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I TA
ď‚— Cover: Dragster race in Chicago photographed by Mirco Lazzari
SE LA MIA MENTE PUÒ CONCEPIRLO ED IL MIO CUORE PUÒ CREDERLO ALLORA IO POSSO COMPIERLO
(MUHAMMAD ALI)
FRONT ROW
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Mirco Lazzari Augusto Fernandez (EG 0,0 Marc VDS Team Moto2) during warm-up in Catalunya GP 2020 Nikon D5 Nikkor 600mm 4 1/1250 f.8
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Raffaella Gianolla celebration in covid time - Barcelona Catalunya GP Nikon D5 Nikkor 28/300mm 4 1/640. f.6,3
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Mirco Lazzari ď‚–Takahashi Nakagami - LCR Honda Idemitsu - Barcelona Catalunya GP Nikon D5 Nikkor 14mm 600 ď‚– 1/10 sec. f.22
FRONT ROW
MOTORSPORT AND LIFE
MLMAGAZINE 2020#07
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FRONT ROW
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MIRCO’S SPEECH
16 DRAGSTER 35 30 MINUTI PRIMA 5 4 I P O LV E R O S I 70 LA DANZA DEGLI ALBERI 78 UNA COPPIA DI.../WORLDSBK 88 BIKERS / FREE SPIRIT 102 PORTFOLIO / MOTOGP 116 LONDON 128 OH... OPS 138 EVO 3.0 / SPEEDPAINTING
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M I R C O ’ S
S P E E C H
È un anno strano. Non solo per noi ovviamente, però è un anno strano. Abbiamo sempre avuto la curiosità di seguire il campionato via terra, anche se non certo così. Ad oggi, prima di Aragon2, i km fatti sono circa 15300... Guardando il bicchiere mezzo pieno, abbiamo avuto la possibilità di attraversare l’Europa e di vedere cose che difficilmente avremmo visto altrimenti. Il telefono è stato un compagno di viaggio che ci ha aiutato tantissimo a sentirci più vicini a casa, agli affetti e agli amici, visto che di tempo ne avevamo davvero tanto. E dai contatti nascono le opportunità. Così dopo i tanti Amici-Colleghi che da tutte le parti del mondo ci forniscono immagini per partecipare a questa avventura chiamata MLmagazine, parlando con Manrico (Martella in arte Cockpit, almeno per noi
“vecchi” ed uno dei fotografi che anni fa mi ha aiutato a crescere, ad evolvermi attraverso i suoi scatti extra pista...) gli abbiamo strappato un sì per mostrare il suo lavoro, le sue opere, insomma di divertirsi con noi! Infine, un po’ per scusarci con chi ci segue per la mancata regolarità di uscita di questi numeri “in stagione” (ritardi che purtroppo non riusciamo ad evitare quest’anno) e un po’ per divertirci nel creare nuovi temi e servizi, questo numero conta di 148 pagine. Cerchiamo di trasmettervi così emozioni che vi permetteranno di arrivare al prossimo numero, dove tutti i campionati saranno terminati e dove proveremo a raccontarvi questa stagione e questo anno così... incredibili. ⚫ MIRCO L AZZARI
DRAGSTER USA STORIES
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D R A G S T E R , S F I D A A L L’ A M E R I C A N A ⚫
Cavalli, potenza, accelerazione, velocità:
queste sono le caratteristiche di questa specialità nata negli USA negli anni trenta e che ancora oggi affascina: Adrenalina pura! ⚫
Competizione a coppie, a eliminazione diretta,
corrono affiancati con partenza da fermo. ⚫
Auto e moto divise per classi a seconda del tipo di motore,
pneumatici e carburante impiegati
DA 0 A 160
PRESTAZIONI
LUNGHEZZA DELLO STRIP
IN MENO DI UN SECONDO
O LT R E 500KMH VELOCITÀ DI USCITA DALLA STRIP DI 400M DI LUNGHEZZA
QUARTO DI MIGLIO
(1320 PIEDI O 402 METRI)
POTENZA
DA 8.000 A 10.000 CAVALLI
USA
RUMORE
150 DECIBIEL
3 MINUTI
DURATA DI UTILIZZO DEL MOTORE IN GARA
CIRCA
6G ⚫
ACCELERAZIONE
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RISCHI PER I PILOTI: distacco della retina per la violenta accelerazione
CARBURANTE:
V8 HEMI
benzina o metanolo con nitrometano fino all’85% nelle categorie più performanti
MOTORI DI ORIGINE CHRYSLER, CIRCA 1 0 . 0 0 0 C M 3 SOVRALIMENTATO DA UN TURBOCOMPRESSORE, D U E V A L V O L E PER CILINDRO, DISTRIBUZIONE AD ASTE BILANCIERI, 8 5 0 0 GIRI MOTORE ( 1 9 )
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I 30 MINUTI PRIMA DELLA PARTENZA
Lo sport professionistico si porta dentro ricordi lontani di liturgie religiose. Momenti solennemente scanditi, immutabili, carichi di profondo significato, potremmo anche definirli sacri. Siamo abituati ad una società laica, ma abbiamo bisogno di riti; li abbiamo solo riscritti e spostati. Non sono più processioni o professioni di fede fatti in chiesa, ma prestazioni agonistiche in impianti sportivi. Cambia poco, alla fine dei conti. Poi ci sono riti popolari che vanno avanti da secoli, ad esempio il Palio di Siena. Lasciamo stare le polemiche su questa manifestazione e consideriamo il momento più carico di tensione: quando i cavalli si trovano tra i Canapi, in attesa snervante del via. Dopo la Chiesa e il Medioevo arriviamo noi, quelli del motomondiale, eredi di cotante poderose e polverose tradizioni, ma anche capaci di rivoluzioni epocali. Una in particolare: l’abolizione del silenzio. Una parola che non piace troppo alla contemporaneità. Uno stato di quiete apparente che invece faceva battere fortissimo il cuore. I piloti arrivavano dall’ultima curva per allinearsi e spegnevano i motori. Già, perché si partiva a spinta. Il silenzio era la colonna sonora della gara che stava per iniziare, poi qualche passo sperando che la moto non facesse bizze e i motori iniziavano a urlare. Sensazione incredibilmente forte: un momento in cui si sentiva battere il proprio cuore e, un attimo dopo, l’aria si riempiva del suono di tanti motori. E il cuore iniziava ad andare più forte.
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...CONTINUA DA PAGINA 35
Da anni si parte con il motore acceso, gli avviatori fanno girare i propulsori dandogli vita, ma l’emozione resta, perché la partenza è il momento della nascita di una gara. Funziona così: la moto viene portata fuori dal box e avviata. Il pilota si alza dalla sua sedia e monta in sella. In pit lane incontra gli altri piloti e si avvia verso il giro di formazione che porta tutti in griglia. Il cordone ombelicale non è ancora stato tagliato, perché in griglia alla moto viene ancora inserito lo spinotto del cavo che collega il mezzo al computer dell’ingegnere. Temperature, giri, mappe: la mamma tecnologica è ancora li, a seguire passo passo la creatura. Di solito c’è troppa gente in griglia: vecchie glorie, inviati TV, fotografi, ombrelline (oggi purtroppo sparite causa Covid), qualche VIP (di cui nessuno sente la mancanza), sponsor, genitori, qualche imbucato che cerca di farsi vedere in TV per farsi bello con amici e amiche. Il lato pacchiano del circo che viene fuori. Poi arriva un gruppetto di signori un po’ agitati che ricordano ai presenti che manca poco alla partenza, quindi FUORI! Ticchettano i tacchi, svaniscono i concitati commenti degli inviati, via alle gomme scartate, agli avviatori, ai computer. Fuori tutti, ancora un giro di allineamento, gli ultimi chilometri per capire se tutto è davvero ok e poi inizia la magia. I piloti in griglia sulle loro moto. Pochi istanti e la gara inizia. Non c’è più il silenzio, ma se sei ancora un po’ bambino puoi sentire il cuore che batte più forte. Ai piloti sta succedendo la stessa cosa, ecco perché la liturgia della gara ci appassiona da sempre. È dentro di noi, come un cuore che batte. ⚫ MARCO MASETTI
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I P O LV E R O S I foto di Manrico Martella
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ď‚— This page: Dany Sordo, Carlos Del Barrio / Hyundai i20 WRC Plus / Italia & Sardegna Rally Page 53: Ambient, shadow and light in Turkish rally Page 55: Esapekka Lappi, Janne Ferm / Ford Fiesta WRC Plus M-Sport / Turkey Rally
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ď‚— This page: portrait Sebastian Loeb Teemu Suninen, Jarmo Lehtinen / Ford Fiesta WRC, Plus M-Sport (jump)
ï‚— This page: Ott Tanak, Martin Jarveoja / Hyundai i20 WRC Plus / Turkey Rally Next page: Pierre Louis Loubet, Vincent Landais / Hyundai i20 WRC Plus / Italia & Sardegna Rally
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ď‚— Thierry Neuville, Nicolas Gilsoul / Hyundai i20 WRC Plus / Italia & Sardegna Rally
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ï‚— This page: Ott Tanak, Martin Jarveoja / Hyundai i20 WRC Plus / Turkey Rally Page 63: Pierre Louis Loubet, Vincent Landais / Hyundai i20 WRC Plus / Italia & Sardegna Rally Page 64-65: Elfyn Evans, Scott Martin / Toyota Yaris WRC Plus / Turkey Rally
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LA DANZA DEGLI ALBERI
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UNA COPPIA DI... WORLDSBK (MAGNY COURS, FRANCE)
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BIKERS FREE SPIRIT
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ď‚— This page: Stefan Bradl (Repsol Honda Team) in Le Mans Previous page: Valentino Rossi (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) after crasch in Le Mans
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ï‚— This page: Alex Rins (Ecstar Team Suzuki) on Aragon Podium Next page: Alex Marquez (Repsol Honda Team) on Aragon Podium
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ď‚— This page: Maverick Vinales (Monster Energy Yamaha MotoGP Team) under the rain in Le Mans Pages 108-109: Fabio Quartararo (Petronas Yamaha SRT) Pages 110-111: Davide Brivio celebrates with raiders after Suzuki Aragon victory
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ď‚— All pages: Both BMW crash in Magny Cours first corner: nr.50 Eugene Laverty and nr.66 Tom Sykes
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EVO3.0 SPEEDPAINTING
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Editor Claudio Pavanello Art Director Mirco Lazzari Photographers Carlo Gambini Raffaella Gianolla Manrico Martella Mauro Lazzari Mirco Lazzari Archive and Iconographic Research Raffaella Gianolla Graphic Project Silvia Lannutti Post Production Mirco Lazzari
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