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CAMPANELLE E SCHIOCCHI DI FRUSTA PASQUA A INNSBRUCK

Nella bella stagione, Innsbruck dà il meglio di sé: il cielo terso sovrasta la città abbracciata dalle cime ancora innevate, mentre i raggi di sole invitano a fermarsi per un caffè negli accoglienti giardini all’aperto. Via via che si avvicina la Pasqua, in città prendono vita iniziative che celebrano usi e costumi, proposte gastronomiche ed eventi culturali. Questo è il momento più gioioso della primavera, che raduna residenti e turisti tra le bancarelle del tradizionale Mercatino di Pasqua allestito di fronte al noto “Tettuccio d’Oro” fino al 10 aprile. Esso propone un’ampia selezione di artigianato artistico, creazioni pasquali fatte in casa, giocattoli in legno e prodotti di alta manifattura locale in grado di stupire chiunque sia in cerca di regali creativi o souvenir unici. È anche un paradiso per i buongustai: doveroso concedersi un assaggio della “Baumstriezel”, la famosa “torta a camino” di origine ungherese, mentre tra le vie del centro le fruste degli “Aperschnalzer” schioccano per scacciare l’inverno, alternate al suono delle campanelle dei “Grasausläuter” che invitano l’erba a rinascere dal suolo. Non sarebbe Pasqua senza le tipiche uova colorate e svariate specialità a base di pane: dai tradizionali Brezel a coniglietti e galline lievitate espressamente per questa occasione. Un’altra ricetta molto antica, tipica del periodo pasquale, è il cosiddetto “Forchaz” o “Fochatz”, una focaccia un tempo cotta sotto la cenere e appezzata soprattutto la sua delicata nota di anice. A Innsbruck lo propongono panifici tradizionali come il Bäckerei Moschen e si consiglia di ordinarlo, perché va sempre a ruba! Tra i tantissimi appuntamenti previsti anche dei divertenti workshop artigianali in cui cimentarsi per costruire da soli le proprie decorazioni pasquali, la tradizionale “caccia alle uova” domenicale e poi ancora la cricca del Venerdì Santo, la legatura delle Palme e tanta musica ed esibizioni in costumi tradizionali. Per rallegrare la Domenica delle Palme vengono realizzati i cosiddetti “Palmbuschen” (cespugli di palma) o imponenti “Palmlatten”, pali di palma alti svariati metri, decorati con piante alpine quali l’erica, il brugo o il ginepro, nastri colorati e l’immancabile Brezel. Oltre al mercatino, Innsbruck rivisita in chiave primaverile anche la natività. Nei pittoreschi paesini della regione sono innumerevoli le possibilità di scoprire affascinanti presepi quaresimali che addobbano, ogni anno, chiese e cappelle. Vere e proprie opere d’arte e creazioni di artigianato popolare tirolese, realizzate con maestria, rappresentano in questo caso scene tratte dalle pagine pasquali dei Vangeli. Capolavori spesso secolari, esposti unicamente durante la quaresima, possono essere ammirati a Götzens, Axams, Zirl o Telfs. I suggestivi sepolcri pasquali, spesso contornati da sfere di vetro illuminate e riempite d’acqua, sono invece un’usanza particolarmente viva nei paesi di Igls, Patsch, Natters, Mutters, Birgitz, Kematen e Oberperfuss.

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Durante la quaresima le sale espositive del Palazzo Imperiale Hofburg ospitano un interessante percorso alla figura dell’imperatore Massimiliano I, mentre il Museo dell’Arte Popolare Tirolese, considerato uno dei più belli d’Europa, invita a visitare la mostra “Celebrare la Pasqua” in cui illustra a grandi e bambini usanze e tradizioni pasquali. Perché per Pasqua si regalano le uova? Dove nasce la leggenda del coniglio pasquale? Perché si cucinano i tradizionali Brezel? E come si festeggia la Pasqua altrove? Curiosità e notizie interessanti da scoprire in dieci stazioni interattive.

Dal 24 marzo è tornato anche il Festival di Pasqua del Tirolo. Musica, performance artistiche, spettacoli di danza, letture, dibattiti e proiezioni di film caratterizzano il Festival con cui ogni anno Innsbruck inaugura ufficialmente la sua stagione culturale. Nota e apprezzata anche oltre confine, la kermesse che trasforma in palcoscenici unici chiese, teatri, università e antiche saline, declinerà l’edizione 2023 fino al 9 aprile lungo un ambizioso programma che porta a Innsbruck e ad Hall in Tirol musica antica e moderna, grandi nomi ed emergenti, band regionali e internazionali.