CREMASCO Il
PICCOLO giornale del
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ANNO II • NUMERO 24 • SABATO 15 GIUGNO 2013
Sarà accorpato a Cremona? Saranno chiusi alcuni reparti? Pagheremo le bottigliette d’acqua?
OSPEDALE, QUALE FUTURO CI ASPETTA
Queste e altre domande le abbiamo rivolte al direttore generale Luigi Ablondi. Che ha rassicurato, in parte. Perché se oggi la situazione è stazionaria, ecco che cosa potrà succedere in un futuro. Non molto lontano. Code al Cup: sono risolte, ma... IL PUNTO DI VISTA
NOSTRO SONDAGGIO
Contratto di lavoro, non di matrimonio
di Alessandro Ratini a.ratini@regi.it i chiediamo perché gli imprenditori non assumono. Al di là di una problematica congiunturale e dei tentativi fatti dai precedenti governi di rendere più o meno appetibili alcune formule con risultati per lo meno dubbi (leggasi apprendistato), alcuni di noi che avrebbero la possibilità di assumere, preferiscono soprassedere; oppure si affidano a fonti esterne, pur pagandone ovviamente pegno, per il semplice fatto che una volta assunta una persona poi non ci si può più separare, con conseguenze spesso nefaste! In Italia dal 1970 esiste una legge che permette di separarsi dal coniuge. Infatti, hai sbagliato partner, o semplicemente, sono cambiate le esigenze di entrambi? Bene; i due, dietro un giusto compenso, scelgono strade diverse. Invece, se assumi un dipendente, è per sempre! Come il diamante; ricordate lo slogan: «un diamante è per sempre»? Sarebbe molto più logico stabilire, anche nel mondo del lavoro, questa semplice regola: se l’imprenditore si è sbagliato ad assumere una persona oppure, come accade spesso, è stato tratto in inganno, nessun problema: gli deve essere data la possibilità di pagare una penale e risolvere il contratto con una cifra predefinita. Attraverso formule certe e matematiche perché tutto sia conosciuto, in precedenza, e risulti trasparente. Qualcuno, forse, penserà che gli imprenditori vogliano sacrificare dipendenti più o meno importanti per secondi fini; niente di più sbagliato. Personalmente, credo che la maggior parte di noi - dopo aver investito tempo e denaro su una persona per prepararla e formarla - non se ne voglia privare per futili motivi. Non siamo masochisti. E a tal proposito, una domanda è d’obbligo: è mai possibile che se un dipendente decide che non si è più fatti l'uno per l'altro se ne possa andare con una stretta di mano, mentre non lo può fare l'azienda? Vorremmo anche noi imprenditori risolvere tutto con una stretta di mano, e per farlo, siamo disposti a firmare un assegno di buona uscita.
Comune, la squadra ideale: i migliori 12
I
C
n tema di Grandi Intese, abbiamo inviato 150 email a Crema alle quali sono state abbinate 70 proposte di nomi. Dalle risposte, ecco la squadra migliore che potrebbe governare Crema. Con una avvertenza: devono lavorare “a gratis”. Renato Ancorotti Sindaco Beppe Severgnini Cultura Marco Ermentini Urbanistica Simone Beretta Lavori Pubblici Mario Tagliaferri Bilancio Stefania Bonaldi Municipalizzate Enrico Tupone Presidente Consiglio comunale Opimio Chironi Personale Umberto Cabini Sviluppo economico
CAPETTI-PENSIERO
pagina 13
Minori in comunità: 436 casi che sono costati 1,4 milioni
PDL ALL'ATTACCO
pagina 11
Bilancio comunale: «Così non va. Cosa si deve tagliare»
Beppe Bettenzoli Welfare Teresa Caso Diritti civili Laura Zanibelli Pari Opportunità