Santuario della Madonna delle Grazie di Ardesio

Santuario della Madonna delle Grazie Ardesio (BG)

Fotografie: Luca Festari, Piero Annoni e Romolo Filisetti

SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE Sanctuary of the Virgin Mary Our Lady of Graces Il Santuario di Ardesio non è solo devozione ma anche arte. Infatti, nonostante la semplicità dell’esterno, all’interno mostra la sua bellezza e ricchezza barocca, con pareti e volta piene di decori e opere che creano un grande effetto scenografico, uno stile decisamente contrastante rispetto al rinascimento sobrio. L’altare principale è in marmi policromi con pregevoli sculture tra cui quattro angioletti a tutto tondo in bronzo dorato.

Sovrasta l’altare l’affresco dell’apparizione, affresco davanti al quale comparve la Vergine, risalente al 1449. Nello scurolo del Santuario è posto il Gruppo statuario dell’Apparizione che viene portato ogni 22 giugno in processione dalla parrocchiale al Santuario, opera dei Perathoner di

Ortisei, eseguita nel 1943.

Sempre nello scurolo è il Sepolcro con statue a grandezza naturale, scolpite dai Fantoni tra il 1771 e il 1782. Degno di nota anche l’Organo, opera del 1636 dell’artigiano Giovanni Rogantino da Morbegno. Ma a catturare l’occhio e a sovrastare il panorama del paese è l’imponente campanile, alto 68 metri e completamente in marmo.

A church which is both a symbol of devotion and art. Both the interior and exteriors are representative of the wealth of Baroque style, where vaulted walls are enriched with plethora of decorated sceneries, contrasting those of sober Renaissance art. The high altar was built in polychrome marble surrounded with precious sculptures, including

four round angels made of gold-plated bronze. Over the altar is the fresco depicting the Marian apparition, dating back to 1449. The shrine in the undercroft hosts the symbolic wooden statuary, which is carried every year, on the night of the 22th of June, during the procession which goes from the parish main parochial church, heading to the Sanctuary. The opera was sculpted by Perathoner of Ortisei, and dated 1943. Still visible in the undercroft below the transept, is the group of statues in the Sepulcher, carved by master Fantoni between 1771 and 1782.

Also worthy of note is the central Organ, a work dating back to 1636, by craftsman Giovanni Rogantino of Morbegno. Overlooking the entire town area is the imposing bell tower, 68 meters high and entirely made of marble.

1 Ardesio, piccolo borgo, sorge ai piedi delle Prealpi Orobiche. Al centro della cittadina sorge maestoso il Santuario della Madonna delle Grazie, importante esempio di arte barocca per tutta la Valle.

2. Gruppo Statuario realizzato nel 1943 dalla ditta Perathoner di Ortisei e ora conservata nello scurolo del Santuario;

Il 23 giugno 1607 Maria e Caterina Salera, rispettivamente 11 e 9 anni, a causa di un violento temporale si chiusero, su consiglio della madre Maddalena, in una delle stanze della casa (la Stanza dei Santi). Qui pregarono dinnanzi all’affresco realizzato in quella stanza nel 1449 da Giacomo Busca, artista della Danza Macabra di Clusone, rappresentante Cristo in Croce circondato dai Santi, affinché il temporale cessasse. Durante la loro Preghiera la stanza si riempì di luce, e dinnanzi a loro apparve la Madonna in trono con in braccio il Bambino. Nello stesso istante fuori il cielo si rasserenò. Da quel momento i fenomeni miracolosi si susseguirono per i mesi di giugno, luglio e agosto. Il Parroco del paese informò subito la Curia dell’accaduto, ottenendo così la chiusura della stanza dove era avvenuta l’Apparizione. Venne istituito un processo canonico il 1° settembre e venne coperta l’immagine miracolosa.

3. Organo del 1636 opera di Giovanni Rogantino da Morbegno.

Dopo altri 3 processi canonici Mons. Carrara, Vicario Generale della Diocesi, l’11 novembre 1607 diede la licenza per la costruzione del Santuario.

1. Panoramica di Ardesio;

Fu così che, nel 1608 il Comune stanziò 4.300 lire imperiali per l’acquisto di casa Salera e delle altre abitazioni adiacenti, poi abbattute per far spazio al Santuario. Il 24 giugno 1608, soltanto un anno dopo il miracolo, venne posta la prima pietra dal parroco di Ardesio. Nel 1691, terminarono i lavori di costruzione, e con pubblica delibera fu istituita la festività dell’Apparizione il giorno 23 giugno.

Nel 1872 il Capitolo Vaticano decretò l’incoronazione dell’Effige della Vergine e nel 1938 Ardesio ebbe l’onore di ospitare il sesto Congresso Eucaristico di Plaga, al quale partecipò anche Monsignor Angelo Roncalli, futuro Papa Giovanni XXIII. Ancora oggi il 22 e 23 di giugno si celebra l’anniversario dell’Apparizione e questo evento religioso attrae centinaia di famiglie, giovani e fedeli, molti dei quali raggiungono a piedi il Santuario in segno di devozione o in onore di Ex-Voto fatti in seguito a una grazia ricevuta dalla Madonna di Ardesio.

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Ardesio is a small historical hamlet located at the foot of the Orobic Alps. In the middle of the town stands the majestic ‘Sanctuary of the Virgin Mary Our Lady of Graces’, an important example of Baroque art.

On the day 23 June, 1607, Maria and Caterina Salera, 11 and 9 years respectively, hid in their room (which will later be called ‘the room of the saints’), due to a violent thunderstorm, and on the advice of their mother, Maddalena. Here they prayed to a fresco by Giacomo Busca, dating back to 1449, representing the Christ on the Cross surrounded by Saints, until the storm ceased. The same artist is also credited to have painted ‘The Triumph of Death’, a medieval fresco located in the town of Clusone. While praying, the room filled with light, and the Virgin Mary appeared right before them, seated on a throne holding the Holy Child. It was then, that the skies opened. From that moment on, a series of miracles followed, taking place during the month of June, July and August of that year.

The parish’s priest immediately informed the curia of the event, thus managing to obtain the locking of the rooms where the ‘apparition’ occurred. A canonical enquiry was set up on the following 1st of September, and the painting portraying

the miracle was covered.

Following 3 further canonical enquiries, Mons. Carrara, Vicar General of the Diocese, on 11 November 1607, agreed to the provision of the license for the construction of a Sanctuary.

Thus in 1608, the town hall allocated 4,300 Imperial Lire for the purchase of Salera’s House and other adjacent dwellings, later demolished to make room for the church. On June 24, 1608, only a year after the miracle, the first stone was laid by the pastor of Ardesio.

In 1691, construction works were completed, and by public deliberation the day 23 June became the official day of celebration. In 1872, the Vatican decreed the coronation of the Effigy of the Virgin Mary, and in 1938 the town of Ardesio had the honor to host the sixth Eucharistic Congress of Plaga, to which Monsignor Angelo Roncalli, later to become Pope John XXIII, took part.

Today on June 22 and 23, the celebrations on the anniversary of the event of the ‘Marian Apparition’ continue. A religious event that attracts thousand of families, worshippers of any age, and peregrins reaching the Shrine of the Virgin Mary on foot over long distances, all as a sign of devotion and honor towards Our Lady of Grace, in Ardesio.

2017

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