-
14 -
Non sarebbe quindi .logico un improvviso rimaneggiamento delle reti già esistenti, per creare dei nuovi collegamenti diretti col I/232°. D'altra. I parte, il battaglione potrà, aspira.re ad ogni possibilità, qualora sia messo in grado di far capo alle organizzazioni preesist,enti. Esso, in tal modo, oltre ad assicurarsi tutti i collegamenti indispensa,bili potrà contare sulla stretta cooperazione di quelli 'in difensiva, cooperazione che è a,ppunto legata alla possibilità di poter prontamente ·comunicare. P er ottenere questo occorre però ch e i collegamenti di nuovo e rapido impianto possano saldarsi ai preesistenti in punti opportunamente scelti. Questi punti di saldatura saranno evidentemente costituiti da çentri di collegam ento che, nel caso in esame, sono appunto quelli del comando del II b attaglione e di P oggio!Ombricolo (q. 544). Così facendo basterà che il I battaglione, partendo al contrattacco, impianti un unico centro di collegamento avente caratteristiche di r elat iva p ermanenza e dal quale a vranno inizio i dispositivi di ordin e vario destinati a seguire i reparti in azione. Ques t'ultimo centro p ermetterà lo sfrutt amento di tutt i i collegamenti preesistenti, offrendo in pari tempo le più ampie p ossibilità. P ertanto, l e due reti complesse (quekt già esistente e quella di nuova attuazione) r isulterarmo conformi al progetto indicato con il grafico 7. Dall'esame di esso risalta come il I battaglione possa raggiunger e pienament e gli scopi che si prefigge n ei confronti dei collegamenti, pur impiegando una. min:ima quantità di mezzi e tenendo la rimanente parte in riserva, per eventuali ulteriori necessità . . CONSIDERAZIONI.
Il caso concreto esaminato }p ermette di trarr~ alcune considerazioni di dettaglio, e cioè: 1) la difensiva rappresenta la fase del combatt imento dm·ante la qua,le i collegamenti ragghmgouo il m assimo sviluppo, p erch è sia il t empo a disposizione sia la relativa immobilità dei comandi permett ono quasi sempre la messa in opera della massima pa,r te dei mezzi a disposizione ; 2) in difensiva i m ezzi predetti si complet ano e si integrano a vicenda, più che in ogni altro caso ; 3) l 'esempio riportato met te in evidenza l'opport unità di ltn intimo nesso fra le reti adibite al servizio de:i reparti di primo scaglione con quelli retrostanti dei comandi di ordine superiore e dell'artiglieria; 4) la suddetta intelaiatura, che rivest e in difensiva i caJ.'atteri della maggior. perfezione/f.è quella ch e p ermette al momento opportuno l'elastico adattamento delle r eti delle trasmissioni alla mutevolezza delle situazioni; 5) in difensiva non è il caso di pensa,re alla creazione di ingenti riserve di materiali e .di p ersonale. La riserva dei mezzi è piuttosto assicurata dalia molteplicità e dalla va,r ietà degli impianti, i quali . debbono essere in grado cli sostituirsi a vicenda in ogni momento; 6) la difensiva è la fase n ella, qual e i centri di collegamento costituenti la intelaiatura acquistano la m aggiore complessità, anch e in dipendenza dell'impiego multiplo dei m ezzi (1). . ' Non si deve però credere eh e i vari m ezzi costitu ent i un unico centro debbano raggruppar si in spazio limitato, perchè ciò sarebbe contrario ai requisiti di sicurezza contro il tiro avversario cd anche in contraddizione con l e caratterist iche d'impiego dei materiali ottici e radio, ai quali debbono far riscontro opportune condizioni di visibilità e di rarefazione delle stazioni costituenti uno stesso nodo . (1) Vedasi p er eRempio il cen tro di collegamento d el II/232°, il quale c omprende, il
28 luglio: ·.
8 stazioni telefoniche (1 d el comando di reggimen t o; 2 d ell'ar tiglieri a: 3 d el II b attaglion e; I d ella sezione 65/1 7 per fanteria; 1 d el I /232°) . 2 stazioni radio (una R. F. 1 ed u na R. F. 2); 2 stazioni ottiche (un a da 80 ed una da 45); 6 posti segnalazione con b andiere {2 d el II batt aglione; 3 delle compagnie e 1 d ell'artiglieria); · 2 p osti di corr:spondcn za. Cioè un complesso di ben 20 fra p os t i e stazioni, numero questo ch e d eve indurre a parecchie considerazioni .