COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

Page 1

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


© IDS-PUBLISHING & RMP-SWISS (Conenuto). Il testo, incluse tutte le sue parti, è protetto da copyright da parte della IDS Publishing Corporation. Steven Reiss‘ book, The Reiss Motivation Profile: What Motivates You? (2013, IDS Publishing Corporation) EDITORE: Brunello Gianella, CEO-CODE®, Gartenlaubenstrasse 15, CH-6430 Svitto Tutti i diritti sono riservati. L‘uso dei testi e delle immagini, anche in parte, senza autorizzazione scritta è illegale e punibile dalla legge.

2

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


INDICE

Prefazione

5

Steven Reiss e il suo lavoro

8

Il concetto dei 16 bisogni

13

I 7 principi della psicologia della motivazione

15

I 16 bisogni fondamentali

19

I Do it My Way

25

Descrizione dei 16 bisogni

27

Steven Reiss di persona

45

Miti di motivazione intrinseca ed estrinseca

49

Editore

55

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

3


Prefazione

4

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Prefazione

PREFAZIONE Il 28 ottobre 2016, Steven Reiss ha perso la lotta contro la sua grave malattia. Per anni ho avuto la fortuna di lavorare intensamente con questo genio della motivazione scientifica. Ringrazio Steven per gli spunti e impulsi che mi ha dato sulla strada verso la scoperta della forza del DNA emotivo.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

5


Prefazione

6

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Prefazione

PREFAZIONE Steven ricevette la diagnosi della sua malattia molto tempo fa e visse i suoi ultimi 14 anni solo grazie ad un riuscito trapianto di fegato. La malattia è stata allo stesso tempo una maledizione e una benedizione: per quanto in principio la diagnosi avesse colpito Steven e la sua famiglia, essa è stata il fattore scatenante di ciò che ha portato la sua ricerca in una nuova direzione e in definitiva al Reiss Motivation Profile® di oggi. Steven Reiss ha trascorso i suoi ultimi anni nello studio e nell‘esplorazione del Reiss Motivation Profile®. Ci inchiniamo davanti a Steven Reiss, che ha dedicato la sua vita e la sua energia, nonostante la grave malattia, alla ricerca della felicità personale. Sono trascorsi ormai 10 anni da quando siamo entrati in contatto per la prima volta con Steven Reiss e, da allora, la comunità di coloro che lavorano con il Reiss Motivation Profile® in tutto il mondo è cresciuta. Quando abbiamo iniziato a lavorare con il Reiss Motivation Profile® nel 2002, abbiamo compiuto un passo da gigante, dati gli strumenti e le procedure disponibili fino a quel momento. La novità è stata scoprire per la prima volta i desideri e i valori di vita, come Steven Reiss li ha scientificamente elaborati. Il Reiss Motivation Profile® non solo ci offre l‘opportunità di analizzare i tratti decisivi della personalità di un individuo, ma, osservando i desideri di base che motivano ciascuno, questo strumento messo a punto da Steven Reiss ci consente anche di comprendere la personalità di un individuo e come esso si differenzia dagli altri. Il Reiss Motivation Profile® è quindi uno strumento estremamente utile per chiunque voglia riflettere su se stesso. Capire cosa ci spinge e come i nostri motivi si manifestano nelle situazioni della nostra vita e nelle relazioni importanti, ci aiuta a prendere decisioni in base ai nostri desideri di vita e a vivere le nostre relazioni di conseguenza. Tutto questo lo dobbiamo a Steven Reiss. Egli ha trascorso molti anni come professore alla Ohio State University e qui, come direttore del Nisonger Center for Mental Retardation and Developmental Disabilities, ha concentrato la sua ricerca sull‘apprendimento di come le persone funzionano. Anche se il suo „viaggio“ purtroppo è finito, la sua eredità scientifica aiuterà a lungo le persone a imparare di più su se stesse e sugli altri. Sarà questa anche la nostra via: utilizzare le idee e i risultati scientifici di Steven come punto di partenza per il nostro lavoro, per renderle accessibili a te e a tutti coloro che si occupano di motivazione e personalità e aiutarli a utilizzare queste preziose intuizioni nel loro lavoro. Con questa breve pubblicazione su Steven Reiss e il Reiss Motivation Profile® vogliamo darti un‘idea della vita di Steven e del suo lavoro e per fare ciò abbiamo raccolto alcuni pensieri: all‘inizio ti offriamo uno spaccato della sua vita e del suo operato; entreremo quindi nel merito del Reiss Motivation Profile®, creato da Steven Reiss, che è per noi così prezioso. Siamo certi che questa prima pubblicazione in italiano stimolerà il tuo interesse a saperne di più su Steven Reiss e il Reiss Motivation Profile®. Brunello Gianella

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

7


Steven Reiss e il suo lavoro

STEVEN REISS E IL SUO LAVORO

8

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Steven Reiss e il suo lavoro

STEVEN REISS E IL SUO LAVORO Steven Reiss è stato professore emerito di psicologia a Columbus, in Ohio. Ha studiato al Dartmouth College (A.B.) e alla Yale University (Ph.D.). Si è specializzato con uno stage di psicologia clinica presso la Harvard Medical School. È stato Senior Fellow (membro anziano) al Dartmouth College e socio della American Psychological Association e della American Association for Intellectual Disabilities. Ha insegnato alla Ohio State University e all‘Università dell‘Illinois a Chicago. Attraverso una serie di studi scientifici, il Dr. Reiss ha identificato 16 bisogni umani fondamentali. Le sue ricerche sono state riportate in numerose riviste scientifiche di tutto il mondo. È l‘ideatore del Reiss Motivation Profile®: una valutazione di ciò che motiva le persone validata scientificamente. Il suo lavoro di ricerca e il test chiamato Reiss Motivation Profile® sono riconosciuti e diffusi in tutto il mondo anche grazie ad una rete di numerosi istituti di formazione. Il Reiss Motivation Profile® è attualmente utilizzato da esperti in diversi campi d‘applicazione, come ad esempio nell‘area della crescita personale, nel campo delle risorse umane, dello sviluppo della leadership e della formazione, nella risoluzione dei conflitti, nel lavoro con gli studenti, nello sport (team olimpionici), nel settore delle relazioni interpersonali, nella famiglia e nella consulenza di coppia, nel marketing, nella salute e nel wellness ma anche nel campo del lavoro spirituale. Del Reiss Motivation Profile® esistono traduzioni in molte lingue europee e in un numero crescente di lingue asiatiche. Nel 1985 Steven Reiss (insieme a Richard McNally) sviluppò il concetto di sensibilità all‘ansia, che è stato convalidato attraverso più di 1.600 studi sottoposti al controllo di esperti indipendenti. Steven Reiss è autore dell‘Indice di sensibilità all‘ansia: un metodo di verifica psicologica standardizzato e riconosciuto, efficace nella diagnosi di attacchi di panico e disturbi da stress post-traumatico. Negli anni Ottanta e Novanta Steven Reiss portò avanti numerose ricerche sui problemi di salute mentale nelle persone con insufficienza mentale o sulla co-presenza di malattie psichiatriche e disabilità dello sviluppo. Per questo lavoro ha ricevuto cinque premi nazionali e ha fornito una spiegazione scientifica del motivo per cui c‘era bisogno di cliniche psichiatriche e psicologiche. Grazie al contributo di questa ricerca sono state create diverse centinaia di queste strutture in Europa e in Nord America. Nel 1988, Steven Reiss ha creato il Reiss Screen for Maladaptive Behaviour, uno strumento di valutazione standardizzato che è stato ed è ampiamente utilizzato per soddisfare le esigenze dei servizi psichiatrici. Steven Reiss è stato invitato a tenere conferenze presso la Divisione per i diritti civili del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti e il National Institutes of Health. Nel 1987, Steven Reiss ha organizzato la prima conferenza internazionale di ricerca sulla salute mentale delle persone con disabilità intellettive. Ha ricevuto tre premi per il suo lavoro con le persone con disabilità. Nel 1995, a Steven Reiss è stata diagnosticata una malattia autoimmune cha ha messo a rischio la sua vita e nel 2002 ha dovuto sottoporsi a un trapianto di fegato, presso il Centro medico dell‘Ohio State University. Con Linda Jones, come parte di un programma nazionale, si è impegnato a offrire alle persone con disabi- lità mentali un migliore accesso ai trapianti di organi e questo impegno è stato riconosciuto da centinaia di riviste. Dal 1995, Steven Reiss si è occupato di malattie recidivanti e potenzialmente letali. COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

9


Steven Reiss e il suo lavoro

Nel 2008, Steven Reiss ha fondato la World Society of Motivation Scientists and Professionals, un‘organizzazione senza scopo di lucro. La teoria sulla religione di Steven Reiss si basa sull‘osservazione di William James secondo il quale persone diverse rispondono diversamente ad aspetti differenti della religione. Il Dr. Reiss, con le sue riflessioni, ha quindi elaborato la ricerca di William James. La pubblicazione della sua teoria è stata riportata in riviste accademiche come Zygon, la Chronicle of Higher Education e il Washington Post. Steven Reiss presuppone che l‘esperienza religiosa abbracci il significato della vita e non possa essere ridotta a uno o due argomenti - come la moralità, la comunità o la paura della morte. L‘ indice del Social Science Citation mostra come Steven Reiss venisse e venga spesso citato da altri ricercatori e studiosi. Nel 1971, Steven Reiss sposò Maggi Musico. Maggi M. Reiss si è laureata presso lo Smith College (AB) e l‘Univeità dell‘Illinois a Chicago (MA). Maggi M. Reiss è psicologa scolastica e presidente della IDS Publishing Corporation, fondata nel 1987. Maggi e Steven Reiss hanno due figli adulti: Michael, che è uno statistico e Benjamin, che è un medico. Nel 2012, Michael ha sposato Kristen Lambert, un architetto.

10

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Steven Reiss e il suo lavoro

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

11


„Non ha senso cercare di motivare un‘altra persona facendo appello a valori che non le appartengono“. Steven Reiss

12

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


IL CONCETTO DEI 16 BISOGNI DELL‘ESSERE UMANO

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

13


I 7 principi della psicologia della motivazione

„I motivi intrinseci hanno due proprietà: ciò che si desidera, che è universale nella motivazione umana. L‘intensità con cui lo si desidera, che dipende nello specifico dalla motivazione di ogni singolo.“ Steven Reiss

14

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


I 7 principi della psicologia della motivazione

I 7 principi della psicologia della motivazione

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

15


I 7 principi della psicologia della motivazione

PRINCIPIO DEL VALORE GENERALIZZATO DEGLI OBIETTIVI Alcuni obiettivi sono comuni a tutte le persone e profondamente radicati nella natura umana. La motivazione che deriva da questi obiettivi universali si chiama “motivazione intrinseca” o “desiderio di base”. Esempi di tali obiettivi sono la necessità di conoscenza o di status o di un ambiente adeguato. Gli studi scientifici sui 16 bisogni fondamentali rappresentano la prima classificazione scientificamente derivata e convalidata degli

PRINCIPIO DELLA MOTIVAZIONE INTRINSECA I motivi intrinseci (bisogni fondamentali) hanno due tratti distintivi: da una parte si tratta di ciò che ci spinge in linea di principio, cioè la dimensione universale della motivazione umana. Dall’altra, sono ciò che ci differenzia gli uni dagli altri, grazie alla maggiore o minore forza di ciascun motivo. E questo è ciò che rende speciale la motivazione umana: vogliamo tutti le stesse cose - ad esempio riconoscimento, conoscenza, figli, giustizia,

PRINCIPIO DELLA COMPATIBILITÀ NELLA RELAZIONE Le persone vogliono soddisfare i propri bisogni fondamentali anche nelle relazioni. Le coppie con profili motivazionali simili di solito condividono la comprensione dei valori che hanno in comune e il modo di condividerli. Le coppie con profili motivazionali dissimili hanno valori diversi tra loro e discussioni o litigi relativamente frequenti.

PRINCIPIO DEI BISOGNI PRIMARI Le persone si sforzano di soddisfare le proprie motivazioni forti in diverse situazioni e in modi diversi. Gli individui con un forte appetito amano diversi tipi di cibo e diverse modalità di preparazione; Le persone assetate di conoscenza sono interessate a molti argomenti in diverse aree del sapere e i “romantici” sono costantemente alla ricerca di partner diversi.

PRINCIPI PER LA CONSULENZA E IL COACHING Un individuo avrà uno sviluppo più efficace/completo quando le sue relazioni, il lavoro e la famiglia soddisferanno i suoi bisogni fondamentali.

PRINCIPIO DEL „SELF-HUGGING“ Di solito riteniamo che i nostri valori non siano i migliori solo per noi stessi, ma anche per tutti gli altri. Pertanto usiamo la tattica della “tirannia quotidiana” per cercare di cambiare le persone intorno a noi, credendo che ciò sia meglio per loro. Siamo per indole

PRINCIPIO DEL MOTIVO PIÙ FORTE Il cambiamento di personalità è difficile e può aver luogo solo qualora subentrino spinte motivazionali più forti di quelle attuali.

16

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


I 7 principi della psicologia della motivazione

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

17


I 16 bisogni

„I bisogni sono anticipazioni delle capacità, che sono in noi, precursori di ciò che saremo in grado di realizzare „. J.W. von Goethe

18

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


I 16 bisogni

I 16 bisogni fondamentali

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

19


I 16 bisogni

POTERE

il bisogno di influenza o leadership

INDIPENDENZA

il bisogno di autonomia e autarchia

CURIOSITÀ

il bisogno di conoscenza e verità

RICONOSCIMENTO il bisogno di dare valore a se stessi

ORDINE

il bisogno di avere una struttura

RISPARMIO

il bisogno di raccogliere e collezionare 20

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


I 16 bisogni

ONORE

il bisogno di vivere secondo principi morali

IDEALISMO

il bisogno di giustizia sociale

RELAZIONI

il bisogno di creare relazioni di amicizia

FAMIGLIA

il bisogno di esser genitore

STATUS

la necessitĂ di rispetto in relazione alla posizione sociale

VENDETTA il bisogno di rivalsa

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

21


I 16 bisogni

BELLEZZA il bisogno di bellezza

CIBO

il bisogno di cibo

ATTIVITÀ FISICA il bisogno di essere in forma

TRANQUILLITÀ il bisogno di sicurezza

22

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


I 16 bisogni

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

23


I do it my way

„Le persone hanno una naturale inclinazione a pensare che i loro bisogni sono i migliori, non solo per se stessi, ma per tutti.“ STEVEN REISS

24

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


I do it my way

I DO IT MY WAY A differenza dei test di personalità “convenzionali”, che descrivono principalmente come si comporta una persona, il Reiss Motivation Profile® fa un ulteriore passo avanti e fornisce uno sguardo al di sotto della superficie dei modelli comportamentali umani. Il Reiss Motivation Profile® identifica quali motivazioni nella nostra vita rappresentano la forza trainante delle azioni che compiamo: in altre parole i motori del nostro comportamento. L’oracolo di Delfi dice: “Diventa chi sei”. Ma sappiamo sempre chi siamo? Anche in situazioni difficili? Spesso nella vita affrontiamo i problemi e poi , guardandoci indietro, riflettiamo pensando: “Se avessi saputo quello che so di me oggi ...”. Essendo invece consapevoli di cosa ci sta veramente guidando, possiamo modellare la nostra vita di conseguenza e alla fine potremo dire: “ho fatto a modo mio”.

Cosa c‘è dietro?

Il Reiss Motivation Profile® è uno strumento con una solida base scientifica, data dall‘analisi fattoriale: sono stati valutati decine di migliaia di profili provenienti da molti Paesi di tutto il Mondo. Attraverso il Reiss Motivation Profile® possiamo distinguere 16 bisogni fondamentali: Potere, Indipendenza, Curiosità, Riconoscimento, Ordine, Risparmio, Onore, Idealismo, Relazioni, Famiglia, Status, Vendetta, Bellezza, Cibo, Attività Fisica , Tranquillità.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

25


Descrizione dei 16 bisogni

„I 16 bisogni ci rendono individui.“

STEVEN REISS

26

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

Descrizione dei 16 bisogni

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

27


Descrizione dei 16 bisogni

POTERE

il bisogno di influenza o leadership

Influenza, Successo, Rendimento, leadership

Le persone con un forte Bisogno di Potere amano esercitare l‘autorità e imporre la loro volontà. A loro piace farsi carico delle situazioni e ricoprire ruoli di comando. Sono ambiziosi e si battono per la performance e la competenza. Le persone con un debole Bisogno di Potere non amano influenzare gli altri, raramente danno consigli e indicazioni e non vogliono assumersi troppe responsabilità.

28

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

INDIPENDENZA

il bisogno di autonomia e autarchia

LibertĂ , Autonomia

Le persone con un forte Bisogno di Indipendenza attribuiscono grande importanza all‘autonomia. Spesso trovano difficile accettare il supporto degli altri. Preferiscono agire in modo indipendente e risolvere i problemi da soli. Le persone con debole Bisogno di Indipendenza trovano piacevole e rassicurante sapere di poter fare affidamento sugli altri. Sono a proprio agio nel lavorare in team.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

29


Descrizione dei 16 bisogni

CURIOSITÀ

il bisogno di conoscenza e verità

Conoscenza, Verità

Le persone con un forte Bisogno di Curiosità sono interessate a questioni intellettuali, cognitive o mentali. Sono curiose e vogliono capire le cose e le loro connessioni. Le persone con un debole Bisogno di Curiosità hanno spesso un‘avversione per le attività intellettualmente faticose. Preferiscono lavorare su problemi concreti e sulla loro soluzione, piuttosto che su questioni teoriche e concettuali.

30

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

RICONOSCIMENTO il bisogno di dare valore a se stessi

Accettazione Sociale, Appartenenza, Autostima Positiva

Le persone con un forte Bisogno di Riconoscimento sono sensibili alle critiche, al rifiuto e agli insuccessi. Essere riconosciuti e apprezzati dagli altri è molto importante per loro. Se possibile, evitano i conflitti. Le persone con un debole Bisogno di Riconoscimento sono sicure di sÊ e amano farsi valere. Quando ricevono una critica sono piuttosto oggettivi nel valutarla e possono non percepire affatto critiche o insulti lievi.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

31


Descrizione dei 16 bisogni

ORDINE

il bisogno di avere una struttura

StabilitĂ , Chiarezza, Struttura

Le persone con un forte Bisogno di Ordine amano essere organizzate ed organizzare e prestano molta attenzione ai dettagli. Si sentono piĂš a loro agio in un ambiente stabile e prevedibile. Le persone con un debole Bisogno di Ordine sono flessibili e non amano l‘organizzazione e la pianificazione. Sono spesso aperte e tolleranti verso situazioni incerte e ambigue.

32

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

RISPARMIO

il bisogno di raccogliere e collezionare

Collezionismo, ProprietĂ

Le persone con un forte Bisogno di Risparmio conservano le cose e amano collezionare. Di solito sono persone frugali. Spesso hanno difficoltĂ a separarsi dalle cose. Le persone con un debole Bisogno di Risparmio non amano conservare le cose e sanno separarsene facilmente. Di solito sono generosi.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

33


Descrizione dei 16 bisogni

ONORE

il bisogno di vivere secondo principi morali

Lealtà, Integrità Morale

Le persone con un forte Bisogno di Onore trovano molto importante agire moralmente in conformità con il loro codice di condotta. Sono sensibili alle questioni di decenza, carattere, moralità e principio. Le persone con un debole Bisogno di Onore agiscono orientandosi verso lo scopo e il pragmatismo.

34

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

IDEALISMO

il bisogno di giustizia sociale

Giustizia Sociale, Equità

Le persone con un forte Bisogno di Idealismo sono sensibili alle questioni sociali e umanitarie. Molti si impegnano politicamente, nel fare beneficienza o nel sociale. Per loro rendere il mondo un posto migliore è una preoccupazione fondamentale. Le persone con un debole Bisogno di Idealismo spesso vedono il mondo da „realisti“. Non cercano di essere coinvolti attivamente in questioni sociali o umanitarie.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

35


Descrizione dei 16 bisogni

RELAZIONI

il bisogno di creare relazioni di amicizia

Amicizia, Gioia, Umorismo

Le persone con un forte Bisogno di Relazioni amano socializzare, organizzare momenti di incontro e sanno fare amicizia facilmente. Le persone con un debole Bisogno di Relazioni preferiscono vivere in solitudine e raramente iniziano una conversazione. Hanno alcuni amici intimi, ma non sono ansiosi di fare nuove amicizie.

36

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

FAMIGLIA

il bisogno di esser genitore

Genitorialità, Educazione Dei Propri Figli

Le persone con un forte Bisogno di Famiglia mettono i propri figli al di sopra di tutto: per loro, avere una famiglia è l‘apoteosi della felicità. Ciò significa che non solo amano i loro figli, ma vogliono anche trascorrere molto tempo insieme a loro. Le persone con un debole Bisogno di Famiglia trovano talvolta gravosi i doveri dell‘essere genitori. Alcuni non vogliono avere figli propri.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

37


Descrizione dei 16 bisogni

STATUS

la necessità di rispetto in relazione alla posizione sociale

Prestigio, Reputazione, Attenzione Pubblica

Le persone con un forte Bisogno di Status sono attratte da tutto ciò che ha a che fare con il prestigio nel senso più ampio: ricchezza, titoli, fama, status sociale, ecc. Per loro, la reputazione è molto importante. Le persone con un debole Bisogno di Status non sono facilmente impressionate dalla reputazione e dalla fama. La posizione che gli altri rivestono nella società non è importante per loro.

38

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

VENDETTA il bisogno di rivalsa

Rivalsa, Competizione

Le persone con un forte Bisogno di Vendetta hanno un forte desiderio di competere. Non evitano litigi o conflitti, al contrario, cercano il confronto e le situazioni in cui possono vincere. Le persone con un debole Bisogno di Vendetta preferiscono evitare i conflitti. Sono riluttanti a competere o lottare con gli altri - il principio di armonia è a loro piÚ congeniale.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

39


Descrizione dei 16 bisogni

BELLEZZA il bisogno di bellezza

Bellezza, Estetica

Le persone con un forte Bisogno di Bellezza amano il romanticismo e ammirano la bellezza. Hanno spesso un alto senso per l‘estetica. Le persone con un debole Bisogno di Bellezza tendono a non far caso alla bellezza e al senso per l‘estetica.

40

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

CIBO

il bisogno di cibo

Cibo, Cucina, Piacere Culinario

Le persone con un forte Bisogno di Cibo, pensano spesso al cibo e amano anche cucinare. Le persone con un debole Bisogno di Cibo non trovano particolare piacere nel mangiare. Cucinare e pianificare i pasti non sono tra i loro passatempi preferiti.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

41


Descrizione dei 16 bisogni

ATTIVITÀ FISICA il bisogno di essere in forma

Attività fisica, Fitness

Le persone con un forte Bisogno di Attività Fisica amano molto l‘attività fisica e gli sport. Attribuiscono grande importanza al fitness, alle condizioni fisiche e alla vitalità. Le persone con un debole Bisogno di Attività Fisica preferiscono uno stile di vita sedentario e non si sentono realizzati facendo attività fisica.

42

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Descrizione dei 16 bisogni

Tranquillità il bisogno di sicurezza

Sicurezza Fisica ed Emotiva, Serenità

Le persone con un forte Bisogno di Tranquillità si preoccupano spesso, trovano la vita stressante ed estenuante. Sono in cerca di relax. Per loro tranquillità significa assenza di ansia, stress e preoccupazione. Le persone con un debole Bisogno di Tranquillità sono spesso avventurose, corrono rischi e non evitano i pericoli. Spesso agiscono con coraggio e tenacia.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

43


Steven Reiss

44

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Steven Reiss

STEVEN REISS IN PERSONA Nella prossima sezione vogliamo che Steven parli di persona. Abbiamo scelto due capitoli dal suo libro „The Reiss Motivation Profile® Che cosa ti motiva? 2013“. Steven ci permette di sbirciare il suo Reiss Motivation Profile®. Abbiamo anche scelto un blog da lui scritto, che riflette le sue idee e conclusioni sul concetto di motivazione intrinseca ed estrinseca

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

45


Steven Reiss

STEVEN REISS SUL PROPRIO REISS MOTIVATION PROFILE® (tratto dalla prossima pubblicazione in italiano col titolo The Reiss Motivation Profile® Cosa ti motiva?, 2013)

Il mio Reiss Motivation Profile® presenta sei desideri forti e quattro deboli. Desideri forti Curiosità, Cibo, Idealismo, Indipendenza, Potere, Vendetta Desideri medi Riconoscimento, Famiglia, Onore, Eros, Risparmio, Tranquillità Desideri deboli Ordine, Attività Fisica, Relazione, Status La curiosità è il mio più importante motivo di vita ed è sempre stato così, fin dalla mia infanzia. Passo molto tempo a riflettere sulle cose, sia che si tratti di un problema psicologico o di qualcos‘altro. Di solito leggo dai due ai quattro giornali al giorno. Ho fatto parte dell‘istituzione scolastica per 57 anni, prima come studente e poi come professore. La mia curiosità non si è fermata quando ho lasciato il mondo accademico: questo è il mio terzo libro, scritto in pensione. Tuttavia, nell‘ultimo anno ho rallentato il mio lavoro intellettuale. Dato che sono una persona curiosa, le idee sono fondamentalmente molto importanti per me. Quando penso a chi sono, mi vengono in mente frasi come „Sono una persona che si occupa di ansia“. (Nota: uno dei più importanti lavori di ricerca di Steven Reiss ha come argomento proprio l‘ansia). Una delle prime cose che la gente nota di me è che le porto a riflettere ed esse reagiscono nei miei confronti in base a quanto a loro stesse piacciano le dispute intellettuali. Dal momento che ho un forte bisogno di Indipendenza, reagisco a qualsiasi restrizione del mio spazio personale in modo sensibile. Evito tutto ciò che potrebbe influenzare la mia libertà di scelta personale. Voglio fare le cose a modo mio, perché apprezzo la mia indipendenza. A volte posso essere testardo e difficile, fondamentalmente non perché io voglia esserlo, ma perché voglio difendere la mia indipendenza. Nel Reiss Motivation Profile®, il motivo Potere descrive la necessità di influenzare il prossimo o di guidarlo e motiva le persone a voler fare la differenza, proprio come motiva me a lavorare per molte ore. Molti amici e colleghi pensano che io lavori „troppo“, ma in realtà non mi considerano un maniaco del lavoro. Soddisfo il mio bisogno di potere anche assumendo ruoli di leadership ed essendo molto attivo nei miei affari professionali. Inoltre, un tratto del mio carattere è la competitività, che indica un forte bisogno di Vendetta, che a sua volta si realizza nelle mie altre attività commerciali e nella mia passione per lo sport. Due risultati del mio Reiss Motivation Profile® - forte Idealismo e Onore medio - indicano che mi interessa trattare le persone in modo equo e che lo faccio in conformità con il mio Codice dei Valori. Giustizia e correttezza sono molto importanti per me. Provo compassione per i bisognosi. Ogni volta che qualcuno mi suggerisce di fare qualcosa di specifico, come ad esempio: „Steven, firma questo contratto; visita il tuo amico a Chicago; sostieni questa o quella Charity“ i miei primi pensieri sono: il mondo diventerebbe un 46

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Steven Reiss

posto migliore se tutti agissero in questo modo? È giusto? Questi sono davvero i miei primi pensieri! Per soddisfare il mio forte bisogno di Idealismo, ho dedicato una parte considerevole del mio lavoro a persone con disturbi dello sviluppo e autismo. A differenza di alcuni esperti in questo campo, non avevo un interesse personale per l‘argomento. Sono stato motivato dalla certezza di poter essere d‘aiuto. Ho viaggiato molto per formare esperti su questo tema e lavorare con i miei simili. Ho tenuto conferenze in 44 stati degli Stati Uniti e in una dozzina di altri Paesi. Il mio impegno umanitario è stato riconosciuto con cinque premi nazionali. Negli ultimi anni, ho deciso di concentrarmi su un argomento diverso: il tema della motivazione. Questo soddisfa molti dei miei bisogni: quello della curiosità, dello sforzo intellettuale, del potere, del bisogno di realizzazione, dell‘indipendenza, della possibilità di fare a modo mio e di idealismo, perché questo lavoro consente alle persone di essere meglio supportate nell‘allenamento, nella consulenza e nella scoperta di se stesse. Altri due risultati del mio Reiss Motivation Profile® - il mio forte desiderio di cibo e la mia motivazione per lo stile di vita sedentario - possono spiegare perché ho lottato con il mio peso per tutta la vita adulta: sono motivato a mangiare troppo e a muovermi troppo poco. Per scoprire noi stessi, i nostri motivi deboli hanno un valore esplicativo tanto importante, quanto quelli fortemente pronunciati. Il mio Reiss Motivation Profile® ha 4 motivi debolmente definiti. Ho un valore debole per lo Status, il che significa che una posizione sociale elevata non mi impressiona particolarmente. Rispetto i grandi realizzatori - grandi scrittori, atleti, uomini d‘affari - ma non sono impressionato dalle persone solo per il loro status. Inoltre sono introverso (indice di un debole motivo Relazionale). Anche il più stupido osservatore della natura umana si accorge che sono disorganizzato (indice di un valore debole per il bisogno di Ordine). Nel mio ufficio regna il caos: i miei documenti sono sparsi sul tappeto, ovunque vi è carta caduta dalle cartelle e il mio cestino è traboccante di rifiuti cartacei. Odio lavorare secondo orari e tendo ad arrivare agli appuntamenti letteralmente all‘ultimo secondo. Avevo 30 anni quando ho comprato per la prima volta un‘agenda: nonostante importanti concessioni ai sistemi di pianificazione, sono comunque riuscito sempre ad arrivare all‘ultimo minuto agli appuntamenti, così come quando non avevo ancora un‘agenda. Anche se alcuni dei miei appuntamenti sono ora calendarizzati, spesso dimentico di controllare l‘agenda. In sintesi, la mia motivazione nel mio Reiss Motivation Profile® mostra come io dia priorità ai 16 bisogni e quindi vi ho rivelato chi sono. Ciò riguarda la mia personalità, i miei valori e rivela anche ciò che mi sembra importante. Soprattutto, sono un „pensatore“ che ha vissuto la vita felice di un intellettuale. Le mie altre qualità peculiari mi rendono una persona orientata ai risultati, indipendente, caritatevole, introversa e spontanea. Sono intrinsecamente motivato da idee, risultati, libertà personale, correttezza e spontaneità.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

47


Miti di motivazione intrinseca ed estrinseca

„Alcuni obiettivi sono comuni a tutti e profondamente radicati nella natura umana. La motivazione per sperimentare questi obiettivi universali si chiama «Motivazione intrinseca» .“ Steven Reiss

48

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Miti di motivazione intrinseca ed estrinseca

MITI SULLA MOTIVAZIONE INTRINSECA E ESTRINSECA Abbiamo scelto un blog scritto da Steven Reiss, che riflette le sue idee e conclusioni sul concetto di motivazione intrinseca ed estrinseca

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

49


Miti di motivazione intrinseca ed estrinseca

Sono stato uno dei critici principali della psicologia sociale della motivazione intrinseca ed estrinseca. Ecco perché. Cosa succede quando a una persona viene offerto un incentivo per fare qualcosa che avrebbe fatto comunque anche senza incentivi? Nel 1975 Edward Deci, Mark Lepper e i loro colleghi suggerirono che le ricompense indeboliscono la motivazione intrinseca. Al contrario, Len Sushinsky ed io sostenevamo che gli effetti dei premi dipendono dal modo in cui li si usa. Se dai un premio ad un individuo solo per il tempo che dedica a portare avanti un‘attività, egli si sentirà annoiato dall‘attività stessa. Se ricompensi una persona per l‘apprendimento di una nuova abilità, tuttavia, è probabile che essa mostri maggiore interesse nell‘attività. Abbiamo anche messo in luce il significato degli effetti simbolici della ricompensa. Quando essa simboleggia il successo, per esempio, l‘interesse intrinseco dovrebbe aumentare. Siamo stati particolarmente critici nei confronti degli esperimenti di psicologia sociale che utilizzavano test con un singolo premio, perché i premi multipli possono essere fonte di distrazione. Questo è stato 35 anni fa. Nel frattempo sono stati condotti numerosi studi sulla motivazione intrinseca ed estrinseca. Per dimostrare che i premi minano l‘interesse intrinseco, i ricercatori dovevano dimostrare ognuno dei seguenti elementi: costruire la validità; misurazioni affidabili; controlli sperimentali e risultati sperimentali favorevoli. Vediamo cosa è successo. Credo che la motivazione intrinseca-estrinseca non sia una distinzione valida. Direi piuttosto che la motivazione intrinseca-estrinseca è una versione moderna del dualismo mente-corpo, tale che i motivi intrinseci (ad esempio, curiosità, autodeterminazione) sono quelli della mente, mentre i motivi estrinseci (ad esempio, la fame, il sesso) sono quelli del corpo. In ogni caso, non penso che i motivi possano essere divisi in due soli tipi. Al contrario, penso che ci siano 16 motivi intrinseci (o „bisogni“) e nessun motivo estrinseco. Mi interrogo sull‘affidabilità delle misure comportamentali dell‘interesse intrinseco. Le attività che un bambino sceglie all‘interno di una scuola materna possono variare di giorno in giorno senza un motivo particolare. In ogni caso, non ricordo uno studio che dimostri l‘affidabilità test-retest della misura comportamentale della motivazione intrinseca. Credo che le misure dell‘interesse auto-dichiarato siano affidabili; quindi, se dovessi rivedere la letteratura, mi concentrerei solo sugli studi con misure basate su resoconti soggettivi. Inoltre, penso che certe interpretazioni della misura comportamentale abbiano portato alla circolarità e alla profezia autoavverante. Supponiamo di offrire a un bambino un premio per fare un buon disegno; egli disegna e ottiene il premio. Ora osserviamolo per vedere se continua a disegnare da solo. Se disegna poco dopo aver guadagnato il premio, gli studiosi, che sostengono la teoria dell‘indebolimento della motivazione, lo interpretano come una prova di diminuzione della motivazione intrinseca. Affermano che il bambino avrebbe potuto non essere alla ricerca di un incentivo e che quindi fosse intrinsecamente interessato. Tuttavia, se il bambino disegna spesso dopo aver guadagnato il premio, gli stessi studiosi non lo interpretano come prova di una maggiore motivazione intrinseca. Affermano che il bambino fosse alla ricerca di una ricompensa e che quindi fosse estrinsecamente motivato. Meno disegni supportano la teoria dell‘indebolimento, ma un maggior numero di disegni non contraddice la stessa teoria. Questo pensiero „testa vinco io, croce perdi tu“ è circolare; ha distorto il processo di pubblicazione identificando erroneamente gli studi discordanti come non validi. Molti studi, che non hanno supportato la teoria dell‘indebolimento, non sono mai stati pubblicati a causa di questa 50

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Miti di motivazione intrinseca ed estrinseca

logica errata, applicata nel processo di revisione degli studi indipendenti. Gli studi sull‘indebolimento della motivazione intrinseca non hanno controllato i noti effetti negativi della ricompensa. Soprattutto quando i premi sono nuovi (quasi tutti gli studi a favore dell‘indebolimento hanno sperimentato solo una ricompensa) possono distrarre, suscitare ansia da prestazione o persino causare dubbi sul fatto che lo sperimentatore effettivamente darà la ricompensa come promesso. Anche dopo aver messo da parte i problemi di cui sopra, i meta-revisori, sperando di dimostrare la teoria dell‘indebolimento, avevano ancora bisogno di escludere alcuni studi sfavorevoli. La mentalità di „inclu- diamo nella meta-revisione questo studio, ma non quello“ è arrivata a quelli che considero gli estremi. I lavori che contraddicevano le teorie dell‘indebolimento - come uno studio che ho pubblicato nel Journal of Personality and Social Psychology nel 1975 - non sono stati conteggiati nelle meta-recensioni, mentre quello del 1977 di Smith e Pittman è stato incluso come supporto alla teoria, nonostante aversse dato prove multiple di una ricompensa, che simboleggiava il fallimento. Personalmente, mi oppongo alla motivazione intrinseca-estrinseca perché offre soluzioni „taglia unica“ per educare i bambini e motivare gli adulti. Credo, per esempio, che alcuni bambini si sviluppino in maniera eccellente con l‘apprendimento cooperativo, mentre altri bambini si sviluppino altrettanto bene in situazioni di apprendimento competitivo. La teoria della motivazione intrinseca-estrinseca, tuttavia, presuppone che le situazioni di apprendimento cooperativo forniscano il miglior sviluppo possibile per tutti i bambini. I rappresentanti dell‘idea di motivazione intrinseca ed estrinseca collocano quindi i loro valori sopra quelli di tutti gli altri e sono convinti che questi valori siano i migliori per il bene di tutti. Ritengo che di questa teoria possa essere fatto un cattivo uso nel caso in cui a bambini naturalmente competitivi venga insegnato che ci sia qualcosa di sbagliato in loro, se la competizione li diverte. Il concetto di motivazione intrinseca-estrinseca è diventato un vicolo cieco. Ho incontrato insegnanti che si lamentano di non poter aiutare i loro studenti perché essi hanno perso ogni motivazione intrinseca. Ma le nostre scuole non hanno bisogno di una teoria che possa essere usata come scusa per non agire. Sebbene mi dissoci dalla teoria del sabotaggio, apprezzo i relativi studi psicologici sociali sull‘autodeterminazione. Ritengo che le discussioni avviate da questi studi siano state di enorme aiuto nella creazione di nuove regole per le persone con disabilità. Ritengo inoltre che la motivazione intrinseca si esprima al meglio quando è utilizzata per incoraggiare la libertà dell‘uomo, inclusa la libertà di perseguire ricompense materiali. Credo che la teoria della motivazione intrinseca ed estrinseca sia abusata quando pretende di promuovere la libertà e contemporaneamente di escludere quelle situazioni in cui le persone scelgono il materialismo o il capitalismo e valori che sono diversi da quelli dei sostenitori della teoria dell‘indebolimento.

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

51


Steven Reiss

„Quando abbiamo scoperto i nostri bisogni, pensiamo che abbiamo imparato qualcosa di importante sulla natura umana, in verità abbiamo appreso qualcosa su noi stessi.“ Steven Reiss

52

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Steven Reiss

Pubblicazioni Steven Reiss (2000).

Who Am I?

The 16 basic desires that motivate our actions and define our personalities.

Steven Reiss (2009).

The Normal Personality: A New Way of Thinking About People

Steven Reiss (2013).

The Reiss Motivation ProfileÂŽ What motivates you?

Steven Reiss (2015).

The 16 Strivings for God: The New Psychology of Religious Experiences

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

53


L‘editore

54

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


L‘editore

BRUNELLO GIANELLA Personality First

Lavoro come consulente indipendente da 35 anni, concentrandomi sulla gestione del cambiamento e sulla consulenza strategica. Ho lavorato con Steven Reiss e fondato le società licenziatarie dei suoi prodotti in Svizzera, nei paesi Nordici, in Portogallo, Italia e Germania. Emozioni, obiettivi e motivazioni sono al centro del CEO-CODE. Per il vostro successo è importante che conosciate e apprezziate gli altri e voi stessi più profondamente - questo è l‘unico modo in cui potete utilizzare le vostre risorse dove avete la migliore vestibilità - e quindi ridurre al minimo il tempo necessario per il successo. Ognuno di noi ha ciò che serve per essere un performer, ognuno di noi porta i geni per il successo. È la miscela unica di motivi che costituisce la nostra personalità. Ma una personalità ha bisogno di una situazione, una cultura e una sfida adeguata per produrre successo. Amo accompagnare le persone sulla via del successo. Individualità, obiettivi, emozioni e valori sono per me fattori di successo indispensabili. Come nessun altro sono a favore del cambiamento e dell‘irrefrenabile spinta verso i risultati e il successo - sia come sparring partner strategico, coach, mentor o keynote speaker. Brunello è co-autore di diversi libri sul lavoro di Steven Reiss e nel 2019 ha scritto il libro „Wenn Turnschuhe nichts brinegen“ Der CEO-Code für starke Führungskräfte edito dallla case editrice della Farankfurter Allgemeine Zeitung.

www.ceo-code.com | info@ceo-code.com | CEO-CODE Gartenlaubenstrasse 15 . CH-6430 Schwyz

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

55


Annotazioni

56

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO


Annotazioni

COSA TI MOTIVA? IL DNA EMOTIVO

57


COSA TI MOTIVA? Scopri il tuo DNA Emotivo Successo, carriera o famiglia: in occasioni ricorrenti ci confrontiamo con queste decisioni nella nostra vita. In questi momenti cruciali, è bello sapere cosa ti motiva davvero. Ecco cosa ha spinto lo psicologo Steven Reiss a dimostrare, in numerosi studi e ricerche, che tutti i comportamenti umani sono basati su 16 bisogni fondamentali. Questi bisogni determinano i motivi e i valori nella nostra vita. Il test della personalità sviluppato da queste ricerche - il Reiss Motivation ProfileŽ - ha aiutato innumerevoli persone a prendere decisioni in base ai loro bisogni, a vivere relazioni basate su di essi e a capire meglio se stesse e gli altri. Questo breve testo su Steven Reiss offre una panoramica della vita di Steven e del suo prezioso lavoro.

www.ceo-code.com | info@ceo-code.com | CEO-CODE Gartenlaubenstrasse 15 . CH-6430 Schwyz


Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.