Viaggio nell'Arte - Volume B

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Leggere l’opera d’arte

La sfida della cupola di Santa Maria del Fiore Nel 1418 Filippo Brunelleschi venne incaricato di costruire la cupola della cattedrale di Santa Maria del Fiore, a Firenze. La chiesa, progettata in stile gotico da Arnolfo di Cambio (1240-1310) e ormai ultimata, era di dimensioni notevoli. Il diametro previsto per la cupola posta all’incrocio fra la navata e i transetti era di 43 metri interni e il tamburo destinato a sorreggerla si trovava a un’altezza di circa 60 metri da terra. Queste misure rendevano impossibile costruire armature in legno (cèntine) in grado di sorreggere la struttura a mano a mano che veniva realizzata, per essere poi tolte a costruzione ultimata, come accadeva per cupole più piccole. Per rimediare a questo problema, Brunelleschi ideò un sistema di costruzione nuovo, basato ancora una volta sullo studio della cupola del Pantheon, a Roma. Per innalzare la cupola di Santa Maria del Fiore, Brunelleschi progettò una cupola doppia: una interna, più piccola e robusta, che avrebbe dovuto sorreggere quella esterna, più grande. Il posizionamento dei mattoni a spina di pesce avrebbe consentito alla cupola più piccola di reggersi da sola durante la costruzione e di sostenere quella più grande. L’intera struttura risultava alleggerita dalla presenza di un’intercapedine (uno spazio vuoto) tra le due cupole. All’esterno, la cupola è divisa in otto spicchi, separati l’uno dall’altro da costoloni in marmo bianco che ne esaltano lo slancio verticale, un altro degli aspetti originali che la differenziano dalle cupole realizzate fino a quel momento, a calotta semisferica. Per sollevare i materiali necessari alla costruzione, lo stesso Brunelleschi inventò delle grandi macchine, antenate delle attuali gru. I lavori iniziarono nel 1420 e proseguirono fino al 1436. La lanterna, alta 21 metri e iniziata nel 1446, pochi mesi prima della morte di Brunelleschi, fu collocata solo nel 1461. Con essa, la cupola raggiunge un’altezza complessiva di 114 metri da terra.

Filippo Brunelleschi, Cupola di Santa Maria del Fiore, 1418-1436,

diametro esterno 54 m, diametro interno 43 m, h 114 m. Firenze.

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La lanterna posta alla sommità della cupola raccoglie la spinta dei costoloni e copre il lucernario da cui penetra all’interno la luce.

Il tamburo ottagonale sostiene la cupola e ne scarica il peso sui contrafforti sottostanti.

Gli spicchi esterni corrispondono alle otto vele interne in cui è divisa la cupola. L’intercapedine tra le due cupole alleggerisce la struttura.

Spaccato della cupola di Santa Maria del Fiore.


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