























































IN UN PICCOLO VILLAGGIO DI CAMPAGNA VIVEVA UN TEMPO UNA BAMBINA BELLA E GENTILE.
LA SUA MAMMA, CHE LE VOLEVA UN GRAN BENE, LE AVEVA CUCITO UNA MANTELLINA ROSSA CON UN CAPPUCCIO PERCHÉ POTESSE
RIPARARSI DAL VENTO, DA QUELLE PARTI SEMPRE MOLTO FORTE. ALLA BAMBINA LA MANTELLINA PIACQUE TALMENTE TANTO CHE DECISE DI NON TOGLIERLA PIÙ.
COSÌ TUTTI PRESERO A CHIAMARLA CAPPUCCETTO ROSSO.
UN GIORNO LA MAMMA DI CAPPUCCETTO ROSSO CHIAMÒ LA BAMBINA
E LE DISSE:
− MIA CARA, LA NONNA È AMMALATA. LE HO PREPARATO QUESTE
FRITTELLE, MA NON C’È NESSUNO CHE GLIELE POSSA PORTARE.
LA BAMBINA DIVENNE TRISTE AL SENTIRE LA NOTIZIA, POICHÉ ERA
MOLTO AFFEZIONATA ALLA NONNA: LA VECCHINA INFATTI, NONOSTANTE L’ETÀ, ERA ARZILLA E ALLEGRA E LA INVITAVA SPESSO NELLA SUA CASA
OLTRE IL BOSCO PER GUSTARE UNA FETTA DI TORTA.
A LLORA CAPPUCCETTO ROSSO DISSE ALLA MAMMA:
− VADO IO A PORTARE LE FRITTELLE ALLA NONNA!
LA MAMMA PERÒ NON LA VOLEVA MANDARE: LA STRADA INFATTI PASSAVA PER IL BOSCO ED ERA LUNGA E PERICOLOSA.
TUTTAVIA LA BAMBINA INSISTETTE TANTO, CHE ALLA FINE LA MAMMA CEDETTE.
− VA BENE, − LE DISSE − MA NON FERMARTI LUNGO LA STRADA E NON RIVOLGERE LA PAROLA AGLI SCONOSCIUTI.
FU COSÌ CHE CAPPUCCETTO ROSSO PARTÌ FISCHIETTANDO PER ANDARE DALLA NONNA.