SORRIDOIMPARO inclasse
Le emozioni al centro dell’apprendimento, per accogliere tutte e tutti
Unità di lavoro divise in fasi
Audio e contenuti digitali accessibili anche dallo smartphone



Avvio al riassunto
Formazione per l’insegnante, a cura di Daniela Lucangeli




• GRAMMATICA pagg. 1-68
• SCRITTURA pagg. 79-96
LE ESPANSIONI DIGITALI DEL TUO LIBRO
in classe non è solo un libro di carta! Ci sono tanti contenuti aggiuntivi segnalati nelle pagine da simboli speciali: attività, esercizi interattivi, video, audio, animazioni, gallerie di immagini e tanto altro ancora, per studiare, giocare e approfondire. Tutti questi contenuti sono in HUB Kids, il tuo nuovo libro digitale, interattivo e inclusivo e in HUB Kit, che raccoglie tutti i materiali digitali integrativi al corso. Ecco il significato dei simboli:
lettura espressiva dei testi, attività audio per la competenza fonologica, ascolti laboratoriali, esercizi
tutti i contenuti video: videolezioni, filmati, animazioni
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SUONI SIMILI
1 Completa le parole con D o T.
■ A me piacciono i supereroi che hanno il man__ello.
■ Devo andare dal __entista: ho male a un __en__e.
■ Ho acceso la can__ela profuma__a.
■ Per pro__eggere le di__a mentre si cuce, si usa il __itale.
■ In giardino mi piace andare sull’al__alena.
2 Completa con F o V.
■ D’estate mi piace andare in barca a __ela.
■ È nata Anna e sulla porta c’è un __iocco rosa.
■ Sto per partire per un viaggio e ho preparato la __aligia.

■ Fa freddo, così il papà ha acceso un bel __uoco nel camino.
■ La __olpe è un animale furbo.
3 Completa con S o Z.
■ Quando fa la merenda, Lucia beve sempre un __ucco di frutta.
■ Lavati bene le mani con il __apone!
■ La __ebra ha le __trisce bianche e nere.
■ La __ucca è arancione.
■ Oggi spende nel cielo un bel __ole!
4 Cerchia le parole scritte in modo sbagliato. operazione • divisione • compasione
• missione • penzione • colasione • ammirazzione • stazzione • correzione • pazienza • inizzio
● Ora riscrivile sul quaderno in modo corretto.
SUONI DURI E DOLCI
DI C E G
1 Completa con CA, CO, CU, GA, GO, GU.
llana can uro
lattu ban
c drillo Mar
ac rezzare a sto fo alber rva bar
2 Completa con CIA, CIO, CIU, GIA, GIO, GIU.
dol mi pi ma
ra ne mbella
ffo piog
bilan frec
gno corag
3 Trasforma al plurale i seguenti nomi.

Singolare
buccia
farmacia
magia
faccia
grattugia
pancia
lancia
ciliegia
camicia
arancia
4 Scrivi sul quaderno un pensierino con ciascuna di queste parole: cielo, igiene, specie.
Ricorda: al plurale le parole che finiscono in -cia e -gia:
• mantengono la i se “cia” e “gia” sono precedute da vocale: valigia valigie;
• perdono la i se prima di “cia” e “gia” c’è una consonante: spiaggia spiagge.
SUONI DURI E DOLCI DI SC
1 Cerchia la parola scritta in modo corretto.
ascugamano / asciugamano
pesce / pescie
proscutto / prosciutto
ruscello / rusciello
sceriffo / scieriffo
fasce / fascie
pesca / pescia

ascensore / asciensore
2 Scrivi nella casella corretta i nomi degli oggetti dei disegni.
3 Cerca le parole (sono sei!).
BZASCIENZIATOAMOSCIENZALUCOSCIENZA
EPIUSCIEREFACOSCIENZIOSOULRSCIE
● Quali parole hai trovato? Confrontati con un compagno o una compagna.
4 Scrivi sul quaderno un pensierino con ciascuna parola dell’esercizio 3.
1 Volgi al plurale i seguenti nomi.













2 Cerchia la parola scritta in modo sbagliato.
3 Osserva i disegni e scrivi i nomi.
1 Completa le parole con GN o NI. casta a monta a carabi ere ba o lasa e cimi era conse are Stefa a gera o g d e
Il ragno Ignazio è nella sua ragnatela!
2 Trova l’errore e riscrivi le parole in modo corretto. ciconia gniocchi giugnio disenio cogniome riugnone
3 Completa lo schema.

1 La maestra usa il gesso per scriverci sopra.




2 Intrappola le mosche nella sua tela.
3 È il dito più piccolo della mano.
4 È fatta con la frutta tagliata a pezzetti.
5 Si usa per chiudere le giacche.
1 Completa le parole con GLI o LI.
ta are consi ere fami a cava ere o o ci egie pa accio sbadi o mi one sco o vigi a bi ardo
Ciao, io sono il giocoliere Guglielmo!
2 Colora solo le foglie che contengono le parole scritte in modo corretto.
folie svelia
glievito
bottilia

Itaglia
ventalio
3 Ora riscrivi in modo corretto le parole sbagliate.
olio coniglio
petrogliera
Giuglia
1 Completa le frasi con le seguenti parole. glassa • globo • iglù
■ È una casetta fatta con il ghiaccio e si chiama .
■ Si mette qualche volta sui dolci ed è fatta con lo zucchero

■ La Terra può anche essere chiamata .
● Conosci altre parole che hanno questo suono? Cercale insieme a un compagno o a una compagna.
2 Osserva i disegni e scrivi i nomi.
3 Riordina i tasselli e scrivi le parole.
QU • CU • CUO • CQU
1 Trova le parole con il suono QU (sono cinque!).
AQUILONETA CUSGACTSFS
Il cuoco Quasimodo oggi non aveva voglia di cucinare e ha dipinto un bel quadro con gli acquerelli.
2 Tra le lettere rimaste, ci sono tre parole con CUO. Scrivile qui!

3 Osserva i disegni e completa le parole.
4 Osserva i disegni e scrivi i nomi.
MB • MP
1 Osserva i disegni e scrivi i nomi.

2 Colora gli spazi con le parole che contengono il suono MP.
Che cosa apparirà?
pianta
gallo
campo
lampada
marmellata
vento
cespuglio
giornale
dente
coperta
DOPPIE
1 Completa le parole con le singole consonanti o con le doppie.
sapo e n nn a osto r rr
te o t tt da o dd d ma ia gg g
zu a p pp
pa a l ll ga o t tt
co a p pp ge ato l ll
2 Osserva i disegni e scrivi i nomi.
3 Trova la rima! Segui l’esempio.
■ Pallina fa rima con...
collina
■ Materasso fa rima con…
■ Gatto fa rima con…
■ Farfalla fa rima con…
■ Scodella fa rima con…

ma io gg g
to o r rr
spaghe i t tt
a izione dd d
diva o n nn
1 Dividi in sillabe. Segui l’esempio.
ca-sa
casa
rana
mela
carota
matita
2 Dividi in sillabe. Segui l’esempio.
ape
a-pe
ala elica
orologio isola
● Che cosa hai osservato?
3 Dividi in sillabe. Segui l’esempio.
capanna

ca-pan-na
latte pallone
fetta rosso
● Che cosa hai osservato?
4 Dividi in sillabe. Segui l’esempio.

ponte
pon-te
arco falco
monte orso
● Che cosa hai osservato?
Osserva: le sillabe delle parole accanto sono formate da una consonante e una l
ANCORA SILLABE
1 Dividi in sillabe. Segui l’esempio.
campo
pompiere
campana
cam-po
bambola imbuto
● Che cosa hai osservato?
2 Dividi in sillabe. Segui l’esempio. minestra
mi-ne-stra
finestra
maestra busta pasta
● Che cosa hai osservato?
3 Dividi in sillabe. Segui l’esempio.
acqua
ac-qua
acquario acquerelli acquaio acquitrino
● Che cosa hai osservato?
4 Dividi in sillabe. Segui l’esempio. ghiro
ghi-ro
streghe spaghi lombrichi aglio
● Che cosa hai osservato?
5 Sul quaderno, scrivi tre parole con:
una sillaba • due sillabe • tre sillabe • quattro sillabe

1 Completa con GA, GO, GU, GIA, GIO, GIU, GHI, GHE. vali llina stre alber

ra ne cin ale pi ma sto
rag can ro mar rita ma
2 Completa con CA, CO, CU, CIA, CIO, CIU, CHI, CHE. s tola ndolo meta ac ffare bru bar tta
formi in ostro ccia batte odo goc
3 Osserva i disegni e scrivi i nomi.
4 Trasforma i nomi dal plurale al singolare. camosci asce pesci
Plurale Singolare
Plurale Singolare
gusci strisce cosce
5 Completa con GLI o LI. vigi a arti o bi ardo pa aio fami are

bersa ere mi one mi aia cavi a ve ero
6 Osserva i disegni e scrivi i nomi. Segui l’esempio. segnale
7 Trova l’errore! Cerchia le parole sbagliate. tronba campana tenporale inbuto lampi ganbo onbra comprare
● Ora riscrivi le parole in modo corretto.
8 Osserva i disegni e scrivi i nomi.
9 Cerchia la parola scritta in modo corretto.

fero / ferro
coltelo / coltello
oro / orro
rico / ricco
tapo / tappo
galinna / gallina
ufficio / uficcio
coreggere / correggere

10 Indica con una x se la divisione in sillabe è corretta o no. Segui l’esempio.
aquilone a-qui-lo-ne Ì NO
scuola x
elicottero e-li-cotte-ro SÌ NO
dolce dol-ce SÌ NO
piscina pi-sci-na SÌ NO
foresta fo-res-ta SÌ NO
torrone tor-ro-ne SÌ NO
Quanto ti senti sicuro/a in questi argomenti di ortografia? Cerchia il fiore.
Suggerimento da parte dell’insegnante:
ACCENTO
1 Metti l’accento dove occorre e colora gli spazi con le parole con l’accento.
blu armadio giu
liberta caffe tavolo
felicita quaderno piu
citta
finestra gia auto
● Che cosa appare? Un buon b________.
2 Completa le frasi con E o È.
■ Il cane il gatto giocano insieme.
■ Luca il mio migliore amico.
■ Beatrice suona il pianoforte l’oboe.
■ La zia oggi andata al lavoro.
■ La scatola piena di giochi.

■ Riccardo un bambino astuto vivace.
■ L’autobus partito in ritardo il papà arrivato tardi al lavoro.
■ La nonna generosa simpatica.
3 Sottolinea la frase corretta.
■ Lucia e Antonietta sono amiche.
■ Lucia è Antonietta sono amiche.
■ Il vigile e attento al traffico.
■ Il vigile è attento al traffico.
■ Ti chiedo di dire la verita.
■ Ti chiedo di dire la verità.
tre APPROFONDIMENTO L’accento
■ Ieri il gatto ha dormito sul sofa.
■ Ieri il gatto ha dormito sul sofà.
■ Il rè vive nel castello.
■ Il re vive nel castello.
■ Roma e una grande citta.
■ Roma è una grande città.
APOSTROFO
1 Metti l’apostrofo dove occorre. Segui l’esempio.
■ l ba
■ la matita
■ lo elicottero
● Che cosa hai osservato?
■ il materasso
■ la amica
■ lo scarpone
■ la onda
■ lo scudo
■ lo albero
2 Completa le frasi utilizzando nel, nell’, dal, dall’, sul, sull’.

■ nonno ieri ho giocato a nascondino.
■ La mela è tavolo della cucina.
■ Il geografo osserva i paesaggi alto.
■ alveare ci sono tante api operaie che fanno il miele.
■ I frutti maturi sono albero.
■ Sono andato giardino del mio amico e c’era l’altalena.
In alcune parole può cadere la vocale o la sillaba finale e al suo posto si mette l’apostrofo: poco po’ x

3 Ora prova tu. fai stai vai dai dici
● Ora scrivi sul quaderno un pensierino con ciascuna parola.
C’È • CI SONO • C’ERA • C’ERANO
1 Che cosa c’è sul tavolo davanti ad Alessia? Completa.
C’è il latte, il succo di frutta, i biscotti, la marmellata, il pane, le mele.

2 Completa con c’era, c’erano, c’è, ci sono.
■ Una volta in Italia il re, oggi il Presidente della Repubblica.
■ Una volta per riscaldarsi il caminetto, oggi i termosifoni.
■ Una volta le carrozze trainate dai cavalli, oggi le automobili.
■ Una volta la macchina per scrivere, oggi il computer.
■ Una volta la lira, oggi l’euro.
3 Osserva e scrivi: che cosa c’è sul tuo banco? Utilizza c’è, ci sono.
4 Scrivi sul tuo quaderno due frasi con cera e due con ce.
1 Completa le frasi scegliendo tra le seguenti parole.

dì • più • su • dà • giù • ne • se • può • perché • di
■ Scusate, non ho la merenda: chi me ne un po’?
■ L’ascensore va e .
■ parli ancora dei difetti degli altri me vado.
■ Non voglio dire bugie.
■ Forse Luigi oggi non andare dalla nonna deve terminare i compiti.
■ Il dottore mi ha detto prendere un cucchiaio di sciroppo al .
2 Metti un o un’ davanti ai nomi.
3 Osserva i disegni e rispondi alle domande.

Ricordi? Un’ si mette
● Che cosa c’era nel barattolo?
Nel barattolo .
● Che cosa c’è sul ramo?
Sul ramo .
● Che cosa c’era nel bicchiere?
HO • HAI • HA • HANNO
1 Cerchia la parola corretta per completare le frasi.
■ Ieri ho / o / oh comprato un libro nuovo.
■ Vuoi la maglia rossa ho / o / oh quella bianca?
■ Ho / O / Oh, che bel regalo! Grazie!
■ Ti ho / o / oh già spiegato come devi fare?

■ Ho / O / Oh davvero capito che non posso stare senza i miei amici!

2 Completa con ha, hai, a, ai.
Tu hai fame o sete?
Io ho fame!
■ Oggi giardini con chi giocato?
■ La nonna di Alex raccolto tante mele.
■ casa di mia cugina c’è un cucciolo di cane.
■ Tu pensato a che cosa farai da grande?
■ Ho chiesto miei fratelli di aiutarmi ad apparecchiare.
3 Completa con hanno, anno.
■ L’ scorso sono andato al mare con i nonni.
■ A scuola detto che è importante fare la raccolta differenziata.

■ Ho sentito che mi chiamato.
■ Andrò in quarta l’ prossimo.
■ In cortile i miei compagni giocato a nascondino.
PUNTEGGIATURA
1 Quale delle due frasi rappresenta il disegno? Sottolineala.
■ Anna salta. Sul letto il cane dorme.
■ Anna salta sul letto. Il cane dorme.
2 Leggi il testo e metti il punto e la lettera maiuscola dove è necessario.
Un giorno uno scoiattolo passeggiava in un bosco a un tratto arrivò un gufo, che gli chiese di aiutarlo a trovare dei rametti per costruirsi un nido lo scoiattolo rispose al gufo che lo avrebbe aiutato volentieri!
3 Leggi il testo e metti la virgola dove è necessario.
Dalla finestra della mia casa vedo: un museo la piazza gli alberi le panchine i lampioni dei negozi e la gente che passeggia.
4 Leggi il testo e metti i due punti dove è necessario. Poi metti anche le virgole.

Gli ingredienti per la torta di mele sono le mele la farina le uova lo zucchero il lievito i limoni.
Il punto . indica una pausa lunga. La parola dopo il punto inizia con la lettera maiuscola. La virgola , indica una pausa breve e separa le parole di un elenco.
I due punti : introducono una spiegazione o un elenco.
Oh! Com’è bello il mare!
Hai visto l’ultimo film dei supereroi?
5 Metti il punto esclamativo o il punto interrogativo.
■ Mi potresti prestare la penna
■ Vorrei tanto andare a dormire
■ Sono proprio felice di uscire con te
Oggi devo andare dal dentista, dal meccanico, al corso di inglese…
■ Oh, che paura
■ Potresti venire qui, per favore
■ Vuoi la frutta o il gelato
6 Inserisci la punteggiatura adeguata e metti la lettera maiuscola dove è necessario.
Oh che brutta giornata come farò ad andare a scuola intanto preparo lo zaino dove metto i quaderni l’astuccio i libri la merenda
Il punto e virgola ; indica una pausa più breve del punto e si usa per separare frasi diverse all’interno dello stesso periodo.
Il Paleolitico è l’Età della pietra antica; il Neolitico è l’Età della pietra nuova.
7 Sul quaderno scrivi due frasi con il punto esclamativo e due con il punto interrogativo.

DISCORSO DIRETTO
1 Osserva le vignette e completa.
■ Il dentista dice a Luca: «
Mi raccomando: lavati i denti!
Nonno, mi compri le figurine, per favore?
■ Il cameriere chiede .

2 Ora inventa tu una vignetta con il discorso diretto.
■ Maria chiede al nonno: «
Gradite il dolce o la frutta?
Il discorso diretto ripete esattamente le parole pronunciate da chi parla.
È introdotto dai due punti (:) ed è contenuto tra le virgolette (« ») o le lineette (– –) . Inizia con la lettera maiuscola.

DISCORSO INDIRETTO
1 Osserva il disegno e leggi.
Vieni a cercare con me altri alberi con delle foglie da mangiare?
■ Un dinosauro chiede a un suo amico di andare a cercare insieme degli alberi con delle foglie da mangiare.

Il discorso indiretto riporta ciò che è stato detto senza bisogno di ripetere le parole precise.
2 Trasforma il discorso diretto in discorso indiretto. Segui l’esempio.
■ Giulia chiede al maestro: «Posso andare in bagno?».
Giulia chiede al maestro se può andare in bagno.
■ La mamma chiede a Elisa: «Potresti prendermi la borsa?».
■ Marta dice a Elisa: «Mi dispiace ma oggi non posso venire a casa tua!».
■ Il topo dice al gatto: «Io corro più veloce di te e non riuscirai a prendermi!».
Il dizionario, o vocabolario, è un libro nel quale le parole sono scritte in ordine alfabetico e serve per verificare come si scrive una parola e che cosa significa.

1 Le lettere sono tutte mescolate! Mi aiuti a rimetterle in ordine alfabetico?
2 Osserva le lettere dell’alfabeto e rispondi.
■ Quante vocali ci sono?
■ Quante consonanti?
■ Quante lettere straniere?
3 Metti in ordine alfabetico le seguenti parole.
pesca • bacio • scialuppa • matita • coperta • sci • balena • mare • copertina • penna • sciroppo • pentola
4 Cerca sul dizionario le seguenti parole e trascrivi il loro significato.
irrompere annuire
ecologia riciclare
OMONIMI
1 Osserva le immagini. Che cosa noti? Parlane con l’insegnante e con i compagni e le compagne.
2 Sul quaderno scrivi un pensierino con ciascun significato di coda e con ciascun significato di pianta.
3 Scrivi i due diversi significati delle seguenti parole.

1 Osserva le parole colorate. Hanno un significato:
uguale. diverso.
Questa è la nostra casa.
2 Collega le parole che hanno un significato simile.
saporito
bambino
soffice
bottega
vestito
Questa è la nostra abitazione
abito
negozio

morbido
fanciullo
gustoso
3 Trova un sinonimo per ciascuna parola.
calmo parlare
automobile
rapido
enorme caverna
4 Cerchia il sinonimo di:
piccolo esausto
morbido
stanco soffice
vivace
ruvido
bello
spendere pagare denaro soldi
CONTRARI

1 Osserva le parole evidenziate. Hanno un significato: uguale. diverso.
Sono lenta
Sono veloce.
2 Riscrivi le frasi sostituendo le parole evidenziate con i loro significati contrari.
■ La casa era ordinata e pulita
■ Lo stadio era rumoroso e affollato.
■ Il compito era difficile e noioso
3 Trova il significato contrario delle seguenti parole. dolce salato grande su separare forte sensibile cortese coperto buono singolare liquido
VERBI
1 Leggi e sottolinea i verbi nelle seguenti frasi.
■ I bambini giocano nel giardino della scuola.
■ Il cane dorme nella cuccia.
■ I ragazzi vanno al cinema.
■ Leo è tornato a casa tardi.
■ Ogni sera Matteo chiama i nonni.
■ Gli uccellini cantano sul ciliegio.
2 Completa con il verbo adatto.

■ La maestra un libro agli alunni di 3a A.
■ Lorenzo la cena per la sua famiglia.
■ Anna tranquillamente sul divano.
■ In autunno gli uccelli verso paesi caldi.
■ Elena un’amica dal finestrino dell’auto.
3 Collega correttamente i verbi a persone, animali e cose. Confrontati con un compagno o una compagna. raglia ridono cuce suona decollano ruggisce
pagliacci leone aeroplani asino sarta musicista
4 Ora che hai trovato i collegamenti, scegline tre e sul quaderno scrivi una frase con ciascuno di essi.
I verbi indicano delle azioni. Possono indicare anche uno stato o un modo di essere riferito a persone, animali o cose.
Che cosa ti piace fare di più?
TRE CONIUGAZIONI
1 E a te che cosa piace fare? Rispondi scrivendo solo le azioni, come la bambina del disegno.

Giocare, leggere e dormire.
I verbi giocare, leggere e dormire sono scritti al modo infinito. I verbi si suddividono in tre coniugazioni.
I verbi che terminano in -are (come giocare) appartengono alla prima coniugazione.
I verbi che terminano in -ere (come leggere) appartengono alla seconda coniugazione.
I verbi che terminano in -ire (come dormire) appartengono alla terza coniugazione.
2 Leggi i verbi, colora la coniugazione e completa. Segui l’esempio.
1a
mangiare coniugazione guardare coniugazione scrivere coniugazione capire coniugazione sentire coniugazione partire coniugazione baciare coniugazione ballare coniugazione piangere coniugazione bere coniugazione
3 Colora allo stesso modo il verbo e il suo modo infinito. Segui l’esempio.
leggiamo corrono
correre guidare leggere lavorare disegnare
disegnate lavorano guidate
TEMPI DEI VERBI
Da piccolo avevo un triciclo. Da grande avrò una moto. Oggi ho una bicicletta.
1 Leggi le seguenti frasi e cerchia i verbi.
■ Quando ero piccola dormivo nella culla.
■ Oggi preparo la crostata con la cioccolata.
■ Il mese prossimo andremo in vacanza in montagna.
2 Sottolinea nelle frasi il verbo al tempo corretto.
■ Quando era piccolo, Marco avrà / aveva / ha un orsacchiotto.
■ Un anno fa vado / andrò / sono andato a Parigi con i miei cugini.
■ Ora mio fratello studiava / studia / studierà per l’interrogazione di storia.
■ La prossima settimana iniziavo / inizierò / inizio gli allenamenti di pallavolo.
3 Completa inserendo il verbo al tempo corretto.

■ Ieri (scrivere) una lettera al mio migliore amico.
■ Anna e io, durante l’intervallo, ci (scambiare) le figurine.
■ La prossima settimana (incontrare) il nuovo istruttore di karate.
Il verbo ci dice in quale tempo avviene un’azione. I tempi fondamentali sono tre:
il passato, che esprime un’azione che è già accaduta;
il presente, che esprime un’azione che sta accadendo
nel momento in cui si parla;
il futuro, che esprime un’azione che deve ancora accadere.
PERSONE DEL VERBO
Io canto. Tu canti insieme a me.
L i canta con noi.
T i n i cantiamo.
V i cantate con noi.
E i cantano benissimo!
Le persone, gli animali o le cose che compiono un’azione possono essere espressi da un nome oppure da una parola che lo sostituisce, il pronome personale:
Io 1a persona singolare Noi 1 a persona plurale
Tu 2 a persona singolare Voi 2 a persona plurale Egli (ella, essa, esso, lui, lei) Essi (esse, loro)
3 a persona singolare
3 a persona plurale








1 Osserva la coniugazione del verbo mangiare e completa.
Io mangio Noi
Tu Voi
Egli mangia Essi
2 Completa con i pronomi personali adatti.
■ sei stato al parco.
■ avete mangiato un ottimo gelato.
■ giocherò a tennis con il papà.
■ ha studiato con impegno per l’interrogazione.
1 Colora la casella che contiene il tempo verbale corretto.
pres. pass. fut.
cantavamo leggerete parlo scrivi
pres. pass. fut.
pres. pass. fut.
pres. pass. fut.
asciugheremo sciavo
pres. pass. fut.
pres. pass. fut.
bagnava camminerete
pres. pass. fut.
pres. pass. fut.
soffia scalderemo
pres. pass. fut.
2 Completa seguendo l’esempio.
pres. pass. fut.
modo infinito coniugazione verbo dormirò dormire
3a
giocate
cucinavamo festeggiate vola partirai
pronome personale verbo pronome personale verbo
io finiremo tu cammino
egli viaggerete
noi piangi
voi suonerà
essi giocano
io studiarono tu mangia ella dormiremo
noi giocavo
voi parlavate
essi scriverai
4 Ora scegli cinque coppie pronome/verbo dell’esercizio 3 e sul quaderno
scrivi una frase con ciascuna di esse.

VERBO ESSERE
Eleonora è una bambina di 8 anni. È una brava ginnasta, sin da quando era piccola prende lezioni di ginnastica artistica. È i di questa disciplina, si prepara con tanto impegno alle gare. Anche oggi, come tutti i lunedì, è andata all’allenamento ed è ancora in palestra. Da grande diventerà una campionessa e sarà una brava istruttrice.
Il verbo essere ha significato proprio quando:

■ indica un’identità, uno stato Eleonora è una bambina
■ esprime un modo di essere È appassionata
■ indica stare, trovarsi Eleonora è in palestra.
Il verbo essere è usato come ausiliare quando aiuta gli altri verbi Eleonora è andata all’allenamento.
Il verbo essere ha coniugazione propria
1 Completa con il verbo essere usato con significato proprio.

■ La mia bicicletta nuova in garage.
■ Tu il migliore amico di Anna.
■ Enrico ieri sera affamato.
■ Diego e Marco in piscina oggi pomeriggio.
■ Domenica scorsa Sara con i suoi zii.
■ I coccodrilli dei rettili.
2 Leggi le frasi e cerchia il verbo essere usato come ausiliare.
■ Ieri sera sono andato al cinema con Ettore.
■ Questo è il mio maglione preferito.
■ Siamo andati in treno da Roma a Parigi.
■ La settimana scorsa è venuto a trovarmi lo zio da Milano.
■ Voi siete persone molto gentili.
VERBO AVERE
Il nonno ha costruito una casetta di legno sulla quercia in giardino. L’ha fatta per suo nipote Elia, che la desiderava tanto... La casetta ha una piccola porta e due finestrelle. Dentro ci sono tanti cuscini e una coperta, così Elia può scaldarsi se ha freddo La casetta ha un tetto fatto di foglie e rami.
Il verbo avere ha significato proprio quando indica:
■ possedere la casetta ha una piccola porta.
■ sentire, provare la sensazione di ha freddo.
Il verbo avere è usato come ausiliare quando aiuta gli altri verbi il nonno ha costruito una casetta.
Il verbo avere ha coniugazione propria.
1 Completa con il verbo avere usato con significato proprio.

■ Anna paura dei ragni.
■ La maestra una sciarpa rossa.
■ Se fame, mangiate pure.
■ Giulia e Marco dieci anni.
■ Mia nonna, quando era giovane, i capelli neri.
2 Leggi le frasi e colora il verbo avere usato come ausiliare.
■ Letizia ha corso velocemente, si è molto affaticata.
■ I miei nonni mi hanno regalato un pallone nuovo.
■ Emma ha tanti amici.
■ Il tuo gatto ha bevuto tutto il latte.
■ Loro hanno molto sonno, stasera dovranno andare a letto presto.
MODO INDICATIVO: TEMPI SEMPLICI

Il tempo presente indica un’azione che avviene ora, in questo momento, oppure un’azione che si ripete sempre uguale nel tempo.
Il tempo imperfetto indica un’azione che si è svolta nel passato e che ha avuto una certa durata, oppure che si è ripetuta nel tempo.
Mi chiamo Alessandra e frequento questa scuola.
Quando era piccola, Alessandra andava in piscina insieme alla mamma.
Il tempo passato remoto indica un’azione avvenuta nel passato e che si è conclusa.
Una volta Alessandra scivolò dalle scale.
Il tempo futuro semplice indica un’azione che non è ancora avvenuta.
Domenica Alessandra andrà al mare con la sua famiglia.
Il modo indicativo esprime azioni reali che avvengono nel presente, che sono già avvenute nel passato o che avverranno nel futuro. Comprende otto tempi: quattro semplici (presente, imperfetto, passato remoto, futuro semplice) e quattro composti.
MODO INDICATIVO: TEMPI COMPOSTI

Il tempo passato prossimo indica un’azione avvenuta in un passato recente.
Il tempo trapassato prossimo indica un’azione che si è svolta nel passato, prima di un’altra azione anch’essa passata e conclusa.
Andrea stamattina ha trovato un gatto randagio in giardino. Andrea si era allenato molto; quindi ha vinto la gara di nuoto.
Il tempo trapassato remoto indica un’azione compiuta e conclusa nel passato, prima di un’altra azione espressa al passato remoto.
Il tempo futuro anteriore indica un’azione futura che dovrà avvenire prima di un’altra, espressa al futuro semplice.
Dopo che Andrea ebbe terminato di studiare, andò al cinema. Quando Andrea avrà terminato l’allenamento, farà una bella doccia calda.
I tempi composti del modo indicativo sono passato p i o, trapassato prossimo, trapassato remoto e futuro anteriore
Sono formati da due parole: l’ausiliare (essere o avere) e il verbo che indica l’azione.

1 Fai l’analisi delle seguenti voci del verbo essere. Segui l’esempio.
io fui stato:
voce del verbo essere, coniugazione propria, modo indicativo, tempo trapassato remoto, 1a persona singolare
tu sei stato: egli è:

noi saremo stati:
essi furono:
noi siamo:
egli era:
io ero stato:
noi fummo:
essi sono stati:
voi eravate stati:
Fai l’analisi delle seguenti voci del verbo avere. Segui l’esempio.


egli ha avuto:
tu avevi:
voce del verbo avere, coniugazione propria, modo indicativo, tempo passato prossimo, 3a persona singolare
noi avevamo avuto:
e l i h
essi avranno avuto:



e l bb

noi avemmo avuto:
tu avrai avuto:
3 Fai l’analisi delle seguenti voci verbali di mangiare, credere, partire.
io mangiavo:
egli mangerà:
noi avemmo mangiato:
essi credevano:
noi crederemo:
tu avrai creduto:
io partii:
essi erano partiti:
voi partiste:
voi sarete partiti:
egli credette:
io avrò mangiato: Attiva
esercizi


1 Leggi le frasi e indica con una X se il verbo è usato con significato proprio (SP) o come ausiliare (A).
■ Il risotto ai funghi è buono. SP A
■ La mamma è andata a lezione di aerobica. SP A
■ Cinzia è partita per le vacanze. SP A
■ Lucia ha due figli maschi. SP A
■ Ho mangiato molto volentieri a pranzo. SP A

■ Abbiamo letto un libro divertente. SP A
2 Leggi i verbi e trascrivili nella colonna corretta. giocarono • prenderemo • usciamo • parlavano • crederà • finimmo • leggeranno • vidi • facciamo • dormite • avevo • incontravano
imperfetto passato remoto presente futuro semplice
3 Completa le frasi coniugando il verbo scritto tra parentesi.
■ Nel pomeriggio io (andare) al parco.
■ L’anno scorso tu (prendere) parte alla gara di corsa.
■ Fra un’ora io e i miei familiari (partire) per una gita in campagna.
■ Quel signore mi (parlare) in inglese e io non capivo.
4 Analizza sul quaderno le seguenti voci verbali. tu viaggerai • noi parlammo • voi guarderete • egli giocherà
Quanto ti senti sicuro/a nei verbi?
Cerchia il fiore.
Suggerimento da parte dell’insegnante:
NOMI
Elena ha invitato a casa sua gli amici per la merenda. Ha preparato: una crostata alla marmellata, i biscotti al cioccolato, un vassoio di pizzette e un ottimo tè caldo al limone. Sul tavolo c’erano: la tovaglia, i tovaglioli, i piatti e i bicchieri colorati. Gli amici hanno regalato a Elena un libro sui gatti. Le parole colorate si chiamano nomi.
1 Individua nel disegno gli elementi che rappresentano le parole scritte in colore.

2 Lavora con un compagno o una compagna: completate insieme la tabella scrivendo alcuni nomi di persona, animale e cosa.
I nomi possono riferirsi a cose, animali o persone.
NOMI GENERICI E SPECIFICI
dolci frutta

torta
gelato
caramelle
1 Osserva gli insiemi, scrivi i nomi sui puntini e completa le seguenti frasi.
■ La torta, il gelato e le caramelle fanno parte dell’insieme dei .
■ La banana, la mela e la pera fanno parte dell’insieme della
■ La , la e la fanno parte dell’insieme dei .
2 Ora leggi e collega.
■ girasole, tulipano, rosa
■ farfalla, formica, cavalletta
posate insetti
fiori veicoli
■ aereo, treno, bicicletta
■ coltello, cucchiaio, forchetta
I nomi generici si riferiscono a un gruppo di elementi; i nomi specifici si riferiscono agli elementi dei gruppi.
NOMI COMUNI E PROPRI
Il contadino Oreste raccoglie i pomodori e le p t te nell’orto, mentre suo figlio Luigi gioca con il cane Toby. L i i a, m l e di Oreste e madre di Luigi, aspetta la verdura d d al mercato di Crespino, il paese vicino alla loro f ia.
1 Osserva i colori e completa la tabella. Che cosa noti?


2 Lavora con un compagno o una compagna: insieme completate scrivendo i nomi corretti.
■ L’oggetto che usi per scrivere:





■ L’animale che miagola:
■ La persona che cura gli ammalati:
■ Il nome di un vostro amico:
■ Il nome della città in cui si trova la vostra scuola:
■ Il nome di un vostro insegnante:
Ricorda: i nomi che indicano in modo generico una persona, un animale o una cosa si chiamano nomi comuni; i nomi che specificano a quale persona, animale o cosa ci si riferisce si chiamano nomi propri e si scrivono sempre con la lettera iniziale maiuscola.
NOMI MASCHILI E FEMMINILI
1 Sottolinea i nomi nelle seguenti frasi.
■ Emma indossa un maglione a righe.
■ Il nonno prepara il pranzo per i suoi nipoti.
■ Il cane passeggia al parco con Martina.
■ Gli alunni ascoltano la maestra che legge un libro di favole.
2 Ora copia nel contenitore giusto i nomi trovati nell’esercizio precedente.
maschili
3 Lavora con un compagno o una compagna: trasformate i nomi dal maschile al femminile e viceversa.
femminile maschile
alunno cuoco
figlio
femminile maschile
cameriera
sposa bambina
4 Attenzione ai casi particolari! Leggi e completa.

marito sorella
donna
regina
gallo bue
NOMI SINGOLARI E PLURALI
1 Sottolinea i nomi nel seguente testo.
Nella camera di Alice ci sono: un armadio, una scrivania, due letti, una sedia, tanti libri, una scatola che contiene la collezione di figurine e il gatto che dorme sulla poltrona. Sul pavimento ci sono due tappeti colorati e alcune scatole di costruzioni.

2 Ora copia nel contenitore giusto i nomi trovati nell’esercizio precedente.
tanti - tante (plurale) uno - una (singolare)
3 Lavora con un compagno o una compagna: trasformate i nomi dal singolare al plurale e viceversa. Mettete anche gli articoli.
bicicletta amici
barca farfalle
zaino visitatori
finestre treni
4 Trasforma al plurale sia l’articolo sia il nome. Che cosa succede?
Confrontati con l’insegnante e con i compagni e le compagne.
Il taxi Il cinema
La foto Lo sport
1 Per ogni nome generico scrivi almeno tre nomi specifici. Lavora con un compagno o una compagna.
■ vestiti:
■ verdura:
■ mammiferi:
■ cancelleria:
■ frutta:
■ sport:
2 Osserva i seguenti nomi, trova gli errori e riscrivili correttamente. Lavora con un compagno o una compagna.
astuccio • elena • cenerentola • uccellino • torino • natale • lavatrice • maestra • edoardo • artù • libro • italia • macchina • segretaria • giovanni • francia • pennarello • adriatico
3 Per ciascuno dei seguenti articoli e nomi segna con una X se sono maschili/femminili/singolari/plurali.

maschile femminile singolare plurale articolo e nome
una dottoressa
le formiche
un camion
l’alunno
i quaderni
una mela
i pennarelli
NOMI CONCRETI E ASTRATTI
In un grande castello, immerso in un bosco lontano, viveva una principessa molto bella. Aveva i capelli lunghi e neri, il naso all’insù, gli occhi grandi azzurri e guance paffutelle. Le piaceva indossare vestiti lunghi dai colori sgargianti. Aveva un carattere tranquillo, aiutava con gioia chiunque si trovasse in difficoltà. Era chiamata da tutti “la principessa gentilezza”.
1 Leggi il testo e osserva il disegno. Tutti i nomi evidenziati sono stati rappresentati? SÌ NO
● Scrivi qui i sotto i nomi che non appaiono nel disegno.
2 Quale emozione provi in queste circostanze?
■ Per un compito svolto bene provo
■ Se ricevo un regalo inaspettato provo

■ In casa durante una giornata di pioggia provo
■ Se sbaglio un passaggio con la palla provo
■ Per la mia famiglia provo
■ Se mi trovo improvvisamente al buio provo
Le parole che hai appena usato per completare le definizioni sono nomi astratti: indicano stati d’animo, sensazioni, emozioni, idee... e non si possono disegnare. Al contrario, i nomi concreti indicano cose che possiamo vedere, toccare, sentire, gustare.
NOMI PRIMITIVI E DERIVATI
La signora Giovanna ha il collo lungo e le piace indossare delle collane colorate. Stamattina si è accorta che sul colletto della sua camicia c’è una macchia rossa: forse è colpa della collana che indossava ieri! Giovanna è molto affezionata al suo cane Max, al quale mette collari colorati proprio come le sue collane.
Le parole collane, colletto e collari derivano dalla parola collo; per questo si chiamano nomi derivati. La parola collo, invece, è un nome primitivo perché non deriva da nessun’altra parola.
1 Leggi i seguenti nomi derivati, poi scrivili sotto il loro nome primitivo. portiere • ortolano • dentiera • libreria • paniere • ortaggio • portinaio • librario • dentista • panettiere
libro dente porta pane orto
2 Scrivi un nome derivato per ogni nome primitivo.
■ campana
■ vetro
■ gomma
■ mano
3 Scrivi il nome primitivo di ciascun derivato.
■ pollaio
■ bagnino
■ fioraio
■ latteria

NOMI ALTERATI
Marco ha tre cani: Thomas è il più piccolo, è un cagnolino grazioso e molto affettuoso; Oscar è un cagnetto molto vivace e simpatico; Artù è un cagnone, qualcuno a volte lo chiama cagnaccio per colpa del suo aspetto ma, in realtà, è buonissimo!
una grande casa: una scarpa vecchia: una porta piccola: una brutta giornata: un gatto piccolo: un ramo sottile:
I nomi alterati hanno lo stesso significato del nome primitivo, ma gli aggiungono una caratteristica particolare.
cane piccolo cagnolino (diminutivo)

cane grande cagnone (accrescitivo)
cane bello/grazioso cagnetto (vezzeggiativo)
cane brutto cagnaccio (dispregiativo)
NOMI COMPOSTI
Annamaria tutte le mattine prepara la colazione per la sua famiglia. Nel portauovo sistema un uovo sodo per papà Giampietro; poi scalda il pane nel tostapane e con lo spremiagrumi prepara un’ottima spremuta per la mamma e sua sorella Isabella. Mangiano allegramente tutti insieme, fino a quando l’arrivo dello scuolabus ricorda ad Annamaria e a Isabella che è ora di andare a scuola!
1 Unisci le parole e completa. Segui l’esempio.
■ cassa + forte =
■ mezzo + giorno =
■ passa + tempo =
cassaforte
2 Ora scomponi le parole.
■ asciugacapelli = +
■ aspirapolvere = +
■ pianoforte = +
■ cavatappi = +
■ lavastoviglie = +
■ salvagente = +
■ cassa + panca =
■ appendi + abiti =

■ pesce + cane =
3 Conosci altri nomi composti? Scrivili qui sotto.
I nomi composti si formano unendo due parole diverse. Si possono formare unendo due nomi, un nome e un aggettivo, un verbo e un nome, due aggettivi oppure due verbi.
NOMI COLLETTIVI
1 Leggi, osserva i disegni e completa le definizioni.

■ Uno stormo di uccelli vola alto nel cielo verso Paesi caldi.
■ Il pastore guida il suo gregge
■ Questa mattina abbiamo visto uno sciame di api che volava verso l’alveare.
■ Il nonno raccoglie albicocche e pere nel suo frutteto.
● Lo stormo è un insieme di
● Il gregge è un insieme di
● Lo sciame è un insieme di
● Il frutteto è un insieme di
2 Completa le definizioni. Lavora con un compagno o una compagna.
● L’esercito è un insieme di
● L’uliveto è un insieme di
● La fauna è un insieme di
● La costellazione è un insieme di
● L’orchestra è un insieme di
3 Leggi e trova un nome collettivo in ciascuna frase.
■ In autunno il fogliame degli alberi cambia calore prima di cadere a terra.
■ Lo zio di Antonio è nel vigneto per raccogliere l’uva matura.
■ Ieri sera in piazza c’era una gran folla per il concerto di beneficenza
I nomi collettivi indicano un insieme di persone, animali o cose. Hanno una particolarità: si scrivono al singolare ma indicano tanti elementi.
1 Leggi, poi colora solo i nomi astratti.
amicizia montagna tristezza delusione macchina castoro allegria coraggio quadro
felicità luna dizionario nave fiore gelosia fantasia
2 Ora scegli, tra quelli che hai colorato, quattro nomi astratti e scrivi sul quaderno una frase con ciascuno.
3 Scrivi il plurale dei seguenti nomi. libro giostra fungo mago spiaggia arco amica ristorante penna
4 Leggi e indica con una X il nome alterato che ritieni corretto.
■ un libro rovinato librino libraccio
■ una piccola bambola bambolina bambolona
■ una scarpa graziosa scarpetta scarpaccia
■ un gatto grande gattaccio gattone

5 Caccia agli intrusi! Cancella in ogni gruppo il nome che non è derivato.
■ fiore fioraio fioreria fiocco
■ casa casolare castagna casello
■ pelle pellicano pellicola pelletteria
■ carro carrello caramella carrozza
■ libro libertà libraio libreria
■ vetro vetrata verità vetraio
6 Trasforma al femminile.
studente pittore
dottore attore
archeologo poeta
7 Trasforma al maschile.
cameriera cugina
contessa istruttrice
sarta ballerina
8 Completa le definizioni.
■ un albero grazioso:

■ una bottiglia rovinata:
■ un tavolo piccolo:
■ un cane molto grande:
■ una scarpa graziosa:
■ uno zaino piccolo:
9 Scopri i nomi composti: colora allo stesso modo le parole che insieme formano un nome composto.
auto bus capo tappi cielo
neve cava fila gratta aspira
spremi panca moto cassa porta
spazza polvere agrumi sega chiavi
1 Leggi i nomi e scrivili nel contenitore che ritieni corretto.

branco • bagnoschiuma • vigneto • squadra •
pallanuoto • flotta • frutteto • millepiedi • schiaccianoci • girasole
nomi collettivi nomi composti
2 Trasforma al plurale.
bue ago uomo
uovo ciliegia arancia
3 Trasforma al femminile.
mago marito scrittore
re fratello leone
4 Caccia agli intrusi! Cancella i nomi che non sono alterati.
burattino • tazzina • burrone • berretto • quadernone • piscina • bicchiere •
scarpaccia • colazione • tacchino • cuginetto • muretto • colletto • borsetta
5 Sottolinea i nomi primitivi e cerchia i nomi derivati.
olio • teiera • cartoleria • casalinga • maniglia • cassiera • fuoco • orecchio
Quanto ti senti sicuro/a nei nomi?
Cerchia il fiore.
Suggerimento da parte dell’insegnante:
ARTICOLI DETERMINATIVI E INDETERMINATIVI
Marco ha preparato lo zaino per andare a scuola, ha messo: i libri, il quaderno, gli astucci con le matite colorate e le penne, la gomma per cancellare.
1 Completa con gli articoli determinativi adatti.

Le parole colorate sono gli articoli determinativi
spazzola amici casa fragole i i pennarelli tavolo ricci scarpe gnomo
Dalla finestra vedo: una casa bassa, un gatto sul tetto, un’automobile rossa e uno scolaretto.
2 Completa le frasi con gli articoli indeterminativi adatti.
Le parole colorate sono gli articoli indeterminativi.
■ amica di mia zia ha comprato macchina nuova.
■ Il papà ha comprato computer e schermo per l’ufficio.
■ Ho mangiato pesca e albicocca, erano buonissime!
3 Scrivi per ogni nome un articolo determinativo e un articolo indeterminativo adatto.

farfalla gnomo tulipano cane
penna infermiera scimmia formica
foglia cuscino attore spettacolo
Ricorda: gli articoli determinativi stanno davanti ai nomi e indicano persone, animali o cose precisi; gli articoli indeterminativi si usano solo con i nomi al singolare. Stanno davanti ai nomi e indicano persone, animali o cose non ben determinati o conosciuti.
PREPOSIZIONI SEMPLICI
La nonna di Luca non trovava più i suoi occhiali da vista! Li ha cercati in cucina, fra i libri del nonno, tra i cuscini del divano; ha cercato anche per terra, con l’aiuto del nonno, ma non si trovavano proprio! A un certo punto li ha trovati su una sedia. Evviva!

1 Leggi, osserva e collega.
Un vaso per ogni finestra.
Un vaso su un tavolo.
Un uccellino tra i rami.
2 Leggi le frasi e cerchia le preposizioni semplici.
■ Il cane di Carlo scodinzola per la gioia.
■ La cameretta di Leo e Ambra è sempre in disordine.
■ Il papà, con l’aiuto di Marco, ha riordinato il garage.
■ Tra mezz’ora vado a trovare Sara, con la mia amica Emma.
■ Luca arriverà da Roma domani sera, con il treno.
3 Completa con le preposizioni semplici.
■ Ieri ho telefonato tua sorella.
■ I nonni hanno portato una borsa piena regali noi.
■ Vieni me piscina?
■ casa mia casa tua ci sono tre chilometri.
■ dicembre ci sono le vacanze Natale.
Le preposizioni semplici si usano per collegare le frasi e le parole di un testo.
PREPOSIZIONI ARTICOLATE

Nel giardino davanti alla casa di Antonio ed Emma c’è una magnolia molto grande. I bambini, con l’aiuto del papà, hanno costruito tra i rami una piccola casetta in legno, dove gli uccellini possono ripararsi dal freddo dell’inverno.
1 Leggi, osserva e collega.
Le parole colorate sono p i i i articolate.
La giacca nuova è nell’armadio. Il libro di storia è sulla sedia. Le mele nella cassa sono molto dolci.
Le preposizioni articolate si formano unendo le preposizioni semplici con gli articoli determinativi.
+ il lo la l’ i gli le di del dello della dell' dei degli delle a al allo alla all' ai agli alle da dal dallo dalla dall' dai dagli dalle in nel nello nella nell' nei negli nelle con col / / / coi / / su sul sullo sulla sull' sui sugli sulle
2 Completa le frasi con le preposizioni articolate adatte.
■ Anna è seduta poltrona salotto.
■ Le lancette orologio segnano le quattro: è l’ora merenda!
■ finestra mia camera vedo l’ufficio postale.

1 Leggi e colora le preposizioni corrette.
■ Gli uccelli amano stare sui / nei rami degli / per alberi.
■ Andrea ha dimenticato il libro nello / sullo zaino a casa mia.
■ Marco e Silvia mi hanno scritto una cartolina dalla / per montagna.
■ Il barattolo dello / sullo zucchero è dalla / nella credenza.
■ Domenica andremo nello / allo stadio del / al ghiaccio con i nostri amici.
2 Completa con le preposizioni adatte.

■ La luce sole illumina la camera letto.
■ La torta nonna è la mia preferita.
■ Il gatto vicini dorme sempre dondolo mio giardino.
■ La maglietta Alessio si è sporcata con il sugo pastasciutta.
■ Il telefono zia è caduto tavolo, per fortuna non si è rotto!
3 Leggi e sottolinea con il rosso le preposizioni semplici e con il verde le preposizioni articolate.
Il contadino ha raccolto dagli alberi da frutto mele, pere e albicocche. Ha sistemato la frutta nelle casse di legno per venderla al mercato. Intanto sua moglie ha cucinato della marmellata deliziosa per preparare delle crostate da vendere alla festa del paese.
4 Ora scegli sei preposizioni tra quelle semplici e quelle articolate e scrivi una frase con ciascuna.
CONGIUNZIONI
Oggi non esco perché piove e fa freddo. Resto in casa a leggere il mio libro preferito mentre la mamma lavora nel suo studio. I miei fratelli, invece, giocano in camera loro con le costruzioni.
1 Leggi le frasi e cerchia le congiunzioni.
■ Nel pomeriggio vado al parco e in biblioteca.
■ Ti restituirò il libro di storia quando ci vedremo.
Le parole colorate si chiamano congiunzioni.

■ Domani è il compleanno della nonna, perciò le compro dei fiori.

■ Sono molto stanco, quindi vado a letto senza guardare la televisione.
■ Mia sorella ascolta la musica mentre io leggo un libro.
■ Vorrei andare al cinema, però ho molti compiti da fare.
2 Completa con le congiunzioni adatte.
■ Laura vorrebbe partecipare alla gara di sci non ha frequentato il corso.
■ Stefano è sempre distratto, ha perso la sua macchinina preferita.
■ Francesca ride ha letto una barzelletta divertente.
■ Marco ha preso lo sciroppo, ha ancora molta tosse.
■ Ho indossato un maglione pesante ho freddo.
■ Teo Tea guardano gli uccellini sull’albero del giardino, il nonno prepara la merenda.
■ Verrò a casa tua avrò finito di riordinare la mia camera.
L congiunzioni servono per congiungere, cioè unire, due parole o intere frasi.
AGGETTIVI QUALIFICATIVI
1 Leggi il testo e colora Emily.
Emily è una simpatica bambina, ha i capelli biondi legati in una lunga coda di cavallo. Il suo viso è paffutello, le guance sono rosee, il naso è tondo e piccolino. La bocca è carnosa, sempre sorridente, e i suoi denti sono bianchi come la neve. Emily indossa sempre una maglia lunga verde e blu, dei pantaloni rossi che coprono le sue gambe lunghe e magre; ai piedi porta scarpe comode, ormai rovinate dai giochi in giardino.
2 Collega i nomi all’aggettivo qualificativo corretto.

■ vetro morbida
■ coperta alta
■ casa fragile
■ bibita antica
■ montagna fresca
Le parole colorate sono aggettivi qualificativi
3 Trova un aggettivo qualificativo adatto per ciascun nome. palla macchina alunno
penna libro vestito
4 Al contrario: trova un nome adatto per ciascun aggettivo qualificativo.
profumato calda liscio
gentile stretto allegra
Ricorda: gli aggettivi qualificativi sono parole che si usano per indicare una qualità di una persona, un animale o una cosa.
L’aggettivo qualificativo risponde alla domanda “com’è?, come sono?”.
AGGETTIVI POSSESSIVI


I miei fratelli amano giocare nella loro camera, anche se a volte litigano. Si divertono con le loro costruzioni ma ogni tanto usano le mie macchinine e la mia palla verde. Io ormai sono grande! Di solito, trascorro il tempo nel nostro giardino giocando con il mio tablet.
1 Cerchia gli aggettivi possessivi nelle seguenti frasi.
■ La gatta allatta teneramente i suoi cuccioli.
■ Ieri ho ricevuto una bellissima sorpresa dai miei amici.
■ Noi andiamo con le nostre bici, voi prendete le vostre auto.
■ Occorre avere rispetto per le cose altrui come per le proprie.
Le parole colorate sono aggettivi possessivi
2 Completa la tabella. Lavora con un compagno o una compagna.
3 Completa le frasi con gli aggettivi possessivi adatti.
■ Luca e Giada sono in pizzeria con i amici.
■ Ognuno di voi sistemi il materiale scolastico.

■ Finita la scuola andremo in vacanza con i cugini.
■ La macchina è più vecchia della tua.
■ padre è una persona molto gentile.
■ Ho dimenticato il libro a casa .
Gli aggettivi possessivi si usano per indicare a chi appartiene la cosa, l l l
di cui si sta p l d .
1 Unisci articolo, nome e aggettivo in modo che concordino tra loro.


il bibita gratinato
la finocchi fresche
i bibite fresca
le finocchio gratinati
2 Trasforma al femminile. Lavora insieme a una compagna o a un compagno.
■ un nuotatore veloce
■ un bimbo sorridente
■ un gatto affettuoso
■ un compagno leale
■ un signore paziente
■ uno scolaro attento
3 Trasforma al femminile. Ricorda: un’ si usa solo con i nomi femminili.
■ un abile scalatore
■ un simpatico ragazzo
■ un attento operaio
■ un elegante signore
■ un diligente infermiere
■ un enorme leone
1 Trova gli aggettivi possessivi e cerchiali.
■ Luisa ama preparare i biscotti per i suoi nipoti.
■ I miei cugini si sono trasferiti all’estero per studiare: sento molto la loro mancanza.
■ Cara Giulia, le tue lasagne al forno sono squisite!
■ La mia insegnante indossa sempre vestiti molto eleganti.
■ È tutto pronto per la nostra gita in montagna: ho recuperato la nostra attrezzatura.
■ I vostri consigli sono preziosi per portare a termine correttamente i miei impegni!
2 Caccia all’errore! Segna con una X l’aggettivo possessivo sbagliato.
■ La mia / sua pizza preferita è quella con i funghi, la mangerei tutti i giorni!
■ L’idraulico ha dimenticato la mie / sua attrezzatura nel magazzino.
■ Le vacanze sono quasi terminate, è un vero peccato perché le nostre / tua giornate qui al mare sono meravigliose!
■ I tuoi / tue amici sono molto simpatici.
■ Le sue / mio abitudini sono diverse dalle mie, ma troveremo un accordo.
3 Completa con l’aggettivo possessivo adatto.
■ A volte la mamma torna tardi dal lavoro ed è molto stanca.
■ Si è fatto tardi! Dobbiamo raccogliere le cose e tornare a casa.
■ I racconti sono sempre molto interessanti.
■ Questa mattina il papà ha preparato la colazione preferita: pane tostato con il miele.
■ Emma non trova più il cappello, forse lo ha dimenticato a casa quando è venuta a studiare.
4 Lavora con un compagno o una compagna: scegliete quattro aggettivi possessivi e scrivete una frase con ciascuno.

1 Trasforma al singolare usando l’articolo indeterminativo adatto.
gli amici
le giraffe
i libri le pesche
gli spruzzi i comignoli
2 Trasforma al maschile.
■ una curiosa turista
■ una gentile fioraia
■ una brava cantante
■ la nipote educata
3 Completa con le preposizioni semplici e articolate adatte.
■ Sto aspettando una tua telefonata tre giorni!
■ Hai appoggiato il quaderno scaffale studio papà.

■ Domani sera arriveranno Parigi i nostri amici; si fermeranno una settimana.
■ La cerniera felpa si è rotta, chiederò nonna aggiustarla.
4 Trasforma al plurale.
■ la mia penna
■ il tuo libro
■ la tua insegnante
■ la vostra migliore amica
Cerchia il fiore.
Suggerimento da parte dell’insegnante:
Quanto ti senti sicuro/a in questi argomenti di morfologia
LA FRASE E LA NON FRASE
Ciao Marco, vieni a giocare con noi in giardino?
1 Si riesce a capire ciò che dice Marco? SÌ NO

● Prova a riordinare le sue parole e scrivile qui sotto.
il pallone certo con me porto sì e
Le parole messe in ordine logico formano una frase di senso compiuto
2 Riordina le parole per creare frasi di senso compiuto.
cucina la mia torta nonna preferita. mia
cuce sarta per un nuovo vestito Leo. la di nuovo costruire
appena un ha finito falegname tavolo. il
3 Leggi, trova l’errore, cerchialo e scrivi la frase in modo corretto.
■ Marco disegnano un bellissimo albero fiorito.
■ Il mio cane scodinzola ai miei nonno.
■ Francesca è soddisfatto del risultato della gara di nuoto.
SINTAGMI
1 Leggi e osserva.
Diego cammina nel bosco stamattina.
Diego cammina nel bosco stamattina.
Chi? Che cosa fa? Dove? Quando?
Elena legge un libro in salotto.
Elena legge un libro in salotto.
Chi? Che cosa fa? Che cosa? Dove?
2 Ora prova tu: leggi la frase, poi completa la tabella. Marco sta facendo allenamento di karate.
Chi? Che cosa fa? Che cosa? Di che cosa?
3 Riordina i sintagmi e scrivi le frasi.
fanno / di matematica / gli alunni / la verifica

Completando la tabella, hai diviso la frase in sintagmi
di Anna / ha dimenticato / la mamma / della macchina / in casa / le chiavi
della nonna / dorme / il gatto / sul divano
I sintagmi sono le parti in cui è divisa una frase. Ognuna di queste parti fornisce informazioni precise.
PREDICATO VERBALE
Emma disegna Che cosa fa?
Il predicato che spiega che cosa fa la persona, l’animale o la cosa a cui si riferisce si chiama predicato verbale.
1 Trova e sottolinea il predicato verbale nelle seguenti frasi. Aiutati con le domande.
■ Un forte vento soffia tra i rami degli alberi. (Che cosa fa?)
■ Lucia scrive una lettera alla sua amica Valentina. (Che cosa fa?)
■ I bambini osservano divertiti lo spettacolo dei burattini. (Che cosa fanno?)
■ Ogni mattina all’alba il gallo canta. (Che cosa fa?)
■ Il sole riscalda la sabbia della spiaggia. (Che cosa fa?)
2 Completa le seguenti frasi con un predicato verbale adatto.
■ Il neonato il latte dal biberon.
■ Il gatto sull’albero del giardino.
■ I bambini con attenzione la spiegazione di geografia.

■ Sara i biglietti per lo spettacolo teatrale.
■ Stefano una tazza di latte caldo.
3 Trova e sottolinea il predicato verbale nelle seguenti frasi.
■ Il sole asciuga la biancheria bagnata.
■ Gli attori ripassano il copione per lo spettacolo di stasera.
■ La segretaria riordina i documenti della scuola.
■ Il treno parte dalla stazione di Milano.
PREDICATO NOMINALE

Marina è una brava cuoca. Che cos’è?
Il leone è un felino. Che cos’è?
Il predicato che indica c ’è o che cos’è la persona, l’animale o la cosa a cui si riferisce si chiama predicato nominale.

Ieri il cielo era azzurro. Com’era?
1 Trova e sottolinea il predicato nominale nelle seguenti frasi.
■ I bambini sono molto felici.
■ Il tuo cane è affettuoso.
■ Pinocchio è un burattino di legno.
■ I biscotti della zia Giusy sono squisiti.
2 Completa con il predicato nominale adatto. Aiutati con le domande.
■ La lepre (Com’è?)
■ La casa (Com’è?)
■ La quercia (Che cos’è?)
■ Martina (Com’è?)
3 Collega in modo da creare delle frasi di senso compiuto; poi scrivile sul quaderno.
i palazzi è morbido
la Sicilia sono simpatici
il cuscino è un’isola
i tuoi cugini è profumato
il fiore sono alti
Il nonno legge sulla poltrona.
Chi fa l’azione di leggere?
SOGGETTO
Anna balla.
Chi fa l’azione di ballare?
La persona, l’animale o la cosa che compie l’azione si chiama soggetto.
1 Collega ogni soggetto all’azione che compie.
il pesce ronza
il cavallo nitrisce
il cane nuota
l’asino abbaia
l’ape raglia
2 Scrivi un soggetto per ogni predicato.
scalda cantano
soffia brucia
scrive piangono
3 Trova e sottolinea il soggetto in ogni frase.
■ I bambini compongono il puzzle.

■ La cameriera ascolta i clienti.
■ L’insegnante corregge le verifiche.
Il mio cane corre in giardino.
Chi fa l’azione di correre?
■ Il cane sotterra il suo osso.
■ Il fiume scorre verso il mare.
■ Marcello ripassa la lezione.
SOGGETTO SOTTINTESO
Andiamo al parco! Andiamo, dobbiamo prendere il treno!
A volte il soggetto di una frase non è espresso in maniera esplicita, ma lo si capisce analizzando la voce del verbo. In questi casi si dice che il soggetto è sottinteso.
1 Leggi e completa scrivendo il soggetto sottinteso. Aiutati con la domanda.
■ Ho visitato Torino l’estate scorsa. (Chi fa l’azione?)
■ Ieri siamo andati a cena al ristorante. (Chi fa l’azione?)
■ Oggi andate a pranzo dai nonni? (Chi fa l’azione?)
■ Hai giocato una bella partita. (Chi fa l’azione?)
■ Ha scritto una bellissima poesia. (Chi fa l’azione?)
■ Sono andati al mare per una settimana. (Chi fa l’azione?)
2 Leggi le frasi e segna con una X solo quelle con il soggetto sottinteso.
■ Lucia ha telefonato ai nonni per salutarli.

■ Organizzeremo una festa a sorpresa per la mamma.
■ Gli atleti si stanno allenando per la gara di domani pomeriggio.
■ Ho disegnato un grande castello.
■ Andrà a fare la spesa al mercato con la zia.
Marco gioca al parco con Emma.
FRASE MINIMA
Marco gioca al parco.
La frase composta solo da due sintagmi, il soggetto e il predicato, si chiama frase minima.
Marco gioca.
1 Individua il predicato e il soggetto in ogni frase e scrivi a fianco la frase minima. Segui l’esempio.
■ Il gatto dorme sul tappeto nuovo.
■ Leo scrive una lettera ad Andrea.
■ Il cuoco cucina il pranzo.
■ Il sarto cuce un abito per la mamma.
■ All’ombra del salice Bruno legge un libro.
2 Osserva i disegni e scrivi per ciascuno una frase minima.
Il gatto dorme.
3 Leggi, poi elimina i sintagmi non essenziali per ottenere una frase minima.
■ Agnese ha mangiato volentieri gli spaghetti al pomodoro.
■ I vigili multano gli automobilisti per eccesso di velocità.
■ L’aquila vola sulle montagne innevate.
■ I bambini scrivono una lettera per i loro genitori.

COMPLEMENTO OGGETTO
1 Osserva, leggi e rispondi.
Ettore abbraccia il suo orsacchiotto
■ Che cosa fa Ettore?
■ Che cosa abbraccia?
Elena mangia una mela
■ Che cosa fa Elena?
■ Che cosa mangia?
Il sintagma che risponde alla domanda “Che cosa?” si chiama complemento oggetto.
2 Leggi e sottolinea il complemento oggetto in ciascuna frase.
■ Andrea e Sara mangiano i biscotti.
■ Emma ha dipinto un quadro.
■ Marco ha perso il pallone.
■ Il papà ha lavato la macchina.
■ Lo zio ripiega il bucato.
Hai notato? Il complemento oggetto non è mai introdotto da una preposizione. Per questo si chiama anche espansione diretta
3 Completa le frasi con un complemento oggetto adatto.
■ Il cane mangia
■ La mamma legge
4 Completa la tabella.
predicato
■ La dottoressa visita
■ Elena guida
soggetto complemento oggetto

mangiano la macedonia
tagliano la carta
l’autista
1 Leggi e osserva.
ESPANSIONI
Nora canta. Nora canta una canzone
● Ora rispondi alle domande.
Nora canta una canzone sul palco
Nora canta una canzone sul palco con Johnny
■ Nora canta (Che cosa?) .
■ (Dove?) .
■ (Con chi?)
2 Completa le frasi rispondendo alle domande.
■ La penna (di chi?) è (dove?)
■ Noi ci alziamo (quando?) per andare (dove?) .
■ (quando?) partiremo (per dove?) (con chi?)

3 Sottolinea le espansioni e scrivi a quale domanda rispondono. Segui l’esempio.
■ Sara partirà per Roma. (per dove?)
■ I pesci nuotano nel mare. ( )
■ Luca gioca con suo fratello. ( )
■ La nave attracca in porto. ( )
■ Sono arrivati i miei cugini per la festa. ( )
■ La bibliotecaria ha telefonato al magazziniere. ( )
I sintagmi che aggiungono informazioni alla frase minima si chiamano espansioni o complementi. Ogni espansione risponde a una domanda precisa.
1 Sottolinea il predicato e scrivi se si tratta di predicato verbale (PV) o di predicato nominale (PN).
■ Maria cucinerà la pizza con i funghi.
■ Il sole è alto nel cielo.
■ Antonio è molto impegnato per la verifica.
■ Il criceto corre sulla ruota nella sua gabbia.
■ Giuseppe è un bambino vivace.
2 Dividi le frasi in sintagmi, poi fai l’analisi. Segui l’esempio.

La mongolfiera / vola / sopra la città.
vola: predicato
La mongolfiera: soggetto
sopra la città: espansione (dove?)
■ Beatrice sogna una bambola nuova.
■ In pasticceria i nonni hanno comprato dei pasticcini buonissimi.
■ I giocattoli di Marco sono nell’armadio.
1 Chi fa l’azione? Completa con il soggetto adatto e forma delle frasi minime.
■ laviamo
■ leggono
■ dipingiamo
■ osservano
■ ha nascosto
■ comprano
2 Ora arricchisci le frasi minime dell’esercizio precedente con una espansione. Ricordati di scrivere anche la domanda a cui risponde.
3 Scrivi un predicato nominale per ogni soggetto.
La tartaruga Il postino
Pierluigi I fiori
Martina La penna
4 Riordina i sintagmi per scrivere frasi di senso compiuto. sul davanzale / i passerotti / le briciole / mangiano

sull’albero / di Mimma / il gatto / è salito
di Paola / partirà / domani mattina / la classe / per la gita scolastica
1 Scrivi un predicato verbale per ciascun soggetto.

■ I cani
■ Il nonno
■ La leonessa
■ Le bambine
■ Il fuoco
■ La dottoressa
2 Scrivi un predicato nominale per ciascun soggetto.
■ Il pulcino
■ La palla
■ Gli attori
3 Sottolinea la frase minima.
■ Matteo
■ La musica
■ Il computer
■ Anna studia attentamente per il compito di geografia.
■ Il medico visita i pazienti dell’ospedale.
■ Il postino consegna la posta in ritardo.
■ I miei amici partiranno per le vacanze domani sera.
4 Arricchisci le frasi minime con almeno due espansioni.
■ La pioggia bagna
■ Gli insegnanti scrivono
■ L’aereo vola
■ L’impiegato telefona
■ La mucca pascola
Cerchia il fiore.
Suggerimento da parte dell’insegnante:
Quanto ti senti sicuro/a in questi argomenti di sintassi

IL TESTO NARRATIVO
Il testo narrativo racconta una storia.
realistico fantastico
Le parti del testo narrativo sono:
• l’inizio
• lo svolgimento
• la conclusione
1 Prova a inventare a voce un racconto con l’aiuto di questi disegni.

LO SVOLGIMENTO
1 Completa la parte centrale del testo.
Lisa oggi è andata in piscina con il suo papà perché vuole imparare a nuotare.

In realtà lei ha paura dell’acqua.
Lisa
Alla fine Lisa si toglie i braccioli ed è felice. Ora non ha più paura!
INIZIO E CONCLUSIONE
1 Completa la parte iniziale e la parte finale del testo. Disegna e colora.

Un giorno
Giulia era proprio arrabbiata con Mia. Infatti Mia aveva raccontato a tutta la classe il segreto che Giulia le aveva confidato ma che le aveva chiesto di non dire a nessuno.
Alla fine
1 Ora scrivi tu! Racconta aiutandoti con le domande.
Un viaggio indimenticabile
Inizio
Dove?
Quando?
Con chi?
Che cosa hai fatto?
Svolgimento
Che cosa è successo?

Poi che cosa hai visto?
Ti è piaciuto? Perché?
Conclusione
Che cosa è successo alla fine?
Vorresti rifare questa esperienza?
Quanto ti senti sicuro/a nel testo narrativo? Cerchia il fiore.
Suggerimento da parte dell’insegnante:
IL TITOLO E LA SCALETTA
1 Leggi le indicazioni e scrivi un testo partendo da titolo e scaletta.
Una birichinata a scuola
■ Leggi il titolo
■ Scrivi tutte le idee che il titolo ti suggerisce.
■ Organizza le idee seguendo un filo logico: questa è la scaletta!

■ Infine scrivi il testo. Vedrai che la scaletta ti sarà di aiuto!
2 Completa la scaletta. Segui l’esempio.
La merenda
Gli insegnanti
Le lezioni
Le risate
I giochi
I miei amici
3 Ora parti da questa scaletta e scrivi un testo sul quaderno.
Quando scrivi un testo è importante leggere attentamente il titolo e raccogliere le idee in una scaletta.
DESCRIVO UNA PERSONA
1 I due bambini nel disegno sono compagni di classe. Leggi la descrizione di Samuele.

Samuele ha 9 anni e frequenta la terza primaria in una scuola di Milano insieme al suo amico Simone Gli o hi di Samuele sono grandi e azzurri come il mare, le sue c l a sono lunghe e folte I suoi c lli b d e i i L b a è grande e carnosa Samuele è abbastanza alto per la sua età e magrissimo. Di li o S l i d a pantaloni della tuta, magliette colorate, felpe con cappuccio e scarpe d I maestri e le maestre dicono che Samuele è un bambino taciturno, ma che con gli amici sa essere burlone e chiacchierone. Il passatempo preferito è il calcio, se sente un pallone rimbalzare corre subito a giocare
2 Ora descrivi tu Simone. Osserva il disegno e prova a immaginare com’è fatto e quali sono le sue passioni. Aiutati anche con le parole evidenziate nella descrizione di Samuele.




Simone ha 9 anni e frequenta la terza primaria con Samuele.
Per descrivere una persona bisogna osservare con attenzione il suo aspetto fisico, i suoi movimenti e conoscere i suoi comportamenti e le sue abitudini.








DESCRIVO UN ANIMALE
1 Osserva questa fotografia e rispondi alle domande.
Di che colore è il suo pelo?
Com’è la sua coda?

Come sono i suoi occhi?
Com’è il suo muso?

Com’è il suo corpo?
2 Ora metti insieme le informazioni e scrivi il tuo testo descrittivo.
A h descrivere un animale è importante osservare con attenzione il suo aspetto, i suoi comportamenti, che cosa ama fare e mangiare, e il suo carattere!
DESCRIVO UN AMBIENTE

1 Osserva la stanza di Filippo e descrivila.
Finalmente sono in camera mia! Mi piace godermi un po' di tempo nella mia stanza! Venite, ve la descrivo.
Per descrivere un ambiente osservalo e soffermati sui particolari che ti colpiscono. Utilizza le parole dello spazio, per esempio: a destra, a sinistra, sullo sfondo, in primo piano...
DESCRIVO UN OGGETTO
1 Scegli uno di questi oggetti e scrivi la sua descrizione.

● Ho scelto

P descrivere un oggetto, è importante spiegare la sua forma, l dimensioni, il materiale con cui è fatto, a che cosa serve e aggiungere qualche particolare che lo caratterizza.

IL RIASSUNTO
1 Per fare un riassunto bisogna seguire alcune importanti indicazioni. Osserva lo schema.

1
leggere attentamente il testo
8
unire e rielaborare le varie frasi
2
dividere il testo in sequenze
dare un titolo alle sequenze
6
trasformare eventuali discorsi diretti in discorsi indiretti
5
scrivere per ogni sequenza una frase che spieghi il titolo
Il riassunto è un testo che espone brevemente le informazioni principali di un altro testo.
4
sottolineare le informazioni più importanti
DIVIDO IN SEQUENZE

1 Leggi con attenzione questo testo di Storia.
DIVISIONE IN SEQUENZE
2 Dividi il testo in sequenze e numera ogni sequenza.

3 Ora scrivi i numeri delle sequenze e, per ognuna, trova un titolo.
NUMERO SEQUENZA
TITOLO SEQUENZA
TROVO LE INFORMAZIONI PRINCIPALI
1 Leggi con attenzione questo testo di Geografia. DIVISIONE

2 Dividi il testo della pagina accanto in sequenze; poi per ogni sequenza trova un titolo. Infine sottolinea le informazioni principali.
3 Ora per ogni sequenza riporta nella tabella il titolo e le informazioni principali.
TITOLO SEQUENZA
INFORMAZIONI PRINCIPALI
Hai pronto lo schema del riassunto!

RACCONTO IN BREVE
1 Leggi con attenzione questo testo di Scienze.
DIVISIONE IN SEQUENZE
COM’È FATTA L’ARIA?
Lo strato di aria che avvolge tutta la Terra si chiama atmosfera.
L’atmosfera è formata da tanti gas diversi.
L’ossigeno è il gas fondamentale per tutti gli esseri viventi: senza ossigeno non potremmo respirare.
L’ossigeno è anche un gas che fa bruciare gli elementi. Per esempio, per far bruciare meglio la legna in un caminetto, di solito si sventola vicino al fuoco: in questo modo gli si dà più ossigeno per bruciare.
ossigeno anidride carbonica e altri gas azoto
Forse non ci avresti mai pensato, ma se nell’aria ci fosse troppo ossigeno, sulla Terra brucerebbe tutto. Fortunatamente la maggior parte dell’atmosfera è formata da azoto, che ci protegge dal rischio di bruciare a causa dell’ossigeno.
Anche l’anidride carbonica ha una funzione molto importante: infatti le piante la usano per produrre il loro nutrimento.
Osserva bene il grafico e completa il testo.

Il gas più abbondante è l’ , poi c’è l’
Nell’atmosfera ci sono anche piccole quantità di e di .
2 Segui i passaggi delle pagine precedenti: dividi il testo in sequenze, dai un titolo a ogni sequenza e sottolinea le informazioni principali.
3 Ora unisci, rielabora i vari passaggi e scrivi il riassunto!

SCHEDA DI LETTURA
1 Compila la scheda di lettura di un libro che hai letto.
■ Titolo
■ Autore
■ Casa editrice
■ Il protagonista del libro è
■ Il libro racconta
■ Secondo me il libro è: interessante noioso divertente triste avventuroso appassionante

■ Consiglieresti questo libro a un tuo compagno o a una tua compagna?
Sì No
■ Perché?