
2 minute read
RIDUZIONE ATTIVITÀ ESTIVA
Da sabato 29 luglio a domenica 20 agosto compresi le attività saranno ridotte per riprendere a pieno regime da lunedì 21 agosto. Durante il periodo di riduzione estiva Rizzoli di Bologna sarà in funzione un reparto di degenza di Ortopedia al quarto piano dell’ospedale presso la Clinica I, la Chirurgia Ortopedica Ricostruttiva e Tecniche Innovative e la Chirurgia della Spalla e del Gomito che accoglierà i pazienti traumatologici provenienti dal Pronto Soccorso. Continueranno l’attività con riduzione dei posti letto la Clinica Ortopedica III a indirizzo oncologico e la Chirurgia Vertebrale in un unico reparto situato al quarto piano, l’Ortopedia Pediatrica, l’Osteoncologia, la Terapia intensiva post-operatoria.
La programmazione istituzionale dell’attività specialistica ambulatoriale dal 1° al 31 agosto prevede l’apertura solo al mattino.
Advertisement

Nel periodo di riferimento rimarranno attivi anche Pronto Soccorso, Banca del Tessuto Muscolo Scheletrico, Laboratorio di Microbiologia, Anatomia e Istologia Patologica, Servizio Trasfusionale, Sala Gessi, Centrale di Sterilizzazione.

Il Polo Ortopedico Rizzoli-Argenta da lunedì 31 luglio a domenica 27 agosto compresi proseguirà l’attività operatoria in modalità ridotta mentre gli ambulatori di Copparo e Ferrara saranno chiusi. L’attività ambulatoriale di Argenta è inalterata.
Il Dipartimento Rizzoli-Sicilia sospenderà le degenze da sabato 5 agosto fino a domenica 20 agosto compresi. Tutte le attività della TIPO e del Reparto di Ortopedia riprenderanno lunedì 21 agosto, mentre quelle di Medicina Fisica e Riabilitativa giovedì 24 agosto. Gli ambulatori sono sospesi da lunedì 7 agosto a venerdì 18 agosto, con ripresa lunedì 21 agosto.

Ior In T
CULT-IOR “Un grande bibliofilo”
Rubrica a cura di Patrizia Tomba dedicata ai più significativi testi antichi di medicina oggi conservati nella Donazione Putti del nostro ospedale, collezionati da Vittorio Putti, direttore del Rizzoli dal 1912 al 1940.
Autore: Estienne Charles
Titolo: De dissectione partium corporis humani libri tres.


Parisiis, apud Simeonem Colinaeum, 1545
“...lo strumento essenziale dell’anatomista è, ovviamente, il ‘rasoio’; deve saperlo usare con tanta destrezza da saperne girare leggermente e facilmente il taglio e il dorso... il dorso del rasoio serve, ad esempio, a separare le parti interne dalla pelle cui sono attaccate e il manico a dividere i muscoli e le membrane…”
Così scrive Estienne nel testo che diede alle stampe nel 1545. Come fece Andrea Vesalio nella sua Fabbrica del Corpo, anche Estienne dedicò varie immagini del suo compendio allo studio dei muscoli (figura 1) e dello scheletro (figura 2), sostenendo che il libro illustrato doveva essere un prontuario da utilizzare per rinfrescare la memoria in mancanza di un corpo esanime da osservare in maniera diretta.
RISERVATEZZA E PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI, FACCIAMO IL PUNTO
Trattamenti di dati personali: non perdiamo di vista i principi essenziali (I Parte)
Ogni attività di trattamento di dati personali deve conformarsi, nel suo svolgimento e, prima ancora, nella fase della sua progettazione, ai principi fondamentali enunciati dal GDPR (art. 5). Il principio di liceità impone che il trattamento sia svolto a norma di legge e poggi su una delle basi giuridiche indicate dalla norma; per quanto attiene alla base giuridica del consenso, questo deve essere granulare, cioè specifico per ogni distinta finalità del trattamento per il quale i dati sono raccolti. Il Titolare (cioè il soggetto che stabilisce le modalità e le finalità del trattamento dati) ha l’onere di fornire all’interessato (cioè al soggetto al quale si riferiscono i dati trattati) informazioni concise, intelligibili e accessibili sui modi, tempi ed effetti del trattamento; questi è libero di decidere come veicolare le informazioni, in base anche alla categoria di interessati cui si rivolge (es. informativa con icone per i minori), nel rispetto del contenuto minimo che deve avere la c.d. informativa ai sensi del GDPR. In particolare, il Titolare deve indicare la finalità del trattamento, che deve essere determinata, esplicita e legittima. Quando si intenda trattare i dati per una finalità diversa da quella per cui essi sono stati raccolti, occorre individuare una nuova base giuridica e fornire agli interessati una nuova informativa. I dati personali oggetto di trattamento devono essere esatti e aggiornati e, quindi, tempestivamente rettificati/integrati; da qui l’importanza di procedere sempre all’identificazione dell’interessato. Ad esempio, in caso di consegna di documentazione sanitaria, accertarsi che chi ritira sia il paziente cui la documentazione si riferisce o suo delegato.
Continua
