Il Piccolo Giornale di Cremona

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il

PICCOLO

Giornale

www.ilpiccologiornale.it

Edizione del Mercoledì

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Anno XII • n°72 • MERCOLEDÌ 24 OTTOBRE 2012

Non riceve alcun finanziamento pubblico

Edizione chiusa alle ore 21

Periodico • € 0,02 copia omaggio

Il Consiglio comunale respinge l’ordine del giorno dell’opposizione contro la privatizzazione del servizio idrico

PROTESTA POPOLARE PER L’ACQUA PUBBLICA Il settore agrario in netta controtendenza per quanto riguarda l’occupazione

I

pagine 2-3

L’INTERVISTA

Nasce Italia Futura, laboratorio di idee. Dall’Olmo: «Cremona deve tornare attrattiva» ▲

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IGIENE

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Invasione di piccioni, l’appello dei proprietari di immobili RADDOPPIO FERROVIARIO CR-CAVA

LA RIPRESA ECONOMICA GERMOGLIERA’ DALLA TERRA? creatività con le esperienze innovative avviate dai giovani, dall'allevamento delle oche da guardia a quello dei falchi per tenere liberi i cieli e consentire il decollo degli aerei negli aeroporti, fino alla “vignaiola” che fa invecchiare il vino negli abissi o la stilista di campagna, che realizza borse e accessori con materiale di scarto. Anche nel mercato del lavoro, quindi, come nella biologia, la capacità di adattamento sembra rivelarsi la chiave vincente. Martina Pugno

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Albera: «Il Comune si tira indietro» Malvezzi: «Si farà»

CASALASCO

Tornano a salire le ore di cassa integrazione

dal 1996

piuttosto di un loro rimodellamento sulla base delle esigenze e delle condizioni attuali della realtà che li circonda: questo è quanto emerso in occasione del Forum internazionale dell'agricoltura e dell'alimentazione recentemente organizzato dalla Coldiretti a Villa d'Este di Cernobbio. Gli incontri non sono stati solamente occasione per diffondere gli incoraggianti dati raccolti dall'associazione, ma anche per conoscere il nuovo volto dell'imprenditoria agricola under trenta, che si rivela all'insegna della

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CALCIO LEGA PRO

germoglierà dalla terra? Le premesse ci sono tutte, come sottolinea l'associazione: a riprova del fatto che la qualità viene premiata, anche in periodo di crisi, le produzioni italiane detengono i primati della sanità e della sicurezza alimentare, vantando il record del 99% di campioni regolari di frutta, verdura, olio e vino e presentando valori di residui chimici al di sotto dei limiti imposti dalla legge. Per i giovani neo agricoltori non si tratta di una resa, né di un abbandono dei propri sogni, quanto

l lavoro in Italia c'è, basta saperlo cercare. Forse non negli uffici e nemmeno nelle fabbriche, dove sempre più frequentemente il massimo che si riesce ad ottenere è uno stage non retribuito: occorre spostare lo sguardo un po' più in là, fuori dai confini delle città e delle metropoli. Non è solamente l'opinione del Ministro Elsa Fornero, che proprio in questi giorni ha invitato i giovani ad essere meno “choosy”, ovvero selettivi e schizzinosi, nella ricerca del lavoro, ma è anche quanto emerge dalle più recenti indagini di Coldiretti, che rivelano come il settore agrario sia in netta controtendenza rispetto ad ogni altro per quanto riguarda l'occupazione, registrando un incremento record del 10% dei lavoratori nel secondo trimestre del 2012. Mentre migliaia di giovani, laurea alla mano, pubblicano sul web accese polemiche contro le affermazioni del Ministro, altri, in tutto il Paese, mettono la propria laurea nel cassetto per costruirsi un futuro volgendo lo sguardo all'agricoltura. Ad aumentare, in campagna, sottolinea la Coldiretti, sono sia il numero di lavoratori dipendenti (+10,1 per cento) sia, in misura più contenuta, quelli indipendenti (+2,9 per cento); tra essi, sono in crescita i giovani che decidono di mettersi alla prova dando vita a imprese individuali. Come spesso è accaduto nel corso della storia, quando i periodi di crisi hanno favorito l'abbandono delle città e il ripopolamento delle campagne, ancora una volta la ripresa economica

Il Comitato: «La Giunta si deve dimettere». Con il commissariamento della Provincia, chi gestirà i bandi?

Dopo il pari in Liguria la Cremo deve invertire la rotta a pagina 15


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