15-22.45

Conviviale: VISITA GOVERNATORE NAVARINI

Istituto Parini Barzanò Rotary Distretto Milano

Ristorante Passone Montevecchia

14

20/01/2020

Lunedì 19.30-22.30

Consiglio Direttivo

Ristorante La Cava Cernusco Lombardone

22/01/2020

Mercoledì 20-23

Rotariadi Biliardo

Lissone

23/01/2020

Giovedì 20-22.30

Conviviale: Monsignor Dellavite

30/01/2020

Giovedì 20-22.30

Conviviale : Se sei incerto…tieni aperto-Relatore Ruggero Riva

Osteria Lo Strecciolo Robbiate Ristorante Lido Imbersago

NOTIZIE ROTARIANE Concorso Randone Sabato 11 gennaio si è tenuta la nona edizione del Concorso Randone a cui hanno partecipato gli studenti degli istituti Agnesi e Viganò di Merate e l’Istituto Parini di Barzanò.

Coordinatore del Concorso Pierluigi Magni.Un grazie a Giuliana e Lucia, figlie di Vittorio Randone sempre presenti alla selezione finale,alle Dirigenti Scolastiche Manuela Campeggi e Sabrina Sala, alle docenti Sarno e Daniela Ripamonti, ai commissari di lingua del Rotary.

News dal Merateonline "L'istituto Francesco Viganó ed il liceo Maria Gaetana Agnesi hanno dedicato la mattinata di sabato 11 gennaio alle premiazioni del Concorso Randone, indetto dal Rotary Club meratese, che ha coinvolto anche il Parini di Barzanó. Quella di quest'anno è ormai la nona edizione del concorso, che vede la partecipazione degli studenti, che

15

sono chiamati a presentare un progetto in lingua straniera su un argomento a loro particolarmente caro.

Come ha spiegato Pierluigi Magni, coordinatore del concorso, il Premio Randone incentiva il sostegno agli studenti, in particolar modo per quanto riguarda la loro formazione e la loro preparazione negli idiomi stranieri. Le prime premiazioni in programma sono state quelle all'istituto ViganĂł, durante le quali Pierluigi Magni ha ringraziato caldamente la dirigente scolastica, Manuela Campeggi, e la professoressa Sarno, fondamentale collegamento tra il Rotary e la scuola.

"Ci tengo poi a ringraziare le due figlie di Vittorio Randone, Giuliana e Lucia, per la loro costante presenza, e i commissari di lingua del Rotary, per il loro contributo e la loro dedizione" ha concluso Magni, arrivando alla tanto attesa nomina dei vincitori. Il quarto posto è stato assegnato a Gaia Caico, che ha esposto una presentazione sulla vita di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.

16

Il terzo posto è andato a Mohamed Saran, il quale si è concentrato sulla vita e sui traguardi raggiunti da Bill Gates, fondatore di Microsoft. La studentessa Gaia Tommasi ha ottenuto il secondo posto grazie ad un elaborato sulla band k-pop BTS. Il vincitore assoluto del Premio Randone è risultato, infine, Enis Cokaj, che con in un inglese impeccabile ha illustrato il suo progetto su Hideo Kojima, rivoluzionario creatore di videogiochi giapponese, soffermandosi anche sull'impatto che le tematiche dei giochi da lui ideati hanno rispetto alla società odierna.

17

A concludere le premiazioni sono state le parole della figlia di Vittorio Randone, Lucia, che ha ricordato il padre dicendo che sarebbe stato entusiasta di vedere questa energia e questo ottimismo. Come ogni anno, il Rotary Club ha messo in palio per i vincitori del concorso dei ricchi premi, con l'obiettivo di accrescere le loro conoscenze ed ampliare le loro opportunitĂ . I terzi classificati si sono aggiudicati una giornata al camp estivo italiano, organizzato tra la fine di giugno e l'inizio di luglio, in cui vengono proposte diverse attivitĂ della durata di un giorno come una visita a Milano, a Monza, una gita a Gardaland o una prova di guida veloce.

18

Il secondo posto, invece, ha avuto come premio la partecipazione al programma rotariano che organizza ad inizio ottobre un fine settimana sul lago, in cui un gruppo di quindici ragazzi partecipa ad un corso di vela. Il tanto atteso primo premio, infine, consiste nella partecipazione ad un camp estivo estero, in cui il vincitore può recarsi per trascorrere due settimane in compagnia di giovani provenienti da tutto il mondo.

Nella tarda mattinata, i membri del Rotary si sono spostati nell'aula magna Borsellino del liceo Agnesi, dove i finalisti hanno esposto davanti ad un pubblico delle grandi occasioni le loro presentazioni.

19

Lasciando tutti a bocca aperta per la qualità e la padronanza della lingua dimostrata, i ragazzi si sono esibiti in inglese, francese, tedesco e spagnolo, dimostrando di saper gestire una platea e una serie di argomenti non certo semplici. Ancora una volta, prima delle premiazioni, è stato ritagliato un momento per i discorsi di rito. Pierluigi Magni, coordinatore del progetto, e Giuseppe Martinelli, presidente del Rotary Club, hanno ringraziato il corpo docenti, che si è occupato della correzione della prima fase del concorso, un testo scritto in lingua, la famiglia di Vittorio Randone ed i commissari, che hanno valutato la seconda parte della gara. Anche la dirigente scolastica, la professoressa Sabrina Scola, è intervenuta per ricordare la generosità del Rotary e per la qualità altissima delle loro proposte.

20

"Ultimo, ma non meno importante, devo ringraziare la professoressa Daniela Ripamonti, coordinatrice dei progetti tra la scuola ed il Rotary" ha concluso poi Magni, passando finalmente alla nomina dei vincitori. Con il sottofondo di un tifo sfrenato da parte dei compagni di classe, il terzo posto è stato assegnato, ex aequo, a Carlo Scaccabarozzi e ad Emanuel Ruso, che con un francese pressoché perfetto hanno fatto riflettere, emozionare, ridere e commuovere tutti i presenti. Il secondo posto è andato invece a Sara Scrignoli, che con la sua presentazione in uno spagnolo scioltissimo ha raccontato che cosa abbia significato per lei viaggiare e conoscere culture, mondi, abitudini lontane, augurandosi di poter sempre contare sulla curiosità e sul non aver paura di ciò che è diverso da noi.

21

A dimostrazione della sua generosità, il Rotary Club meratese ha poi deciso di raddoppiare il premio, assegnando il primo posto a Chiara Agostini e Nadia Masri, arrivate in testa a pari merito. Le ragazze, emozionatissime, si sono aggiudicate il viaggio all'estero grazie a due splendide presentazioni, una in tedesco e una in inglese. Quello che è saltato all'occhio nel corso di questa mattinata è stata sicuramente la voglia e la passione che tutti i partecipanti hanno messo in questa prova, comprendendo a pieno il senso del premio istituito alla memoria dell'ingegner Randone. "Vittorio Randone è stato colui che ha iniziato a collaborare con il liceo Agnesi per l'orientamento" ha ricordato Daniela Ripamonti , insegnante di filosofia e storia e coordinatrice del progetto per l'istituto. “

22

"È stato naturale, quando è venuta a mancare la sua figura, istituire un premio a suo nome, per ricordare l'importanza di ciò che aveva creato." Chiara Crippa, docente di tedesco e anch'essa referente del progetto, ha aggiunto: "nel corso degli anni le performance sono cresciute sia per quanto riguarda la qualità della lingua, sia nel modo in cui i ragazzi si relazionano con il pubblico". Il Rotary Club di Merate ed il liceo Agnesi vantano una strettissima collaborazione, ormai decennale, e a dimostrarlo è stata ancora una volta la generosità del club.

"Tra giornate di orientamento per le classi quinte, corsi extracurricolari di economia finanziaria, diritto e street art, i ragazzi hanno una possibilità in più per mettersi in gioco e prepararsi al loro futuro" ha concluso la prof. Ripamonti.”

Merateonline G.Co

23

Notizie dal Rotaract

È stata una mattina speciale quella di lunedì 23 dicembre per i piccoli ospiti del reparto di Pediatria dell’Ospedale San Leopoldo Mandic di Merate. Infatti, noi ragazzi del RotarAct abbiamo deciso di far visita ai bambini che erano presenti in ospedale portando loro delle “DreamBox”, scatole dei sogni. Siamo arrivati verso le 10 e siamo stati accolti dalla caposala del reparto che ci ha fornito alcune indicazioni utili e si è resa disponibile ad accompagnarci da ogni bambino raccontandoci la storia di ognuno e il perché si trovasse ricoverato. Ad ogni bambino abbiamo donato un cofanetto contenente oggetti familiari ai bambini come pastelli, pennarelli, album da colorare, e un piccolo giocattolo, per stimolare la creatività durante il periodo di permanenza nel reparto di pediatria. Nel cofanetto era contenuta anche una "letterina" per spiegare ai bambini, ma soprattutto ai loro genitori, il significato di quel gesto.

“Ciò che abbiamo voluto fare è alleviare la sofferenza dei bambini, e aiutarli a sentire lo spirito del Natale pur trovandosi in un ospedale”. E ci siamo riusciti … mi è rimasto in mente il sorriso che ci ha regalato un bimbo di circa un anno non appena abbiamo messo tra le sue mani il cofanetto. Ed è stato forse ancora più bello vedere la mamma illuminarsi di fronte al sorriso del proprio figlio, anche solo per un momento, lontano da tutte le preoccupazioni e le difficoltà.

Ringraziamo l’Ospedale e tutte il personale del reparto di Pediatria che ci hanno permesso di realizzare questo piccolo grande sogno.

24

La presidente del Rotaract Merate Brianza Gloria Sala

NOTIZIE ROTARIANE Auguri Rotariani agli amici che compiono gli anni nel mese di gennaio !!!

Massimo Meroni 1 gennaio Angelo Meroni 3 gennaio Carlo Garbagnati 13 gennaio Maurizio Maiorano 24 gennaio BUON COMPLEANNO DA TUTTO IL CLUB !!! §§§§§

25

Un caro saluto ai soci Giancarlo Gobbi,Gatti Luca e Porcaro Gianluca che dal mese di gennaio hanno lasciato il nostro Club.

In allegato VII^ lettera del Governatore Giuseppe Navarini “Abbiamo bisogno di persone brave, non solo di brave persone�

(Henry Ford)

26