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I PROMOTORI

Contro la sedentarietà

La sedentarietà è il nemico numero uno della buona salute. Camminare può rivelarsi l’attività più a portata di mano da proporre a chi vuole stare bene, in salute e in forma. Il sedentarismo è uno dei fattori individuati come “killer” dall’American Heart Association, che l’ha aggiunto negli ultimi decenni a quelli tradizionalmente indicati nel rischio delle patologie cardio-circolatorie. Se negli USA la necessità di cercare dei rimedi a uno stile di vita sedentario è nata diversi anni fa, oggi un po’ tutto il mondo occidentale sta sentendo in modo sempre più forte l’urgenza di spronare le persone a fare più attività fisica. Tutti noi ci siamo progressivamente impigriti a causa di una vita sempre meno caratterizzata da attività lavorative che richiedano un certo impegno sotto l’aspetto fisico. Vi è sempre una maggiore richiesta di attività sportive nuove, accattivanti, all’avanguardia e aggregative. Sono stati gli anni del fitness di potenza (soprattutto del culturismo), seguiti dal boom delle palestre, delle varie forme di bike activities, del jogging e del running. A proposito di jogging e running, è necessario chiarire alcuni concetti per chi ancora pensa che le due attività siano la stessa cosa. In effetti il jogging – oggi quasi scomparso – nasce come esercizio leggero, senza schemi fissi di preparazione e di competizione. Ed è proprio la sua evoluzione “agonistica” (lo metto tra virgolette in quanto l’agonismo vero, quello degli sportivi di alto livello, è in realtà un’altra cosa, sia per impegno sia per qualità) che ha dato vita al movimento del running, l’attività della corsa come siamo abituati a conoscerla. Un mondo che guarda all’agonismo, alla performance aerobica e al risultato cronometrico. È piuttosto evidente che in un tale contesto una proposta diversa, nuova e capace di incidere sugli stili di vita della gente – per rendere la pratica più facile e alla portata di tutti – fosse assolutamente necessaria. Innanzitutto, come freno all’esasperazione della prestazione quale unico fattore gratificante, poi come proposta praticabile da tutti e per lungo tempo. Il walking, nelle sue diverse forme, ha rappresentato l’attività ideale per il raggiungimento di questi obiettivi. Combattere la sedentarietà non è comunque una abitudine che si possa debellare in tempi brevi. Le persone devono comprendere che la salute personale dipende

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