UNA VALIGIA PER SOGNARE

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Verso l’INVALSI

Compito di realtà finale, per sviluppare le competenze

GRAMMATICA SCRITTURA

I grandi casi dell’Ispettore Ortografoni, tutti bravi in grammatica, di Susi Cazzaniga e Silvia Baldi, a cura di Erickson Audio accessibili anche dallo smartphone

Eliana Guzzo, Francesca Fiorin
2
in collaborazione con

Coordinamento editoriale: Mauro Traversa

Coordinamento redazionale: Remo Dolci, Elisabetta Gabellich, Giulia Gonzales

Redazione e ricerca iconografica: Barbara Migliavacca, Elisa Calcagni

Progetto grafico: Raptor Studio srl, Milano

Elaborazione immagini e impaginazione: Bluedit, Torino

Disegni: Elisabetta Travet

Copertina: Ka Communications

Illustrazione di copertina: Carolina Grosa, Simone Tornaghi

Contenuti digitali

Progettazione: Fabio Ferri, Nicola Barzagli

Redazione e realizzazione: Chiara Maganza, EICON s.r.l., IMMAGINA s.r.l., Isabella Spagni, Lumina Datamatics, Silvia Sferruzza

Audio: IMMAGINA s.r.l.

L’Editore è presente su Internet all’indirizzo: http://www.rizzolieducation.it

ISBN 978889157747-4

© 2023 Rizzoli Education S.p.A., Milano Tutti i diritti riservati

Prima edizione: gennaio 2023 Ristampe 2023 2024 2025 2026 0 1 2 3 4 5 6 7

Stampato presso Grafica Veneta, Trebaseleghe, Padova

FAC-SIMILE

I contenuti per la didattica inclusiva di Una valigia per sognare, Grammatica e Scrittura 2 sono a cura del gruppo di esperti della Ricerca e Sviluppo Erickson.

Progetto “I grandi casi dell’Ispettore Ortografoni”: Susi Cazzaniga e Silvia Baldi

• Illustrazioni di apertura e personaggi: Gabriele Peddes

• Disegni interni: Roberto Ghizzo

• Redazione: Cristina Alberand

Coordinamento editoriale: Marina Aglieri

Coordinamento redazionale: Claudia Mandracchia

© 2023 Edizioni Centro Studi Erickson S.p.A. Via del Pioppeto 24, 38121 Trento www.erickson.it

L’Editore si scusa per eventuali omissioni o errori di attribuzione e dichiara la propria disponibilità a regolarizzare.

REFERENZE ICONOGRAFICHE

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I nostri testi sono disponibili in formato accessibile e possono essere richiesti a: Biblioteca per i Ciechi Regina Margherita di Monza (http://www.bibliotecaciechi.it) o Biblioteca digitale dell’Associazione Italiana Dislessia “Giacomo Venuti” (http://www.libroaid.it).

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Il processo di progettazione, sviluppo, produzione e distribuzione dei testi scolastici dell’editore è certificato UNI EN ISO 9001.

grammatica 2 ortografia 2 L’alfabeto 4 Quale lettera devi usare? 6 CA • CO • CU • CHE • CHI 7 CIA • CIO • CIU • CE • CI 8 GA • GO • GU • GHE • GHI 9 GIA • GIO • GIU • GE • GI 10 HO imParatO cHE… 12 SCA • SCO • SCU • SCHE • SCHI 13 SCIA • SCIO • SCIU • SCE • SCI 14 GN • NI 15 GLI • LI 16 QU • CU 18 CQU • QQU 19 MB • MP 20 HO imParatO cHE… 22 L d e 23 La divisione in sillabe 24 Ancora sillabe 25 HO imParatO cHE… 26 L’accento 27 È • E 28 L’apostrofo 29 C’è • Ci sono • C’era • C’erano 30 Con H o senza 32 HO imParatO cHE… 34 La punteggiatura 36 Il discorso diretto 37 HO imParatO cHE… 38 lessico 38 Sinonimi e contrari 40 morfologia 40 Nomi comuni e propri 41 Nomi singolari e plurali, maschili e femminili 42 Gli articoli 44 Gli aggettivi qualificativi 46 I verbi 47 I tempi dei verbi 48 HO imParatO cHE… 49 sintassi 49 Le frasi 50 Parole che vanno d’accordo 51 Soggetto e predicato 52 Il soggetto 53 Il predicato 54 La frase minima si arricchisce 55 HO imParatO cHE… 56 verso l ’invalsi 57 compito di realtà 57 Il libro si fa in tre Nella Guida insegnante: introduzione al percorso “I grandi casi dell’Ispettore Ortografoni”, strategie e dettagli operativi per la didattica inclusiva. I GRANDI CASI DELL’ISPETTORE OrtOgrafOni 59 Il sabotaggio dell’Orient Express

l’alfabeto

Regola

L’alfabeto è l’insieme dei segni che rappresentano i suoni di una lingua. L’alfabeto della lingua italiana è formato da 26 lettere: 5 vocali (a, e, i, o, u), 16 consonanti e 5 lettere straniere (j, k, w, x, y).

1 I disegni lungo il filo vogliono ricordarti le lettere dell’alfabeto. Scrivi l’iniziale di ogni parola come nell’esempio per completare l’elenco.

ortografia grammatica 2
A
DDI AuDIo
ortografia grammatica 3 2
A a • A _a B b • B _b C c • C _c D d • D _d E e • E _e F f • F _f G g • G _g H h • H _h I i • I _i J j • J _j K k • K _k L l • L _l M m • M _m N n • N _n O o • O _o P p • P _p Q q • Q _q R r • R _r S s • S _s T t • T _t U u • U _u V v • V _v W w • W _w X x • X _x Y y • Y _y Z z • Z _z
Per ogni lettera dell’alfabeto, riscrivi il nome con la stessa iniziale maiuscola. Segui l’esempio. Nicola
Alice
Sara
Fabio
Marco
Tommaso
Barbara
Giada Ugo
Irene
Hans
Luca
Dario
Yasmina
Roberto
Elisa
Chiara Zoe
Jason
Olivia
Wanda
Quirino
Xavier
Vera
Paolo
Karin
Alice

Quale lettera devi usare?

1 Osserva i disegni e scrivi i nomi al posto giusto. 2 Colora e scrivi la consonante adatta per completare la parola.

ortografia grammatica 4
B
B
B
d t
P arca B P ane B P orsa
P ipa B P epe B P ue
P ambino B P ianco B P ollo b P? B P 3 Collega ogni disegno alla lettera iniziale, come nell’esempio. Poi scrivi le parole nelle tabelle. d o t?
Parole che iniziano con d Parole che iniziano con t

s o Z?

4 Osserva i disegni e scrivi sotto il nome. Poi colora di giallo le parole che iniziano con S e di verde quelle con Z.

5 Completa le parole con S o Z.

appa ro a ri o nego io pi elli in alatasta ionecan one

v o f? FI RE VIO LO VA LO

6 Osserva i disegni e unisci le sillabe per formare le parole. Poi scrivi le parole che hai formato.

LA

SO FIO RO

ortografia grammatica 5
VE
FA
ortografia grammatica 6 Ca • Co • Cu • CHe • CHi 1 I nomi degli animali disegnati contengono i suoni CA, CO, CU. Scrivili completando lo schema: nella colonna colorata scoprirai il nome di un serpente. Segui l’esempio. U C C U L O 2 Completa le parole con CHE e CHI. ave fo t a odo oc o for tta 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 4 8 7 6 5 La lettera C ha suono duro in: CA • CO • CU • CHE • CHI. Regola APPROFONDIMENTO • La C dura

Cia • Cio

Regola

Ciu

Ce • Ci

1 Leggi a voce alta e sottolinea le parole con CIA, CIO, CIU.

Un ciuco cocciuto col ciuffo sugli occhi rosicchia carciofi e due finocchi. Tirando calcioni e muovendo gli orecchi

2 Trova i nomi di 11 animali che contengono i suoni CE, CI. Le lettere rimaste formano il nome di uno strano spettacolo.

divora lenticchie con bei fichi secchi. Da bere, aranciata, per dolce, ciambelle con la cioccolata. COCCINELLAC

3 Completa le frasi con le parole che contengono CIE. superficie • pasticciere • cielo cieco • arciere • sufficiente • Nel splende un bel sole. • L’ lancia una freccia e centra il bersaglio. • Quel fa delle torte squisite. • Il mio cane è da un occhio. • La del CD è liscia. • Il voto del dettato era 6, cioè

ortografia grammatica 7
.
IILINCELCCI MICIGNORCIC IODE LCERVO CERBIATTOEG ECICALALETN PUPULCINOTA CRICETOLCAI !
La lettera C ha suono dolce in: CIA • CIO • CIU • CE • CI. Alcune parole si scrivono con CIE invece di CE. APPROFONDIMENTO • La C dolce

ga • go • gu • gHe • gHi

Regola

1 Risolvi gli indovinelli aiutandoti con i disegni in disordine.

Se m’arrabbio non è un gioco: urlo, sbuffo e sputo fuoco. Sono il .

Son maculato e corro veloce, sembro un gattone ma sono feroce. Sono il .

Vivo di notte, sono un rapace e di dormire non sono capace! Sono il .

All’indietro me ne vado; vivo al mare, fiume e lago. Sono il .

Di ghiande son ghiotto, dormo beato; per più di sei mesi nessun mi ha svegliato. Sono il .

2 La streghetta Margherita è molto ghiotta. Per scoprire i suoi cibi preferiti, ricomponi e leggi le parole.

ghet-spa-ti

ta-ghet-ru

de-ghian

ciu-ac-ghe

ti-ghet-fun

cio-li-ghiac

le-cin-ghia

ghet-su-ti

rin-ghe-me

a-ghe-rin

8 ortografia grammatica
La lettera G ha suono duro in: GA • GO • GU • GHE • GHI. APPROFONDIMENTO • La G dura
ortografia grammatica 9
1 Colora le forme uguali nello stesso modo. Poi unisci le sillabe, forma le parole e scrivile accanto ai disegni sotto. GI LE CE LA DI TO GE SO RA LE NO NA GIOR GIAR GIU DI La lettera G ha suono dolce in: GIA • GIO • GIU • GE • GI. Regola APPROFONDIMENTO • La G dolce
gia
gio
giu
ge
gi
A U B C D F R S T V W X Y Z Q G H I J E K L M N O P 10 Ho impaRato cHe... 1 Completa l’alfabeto. A • • • • • • • • • J • K • • • • • • • • S • • • • W • • Y • 2 Unisci le lettere in ordine alfabetico con linee curve e scopri che cosa appare. 3 Indica con una X il gruppo con tutte le parole corrette. valigia • cieleste • bevana • guscio fuoco • borza • cinghiale • cirasoli pioggia • rosa • forchetta • arciere pasticciere • pesca • ciugno • uofo verso l’invalsi attiva gli esercizi su hub Kids

gruppi di lettere giusti.

• Ac denti! Ho perso le avi! • Per non mi inviti a na? • I fun alli sono saporiti. • Mar rita, vuoi un lato?

verso le competenze 5 Colora la sillaba che ti serve per completare ogni parola. 6 Completa le frasi utilizzando i GA GIA STRE attiva gli esercizi su hub Kids

11 ortografia
CHé/CE CHI/CI GHE/GE GHI/GI
4 Completa le frasi con la coppia di parole date. foto voto • In vacanza ho fatto tante . • Ho preso proprio un bel . detto tetto • Il pallone è finito sul . • Devi stare più attento, te l’ho già . bere pere • Nel cesto sul tavolo ci sono le . • Vorrei un succo di frutta. frangia Francia • Quest’estate sono stata in . • Mi sono fatto tagliare la . CA CIA BATTA CO CIO LORE CU CIU CCIO GU GIU SCIO GO GIO STRE
ortografia grammatica 12 sCa • sCo • sCu • sCHe • sCHi 1 Che cosa pescano? Completa le parole usando: SCA, SCO, SCU, SCHE, SCHI. 2 Riscrivi nella scatola giusta le parole dell’esercizio 1. SCA SCO SCU SCHE SCHI di la do va letro bi tti uma pe ca CA, CO, CU, CHE, CHI mantengono il suono duro con la S iniziale e diventano: SCA, SCO, SCU, SCHE, SCHI. Regola
ortografia grammatica 13 sCia • sCio • sCiu • sCe • sCi 1 Completa lo schema con i nomi degli elementi disegnati: contengono i suoni SCIA, SCIO, SCIU, SCE, SCI. Nella colonna colorata comparirà il nome di un insetto. 2 Colora la parola giusta in ogni coppia. 6 8 9 scienziato scenziato fantascenza fantascienza incoscente incosciente coscienzioso coscenzioso Il gruppo SC seguito da E oppure da I diventa SCIA, SCIO, SCIU, SCE, SCI. Regola SCIE si trova in usciere o nelle parole che derivano da scienza e coscienza. Regola 5 1 2 3 4 7 1 2 5 6 7 8 9 3 4

gn • ni

Regola

Le parole con GNA, GNE, GNO, GNU non vogliono mai la l tranne nella parola COMPAGNIA.

1 Scrivi le parole con GNA, GNE, GNI, GNO, GNU, GNIA.

gnu

Regola

Scrivi GN quando dopo c’è una sola vocale. Scrivi N quando dopo ci sono d li.

2 Completa le parole con GN o N. Fai attenzione alle vocali colorate.

• La mia inse ante si chiama Da iel .

• Al matrimo io di Anto io la cerimo ia è stata bella.

• Mia mamma fa l’inge era ed è spesso in riu ione.

• Il mio so o è avere un cavallo con una folta cri iera.

• Il giardi iere piantò un gera io e un albero di pru e.

ortografia grammatica 14

al prato, chi mi trova è fortunato.

ortografia grammatica trifoglio oliera petrolio biglia maglione Italia aliante triglia foglio coniglio aglio sbaglio ciliegia 15
gli • li 1 Risolvi gli indovinelli aiutandoti con i disegni in disordine. Sono tutte parole con GLI. Scarpe larghe a più non posso e un naso tutto rosso. Sono un . Se ti senti un po’ accaldato, verrai bene rinfrescato. Sono il . Non ne posso proprio più: in autunno cado giù: Sono una . Sono raro in mezzo
Sono il . 2 Aiuta l’alieno Emilio a raggiungere il suo pianeta: colora solo gli asteroidi che contengono parole con LI. Alcune parole non si scrivono con GLI ma con LI. Regola

Qu • Cu

Regola

1 Cerchia di rosso le parole con QU e di verde le parole con CU.

• Mio cugino è un bambino molto tranquillo.

• Nell’appartamento accanto vivono nuovi inquilini che mi incuriosiscono.

• Nella scuderia ci sono quindici cavalli.

• Questo cuscino non è molto comodo.

• Ho visto un documentario sugli effetti dell’inquinamento.

2 Osserva i disegni e completa le parole con QU o CU. s do a ila s alo lla in dine cciolo adrato ercia

ortografia grammatica 16
Dopo QU c’è sempre una vocale: QUA, QUE, QUI, QUO. Dopo CU c’è sempre una consonante. APPROFONDIMENTO • La Q

Regola

Alcune parole capricciose vogliono la CU invece di QU! TACCUINO è “molto capricciosa”, perché si scrive con CCU.

3 Trova nello schema questo elenco di parole capricciose. cuore • scuola • cuoco • cuoio • taccuino • circuito • innocuo hvlscuoiomrcudte mafxztpinnocuomr scuolabfwvdeglot bftymdxrcuoreuol cuxentaccuinoqmu llydutascircuito cuocorizmireckeq

4 Collega le parole ai disegni. Poi adattale per completare le frasi.

PERCUOTERE RISCUOTERE SCUOTERE CUOCERE

• Lorenzoil salvadanaio per capire quanti soldi ci sono.

• Il papàle patate per la cena.

• Tommasocon forza il tamburo.

• Il camerierei soldi dal cliente.

ortografia grammatica 17

CQu • QQu

1 Completa lo schema con i nomi degli elementi disegnati, come nell’esempio. Nella colonna colorata scoprirai un altro modo per dire “ comprare ” .

Regola

SOQQUADRO, che vuol dire “grande disordine”, è l’unica parola che si scrive con QQ!

2 Colora nello stesso modo i cartellini con lo stesso significato.

grande disordine

acqua calmare ottenere

soqquadro acquisire acquietare

ortografia grammatica 18
annacquare
aggiungere
R I S C I A C Q U A R E 1 2 5 6 7 8 9 10 3 4 1 2 3 5 6 7 8 10 4 9
ortografia grammatica 19 mb • mP 1 Osserva il disegno e completa le parole con MB o MP. 2 Ora riscrivi le parole nel riquadro corretto. mB mp ca anile ca ana a ulanza po ieri ba ola ba ina i ermeabile ba ino la i o rello la ione Davanti a B e P c’è sempre la M. Regola

1 Scrivi il nome degli elementi nella casella giusta.

2 Leggi e completa le parole con gn o ni.

• I ra i vanno a spasso sui rami del casta o e si inge ano a costruire belle ra atele.

• Euge o è un ge o, ma oggi preferisce il dolce far ente e riposa, tra le casta e cadute.

3 Osserva gli oggetti sulla tavola e completa le parole con gli o li.

tova olo

o era sa era a o ci egie cande ere

Scia SciO Sciu Sci Sce Sca ScO Scu Schi Sche tova a

ta atelle te a botti a

20 Ho imparato cHe...
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verso l’invalsi

4 Indica con una X la frase scritta in modo corretto.

La rana va il bagno nell’aqua melmosa dello stagno.

La rana fa il bagno nell’acqua melmosa dello stagno.

La rana fa il banio nell’aqcua melmosa dello stagno. La rana fa il bagno nell’aqqua melmosa dello stanio.

verso le competenze

5 Osserva i disegni e completa le frasi con parole che contengono i suoni QU, CU, QQU, CCU.

• Un volava nel cielo.

• Il fabbro batte il ferro sull’ .

• La mia camera è sempre a .

• Ho scritto sul una ricetta della .

6 Completa le parole con M o N.

• Dura te la te pesta si erano spave i i perché c’erano la pi e molto ve to.

• Alla festa del mio co pleanno abbiamo giocato a to b l .

• I ba bini giocano all’o bra, sotto l’o brellone.

gli esercizi

21
ortografia attiva
• La mia del ha vinto. su hub Kids

le doppie

1 Leggi la filastrocca e sottolinea tutte le parole con le doppie.

Filastrocca appetitosa per chi vuol pietanze doppie, di chi mangia senza posa e i piatti vuole a coppie.

Quando va in trattoria chiede doppia pastasciutta, anche senza compagnia se la mangia proprio tutta. E di pizze ne vuol due, con prosciutto e mozzarella, mangerebbe anche un bue, un bel pollo e una ciambella.

Due pagnotte con frittata, mortadella o della coppa, ma non vuole l’insalata che per lui sarebbe troppa.

Regola

Alcune parole contengono due consonanti uguali e vicine: sono le doppie e servono a rafforzare il suono.

2 Riscrivi i nomi di tutti gli alimenti nella filastrocca che contengono le doppie. Poi aggiungine altri.

3 Colora il disegno che corrisponde alla parola. torri cappelli

ortografia grammatica 22
DDI AuDIo

la diViSioNe iN SillaBe

Regola

1 Leggi gli esempi e dividi le parole in sillabe.

• L, N, R: si separano dalla consonante seguente. cal/zi/no fantino • canzone • salto • torta

• Le doppie: si separano. coc/co/dril/lo pennello • raffreddore • azzurro • cappotto

• MB e MP: si separano. im/bu/to lampo • tamburo • cambio • temporale

• La lettera S: sta con la sillaba seguente. ce/sto postino • risposta • moscone • palestra

• CQU: si separa la C dalla QU. ac/qua acquitrino • acquistare • acquazzone • acquerelli

• CH, GH, GN, GL, SC, QU: non si separano. chi/tar/ra righello • ragno • maglione • sceriffo • quaderno

• I gruppi BL, CL, FL, PL, BR, FR, PR, STR, TR: non si separano. pro/ble/ma zebra • fragola • rastrello • trenino

• La vocale a inizio parola: sta da sola se è seguita da una sola consonante. e/le/fan/te uva • isola • orologio • ago

ortografia grammatica 23
La sillaba è un gruppo di lettere con almeno una vocale. Imparare a dividere in sillabe ti serve per andare a capo senza errori. APPROFONDIMENTO • Dividere in sillabe
ortografia grammatica 24 aNCora SillaBe 1 Osserva i disegni e completa gli incroci di ll be. 2 Completa lo schema dividendo le parole in sillabe: nella colonna colorata scoprirai una meraviglia del cielo. LE O 1 2 3 4 5 1 2 3 5 4

verso le competenze

1 Completa le frasi con le parole date. Attenzione alle doppie! Polo pollo • I pinguini vivono al Sud.

• Lo zio ha cucinato il arrosto. panni pani • Tra tutti i speciali ho comprato quello con i semi di girasole.

• Il papà ha steso i al sole. caro carro • Anticamente, il era trainato da cavalli, asini o buoi.

• Il prezzo del biglietto era troppo . tonno tono • La pasta con il è la mia preferita.

• Alzare eccessivamente il della voce non è educato.

2 Dividi in sillabe i nomi di questi animali e poi scrivili nella riga corretta. In ogni riquadro va scritta una sillaba.

verso l’invalsi

1 2 3

3 Indica con una X il gruppo in cui la divisione in sillabe è corretta. ga-bbia-no • acque-dot-to • pas-tigl-ia • a-ran-ci-ata gab-bian-o • a-cque-dot-to • pas-ti-glia • aran-cia-ta gab-bia-no • ac-que-dot-to • pa-sti-glia • a-ran-cia-ta

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25 ortografia Ho impaRato cHe...
Hub Kids
su

l’aCCeNto

Regola

L’accento è un segno sulla vocale finale di una parola (città, tribù, perché, lì, può ecc.): indica che quella lettera ha un suono più forte.

1 Leggi la filastrocca e cerchia le parole con l’accento.

Lunedì si alza a stento, dormirebbe ancora un po’. Martedì non è contento e si sveglia come può.

Arriva poi mercoledì; sta seduto sul divano, così pure giovedì, sbadigliando a tutto spiano. Venerdì se ne sta a letto: è quasi fine settimana. Poi c’è sabato, perfetto, per poltrir sull’ottomana. La domenica però, che è giornata di riposo, se la dorme più che può ed è un giorno sonnacchioso.

2 A volte l’accento cambia il significato d ll l Colora la parola adatta per completare le frasi.

• Luca capi capì che si era perso.

• I capi capì delle squadre si strinsero la mano prima della partita.

• La meta metà della mela era rimasta sopra la tavola.

• La meta metà della gita era il Museo di Storia Naturale.

• L’uccellino volo volò nel nido sull’albero.

• Il volo volò dell’aquila è uno spettacolo magnifico.

ortografia grammatica 26

è • e

Regola

È con l’accento spiega, dà informazioni: Il bambino è biondo. E senza accento unisce parole o frasi: Io e te andiamo a scuola.

1 Spiega che cos’è, com’è, dov’è. Segui l’esempio. La rondine

Birba è tt è ff è sul tetto. La mela

2 Unisci le frasi, come nell’esempio.

• L’uccellino cova le uova. L’uccellino canta.

L’uccellino cova le uova e canta.

• Il papà si siede. Il papà lavora al computer.

• Giulia prende il cucchiaio. Giulia mangia la minestra.

• La leonessa fa un balzo. La leonessa insegue la preda.

ortografia grammatica 27

l’apoStrofo

Regola

L’apostrofo (‘) è un segno con il quale si indica che è stata tolta la vocale finale di una parola. Si usa quando la parola che segue inizia anch’essa per vocale: la aquila l’a l l l’ orso.

1 Metti l’apostrofo dove occorre. Segui l’esempio.

lo asino l’asino la amaca la isola lo uovo la oliva la estate lo olio la attrice lo attore lo imbuto

2 Leggi ogni frase e colora la parola adatta per completarla. Attenzione: mettendo l’apostrofo cambiano le parole! Quest’estate sono stata all’ago al lago . Il sarto cuce con il filo e l’ago lago . Il mercoledì esco da scuola all’una luna .

Nel cielo stasera c’è uno spicchio di l’una luna .

ortografia grammatica 28

C’è • Ci SoNo • C’era • C’eraNo

1 Leggi il menu, poi scrivi accanto a ogni piatto C’È/NoN C’È, Ci SoNo/NoN Ci SoNo.

PRIMI PIATTI prosciutto e melone tagliatelle al pesto bruschetta al pomodoro penne al pomodoro

ANTIPASTI

SECONDI PIATTI DOLCI grigliata di pesce tiramisù braciola alla griglia crostata al cioccolato

• prosciutto e melone: c’è • involtini primavera: non ci sono

• spaghetti al ragù: • tagliatelle al pesto:

• braciola alla griglia: • cotoletta alla milanese:

• gelato alla fragola: • crostata al cioccolato:

2 Osserva il disegno e completa il testo con C’ERa oppure C’ERaNo.

Claudio sta traslocando e tutto è a soqquadro.

Nella sua stanza prima un tappeto vicino al letto, un tavolino, anche molti libri sugli scaffali.

ortografia grammatica 29

CoN h o SeNza

Regola

Ho, Hai, Ha, HaNNo si scrivono con H quando significano avere nei significati di provare, compiere un ’azione e possedere.

1 Completa con Ho, per esprimere una sensazione. Questa mattina paura di avere l’influenza. freddo, i brividi e non fame. Invece ancora molto sonno.

2 Completa con Hai, per indicare un’azione compiuta. Oggi a scuola salutato gli insegnanti, giocato con i compagni, scritto sul quaderno, mangiato la merenda.

3 Osserva il disegno e completa con Ha/NoN Ha, nel significato di possedere. L ll gl h l l l ; l i .

4 Collega come nell’esempio e riscrivi usando HaNNo.

I miei libri piccole ali. I miei libri hanno belle foto. Le coccinellebelle foto. Le bici ruote e sellino.

ortografia grammatica 30

Regola

o si scrive senza H quando non significa avere, ma indica una scelta, un’alternativa: Mangerei una mela o i .

5 Completa le frasi con o.

• Oggi pomeriggio andiamo al cinema ?

• Ti piace di più la pasta al pomodoro l ?

• Sbrigati farai tardi a scuola.

ai e a si scrivono senza H quando non significano avere.

6 Completa le frasi con ai e a. Poi indica con una X le tue risposte preferite.

• A chi porteresti un regalo?

• Vorrei andare... miei genitori. casa. miei nonni. scuola. miei compagni di classe. giocare.

Regola

Regola aNNo si scrive senza H quando non significa avere, ma indica un periodo di tempo: Mio fratello oggi compie un anno.

7 Completa le frasi con aNNo.

• L’ prossimo frequenterò la classe terza.

• Quando avevo un usavo il bavaglino.

• Un fa non ti conoscevo ancora.

ortografia grammatica 31

1 Scrivi l’accento dove è necessario.

mamma lunedi cosi piu meno citta casa verita

caffe

2 Leggi le frasi, poi colora la forma corretta: È oppure E.

• A Luca piace andare al parco è e sullo scivolo.

• Quando Anna va dai nonni è e sempre felice.

• Adoro il pane con burro è e marmellata.

• Ivan fa la spesa è e compra tutto ciò che è e scritto sulla lista.

3 Scrivi davanti alle parole La oppure L’, Lo oppure L’. • ape • mamma • orto • orologio • zaino • isola • edera • uovo • zoccolo

verso l’invalsi

4 Colora in ogni coppia la parola scritta in modo corretto.

MErCOLEDI MErCOLEDì bONTà bONTA L’UPO LUPO L’OrSO LOrSO GIU GIù L’ANCOrA LANCOrA

5 Indica con una X la frase scritta in modo corretto.

O messo sul tavolo una tovaglia a quadri, sopra c’è un vaso.

Ho messo sul tavolo una tovaglia a quadri, sopra c’è un vaso.

Ho messo sul tavolo una tovaglia a quadri, sopra ce un vaso.

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32 Ho impaRato cHe...

verso le competenze

6 Completa le frasi con C’È/Ci SoNo, C’ERa/C’ERaNo.

• Quando non l’elettricità, si usavano le candele.

• Nel nido un uccellino che aspetta la mamma, accanto a lui tre uova non ancora schiuse.

• Ora le auto, una volta le carrozze.

7 Completa il testo con Ho/o, Hai/ai, Ha/a, HaNNo/aNNo.

Quest’ Luca ha portato scuola un album con le foto delle vacanze. È andato h dove lui e il suo papà fotografato una grotta. Dopo avermi fatto vedere le fotografie e alcuni oggetti, mi detto: – Matteo, mai visto un sasso così bello? Vuoi che ti regali questo quello che fotografato? Io sono rimasto senza parole e allora Luca mi ha dato quello che aveva portato, perché era il più bello!

8 Forma le frasi usando un colore per ciascuna.

Oggi pomeriggio andrò ho il risotto? Ieri a scuola o la proboscide. Ieri avevo la febbre e sono stata ai disegnato. Vuoi mangiare la pasta ha scolastico. Gli elefanti a giardini. A settembre è iniziato l’ hanno mangiata. Era rimasta una fetta di dolce, ma Ugo l’ anno letto.

Attiva gli esercizi su Hub Kids

33
ortografia

la pUNteggiatUra

Regola

Sono il punto (.). Indico una pausa lunga e concludo le frasi. Dopo di me segue la lettera maiuscola.

Sono la virgola (,). Indico una pausa breve. Separo le parole in un elenco e brevi frasi.

1 Scrivi il punto (.) dove necessario.

• Il cane di Gigi si chiama Fido È di razza dalmata

• Mi piace andare in libreria Ci vado spesso con mia sorella

2 Ora dividi tu le frasi con il punto. Dopo metti la lettera maiuscola.

• Quest’estate sono andata al mare non mi sono messa la crema e mi sono scottata

• Giulia attacca un disegno sul muro il maestro scrive

3 Scrivi la virgola (,) dove necessario.

• Nello zaino ho messo: tre quaderni un astuccio la merenda il libro e il diario.

• Luca Francesco Tommaso e Matteo sono grandi amici.

• Per il suo compleanno Elisa ha invitato: reb l beatrice Emma e Martina.

ortografia grammatica 34
APPROFONDIMENTO • La punteggiatura

Regola

Sono il punto esclamativo (!). Scegli me se devi esclamare. Dopo usa la lettera maiuscola.

Sono il punto di domanda (?).

Scegli me se devi chiedere o domandare. Dopo usa la lettera maiuscola.

4 Alla fine delle frasi scrivi il punto di domanda (?) se si tratta di una domanda, oppure il punto esclamativo (!) se si tratta di un’esclamazione o di un ordine.

• Quanto fa 12 – 7

• Che bello spettacolo

• Perché non parli più forte

• Oh, com’è tardi

• Com’è andato il compito

• Ora basta, fate silenzio

5 Collega le frasi al segno di punteggiatura adatto a concluderle.

– Che cosa indosserai domani per la festa

– Penso che metterò il vestito rosso che mi ha comprato la mamma

– bella scelta, è proprio il mio preferito

ortografia grammatica 35
. ! ?

il diSCorSo diretto

Regola

Per riportare in un testo scritto le parole pronunciate da qualcuno si usa il discorso diretto. Le parole, con la prima iniziale maiuscola, sono introdotte dai due punti e una lineetta (: –), o dai due punti e le virgolette, aperte all’inizio e chiuse alla fine (: « »).

1 Osserva il dialogo, cioè quello che si dicono il bambino e la bambina.

Silvia, ho ricevuto in regalo questo libro!

Stefano, sai che è uno dei miei preferiti?

Ora leggi il dialogo riportato sotto forma di discorso diretto. Stefano mostra un libro alla sua amica Silvia e le dice: – Silvia, ho ricevuto in regalo questo libro! Silvia osserva il libro ed esclama: – Stefano, sai che è uno dei miei preferiti?

2 Trasforma i fumetti in discorso diretto e completa.

Li ho appena sfornati!

Mi dà otto panini?

La signora Lia chiede al panettiere: –

Il panettiere esclama

ortografia grammatica 36

1 Colora il segno di punteggiatura adatto (. , ! ?).

• La mattina Giulio si alza . , fa colazione ? , infine si veste . !

• La nonna quando prepara la torta usa: la farina , ? le uova ! , lo zucchero e il latte ? .

• Hai finito di fare i compiti . ?

• La tigre è un felino , .

• Che bello ! , Domani sono in vacanza ! .

• Hai la bicicletta nuova ? . È fantastica ! ?

verso le competenze

2 Riscrivi la storia a fumetti usando il discorso diretto.

Carlo, giochiamo con le bambole? Non ho voglia!

Allora facciamo un puzzle? È un gioco da piccoli! Perché non facciamo un disegno?

Tina e Carlo vogliono giocare insieme.

Tina chiede

Carlo esclama

Allora Tina domanda

Ma Carlo dice Infine Carlo propone

Tina felice esclama

37 ortografia
Ho impaRato cHe...
su Hub Kids
Evviva! Attiva gli esercizi

SiNoNiMi e CoNtrari

I sinonimi sono parole diverse con significato simile o uguale.

1 Osserva i disegni e leggi: le parole colorate sono sinonimi perché hanno lo stesso significato.

Questo è il volto di una donna. Questo è il viso di una bambina. Questa è la faccia di un bambino.

2 Collega ogni disegno ai due sinonimi corrispondenti. regalo medico edificio alunno gatto insegnante

3 In ogni gruppo, colora le parole che hanno significato simile.

dottore palazzo micio scolaro dono maestra negozioappartamentobottega

Regola denaro soldiportafogli via strada città sciarpacappelloberretto

grammatica 38 leSSiCo

Regola

I contrari sono parole con significato contrario. i la grande

4 Colora la parola esatta.

• Il contrario di scendere è u l e .

• Il contrario di alzare è sollevare abbassare .

• Il contrario di parlare è u l e .

• Il contrario di mangiare è d i .

5 Unisci ogni parola al suo c io. giorno vuoto aperto sazio pieno chiuso affamato notte

verso l’invalsi

6 Per ogni coppia di parole, segna con una X se sono sinonimi (S) o contrari (C) tra di loro. Segui l’esempio.

S C S C

alleato avversario X ora adesso sporco pulito vecchio giovane casa abitazione sentire ascoltare

grammatica leSSiCo

Nomi ComUNi E ProPri

1 Completa il testo con le parole indicate dai disegni. Ieri sono andato al supermercato con la . Appena entrato, ho visto il banco della e della . Al reparto del cibo per animali, ho preso il mangime per il mio . Vicino a me un faceva i capricci con la perché voleva che gli comprasse un nuovo. Alla cassa, la ha fatto il conto e ci ha aiutato a mettere la spesa nelle . Dopo aver pagato e salutato, siamo usciti.

Regola

Le parole che hai scritto accanto ai disegni sono esempi di NOMi cOMuNi e indicano persone, animali o cose.

2 Ora cerchia nel testo sopra i nomi di persona, di animale e di cosa nei colori indicati.

3 Unisci il nome comune al nome proprio più adatto. bambina Adriatico gatto Laura città Roma mare Minù

morfologia grammatica 40
APPROFONDIMENTO • I nomi
DDI AuDIo

Nomi SiNgolari E PlUrali, maSCHili E fEmmiNili

Regola Regola

I nomi possono essere singolari se indicano un solo elemento, plurali se ne indicano più di uno. albero alberi

1 Segna con una X se i nomi sono singolari (S) o plurali (P). valigia S P pattini S P mano S P ombrellone S P

tulipani S P uova S P pantaloni S P macchine S P Alex è un bambino. Lucia è una bambina.

I nomi di persona e animale possono essere maschili (indicano un maschio) o femminili (indicano una femmina).

I nomi di cosa, pur essendo maschili o femminili, non indicano maschio o femmina: tavolo, sedia ecc.

2 Scrivi M se il nome è maschile, F se è femminile. cavallo M infermiera cuoco tazze orsa tigri

morfologia grammatica 41

gli arTiColi

1 Cerchia nei disegni gli elementi indicati. una stella la ll la un fiore il f l o uno zaino lo zaino rosso

Regola

Gli articoli uno, un, una non dicono esattamente quale elemento devi cerchiare: sono indeterminativi. Gli articoli il, lo, la specificano che devi cerchiare degli elementi in particolare e non altri: sono determinativi.

2 Completa le frasi con gli articoli iL/LO/LA, uN/uNO/uNA.

• Al mercato ho comprato paio di scarpe e giacca.

• Mi fa vedere borsa nera e zaino che ha in vetrina?

• gatto dei vicini è nero e bianco.

• Ho visto scoiattolo salire sull’albero.

morfologia grammatica 42
APPROFONDIMENTO • Gli articoli

Regola

Gli articoli determinativi indicano in modo preciso persone, animali e cose. Sono: il, lo, la (singolari); i, gli, le (plurali).

3 Completa la tabella con articoli determinativi e nomi. SingOlare plUrale SingOlare plUrale il bosco i fiumi le pigne la scarpa la mela il quaderno gli struzzi lo zoccolo

Regola

Gli articoli indeterminativi non indicano in modo preciso persone, animali e cose. Sono: un, uno, una (solo singolari).

4 Scrivi davanti a ogni nome l’articolo indeterminativo adatto. bagno uccello cane gnomo topo bacio fragola scarpa zero gatto scatola farfalla spettacolo tavolo foglia

5 Cerchia di blu gli articoli determinativi e di rosso quelli indeterminativi. In una calda giornata d’estate, uno gnomo prepara la macedonia per i suoi amici. Prende un frutto alla volta e mette tutto, tagliato a pezzettini, in una grande ciotola con lo zucchero e il limone. Gli gnomi suoi amici sono molto contenti di gustare una buona macedonia.

morfologia grammatica 43

Regola

Gli aggettivi qualificativi sono parole che indicano la qualità dei nomi di persone, animali e cose.

una bambola nuova

una poesia commovente

una rosa profumata

una palla sgonfia

un ragazzo innamorato

un’alunna intraprendente

morfologia grammatica 44
gli aggETTiVi QUalifiCaTiVi 3 Colora gli aggettivi adatti a ogni nome. 1 Osserva i disegni, poi cancella le qualità che non sono adatte. veloce • sportiva blu • gommosa verniciate • slacciate rotte • sporche allegro • felice verde • sorridente casa pulitaaccoglientegolosa spaziosa vestito attuale elegante pulitoubbidiente castello antico gustoso stregatofortificato 2 Sottolinea l’aggettivo in ogni espressione. • un simpatico bambino • un buffo pupazzo

4 Completa ogni frase con l’aggettivo d .

• L’arancia ha la buccia .

• Il porcospino ha gli aculei .

• La gallina ha le piume .

• Quella ragazza ha i capelli .

5 Colora nello stesso modo gli aggettivi contrari. feroce cotto crudo lento veloce docile bagnato ordinato vero asciutto disordinato falso

6 Trasforma come indicato in tabella. Segui l’esempio.

SingOlare plUrale MaSChile FeMMinile la zanzara ronzante un vicino rumoroso i medici esperti uno stregone malvagio l’uovo sodo gli orsi aggressivi

le zanzare ronzanti

7 Scrivi l’aggettivo corrispondente alla definizione.

• Un luogo senza abitanti è .

• Una persona che ha molta fame è .

• Una persona che va di fretta è .

morfologia grammatica 45

i VErbi

Regola

1 Osserva i disegni e completa le frasi scrivendo l’azione adatta.

La maestra sulla lavagna.

La formica un seme nel formicaio. Il fiume tranquillo.

2 Sottolinea il verbo adatto a ogni frase.

• Il bambino legge/sorseggia un libro di avventura.

• La gallina vola/becca un chicco di mais.

• Il vento saluta/soffia tra le montagne.

• Il coniglio rosicchia/affetta una carota.

• La pittrice stira/dipinge un quadro.

3 Colora nello stesso modo le azioni con lo stesso significato. fare muuu nuotare correre muggire rispondere

dare una risposta fare una corsa fare una nuotata

morfologia grammatica 46
I verbi sono parole che indicano le azioni compiute da persone, animali e cose. APPROFONDIMENTO • I verbi

i TEmPi DEi VErbi

Regola

I verbi spiegano quando avviene un’azione, cioè il tempo: nel passato (prima), nel presente (ora), nel f o (dopo).

dis il contadino i t e d d ll h diventa un alberello

Prima il contadino ha piantato un seme.

Ora spunta la pianta. D l diventerà un alberello. TeMPO PASSATO TeMPO PreSeNTe TeMPO FuTurO

1 Colora il verbo nel tempo adatto alla frase.

Ieri io e la zia siamo andati andiamoandremo a teatro. Domani mio fratello compiva compie compirà due anni. In questo momento Davide e Sara pedalaronopedalanopedalerannonel parco.

2 Collega ogni verbo al tempo corrispondente. dormirò volerà ricevi mentiamo pensavamo premono innaffiò hanno creduto batte giocherò

PASSATO PreSeNTe FuTurO

morfologia grammatica 47

1 indica per ogni nome se è singolare (S), plurale (P), maschile (M) o femminile (F), come nell’esempio.

2 Completa la tabella con gli articoli determinativi e indeterminativi. S l

maniche p F fumo tazzine presentatore leonessa calzini chitarra pappagalli arTiCOli nOMe la una mucca uomo cascata limone zaino automobile

3 per ogni personaggio, scrivi un aggettivo tra quelli dati. mostruoso • cattiva • azzurro • minuscolo fiammeggiante • cicciottello l’orco lo gnomo il drago il principe la regina il porcellino

4 Sottolinea i verbi al passato, al presente e al futuro nei colori indicati.

• Oggi leggo un fumetto nuovo. • Lunedì prossimo ti aspetterò fuori.

• Domani andremo al mercato. • Una volta eri meno agile.

• Ora aspettiamo l’autobus. • Una volta non ci conoscevamo. Attiva gli esercizi su Hub Kids

Ho impaRato cHe... morfologia 48

le frasi

1 Queste frasi si capiscono tutte? Metti una X tt se si capiscono o sotto se non si capiscono. Poi rispondi.

Lucia fratello ha un La bambina si allena con la corda Sole splende cielo in il Ritardo in siamo in classe entrati

La mamma compra un libro La dottoressa visita Giacomo

• Hai segnato per tutte le frasi? Sì No

• Le frasi che non si capiscono hanno le parole in disordine? Sì No Per essere capita, una frase deve avere le p l i di e.

Regola

2 Metti in ordine i pezzi di ogni frase e riscrivile sui puntini. Il ritrae panorama. fotografo un magnifico fiorisce. La pianta giardino in rana stagno. La salta nello

sintassi grammatica 49
APPROFONDIMENTO • La frase
DDI AuDIo

ParOle CHe VannO D’aCCOrDO

1 In ogni frase, cerchia le parole che non vanno d’accordo, come nell’esempio. Poi scrivile in maniera corretta nella riga sotto.

Mara si è messa la calze e la scarpe rosse.

L’uccellino volano tranquillo.

Un cane aggressiva ringhia al postino.

2 Che cosa non andava d’accordo nelle frasi sopra? Segna con una X la risposta corretta, come nell’esempio.

FraSe

artIColoverboaggettIvo

Mara si è messa la calze e la scarpe rosse. X

L’uccellino volano tranquillo.

Un cane aggressiva ringhia al postino.

Regola

Le frasi funzionano se articolo, verbo e aggettivo vanno d’accordo con il nome per genere (maschile o femminile) e numero (singolare o plurale).

sintassi grammatica 50

sOGGettO e PreDiCatO

Regola

Una frase, di solito, è formata da un soggetto (Di chi si parla? Chi compie l’azione?) e un predicato, cioè un verbo che dice com’è il soggetto o che cosa fa.

L a p d la i b l .

P la è brava a l .

1 leggi le frasi e scopri se ci sono il soggetto e il predicato, rispondendo alle domande. Segui l’esempio.

• La pecora bruca l’erba.

(Chi compie l’azione?) la pecora (Che cosa fa?)

• Il lupo nero dorme nel bosco.

(Chi compie l’azione?) (Che cosa fa?)

• Le bambine correvano felici nel prato.

(Chi compie l’azione?) (Che cosa fanno?)

• L’acqua bolle nella pentola.

(Chi compie l’azione?) (Che cosa fa?)

2 Completa le frasi con un soggetto o un predicato adatto.

• spegne l’incendio.

• mangiano la merenda allegramente.

• L’arcobaleno in cielo dopo il temporale.

• La trota nel laghetto.

• Il barbiere i capelli al papà.

sintassi grammatica 51
APPROFONDIMENTO • Il predicato – Il soggetto

il sOGGettO

1 osserva il disegno, poi completa la frase colorando il soggetto adatto.

Il treno L’autobus corre veloce sui binari.

Le mucche Le galline beccano il granturco.

La mamma Il papà legge una rivista.

2 Completa le frasi con i soggetti adatti. Usa le frecce.

Il lupo visita i malati in ambulatorio. La farmacista rimbalza in cortile. La palla insegue la pecora. L’orso consegna le medicine. Il medico dorme durante tutto l’inverno.

Regola

Nella frase il soggetto indica di chi si parla o chi compie l’azione.

sintassi grammatica 52

il PreDiCatO

1 In ogni frase, sottolinea il predicato (che cosa fa?). Poi scrivilo.

• Il serpente striscia tra l’erba.

• I bambini visitano il Museo Egizio.

• Il cane Poldo dorme tutto il giorno.

• La talpa scava le buche nel giardino.

2 Colora nelle frasi il predicato più adatto.

Un uccello cova mangia le uova nel nido.

La vigile salta dirige il traffico.

Il fioraio vende legge i fiori. Il papà ha cambiato ha buttato la ruota del motorino.

Regola

Nella frase il predicato indica che cosa fa il soggetto.

sintassi grammatica 53

la frase minima si arriCCHisCe

Regola

La frase formata solo da soggetto e predicato si chiama frase minima.

1 Sottolinea il soggetto e il predicato, poi scrivi la frase minima ottenuta. Segui l’esempio.

• Laura beve un bicchiere d’acqua. laura beve.

• Di notte la barca naviga sul mare.

• La bagnina osserva i nuotatori in piscina.

• Il vento soffia forte tra gli alberi.

2 osserva i disegni, poi arricchisci le frasi minime aiutandoti con le domande, come nell’esempio.

Michele legge (che cosa?) un libro (dove?) su un cuscinone (di che cosa?) della sua cameretta. (Quando?) la luna splende (dove?) . Il papà compra (che cosa?) (dove?) (insieme a chi? con chi?) .

54 sintassi grammatica

1 In ogni gruppo, cancella con una X il soggetto che non è adatto a compiere l’azione indicata.

L’aquila L’uccello Il sasso L’elicottero vola.

Le sorelleI vigili Le tovaglieI bambini parlano. Il cane La mammaL’uovo Il pulcino mangia.

I pesci Le barcheGli atleti I bambini nuotano.

Lo zio Il lampioneIl grillo La rana saltella.

Il nonno Il sarto La nonna Il ragno cuce.

2 In ogni frase, sottolinea il predicato.

• Teo dopo pranzo gusta spesso una fetta di torta.

• La bibliotecaria consegna un libro a Giulia.

• Il cuoco prepara una teglia di lasagne.

• La scrittrice inventa una storia divertente.

3 È una frase minima o una frase ricca? Metti una X in ogni riga.

FraSe MInIMa FraSe rICCa

Le zanzare pungono.

Ieri sono andato a scuola. Il nonno prepara la merenda.

Cristina gioca. L’elefante barrisce.

La neve cade dal cielo lentamente.

Un aereo scarica acqua sull’incendio.

55 Ho impaRato cHe...
sintassi
Attiva
su Hub Kids
gli esercizi

verso l’invalsi

1 Indica con una X se la parola è un nome, un verbo o un aggettivo. noMe verbo aggettIvo foca simpatico canta ragazza applaudono fedele

2 Colora la parola adatta per completare ogni frase.

• Il pappagallo svolazza parla qua e là.

• La poliziotta bacia arresta il ladro.

• Il pugile colpisce stira l’avversario.

• Il cameriere serve spazza il caffè.

• Lo scalatore si distende arrampica ll .

3 Unisci le due parti per ricostruire le frasi.

Dopo la scuola vado a casa a fare i compiti.

Il nonno prepara la torta nei prati in montagna. Il cane abbaiava forte per il compleanno della nipote.

Attiva gli esercizi su Hub

56
Le mucche pascolano perché aveva sentito un rumore. Kids

il librO si fa in tre

1

In classe avete deciso di realizzare un libretto per giocare con le parole. Dividetevi in gruppi di tre e seguite le istruzioni.

1 Appoggiate tre fogli bianchi uno sull’altro, in orizzontale, e piegateli a metà.

2 Disponete un foglio colorato davanti a voi in orizzontale, piegatelo a metà e poi ancora a metà. Distendetelo e ritagliate uno dei quattro pezzi ottenuti: vi servirà per formare il dorso del libretto. Piegate a metà il foglietto ottenuto. Con pochi punti di spillatrice fermate il dorso sui fogli bianchi.

3 Dividete in tre le pagine del libretto con due tagli orizzontali. Scrivete sul dorso, all’altezza di ogni striscia: CHI?, CHE COSA FA?, DOVE?

4

Ora scrivete delle risposte alle domande su ogni striscia del libro, poi girate le pagine e continuate fino all’ultima pagina.

Il cane Lucia La nonna abbaia corre riposa nella cuccia. in giardino. in poltrona.

57 compito di realtà

Ora potete giocare

2 Il divertimento comincia ora: girate le tre strisce delle pagine in modo diverso. Potrebbero apparire queste frasi.

• Lucia abbaia in giardino.

• La nonna corre nella cuccia.

• Il cane riposa in poltrona.

3 Continuate e fate a gara per trovare la nuova frase più buffa.

4 leggete questi esempi di frasi scombinate. ognuno di voi colora di verde quelle possibili, di blu quelle impossibili, di arancione quella che ritenete più buffa.

Il papà balla sul soffitto.

Il gatto canta sotto la doccia.

L’aeroplano si posa su un fiore.

Mia sorella miagola in cantina.

Il cane scrive sul diario. La zanzara va al supermercato.

La mamma ronza in cucina.

Il nonno dorme nella cuccia.

58 compito di
realtà

dell’ ISPETToRE oRToGRAFoNI I grandi casi

59
di Silvia Baldi e Susi Cazzaniga DDI AuDIo

Il sabotaggio

staziOne di lOndra, Ore 10. l’Orient express, il trenO di lussO più famOsO del mOndO, è prOntO a partire. l’Orient express attraverserà l’eurOpa e si fermerà nelle città più impOrtanti. mOlti persOnaggi famOsi sOnO in attesa sul marciapiede… anche l’ispettOre OrtOgrafOni. ma OrtOgrafOni è direttO altrOve. la sua meta è il mare, a pOchi chilOmetri da casa. … tranne il sensO del dOvere!

finalmente una vacanza! niente pOtrà impedirmi di partire… al fuOcO! la lOcOmOtiva è in fiamme! QualcunO mi aiuti!

sOnO l’ispettOre OrtOgrafOni, verrò iO ad aiutarti!

I SOSPETTATI

david lamb nobile stella cat attrice

60
61
ORIENT EXPRESS
entra subitO
passeggeri e segue bOb lizard
che
è successO? erO
hO
che
hai chiamatO i pOmpieri? sì, ma
arrivati! i
bOb lizard operaio mia parrOt giornalista
dell’
OrtOgrafOni
in aziOne. allOntana i
versO la lOcOmOtiva.
cOsa
vicinO al mOtOre del trenO. all’imprOvvisO
vistO fumO e fiamme Ovunque e sOnO scappatO!
paura!
nOn sOnO
pOmpieri in ritardO… che stranO! sentO puzza di sabOtaggiO…

I

... e di bruciato… ortografoni e bob lizard arrivano sul luogo dell’incendio. per il MoMento l’ispettore deve Mettere da parte i sospetti e prendere in Mano la situazione! bob lizard e alcuni suoi colleghi sono pronti a eseguire gli ordini dell’ispettore.

avete della sabbia? prendete dei secchi e rieMpiteli di sabbia! la sabbia spegnerà le fiaMMe più in fretta dell’acqua! presto!

sì!

un ultiMo sforzo! ce l’abbiaMo quasi fatta!

fil hippo fantino coco caMel sarta

l’idea di ortografoni funziona! l’incendio lentaMente si spegne. 62
SOSPETTATI

dell’ ISPETToRE oRToGRAFoNI

Molto teMpo e Molti secchi dopo, ortografoni può riprendere le indagini. ha già capito che la locoMotiva è stata sabotata. è sicuro che il colpevole è una delle sei persone presenti vicino al binario poco priMa dell’incendio.

hai già capito chi ha sabotato l’orient eXpress? svolgi gli esercizi e aiuta ortografoni a raccogliere gli indizi. ti serviranno per trovare il colpevole.

63

Interrogatorio di david lamb

❚ Scrivi i nomi dei disegni. Segui l’esempio.

Ho dovuto rinunciare alla mia vacanza. cHe scandalo!

Ora scrivi in ordine le lettere delle caselle rosse e scoprirai che cosa ama fare David Lamb.

64
M
AGHI 1 2 3 4 5 6
G I
c / cH G / GH ❚ Scrivi il nome dei disegni nello schema. Le frecce indicano la direzione delle parole. ❚ Che cosa dice David Lamb all’Ispettore Ortografoni? Scrivi al posto giusto le lettere che hai trovato nelle caselle colorate. SCOPRI L’INDIZIo “NoN soNo stAto Io. Ero ENtrAto NEl pErcHé dovEvo sIstEMArE lE MIE vAlIGIE!” 65 o f U G
3 LETTERE 4 LETTERE 5 LETTERE 6 LETTERE 7 LETTERE 66 Interrogatorio di cOcO camel ❚ Scrivi
nomi dei disegni nello schema.
gruppi che hanno un solo disegno. H A
DOVEVO ANDARE A PARIGI PER LAVORO.
i
Inizia dai
❚ Scegli la parola corretta per ogni disegno. Poi cerchia la lettera abbinata. Segui l’esempio. 4 6 8 2 fiscietto fischietto N E mosca moscha c A 3 siarpa sciarpa t s asensore ascensore o r 5 maschera mascera A v bosci boschi o E 7 pischina piscina l p pascolo pascholo l U 1 • Ora scrivi in ordine le lettere che hai cerchiato. Scoprirai che Coco Camel colleziona... ❚ Che cosa dice Coco Camel durante l’interrogatorio dell’Ispettore Ortografoni? Scrivi al posto giusto le lettere che hai trovato nelle caselle colorate. “NoN Ho vIsto NUllA. cErcAvo lA MIA scIArpA NEllE dEllA vAlIGIA.” SCOPRI L’INDIZIo 67 sc / scH l

Interrogatorio di BOB LIZARD

❚ Barra le lettere che formano la parola nel giusto ordine. Poi scrivi nelle caselle le lettere che avanzano. Segui l’esempio.

lavoravo vicino al treno.

c o r

• Ora scrivi in ordine nelle caselle le lettere rimaste. Scoprirai che cosa fa Bob Lizard per allenarsi.

68
.
c A v A c l I E o r r E M E d A G r l E I A v E N I t A G N l I o p b E t r I o c l I o s v E G I l I c A l f o G E l t I o b I t G A l I A
c o r

❚ Cerca nello schema i nomi dei disegni. Possono essere scritti in orizzontale, verticale o diagonale.

GG c IG l IA MUAUI d AG AIMAG l IE

NNI r EUI l IZNNA ll A GA oo G c o t l G c o ME t A I l f M o t II AI v A o l I o c o NIG l I o

• Scrivi in ordine nelle caselle le lettere rimaste. Scoprirai che cosa sogna di fare Bob Lizard.

.

SCOPRI L’INDIZIo

❚ Perché Bob Lizard era vicino al treno? Scrivi al posto giusto le lettere che hai trovato nelle caselle colorate. dovEvA portArE UN pAIo dI NEllA locoMotIvA.

69 Gli / li

Interrogatorio di STELLA CAT

❚ Risolvi il rebus e scrivi la soluzione nelle caselle. Scoprirai una curiosità che riguarda Stella Cat.

dovevo ritirare un Premio a vienna.

un

L

RE stella cat è nata nel principato di Monaco, .

CCOLO

❚ Nel gioco in rima mancano due parole: trovale tu! Le lettere delle due parole sono uguali, cambia solo l’iniziale. basta una goccia di pioggia e svelto il piccolo dalla tela dove poggia scappa per farsi un bel .

70
❚ Trova le parole corrette per ogni disegno e scrivile nello schema, in orizzontale o in verticale. ❚ Perché Stella Cat era vicina al binario? Scrivi al posto giusto le lettere che hai trovato nelle caselle colorate. pEr rAccoGlIErE dA tErrA Il sUo prEfErIto. SCOPRI L’INDIZIo VERTICALI ORIZZONTALI 1 5 8 4 7 1 2 3 4 5 6 7 8 1 2 3 5 6 71 Gn / ni

Interrogatorio di Fil HippO

❚ Elimina con una x i disegni che contengono le stesse doppie. Poi cerchia i disegni che restano.

maPPa

taPPo

• Scrivi in ordine le iniziali dei nomi dei disegni rimasti e scoprirai una curiosità che riguarda Fil Hippo.

Ama cavalcare lungo la del fiume.

soGnavo da anni questo viaGGio.

72
73 ❚ Scrivi i nomi dei disegni nello schema. Inizia dai gruppi che hanno un solo disegno. doPPie ❚ Perché Fil Hippo è arrivato in ritardo al binario del treno? Scrivi al posto giusto le lettere che hai trovato nelle caselle colorate. pErcHé volEvA EssErE ElEGANtE pEr Il vIAGGIo, così HA coMprAto UNA prIMA dI ENtrArE IN stAZIoNE. SCOPRI L’INDIZIo 4 LETTERE 8 LETTERE 6 LETTERE 5 LETTERE

Interrogatorio di mia parrOt

scrivevo il mio diario di viaGGio.

❚ Cerca le parole nello schema. Possono essere scritte in orizzontale, verticale o diagonale. • AcQUA • cINQUE

cUoco

EQUINE

lIQUIdo

QUAdro

QUArto

QUEstUrA

QUINtE

QUoZIENtE

• Scrivi in ordine nelle caselle le lettere rimaste. Scoprirai che cosa ha fatto Mia Parrot ieri sera.

scUolA

74
• sQUAME
A l HA o p E r A UE t Q c p c c INQUEUAQ s l IQUI d oo r U s QUAMENA t o c o A QU o ZIEN t E t o UQUE s t U r A A l E v AA l d IGUI r QE o
.

• Ora scrivi qui sotto i gruppi di lettere rimasti. Scoprirai che cosa pensa Mia Parrot del suo viaggio. “finalmente inizia bella avventura!”

Scrivi per ogni parola il gruppo di lettere che manca. Scegli tra quelli proposti nel riquadro. ❚ Perché Mia Parrot ha deciso di viaggiare sull’Orient Express? Scrivi al posto giusto le lettere che hai trovato nelle caselle colorate. “volEvo lAscIArE Il MIo E scoprIrE Il MoNdo!”

cu / qu / cq
SCOPRI
75
______ d r E t t I • s ______ l l o • ______ c E r E • A ______ l A • A ______ r E l l I • s ______ t E r E • c I r ______ t o • A ______ r I o cUo QUA cQUE QUI QUE cUI stA cQUA QUI cUo
L’INDIZIo

SCOPRI il colpevole

❚ Scrivi i sei indizi trovati e i nomi dei disegni sui trattini, poi inseriscili nello schema. Le lettere già scritte indicano dove inizia e dove finisce la parola. Attenzione: alcune parole sono scritte da destra verso sinistra e dal basso verso l’alto.

_ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
io Ho Già scoPerto cHi è il colPevole! 76

Hai caPito cHi è il colPevole? scrivilo qui sotto!

• Ora scrivi le lettere che hai trovato nelle caselle colorate. Scoprirai l’indizio decisivo che ti farà capire chi ha sabotato l’Orient Express.

INdossA sEMprE UN pAIo dI

. _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _ _
77
s o t o c v o E E A t Q o t c t E E f E

il caso è risolto e Finalmente ortoGraFoni Può andare in vacanza come aveva ProGrammato… attraverserà l’euroPa in treno!

... ma quest’anno non andrà al mare, a PocHi cHilometri da casa. andrà un Po’ Più lontano…

il ProPrietario dell’orient exPress Ha voluto Premiare il talento di ortoGraFoni. Gli Ha reGalato un biGlietto di Prima classe Per il treno Più lussuoso e Famoso del mondo! buon viaGGio isPettore!

Fine 78

80 piccole storie 80 Il titolo 82 Storie… in ordine 84 Dai disegni alla storia 86 I particolari di una storia 88 racconti personali 88 Raccogli le idee 90 Raccogli le informazioni 92 Segui una traccia 94 Una storia… tante possibilità 96 racconti ben formati 96 Le parti del racconto 98 La parte iniziale di una storia 100 La parte centrale di una storia 102 La parte finale di una storia 104 Un racconto ben formato 106 Racconti realistici e fantastici 108 avvio al riassunto 108 Spiega in breve un disegno 110 Spiega in breve un raccontino 112 Piccole frasi 114 Impara a cancellare 116 Riduci una storia 118 compito di realtà 118 Una piccola biblioteca

scrittura

il titolo

Regola

Il titolo di una storia ti fa capire che cosa racconta senza svelare troppo di quello che succederà!

1 Leggi le storie seguenti e per ognuna scrivi il titolo più adatto tra quelli dati. Le parole sottolineate sono i fatti importanti. Cane e gatti • Tra i due litiganti • Chi la fa, l’aspetti! Se avessi un cane... • Il concerto • Paura dell’acqua

Titolo:

Due pulcini giravano per il cortile in cerca di cibo. Trovarono un verme grassoccio e iniziarono a litigare per chi doveva prenderlo. Dall’alto arrivò un merlo e si mangiò il verme. Così i due litiganti rimasero a becco vuoto.

Titolo:

Il mio sogno sarebbe quello di avere un cane, così quando ho finito i compiti potrei giocare con lui. Quando il mare è mosso potrei passeggiare con lui sulla riva. Con il mio cane potrei stare alla finestra a osservare la luna che illumina i tetti delle case.

Titolo:

Un anatroccolo viveva vicino a un fiume, ma lui non voleva entrarci: aveva paura dell’acqua perché non sapeva nuotare. Allora mamma anatra gli comprò un salvagente. L’anatroccolo, con il salvagente, entrò in acqua e imparò a nuotare.

Titolo:

Due gatti randagi vivevano in una piccola città. La notte si davano appuntamento su un tetto e iniziavano a miagolare alla luna che splendeva nel cielo. Sotto quel tetto si riunivano tanti altri gatti che insieme a loro intonavano un bel concerto!

80 scrittura piccole storie
DDI AuDIo

storie

2 Leggi le storie seguenti e prova tu a formulare un titolo adatto. Aiutati con le parole sottolineate e i disegni. Lo sapevate che maghi e streghe si incontrano ogni giovedì? Arrivano dalle terre vicine e si siedono in cerchio nella sala del Castello del Terrore per ascoltare le parole del Grande Stregone e della Strega Magnifica. Le riunioni sono paurose perché ogni tanto si sentono risate malefiche o urli agghiaccianti, ma ormai streghe e maghi ci sono abituati.

Titolo:

Titolo:

Mara e Dino ogni sabato vanno a trovare i nonni in campagna. Vivono in una bella casa circondata da campi e alberi da frutto. A loro piace giocare con gli animali nell’aia: galline, pulcini ma anche qualche gattino e i due cani. Fanno sempre una puntatina nella stalla per salutare le mucche, che li accolgono con un sonoro Muuu!

Titolo:

Oggi la classe seconda C è andata in visita al parco faunistico. Il maestro e la maestra si sono raccomandati di non avvicinarsi troppo agli animali e di seguire le indicazioni della guida. I bambini e le bambine sono felici e aspettano con curiosità il momento in cui vedranno i leoni e le giraffe.

81 scrittura piccole

storie… iN orDiNe

1 Questi disegni raccontano i momenti in ordine di una storia. Osservali, poi numera le frasi corrispondenti scritte sotto. 1 3

2 4

Sentono chiamare dal cielo: è la sua mamma. Ora sono felici: l’uccellino ha imparato a volare!

Gaia e Luca raccolgono l’uccellino dall’erba e aspettano.

Sentono un cinguettio tra l’erba: è un uccellino caduto dal nido.

Gaia e Luca sono in montagna con il cagnolino Otto.

Anna Curti, Gaia, Luca e l’uccellino, Emme Edizioni

2 Ora rileggi la storia in ordine e riscrivila sul quaderno con il titolo.

82 scrittura piccole storie

piccole storie

3 Ecco tre storie intrecciate. Colora nello stesso modo le cornici di ogni storia, poi scrivi i numeri da 1 a 3 per riordinarle.

È inverno. Un uccello si posa sul davanzale, ma poi vola via, in cerca di cibo.

Mentre taglia l’erba, dietro il cespuglio vede un uccellino caduto dal nido.

Il micio insegue il topo, che scappa velocissimo nella sua tana.

La mamma prepara il pranzo, mentre un micio dorme in cucina.

Fabio spezzetta delle briciole di pane sul davanzale e si nasconde.

Il papà rimette l’uccellino nel nido e riprende contento il suo lavoro.

Il papà è in giardino per tagliare l’erba diventata troppo alta.

All’improvviso arriva un topolino curioso che vuole rubare il formaggio.

L’uccellino ritorna e mangia le briciole dal davanzale di Fabio.

4 Ora rileggi le tre storie in ordine, poi scegline una, inventa un titolo e riscrivila sul quaderno.

83 scrittura

DAi DiseGNi AllA storiA

1 Osserva i disegni che illustrano i diversi momenti in ordine della storia e completa tu il testo.

il gattino infreddolito

Piove forte. Un miagola al di là della di casa della famiglia Zucchi. Mentre Lucia fa i compiti insieme alla , decide di aprire. Ed ecco… un cucciolo tutto bagnato! Lucia lo in braccio. La sorella prepara subito una con un e una copertina. Lucia e la sorella asciugano il cucciolo e lo mettono vicino al termosifone acceso della . Poi Lucia porta al cucciolo un po’ di . Il gattino inizia subito a bere. Lucia è .

84 scrittura piccole storie
MIAOO!

storie

2 Osserva i disegni e scrivi il testo della storia. Aiutati con le domande.

Un pappagallino in pericolo

(Di chi siparla? Com’è? Come sichiama? ) C’era una volta un (Dove viveva? Dov’è? ) che

pappagallino

(Quando si svolge la storia? Che cosa succede? ) Un il bambino .

(Che cosa fa il pappagallino? )

(Dove finisce il pappagallo? )

(Come reagisce? Perché? )

(Chi arriva? ) Il suo padroncino però corre subito in strada e trova

(Chi lo aiuta? Che cosa fanno insieme? ) Insieme

85 scrittura piccole

i pArticolAri Di UNA storiA

1 Osserva i disegni e leggi i momenti della storia. Poi arricchisci il testo con i particolari dati. Segui l’esempio e usa i numeri.

Una gita avventurosa

Un pomeriggio d’autunno, Dario e Lucia fanno un giro in bici, lungo una stradina che dal paese va in campagna. 1 Dopo un po’, si fermano a bere vicino a un boschetto. Ma scoppia un temporale. 2

Per fortuna sanno che lì vicino c’è il capanno di un contadino e decidono di andarci. 3

Papà Aldo, non vedendo arrivare i suoi figli per cena, va a cercarli. Intravede le bici fuori dal capanno e lo raggiunge. 4

Che acquazzone! Dario e Lucia devono cercare un riparo!

Dario e Lucia abbracciano il papà. Tutto è finito bene!

1 È una bella giornata e il sole scalda ancora con raggi tiepidi.

Dopo un po’, nel capanno si fa buio. Come tornare a casa?

86 scrittura piccole storie

storie

2 Ora rileggi la storia arricchita. L’hai trovata più piacevole?

3 Prova tu ad arricchire la storia seguente aggiungendo dei particolari. Aiutati con i disegni e le domande. i tre cani

In un palazzo di Roma vivevano tre cani.

All’ultimo piano abitava Lilli, una cagnetta bianca con un collare rosa. (Che cosa le piaceva fare? )

L i Al primo piano c ’ era Pluto, un cagnolino a macchie marroni e nere, con il collare verde. Quando il suo padrone lo portava f i (Che cosa gli piaceva fare? )

Al piano terra invece abitava Nerone, un cagnone dal pelo folto e nero. (Che cosa gli piaceva fare? )

A I tre cani erano amici, come amici erano i loro padroni.

4 Ora rileggi la storia arricchita e riscrivila sul quaderno.

87 scrittura piccole

rAccoGli le iDee

regola Prima di raccontare, devi raccogliere le idee. Ecco un metodo che puoi seguire. Prepara dei c lli i, uno per ogni idea che ti viene in mente. Poi incollali in ordine sul quaderno.

88
s c r i t t u r a rAccoNti persoNAli
1 Completa l’album per fissare i ricordi delle tue vacanze. Questa bellissima estate... Un bel posto visitato Qualcosa che ho visto Un vecchio
Un
Un oggetto che ho tenuto Un cibo assaggiato Mi è piaciuto Non mi è piaciuto
amico o una vecchia amica che ho rivisto
nuovo amico o una nuova amica che ho incontrato
DDI AuDIo

2 Ora scegli un giorno delle tue vacanze e racconta. U iù id e dal tuo album dei ricordi a pagina 88 per completare il testo. Arricchiscilo con alcuni p i l i.

Un giorno d’estate

Quest’anno ho trascorso le vacanze estive a , con . Un giorno particolare è stato , perché è successo . Durante le vacanze ho incontrato . Ho visto . Ho assaggiato .

Quello che mi è piaciuto di più è stato .

Quello che non mi è piaciuto è stato .

89 scrittura rAccoNti persoNAli

rAccoGli le iNformAzioNi

regola

Un altro modo per imparare a raccontare è quello di r l e i f i d in uno schema o in un elenco.

1 Racconta come sei e quello che ti piace nell’elenco. mi presento

• Mi chiamo e sono nato/a a il .

• La mia famiglia è composta da .

• Abitiamo in .

• Quello che mi piace di più fare è .

• Mi piace vestirmi con e di color .

• A scuola la mia materia preferita è .

• Il gioco che mi piace molto fare è .

• L’animale che mi piace di più è .

• Non mi stancherei mai di mangiare .

• Invece proprio non mi piace .

• Il mio amico/La mia amica del cuore è .

90
scrittura rAccoNti persoNAli

2 Chiedi al tuo compagno o alla tua compagna di banco le informazioni che ti servono per poterlo/a presentare ad altri.

Il mio compagno di banco/ La mia compagna di banco si chiama .

Quello che gli/le piace più fare è .

A scuola la sua materia preferita è .

Si vestirebbe sempre con e di color .

Il gioco che gli/le piace fare è .

Non gli/le piace mangiare .

Il suo amico/La sua amica del cuore è .

È nato/nata il . Mangerebbe sempre . L’animale che preferisce è .

IN pIù

Ora riscrivi le informazioni importanti, componendo un breve testo.

91
scrittura rAccoNti persoNAli

seGUi UNA trAcciA

1 O l d o l X il lo d alla storia che vuoi raccontare.

Una gita Un picnic nel parco Il parco in primavera

2 Ora racconta la storia completando la traccia. Giovanni e Lucia hanno deciso di nel a . Giovanni nello zainetto ha messo: , e per fare merenda. Lucia invece ha portato per . Mentre sono lì vedono uno che si arrampica su e degli che .

92 s c r i t t u r a rAccoNti persoNAli

3 Scegli con una X la conclusione per la storia di pagina 92. Dopo aver fatto merenda e giocato, Giovanni e Lucia raccolgono le loro cose e tornano a casa, felici per la bella giornata che hanno trascorso all’aria aperta. Lucia non vede l’ora di tornare a casa per far vedere al papà i fiorellini del parco, ma Giovanni vuole giocare un altro po’ perché splende ancora il sole. Giovanni e Lucia scattano delle fotografie allo scoiattolo. Appena arrivati a casa le fanno vedere ai genitori, che sono contenti della giornata che Giovanni e Lucia hanno trascorso.

4 Racconta una giornata al parco che hai vissuto o che ti piacerebbe vivere. Completa la ia.

Una giornata al parco

Era una bella giornata di h deciso di al a . Nello zainetto ho messo: , e per fare la merenda. Con me c’era anche . A i i ho . h con . Mentre ero lì ho visto e che . Verso sera ero e ho raccontato a quello che avevo fatto. È stata una giornata .

93
scrittura rAccoNti persoNAli

UNA storiA… tANte possiBilità

1 Per ogni momento della storia, completa una delle possibilità. Al supermercato Riccardo va al supermercato con…

Quando arriva, il reparto che gli piace di più è quello…

Ciò che vuoi, con i tuoi soldi!

Una sola cosa; scegli bene!

Riccardo chiede che cosa può comprare e gli viene risposto: ma con . , perciò deve .

Quello che vuoi, senza esagerare.

Quando arriva alla cassa… Hai esagerato!

Con i tuoi soldi spendi poco! Hai scelto bene! viene rimproverato perché . viene lodato perché . viene preso un po’ in giro .

94 scrittura rAccoNti persoNAli

2 Ora inventa una tua avventura al supermercato. Completa con piccoli disegni e frasi brevi.

Al supermercato

Vado al supermercato con…

Il reparto che mi piace di più è quello… ,

perché

La regola per i miei acquisti è che…

Quando arrivo alla cassa…

3 Rileggi il testo ottenuto, poi confrontalo in classe.

95
scrittura rAccoNti persoNAli

le pArti Del rAccoNto

regola

I racconti sono formati da tre parti: inizio, sviluppo e conclusione, ma puoi individuare anche sei categorie.

1 Leggi la storia facendo attenzione alle informazioni sottolineate. Poi scopri le categorie riferite a ogni parte. il lupo e la capra

STORiA CATEgORiE

Una mattina un lupo affamato camminava in un prato d’alta montagna.

A un tratto vide una capra pascolare su un’alta rupe.

Siccome non poteva raggiungerla per catturarla pensò di invitarla a scendere.

Cercò di convincerla dicendo: – Vieni, il prato dove io mi trovo ha l’erba molto più alta.

Ma la capra era astuta e gli rispose: – Mi chiami per procurarti il cibo!

Così il lupo se ne andò con le pive nel sacco.

Esopo, Animali nelle favole, Giunti

1

SFONDO

Si presenta il o la protagonista, si indicano tempo e luogo.

2

EVENTO D’INIZIO

Un fatto fa iniziare la storia.

3 RISPOSTA INTERNA

Che cosa pensa di fare il o la protagonista.

4 TENTATIVO

Che cosa decide di fare il o la protagonista.

5 CONSEGUENZA

Ciò che il o la protagonista è riuscito a fare.

6 REAZIONE

Come si conclude la storia e che cosa prova il o la protagonista.

96 scrittura rAccoNti BeN formAti
i N izio svil U ppo co N cl U sio N e
DDI AuDIo

2 Leggi la storia in disordine, facendo attenzione alle informazioni. Poi collega ogni momento alla sua categoria, come nell’esempio.

il gallo, il cane e la volpe

1 SFONDO Si presenta il o la protagonista, si indicano il tempo e il luogo.

2 EVENTO D’INIZIO

Avviene un fatto che fa iniziare la storia.

Era ancora notte e il gallo si mise a cantare, così attirò una volpe che, stando sotto l’albero, gli disse di scendere da lei perché voleva abbracciare un animale con una voce così bella.

Allora disse alla volpe che prima doveva svegliare il portinaio che dormiva alla base dell’albero. Avrebbe aperto la porta da cui sarebbe scesa.

3 RISPOSTA INTERNA

Che cosa pensa di fare il o la protagonista.

4 TENTATIVO

Che cosa decide di fare il o la protagonista.

La volpe allora provò a parlare al cane, ma questo, balzato su all’improvviso, la fece scappare.

1 Un cane e un gallo erano amici e si misero in viaggio insieme. Arrivata la sera, lungo la strada il gallo volò a dormire su un albero, il cane invece si sistemò alla base dell’albero dove c’era una cavità.

5

CONSEGUENZA

Ciò che il o la protagonista è riuscito a fare.

6 REAZIONE Come si conclude la storia e cosa prova il o la protagonista.

Così il gallo, grazie all’aiuto del cane, riuscì a mettere nel sacco la volpe.

Il gallo, che aveva capito le intenzioni della volpe, pensò di avvisare il cane.

97 scrittura rAccoNti BeN formAti

lA pArte iNiziAle Di UNA storiA

1 in questo racconto manca la parte iniziale. Completala tu, riscrivendo di volta in volta una delle alternative date. Attenzione: leggi bene la parte finale, perché l’inizio d ll deve accordarsi con il resto! insieme è meglio

Quando si svolge la storia? Dove? Di chi si parla? (SFONDO)

Tanto tempo fa su un albero vivevano felici e contenti tanti animaletti.

Tanto tempo fa le lettere vivevano felici e contente su un albero.

Qual è il fatto che fa iniziare la storia? (EVENTO D’INIZIO)

Un giorno arrivò il vento che, per dispetto, decise di spazzare via le lettere e si mise a soffiare.

Un giorno arrivò il vento che, per dispetto, decise di cacciare gli animali e si mise a soffiare.

Le lettere cercarono di aggrapparsi alle foglie, ma alcune furono spazzate via e si spaventarono. Un buffo insetto rosso e nero andò da loro.

– Mi chiamo insetto parolaio. Se vi unite a gruppi, nessun vento vi spazzerà via. Con pazienza, insegnò alle lettere a formare le parole. Quando arrivò il vento, le lettere si strinsero forte. L’insetto parolaio aveva avuto ragione!

98 scrittura rAccoNti BeN formAti
Leo Lionni, Le favole di Federico, Einaudi

2 Leggi la parte già scritta della storia, poi inventa tu l’inizio. Aiutati con le domande. matilde e la pianta

C’era una volta

Un giorno

SFONDO Di chi si parla in questa storia? Dove vive?

EVENTO

D’INIZIO

Che cosa succede che fa iniziare la storia? Che cosa fa la protagonista un giorno?

Il mattino seguente Matilde uscì per vedere se la pianta era cresciuta. – Fulmini e violette! – gridò. – C’è già una foglia! Nel pomeriggio andò a dare un’occhiata alla pianta ed era alta ormai come lei.

Il mattino, appena aperti gli occhi Matilde lanciò un grido di spavento: la pianta era cresciuta fino al primo piano e stava entrando dalla finestra. Matilde prese un paio di forbicione e tagliò tutti i grossi rami che cercavano di entrare dalle finestre.

Il giorno dopo c ’ erano ancora più rami; Matilde prese una scure e tagliò la pianta alla base.

Wilson

99 scrittura rAccoNti BeN formAti
Gage, Le storie di Matilde, Einaudi Ragazzi

La Parte centraLe Di Una storia

Regola

La parte centrale di una storia (lo sviluppo) è formata da risposta interna (che cosa pensa di fare il o la protagonista), tentativo (che cosa prova a fare) e conseguenza (che cosa è riuscito/a a fare).

1 Nella storia seguente risposta interna, tentativo e conseguenza sono in disordine. Numerali in ordine da 1 a 3 e scrivi a quale categoria appartengono. anna e l’albero di mele

C’era una volta una bambina di nome Anna, golosissima di mele.

Un giorno passò vicino a un albero carico di bei frutti croccanti e, senza chiedere il permesso, prese una mela e l’addentò. Il padrone dell’albero la vide e iniziò a urlare: – Se ti vedo ancora qui ti mangio.

Appena il contadino vide la bambina la mangiò in un boccone, ma poi iniziò ad avere i sensi di colpa. – Povero me – disse, –che cosa ho fatto!

Allora Anna pensò di fargli uno scherzo: avrebbe preparato una bambina di uova, zucchero, burro, latte e farina.

Prese tutti gli ingredienti e impastò una bambina come lei e la mise vicina all’albero.

Anna allora saltò fuori e disse: – Sono qui, non mi hai mangiato, e scusami se ti ho giocato uno scherzo così brutto! Il contadino per la felicità le regalò un cesto pieno di mele che Anna sgranocchiò con molto piacere.

100 scrittura racconti ben formati

2 Ora inventa tu lo sviluppo della storia seguente. Aiutati con le domande.

titolo:

C’era una volta un bambino di nome Tommaso che aveva un gattino chiamato Reddi, a cui era molto affezionato.

Un giorno Reddi, per inseguire un uccellino, si era arrampicato sul ramo più alto di un albero del giardino e non riusciva più a scendere. Tommaso doveva trovare una soluzione.

(Che cosa pensò di fare il protagonista? )

Allora pensò di

(Che cosa fece?)

Si avvicinò al gattino facendo attenzione e riuscì

(Alla fine del suo lavoro, che cosa era riuscito a fare? )

Alla fine era riuscito a

RISPOSTA INTERNA TENTATIVO

CONSEGUENZA

Alla fine di questa avventura, Tommaso e Reddi divennero ancora più inseparabili!

3 Ora rileggi la storia completa: funziona? Che titolo può avere questa storia? Scrivilo sopra.

101 scrittura rAccoNti BeN formAti

La Parte finaLe Di Una storia

Regola

Nella parte finale di un racconto, oltre alla conclusione della storia, spesso troviamo le emozioni del o della protagonista (reazione).

1 Colora di blu la reazione che meglio conclude la storia.

Un topo di biblioteca

SFONDO • In una biblioteca abitava un piccolo topolino di nome Topicchio che se ne stava quasi sempre nascosto.

EVENTO D’INIZIO • Quando la biblioteca era chiusa Topicchio entrava da un buchetto sotto il portone, infilava il corridoio che conduceva alla sala di lettura. Girava a destra del secondo scaffale e piombava su una pila di libri.

RISPOSTA INTERNA • Tutte le sere, il topo di biblioteca correva a sbirciare le figure dei libri e cercava di immaginarsi la storia senza poterla leggere perché, purtroppo, non era capace.

TENTATIVO • Le figure di quei libri erano molte belle, in particolare quelle del Libro Azzurro, un cartonato di quarantotto pagine con la copertina celeste e vivaci disegni a colori.

CONSEGUENZA • Spingendo e tirando con le zampine, il topo lo sistemava contro il muro, lo apriva e pian piano lo sfogliava.

Topicchio era felice di poter vedere tutte quelle storie che si immaginava.

Topicchio, quando finiva di sfogliare il libro, era sfinito ma si addormentava felice.

Topicchio si annoiava di stare nella biblioteca e sperava di andarsene presto.

Giovanni Cavieziel, Topo di Biblioteca, Editrice Bibliografica

102 scrittura racconti ben formati

2 Ora completa tu la conclusione della storia con la reazione. Aiutati con le domande.

la matita innamorata

SFONDO • Una matita se ne stava senza disegnare niente, quando vide tre pennarelli: uno rosso, uno verde e uno azzurro.

EVENTO D’INIZIO • Quello azzurro era allegro, carino e simpatico: la matita in un attimo se ne innamorò e volle scrivergli una lettera d’amore, ma la punta si spezzò.

RISPOSTA INTERNA • Allora la matita andò da un temperamatite: – Per favore, fammi la punta, ma non troppo sottile, perché non si spezzi!

TENTATIVO • Il temperamatite le fece la punta, ma così grossa che lasciava un segno che sembrava di carbone. – Cosa faccio? – diceva la matita innamorata. – Non posso scrivere al mio amato pennarello con questo segno grossolano.

CONSEGUENZA • Era lì, indecisa e triste, quando sentì una voce dietro che diceva: – Hai bisogno di me, bella matitella? Si voltò: era proprio il pennarello azzurro.

REAZIONE • (Che cosa fa la matita? Che cosa prova, alla fine? ) La matita allora . Era .

103 scrittura rAccoNti BeN formAti
Roberto Piumini, C’era una volta, ascolta, Einaudi Ragazzi

UN rAccoNto BeN formAto

104 scrittura rAccoNti BeN formAti
Arrivati
eve N to D ’i N izio sfo ND o rispost A i N ter NA te N t A tivo co N se GU e N z A re A zio N e
1 Completa il racconto seguendo i disegni e le categorie in cui è diviso. Poi scrivi un titolo adatto. titolo: Mentre giocano, la palla Dietro il cespuglio Chiara Allora pensa di Prende
a casa la mamma Chiara promette di occuparsi del cane così Chiara e il cagnolino sono
Un giorno Chiara esce di casa e va al parco a giocare con le amiche.

2 Completa il racconto seguendo i disegni e le categorie in cui è diviso. Poi scrivi un titolo adatto. titolo:

SFONDO

C’era una volta una strega di nome Mizzi. Aveva un gatto nero di nome Arturo. Sapeva fare molto ma non gli incantesimi!

Che splenda il Sole!

EVENTO D’INIZIO

Un giorno Mizzi cercò di farne uno, ma

RISPOSTA INTERNA

Così Mizzi decise di mettere via la bacchetta e TENTATIVO Iniziò allora a CONSEGUENZA

Mizzi fece assaggiare la zuppa

REAZIONE

Alla fine riprese la bacchetta e

105 scrittura rAccoNti BeN formAti

rAccoNti reAlistici e fANtAstici

1 Leggi le due storie, poi rispondi alle domande.

La principessa Alba si punge con un fuso stregato.

Cade in un sonno profondo e dorme per cent’anni.

• Secondo te, la storia è realistica o fantastica?

• Da che cosa lo hai capito?

Un giorno Sara stava tornando a casa da scuola in bicicletta.

Sul ciglio della strada vide un gattino abbandonato.

• Secondo te, la storia è realistica o fantastica?

• Da che cosa lo hai capito?

U i i un principe che la sveglia con un bacio e la sposa.

Lo mise nel cestino della bicicletta e lo portò a casa.

106 scrittura rAccoNti BeN formAti

2 Come può terminare la storia? Scrivi due c l i, una realistica e una fantastica, aiutandoti con le domande.

Giovanna e ciccio

Era stato il primo giorno delle vacanze estive. Giovanna e Ciccio avevano corso tanto nei prati, sotto il Sole caldo. Perciò, alla sera, tutti e due erano stanchi morti.

Giovanna, prima di addormentarsi, aveva sentito come un prurito alle orecchie e aveva pensato: “Forse questa notte farò un bel sogno! Mi piacerebbe tanto...”.

Poi si era infilata sotto il lenzuolo, mentre Ciccio, il suo cagnolino, si era addormentato…

Cristina Lastrego, Francesco Testa, Giovanna all’assedio del castello, Mondadori

ConClusione ReAlisTiCA

Giovanna non riesce a dormire e allora pensa… (A che cosa? )

Poi sente un rumore… (Che cosa succede? Chi c’è fuori? )

Per fortuna entra la mamma e… (Che cosa le dice? Che cosa fa Giovanna? )

ConClusione fantastiCa

Giovanna si addormenta…

A un tratto, un’ombra si muove nella stanza (Di chi è l’ombra? Che cosa sta facendo? )

Allora Giovanna e Ciccio… (Che cosa fanno? )

107 scrittura racconti
ben formati

sPiEGa in BrEvE un DisEGno

1 Segna con una X la frase che spiega meglio ogni disegno.

Il cane dorme nella cuccia. Il cane corre in città.

Il cane corre in un prato fiorito. Il cane corre in un prato.

Sulla tavola c’è un piatto di minestra fumante.

Sulla tavola c’è un piatto di spaghetti al sugo freddo.

Sulla sedia c’è un piatto di spaghetti con il sugo fumante.

Sulla tavola c’è un piatto di spaghetti con il sugo al pomodoro fumante.

Un bambino è in cortile, felice per il suo nuovo regalo.

Un bambino felice è in cortile. In cortile c’è un bambino che apre un pacco.

Un bambino scarta felice un regalo.

Nella piscina una bambina gioca con le paperette.

Nella vasca una bambina gioca con le paperette.

Nella vasca un bambino gioca con le paperette.

Nella vasca un bambino gioca con una pistola ad acqua.

108 scrittura avvio al riassunto
DDI AuDIo

2 Segna con una X la frase corrispondente a ogni fumetto.

Non vedo l’ora di tuffarmi!

Sto per fare un castello di sabbia. Sto per andare al parco. Sto per entrare in acqua. Che bello! Non mi piace andare al mare.

Vieni con me al museo?

Vorrei che tu non venissi al museo con me.

Vorrei che tu venissi con me al cinema. Sono felice che tu venga con me al museo.

Vorrei che tu venissi con me al museo.

Ho letto un libro molto divertente!

La mia auto è nuova. Non trovo le chiavi dell’auto. Ho dimenticato le chiavi di casa. La mia auto è rotta.

Questo libro mi ha fatto piangere.

Questo libro non mi è piaciuto.

Questo libro mi ha fatto ridere.

Questo libro mi ha annoiato.

Ho perso le chiavi!

109 scrittura avvio
al riassunto

sPiEGa in BrEvE un raCContino

1 Leggi ogni raccontino, osserva il disegno corrispondente e segna con una X la frase che lo spiega in breve.

In una bella giornata di sole, in giardino, le farfalle volano sui fiori profumati.

Oggi c’è il sole. Le farfalle volano sui fiori in giardino. I fiori sono profumati.

Nella fattoria di nonno Gigi, le sue galline e i pulcini beccano dei chicchi di mais giallo.

Sara ha acquistato, in un negozio di animali, molti pesci tropicali per il suo acquario che è appoggiato sul mobile del soggiorno.

Mara e Dino sono nella gelateria nella piazza del paese per prendere un cono, cioccolato e panna.

Nonno Gigi ha una fattoria. I chicchi sono gialli. Le galline e i pulcini di nonno Gigi beccano il mais.

Sara ha comprato dei pesci tropicali. Il negozio di animali è aperto. In soggiorno c’è un acquario.

Mara e Dino sono golosi.

Mara e Dino comprano un cono.

La gelateria si trova nella piazza del paese.

110 scrittura avvio al riassunto

2 Leggi ogni raccontino, osserva il disegno corrispondente e scrivi una frase che lo spieghi in breve.

Il cielo minaccia pioggia. I genitori portano i figli e le figlie a scuola; alla campanella, i bambini e le bambine entrano in aula in fila.

Per il compleanno di Elisa, il papà prepara una torta con panna e fragole, a quattro strati, e sopra mette 7 allegre candeline.

Durante la finale di campionato, Lucia ha fatto un canestro proprio all’ultimo. Il pubblico ha esultato.

Lungo le verdi sponde del fiume, un pescatore aspetta che un pesce abbocchi alla sua canna da pesca, appena comprata.

I bambini e le bambine

Il papà

Lucia

Un pescatore

111 scrittura avvio
al riassunto

PiCColE Frasi

1 Leggi ogni storia e scrivi una frase che ne spieghi il significato. Aiutati con i disegni e le domande, come nell’esempio.

Il papà di Simona legge il giornale seduto sulla sua poltrona preferita in salotto.

Gli alunni e le alunne della scuola Primaria Rodari cantano una canzone per i loro genitori. Tutti applaudono per l’impegno e il bello spettacolo.

Il fioraio Gianni in piazza vende un mazzo di fiori colorati a Paola che vuol far un regalo di anniversario al suo fidanzato.

• Di chi si parla? Il à

• Che cosa fa? l e

• Che cosa? il le Il papà legge il giornale.

• Di chi si parla?

• Che cosa fanno?

• Che cosa?

• Di chi si parla?

• Che cosa fa?

• Che cosa?

112 scrittura avvio al riassunto

2 Per ogni raccontino scrivi una frase che ne spieghi il significato. Aiutati con le domande, come nell’esempio.

Dopo una lunga notte passata sui tetti, il gatto Romeo si riposa nella cesta accanto al caminetto.

Il pesciolino Bolla nuota nell’acquario di Tommaso tra i sassi c l l l h verdi.

Nella savana assolata la leonessa protegge i suoi piccoli cuccioli dai predatori che sono in agguato dietro le rocce.

Nella stalla, in mezzo alla paglia, la mucca Stella allatta il vitellino con una macchia nera sull’occhio appena nato.

Nel giardino dei vicini, le oche starnazzanti disturbano Nicola che vuole dormire.

• Di chi si parla? Il o

• Che cosa fa? i i a

• Dove? nella cesta

Il gatto Romeo si riposa nella cesta.

• Di chi si parla?

• Che cosa fa?

• Dove?

• Di chi si parla?

• Che cosa fa?

• Chi?

• Di chi si parla?

• Che cosa fa?

• Chi?

• Di chi si parla?

• Che cosa fanno?

• Chi?

113 scrittura avvio al riassunto

iMPara a CanCEllarE

1 Osserva i disegni e leggi le frasi: in ognuna è stata cancellata una parte, mantenendo però il significato. Riscrivi la frase senza le parti cancellate, come nell’esempio.

La moto nera sfreccia per le vie della città.

L a f l e d ll à.

La moto sfreccia.

Il pittore Giuseppe dipinge il quadro di un paesaggio.

Il pittore Giuseppe dipinge il quadro d o.

Il e

Una bambina bionda legge un libro sotto un albero.

Una bambina bionda legge un libro sotto un albero.

114 scrittura avvio al riassunto

2 Osserva i disegni e leggi le frasi. Cancella tu le parti di ogni frase che non servono e riscrivi la frase breve.

Frase intera Cancella alcune parti Frase breve

Il cagnolino bianco e nero mangia un osso davanti alla cuccia.

Il cagnolino bianco e nero mangia un osso davanti alla cuccia.

La nonna legge una fiaba alla nipotina seduta sulla poltrona davanti al caminetto.

La nonna legge una fiaba alla nipotina seduta sulla poltrona davanti al caminetto.

Il canarino giallo canta nella gabbietta vicino alla finestra.

Il canarino giallo canta nella gabbietta vicino alla finestra.

115 scrittura avvio
al riassunto

riDuCi una storia

1 Leggi la storia e cancella le parti che non servono, poi riscrivi come nell’esempio. Infine aggiungi un titolo adatto.

titolo:

Marco e i suoi amici Giulio e lò giocano in cortile con il pallone nuovo.

Marco tira forte il pallone che rompe un vetro della finestra della casa della signora Rosa.

Giulio e Nicolò scappano spaventati, mentre Marco pensa a come rimediare.

Va dal fioraio che ha il negozio vicino a casa sua e compra un bel mazzo di margherite.

Marco suona alla porta della signora Rosa e quando lei apre si scusa con i fiori per aver rotto la finestra.

La signora Rosa è così stupita per il gesto di Marco che lo perdona. Marco è felice che tutto si sia concluso bene.

Marco e i suoi amici g le c l ll .

116 avvio al riassunto scrittura
s F on D o E v E nto D ’inizio
t E ntativo C ons EG u E nza r E azion E
ris P osta int E rna

2 Leggi la storia e cancella le parti che non servono, poi riscrivi come nell’esempio. Infine aggiungi un titolo adatto.

Titolo:

C’era una volta la principessa di nome Viola. Vi i n de llo l o à, un re molto severo, che non voleva che la figlia giocasse per i prati.

Quando Viola volle giocare con il principe Filippo, il re la rinchiuse nella torre più alta del castello perché non uscisse.

La principessa Viola viveva con il re, che non voleva che la f l .

Viola non voleva stare rinchiusa nella torre, allora pensò di scrivere a Filippo una lettera per avvertirlo e chiedere di aiutarla a liberarsi.

Viola mise la lettera in un cestino e la calò con una corda verso il principe Filippo che girava in bicicletta per i prati sotto la torre.

Il principe Filippo vide il cestino e lesse la lettera. Prese subito una lunga scala, e aiutò la principessa a scappare.

Il re si accorse che sua figlia era felice, così da quel momento Viola e Filippo fecero tutti i giorni un giretto in bicicletta insieme.

117 SCRITTURA AVVIO AL RIASSUNTO
sfondo even T o d’inizio rispos T a in T erna T en T a T ivo conseguenza reazione

una PiCCola BiBliotECa

A scuola mancano dei libretti adatti ai bambini e alle bambine di prima. Ora che sapete scrivere, potreste realizzarne voi alcuni per loro.

PriMa Di CoMinCiarE

1 Dopo aver riflettuto tutti insieme in classe, rispondi con una X.

• Come dovranno essere i libri? • Se i libretti devono avere Con molte parole le parole, che tipo di scrittura e pochi disegni. potreste usare?

Con poche parole Il corsivo. e bei disegni. Lo stampato maiuscolo. Con parole e senza disegni. Lo stampato minuscolo. Altro: Altro:

• Di quali argomenti possono raccontare? Storie fantastiche. Storie del terrore. Storie realistiche. Altro: rEalizzatE i liBrEtti Materiale occorrente

• fogli A3 bianchi • righello

• forbici con le punte arrotondate • materiale per disegnare

1 Prepara delle strisce di carta lunghe circa 42 cm e alte 10 cm, una per ogni libretto da realizzare.

2 Piega ogni striscia prima a metà e poi in tre parti uguali. Otterrai così 6 spazi dove disegnare e scrivere una storia.

118 compito di realtà

invEntatE la storia

2 Completa la storia seguente e ricopiala su una striscia.

Un giorno un dormiva beato nella sua .

A un tratto sentì profumo di .

1 2 3 4 5 6

Decise di uscire per il formaggio.

Ma vicino al formaggio c’era .

Il topo arrivò piano piano al formaggio, ma il gatto aprì .

Il gatto dietro al topo che scappò nella tana a vuota.

119 compito di realtà

3 Ora inventa due storie prendendo spunto dalle tracce sotto. Poi scrivi e disegna. Ricorda inizio, sviluppo e conclusione. Puoi aiutarti anche con le categorie che hai imparato.

1) Un bambino sta giocando con una barchetta di carta su un fiumiciattolo.

2) La barchetta gli sfugge e inizia a essere portata via dalla corrente…

1) Luca e Mara sono amici. Ogni pomeriggio si trovano a giocare in giardino.

2) Un giorno, sotto un albero trovano una scatola misteriosa, allora…

la CoPErtina

4 Quando hai preparato un libretto, piegalo a fisarmonica e sulla prima pagina (bianca) scrivi il titolo, fai un disegno e completa con il nome di chi ha costruito il libretto.

PEr FinirE

5 Come consegnare i libri ai bambini e alle bambine di prima? Metti una X sulla proposta che preferisci. Ognuno può consegnare il suo libro durante un incontro. Far trovare una scatola con i libretti in biblioteca.

Altro: .

120 compito di
realtà

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