AGGIORNAMENTI SULLA QUESTIONE VITERBO-CIAMPINO

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AGGIORNAMENTI SULLA QUESTIONE VITERBO-CIAMPINO A cura dell'Assemblea Permanente “No-Fly” --- www.no-fly.info --- nofly@inventati.org 26 novembre 2007...Tutto ebbe inizio da questa data. http://www.romanotizie.it/terzo-scalo-a-viterbo-soddisfazione-di-veltroni-prudenza-dei-sindaci-di-ciampino-marino-e-del-presidenedel-x-municipio.html

In realtà dopo il mancato trasferimento dei voli da Ciampino a Fiumicino da parte dei principali responsabili del disastro eco-sanitario, gli stessi iniziarono a pensare che dovevano trovare un ripiego, sotto forma di una “nuova idea”, da dare in pasto alla popolazione tramite i numerosi e potenti mezzi di informazione di cui dispongono: la costruzione di un nuovo aeroporto dove, dicevano, sarebbero stati spostati i voli low-cost di Ciampino. I politici, quindi, misero in campo una nuova campagna mediatica su questo intervento costosissimo, inutile, dannoso per l'ambiente e la salute degli abitanti della Tuscia riuscendo a far litigare le varie amministrazioni provinciali del Lazio, perché tutti vorrebbero spartirsi la torta di un nuovo scalo multimilionario (di passeggeri e di fondi pubblici!). Ed ecco che a novembre 2007, la Regione e il Ministero, diederò l'annuncio: “sarà Viterbo la città prescelta per il nuovo scalo e sarà entro 3 anni che partirà il primo volo”. Da quel momento passano sulle teste degli abitanti di Ciampino, Marino e Roma circa 177.000 aerei, come da fonte ufficiale “Assaeroporti”. Il resto è cronaca di queste ultime settimane, sintetizzabile con quanto sostenuto da sempre dall'Assemblea Permanente No-Fly: l'aeroporto di Viterbo, per fortuna dei viterbesi, non si farà mai, semmai se ne riparla (forse!) nel 2020, nel frattempo la popolazione di Ciampino, Marino e Roma può continuare ad ammalarsi per le polveri sottili, a sopportare rumori ad ogni ora del giorno e della notte ed a incrociare le dita sperando non si verifichi mai un'avaria ai velivoli...Però, ricordiamo, nel 2020 Roma Capitale si candida per ospitare le Olimpiadi presentando ufficialmente l'aeroporto di Ciampino come secondo scalo: altro che “delocalizzazione dei voli”! Riportiamo di seguito la raccolta di informazioni riguardante quanto da noi sostenuto, non da ora ma sin dai tempi dell'annuncio di Viterbo che ha avuto l'effetto desiderato (da parte di chi ha/aveva interessi politico-economici): tranquillizzare l'opinione pubblica in modo da farle accettare 160 voli al giorno in attesa della costruzione dello scalo ma anche costruire consenso da tradurre in carriere politiche (vedi le varie amministrazioni locali, provinciali e regionali). Intanto, si cominciano a muovere comunque i soldi pubblici (900.000 euro iniziali, per arrivare forse a 4 milioni!) per effettuare la Valutazione di Impatto Ambientale a Viterbo: quindi solo dopo averla effettuata ci sarà un (eventuale) via libera allo scalo. In fondo, a molti, è questo che interessa, al di là dell'effettiva realizzazione dell'aeroporto: cominciare ad arraffare finanziamenti che potrebbero essere invece utilizzati per altre opere utili, per gli ospedali, per l'istruzione e il lavoro. I giochi a Viterbo sono già partiti in realtà lo scorso anno. L'assessore alla Cultura,Sport, Turismo, Spettacolo, Pubblica Istruzione e Verde Pubblico, ingegner Purchiaroni si dovette dimettere a novembre del 2009 a causa dell'accusa di corruzione secondo la quale avrebbe favorito interessi di privati che volevano speculare sui terreni nei pressi dello scalo della Tuscia. http://95.110.198.203/news.php?extend.784.1


http://www.newtuscia.it/interna.asp?idPag=9264

Apriamo una parentesi su questa persona proveniente dalle fila di Forza Italia, che nel 2007 metteva al primo punto del suo programma, ovviamente, l'aeroporto http://www.tusciaweb.it/notizie/2007/giugno/17_3fi.htm

Il sindaco viterbese Marini, in seguito all'indagine sul suo assessore, sostituì il dimissionario ingegner Purchiaroni con l'avvocato Vito Guerriero il 2 dicembre 2009, cioè pochi giorni dopo la notifica dell'atto giudiziario. http://www.newtuscia.it/interna.asp?idPag=9444

E' notizia di poco fa, il 4 novembre 2010, la sentenza che riguarda la precedente giunta viterbese (di centro-sinistra) che condanna 16 pubblici funzionari, tra cui l'ex-sindaco, a risarcimenti milionari che gli stessi dovranno elargire a favore del Comune a causa di “danni erariali” da loro prodotti. A questa vicenda e ai suoi sviluppi è legata anche l'altra inchiesta che ha tirato in ballo l'assessore forzista Pucchiaroni della nuova giunta di centrodestra di cui abbiamo finora parlato. http://www.tusciaweb.it/notizie/2010/novembre/4_5cev.htm

Ma cosa diceva l'ex-assessore Purchiaroni nel 2006, prima di volere a tutti i costi l'aeroporto: che l'aeroporto forse era superfluo perchè prima venivano, giustamente, altre priorità, come si può notare da questa lettera/articolo da lui firmata http://ontuscia.it/news.php?extend.12958.10

Da qui in avanti riportiamo le sintesi e i relativi link alle principali novità riguardanti Viterbo e, di riflesso, anche lo scalo di Ciampino http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=451

[13 settembre 2010] Riunione con rappresentanze tecniche di Provincia, Comune e enti gestori dei sottoservizi, per la rete elettrica Terna; Enel Gas , Enel per la rete a media tensione, Talete per la rete idrica "Un passo alla volta. Lo avevamo detto e si sta verificando: l'aeroporto è una realtà della quale siamo tranquilli. La riunione operativa di quest'oggi lo dimostra. Dopo gli incontri preparatori, infatti, iniziamo con quelli tecnici". Il sindaco Giulio Marini soddisfatto dopo la riunione di questa mattina a Roma, su convocazione di Enac. Positivo il giudizio in merito dell'assessore competente, Giovanni Bartoletti: "Quella di oggi si può definire a tutti gli effetti la prima riunione operativa sul cammino dell'aeroporto - ha detto l'assessore - l'incontro è servito ad esaminare le problematiche inerenti l'interferenza delle linee elettriche e delle condotte con il sedime aeroportuale, in modo da predisporre i relativi interventi. Adesso si entra davvero nel vivo del percorso verso la concretizzazione dello scalo viterbese. Si tratta di un passaggio importante e fondamentale , di cui non posso che essere soddisfatto".


http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=452

[13 settembre 2010] Venerdì 21 settembre incontro con il Ministro Matteoli, dopo quello di oggi con ENAC "Venerdì l'incontro tecnico all'Enac – ha spiegato il sindaco Giulio Marini -. Con questo incontro del 21 si entrerà nel vivo della seconda fase progettuale dell'intervento. Seppur a piccoli passi, ci stiamo comunque avvicinando e addentrando in quella che rappresenta la fase operativa del progetto che porterà la città di Viterbo ad avere il suo aeroporto". http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=457 [21 settembre 2010] Aeroporto: partita ufficialmente la seconda fase, è il momento della progettazione. Resoconto al termine della riunione con il Ministero dei Trasporti E' partita ufficialmente la seconda fase relativa alla realizzazione dell'aeroporto di Viterbo. E' questo il dato più significativo dell'incontro di martedì al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti convocato dal ministro Altero Matteoli dove si sono incontrati per discutere della realizzazione del terzo scalo del Lazio, i rappresentanti del Governo (presenti anche i ministeri Ambiente e Difesa chiamati al rilascio delle relative autorizzazioni) della Regione rappresentata dall'assessore Francesco Lollobrigida, della Provincia di Viterbo (il presidente Marcello Meroi), del Comune di Viterbo (il sindaco Giulio Marini e l'assessore Giovanni Bartoletti), dell'Enac, dell'Enav, delle Ferrovie dello Stato, dell'Anas e della Società 'Aeroporti di Roma'. Una riunione operativa dove è stato deciso di passare ufficialmente alla seconda fase dell'iter di realizzazione. La prima fase si è infatti concretizzata con l'approvazione dell'atto di indirizzo da parte del Governo e con la presentazione del quadro conoscitivo da parte dell'Enac. La seconda fase riguarda la progettazione in senso stretto che coinvolgerà tutti i soggetti, dall'Anas alle Ferrovie per ciò che riguarda le infrastrutture, fino ad Adr che ha già pronto il master plan. Al Comune di Viterbo e alla Provincia toccherà invece curare la parte urbanistica con l'adozione del piano regolatore a livello comunale e del piano territoriale di coordinamento in ambito provinciale. "Un incontro importante – è stato il commento del presidente Marcello Meroi – nel corso del quale abbiamo chiesto tempi certi per ciò che riguarda l'approvazione dei progetti e i relativi finanziamenti. La Provincia ha sollecitato inoltre una chiara e netta presa di posizione nei confronti della compagnia olandese Ryanair e contro le sue reiterate dichiarazioni contrarie allo scalo viterbese. Allo stesso tempo abbiamo ribadito l'esigenza di accelerare lo sblocco delle opere infrastrutturali sia stradali che ferroviarie. L'Anas ha assicurato il completamento della Trasversale Orte-Civitavecchia con concrete previsioni di investimento: 116.900.000 euro per il tratto fino a Monte Romano, 200 milioni di euro per superare Monte Romano e 480 milioni di euro per l'ultimazione. Il primo tratto è già pronto per partire ma abbiamo chiesto che ci sia una rapidità d'intervento anche per ciò che riguarda il tratto oltre Monte Romano. Alla fine siamo usciti dalla riunione con tempi certi per tutti. Per quanto riguarda il nostro ruolo, entro quindici giorni dovremo procedere alla stipula della convenzione relativa alla valutazione di impatto ambientale. Per ciò che riguarda la Provincia abbiamo già provveduto ad inserire l'argomento nell'ordine del giorno del prossimo consiglio provinciale. Tempi rapidi anche per l'adozione del piano territoriale di coordinamento". "Nella riunione odierna siamo stati molto fermi e risoluti - hanno aggiunto Meroi e il sindaco Giulio Marini chiedendo il massimo della serietà e della chiarezza, soprattutto relativamente a elementi fondamentali come le decisioni delle Ferrovie sulla tratta Roma - Cesano - Viterbo, via prioritaria per i collegamenti dalla Capitale per l'aeroporto e viceversa. I rappresentanti del Governo hanno ribadito la volontà univoca e indiscussa di vedere realizzato lo scalo: ne siamo soddisfatti, ma è ora di passare alla concretezza". "La tempistica è stato un altro elemento sul quale ci siamo soffermati - ha concluso l'assessore comunale con delega all'Aeroporto Giovanni Bartoletti - il fattore tempo adesso non è più trascurabile, tant'è che Enac ci ha assicurato che entro i 60 giorni previsti attuerà la fase concreta relativa alla valutazione dell'impatto ambientale. Noi dobbiamo scrivere il futuro di Viterbo disegnando il suo piano regolatore secondo la presenza o meno dello scalo aeroportuale: è evidente che c'è una bella differenza".


http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=458

[22 settembre 2010] “Prima del 2011, nel caso migliore, quindi non ci sarà un euro. Stavolta siamo proprio al ridicolo" parola dell'ex Assessore Regionale agli Aeroporti, Parroncini, intervenendo sull'incontro istituzionale al Ministero dei Trasporti A proposito del Comitato interministeriale: il discorso si sposta sull'aeroporto. "Per il ministero – continua Parroncini, consigliere regionale PD – sarebbe tra le infrastrutture più importanti del sistema Paese, come riportano gli amministratori che erano presenti? Non credo proprio. Dicono che si ritroveranno entro 60 giorni per esaminare le carte in vista del finanziamento del Cipe. Ma questo si riunirà venerdì per approvare l'allegato infrastrutture strategiche. E dunque l'aeroporto non sarà compreso. Così non potrà usufruire né del finanziamento, né della prevista semplificazione procedurale, perché viene approvato solo una volta l'anno. Prima del 2011, nel caso migliore, quindi non ci sarà un euro. Stavolta siamo proprio al ridicolo". A questo si aggiunge il discorso sui collegamenti viari e ferroviari, riguardanti fondi, valutazioni di impatto ambientali e polemiche annesse a questi temi con accuse reciproche di immobilismo e/o promesse non mantenute http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=460

[22 settembre 2010] Tra 60 giorni prossima riunione interistituzionale per ottenere il finanziamento dal CIPE Gli amministratori viterbesi hanno fatto presente (nel tavolo del 21 settembre) quanto sia patologico il ritardo relativo alla realizzazione dello scalo e chiesto un intervento deciso da parte del ministero, prima che l'attesa diventi cronica. Un atteggiamento condiviso dai dirigenti del ministero, che hanno confermato come, per lo scalo viterbese, sia ormai arrivato il momento dell'accelerazione; una seconda fase, dopo quella iniziale, che avrà tempi brevissimi. La prossima riunione sarà infatti convocata al massimo entro 60 giorni e in quella sede saranno verificati carte e documenti necessari per ottenere il "troppo atteso" finanziamento da parte del Cipe. "E' finita la fase della diplomazia istituzionale – ha aggiunto il presidente Bartoletti – ora viene quella operativa, che porterà tutti i benefici che il territorio si attende"". http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=465

[27 settembre 2010] SEL attacca il Sindaco di Viterbo sull'aeroproto: “Tre anni di immobilismo” Interrogazione del consigliere comunale di Sinistra Ecologia Libertà, Enrico Mezzetti al sindaco di Viterbo: “Per sapere quanto tempo ancora la città debba attendere per avere un piano urbanistico comunale in grado di fornire certezze, pari opportunità e trasparenza a tutti gli operatori economici ed ai cittadini; a cosa sia servito perdere tre anni di tempo, mentre non si è riusciti ad assicurare, se non la realizzazione, almeno il finanziamento di opere che pur risulterebbero complementari al realizzando (?) aeroporto, come il raddoppio della ferrovia Viterbo-Capranica-Roma e il completamento della superstrada trasversale Orte-Civitavecchia; se non ritenga di dover chiedere scusa ai cittadini viterbesi per i tre anni di immobilismo politico e amministrativo ai quali la vicenda dell'aeroporto ha inchiodato la città; se invece di rincorrere le chimere non ritenga magari opportuno fare esprimere l'amministrazione sui nuovi e gravi pericoli che incombono sul territorio della Tuscia con la realizzazione di una centrale nucleare e di un deposito di scorie radioattive a pochi chilometri dalla città".


http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=466

[4 ottobre 2010] Aeroporto in arrivo ? Forse come moneta di scambio economico per l'installazione di centrali e scorie nucleari “L'aeroporto di Viterbo per ora non decolla, mentre una centrale atomica potrebbe atterrare a Montalto di Castro e il deposito nazionale delle scorie nucleari essere interrato nell'Alto Lazio. Da una parte vi è una grande infrastruttura, da molti auspicata come panacea* di sviluppo e occupazione, infrastrutture e posti di lavoro. Dall'altra vi è una pesante (e pericolosa) servitù energetica ben più preoccupante di parchi eolici o distese di pannelli fotovoltaici, che pure è necessario e doveroso, come vuol fare la Provincia di Viterbo, considerare nel loro impatto complessivo su un territorio per decenni ritenuto vocato alle filiere dell'agricoltura e del turismo”. http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=469

[11 ottobre 2010] Consiglio Provinciale di Viterbo approva la convenzione per la VIA, senza sapere chi finanzierà lo scalo per l'aeroporto di Viterbo: intanto il progetto viene finanziato con iniziali 900.000 euro che potrebbero diventare 4 milioni. Lo scalo di Viterbo è ancora un'ipotesi e nulla più Aeroporto, in Provincia decolla la convenzione per la valutazione d'impatto ambientale. Con i voti di Pdl, Pd e Udc e il no di Idv e Sel. Si va all'affidamento senza che il consiglio provinciale abbia approfondito la situazione reale sullo scalo. Lo fa notare Angelo Cappelli. "La delibera di giunta parla del collegamento all'aeroporto usando i fondi Prusst. La Provincia partecipa con 900mila euro, cedendo i fondi al Comune di Viterbo. Sarebbe utile capire se la strada è un progetto che costa quattro milioni di euro, capire se il sito scelto ha problemi o meno e se effettivamente chi deve finanziare lo scalo, ci crede effettivamente, portando l'argomento al Cipe. Invece da diverse sedute non se ne parla". “In cabina di regia io (Meroi, presidente della Provincia) e il sindaco Marini abbiamo ribadito che riteniamo fondamentale, al di la della realizzazione dell'aeroporto, che le infrastrutture, ferroviaria e la Orte Civitavecchia siano assolutamente realizzate. Ovvio che ci auguriamo che siano propedeutiche allo scalo, ma nella malaugurata ipotesi in cui non si dovesse fare, si devono comunque completare”. http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=473

[11 ottobre 2010] S.T.A.S.A.: “Sull'aeroporto e l'assegnazione della VIA, situazione confusa” La STASA è il “Centro Studi Tuscia per lo Sviluppo e la Sicurezza del Trasporto Aereo nel rispetto dell'Ambiente” e il comunicato riguarda critiche alle competenze, ai costi e all'assegnazione della VIA e ribadisce che prima vanno fatte valutazioni di altre opere utili per le infrastrutture della Tuscia, indipendentemente dall'aeroporto. http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=474

[12 ottobre 2010] IDV: “Si trovano soldi per il progetto della VIA quando mancano quelli per lavoro, istruzione e ambiente” Il coordinatore dell'IDV viterbese spiega il perché del voto contrario del suo partito in Consiglio Provinciale, sottolineando quali sono le mancanze gravi per vere e proprie emergenze ed ancora una volta battendo sui problemi di carattere sanitario/ambientale di un eventuale nuovo aeroporto.


http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=475

[13 ottobre 2010] Ciocchetti, Assessore Regionale Urbanistica: “L'aeroporto si farà ma non c'è una data certa”, e scarica le responsabilità sul Governo affinché finanzi il CIPE Splendida conclusione dell'articolo: Il 15 e il 22 all'ordine del giorno altri due incontri. Mentre c'è da aspettare ancora un po' per vedere il masterplan di Adr. E' stato ridefinito il 10 settembre e ci sono sessanta giorni di tempo per presentarlo. Visto che con l'aeroporto ormai si ragiona in termini di anni, giorno più o giorno meno non farà la differenza. E adesso spostano il problema su come convincere Ryanair a trasferirsi...insomma spendono soldi su soldi e non sanno né se, né quando, né come costruire un nuovo scalo, tantomeno se ci saranno gli aerei che lo dovrebbero utilizzare... "Non so per certo quando i soldi arriveranno – spiega l'assessore provinciale Gianmaria Santucci al termine dell'incontro a palazzo Gentili - ma sono sicuro che tutto quanto è nelle nostre possibilità sarà fatto. Enti locali e Regione fanno la loro parte. Spetta al Governo stabilire se le risorse ci sono". Appurato il lato economico, si potrà definire una data certa. Che oggi non c'è. "Stabilirla in questo momento non è possibile – spiega Ciocchetti - però negli ultimi due mesi c'è stata una notevole accelerazione. Adr presenterà il progetto entro trenta giorni, intanto noi lavoriamo a tutto quello che ci deve essere attorno allo scalo". Per far decollare l'aeroporto servono le infrastrutture. "La Regione ha finanziato altri dieci chilometri della Superstrada, con 119milioni di euro. A questo punto per arrivare a Civitavecchia mancherebbero solo dieci chilometri. Si tratta di un'opera importante non solo per lo scalo, ma per l'intero territorio, visto che lo collegherà con il porto. Sul fronte ferrovia due lotti sono già stati finanziati". Se arriveranno i soldi, se si arriverà a stabilire una data certa per l'apertura dello scalo, bisognerà convincere Ryanair a spostarsi da Ciampino. http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=476

[14 ottobre 2010] Aeroporto, Ciocchetti: “La data precisa di realizzazione è impossibile da definire” "Entro la fine dell'anno noi vorremmo dal Cipe i finanziamenti – ha concluso il presidente della provincia, Meroi - tutto il resto ben venga, ma non è assolutamente positivo per l'aeroporto". "La data precisa della realizzazione oggi è impossibile da definire". Questo il commento lapidario del vice presidente. "Ma una cosa è certa. Negli ultimi tre mesi – ha proseguito sempre Ciocchetti - c'è stata un'accelerazione delle riunioni convocate sia dal Ministero che dall'Enac". http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=479 http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=480 http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=481

[18-20 ottobre 2010] Ancora passaggi burocratici per lo studio di Valutazione di Impatto Ambientale http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=482

[20 ottobre 2010] La S.T.A.S.A.”L'aeroporto forse non si farà mai”, chiave di lettura dai documenti ufficiali Berlusconi-Tremonti appena presentati


Di seguito una nota del comitato S.T.A.S.A.: "Come forse già noto agli addetti ai lavori nell' Allegato IV allo schema di decisione di finanza pubblica per gli anni 2011-2013, presentato dal presidente del consiglio dei ministri Silvio Berlusconi e dal ministro dell'Economia e delle Finanze Giulio Tremonti, si può finalmente avere una chiave di lettura veritiera delle prospettive di realizzazione dell'aeroporto di Viterbo che non c'è e che forse, alla luce di quanto contenuto in tale documento finanziario, mai ci sarà. In altre parole tale concetto elementare, sostenuto da sempre S.T.A.S.A. ed enunciato a chiare note, da anni, in tutte le occasioni nelle quali i dirigenti istituzionali (ad esempio il Presidente ENAC Riggio) si sono espressi in termini tecnici e non politici può essere così sintetizzato: prima realizzate i collegamenti ferroviari e stradali e poi parliamo pure di nuovi aeroporti o di potenziamento degli attuali”. http://www.provincialatina.tv/notizie/dettaglio.php?id=31406

[20 ottobre 2010] Anche a Latina vogliono l'aeroporto, visto che Viterbo probabilmente non si farà mai http://www.aeroportoviterbo.com/?zn=articolo&id=485

[23 ottobre 2010] SEL chiede dimissioni al sindaco di Viterbo che ha dichiarato il rinvio dell'apertura dell'aeroporto al 2020 http://www.tusciaweb.it/notizie/2010/ottobre/23_11cinalli.htm

[11 ottobre 2010] Lettera di un pendolare: “Prima i collegamenti con Roma” e fa notare che dai documenti ufficiali l'aeroporto di Viterbo si farà solo dopo il Ponte di Messina... http://www.ontuscia.it/news.php?extend.50703.2

[25 ottobre 2010] Il Governo “Se tutto va bene, l'aeroporto di Viterbo si costruirà nel 2020” Sono passati più di due anni da allora e finalmente quel pronunciamento ha ora un orizzonte temporale. Il Governo, in sede di presentazione del provvedimento sulla finanza pubblica 2011-2013, ha dichiarato che per la realizzazione dello scalo bisogna guardare, se tutto va bene, al 2020 e il sindaco Marini ha confermato tale previsione. Tutti sembrano essere concordi con l'esigenza di dover dapprima dotare il territorio delle giuste infrastrutture, viarie e ferroviarie, per risolvere gli ingenti disagi di collegamento con la Capitale. [30 ottobre 2010] Polemiche tra ex piloti, che comunque ribadiscono a chiare lettere la frase “L'aeroporto si farà (forse) solo nel 2020” http://www.ontuscia.it/news.php?extend.50919.2

[4 novembre 2010] Il PD di Viterbo “Ormai l'aeroporto non è più in agenda politica, mettiamoci ad un tavolo (con il PdL) e ragioniamo insieme – per creare delle nuove risorse che possano dare vita a delle prospettive utili per la cittadinanza tutta”. La traduzione di questa frase “politichese” potrebbe essere: “Non c'è trippa pè gatti sull'aeroporto, provamo a vedè se potemo fa affari su qualcos' altro...” http://www.ontuscia.it/news.php?extend.51081.2

[8 novembre 2010] Studio sulla riorganizzazione aeroportuale sul tavolo del Governo: forti perplessità per Viterbo http://www.one-works.com/upload/images/projects/nuovo/2010/Aeroporti/SolePAN.pdf http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2010-07-18/senza-futuro-meta-aeroporti-080249.shtml?uuid=AYtHdw8B


http://www.repubblica.it/economia/2010/11/08/news/aeroporti_sprechi-8866876/ http://www.corrierediragusa.it/articoli/attualit%C3%A0/ragusa/11155-il-governo-vuole-tagliare-gli-aeroporti-bonsai-quale-sarafuturo-del-magliocco-di-comiso-.html http://www.tusciaweb.it/notizie/2010/novembre/8_6aeroporto.htm

[9 novembre 2010] La Cisl chiede a Confindustria “certezze che possano rassicurare la realizzazione del famoso aeroporto” http://www.ontuscia.it/news.php?extend.51248.2

Altre cose molto importanti: http://www.nonsoloaerei.net/2010/10/ciampino-la-polverini-non-firma-la-conferenza-dei-servizi.html

[11 ottobre 2010] Il Comitato di Ciampino per la riduzione dell'impatto ambientale sostiene che a fine anno scadrà l'ordinanza ENAC per limitare i voli low-cost a 100 giornalieri e che la Polverini (all'11 ottobre) ancora non ha firmato la chiusura della Conferenza dei Servizi riguardante la zonizzazione acustica http://www.paconline.it/wordpress/blog/archives/39586

[12 ottobre 2010] La Polverini firma il documento della Conferenza dei Servizi sulla zonizzazione acustica http://www.comune.ciampino.roma.it/home/index.php?option=com_content&task=view&id=1760&Itemid=1

[21 ottobre 2010] I Comuni di Ciampino e Marino contestano le nuove rotte di decollo e aspettano la decisione del TAR sui ricorsi presentati http://www.aerohabitat.eu/aeroporti/ciampino-gb-pastine/

[27 ottobre 2010] I piloti di Aerohabitat: “Le modifiche delle rotte di decollo sono minime, poco praticabili e forse non riducono neanche un po' l'impatto acustico”

Documento a cura dell'Assemblea Permanente “No-Fly” www.no-fly.info --- nofly@inventati.org


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