1 minute read

TUTTO AL CONTRARIO

Ecco che cosa succede a scuola nella città al contrario!

– Oggi mi state facendo proprio ammattire! Non ne posso più! Se continuate a stare così fermi, faccio una nota a tutta la classe. Ma cosa siete, alberi? Pali della luce?

Statue del parco? Monumenti equestri?

Antenne tv? Il Monte Rosa? Tirate fuori immediatamente il diario che passo a farvi le note! – dice la maestra Ailuig alla classe.

– Ma maestra... – dice Ecila.

– Ma maestra... – ripete Aras.

– Aifos, esci subito dal tuo banco! – grida arrabbiata la maestra – Anche voi, Oppilif e Òlocin! Cosa aspettate? Se entra qualcuno in classe e vi vede tutti lì seduti immobili mummificati al vostro posto, cosa penserà?

Che state male? Che state covando l’influenza, la pertosse, la varicella?

Non dimenticate che siamo a scuola, non al museo delle cere! Ve l’ho detto milioni di volte.

V. Lamarque, Mettete subito in disordine!, Einaudi Ragazzi

Hai capito come si chiamano i bambini e la maestra? Confrontatevi in piccoli gruppi. Poi divertitevi a scrivere al contrario i vostri nomi.

Comprendo IL TESTO

Rispondi con una X.

Perché la maestra si arrabbia con i bambini?

Perché si alzano e fanno confusione

Perché stanno seduti immobili

This article is from: