RAVENNA &DINTORNI 16/3 2017
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POLITICA
DECENTRAMENTO
Consigli territoriali, affluenza flop Tutti i nomi dei duecento eletti Domenica 12 marzo si sono svolte le elezioni per i dieci consigli territoriali nel Comune di Ravenna con un esito previsto, ma non per questo meno deludente. L’affluenza è infatti stata perfino inferiore alle consultazioni di quattro anni fa, arrivando al 4,9 percento degli aventi diritto pari ad appena 6.766 votanti, mentre nel 2013 avevano votato oltre ottomila persone arrivando al 5,9 percento. Cifre davvero basse anche se si considera la mole di lavoro (volontario) che queste elezioni hanno comportato, vedendo candidate 660 persone oltre a tutti coloro che hanno permesso lo svolgimento delle consultazioni a cui è andato il sentito ringraziamento dell’assessore al Decentramto Gianandrea Baroncini: «Ringrazio gli uffici elettorale e decentramento e tutti i volontari coinvolti e naturalmente ringrazio tutti i cittadini che sono andati a votare. Un immenso ringraziamento va poi a tutti i candidati, che si sono messi al servizio della comunità
4,9%
La percentuale degli aventi diritto che sono andati alle urne, nel 2013 fu 5,9
per svolgere una funzione che l’amministrazione comunale ritiene fondamentale, quella di costituire un punto di riferimento per tutti i cittadini del territorio comunale. Ci tengo a dire fin da subito che anche per coloro che non sono stati eletti, ma desiderano mettersi a disposizione, non mancheranno le occasioni per dare un contributo in termini di partecipazione alla gestione della cosa pubblica e di dialogo con l’amministrazione sui principali temi di ciascun territorio. Da domani, come promesso, mentre i consigli territoriali saranno impegnati nel loro lavoro, il consiglio comunale, con il loro supporto, lavorerà per migliorare il regolamento che norma elezione e funzioni degli stessi, al fine di stimolare una sempre maggiore affluenza e partecipazione e rendere più efficace la loro attività, alla luce dell’esperienza fatta in questi tre anni». Effettivamente un risultato così basso può essere letto anche come un’indiretta critica all’utilità di questi consigli che sono andati a sostituire le vecchie circoscrizioni abolite per legge, ma che hanno di fatto soprattutto un valore consultivo. In consiglio comunale c’è già un accordo per riformare il meccanismo sotto diversi punti di vista. Ricordiamo che il sistema di voto prevedeva che l’elettore potesse scegliere solo la preferenza perché i posti assegnati a ogni lista erano decisi a priori sulla base del risultato elettorale ottenuto in quel territorio alle scorse amministrative. Un meccansimo che ha permesso addirittura a tre persone
di essere elette senza nemmeno un voto e che fa sì che in tre consigli il centrosinistra non abbia la maggioranza (Mare, Centro e Darsena) e in altre zone vi sia una situazione di parità. Pare dunque certo che almeno alcune delle presidenze andranno a quella che a Palazzo Merlato è l’opposizione. Una sola nota: data la possibilità di candidarsi in più aree, ci sono persone che sono state elette in più consigli. In questo caso sta al consigliere scegliere e, nel posto ove rinuncia, subentrerà il secondo dei canditati. Gli eletti Centro (ex prima circoscrizione) Pd: Mauro Gabelli, Meris Cuscini, Livia Santini, Rita Rambelli, Flavio Bartoli, Gianni
Giuseppe Tura. Pri: Laura Agrioli. Sinistra per Ravenna: Barbara Brusoni. Ama Ravenna: Mauro Maraldi. Cambierà: Federica Mariani, Raul Mariani, Antonio Mazzotti. La Pigna: Veronica Verlicchi, Marco Laghi. Ravenna in Comune: Giuseppe Limantri. Lega Nord: Lucrezia Baccarini, Maurizio Gaudenzi, Edoardo Errani. Forza Italia: Oreste Mauro Bertolino. Lista per Ravenna: Stefano Donati. Ravenna Sud (ex seconda circoscrizione) Pd: Antonio Mellini, Claudia Barboni, Naima Belkheir, Francesca Travaglini, Fabrizio Fusconi, Carla Maria Rosaria Bonaccorsi, Riccardo Mandolesi. Pri: Simona Stranieri. Sinistra per Ravenna: Alan Arrigoni.
LA CURIOSITÀ IL DEPUTATO PINI ELETTO AL MARE ENTRANO ANCHE DUE CONSIGLIERI DEL PDF Tra le (poche) curiosità di questa tornata elettorale c’è stata indubbiamente la candidatura del parlamentare della Lega Nord Gianluca Pini nella circoscrizione del Mare. Una candidatura contestata da parte della minoranza ma poi invece ritenuta ammissibile dall’apposita commissione elettorale. E naturalmente Pini è stato eletto, proprio nella circoscrizione dove la maggioranza di centrosinistra è storicamente più in difficoltà. E sempre al mare può cantare vittoria in particolare il Popolo della famiglia che è riuscito a eleggere Marcello Baldini. In tutto erano tre i candidati del Pdf nelle liste di Forza Italia (il Pdf non era presente alle scorse amministrative): è stato eletto anche Eugenio Dima nel consiglio Ravenna Sud.
Ama Ravenna: Valentina Fussi. Cambierà: Gianni Pardini, Daniele Mazzoli, Romano Beleffi. La Pigna: Andrea Bandini. Ravenna in Comune: Antonio Onza. Lega Nord: Everardo Sangiorgi, Patrizia Zaffagnini, Lucrezia Baccarini. Forza Italia: Eugenio Dima. Lista per Ravenna: Gianluca Benzoni. Darsena (ex Terza Circoscrizione) Pd: Gianmarco Buzzi, Barbara Cadimazzi, Concetta Lia, Marco Matteucci, Natascia Tronconi, Giulia Bratta, Massimo Bianchetti. Pri: Giovanni Miccoli. Sinistra per Ravenna: Francesca Duranti. Cambierà: Alessandra Amorati, Matteo Brighi, Maurizio Didoné. La Pigna: Giampaolo Rosetti. Ravenna in Comune: Luca Dubbini. Lega Nord: Stefano Morettini, Patrizia Zaffagnini, Giuseppina Gangitano. Forza Italia: Nicola Tritto. Lista per Ravenna: Nicola Grandi, Elisa Frontini. Sant’Alberto Pd: Massimiliano Venturi, Erika Calderoni, Ilenia Rambelli, Lara Ghirardini, Monica D’Altri, Federica Prati, Alberto Babini, Aurelio Bravi, Marco Ghirardelli. Insieme per Cambiare: Dina Costa. Pri: Gino Gregori. Cambierà: Nicola Tricarico, Giuliana Grioni. La Pigna: Stefano Briccolani. Ravenna in Comune: Raffaella Veridiani. Lega Nord: Roberta Mingozzi, Angelo Pittiglio, Enzo Dalmonte. Forza Italia: Giuliano Garavini. Lista per Ravenna: Giuliano Fogli. Mezzano Pd: Maria Gloria Natali, Guido Bassi, Lorenzo Ravaioli, Elisa Nati, Flavio Martuzzi, Adriano Baldini, Lidia Ricci Lucchi, Antonella Mordenti, Mario Iannone. Pri: Marina Pascoli. Cambierà: Matteo Rubboli,