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PERCHÉ IL MARE È SALATO

In un tempo lontano, quando il mare non era ancora salato, il re di Danimarca possedeva due enormi macine magiche. Esse erano in grado di produrre qualsiasi cosa il re desiderasse, ma erano così pesanti che nessuno era in grado di utilizzarle.

Un giorno il re si recò in visita presso il re di Svezia e questi gli offrì in dono due gigantesse. Egli le portò in Danimarca e le mise a lavorare alle macine. Ordinò loro di produrre oro, argento, pace e gioia e le gigantesse ubbidirono. Lavorarono ininterrottamente per giorni e giorni e quando furono stanche, chiesero al re il permesso di riposarsi, ma il re rifiutò.

Le gigantesse decisero allora di vendicarsi e cominciarono a produrre soldati per un re nemico del re di Danimarca. Quando i soldati divennero numerosi, attaccarono il regno e si impadronirono delle macine e delle gigantesse. Poi presero il mare per tornare a casa. Il re nemico, che aveva bisogno di sale per il suo regno, ordinò alle gigantesse di produrre sale e quelle ubbidirono. Macinarono per ore e ore e tutta la nave si riempì di sale: era così tanto che la nave affondò con tutto l’equipaggio. Da quel giorno in fondo al mare le gigantesse non hanno mai smesso di produrre sale, perché nessuno ha mai ordinato loro di smettere e per questo l’acqua è salata.

J. Cousteau, Gli Oceani. Il mare delle leggende, Fabbri

Dentro IL TESTO

Dividi il testo in: INIZIO, SVOLGIMENTO, CONCLUSIONE colorando la barra con i colori corrispondenti .

Rispondi alle domande.

•Chi sono i personaggi della leggenda? .......................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................................

• Quando avvengono i fatti narrati? ........................................................................................................................................

• In quali luoghi si svolgono i fatti? ..........................................................................................................................................

•Che cosa vuole spiegare questa leggenda? ................................................................................................................

Comprendo IL TESTO

Completa i fatti della leggenda.

Il re di Svezia regalò due al re di Danimarca.

Le gigantesse lavorarono per giorni e giorni alle enormi

Il re non permise alle gigantesse di così queste cominciarono a produrre per un re e tornarono a casa via ......................................................

I soldati si impadronirono delle ..................................................... e delle .....................................................

Il re nemico ordinò alle gigantesse di produrre ........................................................................................

La nave si riempì di sale e ..................................................... con tutto l’equipaggio.

Le gigantesse non hanno mai smesso di produrre sale perché nessuno

Dentro LE PAROLE

Collega ogni parola al significato corrispondente.

si recò continuamente ininterrottamente si impossessarono si impadronirono andò leggere in modo avvincente prima leggi il brano a mente capire il significato. Ciò ti permetterà di interpretare gli stati d’animo dei personaggi.

Perch La Rosa Rossa

della creazione dei fiori c’era un usignolo che possedere un incantesimo: quando innalzava il suo di dolcissimi gorgheggi e di trilli, le cose viventi incantate ad ascoltare.

amava tutte le creature e onorava le piante, soffermandosi sui tronchi degli alberi, sulle siepi basse, persino caduti a terra.

stanco per aver volato tutto il giorno, si fermò su di di spini e cominciò a gorgheggiare; ma uno spino esclamò: ricambi il mio amore? volevo ferirti, o re del bosco! – bisbigliò lo spino – Come che volessi farti del male? Questa purtroppo è la natura! Sono tanto brutto che vorrei nascondermi.

L’usignolo sentì allora compassione per il povero spino e volle fargli uno splendido dono. Lasciò cadere alcune goccioline di sangue che la luna, apparsa tra le nuvole, illuminò. Quelle gocce si trasformarono in altrettante rose rosse, donando allo spino il più bel fiore della terra.

E da quel tempo la rosa rossa cresce su alti steli dalle lunghe spine, ma reca con sé un messaggio di bellezza e di amicizia.

Trasformiamo il nostro racconto in un mito che spiega il dominio degli uomini sugli altri animali.

La Prova Degli Orsi

Un giorno Zeus stanco dei capricci degli uomini decise che era giunto il momento che fossero gli orsi a dominare la terra. Prima di prendere la decisione definitiva decise però di metterli alla prova per vedere se fossero stati all’altezza. Zeus affidò a tre orsi uno scrigno che avrebbero dovuto custodire e restituire sigillato alla fine della primavera. Il compito non era difficile e gli animali già immaginavano che sarebbero riusciti a portarlo a termine senza difficoltà. Il penultimo giorno di primavera i tre orsi si preparavano già a far festa ma Atena, alla quale invece stava a cuore il destino degli uomini, riuscì a imbrogliare le tre sentinelle facendole allontanare dalla loro casa. Poi, tramutata in una fanciulla dai riccioli d’oro, entrò nella casa dei tre orsi, trovò lo scrigno e lo aprì così non superarono la prova. Per non aver saputo custodire lo scrigno gli orsi vennero isolati dagli altri animali e costretti a vivere una vita solitaria. Da allora gli uomini continuarono a dominare su tutte le specie animali.

Il MITO è un racconto fantastico antico che cerca di dare una spiegazione sull’origine del mondo, degli esseri viventi e dei fenomeni naturali.

COM’È FATTO?

Anche il mito è strutturato come gli altri racconti: l’INIZIO presenta come era la realtà prima che esistesse l’elemento, il fenomeno di cui si parla; lo SVOLGIMENTO racconta fatti straordinari che cambiano la situazione iniziale; la CONCLUSIONE presenta ciò che è stato creato e com’è oggi.

I Personaggi

I personaggi di solito sono divinità o esseri dotati di poteri straordinari. A volte possono essere anche elementi della natura o animali personificati.

IL TEMPO

Il tempo non è definito. Spesso la storia si svolge in un passato molto lontano.

IL LUOGO

Il luogo in cui si svolge la vicenda narrata generalmente non è definito, a volte si tratta dell’Universo o della Terra come era immaginata alle sue origini.

I FATTI

I fatti sono fantastici, ma spiegano l’origine della Terra, dell’Universo, degli esseri viventi...

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