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LA MAGICA PRIMAVERA DI LIGNANO SABBIADORO

è un luogo che un famoso scrittore amava definire la “Florida d’Italia”, dove è facile emozionarsi ammirando le sfumature dei colori e godere del bello che la natura offre, anche fuori stagione. L’autore era Ernest Hemingway e si riferiva al litorale di Lignano Sabbiadoro, in Friuli-Venezia Giulia, meta negli anni Cinquanta di suoi lunghi periodi di vacanza e di lavoro. È una striscia di terra bagnata da tre diverse distese d’acqua: quella salmastra della laguna di Marano a nord, quella marina dell’Adriatico a sud e l’acqua dolce del fiume Tagliamento a ovest, col suo spettacolare estuario sud. Uno scambio fertile e un dialogo ininterrotto, tra terra e acqua nelle sue diverse composizioni, che hanno dato vita nei secoli a una natura rigogliosa e a vivaci tradizioni di popoli antichi, tutte da scoprire. Antiche dimore di pescatori, una flora e fauna ricca e fiorente, specialità gastronomiche uniche e sfumature magiche della natura: spettacoli senza tempo che da sempre conquistano i cuori di chi si mette in ascolto della laguna e del paesaggio intorno. Lignano è immerso in una vasta pineta in cui sono stati realizzati numerosi parchi, tra cui il parco Hemingway di Lignano Pineta dedicato al famoso scrittore. Una zona del parco lo ricorda con riproduzioni fotografiche, immagini e scritti della sua vita avventurosa. Ogni anno alla fine di aprile il parco inaugura la stagione estiva con la “Festa dei fiori” animandosi di numerose iniziative dall’artigianato tipico ai chioschi gastronomici in una coloratissima mostra mercato di fiori e piante. Si tratta di una grande festa popolare creata per la solidarietà dei bambini, veri protagonisti di questa manifestazione, giunta quest’anno alla sua 37ª edizione, che si svolgerà dal 22 aprile al 1° maggio attirando turisti sia italiani sia di Paesi confinanti quali l’Austria, la Slovenia e la Germania.

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