Architettura
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1 Le città degli Etruschi
Una civiltà urbana Le più antiche testimonianze della civiltà etrusca risalgono all’VIII-VII secolo a.C. In quel periodo, nel territorio compreso fra l’Arno e il Tevere sorsero centri come Populonia, Vetulonia, Tarquinia, Cerere, Chiusi, Veio. Nel VI secolo a.C., gli Etruschi estesero i loro possedimenti verso sud in Campania e verso nord in gran parte della Pianura Padana, dove fondarono Felsina l’odierna Bologna - Piacenza, Parma, Modena e Mantova. Quella etrusca, dunque, si caratterizzò fin da subito come una civiltà urbana, basata su città-stato indipendenti. Dopo il V secolo a.C. gli Etruschi furono assoggettati ai Latini e, più tardi, ai Romani, sui quali tuttavia esercitarono una fortissima influenza. Dagli Etruschi, infatti, i Romani acquisirono non solo la tecnica costruttiva dell’arco, ma anche l’organizzazione delle città lungo due direttrici principali (cardo e decumano) e alcuni aspetti fondamentali della religiosità.
Frontone
Struttura dell’arco a tutto sesto. Gli Etruschi furono i primi a utilizzare l’arco in tutto l’Occidente mediterraneo. L’arco a tutto sesto, cioè a forma semicircolare, distribuisce il peso delle costruzioni lungo la parti laterali della struttura, permettendo così di praticare ampie aperture anche lungo muri imponenti per altezza e spessore.
Porta dell’Arco o Arco etrusco,
IV-III sec. a.C. Volterra. L’arco che dà accesso al centro storico di Volterra risale all’VIII sec. a.C. Restaurato in età romana e durante il Medioevo, conserva ancora, seppure poco riconoscibili, tre teste di divinità etrusche. Statue acroteriali
Acroterio
Disegno ricostruttivo di un tempio etrusco. Il tempio etrusco, apparentemente simile a quello greco, era generalmente costruito in legno, con decorazioni in terracotta, soprattutto acroteri e antefisse, poste sulla sommità e lungo gli spioventi del tetto. Presentava tre piccole celle, poggiava su una base sopraelevata in pietra con una scalinata sul lato anteriore che conduceva al pronao sorretto da colonne lisce di stile detto tuscanico, simile a quello dorico.
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Antefisse
Colonna tuscanica
Scala d’accesso