ECM La Broncopneumopatia Cronica Ostruttiva
GLOSSARIO ◆ 6MWT: dall’inglese 6 Minutes Walking Test o Test del cammino in 6 minuti. Impiegato per valutare la tolleranza all’esercizio fisico in pazienti con malattie croniche polmonari e cardiache. ◆ ATS/ERS: Società Toracica Americana/Società Respiratoria Europea. ◆ BMI: dall’inglese Body Mass Index o in italiano Indice di Massa Corporea (IMC). È un parametro che permette di ottenere una valutazione generale del proprio peso corporeo. ◆ BODE index: B = Body-Mass, O = Obstruction, D = Dyspnea, E = Exercise capacity (ovvero capacità di esercizio fisico). È uno strumento prognostico di mortalità. ◆ CAT: dall’inglese COPD Assessment Test. Questionario di otto domande che valuta lo stato di salute del paziente affetto da BPCO. ◆ CCQ: COPD Control Questionnaire. Questionario di autovalutazione per valutare il controllo clinico nei pazienti affetti da BPCO. ◆ CFR: Capacità Funzionale Residua. È la quantità di aria contenuta nel polmone al termine di un'espirazione normale. ◆ COPD: dall’inglese Chronic Obstructive Pulmonary Disease. È l’acronimo inglese di BPCO. ◆ CPT: Capacità Polmonare Totale. Tale parametro indica la massima quantità di aria contenuta nel polmone. ◆ CRQ: dall’inglese Questionnaire Chronic Respiratory. Impiegato per valutare la qualità della vita del paziente. ◆ CVF: Capacità Vitale Forzata. Misura il volume totale di aria espulsa in un’espirazione forzata partendo da un’inspirazione massimale o viceversa. ◆ DLCO: dell’inglese Diffusion Lung CO. Identifica la capacità di un gas ad attraversare per diffusione la membrana alveolo-capillare del polmone, valutata come capacità di diffusione del monossido di carbonio (CO). In questo test viene fatta inalare, in una sola inspirazione, una piccola quantità di CO; si fa seguire un’apnea di circa dieci secondi, durante i quali questo gas si lega all’emoglobina che passa negli alveoli; misurando poi la concentrazione espiratoria di CO, si calcola la DLCO, che dipende dalla superficie alveolo-capillare disponibile per gli scambi gassosi, dallo spessore della sua membrana e dai livelli di emoglobina del paziente.
Test
◆ EGA: Emogasanalisi arteriosa. ◆ FC: Frequenza Cardiaca, ossia il numero di battiti che il cuore compie in un
minuto.
◆ FEF 25-75: Flusso Espiratorio Forzato. Indica il flusso (o velocità) con cui
l’aria fuoriesce dal polmone durante un’espirazione forzata. È la media dei flussi registrati dal momento in cui il polmone ha espulso il 25 per cento al momento in cui ha espulso il 75 per cento dell’aria espirata. ◆ FEV1: dall’inglese Forced Expiratory Volume (vedi VEMS). ◆ FEV 50: Volume Espiratorio Forzato (vedi V max 50). ◆ GOLD: Global Initiative for Chronic Obstructive Lung Disease. ◆ LLN: dall’inglese Lower Limit of Normal o in italiano Limite Inferiore della Norma. ◆ mMRC: dall’inglese modified Medical Research Council. È un indice di gravità della dispnea. ◆ PaCO2: Pressione parziale dell’anidride carbonica. ◆ PaO2: Pressione parziale di ossigeno. ◆ PCR: dall'inglese C-reactive Protein, o in italiano Proteina C-reattiva (CRP). È una proteina prodotta dal fegato e appartenente alle cosiddette proteine di fase acuta, sintetizzate durante uno stato infiammatorio. Sono rilevabili nel sangue. ◆ SGRQ: dall’inglese St. George Respiratory Questionnaire o Questionario Respiratorio di St. George. Impiegato per valutare la qualità della vita del paziente. ◆ SpO2: Saturazione di ossigeno misurata con ossimetria pulsata. Permette di quantificare la percentuale di emoglobina (Hb) capace di legare l’ossigeno. ◆ TC: Tomografia Computerizzata del torace. ◆ VEMS: Volume Espiratorio Massimo nel primo secondo. Indica il volume d’aria espulsa nel primo secondo di un’espirazione forzata, partendo da una inspirazione completa e permette di misurare la velocità di svuotamento dei polmoni. ◆ VES: Velocità di eritrosedimentazione. ◆ V max 50: flusso dell'aria espirata quando i polmoni hanno espulso il 50 per cento della capacità vitale. ◆ VR: Volume Residuo. È il volume presente nei polmoni dopo un’espirazione massimale.
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1) IL PRIMO SINTOMO CHE INSORGE IN CORSO DI BPCO È:
4) L’ESAME STRUMENTALE ATTO A VALUTARE IL GRADO DI ALTERAZIONE POLMONARE È:
a) Tosse cronica b) Respiro sibilante c) Dolori intercostali d) Cianosi
a) b) c) d)
2) UNA RIACUTIZZAZIONE BATTERICA PUÒ ESSERE IDENTIFICATA DA:
5) I QUESTIONARI MALATTIA-SPECIFICI RACCOMANDATI NELLA PRATICA CLINICA SONO:
a) b) c) d)
a) b) a) b)
Espettorato purulento e aumento di mediatori della flogosi Espettorato purulento Aumento di mediatori della flogosi Insorgenza di cuore polmonare
La spirometria La tomografia computerizzata VES (Velocità di Eritrosedimentazione) e PCR (Proteina C-Reattiva) CCQ (Clinical COPD Questionnaire)
CAT (COPD Assessment test) e CCQ (Clinical COPD Questionnaire) CRQ (Questionnaire Chronic Respiratory) SGR (St. George Respiratory Questionnaire) CVF (Capacità Vitale Forzata)
3) I PAZIENTI CON BPCO GRAVE PRESENTANO COMUNEMENTE:
6) LA VALUTAZIONE DEL QUADRO CLINICO COMPLESSIVO DEL PAZIENTE AFFETTO DA BPCO COMPRENDE:
a) Respirazione a labbra socchiuse b) Dita a bacchetta di tamburo c) Eruzioni cutanee d) Xerostomia
a) b) c) d)
43 maggio 2015
Sintomi riferiti dal paziente, frequenza di riacutizzazioni, comorbilità Sintomi riferiti dal paziente, frequenza di riacutizzazioni DLCO (Diffusion Lung CO) Learning effect (o effetto di apprendimento)