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VENERDI’ 1 OTTOBRE 2010 • Supplemento settimanale al n° 37 de "Il Piccolo Giornale"
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LA POLITICA HA SCHIACCIATO L’ACCELERATORE
COMUNE, INIZIATA LA CAMPAGNA ELETTORALE
Pdl e Lega puntano ancora sulla sicurezza: è partita, infatti, la raccolta di firme contro gli accattoni molesti. Il Pd ha riunito i suoi quadri: non presenterà una lista con il suo simbolo, e la allargherà a cremaschi non iscritti al partito. Aumento delle liste civiche. a
L'OSPITE
Crema città aperta
P
BICI VIETATE IN VIA MAZZINI
LA POLEMICA
No ai peagiàss Sì alla cipria
TOCCATO IL FONDO DEL RIDICOLO
di Enrico Tupone tuponee@alice.it
arafrasando il titolo di un famoso film di Rossellini sulla liberazione di Roma viene sicuramente alla mente la necessità che la nostra città, cogliendo l’occasione delle prossime elezioni comunali, si apra ad un cambiamento che liberi nuove energie ed impulsi, dando vita ad un progetto globale di rapporti e relazioni diverse dalle attuali. Le notevoli carenze dell’attuale amministrazione e degli amministratori in carica, i rapporti congelati e conflittuali fra i partiti, la mancata presenza di attori nuovi sul palcoscenico della vita politica, il riproporsi di volti ormai noti (e spesso consumati da anni di militanza nella vecchia DC o nei vecchi partiti della sinistra), fanno nascere l’esigenza di sollecitare i partiti a fare non uno, ma due passi indietro liberando spazi per la società che non mi piace chiamare civile usando un termine troppo spesso abusato, ma per la nuova società che si è venuta creando a seguito dei cambiamenti sociali ed economici e che non vede nei partiti esistenti quella concreta capacità di dare risposte concrete ai problemi di oggi. Dunque uomini nuovi attorno ad un progetto di città e di società, amministratori che sappiano coniugare sviluppo e tutela sociale, che ridiano impulso alla scuola e che privilegino il merito, che salvaguardino ambiente ed economia locale e che sappiano ridare alla politica quella dignità che ha perso grazie ai falsi paladini dell’antipolitica, agli amministratori incapaci o a coloro che nei partiti hanno chiuso porte e spazi a uomini ed energie nuove. Mentre continuano i lavori nel centro storico
Illuminazione in piazza Duomo: i commenti sono contrastanti Ecco chi fa fornito il suo parere
Crema, a pag. 19
Galvanizzato dall’avere indovinato l’ordinanza contro gli accattoni, il sindaco Bruttomesso stavolta l’ha fatta grossa proibendo ai cremaschi di andare in bicicletta nel centro storico. Se fosse stato primo cittadino non solo a Parma o a Ferrara, ma anche a Stoccolma, New York, Parigi, Madrid, Montreal, eccetera, gli avrebbero già dato il benservito. Ma è possibile che in questa città non riusciamo ad avere il senso della misura?
articolo del periodico «Sul Serio» della sezione, per me bulgara, del Pdl cremasco esordisce con «ragazzi non se ne può più». Nulla di più vero: la città è stanca e stufissima dell'immobilismo, della superficialità, dell'impreparazione e dell'improvvisazione di questa amministrazione di «peagiàss». I veri «peagiàss» siete voi, unici e irripetibili morditori di ghiaccio che durante il vostro mandato avete prodotto il nulla assoluto. A fianco di Berlusconi ci state per convenienza perché più riciclati di alcuni di voi che provengono dall'estrema sinistra e giravano con l'eskimo ed il tascapane non ne conosco. Ma poi credete davvero che il Cavaliere conoscendovi si onorerebbe di avervi al suo fianco o, si girerebbe chiedendo ai suoi fedelissimi: «Cribbio, e questi dove li avete trovati?». Giunta illuminata significa una giunta che produce cose intelligenti e non illuminata dalla costosissima e inutile nuova illuminazione di piazza Duomo . E' vero, con un po’ di cipria non si nascondono i propri limiti, ma si creano aziende internazionali che competono nel mondo, esportano arricchendo il nostro Paese e, perché no, la nostra città; si creano riferimenti, orgoglio di appartenenza, si promuove il «made in Italy», si crea occupazione, si fa cultura, si dà un futuro ai giovani e, non ultimo, si produce la ricchezza necessaria a pagare gli stipendi agli amministratori pubblici, anche a quelli incapaci, politici di professione inadeguati a misurarsi nel mercato del lavoro.
Sul secondo lotto Dovera-Spino
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Anziano sventa furto di biciclette
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Sabbioni, intitolata la scuola a Rodari E per la viabilità?
Cronaca nera: liti in famiglia, arresto per molestie, indiano preso a cinghiate, e anche fucilate
Crema, a pag. 20
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Crema, a pag. 19
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Crema, a pag. 17
L’
di Renato Ancorotti rancorotti@gmail.com
Crema, alle pagine 18-20
DRAMMA DELLA DISPOCCUPAZIONE: La triste storia di Rupika, suicida per aver perso il lavoro - A pag 6