MELISSA SANLEY LAUNCHES “MY TIME” NEW YORK - JULY 2018 Singer-composer MELISSA SANLEY presents her new single, “MY TIME,” recorded at Avatar Studios and Reservoir Studios in NYC “MY TIME,” an irresistible Positive Pop song, is the powerful new single release by the artist Melissa Sanley. A catchy, uptempo song with uplifting lyrics, “MY TIME” promises to introduce Melissa’s unique sound and style to new audiences worldwide. The song’s release is accompanied by a colorful, stylish video, shot at iconic locations all over NYC — and directed and produced by Melissa Sanley herself. “MY TIME” is the first single from Melissa’s upcoming debut album, expected in 2019. “MY TIME” was written by Melissa Sanley, in collaboration with hit songwriter Alex Forbes and producer/bassist Jerry Barnes, member of the group CHIC feat. Nile Rodgers. Jerry has worked with artists including Chaka Khan, Prince, Stevie Wonder, Christina Aguilera, Jota Quest and Jessie J. “MY TIME” also features the talents of top musicians including drummer Khari Parker (George Benson), guitarist Sherrod Barnes (Whitney Houston, Donna Summer, Earth Wind & Fire, Beyoncé, Bruno Mars), and Katreese Barnes, pianist and musical director for “Saturday Night Live” — a two-time Emmy winner and Grammy nominee. The song’s backup vocals feature Sharon Bryant, among others, and the technical team was led by renowned recording engineer Roy Hendrickson, who has worked with artists in a wide variety of styles, including B.B King, Missy Elliott, and Gavin DeGraw. Performed by one of the greatest voices of the moment, “MY TIME” is on sale on iTunes and most other digital platforms.
melissasanley.com
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INVESTIMENTI IMMOBILIARI ALL’ESTERO: dove puntare per il 2019?
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l settore immobiliare è la categoria di attivi più importante al mondo: gli investimenti immobiliari continuano a rappresentare uno degli strumenti preferiti sia di investitori istituzionali, sia della singola persona. In base alla ultime statistiche del 2017, il Real Estate vale attualmente circa 220 mila miliardi di dollari a livello globale, contro un valore totale di tutti i mercati azionari di 60 mila miliardi e i 122 mila miliardi di tutte le obbligazioni emesse. Non a caso, nella maggior parte dei casi la proprietà immobiliare rappresenta l’asset più importante nel bilancio familiare o individuale. L’acquisto di una casa, soprattutto del proprio “tetto”, rappresenta per molte persone uno degli obiettivi finanziari principali. Tuttavia, occorre fare attenzione, perché investire in un immobile presenta caratteristiche quasi uniche. Quando si acquista un immobile si compra un bene con una doppia natura. “Da un lato si fa un investimento, dato che si può ottenere un beneficio rivendendo quel bene più avanti nel tempo, e dall’altro lato si acquista un bene di consumo, visto che ci si vive dentro, lo si utilizza” e “consuma”. Oltre a comprare la prima casa il singolo cittadino e’ sempre più coinvolto nell’acquisto di immobili per lucro o speculazione. Non solo l’acquisto classico della seconda casa da affittare e’ in crescita ma sono in netto aumento le compravendite di immobili al di fuori dei confini nazionali, un’operazione delicata che deve essere affrontata con tutte I carismi e tranquillità del caso. Vediamo dove può convenire fare investimenti immobiliari all’estero. Spagna Il mercato spagnolo è sicuramente uno di quelli maggiormente in crescita, che attrae ogni anno sempre più investimenti. Dopo una fortissima crisi economica, creata anche dalla bolla immobiliare spagnola legata ai prezzi delle case, oggi è possibile fare ottimi affari nella penisola iberica. Le quotazioni degli immobili sono scese anche dal 20 al
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40%, specialmente quelle passate in mano alle banche (aste giudiziarie), che ancora oggi stanno proponendo e rivendendo sul mercato libero a un prezzo assolutamente conveniente per chi vuole investire. La scelta dell’immobile dipende molto da quali sono i propri obiettivi e il budget a disposizione. Ovviamente le grandi città turistiche come Barcellona, Madrid e Valencia offrono ottime possibilità, ma sono anche i luoghi nei quali i prezzi delle case sono più alti. Ultimamente sono sempre più richiesti immobili per investimenti nelle isole e nelle zone turistiche, soprattutto nelle Canarie e nelle Baleari. La tassazione sugli immobili in Spagna è piuttosto contenuta, con una redditività che viaggia sul 4-5% all’anno. Portogallo Nel vicino Portogallo, sempre più amato dai pensionati nord-europei ed italiani, per via delle numerose agevolazioni fiscali, la vendita di case è scesa del 50% negli anni “post crisi”. Negli ultimi 24 mesi è pero’ possibile fare affari sia sulla costa che nell’entroterra del Paese. Lisbona, culla storica del paese, e’ considerata la capitale più conveniente dell’Europa occidentale: con meno di 100 mila euro si può avere un monolocale di alto livello -nuovo o ristrutturato- ed i rendimenti sono importanti. Da non dimenticare anche l’entroterra e le diverse zone rurali dove i prezzi sono ancora molto moderati. Con un budget da 300 a 500 euro al mese si può affittare un appartamento abbastanza spazioso comprese le bollette di acqua, energia elettrica e gas. Nella capitale Lisbona, in generale, il costo del mattone è di circa 2500 euro al metro quadro per le case, mentre per gli appartamenti si deve calcolare ca. 1800 euro a metro. Porto è più economica di Lisbona: 1700 euro al metro quadro, e 450 euro per un bilocale cittadino. Per quanto riguarda la costa del Algarve, sebbene avere una casa a due passi dal mare sia il sogno di molti, è consigliabile allargare la ricerca anche a località dell’immediato entroterra, dove la pressione e valutazione turistica è minore. Publyswiss Magazine Ottobre 2018
Croazia Rimanendo sempre in ambito Europeo è difficile dimenticare la costa dell’ex Jugoslavia, con la Croazia a farla da padrone. Anche qui il forte calo dei prezzi negli ultimi sette anni ha attirato numerosi investitori specialmente nelle isole nel mare Adriatico, sia per I nuovi insediamenti alberghieri ma anche per l’attrattiva degli ormeggi nei porti e nelle marine recentemente costruite o ampliate (per la navigazione da diporto nel mare mediterraneo), lontano dall’alta fiscalità italiana e francese. Grecia Dopo la crisi profonda che ha vissuto la Grecia e che continua a tenere il paese nella morsa e sotto pressione della CE per il contenimento della spesa pubblica, il mercato immobiliare greco è letteralmente crollato, dando avvio alle speculazioni sul mattone. Tra le case passate alle banche e i greci che sono stati costretti a vendere, oggi è possibile trovare con facilità immobili con un buon prezzo d’acquisto. All’incirca il mercato greco è calato del 40% negli ultimi 3-4 anni ed il tasso di decrescita non ha ancora invertito il suo trend. Molti esperti affermano che sia proprio questo il momento migliore per investire nel mercato greco, già che stiamo assistendo ad una possibile inversione di tendenza ed una forse leggera risalita dei prezzi delle case. Secondo le ultime analisi, i posti migliori dove acquistare un immobile in Grecia continuano a essere le località turistiche, ovvero i luoghi che si affacciano sul mare. Tra questi troviamo Mykonos, Santorini, Corfù, Creta ma anche la capitale Atene. Il costo degli immobili in Grecia varia molto, si passa infatti dai 25.000€ di Atene per un piccolo appartamento, fino ad arrivare ai 200-300.000€ per un’abitazione nelle zone più richieste di Mykonos. Le tasse sulla casa in Grecia sono attualmente molto convenienti. La tassa relativa al trasferimento immobiliare è scesa al 3%, mentre i costi di registrazione e per gli atti notarili si aggirano al 2%. Londra (post Brexit) Benché non sia più all’interno della Comunità Europea, continuiamo a considerare Londra e l’Inghilterra come un paese europeo, nel senso di mentalità e geografia. Londra si conferma come una delle città nel mondo preferite dagli investitori, che continuano a comprare immobili nella capitale inglese. Considerato come un mercato sicuro, con un settore immobiliare solido e affidabile, Londra offre numerose opportunità a chi vuole investire in immobili. Ovviamente i prezzi delle case sono altissimi, specialmente nelle zone di maggior pregio e vicine al centro. Solitamente per un investimento medio nel mercato londinese ci vogliono almeno 400 mila euro, ma con questa cifra è possibile riuscire a ottenere un rendimento lordo attorno al 10% all’anno. Da tenere d’occhio le prossime decisioni della Comunità Europea, che potrebbero rendere più competitivo l’acquisto, in parte dovuto alle imprese Europee che hanno deciso o decidono di cambiare sede, in parte dovuto al costo degli inglesi nell’ assumere la loro nuova “indipendenza” dalla Comunità Europea (doganale, fiscale, ecc.). Publyswiss Magazine Ottobre 2018
Infine da non sotto-valutare gli importanti costi sui beni immobili, come le tasse di registro, dal 2 al 5% per immobili al di sotto del milione di sterline, le spese legali per avvocato e notaio, fino al 3% del valore della casa; oltre a tasse comunali (oltre le 1000 sterline in media), tasse di occupazione del suolo, servizi (rifiuti) ecc. Sud America Gli investimenti immobiliari all’estero continuano ad attrarre sempre più persone in Sud America, in particolare in Brasile, Argentina, Messico e Repubblica Dominicana, paesi dove il cambio particolarmente favorevole con le monete locali rende molto interessanti gli acquisti delle case. Vanno per la maggiore le località turistiche, come Rio de Janeiro, Fortaleza, Acapulco, Cancun ma anche le grandi città come Buenos Aires e Città del Messico. Inoltre molti paesi come il Brasile offrono diversi vantaggi a chi investe al di sopra di una certa soglia, circa 150.000€, tra cui un visto permanente senza necessità di rinnovo. Affittando la casa a stranieri in vacanza è possibile recuperare l’investimento in pochi anni, soprattutto se acquistato in località dove la stagione turistica dura tutto l’anno. In Repubblica Dominicana la tassazione e’ favorevole: si paga ca. Il 3% per il passaggio del titolo di proprietà. Quando la stessa e’ intestata a persona fisica ed ha un valore fiscale ufficiale inferiore a ca. 130,000 USD, non si pagano tasse immobiliari. Se il valore e’ superiore si paga solo l’1% sulla differenza. E con 130,000 USD si possono trovare grandi appartamenti nella capitale Santo Domingo oppure in zone turistiche di mare come Bayahibe, Punta-Cana o Bavaro, all’interno di golf o “gated communities”. USA Gli Stati Uniti rimangono uno dei mercati più trasparenti ma difficili e costosi nei quali impegnarsi, ma sicuramente sono un’ottima opportunità per chi dispone dei necessari mezzi economici. New York continua a essere al centro dell’attenzione, ma i prezzi degli immobili nella “grande mela” possono arrivare a cifre folli, basti pensare che un appartamento di medie dimensioni si aggira sui 2 milioni di euro. Altre città dove si possono ancora chiudere buoni affari (ma per poco tempo) sono Miami e Dallas dove il mercato è in forte ripresa. Los Angeles e Silicon Valley ormai fuori limite e con costi altissimi.
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