il Piccolo del Cremasco

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PICCOLO giornale del

CREMASCO Il

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VENERDI’ 17 SETTEMBRE 2010 • Supplemento settimanale al n° 35 de "Il Piccolo Giornale"

€ 0,02 Copia Omaggio

NON SARÀ PIÙ PRESIDENTE DI SCS GESTIONI

GARATTI, TOLTA L’ULTIMA POLTRONA AL PD L’incarico scadrà fra qualche mese e sarà affidato a un uomo del Pdl. Nel frattempo si discute del Consiglio di amministrazione di Scrp: il centrodestra è disposto a cedere un solo posto al centrosinistra. E si ritorna a parlare anche di conflitto di interesse L'OSPITE

Si ritorna al mattone di Carlo Bertesago carlo@bertesago.com

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COSTAVA 10MILA EURO, NE FACEVA GUADAGNARE 90 MILA: CANCELLATA

Referendum accattoni: una trappola studiata per...

• E' maliziosa e politicamente scorretta la proposta del referendum sulla delibera contro l'accattonaggio avanzazta dall'assessore Luciano Capetti? Certo che sì. Perché si trasformerebbe, all'avvicinarsi delle amministraLuciano Capetti, tive, in un referendum pro o assessore Affari Sociali contro la maggioranza di centrodestra che governa il comune da tre anni ormai. E Capetti sa - come lo sappiamo tutti - che i cremaschi direbbero sì alla delibera. Il centrosinistra, finora, non è caduto nel tranello. Ma mai dire mai. • Capaci di fare un'ordinanza contro gli accattoni, incapaci di risolvere la questione roulotte che sostano davanti all'ex Olivetti, sede di numerose aziende a vocazione nazionale e internazionale. Un brutto biglietto da Le roulotte davanti visita. Troppo facile mostrare i all'ex Olivetti muscoli ai "vù cumpra" in centro e dimenticarsi delle roulotte in periferia. Gli imprenditori, l'abbiamo detto spesso, sono considerati cittadini di serie B da questa maggioranza. Tanto è vero che le Attività prodottive sono finite alla Miglioli.

Crema, a pagina 19

Si infiamma la politica

Ascom, «Fashion night»

Stefania Bonaldi attacca Beretta: «Ha fatto pochino»

Sfilata di moda in piazza Moro Ospiti eccezionali

Crema, a pag. 17

e buone notizie arrivano da più fonti. Istat avverte che nel primo trimestre 2010 le compravendite di case sono aumentate del 2,3% rispetto allo stesso periodo del 2009, mentre c’è stato un +13,7% di mutui stipulati. In soldoni, secondo Banca d’Italia, il totale dei mutui a luglio scorso ammontava a 342,9 miliardi con un incremento del 26,9%. Che cosa sta succedendo, dopo tre anni di depressione sul mercato immobiliare? Innanzitutto, bisogna andare con i piedi di piombo. L’andamento del primo trimestre, infatti, non può essere rappresentativo di tutto l’anno. Siamo, quindi, ancora in una fase di assestamento da guardare con attenzione. Ma se pensiamo che il bicchiere sia ormai mezzo colmo, questi dati ci dicono tre cose importanti. La prima: non solo abbiamo davvero toccato il fondo della crisi e, quindi, più giù di così non andremo, ma sta per partire quello che potrebbe rivelarsi un interessante giro di boa. Il secondo elemento di riflessione: il boom dei mutui è favorito da tassi di interessi davvero contenuti che invoglia chi ha qualche certezza a fare il passo dell’acquisto di un immobile. Stiamo parlando del dipendente con posto fisso e buon stipendio, oppure del libero professionista e dell’imprenditore con solidi studi e imprese, oppure ancora di piccoli investitori. Il terzo dato: gli istituti di credito hanno ricominciato a finanziare l’acquisto delle case anche perché hanno molta liquidità in cassaforte e lo spread (il differenziale applicato al tasso di partenza) fa ricca la banca. Attenzione, però: il prestito è concesso a chi viene giudicato in grado di restituire capitale e interessi. Chi, economicamente, è debole sul mercato, difficilmente riuscirà a strappare un mutuo allo sportello.

Dopo 10 anni, chiude Dadi.Com

Crema, a pag. 19

• La proposta di chiudere il centro storico alle auto inquinanti, significa oggi due cose: lasciare a piedi chi non ha i soldi per comprare una nuova macchina e deprimere ulteriormente il commercio in centro città. AlcuIl gas di scarico ne idee del centrodestra sono di una vettura anche condivisibili, solo che vengono realizzate nel momento sbagliato: come spendere oggi quasi 2 miliardi di "vecchie lire" per illuminare piazza Duomo e togliere i soldi a chi, come DadiCom e S.Domenico, i turisti a Crema li portano. La morale? Bloccando auto ed eventi, avremmo un Duomo illimunato solo per chi abita a pochi passi.

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CREMONA

Venerdì 17 Settembre 2010

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Dante-Trento Trieste: ancora tutto fermo VIABILITA’ Dopo le numerose proteste, interviene anche l’assessore ai lavori pubblici Francesco Zanibelli: «Dobbiamo valutare altri aspetti del progetto prima di decidere che fare. Non vogliamo commettere errori»

PIANO DEL MORBASCO SUD, LA RABBIA DEI RESIDENTI

Dopo l'approvazione del piano Morbasco Sud, sono continuate a piovere le polemiche della cittadinanza e dell'opposizione, specialmente quelle dei residenti del Quartiere Po, direttamente interessati. «Le nostre proposte per una sostanziale modifica del piano «Morbasco sud», sono state pressoché ignorate» dichiara Mario Gaiardi, portavoce del comitato dei residenti. «Il Consiglio comunale, tranne qualche concessione, ha approvato definitivamente il progetto originario, suscitando generale malcontento e forte delusione tra la cittadinanza». Tra i vari punti, il comitato chiedeva un contenimento dell'altezza degli edifici. «Presto si vedranno sorgere la “muraglia di palazzoni” di sei piani, le villette a schiera al posto del boschetto naturale di piante di pregio di via Chiese e un edificio di due piani nell’area destinata a parco» continua Gaiardi. «Tali interventi saranno attuati ancor prima della realizzazione del parco, per il quale a tutt’oggi non esiste alcun progetto, se mai ce ne sarà uno in futuro. Dall’incontro che il Comitato ha avuto con gli amministratori, era emersa chiaramente la possibilità di accoglimento di buona parte delle

modifiche richieste, a condizione venisse cambiato il Pgt. E’ mancata purtroppo la volontà politica di farlo». La delusione dei cittadini, per non essere stati considerati, è forte, soprattutto a fronte del fatto che avevano presentato una petizione corredata da 861 firme. «L’amministrazione comunale non ha tenuto in minimo conto le legittime aspettative dei cittadini che con una petizione al sindaco, sottoscritta in pochi giorni da ben 861persone, hanno espresso spontaneamente e con convinzione il loro dissenso per un progetto calato dall’alto e reso pubblico solo ad approvazione avvenuta» dichiara il comitato in un comunicato. «Le accuse di strumentalizzazione rivolte al comitato, appaiono ingiuste in quanto il testo della petizione al sindaco, di facile lettura e comprensione, era diretto a modificare parzialmente un documento votato il 7 giugno scorso da tutte le forze politiche presenti nel consiglio comunale. Se in seguito, una parte politica si è ricreduta, cambiando parere, forse, è anche merito delle nostre buone ragioni. Appare inconfutabile come gli interessi del quartiere (vivibilità, tutela dell’ambiente e della salute) siano stati sensibilmente sacrificati.

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di Laura Bosio

opo le numerose proteste che abbiamo raccolto per via Dante e viale Trento e Trieste, e dopo l'intervista all'ex sindaco Gian Carlo Corada, pubblicata sul numero scorso, per chiudere il cerchio abbiamo chiesto all'assessore alla viabilità Francesco Zanibelli quali saranno gli sviluppi e quali interventi sono previsti.

«Vogliamo spostare gli autobus in via S. Francesco» In realtà ancora nessuna decisione è stata presa sulla sorte delle due vie e della loro percorribilità. Dunque i cittadini cremonesi dovranno attendere ancora un po' per sapere quale destino avrà la viabili-

tà cittadina. A spiegare il perché è lo stesso Zanibelli. «Sappiamo bene che quello viabilistico è un problema vitale per la gente e per la città, e dal canto nostro abbiamo seguito con attenzione le lamentele di tutti, le indicazioni giunteci dai comitati dei residenti e dei negozianti, dalle associazioni di categoria e da quanto apparso sui media locali. Il problema della viabilità, però, interessa Cremona in tutto il suo complesso, e riguarda tutti i cittadini. Ed è per questo che vogliamo andare molto cauti». La viabilità di quella zona, infatti, si inserisce in un progetto più ampio e complesso. «Stiamo valutando l'eventualità di portare il traffico pesante degli autobus al di là del cimitero, verso la via San Francesco d'Assisi» continua l'assessore. «Uno dei maggiori problemi viabilistici, infatti, è proprio legato al traffico pesante, e al fatto che troppi autobus, urbani e non, transitano in via Dante. Per questo la nostra idea è di realizzare un parcheggio ad hoc per i mezzi dedicati al trasporto pubblico».

Francesco Zanibelli, assessore alla viabilità

Nel frattempo, non si sa quali saranno le sorti delle due strade in questione. «Non voglio che si creda che questa non sia una priorità, per noi» spiega ancora l'assessore. «Si tratta però di una spesa ingente, e non possiamo permetterci il lusso di commettere errori. Vogliamo spendere bene i soldi dei cremone-

«La spesa è ingente, non vogliamo commettetre errori» si, offrendo una soluzione definitiva, e che vada bene a più persone possibile. Residenti e commercianti sono i primi coinvolti, ma dobbiamo considerare che queste importanti arterie hanno ricadute sulla viabilità di tutta la città».

Ma quanto dovrà passare ancora prima che la gente possa avere delle risposte? «Lo faremo in tempi brevi, su questo voglio rassicurare tutti. E' interesse anche nostro che le cose vengano fatte in modo celere». Zanibelli non manca di rispondere anche alle parole dell'ex sindaco Gian Carlo Corada, espresse durante l'intervista al Piccolo. «Corada avrebbe dovuto temporeggiare di più, come stiamo facendo noi, invece di buttarsi a capofitto in qualcosa che la città non voleva assolutamente. La celerità di decisioni come quelle prese da loro, non permette di tener conto del parere e delle esigenze di tutti, e si rischia così di fare un lavoro che non piace. La vecchia amministrazione ha preso decisioni senza consultare nessuno, in maniera frettolosa, e riuscendo solo a scontentare tutti. Fossi stato in loro avrei avuto il buon gusto di non affrontare neppure questo argomento».


L’INCHIESTA

Cremona

Per risparmiare 5mila euro, niente più bouquet nel matrimonio civile

CHE TRISTEZZA, NIENTE FIORI PER LA SPOSA Le proteste dell’opposizione: presentata una mozione in consiglio comunale

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di Laura Bosio

he il Comune di Cremona sia in forti difficoltà economiche, è noto: il non aver rispettato il patto di stabilità lo scorso anno ha aggravato ulteriormente una situazione già di per sè pesante a causa della Finanziaria, che ha colpito duramente le amministrazioni locali. Ma a testimoniare la forte necessità di risparmiare da parte degli uffici comunali, arrivano anche decisioni piuttosto impopolari, come quella di eliminare la seco-

L’amministrazione è senza soldi e taglia le spese lare tradizione di donare fiori alla sposa che contrae matrimonio civile in Comune. Una situazione che ha scatenato un coro di proteste, a partire dall'opposizione in consiglio comunale. A sollevare la questione è stata la consigliera Caterina Ruggeri, che ha vissuto in prima persona l'imbarazzo di trovarsi senza i fiori per la sposa. «Avevo letto di questa decisione sul notiziario del Comune, tra le determine dei dirigenti» spiega.

«Poi sabato scorso mi sono trovata a dover unire una coppia di amici in matrimonio, in quanto consigliere comunale, e ho valutato in prima persona la situazione. Così sono scesa ai banchetti del mercato per farmi fare un bouquet per la sposa, che ho pagato di tasca mia: mi sembrava vergognoso non presentare questo piccolo dono, che fa parte della tradizione di bon ton e accoglienza del nostro comune. Si dice che il

giorno del matrimonio sia un momento importante nella vita di una persona. Il Comune di Cremona per queste occasioni, ha da sempre cercato di rendere accoglienti i propri spazi, con musica, omaggi e fiori alla sposa. E la decisione di non donare più i fiori alla sposa per risparmiare 5.000 euro mi sembra davvero assurda. Mai era accaduta una cosa simile, e credo sia stata una vicenda incresciosa.

Come si fa a rinunciare al buon gusto con una delibera? Davvero non c’era soluzione? Non si poteva ridurre il costo per bouquet, sentire la disponibilità di altri fioristi, decidere di offrire una sola rosa, un fiore comunque?». Una protesta, quella della Ruggeri, che si è poi concretizzata in un'interrogazione che verrà presentata nei prossimi giorni in consiglio comunale. «In ogni caso ne ho già parlato personalmente con il sindaco» continua il consigliere. «Lui stesso ha detto di non saperne nulla, e non è stato affatto contento di questa situazione. A questo punto però ci chiediamo se sabato prossimo verranno celebrati matrimoni civili in Comune ancora senza fiori alla sposa. Ci auguriamo di no anche perchè abbiamo visto e apprezzato la posizione assunta dai fioristi cremonesi a seguito della nostra denuncia».

Quanto costa sposarsi in palazzo comunale

Caterina Ruggeri: «Una vicenda imbarazzante» La mozione, presentata dalla ruggeri e dalla consigliera Alessia Manfredini, chiede chiaramente che venga ripristinata l'usanza dei fiori. «Il Comune di Cremona in occasione dei matrimoni civili ha da sempre cercato di rendere accoglienti i propri spazi, con musica, omaggi e con un bel mazzo di fiori alla sposa» si legge nel documento. «Questi gesti attenti e gentili, sono stati apprezzati e riconosciuti come segno di rispetto per la scelta di una celebrazione civile. Preso atto della decisione di questa amministrazione di non donare più i fiori alla sposa per problemi di bilancio e considerato che prima di rinunciare all’omaggio floreale si potevano trovare soluzioni meno rinunciatarie, il consiglio comunale invita il sindaco e la giunta a ripristinare in tempi rapidi l’omaggio floreale alla sposa, mantenendo così intatti i gesti di cortesia e di accoglienza che sono da sempre patrimonio del nostro Comune».

COSTI DELLE SALE • Sala Rossa: gratuita (residenti e non). • Sala Quadri: (apienza max. 100 invitati): 700 euro per i residenti e 800 per i non residenti. • Sala Consulta (capienza max. 70 invitati): 500 euro per i residenti e 600 per i non residenti. • Sala Azzurra (capienza max. 20 invitati): 400 euro per i residenti e 450 per i non residenti. • Sala Rosa (capienza max. 10 invitati): 300 euro per i residenti e 350 per i non residenti. E' previsto un deposito di una cauzione di 100 euro per tutte le sale, compresa la Rossa. ALTRI COSTI Il costo per la celebrazione del matrimonio al di fuori dell'orario d'ufficio è di 258,23 euro. Il costo per la celebrazione del matrimonio dei non residenti è di 250 euro. Per le modalità di pagamento dei rimborso spese matrimoni civili fuori orario, matrimoni dei non residenti, utilizzo delle sale e versamento del deposito cauzionale è necessario rivolgersi all'Ufficio cassa economato-albo fornitori.


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Il sindaco ci ha detto che ripristinerà la tradizione

Perri indignato: «Non ne sapevo nulla, è vergognoso» S e c'è qualcuno davvero indignato in tutta la vicenda, quello è proprio il principale interessato, il sindaco Oreste Perri, che si è visto piovere in testa una marea di accuse e improperi, e ha visto la vicenda riportata sui media, compresi quelli nazionali, senza aver la colpa di quanto è accaduto. «Concordo con chi si è lamentato: in effetti una decisione di questo tipo non ha senso, e trovo sia vergognosa» dice il sindaco. «Non è stata, tengo a sottolinearlo, una mia decisione.

«Togliere il bouquet è stata una decisione poco felice» Oreste Perri, sindaco di Cremona

Cosa ne pensa la gente

Cremonesi allibiti e critici

I cremonesi che abbiamo intervistato per strada hanno manifestato il loro disappunto per l'eliminazione dell'omaggio floreale alla sposa da parte del Comune. «E' incredibile» commenta Elisa Sorini. «Il matrimonio è un momento importantissimo per una donna, e il dono di un mazzo di fiori è qualcosa di dolce e romantico, che forse la donna non si aspetta, ma che fa comunque piacere. Trovo sia sgarbato eliminare una tradizione così gradevole». D'altro canto le donne non potevano non trovarsi d'accordo su un tema che coinvolge la loro sensibilità. Allo stesso modo Samanta Marinoni: «Io mi sono sposata in chiesa, ma ho assistito a diversi matrimoni in Comune, e ho sempre notato con piacere che il sindaco donava un bouquet alla novella sposa. Sapere che qui a Cremona non si farà più, mette tristezza. Una donna in quel giorno prova un'emozione indicibile, ed è bello pensare che la città in cui è sempre cresciuta, e per la quale si è sempre impegnata, faccia lei dono di un

mazzo di fiori. E' un gersto simbolico, ma significa molto». C'è poi chi si dice decisamente indignato da una risoluzione che giudica «pidocchiosa e inutile»: è il caso di Mauro

«Con quel che costa sposarsi i Comune i fiori sono il meno»

Saiani, secondo cui «non è concepibile che per risparmiare tre soldi si prendano decisioni di questo tipo. Sposarsi in Comune ha comunque un costo, e mi rifiuto di credere che in quello che si spende per affittare una sala comunale per una manciata di minuti, tanto dura un matrimonio civile, non possa rientrare anche un misero mazzo di fiori. Si parla di centinaia di euro che gli sposi devono sborsare per l'utilizzo della location. Il Comune, dunque, ha comunque il suo tornaconto». «Ai miei tempi non sarebbe mai accaduta una cosa simile» dice Ernestina Ventura, 84 anni. «Un tempo esisteva la galanteria, il senso della cortesia verso le donne, e nessuno si sarebbe mai sognato di prendere una decisione così». Ma lo sconcerto arriva anche da parte dei più giovani, come si evince dalla dichiaraizone di Sandy, appena 18enne. «Per me il matrimonio è una cosa ancora lontana, ma sono certa che mi farebbe piacere ricevere dei fiori dal sindaco. Certo, la sposa si porta comunque il suo bouquet, ma non è quello l'importante: conta il gesto».

Il problema è che determinate cose mi passano sotto il naso senza che io ne sappia nulla, e questa decisione è una di quelle cose». Il sindaco stesso si è detto molto dispiaciuto, e ha garantito che intende ripristinare questa secolare tradizione. «Voglio rassicurare i cittadini: ripristinerò il dono del bouquet alla sposa, che ritengo una tradizione importante da mantenere. Credo che il toglierlo sia stata una decisione infelice. Ne ho già parlato con i miei dirigenti, e la decisione è stata presa».

La rabbia del sindaco è ben comprensibile, visti i precedenti: la mancanza di comunicazione, a quanto pare, è un problema che si ripete all'amministrazione comunale di Cremona, come accaduto nel caso di palazzo Fodri, che ha messo in fibrillazione la giunta a Cremona. Ed è proprio quello uno dei problemi che attualmente angustia maggiormente il sindaco. «E' una bella gatta da pelare» sottolinea Perri. «Nei prossimi giorni prenderemo una decisione in merito alla sorte del cda della fondazione Città di Cremona».

In ogni caso, quello della mancanza di comunicazione è un problema che Perri vuole risolvere. «Non appena avremo affrontato le emergenze di questi giorni, sarà prioritario discutere della questione. E' vero che in questi giorni, con tantissime cose da fare, è facile che alcune cose sfuggano: le nostre giornate iniziano alle otto della mattina e finiscono alle 23. Tuttavia bisognerà fare in modo che questo non accada più. Prenderò in consideraizone seriamente il problema con i miei collaboratori».


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Cremona

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Al supermercato anche di domenica NUOVA APERTURA - Martedì 21 settembre inaugurazione del nuovo punto vendita a marchio Sisa

Un comodissimo servizio che prevede anche consegne a domicilio della merce con bici elettriche

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di Giulia Sapelli

a grande distribuzione cambia volto, a Cremona, e diventa a misura d'uomo. E' proprio per soddisfare le esigenze di una variegata clientela, che il nuovo supermercato Sisa, che verrà inaugurato il prossimo 21 settembre, in corso Vittorio Emanuele, sarà aperto anche tutte le domeniche, con orario continuato: un nuovo servizio per la città, che permetterà ai cittadini di avere un giorno in più in cui fare la spesa. «Siamo una società in franchising, e lavoriamo con il marchio Sisa da tempo» spiega Andrea Graziani che, insieme al socio Alessandro Buzzi, sta

mettendo in piedi il nuovo punto vendita. «Il nostro supermercato servirà quella parte di cittadinanza che desidera fare la spesa velocemente e in un ambiente ricco di tradizioni, il tutto accompagnato da prezzi davvero competitivi». Si tratta del primo punto vendita a marchio Sisa che nasce a Cremona. «Per noi il servizio al cliente è la cosa principale, e lo dimostra il fatto che siamo aperti per sette giorni su sette. Ma non ci fermiamo qui: molto utile sarà la possibilità di avere la consegna a domicilio della propria spesa, senza che vi sia un limite minimo di quantitativo. Anche il prezzo è concorrenziale, in questo senso: per soli 3,90 euro si potrà avere la spesa a casa».

Alessandro Buzzi e Andrea Graziani, titolari del nuovo supermercato

«Grande attenzione da parte nostra va anche all'ecologia: infatti per le consegne a domicilio i fattorini del Sisa utilizzeranno biciclette elettriche, che non solo non inquinano e sono veloci, ma permettono anche l'accesso alle aree pedonali del centro storico, portando la spesa ovunque sia la destinazione». Numerosi sono quindi i punti

di forza del supermercato. Tra questi i due soci tengono molto a sottolineare l'aspetto della convenienza. «Siamo in grado di fare offerte allo stesso modo di un ipermercato, pur avendo una dimensione decisamente a misura d'uomo» spiega Graziani. «Da noi il cliente, in poco spazio, può trovare di tutto e soprattutto possiamo garantire la qualità. A questo proposito abbiamo la disponibilità di prodotti assolutamente freschissimi, e soprattutto tipici di diverse regioni. Potremo ad esempio garantire la freschezza dei tipici sapori del sud, come la porchetta di Ariccia, la mozzarella di Bufala Campana, le noci di Sorrento, e molto altro». Per ora i punti vendita che la catena di supermercati, B&G Supermercati Srl, ha aperto, sono tre, e a Cremona è il primo. «Ora vogliamo lavorare al meglio con questo, ma nel frattempo cercheremo di verificare le

La spesa da noi è molto conveniente e la qualità e garantita esigenze della città, nell'eventualità di aprire un ulteriore punto vendita, in futuro». L'inaugurazione del supermercato si terrà il 21 settembre, dalle 8 alle 20. Per l'occasione sarà presente il presidente Sisa, e hanno garantito la propria partecipazione anche numerose autorità locali. I clienti potranno gustare un ottimo rinfresco, e ci sarà un clown ad animare la giornata. Inoltre ai clienti verrà distribuito un carnet di buoni sconto, del valore complessivo di 20 euro. «Sarà quello il nostro saluto alla città» conclude Graziani.

LA STORIA

SISA nasce a Carpi il 22 maggio 1975 grazie all’idea di un gruppo di commercianti che hanno trasformato i propri negozi in superette e supermercati con la volontà di costituire un gruppo per fare acquisti in comune. In questo modo sono state poste le basi che ancora oggi caratterizzano la società: coesione e spirito di squadra, confronto aperto nel rispetto reciproco tra i soci. I commercianti fin da subito si sono posti l’obiettivo di divenire una realtà a livello nazionale creando una insegna comune immediatamente identificabile. Da allora i numeri di Sisa crescono costantemente rendendo il gruppo uno dei maggiori esponenti della gdo made in Italy. Nel 1992 è iniziato un processo di regionalizzazione che ha visto diventare sempre più autonomi i Cedi e li ha resi in grado di conoscere le diverse necessità dei punti vendita oltre la logistica delle merci. Lo sviluppo progressivo dei Cedi, con maggior potere contrattuale con l’industria e approvvigionamenti tempestivi, è un obiettivo raggiunto che consente un miglioramento delle performance dei supermercati. Nel contempo sono stati lanciati sul mercato i primi prodotti a marchio Sisa, che rappresentano un importante cavallo di battaglia del gruppo. Rispondendo al desiderio di voler soddisfare le esigenze dei consumatori, vengono forniti più di 700 prodotti delle varie categorie merceologiche. Il successo riscosso ha portato alla creazione di due nuove linee di prodotti a marchio: una, Gusto & Passione, con connotazioni tipico, locale/regionale e l’altra, Primo, composta da prodotti di primo prezzo. Una evoluzione continua e un ammodernamento del marchio hanno portato all’introduzione del claim dell’insegna: «I Supermercati Italiani». Il claim ha l’intento di comunicare il ruolo ricoperto sempre più da Sisa, quale ambasciatrice del tipico in Italia e all’estero.


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«Temo stiano tornando i salotti del potere» Luciano Pizzetti sulla nuova amministrazione:«Hanno vinto le elezioni a causa dei nostri errori e si ritrovano ad amministrare per caso»

«Il cambiamento se non ha sostanza si rivela il peggiore dei mali. Sembrava volessero spaccare il mondo e invece sono immobili»

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di Laura Bosio

alazzo Fodri è una bella gatta da pelare per il Sindaco Oreste Perri e di riflesso per l'intera amministrazione comunale di centrodestra. Mentre siamo in attesa degli sviluppi della vicenda e delle conseguenze che ne potranno derivare, abbiamo voluto sentire cosa ne pensa Luciano Pizzetti, oggi parlamentare del Pd, ma attento osservatore delle vicende cittadine e da sempre punto di riferimento del centrosinistra cremonese. Onorevole, cosa sta accadendo in “Piazza del Comune” e nel centrodestra cremonese? «L'epicentro della vicenda è la questione di palazzo Fodri, ma quella è solo la goccia che ha fatto traboccare il vaso, di una situazione già tesa. Il sindaco dovrà fare le sue valutazioni sulla vicenda, ma il punto è che essa fa emergere chiaramente che non c'è alcuna amalgama in questa amministrazione. Un'amministrazione che non ha un progetto condiviso per la città. Guardando da esterno questa esperienza di governo del centrodestra, emerge che non esite un'idea complessiva di città. Certo, hanno fatto alcune cose positive, ma sono poche e di poco conto: hanno tolto la pensilina, e forse questa è l'unica azione che abbia la loro paternità. Hanno dato un'accelerata al cantiere in piazza Marconi, ma non è certo un loro progetto, e hanno potuto portarlo a termine solo grazie

all'intervento di Arvedi. Hanno riportato alla gratuità il parcheggio dell'ospedale, ma non sono sicuro che poi non finiscano con il recuperare con le multe il mancato introito. Insomma, si tratta di interventi di piccolo cabotaggio, che servono solo a impressionare. Dopo anni di governo del centro sinistra, credevo che la vincita delle elezioni da parte del centro destra avrebbe portato a una vera rivoluzione, invece questa nuova amministrazione si è rivelata alquanto pantofolaia». In che senso? «Perri è amato perché è simpatico e buono, ma questo non basta. Bisognerebbe avere il polso fermo. Invece tutti fanno quello che vogliono». Si riferisce anche ai problemi interni al Pdl? «Nel Pdl si sta verificando una vera e propria guerra per la leadeship futura. Chi pensa che Rossoni sia un leader in uscita, ora lotta per prendere il suo posto. Il problema di questo partito, è che è ben lontano dall'essere davvero amalgamato: vi sono ancora ben distinti, al suo interno, An e Forza Italia. Questo si agiunge alle condizioni già precarie dell'amministrazione comunale. La vera forza sarebbe far sì che i partiti non prevalgano a quelle che dovrebbero essere le proprie funzioni democratiche. Serve un leader capace di fare sintesi. Invece sono allo sbando, e non si fidano reciprocamente l'uno dell'altro». Si aspettava di più da questa amministrazione? «Decisamente si. Pensavo che avrebbero rivoltato tutto

L'Onorevole Luciano Pizzetti

Sulle questioni importanti per la città c’è un silenzio assordante da parte delle istituzioni locali come un calzino, Invece non vanno nè avanti nè indietro, e la vicenda della viabilità in via Dante e viale Trento e Trieste ne è la prova: non sanno cosa fare, e stanno fermi». Da cosa dipende questa situazione, secondo lei? «In parte dai giochi di potere, senza dubbio, ma la verità

è che si sono trovati ad amministrare per caso, e hanno vinto solo a causa dei nostri errori e del nostro essere restii al rinnovamento. Il cambiamento, però, se non ha sostanza si rivela il peggiore dei mali. Inizialmente sembrava volessero spaccare il mondo, ma ora si sono rivelati immobili».

A parole sono bravi ma in realtà questa amministrazione non sta facendo nulla C'entrano qualcosa le vicende interne al partito? «Mi pare evidente che vi sia un conflitto interno. Le alleanze con i poteri forti continuano a cambiare, e sembra che i leader vengano nominati per gentile intercessione. A parole il desiderio di fare bene comu-

ne si evince da ogni loro frase, ma nei fatti non è così. Ad esempio sulle grandi questioni noi parlamentari cremonesi abbiamo lavorato molto, ma non siamo mai stati convocati da sindaco o presidente della Provincia per discutere insieme delle nostre rispettive idee, e lavorare in coordinamento. Non esiste la minima intenzione di fare squadra, e in questo modo si perdono importanti occasioni per il territorio. Basti pensare alla questione della navigazione: con un intervento alla Camera ho lottato perché si mantenessero i fondi sulla navigazione, ma è stata solo una mia iniziativa: dalle amministrazioni nessuno che mi abbia chiesto nulla. Mi preoccupa il fatto che l'anno prossimo a Cremona ci sarà il rinnovo degli assetti societari di diverse società, e Cremona rischia di perdere importanti punti di forza. Un silenzio assordante, da parte delle istituzioni cremonesi, l'abbiamo visto anche sulla Finanziaria, che ha massacrato in modo particolarmente duro i comuni come il nostro. Eppure non una voce di protesta si è levata. Oppure parliamo della Tamoil: Gheddafi è venuto in Italia a parlare con Berlusconi, ma nessuno dei nostri amministratori ha fatto nulla per cercare di ottenere la possibilità di parlare della situazione cremonese. Stessa cosa per quanto riguarda l'Expo: non si è fatto nulla, nonostante a Milano stiano lavorando male, e rischiando di minare la manifestazione stessa. Insomma, il rischio per la nostra città, oggi, è di avere un'esperienza di governo stretta tra il mecenatismo di qualche imprenditore iluminato, e gli interessi di altri imprenditori, che hanno aiutato in campagna elettorale». Darebbe un consiglio agli attuali amministratori? «Posso solo dire che se noi fossimo al governo della città non ci comporteremmo certo così. Magari le nostre scelte sarebbero contestate, ma del resto solo chi agisce rischia di sbagliare. E sbagliare è sempre meglio che non agire. Che poi, tra l'altro, quello che abbiamo fatto, anche se contestato, si è rivelato utile per la città. Dunque il mio appello è che si diano una mossa. Dal canto nostro, come abbiamo detto più volte, in quanto opposizione siamo disponi-

bilissimi ad aiutare Perri, e lo abbiamo sempre detto. Anzi, forse lo abbiamo aiutato più noi della sua stessa magioranza. Non vogliamo speculare su nulla, ma pretendiamo che vi sia trasparenza, e che l'interesse della gente sia messo davanti ai giochi politici». Lei ha parlato di Pdl ancora diviso. E il Pd come ha gestito l'unione di diverse correnti? «Naturalmente anche il Pd, come il Pdl, ha qualche problema di sintesi, e c'è bisogno di un progetto culturale convidiso. Nel Pd però lo sforzo per la ricerca della sintesi culturale esiste ed è reale, pur essendo un processo lungo e complicato. Nel Pdl il problema è che vorrebbero che tutti fossero in funzione di chi sta in cima. Mi ha colpito una frase di Berlusconi, nell'ambito della vicenda Fini: ha detto che nel Pdl non è consentito il dissenso. Siamo quindi in presenza di un soggetto politico di derivazione molto

In Provincia un ‘primus’ mentre in Comune i ‘pares’ centralista, in confronto al quale il centralismo del Pc era un processo democratico e liberale. Così accade anche nel nostro territorio: in provincia esiste un “primus" e tutto si concentra in lui, mentre in Comune vi sono i “pares” che faticano a concedere lo scettro al principe. Tutto ciò ha dell'incredibile, soprattutto se si pensa che sul piano del consenso popolare, quello di Perri è decisamente più rilevante di quello di Salini. Quando eravamo noi al governo della città, vi era un'opposizione inesistente, mentre ora che l'opposizione siamo noi, vi è una maggioranza con un governo fortemente debole. Il mio timore, alla fine di tutto, è che si ripristinino i salotti del potere che qui a Cremona erano in auge parecchi anni fa. Nel centro sinistra essi sono stati chiusi da tempo, perché nessuno vuole prendere ordini da altri. Ma con questo governo è forte il rischio che tornino, e che si torni alla Prima Repubblica senza neppure accorgersene».


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Cremona

Venerdì 17 Settembre 2010

Sì alla tangenziale di Corte de’ Frati Viabilità

Sì alla tangenziale di Corte de’ Frati. L’infrastruttura sarà realizzata grazie allo sforzo congiunto di Provincia, Comune e Centro Padane. La Provincia ha aumentato l’impegno economico da 500mila a 700mila euro, il Comune di Corte de’ Frati è riuscito a stanziare un milione e 200mila euro circa previsto dal protocollo mentre Centro Padane ha confermato lo stanziamento di 2 milioni di euro.

Massimiliano Salini, presidente della Provincia di Cremona

In questo modo si potrà accedere al finanziamento regionale di 2 milioni e 800mila euro e arrivare ai 6 milioni e 700mila euro necessari per la realizzazione dell’opera. Durante la riunione straordinaria convocata questa mattina, la giunta provinciale ha preso atto dello sforzo del Comune di Corte de’ Frati e del suo impegno a mantenere gli accordi, nonostante le notevoli difficoltà economiche. «La collaborazione istituzionale e lo sforzo comune degli enti interessati, determinati a migliorare l’assetto viabilistico e la vivibilità di Corte de’ Frati, hanno consentito di portare a casa il risultato» ha detto Massimiliano Salini, presidente della Provincia di Cremona. «La tangenziale si farà. La Provincia si è mossa fin da subito con pragmatismo, portando al massimo l’impegno economico per un’infrastruttura che

porterà benefici ai cittadini. Prendo atto del grande lavoro fatto dal Comune e del sindaco Rosolino Azzali che, nonostante le difficoltà economiche legate ai tagli nei trasferimenti centrali, ha mantenuto fede agli accordi, dimostrando di credere fino in fondo a quest’opera». La circonvallazione eliminerà il traffico pesante che transita all’interno del centro abitato di Corte de Frati creando problemi di sicurezza alle utenze deboli e realizzando una riduzione dell'inquinamento atmosferico, acustico e luminoso. Il comune di Corte De’ Frati appartiene a una zona di pianura caratterizzata da elevate concentrazione di PM10 e NOx, NH3 e una situazione meteorologica avversa per la dispersione degli inquinanti. L’opera consente di diminuire il portato inquinante della zona e rappresenta un collegamento più agevole e sicuro con la frazione di Aspice. Località, questa, che oggi risulta un po’ troppo isolata rispetto al comune di Corte de Frati e che viene servita dalla strada provinciale 26 che soprattutto nel tratto più vicino alla frazione è caratterizzata da un tracciato stretto e spigoloso. Partendo da ovest verso est, inizia con una rotatoria sulla SP26 in corrispondenza dell’incrocio di Noci Garioni, si sviluppa per circa tre chilometri e termina a sud della frazione Aspice in corrispondenza del sovrappasso della SP 26 sull’autostrada A21. Una seconda rotatoria è posta ad una distanza di 1400 m dalla prima, quindi all’incirca a metà percorso della variante, per consentire la ricucitura delle viabilità collegate ai territori agricoli e alle connessioni con le attività artigianali situate nella parte sud dell’abitato di Corte De’ Frati.

Cna, ancora nessun accordo raggiunto

Riceviamo e pubblichiamo. Il Consiglio direttivo provinciale della Cna di Cremona riunitosi il 13 settembre per discutere della richiesta di dimissioni del presidente provinciale, si è confrontato a fondo su due possibilità di sbocco per uscire da una situazione di forte contrapposizione, ma molto equilibrata nei rapporti numerici. La prima, proposta dal presidente Ghisani, che si è reso disponibile a lasciare il suo incarico insieme a tutta la presidenza provinciale, a fronte dell’apertura di una fase congressuale che prevede il rinnovo del consiglio direttivo provinciale e la seconda che chiedeva le dimissioni del presidente e della presidenza, la determinazione delle candidature e l’elezione del nuovo presidente provinciale e della presidenza, nella stessa seduta. Dopo l’introduzione del presidente Ghisani che ha replicato con meticolosità alle contestazioni sollevate nel documento sottoscritto da 17 componenti del consiglio direttivo e che ha concluso il suo intervento facendo la proposta descritta in precedenza determinando nel

10 novembre 2010 il termine entro cui concludere il percorso, il dibattito si è soffermato sull’interpretazione delle norme statutarie e regolamentari, spostandosi poi sulle ragioni che hanno portato a questa situazione; al logoramento dei rapporti, alle diverse visioni. In molti interventi e stato espresso un diffuso senso di preoccupazione , si è cercato di capire come ridurre al minimo l’impatto negativo di questa situazione sulla Cna ed è stato chiesto uno sforzo per creare un clima diverso e superare questa difficile condizione. Al termine della discussione, preso atto che non vi era alcun avvicinamento tra le due posizioni si è individuato, a maggioranza dei presenti, un percorso che prevede le dimissioni del presidente e della presidenza e la convocazione del Consiglio Direttivo elettivo per lunedì 11 ottobre 2010. Nel periodo che intercorre fino a tale data potranno essere presentate le candidature a presidente o a componente della presidenza secondo le modalità vigenti per la candidatura e l’elezione di tali organi.

Nicoletta De Bona: «Non è vero che la rassegna è andata male». Ma probabilmente il prossimo anno si cambia. Pd : «Costi eccessivi e bilancio in rosso: spero non debba pagare il Comune»

Festival di Mezza Estate, la battaglia dei numeri

F

di Laura Bosio

estival di mezza estate un insuccesso? Secondo l'assessore comunale alla cultura, Nicoletta De Bona, la verità è

un'altra. «Abbiamo avuto un totale di circa 27mila spettatori, contro i 21mila totalizzati lo scorso anno: dunque il Comune ha raggiunto i propri obiettivi, ossia il mantenimento della manifestazione e una buona affluenza di pubblico. Voglio chiarire una cosa: il Comune ha affidato la gestione a una società esterna, perché con il bilancio che avevamo, era l'unica alternativa, se non volevamo sospendere del tutto il Festival. Dunque la società Prima Show si è assunta il rischio d'impresa, e ha provveduto a mettere in piedi una manifestazione che, a mio avviso, ha avuto buon successo». Eppure le lamentele sono state molte, e vi sono stati alcuni spettacoli “disertati”... «I numeri, come dicevo, sono confortanti, e il pubblico è stato variegato e numeroso. D'altro canto la crisi si fa sentire, e naturalmente la gente deve fare delle scelte su cosa andare a vedere». Qualcuno ha contestato le scelte della tipologia degli spettacoli... «Sono stati scelti valutando le precedenti edizioni: la prosa ha sempre avuto un seguito scarso, e quindi abbiamo preferito privilegiare la danza e soprattutto i concerti, che sono decisamente più apprezzati». E gli spettacoli annullati? «E' normale, nell'ambito di manifestazioni corpose, che possano esservi degli annullamenti

di spettacoli. Firenze, ad esempio, ha annullato il concerto di Patty Smith, che non è certo l'ultima arrivata». Allora l'anno prossimo riconfermerete l'esternalizzazione della kermesse? «Questo non lo so ancora. Prima faremo un bilancio di come è

Non è certo che venga confermata la società esterna Nicoletta De Bona, assessore alla cultura del comune di Cremona

andata quest'anno, quindi decideremo come procedere». Quel che preocupa però l'opposizione, e anche molti cittadini, sono i costi del festival. «Dalle voci che circolano, sembra si siano spesi molti più soldi di quanti incassati, e che il bilancio del festival sia in rosso» dichiara Da-

niele Bonali, vice capo gruppo del Pd in consigli comunale. «A questo proposito mi chiedo: chi coprirà le spese? Spero che tutto ciò non ricadano sulle casse del Comune di Cremona, e quindi dei cittadini stessi. Inoltre ci chiediamo quanto sia costato al Comune questo festival, in attrezzature,

gestione dell'Arena e dipendenti. Tra l'altro i numeri di cui si è parlato, 600mila euro di costi, mi sembrano assurdi: è quasi il costo di un teatro come il Ponchielli». L'intento del Pd è di avere dei chiarimenti complessivi. «Non vogliamo affossare il festival: è una bella iniziativa, e anzi, vogliamo che venga gestita al meglio» continua Bonali. «Quello che chiediamo noi è trasparenza. Vogliamo capire perché, almeno in apparenza, le cose non sono andate come ci si aspettava. Perché alcuni spettacoli di luglio sono stati semideserti. Ma prima di esprimerci vogliamo avere una risposta scritta con i dati della gestione. Se poi emergerà che non vi sono problemi, tanto meglio». Dunque la partita resta aperta, in attesa di dati definitivi, mentre il Comune attende di discutere la questione, per capire cosa fare l'anno prossimo: che l'organizzazione del Festival da parte di Prima Show rischi di saltare?

Il Comune di Cremona e la mobilità sostenibile

Torna Studiobus per le scuole cremonesi La giunta comunale ha deciso di continuare anche per l’anno scolastico 2010/2011 il servizio denominato Studiobus in modo gratuito e di attivarlo a partire dal 27 settembre prossimo, giornata conclusiva della settimana della mobilità sostenibile. Lo scopo è di ridurre il traffico di auto in prossimità delle scuole, soprattutto nei momenti di ingresso e di uscita, aumentando così la sicurezza dei ragazzi e contribuendo a migliorare la qualità dell'aria. Studiobus è, inoltre, uno strumento per educare i bambini ad una mobilità più consapevole abituandoli ad usare i mezzi pubblici e a muoversi in autonomia. «Studiobus si aggiunge ad altre iniziative per promuovere la mobilità sostenibile quali le azioni per incrementare l'uso della bicicletta e il Piedibus attivo in molte scuole primarie della città» sottolinea l'assessore Jane Alquati. Il servizio è rivolto agli alunni iscritti alle scuole primarie e secondarie di primo grado, Capra Plasio, Realdo Colombo, Sacra Famiglia, Beata Vergine e Vida con orari di uscita molto variegati quotidianamente e settimanalmente. E' un servizio molto apprezzato dagli utenti come testimonia l'alto grado di soddisfazione espresso dagli utenti durante la fase di monitoraggio. Per valutare il gradimento del servizio da parte degli utenti, e avere un riscontro rispetto a tutte le diverse fasi del progetto, sono state realizzate tre attività di ricerca:

intervista telefonica ai genitori degli utenti dello Studiobus (83 famiglie), intervista con questionario autocompilato ai genitori degli studenti delle scuole in cui è attivo Studiobus, ma che non sono utenti del servizio (1900 questionari), focus group con i partecipanti al tavolo di progettazione del servizio. Dall'indagine è emerso che il servizio ha riscosso un gradimento elevato da parte dei suoi utenti e l’intera sperimentazione è stata giudicata positivamente in tutti i suoi aspetti dai diversi attori coinvolti. E' stata fortemente sottolineata la necessità di potenziare e velocizzare lo scambio di informazioni tra le famiglie, le scuole e il gestore del servizio, anche tramite e-

mail e sms, soprattutto in caso di segnalazioni urgenti di cambiamenti nell’utilizzo del servizio. «Studiobus è di aiuto alle famiglie nell'organizzazione della propria quotidianità, è un modo per limitare la circolazione delle auto private dei genitori nei pressi delle scuole e avvicinare i bambini e i ragazzi all'uso del mezzo pubblico e al rispetto per l'ambiente. Il mezzo più utilizzato prima della sperimentazione dello Studiobus, era l'auto nella maggioranza dei casi (57%)» dice Alquati. «Il forte significato riconosciuto a questi temi ha però implicazioni opposte quando pone le famiglie nella situazione di non voler rinunciare alle proprie abitudini per utilizzare un servizio innovativo quale Studiobus, se possono contare su una serie di alternative che consentano di ottimizzare i propri spostamenti quotidiani. Come emerso anche da altre indagini svolte sulla mobilità scolastica a Cremona, l’auto sembra essere ampiamente utilizzata per accompagnare a scuola i figli, anche nel cuore del centro storico. Tuttavia iniziative come quelle che l’amministrazione comunale sta portando avanti da anni per rendere più autonomi i bambini nei loro spostamenti e per disincentivare l’uso dell’auto costituiscono un ottimo punto di partenza per l’educazione dei bambini, e tramite loro, delle loro famiglie, a nuovi modi sostenibili di spostarsi in città».


Cremona

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Crisi, soffrono di più le piccole aziende

Secondo i dati della Cisl nei primi sette mesi dell’anno non sono aumentati i licenziamenti, grazie anche alla mediazione dei sindacati

I lavoratori disoccupati provengono per la maggior parte dalle imprese con meno di 15 dipendenti che fanno più fatica a risollevarsi

L

essi legislativi, Cigo - Cigs - Contratti di solidarietà, lavoro e formazione. Abbiamo cercato di lasciare legati all’impresa i lavoratori per attendere una ripresa ed un ritorno a pieno regime all’interno della stessa azienda». Elemento molto critico resta ancora la situazione dei lavoratori che operano in aziende non industriali e/o piccole, cioè inferiori a 15 dipendenti. Per loro esiste la Legge 236 che concede l’iscrizione in apposite liste di mobilità ma senza indennità. «L’unica indennità economica resta la disoccupazione se ne hanno i requisiti o la domanda di mobilità in deroga» spiegano dal sindacato. «Qui i dati ci consegnano una situazione di forte

di Laura Bosio

a disoccupazione non molla la presa nella nostra provincia, anche se rispetto allo scorso anno sembra che si sia invertita la tendenza. Lo dice l'ultimo rapporto della Cisl di Cremona, che ha analizzato il numero dei lavoratori collocati nelle liste di mobilità in seguito a licenziamenti. I dati mettono a confronto i primi 7 mesi di ogni anno (gennaio/luglio), e riguardano lavoratori disoccupati. «Il dato generale sottolinea che dopo un’impennata notevole per il 2009 rispetto al 2008, nel 2010 fino ad ora, non si è registrato il

i licenziamenti PERIODO gennaio/luglio

MOBILITA legge 223

MOBILITA legge 236

2008

284

399

2009

331 + 16,5 %

682 + 71 %

2010

258 - 22 %

664 – 2,6 %

dell’84% superiore al 2009». Nello specifico la Cigo (cassa integrazione guadagni ordinaria), che è il primo strumento che si utilizza in caso di crisi, vede un aumento vertiginoso (+1.650%) nel 2009 ed un calo sul 2010. Di contro nel 2010 sul 2009 aumenta la Cigs (cassa integrazione straordinaria). Questo accade

la cassa integrazione PERIODO gennaio/luglio

CIGO

CIGS

DEROGA

TOTALE

2008

213.808

67.708

96.494

378.010

2009

3.735.449 +1.650%

26.320 - 61%

235.034 + 143%

3.996.803

2010

2.137.123 - 43%

2.566.668 + 9.650%

2.682.547 + 1040%

7.386.338 +84%

tanto temuto rialzo, anzi vi è stata una leggera diminuizione». Questa grande preoccupazione era relativa a due fattori. Il primo per l’esaurimento dei fondi della Cassa Integrazione ed il secondo per i riassetti delle imprese rispetto al nuovo riferimento del mercato che le obbligava ad adeguarsi anche nel numero dei Lavoratori. «All’interno del quadro generale cogliamo la positiva sorpresa che la mobilità di cui alla Legge 223 (cioè industrie con oltre 15 dipendenti e da diritto ad un’indennità economica per il Lavoratore) ha avuto un calo importante» continuano i sindacalisti Cisl. «Questi due dati a nostro avviso non sottolineano che la crisi è stata minore del previsto, ma il sindacato all’interno delle aziende e con i datori di lavoro è riuscito a gestire la crisi con tutti quegli strumenti possibili siano, essi contrattuali come la riduzione d’orario trasformazione a part time, siano

La Provincia dovrebbe coordinare un tavolo per lo sviluppo

aumento per il 2009 sul 2008 e pressoché stabile del 2010 sul 2009. Ma quello che preoccupa sono i numeri notevolmente più alti rispetto all’industria». Anche sulla cassa integrazione i dati non sono confortanti. «Le richieste di cassa sono sempre state fatte con margini di gestione ottimali e con criteri molto precauzionali» spiegano dalla Cisl. «Questo significa che quello veramente usufruito è attorno al 55% (nel 2010 esattamente 52,9% la media nazionale) circa del richiesto. Quindi a fronte di un milione di ore chieste mediamente se ne utilizzano 550.000. Entrando nel dettaglio, anche per la cassa integrazione valgono tre concetti espressi per la mobilità. Il primo che il dato del 2008 non vede ancora l’effetto di una crisi spuntata concretamente verso settembre ottobre. Il secondo che il crescente numero va a sottolineare la positiva strategia sindacale che vuole l’utilizzo di strumenti che fanno restare legati i lavoratori alle aziende e lasciare i licenziamenti solo se non vi sono alternative e non si possono evitare. Il terzo è il più pesante. Il numero altissimo delle ore chieste sottolinea che la crisi non è ancora passata. Inequivocabile è il dato 2010

perché per moltissime aziende la Cigo era esaurita e hanno quindi utilizzato Cigs, che teoricamente dovrebbe essere utilizzata solo per ristrutturazioni o riconversioni aziendali ma che è stata ampliata dal Governo». Anche per la Cassa in deroga si è riscontrato un incremento tra 2009 e 2010 sia per il perdurare ed incremento della crisi, sia perché hanno iniziato ad utilizzarla aziende che avevano esaurito le altre due. Il settore più colpito è il metalmeccanico che passa da 135.000 ore chieste del 2008 a 2.594.000 del 2009 e arriva a 4.287.000 nel 2010 con un incremento del 65%. Il settore “meno” colpito è quello alimentare, con 119.000 ore nel 2010. L’edilizia industria cremonese nel 2010 aumenta del 110% da 102.000 a 217.800. A sottolineare che la crisi è trasversale significativo il dato dei sevizi e commercio che vede un incremento del 2010 sul 2009 del 2.222% passando da 17.884 a 415.220. Nel 2008 era zero. Anche per la cassa il futuro, cioè già l’oggi è ancora da scrivere e proiezioni non se ne possono fare a meno che si abbia la sfera di cristallo. «La situazione è drammatica» sottolinea Giuseppe Sbaruffati (Cisl). «Disoccupazione che aumenta, cassa integrazione che aumenta e che se invece di trasformarsi nel riassorbimento dei lavoratori nelle fabbriche si trasforma in licenziamenti... va sviluppata un’azione forte nel nostro territorio che coinvolga tutti per lo sviluppo, per il cosa si può e si deve fare per creare nuova impresa o sviluppare quelle che vi sono senza snaturare il territorio stesso sia come struttura e sistema produttivo sia come ambiente. Va avviato in termini concreti un percorso che veda investimenti sul “capitale umano” in tema di formazione e riqualificazione anche per le nuove opportunità che si devono creare. In poche parole va sviluppato il percorso delle politiche attive per il reimpiego. Come Sindacato Cgil, Cisl e Uil abbiamo presentato un documento per lo

TOTALE

DIFFERENZA ANNUA IN %

683

40 %

1.013 + 48 %

+17 %

106 %

922 – 9 %

- 9%

157 %

sviluppo del territorio che prevede tre punti: occupazione, welfare e ambiente. L’associazione Industriali ne ha uno proprio. L’amministrazione provinciale, nel suo ruolo di titolare di determinate politiche, sta costruendo percorsi. Come sindacato vorremmo che tutte le forze, le idee, le volontà di tutti i soggetti Sindacali confederali, datoriali, istituzionali e politici siano coordinate e che l’amministrazione provinciali faccia da coordinamento all’interno di un tavolo per lo sviluppo in linea con quello regionale per arrivare ad un obbiettivo unico comune, quello di far crescere nel suo complessivo il territorio ben sapendo che il nostro futuro è già oggi e non vi sono tempi da sprecare». Il quadro generale, dunque, non è dei più ottimistici, come sottolinea anche il segretario provinciale della Uil, Mino Grossi. «Il problema è che si sta verificando una situazione in cui il nord dell'Europa, a partire dalla Germania, ha un alto tasso di sviluppo, il sud continua ad essere in difficoltà, e in mezzo ci sta l'Italia, che cresce di poco, con un Pil che non raggiunge neppure l'1%. Il problema delle piccole imprese è che, mentre le grandi riescono a rinnovarsi e

«Non fermate i grandi lavori in programma»

DIFFERENZA 236 SU 223

La sede della Cisl in viale Trento e Trieste

vanno verso una ripresa, le piccole non riescono a reggere il meccanismo». La cosa preoccupante è in primis la cassa integrazione. «A livello nazionale si è sfondato il tetto massimo delle ore di cassa richieste» continua Grossi. «La cassa ordinaria un po' si riduce, ma quella straordinaria esplode, e questo fa pensare ad una crisi strutturale delle aziende stesse. Un tipo di crisi da cui è difficile riemergere. Inol-

tre è molto utilizzata anche la cassa in deroga, e questo è il segnale dei problemi delle piccole e medie imprese. Per questo, in merito al nostro territorio, faccio un appello alle istituzioni cremonesi: non fermare i grandi lavori, come il Terzo ponte e le varie autostrade: è indispensabile che inizino al più presto, perché portano lavoro, e potrebbero salvare dalla crisi numerose aziende».


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Cremona

Venerdì 17 Settembre 2010

Tentò di abusare della stagista, commercialista cremonese a processo Chiesto il rinvio a giudizio per un commercialista di Cremona accusato di violenza sessuale. Il professionista comparirà davanti al giudice Marco Cucchetto nell’udienza preliminare del prossimo 4 novembre. La denuncia è stata presentata dal preside di una scuola superiore cittadina e dal padre di una giovane di diciassette anni, oggetto delle presunte avances sessuali. La ragazza stava partecipando ad un progetto della scuola che offre la possibilità agli studenti di frequentare stages presso studi

avviati di professionisti cremonesi per imparare sul campo e per seguire da vicino l’attività lavorativa. Gli studenti, a turno, svolgono dei tirocini della durata di una settimana per creare un’alternanza tra studio e lavoro e per agevolare le varie scelte professionali attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro. Un’attività formativa, quella promossa dall’istituto cittadino, che va avanti da alcuni anni. La minore, secondo l’accusa, sarebbe stata avvicinata proprio in una di queste

occasioni dal professionista, un cinquantunenne, sposato e con tre figli, che, nel suo studio, durante le ore di pratica, avrebbe insistentemente cercato di metterle la mano nei pantaloni. La giovane, spaventata e turbata da quanto le era accaduto, una volta rientrata a scuola ha avuto il coraggio di raccontare tutto ai suoi insegnanti, i quali hanno immediatamente comunicato le accuse della ragazzina al preside. E’ stato lo stesso dirigente scolastico, in seguito, a contattare i genitori della presunta

vittima. La denuncia è stata sporta sia dalla scuola, proprio perché la minorenne si trovava comunque in ambito scolastico, in quanto tirocinante inviata dalla scuola in uno studio professionale, e, ovviamente, dai genitori. L’episodio di presunta violenza sessuale si sarebbe verificato poco prima delle vacanze di Pasqua. Secondo quanto raccontato dalla presunta vittima, l’uomo avrebbe cercato di infilarle la mano nei pantaloni con insistenza, nonostante lei si fosse ritratta più volte.

Aggredisce il capo della sorella, denunciato La vittima è stata trasportata al pronto soccorso dove gli hanno diagnosticato una prognosi di dieci giorni

Il 19enne albanese ha fatto irruzione nel bar-sala giochi in cui lavorava la giovane, armato di bastone e coltello

E’

di Sara Pizzorni

stato denunciato con le accuse di lesioni aggravate, porto abusivo di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale. Quella tra mercoledì e giovedì, per un albanese di 19 anni residente a Cremona, è stata una notte di follie. Alle 2 di notte, impugnando bastone e coltello, ha varcato la soglia di un bar sala giochi di Cremona e con lo sguardo ha cercato il datore di lavoro della sorella. Voleva dargli una lezione perché voleva licenziarla. Le intenzioni di S.G. erano chiare. Appena individuata la sua vittima, il 19enne le si è avvicinato e tra i due è iniziata un’accesa discussione. Prima sono volate parole grosse, poi l’albanese è presto passato ai fatti, scagliandosi in preda ad una furia cieca contro il datore di lavoro della sorella, picchiato

con calci, pugni e bastonate. Nel frattempo qualcuno ha avvertito i carabinieri di quanto stava accadendo e chiamato un’ambulanza per soccorrere il ferito. La vittima, che ha rimediato diverse contusioni, è stata visitata dai medici del pronto soccorso dell’ospedale, che gli hanno diagnosticato una prognosi di dieci giorni. Nel frattempo i carabinieri del Radiomobile e della stazione di Cremona hanno raggiunto il locale proprio nel momento in cui il 19enne albanese stava fuggendo. Salito a bordo dell’auto di proprietà della sorella, il giovane è riuscito ad allontanarsi, sottraendosi all’ordine di fermarsi imposto dai militari. La sua fuga, però, è durata solo poche ore. La consapevolezza che la sua identità era già nota alle forze dell’ordine e che quindi presto o tardi sarebbe stato individuato, lo ha convinto a presentarsi spontaneamente al comando provinciale il mattino successivo.

L’aggressore si è costituito al comando dei Carabinieri la mattina seguente Il giovane è quindi stato denunciato con le accuse di lesioni aggravate nei confronti della persona aggredita, porto abusivo del bastone e del coltello come oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale per avere ignorato l’alt dei carabinieri. Durante gli accertamenti sul suo conto è anche emerso che il ragazzo non ha mai conseguito la patente di guida. Nei suoi confronti, quindi, è scattata un’altra denuncia per essersi impossessato ad insaputa della sorella della sua auto e per essersi messo alla guida senza documenti.

Dramma in A21, grave bimba di 5 anni Tragedia sfiorata in A21, poco prima dello svincolo di Cremona. Una bambina di cinque anni è stata sbalzata dal finestrino dell’automobile sulla quale viaggiava insieme ai genitori, ed è finita sulla corsia di emergenza. Per lei, ferite gravi, ma fortunatamente non rischia la vita. Alessandra è stata immediatamente soccorsa e trasportata all’ospedale di Cremona dove i medici, per precauzione, si sono riservati la prognosi. Lievi escoriazioni, invece, le hanno riportate i suoi genitori. La famiglia, residente a Cremona, arrivava da Brescia e viaggiava in direzione Piacenza. Era in fase di sorpasso quando improvvisamente il conducente ha perso il controllo della vettura, molto probabilmente a causa dello scoppio di un pneumatico.

A quel punto la bambina, che non era opportunamente agganciata, è stata proiettata fuori dall’auto, finendo sulla corsia di emergenza lontano diversi metri dal punto della fuoriuscita di strada. Se al contrario Alessandra fosse stata sbalzata in piena carreggiata, avrebbe anche potuto rischiare di essere investita dai mezzi in transito. Anche le ferite riportate, nonostante l’urto molto violento, sono state tali da non preoccupare i medici sul suo stato di salute. E’ grave, ma se la caverà. Le cause dell’incidente andranno ricercate con esattezza, ma è quasi certo che a provocare la perdita di controllo sia stata un’avaria della macchina, con molta probabilità lo scoppio di un pneumatico.

LA NATUROPATA RISPONDE di Ermanna Allevi

Diplomata presso la scuola di Naturopatia dell'istituto RIZA

Iscritta alla FINR (federazione italiana naturopati RIZA) Gentile signora Naturopata, mangio in modo compulsivo ingerendo quantità di cibo enormi che poi vomito, cosa posso fare? Grazie Gio RALLENTI, è la prima cosa da fare! La seconda è considerare con molta attenzione il perchè. *** Gentile Naturopata, inizia la stagione degli sbalzi di temperatura e delle varie malattie da raffred-

damento, c'è qualcosa, in generale, che può essere d'aiuto? Ho scoperto da poco la sua rubrica , perchè non ho mai letto "Il Piccolo" , pensando fosse un giornale di poco conto, essendo gratuito, invece ho scoperto con grande piacere che è fatto molto bene e dal giorno della scoperta per caso lo leggo sempre, partendo dalla sua rubrica. Grazie M.Grazia Gentile signora M.Grazia, sono d'accordo con Lei riguardo al

giornale " Il Piccolo", è veramente fatto bene, del resto il Direttore del giornale è una persona molto attenta, precisa, intelligente e di grande cultura. Per quanto riguarda la Sua richiesta io sono del parere che ogni trattamento , compresi quelli per rafforzare le difese immunitarie, debba essere studiato sulla persona, per evitare di rafforzare parti già forti e lasciare le più deboli senza aiuti. In ogni caso in questa stagione la vitamina C è sempre consigliata.

Ermanna Allevi risponde alle vostre domande scrivendo a

info@naturopatia-cremona.com • Oppure a: ilpiccolocremona@fastpiu.it Riceve a Cremona in via Pallavicino 6 - tel. 0372-412372.


Cremona

In via Dante la nuova sede di Banca Cremonese

Nuova sede direzionale per Banca Cremonese, in un nuovissimo edificio realizzato in via Dante, verrà inaugurata il prossimo 18 settembre, insieme alla quinta filiale cittadina. Un ulteriore passo avanti per una banca che è per definizione una banca del territorio, e punto di riferimento tangibile per la comunità, ma con le radici ben piantate nel territorio produttivo della provincia: Casalmorano resterà, infatti, la sede legale della Banca. L’appuntamento con l'inaugurazione è fissato per il 18 settembre alle 10 in via Dante 213 alla presenza delle principali autorità civili e religios, tra cui il vescovo Dante Lafranconi, il sindaco di Cremona, Oreste Perri e il presidente stesso della banca, Antonio Davò. «Finalmente, dopo varie vicissitudini, si realizza questo importante progetto fortemente voluto dal consiglio di amministrazione tredici anni fa, per realizzare a Cremona una solida base operativa, funzionale ai rapporti con gli enti e le istituzioni locali, baricentrica rispetto alla zona di operatività della Banca» ha detto Davò. «Ma anche un preciso e tangibile riferimento per l’intera comunità, soprattutto per chi ancora non ci conosce e non fa parte della nostra cooperativa di credito».

L’edificio, che si caratterizza per l’originalità e la voluta discontinuità architettonica, per i materiali di pregio impiegati – sottili lastre di vetro-marmo - per le innovative soluzioni adottate per garantire condizioni di lavoro interne ottimali, si sviluppa su tre piani occupando una superficie di oltre 3000 metri quadrati. Sul tetto sono stati collocati pannelli fotovoltaici di ultima generazione. Il problema energetico e di impatto ambientale è stato affrontato con grande attenzione in fase di progettazione dell’edificio. Completano il progetto il parcheggio, realizzato di fronte alla Banca, che si sviluppa su due piani: uno a disposizione dei clienti e dei dipendenti della Bcc ed un piano ad uso pubblico. «Questo è un elemento importante per la città di Cremona e per i cremonesi: ben sappiamo, infatti, quanto bisogno ci sia di parcheggi» ha sottolineato Perri. «Questo, inoltre, dimostra una volta di più il legame della banca con il territorio» Inoltre, in accordo con l’amministrazione comunale, a fianco del parcheggio, la banca ha voluto attrezzare per i più piccoli un parco giochi. 3355889287 Ma l'inaugurazione non si esaurirà

nella mattinata del 18. La banca ha infatti voluto salutare la città di Cremona con alcuni eventi collaterali, che occuperanno l’intero week-end. Sabato 18 alle 21 si terrà il concerto in Cattedrale del Coro Polifonico Cremonese aperto a tutta la cittadinanza. Si tratta della prima esecuzione assoluta della cantata sacra per voce recitante, soli, coro e orchestra «La più bella avventura», composta dal maestro Federico Mantovani per celebrare la figura di Don Primo Mazzolari. Domenica 19 settembre, invece, alle

ore 11, è prevista la S.Messa presso la chiesa di S.Abbondio, nuova parrocchia della Sede della Bcc. La sera stessa, alle 21, andrà in scena all’Arena Giardino quale evento conclusivo del Festival di Mezza Estate, lo spettacolo del comico Enrico Bertolino, scelto per la sua simpatia ed anche per i suoi trascorsi da bancario. L’evento è aperto a tutta la cittadinanza ma è necessario presentarsi muniti di biglietto che potrà essere ritirato gratuitamente presso tutte le filiali di Banca Cremonese.

Cambio della guardia per Genieri e Finanza

Al Decimo Reggimento Guastatori, Adolfo Cocchetti passerà il comando a Pier Francesco Cacciagrano

Il colonnello Giampiero Ianni cede il testimone ad Alfonso Ghiraldini, proveniente da Verona

C

di Sara Pizzorni

ambio ai vertici della guardia di finanza di Cremona. Dopo due anni, il colonnello Giampiero Ianni lascia la città per trasferirsi a Roma al comando del Centro Studi di Economia e Finanza della scuola di Polizia Tributaria. Gli succede il colonnello Alfonso Ghiraldini, classe 1966, sposato e padre di due bambini. Nato a Gorizia, il nuovo comandante provinciale ha conseguito i di-

Il tenente colonnello Adolfo Cocchetti

plomi di laurea specialistica in Giurisprudenza e in Scienze economico-finanziarie. Ha frequentato il 10° corso dell’Istituto superiore di Stato Maggiore Interforze presso il Centro Alti Studi Difesa di Roma, conseguendo il Master in «Studi Internazionali Strategico-Militari». Tra i gli incarichi più importanti, si ricorda il comando del Gico di Brescia nel 1998 e, dopo quattro anni, il comando del Nucleo Pt bresciano. Nel 2004 ha comandato il Gruppo Repressioni Frodi presso il Nucleo regionale polizia tributaria del Veneto e quindi il passaggio al Nucleo Provinciale Pt di Verona. Tra le varie esperienze, quella di giudice militare presso la Corte d’Appello Militare di Verona e di consigliere giuridico nelle Forze Armate. Per il colonnello Ianni sono stati «due anni importanti, durante i quali ho potuto conoscere una collettività operosa, attiva e dinamica» ha detto lo stesso militare. «Ho avuto molte soddisfazioni e grazie all’apporto dei

Il cambio della Guardia di Finanza: Giampiero Ianni e Alfonso Ghiraldini

miei ufficiali e collaboratori raggiungere risultati importanti». Da parte sua, il colonnello Ghiraldini ha detto di avere avuto un’impressione molto positiva della città e dell’attività del co-

mando. «Ritengo che la provincia sia una realtà dove un investigatore riesce ad esprimersi al meglio e dove esiste un rapporto stretto con la collettività» ha spiegato.

Cambio della guardia anche al comando del Decimo Reggimento Genio Guastatori della caserma Col di Lana di Cremona. Il tenente colonnello Adolfo Cocchetti cederà la Bandiera di Guerra e il comando al colonnello Pier Francesco Cacciagrano. Nel breve, ma intenso periodo in cui è stato al comando, Il tenente colonnello Cocchetti, subentrato al colonnello Giuseppe Poccia, i genieri cremonesi sono stati chiamati a numerosi e delicati impegni, tra i quali la bonifica di due bombe d'aereo del secondo conflitto mondiale rinvenute a Redecesio di Segrate. Tra i primi, delicati compiti del colonnello Cacciagrano, che torna a Cremona dove ha già comandato il Battaglione Ticino, la bonifica di una terza bomba d'aereo, simile alle prime due e rinvenuta lo scorso sabato 11 settembre ancora a Redecesio di Segrate. Immediatamente messa in sicurezza a cura degli specialisti Eod del reparto, la bonifica dell'ordigno potrebbe avvenire già la prossima settimana.

Otto agenti in meno, ma viene garantito il servizio facendo uscire il personale dagli uffici Nuova riorganizzazione per il comando di piazza Libertà: l’assessore alla Sicurezza e Polizia Municipale del comune di Cremona Alessandro Zagni e il comandante Fabio Ballarino Germanà hanno spiegato cosa cambierà all’interno del comando in seguito alla prossima partenza di otto agenti che presto lasceranno Cremona per altre destinazioni. «Al Comune sono arrivate richieste di mobilità in uscita di otto agenti che erano entrati a far parte dell’organico cittadino nella precedente amministrazione» ha fatto sapere l’assessore Zagni. «Si tratta di otto persone che hanno chiesto di poter avvicinarsi alle loro città d’origine». Alle richieste di mobilità è già stato dato il via libera nel corso dell’ultima giunta comunale. «Da vagliare, a questo punto» ha spiegato Zagni, «c’erano due possibilità: o garantire altrettante mobilità in ingresso, oppure pensare ad una riorganizzazione del comando per garantire un adeguato livello di servizi e un risparmio dei costi. Potremmo chiamarla operazione Brunetta visto che l’obiettivo che ci siamo

Riorganizzazione della polizia municipale posti è quello di mantenere un alto livello di attività andando anche ad incidere sul risparmio. Grazie alla riorganizzazione, pensata insieme al comandante Germanà, infatti, si risparmieranno 158mila euro all’anno di costi del personale». «Grazie alla disponibilità di tutti gli agenti, che hanno accettato di veder riorganizzato il proprio ruolo, si potrà ottenere una migliore gestione delle risorse umane» ha sottolineato il comandante della municipale. «In sostanza, dopo una valutazione attenta dei carichi di lavoro e delle singole persone» ha continuato Germanà, «si è avuta la possibilità di sostituire gli otto agenti che se ne andranno senza mettere in difficoltà il servizio esterno. Per far questo, uscirà il personale interno che avrà una nuova turnazione del lavoro. In più è prevista la presenza di tre nuovi agenti e l’individuazione di due mobilità interne all’ente».

Dunque l’assetto organizzativo è senza problemi e pronto a continuare a garantire la presenza dei vigili sia sui tradizionali servizi, che su quelli recentemente avviati. «Si è creato un bel clima di lavoro» ha assicurato, con una certa soddisfazione, lo stesso comandante. Per Germanà, la verifica dei carichi di lavoro e l’ottimizzazione del personale sono sempre stati punti essenziali all’ordine del giorno, soprattutto dopo la creazione dei nuovi servizi che hanno incrementato non di poco l’attività della polizia municipale in città. Basti pensare alla nascita della squadra antidegrado o di quella di pronto intervento: la prima è formata da tre agenti e da un ufficiale coordinatore con il compito di prevenire, reprimere e sanzionare atti vandalici e abusivismo commerciale, mentre la seconda è formata da sei agenti e segue vari settori, dalla polizia giudiziaria, all’infortunistica,

alla polizia stradale. Per quanto riguarda i servizi, è stata introdotta un’attività di controllo mirata nei parchi, con la costituzione di un piccolo nucleo di agenti. I vigili hanno dovuto fare rispettare anche nuove ordinanze sindacali: quella contro l’accattonaggio, il commercio abusivo, quella contro gli artisti di strada non autorizzati e quella contro la prostituzione su strada. Sul fronte stradale sono aumentati i controlli degli scarichi inquinanti attraverso l’utilizzo dell’opacimetro, senza contare i controlli della velocità e della guida in strato d’ebbrezza. A giugno è stato istituzionalizzato il doppio turno serale. Con l’introduzione dei varchi e della nuova Ztl è stata istituita l’unità operativa varchi e contenzioso che ha affrontato l’ondata di richieste di risarcimento per le multe comminate per l’attraversamento del varco di corso Mazzini.

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In Breve

restauri cremonesi in val camonica

Cremona Forma ha attivato da due anni una convenzione con il Comune di Bienno (Val Camonica) finalizzata al restauro di un importante gruppo di sculture in legno dipinto proveniente dalla Chiesa di Santa Maria Maddalena che raffigurano il Compianto al Cristo Morto. La consegna di cinque statue appena restaurate hanno fornito l’occasione per mostrare, durante i nove giorni della mostra, ai numerosi visitatori (oltre 100.000) il lavoro effettuato dai docenti e dagli studenti nei laboratori di restauro di Cremona. «L’iniziativa» spiega il direttore generale Paola Brugnoli «si inserisce nella strategia di Cr.Forma di recupero e valorizzazione del patrimonio artistico e culturale attraverso l’attivazione di partnership strategiche soprattutto con i Borghi più belli d’Italia che si caratterizzano per un forte connubio tra cultura, tradizione gastronomica e turismo».

servizio civile ecologico Eco-company ricerca 4 volontari di servizio civile per il progetto Ecocomp@ny Empowerment sociale». Il progetto prevede attività di tutoraggio ed affiancamento ai disabili della Cooperativa, per educarli allo sviluppo delle abilità sociali, aiutarli nell’accompagnamento al lavoro, promuovere attività esterne, affiancare gli educatori negli incontri con le famiglie. Per questo tipo di impegno sono requisiti importanti l’attitudine ai rapporti interpersonali e la propensione all’ascolto. I giovani di età compresa tra i 18 ed i 28 anni, non ancora compiuti, possono presentare le iscrizioni entro le ore 14 del 4 ottobre.

torneo ippico a milano Le squadre dei 15 centri ippici cremonesi prenderanno parte al «Memorial Clara Cesana», che si svolgerà presso la fiera per gli amanti del cavallo, «Cavalli a Milano», che occuperà quattro dei suggestivi padiglioni di fieramilano Rho dal 21 al 24 ottobre. La competizione nasce per volontà del comitato sport equestri Lombardo che, da ormai cinque edizioni, ha voluto così ricordare gli anni di passione che la rinomata giudice di gara ha regalato ai suoi adorati cavalli e cavalieri.

italiano per stranieri Nuova opportunità per gli stranieri, che intendano svolgere una prova di conoscenza della lingua italiana valida per il rilascio del permesso di soggiorno, come previsto dal decreto 4 giugno 2010 del Ministero dell’Interno. L’Ufficio scolastico provinciale di Cremona ed il centro di solidarietà «Il Ponte» realizzano il progetto «Certifica il tuo italiano». Gli stranieri, se maggiorenni, potranno partecipare a corsi di italiano di livello base e intermedio e svolgere l’esame per ottenere il certificato Cils dell’Università per stranieri di Siena. I corsi si svolgeranno in orari mattutini (ore 9-11) e serali (dopo le 17). Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi al Ponte (0372 460324).

preside alla cattolica La facoltà di economia della sede di Piacenza-Cremona dell’Università Cattolica ha confermato il proprio preside per il quadriennio 2010-2011 / 2013-2014. Il consiglio di facoltà ha nominato il professor Maurizio Baussola, che il prossimo primo° novembre inizierà il suo secondo mandato. Docente di Politica economica, Baussola si è occupato di innovazione tecnologica e impatti sul mercato del lavoro. E' stato eletto per la prima volta nel 2006/2007 e questa nuova nomina è «l’occasione per continuare il lavoro intrapreso durante questi quattro anni».


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News & Rubriche

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La segnalazione

Condizioni precarie per la scuola Manzoni

Ma questo Governo Berlusconi va proprio così male?

Critica è la situazione della scuola Manzoni. A lato dell'ingresso abbiamo chiesto al Comune la pulizia del marciapiede e dei muri compresi i lucernai dal deposito di guano, e l'inserimento di protezioni ai canali di gronda e lucernai di protezioni antipiccione. Inoltre all'ingresso c'è da oltre un anno un cancello provvisorio, alquanto precario e di conseguenza poco sicuro. Come se non bastasse le aiuole posizionate all'ingresso della scuola sono in uno stato di abbandono totale.Infine a lato del marciapiede ingresso palestra esiste una piccola aiuola trascurata e trasfomata in parte in un vespasiano a cielo aperto. Intanto l'amministrazione comunale non interviene. Matteo Tomasoni Unione Nazionale Consumatori

Sono davvero tanti a dire male di questo governo. Il Gruppo de “il frantoio” ha provato a ricercare, oltre ai pesanti dati del Pil, del debito pubblico e dell'occupazione di cui parla ogni giorno la stampa, altri elementi di giudizio su fonti internazionali di assoluta affidabilità. Ecco alcuni risultati. Corruzione del sistema. Transparency International, autorevole organizzazione non governativa per le azioni di contrasto alla corruzione e di promozione dell’etica, annualmente pubblica un interessante rapporto, il “Corruption Perception Index”, un indice composito ottenuto sulla base di interviste presso esperti del mondo degli affari e prestigiose istituzioni sulla percezione della corruzione nel settore pubblico e nella politica in 180 Paesi. L'indice attribuisce a ciascuno di essi un voto che varia da 0 (massima corruzione) a 10 (assenza di corruzione). Questo è quello degli ultimi anni per l'Italia: anno 2003, 35°; 2004, 42°; 2005, 40°; 2006, 45°; 2007, 41°; 2008, 55; 2009, 63° (voto 4,3!). Conflitto di interessi. Annosa fonte di polemica e ipocrisia politica, quella del

PRECARIARE STANCA lavoratori viene riconosciuta la copertura della contribuzione previdenziale e un’indennità di frequenza; i lavoratori che, a seguito di infortunio, presentino riduzione della capacità lavorativa per i quali occorre una riqualificazione ai fini del reinserimento; le lavoratrici madri che vogliano rientrare, purchè abbiano maturato almeno 30 giorni di lavoro nell’ultimo anno. I corsi possono durare da 40 a 250 ore (per un massimo finanziabile di 20 euro/ ora). I percorsi formativi potranno svolgersi presso gli enti accreditati da Forma.Temp (l’elenco è sul sito www.formatemp.it) e dovranno concludersi in 12 mesi. Per informazioni rivolgersi a Nidil/Cgil sezione di Cremona o Crema.

La Nidl Cgil si trova in via Mantova 25 Cremona tel - 0372/448608 • e-mail - nidilcremona@cgil.lombardia.it

DALLA PARTE DEI CITTADINI

di Damiano Talamazzini

Responsabile Provinciale Patronato Epaca Questa rubrica rappresenta un luogo d'incontro a disposizione dei nostri lettori, nato per rispondere a dubbi e quesiti in materia di diritti previdenziali e assistenziali. Le lettere rivolte al Patronato Epaca possono essere indirizzate alla nostra redazione, per posta o via e-mail, oppure direttamente al Patronato Epaca (epaca.cr@coldiretti.it). Egregio responsabile del Patronato Epaca, vi sono novità in merito alle decorrenze per il pensionamento di vecchiaia e di anzianità? E’ stato modificato il regime delle decorrenze per il pensionamento di vecchiaia, raggiunto con i 65 anni per gli uomini e 60 anni per le donne, oppure le diverse età di pensionamento di vecchiaia previste per le lavoratrici dipendenti, iscritte alle forme esclusive dell’Assicurazione generale Obbligatoria (Ago) e il pensionamento di anzianità. Per i soggetti che maturano i requisiti dal 1° gennaio 2011, le “finestre” si apriranno trascorsi rispettivamente 12 mesi (dipendenti) e 18 mesi (autonomi) dalla maturazione dei requisiti. Il provvedimento riguarda anche

www.aclicremona.it

Ritorno all’Albania

C’è un piccolo ufficio a Scutari nel quale lavora una giovane coppia cremonese: Mauro Platè e Cristiana Paladini, i responsabili del Progetto «Risorse Migranti», ideato dalle Acli-Ipsia, che si avvale della collaborazione della Caritas Italiana e della Cooperazione del Ministero degli Esteri. Presupposto di questo progetto è l’idea che il migrante che torna nel proprio paese costituisca una risorsa per l’Albania. Come dicono saggiamente gli Albanesi, «la pietra pesa di più sulla propria terra». «L’idea» spiega Mauro Platè «è quella di valorizzare le competenze di persone che hanno avuto l’occasione, anche da clandestini, di fare esperienza

all’estero, specie in Italia e in Grecia. Puntando su questi migranti che rientrano, spontaneamente o perché respinti, si può stimolare la formazione di una cultura imprenditoriale per creare un tessuto più idoneo, magari sul modello Italia». Sua moglie, Cristiana, dalla scrivania accanto, aggiunge: «Questo è il primo passo per lavorare sui loro diritti. Chi ritorna porta per bagaglio quanto all’estero ha raccolto. Chi è vissuto nell’illegalità la riporta in Albania convinto, probabilmente, che è questa la regola. Il progetto, invece, è volto alla formazione del lavoratore anche nella coscienza dei propri diritti». Secondo autorevoli stime,

Vecchiaia e anzianità: nuove decorrenze per il pensionamento

le pensioni derivanti da totalizzazione, secondo i termini di decorrenza previsti per i lavoratori autonomi (18 mesi), ed è stato stabilito che le nuove decorrenze si applicheranno anche per le pensioni in totalizzazione, ai soggetti che maturano i requisiti di accesso al pensionamento a decorrere dal 1/1/11. Inoltre, per quanto riguarda i casi di deroga all’applicazione delle nuove disposizioni sulle decorrenze delle pensioni di vecchiaia e di anzianità (lavoratori in mobilità ordinaria, in mobilità lunga e con prestazioni straordinarie dei fondi di solidarietà), nella fase di conversione del decreto. E’ stato specificato che il monitoraggio da parte dell’INPS degli aventi diritto a tali deroghe va effettuato sulla base della data di cessazione del rapporto di lavoro. Era presente nell’ordinamento previdenziale un elemento di variazione dell’età di accesso al pensionamento, con cui si vincolava l’età pensionabile all’incremento dell’aspettativa di vita. Le disposizioni danno attuazione a tale sistema, che riguarda sia i lavoratori pubblici sia i privati, dipendenti ed autonomi, stabilendo che, a decorrere dal 1° gennaio 2015, i re-

(175 paesi). Molto dopo il Ghana, la Giamaica, il Trinidad, il Mali, ecc. «Freedom House», istituto di ricerca di Washington nato nel 1941, finanziato con fondi governativi che ha come obiettivo la promozione della democrazia liberale nel mondo, è più severo: nel 2009 eravamo, con Tonga, al 72° posto. Rispetto invece a 25 paesi europei, l'Italia è penultima, e, assieme alla Turchia, classificata"Semilibera". La Scuola. Secondo il rapporto Ocse «Education at a glance 2010», presentato l'altro giorno a Parigi, l'Italia spende il 4,5% del Pil nell'istituzioni scolastica mentre l'Ocse il 5,7%. Per l'università la spesa media per studente è di 8.600 dollari contro i 13mila (+ 51%) dell'Ocse. Un maestro di scuola inizia con 26mila dollari e al top della carriera arriva a 38mila (media Ocse 48mila). Un professore di scuola media parte da 28mila per arrivare a un massimo di 42mila (media Ocse 51mila); un docente di liceo a fine carriere arriva a 44mila (media Ocse 55mila). L'Italia é quintultima per le ore di insegnamento diretto: 601 l'anno nella scuola secondaria contro 703 della media Ocse. Come si può vedere, da questi soli pochi temi c'è abbastanza, non solo per dire male, ma di che vergognarsi! Benito Fiori Il Frantoio

LA PAROLA AI LETTORI - Cari lettori del Piccolo, abbiamo deciso di regalarvi un posto da protagonisti: inviateci un articolo - della lunghezza massima di 1.500 battute, su un tema a vostra scelta. Tra quelli pervenutici provvederemo a selezionarne uno ogni settimana da pubblicare sul giornale.

A cura di Nidl - Cgil Tornano i voucher per finanziare i lavoratori in somministrazione. Gli interessati potranno scegliere il corso che più li interessa, entro il limite dei 5 mila euro, ottenendo poi il finanziamento, a partire dal 15 settembre. L’iniziativa, chiamata “Bonus a sapersi” è aperta a categorie di lavoratori ben precise. I lavoratori in missione che abbiamo maturato almeno 44 giorni negli ultimi 12 mesi; i lavoratori in missione che vogliono partecipare a un corso formativo al di fuori dell’orario di lavoro; i lavoratori in attesa di missione che abbiano lavorato almeno 30 giorni nell’ultimo anno; i lavoratori che abbiano lavorato almeno 132 giorni e che siano disoccupati da almeno 45 giorni di calendario: a questi

conflitto di interessi. Sconcertante però la sfrontatezza con cui gli interessati lo confermano. Il 19/6/009, Fedele Confalonieri, il Presidente di Mediaset, a “Il Messaggero” aveva dichiarato: «Nessuno può negare che ci sia il conflitto di interessi. Ma ci sono persone che ogni cinque anni se ne fregano e lo votano (Berlusconi, n.d.r.). E’ un paese di cretini?». 9/9/2010. In questi giorni caldi della crisi, sempre Confalonieri al Cavaliere ha raccomandato: «Finché al governo restiamo noi stiamo tranquilli, le elezioni invece sono un rischio troppo grande. E se arrivasse un governo che ci aggredisce politicamente? Li hai sentiti no? Già riparlano di conflitto di interessi». Evasione fiscale. L’Italia in tema di evasione fiscale è la “maglia nera” in Europa. L'Associazione Contribuenti Italiani, dai dati divulgati dalle Polizie tributarie degli Stati europei, ha concluso che il nostro Paese è quello più disonesto con un'evasione fiscale del 51%. Al secondo posto si trova la Romania, con quasi il 43%, quindi la Bulgaria (39,2%), l'Estonia (37,6%), la Slovacchia (34,1%). Berlusconi stesso ammette un'evasione del 22% del Pil! Libertà di stampa. «Reporters sans frontières», organizzazione internazionale che ha come obiettivo la difesa della libertà di stampa, per il 2009 ha posto l'Italia al 49° posto nella graduatoria mondiale

quisiti anagrafici per l’accesso al sistema pensionistico debbano essere adeguati all’incremento della speranza di vita. Sono soggetti a tale revisione: i requisiti di età e i valori di somma età anagrafica, più anzianità contributiva per il pensionamento di anzianità (le quote attuali saranno adeguate con gli incrementi della speranza di vita secondo i parametri connessi agli andamenti demografici); il requisito anagrafico di 65 anni per gli uomini e di 60 anni per le donne, nonché quello diverso previsto per le dipendenti pubbliche, per il pensionamento di vecchiaia; il requisito anagrafico per l’assegno sociale. Con l’innovazione introdotta si accelera notevolmente il precedente schema di graduale elevazione, che prevedeva la fissazione a 65 anni della età pensionabile delle citate lavoratrici soltanto a partire dal 2018. La legge di conversione stabilisce che il raggiungimento del requisito anagrafico dei 65 anni per la pensione di vecchiaia delle lavoratrici operi a regime dal 1° gennaio 2012, quindi con un incremento anagrafico pari a quattro anni. Fino a tutto il 2010 e il 2011 l’età pensionabile è pari a 61 anni.

Le lavoratrici che abbiano maturato entro il 31 dicembre 2009 i requisiti di età e di anzianità contributiva previsti a tale data per il pensionamento di vecchiaia (cioè prima dell’elevazione graduale introdotta dal decreto legislativo del 2009), e quelle che maturino entro il 31 dicembre 2011 i requisiti previsti dalla normativa vigente entro tale data, conseguono il diritto alla pensione di vecchiaia secondo la previgente normativa e possono richiedere all’ente di appartenenza la certificazione di tale diritto.

Sempre disponibili per tutti i Cittadini interessati, per fornire un'adeguata informazione, consulenza e chiarimenti, i nostri uffici Epaca in Cremona e Provincia, si trovano: • CREMONA Via D. Ruffini, 28 (adiacente Hotel IBIS) Tel. 0372.732926 • CREMONA Via Ala Ponzone, 8 Tel. 0372/499811 • CREMA Via Macello, 34 Tel. 0373/732911 Fax. 0373/732925 • CASALMAGGIORE Via Cairoli, 3 Tel. 0375/732965 • SORESINA Via Matteotti, 12 Tel. 0374/342329

dal 1991 al 2005 hanno lasciato l’Albania circa 710.000 persone, le cui rimesse avevano (nel 2007) un’incidenza sul pil del 14%. Scutari è stato il distretto più colpito da questa emorragia e proprio per questo il progetto delle Acli nasce qui e nella vicina Lezhe. Esso consta di tre fasi per un totale di tre anni: Fase 1, quello della formazione al piano di impresa; Fase 2, consulenza e accompagnamento nell’attività della piccola impresa; Fase 3, attivare bandi per la concessione di credito Start Up. Saranno inoltre coinvolti gli apparati amministrativi, le autorità locali e imprenditoriali per sfruttare appieno queste nuove risorse e dare ampio respiro al progetto, che finora sembra molto apprezzato dagli albanesi.

Tennis

Torneo a S. Zeno, un successo

Nell'attesa dell'imminente avvio dei Campionati Provinciali di Tennis, i campi del San Zeno sono stati impegnati dall'annuale torneo sociale di singolo maschile. Da 32 atleti in gara, si sono determinati i 16 giocatori in lizza per la vittoria del torneo e i rimanenti sedici in lizza per il torneo di consolazione. Nel tabellone B, di consolazione, la vittoria ha arriso a Mario Frosi che in finale ha battuto Enrico Lombardi. Il tabellone principale, nel quale si sono trovate le 8 teste di serie che l'organizzazione aveva assegnato, ha visto una formula ad eliminazione diretta che ha portato in semifinale i due fratelli Rongoni, Roberto Moglia e Davide Ghisolfi. L'esito degli incontri ha poi determinato una finale tra le teste di serie numero 1 e 2, Davide Ghisolfi e Alessandro Rongoni. Il torneo è stato quindi aggiudicato a Davide Ghisolfi.

Unione Nazionale Consumatori Comitato di Cremona Piazza San Michele, 2 • Tel. Fax: 0372/28370

Panificazione festiva solo su deroga comunale Pochi forse sanno che c'è la Legge Regionale n°30 del 2007 che testualmente recita: «salvo deroghe motivate da parte dei Comuni, non è consentita la vendita di pane la cui panificazione è effettuata nelle giornate domenicali e festive». A parte la poca chiarezza della norma (in quanto le "motivazioni" dei Comuni per la concessione della "deroga" non sono previste in modo tassativo e quindi la discrezionalità regna sovrana) è bene dire che la "ratio legis" sembra radicata nell'opportunità di tutelare - almeno un volta la settima - la salute psico-fisica dei fornai, consentendo loro un giorno di riposo totale ogni 7 gg.

Lasciando ad altra sede ogni approfondimento giuridico, a noi - in questa sede - preme far sapere al consumatore che, se un panettiere vende "pane fresco" la domenica, nel locale di vendita deve essere esposto un cartello che riporta chiaramente che la panificazione è stata fatta per deroga comunale. Questo è quanto in buona sostanza ci ha detto e ci ha chiesto di far sapere ai consumatori il gruppo dei panificatori dell'Ascom di Cremona, in un recente incontro richiestoci appositamente. Tutto e soltanto perchè altrimenti il pane venduto come fresco, potrebbe in effetti non esserlo? Beh, forse anche per questo...


Salute GLI ORARI CUP Centro Unificato di Prenotazione Dove: padiglione n. 12, a fianco del Centro Prelievi, prospiciente Largo Priori Orari di apertura al pubblico: lunedì - venerdì dalle 7.30 alle18.00 orario continuato, il sabato dalle 8.00 alle 12.00; Prenotazioni telefoniche: è possibile telefonare al numero verde 800.638.638, da lunedì a sabato dalle 08.00 alle 20.00. PRENOTAZIONI CHE NON SI EFFETTUANO AL CUP Attraverso il CUP si prenotano tutte le prestazioni ad eccezione delle seguenti, che devono essere prenotate direttamente presso le singole unità operative o servizi come indicato di seguito: ANATOMIA PATOLOGICA secreti e agoaspirati (non Tac e non Ecoguidati) Dove: Poliambulatori, piano Terra. Orario: giovedì dalle 15 alle 16. Per prenotare contattare la segreteria dell’Anatomia Patologica dal lunedì al venerdì, dalle 10.30 alle 16.00. Telefono: 0372 405477, dalle 9.30 alle 16.00. Consegna campioni istologici e citologici La consegna dei campioni citologici urinari è prevista, presso il padiglione 5, da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 09.30; per gli altri esami da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 16.00 (accesso diretto). RADIOLOGIA Dove: piano 1, corpo H (ala destra). TC, risonanza magnetica, ecografie urgenti e richiesta di prestazioni con bollino verde Le prenotazioni vanno effettuate di persona o via fax. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.00, sabato dalle 08.00 alle 12.00. Tel: 0372 405760. Angiografia Le prenotazioni vanno effettuate di persona. Orario: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 15.30. Telefono: 0372 405367. SENOLOGIA: Screening mammografico preventivo biennale Asl Cremona (45-69 anni) Tutti i giorni dalle 8.30 alle 12.30, il mercoledì dalle 14 alle 16. La prenotazione va effettuata al CUP dell'Asl 800 318 999. Prestazioni con carattere di urgenza, risonanze alla mammella, agoaspirati, ecografie Dove: piano 1, corpo M. Ora: da lunedì a venerdì dalle 11.00 alle 13.00. Telefono: 0372 405614. Per ulteriori informazioni è stata inoltre attivata una nuova linea telefonica dotata di risponditore automatico in funzione 24 ore su 24: 0372 405612. FISIOTERAPIA Esclusa la visita specialistica che si prenota presso il CUP-Cassa, le prenotazioni vanno effettuate di persona. Dove: piano 1, corpo C (ala sinistra), monoblocco ospedaliero. Orario: lunedì dalle 08.00 alle 14.00; da martedì a venerdì dalle 10.00 alle 13.00. Tel: 0372 405346 per informazioni. RADIOTERAPIA E MEDICINA NUCLEARE Dove: piano Cantina, (utilizzare la scala o ascensore a sinistra vicino l'Ufficio Informazioni nell'atrio di ingresso) corpo M, monoblocco ospedaliero. Orario:da lunedì a venerdì dalle 07.30 alle 17.30. Telefono: 0372 405485. MEDICINA DEL LAVORO: Dove: Medicina del Lavoro, padiglione 10 Impegnativa del medico curante. Allergologia per sospetti professionali Tel. 0372 408178 da lunedì a venerdì, dalle 10.30 alle 13.00; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia dalle 09.00 alle 13.00 da lunedì a venerdì. Visite specialistiche di medicina del lavoro Tel: 0372 405777 da lunedì a venerdì, dalle 08.00 alle 15.30; oppure, personalmente presso l’Ambulatorio Specialistico di Medicina del Lavoro negli stessi orari.

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PRESIDIO OSPEDALIERO DI CREMONA CENTRO DIABETOLOGICO Dove: piano 6, corpo H (lato destro), monoblocco ospedaliero. Ora: da lunedì a venerdì dalle 08.00 alle 13.30 (prima visita per inquadramento diagnostico-terapeutico e visita di controllo per monitoraggio metabolico e screening delle complicanze croniche). Per le prime visite è preferibile che la prenotazione avvenga di persona comunque possibile prenotare telefonicamente da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 13.30. Telefono: 0372 405715.

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Passalacqua: «I medici e gli infermieri devono imparare a comunicare con i pazienti e i familiari con tatto e in modo empatico, e dare sostegno ai malati che devono affrontare dure prove»

SERVIZIO DIETETICO valutazioni e controlli nutrizionali La prima visita si prenota al CUP. Dove: piano 4, ala sinistra. Orario: da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 12.30 e dalle 14.00 alle 16.00. Telefono: la prenotazione per il controllo nutrizionale può essere effettuata telefonicamente da lunedì a venerdì dalle 09.30 alle 15.30 ai numeri 0372 405732, 0372 405634, 0372 405631. centro prelievi - LABORATORIO ANALISI accesso diretto da parte dei cittadini, con la richiesta del Medico di famiglia o dello specialista. Dove: Centro Prelievi all'ingresso dell'ospedale. Orario: da lunedì a venerdì dalle ore 07.30 alle 10.30. Telefono: 0372 405663 - 0372 405452 CENTRO EMOSTASI E TROMBOSI Monitoraggio delle terapie anticoagulanti. previsto accesso con prenotazione al numero 0372 405666 - 0372 405663. Dove: Presso la palazzina del Cup Orario: dalle 07.30 alle 12.00 da lunedì a venerdì. CENTRO AZIENDALE DI ALLERGOLOGIA Dove: presso la Medicina del Lavoro, Padiglione 10 Accesso avviene mediante impegnativa del medico curante. Le prenotazioni vengono effettuate telefonando al 0372 408178 da lunedì a venerdì dalle 10.30 alle 13.00; oppure personalmente presso l’Ambulatorio di Allergologia da lunedì a venerdì dalle 09.00 alle 13.00. IMMUNOEMATOLOGIA E MEDICINA TRASFUSIONALE: Emotrasfusioni, salassi, autotrasfusioni, terapia marziale endovenosa, preparazione di nuovi emocomponenti ad utilizzo non trasfusionale: Gel Piastrinico, Concentrato Leucopiastrinico. Dove: Piano terra, corpo D, monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 435887 - 0372 405461 dalle 10.00 alle 17.00 da lunedì a venerdì GENETICA Dove: piano 2 lato destro del monoblocco ospedaliero. Prenotazioni telefoniche: 0372 405783 da lunedì a venerdì dalle 13.00 alle 14.30. MEDICINA LEGALE Prenotazioni presso Direzione Medica di Presidio piano Rialzato monoblocco ospedaliero. Tel: 0372 405200. PSICOLOGIA Dove: settimo piano a sinistra. Prenotazioni da lunedì a venerdì dalle ore 09.00 alle ore 10.00 presso il servizio di Psicologia, oppure anche telefonicamente agli stessi orari al numero 0372 405409. ONCOLOGIA MEDICA Dove: piano 4 ala Destra Prenotazione in reparto da lunedì a venerdìì dalle ore 8.00 alle ore 17.00. Tel: 0372 405248. TERAPIA DEL DOLORE Dove: palazzina n. 9 La prenotazione pu essere effettuata telefonicamente al numero 0372 405330 dalle 11.00 alle 15.00, da lunedì a venerdì. Negli altri orari è possibile chiamare lo stesso numero lasciando un messaggio in segreteria telefonica con il nome e numero di telefono: al più presto sarete richiamati.

Onclolgia con più umanità: il progetto parte da Cremona P di Laura Bosio

iù umanità nel trattare i problemi legati alle patologie oncologiche: questo l'obiettivo del progetto «Hucare», nato con l'Unità operativa di oncologia dell'Ospedale Maggiore di Cremona, grazie al lavoro del primario, Rodolfo Passalacqua. Si tratta di un progetto che spinge a umanizzare il mondo della cura oncologica, e che porta i centri che completano il percorso ad ottenere il bollino blu. «Per arrivare al bollino blu è necessario che il reparto faccia un percorso ben preciso» spiega l'oncologo. «In particolare bisogna cambiare il modo di lavorare, imparando ad andare incontro ai diritti delle persone». E il progetto spiega chiaramente quali devono essere questi diritti. «A partire dal diritto all'informazione: Il malato deve essere informato di tutto quello che riguarda la malattia e la terapia in base a quelle che sono le sue esi-

genze e richieste. Un altro diritto fondamentale è quello dii avere davanti medici e infermieri che sappiano come trattare con il paziente. A questo proposito organizziamo dei corsi di comunicazione, per insegnare a infermieri e medici a comunicare tutto quanto riguarda la malattia, e che quindi purtroppo spesso non rappresenta buone notizie, con tatto, in modo empatico, senza spaventare pazienti e familiari. Per questo sono anche state introdotte una serie di domande, che il paziente potrebbe porre al proprio medico, ma che spesso non sa come formulare, o che non ha il coraggio di fare. In questo modo è favorita la comunicazione». Tra i diritti del paziente, sanciti dal progetto, vi è anche quello di avere una infermiera di riferimento, che faccia da tutor al malato, e che gli dia le informazioni di cui ha bisogno. Altro grande problema per i pazienti oncologici è l'aspetto psicologico. «Circa il 60% dei malati oncologici riscontra pro-

Il dottor Rodolfo Passalacqua responsabile dell'unità operativa di oncologia

blemi di natura psicologica, più o meno gravi» spiega Passalacqua. «Per questo tra i diritti dei pazienti abbiamo inserito anche quello di aver riconosciuto l'eventuale disagio psicologico. Viene quindi fatto uno creening di tutti i pazienti, e coloro che ne hanno bisogno vengono seguiti da uno psicologo di supporto». Il progetto Hucare ha portato centoquarantacinque oncologi e 388 infermieri a seguire un corso di alta formazione per migliorare le competenze comunicative; ad ogni paziente oncologico è stato assegnato un infermiere di riferimento con il compito di assisterlo nelle varie fasi della terapia fornendogli informazioni dettagliate. E in ogni reparto è garantita la presenza di uno psicologo a cui sono indirizzati i malati di cancro colpiti da un disagio psichico grave (uno su tre infatti soffre di ansia e depressione), individuato con uno screening specifico. L'iniziativa, avviata nel 2008 e che si concluderà alla fine del 2011, si pone l'obiettivo ambizioso di migliorare le condizioni dei pazienti oncologici grazie a una serie di interventi mirati di supporto psicologico e sociale. «'Tutti i 29 centri partecipanti» spiega ancora Passalacqua «hanno finora ottenuto almeno un bollino blu. Il “cammino dell'umanizzazione” è comunque ancora lungo e al termine del percorso potremo valutare se le strutture

Sono 388 gli infermieri che hanno seguito il progetto Hcare coinvolte avranno realizzato tutti gli obiettivi centrati sulla comunicazione tra medico e paziente, sull'informazione ed educazione sanitaria e sul supporto psicosociale». Hucare è reso possibile grazie a finanziamenti pubblici, pari a mezzo milione di euro, del ministero della Salute e della Regione Lombardia, che ha inoltre un ruolo di primo piano con 25 centri partecipanti. Tra i promotori anche l'Associazione Italiana di Oncologia Medica (Aiom): sarà lei ad erogare i bollini blu ai centri che ne verranno ritenuti meritevoli. «Non è facile cambiare il modo di lavorare di medici e infermieri, è un processo lungo e faticoso. Qui a Cremona stiamo lavorando per mettere in atto al meglio quanto prescritto da Hucare: giusto lo scorso luglio ci siamo attrezzati per la rilevazione del disagio psicologico. Per quanto riguarda il percorso formativo, una volta terminato quello con i primi 29 centri, ne abbiamo già un'alra ventina pronti ad intraprendere il percorso».


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Salute

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I sintomi da saper riconoscere

Con il ritorno a scuola è opportuno che i genitori controllino l’alimentazione

Intolleranze nei bambini, l’importanza della prevenzione

S

iamo proprio sicuri che l’alimentazione a scuola dei nostri figli sia corretta? Per i genitori il ritorno a scuola dei bambini è un momento molto importante dal punto di vista dell’educazione scolastica in senso stretto ma anche di altre problematiche tra cui quella fondamentale della corretta alimentazione. I ragazzi infatti ricominciano un nuovo anno scolastico e necessitano da subito di una corretta alimentazione e forma fisica che li accompagni durante lo studio. Quali sono le principali problematiche alimentari che riguardano i bambini e come riconoscerle? Sovrappeso, obesità, intolleranze alimentari ed allergie alimentari sono tra le principali problematiche che riguardano i bambini. Tuttavia mentre l’eccessivo peso corporeo è di facile individuazione già a “occhio nudo”, nel caso delle intolleranze ed allergie alimentari noi genitori dobbiamo imparare a riconoscerle osservando bene gli effetti che queste provocano sui nostri figli: cefalee, emicranie, nevralgie, acne, asma, riniti, dermatiti, orticaria, sovrappeso, coliti colon irritabile, gastriti, meteorismo, costipazione, diarrea, problemi metabolici, ritenzioni liquidi, mancanza di concentrazione, depressione, ansia, insonnia. Non vanno trascurate anche altre intolleranze, di natura genetica quali intolleranza al lattosio

La dottoressa Annalisa Subacchi

(diagnosticata mediante Breath test o test genetici), alla celiachia e alla vitamina D (necessaria per la crescita del bambino in quanto responsabile dello sviluppo osseo). Perché proprio per i bambini è importante la diagnostica dei problemi alimentari? • Spesso durante l’estate i figli sono lasciati liberi di alimentarsi in modo incontrollato e spesso non corretto: gelati, granite, patatine, bibite gassate, le quali aumentano l’introito calorico e non supportano nutrienti indispensabili per la salute del bambino. Inoltre non tutti sanno che certe sostanze presenti in questi alimenti, come additivi o coloranti, possono causare allergie, intolleranze o anche shock

anafilattico, come le ultime notizie dei telegiornali ci propongono relativamente a persone adulte e consapevoli delle loro problematiche (ultimo in ordine di tempo lo sportivo Aldo Montano); a maggior ragione è importante conoscerle per tutelare il proprio figlio. • I bambini sono in un periodo delicato della loro vita: l’età dello sviluppo. Questa fase è importantissima per favorire al meglio lo sviluppo di diversi organi tra i quali il cervello, l’attività gastro-intestinale, il sistema endocrino ed immunitario. E’ soprattutto in questa fase che dobbiamo controllare al meglio la loro alimentazione in modo tale da non avere effetti negativi sulla salute durante l’età adulta o lo sviluppo di gravi patologie quali obesità, problemi cardiaci,

diabete, cellulite, colesterolo elevato, ipertensione. • Negli ultimi anni il numero dei bambini allergici e intolleranti è aumentato del del 40% (fonte del 26º Congresso dell’Accademia Euro-

Gli effetti

• Cefalee, emicranie, nevralgie • Acne, asma, riniti • Dermatiti, orticaria • Sovrappeso • Coliti colon irritabile, gastriti • Meteorismo, costipazione • Diarrea • Problemi metabolici • Ritenzioni liquidi • Mancanza di concentrazione • Depressione, ansia, insonnia

pea di Allergologia ed Immunologia Clinica), e nel 2015 il 50% dei bambini soffrirà di qualche allergia o intolleranza alimentare (fonte Organizzazione Mondiale della Sanità). Anche i ricoveri per shock anafilattico per il bambini da 0 a 14 anni sono aumentati sette volte. L’allergia e l’intolleranza alimentare più frequente è quella del latte vaccino, che interessa oltre 100.000 bambini tra 0 e 5 anni di vita. Questa allergie è seguita da un’altra ancora più grave: la celiachia, che se non diagnosticata in tempo può portare allo sviluppo di tumori gastro-intestinali, ritardi mentali e dimagrimento. • Per i genitori inoltre è fondamentale conoscere gli alimenti dannosi alla salute del proprio bambino per poter controllare l’alimentazione dei figli a scuola dando così indicazioni ai responsabili delle mense o agli insegnanti sui cibi da evitare e sullo stile alimentare da far tenere al proprio bambino. • Infine il genitore non deve sottovalutare l’aspetto della psicologia e della socializzazione legato al tema dell’obesità nei bambini: un bambino obeso corre il rischio della derisione e dell’isolamento con effetti negativi nella capacità di accettarsi e di star bene con se stesso. Annalisa Subacchi nutrizionista

Come riconoscere se i nostri figli hanno allergie o intolleranze alimentari? I segnali tipici di un’intolleranza o di un’allergia riguardano diversi organi. Così come gli adulti anche i bambini posso accusare dolore, cefalee continue, riniti dopo mangiato, otiti, dolori gastro-intestinali (vomito, diarree frequenti), ansia, insonnia, irascibilità e mancanza di concentrazione. Un test consigliabile ai genitori è il Cytotest per la diagnostica delle intolleranze alimentari, condotto su 60 alimenti e 17 additivi alimentari tra cui coloranti, conservanti. Il test è condotto mediante prelievo di sangue, dove viene osservata al microscopio la reazione dei globuli bianchi agli alimentiadditivi responsabili dell’intolleranza e dell’infiammazione. Altro test consigliato è il test genetico per diagnosticare l’intolleranza al lattosio da poter eseguire in sostituzione del Breath Test, il test del respiro. Il test genetico non è invasivo, consiste in un in un tampone buccale che viene poi esaminato in laboratorio il Dna per verificare l’eventuale intolleranza. Altri test genetici da effettuare riguardano l’intolleranza al glutine, celiachia, oppure l’intolleranza all’assunzione della vitamina D importante nel bambino per favorire una corretta crescita dell’apparato osseo. In caso di deficit alla vitamina D si procede con una sua somministrazione orale. Quindi con il ritorno a scuola un nuovo compito spetta a noi genitori: quello della prevenzione alimentare per il corretto sviluppo fisico e mentale dei nostri figli.


Salute

L’autunno è alle porte, ma resta l’incubo delle zanzare

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nche se ci stiamo avvicinando sempe più all'autunno, le zanzare sono ancora un problema non da poco a Cremona: anche complici le temperature esterne un po' più fredde, i fastidiosi insetti si intrufolano nelle case e negli uffici, insidianto notte e giorno, specialmente le zanzare tigre. A questo proposito, l'Asl di Cremona da alcuni importanti consigli. La zanzara tigre La zanzara tigre è un insetto appartenente alla famiglia Culicidae diffusosi in Italia e in Europa dagli anni novanta in poi. E' lunga dai 2 ai 10 millimetri, vistosamente tigrata di bianco e nero, e punge, a differenza delle zanzare comuni, durante il giorno e non solamente all'alba o al tramonto.

La zanzara tigre ha un limitato raggio d'azione (meno di 200 metri), perciò i luoghi di deposizione delle uova, generalmente contenitori con piccole quantità di acqua, sono vicini a dove si nota la presenza di zanzare. Le malattie che porta La zanzara tigre può costituire un veicolo di trasmissione di alcune malattie virali, come la febbre da Chikungunya e la Dengue perché pungendo un soggetto malato la zanzara si infetta e contagia a sua volta una persona sana. Sino a pochi anni fa tali malattie erano diffuse quasi esclusivamente in aree tropicali e subtropicali, ma con l’incremento dei viaggi all’estero sono oggi possibili infezioni anche nel nostro Paese (un episodio epidemico di Chikungunya si è già manifestato nel 2007).

I sintomi della Chikungunya sono febbre alta, brividi, cefalea, nausea, vomito, dolore articolare e talora macchie emorragiche cutanee. Il periodo di incubazione è di 2-4 giorni circa: nella prima fase, che dura dai 6 ai 10 giorni, si hanno febbre, cefalea e dolori articolari che limitano molto i movimenti; la febbre si risolve dopo 4 giorni. Nella seconda fase, che dura 2-3 giorni, vi è la comparsa di un’eruzione cutanea pruriginosa su tutto il corpo e la ricomparsa della febbre. La malattia in genere si risolve spontaneamente, ma i dolori articolari possono persistere per mesi. Proteggersi dalle punture Durante i viaggi in aree a rischio è importante adottare le comuni misure per evitare le punture di insetti e prevenire le malattie trasmesse dalle diverse specie di zanzare, tra le quali anche la malaria.

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Si abbassano le temperature ed entrano in casa

Nel nostro Paese possono essere utilizzati repellenti quando si soggiorna all’aperto; insetticidi e zanzariere per gli ambienti chiusi. Per ridurne la diffusione Alcuni semplici interventi possono essere utili a ridurre la diffusione della zanzara. In orti e giardini. Coprire con coperchi ermetici, teli di plastica o zanzariere ben tese, tutti i contenitori utilizzati per la raccolta dell’acqua piovana da irrigazione (cisterne, secchi, annaffiatoi, bidoni e bacinelle). In cortili e condomini. Pulire un

paio di volte all’anno tombini e pozzetti, applicare una zanzariera a maglia fine sopra il tombino per impedire alle zanzare di deporvi le uova, durante la stagione umida, trattare ogni 15 giorni circa i tombini e le zone di scolo e ristagno con prodotti larvicidi. Nelle grondaie. Verificare che siano pulite e non ostruite. Nei cimiteri. Introdurre il prodotto larvicida nei vasi di fiori freschi o sostituirli con fiori secchi o di plastica. Nei sottovasi. Non far ristagnare acqua al loro interno e, se possibile, eliminarli. Negli abbeveratoi di animali. Cambiare quotidianamente l’acqua e lavarli con cura. In primavera e nei mesi più caldi. Risulta utile effettuare trattamenti larvicidi nelle aree umide delle zone maggiormente infestate (fognature, luoghi di ristagno e raccolta acqua piovana, ecc).

Cosa non fare È importante: • Non accumulare, all’aperto, copertoni e altri contenitori che possono raccogliere anche piccole quantità di acqua stagnante; se ciò non fosse possibile, disporli a piramide dopo averli svuotati da eventuale acqua e coprirli con un telo. Per i materiali che non possono essere coperti, effettuare idonea disinfestazione entro 5 giorni dopo la pioggia. • Non lasciare che l’acqua ristagni sui teli utilizzati per coprire cumuli di materiali. • Non abbandonare oggetti e/o contenitori che possono raccogliere e trattenere acqua piovana (es. innaffiatoi o secchi, piscine gonfiabili, ecc.). • Non svuotare l’acqua dei sottovasi o altri contenitori nei tombini. Risulta poco efficace effettuare interventi di disinfestazione adulticida su aree aperte, nel periodo estivo.


16  REPLICA

Viabilità, non si tiene conto della realtà Signor direttore, ringrazio l’arch. Terzi per la sua risposta garbata, colta e tecnicamente ineccepibile. Solo, osservo che non mi sembra sufficiente indicare come obiettivo strategico quello di spostare verso la parte settentrionale della città il traffico veicolare, lasciando la parte meridionale ad una vocazione residenziale, se contemporaneamente non si spiega anche “come” si intende (o si intendeva) procedere, con quali mezzi, con quali strumenti. Un’altra osservazione che vien da fare è che comunque rendere a senso unico ed a scorrimento veloce una via cittadina, significa trasformarla inevitabilmente in una specie di “pista”, assai poco gradita agli abitanti che su quella via si affacciano e vivono. Una terza osservazione rivolgo al prof. Corada, che vanta tali soluzioni come più veloci e quindi più efficienti dal punto di vista dell’inquinamento. Vorrei rilevare come il dato di riscontro che viene dall’osservazione della realtà appare a prima vista del tutto discordante; è esperienza di chiunque debba muoversi in città per lavoro, quanti giri viziosi sia costretto a compiere a causa dell’asse a senso unico via Dante-viale Trento e Trieste. Ancora prevale una specie di “razionalismo a priori” incapace di confrontarsi empiricamente coi dati provenienti dalla realtà. G.R. Cremona ***

 CALCIO NEL PALLONE

Sciopero dei calciatori Vergogna e ipocrisia Egregio direttore i calciatori annunciano uno sciopero per domenica 26 settembre : diciamo i calciatori della nostra serie A, i miliardari. Vogliono essere lavoratori in pieno. Non li deve piegare, dicono, soprattutto sulla clausola, prevista in un nuovo accordo con i club tesi a limitare le spese ormai pazzesche e riprendere un po’ di potere sui loro vitellini d’oro straricchi e supercapricciosi, che impone al giocatore professionista di accettare il trasferimento in altro club, a parità di emolumenti e se non esistono particolari motivi di impedimento, che ovviamente non possono (questione di buon gusto) riguardare soltanto i giorni di sole o i costi più alti della vita là rispetto a qui. Se i calciatori importanti volevano farsi più antipatici in blocco e non singolarmente, ci sono riusciti. Però anche in questo caso, come in quello della grande manifestazione motociclistica non interrotta nonostante la morte di un centauro giapponese, c’è tanta gente che gioca al gioco dell’ipocrisia. A partire, secondo me, da quella che dà vita alla tifoseria più accesa e violenta o (eufemismo) più appassionata, o che questa tifoseria coltiva. Forse i club vinceranno la contesa, nel nome di una moralità che certo non appartiene ai loro ultimi comportamenti, forse i calciatori valuteranno la situazione e capiranno che il loro sciopero è una cosa vergognosa, sicuramente l’immoralità degli alti emolumenti continuerà, sia pure con espedienti e passaggi sottobanco, in clandestinità, in frode agli accordi ed all’etica. Così va il mondo del calcio. Nel caso del calcio, il “salvataggio” morale con questa formula non tiene, per la massa come per i singoli: siamo tutti colpevoli, e non solo, siamo tutti pronti a applaudire alla elusione della legge a pro della nostra squadra del cuore. E allora...? Andrea Delindati Cremona

Per dire la vostra, scrivete a:

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*** DURA CRITICA

Reperti a Villa Glori: solita reazione dei cremonesi Caro direttore, «si comunica che durante i saggi esplorativi sono stati rinvenuti lacerti di pavimenti a mosaico e in sectilia di due diversi fasi abitativi di una domus, cronologicamente assegnabili alla prima metà del primo secolo dopo Cristo e alla se-

conda metà del primo secolo avanti Cristo. In seguito a tali ritrovamenti, si ritiene che ci sia un rischio archeologico elevatissimo e perciò, se la vostra amministrazione intende proseguire nello scavo per un parcheggio sotterraneo, si dovrà procedere preventivamente allo scavo archeologico su tutta l’area». Firmato: il soprintendente Raffaella Poggiani Keller.Questa la lettera su Villa Glori, intestata Ministero per i Beni e le Attività Culturali, inviata il 3 settembre scorso dagli uffici milanesi della Soprintenza per i Beni Archeologici al Comune di Cremona. La reazione? Mannaggia la sbomballata, ed ora neanche qui non si può scavare... Mannaggia all’archeologia, che vada a quel paese! La reazione di una comunità saggia, invece, avrebbe dovuto essere: «Purtroppo la crisi non ce lo permette, non abbiamo fondi a sufficienza. Ma sarebbe davvero bello poter portare alla luce quella domus. Potremmo saperne di più della nostra storia - cosa di cui si ha sempre bisogno e, messa in bella evidenza ed esposta come si deve, potrebbe anche servire come ulteriore richiamo turistico per la nostra città e per la sua economia». Ecco, sono queste reazioni che ci fregano, a noi cremonesi! Grette ed esclusivamente legate all’immediato. Dario Antoniazzi Cremona

*** DEVE ESSERE SUPER PARTES

Il Prefetto dalla Lega, scelta inaccettabile Egregio direttore, ho appreso dalla stampa locale che il Prefetto di Cremona sabato scorso ha partecipato ad una manifestazione presso il Comune di Pizzighettone. Incuriosito, sono andato a leggere nei dettagli la notizia e ho appreso che il nostro Prefetto si è recato nel Comune in riva all’Adda per accogliere “la biciclettata padana”, cioè un’iniziativa direttamente organizzata da un partito politico, la Lega Nord, nell’ambito della manifestazione leghista “Festa dei popoli padani”, che si mostra sempre come un intruglio di velleità secessioniste e di violenti attacchi alla Repubblica e alla sua Costituzione. Ritengo grave questo episodio: chi ha un ruolo di garanzia e di rappresentanza istituzionale super partes, come il Prefetto, se pur nominato dal Ministro Maroni, non può e non deve partecipare ad una manifestazione di partito. Anche questo episodio la dice lunga in merito alla deriva democratica su cui si sta portando il nostro Paese, in cui i ruoli e le regole vengono stravolte a partire da chi è chiamato a garantirne il rispetto. Franco Bordo Sinistra Ecologia Libertà ***

 POLITICA IN LUTTO

La morte di Sarfatti è una grave perdita Egregio direttore, apprendiamo con angoscia della tragica morte di Riccardo Sarfatti, un politico che abbiamo conosciuto nella campagna elettorale del 2005 e che abbiamo accompagnato nella nostra provincia in quanto candidato del centrosinistra, di tutto il centrosinistra. Tutto il popolo di centrosinistra gli deve essere grato per aver accettato, in un momento politico non facile, l’impari sfida con Formigoni. Il centrosinistra in Lombardia come tutti sappiamo ha perso, ma il risultato elettorale di Riccardo Sarfatti è stato il migliore degli ultimi quindici anni, la percentuale raggiunta da Sarfatti è stato un incubo per Penati, che quel risultato poteva solo sognare e la misera percentuale del suo risultato lo sta a dimostrare. La differenza di approccio e di onestà intellettuale di Sarfatti non è paragonabile a nessun altro candidato del centrosinistra. Pur sapendo di essere più debole di Formigoni, non ha rifiutato la sfida e con grande lungimiranza e coraggio ha saputo raccogliere il consenso di tanti lombardi democratici e di sinistra. Nessun altro ha raggiunto il suo risultato, questo, sta a significare la sua grande disponibilità e capacità nel raccogliere tutti senza discriminazione alcuna, per arginare lo strapotere della destra in questa Regione. Per questo, a nome della sinistra vogliamo ringraziarlo e con tutto il dolore per aver perso un alleato

Focus

Il sindaco, il palazzo (Fodri) ed il prezzo del potere

La “grana” politica legata alla vicenda di Palazzo Fodri continua a tenere in fibrillazione l’amministrazione comunale cremonese. La lettera che alcuni membri del Consiglio di amministrazione della Fondazione Città di Cremona, tra cui lo stesso presidente, hanno inviato al sindaco sembra parlare chiaro: l’acquisto di Palazzo Fodri è un’operazione trasparente e conveniente. Ne è una riprova – scrivono – proprio «l’accanimento con cui la cordata di imprenditori ha cercato di rimettersi in gioco, avvalendosi di una campagna mediatica finalizzata a mettere in cattiva luce l’operazione medesima». I consiglieri ricordano al sindaco di avergli esposto chiaramente, pur non nei dettagli, la strategia di sviluppo della Fondazione, basata anche sull’acquisizione di beni immobili. La politica è il regno della mediazione, dei segnali, delle cose accennate ma non esplicitate: spesso, del nome delle cose, piuttosto che delle cose. Il sindaco Perri ora è chiamato a risolvere l’ingarbugliata questione. Immaginiamo le pressioni contrapposte che sta subendo. Alessandro Magno tagliò con la spada l’inestricabile nodo di Gordio, ma erano altri tempi. La speranza è che Perri riesca, con l’autonomia ed il senso civico che ha

onesto e democratico ci associamo al dolore dei famigliari e di quanti lo hanno sostenuto. Questo grave lutto colpisce tutti noi di sinistra, colpisce soprattutto la speranza che la figura di Sarfatti ha rappresentato per tutto il centrosinistra lombardo. Diventa non solo un dolore umano, ma anche uno sconforto visto che la sua lezione ed il suo esempio non ha fatto scuola. Partito dei Comunisti Italiani Cremona

*** NUOVO REGOLAMENTO

Vivisezione, va cancellate e non rafforzata Egregio direttore, ho appreso con grande disappunto dell’approvazione di un Regolamento europeo in materia di vivisezione, peggiorativo rispetto all’attuale normativa e nel quale viene ancora una volta riconfermato valore alla vivisezione, che invece è riconosciuta da un sempre crescente numero di scienziati come un metodo fallace, non predittivo, non scientifico, perché basato sull’errore metodologico di ritenere applicabili ad una specie risultati ottenuti su un’altra specie (tra l’altro, in laboratorio – è dimostrato che quanto ricavato in laboratorio non è applicabile con assoluta certezza nemmeno ad animali della stessa specie che vivano in condizioni normali, tanto le condizioni di detenzione alterano l’animale fisicamente e psicologicamente!). Si è perduta l’occasione per una scienza più etica, più efficace per la salute umana, animale e ambientale, riconfermando di fatto il potere delle lobbies farmaceutiche e vivisettorie. Speriamo che non tutto sia perduto: bisogna unire le forze e farsi sentire! Giulia Lodigiani Grontardo

Lettere

lettere@ilpiccologiornale.it • cremasco@cuticomunicazione.it

*** ATTACCO DEL PD DI CREMA

Chiude Dadi.com La cultura è più povera Signor direttore, l’iniziativa Dadi.com, che da 10 anni è presente sul nostro territorio ottenendo un’attenzione e un successo nazionale per quanto riguarda il gioco, quest’anno non avrà luogo. L’amministrazione di Crema non ha infatti rinnovato il proprio contributo, di circa 10mila di euro, mettendo di fatto in ginocchio l’organizzazione dell’evento. Giudichiamo tale scelta sbagliata e ingiustificata. Dadi. com ha sempre dimostrato di portare nella nostra città molto interesse, non solo dal punto di vista del pubblico, ma soprattutto perché ha caratterizzato una

sempre rivendicato, a garantire chiarezza e trasparenza, basi per una fiducia nella cosa pubblica di cui a Cremona, e non solo, c’è un grande bisogno. E' il prezzo del potere. Se

novità nel mondo culturale del nostro territorio. Lasciar cadere nel vuoto questa importante iniziativa, dimostra la miopia culturale e soprattutto l’assenza di una politica culturale dell’amministrazione comunale di Crema, che preferisce spendere 1milione di euro per le luci di Piazza Duomo invece che sostenere un’iniziativa culturale per 10mila euro. Il rischio è l’impoverimento culturale della nostra città, anche come punto di riferimento regionale e nazionale per iniziative di questo tipo. Se propria l’amministrazione è così in difficoltà a reperire 10mila euro, si poteva affrontare per tempo l’argomento. Fare cultura, infatti, non è solo dare un contributo economico, ma soprattutto dare il sostegno necessario per creare determinate condizioni affinché iniziative importanti possano continuare ad esistere e crescere, anche in momenti di difficoltà economica. Basta crederci. Oltre che una scelta, quindi, la dimostrazione della difficoltà dell’amministrazione a intessere relazioni e sostenere iniziative importanti. Matteo Piloni Consigliere comunale Pd di Crema

*** UNA CREMONA ONLUS

Nessun esperimento sugli animali è giustificato Signor direttore, è passata la revisione della normativa sulla vivisezione - passata in modo indegno e con conseguenze terribili per tutti gli animali coinvolti e per gli umani che continueranno a subire gli effetti delle ricerche ottenute con questo antiquato barbaro sistema e che continueranno ad essere illusi che - domani dopo aver versato ancora denari alla “ricerca”, vedranno sconfitte tutte le malattie e le malformazioni! Noi speravamo che gli europarlamentari ai quali sono stati inviati messaggi, petizioni, suppliche, informazioni scientifiche capissero che non è possibile non cambiare sistema per incentivare l’adozione di una autentica ricerca scientifica: invece, sono rimasti bloccati dalla lobby farmaceutica che bada solo ai propri interessi economici e vuole continuare a spillare quattrini dal pubblico e dai privati! Non sappiamo più cosa fare ed a chi rivolgerci. Possiamo solo continuare a spiegare ai cittadini che si rivolgono a noi cosa in realtà si cela dietro la vivisezione, spiegare tutti gli errori che ne sono derivati e che ne deriveranno, spiegare i dolori e la disperazione di tutti gli esseri viventi utilizzati impunemente come se fossero oggetti senza diritti e senza dignità, spiegare cosa si cela dietro gli allevamenti di animali de-

possiamo permetterci di dare un consiglio al sindaco, gli ricordiamo un proverbio: dagli amici mi guardi Dio, che dai nemici mi guardo io. Daniele Tamburini

stinati alla vivisezione (Green Hill ad esempio e Morini che per fortuna è stato chiuso), dietro ai trasporti, dietro gli stabulari nei laboratori, dietro gli apparecchi di contenzione... Anche in Italia da tempo si sta tramando per far passare una normativa praticamente identica a quella passata in Europa, normativa appoggiata a caldeggiata anche da associazioni animaliste! Bisogna vigilare a tutto campo poiché la lobby farmaceutica è arrivata ovunque, coinvolgendo nel suo business anche coloro che dovrebbero combattere contro questa barbarie inutile e dannosa. Il Parlamento europeo non ha tenuto conto di tutto quanto può essere dimostrato rapidamente, facilmente e con vantaggio economico con l’utilizzo di cellule umane stabilizzate o con la tossicogenomica per tutto quanto concerne la tossicità dei vari prodotti. Nessun esperimento effettuato in laboratorio su animali terrorizzati può considerarsi valido e sicuro per nessuno (animali ed uomini); nessun esperimento effettuato in laboratorio può evidenziare gli effetti negativi a lunga scadenza; nessun esperimento praticato su una specie può dare risultati per altre specie! Una Cremona onlus

*** AREA EX CONSORZIO AGRARIO

Quella zona residenziali è una punizione per tutti Signor direttore, nei fumetti spesso compare un “cattivo” che, per vendicarsi di una presunta ingiustizia subita, decide di distruggere la città. Probabilmente sta succedendo così anche da noi, altrimenti non si spiegherebbe questo accanimento nel devastare la città. Ci riferiamo, in questo caso, all’area dell’ex Consorzio agrario, dove un’accozzaglia di brutti edifici ha rovinato per sempre quella che poteva essere una piacevole zona residenziale avente al centro i fabbricati testimoni del passato industriale. Il piccolo parco avrebbe potuto, almeno in parte, mitigare questa desolazione, ma è stato anch’esso adeguato al luogo. Una muraglia di gabbie metalliche che inglobano dei sassi, panchine al sole con vista sul muro di gabbie, i pochi alberi messi a dimora già secchi: una tristezza infinita, considerando anche che i bambini non potranno avvicinarsi, potendo le gabbie metalliche causare graffi e lesioni. Non conosciamo quale sia la nostra colpa per essere così puniti, sappiamo però quanto ci è costato questo intervento: 185.650 di euro. Luci (Laboratorio urbano di civica iniziativa)


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CREMA

Venerdì 17 Settembre 2010

L’INTERVISTA - Dure critiche del capogruppo del Pd verso l’assessore che è considerato l’uomo di punta del centrodestra

Bonaldi: «Beretta non si cura dei cittadini»

B

di Tiziano Guerini

eretta for ever!» E’ a questo ormai che si attaccano i consiglieri e i partiti del centrodestra cremasco, per salvare il salvabile di un’amministrazione comunale che fino ad ora ha prodotto pochino? E anche i critici all’interno del suo partito, stanno alla finestra a guardare se qualche rotonda in più o l’illuminazione in Piazza Duomo, o il sottopasso in via Indipendenza, riusciranno a tagliare il traguardo del fine lavori in tempo utile per qualche inaugurazione. Naturalmente il centrosinistra è più interessato a sottolineare le cose non fatte, oppure a considerare errori le cose che forse potranno essere portate a termine. La capogruppo del Partito Democratico in Consiglio comunale a Crema, non si lascia incantare da qualche commento della stampa locale, che pare anch’essa mettere le mani avanti nel caso quest’amministrazione – condotta per mano da Beretta – riesca a togliere qualche ragno dal buco. «Ho trovato sorprendente - dice Stefania Bonaldi - a meno che non fosse ironica, la celebrazione dell’assessore Beretta, quale uomo solo al comando e leader del centrodestra nostrano. Che sia uno degli uomini di punta dell’amministrazione Bruttomesso è innegabile; sicuramente, da politico di vecchio corso quale è, è una delle “muse ispiratrici” del nostro sindaco, il quale più volte ha riferito di essersi consultato con Beretta e di averne accolto i consigli. E questo la dice lunga sul bilancio, sia pure ancora parziale, di questa amministrazione». Però qualcosa per quanto riguarda i lavori pubblici si muove… «Come assessore ai Lavori Pubblici, Beretta ha fatto davvero pochino: è sotto gli occhi di tutti lo stato in cui versano le opere pubbliche e la viabilità cittadina. Chi

ricorda negli ultimi tre anni qualche intervento di rilievo? Forse l’intervento del teleriscaldamento, che ha visto trivellata la città a destra e a manca? Certo il centrdestra ha accelerato i tempi di realizzazione… Ciò non di meno vorremmo anche sapere quanti sono i contatti sinora stipulati e a quali condizioni vengono proposte ai cittadini, dato sul quale finora s’è steso un velo (pietoso?) di silenzio» E che dire degli interventi sulla viabilità? «Sulle ciclabili, eccetto Vergonzana, lo zero assoluto e per il resto stiamo ancora scontando la sperimentazione viabilistica di via Martini, assurda involuzione per gli automobilisti e una croce per gli abitanti del quartiere… Ma l’assessore Beretta degli abitanti non si cura, basta rileggersi le sue dure parole contro il comitato di via Verdi, preso di mira quando si è battuto perché non si consumasse l’affaire Stalloni, o contro il comitato di via Indipendenza, derubricato a un manipolo di cittadini “manovrati dai comunisti”».

«Opere pubbliche? Ne ha realizzare davvero poche» Bisogna riconoscere che Beretta non ha tirato a campare con qualche progetto già preparato dalla Giunta precedente di centrosinistra. Non è così ? “L’assessore è anche l’amministratore che, giunto nella stanza dei bottoni in evidente crisi d’astinenza da comando, ha immediatamente cestinato i lavori di progettazione e gli accordi con le Ferrovie per la realizzazione del sottopasso sul viale di Santa Maria. Ne aveva tutti i diritti, parliamoci chiaro, questo va ribadito: ciò non di meno forse un

Stefania Bonaldi, capogruppo del Pd cremasco

poco più di prudenza e accortezza, invece di buttarsi subito sull’idea alternativa di sovrappasso, tanto faraonica quanto velleitaria, avrebbe potuto usarle. Da tre anni stiamo attendendo i conti dell’assessore Beretta su questo progetto; forse, con tutti quegli zeri, fa fatica a mettere le cifre in colonna, a differenza delle automobili, che di colonne sul viale ne fanno sempre tante e a tutte le ore». Ora, però, è arrivato il via libera dal Tar per il progetto del sottopasso di via Indipendenza. Non è una sua vittoria? « Beretta ci dirà che ha risolto il problema col sottopasso di via Indipendenza. Già in questi giorni l’abbiamo visto baldanzoso cantare vittoria perché il Tar, a fronte del ricorso di diversi abitanti del quartiere, non ha concesso la sospensiva. In verità non è ancora un pronunciamento di merito, ma questo non gli ha impedito di inveire contro i cittadini e le opposizioni, che avrebbero cavalcato la protesta. Non fa nulla se queste opposizioni avevano argomenti e questi argomenti non sono mai stati oggetto di discussione con l’assessore». Il sindaco Bruttomesso dice di Beretta che è tanto autorevole da essere «assolutista». E’ una critica o un elogio?

«E’ vero, l’assessore Beretta ha uno strano concetto della discussione e del confronto. E se a dirlo non sono solo le opposizioni, ma anche molti suoi compagni di partito e stretti alleati, questo qualcosa vorrà significare. Il 5-0 inferto al centrosinistra nella recente partita sulla società Scrp è la riprova di questo atteggiamento: arrogante, arraffone, prepotente, prova evidente di una politica intesa mai come servizio, ma sempre come desiderio di potere, di occupazione, di sopraffazione. Ma nel centrodestra, come nel centrosinistra, non ci sono uomini per tutte le stagioni. Nonostante ci dividano differenti concezioni nella visione del mondo e della società, vedo uomini e donne promettenti e competenti che mi auguro possano emergere e inaugurare, anche a livello locale, una nuova stagione, per il bene non solo della politica locale, ma soprattutto della nostra comunità. Non ci lasciano tranquilli; penso all’assistenza domiciliare agli anziani e agli asili nido. Ma anche ai tagli alla cultura, che rischiano comunque di impoverirci e rendere la nostra città sempre più chiusa, autoreferenziale ed opaca». C’è soddisfazione nella maggioranza di centrodestra per il via libera dato dal Tar al sottopasso in via Indipendenza. «Il sottopasso rimane comunque per noi una scelta profondamente sbagliata. Lasciare incompiuto il percorso della Gronda Nord è un grave errore, che lo stesso Tar sia pure indirettamente rimarca. Comunque come gruppo consiliare del Pd manterremo le nostre attenzioni alle problematiche inerenti viabilità, sia interne che di collegamento, anche sollecitando livelli superiori di governo all’assunzione di precise responsabilità. In tal senso siamo costantemente in contatto con il consigliere regionale Agostino Alloni, da sempre impegnato sul fronte di trasporti e viabilità».

Le ricerche sono rivolte a candidati dell’uno e dell’altro sesso (L:903/77 e L. 125/91). Trattamento dati personali secondo D.Lgs. 196/2003 visionabile sul sito www.ddlspa.it. Aut. Min. Prot. N° 1239 - SG del 22/12/2004

Giovane perito chimico o laureato in chimica. Il candidato prescelto sara’ destinato all’area tecnico commerciale. Si richiede l’utilizzo della lingua inglese, la disponibilita’ a trasferte nazionali e, saltuariamente, estere. Costituira’ titolo preferenziale l’aver maturato minima esperienza nel settore chimico. Sede di lavoro: vicinanze Crema. Operaie settore cosmetico con esperienza sia a livello manuale che su macchinari. Sede di lavoro: vicinanze Romanengo.

Manutentore meccanico disponibile a trasferte sul territorio italiano e, saltuariamente, anche estero. Richiesta totale autonomia nella mansione di riferimenti e discreta conoscenza della lingua inglese. Sede di lavoro: 20 km da Crema Magazziniere / mulettista con esperienza nella Conduzione dei muletti retrattili. Richiesta la buona conoscenza del personal computer e del gestionale di magazzino “sap”. Tipo di contratto: 1 mese + 2 mesi. Sede di lavoro: vicinanze Crema

FILIALE di CREMA Via Lago Gerundo, 18/3 • 26013 CREMA (CR) Tel. 0373/200471 - 200228-204439 • Fax 0373/203449 • e-mail: crema@ddlspa.it • www.ddlspa.it

Università

Al temine della ristrutturazione è stata riaperta la facoltà di Informatica di via Bramante

Un immagine della giornata di riapertura dell'università

E’ stato un week end importante per la sede cremasca dell’Università degli studi di Milano. Due giorni ribattezzati “reopen day” che hanno coinciso con la ripresa delle attività nella struttura di via Bramante, dove ha sede la facoltà di Informatica. La lunga interruzione era stata causata da lavori straordinari. Una lunga interruzione durante la quale sull’università cremasca si è detto e scritto tutto ed il contrario di tutto: dal potenziamento alla chiusura del distaccamento. «Ma l’università c’è e ricomincia le sue attività», ha voluto sottolineare in apertura di conferenza stampa di presentazione dell’evento Vincenzo Piuri, direttore del Dipartimento di tecnologie dell’informazione. «L’università a Crema crea competenze e chi si laurea qui trova quasi subito lavoro, anche all’estero». Di sicuro lo stop inatteso ha dato modo di stringere la rete di collaborazioni con gli enti locali, che hanno contribuito massicciamente al finanziamento dei lavori di ristrutturazione. «Dobbiamo ripensare al ruolo territoriale dell’università», spiega l’assessore provinciale all’Istruzione, Paola Orini, «pensare al ruolo che la facoltà potrà avere sul

territorio e magari anche ad un eventuale coordinamento tra le varie università della provincia». Il ruolo che la facoltà cremasca potrà avere sul territorio, lo ha prefigurato l’assessore comunale all’Istruzione, Laura Zanibelli: «Stiamo facendo un lavoro di sviluppo che vada di pari passo con lo sviluppo economico del territorio. Da maggio abbiamo avviato dei tavoli tematici a cui prendono parte le associazioni di categoria del territorio e a cui l’università partecipa». L’assessore Zanibelli ha annunciato anche la nascita di sei borse di studio da 500 euro, 2 per i migliori diplomati che accedono all’università, due per le due migliori lauree triennali che decidono di rimanere a Crema per proseguire gli studi e due per le due lauree magistrali migliori. Il primo lotto di lavori dell’università verrà consegnato l’8 novembre e subito dopo potranno riprendere pienamente le attività dell’ateneo cremasco. Interventi resasi indispensabili dopo la scoperta che la copertura in cemento armato avrebbe potuto avere dei cedimenti improvvisi a causa dell’usura delle travi in acciaio che sostengono i tegoli di copertura.


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Crema

Venerdì 17 Settembre 2010

A Crema un mini corso per imparare il bridge Il Circolo del Bridge e del Burraco di Crema organizza un’iniziativa interessante allo scopo di divulgare il gioco del bridge che è uno dei giochi di carte più belli del mondo. Presso la sede del Circolo in via Cesare Battisti 1 verranno tenute quattro lezioni di introduzione al bridge. Questo mini corso completamente gratuito verrà tenuto da un istruttore federale. Giocatori esperti affiancheranno i principianti già dalla prima serata poiché i partecipanti verranno

messi immediatamente in grado di giocare. Le lezioni si terranno mercoledì 22-29 settembre e 6-13 ottobre alle ore 21 presso la sede di via Cesare Battisti 1. Va ricordata la grande valenza di questa proposta che invita i cittadini ad uscire di casa e li inserisce in un ambiente moderno ed accogliente e in un nuovo ambito di conoscenze. Per informazioni: 329-9839911 – 3204226006, email: bridgecrema@alice.it

Moto Club Crema in piazza Duomo per il 5° moto raduno

Grande successo per la quinta edizione del moto raduno organizzato dal Moto Club Crema, che festeggia i suoi primi 85 anni. Dal quartiere di S. Maria, i centauri hanno formato un corteo che ha attraversato il lungo viale in direzione del centro città, risalendo fino alla cattedrale, dove si è tenuto l’incontro con le autorità e la celebrazione del tradizionale rito di benedizione dei mezzi. Subito dopo la partenza per il giro turistico nel Cremasco, facendo tappa ad Offanengo per un ricco rinfresco.

Sempre ad Offanengo, il Moto Club Crema ha preso parte con un proprio stand alla tre giorni di festa inserita del Settembre Offanenghese. Come promesso dai responsabili dell’associazione cremasca, nei prossimi mesi verrà dato alle stampe il volume che raccoglie i momenti più significativi - e sono molti - della storia del Moto Club Crema che, nato nel 1925, nel 1978 è stato insignito della medaglia d’oro al merito sportivo ed ora, nel 2010, sotto la presidenza di Emilio Goldaniga può vantare 150 centauri iscritti.

Scrp, la battaglia sul cda infiamma la politica

Beretta al centrosinistra: «Due nomi sono decisamente troppi»

S

di Tiziano Guerini

i è ricominciato a discutere, partendo da zero, come avevamo chiesto»: così i sindaci del centrosinistra, al termine dell’’incontro della scorsa settimana voluto dal sindaco di Crema, Bruno Bruttomesso, dopo molteplici richieste bipartisan perché intervenisse. Più caute le dichiarazioni sul fronte del centrodestra, che però non suonano negativamente dal momento che un nuovo incontro è stato fissato per questa settimana. Si tratta, ora, dopo qualche disgelo iniziale, di affrontare le questioni strategiche per Scrp che si sono tradotte in documenti separati e hanno portato alla elezione del Consiglio di amministrazione della società patrimoniale con rappresentanti tutti di espressione del centrodestra. «E’ chiaro che per noi il cda così eletto non va bene», dice Donato Dolini sindaco di Pandino ed uno dei più autorevoli portavoce sul fronte del centrosinistra. «Però la cosa più importante è ricercare un’intesa fra i due documenti presentati, che si traduce in un accordo generale sui problemi fondamentali che Scrp deve affrontare a breve». Concordare una strategia comune non sarà facile, dal momento che questo implica anche parlare della prossima scadenza per «Scs Gestioni» della partita della raccolta dei rifiuti, senza dimenticare che lo stesso cdc di «Scs Gestioni» è in scadenza, ed è presieduto da un esponente importante del centrosinistra, Bruno Garatti, il nome principale propo-

sto dal Pd proprio per entrare nel Consiglio di amministrazione di Scrp. E’ noto il rapporto di stima reciproca che lega Bruno Garatti al presidente della Provincia, Massimiliano Salini, che non per nulla è il principale esponente politico che può giocare un ruolo decisivo per avvicinare le diverse posizioni partitiche. Virginio Venturelli, sindaco di Madignano, è fra coloro che più di altri cercano di smuovere la situazione che appare senza sbocco. «L’incontro con il sindaco di Crema è partito con una sottolineatura delle vecchie posizioni che non portano da nessuna parte”. Qual’è, allora, la molla che può rimettere in movimento la questione? «Una doppia molla: sui contenuti e sui nomi per il cda. Quanto

re questa o quest’altra società. Occorre, allora, mettere in condizione “Scs Gestioni” di poter essere ancora assegnatario del servizio. Su questa questione il presidente provinciale Salini ha fatto una proposta che si è incaricato di far pervenire ai sindaci in forma più compiuta. Vedremo se sarà in grado di sbloccare la situazione». E per quanto riguarda la composizione del cda? «Si tratta di chiarire un concetto: basta rischi di conflitti di interesse. Chiarisco: nel cda eletto un mese fa c’è la presenza di Simone Beretta, assessore a Crema – comune con il maggior numero di quote in Scrp – e di Giuseppe Tomaselli, presidente di Scca, la società che gestisce il teleriscaldamento. Ecco due nomi che, data la loro carica, a mio parere andrebbero sostituiti

Simone Beretta, assessore comunale ai Lavori Pubblici

Donato Dolini, sindaco di Pandino

ai contenuti è chiaro che bisogna affrontare soprattutto la questione della scadenza del contratto fra Scrp e i suoi 51 Comuni per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Si sa che per i nostri comuni già circolano consulenti vari a propor-

per evitare possibili conflitti di interesse fra Scrp e sue collegate. Non è detto che alla sostituzione di questi due nomi corrisponda l’indicazione di due posti per il centrosinistra come qualcuno ha scritto. Per essere poi ancora più

chiaro, aggiungo che uguale situazione conflittuale verrebbe a crearsi nel caso dell’indicazione per il cda di Scrp di Bruno Garatti presidente di “Scs Gestioni». L’assessore ai Lavori Pubblici, Simone Beretta, rispetto alla partita-Scrp ricopre tre ruoli: oltre che assessore a Crema che possiede il 25% del capitale della società patrimoniale, è responsabile politico degli enti locali - quindi dei sindaci - per il Pdl, ed è stato rieletto dai sindaci nel Consiglio di amministrazione di Scrp. A lui chiediamo come mai, dopo il 5-0 per il centrodestra nel Consiglio di amministrazione di Scrp di un mese fa o poco più, ora tutti stanno ricercando un nuovo accordo. «E’ la nostra posizione di sempre - risponde Beretta - fin dall’inizio abbiamo lavorato

Virgilio Venturelli, sindaco di Madignano

per un accordo che vedesse anche il centrosinistra presente nel cda. Se non è stato possibile alla fine di luglio è perché il centrosinistra pretendeva di discutere e dare i voti ai nomi di espressione del centrodestra, a partire dal presi-

Bruno Garatti, presidente di Scs Gestioni

dente: è una scorrettezza che non possiamo accettare, e che noi ci guarderemmo bene dal fare con i loro di nomi». Ora però, pare che qualche posto nel cda per il centrosinistra si possa trovare. «Anche questa disponibilità l’abbiamo dichiarata subito. Mi auguro che non si voglia giocare ad alzare la posta: due nomi per il centrosinistra sarebbero decisamente troppi! E sopratutto, attenzione, occorre prima che ci sia una intesa bipartisan su un documento programmatico che indichi il percorso di Scrp nel prossimo futuro sulle questioni più importanti: la partita dell’acqua, la scadenza dell’appalto rifiuti, il ruolo delle partecipate di Scrp, e il tema dei possibili conferimenti di nuovi servizi a Linea Group Holding». Pare che alcuni partecipanti agli incontri col sindaco di Crema, già si siano attivati per proporre testi programmatici di sintesi. «Se ci si riferisce a un documento di poche righe presentato dal sindaco di Malignano, Virgilio Venturelli, devo dire che non ci siamo: oltretutto il voto contro l’attuale cda da

lui espresso a luglio non lo abilita per nulla a farsi mediatore di alcunché. L’uomo della sintesi può essere se mai il sindaco di Crema, come maggiore azionista; o meglio, la sintesi la deve fare la politica che, come si sa, è arte sottile e difficile…». Ha citato anche la situazione delle altre partecipate in Scrp; al riguardo fra qualche mese scade il Consiglio di amministrazione di «Scs Gestioni», c’è qualche intesa in proposito? «L’intesa deve riguardare i compiti che “Scs Gestioni” dovrà avere, a partire dalla partecipazione alla gara per i rifiuti. Per i nomi vale il discorso fatto a proposito di Scrp, cioè nessuna ingerenza per le persone indicate dalle diverse componenti politiche; ciascuno si prende la responsabilità per i nomi che propone, fermo restando che alla maggioranza di centrodestra spetta ora la nomina del prossimo presidente di “Scs Gestioni”. Così vuole la logica e la corretta interpretazione della rappresentatività degli schieramenti politici. Un posto al centrosinistra in tutte le partecipate, ma di minoranza».

Tribunale di Crema

Tribunale di Crema

Tribunale di Crema

Esecuzione Immobiliare n. 160/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 72/2010). G.E. Dott. Cristian Vettoruzzo ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (I esperimento) Professionista Delegato: Avv. Anna Scartabellati, con studio in Crema, Via Castello, n. 1 – Vendita senza incanto 2 dicembre 2010, ore 15.00 presso lo studio del Delegato. Lotto unico: costituito da unità immobiliari site nel Comune di Pianengo (CR), Via al Serio, n.13, appartiene ai due comproprietari per la quota di un mezzo ciascuno, e precisamente trattasi di appartamento e autorimessa in una proprietà condominiale: una palazzina di 4 alloggi, circondata da cortile comune, ove si trova un edificio accessorio per autorimesse. L’alloggio di mq.63,93, al piano terra, distinto in tre vani più servizi: locale soggiorno, due camere da letto, una cucinetta, un bagno ed un disimpegno. L’autorimessa della superficie di mq.14,85, al piano terra, ha accesso dal cortile condominiale. L’immobile è occupato dai proprietari. Dati catastali e confini come in atti. PREZZO BASE: € 67.000,00= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 1 dicembre 2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dagli offerenti intestato a: “Tribunale di Crema – procedura esecutiva immobiliare n. 160/2009 R.G.E.”. Vendita con incanto 16 dicembre 2010, ore 15.00, presso lo studio del Delegato – PREZZO BASE: € 67.000,00= con offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e busta non chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare come sopra intestato, per cauzione, di € 6.700,00=. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l. Maggiori informazioni: presso il Professionista Delegato, Avv. Anna Scartabellati (tel. 0373.256706), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e all’Asta S.r.l. (tel. 0373.80250). Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www.astagiudiziaria.com. Crema lì 07.09.2010. (Avv. Anna Scartabellati)

Esec. Civ. R.G.E. N. 105/2007 - G. E. Dr.ssa Silvia Varotto Registro incarichi N. 17/2009 - Avv. Giuseppe Moretti AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (quinto esperimento) Vendita senza incanto: 9 novembre 2010 alle ore 15,30 nello studio dell’Avv. Giuseppe Moretti, profes-sionista delegato, in Crema, Via Frecavalli, 30. Lotto unico, in Comune di Trescore Cremasco (CR), Via A. De Gasperi, 8, piena proprietà di porzione di casa di civile abitazione consistente al piano terra da in-gresso, ripostiglio, cucina, disimpegno, bagno e camera; al piano primo, raggiungibile da scala in ferro posta nell’ingresso, da ampio locale sottotetto; locale deposito staccato posto in lato ovest del cortile co-mune di cui alla particella 16. Con diritto proporzionale alle parti comuni per legge, documenti catastali e provenienza, in particolare sono parti comuni il cortile ed un piccolo locale in corpo staccato ora adibito a sgombero e posto in lato ovest del cortile stesso. Prezzo base € 20.566,41. Offerte da depositare in bollo ed in busta chiusa, presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, nella quale va inserito l’assegno circolare, per cauzio-ne, non trasferibile, dell’importo pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Proc. Esec. Imm. N. 105/2007 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita all’incanto: 25 novembre 2010 alle ore 15,30 nello studio dell’Avvocato delegato, prezzo base € 20.566,41 offerte in aumento non inferiori ad € 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, va depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare, come sopra indi-cato, dell’ importo pari al 10% del prezzo base e medesima intestazione. Maggiori informazioni presso: l’Avv. Giuseppe Moretti, Tel. 0373/84938-Fax 0373/86357, e-mail avv.gmoretti@libero.it; il custode giudiziario nominato, Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl, Tel. 0373/80250, anche per visionare l’immobile; la Cancelleria del Tribunale di Crema ove potranno essere chieste anche informazioni relative alle generalità del debitore. Relazione di stima, ordinanza di vendita e avviso di vendita con le modalità di partecipazione alla vendita sono pubblicati sui siti internet www.crema.astagiudiziaria.com e www. astagiudiziaria.com. Crema, lì 10 settembre 2010 Avv. Giuseppe Moretti

AVVISO DI VENDITA Esec. Civ. n. 56/2009 - R.I.54/2010 - G.E. dott.ssa Silvia Varotto Professionista delegato: avv. Giulio Cerioli, Via Diaz n. 1/A Crema, tel. 0373 256131 fax. 0373 86119 e-mail avv.cerioli@lexonline.it. Vendita senza incanto: 04 novembre 2010 alle ore 15,00, presso lo studio del delegato. Lotto unico in Comune di Crema, Via G. Biondini, 27, proprietà superficiaria di casa di civile abitazione, del tipo a schiera, disposta su tre piani di cui uno seminterrato con box ad uso autorimessa, due cantine e disimpegno al piano seminterrato. L’abitazione è costituita da soggiorno con cucina e bagno al piano rialzato, portico e balcone sul fronte ingresso e piccolo terrazzino di servizio nel retro con collegamento alla cucina, scala interna e al piano primo da tre camere con bagno e piccolo balcone. Con annessa porzione di area ad uso giardino di pertinenza sia sul fronte che sul retro. Prezzo base: euro 169.600,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del giorno 03/11/2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla procedura esecutiva immobiliare n.56/2009 R.G.E. Tribunale di Crema. Offerte in aumento non inferiori ad euro 3.000,00. Vendita all’incanto: 23 novembre 2010 alle ore 15,00 presso lo studio del professionista delegato al prezzo base di euro 169.600,00 con offerte in aumento non inferiori ad euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo, dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema, non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo base, intestato come sopra. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta Srl tel. 0373 80250, anche per visionare l’immobile. Maggiori informazioni potranno essere fornite dalla Cancelleria Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. Sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile unitamente all’ordinanza di vendita e alla versione integrale del presente avviso. Crema, 10 settembre 2010 avv. Giulio Cerioli


Crema

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L’Insula dei bambini: un successo con quattro eventi e 118 laboratori La grande caccia al tesoro di sabato e lo spettacolo teatrale di domenica pomeriggio in Piazza Duomo hanno ufficialmente chiuso l’edizione 2010 de «L’Insula dei bambini». Come spiega l’assessore Mia Miglioli, «la rassegna ha voluto sviluppare il progetto pilota dello scorso anno, coinvolgendo un numero maggiore di comuni adiacenti a Crema,

pertanto alcuni laboratori sono stati effettuati presso i comuni di Montodine e Pianengo, già presenti nella scorsa edizione, ai quali sono andati ad aggiungersi Izano, Offanengo, Ripalta Cremasca e Sergnano». Organizzata dall’associazione “Montodine Live”, la caccia al tesoro ha raccolto l’entusiasmo dei bambini cremaschi, che si sono ri-

Presentata la manifestazione in programma sabato in Piazza Aldo Moro

La moda sfila in passerella in una notte a tutto fascino U na notte all’insegna del fascino sabato 18 settembre in Piazza Aldo Moro a Crema, voluta fortemente dall’Ascom di Crema e dal suo presidente Antonio Zaninelli: sfilata di moda organizzata da “Sara Design Moda Spettacolo” con protagoniste importanti botteghe di abbigliamento, di acconciatura, di ottica, calzature, gioielleria della città. «Una notte di fascino, bellezza, di magia, di novità, di effetti speciali, di spettacolo, di sorprese: una notte da vivere, capace di far accendere i riflettori sulla nostra città, sulle sue attività commerciali e sulle forti sinergie esistenti tra la nostra associazione, l’amministrazione comunale di Crema e tutti i nostri commercianti, veri e indispensabili protagonisti di questa Fashion Night», così si è espresso Antonio Zaninelli con il consueto contagiante entusiasmo». Non solo moda, verrebbe comunque da dire, perché gli effetti speciali saranno soprattutto caratterizzati da uno scenario eccezionale a fare da sfondo al palcoscenico ed alla passerella dove

La conferenza stampa di presentazione della “Fashion Night”

sfileranno 14 modelli, 13 modelle e 35 bambini, costituito da una serie di fontane con grandi getti d’acqua colorati a suon di musica. E poi ospiti eccezionali quali Beppe Braida e Alessandro Politi di Zelig e Denis Mascia da Amici. Il programma prevede un anticipo della serata con una esposizione d’auto con autovetture Porsche alle ore 15 di sabato, cui seguirà un assaggio della bertolina offerta dal Fornaio di Mussi Sergio e una degustazione di vini pregiati offerti dall’Enoteca Bandirali. L’as-

sessore al Commercio, Maurizio Borghetti ha espresso il proprio compiacimento per una manifestazione che sicuramente incentiverà la presenza turistica e commerciale della città, offrendo in più l’occasione per conoscere i prodotti locali, augurando pieno successo all’iniziativa dell’Ascom cremasca. Insomma, ancora una occasione per Crema per farsi conoscere e mostrare la bellezza dei suoi palazzi, delle sue piazze e delle sue vie del centrostorico.

trovati nei giardini della biblioteca di Crema, sede dell’Orientagiovani, per poi «cacciare» il bottino in lungo e in largo tra le vie e le piazze del centro storico. Ad affascinare i partecipanti la presenza di figure mascherate con armature, scudi, spade e abiti medievali in perfetto stile arturiano. «I laboratori realizzati sono stati 118 e hanno spaziato dall’arte

alla natura, passando per la musica, le varie discipline sportive e della danza, senza dimenticare la poesia. Tra le novità di quest'anno il laboratorio di grafica e foto ritocco, oltre al laboratorio di poesia, il ritorno a grande richiesta del laboratorio di teatro, di calcio, di decoupage, di fumetto, di illustrazione fiabe, di multisportività ed il laboratorio di kick boxino».

Probabilmente l’evento traslocherà in un’altra città

Annullato Dadi.com: il Comune non finanzia i 10mila euro necessari «Dadi.com, il più importante evento nazionale dedicato al mondo dei soldatini e uno dei più importanti festival nazionali dedicati al gioco, quest’anno non si terrà». A darne notizia, attraverso una nota ufficiale, Lorenzo Sartori, ideatore ed organizzatore della manifestazione. «Dopo 10 anni - scrive Sartori - l’assessorato alla Cultura di Crema non ha più i fondi (poco più di 10mila euro) per coprire i costi organizzativi di una manifestazione tra le più importati per la vita culturale della città, l’unica capace di richiamare visitatori da tutta Italia e anche dall'estero (circa 7000 presenze a edizione)». Secondo l’organizzatore, Dadi. com è «l’unica in grado di ottenere ampia attenzione di testate come Canale 5, Rai 3, Corriere della Sera, La Repubblica, Il Giornale, Il Giorno, Avvenire, Radio Rai 2, Radio 24, per non parlare dell’ampia copertura della stampa locale, che da sem-

pre ha seguito con interesse l’evolversi della due giorni di gioco cremasca». Crema perde Dadi.com perché non trova 10mila euro per organizzare l’evento. «Eppure la manifestazione generava alla città un indotto turistico di almeno 90mila euro, quindi un ritorno economico nove volte superiore all'investimento. Già dallo scorso anno il contributo era stato dimezzato: un taglio comunicato a soli due mesi dall’evento, che è costato non poco in termini economici all’organizzazione, che tuttavia è stata ripagata da un decima edizione

di grande successo». «Appena è trapelata la notizia che Dadi.com 2010 sarebbe stato a rischio, il mondo del wargame si è subito mobilitato animando forum e siti di settore e offrendo diverse proposte agli organizzatori per ospitare l’evento in un’altra città. Una scelta dolorosa - conclude Sartori - per chi, cremasco come me ha portato avanti per 10 anni un progetto che ha fatto di Crema la capitale di un mondo, ma forse è una scelta necessaria per dare continuità a Dadi.com, che in Italia è punto di riferimento di un intero settore».

Match di beneficienza organizzato dai Pantelù. I giovanissimi della Cremonese hanno vinto il quadrangolare giovanile

Partita della solidarietà al Voltini: l’O-Team sbaraglia Iene e Maiali

Al “Voltini” di Crema è andata in scena la nona edizione della “Partita della solidarietà” dei Pantelù. Anche quest’anno il match di beneficenza organizzato dal gruppo presieduto da Renato Stanghellini si proponeva di raccogliere fondi a favore dell’associazione di San Biagio in Tempera che opera nella frazione da L’Aquila, rasa al suolo dal sisma del 6 aprile del 2009. In campo in questa edizione sono scese le formazione dei «Maiali» di Gallarate, dell’«OTeam» e de «Le Iene», di casa a Crema. Ad aggiudicarsi il trian-

golare sono stati i ragazzi guidati da Flavio Oreglio dell’«O-Team» che nel primo match hanno regolato i «Maiali» per 2-0, nel secondo hanno perso di misura 2-1 con «Le Iene» e ai calci di rigore si sono fatti valere, anche perché due dei tre penalty «Le iene» hanno scelto di farli battere alle inviate speciali Angela Rafanelli e Nadia Toffa. La giornata, però, si era aperta con le due partite che chiudevano il quadrangolare organizzato dall’Alba Crema di Ciro Cozzolino e che hanno viste impegnate le formazioni

dei giovanissimi di Alba Crema, Pergocrema, Pizzighettone e Cremonese. Le gare preliminari si erano tenute al polisportivo Bertolotti ad inizio settimana e avevano visto accedere alla finale Cremonese e Alba Crema. E sono stati i piccoli grigiorossi ad aggiudicarsi il trofeo. La finalina invece ha visto il Pizzighettone trionfare sul Pergocrema.

Quattrocento sugli spalti Alla bella serata hanno assistito circa 400 spettatori. Trecento circa erano stati i biglietti venduti in fase di prevendita dai

casso della manifestazione che verrà poi consegnato agli amici abruzzesi.

L’O-Team che ha vinto il quadrangolare della solidarietà

Pantelù, che come sempre occupano le due settimane della Festa Democartica con il battage di lancio del Memorial

Giorgio Stanghellini. Un centinaio i biglietti venduti la sera stessa del match. Nei prossimi giorni verrà comunicato l’in-

Il dopopartita al Mezzo Come da tradizione i Pantelù hanno ospitato le tre compagini al ristorante per il dopo partita. «Ed è stato un momento bello - racconta Renato Stanghellini - in cui abbiamo avuto la conferma che si sono davvero tutti divertiti». C’è stato qualcuno, come la Iena Pif, che è arrivato a Crema in tarda serata appositamente per non mancare all’appuntamento con l’associazione cremasca.


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Il messaggio di fede dei missionari C Sono in cento e fino a domenica sono presenti in diverse zone della diocesi

ento missionari, frati e suore in città fino a domenica prossima. Motivo: trasmettere il messaggio che la fede è gioia e che - come ha detto loro il vescovo, Oscar Cantoni - «bisogna convincere a credere senza costringere». Durante i giorni di questa settimana i 100 missionari saranno presenti nelle diverse zone pastorali della diocesi ad esercitare la loro singolare missione e a dare segnali di fede, speranza e carità. L’ufficio pastorale giovanile è il centro della iniziativa, con don Angelo Pedrini, responsabile, a fare da catalizzatore. E’ lo stesso don Angelo a dichiararci: «La Missione Giovani, la proposta rivolta ai giovani cremaschi su iniziativa della pastorale giovanile diocesana e guidata dai fratelli e dalle sorelle di San Francesco e Santa Chiara, è partita con il piede giusto! Dopo due giorni di preparazione nel quartier generale del centro giovanile San Luigi, la missione è iniziata nella centralissima Piazza Garibaldi con una festa di accoglienza. I missionari attraverso balli, canti, animazione, abbracci hanno coinvolto i presenti e hanno creato un clima di vera allegria e fraternità. Alla sera una proposta culturale sulla figura di Sant’Agostino e incentrata sul tema della verità che rende liberi ha fatto riflettere il numeroso pubblico accorso». Non solo festa, ma anche impegno pastorale. «Certamente: nei primi tre giorni della settimana appena trascorsa i giovani sono stati invitati a vivere la missione nelle zone, in parrocchie di riferimento, quali

Il vescovo di Crema Oscar Cantoni

Crema Nuova per la zona cittadina, Cremosano per zona nord, Ripalta Nuova per la sud, Offanengo per la zona est e Bagnolo per la ovest. La proposta della S. Messa e della recita delle lodi sta riscontrando una discreta partecipazione, così come i due incontri serali (l’uno più di conoscenza, l’altro caratterizzato dalla preghiera sullo stile di Taizè)». Nella mattinata di domenica frati e suore hanno visitato le parrocchie della diocesi e hanno portato l’annuncio della missione, mentre nel pomeriggio il nostro vescovo in cattedrale ha consegnato loro il mandato

missionario. Poi di nuovo festa: la sera è stata animata presso la discoteca Magika di Bagnolo Cremasco. Varie band giovanili del territorio hanno eseguito alcuni brani dei loro repertori, mentre alle ore 21 Nando Bonini, ex chitarrista di Vasco Rossi, attraverso le sue canzoni ha raccontato la sua vita, non priva di difficoltà ma anche di rinascite. Una attenzione particolare è stata rivolta ai giovani. «Una dimensione importante della iniziativa è sicuramente quella dell’incontro personale con i giovani nei loro ambienti di vita quotidiana. La visita personale nelle parrocchie procede spedita, caratterizzata da accoglienza e cordialità, come l’incontro nei locali di divertimento e di svago. Anche in questi ambienti c’è davvero una bella collaborazione. Una ventata di amicizia è stata portata anche nelle scuole dove insegnanti e alunni hanno apprezzato la presenza dei missionari e dei giovani che li accompagnavano». Siete stati accolti bene in tutti gli ambienti? «Qualche difficoltà la si trova con le aziende: la speranza è quella che anche in questi luoghi di lavoro si possa portare l’annuncio della missione. Ma c’è ancora tempo». I prossimi giorni saranno caratterizzati da alcuni momenti di catechesi e di confronto: in particolare questa sera, venerdì 17 settembre, alle 21 presso il CremArena, in via Dante a Crema, il cantante Silver offrirà ai giovani un concerto-testimonianza. L’ingresso è libero.

L’onorevole Paolo Cento sabato a Crema

L’onorevole Paolo Cento

Sabato 18 settembre alle ore 18 in sala Ricevimenti del Comune di Crema, Sinistra Ecologia Libertà organizza un incontro pubblico con l’onorevole Paolo Cento dell’esecutivo nazionale di Sel. Cento nel 1985 è stato uno dei fondatori dei Verdi e dopo essere stato eletto deputato, ha assunto anche l’incarico di sottosegretario all’Economia. Un anno fa, insieme a Grazia Francescato, ha contribuito alla nascita di Sinistra Ecologia e Libertà, il movimento politico guidato da Nichi

Vendola. Durante l’incontro verranno toccati i temi di maggior attualità politica, tra cui: elezioni anticipate, primarie del centrosinistra, a cui Vendola parteciperà, programma di una nuova coalizione di governo. Paolo Cento illustrerà anche la proposta di legge di iniziativa popolare in merito ad un maggior utilizzo di energie alternative, per riaffermare concretamente il “no” al nucleare. Nell’ambito dell’iniziativa sarà possibile sottoscrivere la proposta di legge.

PIANENGO

Giovane volontario cercasi per attività di socializzazione Entro il 2 ottobre le domande per il servizio civile in Comune. Un anno di impegno e di esperienza per 433 euro al mese

Una volta era scelto in alternativa al servizio militare. Abolita la leva obbligatoria, anche il servizio civile volontario ha subito dei contraccolpi. Poi i tagli governativi degli scorsi anni. Il servizio civile, però, non è morto. Tutt’altro. Grazie all’impegno di organizzazioni della società civile e degli enti locali sta anzi ritrovando una nuova vitalità e una sua identità, come servizio di volontariato – retribuito almeno in parte - che serve come esperienza di vita e anche di lavoro ai giovani prima di entrare nel mondo del lavoro “vero”. Il Comune di Pianengo mette a disposizione un posto per un giovane che intenda svolgere il servizio civile nei Servizi sociali del Comune, all’interno del progetto “Solidarietà nei dintorni di Pianengo” per il quale al Comune è stato assegnato, per l’appunto, un posto di volontario in servizio civile. Colui, o colei perché il servizio civile è aperto anche alle ragazze, che verrà selezionato svolgerà attività di supporto e socializzazione nel settore dei servizi sociali e alla persona. Per l’impegno che dovrà mettere a disposizione riceverà un compenso di 433,80 euro al mese per i

dodici mesi di durata del servizio. Per partecipare basta avere fra 18 e 28 anni. «Siamo soddisfatti di avere ottenuto l’assegnazione di un volontario in servizio civile per questo progetto – dice il sindaco Mara Baronchelli – credo sia importante per il servizio, che con il supporto di un ragazzo volontario acquisterà maggiore efficacia e maggiore umanità, ma anche per il giovane che sarà chiamato a svolgerlo, per il quale sarà, ne sono certa, un’esperienza indimenticabile sul piano umano e della crescita e utilissimo anche sotto l’aspetto professionale. Per questo mi auguro che vi sia una risposta positiva da parte dei nostri ragazzi». Per ogni informazione ci si può rivolgere all’Ufficio servizi sociali del Comune il mercoledì dalle 10 alle 12, il giovedì dalle 16.30 alle 18, il sabato dalle 10 alle 11.30, oppure si può consultare il sito www.comune.pianengo.cr.it Attenzione: le domande devono essere consegnate entro il 2 ottobre (e non il 4 come scritto nel bando generale nazionale, perché il 4 ottobre a Pianengo gli uffici sono chiusi per la festa patronale).


Crema

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Unità d’Italia, smog e nucleare in consiglio Votata la creazione di un comitato locale per l’organizzazione di eventi per il 150°

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ipresa della attività politica a Crema con la prima convocazione dl Consiglio comunale dopo la pausa estiva. Il presidente del Consiglio comunale Antonio Agazzi aveva precedentemente concordato con i capigruppo lo svolgimento della prima seduta di martedì 14 settembre tutta dedicata a varie mozioni che si sono accumulate nel tempo. A dir la verità il Consiglio comunale - eccezionalmente in assenza del sindaco - non è che abbia smaltito molto lavoro arretrato, dedicando tutta una lunga seduta allo svolgimento di sole due mozioni e di un ordine del giorno. Bisogna riconoscere, tutte di una certa rilevanza, che hanno costretto la gran parte dei consiglieri a prendere la parola, anche per differenziarsi dalle posizioni politiche dei gruppi di appartenenza. La prima mozione affrontata, a firma della capogruppo del Pd, Stefania Bonaldi, chiedeva rimedi per eliminare o quanto meno ridurre l’inquinamento da polveri sottili dell’aria cittadina. In particolare la mozione chiedeva la costituzione di un gruppo di lavoro formato da amministratori e da tecnici per formulare tutta una serie di proposte da attuare sul piano informativo e decisionale. Molti gli interventi. Alla fine, con il voto favorevole di 16 consiglieri da Sinistra e Libertà alla Lega Nord, con 8 astensioni del Pdl, la mozione è stata approvata.

Due denunciati per detenzione ai fini di spaccio, due per detenzione illegale e altrettanti per guida in stato di alterazione per uso stupefacenti. Le persone segnalate alla Prefettura di Cremona per l'uso di sostanze stupefacenti sono 5 in tutto. Passiamo ora al quantitativo e alla tipologia delle sostanze sequestrate: 22 grammi di hashish, poco meno di 2 grammi di cocaina e 5 grammi di eroina. Questo è il bilancio del fine settimana delle operazioni dei carabinieri di Crema nel Cremasco tracciato dal capitano Antonio Savino. Le operazioni portate a termi-

Il secondo punto affrontato - proposto con mozione del consigliere Verde GianEmilio Ardigò – chiedeva la rinuncia al nucleare da parte del governo italiano. Molto articolati i discorsi che ne sono seguiti. Vincenzo Cappelli per il Pdl ha chiesto di non fare dell’argomento una occasione di mero scontro ideologico: «Non sarebbe un dibattito serio; e se il nucleare oggi crea problemi, pericoli e paure, potrebbe non essere più così in un prossimo futuro con l’evolversi scientifico. Certo bisogna dare priorità assoluta alla fonti energetiche rinnovabili; per il resto mai dire mai». Emilio Pini per il Pdl: «Sia chiaro che dire “no” al nucleare non vuol dire sostenere automaticamente le fonti rinnovabili: può invece essere in “sì” al petrolio che procura inquinamenti molto più seri. Si sviluppino pure le fonti energetiche rinnovabili, ma verrà il momento in cui bisognerà affrontare positivamente il tema del nucleare, oggi presente abbondantemente in Europa e nel mondo. Voto contrario alla mozione».

Dopo altri interventi, fra cui Franco Bordo («non parteciperò al voto se non si insisterà chiaramente sul “no” al nucleare»), Federico Pesadori, Martino Boschiroli («voto contro»), Matteo Soccini della Lega per anticipare voto contrario, e dopo una modifica all’ordine del giorno proposta dal Pd ed accolta dal proponente con disappunto di Franco Bordo - il voto finale ha vista la bocciatura della mozione con 7 a favore, 1 astenuto (Franco Bordo) e 11 voti contrari (Pdl, Lega, Udc). La terza discussione in Consiglio comunale è avvenuta su un ordine del giorno presentato dal consigliere Gianni Risari e concernente le celebrazioni per la ricorrenza del 150° anniversario dell’unità d’Italia. «Chiedo - ha detto Gianni Risari - che si costituisca un comitato locale al riguardo non per qualche sporadica celebrazione, ma per suscitare approfondimenti e progetti culturali seri che rimangano nel tempo e che sia occasione per il sindaco di Crema per un coordinamento delle iniziative

opportune sul territorio». Fra gli interventi particolarmente singolare quello del consigliere capogruppo della Lega Felice Tosoni che non ha perso l’occasione per sottolineare una sorta di rilettura storica sui difetti e gli equivoci di alcuni padri della patria. Peraltro subito rintuzzato dal collega di partito Matteo Soccini il quale, pur con alcuni distinguo, ha dichiarato il proprio voto favorevole all’ordine del giorno. Ordine del giorno nel frattempo parzialmente modificato su richiesta dell’assessore alla Cultura Paolo Mariani che ha tenuto a far rilevare come un coordinamento per queste celebrazioni sia già in atto da parte del Prefetto. «Il Prefetto - ha risposto Gianni Risari - rappresenta lo Stato e fa la sua parte; ma la rappresentanza territoriale la devono fare i sindaci e un loro coordinamento da parte di Crema pare quanto mai opportuno». Al voto è scaturita un’unanimità per il sì, anche perché nel frattempo il consigliere Felice Tosoni ha dichiarato di voler abbandonare l’aula.

commissione ambiente e territorio

Pgt, i cittadini saranno coinvolti nel dibattito

Al termine dell’estate, fra le attività politiche che riprendono c’è stato anche una duplice convocazione della Commissione consiliare Ambiente e Territorio, per riprendere l’impellente tematica del Piano di Governo del Territorio. Il presidente della Commissione, il consigliere comunale Elia Avaldi, ha già convocato due volte la sua commissione ed un altro incontro si è tenuto proprio martedì alla presenza, stavolta, dell’ingegnere incaricato Paolo Pomodoro. Dopo la bozza del «documento di Piano», già proposta all’attenzione dei cittadini attraverso la sua pubblicazione sul sito del comune di Crema, la Commissione ha potuto ora analizzare - presentati dall’assessore vice sindaco Massimo Piazzi e dal responsabile tecnico dell’Ufficio Urbanistica ingegner Paolo Vailati - il Piano dei Servizi e il Piano delle Regole. I consiglieri comunali della commissione hanno quindi potuto incominciare a far presente le loro osservazioni e le eventuali critiche, sapendo che comunque dovrà essere la città tutta a interloquire per un Piano che segnerà le sorti della città per i prossimi anni. D’accordo con questo, il presidente Elia Avaldi d’intesa con l’assessore competente, ha già previsto a partire dall’ultima settimana di settembre una serie di incontri con gli ordini professionali di ingegneri, architetti e geometri, nonché, successivamente, con le associazioni di categoria. L’auspicio è che per la fine dell’anno o per i primi giorni di gennaio il Consiglio comunale di Crema possa iniziare il dibattito sul Pgt ed immaginare così di poter rispettare l’ultimo appello della Regione Lombardia indicato, per l’adozione, per la fine di marzo 2011.

Carabinieri sequestrano hashish, cocaina ed eroina: cinque segnalati, 4 denunce

Tribunale di Crema Esecuzione Immobiliare n. 08/2009 R.G.E. (Reg. Inc. n. 78/2010). G.E. Dott.ssa Silvia Varotto ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI (I esperimento) Professionista Delegato: Avv. Anna Scartabellati, con studio in Crema, Via Castello, n. 1 – Vendita senza incanto 2 dicembre 2010, ore 16.30 presso lo studio del Delegato. Lotto unico: costituito da unità immobiliari site nel Comune di Chieve (CR), Via Caduti di Nassirya, n. 48 (Alloggio) e Via Cesare Battisti, n. 16 (Box); trattasi di appartamento ed autorimessa, facenti parte del complesso condominiale, denominato “Condominio Azalea”, palazzina “A”, destinato all’uso residenziale. L’appartamento è situato al primo piano, ultimo livello. l’abitazione, interno n. 15, è costituita da un trilocale, composto da un unico locale, ingesso –soggiorno –cucina, piccolo disimpegno, servizio igienico, camera matrimoniale, cameretta, balconcino ad est. L’autorimessa, interno 15, ha ingresso da Via Cesare Battisti, n. 16, ed è ubicata al piano interrato, dove sono siti tutti i box del condominio. Cortile di pertinenza. Dati catastali e confini come in atti. PREZZO BASE: €116.000,00= offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso Cancelleria Esecuzioni immobiliari Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 1 dicembre 2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto dagli offerenti intestato a: “Tribunale di Crema – procedura esecutiva immobiliare n. 08/2009 R.G.E.”. Vendita con incanto 16 dicembre 2010, ore 16.30, presso lo studio del Delegato – PREZZO BASE: €116.000,00= con offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00=. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e busta non chiusa, dovrà essere depositata in Cancelleria entro le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare come sopra intestato, per cauzione, di € 11.600,00=. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta S.r.l. Maggiori informazioni: presso il Professionista Delegato, Avv. Anna Scartabellati (tel. 0373.256706), la Cancelleria Esec. Immob. Tribunale di Crema e all’Asta S.r.l. (tel. 0373.80250). Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita con modalità di partecipazione, consultabili in Cancelleria e pubblicati sul sito internet www. astagiudiziaria.com. Crema lì 07.09.2010. (Avv. Anna Scartabellati)

ne sono state nove. Un fisioterapista di 43 anni è stato trovato con 15 grammi di hashish nelle parti intime. Le aveva appena ricevute da un operaio di 25 anni utilizzato per l’acquisto da un marocchino. Un operaio di 27 anni è stato trovato alla guida di una Fiat Punto con mezzo grammo di cocaina, mentre un

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imbianchino di 27 anni residente a Ripalta aveva in auto un grammo di hashish. Denunciato per detenzione un operaio di 36 anni di Soresina trovato in possesso di un grammo di cocaina. All'interno di un parco pubblico i militari hanno trovato hashish addosso ad un sedicenne e a un diciottenne. La perquisizione

presso l’abitazione del minorenne ha consentito il sequestro di altro stupefacente. Ancora sostanza stupefacente per 1 grammo e mezzo in possesso di un'operaia di 38 anni di Caravaggio, mentre un'altra donna, un'impiegata di 35 anni di Bagnolo Cremasco, è stata fermata con una dose di cocaina e tre di eroina. Infine due operai di Spino d'Adda, rispettivamente di 34 e 24 anni, sono stati trovati in possesso di diverse dosi di eroina, mentre un altro mezzo grammo di eroina è stato trovato in possesso di un operaio di 31 anni di Dalmine.


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Crema

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Bianchessi: rinnovare vecchi infissi è meglio che acquistarne di nuovi Serramenti e infissi come nuovi: Bianchessi laccatura e verniciatura, azienda sul mercato da 45 anni, legno si occupa di rinnovare completamente gli infissi e i serramenti, portandoli ad essere davvero come nuovi. «Spesso è meglio rinnovare quelli vecchi, che neppure comprarne di nuovi» spiega il titolare. «Il nostro lavoro è di sverniciare l'infisso, immergendolo in apposite vasche di legno piene di un liquido che leva via la vernice vecchia. Quindi ripuliamo bene il legno e leviamo le eventuali incrostazioni. A uesto punto l'infisso viene appeso, e

viene fatta una prima verniciatura a pioggia. Tale vernice viene poi tolta, e diamo una prima mano di fondo. A questo punto è il momento della carteggiatura e quindi rifiniamo l'infisso, con la verniciatura definitiva». Secondo Bianchessi, un infisso vecchio può dare risultati ancora migliori di uno nuovo. «Quello vecchio ha un legno che ormai è stagionato, e quindi non rischia più di deformarsi con l'acqua o il calore, cosa che invece può accadere per una finestra nuova, che essendo fatta di un legno più giovane è più soggetta a deformazioni.

«Rinnova Bagnolo» dice «no» ai nuovi ambulatori comunali Duro giudizio della minoranza sulla proposta della Giunta Aiolfi. A breve sarà presentata una petizione firmata dai cittadini per una soluzione alternativa

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ercoledì mattina «Rinnova Bagnolo» ha presentato una propria analisi e la proposta alternativa alla decisione della giunta Aiolfi di utilizzare circa 350.000 euro derivanti da una lottizzazione per costruire i nuovi ambulatori. La seduta è stata coordinata da Luca Zuccotti, capogruppo consiliare, ha visto gli interventi dei consiglieri Alessandro Bombelli e Carlo Peretti e del segretario di Rinnova Bagnolo, Carlo Locatelli. «Sia dal punto di vista tecnico che economico le perplessità sono molteplici. Soprattutto perché la lottizzazione è parziale e la viabilità sarà difficoltosa; in secondo luogo perché il 63% delle risorse derivanti dall’operazione non può, di questi tempi, essere destinato ad un’opera ex novo» ha illustrato Luca Zuccotti. «Dal punto di vista politico ci preoccupa il desiderio del sindaco di ‘fare un’opera”; questa impostazione si distacca completamente dai criteri prudenziali che un’amministrazione do-

Molti in paese non li vogliono spostare dal centro vrebbe tenere e per di più ripercorre lo stile già tenuto in occasione della presa in carico del canale irriguo denominato Gronda Nord; uno stile poco avvezzo alla precisa ed attenta valutazione economica finanziaria nel medio/lungo periodo» ha proseguito il capogruppo. «Inoltre se l’auspicio dell’amministrazione è un inter-

Tribunale di Crema

Da sinistra: Carlo Peretti, Luca Zuccotti e Alessandro Bombelli

vento di carattere sociale, la via dell’edilizia convenzionata avrebbe avuto maggior efficacia, soprattutto nei confronti di quelle famiglie in cui il reddito è limitato. Invece la giunta non ha preso in considerazione questa opportunità, puntando sulla visibilità dell’opera piuttosto che su interventi sostanziali». E’ intervenuto successivamente Alessandro Bombelli che ha dichiarato: «La maggioranza ha convocato un’assemblea pubblica in cui dei 65 partecipanti un terzo erano parenti della maggioranza e consiglieri comunali. Non penso proprio sia sufficiente per comprendere il parere dei cittadini sull’opera». E' proprio sull’opinione pubblica che Rinnova Bagnolo sta facendo leva. Molti sono infatti le voci in paese che non desiderano uno spostamento degli ambulatori dal centro storico ed a tal pro-

posito preciso è stato l’intervento dell’ex sindaco Carlo Peretti. «E’ bene considerare che nel progetto della giunta i nuovi ambulatori hanno la stessa superficie degli attuali e solo una miglior disposizione li differenzia. Di fronte a ciò la cosa migliore sarebbe ipotizzare uno spostamento delle sedi Avis, Combattenti e Reduci che oggi si trovano sopra gli attuali ambulatori. Ovviamente il tutto dovrebbe essere preventivamente discusso con le associazioni e con la Fondazione Crespi Antonietti, in quanto il Centro anziani potrebbe ospitare le sedi. Di conseguenza l’attuale struttura ambulatoriale potrebbe beneficiare di una ristrutturazione con un notevole incremento della metratura a disposizione (circa il doppio dell’attuale e di quella proposta dal sindaco). Ovviamente ci si aspettano critiche sulla collocazione di ambulatori al primo pia-

no; critiche facilmente superabili consentendo al pediatra di stare al piano terra e portando due medici di base al piano superiore comunque servito da ascensore». «La nostra concreta proposta contemporaneamente alla salvaguardia della vitalità del centro storico permetterebbe di disporre di più risorse da investire in un programma biennale di lavori pubblici quali ad esempio: la manutenzione delle strade e di miglioramento della segnaletica, la costruzione di una rotatoria all’intersezione tra via Lodi e via Europa, la sistemazione della salita S. Stefano, l’ampliamento della strada che porta alla chiesa di Gattolino» conclude Zuccotti. «Consapevoli che la giunta non ci ascolterà invitiamo tutti i cittadini a sottoscrivere la petizione che presenteremo al sindaco, per impedire quanto proposto dalla maggioranza».

Sono 24 le nuove leve, pronte a prendere servizio

Premi ai nuovi volontari delle Cure palliative «E’ come quel male cui non si da il nome, un’ossessione circolare, tra la volontà e il non sapere», cantava Francesco Guccini. Il male cui non si da il nome, il male brutto è il cancro. Avere il coraggio di parlare di questo argomento ancora scottante, lavorare nel sociale per dare una mano alle persone che ci stanno lasciando una scelta coraggiosa. Da sabato a Crema ci saranno altre 24 persone che faranno questa scelta. Sono i 24 cremaschi che hanno frequentato il Cor-

Tribunale di Crema Esec. Civ. n. 118/2009 – Reg. Incarichi 79/10 – G.E. dott. Vettoruzzo ESTRATTO AVVISO DI VENDITA Professionista delegato: avv. Cristiano Duva, con studio in Crema – Piazza Trento e Trieste n. 7. Vendita senza incanto: 20 dicembre 2010 ore 16,00, presso lo studio del delegato. In Comune di Bagnolo Cremasco (centro storico) – via XI Febbraio n. 7 – piena proprietà consistente in appartamento al piano terra composto da soggiorno-cucina, camera matrimoniale, bagno con antibagno e annesso ripostiglio in corpo staccato. Attualmente l’immobile è occupato. PREZZO BASE euro 43.000,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. Offerte da depositare in bollo e in busta chiusa presso la competente Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato alla Procedura esecutiva immobiliare n. 118/09. Vendita all’incanto: 11 gennaio 2010 ore 16,00, sempre nello studio dell’avv. Cristiano Duva al PREZZO DI BASE di euro 43.000,00 con offerte in aumento di euro 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo e non in busta chiusa, dovrà essere depositata nella competente Cancelleria del Tribunale di Crema non oltre le ore 12,00 del giorno non festivo precedente la vendita, con allegato assegno circolare per cauzione di euro 4.300,00, intestato come sopra. In ogni caso sul sito www.astagiudiziaria.com è pubblicata la relazione di stima dell’immobile per cui è la presente procedura di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, negli atti del fascicolo processuale, nonché nell’avviso affisso, in forma integrale, all’Albo del Tribunale di Crema. Crema, 8 settembre 2010 (avv. Cristiano Duva)

so per i volontari nelle Cure palliative dell’associazione Alfio Privitera onlus. Sabato mattina, dalle ore 11 presso la galleria del comune, questi nuovi 24 piccoli eroi del quoti-

diano riceveranno l’attestato di partecipazione e il tesserino che permetterà loro di prestare servizio per l’associazione all’interno dell’ospedale di Crema. Si aggiungono ai 29 che avevano parte-

cipato al corso nel 2009 e agli altri volontari dell’associazione che ora conta circa 60 addetti. Ma di che tipo di corso si è trattato? Quattordici lezioni di due ore presso la Sala Polifunzionale della Fondazione Benefattori Cremaschi. Una serie di serate in cui si sono affrontati, con modalità interattive, argomenti quali: la filosofia delle cure palliative, gli aspetti medici, psicologici, sociali, etici, deontologici e spirituali riguardanti la malattia, il malato e la sua famiglia, l’attività

e le modalità di intervento dell’èquipe di Cure palliative a domicilio e in hospice e le attività che il volontario affronta. Il tutto assieme a personale qualificato, come il dottor Luciano Orsi, responsabile della Rete di Cure palliative dell’Azienda Ospedaliera di Crema e la dottoressa Luciella Campi e i medici, gli psicologi, gli infermieri e gli ausiliari della rete di cure palliative di Crema, insieme ad esperti nelle varie discipline provenienti da altri centri di cure palliative lombarde.

Es. imm. N. 14/09 R.G.E. – Reg.Incarichi n. 34/10 G. E. Dott.ssa Silvia Varotto ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA di IMMOBILI Vendita senza incanto : 16 novembre 2010 ore 16.00 presso lo studio del delegato avvocato Giovanni Bravi in Crema, Via del Ginnasio 15. Comune di Dovera (CR) Frazione Barbuzzera Via Milano n.19; appartamento al piano terra di due locali con servizio e box. Lotto unico. Il prezzo base è di € 80.000,00=(ottantamila/00 euro). Offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. Custode Giudiziario è l’Istituto Vendite Giudiziarie, Via Vittorio Veneto, 4, Ripalta Cremasca, tel. 0373/80250, e-mail ivgcremaimmobili@astagiudiziaria.com Le offerte di acquisto dovranno essere presentate in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema- piano primo – Via Maccallè 11/C, entro le ore 12:00 dell’ultimo giorno non festivo precedente la vendita, unitamente ad assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, non trasferibile intestato alla procedura esecutiva immob. N.14/09 R.G.E. Tribunale di Crema. Vendita con incanto: 30 novembre 2010 ore 16.00 presso lo studio del delegato avvocato Giovanni Bravi . Il prezzo base è di € 80.000,00=, offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, sottoscritta ed in carta da bollo, dovrà essere depositata presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 dell’ultimo giorno non festivo precedente a quello della vendita e dovrà contenere le indicazioni di cui sopra. Gli offerenti dovranno prestare cauzione di importo pari al 10% del prezzo base con assegno circolare, non trasferibile, intestato come sopra, che dovrà essere depositato con la domanda di partecipazione all’incanto presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema. La relazione di stima è pubblicata sul sito internet www.astagiudiziaria.com, unitamente all’ordinanza di vendita ed al presente avviso di vendita. La presentazione dell’offerta implica la conoscenza integrale e l’accettazione incondizionata di quanto contenuto nella relazione peritale e nei suoi allegati, agli atti del fascicolo processuale, nonché dell’ordinanza e dell’avviso di vendita . Ogni ulteriore informazione potrà essere richiesta dagli interessati all’Avvocato delegato, presso il proprio studio, Tel. 0373/259128 - Fax 0373/84768- e-mail studiobravi@infinito.it o presso la Cancelleria del Tribunale di Crema, nonché presso il custode giudiziario. E’ possibile visionare l’immobile previo appuntamento con il custode giudiziario. Crema, 30.07.2010 Avv. Giovanni Bravi

Tribunale di Crema Esecuzione Immobiliare n. 111/09 R.G.E. G.E. Dott. Cristian Vettoruzzo (Registro Incarichi n. 75/10) ESTRATTO AVVISO DI VENDITA DI IMMOBILI Professionista Delegato: Avv. Giovanni Giulio Bocchi, con studio in Crema (CR), Stretta Grassinari n. 10. Vendita senza incanto 14.12.2010 ore 15.00 presso lo studio del Professionista Delegato. Unico lotto: In comune di Ripalta Arpina (CR) alla Via Vicolo Bassa n. 11 - porzione immobiliare che si sviluppa su due piani fuori terra con annesso porticato e area scoperta pertinenziale. L’immobile si compone a piano terra di un unico locale con interposta piccola scala di accesso al piano primo, quest’ultimo composto da un locale e da un servizio igienico. Dati catastali e confini come in atti. PREZZO BASE: € 33.000,00. Le offerte da depositare in bollo legale e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 13.12.2010, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto intestato a: “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 111/09 R.G.E.”. Vendita con incanto 13.01.2011 ore 15.00 innanzi al professionista delegato avv. Giovanni Giulio Bocchi in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE: € 33.000,00 con offerte in aumento sul prezzo base non inferiori a Euro 2.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo legale dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta srl – tel 0373.80250. Per informazioni: Avv. Giovanni Giulio Bocchi, Professionista Delegato, tel: 0373.257117 – e.mail: info@studiolexcrema.it; Tribunale di Crema, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima e avviso di vendita sono pubblicati sul sito Internet www.astagiudiziaria.com e consultabili presso la Cancelleria. Crema, 6 settembre 2010 Avv. Giovanni Giulio Bocchi


Speciale Sport

Serie A: tutti contro l’Inter Ma il Milan quest’anno spera

La scorsa stagione l’Inter (vittoriosa nella finale con il Bayern) ha salvato l’onore italiano, ma soprattutto ha garantito la quarta squadra in Champions a spese della minacciosa Germania. Per il resto è stata una pena, con il Milan maltrattato dal Manchester United e la Juventus addirittura eliminata nel primo turno a gironi. Quest’anno, sulla carta, le cose dovrebbero andare meglio. Il nuovo Milan è tornato a pensare in grande anche in Europa e non si pone limiti, mentre la Juve, relegata in Europa League, spera di tornare protagonista. In Champions è tornata la Roma, dopo un anno di assenza vissuto a smaltire la delusione di non aver raggiunto al finale all’Olimpico. I giallorossi puntano a passare il primo turno, poi si vedrà…

T

utti contro l’Inter. Dopo cinque scudetti consecutivi (quattro conquistati sul campo) i nerazzurri sono più che mai gli avversari da battere. Tutto sembrava presagire a un nuovo monologo interista, ma il pirotecnico finale di calcio mercato ha stravolto gli equilibri. Il Milan, dato per spacciato nella lotta al titolo, ha riscattato un mercato sottotono assestando due colpi straordinari, oltretutto senza spendere cifre folli. Neppure il più ottimista dei tifosi rossoneri avrebbe osato sognare l’ingaggio di Ibrahimovic ed invece il lavoro diplomatico di Galliani ha ottenuto risultati straordinari. L’attaccante svedese ha lasciato il Barcellona gratuitamente per il primo anno, mentre il riscatto è stato fissato a 24 milioni di euro, cifra da pagare a rate. Un prezzo di favore considerando il valore del giocatore che tanto serviva al Milan e poco importa che abbia giocato nell’Inter. E poi Berlusconi si è regalato anche Robinho, infiammando i tifosi e annullando il gap con l’Inter. Ma per vincere i rossoneri dovranno trovare un po’ di equilibrio, mancato totalmente a Cesena. Anche la Roma, che ha strappato Borriello alla Juve, spera di restare in corsa per lo scudetto il più a lungo possibile (anche se l’inizio non è incoraggiante), relegando i bianconeri a quarta forza del campionato, ma con pochissime chance di infastidire le due milanesi. Si tratta però di semplici considerazioni: vedremo se saranno confermate dal campo. In ogni caso il campionato si annuncia finalmente interessante… Ora analizziamo – in sintesi – le protagoniste della massima serie 2010-2011.

L’Inter in festa dopo la conquista del 18° scudetto

23

LE COPPE EUROPEE

Con gli ingaggi di Ibrahimovic e Robinho i rossoneri sono più competitivi per il titolo, anche se i nerazzurri appaiono favoriti. Per il momento Roma e Juve sono un’incognita A cura di Fabio Varesi

Venerdì 17 Settembre 2010

Le favorite? Su tutte Barcellona, Real Madrid, Bayern Monaco, Manchester United e Chelsea, ma la contesa è aperta. Il contingente italiano attendeva anche l’arrivo della Sampdoria, che però ha gettato tutto alle ortiche per colpa della pessima prestazione fornita all’andata a Brema. Nel ritorno il coraggio blucerchiato avrebbe meritato miglior sorte, ma un gol a tempo scaduto del Werder ha spezzato il sogno genovese. Peccato, sarà per la prossima volta. In Europa League speriamo che Palermo, Napoli, Juve e appunto Sampdoria prendano sul serio l’impegno continentale più di quanto anno fatto le squadre italiani nel recente passato (a parte qualche rara eccezioni). L’inizio è stato confortante, ma ora viene il bello.

La Nazionale: Prendelli merita fiducia Il disastroso mondiale degli azzurri ha lasciato il segno e non sarà facile recuperare l’entusiasmo dei tanti tifosi delusi, che non si aspettavano tre gara tanto mediocri in Sudafrica. Il rapporto tra Lippi e i tifosi ha vissuto due momenti diametralmente opposti: l’apoteosi di quattro anni fa e le dure critiche di quest’estate.

Come non era un fenomeno in Germania, non è certo uno sprovveduto ora, ma pretendere razionalità dei tifosi è utopia… Purtroppo la Nazionale ha ricominciato dallo stesso punto: perdendo. E’ vero che si trattava solo di un’amichevole, ma in questo momento i risultati positivi fanno bene a tutto l’ambiente, deci-

samente sfiduciato. Ecco perché la vittoria in rimonta a Tallin in Estonia e il largo successo con le Far Oer, sebbene di scarso valore tecnico, sono stati accolti con entusiasmo. Il nuovo ct Cesare Prandelli merita fiducia, perché è bravo e serio e ha un vantaggio rispetto a Donadoni: non ha lo spettro di un Lippi vincen-

VINCENTE SERIE A SQUADRE

QUOTE

Inter

2,05

Milan

3,25

Roma

8,00

Juventus

11

Napoli

50

Fiorentina

100

Genoa

150

Sampdoria

150

Palermo

200

Bari

300

Catania

300

Lazio

300

Altro

300

LE NOSTRE QUOTE DEL WEEK-END

ALBINOLEFFE-CROTONE 2,45 - 3,00 - 3,40 TRIESTINA - PADOVA 2,50 - 2,97 - 3,42 CESENA - LECCE 2,07 - 3,42 - 4,05 SAMPDORIA - NAPOLI 2,32 - 3,30 - 3,33

TERZA GIORNATA CAMPIONATO SERIE A

DATA

ORA

SQUADRA 1

SQUADRA 2

18/09

18.00

FIORENTINA

18/9

20.45

19/9

X

2

LAZIO

2,00

3,30

3,75

MILAN

CATANIA

1,30

5,00

10

12.30

BARI

CAGLIARI

1,95

3,25

4,00

19/9

15.00

CESENA

LECCE

2,00

3,20

3,85

19/9

15.00

CHIEVO

BRESCIA

1,90

3,20

4,25

19/9

15.00

PALERMO

INTER

3,25

3,25

2,20

19/9

15.00

PARMA

GENOA

2,25

3,30

3,10

19/9

15.00

ROMA

BOLOGNA

1,35

4,50

9,00

19/9

15.00

UDINESE

JUVENTUS

2,70

3,30

2,50

19/9

20.45

SAMPDORIA

NAPOLI

2,20

3,25

3,25

N° CALCIATORI

QUOTE

19 Pato

6,00

27 Ibrahimovic Zlatan

8,00

18 Milito Diego

10 Di Natale Antonio 12 Eto’o Samuel

14 Gilardino Alberto 24 Toni Luca

25 Totti Francesco 6

Borriello Marco

20 Pazzini Giampaolo

7,00

9,00 12

12

12

12 15

20

N° CALCIATORI 3

Amauri

8

Cavani Edinson

5

Bojinov Valeri

16 Maxi Lopez

11 Di Vaio Marco

QUOTE

15 Hernandez Abel

33

13 Floccari Sergio

33

40

17 Miccoli Fabrizio

40

2

Adriano

50

9

Del Piero A.

22 Quagliarella Fabio 7

Cassano Antonio

N° CALCIATORI

33

33

40 50

50

QUOTE 50

26 Vucinic Mirko

50

23 Ronaldinho

66

28 Robinho 1 4

Acquafresca R.

Barreto Paulo V.

21 Pellissier Sergio 29 Altro

Cesare Prandelli, ct della nazionale

VINCENTE PR. LEAGUE

1

CAPOCANNONIERI

te e questo conta. Prandelli ha convocato i giocatori invocati da tutti, ma se non sono fenomeni, non è colpa sua. Per qualificarsi agli Europei del 2012 non serva un’impresa titanica, ma per come è messo al momento il calcio italiano, è comunque un impegno non semplice.

66

66

75

100 100 12

Punto Snai Cremona: Via Dante Ruffini, 28 - Cremona www.snaicremona.it - info@snaicremona.it Punto Snai Codogno: Via Pandolfi, 13 - Codogno (LO) www.snaicodogno.it - info@snaicodogno.it

SQUADRE

QUOTE

CHELSEA

1,85

MANCHESTER UTD

3,60

ARSENAL

6

MANCHESTER CITY

16

LIVERPOOL

50

TOTTENHAM

100

ASTON VILLA

300

ALTRO

300

VINCENTE LIGA

SQUADRE

QUOTE

BARCELLONA

1,70

REAL MADRID

2,30

ATLETICO MADRID

30

VINCENTE CHAMPIONS LEAGUE SQUADRE

QUOTE

Barcellona

3,50

Chelsea

5,50

Real Madrid

6,00

Man. Utd

10

Arsenal

12

Milan

12

Inter

14

Bayern

15

SIVIGLIA

100

Tottenham

35

VALENCIA

66

Roma

50

VILLARREAL

100

ATHLETIC BILBAO

300

Lione

75

ALTRO

100

Brema

100

Benfica

100

Schalke 04

150

Valencia

250

Marsiglia

250

VINCENTE CAMP.FRANCESE SQUADRE

QUOTE

LIONE

2,75

MARSIGLIA

3,75

BORDEAUX

12

LILLE

700

PSG

12

MONACO

20

ALTRO

9

Ajax

300

Panathinaikos

300

Cfr Cluj

300

Sp. Mosca

300

Altro

300


Speciale Sport

Venerdì 17 Settembre 2010

I

BARI

pugliesi sono stati la rivelazione della passata stagione, grazie anche alla sapiente condizione tecnica di Ventura. Ripetersi non è impresa facile, ma da quello che i pugliesi hanno fatto vedere contro la Juventus (battuta 1-0) e il Napoli (2-2 al S. Paolo), si deduce che il gruppo è ancora il grado di stupire. Eppure da Bari sono andati via i giovani più interessanti della squadra: su tutti i due difensori Bonucci (Juve) e Ranocchia (Genoa), che non potevano restare ancora in Puglia alla luce

I due centrocampisti Almiron e Donati

F

S

BOLOGNA

i pensava che la nuova proprietà portasse un po’ di serenità in casa rossoblu, ma prima di partire il presidente Porcedda ha deciso di esonerare il tecnico Colomba, con il quale probabilmente non c’è mai stata simpatia. Anche senza l’allenatore il Bologna ha fermato la corazzata Inter, grazie a una gara di grande sacrificio. Buon segno in ottica salvezza, anche se la squadra sembra avere più di una lacuna. Soprattutto in attacco, dove Di Vaio dovrà essere ancora protagonista, nella speranza che i giovani Meggiorini, Jimenez, Gavilan e Paponi gli diano una mano. Difesa e controcampo appaiono affidabili, soprattutto grazie agli innesti di Garics, Ekdal, Krhin, Perez e Radovanovic, ma il compito che attende il nuovo tecnico Malesani (nella foto) non è comunque facile.

Caracciolo ancora è il bomber principe del Brescia

P

CATANIA

er la quinta stagione consecutiva gli etnei calcano i campi della serie A. Un record che il Catania vuole allungare e si è affidato a Giampaolo, tecnico molto preparato che ha raccolto meno di quanto meritava. Per lui quella in Sicilia è una bella scommessa, anche perché la squadra ha cambiato poco e punta ancora sulle colonne che tanto bene hanno fatto con Mihajlovic: il portiere Andujar, il difensore Spolli, il capitano Mascara e il bomber Maxi Lopez, rivela-

delle tante richieste ricevute da società più importanti. Di peso anche la partenza della punta Meggiorini (passata al Bologna), molto positivo alla sua prima stagione in serie A. Al loro posto sono arrivati Raggi e Rinaldi per la difesa e Ghezzal per l’attacco, che farà coppia con Barreto, l’uomo che ha fatto fare il salto di qualità al Bari dello scorso anno. Interessante anche l’ingaggio di Pulzetti (sostituto del partente Allegretti), che a Livorno ha fatto buone cose e che sarà sicuramente utile a una squadra che punta alla salvezza, da conquistare però con largo anticipo.

BresciA

inalmente in serie A, le Rondinelle provano a restarci. Non sarà facile, ma la grinta sfoderata nei playoff della scorsa stagione fanno sperare nell’impresa gli appassionati tifosi brasciani, tornati vicino alla squadra. Non ha cambiato molto la squadra di Iachini: non potendo spendere grandi cifre, Corioni ha puntato su innesti mirati: il difensore Zebina dalla Juve e gli attaccanti Eder (Empoli) e Diamanti (Livorno). Il Brescia farà quindi leva sulla grinta, sperando che Coracciolo si confermi goleador di razza e che il brasiliano Eder non accusi il salto di categoria. L’esordio a Parma è andato male, ma l’immediato riscatto contro il Palermo ha dato fiducia a tutto l’ambiente.

zione della scorsa stagione con 11 gol realizzati in 17 partite. Al suo fianco giostra Antenucci, l’ingaggio più significativo, arrivato dall’Ascoli dove la scorsa stagione in serie B è andato a segno 24 volte. Anche in questa stagione il Catania punta a costruire l’ennesima salvezza sul proprio campo, dove storicamente è difficile fare punti (chiedere informazioni al Parma...), ma anche sul bel gioco, che è nella filosofia del suo nuovo allenatore. L’obiettivo non è facile da raggiungere, ma i rossoazzurri possono guardare al futuro con ottimismo.

Il bomber argentino Maxi Lopez

Acquafresca è tornato

D

CAGLIARI

opo la bella e lunga parentesi targata Allegri, il Cagliari riparte con una sua bandiera, l’ex centrocampista Bisoli, che tanto bene ha fatto con il Cesena. La partenza è stata più confortante (pari a Palermo e vittoria travolgente sulla Roma) e l’obiettivo resta sempre quello di ipotecare la permanenza con largo anticipo. A minare la serenità dei sardi è arrivata, però, la grana Marchetti. Il portiere, reduce dal mondiale, sembrava destinato a partire, ma qualcosa non ha funzionato e il giocatore è rimasto in Sardegna non senza polemiche. Ora è clamorosamente fuori rosa, in attesa di una probabile cessione in Inghilterra. Al suo posto Bisoli dovrà scegliere tra Agazzi (per ora titolare) e il redivivo Pelizzoli, ex grande promessa di Atalanta e Roma. Le novità del nuovo Cagliari riguardano il centrocampo e l’attacco. Molti si attendono nell’isola da Pinardi, tornato in serie A dopo ottime stagioni al servizio del Modena. Preziosa anche la presenza di Laner, giocatore di sostanza arrivato dall’AlbinoLeffe. In attacco Bisoli punta molto sulla voglia di riscatto di Acquafresca, goleador infallibile al Cagliari, ma smarritosi lo scorso anno sia all’Atalanta che al Genoa. Perso Jeda, i rossoblu possono comunque puntare sulla velocità di Matri, Nené e del giovane Ragatzu, tutta gente che ha dimestichezza con il gol.


25

C

CESENA

he salto. In due anni i romagnoli sono passati dalla Lega Pro alla serie A, da dove mancavano da quasi due decenni. Merito di una società seria che sa programmare e di un allenatore, Bisoli, che si è scoperto essere davvero bravo. Dopo tanti successi ha scelto di tornare a Cagliari e il Cesena si è affidato a Ficcadenti, bravo lo scorso anno a salvare il Piacenza. Come è nello stile dei romagnoli, in sede di mercato si è badato al sodo: infatti, sono arrivati a Cesena giocatori esperti, ma con la voglia di essere ancora importanti. Come il caso di Appiah, comparsa a Bologna e desideroso di mettersi alle spalle i tanti guai fisici. O come Bogdani, mai decisivo al Chievo, che in Romagna può tornare protagonista. Poi sono arrivati i difensori Pellegrino e Von Bergen

I

Chievo

gialloblu non smettono di stupire. Ogni anno operano poco sul mercato, ma ottengono il massimo risultato con gruppo che altrove probabilmente renderebbe molto meno. Merito di una società modello, che fa ancora più soffrire i tifosi del Verona, ancora in Lega Pro malgrado i tanti soldi spesi. Terminata l’ottima avventura di Di Carlo, è iniziata quella di Pioli. L’ex tecnico del Sassuolo si è subito integrato nella società gialloblu e vuole portare la squadra all’ennesima salvezza. L’inizio è stato travolgente (vittoria sull’ostico Catania e largo successo a Marassi con il Genoa), ma a Verona tutti sono rimasti con i piedi

R Ficcadenti, nuovo tecnico del Cesena (svizzero prelevato dall’Herta di Berlino), il centrocampista Caserta e proprio in extremis l’ex interista Jimenez, che può anche fare il trequartista. In più ci sono i giovani promettenti Schelotto e Giaccherini e l’eterno portiere Antonioli a completare una rosa in grado di puntare alla salvezza, soprattutto dopo quanto di buono ha fatto vedere a Roma e soprattutto con il Milan (battuto 2-0!).

per terra, per restare concentrati sull’obiettivo, da raggiungere il più presto possibile. Per prima cosa il Chievo ha cercato di confermare le colonne della squadra: sono partiti solo Yepes (al Milan) e Pinzi (all’Udinese), ma sono rimasti Sorrentino, Mantovani e soprattutto Pellissier. Tra i nuovi segnaliamo Bagliacino (arrivato dal Napoli), in

iparte la campagna d’Europa del grifone. Il presidente Preziosi punta chiaramente al quarto posto (solo sfiorato due anni fa) e ancora una volta è stato protagonista del mercato. La squadra del confermato Gasperini era già competitiva, ma con i nuovi importanti innesti può diventare un avversario ostico per tutti. Importante in difesa l’arrivo di Ranocchia, capitano della Under 21 e uno dei difensori italiani più promettenti. Poi ci sono il centrocampista laterale brasiliano Rafinha, in passato più volte cercato dalla Juve, la punta Toni che a Roma è mostrato di essere ancora competitivo e il portiere Eduardo, sostituto di un non troppo convincente Amelia. Innesti che impreziosiscono un organico già competitivo e confermato quasi in massa, a dimostrazione delle ambizioni della società. Nell’esordio a Udine i rossoblu (vittoria per 1-0) han-

L

Sergio Pellissier ha iniziato alla grande la stagione

ballottaggio con Bentivoglio per sostituire Pinzi e l’attaccante Moscardelli, reduce da buone stagioni a Cesena e Piacenza. La punta si è presentata benissimo, segnando all’esordio, ma dovrà vincere la concorrenza dell’uruguaiano Granoche e del brasiliano De Paula. Insomma, il Chievo ha tutte le possibilità per stupire ancora.

Genoa

FioRENTINA

a viola ha voltato pagina. Dopo parecchie stagioni ha salutato, non senza rimpianti, Cesare Prandelli, chiamato a risollevare le sorti della derelitta nazionale azzurra e ha deciso di affidarsi all’ambizioso Mihajlovic. L’ex assistente di Mancini ha mostrato di saperci fare sia a Bologna che a Catania ed ora si giocata la grande chance a Firenze. La squadra è stata riconfermata in blocco, in quanto la dirigenza è convinta che il ciclo non si sia ancora Sinisa Mihajlovic concluso. In più è arrivato dall’Udinese D’Agostino, il centrocampista offensivo che mancava e che consente a Montolivo di giocare qualche metro indietro. Purtroppo per i viola si è infortunato Jovetic, che quest’anno doveva esplodere, ma si ha molta fiducia nella voglia di riscatto di Giardino, dopo le delusioni mondiali. Obiettivi? Nessun dichiarato, ma a Firenze si spera di poter lottare per l’Europa, magari anche per quella che conta…

I

Il presidente Preziosi con Luca Toni no mostrato di poter trovare il gol in ogni mento. Se sapranno essere più affidabili in difesa (vedi la gara con il Chievo), l’obiettivo del quarto posto sarà alla loro portata.

inter

dominatori non avevano bisogno di ricorrere al mercato. Dopo aver vinto tre trofei in una sola stagione, non ne sentivano la necessità, anche se la partenza di Mario Balotelli (molto ben monetizzata) potrebbe pesare nel corso della stagione, soprattutto se il giovane Coutinho non dovesse essere efficace. In verità c’è anche l’interessante Biabiany, arrivato dal Parma, che non sembra però avere la personalità e i colpi di “Super Mario”. Staremo a vedere. La novità più importante è la presenza in panchina di Rafa Benitez, che ha l’arduo compito di non far rimpiangere Mourinho, ora al Real Madrid. In ogni caso l’Inter è ancora la squadra da battere, ma la crescita del Milan rende più equilibrata la contesa. Molto dipenderà dal rendimen-

L’olandese Sneijder, punto di forza dell‘Inter to di Milito e Sneijder, che la scorsa stagione sono stati straordinari. Soprattutto l’attaccante trasformava in oro ogni pallone che toccava. Se saranno più “umani”, ripetersi sia in Italia che in Europa potrebbe essere molto difficile.


Speciale Sport

Venerdì 17 Settembre 2010

JUVENTUS

H

a cambiato tanto, ma continua a non convincere. Non c’è pace alla Juventus, incapace di ritrovare la via vincente, smarrita dopo “Calciopoli”. Per il nuovo allenatore Del Neri il compito non è certo agevole, ma è giusto dagli il tempo di lavorare prima di tacciare i primi bilanci. Di giocatori ne sono arrivati tanti, per una spesa non certi indifferente, ma nessuno sembra in gradi di cambiare il corso di una stagione.

L’attaccante argentino Mauro Zarate

O Il nuovo tecnico bianconero Gigi Del Neri In difesa Motta, Bonucci e Rinaudo (oltre al portiere Storari, titolare in attesa di Buffon), a centrocampo Lanzafame, Martinez, Pepe, Aquilani e Krasic e in attacco Quagliarella sono i rinforzi che hanno steccato clamorosamente all’esordio a Bari e si è riscatta solo in parte con la Samp. A preoccupare i tifosi sono la carenza di gioco della squadra e soprattutto le poche alternative in attacco. Partiti Diego e Trezeguet, la Juve si affida ad Amauri che un gran goleador non è mai stato e alle invenzioni di Quagliarella. Poi c’è poco altro, anche perché Borriello ha preferito la Roma. Un altro segnale negativo per una quadra che stenta tantissimo a tornare grande.

LAZIO

biettivo riscatto. I biancazzurri sono reduci da una stagione molto deludente, raddrizzata solo grazie all’esperienza di Edy Reja, che naturalmente è stato confermato, così come gran parte della rosa. Il presidente Lotito è convento che il gruppo sia di buon livello e forse a ragione, ma non può certo pretendere che arrivino sempre miracoli sportivi. L’ingaggio più importante è il centrocampista Hernanes, che subito a dimostrato di saperci fare, ma per disputare una buona stagione

L servono le giocate degli argentini Zarate e Ledesma, per diversi motivi lo scorso anno poco efficaci. Il primo si è perso dopo le magie della stagione d’esordio, mentre il secondo è stato per mesi in tribuna a causa del braccio di ferro con la società, che non voleva cederlo. Ora dovranno prendere per mano la squadra, che come ha dimostrato a Genova con la Sampdoria (ko 2-0) e con il Bologna all’Olimpico (successo per 3-1), più puntare al massimo a una tranquilla salvezza. Certamente Lotito non sarà d’accordo, ma deve dimostrare il contrario e con i fatti…

D Cavani, neo acquisto del Napoli

Lecce

a Puglia ritrova il derby in serie A grazie al ritorno nella massima serie del Lecce di De Canio. Una squadra partita male, ma capace di risollevarsi grazie alla sapiente gestione di un tecnico esperto e di un reparto offensivo molto forte per la serie B. Ma per salvarsi il Lecce dovrà mettere sul campo ben altro e l’esordio di S. Sino (sconfitta per 4-0) non fa certo dormire sonni tranquilli e società e tifosi. Ancora una volta i salentini si sono preoccupati di rinforzarsi in attacco, con il ritorno di Chevanton, l’ingaggio del cagliaritano Jeda e le conferme di Corvia e Di Michele, ma forse avrebbe avuto bisogno di maggiori innesti a centrocampo e soprattutto in difesa. Basterà l’ingaggio dell’ex brasciani Rispoli a registrare un reparto difensivo apparso troppo debole con il Milan? De Canio ci crede, anche perché con la più abbordabile Fiorentina, i giallorossi hanno mostrato maggiore compattezza e colto una preziosa vittoria, anche se un po’ fortunata. Ma per salvarsi, serve anche un pizzico di buona sorte.

NAPOLI

opo tanti soldi spesi, il presidente De Laurentiis si è preso un’estate di “riposo”, convinto di avere già in mano una rosa di valore, alla quale ha comunque regalato il forte uruguaiano Cavani, che prende il posto di Quagliarella (passato alla Juventus), mai del tutto profeta in patria. E poi lo stagionato, ma sempre pericoloso, Cristiano Lucarelli è stato preferito al partente Denis. Un gruppo quindi

L'uruguaiano Chevantón

collaudato e ben affiatato, che sotto la guida di Mazzarri più ambire a lottare per il quarto posto e a ben figurare il Europa League. Dopo alcune stagioni di assestamento, questa sembra l’annata giusta per tornare a far sognare i tifosi del Napoli, secondi a nessuno in fatto di passione sportiva. Molto dipenderà però dal rendimento di Hamsik e Lavezzi, i due talenti della squadra, ago della bilancia per realizzare il salto di qualità. Mazzarri ci crede, vedremo se avrà avuto ragione.

Zlatan Ibrahimovic all’arrivo a Milano

F

MILAN

ino quasi alla fine di agosto il mercato dei rossoneri era stato il solito degli ultimi anni: di basso profilo. Gli arrivi di Amelia, Yepes, Papastathopoulos e Boateng non potevano certo bastare per colmare il gap con l’Inter. Oltretutto molte delle colonne rossonere hanno dimostrato al mondiale è essere quasi al capolinea. Poi la svolta. In pochi giorni il Milan è tornato grande e ha messo le mani su Ibrahimovic e Robinho, cambiando completamente gli scenari della serie A. Due super innesti che hanno rigenerato chi era rimasto con il muso lungo e la squadra si è messa a giocare come non faceva da tempo. E’ vero che il Milan aveva di fronte una neopromossa, ma il ritrovato entusiasmo potrebbe essere l’arma in più dei rossoneri sia in Italia che in Europa. Poi è arrivato il tonfo fragoroso di Cesena, forse un salutare bagno di umiltà. La squadra è forte, ma ha bisogno di equilibrio: tradotto, qualche solista dovrà stare in panchina, per far posto a chi corre anche per gli altri. Lo scorso anno Leonardo lo ha capito dopo poche giornate, la stessa cosa accadrà con Allegri. Allora sì il Milan sarà veramente pericoloso per tutti.


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Z

PALERMO

amparini è soddisfatto della propria squadra. Vedremo se lo sarà per tutta la stagione… Un punto in due partite non è certo un ruolino di marcia soddisfacente, ma il vulcanico presidente rosanero ha molta fiducia nel proprio allenatore Delio Rossi, che ha riportato il Palermo in Europa, sfiorando i preliminari di Champions la passata stagione. Quest’anno i siciliani ci riprovano,

I

confidando ancora nella classe di Miccoli e nella vena realizzativa dei due nuovi acquisti Maccarone e Pinilla, sulla carta più goleador del partente Cavani. Il primo ha sempre segnato con continuità nel Siena, mentre il secondo ha strabiliato tutti in serie B con il Grosseto. Se manterranno fede alle aspettative, il Palermo può diventare una mina vagante. A Palermo c’è grande entusiasmo e questa sarà sicuramente un’arma in più a favore della squadra di Rossi.

PArma

n Emilia si sogna l’Europa. Chiusa, non senza polemiche, l’era Guidolin, è iniziata nel migliore dei modi quella targata Marino, che sembra l’uomo giusto per puntare in alto. Già lo scorso anno il Parma è apparso competitivo (con i vari Mirante, Zaccardo, Galoppa e Bojinov, tutti confermati), ma quest’anno lo è ancor di più grazie a pochi acquisti, ma tutti mirati. Soprattutto a centrocampo, dove Ma-

N

ROMA

ella capitale c’è ancora tanta voglia di stupire. Anche se le risorse sono limitate, la Roma ha fatto il massimo delle sue attuali possibilità, ingaggiando prima la scommessa Adriano e poi in extremis Marco Borriello, la punta centrale che mancava e che sostituisce il partente Toni. In più è stato confermato il difensore Burdisso, punto di forza della scorsa stagione ed è stato prelevato dal Parma il laterale difensivo Castellini come rincalzo. Per il resto la rosa è rimasta inalterata, malgrado le voci di probabili cessioni illustri. Uno sforzo economico che la dice lunga sulla volontà di restare ancora ai vertici del campionato, sotto la sapiente guida di Ranieri, vero profeta in patria. Ma come l’anno scorso la stagione è iniziata nel peggiore dei modi: pareggio incolore all’Olimpico con il Cesena e pesantissima sconfitta a Cagliari. Certamente la Roma si riprenderà, ma questi sono segnali preoccupanti per una squadra che ha anche l’impegno di Champions. Ma si sa, i giallorosso si esaltano nelle difficoltà e i tifosi sono autorizzati e restare fiduciosi.

Giovinco cerca gloria al Parma

P Il leader del Palermo è Miccoli

rino può giovarsi della concretezza di Gobbi, della freschezza di Candreva e della fantasia di Giovinco, tornato pimpante dopo un’annata grigia alla Juve. In attacco il confermato Bojinov fa coppia con lo spagnolo Marques, apparso subito di buon livello, mentre l’esperto Crespo e il giovane Paloschi rappresentano valide alternative. Insomma, una squadra bel strutturata in tutti i reparti, che punta decisamente all’Europa League, solo sognata la scorsa stagione.

Il capitano: Francesco Totti

SAMPDORIA

oche novità in un gruppo che ha strabiliato la scorsa stagione, raggiungendo il quarto posto. La più importante è sicuramente in panchina, con l’arrivo di Di Carlo al posto di Del Neri, volato alla Juve. L’ex tecnico del Chievo è molto preparato e proverà a mantenere la Samp nelle zone alte della classifica, con la consapevolezza però Da sinistra: Pazzini e Cassano che non sarà facile. Poi sono cambiati i portieri: Curci e Da Costa per Storaci e Castellazzi. Quindi è rimasto Guberti, già a Genova nella seconda parte della stagione, ma soprattutto è stata confermata la coppia d’attacco Cassano-Pazzini, formatasi anche in Nazionale. I due attaccanti hanno fatto le fortune blucerchiate nella scorsa stagione e senza di loro la Samp avrebbe avuto un profilo sicuramente più basso. Peccato per la mancata qualificazione alla Champions League, sfumata nel recupero contro il Werder Brema, ma la squadra ha saputo subito reagire vincendo bene l’esordio in campionato contro la Lazio e pareggiando con la Juve. Cassano e compagni proveranno a rifarsi in Europa League.

I

Udinese

I friulani ripartono da Di Natale. L’ex azzurro, dopo le delusioni mondiali, si rituffa in campionato con la voglia di trascinare i bianconeri in tranquille posizioni di classifica, anche se le due sconfitte in avvio di campionato lasciano poco tranquilli tifosi e società. In panchina è arrivato Guidolin, un tecnico che difficilmente sbaglia una stagione e che ama lavorare con i giovani. La squadra ha cambiato poco e si è rinforzata dove ne aveva bisogno: al centro dell’attacco e dietro le punte. Per la prima lacuna è arrivato da Napoli l’argentino Denis, elemento molto mobile e generoso. L’identikit del giocatore che piace a Guidolin, anche se non impeccabile sotto porta. Farà coppia con Di Natale e in alcune occasioni formerà il tridente anche con Floro Flores o Sanchez.

Totò Di Natale, nell'Udinese dal 2004 Per il ruolo di vertice alto del rombo di centrocampo è tornato a Udine Pinzi, reduce dalle ottime stagioni al Chievo. Insomma, un buon gruppo in grado di risollevarsi.


Speciale Sport

VenerdĂŹ 17 Settembre 2010

1-0 0-0 2-1 1-1 4-0 0-0 2-0 0-0 2-0 0-1

3-2 5-1 2-1 2-0 1-3 2-1 3-3 3-1 1-0 2-2


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Prima Divisione: la Cremonese quest’anno non può sbagliare Dopo la cocente delusione di Varese, la formazione grigiorossa ritenta l’assalto alla serie B Ma prima deve superare il momento di crisi, arrivato dopo poche giornate di campionato L’organico

O

ra o mai più. La Cremonese targata Arvedi tenta il quarto assalto alla serie B, cercando di dimenticare le due dolorose sconfitte nella finali playoff con Cittadella e Varese. Un epilogo amarissimo e per certi versi inspiegabile, al cospetto di formazioni certamente inferiori ai grigiorossi. La troppa voglia di abbandonare la Lega Pro deve aver tirato un brutto scherzo alla Cremo. L’importate è trarre insegnamento dagli errori del passato, per raggiungere finalmente l’obiettivo. A differenza di quanto è avvenuto in molte altre piazze, a Cremona il mercato è stato animato dall’arrivo di giocatori di valore per la Prima Divisione. Ma partiamo dall’allenatore. Il dopo Venturato si chiama Marco Baroni, ex difensore centrale diventato famoso per aver segnato il gol decisivo per la conquista del secondo scudetto del Napoli di Maradona nel 1990. Ma in panchina la sua esperienza è assai limitata (la scorsa stagione ha guidato per qualche mese il Siena in serie A, prima di lasciare il posto a Malesani). Una scommessa che andava giocata, anche perché con i tecnici

Grigiorossi esultanti dopo un gol all’esordio con il Gubbio (foto www.uscremonese.it) di esperienza non è che le cose siano andate benissimo. Baroni però deve dimostrare di saper superare il primo momento di crisi, purtroppo arrivato già alla terza di campionato, dopo la tremenda scoppola rimediata contro la Spal (l’ennesima

in diretta tv). Il pari di Ravenna va quindi colto con ottimismo, anche se la squadra non è guarita. Ma è troppo presto per tirare le somme. E’ giusto dare al tecnico il tempo per lavorare, anche se a Cremona la pazienza è davvero poca.

Analizzando l’organico grigiorosso, lo scorso anno si è più volte detto e scritto che la Cremonese prendeva troppi gol e la società ha cercato di correre ai ripari, cambiando completamente la coppia centrale difensiva. Dal fallimento del Mantova, precipitato in serie D, è arrivato Gervasoni, difensore dal rendimento costante e molto cresciuto nelle ultime stagioni. Al suo fianco viene schierato Stefani, colonna della Reggiana, che aveva richieste anche dalla serie B. Due pedine che dovrebbero dare sicurezza alla squadra, anche se le ingenuità commesse ad Alessandria sono state mal digerite dall’allenatore. Ma senza di loro la squadra è andata alla deriva: ecco perché devono essere consapevoli della loro importanza, per limitare al massimo le sanzioni arbitrali. A centrocampo utile appare l’arrivo di Sambugaro, elemento di sostanza prelevato dai cugini del Pergocrema, mentre ancora tutto da scoprire è Bacher, ex SudTirol. Poi sono rimasti i vari Fietta, Nizzetto e soprattutto Zanchetta, dai quali Baroni si aspetta molto.

Senza dimenticare la presenza di Vitofrancesco, maturato dopo la positiva esperienza di Grosseto. Insomma, alla Cremo non mancano le alternative e la stessa cosa vale per l’attacco. Confermati Coda e

Musetti, che solo a tratti hanno messo a frutto le loro qualità, la Cremonese in agosto ha assestato due importanti colpi di mercato: Colacone e Miramontes (che hanno sostituito i partenti Guidetti e Villar).

Ferdinando Vitofrancesco (foto www.uscremonese.it)


30 Entrambi sono arrivati da Ancona, dopo il fallimento della società marchigiana e possono fare la differenza in Prima Divisione. In particolare l’argentino, rivelazione nelle ultime stagione grazie alla sua velocità e alla freddezza in zona gol. Purtroppo sono giunti a Cremona in precarie condizioni fisiche (soprattutto il 36enne Colacone) e nella prima parte di stagione sono rimasti in disparte, ma sapranno sicuramente rendersi utili, soprattutto se Musetti continuerà a stentare in zona gol. Una Cremonese sulla carta forte in ogni reparto, che si affida ancora alle parate di Paoloni, uno dei migliori portieri della categoria. Ma per puntare al passaggio di categoria servirà un po’ di continuità: inutile travolgere il Gubbio all’esordio, se poi si va a perdere malamente ad Alessandria e ci si fa travolgere in casa dalla Spal. E questo Baroni lo sa bene… Ora però serve che tutto l’ambiente si compatti: se prima la squadra non era invincibile, ora non è certo una compagine di “brocchi”. Ci vuole un po’ di prudenza nei giudizi e soprattutto nello stare in campo. Non sempre gli attacchi all’arma bianca portano risultati positivi. C’è tempo per rimediare, è quindi vietato fasciarsi la testa prima del tempo.

Carlo Gervasoni (sopra) e Andrea Zanchetta (a lato). Due giocatori che devono garantire sicurezze nei rispettivi reparti I gialloblu del Verona (foto www.hellasverona.it)

Le avversarie

Quali sono le avversarie più pericolose della Cremo? Ad inizio stagione tutti hanno indicato il Verona, che non ha badato a spese per tornare il serie B. Anche gli scaligeri hanno perso la finale dei playoff e non vogliono più sbagliare. Ma quando c’è troppa pressione, si rischia di andare incontro a situazioni spiacevoli. Così il Verona, allenato da Giuseppe Giannini (reduce dal buon lavoro effettuato a Gallipoli, malgrado le difficoltà economiche), ha perso malamente le prime due gare di campionato contro Paganese e Como, gettando nello sconforto i tanti tifosi della gloriosa

Hellas. Ma alla terza giornata i valori sono finalmente emersi e il Verona ha travolto 5-1 il Monza in trasferta. Un segale forte da parte di una squadra che sicuramente vedremo nelle parti alte della classifica, trascinata da Le Noci, l’ex bomber del Pergo che molte squadre avrebbero ingaggiato. Di fronte a un pubblico davvero numeroso per la Lega Pro, il Verona ha l’obbligo morale di tornare almeno in serie B e mai

come quest’anno sembra avere i numeri per farlo. Poi ci sono alcune formazioni temibili, che però al momento è difficile inquadrare. Per esempio l’Alessandria, capace di battere la Cremonese, ma di cadere subito dopo a Lumezzane (anche se vincerà a tavolino). O la Spal, che in formazione schiera tanti ex della serie A e che vuole ritagliarsi un ruolo da protagonista. [Continua a pag 43...]


Cultura&Spettacoli Sabbioneta ospita l’attesa seconda Mostra a “Immagini, Spazio, Arte” Il colore al centro Biennale di Arte Contemporanea Venerdì 17 Settembre 2010

Appuntamento internazionale a Palazzo Ducale fino al prossimo 14 novembre

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di Federica Ermete

alazzo Ducale di Sabbioneta (Mn) ospita la nuova edizione della Biennale Internazionale di Arte Contemporanea. L’evento espositivo, che rimarrà allestito fino al prossimo 14 novembre, è curato dal critico d’arte Stefania Provinciali. La rassegna coinvolge trenta artisti provenienti da quattro continenti del mondo: Europa, Asia, Americhe ed Africa, dando spazio a tutte le forme espressive conosciute delle arti visive. Si parte dalle più tradizionali pittura e scultura, per arrivare alle più contemporanee video ed installazione, passando attraverso la fotografia e la performance. Punto focalizzante della nuova edizione della mostra è il confronto-incontro tra Paesi, cultura e forme creative differenti, che offre la rappresentazione dell’attuale mondo dell’arte contemporanea. Gli artisti coinvolti provengono da realtà sociali, culturali e storiche profondamente diverse che vengono efficacemente espresse in stili artistici multiformi. I protagonisti di questa seconda biennale di Sabbioneta sono talentuosi e disincantati operatori che hanno attraversato i dilemmi estetici dei più recenti decenni: da Novello Finotti a William Xerra, da Marco Nereo Rotelli a Ferruccio D’Angelo, solo per citarne alcuni tra i più conosciuti per i molteplici rapporti avuti col Mantovano. Nel Palazzo Ducale di Vespasiano Gonzaga, gli artisti italiani si confrontano con personaggi provenienti dalla Cina, dal Messico, dal Sudafrica, dall'In-

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di una collettiva

Palazzo Ducale di Sabbioneta

dia, dalla Spagna, dalla Francia, dagli Usa, dalla Germania e dall’Egitto. Tutte le forme espressive artistiche dialogano e si accostano con le vestigia della storia e, in tale contesto straordinario, portano in scena sogni, tormenti e speranze dell’attualità. Organizzata dall’assessorato alla Cultura e al Turismo, la seconda edizio-

ne della Biennale Internazionale d’Arte Contemporanea di Sabbioneta è parte di un percorso culturale che l’amministrazione comunale sta portando avanti per la promozione del Palazzo Ducale stesso e dell’intero patrimonio che la città possiede. Orario: da martedì a domenica ore 9.30-12.30 e 15-18. Lunedì chiuso.

Fino a sabato 18 settembre è allestita, nei locali di “Immagini, Spazio, Arte” di Cremona, la nuova “Collettiva Internazionale”, nata dalla collaborazione tra il lodigiano Dino Cecconi ed il napoletano Vincenzo Silvano, responsabile di Artantis, la realtà che tramite internet mette in contatto artisti italiani e stranieri. La mostra si apre con le opere dell’artista sarda Silvia Caturano (nella foto) che affida le sue sensazioni alla straordinaria forza del colore; le tinte sono infatti quelle forti e solari caratteristiche della tradizione isolana, a cui l’artista aggiunge la sua personalissima visione della realtà. Di altro tenore le opere dell’albanese Alba Kora nei cui dipinti, dal chiaro contenuto simbolico, viene sviluppato il tema della donna colta nella sua espressione più caratteristica: quella di madre. La torinese Maria Grazia Fiore rappresenta invece le città attuali, osservandole dall’alto in un connubio spesso caotico di forme e linee. Da

San Juan di Porto Rico arrivano le opere di Fulgen Sabatier, artista che rientra nella corrente informale; i toni caldi ed accattivanti delle tele dell'artista centro-americano riflettono perfettamente il clima assolato dell’isola caraibica. Con Angelo De Francisco si torna invece in terra lombarda. Lo scultore - pittore si contraddistingue per la sua incessante ricerca artistica che lo colloca nella corrente neofuturistica italiana. Ultimamente De Francisco, studiando il rapporto tra fotografia e pittura, ha sviluppato opere di grande fascino. Ed infine Tommaso Roviello, giovane artista casertano, che mette in mostra opere dal forte valore simbolico che descrivono la realtà odierna con una particolare attenzione all’universo dei più deboli. Angelo Rescaglio, noto esponente della culturala cremonese, ritiene che «è il colore l'elemento unificante di una collettiva che offre spunti qualificanti allo spettatore». Orario: 10.30-12.30 e 16.30-19.30.

Cremona Fiere accoglie espositori provenienti da tutta Italia

Bande musicali protagoniste Sabato torna ‘CremonAntiquaria’ a Drizzona e Motta Baluffi

Sabato 18 settembre, Cà de’ Somenzi apre i battenti all’XI edizione di “CremonAntiquaria”. Fino al 26 settembre, gli spazi espositivi di Cremona Fiere accolgono stand provenienti da tutta Italia, che offrono le loro migliori proposte ad investitori, esperti, professionisti del settore e collezionisti Nonostante il periodo di incontestabile crisi economica, gli investitori ritengono l’acquisto di mobili, arredi, gioielli, dipinti, sculture ed argenti di antica foggia, un modo, non solo sicuro, ma anche destinato a rivalutarsi col passare del tempo, per mettere al riparo e per far fruttare i propri risparmi. Caratteristica principale, che da sempre contraddistingue “CremonAntiquaria”,

Proseguono gli appuntamenti con le Bande musicali aderenti al Coordinamento Bande Musicali di Cremona. Il prossimo appuntamento, nell’ambito della Stagione concertistica estiva, organizzata nel quadro delle attività della Provincia di Cremona, in accordo e col contributo di Regione Lombardia, è per venerdì 17 settembre a Drizzona col Corpo bandistico “Igino Robbiani” di Soresina. Dopo alterne vicende, che hanno quasi portato allo scioglimen-

to della banda, dal 2002 la direzione dell’ensemble, attualmente costituito da 35 elementi, è affidata al maestro Giorgio Pandini. Il repertorio della banda soresinese copre tutti i generi musicali: dai brani scritti per organico bandistico, alle trascrizioni di musica classica e moderna, fino alle colonne sonore di film e musical. Ulteriore appuntamento domenica 19 settembre, questa volta a Motta Baluffi con il Corpo bandistico “San Lorenzo” di Offanengo.

Concerto lirico a Roncole Verdi di Busseto

è l’alto antiquariato; nelle edizioni passate si sono infatti ammirati pezzi d’arredo definibili vere e proprie opere d’arte, gioielli ed argenterie pro-

La nostra vita quotidiana è intessuta di immagini e la rappresentazione visiva delle cose è il tramite forse privilegiato tra noi ed il mondo che ci circonda. Il rapporto tra immagine e oggetto, tra forma e contenuto è uno dei temi più intriganti che abbia percorso la riflessione filosofica, artistica e psicoanalitica. “Oh, gli occhi vostri / Che nel guardarmi così mi divisero!”: è Porzia, nello shakespeariano “Mercante di Venezia”, versi da cui Freud prende spunto per la sua riflessione sul motivo della scelta degli scrigni. Gli occhi percepiscono un’immagine e su quella si basa un’apprensione immediata della realtà, in molti casi una scelta. Freud sa bene che esistono dei rimasugli, quasi "rifiuti" dell'osservazione: e la psicoanalisi indaga cose segrete e nascoste, in base a elementi poco apprezzati o inavvertiti. Per orientarsi nel potere dell’immagine, che va oltre il linguaggio scritto e parlato, è importante costruire un proprio sguardo sul mondo: come fa il poeta, che dà a suo piacere un nuo-

venienti da prestigiose collezioni, dipinti e sculture firmati dagli artisti più rappresentativi del periodo compreso tra i secoli XVI e XIX.

vo assetto alle cose del mondo. L’immagine descrive la realtà ed è essa stessa elemento della realtà. Si parla, per la nostra epoca, di "civiltà dell'immagine": l'esistenza umana è andata sicuramente assumendo una maggiore organizzazione visuale. Ma ogni forma di linguaggio, quindi anche quello delle immagini, non è di per sé comprensibile, in quanto comunica soltanto a coloro che vi sono stati educati. Che mediazione esiste, tra l’oggetto, l’immagine e come questa viene accolta dall’osservatore? Con quali effetti? Per il grande filosofo Walter Benjamin, la riproducibilità dell’opera d’arte ne distruggerebbe quella che egli definisce “l’aura”: qualcosa di irripetibile, presente nelle opere antiche, un qualcosa di originario che ne garantiva l’autenticità, proveniente da manipolazioni tecniche uniche e non totalmente imita-

Domenica 19 settembre, alle ore 17, a Roncole Verdi di Busseto (Pr) ha luogo un concerto lirico. L’evento, che si propone quale apripista di una serie di concerti, ed è organizzato dal Club Lirico Verdiano, non poteva che essere un omaggio a Giuseppe Verdi. Protagonista dell’appuntamento inaugurale è il duo

Kononenko–Margret, proveniente da Salisburgo. La pianista russa Sletlana Kononenko ha vinto il “Premio Racmaninov 2005” a Mosca, mentre la soprano islandese Halla Margret si annovera quale grande interprete verdiana in nord Europa. Le due artiste propongono un programma di grande musica che prevede estratti dal-

le più famose opere verdiane: da “Macbeth” a “Trovatore”, da “Don Carlos” ad “Aida”. Sono inoltre previsti brani di Racmaninov, Chopin e Liszt. Il 10 ottobre e il 21 novembre tre artisti dell’Accademia della Scala faranno omaggio a Donizetti, Bellini e Rossini. Per informazioni: 338-4349992. Ingresso 10 €.

La civiltà dell’immagine bili; opere la cui esposizione era limitata a pochi, quindi poco “consunte” dallo sguardo altrui. Lo sguardo consuma: è evidente per ogni immagine riprodotta in modo seriale. Benjamin cita il simulacro che riposava nascosto nella cella dei templi, visibile al solo sacerdote, integro nel suo valore per tutta la comunità. “Moltiplicando la riproduzione, essa pone al posto di un evento unico una serie quantitativa di eventi”. Su un altro piano si pone invece il giudizio di un filosofo e semiologo francese, Roland Barthes, che si è soffermato sullo statuto della fotografia, sostenendo che, a differenza del testo scritto, questa sia un messaggio senza codice. “[...] Dall’oggetto all’immagine, vi è indubbiamente una riduzione: di proporzione, di prospettiva, di colore. Ma questa riduzione non è mai una trasformazione […] tra quest’oggetto

e la sua immagine, non è affatto necessario disporre di un collegamento, cioè di un codice”. Questioni sempre più incalzanti nella complessità del nostro mondo, poiché, come scriveva Jean-François Lyotard, “Quella che stiamo vivendo è una stagione sconvolgente, attraversata da mutamenti rapidissimi, che lasciano in piedi le condizioni di stabilità per tratti brevissimi, lo spazio di un mattino travolto dalle trasformazioni scientifico-tecnologiche”. Peraltro, Lyotard ci invita a non nutrire nostalgia per l'unità e la totalità perduta, ma a riconoscere la positività di ciò che è molteplice, frammentato, polimorfo e instabile. Il catalogo è questo. Agopoli* *Agopoli (pseudonimo) si occupa di economia e finanza, ma coltiva una grande passione: la filosofia.


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Cultura & Spettacoli

Venerdì 17 Settembre 2010

Venerdì sera nell’ambito della rassegna “Organi Storici Cremonesi”

V

di Federica Ermete

‘Cesare Bernasconi 1876’ protagonista a Picenengo

enerdì 17 settembre alle ore 21, nella Chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo apostolo di Picenengo (nella foto),, ha luogo il secondo appuntamento con la XVII edizione di “Organi Storici Cremonesi”, inaugurata lo scorso 5 settembre. Dal 1994 è la rassegna di concerti che mette in particolare luce l'ingente patrimonio organario della provincia e della diocesi di Cremona; “Organi Storici Cremonesi”, che gode del patrocinio della Regione Lombardia, dell’Avis provinciale e della Diocesi di Cremona, è promossa dal Comitato Organistico Cremonese con il coordinamento artistico-organizzativo dell'organista cremonese Paolo Bottini. Protagonista del concerto di Picenengo è il viterbese Luca Purchiaroni, organista e clavicembalista, diplomato Cum Laude presso il Conservatorio “S. Cecilia” di Roma, perfezionatosi poi con Stembridge, Tagliavini e Christenssen. Dal 1986, il musicista svolge attività concertistica in Italia e all’estero (Spagna, Austria, Slovenia, Slovacchia, Brasile, Egitto, Canada), sia come solista che come direttore del suo Ensemble Arioso. Purchiaroni è chiamato a sfruttare le “risorgimentali” sonorità dell’orga-

no “Cesare Bernasconi”, datato 1876 circa, uscito dalla bottega della dinastia degli organari varesini Bernasconi. Lo strumento della

Pianeta Giovani

chiesa di San Bartolomeo Apostolo in Picenengo reca il cartiglio originale con la dicitura «Premiata fabbrica d’organi di Cesare Berna-

sconi e figlio Giovanni di Varese», la data di costruzione è assente, ma accertabile durante futuri ed auspicabili lavori di restauro (sicuramente grazie alla segnatura apposta su alcune parti interne, non visibili, dell’organo e ad una seria ricerca d’archivio). Comunque, è verosimile che risalga all’ultimo decennio del XIX secolo, dato che lo strumento di Costa Sant'Abramo, morfologicamente simile a quello di Picenengo, reca il cartiglio originale con la scritta «Cesare Bernasconi 1894». Il brillante programma della serata prevede marce, sinfonie e sonate di autori ottocenteschi quali Fumagalli, Morandi, ma soprattutto i nostri cremonesissimi Vincenzo Antonio Petrali (18301889) e Amilcare Ponchielli: di quest’ultimo, in particolare, si potrà ascoltare la raramente eseguita “Sinfonia metà per organo e metà per piano forte”.

Con la collaborazione di

Il libro della settimana «Sfigati dei Caraibi» Autore: Claudio Marzocco

Nell’ambito della letteratura i l’idea del “viaggio” è sempre stata una componente primaria e fondamentale per l’incremento della conoscenza umana e per lo sviluppo di un proprio ideale di cultura. La cronaca del viaggio descritto in queste pagine infatti, non è testimonianza o documentazione di luoghi e costumi, ma è “ricognizione”, e questo è l’aspetto editorialmente più interessante di Sfigati dei Caraibi, un libro che, a dispetto del titolo, ironico e allusivo, segue il profilo della psicologia del protagonista, un quarantenne single alla ricerca del proprio io, una personalità che si scontra e confronta con l’umanità presente in un villaggio - vacanza nella Repubblica Dominicana. Il protagonista vive quattordici giorni in solitudine, descrivendo il trascorrere del tempo, la variegata società presente, la propria incapacità di relazionarsi con gli altri, e la vita veloce e festante del luogo che scorre, nonostante tutto, come dietro le quinte di una vita piena di solitudine e introspezione.

http://informagiovani.comune.cremona.it

A cavallo con la mandria: Denis Pini oro nel cutting L Grande prova del giovane di Pessina in una specialità western

a disciplina non è certo tra le più conosciute in Italia, ma ciò non sminuisce l’impresa del giovane Denis Pini di Pessina Cremonese (nella foto), che ha trionfato nell’edizione 2010 dell’Americana European Championship Cutting, disputatasi ad Augsburg in Germania, in sella a Trr Royal Sun o Lena (un bellissimo stallone nero di 9 anni). Denis Pini, nato nella campagna cremonese e cresciuto nell’agriturismo di papà Claudio, ha iniziato giovanissimo a rincorrere il suo sogno di diventare un “cow boy”. E dopo tanti successi giovanili, ha deciso di dedicarsi da professionista nel ’99 alla sua vera passione: il cutting. Ma che cos’è il cutting? Si tratta di uno sport a cavallo e precisamente di una specialità di equitazione americana (o western). Nata per un’esigenza pratica dei mandriani che dovevano dividere i capi della mandria per la loro marchiatura o cattura, si è trasformata in

seguito in una vera e propria specialità sportiva, che sta prendendo piede anche in Europa, grazie a una notevole spettacolarità per i movimenti velocissimi del cavallo che costringono il cavaliere a reggersi alla sella per non essere sbalzato. Quindi serve una notevole abilità da parte dei cavalieri. Il cutting è uno sport particolarmente indicato per le razze americane, in particolare il Quarter Horse. E le regole? L’obiettivo del cutting è isolare un capo dalla mandria senza spaventare il resto degli animali. Una volta separato, il cavallo deve impedire al vitello di rientrare nella mandria parandoglisi contro. L’aiuto con le redini da parte del cavaliere equivale a 1 punto di penalità, mentre l’aiuto delle gambe è permesso solo se impartito correttamente dietro le spalle (speronate sulle spalle vengono punite con 3 punti di penalità) e in maniera non cruenta. La durata della prova è di 2 minuti e mezzo. Un comportamento ag-

gressivo del cavallo verso il vitello comporta una penalità di 3 punti, mentre il maltrattamento del cavallo da parte del cavaliere può portare anche alla squalifica. Inoltre, i giudici sono molto attenti a tener conto

della determinazione del bovino nel rientrare nella mandria stessa. Insomma, complimenti a Denis Pini per la performance, che servirà sicuramente a far conoscere anche dalla nostre parti questa spettacolare

disciplina. Ma Denis non si monta la testa e con i piedi per terra pensa già al futuro: «E’ solo un buon inizio, voglio crescere sempre di più e continuare ad ottenere grandi risultati come questo!».

Fonte: www.musicsite.it

Strali contro chiunque, una robusta dose di termini volgari e tanta, tanta autoreferenzialità: in due parole, “Fabri Fibra”. Naturalmente questa è la visione più schematica e immediata, si possono trovare chiavi di lettura a diversi livelli di profondità nei testi del rapper di Senigallia; a quel punto l’impatto delle sue canzoni diventa qualcosa di assolutamente soggettivo, c’è chi esulta vedendovi un eroe fuori dagli schemi e chi gradisce un po’ meno le sue esibizioni. S’intitola “Controcultura” il nuovo album di Fibra uscito giusto pochi giorni fa, è una corposa sfilza di brani in alcuni dei quali l'autore si esibisce in solitaria, in altri si giova della collaborazione di colleghi quali Marracash e Dj Double S. Ad illustrare il disco è stato chiamato il singolo “Vip in trip”, sparata a 360° nei confronti di chi ha bisogno di futili giustificazioni per andare ad un concerto di questo eroe o votare per la Lega,

così come contro più o meno chiunque non la pensi come l’autore (per alcuni non sarebbe facilissimo individuare una linea di pensiero ben definita). Il meccanismo è quello consueto: mandare a quel paese questo o quello, tanto prima o poi qualcuno si troverà d’accordo e si unirà al coro (salvo poi essere presumibilmente a sua volta attaccato). Al singolo si accompagna un video che ha per protagonisti Silvio Berlusconi e Umberto Bossi, naturalmente per il tramite di due attori somiglianti: i due viaggiano su di una spider spandendo soldi - destinati ad un arabo che rifornisce il serbatoio di benzina, il riferimento è men che sottile – e cantando a squarciagola, mostrando insomma un atteggiamento di irridente cafoneria. Un po’ come se sull’auto de “Il sorpasso” ci fossero due Gassman, sia detto con mero spirito esemplificativo e con infinite scuse al grande attore per averlo tirato in ballo.

Sportevai.it, nato dall’esperienza editoriale di Italiamedia.net, si consolida subito come uno tra i quotidiani di informazione sportiva online più famosi e più letti, facendo una media di giornaliera di 10.000 accessi unici, anche grazie a partnership importanti. Offre, con un’ottima navigabilità, un notiziario sportivo attivo 7 giorni su 7, con news di calcio, basket, formula 1, motoGp ed altri sport, prestando particolare attenzione al calcio dilettantistico e giovanile. Il sito produce anche un magazine, sfogliabile direttamente dal web e dedica molto spazio all’interazione tra gli utenti con sondaggi e forum. Lo spazio “dì la tua” è infatti un forum domanda-risposta connesso a Facebook, tramite il quale gli utenti possono scambiarsi domande e risposte di sport sul sito e contemporaneamente sul social network. Utilissimo per coinvolgere i visitatori del sito attraverso una forma di interazione estremamente facile per la community e ovviamente, non manca la pagina fan su Facebook, dedicata esclusivamente alla serie A. Infine, viene data la possibilità di accedere alla pagina dedicata ai risultati calcistici, contenente il più completo archivio di risultati e tabellini sul calcio italiano. Basta cliccare su di un link e si visualizzano i dati dei campionati selezionati.

ROBOT DA COMPAGNIA ANCHE IN OSPEDALE Alto 58 centimetri, occhi rotondi che si illuminano e una piccola “bocca”: si chiama Nao, piccolo robot da compagnia messo a punto in Francia. Nao potrebbe presto “lavorare” in Italia come robot da compagnia per i bambini ricoverati in ospedale. E’ stato presentato a Viareggio al convegno Ro-Man 2010, della scuola superiore Sant’Anna di Pisa. «Uomini e robot interagiranno sempre più strettamente, è in questa direzione che lavorano i gruppi di ricerca nel mondo», dicono gli organizzatori. UNA PRIMA ELEMENTARE DI SOLI STRANIERI A ROMA A Roma quest’anno c’è una prima elementare con alunni solo stranieri, dove la famiglia dell’unico italiano ha ottenuto il trasferimento. E’ la prima B della scuola elementare dell’istituto comprensivo Laparelli, nel quartiere periferico di Tor Pignattara. L’istituto Laparelli è nato quest’anno dall’accorpamento della media Pavoni e della elementare Pisacane, che già negli ultimi anni è stata al centro delle polemiche per l’elevata concentrazione di studenti immigrati (oltre l’80%). INGHIOTTE PESCI VIVI CHIUSO IL CIRCO RUSSO Un circo russo in tournee in Australia è stato costretto ad abbandonare un numero in cui una donna ingoia pesci vivi e poi li rigurgita. L’ordine al Great Moscow Circus è venuto dal governo del Nuovo Galles del sud, dopo aver ricevuto reclami dal pubblico. La decisione èstata bene accolta dagli animalisti. Il numero prevedeva che l’artista ingoiasse bicchieri d’acqua e quindi tre pesciolini rossi, per poi rigurgitarli in una boccia di vetro davanti alla folla.


& CREMA

Cultura Spettacoli

Gio Bressanelli in concerto ad Agnadello Dopo il successo ottenuto nella rassegna musicale di luglio, in cui il cantautore cremasco ha presentato il suo ultimo cd dal titolo “Il pane del giorno prima” edito da Il Canto del Cucù, torna ad Agnadello Gio Bressanelli con la sua Band. Il concerto, nel quale sarà riproposta per intero “La buona novella (1970), una specie di Vangelo secondo Fabrizio De Andrè, è organizzato dalla Pro Loco di Agnadello e si tiene sabato 18 set-

A

di Federica Bosia

ustroungarte degli artisti e associati: conferenza stampa per la presentazione di un appuntamento culturale importante per Crema, ormai giunto alla terza edizione. Presenti Paolo Mariani (assessore alla Cultura), Luigi Ferrigno (presidente della Lro Loco, nonché vice presidente dell’associazione Artisti & Associati) e il presidente dell’associazione stessa, l’artista Mario Fraschini. L’interessante e ormai famosa esposizione segue il seguente calendario: sabato 18 settembre, alle ore 21 inaugurazione della mostra sotto il mercato Austroungarico di piazza Trento e Trieste, per le tre successive domeniche – 26 settembre, 3 ottobre e 10 ottobre – l’appuntamento è dalle ore 10 alle 19. Il vecchio mercato coperto Austroungarico rappresenta una zona significativa di Crema. Significativa poiché, abbandonata da altre iniziative, grazie a questa mostra dell’associazione Artisti & Artigiani, sarà rivalutata e riscoperta. L’esposizione riunisce diciotto artisti, dei 24 facenti parte dell’associazione, che presenteranno complessivamente oltre una cinquantina di opere. La mostra non si limita ad esporre opere pittoriche o scultoree. Investe, infatti, anche l’ambito della fotografia, della letteratura,

tembre presso il Teatro dell’oratorio S. Giovanni Bosco in via Gemona alle ore 21, con ingresso libero. «L’ho battezzato - dice Bressanelli - lo spettacolo della “Restituzione”. Si è abituati a prendere, a ricevere, a rubare, a farsi proprie le cose degli altri… Restituire quanto riceviamo è sempre impresa un po’ difficile. E’ bello, è speciale, è importante restituire i sentimenti, le emozioni, il

senso di giustizia, la libertà, l’amore, la fantasia, l’interesse per gli altri, il gusto di “farsi carico”: proprio tutto ciò è dentro la musica di Fabrizio De Andrè». Sul palco ad accompagnare Gi ci saranno Paolo Simonetti alla batteria, Edo Stabilini alla chitarra, Ceci Bressanelli, cori e testi, Michele Bianchissi al contrabbasso, Matteo Livraga al violino e Irene Bressanelli, cori, sax e flauto.

Appuntamento da sabato alle 21 presso il vecchio mercato coperto

In mostra 18 artisti per ‘Austroungarte’

Il vecchio mercato coperto

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Esposizione fino a domenica 26 settembre

Gavazzi e Delia Gritti in mostra alla Pro Loco

Interessante la mostra proposta nei nuovi locali della Pro Loco di Crema, alla ripresa della attività espositiva dopo la pausa estiva, ma sopratutto dopo il trasloco da via Racchetti ai portici del Comune. A mostrare i loro lavori – inaugurati in mostra sabato 11 settembre e in esposizione fono a domenica 26 settembre - ben due artisti che da tempo collaborano fino al punto di arrivare ad elaborare delle opere “a quattro mani” (nella foto un’opera). «Quella delle opere fatte a quattro mani non è la regola, ma nemmeno l’eccezione: è capitato e capiterà certamente ancora», ci dichiarano. Gli artisti sono Maurizio Gavazzi e Delia Gritti di Bergamo e mostrano nei locali della Pro Loco 24 loro opere: «Vogliono essere quadri di denuncia delle ansie e delle paure del nostro tempo», dice di sé Maurizio, Gavazzi, mentre per Delia Gritti si tratta per lo più di opere informali che ben corrispondono al titolo che hanno dato a questa loro esposizione, “Forme e colori”. Bello il catalogo predisposto per questa mostra che si avvale di una introduzione critica di Cesare Alpini.

Dibattito sulla pace con Bruni e Allasia

della musica (presente sin dalla prima edizione, con brani vecchi ma rivisitati in chiave jazz) e, inaspettatamente, della cucina con diversi spazi per la degustazio-

ne, grazie alla disponibilità offerta dalle “Tavole Cremasche’’. Questo magnifico connubio di arte, letteratura e tradizione locale sarà certamente un mez-

zo non solo per scoprire nuovi talenti o nuove forme artistiche, ma soprattutto per arricchire dal punto di vista culturale la città di Crema.

Mercoledi 22 settembre alle ore 21 nella sala della Provincia a Crema in via Matteotti, il Centro culturale “Gabriele Lucchi” e la Commissione per la Cultura della Diocesi, propongono un dibattito fra Luigino Bruni, università di Milano e Silvano Allasia, docente di filosofia del Liceo Classico di Crema, sull’argomento “Custodire il Creato per coltivare la pace – adotta nuovi stili di vita se vuoi promuovere uno sviluppo sostenibile”. L’incontro è organizzato per “La giornata della custodia del Creato”, in collaborazione col Caffè Filosofico, il Movimento dei Focolari, le Commissioni diocesane per il Sociale e l’Ecumenismo, la Caritas, Missioni, Acli, McL, Agesci, A.C. e C.L.

Torna sabato e domenica la popolare iniziativa proposta dal Circolo culturale Correnti

La poesia a Crema si strappa dalle pareti

Il Circolo poetico Correnti di Crema presenta sabato 18 e domenica 19 settembre dalle 10 alle 19.30 sotto il porticato del Palazzo comunale di Crema in piazza Duomo (nella foto) una serie di eventi artistici caratterizzati da una nuova edizione di “Poesie a strappo”. Dal 1995 il Circolo Correnti effettua a Crema tale manifestazione, della quale detiene il copyright, con l’intenzione di rendere pubblica la poesia sulle piazze delle città italiane ed in generale nei luoghi e nei territori sensibili alla comunicazione dei versi. L’iniziativa poetica permette al lettore di effettuare lo strappo delle poesie degli autori assemblate in bloc-

chi e posizionate su pannelli, creando così una piccola antologia personale di poesie attraverso la libera scelta dei testi esposti. Agli stessi orari verrà presentata anche una rassegna di videopoesia con diversi autori Sabato 18 dalle 17 alle 18 Dome Bulfaro (testi, voce) e Massimiliano Varotto (musiche e batteria) in “Denti, ossa, carne, ictus” propongono un excursus poetico-musicale sperimentale: dalle poesie dette a denti stretti, con due dita in gola e l’ultima parte del respiro, alle ultime composizioni apocalittiche tratte da “Milano ictus”, spettacolo che debutterà al Teatro Filodrammatici di Milano il 29

ottobre. Video di Alessandro Leone (Ester Productions, 2008). A seguire “Objects”, performance di e con Alberto Mori (testi e voce). Domenica 19 settembre, a partire dalle ore 11, Reading dei poeti, mentre dalle 17 alle 18 “Opm – organismi poeticamente modificati” in “La storia inizia indietro” con Mauro Righi, Giuliano Mori, Andrea Frighi, Maurizio Forte, Riccardo Arancini. La storia inizia indietro perché la storia è fatta di momenti già avvenuti che si ripercuotono continuamente sul presente, cuciture forzate che non si strappano e tengono insieme il tessuto delle storie di ognuno di noi. In questo

percorso poetico e musicale vengono colti degli attimi che potrebbero essere delle scelte, ma anche delle non scelte; le poesie e le canzoni che compongono le nostre storie, gli attimi di un percorso che determina il presente di ognuno. Quindi, dalle ore 18 alle 19altro Reading dei poeti. Il poeta-guida di tutta la manifestazione è Allen Ginsberg, del quale saranno esposti testi e materiale documentativo.Durante le due giornate verrà videoproiettato, in alternanza alle videopoesie, il video “Wichita vortex sutra” del regista Antonio Meo della VideoAlok Prod., il quale ha realizzato questo documento

in video del poeta Allen Ginsberg, con immagini che esprimono la sua filosofia di vita ed il suo desiderio di libertà. Nelle giornate della manifestazione sarà visibile al pubblico l’installazione fotografica di Carlo Bruschieri. T.G.

Lunedì sera al San Domenico appuntamento con un recital per presentare un libro di racconti gialli

Il Caffè Letterario propone “Delitti e canzoni” Per la ripresa della attività dopo la pausa estiva il Caffè Letterario sceglie il San Domenico. “Delitti e canzoni: un recital per presentare un libro di racconti gialli e un cd”. Autori il cabarettista-scrittore Fabrizio Canciani, il cantautore Stefano Covri e il giornalista Renzo Magosso. Una jam session musicale e una jam session letteraria: le propone, in un’unica soluzione, il Caffé Letterario di Crema che lunedì 20 ottobre, con inizio alle 20.45 (ingresso libero), ospita sul palco del Teatro San Domenico il cabarettista-scrittore Fabrizio Canciani e il cantautore Stefano Covri (nella foto) che in un recital presentano il libro e cd "Delitti e canzoni" (Todaro editore). Con loro il giornalista Renzo Magosso,

autore di una parte del libro, Canciani e Covri propongono uno showcase di monologhi e canzoni punteggiatati, tra l’altro, da “gialli in un minuto”, che cerca di fondere la canzone d’autore, il cabaret con le atmosfere noir. Succede spesso nei dischi che gli amici musicisti diano una mano a un’artista impegnato in sala d’incisione. Perché non provarci con un libro? Dopo una prima parte del libro con una breve storia della canzone attraverso delitti e misteri, nella seconda parte Canciani e Covri,hanno cercato di ricreare l’atmosfera da jam session, il clima collettivo di collaborazione, chiedendo a oltre una trentina di scrittori, musicisti, attori,

cabarettisti, giornalisti, cantautori, commediografi (fra gli altri Piero Colaprico, Carlo Lucarelli, Luciano Lutring, Fabrio Treves…) un ricordo, un racconto, una suggestione sul rapporto tra delitti e canzoni. L’incontro fa parte della rassegna “Caffé a teatro”, che segna il “matrimonio” tra il Caffé Letterario di Crema e la Fondazione San Domenico che da questo mese ospita tutti gli incontri dell’associazione culturale cremasca, attiva da 12 anni e diventata un punto di riferimento per gli appassionati di letteratura. Il Caffè Letterario opera anche quest’anno grazie a sponsor privati che gli organizzatori ringraziano per la loro fedeltà.


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Appuntamenti

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Arte & Cultura La poesia sa parlare al cuore ed all’intelligenza. È il linguaggio dell’amore, della passione, del ricordo, del rimpianto. È anche il linguaggio della cittadinanza, dell’impegno e dell’amore per il mondo: torneremo sul tema della poesia civile. Oggi vogliamo proporvi due poeti, diversissimi tra loro: entrambi parlano della madre. Il primo è Giuseppe Ungaretti, nato nel 1888, grande innovatore del linguaggio poetico, capostipite dell’ermetismo, una corrente poetica basata sul potere evocativo, piuttosto che descrittivo, della parola. Celebri le sue poesie scritte durante le Prima guerra mondiale.

La madre E il cuore quando d'un ultimo battito Avrà fatto cadere il muro d'ombra, Per condurmi, Madre, sino al Signore, Come una volta mi darai la mano. In ginocchio, decisa, Sarai una statua davanti all'Eterno, Come già ti vedeva Quando eri ancora in vita. Alzerai tremante le vecchie braccia. Come quando spirasti Dicendo: Mio Dio, eccomi. E solo quando m'avrà perdonato, Ti verrà desiderio di guardarmi. Ricorderai d'avermi atteso tanto, E avrai negli occhi un rapido sospiro.

Una madre quasi ieratica, supplice per il figlio, che la ricorda nel momento della morte e la vede nella sua esistenza ultraterrena. Torna la vita in quel “desiderio di guardarmi” e nel ”rapido sospiro” con cui saluta il figlio, accolto nella grazia divina. Questi era un figlio che parla della madre. Adesso, leggiamo la poesia “L’acquazzone”, di Ada Negri. Ancora una madre, ma ora è lei, in prima persona, a parlare della figlia. L’acquazzone Si sciolsero le nubi, all’improvviso: piovve a dirotto. Al limite del campo vidi la bimba fra uno scroscio e un lampo, bello tra i ricci bruni il fresco viso. Tesi le braccia, ed attraverso il nembo la bimba accorse, fradicia e ridente e mi cadde sul cuore, e il suo fremente piccolo corpo mi raccolsi in grembo… Passan gli anni, passano e si muore ben altre furie di tempesta tu affronterai! Ma non ci sarà più la tua mamma a raccoglierti sul cuore.

Musica & Spettacoli

Domenica 19 settembre CREMONA CABARET ENRICO BERTOLINO Alle ore 21 il comico, conduttore televisivo e cabarettista milanese offre un esilarante spettacolo nella cornice dell’Arena Giardino di Cremona a conclusione degli

Una scena consueta, quotidiana; ma quanto amore materno in quel “raccoglierti sul cuore”. Ada Negri nacque a Lodi nel 1870, da una famiglia di umili origini. I suoi temi sono il lavoro, l’ingiustizia sociale, la natura, i sentimenti. Fu nominata, prima donna nel nostro Paese, Accademica d'Italia.

Fino a sabato 31 dicembre 2011 CREMONA MOSTRA MAZZOLINO, RESTAURO APERTO L’iniziativa presso il Museo Civico Ala Ponzone in via Ugolani Dati 4 (con ingresso libero), è possibile assistere agli interventi in corso sull’opera, avvalendosi della guida esperta dei restauratori dell’Azienda Speciale CR Forma di Cremona, coordinati da Paolo Mariani, sotto la direzione degli esperti dell’Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Da venerdì 11 giugno è infatti possibile seguire in diretta le fasi di restauro della pala Madonna in trono e i Santi Pietro e Andrea di Ludovico Mazzolino. Si può accedere a piccoli gruppi di 7- 8 persone con inizio alle ore 9,45 (1° gruppo) e alle ore 11,15 (2° gruppo). La visita è possibile sino ad esaurimento della disponibilità previa prenotazione al nunero telefonico 0372-407754 o 407269. Dopo il periodo estivo, a partire dal mese di settembre, le visite riprenderanno il secondo venerdì di ogni mese con le stesse modalità. Il punto di riferimento dei gruppi sarà all’ingresso del Museo Civico (bookshop) in via U. Dati 4. *** Fino a venerdì 1° ottobre CREMONA MOSTRA ARTE IN TISANERIA 2010 I soci del Nuovo Gruppo Artistico “Il Ca-

appuntamenti estivi del Festival di Mezza Estate 2010. Per informazioni: 0372-407230 - 407048. *** Domenica 26 settembre DOVERA CONCERTO D’AUTUNNO DELL’ORCHESTRA DI FIATI DI TRIGOLO E SAN BASSANO Appuntamento alle ore 21 presso il sagrato della Chiesa parrocchiale. Dirige il maestro Vittorio Zanibelli *** Venerdì 17 settembre PICENENGO CONCERTO XVII RASSEGNA ORGANI STORICI CREMONESI Appuntamento alle ore ore 21 nella Chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo apostolo. Nella tradizionale rassegna concertistica coordinata da Paolo Bottini, con il patrocinio della Diocesi di Cremona e dell’Avis provinciale, torna a risuonare, dopo quattro anni di assenza dal calendario, uno strumento che merita di essere valorizzato e meglio conosciuto,

scinetto” espongono a turnazione mensile opere realizzate durante i corsi di disegno e pittura con diverse tecniche espressive: matita colorata, tecniche miste, acquerello, tempera ed olio. Appuntamento in Tisaneria in Piazza Pace. Per informazioni: 338-1731936 (signora Bonisoli) - 340-2433587 (signor Adriano) - 347-3607508 (prof. Serfogli). *** Venerdì 17 e sabato 18 settembre CREMONA INIZIATIVA FRAMMENTI TEATRALI - ATTORE E PERSONAGGIO: CORPO E VOCE Presso il Teatro Monteverdi in via Dante 149, è in programma un percorso formativo sul linguaggio del teatro. Micro-laboratorio teatrale a cura di Spazio Mythos Crt. Il laboratorio si articola in due giornate: venerdì 17 settembre, dalle ore 21 alle 23.30, sabato 18 settembre, dalle ore 15 alle 18.30. I laboratori sono rivolti all’intera cittadinanza. L’iscrizione è obbligatoria e dovrà pervenire entro 7 giorni dall’inizio del percorso prescelto. Si garantirà l’iscrizione in base all’ordine di arrivo della prenotazione, fino ad esaurimento dei posti disponibili. *** Da sabato 2 a domenica 3 ottobre SONCINO EVENTO CASTRUM SONCINI MEDIOEVO QUOTIDIANO Nella Rocca Sforzesca e nell’ex filanda, dalle ore 18, scene di vita quotidiana in rocca, mostra mercato sul medioevo e l’Italia sotterranea. Insomma, due giorni di rievocazioni storiche sul medioevo. Per informazioni: 0374-83675. *** Fino a domenica 10 ottobre CASTELLEONE

per la potenza e qualità fonica che lo annoverano tra quelli più interessanti del circondario di Cremona: è l’organo edificato negli anni Settanta del secolo XIX dal varesino “Cesare Bernasconi” per la chiesa parrocchiale di S. Bartolomeo apostolo in Picenengo, piccola località alle porte di Cremona tra la via Sesto e la Paullese. Per sfruttarne le “risorgimentali” sonorità - custodite con amorevole consapevolezza dal parroco don Francesco Cella e dalla comunità parrocchiale medesima che ne conosce le qualità così come è conscia di un necessario intervento di restauro conservativo - è stato chiamato a Cremona l’organista Luca Purchiaroni di Viterbo il quale eseguirà un brillante programma di marce, sinfonie e sonate di autori ottocenteschi quali Fumagalli, Morandi, ma soprattutto i nostri cremonesissimi Vincenzo Antonio Petrali (1830-1889) e Amilcare Ponchielli: di quest'ultimo, in particolare, si potrà ascoltare la raramente eseguita “Sinfonia metà per organo e metà per piano forte”. Per informazioni: 328-8123619.

MOSTRA X BIENNALE DI GRAFICA E ARTI Inaugurazione alle 21 presso il Teatro Leone in via Garibaldi 27. Graffio è il tema della X Biennale di Grafica e Arti “Città di Castelleone”, rassegna ideata dal maestro Adalberto Marengo nel 1991. Si tratta di un evento con una storia e un’importanza consolidate nel tempo, che vede quest’anno dei rinnovamenti sostanziali. Accanto all’abituale arte incisoria, prenderanno parte alla manifestazione altre espressioni artistiche: grafica digitale, scultura, fotografia e poesia. Tutte le opere selezionate verranno pubblicate su un catalogo. Per informazioni: 339-8476731. *** Sabato 25 settembre CREMONA EVENTO PULIAMO IL MONDO 2010 ZONA CAVATIGOZZI Ritrovo presso oratorio Santa Maria Maddalena di Cavatigozzi alle ore 14.45 (accesso libero). L’iniziativa, promossa dall’Ufficio Ecologia Agenda 21 con la collaborazione dell’Ufficio Periferie, di Aem, delle Guardie Ecologiche Volontarie e di Legambiente, non deve essere dedicata solamente al recupero ambientale, ma deve offrire una grossa opportunità per sensibilizzare i cittadini a prendersi cura dei propri spazi ed avere maggior rispetto per la propria città. Il programma: ore 14.45 ritrovo presso l'oratorio Santa Maria Maddalena di Cavatigozzi; ore 15 pulizia delle aree verdi adiacenti l’oratorio, la palestra e le abitazioni; ore 17 rientro all’oratorio e piccolo rinfresco. Aem fornirà guanti e pinze per la raccolta del materiale usato, mentre gli agenti della Polizia municipale accompagneranno i gruppi al lavoro.

L’Oroscopo della settimana

a cura di: www.oroscopo-2009.com

Il lavoro vi peserà oltremodo in questo periodo, perché vi mancano gli stimoli a voi necessari per portarlo avanti. Distraetevi nel tempo libero e riposatevi quando possibile, per ritrovata energia fisica e mentale. Sarete piacevolmente ricoperti di attenzioni da parte del partner, che non perderà occasione per dimostrare l’intensità del sentimento che prova verso di voi. Vivete intensamente questi momenti. Il cammino verso l’obiettivo che vi siete prefissati di raggiungere procede lentamente, ma con continuità. Alcuni nubi all’orizzonte ne mettono non devono spaventare e dunque continuate così. Per chi vive un rapporto di coppia consolidato, è arrivato il momento di fugare i dubbi ed essere sinceri con se stessi per essere pronti a concretizzare quei progetti a lungo discussi col partner. Nel lavori l’impegno e la fatica sembrano appartenere al passato, infatti la mole di lavoro sarà facilmente gestibile e necessiterà di uno sforzo assai più contenuto rispetto ai mesi precedenti. Le relazioni in essere proseguiranno il loro cammino in armonia senza scossoni o il verificarsi di eventi che in alcun modo possano minare il rapporto. Cercate di non essere prigri. La seconda parte del mese risulterà particolarmente favorevole nell’offrirvi alcune occasioni di incontro con persone che sin da subito mostreranno di avere feeling con voi. Approfondite.

Per chi volesse scrivere a Maria: promedia@fastpiu.it Cara Maria, mi sento così sciocca a scriverle questa lettera, ma ho tanto bisogno di sfogarmi. Ho 28 anni, da 3 sono fidanzata e stiamo per sposarci. Abbiamo trovato una casa con l’affitto ragionevole, per ora ci va bene così, lui ha un buon lavoro, io sono precaria, ma insomma qualcosa faccio. Tutto ok, sembrerebbe, ma il fatto è che sono molto confusa e spaventata dal passo che sto per fare. E c’è un’altra cosa: ultimamente, penso sempre più spesso al ragazzo con cui sono stata per 5 anni, prima di conoscere A. Penso spesso ai nostri momenti più belli, addirittura a quelli intimi… Cosa mi succede? Perché questa follia? (Antonia) Cara Antonia, capisco il suo smarrimento. Lei ribadisce, nella lettera, di essere spaventata, incerta, e di non poter parlare con nessuno di questi suoi sentimenti, perché la prenderebbero per matta. Ma non è matta, glielo assicuro. Capita, eccome. Il matrimonio è una

scelta importante e anche se non più definitiva, come poteva essere prima del divorzio, è comunque un passo fondamentale nella vita. E’ un legame pieno di promesse ma anche, chiamiamoli con il suo nome, di obblighi. Una nuova avventura, un viaggio nel futuro da intraprendere con un’altra persona, un progetto di vita completamente nuovo. Una grande aspettativa di felicità, ma anche, giocoforza, un’incognita. Allora, magari, capita di rifugiarsi in una sorta di mito, in una storia passata, un angolino in cui nascondersi dalla paura del passo che si sta per compiere. Per tutto questo, Antonia, lei è spaventata. Ma io ne sono certa: lei si sarà già interrogata a fondo. Se sente che il suo promesso sposo è indispensabile alla sua vita, se lei si sente felice quando lo vede o lo sente, se non può pensare il suo futuro senza di lui, allora si tranquillizzi, e – vorrei strapparle un sorriso – vedrà che non fuggirà, come in un film, al momento del sì. Tanti cari auguri. Maria

La vostra indole assai riflessiva in certi casi andrebbe controllata e tenuta a freno, poiché come è brava a farvi sognare, certe volte tende ad allargarsi troppo confondendovi le idee. Un ritrovato equilibrio caratterizzerà l’ambito lavorativo, che sarà in grado di garantire per i prossimi mesi una certa continuità e con essa anche la necessaria stabilità economica. L’intensa complicità con il partner vi regalerà momenti di grande passione e trasporto dai quali potranno scaturire anche dei progetti tutt’altro che effimeri da realizzare insieme. Il lavoro sta per prendere la svolta che avevate auspicato e che per ottenerla a lungo vi siete prodigati, spinti dalla prospettiva di ricevere maggiori gratificazioni e maggiori guadagni. Non lasciate che la stabilità affettiva che caratterizza il vostro rapporto si trasformi in monotonia e se desiderate trasgredire, troverete nel partner il complice più adatto.


Taccuino

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NUMERI UTILI Cremona

COMUNE DI CREMONA www.comune.cremona.it Centralino: 0372-4071 Urp: 0372-407291

Via Dante Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 24 Settembre 2010

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE www.provincia.cremona.it Centralino: 0372-4061 Urp: 0372-406233 PREFETTURA Centralino: 0372-4881

Corso Matteotti Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Novembre 2010

CARABINIERI Pronto intervento: 112 Centralino: 0372-5581 COMANDO FORESTALE DELLO STATO Centralino: 0372-410307

Via Sicardo Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Novembre 2010

Via Capra Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 17 Settembre 2010

GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0372-21576 Nucleo di polizia tributaria: 0372-28968 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0372-454516 Centrale operativa: 0372-407427

Via Patecchio Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Novembre 2010

Via Pettinari Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre 2010

Via Madonnina Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 30 Settembre 2010

• Via Bonomelli (tratto dal civ. 45 a V.Platina): cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, teleriscaldamento, energia elettrica, gas metano e fognature) e della sede stradale; (Fine lavori: 12 novembre). • Corso Matteotti (tratto V.S.Barbara-V.Zaccaria del Maino) cantiere per il rifacimento dei sottoservizi e della sede stradale; (Fine lavori: 30 novembre). • Via Patecchio: cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, energia elettrica, gas metano e fognatura) e della sede stradale; (Fine lavori: 30 novembre).

NUMERI UTILI Crema

METEO WEEK-END

POLIZIA STRADALE Comando provinciale Centralino: 0372-499511 QUESTURA Pronto intervento: 113 Centralino: 0372-4881 VIGILI DEL FUOCO Pronto intervento: 115 Centralino: 0372-4157511

Via Bonomelli Lavori stradali attuati per conto di A.E.M. S.p.A. Fine lavori: 12 Novembre 2010

PROCURA Centralino: 0372-548233 OSPEDALE DI CREMONA www.ospedale.cremona.it Centralino: 0372-4051 Centro unificato di prenotazione: 800 638 638 Emergenza sanitaria: 118

• Via Pettinari: cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile, gas metano, energia elettrica e fognatura) e della sede stradale; (Fine lavori: 30 settembre). • Via Sicardo: cantiere per il rifacimento dei sottoservizi (acqua potabile) (Fine lavori: 30 novembre). • Via Madonnina: ristrutturazione della rete di distribuzione energia elettrica; (Fine lavori: 30 settembre). • Via Capra: lavori di manutenzione straordinaria nella città è impegnata nella riqualificazione dei sottoservizi (Fine lavori: 17 settembre).

AZIENDA SANITARIA LOCALE DI CREMONA www.aslcremona.it Centralino: 0372-4971 Urp: 0372-497215

Previsioni meteo a cura di Dominique Citrigno per SPAZIOMETEO.com e Meteowebcam.it

Redazione di Crema Piazza Premoli, 7 - 26100 Crema Tel. 0373 83.041 Fax 0373 83.041

GIORNALE DI CREMONA

COMUNE DI CREMA www.comunecrema.it Centralino: 0373-8941 Urp: 0373-894241

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Autorizz. del Tribunale di Cremona n° 357 del 16/05/2000

Pubblicazione associata all’Uspi (Unione Stampa Periodica Italiana) Progetto Grafico: Gianluca Galli Numero chiuso in tipografia: Giovedì 16 Settembre ore 22

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GUARDIA DI FINANZA Pronto intervento: 117 Centralino: 0373-256474 POLIZIA MUNICIPALE Pronto intervento: 0373-250867 Centralino: 0373-894212

Pubblicità Tel. 0372 43.54.74 Fax 0372 59.78.60 www.immaginapubblicita.it

CREMONA - FARMACIA 13 A.F.M. DI CREMONA S.P.A. VIA CASTELLEONE, 108 26100 Cremona Tel. 0372-560041 ORARI DI APERTURA Mattino: 09:00 - 13:00 Pomeriggio: 15:30 - 19:30 Venerdi e Sabato dalle 9:00 alle 20:00 Giorno di chiusura settimanale: NO

PIZZIGHETTONE FERRARI MARIO VIA MONTEGRAPPA, 4 26026 Pizzighettone Tel. 0372-743007

GRONTARDO MELEGARI ETTORINA VIA ROMA, 15 26044 Grontardo Tel. 0372-89396

CREMA FARMACIA COMUNALE VIALE EUROPA, 73 26013 Crema Tel. 0373 30111

RIPALTA ARPINA MONTI GIUSEPE VIA MARCONI, 1 26010 Ripalta Arpina Tel. 0373 242188

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Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale SABATO

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SPINO D'ADDA RICCABONI GIUSEPE VIA MARTIRI LIBERAZIONE, 25 26016 Spino d'Adda Tel. 0373 965031

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Orari di apertura Mattino: 08:30 - 12:30 Pomeriggio: 15:30 - 19:30

Giorno di chiusura settimanale: MERCOLEDÌ POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale: MERCOLEDÌ

Giorno di chiusura settimanale SABATO POMERIGGIO

Giorno di chiusura settimanale NO


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Televisione&Cinema

Venerdì 17 Settembre 2010

Programmi Televisivi da Sabato 18 a Venerdì 24 Settembre 2010

La Pivetti è una ladra in tv

L’attrice è la protagonista della nuova fiction in onda la domenica su Raiuno

D

a professoressa a ladra il passo è breve. Almeno nel mondo delle fiction. Veronica Pivetti torna in tv con la nuova fiction di Raiuno dal titolo “La ladra”: 12 avvincenti e divertenti puntate che vedranno protagonista proprio la Pivetti, nei panni di Eva Marsiglia, un’ammiccante chef con il vizio del furto. In passato compagna di vita e di lavoro di un ladro professionista di nome Max, si è rifatta una vita e di giorno manda avanti un ristorante. Complice un gruppo di improbabili collaboratrici, però, di notte si trasforma in una Robin Hood al femminile, una ladra che ruba ai ricchi per dare ai poveri. Nei suoi furti, compiuti tra le

Veronica di giorno fa la cuoca e di notte diventa Robin Hood

A lato e sopra due immagini di Veronica Pivetti, impegnata nella nuova fiction “La ladra”, in onda la domenica in prima serata su Raiuno

SABATO 18

LA 7

DOMENICA 19

MARTEDI’ 21

San Filippo Neri rivive con Proietti

“Preferisco il Paradiso” è la risposta che San Filippo Neri diede quando gli fu chiesto se volesse diventare cardinale. Ed è proprio questa frase a dare il titolo alla nuova miniserie in due puntate in onda su Raiuno lunedì 20 e martedì 21 settembre, incentrata sulla vita del santo. La fiction, prodotta dalla Lux Vide per Rai Fiction e diretta da Giacomo Campiotti, ripercorrerà la vita di San Filippi Neri, sacertore definito “Il Santo della gioia”, nato a Firenze nel 1515, per poi trasferisi quando era ancora giovane a Roma per dedicarsi alla propria missione evangelica e dove visse per sessant’anni. Mentre si celebrava il Concilio di Trento e prendeva avvio la Controriforma, Filippo radunava attorno a sé un nutrito gruppo di ragazzi di strada, avvicinandoli

MERCOLEDI’ 22

alle celebrazioni liturgiche e facendoli divertire, cantando e giocando, in quello che sarebbe in seguito divenuto l’Oratorio, proclamata come vera e propria congregazione da papa Gregorio XIII nel 1575. Ad interpretare il ruolo del santo è Gigi Proietti (nella foto), che per l’occasione si è tolto la divisa da carabiniere. «Ho sentito subito che avrei dovuto farlo - ha confessato Proietti - ancora prima di leggere il copione. Non ho mai vestito i panni di un Santo e, anche da un punto di vista strettamente professionale, come attore mi ha permesso un tipo di concentrazione molto particolare. Aiutato, devo dirlo, dal regista Giacomo Campiotti che è una persona di grande sensibilità». Raiuno, lunedì e martedì ore 21.10

GIOVEDI’ 23

VENERDI’ 24

18.05 18.50 20.00 20.40 21.15 01.00 03.05

LINEA VERDE ORIZZONTI ESTATE A SUA IMMAGINE. Rubrica S. MESSA/RECITA ANGELUS TG 1 TELEGIORNALE MEGLIO TARDI CHE MAI. Film TG1 L.I.S./ CHE TEMPO FA UN RISCHIO CHE VALE LA PENA DI CORRERE. Film IL COMMISSARIO REX. TF L'EREDITÀ. Quiz TG1 - RAI TG SPORT SOLITI IGNOTI LA LADRA. Fiction APPLAUSI. Attualità LE MANI SULLA CITTÀ. Film

10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 15.00 16.15 17.00 18.50 20.00 20.40 21.15 23.25 01.00 02.45

VERDETTO FINALE. Attualita' TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia BONTÀ LORO. Fiction SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 TELEGIORNALE SOLITI IGNOTI PREFERISCO IL PARADISO.Fic PORTA A PORTA. Attualità TG1 Notte IL MASSACRO DI FORT APACHE

06.30 06.45 10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 15.00 16.30 17.00 18.50 20.00 20.40 21.10 23.30

TG1 Telegiornale/Cciss UNOMATTINA . Attualità VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia BONTÀ LORO. Fiction SE...A CASA DI PAOLA.Varietà TUTTI A SCUOLA TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 TELEGIORNALE SOLITI IGNOTI PREFERISCO IL PARADISO.Fic PORTA A PORTA

06.45 10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 15.00 16.15 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 02.45

UNOMATTINA . Attualità VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia BONTÀ LORO. Fiction SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 TELEGIORNALE SOLITI IGNOTI TI LASCIO UNA CANZONE.Mus PORTA A PORTA JACK. Film

06.45 10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 15.00 16.15 17.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.35 02.50

UNOMATTINA . Attualità VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia BONTÀ LORO. Fiction SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varietà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 TELEGIORNALE SOLITI IGNOTI HO SPOSATO UNO SBIRRO2.Fict PORTA A PORTA LOST IN LA MANCHA. Film

06.45 10.00 11.00 12.00 13.30 14.10 15.00 16.15 17.00 18.50 20.00 20.30 21.10 01.45 02.50

UNOMATTINA . Attualità VERDETTO FINALE TG1- OCCHIO ALLA SPESA.Att LA PROVA DEL CUOCO.Varietà TG 1 / TG1 Focus/Economia BONTÀ LORO. Fiction SE...A CASA DI PAOLA.Varietà LA VITA IN DIRETTA. Varie tà TG1 Parlamento/Che tempo fa L'EREDITÀ. Quiz TG1 TELEGIORNALE SOLITI IGNOTI I MIGLIORI ANNI. Varietà SOTTOVOCE. Attualità CINQUE PEZZI FACILI. Film

APRIRAI. Attualità MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG 2 GIORNO DRIBLING. Sport TOP OF THE POPS. Mus ONE TREE HILL. Telefilm SERENO VARIABILI. Varietà TG2 L.I.S. EXTRA FACTOR. Talent Show SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO/TG2 COLD CASE. Telefilm CRIMINAL MINDS. Telefilm SABATO SPRINT. Sport GRAN VARIETÀ. Film

10.40 11.30 13.00 13.45 15.40 17.05 18.00 19.05 19.35 20.30 21.00 21.50 22.35 01.00 01.20

A COME AVVENTURA. Att MEZZOGIORNO IN FAMIGLIA TG2 GIORNO/MOTORI/METEO QUELLI CHE..ASPETTANO. Var QUELLI CHE IL CALCIO E.. Var STADIO SPRINT. Sport TG2 L.I.S. / 90° MINUTO NUMERO UNO. Sport SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 Notizie NCIS. Telefilm CASTLE. Telefilm LA DOMENICA SPORTIVA TG2 NOTIZIE PROTESTANTESIMO. Att

11.00 13.30 13.50 14.00 16.10 17.00 17.45 18.10 19.35 20.30 21.05 23.45 01.00 02.15

I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 E..STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2.Attualità LA SIGNORA IN GIALLO.Tel NUMB3RS. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie EXTRA FACTOR. Talent Show SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE MAN ON FIRE. Film HOT MOVIE. Film TG Parlamento LA MONTAGNA DELLA PAURA. Film

13.00 13.30 13.50 14.00 16.10 17.00 17.10 17.45 18.45 19.30 20.25 20.30 21.05 23.30 01.50

TG2 GIORNO TG2 E..STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2.Attualità LA SIGNORA IN GIALLO.Tel NUMB3RS. Telefilm SEA PATROL. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie EXTRA FACTOR. Talent Show SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO TG2 NOTIZIE X FACTOR.Talent show SQUADRA SPECIALE LIPSIA IL CLUB DELLE VEDOVE.Film

13.30 13.50 14.00 16.10 17.00 17.45 18.45 19.30 20.30 21.05 23.10 00.50 23.40 02.40 13.00

TG2 E..STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2.Attualità LA SIGNORA IN GIALLO.Tel NUMB3RS. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie EXTRA FACTOR. Talent Show SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE/SPORT VOYAGER. Documenti 90° MINUTO. Sport TG2 NOTIZIE STILE. Varietà TUCK EVERLASTING. Film TG2 GIORNO

11.00 13.00 13.30 13.50 14.00 16.10 17.00 17.45 18.45 19.30 20.25 20.30 21.05 23.25 02.00

I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 GIORNO TG2 E..STATE CON COSTUME MEDICINA 33. Rubrica POMERIGGIO SUL 2.Attualità LA SIGNORA IN GIALLO.Tel NUMB3RS. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie EXTRA FACTOR. Talent Show SQUADRA SPECIALE COBRA 11 ESTRAZIONI DEL LOTTO TG2 NOTIZIE ANNOZERO. Attualità RAI 150 ANNI UNITÀ D'ITALIA LA CARICA DEI 101.Film

11.00 13.00 13.30 14.00 16.10 17.00 17.10 17.45 18.45 19.30 20.30 21.05 21.50 22.40 02.00

I FATTI VOSTRI. Varietà TG2 GIORNO TG2 E..STATE CON COSTUME POMERIGGIO SUL 2.Attualità LA SIGNORA IN GIALLO.Tel NUMB3RS. Telefilm SEA PATROL. Telefilm TG2 Flash L.I.S./Sport/Notizie EXTRA FACTOR. Talent Show SQUADRA SPECIALE COBRA 11 TG2 NOTIZIE NCIS LOS ANGELES. Telefilm CRIMINAL MINDS. Tf PERSONE SCONOSCIUTE.Tf QUALCUNO NEL BUIO. Film

09.45 10.30 11.05 12.00 12.55 13.25 14.00 14.55 16.35 16.40 19.00 20.00 20.15 21.05 01.25

L'ISPETTORE DERRICK. Tel IL GRAN CONCERTO. Mus ARSENIO LUPIN. Telefilm TG3 Sport - Meteo / TGR OKKUPATI. Attualita' MINI RITRATTI. Documenti TGR REGIONE meteo -tg3 TV TALK/ART NEWS. Attualità TG3 FLASH L.I.S. SOIRÉE CHOPIN. Musicale TG3 - TG REG - TG3 METEO BLOB. Varieta' RITRATTI.Doc SPECIALE SUPERQUARK.Doc FEDRA. Film

11.00 12.00 12.25 12.55 13.25 14.00 15.05 16.45 17.30 19.00 20.00 20.20 21.00 23.20 01.35

ARSENIO LUPIN. Telefilm TG3 sport/TG3 persone/meteo TELECAMERE SALUTE. Att OKKUPATI. Attualità PASSEPARTOUT. Attualita' TG REGIONE - METEO - TG3 IL PRANZO DELLA DOMENICA.F SQUADRA SPECIALE VIETNAM.TF KILIMANGIARO ALBUM.Doc TG REGIONE - TG3 - METEO BLOB. Varieta' PRONTO ELISIR. Attualita' PRESADIRETTA. Attualita' CATER NOSTER.Varieta' L'AMORE IMPERFETTO.Film

10.45 12.00 13.10 14.00 14.50 15.05 15.25 16.10 16.20 17.40 19.00 20.00 20.35 21.05 23.10

COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TGR 62° PRIX ITALIA. Att TGR SPECIALE AMBIENTE IL RICHIAMO DELLA FORESTA TG3 GT RAGAZZI. Varieta' COSE DELL'ALTRO GEO.Doc GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/SECONDA CHANCE UN POSTO AL SOLE. Soap NOVECENTO. Film CORREVA L'ANNO.Doc

10.45 12.00 13.10 14.00 14.50 15.05 15.25 16.10 16.20 17.40 19.00 20.00 20.35 21.10 23.15

COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TGR 62° PRIX ITALIA. Att TGR SPECIALE AMBIENTE IL RICHIAMO DELLA FORESTA TG3 GT RAGAZZI. Varieta' COSE DELL'ALTRO GEO.Doc GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/SECONDA CHANCE UN POSTO AL SOLE. Soap BALLARÒ. Attualità CORREVA L'ANNO.Doc

10.45 12.00 13.10 14.00 14.50 15.05 15.25 16.10 16.20 17.40 19.00 20.00 20.35 21.05 23.15

COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TGR 62° PRIX ITALIA. Att TGR SPECIALE AMBIENTE IL RICHIAMO DELLA FORESTA TG3 GT RAGAZZI. Varieta' COSE DELL'ALTRO GEO.Doc GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/SECONDA CHANCE UN POSTO AL SOLE. Soap CHI L'HA VISTO? Attualità DOC 3. Documentario

12.00 13.10 14.00 14.50 15.05 15.25 16.10 16.20 17.40 19.00 20.00 20.35 21.10

TG3 sport - TG3 persone JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TGR 62° PRIX ITALIA. Att TGR SPECIALE AMBIENTE IL RICHIAMO DELLA FORESTA TG3 GT RAGAZZI. Varieta' COSE DELL'ALTRO GEO.Doc GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/SECONDA CHANCE UN POSTO AL SOLE. Soap TRAPPOLA SULLE MONTAGNE ROCCIOSE. Film 23.00 C'ERA UNA VOLTA. Doc

10.45 12.00 13.10 14.00 14.50 15.05 15.25 16.10 16.20 17.40 19.00 20.00 20.35 21.10 23.10

COMINCIAMO BENE ESTATE TG3 sport - TG3 persone JULIA. Soap TG REGIONE - METEO -TG 3 TGR 62° PRIX ITALIA. Att TGR SPECIALE AMBIENTE IL RICHIAMO DELLA FORESTA TG3 GT RAGAZZI. Varieta' COSE DELL'ALTRO GEO.Doc GEO & GEO. Documenti TG3 - TG REGIONE - METEO BLOB/SECONDA CHANCE UN POSTO AL SOLE. Soap LA GIUSTA DISTANZA. Film SFIDE. Documentario

07.30 10.00 11.15 13.30 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.30 23.25 23.40 00.40 01.25

TG LA7 CUORE E BATTICUORE. Tel LA LEGGE È LEGGE. Film TG LA7 - SPORT 7 IL PROSSIMO UOMO. Film I MAGNIFICI SETTE.Telefilm E PERCHÈ PROPRIO A ME?F CHEF PER UN GIORNO TG LA7 IN ONDA. Attualità L'ISPETTORE BARNABY. Tel TG LA7 LA 7 DOC - VIVO PER MIRACOLO M.O.D.A. Attualità WSOP world series of poker 07

10.00 11.40 12.30 13.30 14.00 16.15 17.05 17.30 20.00 20.30 21.30 23.50 24.00 01.15 01.20

CUORE E BATTICUORE. Tf AUTOMOBILISMO JAG - AVVOCATI IN DIVISA. Tf TG LA7 IL DIAVOLO IN CALZINI ROSA.F AUTOMOBILISMO CHIAMATA D'EMMERGENZA IL FALSO TRADITORE. Film TG LA7 CHEF PER UN GIORNO NIENTE DI PERSONALE. Att COLD SQUAD. Telefilm TG LA7 WSOP - POKER 2007 PROGETTO MICIDIALE. Film

07.30 09.55 10.55 11.20 12.30 13.30 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 24.00 02.05

TG LA 7 OMNIBUS. Attualita' OTTO E MEZZO. Attualità HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf JAG - AVVOCATI IN DIVISA. Tf TG LA7 IL COMANDANTE. Film ATLANTIDE. Documentario RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA 7 OTTO E MEZZO. Attualità L'INFEDELE. Attualità LA GRANDE SFIDA. Film OTTO E MEZZO. Attualità

07.30 09.55 10.55 11.20 12.30 13.30 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 23.00 24.00

TG LA 7 OMNIBUS. Attualita' OTTO E MEZZO. Attualità HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf JAG - AVVOCATI IN DIVISA. Tf TG LA7 LETTERA AL KREMLINO. Film ATLANTIDE. Documentario RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA 7 OTTO E MEZZO. Attualità CROSSING JORDAN. Tf LEVERAGE. Telefilm TG LA7

07.30 09.55 10.55 11.20 12.30 13.30 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10

TG LA 7 OMNIBUS. Attualita' OTTO E MEZZO. Attualità HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf JAG - AVVOCATI IN DIVISA. Tf TG LA7 IL SERGENTE DI LEGNO.Film ATLANTIDE. Documentario RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA 7 OTTO E MEZZO. Attualità IL PRESIDIO - SCENA DI UN CRIMINE. Film 23.50 TG LA7/OTTO E MEZZO. Att

07.30 09.55 10.55 11.20 12.30 13.30 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 00.30 00.45

07.30 09.55 10.55 11.20 12.30 13.30 14.00 16.00 18.00 19.00 20.00 20.30 21.10 22.35 00.20

TG LA 7 OMNIBUS. Attualita' OTTO E MEZZO. Attualità HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf JAG - AVVOCATI IN DIVISA. Tf TG LA7 TEPEPA. Film ATLANTIDE. Documentario RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA 7 OTTO E MEZZO. Attualità SPECIALE IMPERO. Doc APOCALYPTO. Film TG LA7

10.55 APRIRAI/ CHE TEMPO FA 11.10 FRATELLO SOLE, MADRE TERRA. Attualità 12.00 LA PROVA DEL CUOCO.Varietà 13.30 TG1 TELEGIORNALE 14.00 LINEA BLU. Attualità 16.15 DREAM ROAD 2010. Doc 17.15 A SUA IMMAGINE - TG 1 17.45 PASSAGGIO A NORD OVEST.Doc 18.50 L'EREDITÀ. Quiz 20.00 TELEGIORNALE/RAI SPORT 20.35 SOLITI IGNOTI 21.15 TI LASCIO UNA CANZONE.Mus 02.10 AD OVEST DI PAPERINO. Film 03.45 LA SCULACCIATA. Film 11.05 11.15 13.00 13.25 13.45 15.30 16.55 18.00 18.10 19.40 20.25 21.05 21.50 22.40 02.35

10.00 10.30 10.55 13.30 14.00 16.30 16.35

LUNEDI’ 20

strade di Roma, ci sono Andreina, interpretata da Lia Tanzi, la saggia farmacista del quartiere, Gina, che ha le sembianze di Daniela Terreri ed è collega di Eva al ristorante “Il frutto proibito”, maniaca delle pulizie e Lola, Micol Azzurro, procace e svampita parrucchiera innamoratissima del suo Cicci. Le attività segrete della protagonista, su cui inizia a indagare il commissario Caruso, cliente abituale del ristorante, si intrecceranno con la quotidianità del rapporto con il figlio adolescente, gli spiritosi monologhi allo specchio del bagno e l’arrivo al ristorante dell’ammaliante cuoco Dante (Johannes Brandrup) che, con la sua esterofilia ai fornelli e il suo fascino da giramondo porterà scompiglio nella vita sentimentale della donna. ‘ «La ladra - come ha commentato la Pivetti - una commedia sentimentale, tendente però al comico». Del resto da lei non ci si poteva aspettare un prodotto diverso, visto che ci siamo abituati a vederla impegnata in ruoli importanti, ma sempre divertenti, adatti a lei e capaci di adattarsi al suo stile. Non ultima la fiction “Provaci ancora prof”, che ha ottenuto buoni ascolti, proprio grazie anche alla simpatia della Pivetti. Raiuno, domenica ore 21.30

RAIUNO

TG LA 7 OMNIBUS. Attualita' OTTO E MEZZO. Attualità HARDCASTLE & MCCORMICK.Tf JAG - AVVOCATI IN DIVISA. Tf TG LA7 IL SEGNO DI ZORRO. Film ATLANTIDE. Documentario RELIC HUNTER. Telefilm N.Y.P.D.Telefilm TG LA 7 OTTO E MEZZO. Attualità GHANDI. Film TG LA7 OTTO E MEZZO. Attualità


MORDIMI

CINEMA programmazione settimanale CREMONA Spaziocinema Cremonapo (0372 803674) www.spaziocinema.info • The American • Shrek e vissero felici e contenti (2d) • La solitudine dei numeri primi • Karate kid • Giustizia privata • Shrek E Vissero Felici E Contenti (3d) • L'apprendista stregone • I merceneri • Resident evil: after life

CREMA Porta Nova (0373 218411) www.multisalaportanova.it • Mordimi • Shrek E Vissero Felici E Contenti (3d) • La solitudine Dei Numeri Primi • Resident Evil • Cani e Gatti 3D • Mangia, Prega, Ama • Niente Paura

Filo (0372 411252) • 20 sigarette • London River Tognazzi (0372 458892) • Fratelli in erba • Mordimi

PIEVE FISSIRAGA Cinelandia (0371 237012) www.cinelandia.it • Cani & Gatti • Fratelli In Erba • Priest • Mangia, Prega, Ama • Niente Paura • Mordimi • Sharm El Sheikh

Il film “Mordimi” ironizza sui popolari cult adolescenziali. Una pellicola da vedere per chi ha voglia di divertirsi con una commedia che tratta con umorismo la saga di vampiri più amata oggi dai giovani. LA TRAMA Sporks, Washington. Becca, tipica adolescente americana, è innnamorata di due ragazzi, Edward Sullen, bello, tenebroso e scapigliato e Jacob White, bizzarro ragazzo con la coda da lupo. Prima di poter scegliere l’uno o l’altro, deve superare gli ostacoli creati da Frank, il padre ultraprotettivo con il quale vive e che la imbarazza trattandola come una bambina. Nel frattempo, anche gli amici di Becca vivono i loro problemi sentimentali. Tutti questi legami romantici arrivano a una conclusione esilarante durante il ballo scolastico di fine anno...

Rassegna Over 60 Mercoledì

Regia: Jason Friedberg e Aaron Seltzer

CINEMA - “Mangia, prega, ama” racconta la storia vera di Elizabeth Gilbert

Le follie di Julia Roberts nel film di Murphy

Regia: Ryan Murphy Durata: 140 minuti. Produzione: Columbia Pictures, Plan B Entertainment, Red Om Films, Syzygy Productions Cast: ulia Roberts, James Franco, Richard Jenkins, Viola Davis, Billy Crudup,Javier Bardem, Arlene Tur, Tuva Novotny. Genere: drammatico.

“Mangia, prega, ama” racconta la storia vera di Elizabeth Gilbert (Julia Roberts). Liz è bella, bionda e solare, ha una grande casa a New York, un matrimonio perfetto, un lavoro invidiabile. Eppure, in una notte autunnale si ritrova in lacrime sul pavimento del bagno, con l’unico desiderio di essere mille miglia lontana da lì. Quella notte Liz capisce di non volere niente di tutto quello che ha e fa qualcosa di cui non si sarebbe creduta capace: si mette a pregare. Come reagireste se Dio venisse a toccarvi il cuore e la mente, non per invitarvi alla pazienza e alla rassegnazione, ma per dirvi che avete ragione, quella vita non fa per voi? Probabilmente fareste come Liz: tornereste a letto, a pensarci su. A raccogliere le forze, perché il bello deve ancora venire. Un amarissimo divorzio, una tempestosa storia d’amore destinata a finir male e, in fondo, uno spiraglio di luce: un anno di viaggio alla scoperta di sé. In questo irresistibile diarioconfessione, Elizabeth Gilbert ci racconta le tappe della sua personalissima ricerca della felicità: l’Italia, dove impara l’arte del piacere, ingrassa di 12 chili e trova amici di ine-

SABATO 18 07.55 08.00 09.05 11.10

CANALE 5

RETE 4

stimabile valore; l’India, dove raggiunge la grazia meditando in compagnia di un idraulico neozelandese dal dubbio talento poetico. L’Indonesia, dove uno sdentato sciamano di età indefinibile le insegna a guarire

LUNEDI’ 20

MARTEDI’ 21

dalla tristezza e dalla solitudine, a sorridere e a innamorarsi di nuovo. In pratica, il film “Mangia, prega, ama” è la storia di un’anima irrequieta, con cui è proprio impossibile non identificarsi.

MERCOLEDI’ 22

La trasmissione, denominata «La Rassegna Stampa di Giovanni Biondi», va in onda ogni settimana sulle emittenti Tele Sol Regina Po e Lodi Crema Tv. In questa puntata tratterà nello specifico alcune tematiche legate alla situazione della politica nazionale: • L’impegno politico dei cattolici. • Il ricordo del senatore Vernaschi a vent’anni dalla sua scomparsa. La trasmissione andrà in onda il venerdì alle ore 23.30, con replica sabato alle ore 13.20 e domenica alle ore 18.30.

GIOVEDI’ 23

VENERDI’ 24

TRAFFICO / METEO 5 TG5 MATTINA - LOGGIONE ZOO DOCTOR. Telefilm SALVATORE - QUESTA È LA VITA. Film TG5 TELEGIORNALE/METEO 5 COLPO DI FULMINE. Film VERISSIMO. Attualita' CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 telegiornale - METEO 5 VELONE. Varietà C'È POSTA PER TE. Varietà DAMAGES. Telefilm TG 5 NOTTE / METEO 5 TEMPO. Film

07.55 08.00 09.15 09.45 13.00 13.40 18.50 20.00 20.40 21.30 23.30

TRAFFICO / METEO 5 TG5 MATTINA FINALMENTE SOLI. Sit-Com VERISSIMO. Attualità TG5 telegiornale - METEO 5 DOMENICA CINQUE. Attualità CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 telegiornale - METEO 5 STRISCIA LA DOMENICA.Var DISTRETTO DI POLIZIA 10. Fic MIO FRATELLO È FIGLIO UNICO.Film 01.00 TG 5 NOTTE / METEO 5 02.10 LA FIAMMA SUL GHIACCIO.F 04.00 IN TRIBUNALE CON LYNN.Tel

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.20 18.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 02.10

TRAFFICO / METEO 5 MATTINO CINQUE. Attualità FORUM TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE.Reality Show POMERIGGIO CINQUE. Att TG5 - 5 MINUTI METEO 5 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà MAMMA MIA! Film MATRIX. Attualità IN TRIBUNALE CON LYNN.Tel

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.30 02.40

TRAFFICO / METEO 5 MATTINO CINQUE. Attualità FORUM TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE.Reality Show POMERIGGIO CINQUE. Att TG5 - 5 MINUTI METEO 5 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà IO CANTO. Talent Show CHIAMBRETTI NIGHT.Var IN TRIBUNALE CON LYNN.Tel

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.20 23.30 01.00

TRAFFICO / METEO 5 MATTINO CINQUE. Attualità FORUM TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE.Reality Show POMERIGGIO CINQUE. Att TG5 - 5 MINUTI METEO 5 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà IL PECCATO E LA VERGOGNA.F MATRIX. Attualità TG 5 NOTTE / METEO 5

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.10 23.45 01.00

TRAFFICO / METEO 5 MATTINO CINQUE. Attualità FORUM TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE.Reality Show POMERIGGIO CINQUE. Att TG5 - 5 MINUTI METEO 5 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà I CESARONI. Fiction CHIAMBRETTI NIGHT.Var TG 5 NOTTE / METEO 5

07.55 08.40 11.00 13.00 13.40 14.10 14.45 16.15 18.00 18.50 20.00 20.30 21.10 22.45 01.00

TRAFFICO / METEO 5 MATTINO CINQUE. Attualità FORUM TG5 Telegiornale - METEO 5 BEAUTIFUL. Soap CENTOVETRINE. Soap UOMINI E DONNE.Reality Show POMERIGGIO CINQUE. Att TG5 - 5 MINUTI METEO 5 CHI VUOL ESSERE MILIONARIO.Q TG 5 - METEO 5 STRISCIA LA NOTIZIA. Varietà I CESARONI. Fiction MATRIX. Attualità TG 5 NOTTE / METEO 5

00.10 01.10 01.50 03.05

LA TATA. Sit com CARTONI BAYWATCH. Telefilm TV MODA. Attualita' STUDIO APERTO/SPORT/METEO GRAN PREMIO. Moto GP Prove TENNIS. Svezia - Italia STUDIO APERTO/METEO LEMONY SNICKET. Film HARRY POTTER E IL CALICE DI FUOCO. Film STUDIO SPORT XXL MOTOCICLISMO. Prove POKER1MANIA. Attualità L'ESORCICCIO. Film

07.40 10.45 12.00 12.15 13.05 14.00 15.00 16.00 18.30 19.00 19.30 21.25 00.35 02.25 03.45

CARTONI ANIMATI MOTOCICLISMO. 125 cc. STUDIO APERTO - METEO MOTOCICLISMO. Moto2 GUIDA AL CAMPIONATO. Sport MOTOCICLISMO. MotoGP GRAND PRIX Fuori Giri.Sport TENNIS. Svezia - Italia STUDIO APERTO - METEO MR BEEN. Telefilm CHARLIE'S ANGELS. Film COLORADO. Varietà LE IENE. Varietà MIMIC 2. Film UNA PUPA IN LIBRERIA.Tel

09.15 11.25 12.25 13.40 14.20 14.50 15.40 16.40 17.35 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 22.05

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11.10 12.25 13.40 14.20 14.50 15.40 16.40 17.35 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.30 00.10

HEROES. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT COTTO E MANGIATO/CARTONI MY NAME IS EARL. Sit-Com CAMERA CAFE'. Sit-com ONE PIECE. Cartoni IL MONDO DI PATTY. Soap UGLY BETTY. Telefilm STUDIO APERTO - METEO THE BIG BANG THEORY.Sit Com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game ALL STARS. Sit - Com ALE & FRANZ SKETCHSHOW ... E SE DOMANI. Film

09.15 11.10 12.25 13.40 14.10 14.40 15.40 16.40 17.35 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 24.00

KYLE XY/SMALLVILLE. Tel HEROES. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT COTTO E MANGIATO/CARTONI MY NAME IS EARL. Sit-Com CAMERA CAFE'. Sit-com ONE PIECE. Cartoni IL MONDO DI PATTY. Soap UGLY BETTY. Telefilm STUDIO APERTO - METEO THE BIG BANG THEORY.Sit Com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game LE IENE SHOW. Varietà ZELIG OFF. Varietà

09.15 11.10 12.25 13.40 14.10 14.40 15.40 16.40 17.35 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.55

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09.15 11.10 12.25 13.40 14.10 14.40 15.40 16.40 17.35 18.30 19.30 20.05 20.30 21.10 23.45

KYLE XY/SMALLVILLE. Tel HEROES. Telefilm STUDIO APERTO/METEO/SPORT COTTO E MANGIATO/CARTONI MY NAME IS EARL. Sit-Com CAMERA CAFE'. Sit-com ONE PIECE. Cartoni IL MONDO DI PATTY. Soap UGLY BETTY. Telefilm STUDIO APERTO - METEO THE BIG BANG THEORY.Sit Com I SIMPSON. Cartoni MERCANTE IN FIERA. Game SHOOTER. Film NUCLEAR TARGET. Film

08.05 09.00 11.00 12.55 14.00 15.15 17.00 18.00 18.55 19.35 20.30 21.30 22.25 23.20 00.20

TEQUILA & BONETTI. Telefilm IO E MAMMA. Fiction RICETTA DI FAMIGLIA. Att UN DETECTIVE IN CORSIA.Tel FORUM. Att PERRY MASON. Film DETECTIVE MONK. Telefilm PIANETA MARE. Attualità TG 4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel LIE TO ME. Telefilm BONES. Telefilm LAW & ORDER. Telefilm ANTHRAX. Film

09.25 10.00 11.00 11.30 12.00 13.30 14.00 15.15 17.05 18.55 19.35 21.30 23.20 01.10 02.15

VALLE D'AOSTA.Doc SANTA MESSA PIANETA MARE. Attualità TG 4 TELEGIORNALE MELAVERDE. Attualità PIANETA MARE. Attualità TUTTI PER BRUNO. Telefilm QUASI, QUASI.... Film TARZAN IL MAGNIFICO.Film TG4 - METEO4 COLOMBO. Telefilm QUARTO GRADO. Attualita' CONTROCAMPO. Sport TG4 Rassegna stampa FLASH GORDON. Film

08.10 09.05 11.30 12.00 12.55 14.00 15.10 16.15 16.50 18.55 19.35 20.30 21.10 24.00 01.10

STARSKY & HUTCH.Telefilm HUNTER/ULTIME DAL CIELO.T TG4 Telegiornale WOLFF. Tel UN DETECTIVE IN CORSIA.Tel FORUM. Att HAMBURG DISTRETTO 21. Tf SENTIERI. Soap APPUNTAMENTO AL BUIO. F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel THIRTEEN DAYS. Film SYRIANA. Film TG4 Rassegna stampa

08.10 09.05 11.30 12.00 12.55 14.00 15.10 16.15 s18.55 19.35 20.30 21.10 23.10 01.10 02.25

STARSKY & HUTCH.Telefilm HUNTER/ULTIME DAL CIELO.T TG4 WOLFF. Tel UN DETECTIVE IN CORSIA.Tel IL TRIBUNALE DI FORUM HAMBURG DISTRETTO 21. Tf SENTIERI. Soap TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel CELLULAR. Film SEVEN SWORDS. Film TG4 Rassegna stampa UN MALEDETTO IMBROGLIO.F

08.10 09.05 11.30 12.55 13.30 14.00 15.10 16.15 16.30 18.55 19.35 20.30 21.10 23.10 02.05

STARSKY & HUTCH.Telefilm HUNTER/ULTIME DAL CIELO.T TG4 / WOLFF. Tel UN DETECTIVE IN CORSIA.Tel TG 4- IL TRIBUNALE DI FORUM FORUM. Att HAMBURG DISTRETTO 21. Tf SENTIERI. Soap MI FACCIA CAUSA. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel ...PIÙ FORTE RAGAZZI. Film CONTROCAMPO. Sport IL GLADIATORE DI ROMA. F

08.10 09.05 11.30 12.55 14.00 15.10 16.15 16.30 18.55 19.35 21.05 23.40 01.45 02.10

STARSKY & HUTCH.Telefilm HUNTER/ULTIME DAL CIELO.T TG4 / WOLFF. Tel UN DETECTIVE IN CORSIA.Tel FORUM. Att HAMBURG DISTRETTO 21. Tf SENTIERI. Soap ARABESQUE. Film TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap ELIZABETH. Film L'INTRIGO DELLA COLLANA. F TG4 Rassegna stampa ULTIMO DOMICILIO CONOSCIUTO. Film

08.10 09.05 10.15 11.30 12.55 15.30 15.35 16.15 18.55 19.35 20.30 21.10 23.30 01.10 02.10

STARSKY & HUTCH.Telefilm HUNTER. Telefilm ULTIME DAL CIELO. Telefilm TG4 / WOLFF. Tel UN DETECTIVE IN CORSIA.Tel FORUM. Attualità SENTIERI. Soap I TRE GIORNI DEL CONDOR.F TG4 - METEO 4 TEMPESTA D’AMORE. Soap WALKER TEXAS RANGER. Tel IL GIUDICE E IL COMMISSARIO.F BASIC INSTINCT. Film TG4 Rassegna stampa NELLA CITTÀ L'INFERNO. Film

13.00 13.40 15.30 18.50 20.00 20.30 21.10 24.00 01.00 02.20 06.05 06.45 10.50 11.35 12.25 13.55 15.00 18.30 19.00 21.10

ITALIA 1

DOMENICA 19

di Giovanni Biondi

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 - IL METEO del Servizio Meteorologico Svizzero - L'ALMANACCO DI OGGI - L'OROSCOPO DI A. Capitani 07.15 LASSIE. Telefilm 08.00 RASSEGNA STAMPA 12.45 ITINERARI TURISTICI. Doc. 13.30 IL ROTOCALCO. Attualità 17.50 DUE STREGHE DA SALVAR. F 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 19.30 IL ROTOCALCO. Attualità 21.00 SHADRACH. Film 23.20 IL ROTOCALCO. Attualità

07.00 - L'ALMANACCO DI OGGI - L'OROSCOPO DI A. Capitani 07.20 LASSIE. Telefilm 09.25 ZACK FILES. Telefilm0. 11.00 LA SANTA MESSA. In diretta dalla Cattedrale di Cremona 12.40 IL GIORNO DEL SIGNORE. Rubrica 13.30 IL ROTOCALCO. Attualità 15.30 NEL REGNO DELLA FANTASIA.F 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 20.20 ITINERARI TURISTICI. DOC 21.00 CARMINA BURANA. di Carl Orff. Arena Giardino di Cremona 23.20 IL ROTOCALCO. Attualità

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 - IL METEO del Servizio Meteorologico Svizzero - L'ALMANACCO DI OGGI - L'OROSCOPO DI A. Capitani 07.15 LASSIE. Telefilm 08.00 RASSEGNA STAMPA 12.45 ITINERARI TURISTICI. Doc. 13.30 IL TELEGIORNALE 14.00 ZACK FILES. Telefilm 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 19.30 IL TELEGIORNALE 21.00 CALCIO. Pavia - Cremonese 23.20 RASSEGNA STAMPA

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 - IL METEO - L'ALMANACCO DI OGGI - L'OROSCOPO DI A. Capitani 07.15 LASSIE. Telefilm 08.00 RASSEGNA STAMPA 12.45 ITINERARI TURISTICI. Doc. 13.30 IL TELEGIORNALE 18.15 LASSIE. Telefilm 19.00 ZACK FILES. Telefilm 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 19.30 IL TELEGIORNALE 21.00 SCHEGGE DI CIELO. Film 23.20 RASSEGNA STAMPA

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 - IL METEO - L'ALMANACCO DI OGGI - L'OROSCOPO DI A. Capitani 07.15 LASSIE. Telefilm 08.00 RASSEGNA STAMPA 12.45 ITINERARI TURISTICI. Doc. 13.30 IL TELEGIORNALE 13.55 METEO 19.00 ZACK FILES. Telefilm 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 19.30 IL TELEGIORNALE 21.00 LOVE AND DEBT. Film 23.20 RASSEGNA STAMPA

07.00 - IL METEO - L'ALMANACCO DI OGGI - L'OROSCOPO DI A. Capitani 07.15 LASSIE. Telefilm 08.00 RASSEGNA STAMPA 12.00 LASSIE. Telefilm 12.45 ITINERARI TURISTICI. Doc. 13.30 IL TELEGIORNALE 13.55 IL METEO 19.00 ZACK FILES. Telefilm 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO / METEO 19.30 IL TELEGIORNALE 21.00 LA GRANDE PRUGNA. Film 23.20 RASSEGNA STAMPA

06.10 RASSEGNA STAMPA. 07.00 - IL METEO - L'ALMANACCO DI OGGI - L'OROSCOPO DI A. Capitani 07.15 LASSIE. Telefilm 08.00 RASSEGNA STAMPA 12.45 ITINERARI TURISTICI. Doc. 13.30 IL TELEGIORNALE 13.55 IL METEO 19.00 ZACK FILES. Telefilm 19.25 L'ALMANACCO DEL GIORNO DOPO 19.30 IL TELEGIORNALE 21.00 BUFALO BILL E GLI INDIANI. F 23.20 RASSEGNA STAMPA


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Agricoltura

Venerdì 17 Settembre 2010

Prezzo del latte, accordo con Itallatte Documento sottoscritto dalla Libera Agricoltori e da Confagricoltura Lombardia. Importo medio di 36,90 centesimi al litro

D

ue mesi dopo l’accordo-pilota raggiunto con Padania Alimenti di Casalmaggiore, che ha dato buone prospettive ai produttori nonostante il blocco della trattativa regionale con Assolattte, Confagricoltura Lombardia e Libera Associazione Agricoltori hanno conseguito un altro risultato importante sul fronte sempre caldissimo del prezzo del latte alla stalla. Ecco il testo dell’accordo tra Itallatte e Confagricoltura Lombardia: «Per ogni 1000 (mille) litri intero e genuino reso refrigerato alla stalla a + 4° C, nel rispetto delle prescrizioni relative alla normativa igienico sanitaria sia nazionale che comunitaria, verrà corrisposto il seguente prezzo: luglio 2010 - 365; agosto 2010 - 368; settembre e ottobre 2010 373; novembre 2010 - 370; dicembre 2010 - 365. Il pagamento sarà effettuato a 60 (sessanta) giorni dall’ultima consegna del mese. Confagricoltura Lombardia e Libera Associazione Agricoltori hanno espresso grande soddisfazione per l’accordo siglato lo scorso

venerdì a Caravaggio con Italatte e che fissa un nuovo prezzo del latte alla stalla con riferimento al secondo semestre dell’anno. Il valore medio è di 36,90 centesimi al litro, con un aumento dell’11% rispetto ai 33,156 del prezzo regionale scaduto a giugno: 36,50 in luglio e dicembre, 36,8 in agosto, 37,30 in settembre ed ottobre, 37 a novembre. «L’accordo fra noi ed Italatte» commenta il presidente della Libera, Antonio Piva (nella foto) «è nato dal grande senso di respon-

sabilità di produttori e trasformatori; voglio dunque ringraziare l’amministratore unico di Italatte, Philippe Laborne, ed il responsabile degli acquisti Alberto Dall’Asta. Grazie perchè, in un momento di grave difficoltà congiunturale, hanno voluto riconoscere al sistema dei produttori un significativo adeguamento

del prezzo, che sembrava invece destinato a consolidarsi sui 36 centesimi. In questo modo si creano le condizioni per poter gestire anche in futuro trattative non segnate da imposizioni degli industriali, dando invece vita ad un tavolo di concertazione nel quale sia il mondo agricolo che quello industriale possano confrontarsi sulle questioni di reciproca competenza e sulle valutazioni di mercato nazionale ed internazionale. L’aver strutturato il prezzo su diversi mesi permette inoltre agli allevatori di recuperare ancora qualche decimale; ciò perchè nei mesi che si presumono di maggiore produttività è stato previsto un prezzo di realizzo superiore». A questo punto bisogna affrontare la trattativa con le aziende conferenti ai pro-

duttori di Grana, sulla base di un prezzo che oggettivamente indica 37 centesimi, nella prospettiva del riconoscimento di un’adeguata redditività per i produttori di latte. Quanto a Confagricoltura Lombardia, va certamente evidenziata la grande coerenza sindacale che ha portato a concludere positivamente questa difficile trattativa; basandosi su una visione strategica diversa e ben più ampia di quella adottata da qualcun altro. Non è certo incolpando la trasformazione o andando alla ricerca di scandali che poi si ripercuotono sul settore più debole della catena, che si riescono a gestire al meglio questi momenti inteprofessionale. Lo strumento principale non può essere quello di attacchi sindacali che non porta-

no da nessuna parte; quanto piuttosto la concertazione. Proprio la strada che ha seguito anche in questo caso Confagricoltura, nel rispetto delle aziende trasformatrici, che a loro volta manifestano volontà di rispetto verso il mondo dei produttori. La trattativa appena conclusa rappresenta un nuovo sistema per operare all’interno di un comparto così difficile come il lattiero caseario. L’augurio è dunque che da qui venga un ben preciso indirizzo, e che la prossima trattativa sul prezzo del latte alla stalla non veda il ripetersi di momenti di tensione, che creano panico tra produttori e trasformatori; ma si svolga invece all’insegna del buon senso, e della volontà di distribuire lungo la filiera produttiva un equo margine per tutte le componenti. Secondo Franco Bettoni, presidente di Confagricoltura Lombardia, si tratta di un risultato importante, che consente una bella boccata di ossigeno per i produttori, con un incremento di prezzo medio superiore al 10% rispetto al prezzo scaduto a giugno; e che è in linea con l’andamento dei mercati nel breve medio termine.

Accordo con il gruppo cerealisti Ascom, invariate le tariffe dei servizi La Libera Associazione Agricoltori Cremonesi ed il gruppo dei cerealisti aderenti all’Ascom hanno raggiunto l’accordo per la definizione dei costi dei servizi (raccolta, trasporto ed essiccazione) per la consegna e vendita del mais relative alla campagna 2010/2011. Si è ritenuto necessario mantenere pressoché invariate le tariffe dei singoli servizi, data la

gasolio, mano d’opera...) e scaricare questi aumenti totalmente sugli agricoltori: in questo modo le aziende rischiano il collasso, con conseguente ripercussione su tutti i settori collegati. E’ stato quindi concluso l’accordo senza ulteriori aggravi di costi. I soci della Libera possono rivolgersi agli uffici centrali e periferici dell’associazione per maggiori informazioni e per richiedere la tabella concordata.

notevole crisi dei cereali, dovuta ad un prezzo che arriva a coprire solo i costi di produzione, a cui si aggiunge un andamento climatico che ha ridotto la produzione di circa il 30% (dato dedotto dai primi raccolti effettuati e consegnati agli stessi centri di stoccaggio). Non è più possibile sostenere una coltivazione ad alto costo come il mais con continui aumenti dei singoli fattori produttivi (concimi, sementi, macchine,

MERCATI - SETTIMANA DAL 10/09/2010 AL 16/09/2010 PRODOTTO

UNITA’ DI MISURA

FRUMENTO tenero buono mercantile

Tonn.

GRANOTURCO ibrido naz.14% um.

Tonn.

SEMI di SOIA Nazionale

Tonn.

PRODOTTO

UNITA’ DI MISURA

prezzo del latte

La Libera punta sugli accordi diretti

Polemica tra le associazioni degli agricoltori in merito al prezzo del latte. Il gruppo di allevatori della Libera associazione Agricoltori Cremonesi, infatti, si lamenta della presa di posizione espressa recentemente da Coldiretti. «Proprio in seguito al significativo risultato ottenuto dalla Libera e da Federlombarda, nella trattativa avvenuta la scorsa settimana con Italatte, che ha portato alla definizione di un prezzo medio di 36,9 euro/quintale latte per il secondo semestre dell’anno, con un incremento di oltre l’11% rispetto ai 33,156 percepiti nel primo semestre, stavamo predisponendo una lettera di apprezzamento al presidente Antonio Piva e a tutta l’organizzazione sindacale delle nostra associazione per l’impegno profuso in questa delicata questione» scrivono gli allevatori. «Ma il comunicato stampa di Coldiretti Lombardia, non solo ci ha lasciati “esterefatti”, ma ci ha dato modo di essere molto molto arrabbiati. A tal proposito, pare doveroso da parte nostra fare alcune osservazioni. La trattativa per un prezzo regionale interprofessionale si era rotta a luglio, quando il prezzo percepito dai produttori, ripetiamo, era di 33,156 euro/quintale. Dove era la Coldiretti, quando noi di Federlombar-

dia abbiamo chiesto la riapertura della trattativa con un sit in dinnanzi ad Assolatte? Riapertura che ci è stata negata! Allora in seguito a tutto ciò, la parola d’ordine, anche da parte di chi ora ci critica, era stata: “Organizziamoci e cerchiamo di concludere trattative per gruppi con le diverse industrie”; cosa che noi abbiamo fatto! In questo senso è stata altamente apprezzata l’iniziativa della Libera e del nostro presidente, che ci ha guidato in questa azione. Dapprima chiudendo un contratto latte con il gruppo Padania a 37,5 euro/q.le di media e poi raccogliendo sul cremasco deleghe alla trattativa con Italatte per circa 2.000 q.li di latte al giorno da parte di una cinquantina di produttori. Riteniamo che l’accordo sottoscritto con il nostro mandato ci abbia salvato dall’applicazione generalizzata degli accordi stipulati da singoli o gruppi a 36 o 36,2 centesimi il litro. Infine vorremmo ricordare a chi critica l’accordo della Libera che da ottobre 2009 a marzo 2010, con analoghe situazioni di mercato per il latte alimentare, grazie all’accordo di Coldiretti Brescia abbiamo percepito 31 centesimi al litro del nostro latte e a noi non sembra che l’aumento ottenuto in quel periodo, passando dai 29 centesimi ai 31 sia stato un accordo decente».

CREMONA

MILANO

MANTOVA

1,85-2,25

MONTICHIARI 0,85-1,00

0,94-1,04

MONTICHIARI 0,55-0,65

0,63-0,73

MODENA --

CREMONA

MILANO

MANTOVA

MODENA

vacche Frisone 1ª qualità peso vivo

kg.

183,0 - 186,0

196,0-198,0

187,0-189,0

228,0-232

vacche Frisone 2ª qualità peso vivo

kg.

Manze scottone 24 mesi

kg.

1,85-2,30

MONTICHIARI 1,10-1,20

0,93-1,10

--

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg ) frisona

kg.

1,30-1,60

MONTICHIARI 1,50-1,65

1,70-2,00

--

Vitelli Baliotti p.vivo (50-60 kg) pie blue belga

kg.

3,00-4,30

MONTICHIARI 4,00-4,40

BURRO pastorizzato

kg.

2,95-3,00

3,45

2,55

--

PROVOLONE VALPADANA fino a 3 mesi

kg.

4,65-4,85

4,70-4,85

n.q.

--

kg.

4,90-5,15

4,90-5,15

n.q.

GRANA scelto stag. 9 mesi

kg.

6,70-7,00

6,70-6,95

6,85-7,10

GRANA scelto stag. 12-15 mesi

kg.

7,05-7,25

7,25-7,65

7,30-7,55

187,0 - 188,0 n.q.

199,0-200,0 n.q.

195,0-197,0 n.q.

199,0-200 --

ORZO naz. Peso spec. 55-60 peso spec. 66-68

Tonn.

170,0-173 175,0-180

184,0-188,0 191,0-196,0

183,0-188,0 188,0-193,0

190,0-195,0 199,0-204,0

CRUSCA Alla rinfusa

Tonn.

123,0-125,0

118,0-119,0

110,0-112

114,0-115

FIENO Maggengo Agostano

Tonn.

120,0-140,0

103,0-117,0 105,0-115,0

n.q.

--

PAGLIA press. (rotoballe)

Tonn.

85,0-90,0

80,0-90,0

85,0-90,0

SUINI Lattonzoli locali

15 kg.

3,20

3,200

3,130

SUINI Lattonzoli locali

25 kg.

2,14

2,150

2,070

2,200

SUINI Lattonzoli locali

30 kg.

1,93

1,940

1,870

2,000

SUINI Lattonzoli locali

40 kg.

1,66

1,660

1,600

1,710

Suini da macello

156 kg.

1,290

1,345

1,290

1,286

Suini da macello

176 kg.

1,350

1,345

1,340

1,340

Suini da macello

Oltre 176

1,320

1,320

1,250

1,310

--

PROVOLONE VALPADANA oltre 3 mesi

1,55-1,80

--

3,200

PARM. REGGIANO

12 mesi 9,40-9,65 PARM. REGGIANO

fino a 24 m 10,45-10,75 PARM. REGGIANO

30 m e oltre 11,95-12,30

N.B. Le quotazioni del bestiame bovino e del foraggio sul mercato di Cremona avvengono il primo e terzo mercoledì del mese. Questo dato, conseguentemente, va letto ed interpretato con la dovuta attenzione rispetto agli altri dati pubblicati. Non è escluso che in futuro venga ripristinato il mercato settimanale. Le quotazioni del mercato di Milano avvengono in due giorni separati: il martedì per il comparto dei cereali e derivati, il lunedì per quello zootecnico che fa riferimento a Montichiari. Anche questo aspetto va tenuto in considerazione nel confronto dei dati suindicati. Il mercato di Mantova avviene in un solo giorno e cioè il giovedì. Modena il lunedì.


lo

SPORT CLASSIFICA Spal 10 Alessandria 8 Salernitana 7 Pavia 7 Ravenna 6 Paganese 6 Lumezzane 5 Spezia 5 Como 5 Reggiana 5 Sorrento 5 Verona 4 Cremonese 4 Pergocrema 4 Bassano 4 Gubbio 4 Monza 2 SudTirol 2

Venerdì 17 Settembre 2010

4ª Giornata Alessandria-Como 0-0 Bassano-Sorrento 2-1 Pergocrema-Lumezzane 0-0 Ravenna-Cremonese 0-0 Reggiana-Monza 3-2 Salernitana-Paganese 2-0 Spal-Pavia 1-0 Spezia-Gubbio 2-0 Verona-SudTirol 1-1

2ª Giornata Brescia-Palermo Cagliari-Roma Catania-Parma Cesena-Milan Genoa-Chievo Inter-Udinese Juventus-Sampdoria Lazio-Bologna Lecce-Fiorentina Napoli-Bari

Prossimo Turno Como-Reggiana Gubbio-Verona Lumezzane-Spal Monza-Bassano Paganese-Alessandria Pavia-Cremonese Pergocrema-Salernitana Sorrento-Ravenna SudTirol-Spezia

Prossimo Turno Bari-Cagliari (h 12.30) Cesena-Lecce Chievo-Brescia Fiorentina-Lazio (18-9 h18) Milan-Catania (18-9 h 20.45) Palermo-Inter Parma-Genoa Roma-Bologna Sampdoria-Napoli (h 20.45) Uinese-Juventus

3-2 5-1 2-1 2-0 1-3 2-1 3-3 3-1 1-0 2-2

39

CLASSIFICA Chievo Cagliari Sampdoria Cesena Bari Inter Milan Parma Catania Lazio Brescia Genoa Lecce Napoli Juventus Palermo Fiorentina Bologna Roma Udinese

6 4 4 4 4 4 3 3 3 3 3 3 3 2 1 2 1 1 1 0

Cremo, puoi uscire dalla crisi

Dopo il “brodino” di Ravenna, serve un risultato positivo anche a Pavia, in attesa del ritorno degli infortunati

Q

Calcio Prima Divisione - Il momento non è facile, ma la squadra ha i numeri per risollevarsi

di Matteo Volpi

ualcuno non ce la racconta giusta. Come si può pretendere che questa Cremonese possa fare la voce grossa in questo campionato? Così come stanno le cose viene davvero difficile poterlo credere. A Ravenna si è vista una squadra votata al non prenderne (e alla fine così è stato), che ha strappato un punticino prezioso, ma ha creato numerosi interrogativi per l’immediato futuro. Devono rientrare molti elementi importanti, d’accordo, ma questa squadra fatica ad avere una chiara identità. In Romagna la squadra ha puntato principalmente a difendersi con i denti creando poco o nulla in avanti. Quasi avesse una sbronza a base di piadine e Sangiovese. Una tattica dettata non tanto da scelte ma da necessità, della serie “teniamo duro, in attesa di tempi migliori”. Esattamente come accadde lo scorso anno verso la fine del campionato. In quel caso, però, si temporeggiava in attesa di recuperare le forze per i playoff. In questo caso, al contrario, siamo alla quarta giornata di campionato. E la cosa, spiace ammetterlo, è preoccupante. Le cause e la attenuanti sono molteplici: dalle squalifiche agli infortuni. Troppe le prime, poco chiari i secondi. Ad esempio: che fine

GLI AVVVERSARI

PROBABILE FORMAZIONE ROSSI

PAOLONI

CREMONESI

SAMBUGARO

GERVASONI

FIETTA

BIANCHI

Allenatore: MARCO BARONI ha fatto Zanchetta? Perché la società, conoscendone le problematiche fisiche e perdendo Burrai, non ha preso nessun regista? Pazienza, siamo convinti che, alla base di tutto, manchi (e non solo da quest’anno) la giusta serenità all’interno del club. E questo ,come in ogni ambiente lavorativo o della vita quotidiana, finisce per creare continue tensioni e un clima di malcontento cronico. Ma il derby con il Pavia è ormai alle porte e urge ritrovare gli stimoli giusti per non soccombere ancora, anzi per tornare a splendere. Partiamo dalle certezze: il rientro di Gervasoni in difesa, la quasi certa indisponibilità di Stefani. Al posto di

Una squadra molto giovane

NIZZETTO

CODA

MUSETTI

VITOFRANCESCO

4-4-2 quest’ultimo rimane da verificare lo stato di salute di Cremonesi (che ha scontato il turno di squalifica), così come quello dei vari Miramontes, Colacone

Sopra Musetti, in alto Vitofrancesco e sotto Baroni (foto www.uscremonese.it)

e Zanchetta. Quest’ultimo è un costante punto interrogativo, Colacone una breve apparizione l’ha fatta, non resta che attendere buone nuove sul fronte Miramontes. Il gaucho in settimana si è allenato con i compagni e, secondo logica, dovrebbe per lo meno figurare tra i convocati per la gara di domenica a Pavia. Se non proprio in campo dall’inizio, ce lo aspettiamo almeno in panchina, pronto a dare il suo contributo. Un risultato positivo, o almeno utile, a Pavia allontanerebbe ulteriormente le paure delle due recenti sconfitte che hanno creato tanto scompiglio all’interno dell’ambiente. Di tutto l’ambiente. I tifosi, quelli che nono-

stante tutto vivono ogni domenica in funzione della Cremo, hanno il diritto di ricevere segnali importanti di ripresa da una società e una squadra che continuano tuttora ad avere come obiettivo finale il salto di categoria. Oppure qualcosa è cambiato? Noi continuiamo a pensare positivo, anche se, dando un occhio alle statistiche vediamo che l’ultima vittoria della Cremonese in trasferta risale al 7 marzo scorso: 3-1 in casa del Benevento e anche in quel frangente la situazione della squadra, tra squalifiche ed infortuni, era di sostanziale emergenza. Forza ragazzi, ce la possiamo fare.

Un avversario tosto con un progetto votato ai giovani. Il nuovo tecnico del Pavia è Gianluca Andrissi, alla sua prima esperienza tra i professionisti dopo oltre vent’anni spesi nell’allenare i ragazzi nei settori giovanili di Inter, Pro Sesto e Monza. Il professor Andrissi è anche docente presso la facoltà di Scienze Motorie di Milano e questa sua veste si sposa perfettamente nel progetto del Pavia, che vuole affrontare il campionato cullando la politica dei giovani da far crescere. E l’impatto del nuovo tecnico è stato comunque buono: due vittorie su altrettante gare tra le mura amiche del “Fortunati”, rispettivamente contro Paganese (1-0) e Spezia (21). Ora, gli azzurri sono reduci da una sconfitta di misura sul campo della Spal, ricca peraltro di strascichi polemici sia per l’espulsione di Lorenzo Carotti, grande ex che per questo saletrà la gara di domenica, sia per l’articolo inerente alla partita apparso sulla Gazzetta dello Sport che parlava di atteggiamenti troppo fallosi del Pavia. Tra gli avversari, oltre a Carotti, ritroviamo anche due personaggi come Aldo Preite e Stefano Del Sante. Entrambi ex Varese, entrambi presenti in quella brutta domenica che tutti ancora oggi vorremmo dimenticare.


40

Sport

Venerdì 17 Settembre 2010

La Vanoli Braga ha acceso la Dinamo

Quando sono migliorati in difesa, i cremonesi hanno preso il volo nel punteggio. Domenica test contro Udine

A

Basket serie A - Buona prestazione del team di coach Mahoric, che è apparso in crescita

di Giovanni Zagni

nche se i carichi di lavoro, specialmente con i pesi, sono ancora elevatissimi, la Vanoli Braga è parsa più sciolta di quanto avesse mostrato nei test precedenti e mercoledì sera al PalaRadi ha battuto la Dinamo Sassari per 81-69 (27-19, 43-42, 69-55). Il match è stata tale e giocato con buona intensità per 30’, mentre l’ultimo quarto è risultato meno vivace e tecnicamente meno apprezzabile di quanto le due squadre siano state in grado di offrire in precedenza. Ma tutto ciò ci pare assolutamente in linea con le aspettative (manca un mese all’inizio del campionato) e guai se i quintetti fossero già al meglio per velocità di esecuzione ed applicazione degli schemi. La Dinamo è certamente una buona squadra, neo promossa ma ben attrezzata per la serie A. Mancava di qualche elemento di pregio causa infortunio, ma vista all’opera ha lasciato intendere che non vestirà i panni della cenerentola nella nuova stagione, anche perché a Sassari c’è grande sostegno da parte del pubblico (oltre 2000 abbonamenti già sottoscritti), la società è punta di diamante di tutto il basket sardo ed in campagna acquisti hanno fatto le cose sul serio. Meo Sacchetti, il coach, ha da lavorare su un materiale umano di ottimo livello. I nostri, rispetto alle precedenti esibizioni, si sono mossi con miglior disinvoltura in attacco. Meno efficace è parsa, almeno nei primi 20’, la difesa che spesso non è riuscita a disinnescare le terrificanti

Diemme Trade ok

Positiva sgambata per la Diemme Trade che al PalaRadi di Cremona ha affrontato in una partita amichevole il Basket Roveleto (serie C Regionale) dell’ex Fabio Guzzoni. Dopo i primi due quarti nei quali i ragazzi di coach Eliantonio hanno pagato i pesanti carichi di lavoro, nel secondo tempo i Gufi hanno ritrovato il ritmo partita e gradualmente aumentato il divario con gli avversari fino al più 14 finale. DIEMME TRADE-BASKET ROVELETO 65-51 (19-17; 14-17; 12-8, 20-9). DIEMME TRADE: Galbarini 2, Davidovic, Biffi 3, Amadi 5, Negri 14, Maccagni, Zanatta 13, Ferrari 11, Cacciani 17. All.: Eliantonio. Prossimo impegno sabato 18 settembre alle 20.30 a Orzinuovi nel “Memorial Trioni Forloni” contro il Pizzighettone. “mani” dalla lunga distanza soprattutto di De Vecchi e Hubalek Nel terzo quarto, quello determinante per l’acquisizione del successo, è migliorata la tenuta difensiva, in concomitanza con il prevedibile calo degli ospiti. Complessivamente, comunque, una Vanoli-Braga più che discreta che ci pare abbia imboccato la strada giusta per diventare squadra che si farà rispettare in ogni frangente e su tutti i campi. Evitiamo di fare valutazioni sui singoli,

Ciclismo, Brugna sfiora il podio nel Gp La Cometa

Una fase di gioco del match tra Vanoli Braga e Dinamo Sassari

sia perché ci pare prematuro esprimere giudizi, sia perché i giocatori vanno “testati” quando la palla scotta e ci sono i due punti in palio, sia perché lo stato di forma individuale è inevitabilmente legato anche alla struttura fisica di ogni atleta. Poi c’è da considerare la condizione preesistente all’inizio degli allenamenti, non mancando di evidenziare che i giocatori fisicamente più “voluminosi” fanno più fatica dei “piccoletti”. Ma al di là di queste considerazioni,

(foto Castellani)

restiamo del parere che lavorando come stanno facendo i giocatori, sotto la guida di un esigentissimo Mahoric, la squadra si esprimerà con continuità di rendimento per tutti i 40 minuti al momento buono. I prossimi appuntamenti sono per domenica e lunedì ad Udine rispettivamente contro la Snaidero e l’Olimpia Lubiana, mentre la Vanoli Braga sarà al PalaRadi mercoledì prossimo per un”amichevole di prestigio: avversari i russi della la Dinamo Mosca.

Campionati lombardi: cremonesi ok

Canottaggio - Pioggia di medaglie nelle gare di Eupilio. Male Raineri agli Europei. Discreto 7° posto di Gabriele Cagna

Week end intenso per il canottaggio cremonese, che ha visto impegnati su vari fronti, anche importantissimi, quasi tutti i suoi rappresentanti. Gabriele Cagna e Simone Raineri, con la squadra nazionale, hanno partecipato ai campionati europei di Montemor. Discreto il risultato di Cagna, che sul doppio con Ustolin ha vinto la finale B, classificandosi al settimo posto, discreto considerando che i due sono ancora Under 23, mentre ha deluso completamente il quadruplo azzurro la cui formazione è stata assemblata in modo diverso dai tecnici, spostando Raineri dal primo all’ultimo carrello e portando avanti, al suo posto, Alessio Sartori. Il quartetto sul quele facevano parte anche Venier e Stefanini, ha retto il ritmo degli avversari sino a metà gara, facendo corsa di testa, poi è miseramente crollato finendo all’ultimo posto.

Manzoli e Chiodelli della Baldesio

Gigliobianco e Rodini della Bissolati (foto www.canottaggio.org)

Campionati lombardi, invece, a Eupilio. Si sono aggiudicati il titolo Edoardo Magheri (Baldesio) nel singolo Junior, in cui ha letteralmente dominato la gara, il due senza femminile del Flora (Bercio-Feltroni), che aveva un solo equipaggio con cui

Tiro con l’arco, David Bianchi oro agli Italiani al Lago d’Orta David Bianchi (nella foto), giovane arciere della Seriart, ha conquistato il titolo italiano nella categoria Cuccioli, specialità compound. Lo ha vinto sui campi adiacenti al Lago d’Orta. Bianchi si è distinto fin dalla prima gara, dominando gli avversari con un punteggio rilevante, per poi concludere i quattro giorni di competizione con un totale di 1945 punti, staccando il secondo classificato di 477 punti. La Seriart, come sempre, punta sui giovani atleti e per Bianchi il prossi-

mo appuntamento sarà il campionato europeo. Ottimo piazzamento anche per Sabrina Rota, che ha ottenuto la medaglia di bronzo, realizzando un notevole punteggio nella categoria stile illimitato. Per lei il campionato italiano si è concluso con 1370 punti. Buon piazzamento anche per Roberto Mazzocchi, arco compound, settimo con 1609 punti. Ettore Bonisoli, nella categoria compound illimitato, ha totalizzato, con un’ottima prestazione, 1693 punti.

battersi, la Canottieri Gavirate e il quadruplo della Baldesio (MargheriManzoli-Chiodelli-Cortesi). Grande prova e vittoria di prestigio anche per il doppio Junior della Baldesio (Manzoli-Chiodelli) e quello femminile della Bissolati (Rodini-Gigliobianco).

Argento, invece, nel quattro di coppia della Bissolati composti da Rodini-Gugliobianco-FranceschiniCarotti e medaglia di bronzo, infine, per Marian Pavel (Baldesio) nel singolo ragazzi maschile. Cesare Castellani

Il ciclismo cremonese ha praticamente chiuso i battenti con il 14° Gran premio La Cometa per Allievi, svoltosi domenica scorsa al Magliaro e vinto da Michael Bresciani (Monteclarense), alla sua 4ª vittoria stagionale, il quale ha liquidato tutti gli avversari (72 i partenti) in una volata che non ha avuto storia e che lo ha visto partire da lontano e dominare gli avversari arrivando a braccia alzate (nella foto). Corsa assolutamente tranquilla per una quarantina di chilometri, poi in piccolo strattone lo ha dato il soncinese Sambusiti, già terzo alla Dondeo, ma la corsa è sempre stata nelle mani della Monteclarense che ha ricucito con prontezza i pochi strappi ed ha portato il suo velocista al successo. Tra i cremonesi, quarto Alessio Brugna nella volata, nono Pilla (CccArvedi) che ha fatto il possibile per ottenere un buon piazzamento e c’è riuscito. Meno bene Corsini, uscito dal gruppo al penultimo giro e chiuso in volata. Ora, a completare il quadro dell’annata, manca solo il Gran premio di Calvatone che si disputerà il secondo martedì di ottobre. ORDINE DI ARRIVO 1) Manuel Bresciani (Monteclarense) in 1h58’40” (media 38,933); 2) Giulio Burlenghi (Torrile); 3) Lorenzo Longagnani (Bagnolese Gattatico); 4) Alessio Brugna (Cavenago); 5) Andrea Cornacchione (Torrile). • CALCIO FEMMINILE Le ragazze del Calcio Cremona steccano la prima di campionato. Partite bene, subiscono il gol con Eccher alla prima occasione delle avversarie. Al 35’ perfetto lancio di Valente per Bacchetta che dentro l’area trafigge il portiere del Roverbella. Nel secondo tempo, supremazia sterile delle locali che subiscono il gol ancora da Bacchetta, ma il Roverbella reagisce e segne tre gol di fila per il 4-2 finale. C.C.

Pugilato - Sul quadrato saliranno Massimiliano Rota, Gigi Giandebiaggi e Ciro Di Marzo

Abc domenica sul ring di Rivarolo del Re Tornano sul quadrato dopo la pausa estiva i pugili dilettanti dell’Accademia Boxe Cremona. L’occasione è data dalla riunione che viene allestita domenica pomeriggio a Rivarolo del Re, località che per la prima volta ospita una riunione di pugilato, organizzata dall’Accademia Boxe Viadana, che presenta otto incontri tre dei quali vedranno protagonisti i cremonese. Il peso welter Massimiliano Rota affronterà il bergamasco e suo omonimo Carlo Rota. Entrambi hanno un curriculum di cinque incontri e i rispettivi ruolini di marcia indicano una leggera preferenza per il bergamasco, che vanta quattro vittorie ed un pareggio mentre il cremonese ha

all’attivo due vittorie, due sconfitte ed un pareggio. Nei pesi superwelter Gigi Giandebiaggi (nella foto), che si dedica al pugilato nei periodi in cui è libero da impegni di kickboxing, se la vedrà con il mantovano Colombo, un po’ più esperto, ma sicuramente meno pericoloso in fatto di potenza, mentre Ciro Di Marzo, nei mediomassimi, ritroverà un altro mantovano, Lorenzi che ha già affrontato nel 2005 e superato di stretta misura. E’ intanto in via di allestimento una riunione ad Acquanegra sul Chiese, questa con l’organizzazione dell’Abc, nella quale dovrebbero rientrare Dernini, Orsini e Udrea che hanno ripreso gli allenamenti solo nei giorni scorsi.


Sport

Venerdì 17 Settembre 2010

41

Pergo in linea con le aspettative

Domenica al “Voltini” duro esame con la blasonata Salernitana, in crescita nelle ultime settimane Calcio Prima Divisione - Anche se ha brillato poco con il Lumezzane, la squadra gialloblu continua a muovere le classifica

Calcio Eccellenza

Probabile formazione

ricci

Crema 1908, che sorpresa!

rizza simeoni

panariello

galli MACCAN

russo basile

scotto

pambianchi ghidotti Una fase di gioco della sfida tra Pergo e Lumezzane

I

di Stefano Mauri

n un “Voltini”, ahimé, con alcuni angoli malinconicamente spogli, (paradossalmente, lo stadio di viale De Gasperi era più “frequentato” ai tempi appassionati dell’Eccellenza), con la media abbonati in calo rispetto al recente passato, il Pergo dinanzi ad un guardingo e incompleto Lumezzane, (per giunta in dieci per 50 minuti), lo scorso week end è dunque incappato nel quarto pareggio consecutivo. Ma stavolta, il pari (0-0 incolore), considerando l’andamento lento del match, è da equiparare a una mezzo passo falso. Un calo fisiologico? «In campo abbiamo fatto confusione, sotto il profilo del gioco siamo stati deludenti, in undici contro dieci poi siamo andati in tilt senza dare occasioni pulite ai nostri attaccanti. Insomma, nono-

(per gentil concessione dell’Us Pergocrema)

stante la buona volontà, è mancata la lucidità». Il giudizio (datato domenica 12 settembre) del portiere “canarino” Russo (voto 10 per l’onestà intellettuale e l’avvio di stagione all’estremo difensore), rilasciato ai mass media tradizionali, radiofonici e virtuali, compreso il sito internet istituzionale, indubbiamente è l’ istantanea ad hoc dello 0-0 lentissimo uscito dalla contesa tra i cremaschi allenati da Agenore Maurizi (voto 6+, chissà se guidasse le corazzate Verona o Cremonese, forse la sua classifica sarebbe diversa) e i bresciani di mister Nicola (6,5). Il coach ospite, saggio ed elastico, al limite del sano catenaccio (nulla di scandaloso, l’Italia nel 2006 di Marcello Lippi, senza rubare nulla, giostrando prevalentemente all’italiana vinse un mondiale, ndr) è riuscito meritatamente a stoppare

Coppa Italia Seniores

Da venerdì a Viareggio in campo Cremona e Crema Il ct della rappresentativa cremonese Roberto Miglioli

3-4-3

allenatore: Agenore maurizi

ogni azione dei ragazzi di Maurizi, fatto salvo per un palo colto da Maccan (6 stirato, d’incoraggiamento all’idolo delle sportive cremasche che fatica a trovare la condizione). Che altro aggiungere: in partite ermetiche, tipo quelle col Lumezzane, un centrocampista d’esperienza, o meglio, un faro “pesante” a centrocampo, un ispiratore in grado di fornire al reparto offensivo input illuminanti tornerebbe sicuramente utile. Detto questo, è bene sottolineare che la rosa agonistica “cannibale”, gruppo discreto, valido se consideriamo l’emergenza e la fretta (provocate dal disimpegno annunciato, ma improvviso, dell’ex presidente Stefano Bergamelli) con cui è stata costruita quest’anno, ha come obiettivo massimo il conseguimento della salvezza. La strada da fare è però lunga e tortuosa: nessuno si deve illudere del contrario. E’ inoltre buona cosa ricordare come il

Pergocrema 2009-2010, sulla carta più forte, esperto e quotato dell’attuale, alla fine si è salvato soltanto ai playout e grazie ad una migliore classifica avulsa. Ergo, a buon intenditore, poche parole. Domenica intanto, in cartello, c’è la seconda gara consecutiva casalinga, la partitissima con la nobile decaduta e agguerritissima Salernitana, outsider di razza e lusso. Sottovalutato dai critici e dai giornalisti sportivi, il team di Salerno, sottotraccia e alla faccia dei pronostici è partito bene; da quelle parti hanno numeri, risorse e mezzi per tornare subito in serie B. Sulla panchina campana siede l’ex gloria locale Breda: il suo 4-33, per il 3-4-3 caro al collega Maurizi, rappresenterà un bel banco di prova. E’ dunque una vigilia caliente, densa di pathos, questa per capitan Ghidotti, “Nedved” Galli (a entrambi un bel 7 in pagella) e soci.

bocce - La bissolatina difenderà i colori azzurri alla gara iridata di Roma

Germana Cantarini, quarto posto agli Italiani che vale i mondiali N di Massimo Malfatto

Archiviati con sensazioni amarognole gli “Italiani” juniores e femminili, l’ultima possibilità di salvare una annata infelice per i bocciofili cremonesi e la fase finale della Coppa Italia seniores organizzato dal comitato di Lucca ed in programma sulle corsie di Viareggio e dintorni da venerdì 17 a domenica. Una fase unica con 64 formazioni, incontri ad eliminazione diretta con la solita formula (due incontri individuale, uno di coppia e uno di terna ai punti 8) dove saranno presenti anche le rappresentative di Cremona e Crema. La formazione grigiorossa, partita giovedì pomeriggio per la Toscana, si presenta molto eterogenea e sarà formata da Massimo Campanini, Edo Massarini, Alberto Pedrignani, Pieran-

gelo Scandelli e Pierino Zinetti, accompagnatori ufficiali saranno “Bobo” Pedretti e Gianfranco Ghirardi. Per quanto riguarda la rappresentativa cremasca sono solamente quattro i giocatori convocati: Carlo Colombo, Ernesto Fiorentini, Luciano Pezzetti e Claudio Lupi Timini. Sarà molto difficile per la squadra del presidente Franco Stabilini ripetere la performance dello scorso anno a Brescia, ma la formazione guidata da Luigi Comolli ha tutte le carte in regola per disputare una buona prestazione. Il sorteggio degli accoppiamenti avrà luogo giovedì sera, mentre i primi incontri eliminatori sono in programma venerdì pomeriggio con inizio alle ore 14. MM

Ma si può vincere per 4-1 in casa, grazie soprattutto ad una prestazione super del portierone Campana, ennesima scommessa vinta del presidente Francesco Barbaglio e dell’ex general manager Ugo Della Frera? Ebbene, certe cose una volta succedevano solo all’Inter pre Calciopoli, ma un’emozione meritata, analoga, la settimana scorsa è toccata anche il Crema 1908 (complimenti per l’importante inizio di stagione), vittorioso sull’Ardor Lazzate. Sugli scudi, oltre al forte estremo difensore, che in almeno tre occasioni ha salvato il risultato, in casa nerobianca, segnaliamo anche mister Marco Lucchi Tuelli (la squadra non ha patito il salto iniziale di categoria), Pagano (jolly offensivo tuttofare che farebbe comodo al Pergocrema), il solito Treccani (centravanti prolifico) e il difensore De Goes (sta trovando lo smalto dei giorni migliori). Insomma, la sbarazzina truppa nerobianca pare abbia intrapreso la strada giusta, ma la strada da percorrere si annuncia comunque lunga e densa di trappole. Domenica, infatti, i ragazzi di Lucchi Tuelli faranno visita all’ostico Merate, con l’obiettivo di continuare a stupire. S.M.

Notizie poco confortanti per i cremonesi arrivano da Brescia dove erano in programma i campionati italiani femminile e dove le nostre bocciste hanno fatto cilecca nell’importante appuntamento. La bissolatina Germana Cantarini vinceva la sua terzina che, per assenza della Passera, è diventato un doppio match contro la Chiara Morano con la cremonese che s’aggiudicava senza problemi il primo per 12-2. Nel secondo sul punteggio di 4-0 per la Cantarini, dopo una giocata contestata a seguito di un errore arbitrale, l’emiliana veniva condizionata soprattutto dal pubblico (ma anche dalla Luccarini che assisteva al match!) ad uscire dal campo e così face-

La bissolatina Germana Cantarini in maglia azzurra

va: salutava la Germana e se ne andava! Non è il primo dissidio (e pensiamo che non sarà neanche l’ultimo!) tra la Cantarini e la Luccarini; un episodio deprecabile, non certo educativo tra due blasonate campionesse del mondo che spesso hanno giocato insie-

me, pur non mancando i dissapori tra le due bocciste. In semifinale la Cantarini veniva poi eliminata dalla romana Marzullo per 12-10, ma l’amarezza della sconfitta è stata ripagata da una bella notizia della Federazione: infatti è arrivata la conferma che sarà proprio Ger-

mana Cantarini (oltre a Formicone e Viscusi) a difendere i colori italiani nel prossimo campionato mondiale in programma a Roma dal 27 settembre al 3 ottobre. Una convocazione figlia della lunga e prestigiosa carriera della Germana, ma anche della splendida annata della cremonese che è stata giustamente premiata dal c.t. Renato Scacchioli. Per quanto riguarda le altre cremonesi partecipanti poco da dire: la Ghizzoni, la Vessichelli, la Marchesini e Azzini sono uscite di scena al primo turno, mentre la Sordini ha perso la seconda. Note molto positive invece per Olga Panarello, unica bocciofila cremasca presente. La trescorese ha giocato ad alto livello ed ha ottenuto un brillante terzo posto, sconfitta in semifinale da Ferrara 12-9.

Ad Agostino Bibiani e Paolo Gatti la gara individuale di Cremosano Le ultime gare della annata sono sempre caratterizzate da sorprese e così è stato anche per la manifestazione (due finali separate!) organizzata dalla bocciofila Cremosanese. Nel trofeo “Osvaldo Cremonesi” (alla memoria) riservato alla categoria A/B successo di Agostino Bibiani. Il portacolori della A.Doria s’imponeva nei quarti sul bergamasco Carlo Plebani (12-5) e conquistava la finale senza giocare in quanto l’avversario Mauro Gerol-

di (che nei quarti aveva eliminato Roberto Visconti!), e’stato costretto a dare forfait per un impegno improvviso. In finale approdava anche il bresciano Rino Sabattoli che in semifinale superava il trescorese Angelo Inzoli per 12-8. Finale dominata da Bibiani che batteva Sabattoli per 12-6. Nel trofeo “Manclozzi-Costi” (categoria C/D) ancora una bella soddisfazione per Paolo Gatti. Il bocciofilo della S.Stefano si sbarazza-

va nei quarti di Francesco Vezzoni (12-2) ed in semifinale eliminava Giorgio Ferrini (12-7) Conquistava la finale anche il serganese Attilio Ghisetti che prima superava il beniamino di casa Umberto Benzi (12-4) e successivamente aveva la meglio sul bagnolese Carlo Zorza per 12-9. Finale equilibrata dove la spuntava Gatti su Ghisetti per 12-9. Ha diretto la gara Paolo Cavallanti coadiuvato dagli arbitri di finale Parati e Lanzi.


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Sport

Venerdì 17 Settembre 2010

Serie B2 - La formazione allenata da Marianna Bettinelli sogna di centrare i playoff

Al via i corsi per i giovani cestisti La Golden Volley Crema pensa in grande Basket - Dal 21 settembre organizzati dalla Pall. Crema

In attesa dell’esordio in campionato della prima squadra, dopo il grande successo ottenuto nella scorsa stagione, tornano a partire da martedì 21 settembre i corsi di minibasket che la Pallacanestro Crema dedica ai più giovani. I corsi coinvolgono bambini e bambine nati nel 1999, 2000, 2001, 2002, 2003 e 2004, con lo scopo di avvicinarli ai valori dello sport attraverso un periodo di due settimane di prova totalmente gratuito. I corsi sono organizzati dal prof. Alessandro Cadei, insegnante di educazione fisica alle scuole medie Vailati e coordinatore dell’attività giovanile della società cremasca, mentre ad allenare i più piccoli saranno alcuni “specialisti sul campo” come Fabio Cisarri, Livio Tinti e Luca Ogliari. Ad affiancare Cadei presso la

palestra di via Dogali a Crema (il martedì e giovedì dalle ore 17.30 alle ore 18.30), saranno gli istruttori Cisarri e Tinti, mentre presso la palestra delle scuole medie di Ombriano, in via Rampazzini (il mercoledì dalle 17.30 alle 18.30 e il venerdì dalle 16.30 alle 17.30), i bambini saranno seguiti dall’istruttore Ogliari. L’obiettivo è «stimolare i più piccoli alla pratica sportiva, attraverso allenamenti divertenti, che consentano ai bambini di scoprire la disciplina sportiva entrando a far parte di un gruppo affiatato», ha spiegato il prof. Cadei. Per ogni ulteriore informazione sui corsi di basket e minibasket è possibile contattare Alessandro Cadei al numero 338-7244205 o visitare il sito internet www.pallacanestrocrema.com

La Golden Volley Crema si è presentata. Nella stagione 2010-2011 le squadre sono iscritte in B2 e in D, rispettivamente Nuova Golden Pack (nella foto) e Banca Cremasca. La società, nata due anni fa dalla fusione fra il Volley Pianengo e l’Atalantina Crema, è allenata da Marianna Bettinelli, con Riccardo Bottoni come secondo e Diego Bressanelli in qualità di scout. Rispetto al passato hanno lasciato alcune giocatrici della vecchia guardia: Chiara Ginelli per motivi di lavoro e Nadia Marchesetti in dolce attesa, mentre Chiara Borghi si è trasferita alla Sanitars Metalleghe Flero. Di contro sono arrivate la centrale Silvia Minchiotti, la giovane opposta Eleonora Bergomi e la regista Sabrina Girometta. In rosa troviamo anche l’attaccante di banda Elena Donida (già a Pianengo tre stagioni fa) ed i libero Chiara Mazzola. Il vice

presidente Paolo Stabilini ha illustrato gli obiettivi stagionali: «Per quanto riguarda la squadra di B2 abbiamo lavorato bene sul mercato per cercare di migliorare il quinto posto della scorsa stagione. Sarebbe un sogno centrare i playoff. La squadra è all’altezza e lavoreremo sodo per centrare l'obiettivo". Prima uscita ufficiale anche per la formazione di serie D, costruita con un mix di gioventù ed esperienza e da quest’anno affidata ad Alessandro Vassallo ed Angelo Fontana. «Mi auguro di disputare una stagione importante», ha spiegato il tecnico lodigiano, a partire dall’esordio in campionato previsto per la metà di ottobre contro il Sanda Volley Monza. Nel frattempo sabato alla palestra Braguti è in programma la sfida con il K Volley Soresina, allenato dall’ex Mauro Finali.

Esordio stagionale al PalaBertoni per la neopromossa contro la forte squadra ceka

Violarosa, il risultato non conta Serie A2 - Discreta prova, malgrado la sconfitta, del Crema Volley nel Memorial Cogorno

G

rande pallavolo mercoledì sera al PalaBeroni per l’esordio stagionale del Crema Volley, neopromosso nella serie A2 femminile. A sfidare le violarosa un team di valore, che ha vinto per 3-1, ma le cremasche hanno fatto intravedere buone potenzialità. “Per noi è stato un onore poter cominciare la stagione contro una squadra del loro livello - ha spiegato mister Leo Barbieri - le mie ragazze non vedevano l’ora di scendere in campo. In genere la prima partita ufficiale desta molte emozioni, in questo caso il risultato è importante anche perché stiamo ancora lavorando sodo sotto il profilo atletico, ma l’adrenalina della gara è sempre quella. Ho già visto le mie ragazze in allenamento lavorare con uno spirito e una voglia di fare sempre bene incredibili e questo è un aspetto estremamente importante se si vuole ben figurare durante il campionato. Non potevamo creare migliori stimoli per la pri-

Le ragazze del Crema Volley in allenamento

ma uscita sul campo: oltre al valore tecnico delle nostre avversarie, non dimentichiamo il motivo del torneo (il 1° Memorial Massimo Cogorno).

Massimo è stata una persona fondamentale per la nostra società dentro e fuori dal campo, così come Gigi. E’ stata una gioia per noi

ricordare queste due figure in un appuntamento così importante come la prima partita di categoria giocata in serie A2 nella storia del Crema Volley». E con l’entusiasmo, arriveranno anche i risultati. ICOS CREMA VOLLEY-VK Modranska Prostejo 1-3 (25-22, 20-25, 18-25, 22-25). ICOS Crema Volley: Drozina 9, Fratoni 21, Filipovics 7, Togut 9, Marc 3, Luciani 13, Molinengo (L), Sghedoni 1, Cagninelli 7, Pisani 2, De Vecchi, Tessadori (L). All.: Leo Barbieri. VK Modranska Prostejov: Lipicer 12, Hronceková 11, Velikiy 11, Bergrová 9, Kubínová, Nováková 4, Chlumska (L), Tomášeková 1, Soares 1, Košická ne, Suschke ne. All.: Cada. Ora il Crema Volley torna ad allenarsi in vista dell’inizio del campionato di serie A2. Ma prima le violarosa scenderanno in campo venerdì 24 settembre per il Trofeo Taverna contro un altro avversario di valore, Piacenza.

Derby provinciale sabato sera

Memorial Pasquini: Basket Team Crema impegnato con l’Assi

Nel fine settimana va in scena il 10° “Memorial Nina Pasquini” (oltre alla 10ª edizione del “Città di Crema”, manifestazione collaterale dedicata interamente al basket giovanile). Si tratta di un momento significativo che ormai da dieci anni segna praticamente l’inizio ufficiale di una nuova stagione azzurra. Una prima passerella per le ragazze del Basket Team che per la prima volta avranno modo di cimentarsi davanti ai propri sostenitori. Si torna dunque a giocare e lo si fa nel ricordo di Nina Pasquini, grande appassionata di basket, prima come giocatrice e poi come dirigente. Presente oltre 20 anni fa nel momento in cui è nata l’idea di costituire il Basket Team Crema. Per questa nuova edizione non saranno presenti formazioni della massima serie, comunque non mancheranno motivi di interesse. A sfidare Barbiero & C. ci saranno tre formazioni lombarde: i due team di A2 Biassono e Sanga Milano (avversari delle cremasche in campionato) e l’Assi Cremona, neo promossa in B1, che avrà modo di tornare ufficialmente in ambito nazionale, in quella categoria che sicuramente meglio si addice alle tradizioni di Cremona. Basket Team e Assi si sfideranno in un derby tutto da gustare. IL PROGRAMMA Sabato 18 settembre: ore 18.30 Biassono-Sanga Milano; ore 20.30 Assi CremonaBasket Team Crema. Domenica 19 settembre: ore 18.30 finale 3°-4° posto; ore 20,30 finale 1°-2° posto.

Bel poker degli atleti provinciali

Ciclismo - Arpini (Cremasca), Distasio e Curlo (Imbalplast) e Manini (CC Cremonese) vincono a Soncino

Andrea Arpini della Cremasca

Se la suonano e se la cantano. Per i genitori di tutto il mondo è tutto grande, anche un piccolo Tour. Ma è inutile tenere conto della loro enfasi: per definizione, qualunque cosa facciano i loro virgulti, è superlativo.Hanno un po’ l’aria dei francesi, basta sedersi al tavolo di una brasserie: quella che per noi italiani è un’insalata mista, per loro è come minimo una gran salade. Noi, che forse esageriamo nel buttarci giù e nel deprezzare la nostra “merce”, con i ciclisti baby provinciali abbiamo fatto una bella “quaterna” sulla ruota di Soncino nel 28° “Memorial Guglielmo Colombi e Fendo Soldo”, organizzato dalla Società Ciclistica Imbalplast, sfrecciando con Andrea Arpini (Cremasca), Davide Distasio e Simon Curlo dell’Imbalplast e Andrea Manini (CC Cremonese Arvedi), mentre l’Uc Cremasca e l’Imbalplast di Soncino si sono divisi i trofei in palio: la prima nel torneo a punti, l’altra nel trofeo di società col maggior numero di partenti. Sul palco le premiazioni con l’immancabile presidente provinciale dell’Fci Antonio Pegoiani, che nell’occasione ha col-

mato l’errore della federazione, consegnando la maglia del campione provinciale Esordienti del secondo anno al soncinese Michele Sambusiti (Imbalplast). Ecco in sintesi le gare. Soltanto un tir contromano può sfilare la stoccata solitaria del cremasco Andrea Arpini: il giovincello della G1 coglie la sesta vittoria stagionale, precedendo il campione lombardo e provinciale Matteo Bertesago, anch’esso della Uc Cremasca del presidente Albino Ferla. Nella gara della G2, il cremonese Davide Distasio si è imposto allo sprint davanti ai compagni dell’Imbalplast di Soncino: Luca Sardi e Gabriele Coloberti. Quarto il figlio d’arte Samuel Quaranta (Cremasca). Simon Curlo di Pumenengo (Bergamo) centra il bis stagionale con i colori dell’Imbalplast: brucia tutti i coetanei della G3 Walter Calzoni (Vallecamonica), Filippo Bertesago, Andrea Marletta e Gabriele Ceppi, “triade” della Cremasca. Il bergamasco Michele Bonomelli (Vallecamonica) vince in volata la gara della G4, per un pelo sul sanbassanese Matteo Venturelli (CC Cremonese-Arvedi). Terzo il campione provinciale Anselmo Francesconi (Cremasca), davanti a Diego Bosini e Sebastiano Gaimarri del CC Cremonese 1891-Arvedi. Conta poco la salita della Rocca Sforzesca di Soncino (praticamente lo stesso tracciato del Campionato lombardo della categoria Giovanissimi): Andrea Manini (CC Cremonese 1891-Arvedi), campione provinciale della G5, si mantiene a ruota dai compagni per poi fulminarli al fotofinish, cogliendo la 14ª vittoria stagionale, gabbando allo sprint Andrea Amboni e Federico Maffeis (Vallecamonica), Ermes Garioni (Pedale Orceano) e Daniele Donesana (Cremasca). Con un lampo di genio

Da sinistra: Davide Distasio e Simon Curlo (Imbalplast), Andrea Manini (CC Cremonese 1891-Arvedi)

Simone Vezzoli di Pumenengo (Bergamo) centra l’ottava vittoria, distanziando tutti sulla salita: il puledrino della G6 precede Yuri Andrea Pedroni (CC Cremonese 1891-Arvedi), mentre il gruppo viene regolato dal campione provinciale Stefano Baffi (Cremasca). ORDINI D’ARRIVO G1: 1) Andrea Arpini (Cremasca), 2) Matteo Bertesago (Cremasca), 3) Mirko Ghidini (Cremasca), 4) Andrea Frosi (Cremasca), 5) Lidia Rebecchi (CC Cremonese 1891-Arvedi). G2: 1) Davide Distasio (Imbalplast di Soncino), 2) Luca Sardi (Imablplast), 3) Gabriele Coloberti (Imbalplast), 4) Samuel Quaranta (Cremasca), 5) Andrea Rocco Morandi (Imbalplast). G3: 1) Simon Curlo (Imbalplast), 2) Walter Calzoni (Vallecamonica), 3) Filippo Bertesago

(Cremasco), 4) Andrea Marletta (Cremasca), 5) Gabriele Ceppi (Cremasca). G4: 1) Michele Bonomelli (Vallecamonica), 2) Matteo Venturelli (CC Cremonese 1891-Arvedi), 3) Anselmo Francesconi (Cremasca), 4) Diego Bosini (CC Cremonese 1891- Arvedi), 5) Sebastiano Gaimarri (CCC). G5: 1) Andrea Manini (CC Cremonese 1891-Arvedi), 2) Federico Maffeis (Vallecamonica), 3) Ermes Garioni (Pedale Orceano), 5) Daniele Donesana (Cremasca). G6: 1) Simone Vezzoli (Pedale Palazzolese), 2) Yuri Andrea Pedroni (CC Cremonese 1891-Arvedi), 3) Stefano Baffi (Cremasca), 4) Claudio Franzinelli (Vallecamonica), 5) Leonardo Urgnani (CC Cremonese 1891-Arvedi). Fortunato Chiodo


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Il pergo

Il Pergo impegnato in questa stagione [...Prosegue da pag 30] Allo Zini ha messo in mostra giocatori ancora integri fisicamente, come Zamboni e Cipriani, che in questa categoria possono fare ancora la differenza. Soprattutto la punta, grande promessa del calcio italiano, ma limitata dai tanti guai fisici, forma con Fofana una coppia d’attacco di categoria superiore. Molte volte, in passato, i campionati sono stati vinti delle squadre (ad esempio la Cremonese nel 2005 con Prisciandaro) che schieravano i migliori goledor ed è per questo che a Ferrara sognano, dopo aver rifiutato offerte dalla serie B per Cipriani. Poi c’è il Lumezzane, lo scorso anno rivelazione del girone che, superarti i problemi economici, vuole continuare a stupire. Non fanno paura Salernitana e Como, anche se sul proprio campo possono riservare brutte sorprese a tutti. Bene è partito anche il Pavia dell’ex grigiorosso Carotti, che per ora non ha affatto accusato il salto di categoria, ma è una squadra che sembra destinata a lottare per una tranquilla salvezza. Insomma, non sembra esserci la squadra “ammazza campionato”, per intenderci il Novara della scorsa stagione che è apparso inarrivabili sin dalla prime

La formazione del Pergo alla prima uscita stagionale

(foto www.uspergocrema.it)

giornate. La contesa è aperta e per vincerla ci vorrà anche un po’ di fortuna. Quella fortuna, diciamo la verità, che è tanto mancata alla Cremonese nelle ultime annate. Come dimenticare il gol negato nella finale con il Cittadella, che avrebbe portato la Cremonese ai supplementari? E cosa dire del rigore concesso al Varese, decisivo per la promozione dei biancorossi in serie B, che tante perplessità ha suscitato tra gli addetti ai lavori? E’ vero che la Cremonese ci ha messo del suo, giocando troppo male le due finali di ritorno al cospetto di avversari non irresistibili, ma senza queste controverse decisioni arbitrali, le cose sarebbero potute andare in modo diverso. E’ un vero peccato che la Cremo di Arvedi sia costretta a giocare ancora in Prima Divisione, perché è palese a tutti come la crisi economica abbia reso più accessibile la serie B (molto di più che nel 2006). Basti vedere come si stanno ben comportando le neopromosse Novara, Portogruaro e Varese, senza aver speso tanti soldi per rinforzare la rosa. Se i successi dei piemontesi non fanno scalpore, vista la solidità societaria, più sorprendente è l’ottimo impatto sul campionato del Varese, che solo due anni fa arrancava in Seconda Divisione. L’escalation dei biancorossi è

(foto www.uspergocrema.it)

Egidio Notaristefano, allenatore della capolista Spal frutto dell’entusiasmo, di un po’ di fortuna e soprattutto delle capacità del tecnico Sannino, apprezzato in varie città d’Italia, tra le quali Crema. Speriamo che l’appuntamento con la cadetteria per la Cremo sia solo rimandato. Gli appassionati tifosi grigiorossi se lo meritano.

Anche in questa stagione la Cremonese giocherà il derby con il Pergocrema. Al termine di un’annata tribolata, malgrado le ambizioni della vigilia, i gialloblu sono riusciti a salvarsi e soprattutto hanno trovato un nuovo proprietario, impresa non facile in questo momento di crisi. Per Crema la Prima Divisione rappresenta certamente un lusso e poco importa che la società abbia deciso di puntare sui giovani e di avere come unico obiettivo la salvezza. Del resto, non è con i proclami che si vincono le partite. Infatti, il nuovo Pergo ha iniziato abbastanza bene la stagione, incamerando quattro punti in altrettante partite e contro avversari sulla carta più attrezzati. E’ troppo presto per cantare vittoria, ma sembra chiaro come il tecnico Maurizi sia abile a lavorare con i giovani ed è per questo che è stato scelto dal presidente Bucci. Gli appassionati sostenitori gialloblu non si devono dimenticare degli anni bui, quando il Pergo è addirittura caduto in Eccellenza e ha evitato la Promozione solo nelle ultime giornate. Quello è stato il punto più basso della storia recente del glorioso sodalizio cremasco, che ha saputo risalire la china grazie anche alla passione e alla competenza di personaggi come Massimiliano Aschedamini. Per i tifosi gialloblu la trasferta allo “Zini” è sempre una bella soddisfazione, sognata per tanti anni, quando la Cremonese giocava in serie A e appariva inarrivabile. Con la Reima costretta a perdere la serie A di volley e a ripartire dalla B2, il Pergo è tornato ad essere la prima realtà sportiva della città e questo caricherà certamente l’ambiente in vista della dura lotta per la salvezza. Dura sì, ma non impossibile per una società che sembra aver imboccato la strada giusta.


Speciale Sport

Venerdì 17 Settembre 2010

2-3 1-2 5-1 1-1 2-2 2-1 2-2 1-1 1-1

1-0 4-0 1-0 0-0 1-1 1-1 0-1 0-0 0-2

1-1 1-4 0-0 1-0 * 1-5 2-1 2-1 4-3 0-1

0-0 2-1 0-0 0-0 3-2 2-0 1-0 2-0 1-1 *0-3 a tavolino

Il campionato di Prima Divisione terminerà domenica 15 maggio 2011. Le soste sono state fissate il 26 dicembre e il 2 gennaio 2011. Per quanto riguarda i playoff e i playout, l’andata si giocherà domenica 29 maggio ed il ritorno domenica il 5 giugno. Le finali di andata e ritorno dei playoff si disputeranno il 12 e 19 giugno.


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Lega A: la Vanoli Braga sogna l’accesso ai playoff Con un roster tutto nuovo e molto meno americano, il team del presidente Triboldi vuole vivere un campionato molto più tranquillo rispetto alla passata stagione

S

tagione nuova, vita nuova. Il Gruppo Triboldi, archiviata una stagione più difficile del previsto, ha rinnovato il roster, con l’obiettivo di raggiungere la salvezza con meno patemi. Sì, perché la stagione d’esordio nel massimo campionato, complice qualche operazione di marcato non proprio azzeccata, ha costretto la squadra del presidente Triboldi a lottare duramente per salvarsi e ad operare alcuni aggiustamenti sia nel roster che in panchina. Con grande fiuto il presidente ha scelto coach Caja (al posto di Cioppi) e l’avvicendamento in panchina ha fruttato un’insperata (soprattutto dopo il ko interno con Ferrara) permanenza nella serie A. Facendo tesoro degli errori passati, la società si è affidata all‘esperienza dirigenziale di Flavio Portaluppi (per lui si tratta di un gradito ritorno) e ha rafforzato il pacchetto degli sponsor con l’importante ingresso di Braga. La squadra è quindi ripartita da due colonne come Rowland e Milic (riconfermati insieme a Formenti), attorno ai quali è stato costruito un roster giovane e motivato. Una scommessa come il tecnico Mahoric, che Triboldi è sicuro di vincere. E dalle prime amichevoli è emerso che la Vanoli Braga è in grado di crescere parecchio, quando avrà perfezionato l’inserimento dai nuovi, molti dei quali arrivati dall’Est Europa. Ciò significa che la squadra proporrà

Milic, uno dei punti di forza della Vanoli Braga, impegnato sotto canestro (foto Cesare Castellani) un basket diverso, ma non per questo meno efficace. Sotto il Torrazzo sono arrivati, infatti, il croato Jasmin Perkovic (ala), il croato Artur Drozdov (ala), il centro montenegrino Blagota Sekulic, il play toscano Lorenzo D’Ercole, la guardia americana Je’Kel Foster e il centro italiano Joel Zacchetti, alle prese però con alcuni guai fisici. Insomma, una squadra tutta da scoprire, ma con le buone credenziali: gli ingredienti giusti per appassionare un

pubblico cremonese che non ha mai abbandonato il team, nemmeno nei momenti più difficili della scorsa stagione. Senza più il Napoli, la lotta alla salvezza si annuncia più complicata per tutte le squadre di seconda fascia. Probabilmente anche in questa nuova stagione la differenza tra la quota playoff e quella salvezza saranno molto vicine, quindi nella bagarre di bassa classifica sarà importante non sbagliare gli scontri diretti.

Il Calendario 2010-2011 Andata 17/10 h 18.15

1ª GIORNATA

Ritorno 23/1 h 18.15

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Vanoli Braga Cremona - Montepaschi Siena

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Andata 24/10 h 18.15

2ª GIORNATA

Ritorno 30/1 h 18.15

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Bennet Cantù - Vanoli Braga Cremona

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Andata 31/10 h 18.15

3ª GIORNATA

Ritorno 6/2 h 18.15

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Enel Brindisi - Vanoli Braga Cremona

-

Andata 7/11 h 18.15

4ª GIORNATA

Ritorno 20/2 h 18.15

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Vanoli Braga Cremona - Sutor Montegranaro

-

Andata 14/11 h 18.15

5ª GIORNATA

Ritorno 27/2 h 18.15

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Angelico Biella -Vanoli Braga Cremona

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Andata 21/11 h 18.15

6ª GIORNATA

Ritorno 6/3 h 18.15

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Vanoli Braga Cremona - Cimberio Varese

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Andata 28/11 h 18.15

7ª GIORNATA

Ritorno 20/3 h 18.15

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Virtus Roma - Vanoli Braga Cremona

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Andata 5/12 h 18.15

8ª GIORNATA

Ritorno 27/3 h 18.15

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Vanoli Braga Cremona - Pepsi Caserta

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Andata 12/12 h 18.15

9ª GIORNATA

Ritorno 3/4 h 18.15

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Vanoli Braga Cremona - Scavolini Pesaro

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Andata 9/12 h 18.15

10ª GIORNATA

Ritorno 10/4 h 18.15

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Air Avellino - Vanoli Braga Cremona

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Andata 28/12 h 20.30

11ª GIORNATA

Ritorno 17/4 h 18.15

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Canadian Solar Bologna - Vanoli Braga Cremona

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Andata 2/1 h 18.15

12ª GIORNATA

Ritorno 23/4 h 20.30

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Vanoli Braga Cremona - Benetton Treviso

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Andata 6/1 h 18.15

13ª GIORNATA

Ritorno 1/5 h 18.15

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Banca Tercas Teramo - Vanoli Braga Cremona

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Andata 9/1 h 18.15

14ª GIORNATA

Ritorno 7/5 h 20.30

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Vanoli Braga Cremona - Armani Jeans Milano

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Andata 16/1 h 18.15

15ª GIORNATA

Ritorno 12/5 h 20.30

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Dinamo Sassari - Vanoli Braga Cremona

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Simone Pianigiani, coach di Siena

4 Earl Jarrod Rowland play 10 Lorenzo D’Ercole play 23 Je’Kel Foster guardia 7 Andrea Conti ala 8 Blagota Sekulic centro 9 Matteo Formenti guardia 12 Jasmin Perkovic ala 11 Marko Milic ala 25 Joel Zacchetti centro 44 Artur Drozdov ala 13 Matteo Lottici play Capo allenatore: Tomislav Mahoric Assistenti: Pierluigi Brotto - Paolo Lepore Preparatore atletico: Giancarlo Arisi

Le avversarie

Ancora una volta il Montepaschi Siena sarà la squadra da battere. Il coach Pianigiani, diviso tra campionato e Nazionale, avrà però qualche problema in più a dominare la stagione, visto che la dirigenza ha deciso di rifondare la squadra, puntando sui giovani. Un po’ come ha fatto la Vanoli Braga. Hanno lasciato Siena, infatti, i vari McIntyre, Domercant, Eze e Sato, ma il presidente Minucci è comunque convinto di aprire un nuovo ciclo vincente e la squadra vista all’opera al PalaRadi in amichevole ha tutte le carte in regola per riuscirci. Confermato il grande talento lituano Lavrinovic (ora ai box per un infortunio), il colpo di mercato è stato l’acquisto del playmaker statunitense McCalebb, proveniente dal Partizan Belgrado e astro nascente della pallacanestro europea. Da non sottovalutare anche gli arrivi di Aradori da Biella, Kaukenas dal Real Madrid, Hairston dalla Nba (precisamente da San Antonio), Michelori da Caserta e Rakovic dallo Spartak San Pietroburgo. Se Siena resta la grande favorita per lo scudetto, vedremo se sarà competitiva anche in Europa. E’ questa la grande

Je’Kel Foster (Vanoli Braga) ai tiri liberi

Siena è ancora la squadra da battere, ma l’Olimpia Milano si è parecchio rinforzata e può sfidare i campioni in carica scommessa di Pianigiani, già sicuro di partecipare all’Europeo 2011 con la Nazionale azzurra. L’avversario più pericoloso di Siena, sulla carta appare l’Olimpia Milano (griffata ancora Armani Jeans e allenata dal confermato Piero Bucchi),

Ibrahim Jaaber, neo acquisto di Milano

finalista dei playoff lo scorso giugno, ma maltrattata ancora una volta dai toscani. In questa stagione i milanesi sono convinti di aver limato il gap con i campioni d’Italia grazie agli ingaggi di Ibrahim Jaaber, guardia arrivata da Roma, del giovane talento italia-

no Nicolò Melli, prelevato da Reggio Emilia, del centro ucraino Oleksij Pecerov, dell’ala piccola David Hawkins (arrivata proprio da Siena), che si sono uniti ai confermati Mancinelli, Maciulis (protagonista ai mondiali turchi con la Lituania), Rocca, Mordente e Finley. Con Siena si annuncia un bel duello per il titolo. Tutte le altre appaiono un gradino sotto, compresa Roma che però si è affidata a un monumento del basket mondiale: Bogdan Tanjevic, reduce dalle imprese al mondiale con la Turchia, guidata a uno storico secondo posto. Il celebre coach slavo è il nuovo general manager della Virtus Roma, ma saprà sicuramente dare ottimi consigli al tecnico Boniciolli. Il roster appare però inferiore a Siena e Milano. Le novità più importanti di questa stagione sono il centro francese Ali Traore (prelevato dal Villeurbanne), il play americano di passaporto macedone Darius Washing-

ton, il centro statunitense Joshua Heytvelt e la guardia di passaporto Usa Charles Smith. I confermati sono quasi tutti italiani: Giacchetti, Gigli, Tonolli, Crosariol, Datome e Vitali. Molti per una squadra di serie A, alcuni dei quali fanno parte della Nazionale. Le squadra, Caserta, Cantù, Virtus Bologna, Montegranaro, Treviso, Avellino, Pesaro, Teramo, Varese, Biella, Brindisi, Sassari e appunto Vanoli Braga Cremona, lotteranno per i playoff e per salvarsi. Difficile assegnare delle gerarchie, anche se Caserta di coach Sacripanti, Cantù di Trinchieri, Bologna di Lino Lardo e forse Pesaro del coach Delmonte e di Marco Cusin, dovrebbero essere favorite per raggiungere la post season, mentre potrebbe essere dura la corsa alla salvezza per le neopromosse Brindisi e Sassari. Ma si tratta solo di ipotesi, in attesa dal verdetto del parquet, a partire dal 17 ottobre.




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